Sunteți pe pagina 1din 2

Rendita catastale

La rendita catastale costituisce l'importo base imponibile per determinare:


l'imposta IMU; l'imposta sulle successioni e donazioni (imposte ipotecaria e catastale).

La rendita catastale si ottiene dal prodotto fra:


la consistenza dell'unit immobiliare, ovvero il numero di vani che costituiscono l'immobile; la tariffa d'estimo relativa al comune ed alla zona censuaria un cui ricade l'immobile, alla tipologia dello stesso in relazione alla destinazione d'uso (ordinaria, speciale, particolare).

La rendita catastale pu essere ricavata direttamente da una visura catastale (v. immagine sottostante).

Esempio Visura per immobile

Valore catastale
Il valore catastale di un immobile calcolato sulla base della Rendita catastale ed funzione della destinazione d'uso (Categoria catastale). Il Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011 (cosiddetto Decreto Monti) ha apportato delle modifiche agli estimi catastali. In particolare, prevede che Il Valore catastale vada calcolato moltiplicando la Rendita catastale, aggiornata del 5% (moltiplicare per coefficiente pari a 1,05), per i seguenti coefficienti:

160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10; 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5; 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale A/10; 60 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D; 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1.

S-ar putea să vă placă și