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PRESENTAZIONE
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1. NOZIONI DI BASE
1.A 1.B 1.C 1.D 2.A 2.B 2.C 2.D 2.E 2.F Il processo di creazione dellimpianto domotico Esempi di quote di installazione dei principali prodotti tradizionali e domotici Attrezzi e strumenti Simboli elettrici domotici Lo standard KNX e la serie di norme CEI EN 50090 Architettura di un sistema KNX Mezzo trasmissivo Ingressi, uscite e moduli di sistema Con gurazione dei dispositivi KNX I vantaggi di un sistema KNX
3.B.3 3.B.3 3.B.3 3.B.3 3.B.3 3.B.3 3.B.4 3.B.4 3.B.4 3.B.4 3.B.4 3.B.4 3.B.4 3.B.4 3.B.5 3.B.5 3.B.5 3.B.5 3.B.5 3.B.6 3.B.6 3.B.6 3.B.6 3.B.6 3.B.6 3.B.7 3.B.7 3.B.7 3.C 3.C.1
3.A 3.A.1 3.A.2 3.A.3 3.A.4 3.A.5 3.A.6 3.A.7 3.A.8 3.A.9 3.B 3.B.1 3.B.1 3.B.1 3.B.1 3.B.2 3.B.2 3.B.2 3.B.2 3.B.2
Comfort Regolazione luci con dimmer Comando tapparelle e persiane Diffusione audio e video multiroom Comando e controllo in radiofrequenza Temporizzazione dellirrigazione Risparmio energetico Gestione clima a multizona Accensione luci automatica Disattivazione della termoregolazione con nestra aperta Riscaldamento in economy in caso di assenza di persone Ricambio aria automatico Temporizzazione degli elettrodomestici Gestione automatizzata di tapparelle e tende da sole in funzione dellirraggiamento solare Comunicazione Remotizzazione degli allarmi via SMS Gestione da remoto dellimpianto di termoregolazione Gestione a distanza del citofono Videocontrollo della casa via internet Scenari Ambientazione personalizzata Chiusura centralizzata Apertura centralizzata Messa in sicurezza della casa Simulazione di presenza persone Supervisione della casa Il pannello Master Comando e visualizzazione LA MESSA IN SERVIZIO DELLIMPIANTO Introduzione La programmazione dellimpianto Documentazione di piani cazione
1 NOZIONI DI BASE
La centralit del cliente: ovvero la necessit di approfondire ci che il cliente ricerca in termini di comfort, sicurezza, risparmio energetico e comunicazione, vale a dire i suoi bisogni. Le funzioni: limportanza di presentare limpianto elettrico (domotico) parlando di funzioni, ovvero di ci che possibile fare, e non di prodotti, punti luce o prese di corrente. Il progetto: limportanza di progettare con attenzione sia le funzioni che si vogliono installare nellimmediato sia le predisposizioni, per creare le basi di un futuro ampliamento dellimpianto. La programmazione: la necessit, o meglio lopportunit, di programmare e mettere in servizio limpianto. La programmazione costituisce lo strumento che permette allinstallatore di realizzare soluzioni che rispondono esattamente alle esigenze del cliente.
Tutti questi aspetti emergeranno e verranno approfonditi in questo manuale. Prima di entrare nel vivo importante richiamare un concetto utile a produrre tutti i bene ci che sono caratteristici di un impianto che presenta vari livelli di automazione: limportanza della predisposizione. La decisione di creare un impianto domotico nasce, in genere, al momento della costruzione o della ristrutturazione di un edi cio, o in ogni caso quando viene richiesto il rifacimento dellimpianto elettrico, e prende avvio con la predisposizione strutturale dellimpianto. Predisporre signi ca creare gli spazi idonei per allocare i dispositivi e poter effettuare i collegamenti, prevedendo tutte le funzioni che si vorranno installare sia nellimmediato che in futuro. Limpianto tradizionale per sua natura poco essibile e rappresenta un vincolo alla decisione successiva di installare delle automazioni o anche solo di effettuare minimi cambiamenti, possibili esclusivamente con soluzioni parziali o con un intervento invasivo sui muri della casa. La predisposizione, daltro canto, fondamentale per il successo della domotica in quanto, una volta creato limpianto, sar possibile, anche in un secondo momento, accrescere il numero delle automazioni della casa senza bisogno di rompere muri, con costi limitati e facilmente quanti cabili.
3. De nire le funzioni che si vuole installare e quelle per cui si vuole predisporre la casa
8. Cablare i prodotti
1 NOZIONI DI BASE
160 cm
RIPOSTIGLIO
150 cm
90 cm
10 cm
10 cm
1. Esempio di quote di installazione per apparecchi di comando, prese di corrente, termostato, centralino e cassette di derivazione
265 cm
225 cm
60 cm 110 cm
3. Esempio di quote di installazione per pulsante a tirante (vasca e doccia), presa per aspiratore e presa di corrente
4. Esempio di quote di installazione per prese di corrente, prese per aspiratore e consiglio di quota di installazione di prese sopra il piano di lavoro
10 cm
2530 cm
2530 cm
5. Esempio di quote di installazione per prese (2530 cm) e comandi luce sopra i comodini (70 cm)
Nota: le prese da incasso a parete non devono essere installate a meno di 17,5 cm dal pavimento
140150 cm
70 cm
70 cm
17,5 cm
110 cm
60 cm
265 cm
Cacciaviti a croce
Metro avvolgibile
Martello
Filo a piombo Scala telescopica Trabattello Prolunga Sonda tira li Molle piegatubi
Tassellatore
Trapano elettrico/Avvitatore
Cercafase
Tester
Pinza amperometrica
Loop tester
Misuratore di terra
Strumento multifunzione
Computer portatile
1 NOZIONI DI BASE
AUTOTEST
Controllo automatico dellintegrit dellinterruttore differenziale.
GESTIONE CARICHI
Funzione di monitoraggio dei consumi e di distacco del carico non prioritario per prevenire interruzioni di energia elettrica.
BIOCOMFORT
Effettua il distacco dellenergia elettrica nellambiente prede nito (normalmente la stanza da letto) togliendo tensione quando tutti gli utilizzatori della stanza sono spenti.
SCARICATORE DI SOVRATENSIONE
Protezione dellimpianto da sbalzi di tensione potenzialmente dannosi, in particolare per i dispositivi elettronici.
LE FUNZIONI - SICUREZZA
ALLARME ACQUA
Rilevamento della presenza di acqua e invio di un segnale di allarme, tipicamente per chiudere limpianto idrico tramite una elettrovalvola.
ALLARME GAS
Rilevamento di fughe di gas e conseguente invio di un segnale per la messa in sicurezza dellimpianto gas.
ALLARME VENTO
Rilevamento della velocit del vento e attivazione di segnalazioni e/o azioni di risposta al raggiungimento di una soglia programmata.
SISTEMA ANTIFURTO
Sistema che protegge la casa attivandosi in caso di intrusione.
LE FUNZIONI - COMFORT
REGOLAZIONE LUCI CON DIMMER
Regolazione del livello di illuminazione in funzione delle esigenze dellutente.
COMANDO TAPPARELLE
Apertura e chiusura motorizzata di tapparelle, persiane e veneziane.
LE FUNZIONI - COMUNICAZIONE
REMOTIZZAZIONE DEGLI ALLARMI VIA SMS
Funzione che permette la ricezione di una serie di informazioni relative ad anomalie degli impianti tramite telefono (GSM).
GLI SCENARI
F1 F2 F3 F4 F5 F6
AMBIENTAZIONE PERSONALIZZATA
Possibilit di memorizzare e successivamente di attivare con un unico comando pi funzioni per disporre lambiente a un determinato utilizzo.
CHIUSURA CENTRALIZZATA
Possibilit di svolgere in modo automatico tutte le operazioni e i controlli che normalmente si effettuano al momento della chiusura della casa.
APERTURA CENTRALIZZATA
Possibilit di attivare o disattivare in modo automatico tutte le funzioni necessarie allingresso e allutilizzo della casa.
S-MODE Con gurazione con PC (Software ETS) Massimo numero di funzioni disponibili Adatto per applicazioni di Building Automation
E-MODE Con gurazione sempli cata (senza PC) Numero limitato di funzioni disponibili Adatto per applicazioni domotiche in ambito residenziale
A-MODE Con gurazione automatica (Plug & Play) Numero minimo di funzioni disponibili Adatto per applicazioni con pochi dispositivi
Funzionalit
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Esistono un centinaio di centri di formazione riconosciuti KNX e 21000 utenti di ETS, il software di programmazione. Lo standard KNX prevede tre modalit di con gurazione dei dispositivi: 1. Modalit System (S-mode): indispensabile luso di un PC con il software ETS. 2. Modalit Easy (E-mode): non usa il PC ma altre tecniche veloci e intuitive di programmazione delle funzioni. 3. Modalit Auto (A-mode): il dispositivo, una volta collegato alla rete BUS, viene riconosciuto senza operazioni di con gurazione manuale. Luso del software ETS per la programmazione comunque possibile per le modalit E-mode e A-mode, mentre obbligatorio per la S-mode. Concludiamo con una tabella comparativa tra Easy mode e System mode.
EASY
64 Una sola linea Con guratore GW 90831 oppure software ETS KNX Doppino a topologia libera
SYSTEM
Oltre 64000 15 linee x 15 aree
KNX Doppino a topologia libera Molte e con svariati parametri impostabili Prodotti Home Automation, Building Automation e gamma 90 KNX/EIB
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AL AL PS PS DISP AL PS AL PS
Segmenti di linea
DISP
DISP
DISP
64
DISP
DISP
DISP
DISP
DISP
DISP
DISP
DISP
DISP
64
AL
Accoppiatore/ ripetitore
PS
Alimentatore
DISP
Dispositivo
AA AA PS
AREA 15 AREA
AA
AREA 1
PS
AL
PS
15
AL AL AL DISP DISP PS DISP DISP DISP PS DISP DISP DISP PS DISP DISP DISP DISP
Linea 15
Linea 0
Linea 1
DISP
256
DISP DISP DISP
AA
Accoppiatore di area
AL
Accoppiatore di linea
PS
Alimentatore
DISP
Dispositivo
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Linea 15
Nellinstallazione di ogni singola linea non vi sono vincoli particolari da rispettare, essendo possibili diverse con gurazioni. Sono possibili, infatti, con gurazioni lineari, a stella e ad albero, oltre che delle con gurazioni ibride a topologia libera che prevedono una qualunque delle con gurazioni appena descritte allinterno di una stessa linea ( gura in basso). Nella stesura di ogni linea, per il corretto funzionamento del sistema devono essere rispettati alcuni vincoli relativi alle distanze minime e massime tra dispositivi ed alimentatori. Un sistema cos strutturato in grado di coprire tutte le applicazioni, dalle pi semplici alle pi complesse,
ed un sistema realmente scalabile, ossia con possibilit di crescere e/o decrescere in funzione delle necessit del committente. DISTANZE TRA GLI OGGETTI DI COMUNICAZIONE
Elemento A
Dispositivo Alimentatore Alimentatore 200 m
Nota: La lunghezza massima di una linea di 1000 m. Ogni linea deve contenere almeno un alimentatore e non pi di 2.
INGRESSI
USCITE
350 m
350 m
ALIMENTAZIONE
700 m
CONFIGURAZIONE AD ALBERO
A E
B F
C G
D A H E F G H B C D
H A B C D E F G H
A E
B F
C G
D H
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TP-0 (Twisted Pair, tipo 0) Mezzo trasmissivo basato su cavo a conduttori intrecciati con velocit di trasmissione di 4800 bit/s, proveniente da BatiBUS. I prodotti certi cati KNX TP0 funzionano sulla stessa linea BUS dei componenti certi cati BatiBUS ma non scambiano informazioni con essi. PL-110 (Power Line, 110 kHz) Mezzo trasmissivo a onda convogliata (power-line) con velocit di trasmissione di 1200 bit/s, proveniente da EIB. I prodotti certi cati EIB e KNX PL110 funzionano e comunicano fra di loro sulla stessa rete di distribuzione dellalimentazione elettrica. PL-132 (Power Line, 132 kHz) Mezzo trasmissivo a onda convogliata (power-line) con velocit di trasmissione di 2400 bit/s, proveniente da EHS dove viene tuttora utilizzato. I componenti certi cati KNX PL132 ed EHS 1.3a funzionano sulla stessa rete ma non comunicano fra loro senza un convertitore di protocollo dedicato. RF (Radio Frequency, 868 MHz) Mezzo trasmissivo in radiofrequenza con velocit di trasmissione di 38,4 kbit/s, sviluppato direttamente allinterno della piattaforma standard KNX. Ethernet (KNXnet/IP) Mezzo trasmissivo diffuso che pu essere utilizzato unitamente alle speci che KNXnet/IP .
Attuatori
230V 29V
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Il cavo BUS (nella gura a lato) pu essere installato con il cavo di alimentazione 230V ed indicato per un montaggio sporgente o incassato, per la disposizione in tubi, in ambienti asciutti e allaperto purch protetti dallirraggiamento solare diretto. Gewiss propone due tipi di cavo BUS: O Il primo cavo KNX, con codice GW90583, composto da una coppia di conduttori twistati, con colori Rosso/Nero; ha le seguenti caratteristiche: due conduttori 1 x 2 x 0,8, guaina in PVC, tensione di isolamento 4000V e diametro 5,1 mm. Il doppino (rosso + nero) viene usato per lalimentazione e per la trasmissione dati dei dispositivi KNX. O Il secondo cavo KNX, con codice GW90582, composto da 2 coppie di conduttori twistati, con colori Nero/Rosso + Giallo/Bianco; ha le seguenti caratteristiche: 4 conduttori 2 x 2 x 0,8, guaina in LSZH (LOW SMOKE Zero HALOGEN, quindi a basso sviluppo di fumo e libero dalla presenza di alogeni), tensione di isolamento 4000V e diametro 6,2 mm. Il primo doppino (rosso + nero) viene usato per lalimentazione e per la trasmissione dati dei dispositivi KNX; il secondo doppino (giallo + bianco) pu essere usato per unaltra alimentazione SELV di servizio. Il cavo BUS KNX installabile a diretto contatto con i cavi di potenza, sempre che venga mantenuto lisolamento del cavo stesso. Modalit di posa tra cavi di potenza e cavi di segnale
Cavo GW90583
Cavo GW90582
Il cavo KNX ha un rivestimento tale da garantire lisolamento dal circuito di potenza (230V); perci possibile il passaggio dei cavi di potenza e di segnale nella stessa tubazione. Le caratteristiche costruttive del cavo KNX sono tali da garantire limmunit dai disturbi elettromagnetici.
>4mm
>4mm
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Gli ingressi in un sistema BUS possono essere automatici, e in tal caso si parla di sensori, ma possono anche essere costituiti da elementi tradizionali (interruttori e/o pulsanti) che diventano domotici integrandoli con unopportuna interfaccia. Inoltre, ciascuno dei componenti connessi al sistema dotato di una sua intelligenza, costituita da un microprocessore programmato grazie al quale il componente riconosce linformazione destinata a lui e la elabora in modo da realizzare la funzione richiesta. Gli attuatori, a differenza dei sensori, essendo preposti al comando dei carichi, sono connessi, oltre che alla linea di segnale, anche a quella di potenza (230V) per lalimentazione dei carichi. Portiamo un semplice esempio di questi componenti: un sensore luce rileva la diminuzione di luce naturale allimbrunire; O trasmette questo segnale attraverso il cavo BUS al terzo elemento della catena (lattuatore); O un attuatore si chiude automaticamente e accende una lampada.
O
Nella pagina accanto si propone una panoramica non esaustiva dei dispositivi che compongono il sistema BUS.
Attuatori
230V 29V
Sensori/Dispositivi di comando
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MODULI DI SISTEMA
I dispositivi di sistema nella rete KNX sono: r alimentatori, disponibili in diversi modelli a seconda dellassorbimento dei dispositivi KNX; r interfacce per PC di tipo USB, RS232; r accoppiatori di linea (solo per reti KNX di grandi dimensioni).
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