Sunteți pe pagina 1din 2

La riflessione sullIlluminismo stata e continua ad essere ancora molto ampia anche in diversi contesti storico culturali.

i. Interpreta e confronta i documenti forniti e svolgi su questa base la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. D alla tua trattazione un titolo coerente ed ipotizzane una destinazione editoriale rivista specialistica, fascicolo scolastico di ricerca e documentazione, rassegna di argomento culturale, altro!. "on superare le quattro o cinque colonne di met del foglio protocollo. Che cosa fu dunque l'Illuminismo nella sua essenza culturale e nella storia delle idee? In sintesi si pu dire: 1. Segn il discrimine culturale e politico tra l'ancien regime e il pensiero moderno nelle sue realizzazioni giuridiche, politiche, costituzionali e culturali. 2. Condusse la sua attaglia nella politica e nel costume a!endo come andiera la li ert" indi!iduale nell'am ito della legge e concep# la legge come un contratto sociale stipulato tra i mem ri di una comunit". $. Il principio asilare dell'ordine giuridico%morale fu quello d# limitare la li ert" dei singoli quando essa do!esse in!adere ed offendere la li ert" altrui. &. 'ropugn l'eguaglianza degli indi!idui e il cosmopolitismo( ritenne che gli ordinamenti razionali potessero essere applicati a comunit" di etnie e storiche di!erse s!iluppando in esse l'educazione e la tolleranza. ). *on e e, nei suoi protagonisti di rilie!o e spessore, alcuna tentazione all'astrattezza e ad imporre a tutti gli uomini uno schema astratto e +cemiteriale, -.oethe/. *0 1oltaire, n0 2ousseau, n0 3ume pensarono mai nulla di simile e mai lo pens 4iderot che fu il massimo filosofo di quel gruppo. 5'6nc7clop0die, che rappresent l'ossatura di quella corrente di pensiero, di anzi la prima e !era +scuola, che insegn alla nascente opinione pu lica la concretezza dei pro lemi e la specificit" dei temi, delle informazioni e dei progetti. *on a caso 8 su quella scuola che si formarono 9eccaria, i fratelli 1erri e tutta la grande corrente illuministica italiana. :. 'redic la tolleranza, il rispetto delle altrui opinioni, l'a olizione dei pri!ilegi di ogni genere di casta e di sangue, la sostituzione del potere assoluto con il potere democratico e l'equili rio tra !ari poteri indipendenti tra di loro. 5ott contro l'uso temporalistico della religione e contro le sue pretese di assolutezza e di esclusi!o possesso e magistero della !erit". 6' falso tutta!ia che gli illuministi esaurissero il mondo delle idee nella ragione e cancellassero con un tratto di penna l'om ra del mistero. 6;.6*I< SC=5>=2I, Il nostro secolo senza lumi -5a 2epu lica% $ 4IC6?926 2@@@/ Intanto !al la pena di ricordare che il progetto illuminista, qual 8 possi ile rica!are dallA6nc7clop0die di 4iderot e dA=lem ert, il cui sottotitolo non a caso 8 4izionario delle scienze, delle arti e dei mestieri, risponde a una doppia esigenza: diffondere un sapere tecnicoscientifico e contrastare un sapere tradizionale giudicato retri!o, mitologico. 6!idente il nesso tra questi due aspetti. 6 come non ammettere che il modello di conoscenza pri!ilegiato finisce col di!entare esclusi!o di tutti gli altri e anzi si costituisce sulla ase della loro confutazione? Come non notare, qui, un nodo irrisolto? Sia come sia, qualcosa non ha funzionato nel progetto illuminista. 4ifficile non essere dAaccordo con Scalfari quando osser!a, sconfortato, che di illuminismo ce nA8 en poco in giro. In compenso trionfano le credenze tri ali, i fanatismi, le piB uie ossessioni di morte. Con lAinesauri ile spinta distrutti!a che accompagna tutto ci. = illuminare il mondo sem ra non esserci altro che la tele!isione, sappiamo con quali risultati.

S62.I< .I1<*6, La ragione sul rasoio. #he cosa significa essere oggi illuministi$ -5a 2epu lica%2 .6**=I< 2@@1/ *aturalmente condizione indispensa ile per un'etica intellettuale illuministica 8 che si sia disposti a sottoporre a critica non solo ogni credenza ma persino quelle che la scienza ci consegna come !erit" assolute. ?a, detto questo, credo si de ano indi!iduare alcune condizioni irrinuncia ili affinch0 si possa dire che ci si ispira non al criterio di una 2agione >orte -alla 3egel/ ma di una umana ragione!olezza. 'erch0 l'eredit" fondamentale dell'illuminismo sta tutta qui: c'8 un modo ragione!ole di ragionare e, se si tengono i piedi per terra, tutti do!re ero concordare su quello che diciamo, perch0 anche in filosofia isogna dare retta al uon senso. ;?962C< 6C< La forza del senso comune -5a 2epu lica%$1 4IC6?926 2@@@/ .li illuministi di oggi quando parlano di religione sta iliscono un nesso automatico con superstizione, non distinguono tra credenti e creduloni, identificano fede con persecuzione, religione con inquisizione e con dispotismo. ?a cos# semplificando, autorizzano a compiere lo stesso procedimento di chi identifica razionalismo con dea 2agione, 2i!oluzione con Cerrore, spirito illuminista con spirito giaco ino, egualitarismo con totalitarismo. 5a pretesa dei nuo!i philosoph8s 8 tirarsi fuori dalla storia, distinguere i salotti dalle !andee. .li ama ili con!ersari dai genocidi nel nome di quelle idee. 6 in!ece, isogna a!ere il coraggio di fare i conti con i mostri partoriti dal grem o dell'illuminismo. =!endo cura, certamente, di non sta ilire nessun rapporto automatico di causa ed effetto: ma a!endo la capacit" di cogliere i nessi e le di!ergenze, in questo come in altri casi. 1oltaire non in!ent la ghigliottina n0 sponsorizz l'uso( ma se 8 per questo neanche *ietzsche in!ent i lager o San Commaso la caccia alle streghe. ?=2C655< 16*6DI=*I, L%illuminismo si spento da solo -Il .iornale%12 .6**=I< 2@@1/. Se la 2aison !iene proposta cos#, al singolare e con la lettera maiuscola, allora la prima replica de!e essere negati!a. In effetti una parte cospicua del sapere moderno si 8 congedata da quella 2agione, ela orando uno strumentario cogniti!o infinitamente piB articolato anche se, di necessit", spesso assai meno certo e rassicurante.EF..G Colleranza, felicit", pace perpetua, rigenerazione e poi, naturalmente, 5i ert0, Hgalit0, >raternit0. Iuesti sono i termini chia!e dellAet" dei 5umi che ancora possiamo e do iamo amare. S62.I< ?<2=1I=, &uanti lumi nella storia. #he cosa vuol dire essere oggi illuministi -5= 26';995IC= J 1@ .6**=I< 2@@1/

S-ar putea să vă placă și