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GUIDA CEI 0-11

Guida alla gestione in qualit delle misure per la


verifica degli impianti elettrici ai fini della sicurezza
Giampiero Bonardi

La Guida CEI 0-11


stata realizzata
con il contributo
di tecnici ed esperti
nel settore
delle prove,
ispezioni e collaudi,
allo scopo di definire
e documentare
un metodo di
gestione in qualit
delle misure per
la verifica degli
impianti elettrici
ai fini della
sicurezza
delle persone e
degli impianti stessi.

Obblighi giuridici
di esecuzione delle verifiche

l datore di lavoro ha lobbligo giuridi-

Mentre in precedenza il compito di

co (D.Lgs. 626/94) di progettare,

effettuare le verifiche era a carico

installare, gestire e mantenere macchi-

dellEnte pubblico, con il DPR 462/01

ne e impianti in modo da escludere

lobbligo stato trasferito al datore di

rischi per i lavoratori.

lavoro.
Nel fare ci egli pu servirsi dello stes-

Ci comporta, tra laltro, lesecuzione di


controlli e di verifiche preventive (verifiche iniziali), periodiche o straordinarie
(verifiche di manutenzione), al fine di

so Ente pubblico (ASL o ARPA, secondo le regioni), oppure di Organismi


individuati privati che saranno disciplinati e riconosciuti a livello ministeriale.

accertare lo stato degli impianti e per


poter formulare nel merito un giudizio
affidabile.

Ferme restando le specifiche responsabilit dellEnte pubblico, per esempio ai fini dellattivit sanzionatoria

Nel fare ci il datore di lavoro si pu

(D.Lgs. 758/94), lOrganismo indivi-

servire di personale dipendente, oppu-

duato, cui allinterno della Guida CEI

re di personale esterno (Legge 46/90

0-11 ci si riferisce con il termine

artt. 10 e 12; DPR 447/91).

Organizzazione, pu essere indifferen-

CEI

temente pubblico o privato, ma si

Nel settore degli impianti elettrici, ma

caratterizza per i requisiti di indipen-

non solo, oltre al gi citato obbligo

denza che la Norma UNI CEI EN

generico, sussiste per il datore di lavo-

45004/1996 esplicita nellAppendice A.

ro un ulteriore obbligo specifico, deri-

vante dal DPR 462/01, che in parte


modifica il precedente DPR 547/55.

La Guida CEI 0-11

La Guida CEI 0-11 stata realizzata,

Tale nuovo obbligo specifico consiste

con il contributo congiunto di tecnici

nella responsabilit di:

esperti nel settore delle prove, ispe-

accertarsi che, al termine dei lavori

(impianti di messa a terra, impianti di


protezione contro i fulmini), linstallatore rilasci la dichiarazione di confor-

mit, la quale implica, da parte dello

stesso installatore, lomologazione


dellimpianto;

zioni e collaudi, allo scopo di definire


e documentare un metodo di gestione
in qualit delle misure per la verifica
degli impianti elettrici ai fini della
sicurezza

delle

persone

degli

impianti.

Tutto ci si basa, fra laltro, sulle prescrizioni derivanti dalle norme sui

far effettuare la verifica periodica agli


impianti di terra, di protezione contro
i fulmini e impianti elettrici in luoghi
con pericolo di esplosione, ogni cin-

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que o due anni secondo i casi.

Sistemi Qualit al fine di dimostrare


la capacit del fornitore di progettare
e fornire al cliente un servizio conforme ed idoneo a soddisfare le sue
necessit.

Il sistema di verifica deve essere in

La guida costituita dai seguenti capitoli

grado di assicurare la riferibilit, ripetibilit e riproducibilit dei risultati ottenuti in modo da garantire non solo gli

1. Generalit
2. Significato della terminologia

esiti gi conseguiti, ma anche quelli


futuri.

3. Concetti generali
4. Apparecchiature di misura e prova

In particolare si deve garantire il cliente


sui metodi e le regole adottate e documentate, sugli strumenti impiegati e sui
risultati parziali e finali ottenuti, attraver-

5. Gestione delle apparecchiature


di misura e prova
6. Esecuzione delle misure

so un servizio uniforme nello spazio e


nel tempo, completo e trasparente.

7. Presentazione dei risultati

In definitiva, si vuole fornire un sistema

e dalle seguenti Appendici

che consente di confrontare dui risultati non limitati a soli due numeri, quali
possono essere i valori rilevati da due
misure a confronto, ma due misure

A. Riferimenti normativi
B. Esempi di procedure applicative
di misure elettriche in qualit.

inserite in due procedure complesse e


articolate.
In particolare, lappendice B, fornisce
Tutti i riferimenti e gli esempi pratici sviluppati nella Guida CEI 0-11 sono
basati sulle indicazioni della Guida CEIISPESL 64-14, compresa la Variante V1

esempi di procedure applicative, con


tutte le considerazioni utili allo scopo di
qualificare, quantificare e valutare gli
errori, per le seguenti misure:

fascicolo 5779, in applicazione alle


Norme CEI 64.8 e 11-1.

B.1 - Misura della resistenza di terra


del dispersore, con tre diversi

I vari capitoli della Guida illustrano i criteri di scelta e di conseguente gestione

esempi applicativi per dispersori


di piccole e grandi dimensioni.

in qualit della strumentazione per le


misure sugli impianti elettrici, nonch

B.2 - Misura dellimpedenza dellanel-

alcuni esempi di misure particolarmen-

lo di guasto, con due esempi

te significative nellambito delle verifi-

applicativi.

che di legge.
B.3 - Misura della resistenza dellaIn questo contesto vengono presentate

nello di guasto.

le principali considerazioni da tener


presente nelle diverse condizioni di
misura e prova.

B.4 - Prova di continuit elettrica nellimpianto di terra.

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La Guida vuole rappresentare quindi

retta esecuzione delle misure in que-

uno strumento utile agli Organismi che

stione e per la dimostrazione delle pro-

effettuano attivit di ispezione degli

prie capacit tecniche e professionali.

impianti elettrici, nonch al personale

Avendo

addetto in particolare alle verifiche ai

dellIstituto Superiore per la Prevenzione

fini della sicurezza, per una efficace

e Sicurezza sul Lavoro, la Guida CEI 0-

gestione

11 viene pubblicata come documento

delle

apparecchiature

di

prova, misura e collaudo, per una cor-

ricevuto

lapprovazione

congiunto CEI-ISPESL.

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