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Antonio Luce
Psicologo e Formatore
Volume 1
Indice
INTRODUZIONE
1.1
IL PROFILO COMPORTAMENTALE
1.2
1.3
IL GUERRIERO
1.4
PROTETTIVO
1.5
LEMOZIONALE E IL RIFLESSIVO
1.6
1.7
IL GUERRIERO RIFLESSIVO
1.8
IL GUERRIERO EMOZIONALE
1.9
IL PROTETTIVO EMOZIONALE
1.10
IL PROTETTIVO RIFLESSIVO
INTRODUZIONE
Apparenza fisica: come migliorarla in modo che gli altri possano avere una percezione pi positiva e piacevole di noi.
Linguaggio del corpo: capire come il nostro corpo comunica attraverso i segnali fisici, la postura e i movimenti.
Per poter raggiungere questi obiettivi, bisogna prima sviluppare un sistema di comunicazione fondato su una semplice
ma specifica strategia:
In questo capitolo, dopo aver esaminato il concetto di profilo comportamentale, si passer ad analizzarne lapplicazione
per migliorare le proprie capacit e capire se stessi in funzione
degli obiettivi di lavoro e professionali.
sullasse verticale troviamo due figure opposte simboleggiate da un lato dalla persona con atteggiamento
combattivo che per semplificare definiamo Guerriero
e dallaltro dalla persona con atteggiamento materno
che in questo caso definiremo Protettivo;
1.3 IL GUERRIERO
Chiariamo adesso la dimensione verticale dello schema,
ma senza dare uninterpretazione assolutistica dei comportamenti considerati. Ogni persona, infatti, e rester sempre una
combinazione di innumerevoli fattori e in questa analisi ne
consideriamo i comportamenti dominanti
In generale, comunque, il tipo del Guerriero, che nella
versione femminile potremmo definire amazzone, definito
dalla persona determinata, che punta direttamente allobiettivo.
Volendo avvalersi della simbologia per chiarire le caratteristiche di questa dimensione del comportamento potremmo definirlo nel seguente modo:
Oggetto simbolo
Se dovessimo paragonare il guerriero ad un oggetto sicuramente
la spada in quanto
preferisce
lazione alla diplomazia.
Senso di giustizia
Il senso di giustizia presente in misura maggiore in alcuni esseri umani rispetto ad altri, infatti la caratteristica che differenzia il senso di giustizia del guerriero nella punizione. Per
questa figura comportamentale importante far scontare la pena a chi ha commesso un reato. Per lo stesso principio il guerriero avr difficolt a perdonare , cosa che far solo se convito che il pentimento sia sincero, altrimenti si vendicher.
Propensione al comando e alla conquista
Il guerriero ha lindole del conquistatore, immaginate infatti i
popoli guerrieri e i leaders che li hanno guidati (limpero Romano, quello di Alessandro Magno e la Francia di Napoleone).
1.4 PROTETTIVO
La figura comportamentale del Protettivo appartiene a
coloro che tendono a fare da mamma a tutti, a farsi in quattro
per cause altrui a volte preferendo sostenere gli altri a discapito
di se stessi. Volendo avvalersi della simbologia per chiarire le
caratteristiche di questa dimensione del comportamento potremmo definirlo nel seguente modo:
Oggetto simbolo
Se dovessimo
paragonare
il
protettivo ad un
simbolo sicuramente dovremmo identificarlo
con diversi oggetti che rappresentano le diverse sfaccettature
di questa dimensione comportamentale.
Gli oggetti che rappresentano al meglio le caratteristiche del
protettivo sono: il contenitore, limpalcatura, largine e lo
scudo, tutti simboli di protezione, in quanto i comportamenti
prevalenti a questa dimensione comportamentale si manifestano con laiutare, proteggere, sostenere, contenere e nutrire.
Stile di comunicazione
La persona protettiva nel comunicare ad esempio dei fatti spiacevoli, a causa dellinnata propensione allimmedesimarsi nelle
problematiche altrui tender ad infiocchettare, per rendere meno dolorosa, la realt pi cruda.
Contatto visivo e contatto fisico
Questo soggetto per proteggere o ascoltare direttamente il proprio interlocutore tende a ridurre molto lo spazio, sino a toccarlo. Questa tipologia dovr stare attenta a non toccare molto
quegli interlocutori che si sentono infastiditi, da questo gesto
che invece di essere interpretato come un segnale di affetto
viene registrato come invadenza.
Aiutare gli altri
La persona protettiva, avendo uno spiccato senso nellaiutare
gli altri, davanti ad una persona in difficolt si fa in quattro per
aiutarla. Infatti il suo credo di vita : essere aiutati nel momento del bisogno fa s che il trauma venga digerito velocemente.
Lemozionale
Definiremo emozionali
quegli individui che prendono le decisioni importanti
facendo prevalere le passioni e le emozioni sulla razionalit. Questi individui seguono listinto, infatti passano allazione prima ancora di valutare le problematiche in maniera approfondita.
Lemozionale percepisce in maniera molto epidermica le emozioni, per questo vive in maniera molto passionale sia gli affetti
che il lavoro. Avendo una prevalenza emozionale sono propensi alla creativit, allarte e al colpo di genio.
Questi individui elaborano in tempo reale le soluzioni dei problemi, mentre spesso hanno difficolt nella programmazione a
medio e lungo termine. Per lo stesso motivo sono propensi ai
cambiamenti - anche radicali - sia di vita che di lavoro.
Li definiremo artigiani, perch riescono ad apprendere sul campo studiando poco la teoria, infatti imparano mentre lo fanno
pratica. Una elemento di attrazione per gli emozionali
rappresentata sia dalla novit che dallincognita.
Queste due componenti infatti stimolano adrenalina, entusiasmo e immediatezza.
Le persone appartenenti a questa dimensione comportamentale
comunicano in maniera molto emozionale, in quanto amano
fornire particolari carichi di sensazioni, che servono a colorire
il concetto. Ad esempio, immaginate quelle persone che de-
Il Riflessivo
Definiremo riflessivi quegli individui che nel vivere quotidiano fanno costante ricorso alla razionalit. Infatti
pensano profondamente prima di agire.
Li riconosciamo facilmente perch fanno molte domande e si pongono tutti
quei dubbi che servono a chiarire quello
che non hanno capito. Fanno domande
analitiche e precise e pretendono risposte altrettanto esaustive. Li definiremo
allievi in quanto necessitano prima della teoria e poi della pratica.
Le persone riflessive programmano ogni azione con molta cura e riescono a gestire male tutte quelle
componenti imprevedibili.
I riflessivi si fortificano con lesperienza, infatti sanno come migliorare una abilit acquisita.
Questi individui si trovano in difficolt di fronte ai territori sconosciuti, al mistero e alle novit, perch prima di affrontarle necessitano di prepararsi a lungo.
I riflessivi sono esperti della retorica e della dialettica, tanto che a
loro piace la comunicazione competitiva, nella quale difficile
reggere il loro confronto.
In conclusione, le persone riflessive avendo una innata propensione al compromesso, cerca un punto di equilibrio con il proprio interlocutore.
Il riflessivo, se sottoposto a qualsiasi forma di ricatto sia morale che pratico, ha la capacit di reagire in maniera strategica utilizzando il controricatto.
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