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A serve: CANTU
Il territorio un bene comune che non pu essere disponibile per interessi privati incontrollati, il territorio un patrimonio che deve privilegiare in primo luogo il bene della comunit, quindi anche lattivit urbanistica deve contribuire a ricostituire quei valori sociali di cui si lamenta la scomparsa o la degradazione
Lidea che abbiamo di citt fatta di case a sufficienza, di alternative valide alluso dellauto per andare a lavorare, di strade praticabili per i pedoni e per le biciclette, di spazi verdi, di luoghi di socializzazione in ogni quartiere per valorizzare le differenze culturali dei suoi abitanti.
La citt invece, spesso, sinonimo di traffico, di inquinamento, di sprechi energetici, di burocrazie inefficienti, dinsicurezza, di precariet.
Noi vogliamo realizzare una citt normale, accogliente, aperta, solidale, Pulita, ecologica, con strade sicure e vive.
Il nostro progetto politico-amministrativo si pu riassumere nellidea di restituire la citt alla dimensione dei pi piccoli, perch una citt che va bene per i bambini andr bene anche agli adulti, e certamente anche agli anziani.
Si pu quindi dire che la citt lo spazio nel quale si deve coniugare IL DIRITTO del cittadino di soddisfare le proprie aspirazioni e IL DOVERE di fare della buona amministrazione.
In questi anni stiamo assistendo ad una fase di crescita caotica e incoerente che caratterizzata dalla mancanza di un disegno di insieme, con gli edifici che sono sempre pi banali e con gli spazi pubblici che sono abbandonati a se stessi
sono stati favoriti insediamenti edilizi densissimi, disagevoli e vantaggiosi solo per i singoli proprietari dei suoli e per chi li ha costruiti, mentre ai bisogni della comunit sono stati lasciati solo piccoli fazzoletti di territorio.
La nuova citt che sta emergendo, oltre che non essere bella, non di stimolo per nuove forme di vita collettiva.
anche perch chi ci amministra ha da tempo rinunciato allo spirito di servizio verso l'interesse pubblico, e ha mostrato incapacit a progettare una citt a misura duomo.
BISOGNA CAMBIARE
RICONNETTERE IL TERRITORIO
Occorre avere una chiara idea dinsieme e una forte strategia di programmazione urbanistica per determinare quella trasformazione, ormai non pi prorogabile, necessaria a ridare identit al nostro territorio.
per fare un PGT che innovi i luoghi della citt, i cittadini si devono riappropriare degli spazi decisionali che gli spettano, per innescare scelte che siano di stimolo alla costruzione di RAPPORTI DIVERSI per una SOCIET DIVERSA IN CUI PREVALGA UN RINATO SENSO CIVICO
SERVE NUOVO SENSO CIVICO, per favorire larmonia della vita individuale e collettiva, e per conservare valorizzare meglio i beni che costituiscono la nostra memoria collettiva.
che favorisca il contenimento delluso del suolo, il recupero delle costruzioni esistenti che incentivi gli interventi volti alla compatibilit ambientale e al contenimento energetico.
di riconfermare il meccanismo della perequazione nelle zone sottoposte a piano di lottizzazione, come strumento governato dal Comune,
per coniugare linteresse privato a edificare, con quello della comunit di realizzare i servizi di quartiere
VERDE
Il verde ha la capacit di giocare un ruolo importante nell'ambito della pianificazione grazie alle sue molteplici funzioni, quella estetica, paesaggistica, culturale, economica, etica ed ecologica
RESIDENZA
DOMANDA E OFFERTA DI ABITAZIONI
A fronte dellaumento della popolazione
(3218 persone dal 2001 al 2008),
si registra un altrettanto aumento delle case sfitte o non abitate stimabili in circa 1.200 alloggi
Risulta pertanto essere esuberante lofferta del mercato immobiliare orientata solo verso i redditi medio-alti, mentre non trova risposta la domanda di case di tipo economico popolare o in affitto
IL CENTRO
Una nuova ideazione del centro storico deve vedere impegnati tutti gli attori interessati al suo sviluppo.
I suoi luoghi vanno pensati in modo nuovo, i nuovi spazi pubblici, laccessibilit, i parcheggi,
lofferta commerciale,
Al tempo stesso serve riqualificare le funzioni del patrimonio storico artistico e culturale al fine di creare le condizioni di un diverso sviluppo che freni labbandono del centro da parte dei suoi abitanti, incrementando lidea che
vivere in un ambiente con una forte identit culturale e storica meglio che vivere in luoghi congestionati dal traffico e con problemi di degrado ambientale.
In genere il motore del centro delle citt costituito dalle attivit commerciali, da quelle di somministrazione, da quella turistica e da quella culturale, perch hanno una parte attiva nell'animazione urbana.
Ma un quartiere vive soprattutto se ricco di residenti. E dunque necessario conciliare le diverse funzioni che in esso si svolgono con i tempi e gli orari del suo uso
E' dunque l'equilibrio fra le attivit commerciali e la residenza che la citt di Cant deve ricercare e preservare.
PERTANTO il commercio deve avere visibilit e attrattivit, il patrimonio immobiliare deve essere valorizzato, e la qualit della vita degli abitanti deve essere difesa
IL DE AMICIS
Per la sua posizione in citt si pu considerare la cerniera di collegamento tra i quartieri residenziali e la parte storico monumentale della citt
Esso ha un valore unico dal punto di vista storico, urbanistico e ambientale, per questo non pu che essere destinato a funzioni di pubblico interesse che lo salvaguardino da tentativi di sfruttamento meramente speculativo.
SPAZI PUBBLICI
Mai come oggi si sente il bisogno di creare nuove condizioni per riqualificare la citt, perch una citt polverizzata come la nostra, nel suo insieme non funziona
COSA FARE PER RIQUALIFICARE LAMBIENTE URBANO? In una citt, come la nostra, ormai fortemente compromessa il nostro interesse dovr rivolgersi in modo particolare a quegli spazi di risulta che stanno tra gli edifici, tra le strade e gli edifici e a tutti quei luoghi che sfuggono alla normale progettazione.
Perch proprio nella cura che dedicheremo a questi non luoghi della nostra citt che si misurer la qualit urbana complessiva, la piacevolezza e la vivibilit della Cant del futuro.
Perch allora non cerchiamo di individuare insieme quei luoghi che, pur vedendoli quotidianamente, ci passano inosservati, e pensare a come possano essere cambiati e recuperati per una nuova funzione pubblica e al tempo stesso aggregativa?
il lavoro
e con ci favorire e valorizzare la nostra specifica cultura del territorio, che la capacit di apprendere, produrre, diffondere, e trasmettere il sapere produttivo e la propensione allinnovazione.
abbiamo perci riflettuto molto sul tema degli insediamenti produttivi e della loro localizzazione.
Perch oggi le aziende sentono maggiormente il bisogno di localizzare i loro insediamenti in luoghi pi idonei, relativamente alle nuove forme della produzione e della distribuzione. Diventa pertanto indispensabile programmare ed individuare la loro collocazione in maniera che essa sia orientata ad un uso pi razionale del suolo, quindi ad un livello territoriale pi vasto di quello comunale
AREE PRODUTTIVE
A questo proposito, un fenomeno che ci tocca da vicino quello della progressiva deindustrializzazione ed del decentramento delle aree destinate alla produzione perch non pi idonee, fenomeno che sta caratterizzando in maniera rilevante i processi di trasformazione in atto in citt,
Ne consegue leventuale possibilit di riconvertire ad altro uso le aree oggi dimesse che si trovano in posizione centrale o semi-centrale,
Ma questi immobili e queste aree vanno lasciati in preda agli appetiti speculativi? o devono costituire unoccasione per fare di Cant una citt vivibile, desiderabile, che consenta di porre al centro di tutto la vita, la persona con i suoi diritti e la pacifica convivenza?
VIABILITA
Cant ha bisogno di pensare in modo creativo a come si pu superare la difficolt dei trasporti, pensando maggiormente al movimento delle persone anzich a quello delle automobili.
Perch, come si constatato, la politica di realizzare pi strade, pi parcheggi, ecc., risulta essere inefficace in quanto solitamente le nuove infrastrutture richiamano nuovo traffico.
E questo un ciclo vizioso, che si pu interrompere solamente attuando una strategia capace di orientare le richieste dei cittadini verso limpiego di altri mezzi di trasporto, quali biciclette, minibus elettrici, ecc. ecc.
La mobilit dei mezzi di trasporto, collettivo o privato, nonch quello collegato alle aree di sosta, uno dei principali oggetti della nostra attenzione. Ci proponiamo lobiettivo di realizzare in tempi non lunghi una citt pi accogliente, in cui la presenza delle auto in sosta sia ridotta al minimo.
VIABILITA CICLOPEDONALE
E particolarmente difficile proporre ai canturini luso della bicicletta perch il pensiero va subito alle salite che portano in Piazza Garibaldi. Ma Cant anche molto altro. In realt il nostro territorio consente, gi da ora, di realizzare numerosi e interessanti sistemi ciclabili che permettono di collegare le varie parti della citt.
ITINERARI NATURALISTICI
Esistono le condizioni per realizzare una vasta rete di itinerari naturalistici ciclabili che consentirebbero di valorizzare e di fruire dellingente patrimonio naturale cittadino.
TRASPORTO PUBBLICO
La maggior parte dei pendolari, soprattutto per mancanza di infrastrutture e servizi in grado di offrire alternative reali, si muove in automobile, con forti effetti negativi sul consumo energetico, sulla congestione delle strade e sullinquinamento.
Il trasporto ferroviario e quello dei bus, sono la risposta pi efficace per contenere questi fenomeni, ma presenta gravi carenze: nella qualit del servizio nella mancanza di parcheggi a Cant Asnago Unopera importante che il PD in Regione sta gestendo la realizzazione della Metrotranvia per Como, sulla tratta ferroviaria Como Lecco
VIABILITA EXTRAURBANA
TUTTI concordano sulla improcastinabile realizzazione della tangenziale sud della citt. Per fare ci necessario creare le condizioni affinch il progetto diventi fattibile, primo fra tutti laccordo con i comuni vicini sul cui territorio insiste parte del percorso. Purtroppo per negli strumenti urbanistici di questi comuni non si prevede alcuna salvaguardia sulle aree interessate dal tracciato.
Se questo succede grazie alla nostra Amministrazione che, in questi anni, ha perseguito una politica autoritaria ma certamente non autorevole, nei confronti dei comuni limitrofi. Non si ritenuto importante costruire rapporti di condivisione delle problematiche legate al territorio e al suo uso. Rapporti di collaborazione, invece, sono sempre pi necessari per gestire un territorio, quello canturino, denso di criticit.
Lo slogan
LE PERIFERIE
CANT ha un centro in cui sono concentrati gran parte dei servizi e delle offerte culturali, mentre le periferie, da tempo, subiscono un progressivo impoverimento, CANT deve valorizzare le sue frazioni esaltando la loro specifica vocazione territoriale
CENTRO
1 RIORGANIZZAZIONE DEL 2 SISTEMA PARCHEGGI PARCHEGGI-MERCATO3 ZONA MONUMENTALE VALORIZZAZIONE DEL 4 PATRIMONIO STORICO
VIABILITA DI QUARTIERE
5 6
VERDE URBANO
VIABILITA VEICOLARE
Ci proponiamo lobiettivo di realizzare in tempi non lunghi una citt pi accogliente, in cui la presenza delle auto in sosta sia ridotta al minimo.
RIORGANIZZARE IL SISTEMA DEI PARCHEGGI AL FINE DI FAVORIRE UNA MAGGIORE PERCORRIBILITA DEL CENTRO STORICO
3 PARCHEGGI
MERCATO COMMERCIO ZONA MONUMENTALE Problema od opportunit?
VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO MONUMENTALE SVILUPPARE NUOVI PERCORSI DELLO SHOPPING CHE ATTIRINO UN MAGGIOR NUMERO DI CITTADINI NEL CUORE STORICO E MONUMENTALE DELLA CITTA
SVILUPPARE UN VERO METODO DI PARTECIPAZIONE DELLE REALTA CULTURALI ALLA GESTIONE DEGLI SPAZI PER GLI EVENTI
LORIGINALE:
Il ritmo delle aperture dellintero isolato Il rapporto tra i vuoti e i pieni delledificio Il dimensionamento delle finestre Laccesso al cortile interno La gronda in legno Le pietre dei davanzali
IL FALSO
CIRCOLO DI CANTU
VIGHIZZOLO
VIABILITA DI QUARTIERE Vighizzolo negativamente condizionata dal traffico attraversamento in direzione Cascina Amata Cant.
VIGHIZZOLO
RIORGANIZZARE IL SISTEMA DEI PARCHEGGI AL FINE DI FAVORIRE UNA MAGGIORE FRUIZIONE DEGLI SPAZI DEL CENTRO
PARCHEGGI
Via Isonzo
POLIZIA MUNICIPALE
Pensiamo a come il verde di Varenna e Santa Naga pu diventare una risorsa per Vighizzolo e non solo appetito per la speculazione
ROGGIA SERENZA
e ad attrezzarla con una passerella di legno, per creare un nuovo percorso pedonale che costeggia la vecchia Filanda
CIRCOLO DI CANTU
1 2 3 4
VIABILITA DI QUARTIERE TANGENZIALE SUD DI CANTU NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI AL LAZZARETTO NUOVO CIMITERO AL LAZZARETTO SERVIZI PUBBLICI DECENTRATI
MIRABELLO
5 6 SPAZI PUBBLICI
VIABILITA DI QUARTIERE
MIRABELLO
MIRABELLO
POLIZIA MUNICIPALE
Pensiamo a come lIPERCOOP pu diventare una risorsa per Mirabello e non solo portatore di traffico
CANTU
VIGHIZZOLO
TA TA NG NG EN EN I ZA ZI A LE LES UD SU D
CASCINA AMATA
CIRCOLO DI CANTU
FECCHIO
VIABILITA DI QUARTIERE La qualit del centro di Fecchio negativamente condizionata dal traffico di attraversamento in direzione Alzate Cant.
RIORGANIZZARE IL SISTEMA DEI PARCHEGGI AL FINE DI FAVORIRE UNA MAGGIORE FRUIZIONE DEI SERVIZI DELLA FRAZIONE
P
CHIESA SCUOLA MATERNA SCUOLA ELEMENTARE
CASCINA CRISTINA
5
SEDE CASA PER ANZIANI
AGRITURISMO DIDATTICO
REALIZZAZIONE DI PUNTI DI SOSTA E DI INFORMAZIONE Possibilit di usufruire di elementi di arredo urbano, (panchine e fontanrelle), nelle aree di sosta
Santa Naga deve diventare una risorsa per Fecchio e non solo un appetito per la speculazione
CIRCOLO DI CANTU
1 2
VIABILITA DI QUARTIERE RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA PARCHEGGI MIGLIORARE IL SISTEMA DEI TRASPORTI CON IL CENTRO
CANTU ASNAGO
VIABILITA DI QUARTIERE Cant Asnago la porta di accesso e di uscita dalla citt per accedere alle autostrade e per il trasporto ferroviario
CANTU ASNAGO
VIABILITA DI QUARTIERE
PRESIDIO SANITARIO
POLIZIA MUNICIPALE
Pensiamo a come la CAVA pu diventare una risorsa per Cant Asnago e non solo dissesto ambientale
CANTU ASNAGO
TANGENZIALINA DI PROGETTO
CIRCOLO DI CANTU