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Norma Italiana
I T A L I A N A
CEI
CEI 2-8
Data Pubblicazione Edizione
1997-09
Classificazione
Seconda
Fascicolo
2-8
Titolo
3392 R
CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE AEI ASSOCIAZIONE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA
NORMA TECNICA
SOMMARIO
La presente Norma riguarda le macchine a corrente alternata senza collettore e le macchine a corrente continua con collettore in riferimento ai seguenti punti: a) marcatura dei terminali di uscita; b) senso di rotazione; c) relazione tra marcatura dei terminali e senso di rotazione. La presente Norma costituisce la ristampa senza modiche, secondo il nuovo progetto di veste editoriale, della Norma pari numero ed edizione (Fascicolo 2271).
DESCRITTORI
macchine elettriche rotanti; terminali; marcatura; senso di rotazione;
INFORMAZIONI EDITORIALI
Norma Italiana Stato Edizione Varianti Ed. Prec. Fasc. Comitato Tecnico Approvata dal
CEI 2-8 In vigore Nessuna 455:1978 2-Macchine rotanti Presidente del CEI CENELEC
Nazionale
in Data in Data
1994-3-25
Chiusa in data
1993-1-15
LEGENDA
(IDT) La Norma in oggetto identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT)
INDICE GENERALE
Rif. Argomento Pag.
INTRODUZIONE
1 2
Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7 Fig. 8 Fig. 9
1 1
OGGETTO
MARCATURA DEI TERMINALI DI USCITA DI MACCHINE SENZA COLLETTORE A CORRENTE ALTERNATA 2 Avvolgimento unico con sei terminali di uscita ................................................................................................ 2 Avvolgimento a prese con 12 terminali di uscita ............................................................................................. 2 Avvolgimento in due met per il collegamento serie-parallelo, con 12 terminali di uscita 3 Due avvolgimenti separati che non si prestano a un collegamento serie-parallelo, con sei terminali di uscita ciascuno ........................................................................................................................... 3 Collegamento a triangolo con tre terminali di uscita .................................................................................... 4 Collegamento a stella con quattro terminali di uscita .................................................................................. 4 Avvolgimento a due velocit con sei terminali di uscita ............................................................................ 4 Avvolgimento a due velocit con sei terminali di uscita ............................................................................ 5 Due avvolgimenti separati per motore a poli commutabili a tre velocit, un avvolgimento come in Fig. 8 per la velocit pi alta e per quella pi bassa, un altro avvolgimento semplice per la velocit intermedia, nove terminali; lordine dei prefissi numerici corrisponde allordine delle velocit ......................................................................................................................... 6 Avvolgimento principale di un motore monofase .......................................................................................... 7 Avvolgimento ausiliario di un motore monofase ............................................................................................. 7 Avvolgimento di eccitazione a corrente continua, di una macchina sincrona, con due terminali di uscita ............................................................................................................................................... 7 MARCATURA DEI TERMINALI DI USCITA DI MACCHINE 8 CON COLLETTORE A CORRENTE CONTINUA Avvolgimento indotto con due terminali di uscita .......................................................................................... 8 Avvolgimento di commutazione con due terminali di uscita ................................................................. 8 Avvolgimento di commutazione in due sezioni (da collegare ai due lati dellavvolgimento indotto) con quattro terminali di uscita ............. 8 Avvolgimento di compensazione con due terminali di uscita ............................................................... 8 Avvolgimento di compensazione in due sezioni (da collegare ai due lati dellavvolgimento indotto) con quattro terminali di uscita ............. 8 Avvolgimento deccitazione serie con due terminali di uscita ............................................................... 9 Avvolgimento di eccitazione serie con due prese e quattro terminali di uscita complessivamente ................................................................................................................................................................... 9 Avvolgimento di eccitazione in derivazione con due terminali di uscita ...................................... 9 Avvolgimento di eccitazione separata con due terminali di uscita ..................................................... 9 Avvolgimento di eccitazione separata in due sezioni per collegamento in serie o in parallelo con quattro terminali di uscita ...................................................................................................... 9 Avvolgimento ausiliario posto sullasse diretto con due terminali di uscita ................................ 9 Avvolgimento ausiliario posto sullasse trasverso con due terminali di uscita ......................... 10 Collegamento in serie dellavvolgimento di indotto e dellavvolgimento di commutazione, con due terminali di uscita ................................................ 10 Avvolgimento di commutazione in due sezioni da un lato e dallaltro dellavvolgimento di indotto, con due terminali di uscita ............................................ 10 Collegamento in serie dellavvolgimento di indotto, dellavvolgimento di commutazione e di quello di compensazione, con due terminali di uscita ................................................................... 10 Avvolgimento di indotto collegato tra le due met dellavvolgimento di commutazione e dellavvolgimento di compensazione, con due terminali di uscita .............................................. 11
3
Fig. 13 Fig. 14 Fig. 15 Fig. 16 Fig. 17 Fig. 18 Fig. 19 Fig. 20 Fig. 21 Fig. 22 Fig. 23 Fig. 24 Fig. 25 Fig. 26 Fig. 27 Fig. 28
Motore o generatore compensato con avvolgimenti di compensazione e di commutazione intercalati con due terminali di uscita; senso di rotazione orario ....... 11 Motore o generatore compensato con avvolgimenti di compensazione e di commutazione interconnessi, con due terminali di uscita; senso di rotazione antiorario .................................... 12 Generatore a eccitazione composta concomitante con avvolgimenti di compensazione e di commutazione interconnessi, con due terminali di uscita; senso di rotazione orario ........ 12 Motore a eccitazione composta concomitante con avvolgimento di commutazione con due terminali di uscita; senso di rotazione orario ............................................................................... 13 SENSO DI ROTAZIONE RELAZIONE TRA MARCATURA DEI TERMINALI E SENSO DI ROTAZIONE Macchine trifase a corrente alternata senza collettore ................................................................................ Motori monofase a corrente alternata senza collettore .............................................................................. Motore monofase ................................................................................................................................................................... Macchine con collettore a corrente continua .................................................................................................... Macchina in derivazione ................................................................................................................................................... Motore in serie ......................................................................................................................................................................... Generatore in serie ............................................................................................................................................................... AVVOLGIMENTI MULTI-SEZIONI AVVOLGIMENTI SEPARATI
13 14 14 14 14 15 15 15 15 16 17
4 5 5.1 5.2
Fig. 33
5.3
Fig. 34 Fig. 35 Fig. 36
6 7 8
Fig. 37 Fig. 38 Fig. 39 Fig. 40 Fig. 41 Fig. 42 Fig. 43 Fig. 44 Fig. 45
Fig. 46 Fig. 47
MACCHINE A VELOCIT MULTIPLA 17 Macchina con due morsettiere in alternativa per collegamenti alla rete di alimentazione (A o B collegate alla rete di alimentazione) 18 Macchina con uscite collegate in parallelo (A e B collegate alla rete di alimentazione) .. 18 Avvolgimento a quattro sezioni (24 terminali) ................................................................................................. 18 Avvolgimento a due sezioni, collegato a nove terminali ......................................................................... 18 Avvolgimento a due sezioni con 4 prese (36 terminali) ........................................................................... 19 Due avvolgimenti separati a due sezioni (24 terminali) ........................................................................... 19 Avvolgimento trifase per due velocit, a sei terminali, per collegamento Dahlander o a modulazione dei poli, stella-serie e stella parallelo ....... 20 Stesso avvolgimento della Fig. 43 ma per collegamenti triangolo-serie e stella-parallelo 21 Motore a induzione trifase, a tre velocit, con due avvolgimenti separati, dei quali uno simile a quello di Fig. 44 per la minima e massima velocit (avvolgimento Dahlander o a modulazione dei poli) e laltro a semplice stella per la velocit intermedia (9 terminali) 22 Motore a induzione trifase, a quattro velocit, con due avvolgimenti separati, ciascuno dei quali per due velocit a modulazione dei poli per es. 48/12 o 16/4 poli. 23 Motore reversibile avviato con condensatore o fase parzializzata, a due terminali . Alimentazione ai terminali U1 e U2. Rotazione in senso orario come mostrato. Per invertire la rotazione, commutare (Z1) e (Z2) ........................................................................................ 24 Motore reversibile avviato con condensatore, a 3 terminali e condensatore esterno. Alimentazione ai terminali U1 e U2. ........................................................................................................................ 24 Rotazione in senso orario ................................................................................................................................................ 24 Rotazione in senso antiorario ....................................................................................................................................... 24
PREFAZIONE
La procedura del Questionario CENELEC, utilizzata per stabilire se la Pubblicazione IEC 34-8 (1972) e la sua Modica 1 (1990) potevano essere adottate senza modiche del testo, ha mostrato che erano necessarie modiche comuni CENELEC per laccettazione come Documento di Armonizzazione. Il documento di riferimento e le modiche comuni preparate dal Comitato Tecnico 2 del CENELEC Macchine rotanti sono stati sottoposti al voto formale dei membri del CENELEC e approvati dal CENELEC come Documento di Armonizzazione HD 53.8 S4 il 9 marzo 1993. Le date di applicazione sono le seguenti: data ultima di annuncio dellHD a livello nazionale (doa) 01/09/1993 data ultima di pubblicazione di una Norma nazionale armonizzata (dop) 01/03/1994 data ultima di ritiro delle Norme nazionali contrastanti (dow) 01/03/1994 Per i prodotti che, come indicato dal costruttore o da un Organismo di Certicazione, erano conformi al Documento di Armonizzazione CENELEC HD 53.8 S3 (1985) e la sua Modica A1 (1989) prima del 01/03/1994, la Norma precedente pu continuare ad essere applicata per la produzione no al 01/03/1999.
AVVISO DI ADOZIONE
Il testo della Pubblicazione IEC 34-8 (1972) e la sua Modica 1 (1990) sono stati approvati dal CENELEC come Documento di Armonizzazione con le modiche comuni concordate che vengono riportate nel testo e che vengono evidenziate con una barra verticale a margine.
INTRODUZIONE
La presente Norma, nel trattare la marcatura dei terminali, si basa sui seguenti principi: a) gli avvolgimenti sono designati da una lettera maiuscola (per es. U, V, W); b) le estremit e i punti intermedi di un avvolgimento vengono designati mediante un sufsso numerico aggiunto alle lettere che designano lavvolgimento (per es. U1, U2, U3); c) gli avvolgimenti simili di un gruppo di avvolgimenti designato con la stessa lettera si distinguono mediante un presso numerico aggiunto alla lettera che designa il gruppo di avvolgimenti (per es. 1U, 2U); d) le lettere che devono designare gli avvolgimenti a corrente continua vengono scelte nella prima parte dellalfabeto e quelle che devono designare gli avvolgimenti a corrente alternata vengono scelte nella seconda parte. Questa raccomandazione tratta dei terminali di uscita esterni cio quelli a disposizione dellutilizzatore per il collegamento della macchina alla sua alimentazione e ad altri apparecchi e per altri usi. Tale raccomandazione pu applicarsi anche ai terminali di uscita interni, tanto pi che la logica inerente al sistema di marcatura rende possibile la sua estensione a quasi tutti i casi. Se non sussiste alcuna possibilit di confusione, il presso o il sufsso o entrambi possono essere soppressi. Questa raccomandazione, ovviamente, non prende in considerazione tutti i casi in dettaglio; essa permette tuttavia di trattare anche casi che non sono specicamente citati nel testo.
OGGETTO
La presente Norma riguarda le macchine a corrente alternata senza collettore e le macchine a corrente continua con collettore con riferimento ai seguenti punti: a) marcatura dei terminali di uscita; b) senso di rotazione; c) relazione tra marcatura dei terminali e senso di rotazione.
CEI 2-8:1997-09 32
2.1
Fig. 2
(1) Si suppone che lavvolgimento primario sia posto sullo statore. Se lavvolgimento primario sul rotore, le lettere U, V, W, N vengono utilizzate per il rotore e le lettere K, L, M, Q per lo statore.
Fig. 3
Nota La sequenza interrotta 1, 2, 5, 6 viene scelta per distinguere questo avvolgimento dallavvolgi-
Fig. 4
Due avvolgimenti separati che non si prestano a un collegamento serie-parallelo, con sei terminali di uscita ciascuno
locit, il presso numerico pi basso (pi alto) deve indicare la velocit pi bassa (pi alta).
Nota Nel caso di motori a poli commutabili con due avvolgimenti separati, corrispondenti a due ve-
Fig. 5
Fig. 6
Fig. 7
a b
Note: 1 2
Il presso numerico pi basso (pi alto) deve indicare i terminali di alimentazione per la velocit pi bassa (pi alta). La relazione tra il senso di rotazione e la sequenza alfabetica delle lettere del paragrafo 5.1 valida per entrambe le velocit.
Alta velocit: Alimentazione in 2U, 2V, 2W; i terminali 1W, 1V, 1U sono riuniti in un punto comune esterno. Collegamento a stella in parallelo.
a b
Fig. 8
a b
Note: 1 2
Il presso numerico pi basso (pi alto) deve indicare i terminali di alimentazione per la velocit pi bassa (pi alta). La relazione tra il senso di rotazione e la sequenza alfabetica delle lettere del paragrafo 5.1 valida per entrambe le velocit.
Alta velocit: Alimentazione in 2U, 2V, 2W; i terminali 1W, 1V, 1U sono riuniti in un punto comune esterno. Collegamento a stella in parallelo
Fig. 9
Due avvolgimenti separati per motore a poli commutabili a tre velocit, un avvolgimento come in Fig. 8 per la velocit pi alta e per quella pi bassa, un altro avvolgimento semplice per la velocit intermedia, nove terminali; lordine dei pressi numerici corrisponde allordine delle velocit
LEGENDA
2.2
Le marcature dei terminali degli avvolgimenti trifasi di rotore (1) delle macchine asincrone a rotore avvolto devono essere derivate da quelle degli avvolgimenti dello statore sostituendo le lettere: U con K V con L W con M N con Q Le marcature dei terminali di avvolgimenti bifasi devono essere derivate da quelle degli avvolgimenti trifasi, sopprimendo le lettere W e M.
2.3
(1) Si suppone che lavvolgimento primario sia posto sullo statore. Se lavvolgimento primario sul rotore, le lettere U, V, W, N vengono utilizzate per il rotore e le lettere K, L, M, Q per lo statore.
2.4
Le marcature dei terminali degli avvolgimenti di statore dei motori monofase devono essere indicate come segue:
Fig. 10
Fig. 11
2.5
La marcatura dei terminali degli avvolgimenti di eccitazione a corrente continua di macchine sincrone (Fig. 12) deve essere conforme a quella dei terminali degli avvolgimenti di eccitazione separata dalle macchine a corrente continua (Fig. 21).
Fig. 12
Avvolgimento di eccitazione a corrente continua, di una macchina sincrona, con due terminali di uscita
3.1
Fig. 14
Fig. 15
Avvolgimento di commutazione in due sezioni (da collegare ai due lati dellavvolgimento indotto) con quattro terminali di uscita
Fig. 16
Fig. 17
Avvolgimento di compensazione in due sezioni (da collegare ai due lati dellavvolgimento indotto) con quattro terminali di uscita
Fig. 18
Fig. 19
Avvolgimento di eccitazione serie con due prese e quattro terminali di uscita complessivamente
Fig. 20
Fig. 21
Fig. 22
Avvolgimento di eccitazione separata in due sezioni per collegamento in serie o in parallelo con quattro terminali di uscita
Fig. 23
Fig. 24
3.2
I ussi prodotti da due avvolgimenti di eccitazione devono avere lo stesso senso se, in ambedue gli avvolgimenti, la corrente penetra dal terminale con il sufsso numerico pi basso (pi alto) ed esce dal terminale con il sufsso pi alto (pi basso). I campi magnetici degli avvolgimenti di commutazione e di compensazione devono essere di polarit corretta luno rispetto allaltro e rispetto al campo magnetico dellavvolgimento di indotto se in tutti questi avvolgimenti la corrente penetra dal terminale con il sufsso numerico pi basso (pi alto) ed esce dal terminale con il sufsso numerico pi alto (pi basso). Il collegamento in serie dellavvolgimento di indotto, dellavvolgimento di commutazione e dellavvolgimento di compensazione con due terminali di uscita deve essere marcato come segue:
Fig. 25
3.3
3.4
Collegamento in serie dellavvolgimento di indotto e dellavvolgimento di commutazione, con due terminali di uscita
Fig. 26
Avvolgimento di commutazione in due sezioni da un lato e dallaltro dellavvolgimento di indotto, con due terminali di uscita
Fig. 27
Collegamento in serie dellavvolgimento di indotto, dellavvolgimento di commutazione e di quello di compensazione, con due terminali di uscita
LEGENDA
Fig. 28
Avvolgimento di indotto collegato tra le due met dellavvolgimento di commutazione e dellavvolgimento di compensazione, con due terminali di uscita
LEGENDA
a b
3.5
Quando due o pi avvolgimenti sono collegati allo stesso terminale, la sua marcatura deve essere derivata dalle marcature dei terminali di uno o pi degli avvolgimenti collegati, come prescritto dalle Fig. da 29 a 32.
Nota Il senso di rotazione indicato nelle Fig. da 29 a 32 conforme al paragrafo 5.3. Fig. 29
Motore o generatore compensato con avvolgimenti di compensazione e di commutazione intercalati con due terminali di uscita; senso di rotazione orario
A1E1 o AE oA o A1
C2E2 o CE oC o C2
Fig. 30
Motore o generatore compensato con avvolgimenti di compensazione e di commutazione interconnessi, con due terminali di uscita; senso di rotazione antiorario
A1E2 o AE oA o A1
C2E1 o CE oC o C2
Fig. 31
Generatore a eccitazione composta concomitante con avvolgimenti di compensazione e di commutazione interconnessi, con due terminali di uscita; senso di rotazione orario
A1E1 o AE oA o A1
D1E2 o DE oD o D1
Fig. 32
Motore a eccitazione composta concomitante con avvolgimento di commutazione con due terminali di uscita; senso di rotazione orario
A1E1 o AE oA o A1
D2D2 o DE oD o D2
SENSO DI ROTAZIONE
Se la macchina ha soltanto unestremit dalbero (o due estremit dalbero di diametri diversi) il senso di rotazione quello che si vede stando di fronte allestremit dalbero unica (o stando di fronte allestremit dalbero pi grande). Se la macchina munita di due estremit dalbero dello stesso diametro o non ne ha affatto la posizione dellosservatore : a) allestremit opposta al collettore o agli anelli, se esiste un collettore e/o degli anelli da un lato solo della macchina; b) allestremit degli anelli se la macchina munita di collettore da un lato e di anelli dallaltro; c) secondo accordi particolari, nel caso in cui le convenzioni precedenti possano dar luogo a incertezza. Il senso di rotazione orario (o marcia a destra) corrisponde a una rotazione della macchina nel senso delle lancette di un orologio.
4.1
4.2
RELAZIONE TRA MARCATURA DEI TERMINALI E SENSO DI ROTAZIONE Macchine trifase a corrente alternata senza collettore
I collegamenti interni di ciascuna macchina ai propri terminali devono essere tali che il senso di rotazione sia orario quando lordine di successione nel tempo delle tensioni di fase del sistema lo stesso dellordine alfabetico della marcatura dei terminali di uscita a cui le fasi del sistema sono collegate. Questa disposizione dei collegamenti interni deve essere applicata anche se alcune caratteristiche di progetto rendono impossibile leffettiva rotazione in senso orario. Se la macchina deve funzionare in senso antiorario su un sistema avente una sequenza di fase normalizzata (o in senso orario su un sistema avente una sequenza di fase non normalizzata) una coppia di cavi del sistema deve essere commutata tra i terminali a cui avrebbe dovuto essere collegata conformemente a 5.1.1. I collegamenti interni della macchina ai propri terminali devono restare inalterati. Quando viene richiesto o pu essere utilizzato solo un senso di rotazione, tale senso deve essere indicato mediante una freccia, sotto la quale devono essere ripetute le lettere della marcatura del terminale, leggendo da sinistra verso destra nella successione secondo la quale essi devono essere collegati per seguire lordine di successione delle tensioni di fase del sistema.
5.1 5.1.1
5.1.2
5.1.3
5.2
Motore monofase
5.3
Macchina in derivazione
Fig. 35
Motore in serie
Fig. 36
Generatore in serie
Nota La polarit della tensione applicata ai terminali delle macchine a corrente continua collegate
in conformit con gli schemi precedenti non inuisce sul senso di rotazione.
Prescrizioni aggiuntive
Le sole marcature dei terminali di uscita non consentono di dedurre il modo di funzionamento della macchina. Si noti che le gure hanno solo scopo illustrativo: esse non sostituiscono le prescrizioni e la disposizione dei terminali in esse mostrata non obbligatoria. Cos come nel caso dellIntroduzione, le prescrizioni di seguito riportate sono relative ai terminali esterni cio ai terminali a disposizione dellutilizzatore ma forniscono inoltre ulteriori dettagli per una chiara comprensione della marcatura stessa. Nelle gure di seguito riportate, le marcature delle estremit degli avvolgimenti che non sono terminali di uscita esterni vengono indicate tra parentesi a scopo informativo. 1. Tutti i terminali devono essere identicati da una marcatura. 2. I terminali da collegare alla rete di alimentazione sono quelli cui fanno capo le estremit degli avvolgimenti identicate dal pi basso sufsso numerico, per es. il sufsso 1 nel caso di avvolgimento monosezione senza prese (per es. Fig. 37 e 38). 3. In ogni macchina elettrica vi deve essere un solo terminale con una data marcatura, salvo nel caso in cui ognuno sia capace di adempiere alla piena funzione elettrica appropriata a quella marcatura, cos che uno qualsiasi possa essere utilizzato indifferentemente per il collegamento (Fig. 37). 4. Se vi pi di un terminale, con lo scopo di suddividere la corrente, sono necessarie marcature numeriche addizionali, separate con una lineetta dal sufsso della marcatura (Fig. 38). 5. Per gli avvolgimenti con prese intermedie, se vi sono pi di due prese intermedie per sezione, i terminali corrispondenti alle prese devono essere marcati con i seguenti sufssi: 3, 31, 32 ........................... 4 7, 71, 72 ........................... 8 ecc. (vedi Fig. 41)
Nota Le prescrizioni indicate nella Pubblicazione IEC 445, 5.2b per le prese in un singolo elemento,
non possono essere strettamente applicate alle macchine rotanti con pi di due prese intermedie per sezione (vedi Fig. 2).
AVVOLGIMENTI MULTI-SEZIONI
I terminali corrispondenti alle estremit delle sezioni devono essere marcati con i seguenti sufssi (Fig. 39 e anche 3): prima sezione: 1, 2 seconda sezione: 5, 6 terza sezione: 9, 10 quarta sezione: 13, 14 In ciascuna sezione lestremit pi vicina alla rete di alimentazione deve essere marcata con il sufsso numerico pi basso. Ci si applica a tutti gli avvolgimenti multisezioni, a prescindere dal collegamento per cui essi sono previsti (vedi Fig. 43, 44, 45, 46).
6.1
6.2
Se due o pi sezioni di un avvolgimento sono collegate a un terminale comune, questo deve essere indicato con il sufsso pi basso delle estremit collegate (Fig. 40).
AVVOLGIMENTI SEPARATI
Gli avvolgimenti separati sono tali che, a prescindere dallo scopo a cui sono stati destinati, vengono soltanto utilizzati uno per volta o completamente o parzialmente, vale a dire che essi non sono previsti per alcun collegamento che combini due o pi avvolgimenti o loro sezioni. Per le macchine con avvolgimenti separati, si devono applicare le prescrizioni degli art. 5 e 6 per ciascun avvolgimento separato. Inoltre, tutti i terminali devono essere marcati con i pressi numerici corrispondenti agli avvolgimenti separati a cui appartengono, cio: primo avvolgimento: 1 secondo avvolgimento: 2 terzo avvolgimento: 3 quarto avvolgimento: 4 ecc. (vedi Fig. 42 e anche 4) Inoltre, in caso di macchine a velocit multipla, la marcatura dei terminali da collegare alla rete deve essere conforme a 8.2 e 8.3.
7.1
7.2
8.1
8.2
8.3
8.4
Quando unestremit di un avvolgimento principale e unestremit di un avvolgimento ausiliario vengono collegate allo stesso terminale, quel terminale deve essere identicato conformemente alla precrizione per lavvolgimento principale (Fig. 47 e 48).
Nota La prescrizione allart. 9 non pu essere applicata ad alcuni tipi di motori a bassa potenza.
Fig. 37
Macchina con due morsettiere in alternativa per collegamenti alla rete di alimentazione (A oppure B collegate alla rete di alimentazione)
Fig. 38
Fig. 39
Fig. 40
Fig. 41
Fig. 42
Fig. 43
Avvolgimento trifase per due velocit, a sei terminali, per collegamento Dahlander o a modulazione dei poli, stella-serie e stella parallelo
LEGENDA
a b
Bassa velocit: 1W, 1V, 1U collegati alla rete di alimentazione. Collegamento dellavvolgimento: stella-serie.
Alta velocit: 2U, 2V, 2W collegati alla rete di alimentazione; 1W collegato a 1V e 1U. Collegamento dellavvolgimento: stella-parallelo.
Nota I terminali 1U e 1W sono stati commutati tra loro nello schema per la bassa velocit allo scopo
Fig. 44
a b
Alta velocit: 2U, 2V, 2W collegati allalimentazione; 1U collegato a 1V e 1W. Collegamento dellavvolgimento: stella-parallelo.
Nota I terminali 1U e 1W sono stati commutati nello schema per la bassa velocit in modo da man-
Fig. 45
Motore a induzione trifase, a tre velocit, con due avvolgimenti separati, dei quali uno simile a quello di Fig. 44 per la minima e massima velocit (avvolgimento Dahlander o a modulazione dei poli) e laltro a semplice stella per la velocit intermedia (9 terminali)
LEGENDA
La sequenza dei pressi numerici dei terminali corrisponde alla sequenza delle velocit: Velocit pi bassa 1U, 1V, 1W collegati allalimentazione Velocit intermedia 2U, 2V, 2W collegati allalimentazione Velocit pi alta 3U, 3V, 3W collegati allalimentazione La relazione tra il senso di rotazione e lordine alfabetico delle lettere dei terminali indicato in 8.4 valida per tutte le velocit: i terminali 1U e 1W per la velocit pi bassa sono stati commutati allo scopo di mantenere lo stesso senso di rotazione a tutte le velocit.
Fig. 46
Motore a induzione trifase, a quattro velocit, con due avvolgimenti separati, ciascuno dei quali per due velocit a modulazione dei poli per es. 48/12 o 16/4 poli.
La sequenza dei pressi numerici dei terminali corrisponde alla sequenza delle velocit: Primo avvolgimento (che realizza la velocit pi bassa e la terza velocit): 48 poli: 1U, 1V, 1W(1) collegati con lalimentazione (1) 12 poli: 3U, 3V, 3W collegati con lalimentazione Secondo avvolgimento (che realizza la seconda velocit e quella massima): 16 poli: 2U, 2V, 2W(1) collegati con lalimentazione (1) collegati con lalimentazione 4 poli: 4U, 4V, 4W La relazione tra il senso di rotazione e la sequenza alfabetica delle lettere dei terminali indicata in 8.4 valida per tutte le velocit.
(1) Il collegamento tra gli altri terminali allo scopo do ottenere la velocit voluta dipende dai dettagli dellavvolgimento.
Fig. 47
Motore reversibile avviato con condensatore o fase parzializzata, a due terminali Alimentazione ai terminali U1 e U2. Rotazione in senso orario come mostrato. Per invertire la rotazione, commutare (Z1) e (Z2)
Fig. 48
Motore reversibile avviato con condensatore, a 3 terminali e condensatore esterno. Alimentazione ai terminali U1 e U2. Rotazione in senso orario
Fig. 48b
Fig. 48a
Fine Documento
La presente Norma stata compilata dal Comitato Elettrotecnico Italiano e benecia del riconoscimento di cui alla legge 1 Marzo 1968, n. 186. Editore CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, Milano - Stampa in proprio
Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 4093 del 24 luglio 1956 Responsabile: Ing. E. Camagni
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