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Roburbox100
Interfaccia controllo impianto
EDIZIONE: 06/2007 Codice: D-LBR443 Il presente libretto stato redatto e stampato da Robur S.p.A.; la riproduzione anche parziale di questo libretto vietata. L'originale archiviato presso Robur S.p.A. Qualsiasi uso del libretto diverso dalla consultazione personale deve essere preventivamente autorizzato da Robur S.p.A. Sono fatti salvi i diritti dei legittimi depositari dei marchi registrati riportati in questa pubblicazione. Con l'obiettivo di migliorare la qualit dei suoi prodotti, Robur S.p.A. si riserva il diritto di modificare, senza preavviso, i dati ed i contenuti del presente libretto.
Prefazione
PREFAZIONE
Il presente "Libretto applicazioni RB100" riporta alcuni esempi dimpianto che utilizzano il dispositivo di interfaccia RB100 (Robur Box). La consultazione di questo libretto implica la conoscenza dei prodotti Robur e da per assodato alcune informazioni contenute negli specifici manuali dei prodotti ai quali si fa riferimento in questo fascicolo. In particolare il libretto rivolto: ai progettisti per la progettazione di sistemi che utilizzano linterfaccia RB100; agli installatori elettrici per l'esecuzione di una corretta installazione degli apparecchi Robur; agli installatori e Centri Assistenza Tecnica Autorizzati Robur (CAT) per la corretta configurazione. Le descrizioni riportate nel presente libretto fanno riferimento: al dispositivo di interfaccia RB100 versione 1.000; alle unit Robur aventi versione 3.000 o superiore; al Pannello Digitale di Controllo (DDC) avente versione 4.000 o superiore. Sommario Il libretto strutturato in 4 sezioni: La SEZIONE 1 fornisce alcune indicazioni sulle funzionalit dei dispositivi Robur in particolari applicazioni. La SEZIONE 2 fornisce alcuni esempi dimpianto che utilizzano linterfaccia RB100 per la gestione dellacqua calda sanitaria. Nella sezione si trova lo schema di collegamento e la configurazione dellimpianto illustrato. La SEZIONE 3 fornisce alcuni esempi dimpianto che utilizzano linterfaccia RB100 per la gestione del riscaldamento e condizionamento senza ACS. Nella sezione si trova lo schema di collegamento e la configurazione dellimpianto illustrato. La SEZIONE 4 fornisce alcuni esempi di impianti definiti speciali che sfruttano le funzionalit dei dispositivi Robur.
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Riferimenti Per esigenze diverse da quelle rappresentate in questo libretto, potrebbe essere necessario configurare in modo diverso rispetto a quanto illustrato sia il dispositivo RB100, sia il Pannello Digitale di Controllo (DDC). In questo caso riferirsi alla seguente documentazione: Pannello Digitale di Controllo: Libretto installazione DDC (D-LBR 257) (rivolto agli installatori/tecnici dell'assistenza); Pannello Digitale di Controllo: Libretto uso e programmazione DDC (D-LBR 246) (rivolto all'utente che usa il DDC). RB100: Libretto dinstallazione e uso - D-LBR 434) (rivolto agli installatori/tecnici dell'assistenza); Significato termini e icone ACS: Acqua Calda Sanitaria che viene utilizzato per indicare i corrispondenti servizi ACS0 e ACS1. Gruppo base: con questo termine si intende indicare la porzione di impianto comprendente tutte le unit, escluse quelle che si possono separare dallimpianto stesso. Gruppo separabile: con questo termine si intende indicare la parte di impianto che pu separarsi dallimpianto base e funzionare in modo indipendente. ACS base: servizio di acqua calda sanitaria ottenuto con il gruppo base. ACS separabile: servizio di acqua calda sanitaria ottenuto con il gruppo separabile. ACS separata: servizio di acqua calda sanitaria ottenuto con il gruppo di unit separabile, che fisicamenteseparato dal resto dellimpianto e non pu essere incluso nel gruppo base per contribuire al riscaldamento.
II
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Prefazione
Le icone presenti in margine nel libretto hanno i seguenti significati: Segnale di pericolo
Avvertimento Nota Inizio procedura operativa Riferimento ad altra parte del libretto o ad altro manuale/libretto
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III
Indice
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
2.7
2.8
Ed. 06/2007
2.8.2 CONFIGURAZIONE SCHEDE UNIT .............................................................................27 2.8.3 CONFIGURAZIONE INTERFACCIA RB100 ....................................................................27 2.8.4 CONFIGURAZIONE PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) ID: 960 ...............28 2.9 IMPIANTO 9: RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO (2 TUBI) CON ACS BASE E ACS SEPARATA....................................................................................................................................29 2.9.1 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IDRAULICO ..................................................................29 2.9.2 CONFIGURAZIONE SCHEDE UNIT .............................................................................30 2.9.3 CONFIGURAZIONE INTERFACCIA RB100 ....................................................................30 2.9.4 CONFIGURAZIONE PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) ID: 960 ...............31 2.10 IMPIANTO 10: RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO (2 TUBI COLLETTORI SDOPPIATI) CON ACS BASE............................................................................................................................32 2.10.1 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IDRAULICO ..................................................................32 2.10.2 CONFIGURAZIONE SCHEDE UNIT .............................................................................33 2.10.3 CONFIGURAZIONE INTERFACCIA RB100 ....................................................................33 2.10.4 CONFIGURAZIONE PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) ID: 960 ...............34 2.11 IMPIANTO 11: SOLO ACS ............................................................................................................35 2.11.1 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IDRAULICO ..................................................................35 2.11.2 CONFIGURAZIONE SCHEDE UNIT .............................................................................35 2.11.3 CONFIGURAZIONE INTERFACCIA RB100 ....................................................................36 2.11.4 CONFIGURAZIONE PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) ID: 960 ...............36 2.12 COLLEGAMENTI ELETTRICI RB100 PER IMPIANTI CON ACS. ...............................................37
3.2
3.3
APPENDICE..................................................................................................................... 51
COLLEGAMENTO SERVIZI DI RICHIESTA ...........................................................................................51 COLLEGAMENTO USCITE PER SERVIZIO INDISPONIBILE ...............................................................53 COLLEGAMENTO SERVIZIO VALVOLA................................................................................................53
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SEZIONE 1
INDICAZIONI GENERALI
In questa sezione vengono analizzate alcune specifiche situazioni che si possono comunemente trovare negli impianti e ne viene suggerita una soluzione applicativa. Gli schemi idraulici illustrati non sono valevoli ai fini esecutivi.
LEGENDA: R1 Contatti Rel di consenso funzionamento (non fornito a corredo) R W Y 0 NA R (24 Vac) (consenso imp. Risc) (consenso imp. Condiz) (0 Vac) Lasciare non connesso (24 Vac)
Figura 1
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In questa configurazione la commutazione da condizionamento a riscaldamento e viceversa viene effettuata agendo sullapposito bottone condiz./riscald. del DDC. Per limpostazione fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. RYWa
LEGENDA: RC1 RC2 Contatti Rel impianto di condizionamento (non fornito a corredo) Contatti Rel impianto di riscaldamento (non fornito a corredo); R W Y 0 NA R (24 Vac) (consenso imp. Risc) (consenso imp. Condiz) (0 Vac) Lasciare non connesso (24 Vac)
1 2 34 56
Figura 2
In questa configurazione la commutazione da condizionamento a riscaldamento e viceversa avviene automaticamente alla chiusura del consenso desiderato. Per limpostazione fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. Beneficiando di una delle due applicazioni proposte si ricorda la necessit di dover impostare i seguenti valori: Setpoint default; Differenziale; Numero gradini; Fasce acqua Generali (e/o Parziali) se necessarie.
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RB100
R O B U R B O X
24V~ (20%) 10VA 50/60Hz 1,2,3,4,5,6: 250V~4(3)A IP20
Figura 3
Esempio di collegamento al DDC per la commutazione dimpianto in caso di ingresso analogico da RB100
Per questo tipo di applicazione necessario impostare la modalit di funzionamento Consensi esterni sul DDC e configurare i servizi caldo e freddo sullRB100 come ingressi analogici, posizionando correttamente il jumper relativo ad ogni singolo servizio (vedi APPENDICE a pagina 51). Questa applicazione si pu utilizzare anche se contemporaneamente si dispone dei servizi ACS. Ad esempio: su un impianto del tipo illustrato in Figura 10 a pagina 23 possibile configurare i servizi caldo e freddo (riscaldamento/condizionamento) come sopra proposto (Figura 3), e i servizi ACS del tipo digitale (non necessariamente di tipo analogico). Per limpostazione fare riferimento al manuale duso dellinterfaccia RB100.
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Configurazione DDC Per permettere la gestione dei contatti esterni del DDC (RYW) solo per la commutazione da condizionamento a riscaldamento (e viceversa), evitando laccensione delle macchine a seguito della chiusura del contatto S1, necessario configurare lopzione Consensi esterni del DDC in modalit CUSTOM, abilitando solo YWAuto. Seguire le indicazioni sotto riportate per configurare i consensi in modo appropriato:
Menu Installazione Impianti Selezione Impianto Parte imp. Base Conf srv Cond/Risc Config. Consensi. Scorrere con la freccia di Destra per posizionarsi sulla modalit CUSTOM (CUST). Una volta raggiunta lultima schermata: disabilitare: OnOffP; OnOffG; FasceP, FasceG; abilitare SOLO: YWAuto; Uscire e tornare alla schermata principale. Se necessario, per limpostazione, fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
1400 5000
CONDIZIONAMENTO
MINIMO MASSIMO
Tabella 3 Valori di portata da garantire alle unit Robur durante la fase di commutazione
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SEZIONE 2
In questa sezione, rivolta ai progettisti, agli installatori idraulici, agli installatori elettrici e ai Centri Assistenza Tecnica Autorizzati Robur (CAT), troverete indicati alcuni esempi di impianto con ACS che possono essere controllati con linterfaccia RB100. Per ogni impianto sotto riportato indicato lo schema idraulico, la relativa configurazione dei parametri dellRB100, del DDC, delle unit Robur e lo schema elettrico dei principali collegamenti alla Robur Box.
RB100
GAHP A
GAHP A
Tb
unit A
unit B
Figura 4
In un impianto di questo tipo possibile inserire una o pi unit ACF che lavorano su un impianto indipendente. In questo caso limpianto risulter essere a 4 tubi (sar necessario configurare anche il servizio freddo). Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
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PARAMETRI PER SINGOLO SERVIZIO PAR. 60 80 81 83 84 85 86 87 88 100 101 102 103 104 105 106 107 108 120 NOTE
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS1 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
VALORE DA INSERIRE 0non attivo 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 0base 1digitale setpoint DDC ----------0non attivo
(1) (1)
Per limpostazione fare riferimento al manuale duso dellinterfaccia RB100. Per limpostazione setpoint digitale DDC fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
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Ts
AY
GAHP A
GAHP A
unit A
unit B
unit C
VD1
VD2
Figura 5
In un impianto di questo tipo possibile inserire una o pi unit ACF che lavorano su un impianto indipendente. In questo caso limpianto risulter essere a 4 tubi (sar necessario configurare anche il servizio freddo). Per le caratteristiche delle valvole deviatrici fare riferimento a quanto riportato nel paragrafo 1.3 a pagina 4. Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
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VALORE DA INSERIRE 0 1
(1)
PARAMETRI PER SINGOLO SERVIZIO PAR. 60 80 81 83 84 85 86 87 88 100 120 121 122 123 124 125 126 127 128 NOTE
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 SERVIZIO ACS1 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
VALORE DA INSERIRE 0non attivo 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------0non attivo 1attivo 960 1separabile 1digitale setpoint DDC ----------(1) (1)
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Per limpostazione fare riferimento al manuale duso dellinterfaccia RB100. Per limpostazione setpoint digitale DDC fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini, parametri valvola ACS, temporizzazione fase di commutazione, ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
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A.C.S.
Ts
Tb
PRERISCALDAMENTO
ACQUEDOTTO
AY
GAHP A
GAHP A
unit A
unit B
unit C
VD1 VD2
Figura 6
In un impianto di questo tipo possibile inserire una o pi unit ACF che lavorano su un impianto indipendente. In questo caso limpianto risulter essere a 4 tubi (sar necessario configurare anche il servizio freddo). Per le caratteristiche delle valvole deviatrici fare riferimento a quanto riportato nel paragrafo 1.3 a pagina 4. Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
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VALORE DA INSERIRE 0 1
(1)
PARAMETRI PER SINGOLO SERVIZIO PAR. 60 80 81 83 84 85 86 87 88 100 101 102 103 104 105 106 107 108 120 DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS1 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --VALORE DA INSERIRE 0non attivo 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 0base 1digitale setpoint DDC ----------1attivo
(1) (1)
12
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ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini, parametri valvola ACS, temporizzazione fase di commutazione, ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
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Ts
AY
GAHP A
GAHP A
unit A
unit B
unit C
Figura 7
In un impianto di questo tipo possibile inserire una o pi unit ACF che lavorano su un impianto indipendente. In questo caso limpianto risulter essere a 4 tubi (sar necessario configurare anche il servizio freddo). Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
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DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 SERVIZIO ACS1 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
VALORE DA INSERIRE 0non attivo 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------0non attivo 1attivo 960 1separato 1digitale setpoint DDC ----------(1) (1)
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A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
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A.C.S.
Ts
Tb
PRERISCALDAMENTO
ACQUEDOTTO
AY
GAHP A
GAHP A
unit A
unit B
unit C
Figura 8
In un impianto di questo tipo possibile inserire una o pi unit ACF che lavorano su un impianto indipendente. In questo caso limpianto risulter essere a 4 tubi (sar necessario configurare anche il servizio freddo). Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
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TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE
0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
(1)
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
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Ts
AY
GAHP AR
GAHP AR
unit A
unit B
unit C
VD1
VD2
Figura 9
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37. Per le caratteristiche delle valvole deviatrici fare riferimento a quanto riportato nel paragrafo 1.3 a pagina 4.
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VALORE DA INSERIRE 0 1
(1)
PARAMETRI PER SINGOLO SERVIZIO PAR. 60 61 63 64 65 66 67 68 80 81 83 84 85 86 87 88 100 120 121 DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. MINIMA CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 SERVIZIO ACS1 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --VALORE DA INSERIRE 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------0non attivo 1attivo 960
(1) (1)
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TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini, parametri valvola ACS, temporizzazione fase di commutazione, ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. Per gestire la commutazione caldo/freddo (e viceversa) fare riferimento alla SEZIONE 1, in quanto attualmente le richieste caldo e freddo provenienti dallRB100, non consentono di commutare un impianto dalla modalit condizionamento alla modalit riscaldamento e viceversa.
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2.7 IMPIANTO 7: Riscaldamento e condizionamento (2 tubi) con ACS Base e ACS Separabile
Limpianto permette la produzione di acqua calda e acqua fredda non contemporanea per soddisfare le esigenze di riscaldamento o di condizionamento. In questa tipologia dimpianto, nella stagione invernale, il sistema pu produrre sia acqua calda sanitaria utilizzando le stesse unit impiegate per il riscaldamento (ACS Base), sia acqua calda sanitaria utilizzando parte delle unit impiegate per il riscaldamento (unit appartenenti al Gruppo Separabile), le quali vengono separate dallimpianto (per mezzo di valvole a tre vie motorizzate) per essere dedicate alla produzione di acqua calda sanitaria. Il sistema consente di integrare le unit di riscaldamento con il Gruppo Separabile se non vi richiesta ACS Separabile. Nel funzionamento estivo la funzione ACS Base non attiva e le unit appartenenti al Gruppo Separabile forniscono solo acqua calda sanitaria; sono quindi sempre separate dallimpianto di condizionamento.
A.C.S.
Ts
Tb
PRERISCALDAMENTO
ACQUEDOTTO
AY
GAHP AR
GAHP AR
unit A
unit B
unit C
VD1 VD2
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37. Per le caratteristiche delle valvole deviatrici fare riferimento a quanto riportato nel paragrafo 1.3 a pagina 4.
Ed. 06/2007 23
VALORE DA INSERIRE 0 1
(1)
PARAMETRI PER SINGOLO SERVIZIO PAR. 60 61 63 64 65 66 67 68 80 81 83 84 85 86 87 88 100 101 102 DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. MINIMA CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --VALORE DA INSERIRE 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 0base
(1) (1)
24
Ed. 06/2007
103 104 105 106 107 108 120 121 122 123 124 125 126 127 128 NOTE
TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS1 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE
0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
(1)
1separabile 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --1digitale setpoint DDC ----------(1)
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini, parametri valvola ACS, temporizzazione fase di commutazione, ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. Per gestire la commutazione caldo/freddo (e viceversa) fare riferimento alla SEZIONE 1, in quanto attualmente le richieste caldo e freddo provenienti dallRB100, non consentono di commutare un impianto dalla modalit condizionamento alla modalit riscaldamento e viceversa.
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25
Ts
AY
GAHP AR
GAHP AR
unit A
unit B
unit C
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
26
Ed. 06/2007
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ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini, ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. Per gestire la commutazione caldo/freddo (e viceversa) fare riferimento alla SEZIONE 1, in quanto attualmente le richieste caldo e freddo provenienti dallRB100, non consentono di commutare un impianto dalla modalit condizionamento alla modalit riscaldamento e viceversa.
28
Ed. 06/2007
2.9 IMPIANTO 9: Riscaldamento e condizionamento (2 tubi) con ACS Base e ACS Separata
Limpianto permette la produzione di acqua calda e acqua fredda non contemporanea per soddisfare le esigenze di riscaldamento o di condizionamento. In questa tipologia dimpianto sia nella stagione invernale sia nella stagione estiva, il sistema produce acqua calda sanitaria utilizzando le unit appartenenti al Gruppo Separabile. In questa tipologia, limpianto caldo/freddo e limpianto adibito alla produzione di acqua calda sanitaria sono fisicamente separati ed ognuno funziona in modo indipendente in base alle richieste ricevute. Inoltre, durante il funzionamento in riscaldamento, possibile la produzione di acqua calda sanitaria utilizzando le stesse unit impiegate per il riscaldamento (ACS Base), cosa non fattibile quando limpianto in condizionamento.
A.C.S.
Ts
Tb
PRERISCALDAMENTO
ACQUEDOTTO
AY
GAHP AR
GAHP AR
unit A
unit B
unit C
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
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30
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105 106 107 108 120 121 122 123 124 125 126 127 128 NOTE
TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS1 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE
------set [C]
0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
(1)
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. Per gestire la commutazione caldo/freddo (e viceversa) fare riferimento alla SEZIONE 1, in quanto attualmente le richieste caldo e freddo provenienti dallRB100, non consentono di commutare un impianto dalla modalit condizionamento alla modalit riscaldamento e viceversa.
Ed. 06/2007
31
2.10 IMPIANTO 10: Riscaldamento e condizionamento (2 tubi collettori sdoppiati) con ACS Base
Limpianto permette la produzione di acqua calda e acqua fredda non contemporanea per soddisfare le esigenze di riscaldamento o di condizionamento. In questa tipologia dimpianto sia nella stagione invernale sia nella stagione estiva, il sistema in grado di produrre acqua calda sanitaria (ACS Base) utilizzando le stesse unit impiegate per il riscaldamento. Inoltre possibile gestire delle valvole caldo/freddo per commutare la modalit di funzionamento (caldo/freddo).
A.C.S.
Tb
ACQUEDOTTO
AYF/4 AYF
AYF AYF/4
VD1
VD2
unit A unit B
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37. Per le caratteristiche delle valvole deviatrici fare riferimento a quanto riportato nel paragrafo 1.3 a pagina 4.
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Ed. 06/2007
VALORE DA INSERIRE 0 3
(1)
PARAMETRI PER SINGOLO SERVIZIO PAR. 60 61 63 64 65 66 67 68 80 81 83 84 85 86 87 88 100 101 102 103 DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. MINIMA CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT 0analogico 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --VALORE DA INSERIRE 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 0base 1digitale setpoint DDC
(1) (1) (1)
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TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS1
----------0non attivo
--------set [C]
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini, parametri valvola inversione C/R ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. Per gestire la commutazione caldo/freddo (e viceversa) fare riferimento alla SEZIONE 1, in quanto attualmente le richieste caldo e freddo provenienti dallRB100, non consentono di commutare un impianto dalla modalit condizionamento alla modalit riscaldamento e viceversa.
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Ed. 06/2007
AY
Ts
unit A
In un impianto di questo tipo possibile inserire una o pi unit ACF che lavorano su un impianto indipendente. In questo caso limpianto risulta essere a 4 tubi (sar necessario configurare anche il servizio freddo). Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 2.12 a pagina 37.
Ed. 06/2007
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(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
36
Ed. 06/2007
Ed. 06/2007
Legenda: VD1: Valvola deviatrice tubi di mandata ACS Separabile/Separato VD2: Valvola deviatrice tubi di ritorno ACS Separabile/Separato
RB100
R O B U R B O X
37
Il dettaglio di collegamento del servizio di richiesta (ingresso analogico o digitale) riportato in APPENDICE a pagina 51. Il dettaglio di collegamento delle uscite di servizio indisponibile riportato in APPENDICE a pagina 53. Nel caso si disponga di valvole con contatti ausiliari di finecorsa, consultare gli schemi riportati in APPENDICE a pagina 53.
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Ed. 06/2007
SEZIONE 3
In questa sezione, rivolta ai progettisti, agli installatori idraulici, agli installatori elettrici e ai Centri Assistenza Tecnica Autorizzati Robur (CAT), troverete indicati alcuni esempi di impianto senza ACS che possono essere controllati con linterfaccia RB100. Per ogni impianto sotto riportato indicato lo schema idraulico, la relativa configurazione dei parametri dellRB100, del DDC e delle unit Robur, lo schema elettrico dei principali collegamenti alla Robur Box.
Controllore esterno
AYF AYF/4
AYF AYF/4
unit A
unit B
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 3.3 a pagina 44.
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DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. MINIMA CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 SERVIZIO ACS1 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
VALORE DA INSERIRE 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------0non attivo 0non attivo
(1) (1)
40
Ed. 06/2007
Per limpostazione fare riferimento al manuale duso dellinterfaccia RB100. Per limpostazione setpoint digitale DDC fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo. Nel caso di impianti che hanno solo il lato freddo o solo il lato caldo necessario solamente collegare lingresso e configurare il servizio occorrente.
Ed. 06/2007
41
GAHP AR
ACF
unit A
unit B
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 3.3 a pagina 44.
DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. MINIMA CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 SERVIZIO ACS1 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
VALORE DA INSERIRE 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------0non attivo 0non attivo
(1) (1)
Per limpostazione fare riferimento al manuale duso dellinterfaccia RB100. Per limpostazione setpoint digitale DDC fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
A questo punto limpianto funzionante. Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
Ed. 06/2007 43
3.3
Il dettaglio di collegamento del servizio di richiesta (ingresso analogico o digitale) riportato in APPENDICE a pagina 51. Il dettaglio di collegamento delle uscite di servizio indisponibile riportato in APPENDICE a pagina 53. Per gestire la commutazione caldo/freddo (e viceversa) fare riferimento alla SEZIONE 1, in quanto attualmente le richieste caldo e freddo provenienti dallRB100, non consentono di commutare un impianto dalla modalit condizionamento alla modalit riscaldamento e viceversa.
44
RB100
R O B U R B O X
Ed. 06/2007
SEZIONE 4
4.1
IMPIANTI SPECIALI
Limpianto permette la produzione di acqua calda e acqua fredda contemporanea per soddisfare le esigenze di riscaldamento o di condizionamento. In questa tipologia dimpianto sia nella stagione invernale sia nella stagione estiva, il sistema produce sia acqua calda sanitaria utilizzando le unit appartenenti al Gruppo Separabile, sia acqua calda sanitaria utilizzando le stesse unit impiegate per il riscaldamento (Gruppo Base). Questa configurazione dimpianto richiede lutilizzo di 2 dispositivi di interfaccia RB100: una per la gestione delle valvole di separazione (per la produzione di ACS con le unit della parte impianto separabile); ed una per la gestione delle valvole di commutazione della modalit di funzionamento (per invertire da condizionamento a riscaldamento e viceversa).
DDC
(1)
A.C.S.
RB100
(2)
Ts
Tb
PRERISCALDAMENTO
ACQUEDOTTO
VD1
VD2
AY
AY
VD3
unit A
unit B
VD4
GAHP W
GAHP W
GAHP W
VD6
unit C unit D unit E
VD5
FALDA / SONDA
Ed. 06/2007
45
Per i collegamenti elettrici da effettuare sullRB100 fare riferimento al paragrafo 4.1.6 a pagina 49. Per le caratteristiche delle valvole deviatrici fare riferimento a quanto riportato nel paragrafo 1.3a pagina 4.
VALORE DA INSERIRE 0 1
(1)
PARAMETRI PER SINGOLO SERVIZIO PAR. 60 80 100 101 102 103 104 105 106 107 108 120 DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO SERVIZIO CALDO SERVIZIO ACS0 ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS1 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --VALORE DA INSERIRE 0non attivo 0non attivo 1attivo 960 0base 1digitale setpoint DDC ----------1attivo
(1)
46
Ed. 06/2007
ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI GRUPPO DAL QUALE ARRIVA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
(1) PER LA PROGRAMMAZIONE FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DEL PANNELLO DIGITALE DI CONTROLLO (DDC) set[C] IMPOSTARE IL VALORE DI TEMPERATURA DESIDERATO
VALORE DA INSERIRE 0 3
(1)
DESCRIZIONE PARAMETRO SERVIZIO FREDDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. MINIMA CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO CALDO ID DEL DDC AL QUALE VIENE FATTA LA RICHIESTA TIPO DI INGRESSO DI SETPOINT TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MIN TEMP. CORRISPONDENTE AL SETPOINT MAX TEMP. MAX CORRISPONDENTE A RICHIESTA OFF RISOLUZIONE DEL SETPOINT SETPOINT LOCALE PER INGRESSO DIGITALE SERVIZIO ACS0 SERVIZIO ACS1 0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] --0analogico set [C] set [C] set [C] set [C] ---
VALORE DA INSERIRE 1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------1attivo 960 1digitale setpoint DDC ----------0non attivo 0non attivo
(1) (1)
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47
Entrambe le interfacce RB100 disponibili sullimpianto possono avere attive tutte le richieste di servizio. Per semplicit sono stati abilitati i servizi ACS solo sullRB100 che gestisce il servizio valvola ACS, ed i servizi caldo/freddo solo sullRB100 che gestisce il servizio valvola C-R.
Per limpostazione dei parametri di funzionamento (setpoint, differenziale, gradini, parametri valvola ACS, temporizzazione fase di commutazione, parametri valvola inversione C/R ecc.) fare riferimento al manuale duso e programmazione del Pannello Digitale di Controllo.
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Ed. 06/2007
Ed. 06/2007
RB100
R O B U R B O X
24V~ (20%) 10VA 50/60Hz 1,2,3,4,5,6: 250V~4(3)A IP20
RB100
R O B U R B O X
49
Il dettaglio di collegamento del servizio di richiesta (ingresso analogico o digitale) riportato in APPENDICE a pagina 51. Il dettaglio di collegamento delle uscite di servizio indisponibile riportato in APPENDICE a pagina 53. Nel caso si disponga di valvole con contatti ausiliari di finecorsa, consultare gli schemi riportati in APPENDICE a pagina 53. Per gestire la commutazione caldo/freddo (e viceversa) fare riferimento alla SEZIONE 1, in quanto attualmente le richieste caldo e freddo provenienti dallRB100, non consentono di commutare un impianto dalla modalit condizionamento alla modalit riscaldamento e viceversa.
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APPENDICE
APPENDICE
Collegamento Servizi di Richiesta
opportuno evidenziare che ognuno dei 4 servizi (Freddo, Caldo e 2 ACS) pu essere configurato sia come analogico sia come digitale; pertanto sar di seguito rappresentato solo un singolo schema per ognuna delle due tipologie di collegamento, che potranno essere applicate indipendentemente ad ogni servizio. Non dimenticare che necessario anche posizionare correttamente i jumpers posti a lato dei morsetti di ingresso del servizio interessato, e configurare opportunamente il servizio (per maggiori dettagli consultare il Libretto dinstallazione e uso - D-LBR 434). Ingresso digitale Per quanto riguarda lingresso utilizzato come digitale, si ricorda che il contatto esterno deve avere una tensione di lavoro di almeno 12 Vdc e deve garantire la chiusura con una corrente minima di 5 mA. Non meno importante e assolutamente da non trascurare la lunghezza massima ammissibile dei cavi di collegamento ai servizi per questo tipo di ingressi:
Resistenza Max per On [] 200 [] Resistenza Max per Off [k] 50 [k] Lunghezza max cavo (m) 300 (m)
Il cavo deve essere schermato con lo schermo connesso a terra ad una estremit. Schema di collegamento
Ed. 06/2007
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Ingresso analogico Per quanto riguarda il collegamento del servizio come ingresso analogico, si ricorda che la tensione in ingresso deve essere compresa tra 0 e 10 Vdc. Non meno importante e assolutamente da non trascurare la lunghezza massima ammissibile dei cavi di collegamento agli ingressi dei servizi di richiesta:
Lunghezza max cavo (m) 300 100 Sezione cavo (mm) 1.5 0.5
Considerato che sopra sono indicati solo due esempi di lunghezza dei cavi, se ci si trovasse in una condizione di sezione diversa (comunque minore o uguale a 1.5 mm) possibile calcolare la massima lunghezza ammissibile attraverso la seguente formula: l = s 200 dove: l = lunghezza [m] s = sezione [mm] Il cavo deve essere schermato con lo schermo connesso a terra ad una estremit. Errore massimo di misura, incluso lerrore dovuto alla resistenza del cavo: 40 mV ( 0.4% f. s.). Schema di collegamento
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Ed. 06/2007
APPENDICE
Ingressi Vi sono due ingressi digitali per la gestione di eventuali contatti ausiliari di finecorsa. Lunghezza massima ammissibile dei cavi di collegamento per gli ingressi:
Resistenza Max per On [] 200 [] Resistenza Max per Off [k] 50 [k] Lunghezza max cavo (m) 300 (m)
Il cavo degli ingressi digitali deve essere schermato con lo schermo connesso a terra ad una estremit.
Ed. 06/2007
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Schema di collegamento
Esempio di collegamento con contatti ausiliari di finecorsa di tipo NO Esempio di collegamento con contatti ausiliari di finecorsa di tipo NC
RB100
R O B U R B O X
24V~ (20%) 10VA 50/60Hz 1,2,3,4,5,6: 250V~4(3)A IP20
RB100
R O B U R B O X
24V~ (20%) 10VA 50/60Hz 1,2,3,4,5,6: 250V~4(3)A IP20
LEGENDA
VD1: valvola 3 vie (motorizzata) tubi di mandata allimpianto VD2: valvola 3 vie (motorizzata) tubi di ritorno dallimpianto 1: contatto ausiliario di finecorsa lato freddo/gruppo base tubo di mandata allimpianto 2: contatto ausiliario di finecorsa lato caldo/gruppo separabile tubo di mandata allimpianto 3: contatto ausiliario di finecorsa lato freddo/gruppo base tubo di ritorno dallimpianto 4: contatto ausiliario di finecorsa lato caldo/gruppo separabile tubo di ritorno dallimpianto
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Ed. 06/2007
Muoverci dinamicamente, nella ricerca, sviluppo e diffusione di prodotti sicuri, ecologici, a basso consumo energetico, attraverso la consapevole responsabilit di tutti i collaboratori.
La Mission Robur
Robur Spa tecnologie avanzate per la climatizzazione Via Parigi 4/6 24040 Verdellino/Zingonia (Bg) Italy T +39 035 888111 F +39 035 884165 www.robur.it robur@robur.it