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Premessa : La prima volta che ho letto questa frase , ama e fai ci che vuoi , tratta dallOmelia 7 di s.

Agostino , mi sono chiesto : Quale rapporto ci potr mai essere tra il volere delluomo e lamore di !io " !ove il primo tende a perdersi dietro a tutto ci che passa , mentre lamore di !io cerca luomo per evitare che si perda . #ome pu una persona fare ci che vuole e poi amare " $a attraverso questa frase , ama e fai ci che vuoi , ho cercato di far rivivere nel canto , il giovane Agostino , ritraendolo in quel cammino lungo e doloroso che lo avre%%e condotto alla verit e che avre%%e aiutato anche me stesso e tanti altri a camminare nellesempio di s. Agostino , risvegliando il desiderio di conoscere !io , da cui attingere una nuova vita . & sempre tempo di conversione ' sempre tempo di irrigare il nostro cuore affinch( lal%ero della fede cresca forte e ro%usto ) i santi a tal riguardo ne danno il massimo esempio e Agostino ' uno di questi . #on un canto si possono esprimere molti concetti ma descrivere tutta lesisten*a di una persona ' molto difficile se non impossi%ile ) quindi ho provato con le mie piccole parole , a concentrare nel testo , non soltanto un Agostino protratto alla santit , ma anche un uomo con un vissuto di de%ole**e , passioni , entusiasmi , du%%i , delusioni , angosce , amori , colpe e rimorsi , ma restando molto attento a non scadere in un linguaggio troppo lontano dalla realt della sua vita . +o dovuto purtroppo usare alcune parole che risulteranno forti ma ci ' lo scopo che ne ha dato lorigine . Quando ho letto queste parole , ama e fai ci che vuoi , Omelia n. 7 - sono rimasto molto affascinato e poi leggendo in tranquillit il suo percorso di conversione , ho voluto approfondire e scavare nella sua vita , attingendo anche dal suo capolavoro , le #onfessioni .

.n alcuni passaggi del canto , rivivo anche una parte di me stesso , ma non tanto dipinta nella mondanit o nella lussuria che aveva penetrato lesisten*a di un Agostino prima della conversione , ma quanto nel partecipare alla sua stessa vita , per me**o di letture e riflessioni su di lui , mi hanno dato la possi%ilit di vedere i miei errori , trasformando la mia fragilit , non nella fine della fragilit stessa ma nellini*io della forte**a e di una nuova auto/stima . #redo che la fede possa svilupparsi anche in questo , nel saper comparare le proprie de%ole**e con persone che ci hanno preceduto nella conversione e se anche non ci sono pi0 , lasciano a loro memoria , scritti che testimoniano la loro vita quale edifica*ione per la #hiesa ) questa ' la grande ricche**a che lasciano i santi , che nella loro santit svelano con pudore ci che non era santit , il peccato . Agostino si ritrae cos1 e nel suo confiteri , nel suo portar fuori , esalta non tanto il peccato ma la poten*a della gra*ia , che ha trasformato il male in %ene . s. Agostino ( 13 nov. 354 + 28 ago. 430 ) 2ra*ie f.

Sezione del Canto :

Sezione prima : Il tormento della mente nella ricerca del piacere Ama , fai ci che vuoi e poi ama , b) [b1] andare e camminare [b2] tra la gente indifferente, c) uno sguardo penetrante , d) una croce nel tuo sangue , come vita e verit . e) [e1] Non pensare a niente , [e2] il tuo corpo vellutato , [e3] appartiene alla mia mente, f) le mie mani tormentate sui tuoi seni appassionati .
a)

Sezione seconda : Il piacere smodato diventa concupiscenza a) Sulla mia pelle le tue unghie come artigli , b) i tuoi occhi come il cielo , c) la mia anima di nero d) una voce nel deserto , e) si lo stesso i miei peccati scarlatti come i tuoi , f) ti aspetto nel mio letto adesso se tu vuoi . Sezione terza : Dalla concupiscenza alla conversione

a) Fermati ! b) Adesso io non voglio ,c) capisco che , solo il mio orgoglio , d) nel cuore lamore , diventa prigione , se tu non ci sei , anche se tu sei ui con me .

CAPITOLO I #ommento al #anto :

sez. I a 3 ama e fai ci che vuoi ! La prima precisa*ione che voglio fare , ' lesprimere il contesto storico , dottrinale e spirituale in cui s. Agostino pronuncia la frase , ama e fai ci che vuoi . a3 contesto storico : Agostino ha 45 anni , e pronuncia la frase , ama e fai ci che vuoi , nellOmelia n. 7 dellanno 677 , della quale vi scrivo alcune delle frasi che a me sono piaciute di pi0 :
7,8 9 : se non volete morire di sete in questo deserto della vita presente , %evete lacqua della carit ) ' la carit che fa perdonare i peccati . ;ogli dal cuore la carit ed esso conserver lodio e non sapr perdonare . 7,< : non cera %isogno che 2es0 arrivasse sulla terra se non a causa della carit ) ecco la carit che #risto ci raccomanda : " nessuno pu avere maggior amore di chi d la vita per i suoi amici # $ s. %v &',&( ) ) . 9. : chiunque non agisce con carit , egli ' un anticristo , dovunque si trovi e in qualsiasi luogo sia entrato . 7,5 9. : Avete udito chi sono gli anticristi e li riconoscete se voi non lo siete ) chi infatti lo ' , non li riconosce perch( essi sono del mondo , parlano delle cose del mondo ed il mondo li ascolta ,8 2v 6,4 - . =olgete pure latten*ione a chi parla contro la carit ma se sei cristiano e credi a #risto , sai che Lui disse : *o sono la +erit " s. %v &,,- ) . 7,6 9. : chi ci ascolta ha lo spirito di verit , chi non ci ascolta ha lo spirito di errore . #hi conosce !io ci ascolta chi non viene da !io non ci ascolta . Lamore viene da !io e chiunque ama ' nato da !io e ha conosciuto !io . #hi non ama non conosce !io . Perch( " Perch( !io ' amore > 8 2v 6,7/? 3 . 7,4 : Agire contro lamore significa agire contro !io . @enti ci che ti viene detto da parte dello @pirito di !io : !io ' amore . Questa &pistola ' una di quelle canoniche , si legge in tutte le chiese : . 7,A : Lamore di !io ' diffuso nei nostri cuori per me**o dello @pirito @anto che ci ' stato dato ma non tutti hanno lo @pirito di !io e quindi sono degli anticristi anche se entrano nelle %asiliche , non possono annoverarsi tra i figli di !io ) non appartiene loro questa fonte di vita . Anche il malvagio pu avere il %attesimo , pu avere anche il dono della profe*ia . Anche il malvagio pu ricevere il sacramento del corpo e del sangue del @ignore ) di costoro ' detto : chi mangia e .eve indegnamente mangia e .eve la propria condanna # & /or &&,01 ) . Anche il malvagio pu portare il nome di #risto , dirsi cio' cristiano ma il malvagio non pu possedere la carit : . 7,7 9 : non siamo pigri ad amare il @ignore perch( Lui ci ha amati per prima ) neanche adesso vogliamo amarlo " #i ha amati quando eravamo peccatori ma ha distrutto la nostra iniquit ) ci ha amati quando eravamo ammalati ma ' venuto a noi per guarirci : . 7,? 9 : !io ha forse tradito 2es0 " Bon sia mai , tu dici CCC non %isogna considerare cosa fa luomo ma con quale animo lo faccia . @e un Padre percuote il figlio mentre un mercante di morte tratta con riguardo il suo schiavo chi dei due ama veramente " 2iuda non ha forse %aciato 2es0 " , lultima frase ' stata aggiunta per meglio rendere lidea - . : Dna volte per tutte dunque ti viene imposto un %reve precetto : ama e fai ci che vuoi ) sia che tu taccia , taci per amore ) sia che tu parli , parla per amore ) sia che tu corregga , correggi per amore ) sia che perdoni , perdona per amore ) sia in te la radice dellamore , poich( da questa radice non pu procedere se non il %ene : . 7,E 9. : se !io ci ha amati per primi allora anche noi do%%iamo saperci amare lun laltro 9 : . 7,87 9. : non do%%iamo cercare !io con gli occhi ma con il cuore ) dove si trova questo occhio " Ascolta il =angelo C 2eati i puri di cuore perch3 essi vedranno 4io # $ s. 5t ',6 ) . Quale volto ha lamore " Quale forma , quale statura , quali piedi e quali mani " Bessuno lo pu dire . &sso tuttavia ha i piedi che conducono alla chiesa , ha le mani che donano ai poveri , ha gli occhi coi quali si viene a conoscere colui che ' nel %isogno . ;u dunque a%ita nella carit ed essa a%iter in te . 7,88 : Bon credere allora di amare tuo figlio perch( non lo castighi . Questa non ' carit ma trascurate**a . Bon amare lerrore delluomo ma luomo . Dna colom%a non ha fiele : tuttavia in difesa del nido com%atte con il %ecco e con le penne , colpisce ma sen*a amare**a . Lamore infierisce sen*a veleno al

modo delle colom%e e non dei corvi . Questi ultimi che violano la carit operando scismi e divisioni , predicano lamore ma odiano la carit . Allontanatevi predoni CC Allontanatevi invasori della propriet di #risto . Belle vostre propriet , dove volete fare da padroni avete osato affiggere frasi del @ignore ) &gli conosce i suoi titoli e rivendica la sua propriet . Bon distrugge i titoli ma ne prende possesso affinch( non venga distrutto il %attesimo di chi viene alla #hiesa #attolica .

Bellanno in cui pronuncia la suddetta Omelia , l.mpero Fomano ' attraversato da una forte crisi istitu*ionale . . %ar%ari sono alle porte , stanno assediando Foma , i =isigoti guidati da Alarico , stanno marciando verso la capitale dell.mpero e i =andali guidati da 2enserico si stanno dirigendo verso le terre di Agostino , passando attraverso lo stretto di 2i%ilterra . .nfatti la Bumidia > oggi , lattuale Algeria 3 era considerata il granaio di Foma , in quanto cera a%%ondan*a di terre fertili e i %ar%ari ne avevano %isogno . Le sue citt come , ;agaste , #artagine e .ppona avre%%ero visto la ferocia e la distru*ione dei =andali . %3 contesto dottrinale : lanti/cristo , scismi , eresie , manicheismo , donatismo - commento alla Lettera di s. 2iovanni , 8 s. Gv 4, ,7&0 c3 spirituale : la carit sopra ogni cosa .

$a la frase , ama e fai ci che vuoi ' la sintesi del %ene oppure una frase %en congeniata per legittimare il male " dice s. Agostino : il mercante di morte ha %aciato luomo che poi ha venduto al pre**o di uno schiavo e dallaltra parte vediamo un Padre che non ha potuto salvare @uo Giglio , lasciandolo morire per il %ene di tutti ) chi dei due ama " &ppure il primo ha usato un me**o damore , il %acio , il secondo ha percosso il Giglio con una verga . #hi ama dei due " , cf. Ago Om. 7,876 .o credo che lamore ' conoscen*a dellaltro , un pellegrinaggio verso linvisi%ile , non la semplice curiosit che svanisce , ma lamore verso il prossimo che si rivela per me**o del visi%ile che ' in noi ) ossia se noi tendiamo ad amare il prossimo , le persone vedranno in noi qualcosa di %uono , anche se non capiranno fino in fondo pur sempre vedranno ) ma se invece non amiamo il nostro prossimo , diventeremo visi%ili al mondo ma invisi%ili a !io . .l !io dei cristiani ' un !io invisi%ile , ma potente C Bessuno ha mai visto !io , 8 s. 2v 6,&0 - ma #risto lo ha rivelato nella carit . @ono quindi gli occhi del cuore che devono cercare !io e dove sono questi occhi " Ascolta il =angelo CC , cf. Ago Om. 7,&9 - @ono convinto che ogni gesto che luomo dovre%%e compiere non ' il %en fare ma fare il %ene ) la prima a*ione tende nella maggior parte dei casi a un puro attivismo e arrivismo , la seconda a*ione tende ad amare nella so%riet , nella giusti*ia e nel mendicare , nel diventare cio' mendicanti , ossia coloro che invocano sen*a lamentarsi ma invocano per ricevere la gra*ia dal @ignore 2es0 . Le nostre a*ioni hanno poco valore se non hanno la carit di #risto ) ad esempio , un duro rimprovero potre%%e essere amore se linten*ione finale di chi ha fatto quel rimprovero non ha lo scopo di atterrire ma di amare il prossimo , il figlio , il marito , la

moglie , se nella*ione del correggere c' uno scopo al fine di migliorare ) al contrario un sorriso non sempre potre%%e essere amore ) a volte si sorride per compiacere , per far finta che tutto vada %ene , per circostan*a o per farci accettare , per inserirci nel gruppo , per far parte di questo e di quello ) ma questo sorriso potre%%e anche nascondere solo disinteresse e nulla pi0 e forse anche a volte mancan*a di auto/stima , perch( a volte si preferisce compiacere gli altri che piacersi , infatti a volte noi siamo i peggiori nemici di noi stessi . Ama e fai ci che vuoi , ' quindi una frase che non esalta il capriccio personale ma una frase molto profonda che sostiene la carit quale me**o fondante di ogni a*ione umana e cristiana , perno centrale su cui far ruotare la nostra vita . sez. I , % - %83 andare e camminare %<3 tra la gente indifferente : %83 andare e camminare : =olevo proporvi come riflessione lesempio di &lia , quando si inoltr nel deserto e and a sedersi sotto una ginestra . !esideroso di morire disse al @ignore : : Adesso %asta , prendi la mia vita : ma un angelo lo tocc e gli disse : Al*ati, mangia C : , cf. 8 Fe 8E,6/7 Anche noi siamo alla continua ricerca di qualcosa e per cercare qualcosa do%%iamo camminare e andare , perch( giustamente se cerchiamo qualcosa ' perch( la nostra condi*ione attuale non ci entusiasma a%%astan*a . $a la*ione di muoversi ' pur sempre lini*io di una nuova vita ma anche di una nuova scommessa su di noi ) credevamo di essere sa*i ma questa sa*iet non ci colmava totalmente . .llusi di poter vivere sen*a !io , a%%iamo cercato il @ignore e li a%%iamo detto prendi la nostra vita , ci siamo inginocchiati , a%%iamo cercato un riparo e poi a%%iamo udito una voce : : Al*ati , mangia C : Questo ' il !io dei #ristiani C Amore infinito , rinnegato e mai cercato , trafitto e maltrattato , che dice : Al*atevi e mangiate C !opo una vita passata sen*a 2es0 , &gli ci aspetta ancora a %raccia aperte e ci dice , Al*atevi e mangiate C & cos1 che 2es0 ci trova : ricurvi su noi stessi , soli , de%oli e con le lacrime agli occhi : A tal riguardo mi vengono in mente due episodi , ma la stessa scena : &lia e Agostino . &lia si siede sotto una ginestra e dice : : adesso %asta prendi la mia vita : s. Agostino si getta sotto una pianta di fico e grida : : Per quanto tempo , per quanto tempo il domani e domani " Perch( non in questora la fine della mia vergogna " > #onf. =...,8<,<? 3 . Poi entram%i si al*ano e sentono una voce , il primo ' un angelo che gli dice : Al*ati e mangia C : , ,9- il secondo s. Agostino , sente una voce che gli dice : Prendi e leggi C Agostino cerca nella Hi%%ia , e nella Lettera ai Fomani legge , cf. 85,85ss I comportiamoci onestamente , non in me**o a orge e u%riache**e ma rivestitevi del @ignore 2es0 #risto . %< 3 la gente indifferente : questa frase vuole sottolineare non la mancan*a di qualcosa in qualcuno , ma la mancan*a di qualcuno nella nostra vita . Anchio sono stato per molti anni una persona indifferente alle cose di !io e a volte ci sono ancora nella mia vita

delle pause sen*a !io ma ' la gra*ia del @ignore che ci viene incontro e non ' la nostra for*a a riprendere il cammino . Lo @pirito di !io trasforma la nostra indifferen*a in ricerca di quel %isogno infinito che ognuno di noi ha nel conoscere !io , nellamare per essere amati . !iversi anni fa in un momento di crisi personale mi presentai davanti a una Porta ) a dire il vero non %ussai , ma picchiai per sfondarla , e quando la Porta si apr1 , non chiesi la vita eterna , perch( non sapevo cosa voleva dire , ma chiesi una vita migliore , cf J s. $c 87,&8 - . &ro stanco di girovagare tra la gente indifferente e avevo %isogno di tornare a casa ) pensai che il mio rifugio poteva essere solo 2es0 , quel grem%o colmo degli affetti di !io , che poteva accogliermi cos1 comero ) quellandare e camminare divent nel tempo una corsa , un poter essere coinvolto in un progetto che avre%%e risvegliato dal sonno , quelluomo sen*a !io e quelluomo ero io . sez. I c I d uno sguardo penetrante d) una croce nel tuo sangue come vita e verit : c3 La mano operosa e infatica%ile di !io , viene a prendere ci che gli appartiene , luomo C .l @uo sguardo penetrante a cui nulla sfugge , ci avvolge nonostante il nostro scetticismo spirituale , che trae origine da quella diffiden*a propagata dal germe di Adamo , !io disse , dove sei " Adamo rispose : mi sono nascosto perch( ho avuto paura , sono nudo I cf. 2en 5, 17&9 - . Locchio di !io posato sulla creatura de%ole e inerme , nuda , ricoperta solo della sua trasgressione , da quelle foglie che diventeranno fogli su cui !io scriver gli errori dellumano passato , ma anche su cui scriver la fede , la speran*a e la carit ) una lettera damore chiamata Hi%%ia , quale manuale di istru*ione per vivere rettamente e saldamente nella fede . Lo sguardo penetrante , ' quello sguardo che scruta il %uio dellanima , la mente silen*iosa di !io che investiga i cuori attorcigliati nel peccato ) lasciamoci amare da !io , a%%andoniamo i nostri peccati . La @ua continua e premurosa ricerca delluomo continua a dirti : dove sei " Anchio mi chiedevo allini*io della mia conversione : dove sono e dove sto andando " &sclamavo , 2es0 ho %isogno di te C d3 #osa vuol dire una /roce nel tuo sangue come vita e verit . La croce di #risto ' la gra*ia tangi%ile di !io , attraverso la quale scaturisce il pi0 grande dono di salve**a che lumanit a%%ia potuto avere in tutta la sua storia . Questo dono damore che ' 2es0 , viene riproposto continuamente da !io affinch( ogni uomo si conformi allimmagine di #risto . #ome possiamo amare una persona se non la seguiamo " #ome possiamo amare 2es0 sen*a seguirlo , fino a perdere noi stessi " > J s. $t 8A,<6 ) J s. Lc E,<5 3 Perdere qualcosa per guadagnare tutto , un paradosso nella societ attuale che invece insegna a ottenere il massimo sen*a rinunciare a nulla . La croce nel nostro sangue , ' la totale consacra*ione a 2es0 che ci permette di vedere la sua figura come @ignore della nostra vita . > cf. 8 #or. 8<, 5 3 . @olo 2es0 pu cam%iare veramente la nostra vita se rimaniamo o%%edienti ai @uoi insegnamenti e ci lasciamo scaldare dal fuoco dellamore , che %rucia nei nostri cuori per

me**o del legno della croce . Bon lasciamoci tur%are da %ar%ari pensieri che ogni giorno assediano la nostra mente , difendiamoci dal ferro nemico che %randisce spade e vorre%%e far cadere i figli di !io . #erchiamo rifugio nella preghiera , cerchiamo riparo nella casa della preghiera , la chiesa . @olamente la , troveremo quella croce che ci attende per %rillare nella nostra vita per sempre . sez. I e ,e8/e</e5 - / f 3 [e1] Non pensare a niente [e2] il tuo corpo vellutato, [e3] appartiene alla mia mente , f) le mie mani tormentate sui tuoi seni appassionati . ,e8- Luomo sen*a !io non pensa alle cose di !io , egli non pensa proprio a nulla ) deresponsa%ili**ato in ogni lato della sua vita , segue solo i suoi istinti di sopravviven*a , si illude di trovare la felicit . $a 2es0 non dice affatto cos1 , an*i ci da un %el consiglio damico : : =egliate C : , J s. $c 85,57 - . 2es0 si riferisce al sonno della mente , alla notte del mondo , 2es0 conosce il !emonio , il quale a**ittisce la volont delluomo , gli deru%a la ragione e gli impedisce anche di fuggire davanti alla tenta*ione . .l !iavolo fa credere che !io ti rende schiavo di questo e di quello ma in realt ' lui che ti depersonali**a , annientando la tua li%ert , raggiunge lo scopo di averti reso simile alla %estia , cio' in grado di non decidere ma solo di uccidere . ,e</e5- s. Agostino nelle sue #onfessioni , descrive molto %ene la sregolate**a , listinto possessivo fuori controllo , la danna*ione tra corpo e anima , dove il piacere diventa condanna e la mente intorpidita , sprofonda nelle paludi della falsa li%ert che portano a una illusione di esseri li%eri ma in realt si ' soltanto soli . : mi gettavo deforme sulle belle forme delle tue creature . > /onf. K,<7,5? 3 #os1 luomo creato ma sen*a il @uo #reatore , appare deforme e deserto , proprio come prima della crea*ione , cf. 2en 8,< - ) ma luomo ' destinato a incontrare !io , perch( lo @pirito di !io non smetter mai di aleggiare nella sua vita . ,f- .n queste parole un po forti , in questo passaggio delicato nella speran*a di non tur%are i lettori , ho voluto dipingere con le note della mia can*one , una figura esulcerata di uomo , spinto non dal rispetto e dallattesa di un incontro , ma nel prendere per sa*iarsi , proprio come fanno i lupi con le loro prede ) infatti il lupo non incontra la sua preda , gli si getta contro per divorarla . Lappetito sessuale diventa malattia e degenera in una contorsione di pensieri erotici che non danno origine al normale desiderio di amore ma ai tormenti di vanescenti fantasie . #os1 luomo si disperde nel suo peccato e si smarrir tra le vie del mondo fino a quando non sentir sorgere in lui un nuovo desiderio : La Parola di !io , il Pane di vita eterna , 2es0 C sez. II , a I % I c I d I e I f -

a) Sulla mia pelle le tue unghie come artigli b) i tuoi occhi come il cielo , c) la mia anima di nero d) una voce nel deserto , e) si lo stesso i miei peccati scarlatti come i tuoi , f) ti aspetto nel mio letto adesso se tu vuoi . @punti per la riflessione : 1) La concupiscen*a ' danna*ione per chi ne ' dominato , ' lespressione di un vi*io indoma%ile , resistente alla cura pi0 sofisticata ma non per colpa del medico ma per incura%ilit del malato . , cf. li%ro =. prefa*ione I La citt di !io I modifiche per esigen*a al testo ) $a alta su di me , lontana , fedele , volteggiava la tua misericordia . .n che malvagie cose mi sono disperso " > #onf. ...,5,4 I .l piacere delle trasgressioni 3 !) #hiunque guarda una donna per desiderarla , ha gi commesso adulterio con lei nel suo cuore > J s. 5t. ",<A 3 . sez. II # $ a % & ' c ) ri(. 1 ) : BellA.;. !io si era preoccupato di indicarci una via corretta per evitare a%usi nellutili**o smodato del piacere , affinch( luomo avre%%e potuto dominarlo e non al contrario , esserne dominato ) Bel Li%ro del !euteronomio , il @ignore ci elenca una serie di aiuti e non di divieti , al fine di sostenerci e non di accusarci : > cf. !t. 4, <8 3 . sez. II # $ a % & % c ) ri(. ) : .l cattivo desiderio ci conduce in vie gravose , peccando dapprima internamente e poi esternamente ) anche se comprendiamo che tale desiderio ci ha portati o ci sta portando alla dissolu*ione della volont , non riusciamo a porre rimedio , perch( la ragione ' stata affievolita e %landita dalloscuramento della ragione . .l peccato ha s%iadito il confine tra %ene e male , siamo entrati nel terra della falsa li%ert , dove si crede che !io proi%isce e nega la tua li%ert , quindi il !emonio ti suggerisce che non sarai mai veramente li%ero fino a quando avrai delle regole che qualcun altro vuole darti ) ma la verit non ' affatto cos1 ) la vera li%ert ' avere delle regole precise e %en definite ' vivere protetti e al sicuro dentro un ovile , piuttosto che vivere come cani randagi nella prateria ) infatti il @ignore ' il %uon Pastore , &gli ha cura delle proprie pecore , a differen*a del !emonio che non ti ama e quindi non si prende cura di te , non gli importa nulla di cosa fai e perch( lo fai , per lui , sei solo un cane randagio che sgua**i nelle po**anghere delle tue concupiscen*e , ma ti fa credere che sei li%ero , si ' vero sei solo li%ero di scegliere come morire .

sez. II # $ a % & ' c ) ri(. ! ) :

!io conosce %ene luomo e giudica i sentimenti e i pensieri del suo cuore , cf. &% 6, 8< - , lattra*ione reciproca ' normale ma per essere tale , !io dona alluomo e alla donna dei sani consigli . , leggi il passo evangelico men*ionato al rif. 5 sez. II d 3 una +oce nel deserto : Lo @pirito di !io vuole li%erarci dal male e come solu*ione paradossale , invece di metterci al sicuro in un giardino fiorito , ci mette davanti a un deserto . Perch( " #osa significa quella =oce nel deserto " =oglio premettere che chiunque pensa che il cristianesimo sia una religione oppiacea per stordire emo*ioni e sensi , allora , non ha capito nulla ne di 2es0 , ne del cristianesimo ne tanto meno del =angelo . @olo uno stupido pu credere che !io gli risparmi dolori e sofferen*e , la @anta #roce di #risto non ' un attaccapanni dei nostri pro%lemi ma un luogo di silen*io e di preghiera ) solo innamorandoci di !io possiamo ascoltare la =oce nel deserto che diventa unoasi dacqua infinita come salve**a della nostra aridit spirituale . . cristiani hanno i pro%lemi e tri%ola*ioni come tutti gli uomini ma nei pro%lemi hanno la solu*ione , la loro fede in 2es0 , la preghiera , lo @pirito @anto e quando non riusciranno a pregare sar 2es0 a pregare per loro . Bel deserto ' andato 2es0 per quaranta giorni e quaranta notti , ancora prima di tutti noi cristiani ) ' andato per ascoltare la Parola di !io per poi diventare PAFOLA , nonostante le tenta*ioni del !iavolo di farlo ritornare indietro , per dissuaderlo e distoglierlo dalla sua missione , 2es0 ha continuato nella perseveran*a . .nfatti il !iavolo non dir mai , vai nel deserto , perch( il deserto ' sinonimo di fatica e la fatica raffor*a luomo , ' sinonimo di silen*io ed il silen*io favorisce la preghiera , ' sinonimo di astinen*a e lastinen*a induce alla pure**a , ' sinonimo di so%riet e la so%riet induce a soddisfarsi del necessario e a cercare !io nel %isogno ) ma il !iavolo vende il piacere e il piacere rende de%oli , vende il vi*io e il vi*io rende schiavi , vende la sa*iet e la sa*iet induce al dispre**o , vende la ricche**a e la ricche**a induce allavidit , vende la lussuria e la lussuria ottene%ra la ragione delluomo . Quella =oce oggi sta chiamando anche noi , perch( !io vuole essere solidale con i tuoi pro%lemi , qualunque essi siano , allo scopo di farti vivere nella li%ert di #risto . sez. II e 3 i miei peccati scarlatti come i tuoi : La voce si%illina di @atana , sussurra : : quale peccato " non stai facendo del male a nessuno : ma !io che ti ama ti dice : stai facendo del male a te stesso : ) come potete %en notare il Bemico disintegra la personalit delluomo nel suo profondo e non amandoti , sei per lui solo nessuno ) infatti non si accorge minimamente chi tu sia , perch( il suo scopo ' renderti nessuno , uccidendo la tua anima . &gli odia !io e odia la creatura fatta a @ua immagine e @ua somiglian*a . .l peccato ha il color scarlatto , un

colore che ricorda il sangue , cio' la vita ) infatti il Bemico , succhia dalla vita la linfa principale , allo scopo di produrre la morte dellanima . #apite il vero dramma " f 3 ti aspetto nel mio letto adesso se tu vuoi : 9. nel letto si nasce e nel letto si muore , nel letto si riposa e nel letto ci si dispera , nel letto si parla e nel letto si attende il silen*io , nel letto si dice ti amo e nel letto cala lindifferen*a , nel letto si prega e chi non prega , nel letto a volte spera 99 Ogni volta che ci corichiamo nel nostro letto ci sentiamo un po al sicuro , rassicurati nella notte , attendiamo il nuovo giorno , aspettiamo che ritorni la luce . $a cos' la notte , se non un giorno sen*a luce " !ipender da noi svegliarci lindomani nella luce ) perch( !io ' luce ma se noi terremo gli occhi chiusi , allora crederemo di essere ancora nel %uio , si nel %uio della nostra lussuria dove il nostro letto sar lunico testimone di un piacere sen*a desiderio . : Io sono la luce del mondo , chi mi segue , non cammine ! nelle tene" e , ma av ! la luce della vita : Ges# di $a%a eth sez. III , > a I % I c 3 I d a) Fermati ! b) Adesso io non voglio ,c) capisco che , solo il mio orgoglio , d) nel cuore lamore , diventa prigione , se tu non ci sei , anche se tu sei ui con me . =oglio introdurre il commento alla se*ione ter*a con una frase dellOmelia 7 la quale dice : 9 : non siamo pigri ad amare il @ignore perch( Lui ci ha amati per prima ) neanche adesso vogliamo amarlo " #i ha amati quando eravamo peccatori ma ha distrutto la nostra iniquit ) ci ha amati quando eravamo ammalati ma ' venuto a noi per guarirci : . , cf. Ago ;m. 7,7 .l principio della conversione ' la gra*ia di !io che si manifesta attraverso le %uone opere le quali producono in noi la fede in #risto e lamore gratuito verso il prossimo . sez. III a) Fermati : Dn sussulto nella nostra anima , una voce nella nostra coscien*a , qualcosa ' cam%iato , qualcosa ' successo ) dal girovagare sen*a senso a un arresto totale , un %locco del movimento , un muro che impedisce di andare o meglio , quello sguardo penetrante ' riuscito finalmente a penetrare nel nostro cuore , parlandoci e dicendoci : Germati C . A%%iamo compreso lerrore C Adesso do%%iamo ripartire , ma come " Quale sar la nostra nuova %ussola " Agostino apr1 casualmente la @acra @crittura e nella Lettera ai Fomani , leggeva : : ' ormai tempo di svegliarvi dal sonno , gettiamo via le opere delle tene%re e indossiamo le armi della luce , comportiamoci J s. Gv 8,12

onestamente come in pieno giorno : non in me**o a orge e u%riache**e , non fra lussurie e impurit , non in litigi e gelosie . Fivestitevi invece del @ignore 2es0 #risto e non lasciatevi prendere dai desideri della carne . : , cf. <om. 85,88/86 - . sez. III . ) Adesso io non voglio : La*ione precedente consisteva nellarresto della volont dinnan*i alla tenta*ione , in questa a*ione , a%%iamo invece ladesione a compiere il %ene . .nfatti , ogni volta che non facciamo del male non facciamo forse il %ene " Agostino nellOmelia 7,7 ci invita a non essere pigri nellamare 2es0 , quindi amarlo ' compiere una*ione , uno svegliarsi dal sonno , proprio come scrive s. Paolo Apostolo nella Lettera ai Fomani . .l peccatore ravveduto tende a s%ara**arsi al pi0 presto della *avorra del suo peccato , quindi passa dal gettarsi impetuoso della concupiscen*a , al gettar via da s( , i ricordi della stessa ) de%ilitato nello spirito cerca la pace , la terra promessa , del quale ne diventer custode eterno . *tenerarium in 4eum , la nuova creatura ) lemigra*ione peccatrice cerca una nuova patria e mutandosi , si sfila lentamente la vecchia pelle , lasciandola l nel deserto dovera andata per purificarsi , l nellarsura del caldo , fino a quando il vento polveri**er per sempre lodore del suo passato . sez. III c3 /apisco che solo il mio orgoglio : Lorgoglio negativo , a differen*a di quello positivo che induce luomo a migliorarsi - produce lamore verso il male ) trasgredire ' una*ione tipica degli orgogliosi perch' il gusto del proi%ito li divini**a nella statura di piccoli dei , assisi nell Olimpo della fatuit . $a comunque , siamo giunti a capire gra*ie allintervento di !io ) questa ' la grande novit C La gra*ia del @ignore ci ha slegati da quel delirio di onnipoten*a che ci ha fatto credere per anni e anni che la nostra vita era in nostro possesso e invece !io ha ripristinato il vero ordine delle cose , ossia che noi siamo in possesso della vita . A%%andonare quindi il nostro orgoglio malato , utili**ato nel promuovere falsi desideri ' lini*io della purifica*ione del cuore che continuer nella vita come una lotta per la pure**a , trasformando la nostra esisten*a in un solo desiderio , conoscere 2es0 .

&a" i 'a let CAPITOLO II Lesperien*a del peccato e della gra*ia #ome i cristiani vivono concretamente realt come la li%ert , il male , il peccato , la gra*ia , la morte 9. " & come hanno vissuto queste realt nomi significativi del cristianesimo come s. Agostino " =ogliamo capire quale esperien*a sia possi%ile con la

figura di 2es0 #risto , quando essa calca la nostra vita mettendo la sua impronta dentro di noi . #osa succede e come si diventa cristiani " @crive s. Agostino 9 , =e confessioni dei miei errori passati , da te perdonati e coperti do.lio perch3 io godessi della tua .eatitudine con la trasforma>ione della mia anima mediante la tua fede e il tuo sacramento , scuotono il cuore del lettore , affinch3 non si assopisca nella dispera>ione e non dica ? Non posso ? ma piuttosto si desti nellamore della tua misericordia e nella dolce>>a della tua gra>ia , for>a di tutti i de.oli , divenuti per essa consapevoli della propria de.ole>>a . # /onf. @ (,, ) . s. Agostino scrive le /onfessioni tra il 5E7 e il 677 , cio' tra i 65 e i 6A anni di et ) dal 5E4 ' vescovo di .ppona , citt della Bumidia > Africa Fomana 3 nellodierna Algeria . .n questa terra , Agostino era nato nel 546 , a ;agaste , da famiglia di stirpe africana ma di cultura latina . *uanti volti +a il peccato , Partiamo da un testo %en delimitato per fare un viaggio nellesperien*a agostiniana del peccato e della gra*ia ) alcune righe fondamentali del passaggio delle sue #onfessioni che presentano il senso della conversione avvenuta a $ilano quando Agostino aveva circa trentanni e culminata nel %attesimo ricevuto da s. Am%rogio nella notte di Pasqua del 5?7 . ? Aardi ti ho amato , .elle>>a tanto antica e tanto nuova B tardi ti ho amato ! Au eri dentro di me , e io stavo fuori , ti cercavo ui , gettandomi deforme sulle .elle forme delle tue creature . Au eri con me , ma io non ero con te . 5i tenevano lontano da te le tue creature , che non esistere..ero neppure , se non esistessero in te . Au mi hai chiamato e il tuo grido ha vinto la mia sordit B hai .rillato e la tua luce ha vinto la mia cecit B hai diffuso il tuo profumo e io lho respirato e ora aspiro a te B ti ho gustato e ora ho fame e sete di te B mi hai toccato e ora ardo dal desiderio della tua pace ? # /onf. @ , 08,(6 ) . .n sostan*a s. Agostino pronuncia queste parole con rammarico e con rimpianto , ma non tanto per designare un tempo lontano sen*a !io ma quanto a sottolineare che un tempo sen*a !io sia un tempo perduto . #he cosa a%%iamo perso C Dna volta che noi gustiamo la piene**a dellamore del @ignore , la nostra mente va a ritroso nei meandri della vita e scorge che molto tempo di essa ' stata vissuta al %uio e al freddo . !io ci stava cercando ma noi dove eravamo " La vita sen*a !io che inesora%ile passa , delinea le nostre vite giorno dopo giorno e le acceca con altre mete , rendendoci ansiosi , nevrotici , assenti , insoddisfatti ma soprattutto soli . #hiss se un giorno anche noi potremo respirare quella frase che s. Agostino cita nelle prime righe del suo li%ro :

: Au ci hai fatti per te Signore e il nostro cuore in uieto finch3 non riposa in te ? # /onf. * , &,& ) . : , Le #onfessioni vengono scritte in un contesto di gra*ia , lontane da quel peccato dove !io ha mosso la @ua mano di perdono e ha riportato a casa quelluomo inquieto e spaesato , %isognoso damore e di cure . Bon esiste peccato che !io non possa guarire ) chi ' dunque il peccatore " chi ' dunque un giusto " .l primo ' un uomo malato che vuole essere guarito e va dal @ignore , il secondo ' vicino a !io ma a volte non ' con Lui perch( assente . @en*a comunione due persone sono accanto luna allaltra ma non dividono nulla , restano individui ) Quindi stare vicini non significa per for*a stare insieme ) molti secoli di predica*ione hanno dipinto il peccatore come un diavolo e il giusto come un angelo , trascurando un aspetto significativo del peccato , ossia lincapacit di avvicinarsi a !io - : #os' lesperien*a della dispersione " & condurre una vita priva di unit dove il nostro .O va a rotoli ) ' il lasciarsi andare ai nostri istinti e ai nostri appetiti sen*a avere padronan*a della nostra ragione . !a uomini diventiamo %estie , corpi sen*a anima . &cco la ricompensa che ci attende : uno stato di inquietudine , di agita*ione , di dissipa*ione , di incerte**a . ? il luogo della uiete impertur.a.ile dove lamore non conosce a..andoni ! fissa dun ue in =ui la tua dimora ! anima mia finalmente stanca dinganni B affida alla verit uanto ti viene dalla verit e nulla perderai ? # /onf. *+ , &&,&- ) . Al contrario la gra*ia ' dunque sperimentare la ricomposi*ione , la ricucitura , lunit interiore ' un ritornare a casa . Bon deve sorprenderci quindi il comportamento di un uomo che passa molti anni della sua vita simile a una %estia ? non e..i ritegno a im.estiarmi in diversi e tene.rosi amori ! ? # /onf. ** , &,& ) ma che poi cam%ia stile di vita . .nfatti il maligno non pu sradicare la presen*a di !io in noi , per la quale siamo a sua immagine , capaci di Lui e secondo la @ua forma . LO ST-A.IS/O D0L P0CCATO : , Bella vita possiamo cercare due cose o !io o il !emonio , il primo non ti deve nulla ma ti salva il secondo ti regala ma ti condanna . .l peccatore non ' cieco perch( uno che non vede non sceglie , quindi il peccatore ' stra%ico perch( vorre%%e fare il %ene ma poi sceglie il male . Quindi il peccatore ' un illuso che non vedendoci ' convinto di salvarsi da solo - : Anche il peccato dona una li%ert , se qual si voglia chiamarla tale ma una li%ert malata quindi disordinata , una li%ert incatenata . & nel %ranco , che il male agisce con pi0 for*a perch( il gruppo dona sicure**a e incitamento , luomo quindi si avvicina alla

%estia e si slega dalla morale , non formando pi0 una comunit ma giusto appunto , un HFAB#O . .l gusto del male si assapora non per necessit ma per trasgredire alle norme , alle leggi soprattutto alle nostre coscien*e . @. Agostino definisce il peccato , una tragica imita*ione di !io , una triste parodia della sua %eata onnipoten*a . : , Ossia , se !io ' Onnipotente nel %ene , anchio lo posso essere nel male , .O divento un dio , ar%itro e giudice di me stesso , li%ero di fare e di creare il male . Luomo si erge a un dio e nella sua ignoran*a diventa prigioniero del suo orgoglio , crede di essere li%ero ma il suo essere diventa solo una simula*ione di !io : . simia dei ( scimmiottatura di !io . @e il diavolo non dorme neanche di notte , la mano di !io ' instanca%ile e operosa tutto il giorno e nelle pieghe degli eventi , nei loro imprevisti risvolti , prepara le condi*ioni per la conversione . @. Agostino parla di : occulto segreto della provviden*a : > /onf. +, -,&& 3 , : , lincontro tra luomo e !io ' un lungo cammino ) dove il primo giunge alla fede per opera del secondo - : . $olto della conversione di Agostino ' attri%uita alla madre $onica , infatti scriver : ! di chi erano dun ue , se non tue , le parole che facesti risuonare alle mie orecchie per la .occa di mia madre , tua fedele C # /onf. **, (,8 ) . !a #artagine a Foma e da Foma a $ilano : un viaggio dominato dal %agliore della gloria umana ma astutamente pianificato da !io per porre le %asi alla conversione . La madre raggiunge il figlio a $ilano , sicura che le sue preghiere sare%%ero state esaudite . Per Agostino linteresse alla fede cattolica diventa man mano sempre pi0 consistente ammirandone lequili%rio e la sincerit di una fede sen*a imposi*ioni . !io opera incessantemente per avvisarlo della sua miseria nonostante egli conduca una fede a volte salda e a volte fievole . &gli ' inquieto e sente la presen*a di !io , sale la sua invoca*ione : : e..ene , Signore , agisci , svegliaci e richiamaci , accendi e rapisci , ardi , sii dolce ? # /onf. +***, ,,1 ) . La via dell1interiorit2 ? ! tu eri dentro di me e io stavo fuori ? # /onf. @, 08,(6 ) . Agostino dunque confessa : ho cercato fuori di me una verit che mi appagasse , non ho cercato dentro di me , ho cercato qualcosa di esteriore, una dottrina convincente , che soddisfacesse la sete dintelligen*a , non mi sono interessato della verit di me stesso , della mia esisten*a , non sono entrato nella mia interiorit . Agostino si pone una domanda : perch( vogliamo e facciamo il male " ? 5a chi ha piantato e innestato in me uesto virgulto dinfelicit , se sono integralmente opera del mio dolcissimo 4io C ? # /onf. +**, (,' ) !a dove proviene il male se !io ' %uono " .n !io il male non esiste ' luomo che cerca il male attraverso la perversione della volont che gli impedisce di godere sta%ilmente della %elle**a di !io . $anca ancora ad Agostino la conoscen*a di #risto che rimane semplicemente un uomo straordinario . Ora ini*ia a leggere gli scritti di s. Paolo . : , Ogni uomo messo di fronte a !io si ripiega in se stesso , vergognoso di quella nudit coperta solo dallamore dell&terno ) cos1 ha trovato ognuno di noi , deformi e informi davanti ai suoi occhi . #risto luce , illumina il residuo adamico , una volont indomata che produce triste**a - : .

La visita di Ponticiano , uomo di potere , cristiano , segna una svolta ) una tempesta interiore il tumulto del cuore , Agostino ' dilaniato tra la%%raccio della croce e le sue dottrine del manicheismo , tra la croce e i suoi vi*i che gli sussurrano : pensi di poterne fare a meno " : da questo momento non ti sar concesso di fare questo o quellaltro : . Poi scoppia dentro di lui una pioggia di lacrime si getta sotto una pianta di fico a grida disperate : Der uanto tempo , per uanto tempo il domani e domani C C Derch3 non su.ito , perch3 non in uestora la fine della mia vergogna C # /onf. +***, &0,06 ) . Poi ode una voce : Prendi e leggi , prendi e leggi : , a questo punto apre la Hi%%ia casualmente e legge : non in me**o a orge e u%riache**e , non fra lussurie e impurit non in litigi e gelosie ma rivestitevi del @ignore 2es0 #risto : , Fm 85,85 ss - . : , !io ' sempre pronto a irrompere nelle nostre vite e s. Agostino ' la prova di come le persone possono cam%iare sen*a depersonali**arsi , non devono imitare !io ma seguirlo ) il @ignore 2es0 ci aspetta nel nostro intimo ponendosi davanti a noi . .l cristianesimo ' lamore incondi*ionato tra due persone , noi e il Padre . !ove incontro !io " Bella preghiera e le #onfessioni sono mira%ili preghiere . @. Agostino ha incontrato e ha sentito la voce di !io per me**o dello @pirito @anto che ha fatto vi%rare i sensi di Agostino quegli stessi sensi che lo tenevano lontano da !io . 2es0 ' la luce che non acceca ma che risveglia , ' un suono che fa aprire le orecchie e non le chiude ) lo @pirito @anto ' il profumo di !io che il vento non pu disperdere , rif. /onf. 34 A,? - . Fespiriamo con tutta la nostra for*a questaria fresca , assaporiamo il desiderio di !io C #os1 come un %im%o nasce e vive per me**o di un respiro , cos1 anche noi cristiani nasciamo a nuova vita se respiriamo il soffio dello @pirito @anto - : &a" i 'a let Bota finale : Lultimo degli scopi ' quello di mancare di rispetto a una figura cos1 importante nella fede della #hiesa , quale propria di s. Agostino ) il quale ha dimostrato con lesempio della sua vita , che nessuno pu fermare la mano operosa e infatica%ile di !io che accare**a nel silen*io , il volto del peccatore e lo attende , ai piedi della #roce per consolarlo e non per giudicarlo .

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