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Alle alte frequenze, le capacit parassite dei dispositivi non sono pi trascurabili ed esse provocano una diminuzione pi o meno rapida del guadagno; noi studieremo, a volte solo qualitativamente, il comportamento dei principali amplificatori utilizzando lapprossimazione di Miller. Teorema di Miller Si applica nelle situazioni in cui una impedenza, spesso una capacit parassita, connessa tra lingresso e luscita di un amplificatore come in fig.
Z
I V1
I V2 V1
I
Z1
I
Z2
V2
fig.
fig. !
"l teorema di Miller dice c#e unimpedenza $ connessa tra due punti a potenziale rispettivamente % e %!, relativamente a massa., equivalente al circuito di fig. !; i due punti in genere sono lingresso e luscita di un amplificatore. "n fig. , lingresso assorbe la corrente I = assorbe la corrente
V Z
V V ! Z
; le due correnti devono essere uguali, se si vuole c#e il circuito di fig. ! sia
V V ! V = Z Z
V! , si ottiene& V
e infine&
Z = Z Av
V V ! Z
'ividendo a sinistra e a destra per %!, cambiando di segno e tenendo presente c#e
V = , si ottiene& V! Av
Z!
e infine&
Av
Z! =
Z Av
"l teorema di Miller si applica in due situazioni interessanti; nella prima, $ connessa tra lingresso e luscita di un amplificatore invertente e in questo caso si dice c#e $ sottoposta alleffetto Miller. (ella seconda, $ connessa tra lingresso e luscita di un inseguitore ed allora si dice c#e $ sottoposta alleffetto bootstrap. Effetto Miller
I
Z
Vin
Vout
amplificatore invertente
fig. ) "n fig. ), limpedenza $ connessa tra lingresso e luscita di un amplificatore invertente. Applicando il teorema di Miller, lamplificatore equivale a quello di fig. *
A
Vin
Z1
Z2
Vout
amplificatore invertente
fig, * con
Z = Z Z Z = < <Z Av Avmid + Avmid
e
Z! = Z Av Z Avmid = Z + Z Avmid (el calcolo di $ e $!, il guadagno Av stato approssimato a quello alle medie frequenze Avmid e si fatta lipotesi, molto plausibile, c#e il guadagno alle medie frequenze dellamplificatore invertente sia molto maggiore di +Avmid,, "n definitiva, una impedenza $ connessa tra lingresso e luscita di un amplificatore invertente equivale a& una impedenza $ posta in parallelo allingresso dellamplificatore; $ tanto pi piccola di $ quanto pi elevata Av una impedenza $! posta in parallelo alluscita; $! tanto pi prossima a $ quanto pi elevata Av .ome abbiamo gi detto, $ in questo caso sottoposta alleffetto Miller c#e tanto pi forte quanto pi elevato il guadagno.
Effetto bootstrap
I
Z
Inseguitore
A
Vin
Vout
fig. /
0uando $ connessa tra lingresso e luscita di un inseguitore +Av e quindi %out %in-, essa assorbe una corrente " trascurabile, perc#1&
I = Vin Vout Z 2
dato c#e %out %in; in definitiva quando $ connessa tra lingresso e luscita di un inseguitore, essa si
comporta allincirca come un tasto aperto, visto c#e non assorbe corrente, e influenza molto poco il comportamento dellamplificatore. 3e impedenze $ e $! c#e andrebbero riportate rispettivamente in ingresso e in uscita tendono ad +sono cio dei tasti aperti, come $- perc#1 Av4 Approfondimento Molto spesso, limpedenza connessa tra lingresso e luscita dellamplificatore una capacit +parassita-, come in fig. 5
C
Vin
Vout
Z =
Z = Av
jC = = Av jC ( Av ) jC
Z! =
dove C ! = C
Z Av
j C Av
Av
j C
= j C ) Av
"n definitiva il circuito di fig. 5 equivale a quello di fig. 6 in cui . stata scomposta in due capacit, una in parallelo allingresso ed una in parallelo alluscita
Vin
C1
C2
Vout
fig. 6
Anc#e in questo caso, se lamplificatore invertente, la capacit . sottoposta alleffetto Miller ed equivale ad una capacit . in parallelo allingresso&
C = C ( Av ) C
+ Avmid
Al solito . tanto pi grande di . +e $ tanto pi piccola di $- quanto pi grande Avmid. 3a capacit da riportare in uscita & C! = C C + C Av Avmid
Se invece . connessa tra lingresso e luscita di un inseguitore essa bootstrappata e, in prima approssimazione, si comporta da tasto aperto +. 2 e .!2Amplificatore ad emettitore comune (C.E) 7er studiare il comportamento alle A8 dellamplificatore, bisogna disegnare il circuito dinamico alle A8 , dove compaiono le capacit parassite del dispositivo. " 9:; #anno due capacit parassite di piccolo valore& una, .be, posta tra base ed emettitore; .be dipende dalla corrente c#e la attraversa unaltra, .bc, localizzata tra base e collettore; .bc dipende dalla tensione ai suoi capi. "n definitiva, le capacit parassite del 9:; non sono costanti ma dipendono dal punto di riposo del dispositivo e dalla temperatura.
Cbc
Vout
Vg Rg Rp 1kHz Rb Cbe
fig. < =sservando il circuito equivalente dellamplificatore, riportato in fig. <, notiamo c#e .bc connessa tra lingresso e luscita di un amplificatore invertente e, perci>, sottoposta alleffetto Miller. 7er quanto detto, essa si scompone in due capacit ; una . , posta in parallelo allingresso&
C Cbc
+ Avmid
Avmid
Rp re
Cbc
con&
Avmid
fig. ?
"l circuito equivalente dellamplificatore diventa allora quello di fig. ? in cui& Cin = Cbe + C 'i solito la capacit di ingresso .in determinata prevalentemente da . c#e nettamente prevalente su .be, a causa del notevole effetto Miller a cui sottoposta .bc. "n ogni caso, nellemettitore comune, la capacit di ingresso .in molto pi grande rispetto alla capacit di uscita, c#e nel nostro sc#ema solo .!.bc. "l filtro passa basso di ingresso #a una frequenza di taglio&
fH =
! Cin ( Rg @@ Rin )
! C ! Rp
'i solito fA BBfA!, poic#1 .in,,.!; fA , quindi dominante, ed allora fAfA "n conclusione, nellamplificatore ad emettitore comune, la capacit .bc sottoposta ad un notevole effetto Miller per via dellelevato guadagno dellamplificatore +invertente-; ci> comporta c#e il ..C. #a una notevole capacit di ingresso, c#e riduce sensibilmente la larg#ezza di banda dellamplificatore. Amplificatore con retroazione di emettitore
Cbc
Vout
Rg Vg Rb 1kHz
vb
Cbe
ve
R3
Rp
fig. 2 =sservando il circuito dinamico dellamplificatore, relativo alle A8, notiamo c#e& per via della presenza di D), lemettitore non pi a massa; anzi il suo potenziale ve libero di inseguire quello di base vb; di conseguenza vevb e la capacit .be bootstrappata e non contribuisce alla capacit di ingresso la capacit .bc sempre sottoposta alleffetto Miller c#e, per>, pi ridotto perc#1, a causa della presenza di D), il guadagno di tensione in banda passante pi ridotto
Vout
Vg Rg C2 1kHz Rb Cin Rp
in cui&
+ Avmid
dellemettitore comune. Aspettiamoci, quindi, c#e in questo amplificatore la capacit di ingresso sia minore c#e nel ..C e c#e,
quindi, fA sia maggiore; al solito, .!.bc 7er determinare fA, basta calcolare la frequenza di taglio del filtro di ingresso e di quello di uscita , come nel caso precedente, e verificare se c ancora una frequenza dominante oppure se i due poli sono paragonabili. "n definitiva nellamplificatore con retroazione di emettitore, la presenza di D ), provocando una riduzione di Avmid, determina un effetto Miller pi ridotto e, quindi, una .in pi piccola allargando cosE la banda passante. Amplificatore a collettore comune
Cbc
Rg Vg Rb 1kHz
Vin
Cbe
Vout
Rp
fig. ! (ellamplificatore a collettore comune, il collettore dinamicamente a massa; ci> impedisce al potenziale di collettore di variare in opposizione di fase a quello di base e di dar luogo alleffetto Miller c#e, in questo amplificatore assente; .be, al solito bootstrappata perc#1 connessa tra due punti i cui potenziali si inseguono. Cssendo .be praticamente un tasto aperto e mancando leffetto Miller, in questo amplificatore, le capacit parassite non creano grossi problemi e lamplificatore a collettore comune #a una banda passante molto larga. Amplificatore a base comune
Rg Vg Re 1kHz Cbe Cbc Rp
fig. ) =sservando il circuito dinamico relativo alle A8 di fig. ), osserviamo c#e nellamplificatore a base comune& non c effetto Miller perc#1 .bc #a un punto a massa manca leffetto bootstrap, perc#1 la base #a un punto a massa 7er determinare la frequenza di taglio superiore, occorre calcolare la frequenza di taglio del filtro passa basso di ingresso e di quello di uscita. Abbiamo&
fH = ! Cbe ( Rg @@ De @@ re ) = ! Cbe ( Rg @@ Rin )
3a frequenza di taglio del filtro di ingresso molto elevata perc#1 la resistenza vista da .be molto piccola +la Din del base comune molto piccola-. 3a frequenza di taglio del filtro di uscita &
fH ! = ! Cbc Rp
ed anc#e essa piuttosto elevata perc#1 .bc piccola; ci> fa si c#e la frequenza di taglio superiore dellamplificatore sia abbastanza elevata. "n definitiva, lamplificatore a base comune un amplificatore a larga banda ed, in effetti, questo lunico motivo per cui lo si usa.