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Bilancio dEsercizio al 30 giugno 2012

Innovare per crescere. Crescere per innovare.

Indice

Bic Incubatori FVG S.p.A. Via Flavia 23/1 - Trieste Capitale Sociale 1.775.741,04 - Registro delle Imprese e Codice Fiscale 00686200320 - Societ Unipersonale Societ soggetta alla direzione e al coordinamento di Friulia S.p.A. (Codice Fisscale 00051580322)

Indice

1. Organi di Gestione e Controllo 2. Bilancio di esercizio al 30 giugno 2012



- Relazione sulla Gestione - Schemi di Bilancio - Nota Integrativa al 30 giugno 2012 - Allegati

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3. Relazione del Collegio Sindacale 4. Relazione della Societ di Revisione

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Organi di Gestione e Controllo

Consiglio di Amministrazione
Lino Vattovani

Collegio Sindacale
Fausto Salvador

PresiDeNte CoNsigLierI

PresiDeNte siNDACI

Alessandro Morelli Marco Oggioni Antonio Sfiligoj Marco Simeon

Silvano Galeotto Giuseppe Viani

Pricewaterhoouse Coopers S.p.A.

sOCIETA DI REVISIONE

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Relazione sulla Relazione sulla Gestione Gestione

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Relazione sulla Gestione


1. Premessa
Signori Azionisti, lesercizio chiuso al 30 giugno 2012 ha visto il consolidamento delle attivit della Vostra Societ, conseguente allacquisizione della Societ da parte della Friulia S.p.A.. BIC Incubatori FVG S.p.A. opera nellarea dellincubazione dimpresa, ospitando start up e spin off tecnologici, accompagnando le nuove imprese nel loro sviluppo e nella crescita dimensionale. Coerentemente con lo statuto, la Societ anche impegnata nellattuazione di progetti di internazionalizzazione e cooperazione economica.

2. Quadro economico generale e situazione delleconomia


(Centro Studi Confindustria Banca dItalia il Sole 24 Ore Regione FVg Confindustria FVG) Gli anni 2011 e 2012 sono stati caratterizzati dalle gravi instabilit nei mercati finanziari e dal fatto che le crisi economiche - precedute dalle note problematiche finanziarie - di alcune aree di Eurolandia hanno successivamente contagiato le altre economie della zona Euro. Lo scenario economico globale degli ultimi mesi, rispetto al secondo semestre dello scorso anno, dove si erano riscontrati alcuni timidi segnali positivi, ha cessato di migliorare, peggiorando ulteriormente. Il commercio mondiale, dopo le flessioni di marzo e aprile, incrementato nel mese di maggio, grazie allapporto dei Paesi emergenti, del 2,5%. Purtroppo, a giugno, gli ordini esteri globali sono risultati in contrazione marcata (47,0 da 49,7), la pi marcata dal maggio 2009. Negli Stati Uniti dAmerica la ripresa continua, ma poco incisiva, in quanto la debolezza del mercato del lavoro non permette significativi rilanci dei consumi; inoltre, grava lincognita su come sar gestita la riduzione automatica del deficit, pianificata in 5,1 punti di PIL, attesa scattare dal 1 gennaio 2013. Relativamente ai maggiori Paesi emergenti, la loro crescita non procede ai ritmi spediti di qualche trimestre fa e la frenata evidente, specie in Brasile. In Cina, il passaggio dei poteri politici alla nuova leadership non agevola il varo immediato di stimoli alla spesa. In Europa, la contrazione dellattivit economica, partita dalla periferia, ha ormai coinvolto le maggiori economie i cui effetti iniziano a lambire la Germania investendo i Paesi Bassi - dove scoppiata la bolla immobiliare. I Paesi dellEurozona e la Gran Bretagna appaiono intrappolati in una spirale depressiva. Leconomia tedesca, nel complesso, ultimamente si espandeva grazie ai servizi; ora il PIL dei servizi in zona recessiva (47,6 da 47,1) per il quinto mese consecutivo. Il PMI manifatturiero di luglio ai minimi da oltre tre anni e il livello degli ordinativi anticipa ulteriori arretramenti dellattivit; la contrazione coinvolge la stessa Germania (43,3 da 45,0, minimo dal giugno 2009), dove lindice di fiducia IFO in caduta da tre mesi. In Italia la diminuzione del PIL proseguir anche nel secondo semestre dellanno: il secondo trimestre si chiuso con tutti gli indicatori congiunturali in ribasso (-0,8% nel secondo trimestre, -2,6% sul secondo trimestre 2011), soprattutto i nuovi ordini, annullando cos le probabilit di rilancio nella seconda met dellanno. La domanda interna (specie i consumi) sta calando pi del previsto e lexport ha perso slancio rispetto a qualche mese fa - i consumi sono scesi dello 0,7% in un trimestre e del -2,9% in un anno, gli investimenti fissi lordi del -2,3% nei tre mesi e del -9,5% nei dodici. Lattivit industriale diminuita in giugno del -1,3% su maggio ed ha portato a -1,7 % la contrazione nel 2 trimestre, andamento coerente con una successiva ulteriore contrazione del PIL. La svalutazione delleuro rispetto alle altre principali valute (-5,3% dalla fine di marzo 2012 a luglio), in particolare sul dollaro (-8,4%), potr sostenere le esportazioni dei paesi dellarea euro. Si pensi che un cambio dollaro/euro a 1,21, rispetto all1,32 indicato dal CSC a giugno, pu determinare in Italia un maggior PIL pari a 0,7 punti percentuali nel 2013.

Il saldo dei giudizi sulle condizioni per investire sceso a -47,4 in giugno dal -26,1 di marzo; quello relativo alle previsioni sulle condizioni economiche generali calato a -37,8 da -21,5. Laumento del numero di persone in cerca di occupazione conferma le difficolt dei bilanci delle famiglie (che tendono a rafforzare il risparmio precauzionale), mentre i margini delle imprese sono erosi dai maggiori costi unitari, anche del lavoro. A maggio i disoccupati in Italia (quasi 2,6 milioni) rappresentavano il 10,1% della forza lavoro (8,2% nellagosto 2011). A fronte di unoccupazione sostanzialmente stabile (+0,1% in nove mesi), sono sempre pi numerose le persone, specie donne, che prima erano inattive e che ora cercano assiduamente un impiego per rimpinguare il bilancio familiare. Lespansione della forza lavoro (+0,2% su aprile, +2,0% su agosto 2011) proseguir anche nei prossimi mesi. Sono alti, infatti, sia i timori di peggioramento della situazione economica familiare sia la paura per landamento della disoccupazione. Il progressivo deterioramento delle prospettive occupazionali confermato dalle attese delle imprese, che pure proseguono nel tentativo di salvaguardare il capitale umano. Non si svuota, infatti, il bacino di persone in CIG, che stato stimato dal CSC pari a 370mila unit di lavoro. La crisi economica deriva anche dalle difficolt dei sistemi bancari: carenza di liquidit, raccolta onerosa, perdite su titoli, sofferenze su crediti, interbancario frammentato, deleveraging per rispettare i pi alti ratio di capitale. A questo proposito, negli ultimi mesi il credit crunch si ulteriormente accentuato, sebbene laumento dei tassi abbia rallentato la sua corsa; gli istituti di credito denunciano tuttora difficolt di raccolta e tendono a diminuire gli attivi: a maggio i prestiti alle imprese sono scesi dello 0,7%, dopo il recupero di aprile che aveva interrotto sei mesi di cali consecutivi, e sono dell1,8% sotto il livello di settembre 2011. Il 32,9% delle imprese ha registrato condizioni di credito peggiori nel 2 trimestre e il 26,1% liquidit insufficiente per il 3 (Banca dItalia-Il Sole 24Ore). I tassi sono elevati: 3,7% a maggio, 4,7% per le PMI. Medie che nascondono costi proibitivi per molte aziende. Lo spread sullEuribor a tre mesi a livelli record: +3,0 punti a maggio (+4,0 per le PMI). Le banche tendono a ridurre ammontari e margini, chiedono pi garanzie e accorciando le scadenze. A inizio 2012, per la prima volta dal 2009 e a seguito delle ripercussioni della restrizione creditizia, calata la domanda di fondi delle imprese, in particolare per il finanziamento degli investimenti. Il credit crunch molto probabilmente proseguir per cause strutturali (pulizia dei bilanci, pi alti ratio, affidamento a raccolta pi stabile) e cicliche (debolezza delleconomia e crisi dei debiti sovrani).

Il Friuli Venezia Giulia


Dalla recente indagine di Confindustria regionale risulta che il quadro delle prospettive del settore produttivo nel breve periodo rimane ancora incerto, in quanto, mentre i dati congiunturali segnano, infatti, qualche buon recupero rispetto al trimestre precedente - in particolare nella produzione e nelle vendite, che tornano ad essere positive - i dati tendenziali - che indicano le variazioni rispetto allo stesso trimestre dellanno scorso risultano, invece, negativi e con valori inferiori a quelli registrati nei tre mesi precedenti. Nel secondo trimestre 2012 la produzione migliora di circa quattro punti percentuali salendo dal precedente valore negativo -2,4% al positivo +1,9%. Analoga tendenza di crescita presentano le vendite che, sia sul mercato interno, sia nelle esportazioni ritornano positive dopo un primo trimestre sensibilmente negativo. In particolare le Vendite Totali salgono dal precedente -6,2% a + 4,1%, grazie alla buona crescita delle Vendite + 4,5%. In controtendenza loccupazione che rispetto al trimestre precedente perde poco pi di mezzo punto percentuale scendendo da +0,1% a -0,5%. Per quanto riguarda il dettaglio dei principali indicatori tendenziali (che confrontano i risultati del trimestre in esame con quelli dello stesso periodo dellanno precedente) viene evidenziato che nel secondo trimestre 2012 la Produzione rimane negativa e rallenta scendendo dal precedente -0,6% a -3,7%. Anche le vendite, in particolare quelle relative al mercato interno, segnano valori negativi e peggiori rispetto al precedente riscontro. In dettaglio, le vendite totali scendono da -3,2% a -4,5% a causa soprattutto delle venBilancio desercizio al 30 giugno 2012

Italia (da -5,3% a + 2,7%) ed alla ancora migliore performance delle Vendite Estero che salgono da -6,8% a

dite Italia che perdono quasi cinque punti calando da -3,4% a -8,2%, mente le Vendite Estero, con il -2,5%, si mantengono su valori vicini a quelli precedentemente riscontrati (-2,9%). A riguardo degli altri indicatori esaminati, si pu rilevare, come un ulteriore segno di debolezza dei mercati, il valore negativo dei nuovi ordini, sia nel confronto congiunturale (-0,7%), che in quello tendenziale (-11,9%); i valori riscontrati alla fine del primo trimestre erano rispettivamente +2,7% e -10,0%. Le previsioni degli operatori dellindustria per il terzo trimestre, coerentemente con il negativo andamento del trimestre appena concluso e con le previste fisiologiche chiusure estive, sono orientate al pessimismo, in quanto si attende una diminuzione della domanda estera e delloccupazione.

La situazione economica e finanziaria delle imprese del Friuli Venezia Giulia


Secondo i risultati di una recente indagine sul Friuli Venezia Giulia, condotta dalla Banca dItalia su un campione di 134 aziende con almeno 20 addetti, nel 2011 si lievemente ridotta la quota di imprese che hanno chiuso lesercizio in utile rispetto allanno precedente, attestandosi al 61 per cento, mentre quella di aziende in perdita aumentata dal 25 al 29 per cento. Questo perch, sia pur in presenza di una crescita modesta del fatturato delle imprese dellindustria e dei servizi (3,6%) questa ha avuto effetti contenuti sulla redditivit netta. La domanda di credito da parte del settore produttivo ha risentito della debolezza dellattivit di investimento, in linea con le indicazioni fornite dalle banche. Sul fabbisogno finanziario delle imprese ha influito lesigenza di finanziamento del capitale circolante in connessione allulteriore allungamento della durata del portafoglio commerciale e dei ritardi di riscossione dei crediti.

Levoluzione dei dati di bilancio nel periodo 2005-10.


Banca dItalia ha condotto unanalisi dei principali indicatori tratti dai bilanci aziendali per un campione di quasi 6.400 societ al fine di analizzare limpatto della crisi, iniziata nel 2008, sulle condizioni economiche e finanziarie delle imprese del Friuli Venezia Giulia. Le vendite delle imprese del campione hanno registrato una forte caduta nel 2009 con un recupero parziale nellanno successivo, quando il fatturato in termini reali era tornato sui livelli del 2007 solo per il 33 per cento delle imprese. La redditivit media in rapporto ai mezzi propri, misurata dal ROE, si pressoch annullata nel 2009, mostrando una debole ripresa nellanno successivo. In generale il calo di redditivit riconducibile prevalentemente a una diminuzione dei margini operativi: in rapporto allattivo lincidenza media del MOL diminuita di oltre tre punti percentuali dal 2007 al 2009; nel 2010 ha recuperato parzialmente portandosi al 5,8 per cento. Rispetto al massimo ciclico del 2007, la flessione ha colpito soprattutto il settore manifatturiero (-4,1 punti percentuali).

Il finanziamento delleconomia
Nel corso del 2011 la ripresa dei prestiti bancari a clientela residente, avviatasi nel secondo semestre dellanno precedente, ha rallentato e nei dodici mesi terminanti in dicembre il credito ha registrato una diminuzione; la flessione si accentuata nel primo trimestre del 2012 (-2,0 per cento). La dinamica dei prestiti al settore produttivo, pi debole rispetto a quella del totale delleconomia, diventata negativa negli ultimi mesi: in dicembre i finanziamenti sono calati sia per le imprese medie e grandi (-2,3 per cento), sia per quelle di classe dimensionale pi piccola (-1,3 per cento); la crescita dei finanziamenti alle famiglie consumatrici ha proseguito seppure in attenuazione. Sullandamento del credito bancario hanno influito sia il calo della domanda sia la restrizione dei criteri di offerta.

Il finanziamento delle imprese


Nel corso del 2011 il credito al settore produttivo, erogato da banche e societ finanziarie, diminuito dello 0,7 per cento; il calo proseguito nei primi tre mesi del 2012 (-2,2 per cento a marzo). Escludendo i finanziamenti al settore primario e alle attivit industriali non manifatturiere in aumento rispettivamente del 3,7 e del 13,7 per cento, nel 2011 il credito si ridotto per tutti i principali comparti produttivi. Tra le diverse tipologie di finanziamenti si mantenuta positiva la dinamica per le forme tecniche collegate alla gestione del portafoglio commerciale e alla cessione di crediti mentre i finanziamenti a medio e a lungo termine sono diminuiti dell1,2 per cento, anche per effetto della scarsa attivit di investimento da parte delle imprese in particolare proseguita la riduzione del leasing finanziario.

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La struttura del sistema finanziario


Alla fine del 2011 operavano in Friuli Venezia Giulia 59 banche, presenti con 943 sportelli di cui 551 appartenenti a banche con sede in regione. La composizione degli intermediari finanziari locali con sede amministrativa o direzione generale entro i confini regionali di 25 banche, 6 Societ di intermediazione mobiliare, 3 Societ di gestione del risparmio di cui 2 riferiscono al medesimo Gruppo - e 3 Societ finanziarie iscritte allalbo ex art. 107 del Testo unico bancario. Il Friuli Venezia Giulia continua a caratterizzarsi per una significativa presenza degli intermediari locali di dimensioni contenute che in regione detengono quote di mercato superiori alla media nazionale. Tra la fine del 2001 e quella del 2009 le quote di mercato sui prestiti delle banche e dei gruppi bancari di minore dimensione sono cresciute dal 19,5 al 31,8 per cento. Relativamente alla Provincia di Trieste, area di particolare interesse per linsediamento di imprese nellincubatore, i dati statistici della locale Camera di Commercio evidenziano che nel secondo trimestre del 2012 si sono registrate in totale 246 iscrizioni, in diminuzione del 31% rispetto al precedente trimestre e del 14% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno (a livello nazionale si invece registrata una contrazione del 2,6%). Il 14% delle nuove iscrizioni ha riguardato societ di capitali (34 unit). Le iscrizioni di queste sono diminuite di quasi il 29% rispetto al trimestre precedente. Le cessazioni sono state 163, in diminuzione del 65% rispetto al precedente trimestre 2012 e di quasi il 15% rispetto al secondo trimestre 2011 (a livello nazionale invece si avuto un incremento del 7%). Le societ di capitali cessate sono state 14.

2. Capitale sociale e compagine azionaria


Il capitale sociale risulta costituito da n. 667.494 azioni ordinarie senza valore nominale. Nella tabella sotto indicata si riporta la compagine sociale al 30 giugno 2012.
Azionista Friulia S.p.A. N. Azioni 667.494 Importo 1.775.741,04 % 100,00%

Il 14 novembre 2011 la Friulia S.p.A. ha acquisito 400 azioni dallAutorit portuale di Trieste, diventando cos lunico azionista della Societ. Lassemblea degli azionisti del 18 giugno 2012 ha deliberato un aumento di capitale sociale di 50.000 euro sottoscritto e versato totalmente in data 19 giugno 2012. La Vostra Societ, nel corso dellesercizio, non ha acquistato o ceduto azioni proprie o azioni di societ controllanti, neanche con il tramite di fiduciarie o altri intermediari.

3. Informativa sullattivit di Direzione e Coordinamento


(art. 2497-bis c. 5 cod. civ.) Il Consiglio di Amministrazione, in questa relazione sulla gestione, illustra agli Azionisti i rapporti intercorsi nellesercizio con la societ controllante e gli effetti conseguenti allattivit di direzione e coordinamento. La Societ controllata dal 29 giugno 2009 dalla Friulia Finanziaria Friuli Venezia Giulia S.p.A. ed soggetta alla sua direzione e coordinamento.

Alla luce del disposto dellart. 2428 comma 1 e 2 del codice civile, si provvede ad illustrare la situazione economica, finanziaria e patrimoniale della societ indicando rischi ed incertezze future. Tale analisi si basa unicamente su un commento delle principali voci di bilancio e sulle cause che hanno determinato il risultato desercizio. Non si procede, volutamente, al calcolo dei principali indici di bilancio economici, finanziari e patrimoniali in quanto gli stessi, se applicati al bilancio della Societ, risultano poco significativi se non addirittura fuorvianti.

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

4. Analisi della situazione della societ

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4.1 Risultato economico desercizio


Lesercizio si chiude con un utile di euro 9.987.-, dopo aver registrato ammortamenti per 108.011.- euro.

4.1.1 Ricavi desercizio


I ricavi dellesercizio chiuso al 30 giugno 2012 derivano da:
Ricavi - canoni incubatore - riaddebito utenze - consulenze e prestazioni di servizi - noleggio attrezzature laboratorio - variazione lavori in corso - altri ricavi e proventi - contributi in conto esercizio - Plusvalenza alienazione partecipazione - altri proventi finanziari - interessi attivi - proventi straordinari 2011/2012 2010/2011 2009/2010 30.06.09 2008 2007 12 mesi 368.611 117.011 - - - 237.710 157.537 2.018 8.672 54.448 12 mesi 424.627 221.333 - - - 202.034 179.118 - 14.200 17.880 12 mesi 471.576 273.267 2.500 - - 169.305 134.838 - 15.528 164.241 6 mesi 240.448 119.829 24.757 - -300 72.369 82.390 - 23.591 423.619 12 mesi 518.989 236.184 125.430 - -1.800 13.787 61.141 15.943 119.116 38.370 12 mesi 461.978 211.130 372.057 487.182 -4.360 3.485 4.387 111.622 105.980

Nellesercizio chiuso al 30 giugno 2012, i ricavi della gestione degli incubatori registrano una contrazione, rispetto allesercizio precedente, derivante dalla riconsegna del centro di Spilimbergo Corte Europa al proprietario dellimmobile Comune di Spilimbergo, alla data del 31 dicembre 2010, incubatore peraltro caratterizzato da una strutturale antieconomicit di gestione. I ricavi da riaddebiti subiscono una analoga contrazione sempre derivante dalla chiusura del Centro di Spilimbergo. Negli anni precedenti le Consulenze e le prestazioni di servizi registravano sostanzialmente le attivit su commesse, affidate alla Societ dalla precedente controllante. Lincremento degli Altri ricavi e proventi deriva dal riaddebito dei costi del personale distaccato presso la Controllante e la consociata Friulia SGR e dal venir meno delle ragioni che avevano fatto apppostare alcuni fondi rischi. I Contributi in conto esercizio si riferiscono alle attivit svolte nellambito del progetto Central Europe Proincor; le attivit sul Progetto Tri Ict Interreg Italia Austria si sono concluse a fine maggio 2011. La plusvalenza alienazione partecipazioni deriva dalla cessione della partecipazione in Innovazion Factory Scarl. I proventi straordinari registrano la conclusione positiva del contenzioso con il fornitore dellimpianto fotovoltaico e altri minori. Rientrando la Societ nelle previsioni specificate dalla normativa fiscale per le societ che presentano dichiarazioni in perdita fiscale per tre periodi dimposta consecutivi si provveduto a richiedere allAgenzia delle Entrate lesonero, mediante interpello disapplicativo inviato alla stessa in data 12 settembre 2012.

4.1.2 Contributi in conto esercizio


I contributi in c/esercizio ammontano a euro della stessa. 157.537.- e derivano sostanzialmente dalle attivit svolte nellambito della commessa Central Europe Proincor, proporzionali ai costi sostenuti per lo svolgimento

4.1.3 Risultato gestione finanziaria


Il risultato della gestione finanziaria pari a euro 3.462.- . La Societ, al 30 giugno 2012, aveva un debito finanziario verso la Capogruppo di 400.000.- euro, contratto nel corso dellesercizio 2010 allo scopo di coprire parzialmente i fabbisogni degli investimenti realizzati e pi specificatamente la coibentazione delle coperture delledificio di via Flavia Trieste ai fini del risparmio energetico e dellacquisizione dellimpianto fotovoltaico installato sul tetto dello stesso edificio.

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4.1.4 Costi desercizio


Costi Per materie prime sussidiarie e di consumo Per servizi di cui: - Utenze - Assicurazioni - Legali notarili e consulenze - Revisione e certificazione - Audit - Emolumenti e spese al Consiglio di Amm. - Compensi e spese del Collegio Sindacale - Costi e prestazioni di terzi su commessa - Spese di pubblicit e promozione - Spese di vigilanza, pulizia e giardinaggio - Canoni e spese di manutenzione e riparazione - Altri Per godimento beni di terzi Per il personale Per ammortamenti e svalutazioni Per accantonamento per rischi Oneri diversi di gestione 146.415 5.881 39.811 6.473 6.600 21.291 30.508 7.461 - 25.117 27.953 22.963 1.782 529.379 108.993 - 72.145 187.184 6.864 14.770 6.300 6.500 18.877 27.385 23.864 7.555 32.156 36.931 21.570 1.934 585.236 98.793 - 45.310 240.449 11.612 30.547 5.500 - 20.000 25.748 8.411 6.142 36.914 44.096 31.742 10.398 546.302 144.111 31.236 49.710 144.337 9.862 25.341 16.988 - 10.455 12.293 3.288 - 19.914 23.548 32.904 13.468 350.212 122.369 169.525 29.196 293.318 20.293 14.091 16.290 - 55.900 16.001 251.727 1.506 51.323 63.912 56.508 26.802 723.228 185.984 760.000 61.840 277.544 20.950 7.276 16.890 78.083 15.057 279.549 6.952 63.469 65.513 75.144 28.414 772.926 810.723 98.820 2011/2012 2010/2011 2009/2010 12 mesi 4.703 12 mesi 3.124 12 mesi 5.035 30.06.09 6 mesi 4.603 2008 10.553 2007 7.723 12 mesi 12 mesi

Lesercizio stato caratterizzato dalla conferma del contenimento generalizzato dei costi e, di seguito, si evidenziano le variazioni pi rilevanti rispetto ai periodi precedenti: il decremento dei costi e prestazioni di terzi su commessa deriva dal fatto che lattivit svolta nel corso dellesercizio stata limitata allambito del progetto Central Europe Proincor, attivit e relativi costi totalmente contribuiti; la variazione del costo del personale registra sostanzialmente la riduzione dello stesso per lassunzione da parte della Capogruppo di due dipendenti precedentemente distaccati presso la stessa.
Conto Economico Valore della produzione Costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche attivit finanziarie Proventi e oneri straordinari Imposte dellesercizio Risultato dellesercizio 2011/2012 12 mesi 934.869 1.057.475 3.462 374 37.186 -91.571 9.987 2010/2011 12 mesi 1.027.112 1.124.353 9.944 - -9.093 -58.985 -37.405 2009/2010 12 mesi 1.051.666 1.265.953 15.528 -878 144.290 -71.582 16.235 30.06.2009 6 mesi 539.493 988.303 23.591 - 421.540 - -3.679 2008 12 mesi 953.731 2.609.275 135.051 - 18.287 17.199 -1.519.405 2007 12 mesi 1.736.489 2.695.532 111.608 73.330 -5.351 -768.754

Si evidenzia che lesercizio chiuso al 30 giugno 2012, riflette la chiusura al 31 dicembre 2010 dellincubatore di Spilimbergo, dovuta alla sua gestione non economica, la sensibile riduzione dei proventi straordinari rispetto agli esercizi precedenti, e, come il precedente, la generalizzata riduzione dei costi per servizi.

4.2 Situazione finanziaria


correnti bancari per euro 94.162.-, remunerati alle migliori condizioni di mercato.
Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

Le risorse finanziarie a disposizione al 30 giugno 2012, pari a euro 94.419 .-, sono depositate in conti

4.3 Situazione Patrimoniale


Al 30 giugno 2012 lattivo patrimoniale della societ costituito da: Immobilizzazioni immateriali al lordo del fondo ammortamento per euro 182.730.-, totalmente ammortizzate; Immobilizzazioni materiali al lordo del fondo ammortamento per euro 3.990.000.- ed ammortizzate

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per euro 1.979.307 .-. I contributi in c/impianti ricevuti nel corso degli anni non sono mai stati portati in rettifica diretta del costo storico delle suddette immobilizzazioni. Immobilizzazioni finanziarie costituite da : - Partecipazioni in imprese collegate per euro 4.519 .-; - Partecipazioni in altre imprese per euro 26.793 .-. Le partecipazioni sono sempre state rilevate al costo dacquisto; ricorrendone i presupposti si proceduto alla loro svalutazione. La societ al 30.06.2012 vanta inoltre crediti esigibili entro lesercizio successivo: Crediti vs/clienti euro 195.713.- relativi a prestazioni di servizi; Crediti vs/controllante euro 92.971.- derivanti dalleffetto del consolidato fiscale; Crediti vs/altri euro 270.005.- prevalentemente dovuti alla maturazione dei contributi comunitari e alla posizione creditizia verso la precedente controllante. Le disponibilit finanziarie a disposizione ammontano a euro 94.419.-. I ratei e risconti ammontano a euro 17.242 .-. Al 30 giugno 2012 il passivo patrimoniale cos composto: Capitale sociale sottoscritto e versato per euro 1.775.741.-, riserva legale per euro 812.-, risultati esercizi precedenti euro -25.661 e risultato desercizio per euro 9.987-.-; I Fondi per rischi e oneri ammontano a euro 75.000 .- e sono cos costituiti: - Fondo rischio revocatoria Finmek Space per euro 70.000.-; - Fondo future manutenzioni immobile per euro 5.000.-; Il Fondo TFR ammonta a euro 172.511.-. I debiti ammontano complessivamente a euro 710.558.- e sono cos costituiti: - Debiti verso fornitori per euro 118.501 .-; - Debiti verso controllanti per euro 405.922.-; - Debiti tributari per euro 17.330.-; - Debiti verso istituti previdenziali per euro 18.788.-; - Altri debiti per 147.864.- cos costituiti: > Debiti verso dipendenti per euro 76.693.-; > Debiti diversi -decimi da versare 13.500.-; > Debiti diversi per euro 57.671.-. Al 30.06.2012 la Societ non ha ricorso a finanziamenti bancari.

4.4 Risorse umane e organizzazione aziendale 4.4.1 Inquadramento del personale


Al 30 giugno 2012 i dipendenti sono pari a n. 7 unit, di cui un dirigente e un quadro. Let media di 49 anni. Il 100% dei dipendenti assunto con contratto a tempo indeterminato, di cui 3 a part-time. Alla stessa data il dirigente distaccato al 50% presso altra societ del Gruppo. Il grado di scolarizzazione elevato, con il 60% di laureati, prevalentemente in economia e commercio.
Inquadramento Dirigenti Quadri 1 livello Uomini % 1 1 14,30 14,30 Donne % - - - - Totale 1 1 % 14,30 14,30

Impiegati di cui: 2 livello 3 livello 4 livello 5 livello Operai Totale 2 - - 28,50 - - 1 1 - 1 14,30 14,30 - 14,30 1 3 - 1 14,30 42,80 14,30 -

- - 4 57,10%

- - 3 42,90%

- 7

100,00%

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4.4.2 Anzianit di servizio


Circa l86 % del personale ha unanzianit di servizio pari o superiore a 10 anni mentre il 14% ha unanzianit di servizio inferiore a 10 anni.
Anzianit aziendale da 5 a 10 anni da 10 a 15 anni da 15 a 20 anni oltre a 20 anni Totale Uomini 1 - 2 1 % 14,30 - 28,60 14,30 Donne - - 3 - % - - 42,80 - Totale 1 - 5 1 7 % 14,30 71,40 14,30 100,00%

4 57,20%

3 42,80%

4.4.3 Turn over del personale


Nel corso dellesercizio, con lassunzione da parte della Capogruppo di 2 dipendenti precedentemente distaccati, il personale della Societ si ridotto cos da 9 a 7 unit, di cui 3 a part time e il dirigente distaccato al 50% ad altra societ del Gruppo. Non sono state effettuate assunzioni e tanto meno sottoscritte tipologie contrattuali a tempo determinato.

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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5. Andamento e risultato complessivo della gestione


Nel corso dellesercizio chiuso al 30 giugno 2012, la gestione complessiva della Societ - sia dal lato operativo che sotto gli aspetti economici e finanziari - stata fortemente influenzata dallattivit svolta ai fini del suo rilancio nel ruolo di sostegno alle nuove imprese in fase di start up e spin off e di accompagnamento alle aziende nella loro crescita dimensionale, anche in sinergia con le altre societ del Gruppo, nonch della sua stabilizzazione economica e finanziaria. Nellultimo semestre dellesercizio preso in considerazione sono 5 le nuove aziende insediatesi nellincubatore.

6. Andamento della gestione nei settori in cui opera la societ


Analizzando la ripartizione dei costi e dei ricavi per settore operativo emerge quanto segue:

6.1 Settore Creazione dImpresa


6.1.1 Gli Incubatori dImpresa
Attualmente la Societ gestisce lincubatore di Trieste mentre, sino al 31 dicembre 2010, seguiva anche la conduzione del Centro di Spilimbergo Corte Europa; essa contribuisce allo sviluppo delle imprese innovative con attivit di: 1. supporto allo sviluppo della cultura imprenditoriale: individuazione e selezione di progetti imprenditoriali e loro rafforzamento preliminare; 2. rafforzamento del piano dimpresa: contatti con potenziali clienti, collegamento con la controllante per eventuali interventi per il rafforzamento della struttura finanziaria, manageriale e partner; 3. fornitura di spazi attrezzati per le imprese; 4. accordi con le universit e gli istituti di ricerca. Lappartenenza al Gruppo Friulia facilita le imprese ospitate a beneficiare di servizi finanziari completi e alla vicinanza ad un network di primaria importanza. Lattivit di incubazione si integra pertanto strettamente con i servizi di facilitazione allaccesso al venture capital, al trasferimento tecnologico, al networking, come dimostrato dai recenti insediamenti di Sprin Technologies e Sphera. Questi i risultati raggiunti nel corso del 2012: Al 30 giugno 2012, sono 30 le imprese ospitate nell incubatori di Trieste, per unoccupazione complessiva di circa 200 addetti. Limpatto occupazionale totale delle imprese uscite e attualmente operanti supera le 2000 unit. La superficie dedicata allincubazione, pari a 5008 mq., risulta occupata alla stessa data per l80,69%. Dallinizio delle attivit (1989), BIC Incubatori FVG S.p.A. ha contribuito ad avviare oltre 200 imprese. Nel corso del 2011, le aziende ospitate hanno realizzato oltre 24 milioni di euro di fatturato. Nellesercizio 2011/2012 si evidenziato un buon interesse nellavvio di nuove iniziative concretizzatosi con 5 (3 nellesercizio precedente) nuovi insediamenti, tutti nel semestre 2012; nel corso del semestre 2011 il primo semestre del presente esercizio di bilancio - si era registrato un notevole calo di richieste di contatto e dinformazioni, causa la grave crisi economica che non incoraggia lavvio di nuove iniziative economiche, soprattutto ad alta tecnologia con fabbisogni finanziari elevati. Dai primi giorni del mese di settembre si sono registrati almeno tre promettenti richieste di insediamento. Dati statistici della CCIAA di Trieste ci evidenziano che nel secondo trimestre del 2012 si sono registrate 34 nuove costituzioni di societ e 14 cessazioni Ricavi incubatori: (comprensivi della rifatturazione delle utenze per 171.011.-) 539.622.-.

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6.2 Settore Cooperazione Internazionale e Innovazione


BIC Incubatori FVG S.p.A. attualmente attiva sul: Progetto CENTRAL EUROPE Proincor 2010 - 2013 La Societ ha ideato e promosso nel 2010, in collaborazione con altri 9 soggetti, tra i quali il BIC Frankfurt, il Bautzen Innovation Centre, il Parco Tecnologico di Lubiana, il progetto Proincor, che ha tra i suoi obiettivi principali la diffusione e lapplicazione della conoscenza nei nuovi prodotti, processi e servizi. Il progetto aiuta il rafforzamento della competitivit delle PMI attraverso il supporto proattivo delle performance dinnovazione nellarea geografica delimitata dal corridoio Mar Baltico Mar Mediterraneo. Il Progetto, del valore complessivo di 3.066.400. euro, ha una durata complessiva di 36 mesi e il budget assegnato alla societ per realizzare le attivit previste ammonta a 402.440.- euro. Nel corso dellesercizio sono stati maturati contributi per 157.537.- euro a fronte di attivit quali la costituzione di un gruppo interregionale di esperti in innovazione e internazionalizzazione dimpresa, i contatti e primi interventi di audit tecnologico con imprese regionali, la promozione della cooperazione tra imprese e centri per linnovazione partecipanti al progetto, lorganizzazione del terzo incontro di partenariato di progetto a Trieste, le analisi politiche per linnovazione nelle regioni partecipanti.

6.3 Settore Finanziario


Ricavi 10.690.-. I ricavi sono costituiti dagli interessi attivi, derivanti dal calcolo degli interessi di mora per ritardati pagamenti e da interessi risultanti dai fondi liquidi presenti nei conti correnti. La Societ non ha posizioni finanziarie debitorie verso gli istituti di credito mentre nel corso dellesercizio ha sottoscritto un contratto di finanziamento con la Controllante di euro 400.000.-, al fine di coprire parzialmente gli investimenti realizzati e pi specificatamente la coibentazione delle coperture delledificio di via Flavia Trieste ai fini del risparmio energetico e lacquisizione dellimpianto fotovoltaico, installato sul tetto dello stesso edificio. Strumenti finanziari e gestione dei rischi La Societ non ha fatto utilizzo nel corso dellesercizio di strumenti finanziari di alcuna natura. Come richiesto dallart. 2428, comma 2, punto 6-bis del Codice Civile, qui di seguito si illustrano le principali politiche adottate dalla Societ circa la gestione dei rischi finanziari. In particolare: - per il rischio di credito, generato cio dallesposizione della Societ a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento degli obblighi assunti dalle controparti, le operazioni commerciali sono monitorate sulla base di procedure formalizzate di valutazione e di affidamento delle controparti; - durante lesercizio 2011/2012 si verificato da parte di unazienda insediata un caso di inadempimento poi seguito dalla dichiarazione di fallimento; oltre a questo stata dichiarata fallita unazienda da anni esterna ed inattiva verso la quale si vantava un credito peraltro gi svalutato con la precedente appostazione di un fondo dedicato; in questo caso si in possesso di una fideiussione dei soci per la quale stata eseguita lescussione ma senza successo, in quanto uno di questi aveva stornato un cespite, operazione per la quale si chiesto e ottenuta la revocatoria dal Tribunale di Venezia. Il fideiussore ha ricorso in appello. Si inoltre richiesto il fallimento di una seconda azienda da anni esterna ed inattiva verso la quale si vantava un credito peraltro gi svalutato con la precedente appostazione di un fondo dedicato. Per questa non stato ottenuta la dichiarazione di fallimento in quanto, secondo lAutorit, non assoggettabile. Non si sono verificati casi significativi di mancato adempimento delle controparti e i crediti esposti nel bilancio chiuso al 30 giugno 2012 non presentano significativi rischi
Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

di credito oltre a quelli gi oggetto di svalutazioni; - per il rischio di cambio, la valuta di riferimento esclusivamente lEuro e non ci sono operazioni con valute diverse dallEuro; - per il rischio di liquidit come gi detto la Societ, attualmente, in grado di generare sufficienti risorse atte a soddisfare le prevedibili necessit finanziarie per gli impegni di breve termine; - per il rischio di tasso di interesse, la Societ non ha adottato politiche che prevedano la copertura dai rischi legati a fluttuazioni avverse nei tassi di interesse, anche perch non sono registrate posizioni di debito e le disponibilit finanziarie rappresentano le giacenze in conti correnti bancari remunerati alle

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migliori condizioni di mercato. Partecipazioni Il 18 giugno 2012 la Societ ha sottoscritto la partecipazione al capitale sociale della DITENAVE Scarl e in data 20 febbraio ha ceduto la partecipazione in Innovation Factory allArea Science Park di Trieste. Al 30.06.2012 il valore delle partecipazioni in essere, al netto delle svalutazioni, pari ad euro 31.312. Finanziamenti soci Nel corso dellesercizio non sono stati rilasciati n rimborsati finanziamenti nei confronti dei soci. Al 30.06.2012 la societ ha in essere un finanziamento da parte della Controllante di euro 400.000. Garanzie Nel corso dellesercizio non sono state rilasciate fideiussioni o qualsivoglia garanzia a favore di terzi.

7. Notizie particolari ai sensi dellart. 2428 commi 3 e 4 del C.C.. 7.1 Attivit di Ricerca e Sviluppo
Si informa che, secondo quanto previsto dallart. 2428, punto 1) del Codice Civile, la Societ non ha svolto, nel corso, dellesercizio attivit di ricerca e sviluppo in senso proprio.

7.2 Rapporti con Societ Collegate


Al 30 giugno 2012 la Societ partecipa nel capitale sociale della seguente impresa collegata:

Denominazione Consulting Services S.r.l.

Sede Trieste Via del Follatoio, 12

Cap. Soc.

Patrim.

Risultato

Note

Valore di bilancio

netto desercizio posseduta

13.000

14.708

284

35,00%

4.519

Nota 1: dati bilancio al 31 dicembre 2011

Non risultano crediti al 30 giugno 2012 verso la societ collegata.

7.3 Rapporti con limpresa controllante e le imprese del Gruppo


7.3.1 Rapporti con la societ controllante
Nellesercizio 2011/2012 alcune risorse della Societ hanno continuato ad essere distaccate presso la controllante Finanziaria Regionale Friuli Venezia Giulia FRIULIA S.p.A con il regolare riaddebito dei costi per euro 59.966.-; in data 1Febbraio 2012 queste sono state assunte dalla stessa societ. Sono stati inoltre riaddebitati costi diversi per 726.- euro, derivanti dal distacco di cui sopra. Oltre al rapporto di azionariato, maturato il rapporto di carattere operativo relativo al Consiglio di Amministrazione con il conseguente riaddebito da parte della controllante dei compensi amministratori per 2.087.- euro. Inoltre sono stati addebitati dalla Capogruppo Friulia alla Societ interessi per euro 7.228.- derivanti dal finanziamento di euro 400.000, concesso dalla stessa nello scorso esercizio e 2.961 euro riguardanti i costi assicurativi della rc amministratori. Tutte le operazioni con le parti correlate sono state realizzate a condizioni di mercato. In data 16 dicembre 2009 stato sottoscritto il Regolamento di partecipazione al consolidato fiscale nazionale per le societ del Gruppo Friulia e questo ha permesso di conferire la Perdita Fiscale Individuale, un vantaggio fiscale pari a euro 92.626.- e le ritenute subite per euro 345.-.

7.3.2 Rapporti con le societ del Gruppo


Nel corso dellesercizio si sono registrati rapporti economici con la Friulia SGR S.p.A. derivanti dal distacco del dirigente, con il riaddebito dei costi per euro 71.317 .- euro e con la FINANZIARIA MEDIOCREDITO FVG S.p.A. per euro 900, derivante dalla fatturazione del compenso per la carica di Consigliere della stessa ricoperta dal dirigente della Societ.

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7.4 Azioni proprie e azioni della societ controllante possedute


La Societ non possiede, n direttamente n per tramite di societ fiduciaria o interposta persona, azioni proprie o azioni della societ controllante; non ha acquistato o alienato nel corso dellesercizio n direttamente, n per tramite di societ fiduciaria o interposta persona, azioni proprie o azioni della societ controllante.

7.5 Altre notizie particolari


7.5.1 Documento Programmatico della Sicurezza
In relazione allobbligo legislativo della redazione del Documento Programmatico della Sicurezza (DPS), redatto ai sensi del D. lgs. n. 196/2003, si attesta laggiornamento della stesso. Gi nel corso del 2003, stato adottato il disciplinare interno relativo alle problematiche sulla privacy, luso di internet, la posta elettronica, poi aggiornati nel corso degli anni anche in osservanza della deliberazione n. 13 del 01/03/2007 del Garante per la protezione dei dati personali.

7.5.2 Ambiente, sicurezza, salute


La societ ha intrapreso tutte le iniziative necessarie alla tutela dei luoghi di lavoro, secondo quanto disposto dalla legislazione in materia. In particolare si dotata di tutte quelle misure minime necessarie e previste dal D.Lgs. 81/08 (Testo Unico in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro).

7.5.3 Sedi secondarie e unit locali


Al 30 giugno 2012 la Societ non ha altre unit locali oltre alla sede di via Flavia 23/1- Trieste.

7.6 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dellesercizio


Non si registrano particolari fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dellesercizio.

7.7 Evoluzione prevedibile della gestione, scenario e incertezze future


Lentrata nel Gruppo Friulia ha consentito alla Societ di trovare lequilibrio finanziario ed economico nella gestione e di assumere un ruolo significativo nel supporto alla creazione e allo sviluppo delle piccole imprese ad alta tecnologia. Il tutto offrendo logistica di eccellenza e la possibilit, per le imprese ospitate, di beneficiare di servizi finanziari evoluti erogati dalle altre societ del Gruppo e di partnership con universit e istituti di ricerca locali. Saranno rafforzate le gi avviate azioni, tra le quali vanno evidenziate la valorizzazione di sinergie con altri enti di ricerca, sviluppo e accelerazione dimpresa e la valutazione di opportunit dellampliamento dellattivit di incubazione sul territorio regionale.

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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8. Considerazioni finali
Signori Azionisti, Vi confermiamo che il progetto di bilancio al 30 giugno 2012, sottoposto alla Vostra approvazione, corrisponde alle scritture contabili redatte in conformit alle norme vigenti e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della societ ed il risultato economico dellesercizio. Il bilancio al 30 giugno 2012 chiude con un utile di euro 9.987.-. Vi invitiamo pertanto ad approvare il bilancio chiuso al 30 giugno 2012 nonch la proposta di destinare lutile di esercizio pari a 9.987 euro come segue: il 5%, pari a euro 499, alla riserva legale; euro 9.488 a copertura delle perdite dellesercizio precedente. Riteniamo che la presente relazione sulla gestione Vi descriva in maniera sufficientemente dettagliata i motivi che hanno portato a mettere a consuntivo i risultati esposti negli schemi di stato patrimoniale, conto economico e commentati nella nota integrativa. Trieste, 26 settembre 2012

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Schemi di Relazione sulla Gestione Bilancio

Schemi di bilancio

Stato patrimoniale
Attivo (espresso in ) Attivo (espresso in ) Esercizio 2011/2012 Esercizio 2010/2011 A CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - -

Esercizio

Esercizio


B IMMOBILIZZAZIONI

2008/2009

2007/2008 -

I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI Totale Immobilizzazioni immateriali
1) Terreni e fabbricati

- -
1.515.604 478.204

II IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI B IMMOBILIZZAZIONI 2) Impianti e macchinario 4) Altri beni Totale Immobilizzazioni materiali III IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 3) Attrezzature industriali e commerciali 1) Costi di Impianto e di ampliamento

I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

1.540.469 477.812 27.239 452.599 -

16.886 239.571 -

4) Concessioni, marchi e diritti simili 5) Immobilizzazioni in corso licenze, ed anticipi Totale Immobilizzazioni immateriali

1.466 - 241.037

6.134 458.634

2.010.694

2.045.520

II IMMOBILIZZAZIONI 1) Partecipazioni in:


a) Imprese controllate b) Imprese collegate

MATERIALI
- 4.519 4.519

1) Terreni e fabbricati

1.995.135 131.415 454.710

- -

2.129.598 158.149 551.593


14.937 1.410

2) Impianti e macchinario c) imprese controllanti -


d) Altre imprese 2) Crediti Totale Totale partecipazioni

4) Altri beni Immobilizzazioni materiali

26.793 10.418 31.312

a) Crediti verso imprese controllate

2.581.260

III IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE b) Crediti verso imprese collegate


c) Crediti verso controllanti d) Crediti verso altri

- - -

2.839.341

1) Partecipazioni in:

a)entro Imprese controllate 512.007.022 - esigibili lesercizio successivo -


- esigibili oltre lesercizio successivo Totale crediti

1.410

- 533.000.395

b) Imprese collegate

1.410

1.410 - 50.066.503 32.722

111.387.742

1.410

106.932.829

1.410

3) Altri titoli d) Altre imprese Totale Immobilizzazioni finanziarie

45.722.897 694
17.041 2.062.561

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) ATTIVO CIRCOLANTE

Totale partecipazioni

2) Crediti

2.043.416

673.461.266

685.656.121

a) Crediti verso societ controllate I RIMANENZE


II CREDITI - di

- - -
195.713 263.003 - - -

20.927.879 20.927.879

cui importi esigibili entro lesercizio successivo


195.713

1) Crediti verso clienti - esigibili entro lesercizio successivo

- di cui importi esigibili oltre lesercizio successivo

263.003

- esigibili b) oltre lesercizio successivo - Crediti verso societ collegate 55.237.821 3) Crediti verso imprese collegate - esigibili entro lesercizio successivo

39.802.686 39.802.686 89.295 -

- di cui importi esigibili entro lesercizio successivo

- lesercizio di cui importi esigibili oltre lesercizio - esigibili oltre successivo

successivo -
92.971

55.237.821 - - - -

4) Crediti verso Controllanti

- esigibili entro lesercizio successivo

c) Crediti verso controllanti

92.971 89.295 -

- lesercizio di cui importi esigibili entro lesercizio - esigibili oltre successivo

successivo -
5.496

4bis) Crediti tributari

- esigibili entro lesercizio successivo

- di cui importi esigibili oltre lesercizio successivo

5.496 40.922 -

40.922

Crediti verso altri 10.161.575 - esigibili d) oltre lesercizio successivo - - di cui importi esigibili oltre lesercizio successivo -
270.005

12.508.788
260.584 12.508.788

5) Crediti verso altri - di cui importi esigibili entro lesercizio successivo - esigibili entro lesercizio successivo - esigibili oltre lesercizio successivo

270.005 10.161.575 260.584

Totale crediti Totale crediti III ATTIVITA FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO Totale Immobilizzazioni finanziarie

564.185 653.804 65.399.369 73.239.354

738.860.662 741.682.959

758.895.475 762.193.449
-

IMMOBILIZZAZIONI IV DISPONIBILITA LIQUIDE

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI

1) Depositi bancari e postali 3) Denaro e valori in cassa Totale disponibilit liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)

94.162 257 94.419 658.604

51.044 134 51.178 704.982

RATEI E RISCONTI 1) Ratei attivi 2) Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI (D) TOTALE ATTIVO 646 16.596 17.242 2.719.262 14.763 20.956 35.719 2.803.262

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Stato patrimoniale
Passivo (espresso in )
A PATRIMONIO NETTO C I IV VII VIII IX Capitale sociale Riserva legale Altre riserve distintamente indicate 4. Riserva conversione in euro Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dellesercizio 1.775.741 812 2 2 11.744 -37.405 1.700.894 169.073 169.073 -25.661 9.987 1.760.881 - - 75.000 75.000 1.725.741 812 2

Esercizio 2011/2012

Esercizio 2010/2011

TOTALE PATRIMONIO NETTO 1) per trattamento quiescenza e obblighi simili 2) per imposte anche differite 3) altri Totale Fondi per rischi e oneri TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

B FONDI PER RISCHI E ONERI

172.511

217.185

D DEBITI 1) Ratei passivi TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE PASSIVO GARANZIE E ALTRI CONTI DORDINE 312 312 2.719.262 - 11.018 11.018 2.803.262 6) Acconti - scadenti entro 12 mesi - scadenti entro 12 mesi - scadenti entro 12 mesi - scadenti entro 12 mesi - scadenti oltre 12 mesi - scadenti entro 12 mesi - scadenti entro 12 mesi - scadenti entro 12 mesi 7) Debiti verso fornitori 10) Debiti verso imprese collegate 11) Debiti verso controllanti - 1.350 106.132 414.297 106.132 - 14.297 400.000 33.954 23.376 125.983 705.092 33.954 23.376 125.983 118.501 2.153 405.922 1.350 - 118.501 2.153 5.922 400.000 17.330 18.788 147.864

12) Debiti tributari 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 14) Altri debiti TOTALE DEBITI

17.330 18.788 147.864 710.558

E RATEI E RISCONTI

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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Conto Economico
(espresso in )
A VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 5) Altri ricavi e proventi - di cui altri ricavi e proventi - di cui contributi in c/esercizio 539.622 - 395.247 202.034 179.118 1.027.112 3.124 389.956 1.934 585.236 645.960 381.152

Esercizio 2011/2012

Esercizio 2010/2011

237.710 157.537

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 7) Costi per servizi 8) Costi per godimento di beni e di terzi 9) Costi per il personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto e) Altri costi

934.869 4.703 340.473 1.782 529.379 393.785 128.139 34.247 29.065

B COSTI DELLA PRODUZIONE

350.671 115.955 31.405 31.348

10) Ammortamenti e svalutazioni b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) Svalutazione dei crediti

108.993 98.793 -

98.793

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 108.011 982

12) Accantonamenti per rischi 14) Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 15) Proventi da partecipazioni

- 72.145 1.057.475

45.310 1.124.353

-122.606 2.018 -

-97.241 -

C PROVENTI E ONERI FINANZIARI a) in imprese controllate e collegate b) in altre imprese D E b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non cost. partecipaz. 3. da altri b) verso controllanti c) verso altri TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C) -

2.018 - - 8.672 14.188 4.256 7.228 1 9.944 8.672 12 14.188

16) Altri proventi finanziari d) proventi diversi dai precedenti 17) Interessi ed altri oneri finanziari

7.228 4.255 -

3.462

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA FINANZIARIE 18) Rivalutazioni a) di partecipazioni 19) Svalutazioni TOTALE RETTIFICHE (D) 20) Proventi b) altri proventi - altri oneri 21) Oneri TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) 22) Imposte sul reddito desercizio, correnti, differite e anticipate a) imposte correnti 374 - - 17.880 26.973 -9.093 - 374 54.448 17.880 26.973 17.262 37.186 374

a) di partecipazioni PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 54.448 17.262

-81.584 -96.390 91.571 58.985 -37.405 9.987 58.985

91.571

23) RISULTATO DELLESERCIZIO

26

Rendiconto Finanziario (flussi)


(espresso in ) 1 luglio 2011 - 30 giugno 2012 1 luglio 2010 - 30 giugno 2011
-37.405 Utile (perdita) desercizio Rettifiche relative a voci che non hanno effetto sulla liquidit: - Ammortamenti - T.F.R. maturato nellesercizio - T.F.R. utilizzato nellesercizio - Accant. (utilizzo) fondi per rischi ed oneri e contributi c/to impianti Variazioni nelle attivit e passivit correnti: - Crediti - Ratei e risconti attivi - Fornitori - Debiti diversi - Ratei e risconti passivi - Debiti tributari 89.619 18.477 4.797 17.293 -10.706 -16.624 25.567 -2.650 -60.617 11.258 3.524 -7.729 108.011 31.405 -76.079 -94.073 98.793 34.247 -32.139 -70.211 9.987

totale -20.749 -6.715

totale 102.856 -30.647 Flussi di cassa generati dallattivit operativa Flussi di cassa dallattivit di investimento: - Acquisizione di immobilizzazioni tecniche - Valore netto contabile di cespiti alienati - Incremento/decremento immobilizzazioni finanziarie -73.198 12 -15.680 -453.050 216 2.854 82.107 -37.362

Totale Flussi di cassa dallattivit finanziaria: - Assunzione (rimborso) di nuovi finanziamenti - Altre variazioni nei conti di patrimonio netto Totale Incremento (decr.) nei conti cassa e banche Cassa e Banche allinizio dellesecizio Cassa e banche alla fine dellesercizio

-88.866 -449.980

400.000 4

50.000

50.000 400.004 43.241 51.178 94.419 -87.338 138.516 51.178

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

27

Nota integrativa

Criteri generali di redazione

Prospetti contabili al 30 giugno 2010

La valutazione delle voci di bilancio stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva di continuazione dellattivit. Il bilancio, costituito da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, stato redatto secondo i criteri previsti dalla normativa civilistica, cos come modificata dal D. Lgs. 127/91 ed integrata dai Principi Contabili emessi dallOrganismo Italiano di Contabilit (OIC). Al fine di offrire una migliore informativa, il bilancio stato integrato dal rendiconto finanziario. In nessun caso si reso necessario applicare la deroga di cui allart. 2423 4 comma del c. c., non sono stati effettuati raggruppamenti, aggiunte o adattamenti di voci, n vi alcun elemento che ricada sotto pi voci. Si informa che la Societ, ai sensi di quanto disposto dallart. 27 del D. Lgs 127/91, non soggetta allobbligo di redazione del bilancio consolidato. Il bilancio consolidato di gruppo viene redatto dalla controllante Finanziaria Regionale Friuli Venezia Giulia FRIULIA S.p.A. (100%) con sede in Trieste che esercita la direzione e il coordinamento su BIC Incubatori FVG S.p.A.

Dati essenziali della FINANZIARIA REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA FRIULIA S.p.A. I dati essenziali della FINANZIARIA REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA FRIULIA S.p.A., esposti nellallegato B richiesto dallart.2497 bis del Codice Civile, sono stati estratti dal relativo Bilancio per lEsercizio chiuso al 30 giugno 2011. Per unadeguata e completa comprensione della Situazione Patrimoniale e Finanziaria della FINANZIARIA REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA FRIULIA S.p.A. al 30 giugno 2011, nonch del Risultato Economico conseguito dalla Societ nellesercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del Bilancio che corredato dalla Relazione della Societ di Revisione, disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla Legge.

30

PARTE A - CRITERI DI VALUTAZIONE


La valutazione delle poste di bilancio stata effettuata secondo i principi della prudenza, della competenza e nella prospettiva della continuazione dellattivit aziendale come disposto dallart. 2423 - bis del c. c. . I criteri di valutazione adottati sono conformi a quelli previsti dallart. 2426 del c.c. e dai Principi Contabili emessi dal OIC. Con specifico riferimento alle singole poste che compongono lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico, vengono esposti qui di seguito i criteri adottati per la loro valutazione.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Le immobilizzazioni immateriali erano state iscritte al costo dacquisto inclusi gli oneri accessori, rettificato dei rispettivi ammortamenti, previo consenso del Collegio Sindacale. Non si ritenuto di procedere ad alcuna rivalutazione dei cespiti.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Le immobilizzazioni materiali sono state iscritte in base al criterio generale del costo di acquisto o di produzione. Nella determinazione di tale costo si tenuto conto delle spese accessorie sostenute al fine di avere la piena disponibilit del bene. Il suddetto valore stato poi rettificato dei rispettivi ammortamenti calcolati in maniera sistematica in relazione alla loro residua possibilit di utilizzazione. I beni aventi un valore unitario inferiore a 516 euro, acquisiti nel corso del periodo 1 luglio 2011 30 giugno 2012, sono stati ammortizzati completamente nellesercizio in quanto hanno espletato la loro funzione utile nel periodo stesso. Non sono state effettuate ulteriori svalutazioni in quanto le immobilizzazioni, iscritte al costo, risultano congrue rispetto al loro valore. Ai sensi dellart. 10 legge n. 72 del 19 marzo 1983 precisiamo che non sono state effettuate rivalutazioni monetarie, economiche o deroghe ai sensi degli articoli 2423 e 2423 bis.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Nellambito delle immobilizzazioni finanziarie le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo. Il valore di iscrizione in bilancio determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione, inclusi gli oneri accessori direttamente imputabili, rettificato delle eventuali perdite durevoli di valore come disposto dallart. 2426 del c.c.. Per quanto concerne i crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo.

CONTRIBUTI DA ENTI PUBBLICI


I contributi da enti pubblici, sino al 31 dicembre 1992, furono sempre accreditati al conto economico in base a delibera, nel caso di contributi in conto esercizio, ovvero accreditati ad apposita riserva del patrimonio netto, in sospensione dimposta, qualora si trattasse di contributi in conto capitale.

CREDITI DEL CIRCOLANTE


I crediti sono stati iscritti al valore di presumibile realizzo, ossia al valore nominale del credito rettificato, ove necessario, per tenere conto delle perdite dovute ad inesigibilit, rettifiche di fatturazione, sconti e abbuoni, interessi non maturati ed altre cause di minor realizzo.

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO


Nella voce trattamento di fine rapporto stato iscritto il valore che i dipendenti avrebbero diritto a percepire in caso di cessazione del rapporto di lavoro alla data di chiusura del bilancio. Le indennit di anzianit costituenti la suddetta voce, ossia la quota di accantonamento di competenza dellanno e la rivalutazione annuale del fondo preesistente, sono determinate in conformit alle norme vigenti.

DEBITI
I debiti sono iscritti al loro valore nominale.

RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI


I ratei ed i risconti, sia attivi che passivi, sono stati iscritti nelle rispettive voci nel rispetto del principio della competenza, adottando il criterio di valutazione temporale in conformit a quanto disposto dallart.

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

31

2424 - bis 6 comma del c. c..

CONTI DORDINE
Le garanzie concesse e gli impegni assunti sono rilevati nei conti dordine sulla base del valore contrattuale ove esistente, ovvero al presumibile valore dellimpegno stesso.

ACCERTAMENTO DEI COSTI E RICONOSCIMENTO DEI RICAVI


La rilevazione dei costi e ricavi, degli oneri e dei proventi avviene nel rispetto dei principi della competenza temporale e della prudenza. Pertanto gli utili vengono rilevati solo se realizzati alla data di chiusura dellesercizio, mentre si tiene conto dei rischi e delle perdite anche se conosciuti dopo la chiusura dello stesso. Si passa ora ad illustrare le principali voci dello Stato Patrimoniale (parte B) e del Conto Economico (parte C) i cui importi, tutti espressi in euro, sono da riferirsi per la colonna di sinistra allesercizio in corso e per la colonna di destra allesercizio precedente.

32

PARTE B - DETTAGLI PATRIMONIALE


B) IMMOBILIZZAZIONI
Attivo Immobilizzazioni

DELLE

VOCI

DI

STATO

30.06.2012 30.06.2011 2.043.416 2.062.561

I) Immobilizzazioni immateriali
Attivo I) Immobilizzazioni immateriali 30.06.2012 30.06.2011 - -

Le immobilizzazioni immateriali risultano ammortizzate per il 100 % del loro costo storico.

1. Costi di impianto e di ampliamento


I costi dimpianto ed ampliamento si riferiscono alle spese di costituzione e agli oneri derivanti dagli aumenti di capitale sociale effettuati nel corso della vita della Societ. Liscrizione dei costi dimpianto ed ampliamento era avvenuta previo consenso del Collegio Sindacale. Al 30 giugno 2012 i costi di impianto ed ampliamento risultano totalmente ammortizzati.

Categoria Costi di impianto ed ampliamento

Aliq. amm.to % 20,00

4. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili


I costi per concessioni, licenze, marchi e diritti simili si riferiscono a licenze software e risultano totalmente ammortizzati. I suddetti costi sono stati ammortizzati sulla base del periodo pi breve tra la scadenza del diritto e il previsto periodo di utilizzo, ossia 3 anni; laliquota utilizzata per lammortamento la seguente:
Categoria Aliq. amm.to %

Licenze 33,33

7. Altre Investimenti su immobili di terzi


Gli investimenti su immobili di terzi riguardavano limmobile detenuto dalla Societ e utilizzato per ospitare il Centro di Spilimbergo - Corte Europa, dismesso e riconsegnato al proprietario al 31 dicembre 2010. Gli investimenti relativi al centro, realizzati sullimmobile di propriet del Comune, erano costituiti principalmente da migliorie allimpiantistica del fabbricato e risultavano totalmente ammortizzati gi al 30 giugno 2010.
Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

33

MOVIMENTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E DEI RELATIVI AMMORTAMENTI


Nella tabella che segue sono esposti i movimenti delle immobilizzazioni in aderenza a quanto disposto dallart. 2427 1 comma, punto 2 del c. c..

Immobilizzazioni Immateriali VALORI AL 30.06.2011 Costo storico Rivalutazioni Svalutazioni Amm.to accumulato Valore netto VARIAZIONI ESERCIZIO Acquisizioni Riprese valore cesp. Rivalutazioni Riclass. cespite Dismissioni Ammortamento Incr./Decr. Fondo amm.to Decremento fondo sval. Svalutazioni/minusv. VALORI AL 30.06.2012 Costo storico Rivalutazioni Fondo svalutazioni Amm.to accumulato

Costi di impianto e ampliamento

Costi di pubblicit e R&S

Brev. diritti di utilizzazione opere ingegno

Concessioni

Avviam.

Immob.ni in corso e acconti

Altre

Totale

licenze e marchi

157.760 - - -157.760 -

- - - - -

- - - - -

24.970 - - -

- - - - -

182.730

- - - - - - - - 182.730 -

-24.970

- - - - - - - - -

- - - - - - - - -

- - - - - - - - -

- - - - - - - - -

- - - - - - - - -

- - - - - - - - - - - - - - - - -

- - -

157.760 - - -157.760

- - - - -

- - - - -

24.970 - - -24.970 -

- - - - -

- - - -

- - -

182.730 -182.730 -

- - -

VALORE NETTO AL 30.06.2012 -

II) Immobilizzazioni materiali


II) Immobilizzazioni materiali 30.06.2012 30.06.2011 2.010.694 2.045.520

Nel corso del periodo non stata effettuata alcuna rivalutazione delle immobilizzazioni. Le suddette immobilizzazioni sono state ammortizzate tenendo conto della loro residua possibilit di utilizzazione. Gli ammortamenti imputati al conto economico sono stati calcolati in modo sistematico e costante, ridotti al 50% per i beni acquisiti nel periodo, sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica stimata dei cespiti ed adottate anche nellesercizio precedente. Si rammenta che nellesercizio 1996 laliquota di ammortamento della categoria fabbricati industriali fu ridotta all1,5%, cos da rendere il valore netto del cespite congruo alla sua vita utile residua. Si evidenzia che tale categoria risulta gi ammortizzata per 743.030 .- euro, pari al 36,21 % del costo storico e rappresenta quasi esclusivamente le strutture murarie del fabbricato. Limpiantistica relativa al fabbricato stata imputata, fin dallorigine, in singole categorie autonome ed ammortizzata sulla base della loro vita utile residua. I beni aventi un valore unitario inferiore a 516 euro, acquisiti nel corso del periodo, sono stati ammortizzati completamente in quanto hanno terminato la loro vita utile nel periodo stesso. Le aliquote utilizzate sono le seguenti:

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Categoria Aliq. Amm.to ord. % fabbricati industriali impianto termosanitario impianto elettrico impianto rilevazione presenze mobili e macchine ordinarie dufficio macchine dufficio elettroniche e elettr. impianto sicurezza impianto rete dati attrezzatura mensa mobilio arredi opere in verde attrezzatura varia aliquota aliquota aliquota aliquota aliquota aliquota aliquota aliquota aliquota 1,50% 15,00% 7,50% 15,00% 12,00% 20,00% 30,00% 25,00% 15,00%

aliquota 12,00% aliquota 15,00% aliquota aliquota 10,00% 15,00%

MOVIMENTAZIONE DELLE FONDI AMMORTAMENTO


Immobilizzazioni Materiali VALORI AL 30.06.2011 Costo storico Rivalutazioni Svalutazioni Fondo Ammortamento Valore netto VARIAZIONI ESERCIZIO Acquisizioni capitalizzazioni Riprese valore Rivalutazioni Riclass. cespite Dismissioni Ammortamento Contributi Utilizzo F.do amm. e F.do Svalutazioni Svalutazione VALORI AL 30.06.2012 Costo storico Rivalutazioni Svalutazioni Fondo Ammortamento VALORE NETTO AL 30.06.2012 206.583 206.583 - - 206.583 Terreni e fabbricati

IMMOBILIZZAZIONI
Fabbricati industriali Impianti e macchinario

MATERIALI
Attrezzature industriali e

E
Altri beni

DEI
Immob.ni in corso e acconti

RELATIVI
Totale

civili

commerciali

2.046.179

1.425.565

226.525

16.309

3.921.161 -

- - - 206.583

- -

- -

- -

- - - - - - -

-712.293 1.333.886

-947.753 477.812

-199.286 27.239

-16.309

-1.875.641 2.045.520

5.872 -

67.326 - - - - - 66.934 - - -

- - - - - 4.359 10.340 - 4.346 -

- - - - - -

- - - - - -

73.198 4.359 108.011 4.346

- - - - - - - -

- - - -

- - - -

30.737 -

- -

- - - -

2.052.051

1.492.891

222.166

16.309

3.990.000 -

- - -

- -

- -

- -

- - - - -

-743.030

-1.014.687

-205.280

-16.309

-1.979.306

1.309.021

478.204

16.886

2.010.694

Nessuna cespite gravato da vincoli derivanti da ipoteca o privilegio. Nella categoria Fabbricati industriali dallinvestimento Linvestimento relativo alla coibentazione e conseguente rifacimento delle coperture del fabbricato di propriet di via Flavia Trieste, ai fini del risparmio energetico, gode dellagevolazione prevista dalla L.N. del 27 dicembre 2006 n.296, comma 345, e consistente nella detrazione dimposta del 55% delle spese sostenute, da ripartire in

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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5 anni, entro il massimale di 60.000.- euro, massimale raggiunto nel caso dellinvestimento specifico. Lincremento nella categoria Impianti e macchinari registra lampliamento dellimpianto fotovoltaico installato sul tetto delledificio di via Flavia. I decrementi nella categoria Attrezzature Industriali e commerciali sono determinati dalla dismissione e conseguente cessione e radiazione di mobilio, arredi e sedute incluse nella categoria stessa. Al 30 giugno 2012 il fabbricato industriale risulta complessivamente ammortizzato nella misura del 36,21%, gli impianti e macchinari mediamente del 67,97%, le attrezzature industriali del 92,40 % e la categoria altri beni del 100%. Alla stessa data non risultano beni di propriet della Societ presso terzi. Non stata eseguita alcuna capitalizzazione di oneri finanziari sul costo delle immobilizzazioni acquistate nellesercizio.

III) Immobilizzazioni finanziarie


III) Immobilizzazioni finanziarie 30.06.2012 32.722 30.06.2011 17.041

1. Partecipazioni
Il valore netto delle partecipazioni di euro 31.312.-. Elenco delle partecipazioni al 30/06/12 Dati desunti dal bilancio dellesercizio precedente

IMPRESE COLLEGATE
Denominazione Consulting Services S.r.l. Sede Trieste Via del Follatoio, 12 13.000 14.708 284 1 35,00% 4.519 Cap. Soc. Patrim. Risultato Note % Valore di bilancio netto desercizio posseduta

ALTRE IMPRESE
Denominazione Consorzio MIB Aria S.r.l. Ditenave Scarl Sede Trieste Via Weiss, 15 Spilimbergo Monfalcone 122.274 41.820 150.000 94.107 63.270 150.000 12.545 1.164 - 1 1 2 1,70% 15,85% 12,00% 2.079 6.714 18.000 Cap. Soc. Patrim. Risultato Note % Valore di bilancio netto desercizio posseduta

via Cosulich, 20

Nota 1: dati bilancio al 31 dicembre 2011 Nota 2: societ costituita il 18 giugno 2012

Ai sensi dellart. 10 della legge 19 marzo 1983 n. 72 e dellart. 2427 del Codice Civile si attesta che sulle partecipazioni esistenti nel patrimonio della Societ al 30 giugno 2012 non stata mai operata alcuna rivalutazione economica o monetaria. La svalutazione della partecipazione nel Consorzio MIB, opportunamente adeguata nellesercizio 2009/2010 per perdita di valore, stata positivamente adeguata in considerazione dellandamento della societ. Lintero portafoglio delle partecipazioni stato acquistato con fondi derivanti dai mezzi propri. Per la movimentazione delle partecipazioni in imprese collegate e altre vedasi anche l allegato A).

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2. Crediti d.2 verso altri esigibili oltre lesercizio successivo


oltre lesercizio successivo (Fondo svalut. Crediti) Valore netto 30.06.2012 30.06.2011 1.410 - 1.410 1.410 1.410

Gli Altri crediti rappresentano i depositi cauzionali relativi agli allacciamenti elettrici.

3. altri titoli
Attivo Altri Titoli 30.06.2012 30.06.2011 - 694

Trattavasi di titoli obbligazionari Mediobanca, alienati allinizio dellesercizio.

C) ATTIVO CIRCOLANTE
Attivo Attivo circolante 30.06.2012 30.06.2011 658.604 704.982

I) Rimanenze
Attivo Rimanenze 30.06.2012 30.06.2011 - -

II) Crediti
Attivo Crediti 30.06.2012 30.06.2011 564.185 653.804

1. Verso clienti
Crediti per fatture emesse Crediti per fatture da emettere Totale (F.do svalutazione) Valore netto 30.06.2012 30.06.2011 126.321 70.374 385.097 46.420

196.695 431.517 -982 195.713 -168.514 263.003

Vi informiamo che lintero ammontare rientra nella categoria dei crediti esigibili entro lesercizio successivo.

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

Il Fondo svalutazione crediti di natura specifica ammonta a euro 982.-.

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Movimentazione del fondo Saldo allinizio dellesercizio Variazione nellesercizio Accantonamento dellesercizio Saldo alla fine dellesercizio

30.06.2012 168.514 -168.514 982 982

Lutilizzo del periodo si riferisce a posizioni datate delle societ Testability, Biofutura, Avalon, Talent e Biostrand per le quali si sono realizzati gli elementi certi e precisi della loro irrecuperabilit e alla dichiarazione di fallimento della societ Unitech. Il fondo adeguato, assicurando cos la sua congruit rispetto alle singole posizioni creditizie. In relazione ai Crediti verso clienti le seguenti aziende insediate hanno prestato cauzione a favore della Societ:

Azienda importo AGIRE ENGYS EUROSEN EXACT LAB GEOTECHNOS GK PROJECT GPQ NORTHERN STAR QNET QSM SPRIN TEKNODATA 3.655 1.900 786 550 3.747 600 12.104 3.727 620 4.835 10.368 500

Totale 43.392

Al 30 giugno 2012 risultano concesse a favore della Societ le seguenti fideiussioni bancarie o di terzi a garanzia degli adempimenti per gli obblighi contrattuali delle aziende associate:
Azienda ALTRAN AZIENDA AGRICOLA IL PUCINO ECOTREND EUFOTON INNOVA MQUADRO NEALYS P&C REAL TIME ENVIROMENT Istituto di Credito/Assicurazione Unicredit Liguria Assicurazioni Cassa di Risparmio FVG Eurofidi & Servizi Integrati Banca Popolare di Vicenza Milano Assicurazioni Allianz Lloyd Adriatico Unicredit Assicurazione Cattolica importo 1.615 4.760 8.517 9.800 25.000 1.735 2.340 1.610 5.153 60.530

Totale

Si precisa che non vi sono crediti con esigibilit prevista oltre i cinque anni.

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3. Verso imprese collegate


Attivo Verso Imprese Collegate 30.06.2012 30.06.2011 - -

4. Verso controllanti
Fatture emesse Fatture da emettere Crediti per consolidamento fiscale (F.do svalutazione) Valore netto 30.06.2012 30.06.2011 - - 92.971 - 92.971 28.869 60.426 89.295

Trattasi di crediti derivanti dal consolidamento fiscale, costituiti dalla cessione di ritenute subite e perdite fiscali realizzate. Ai sensi dellarticolo 2427 n.22-bis) si rimanda a quanto esposto in Relazione alla gestione.

4.bis Crediti tributari


Crediti verso lErario per IVA Crediti verso lErario per imposte dirette Crediti verso lErario per altri Totale 30.06.2012 30.06.2011 5.496 - - 40.446 305 171

5.496 40.922

4.ter Imposte anticipate


Imposte anticipate 30.06.2012 30.06.2011 - -

5. Verso altri entro lesercizio successivo


Crediti per contributi Central Europe progetto Proincor Crediti per contributi GSE - energia fotovoltaica Crediti per contributi KIS4SAT Cr. verso ex controllante Invitalia per consolidato fiscale Altri Totale 30.06.2012 30.06.2011 200.467 - 167 68.115 1.256 122.024 11.517 167 68.115 6.440 Crediti per contributi Interreg Italia Austria TRI ICT - 52.321

270.005 260.584

I Crediti per contributi Interreg Italia Austria - Progetto TRI ICT, costituiti dal cofinanziamento delle attivit
Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

conclusive di progetto, completato negli ultimi mesi dellesercizio precedente sono stati regolarmente incassati. I Crediti per contributi Central Europe - Progetto Proincor rappresentano il finanziamento delle attivit di progetto svolte nel corso dellesercizio 2011 - 2012, che ha registrato lo svolgimento delle due diligence tecnologiche alle PMI coinvolte. I Crediti per contributi GSE energia fotovoltaica erano stati stimati in funzione della tariffa incentivante allepoca prevista. Il Gestore Servizi Energetici, a causa di un errore nellinvio dellistanza da parte del fornitore non ha riconosciuto tali contributi che sono stati portati a sopravvenienze passive.

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Il credito per consolidato fiscale verso la precedente controllante Invitalia e derivante dalla cessione delle perdite degli esercizi precedenti e dal loro parziale utilizzo nei periodi precedenti, ammonta a 68.115 euro; nel corso dellesercizio non stato erogato alcunch da parte della precedente controllante. Si precisa che non vi sono crediti con lesigibilit prevista oltre i cinque anni.

Il credito per consolidato fiscale, venutosi a creare nel corso dellesercizio verso la precedente controllante Invitalia e derivante dalla cessione delle perdite degli esercizi precedenti e dal loro parziale utilizzo, ammonta a 68.115 euro; la variazione rispetto lesercizio precedente rappresenta limporto incassato nel corso dellesercizio. Si precisa che non vi sono crediti con lesigibilit prevista oltre i cinque anni.

IV) Disponibilit liquide


Depositi bancari e postali Assegni Cassa Totale 30.06.2012 30.06.2011 94.162 257 51.044 134 - 94.419 51.178

I Depositi bancari e postali sono costituiti esclusivamente da disponibilit sui conti correnti bancari liberi.

D) Ratei e risconti attivi


Ratei attivi Risconti attivi Totale 30.06.2012 30.06.2011 646 16.596 14.763 20.956

17.242 35.719

I ratei attivi rappresentano i conguagli dei consumi relativi al periodo da addebitare alle aziende ospitate negli incubatori. La voce risconti attivi comprende i pagamenti anticipati di servizi, telefonici, di noleggio, assicurazioni, IMU, manutenzioni e abbonamenti relativi allesercizio successivo. Tutti i ratei e i risconti, sia attivi che passivi hanno durata inferiore a cinque anni.

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PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
Passivo Patrimonio Netto 30.06.2012 30.06.2011 1.760.881 1.700.894

MOVIMENTAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO


Capitale Riserva sovrapprezzo azioni Riserve di rivalutazione Riserva legale Riserva di azioni proprie Riserve Statutarie Altre riserve Risultati esercizi precedenti Risultati dellesercizio Totale Valore netto al 30.06.2011 1.725.741 - - 812 - - 2 11.744 -37.405 1.700.894 Destinazione risultato es. 2011 e prec. - - - - - - - -37.405 37.405 Variazioni dellesercizio 50.000 - - - - - - - 9.987 Valore netto al 30.06.2012 1.775.741 812 2 -25.661 9.987 1.760.881

- 59.987

Il capitale sociale, al 30 giugno 2012, composto da 667.494 azioni senza valore nominale. Si informa che: LAssemblea Straordinaria degli Azionisti del 18 giugno 2012 aveva deliberato di aumentare il capitale sociale di euro 50.000, portandolo cos a euro 1.775.741; in data 19 giugno 2012 stato registrato il versamento dellaumento. LAssemblea Ordinaria degli Azionisti del 18 ottobre 2011 aveva deliberato di rinviare la perdita dellesercizio 2010/2011, pari a euro 37.405 a nuovo. LAssemblea Ordinaria degli Azionisti del 18 ottobre 2010 aveva deliberato di destinare lutile per il 5%, pari a 812 euro, alla riserva legale, 3.679 euro a copertura delle perdite dellesercizio precedente e di rimandare il residuo a nuovo. Lassemblea ordinaria degli Azionisti del 22 maggio 2009 aveva deliberato di ripianare la perdita dellesercizio 2008, pari a euro 1.519.405.- e le perdite degli esercizi precedenti rimandate a nuovo, pari a 208.646.- per un totale di 1.728.051 mediante il totale lutilizzo della riserva legale di euro 9.523.- e, per la differenza, mediante la riduzione del capitale sociale di 1.718.528.- euro, ridotto cos a 1.725.741 euro. Al 31 dicembre 2007, la Riserva sovrapprezzo azioni, di euro 560.108.-, rappresentava lavanzo di concambio della fusione avvenuta nel 2002, derivante dalleccedenza del patrimonio netto contabile della societ incorporata rispetto al valore nominale delle nuove azioni emesse dalla incorporante.
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre esercizi precedenti Natura/descrizione Importo Possibilit di Quota per coperture per distribuz. utilizzazione disponibile perdite dividendi Capitale sociale Riserve di capitale Riserva sovrapprezzo azioni Riserve di utili Riserva legale Altre riserve Perdite a nuovo Utili portati a nuovo Totale di cui quota non distribuibile di cui quota distribuibile A= aumento di capitale B= copertura perdite 1.775.741 - 812 -37.405 11.744 - - - - A, B - A, B- - - - - 812 - 11.744 12.556 - 1.728.528 - 9.523 - - - - - -

1.750.892 12.556 1.738.051

C= per distribuzione ai soci

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B) FONDI PER RISCHI ED ONERI


Attivo Fondi per Rischi ed Oneri 30.06.2012 30.06.2011 75.000 169.073

2. Per imposte, anche differite


Per imposte, anche differite Totale 30.06.2012 30.06.2011 - -

- -

3. Altri
Fondo Rischi riorganizzazione - oneri futuri Fondo Rischio revocatoria Finmek Space Fondo Future manutenzioni immobile Fondo Rischi restituzione penali Fondo Rischi ambientale Totale 30.06.2012 30.06.2011 - 70.000 5.000 - - 37.692 70.000 59.419 1.962

75.000 169.073

Il Fondo rischi riorganizzazione - oneri futuri era stato appostato negli esercizi precedenti e adeguato il 30 giugno 2009. Venendo meno la ragione della sua esistenza, stato stornato e lammontare contabilizzato nella voce altri ricavi. Il giorno 27 marzo 2009 era stata notificata alla Societ lazione revocatoria del Tribunale di Padova in relazione allammissione in Amministrazione Straordinaria della Finmek Space S.p.A. (gi Telital Automotive S.p.A., gi Equipe S.r.l.). La revocatoria fallimentare ha previsto la revoca dei pagamenti fatti dalla societ in favore di BIC Incubatori FVG S.p.A. per il periodo tra il 25.05.2003 e il 25.05.2004 per un totale di euro 57.043.-. Al 30 giugno 2009 si era provveduto ad adeguare il relativo fondo rischi con la copertura delle spese legali. Nel dicembre 2011 si rilasciata testimonianza sui fatti al giudice incaricato presso il Tribunale di Padova. Il legale si dichiarato ottimista. La prossima udienza fissata al 18 settembre 2013 ai fini della precisazione delle conclusioni. Al 30 giugno 2009 si era provveduto ad appostare un Fondo Future Manutenzioni Immobile mediante un accantonamento di 110.000.- euro in previsione di manutenzioni ed adeguamenti , tutte da realizzare sullincubatore di Trieste. Al 1 luglio 2011 il fondo ammontava ancora a euro 59.419 e, nel corso dellesercizio, stato utilizzato ai fini delle manutenzioni per il quale era destinato per un valore pari a 11.545.- euro. Residuando solo alcune piccole manutenzioni, relative alla verifica e certificazioni di alcuni quadri elettrici stimata in 3.000 euro e della sostituzione di alcune batterie di dispositivi di segnalazione acustica per ulteriori 2.000 euro. Non essendo programmati altri interventi, venendo quindi meno la ragione della sua esistenza, il residuo, pari a euro 42.874 stato stornato alla voce altri ricavi.

Nel corso di un esercizio precedente venne costituito il Fondo rischi ambientale per 12.200.- euro - ai fini di fronteggiare i costi e i potenziali addebiti derivanti da uninfrazione accertata dallArpa FVG, e comunque contestata dalla Societ-. Il Fondo rischi ambientale era stato utilizzato per 11.523 euro ed essendosi chiusa la controversia con larchiviazione della pratica, venendo meno la ragione della sua esistenza, il residuo stato stornato alla voce altri ricavi.

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C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO


Trattamento di Fine Rapporto 30.06.2012 30.06.2011 172.511 217.185

Movimentazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato


30.06.2012 Saldo allinizio dellesercizio Accantonamento dellesercizio (imposta sostitutiva) (Smobilizzi) Saldo alla fine dellesercizio 217.185 31.405 -817 -75.262 172.511

Gli smobilizzi registrano lanticipazione concessa ad una dipendente e la liquidazione del trattamento di fine rapporto relativa alla cessazione di due rapporti di lavoro continuati successivamente con la Capogruppo. Lammontare finale al 30 giugno copre tutte le spettanze maturate a questo titolo dal personale dipendente, a norma dellarticolo 2120 del Codice Civile, tenuto conto delle retribuzioni, dellanzianit di servizio e dei diritti acquisiti a tale data, nel rispetto degli obblighi contrattuali e di legge in materia.

D) DEBITI
Debiti 30.06.2012 30.06.2011 710.558 705.092

Non sono presenti debiti assistiti da garanzie reali.


Debiti per acconti Debiti verso fornitori Debiti verso imprese collegate Debiti verso imprese controllanti Debiti tributari Debiti verso enti previdenziali Altri debiti Totale alla fine dellesercizio 30.06.2012 30.06.2011 - 118.501 2.153 405.922 17.330 18.788 147.864 710.558 1.350 106.132 414.297 33.954 23.376 125.983 705.092

6. Debiti per acconti


Debiti per acconti Totale 30.06.2012 30.06.2011 - 1.350

- 1.350

Trattasi di anticipi ricevuti da clienti.

7. Debiti verso fornitori


Debiti verso fornitori per fatture ricevute Debiti verso fornitori per fatture da ricevere Totale 30.06.2012 30.06.2011 64.497 54.004 53.111 53.021

118.501 106.132

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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I debiti verso fornitori sono tutti a scadenza entro lesercizio. I termini di pagamento sono sostanzialmente invariati rispetto allesercizio precedente. Non sono presenti debiti assistiti da garanzie reali. Non sono presenti debiti con durata superiore ai 5 anni.

10. Debiti verso le imprese collegate


Debiti verso imprese collegate Fatture da ricevere Totale 30.06.2012 30.06.2011 - 2.153 -

2.153 -

11. Debiti verso controllanti


Fatture ricevute Fatture da ricevere Totale debiti entro 12 mesi Debiti per finanziamenti - oltre 12 mesi Totale debiti oltre 12 mesi Totale 30.06.2012 30.06.2011 5.922 - 5.922 400.000 400.000 14.297 14.297 400.000 400.000

405.922 414.297

I debiti per fatture ricevute al 30 giugno 2012 derivano dal riaddebito effettuato dalla controllante dei costi assicurativi a copertura del rischio responsabilit civile degli organi sociali. I debiti per finanziamenti sono costituiti dal debito contratto con la capogruppo ai fini della copertura dei fabbisogni derivanti dalla realizzazione della coibentazione del tetto del fabbricato di via Flavia Trieste, al fine del risparmio energetico e dallacquisizione dellimpianto fotovoltaico installato sul tetto del fabbricato di propriet. Il finanziamento ricevuto dalla societ che esercita attivit di direzione e coordinamento, ai sensi 2467 e 2497 quinquies C.C., postergato rispetto alla soddisfazione degli altri creditori.

12. Debiti tributari


Per imposte correnti - IRAP Verso lErario per IVA Verso lErario per ritenuta alla fonte Altri debiti tributari Totale 30.06.2012 30.06.2011 904 - 11.283 5.143 474 11.783 21.697

17.330 33.954

Le ritenute su redditi di lavoro autonomo e dipendente operate, sono state regolarmente versate entro i termini di legge. Gli altri debiti tributari sono costituiti dal saldo dellIMU e dal saldo Tarsu. Non sono presenti debiti con durata superiore ai 5 anni.

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13. Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale


Debiti verso istituti di previdenza Totale 30.06.2012 30.06.2011 18.788 23.376

18.788 23.376

I debiti verso enti previdenziali si riferiscono al debito verso lINPS, PREVINDAI, PREVIRAS e lINAIL.

14. Altri debiti


Debiti verso dipendenti Decimi da versare Debiti diversi - rimborsi spese Debiti diversi Totale 30.06.2012 30.06.2011 76.693 13.500 - 57.671 85.797 950 39.236

147.864 125.983

Il Debito verso i dipendenti costituito dal fondo ferie non usufruite, dalla banca ore, da competenze non liquidate e altre minori. I Debiti diversi registrano i debiti verso i sindaci (14.720 euro), le cauzioni a garanzia (41.486 euro), e altri minori.

E) RATEI E RISCONTI PASSIVI


Ratei passivi Risconti passivi Totale 30.06.2012 30.06.2011 312 - 11.018 -

312 11.018

La voce Ratei passivi costituita dallaccantonamento dei consumi delle utenze energetiche, telefoniche e del servizio internet.

Conti dordine
Conti dordine Totale 30.06.2012 30.06.2011 - -

- -

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PARTE C - INFORMAZIONI SULLE VOCI DI CONTO ECONOMICO


A) VALORE DELLA PRODUZIONE
Valore della Produzione 2011/2012 934.869 2010/2011 1.027.112

1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni


Ricavi per prestazioni: - Canoni incubatore - Riaddebito costi per utenze Totale 368.611 171.011 424.627 221.333 2011/2012 2010/2011

539.622 645.960

La riduzione dei ricavi risente della chiusura dellincubatore di Spilimbergo, avvenuta al 31 dicembre 2010. Limmobile utilizzato per ospitare lincubatore di Spilimbergo - Corte Europa stato riconsegnato al Comune, proprietario delledificio.

5. Altri ricavi e proventi


Altri ricavi e proventi Contributi in conto esercizio Totale 2011/2012 2010/2011 237.710 157.537 202.034 179.118

395.247 381.152

La voce Altri ricavi e proventi registra principalmente i riaddebiti del costo del personale distaccato e dei costi correlati presso la controllante Friulia e la consociata Friulia SGR per un totale di euro 130.609.-, le riduzioni dei fondi rischi per 81.243 euro in quanto i rischi non sono pi attuali, plusvalenze da alienazione cespiti e altri ricavi diversi. I Contributi in conto esercizio sono cos costituiti:
Contributi c.to es. Commessa INTERREG IT - AU Contributi c.to es. Commessa Central Europe PROINCOR Contributi c.to es. Commessa KIS4SAT Contributi c.to es. GSE energia fotovoltaica Contributi c.to es. decontribuzione oneri soc. Totale 2011/2012 2010/2011 - 156.670 - - 867 59.648 105.179 167 11.516 2.608

157.537 179.118

I Contributi in conto esercizio Commessa INTERREG IT-AU si riferivano alle attivit svolte nellambito del Progetto Tri-Ict Programma INTERREG IV Italia - Austria DOCUP 2007-2013, oramai conclusosi, e pi specificatamente alla promozione della business community TRI ICT nei confronti dei principali lead users di tecnologie e servizi ICT e potenziali investitori italiani e austriaci, alla redazione e alla pubblicazione del documento strategico sullo sviluppo delle Smart Cities in area transfrontaliera, alla guida operativa sui servizi alle PMI, allorganizzazione di incontri tra imprese e alla partecipazione agli eventi di diffusione dei risultati di progetto. Il Progetto Tri-ICT aveva come obiettivo principale la promozione dellofferta delle PMI del Friuli Venezia Giulia e della Carinzia in settori ad alto impatto e crescente domanda di prodotti innovativi e servizi ICT. I partner principali di Tri-ICT, oltre a BIC Incubatori FVG S.p.A. erano: Friuli Innovazione (Lead Partner), Lakeside Labs e le Universit di Udine, Trieste e Klagenfurt. I Contributi in conto esercizio Commessa Central Europe PROINCOR si riferiscono al progetto ideato e promosso dalla Societ, in collaborazione con altri 9 soggetti, tra i quali il BIC Frankfurt, il Bautzen Innovation Centre, il Parco Tecnologico di Lubiana. Il progetto Proincor ha tra i suoi obiettivi principali la diffusione e lapplicazione della conoscenza nei nuovi prodotti, processi e servizi a vantaggio delle PMI regionali. Lattivit svolta riguardava sostanzialmente, i contatti e primi interventi di audit tecnologico alle imprese regionali, la promozione della

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cooperazione tra imprese e centri per linnovazione partecipanti al progetto, la partecipazione agli incontri di partenariato di progetto, le analisi politiche per linnovazione nelle regioni partecipanti. I Contributi in conto esercizio GSE si riferivano ai contributi previsti per la produzione di energia elettrica dallimpianto fotovoltaico installato sulledificio di via Flavia, successivamente non riconosciti a causa di un ritardo di comunicazione al GSE di responsabilit del fornitore dellimpianto. Nel corso dellesercizio, si provveduto a far riconoscere al fornitore la sua responsabilit ed ottenere il risarcimento del danno mediante ampliamento dellimpianto e nuova comunicazione al GSE, ottenendo cos la sanatoria anche per il precedente. In data 24 agosto 2012 il GSE ha comunicato formalmente alla Societ di aver valutato positivamente la richiesta di agevolazione.

B) COSTI DELLA PRODUZIONE


Costi della Produzione 2011/2012 2010/2011 1.057.475 1.124.353

6. Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci


Costi di acquisto: - cancelleria - materiali di consumo Totale 3.902 801 1.844 1.280 2011/2012 2010/2011

4.703 3.124

7. Per servizi
Utenze Assicurazioni Legali, notarili e consulenze Revisione e certificazione Costi audit Emolumenti e rimborso spese al Consiglio di Amministrazione Compensi e rimborso spese al Collegio Sindacale Costi, consulenze e prestazioni di terzi su commesse Spese di pubblicit e promozione Spese di pulizia, vigilanza e manutenzione giardino Canoni e spese di manutenzione e riparazione Altri Totale 2011/2012 2010/2011 146.415 5.881 39.811 6.473 6.600 21.291 30.508 7.461 - 25.117 27.953 22.963 187.184 6.864 14.770 6.300 6.500 18.877 27.385 23.864 7.555 32.156 36.931 21.570

340.473 389.956

La voce Utenze rappresenta sostanzialmente il costo delle utenze erogate alle aziende ospitate nei Centri e rifatturato alle stesse. La riduzione deriva dalla chiusura dellincubatore di Spilimbergo, avvenuta al 31 dicembre 2010 e dal cambio di gestore telefonico. Lincremento della voce Costi, consulenze e prestazioni di terzi su commessa registra i costi di diretta imputazione alle commesse, previsti dai singoli progetti ed approvati dagli enti preposti in sede di gara.
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La voce Altri rappresenta i costi per i trasporti, le spedizioni, i costi postali, le spese bancarie e altri.

8. Per godimento beni di terzi


Locazioni Totale 2011/2012 2010/2011 1.782 1.934

1.782 1.934

Sono costituiti dal canone di locazione delle apparecchiature fotocopiatrici a disposizione delle aziende ospitate nellincubatore di Trieste.

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9. Per il personale
Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento fine rapporto Totale Altri costi Totale 2011/2012 2010/2011 350.671 115.955 31.405 393.785 128.139 34.247

498.031 556.171 31.348 29.065

529.379 585.236

Il decremento della voce deriva dalla variazione nel numero dei dipendenti registrata nel corso dellesercizio. ll contratto adottato dalla Societ il contratto della precedente Controllante, Invitalia S.p.A.

10. Ammortamenti e svalutazioni


a) Ammortamento delle imm.ni immateriali b) Ammortamento delle imm.ni materiali c) Altre svalutazioni delle imm.ni materiali e immateriali d) Svalutazioni dei crediti compresi nellattivo circolante e delle disponibilit liquide Totale 982 2011/2012 2010/2011 - 108.011 - 98.793 -

108.993 98.793

Le quote di ammortamento rappresentano lonere a carico dellesercizio derivante dallutilizzo dei singoli cespiti e sono determinate in funzione delle aliquote precedentemente illustrate. Lincremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali deriva dagli investimenti realizzati nel corso dellesercizio.

14. Oneri diversi di gestione


Imposte indirette e tasse Minusvalenze da alienazione cespiti Oneri diversi di natura non finanziaria Totale 2011/2012 2010/2011 39.659 - 32.486 36.557 142 8.611

72.145 45.310

La voce Imposte indirette e tasse costituita dalle imposte e tasse deducibili (9.223.-euro) ed indeducibili (30.436- euro, ICI/IMU). Gli Oneri diversi sono costituiti dalle perdite su crediti, dalle spese fiscalmente indeducibili, dagli abbonamenti alle riviste tecniche, dalle quote associative derivanti dalliscrizione a Confindustria Trieste e allEBN e da altri oneri minori.

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C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI


Proventi e Oneri Finanziari 2011/2012 2010/2011 3.462 9.944

16. Altri proventi finanziari


Proventi da partecipazioni b) in altre imprese Altri proventi finanziari b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - 12 2.018 2011/2012 2010/2011

d) Proventi diversi dai precedenti interessi e commissioni da altre imprese e altri proventi: - da banche - da altri Totale d) Totale 1.412 7.260 8.672 3.925 10.263 14.188

10.690 14.200

Gli interessi attivi da banche derivano da disponibilit libere, depositate in conti correnti non vincolati. Gli interessi attivi da altri sono costituiti da interessi di mora.

17. Interessi ed altri oneri finanziari


Interessi e commissioni ad altri ed oneri vari - verso controllanti - utili e perdite su cambi - altri Totale 7.228 - - 4.255 1 2011/2012 2010/2011

7.228 4.256

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA FINANZIARIE


Rettifiche di valore di attivit finanziarie 2011/2012 2010/2011 374 -

18.a di partecipazioni
Rivalutazioni di partecipazioni Totale 2011/2012 2010/2011 374 -

374 -

La rivalutazione deriva dalladeguamento positivo della partecipazione detenuta nel Consorzio MIB in base alle risultanze del suo patrimonio netto risultante dal Bilancio al 31 dicembre 2011. Loriginaria svalutazione della partecipazione era stata effettuata in base al patrimonio netto risultante dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2009.

E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI


Proventi e oneri straordinari 2011/2012 2010/2011 37.186 -9.093

20. Proventi straordinari


Plusvalenze da alienazioni non iscr. al numero 5) Altri proventi straordinari Totale 2011/2012 2010/2011 - 54.448 17.880

54.448 17.880

Gli Altri proventi straordinari sono costituiti prevalentemente dalla sopravvenienza attiva originatasi dallampliamento dellimpianto fotovoltaico di cui il fornitore si fatto pienamente carico a seguito della riconosciuta tardivit nellinvio della richiesta al fine dellottenimento della tariffa incentivante prevista dalla normativa di settore e da minori costi degli esercizi precedenti.

21. Oneri straordinari


Altri oneri Totale 2011/2012 2010/2011 17.262 26.973

17.262 26.973

Gli Altri oneri sono costituiti dalla rettifica relativa al contributo GSE inscritto e non incassato a causa della tardivit nellinvio della richiesta da parte del fornitore per laccesso alla tariffa incentivante e da maggiori costi relativi agli esercizi precedenti rispetto a quelli preventivati e riguardanti sostanzialmente il riaddebito del trasporto di energia elettrica da parte del titolare della rete.

22. Imposte sul reddito desercizio


Imposte correnti Imposte differite e anticipate Totale 2011/2012 2010/2011 -91.571 - -58.985 -

-91.571 -58.985

Le imposte correnti sono costituite dallaccantonamento IRAP (378.- euro) e dalleffetto della cessione delle perdite fiscali alla capogruppo (-59.363.- euro).

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b) Imposte differite ed imposte anticipate Imposte differite


Passivit per imposte differite Importo iniziale Aumenti Imposte differite sorte nellesercizio Diminuizioni Imposte differite annullate nellesercizio Importo finale - - - 2011/2012 - 2010/2011 -

Imposte anticipate
Passivit per imposte anticipate Importo iniziale Aumenti Imposte differite sorte nellesercizio Diminuizioni Imposte differite annullate nellesercizio Importo finale - - - 2011/2012 - 2010/2011 -

Nellesercizio non sono state prudenzialmente contabilizzate le imposte anticipate sulle perdite IRES riportabili in quanto la societ negli ultimi esercizi non ha mai generato redditi di segno positivo, e prospetticamente non n certa n facilmente stimabile lentit degli imponibili fiscali che potrebbero essere realizzati.

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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PARTE D) - ALTRE INFORMAZIONI


Numero medio dei dipendenti
Categoria Dirigenti Quadri Impiegati Intermedi Totale N. medio 2011/2012 2010/2011 1,00 1,00 1,00 6,20 1,00 7,50

0,00 0,00 8,20 9,50

Al 30.06.12 lorganico della societ era costituito da 7 dipendenti mentre il numero medio risultava 8,20 in funzione del passaggio di 2 unit ad altra societ del Gruppo e di unuscita. Nel periodo la forza media risulta pari a 7,3 unit/anno, in virt di 3 contratti part time.

Compensi e spese viaggio ad Amministratori e Sindaci


Categoria Ammontare Amministratori Sindaci Totale 2011/2012 2010/2011 21.291 30.508 18.877 27.386

51.799 46.263

Le spese viaggio addebitate da parte degli Amministratori ammontano a 4.222 euro e da parte del Collegio sindacale a 680 euro. Si rimanda alla relazione sulla gestione per le seguenti informazioni: natura e attivit dellimpresa; fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dellesercizio; rapporti con imprese controllate, collegate e altre consociate.

Ai sensi dellarticolo 2427 n. 22-ter) si segnala che non esistono accordi non risultanti dallo stato patrimoniale che possono provocare effetti di natura patrimoniale e finanziaria o economica.

Trieste, 26 settembre 2012

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Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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Allegati al bilancio
Movimentazione delle partecipazioni Dati essenziali di Bilancio della capogruppo Friulia S.p.A. al 30 giugno 2011 Societ soggetta alla direzione e al coordinamento

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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VARIAZIONI DELLESERCIZIO Fondo
Variazioni in diminuizione Ripristini (svalutazioni) Altre variazioni Costo (Fondo) storico Valore netto

Movimentazioni delle partecipazioni


VALORI AL 30.06.2012

VALORI AL 01.07.2011

Costo
Valore netto Variazioni incrementative

Costo (Fondo)

Imprese controllate

Imprese collegate - - 4.519 - - - 4.519 - - - - - 4.519 4.519 - - 4.519 4.519

Consulting Services S.r.l.

4.519

Totale collegate

4.519

Altre imprese -878 - - - -878 -878 14.937 18.000 2.000 10.418 18.000 2.000 - 18.000 - 2.000 - 2.000 6.714 - - - - - 375 375 1.704 - - 375 - - - - - - 2.582 6.714 - 18.000 27.296 31.815 -503 - - - -503 -503 2.079 6.714 18.000 26.793 31.312

Consorzio MIB

2.582

Aria S.r.l.

6.714

Innovaction Factory S.r.l.

2.000

Ditenave Scarl

Totale altre imprese

11.296

Totale partecipazioni

15.815

ALLEGATO A

ALLEGATO B Dati essenziali di Bilancio della capogruppo Friulia S.p.A. al 30 giugno 2011
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO
in migliaia di Euro 1. Capitale 30.06.2010 30.06.2009 Esercizio Esercizio 2010/2011 1.594.428 2009/2010 1.594.428 562.658 23.646 102.925 54.949 72.958 6.748 823.884 374.332 435.535 -

2. Sovrapprezzi di emissione - ATTIVO 3. Riserve Partecipazioni in Controllate e Collegate del Gruppo 552.471 - di utili - Crediti verso Controllate e Collegate Strategiche 31.869 a) legale - Partecipazioni assunte nellambito dellattivit di Investimento b) statutaria Finanziamenti, titoli, dilazioni e altri crediti nellambito dellattivit c) azioni proprie di investimento d) altre - altre Liquidit e strumenti finanziari assimilati 4. Azioni proprie Altre attivit 109.370 - - 62.576 - - 53.628 - 3.463 813.378 - - - 374.332 - 437.286

5. Riserve da valutazione TOTALE ATTIVO - Attivit finanziarie disponibili per la vendita PASSIVO - Attivit materiali - Attivit immateriali Capitale sociale Copertura di investimenti Riserve e Sovraprezzo azioni esteri

- Copertura dei flussi finanziari Utile (perdita) dellesercizio - Differenze di cambio TOTALE PATRIMONIO - Attivit non correnti NETTO e gruppi di attivit in via di dismissione - Leggi speciali di rivalutazione TFR - Utili/perdite attuariali relativi a piani previdenziali a benefici Fondi per rischi ed oneri definiti Debiti verso Controllate - Quota delle riserve da valutazione relative a partecipazioni Altre passivit valutate a patrimonio netto 6. Strumenti di capitale - di cui fondi di terzi in gestione 7. utile (Perdita) desercizio TOTALE DEBITI E PASSIVITA Totale TOTALE PASSIVO

- -10.361 - 801.257 -

5.837 815.704 1.223 2.114 2.902 -

- 1.312 2.069 - 1.088 7.653 - - -

1.942 -

-(273.364) (429.688) 12.121 8.181 1.321.064 1.164.740 813.378 823.884

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO


in migliaia di Euro Dividendi da societ del Gruppo (netti) Ricavi da partecipazioni e da finanziamenti (netti) Ricavi delle prestazioni di servizi Altri proventi TOTALE RICAVI GESTIONE CARATTERISTICA Rettifiche di valore su societ del Gruppo Rettifiche di valore su societ detenute nellambito dellattivit di Investimento

Esercizio Esercizio 2010/2011 2009/2010 10.440 4.703 1.556 1.065 17.764 5.468 4.871 1.445 1.583 13.367 -240

-12.137

-5.751 -7.192 -17.888 -7.173 -7.432 -7.676 2.656 2.785 5.441 5.837

Totale rettifiche di valore su partecipazioni e finanz. (nette) Totale costi della gestione

MARGINE NETTO GESTIONE CARATTERISTICA -11.694 Proventi della gestione finanziaria (netti) Componenti straordinarie ed imposte 691 642 Risultato ante componenti straordinarie -11.003 RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE -10.361

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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ALLEGATO C

Societ soggette alla direzione e al coordinamento


Societ soggette alla direzione e al coordinamento adempimenti art. 2497 bis c.c.
Societ Bic Incubatori FVG S.p.A. Finest S.p.A. Friulia S.G.R. S.p.A. Interporto Cervignano del Friuli S.p.A. Societ per Azioni Autovie Venete

La Friulia S.p.A., che esercita attivit di direzione e coordinamento, provvede alla redazione del bilancio consolidato di gruppo al quale la societ BIC Incubatori FVG S.p.A. appartiene. In data 16 dicembre 2009 stato sottoscritto dalla societ il Regolamento di partecipazione al consolidato fiscale nazionale per le societ del Gruppo Friulia, opzione valida sino al periodo di imposta 2011/2012.

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Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

Relazione del Collegio Sindacale

Relazione sulla Gestione

Relazione del Collegio Sindacale al bilancio al 30 giugno 2012


Signori Soci, il Collegio Sindacale, al quale sono affidate tanto la funzione di controllo contabile, di cui allart. 2409-ter del Codice Civile (ora art. 14 D. Lgs. 27.01.2010 nr. 39) , quanto quella di controllo sullamministrazione di cui allart. 2403 e del Codice Civile, riferisce allAssemblea ai sensi dellart. 2429 del Codice civile.

CONTROLLO CONTABILE
1. Paragrafo introduttivo Abbiamo svolto il controllo contabile sul progetto di bilancio desercizio della BIC Incubatori FVG S.p.A. al 30.06.2012, redatto dallOrgano Amministrativo della societ in forma ordinaria e pertanto accompagnato dalla Relazione sulla gestione ai sensi dellart. 2428 del codice civile. Il progetto di bilancio che evidenzia un patrimonio netto di Euro 1.760.881= ed una utile di esercizio di esercizio di Euro 9.987= - composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa stato redatto seguendo le regole stabilite dagli articoli 2423 e seguenti del Codice civile e, per quanto ivi non previsto, dai Principi Contabili dellOrganismo Italiano di Contabilit. La responsabilit della redazione del bilancio compete allOrgano Amministrativo della societ, mentre di nostra competenza il giudizio professionale espresso sul progetto di bilancio stesso, rilasciato in base ai controlli eseguiti, tramite i quali sono stati acquisiti gli elementi ritenuti utili per accertare che esso non sia viziato da errori significativi.

2. Descrizione della portata della revisione Il nostro esame stato condotto secondo i principi di comportamento fissati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformit ai predetti principi, la revisione stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio desercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende lesame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenute nel bilancio, nonch la valutazione delladeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. In particolare nel corso dellesercizio sono stati effettuati i controlli periodici da parte del presente Collegio, di regola ogni novanta giorni, tramite i quali stato verificato laggiornamento della contabilit e la corretta rilevazione dei fatti di gestione risultanti dalla documentazione sociale. Lo stato patrimoniale ed il conto economico corrispondono alle risultanze delle scritture contabili, tenuto conto delle evidenze di fine esercizio e di quanto predisposto per la chiusura dei conti ed i dati in essi contenuti sono in linea con gli accertamenti e le verifiche eseguite. La nota integrativa riporta le notizie richieste dallart. 2435-bis del Codice civile relativamente alle fattispecie ricorrenti, nonch le informazioni previste dallart. 2497-bis del Codice civile. Fra tali notizie inclusa lesposizione dei criteri di valutazione utilizzati per la redazione del progetto di bilancio dei quali abbiamo controllato lapplicazione e la rispondenza con quelli stabiliti dalla legge. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per lespressione del nostro giudizio professionale.

3. Giudizio sul bilancio. Sulla base degli accertamenti condotti, riteniamo di poter affermare che il progetto di bilancio desercizio della BIC Incubatori FVG S.p.A. al 30.06.2012 da noi esaminato, tenuto conto di tutto quanto sopra esposto, conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della societ. Il Consiglio di amministrazione nel corrente esercizio ha rettificato parte dei fondi svalutazione crediti e dei fondi rischi accantonati nei precedenti esercizi senza peraltro effettuare nuovi significativi accantonamenti.

4. Richiami di informativa Non vi sono richiami di informativa da effettuare.

5. Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione. La responsabilit della relazione sulla gestione in conformit a quanto previsto dalle norme di legge compete agli Amministratori. E di nostra competenza lespressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dallart. 2409-ter, lettera e), del Codice Civile. A tal fine abbiamo svolto le procedure indicate a proposito dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. A nostro giudizio la relazione sulla gestione coerente con il bilancio desercizio della Societ.

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CONTROLLO SULLAMMINISTRAZIONE Il Collegio ha preso le dovute informazioni sullosservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sulladeguatezza dellassetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla societ, nonch sul suo concreto funzionamento. Ci siamo riuniti con la cadenza periodica richiesta dalla legge, abbiamo partecipato alle riunioni degli Organi Sociali ed abbiamo acquisito notizie sullandamento delle operazioni della societ. A seguito dellattivit di vigilanza svolta comunichiamo che: - - - - - con riferimento alla conformit alla legge ed allo statuto della societ, non abbiamo rilevato anomalie sulle operazioni effettuate; non sono emerse operazioni atipiche o inusuali; non sono pervenute al Collegio Sindacale denunzie ai sensi dellart. 2408 del Codice civile, n ci risultano essere stati presentati esposti di qualsiasi titolo o ragione in altre sedi; non sono stati rilasciati nel corso dellesercizio pareri dovuti dal Collegio Sindacale in forza di legge, non essendosene verificati i presupposti; nel corso dellesercizio gli organi della societ si sono riuniti con una frequenza che giudichiamo sufficiente considerata la dimensione, struttura ed oggetto della societ, nonch la configurazione della sua compagine sociale; non si ritiene di avere rilievi da segnalare sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, sulladeguatezza e sul funzionamento dellassetto organizzativo ed amministrativo della societ, tenuto conto della sua dimensione, struttura ed oggetto; il sistema amministrativo contabile risulta affidabile a rappresentare correttamente i fatti di gestione; il risultato dellesercizio sociale esposto nel conto economico ed ad esso hanno concorso le componenti positive e negative ivi indicate come evidenziate nello schema di conto economico; lorgano amministrativo nella redazione del progetto di bilancio non ha derogato alle norme di legge.

- - -

Ci posto, rassegniamo con tutto quanto sopra esposto, il progetto di bilancio al 30.06.2012 al Vostro esame, comunicandovi che per quanto di nostra competenza non rileviamo motivi ostativi alla sua approvazione ed allapprovazione delle proposte formulate dallOrgano Amministrativo relative al risultato economico emergente dal medesimo. Trieste, l 5 ottobre 2012

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

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Relazione della Relazione sulla Gestione Societ di Revisione

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1 67 63 2

Bilancio desercizio al 30 giugno 2012

progetto grafico: Friulia S.p.A.

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