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WLAN

INDICE Wireless Wi - Fi Che cosa necessario per connettersi a una rete Wi-Fi? Le FA" Co$e usare e gestire le Wireless Local Area Net%or& 'WLAN( in $o)o sicuro eti Wireless pag. 2 pag. 4 pag. 14 pag. 1! pag. 1# *ag. 1+

Wireless In informatica e telecomunicazioni il termine %ireless (dall'inglese sen,a -ili) indica una comunicazione tra dispositivi elettronici che non fa uso di cavi. Per estensione sono detti wireless i rispettivi sistemi o dispositivi di comunicazione che implementano tale modalit di comunicazione. I sistemi tradizionali basati su connessioni cablate sono invece detti wired. Generalmente il wireless utilizza onde radio a bassa potenza; tuttavia la definizione si estende anche ai dispositivi meno diffusi che sfruttano la radiazione infrarossa o il laser. !a comunicazione e i sistemi wireless trovano diretta applicazione nelle reti wireless di telecomunicazioni fisse e mobili e pi" in generale nelle radiocomunicazioni. !e reti wireless sono un'importante forma di connessione per molte attivit e con il continuo miglioramento dei relativi sistemi ci si aspetta lo saranno sempre pi" soprattutto per le imprese. Il mercato dei dispositivi wireless # stimato in continua crescita e il giro d'affari di $%% milioni di dollari nel &''' # passato ad & ( miliardi nel )%%*. !e reti wireless vengono attualmente installate soprattutto negli aeroporti nelle universit e nei parchi pubblici delle grandi citt. +n tempo a causa del costo degli apparecchi wireless ,uesta tecnologia veniva utilizzata solo in caso di condizioni in cui l'uso di cavi era problematico o impossibile. -ano mano che i prezzi diminuiscono per. le reti /!01 ad esempio stanno entrando anche nelle case permettendo la condivisione di dati e della connessione Internet (mediante router e access point) tra i computer di una famiglia. -olti ritengono che la tecnologia wireless rappresenti il futuro della connettivit (basti pensare al /i2fi al /i2-a3 e al 4G) ma una rilevante voce fuori del coro # ,uella di 5obert -etcalfe inventore di 6thernet il protocollo pi" famoso per reti locali (!01) cablate. 7gni sistema di comunicazione wireless # composto da un trasmettitore un ricevitore e dagli elementi deputati all'irradiazione elettromagnetica ovvero alla trasduzione elettro2elettromagnetica e viceversa ovvero le antenne i laser i fotorivelatori. !a comunicazione pu. essere monodirezionale bidirezionale half2duple3 bidirezionale full2duple3. !e fre,uenze elettromagnetiche utilizzate variano a seconda dello standard implementato. !a filosofia nonch8 la motivazione che spinge a realizzare dispositivi e reti wireless # l'abolizione del cablaggio che pu. essere in alcuni casi fastidioso per sovraccarico di fili nei dispositivi a corto raggio ma soprattutto estremamente oneroso a livello economico in molti casi come nel caso del cablaggio delle comuni reti informatiche nel medio9lungo raggio. :asti pensare alla difficolt degli operatori (provider) di estendere e rendere ubi,uitaria la banda larga in Internet proprio a causa dell'elevato costo della messa in posa dei portanti fisici in relazione ai possibili introiti futuri derivanti dell'investimento. +n singolo dispositivo di ricetrasmissione radio pu. invece coprire un'ampia zona di

utenza ad un prezzo di impianto notevolmente pi" basso. 5eti e dispositivi wireless consentono dun,ue il superamento del vincolo del cablaggio e allo stesso tempo consentono anche la mobilit del servizio all'utente nelle reti wireless radiomobili come le reti cellulari. Il prezzo da pagare rispetto alle comuni reti e dispositivi cablati # ,uello di una ,ualit del servizio (;o<) generalmente inferiore (almeno per ora) e maggiori problematiche relative alla <icurezza della comunicazione e al possibile in,uinamento elettromagnetico. In informatica %ireless local area net%or& termine inglese abbreviato in WLAN indica una =rete locale senza fili>. ?on la sigla /!01 si indicano genericamente tutte le reti locali di computer che non utilizzano dei collegamenti via cavo per connettere fra loro gli host della rete. !e tipologie di rete wireless sono@ /P01 (/ireless Personal 0rea 1etworA) a livello domestico /!01 (/ireless !ocal 0rea 1etworA) propriamente dette come il /i2fi. /01 (/ide 0rea 1etworA) wireless :/0 (:roadband /ireless 0ccess) che sta conoscendo grande diffusione grazie alla tecnologia /i-0B a ,ueste si aggiungono@ !e reti locali /ireless possono utilizzare come mezzo trasmissivo le onde radio la luce infrarossa o i sistemi laser. !e onde radio vengono utilizzate dalle reti tipo /i2Ci cio# reti che devono coprire ambienti eterogenei dove le diverse postazioni da collegare non sono necessariamente visibili infatti possono essere separate da muri o da intercapedini. !e reti basate su infrarossi vengono utilizzate per collegare dispositivi visibili direttamente sono lente e spesso utilizzano dispositivi dedicati infatti sono in disuso sostituite ,uasi totalmente dai dispositivi :luetooth. !e reti basate su !aser vengono utilizzate normalmente per collegare sottoreti costruite utilizzando altre tecnologie. Il !aser viene utilizzato per la sua elevata velocit di trasmissione. +n tipico esempio # il collegamento delle reti di due edifici vicini. Il laser ha il problema di essere sensibile alle condizioni esterne e alle vibrazioni infatti anche ,ueste tipologie di dispositivi sono considerati in disuso e ,uasi sempre sostituiti da collegamenti via onde radio. +n 0ccess Point di tipo I666 D%).&&b pu. comunicare solitamente con $% client situati in un raggio di &%% m. Euttavia ,uesta caratteristica varia a seconda di diversi fattori il posizionamento la presenza di ostacoli l'interferenza con altri campi elettromagnetici la potenza dei dispositivi. Per aumentare la distanza di trasmissione esistono dei ripetitori che amplificano i segnali radio. In condizioni sperimentali le reti wireless possono raggiungere una capacit di diversi chilometri. Il problema principale delle reti senza filo # la sicurezza. I segnali radio essendo diffusi

nell'etere possono essere intercettati senza difficolt. Fi conseguenza # necessario prendere contromisure di tipo crittografico per garantirne la riservatezza. !o standard inizialmente proposto per ,uesto compito era il /6P a 4% o &%4 bit ma la debolezza di ,uesto protocollo che lo rendevano molto poco sicuro imposero ben presto una sua sostituzione con il /P0 che utilizza una variante dell'algoritmo /6P a cui sono state rimosse le principali debolezze. Il protocollo /P0) ratificato nel )%%4 si basa sull'algoritmo di cifratura 06< che garantisce un'elevata sicurezza ma non # compatibile con le apparecchiature della generazione precedente. :uona norma consiglia di considerare le reti senza filo come reti a bassa sicurezza vietando agli utenti collegati di accedere a dati riservati senza un'ulteriore livello di sicurezza ed utilizzare una GP1 se necessario. I principali standard di riferimento sono@ :luetooth per la connessione computer2periferiche (usato anche per connessioni tra telefoni cellulari) I666 D%).&& per le reti /!01 (vedi /i2Ci) I666 D%).&( per le reti metropolitane /2-01 GP5< 6FG6 per la trasmissione dati sulla rete telefonica cellulare G<H<FP0 per la trasmissione di dati ad alta velocit su reti cellulari radiomobili. Wi-Fi Il termine Wi-Fi nel campo delle telecomunicazioni indica una tecnologia ed i relativi dispositivi che consentono a terminali di utenza di collegarsi tra loro attraverso una rete locale in maniera wireless (/!01) basandosi sulle specifiche dello standard I666 D%).&&. 0 sua volta la rete locale cosI ottenuta pu. essere interallacciata alla rete Internet per il tramite di un router e usufruire di tutti i servizi di connettivit offerti da un I<P. ;ualun,ue dispositivo o terminale di utenza (computer cellulare palmare tablet ecc.) pu. connettersi a reti di ,uesto tipo se integrato con le specifiche tecniche del protocollo /i2Ci. J convinzione di tanti che /i2Ci rappresenti l'acronimo di K/ireless CidelitLK cosI come Hi2Ci rappresenti l'acronimo di KHigh CidelitLK. !a stessa /i2Ci 0lliance ha indicato in alcuni documenti ufficiali il termine come acronimo di K/ireless CidelitLK. <econdo ,uanto dichiarato da Phil :elanger co2fondatore della /i2Ci 0lliance il termine /i2Ci non ha alcun significato ma semplicemente rappresenta il marchio commerciale utilizzato per indicare la famiglia di protocolli I666 D%).&&. Il nome # stato utilizzato per la prima volta nell'agosto del &''' ed # stato ideato dall'azienda di consulenza Iterbrand.

!a rete /i2Ci # una rete di telecomunicazioni eventualmente interconnessa con la rete Internet concettualmente paragonabile a una rete a copertura cellulare a piccola scala (locale) con dispositivi di ricetrasmissione radio come gli access point (0P) in sostituzione delle tradizionali stazioni radio base delle reti radiomobili (modello di architettura client2server). Per aumentare il range di connettivit di un singolo access point (&%% m circa) la cui potenza di trasmissione # limitata da normative specifiche di sicurezza legate al rischio elettromagnetico (&%% m/) e poter coprire cosI una desiderata area si usano comunemente pi" 0ccess Point (e relative celle di copertura) collegati tra loro tramite cablaggio in rete locale. !a parte radio o interfaccia radio 0ccess Point2utente costituisce la rete di accesso mentre la !01 cablata che collega tutti gli 0ccess Point rappresenta la rete di trasporto. !e celle di copertura degli 0P sono spesso parzialmente sovrapposte per evitare buchi di copertura del segnale creando un'area di copertura totale detta 6<< (Extended Service Set) mentre la parte cablata # generalmente una rete 6thernet che pu. essere a bus condiviso oppure commutata ovvero switchata. I singoli 0P hanno funzionalit di bridge e hanno il compito d'inviare in broadcast alle stazioni ricetrasmittenti wireless nel loro raggio di copertura l'<<IF che identifica la rete o le reti che stanno servendo mentre l'insieme delle stazioni servite dagli 0P # detto :<< (Basic Service Set). !a rete totale cosI ottenuta pu. essere connessa alla rete Internet per il tramite di un router usufruendo dei relativi servizi di internetworAing. <ono possibili anche soluzioni architetturali senza dorsale cablata che collegano direttamente in maniera wireless gli 0ccess Point consentendo loro una comunicazione come sistema wireless distribuito ovvero con scambio di informazioni interamente tramite le interfacce radio pur con una perdita in efficienza spettrale del sistema oppure architetture completamente wireless senza alcun access point (modello di architettura peer2to2peer) con ciascuna stazione base che riceve9trasmette direttamente da o verso altre stazioni (I:<< Indipendent :asic <ervice <et o rete ad2hoc mobile). <oluzioni architetturali di ,uesto tipo cio# senza cablaggio comportano ovviamente costi e tempi di realizzazione sensibilmente inferiori a prezzo di prestazioni di collegamento inferiori. !a differenza del /i2Ci con le altre reti a copertura cellulare risiede invece nei protocolli di comunicazione ovvero nello stacA protocollare che ridefinisce i primi due livelli (fisico e di collegamento) ovvero i protocolli di strato fisico e i protocolli di accesso multiplo o condiviso al mezzo radio cio# nella comunicazione access point2terminali e i protocolli di trasporto per ,uanto riguarda la parte cablata. In particolare dato che la trasmissione di ciascuna stazione avviene alla stessa fre,uenza operativa () 4 o * GHz) per evitare collisioni in ricezione si utilizza il protocollo di accesso multiplo ?<-09?0. I protocolli /i2Ci consentono anche di adattare la velocit di trasmissione nella tratta wireless di accesso in funzione della distanza della stazione mobile ricetrasmittente dall'0ccess Point minimizzando le perdite di trasmissione. Per poter comunicare con stazioni riceventi poste nell'area di copertura di altri 0ccess Point

ogni stazione a livello logico deve potersi registrare9deregistrare

all'atto della connessione

sull'0ccess Point della cella di appartenenza (ed eventualmente riassociarsi su un altro 0P se la stazione mobile cambia nel tempo cella di copertura (handover)) il ,uale poi dovr comunicare agli altri 0ccess Point la presenza nella sua cella di copertura di ogni stazione servita con rispettivo indirizzo per il roaming. In particolare la registrazione della stazione sull'0ccess Point avviene attraverso l'invio di un normale pacchetto dati al cui interno # contenuto l'indirizzo di sorgente e ,uello di destinazione utilizzati per l'indirizzamento. Eale pacchetto # poi incapsulato all'interno di una trama di livello -0? per il trasporto sulla parte cablata mentre la segnalazione agli altri 0P della stazione servita per il roaming sull'eventuale pacchetto di risposta da parte delle altre stazioni riceventi avviene aggiungendo alla trama formatasi l'indirizzo dell'0P ricevente (per ulteriori dettagli si veda lo standard I666 D%).&&). Gli indirizzi /i2Ci hanno lo stesso formato degli indirizzi -0? cio# stringhe di 4D bit espresse in forma esadecimale risultando pertanto indistinguibili da ,uesti e sono memorizzati nella scheda di rete /i2Ci dei dispositivi coinvolti (stazioni e 0P). !'installazione delle antenne ovvero degli access point # semplice. <i tratta di antenne piccole@ normalmente sono scatolotti larghi circa )% cm e spessi ,ualche centimetro ma possono essere anche pi" piccole. F'altra parte una rete /i2Ci pu. disporre di un accesso a Internet diretto. In tal caso l'architettura Internet # del tutto simile ai tradizionali I<P che forniscono un punto di accesso (il PoP) agli utenti che si collegano da remoto tramite collegamento wireless attraverso il cosiddetto hotspot. !a fonte di connettivit a banda larga cui l'hot2spot si appoggia pu. essere via cavo (0F<! o HF<!) oppure via satellite. 7ggi esistono connessioni a internet satellitari bidirezionali che consentono alte velocit di trasferimento dei dati sia in download sia in upload. !a trasmissione satellitare ha tuttavia tempi di latenza elevati; il tempo di attesa prima che cominci l'invio dei pacchetti # infatti dell'ordine di &2) secondi e ,uindi un tempo molto grande se confrontato ai pochi centesimi di secondo necessari a una connessione F<!. 0 partire dalla fonte di banda si pu. espandere la rete attraverso la tecnologia /i2Ci. !e reti /i2Ci sono infrastrutture relativamente economiche e di veloce attivazione e permettono di realizzare sistemi flessibili per la trasmissione di dati usando fre,uenze radio estendendo o collegando reti esistenti ovvero creandone di nuove. !e coperture di ,ueste antenne sono fondamentalmente di due tipi@ omnidirezionali e direttive. !e antenne omnidirezionali vengono utilizzate di norma per distribuire la connettivit all'interno di uffici o comun,ue in zone private e relativamente piccole (,uesto # stato storicamente lo scopo principale per cui fu ideato il protocollo /i2Ci). 7ppure con raggi d'azione pi" grandi si possono coprire aree pubbliche (come aeroporti centri commerciali ecc.). <uccessivamente il /i2Ci si # evoluto per coprire aree pi" vaste@ con l'utilizzo di antenne

direttive # infatti possibile coprire grandi distanze esterne a edifici definibili in termini di chilometri e sono proprio ,uesti collegamenti a portare la banda larga nei territori scoperti dalla rete cablata. In ,uesto caso # possibile aggregare pi" reti in un'unica grande rete portando la banda in zone altrimenti scollegate. !e antenne direttive /i2Ci generalmente sono parabole poste sui tralicci della corrente elettrica e dietro i campanili (che tipicamente sono i punti pi" alti nel paesaggio nazionale). ?i. evita un onere elevato per la costruzione di torrette dedicate. !e antenne delle singole case sono poste sui tetti. J importante porre in alto i trasmettitori perch8 in assenza di barriere in linea d'aria il segnale dell'access point copre distanze di gran lunga maggiori. !e antenne direttive che amplificano il segnale dell'access point a parit di distanza in cui # ricevibile il segnale sono utilizzabili da pi" utenze se poste in alto. ?on un access point omnidirezionale # possibile coprire con banda larga fino a una distanza di &%% metri teorici (uso domestico) se non vi # alcuna barriera in linea d'aria. In presenza di muri alberi o altre barriere il segnale decade a circa $% metri. Euttavia con )2$ antenne direzionali dal costo ancora inferiore la copertura dell'access point sale a & Am. Il segnale delle antenne direzionali diversamente da ,uello dell'access point # sufficientemente potente (in termini di watt di potenza trasmissiva) da mantenere lo stesso raggio di copertura di & Am inalterato anche in presenza di barriere in linea d'aria. +na buona rete # capillare (molti access point antenne che ripetono il segnale) ed # standardizzata. ?onta meno lo standard wireless utilizzato (l'evoluzione della tecnologia nella progettazione delle reti). 0lcune reti si affidano al protocollo 7!<5 oppure a 7<PC come il networA /ireless !eiden. !a maggior parte utilizza software open2source o pubblica il suo set2up di configurazione sotto licenza open source (come GP! o ?reative ?ommons di recente riconosciuta da apposita legge in sede +6). Il protocollo Hiper!an lavora su fre,uenze di ) 4 gigahertz e * 4 gigahertz (nel caso di Hiper!an )) utilizza un software diverso come protocollo e copre un raggio di )M$ Am dall'antenna con potenze d'emissione dell'ordine dei decimi di watt (come ,uelle dell'antenna di un telefonino). 6sistono antenne che lavorano su fre,uenze del /i2Ci e di Hiper!an aumentando in ,uesto modo la copertura. ?on una serie di rilanci successivi che mettono in serie un certo numero di antenne Hiper!an si coprono fino a )% Am teorici e && effettivi. !'elaborazione dei protocolli da parte dei terminali # compito della scheda di rete /i2Ci. +n dispositivo anche se conforme alle specifiche dello standard non pu. utilizzare il logo ufficiale /i2Ci se non ha superato le procedure di certificazione stabilite dal consorzio /i2Ci 0lliance (Wireless Ethernet Compatibility Alliance) che testa e certifica la compatibilit dei componenti col superamento dello standard e mancata interoperabilit con le nuove reti # un fattore messo in conto

wireless con gli standard D%).&&3 (della famiglia D%).&&). !a presenza del marchio /i2Ci su di un dispositivo dovrebbe ,uindi garantirne l'interoperabilit con gli altri dispositivi certificati anche se prodotti da aziende differenti. 6sistono varie classi di /i2Ci con prestazioni diverse (come specificato meglio nei dettagli dello standard I666 D%).&&) le principali sono@ classe . a && -b9s classe g a *4 -b9s classe n a 4*% -b9s classe ac a $ Gb9s ?omodit -olte reti riescono a fornire la cifratura dei dati e il roaming potendosi spostare dalla copertura di un access point a un altro senza una caduta della connessione internet al di fuori del raggio di azione che delimita un hot2spot. Fiversamente dal cellulare l'esistenza di uno standard certificato garantisce l'interoperabilit fra apparecchio e rete anche all'estero senza i costi della cablatura (essendo tecnologia wireless) per una pi" rapida e facile installazione ed espansione successiva della rete. !a presenza di parecchi produttori ha creato una notevole concorrenza abbassando di molto i prezzi iniziali di ,uesta tecnologia. <vantaggi tecnici Il tempo di latenza delle schede /i2Ci # leggermente superiore a ,uelle basate su cavo con una latenza massima nell'ordine di &2$ ms (per cui ,uesto particolare # trascurabile a differenza delle connessioni GP5<9+-E< che hanno latenze nell'ordine di )%%24%% ms). +no svantaggio delle connessioni /i2Ci D%).&&a9g pu. essere la stabilit del servizio ovvero dun,ue la ,ualit di servizio (;o<) offerta all'utente che per via di disturbi sul segnale talvolta pu. essere discontinua (il segnale pu. ad esempio essere disturbato da forni a microonde nelle vicinanze che ,uando sono in funzione disturbano la fre,uenza operativa di ) 4 GHz problema risolto con l'utilizzo della fre,uenza operativa a * GHz). <econdo alcuni recenti studi # possibile riscontrare rischi per la salute dell'organismo nell'utilizzo della rete /i2Ci (si veda il paragrafo pi" avanti). !a maggior parte delle reti /i2Ci non prevede alcuna forma di protezione da un uso non autorizzato (autenticazione) da sniffing dei dati della comunicazione (confidenzialit) e sul fronte integrit dei dati. ;uesto # dovuto al fatto che all'atto dell'ac,uisto le impostazioni predefinite non impongono all'utente l'utilizzo di nessun metodo di protezione (di conseguenza l'utente medio non le modifica o per ignoranza o per comodit). ;uesto ha portato al proliferare in zone urbane di un numero considerevole di reti private liberamente accessibili. 0 volte accade di utilizzare reti altrui senza autorizzazione se esse hanno un livello di segnale pi" forte della propria. ;uesto comporta problemi di sicurezza nel caso vengano trasmessi dati

personali (numeri di carte di credito numeri telefonici coordinate bancarie). I metodi per evitare utilizzi non autorizzati sono nati di pari passo con lo sviluppo di nuove tecnologie e la KrotturaK di algoritmi di protezione precedenti. Il primo sistema sviluppato # stato il /6P Wired Equivalent Protocol che per. soffre di problemi intrinsechi di sicurezza che lo rendono di fatto inutile. J possibile sopprimere la trasmissione dell'<<IF di identificazione oppure limitare l'accesso a indirizzi -0? ben definiti ma si tratta di metodi facilmente aggirabili. Per sopperire ai problemi del /6P sono stati inventati i protocolli /P0 e /P0) che offrono livelli di sicurezza maggiori. Per avere un livello di sicurezza maggiore # per. necessario implementare sistemi di autenticazione a un livello della pila I<797<I superiore. 6ssi possono essere l'autenticazione basata su radius server la creazione di tunnel PPPo6 o di GP1 crittografate. 7vviamente il miglior metodo di protezione rimane contenere la propagazione delle onde radio dove sia strettamente necessaria. ?i. si pu. attuare limitando via software la potenza di trasmissione oppure utilizzando antenne con un lobo di radiazione indirizzato esclusivamente alle zone in cui si richieda la connettivit. I livelli dei campi elettromagnetici dei dispositivi /i2Ci sono pi" bassi dei telefoni cellulari poich8 il segnale emesso # tipicamente di &%% milliwatt sia dei router sia delle schede di rete dei computer ,uindi le radiazioni sono al di sotto di ,uelle considerate KpericoloseK. <ulla base degli studi finora effettuati l'Health Protection Agency britannica non vede alcun motivo per cui il /i2Ci non dovrebbe continuare a essere utilizzato. Euttavia come ,ualsiasi nuova tecnologia # altamente consigliato prendere precauzioni come # accaduto con i telefoni cellulari in attesa di ulteriori studi che approfondiscano la situazione. 6sistono inchieste tra cui ,uella di ::? Panorama che investigano sulle accuse di alcuni scienziati secondo i ,uali lo smog elettromagnetico potrebbe provocare a lungo termine danni alla salute. In particolare va notato che le fre,uenze del /i2Ci sono le medesime (seppur con potenze decisamente inferiori) usate dai forni a microonde e che permettono la cottura del cibo () 4* GHz). 7ltre a ,uesto e etto termico i tecnici evidenziano la possibilit di un ulteriore e etto biologico non correlato all'aumento di temperatura ma comun,ue significativo. !a trasmissione di 5ai $ 5eport l'&& maggio )%%D ha riproposto l'inchiesta ::? e ha documentato gli allarmi specialmente in relazione ai danni che si possono creare a bambini e a persone elettrosensibili che chiedono a molte istituzioni nel mondo di impedire l'installazione di reti /i2Ci nelle scuole o negli asili. <econdo alcuni durante ,uesta inchiesta non sarebbero stati forniti dati numerici precisi e dettagli tecnici. !a gran parte dei tecnici interpellati si sarebbero schierati esclusivamente sul versante dell'allarmismo e l'unico che invece ha dato una versione tran,uillizzante in materia sarebbe stato tacciato di connivenza con le aziende del settore (in ,uanto in effetti costui ha lavorato per alcune di esse). !a stessa ::? ha poi dichiarato che il trattamento degli intervistati non #

stato e,uilibrato. Euttavia bench8 non fossero forniti dati assoluti # stato evidenziato come negli ambienti chiusi le emissioni del /i2Ci fossero molto superiori a ,uelli della telefonia mobile@ va infatti ricordato che le bande radio attualmente utilizzate nel sistema +-E< hanno fre,uenze molto vicine a ,uelle del /i2Ci (vedi bande del sistema +-E<). Il governo tedesco nel )%%N ha deciso di informare i cittadini tedeschi dei possibili rischi per la salute causati dallOeccessiva esposizione alle radiazioni /i2Ci. !a decisione di :erlino segue l'apertura dell'inchiesta della Health Protection 0gencL (HP0) inglese tesa a valutare gli effettivi pericoli di un utilizzo esteso del /i2Ci nelle scuole del 5egno. Il portavoce del governo tedesco ha dichiarato P1on dimentichiamo che il /i2Ci # una tecnologia relativamente nuova ancora da sviluppare. -entre gli hot2spot pubblici hanno livelli ridotti di radiazioni all'interno di ambienti domestici o di lavoro si pu. facilmente raggiungere una soglia criticaQ. !a comunit scientifica e istituzionale nel )%&) riconosce ormai i rischi anche gravi che le installazioni di wifi fanno correre soprattutto a bambini ragazzi e giovani in et riproduttiva. 5accomanda che l'uso delle tecnologie /i2Ci sia limitato il pi" possibile chiede di revisionare i limiti correnti all'esposizione alle radiofre,uenze di far sI che gli utilizzatori del /i2Ci siano allertati con avvisi sulla pericolosit raccomanda di evitare l'uso di ,uesta tecnologia nelle scuole nei luoghi residenziali e nei luoghi pubblici promuove le reti cablate scoraggia l'uso del telefonino soprattutto da parte dei pi" giovani. Il Parlamento 6uropeo il ) aprile )%%' ha votato una risoluzione sulle KPreoccupazioni per la salute connesse ai campi elettromagneticiK riconoscendo che talune conoscenze sono ormai unanimemente condivise ad esempio ,uelle che riguardano il carattere individuale delle reazioni all'esposizione la necessit di effettuare test di esposizione per valutare gli effetti non termici associati alle radiofre,uenze la particolare vulnerabilit dei bambini in caso di esposizione ed esorta a tenere conto nelle scelte del potenziale impatto sulla salute della radiazione elettromagnetica considerato anche che alcuni studi hanno evidenziato gli effetti pi" dannosi ai livelli pi" bassi. !'7rganizzazione -ondiale della <anit 7-< ritiene che circa il $R della popolazione dei paesi occidentali denuncia i sintomi dell'elettrosensibilit@ emicranie sudorazione tachicardia vertigini e stanchezza ma anche disturbi del sonno del comportamento dell'attenzione ansia perdita della memoria e stati depressivi. Il )N maggio )%&& il comunicato dell'0genzia Internazionale per la 5icerca sul ?ancro I05? senza citarne la fonte colloca i campi elettromagnetici a radiofre,uenza microonde /i2Ci e cellulari tra i fattori potenzialmente cancerogeni. 0lcuni eurodeputati vista la stretta correlazione tra esposizione ai campi elettromagnetici e forme diverse di patologie tra cui tumorali dimostrati dai recenti studi epidemiologici hanno chiesto formalmente alla ?ommissione 6uropea che la pi" larga applicazione del principio di precauzione gi unanimemente condiviso venga sostituito dal principio di prevenzione. 0ccessi /i2Ci sono attualmente disponibili in vari aeroporti stazioni ferroviarie internet caf8

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alberghi edifici pubblici (ministeri universit scuole uffici ospedali) e privati sparsi per il mondo. In 6uropa # diffusa la rete dei KEotem CreestationK. 1ella wireless communitL networA # disponibile un elenco mondiale delle reti /i2Ci. <ono infine in via di rapida espansione le iniziative C71 che puntano a costituire una grande communitL /i2Ci mondiale consentendo l'accesso a Internet sia ai membri della stessa communitL (,uando si trovano in viaggio) sia a utenti occasionali dietro pagamento di un corrispettivo minimo. Per i bassissimi costi della tecnologia il /i2Ci # una delle soluzioni pi" comode per il digital divide che esclude numerosi cittadini dall'accesso alla banda larga. 0 tal fine diverse comunit amatoriali al mondo sono nate per promuovere e realizzare reti wireless libere (/ireless communitL networA). 0l contempo stanno nascendo in ,uesti anni numerose reti civiche che chiedono la loro disinstallazione a causa degli effetti riscontrati sulla salute delle persone oltre che degli animali e delle piante. /i2Ci # usato da anni in tutto il mondo per portare connettivit veloce nelle zone isolate e nei piccoli centri. 1egli +<0 (laddove l'+-E< si # rivelato un fallimento che ha messo in luce l'esigenza di non intervenire solo sui protocolli e sul software ma di un investimento ben pi" consistente per aggiornare un'infrastruttura ventennale obsoleta) si # sperimentata anche un'integrazione con la telefonia mobile dove il /i2Ci dovrebbe sostituire le vecchie antenne G<-9GP5<9+-E< con una nuova rete in grado di dare le velocit sperate e i servizi di videotelefonia. ?i sono prospettive di integrare fonia fissa e mobile in un unico apparecchio che con lo stesso numero funzioni da fisso9cordless nel raggio di $%% metri da casa e oltre come un normale cellulare. ?on il /i2Ci anche i centri pi" piccoli hanno spesso possibilit di accesso veloce a Internet pur non essendo coperti da 0F<!. In molti sostengono che i dispositivi /i2Ci sostituiranno i telefoni cellulari e le reti G<-. 1el futuro pi" prossimo costituiscono ostacoli a ,uesto fatto@ l'impossibilit del roaming e delle opzioni di autenticazione (D%).&3 <I- e 50FI+<) la limitatezza dello spettro di fre,uenze disponibili e del raggio di azione del /i2Ci. -olti operatori cominciano a vendere dispositivi mobili per accedere a Internet che collegano schede wireless dei cellulari e ricevitori /i2Ci per trarre benefici da entrambi i sistemi. ?i si attende che in futuro i sistemi wireless operino normalmente fra una pluralit di sistemi radio. Ealvolta il termine 4G # utilizzato per indicare /i2Ci a causa del fatto che la larghezza di banda e le prestazioni sono analoghe a ,uelle promesse dagli standard dei telefoni $G. <otto ,uesto punto di vista il /i2Ci spesso offerto gratuitamente dall'installatore # uno standard direttamente concorrente all'accesso a Internet per il tramite di G<- e +-E< nelle reti cellulari che # invece a pagamento. ?on la tecnologia Cree space optics (C<7) il && settembre )%%D al ?15 di ?isanello (Pisa) si #

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stabilito il nuovo record mondiale di velocit per una connessione wireless & ) terabit al secondo &% volte superiore alla velocit di trasmissione di &(% gigabit al secondo raggiunta un anno prima da un gruppo di ricercatori coreani. !a velocit di trasmissione massima del /i2-a3 era invece di N% megabit al secondo. Il salto di prestazioni # tale che alcuni ricercatori parlano gi di /i2Ci ). I due terminali usati nell'esperimento posti in due palazzi vicini del ?15 sono stati realizzati con tecnologie ottiche e un sistema di lenti simile a ,uelle di un telescopio. !a banda di trasmissione # stata raggiunta dopo ,uasi dodici ore ininterrotte di esperimenti. <econdo i ricercatori italiani della <cuola superiore di studi universitari <ant'0nna e i giapponesi della /aseda +niversitL e del 1ational Institute of Information and ?ommunication EechnologL di EoALo la velocit di & ) Ebit9s # a oggi gi sostenibile nel raggio di alcuni chilometri dal terminale emittente il segnale. Per la prima volta nella storia delle telecomunicazioni una connessione wireless ha una velocit di trasmissione superiore a ,uella massima raggiungibile con la fibra ottica segnando pi" che un superamento l'inizio di una competizione fra le due tecnologie fibra e wireless in precedenza nemmeno confrontabili. !a massima velocit raggiungibile con trasmissioni su fibra ottica # di 44D gigabit9secondo nuovo record mondiale battuto il )* marzo )%&& da una collaborazione fra universit italiane e 6ricsson durante la conferenza internazionale !obile World Congress tenutasi a :arcellona attraverso il primo sistema al mondo di trasmissione coerente funzionante su doppia portante ottica inserito in un apparato commerciale di rete in fibra ottica. In altre parole la velocit pu. essere raggiunta senza aumentare il numero di fibre ottiche e la larghezza dei cavidotti attuali per ottenere una maggiore banda disponibile e senza cambiare gli apparati di rete con l'eccezione dei modem di terminazione emittente e ,uello dell'utente finale. In pratica con il nuovo strumento le informazioni vengono aggregate a livello elettronico e poi trasmesse sotto forma di segnale luminoso attraverso un cavo ottico per centinaia di chilometri senza interferenze e perdite di ,ualit. 7ltre a un enorme incremento della velocit la tecnologia fotonica promette comunicazioni pressoch8 istantanee in tutto il pianeta. <mentendo pregiudizi diffusi il wireless ha ancora il record teorico di velocit & ) Ebit9s contro 44D Gbit9s massimi della fibra ottica. !e maggiori velocit di trasmissione sono state raggiunte in ogni caso con wireless ottico e con fibra ottica non con le tradizionali radiocomunicazioni a radiofre,uenza che sono superate dal punto di vista teorico sia in termini di velocit sia di stabilit del segnale che decade dopo percorsi pi" lunghi. Il wireless ottico elimina il problema dell'elettrosmog richiede infatti ,uantit minime di energia per il sistema di lenti che invia e riceve il segnale luminoso al contrario delle potenze in antenna necessarie per protocolli wireless con Hiper!an /i2Ci /i2-a3. !o svantaggio del wireless ottico # ,uello di esser una tipologia di rete punto2punto ovvero di poter collegare solo ) host perfettamente allineati in pi" senza ostacoli intermedi. Per ,uesto ha

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applicazioni del tutto diverse dal wireless tradizionale. Infatti le reti wireless tradizionali sono a bus condiviso e inoltre non richiedono che gli host restino allineati tra loro. ?i. permette la connessione in mobilit mentre la tecnologia C<7 permette la connessione solo tra host fissi e allineati e sarebbe dun,ue dedicata solo a connessioni di dorsale. Per appro ondire" vedi #ete civica$ 1egli ultimi anni alcune province e amministrazioni comunali hanno avviato progetti per la realizzazione di reti cittadine (le c.d. reti civiche) con tecnologia /i2Ci. 0l contempo cittadini associazioni pediatri e medici stanno chiedendo da pi" parti la loro dismissione perch8 alcuni ricercatori hanno affermato nel maggio )%&& la loro potenziale cancerogenicit insieme con i cellulari. !a citt di :ra (?uneo) ha una rete /i2Ci che copre buona parte del suo territorio e di alcuni comuni limitrofi come Fogliani ?herasco e :enevagienna . !a rete # gestita dall'associazione :rain. !a citt italiana che pi" fermamente prosegue l'intendimento di una rete /i2Ci # -ilano avvantaggiata dal fatto che in sede di concessione della cablatura a fibra ottica il comune si era riservato il diritto di usufruire della rete. Fegno di nota anche il caso della citt di Genezia che con il progetto K99veniceSconnected 2 ?ittadinanza FigitaleK dal )%%D ha messo in opera oltre &)4 Am di cavo a &44 fibre ottiche e ha installato )&* hot2spot /i2Ci che collegano D% sedi pubbliche sul territorio comunale offrendo connettivit gratuita a residenti e KcitL userK e a costi agevolati per i visitatori tramite il portale KGenice ?onnectedK. 0nche la citt di <alerno ha esteso il /i2Ci a tutta la citt nel biennio )%&%2)%&) cominciando con piccole iniziative nei parchi pubblici per poi passare al centro storico e via via agli altri ,uartieri della citt. !e reti collegano le pubbliche amministrazioni del territorio locale e forniscono un accesso diffuso alla banda larga in ,uelle zone in cui gli operatori nazionali non intendono investire per via degli alti costi (es. territori montuosi). Il decreto Pisanu antiterrorismo (F.!. n. &449)%%* convertito in legge n. &**9)%%*) imponeva la licenza del ,uestore per gli internet point e l'identificazione degli utenti tramite documento di identit. Pensato come transitorio # stato prorogato pi" volte dal governo :erlusconi IG e infine cancellato dal governo -onti. Il decreto Pisanu non # pi" in vigore dal &T gennaio )%&). Il decreto legge )& giugno )%&$ n. (' (c.d decreto del are) 2 convertito in legge ' agosto )%&$ n. ' 2 ha abolito a partire dal &( giugno )%&$ anche l'obbligo di identificazione degli utenti del /I2CI rimasta obbligatoria per ottenere dal gestore del punto /I2CI il codice di accesso. Che cosa necessario per connettersi a una rete Wi-Fi? +na rete I666 U D%).&& /i2Ci utilizza ).4 GHz e * GHz onde radio a trasportare le informazioni digitali. Gli utenti possono comunicare tra loro in due modi univoci@ modalit infrastruttura e 0d Hoc (da

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periferica a periferica). -odalit infrastruttura Gli utenti /i2Ci connettere i dispositivi client mobili a un punto di accesso (0P) o un router /i2Ci a banda larga. +na rete domestica o aziendale utilizza in genere un router /i2Ci a banda larga connessi a Internet attraverso un modem F<! cavo o altri modem del tipo tramite un provider di servizi Internet (I<P Internet <ervice Provider). I profili vengono ,uindi creati nei client per la corrispondenza delle impostazioni del router. ;uesti client sono in grado di spostarsi liberamente senza essere collegati a un cavo di rete (roaming). 0mbienti aziendali utilizzano punti di accesso in modo simile ma # pi" complessi di altri logistica e protezione. ?onnettersi a una rete /i2Ci in/indows BPU ?onnettersi a reti /i2Ci protette in/indows GistaU ?ome creare un profilo /ireless-icrosoft /indows NU -odalit ad Hoc (da periferica a periferica) /i2Ci agli utenti di comunicare con altri dispositivi client mobili senza un impiego di un dispositivo di controllo centrale (ad esempio router /i2Ci o punto di accesso). 7gni dispositivo ha le stesse funzionalit e tutti gli utenti possono avviare una sessione di comunicazione. +n'impostazione temporanea potrebbe essere configurata per peer in un'impostazione di uffici di piccole dimensioni o pi" amici collaborare su un progetto di scuola in un gruppo di <tudio. ?reare una rete /i2Ci ad hoc protetta su/indows BPU ?reare una rete /i2Ci ad hoc protetta su/indows GistaU ?omponenti di base Punto di accesso@ Hub /i2Ci autonoma che consente a ,ualsiasi computer che dispone di una scheda di rete /i2Ci per comunicare con un altro computer e connettersi a Internet. !a periferica viene in genere utilizzata in un ambiente aziendale con un numero elevato di utenti o l'organizzazione. 0d Hoc 1etworA@ ?onfigurazione di comunicazione in cui ogni computer ha le stesse funzionalit e ,ualsiasi computer pu. avviare una sessione di comunicazione. 1oto anche come una rete peer2to2 peer o da computer a computer. 5outer a banda larga /i2Ci@ Hub /i2Ci autonoma che consente a ,ualsiasi computer che dispone di una scheda di rete /i2Ci per comunicare con un altro computer e connettersi a Internet. !a periferica viene in genere utilizzata in un ambiente domestico o piccoli uffici con un numero relativamente piccolo di utenti. ?omputer client@ Il computer che ottiene la connessione Internet condividendo la connessione del computer host o connessione del punto di accesso9router. 5ete infrastruttura@ 5ete /i2Ci incentrata su un punto di accesso (0P) o un router /i2Ci a banda larga. In ,uesto ambiente il punto di accesso non solo consente la comunicazione con la rete cablata ma

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anche ha trasmesso il traffico di rete /i2Ci in risorse di controllo immediato. Il Provider di servizi Internet (I<P)@ <erver di sottoscrizione ottenere l'accesso a Internet da casa piccole aziende o da reti aziendali effettui il pagamento di ,uesti provider del servizio. -odem@ F<! cavo o altri tipi di hardware connesso sia il router o punto di accesso linea esterna per un Provider di servizi Internet. <cheda di rete /i2Ci@ +sare la periferica hardware su dispositivi client costituito da una radio e antenna(s) per la trasmissione e ricezione di pacchetti di /i2Ci. 0ntenne possono anche essere integrate nel dispositivo client stesso. !a scheda contiene componenti aggiuntivi per consentire la comunicazione /i2Ci e pu. essere incorporato nel computer client o una scheda P?-?I0 esterna. Le eti Wireless I vantaggi operativi e il ritorno sugli investimenti sono costituiti principalmente dall'incremento della produttivit e dai risparmi derivanti dalla posa dei cavi. 1umerose aziende che hanno scelto la tecnologia /ireless hanno beneficiato fin da subito di un sensibile aumento della produttivit. !'implementazione di una rete /ireless infatti non soltanto elimina i problemi legati alla riorganizzazione degli spazi negli uffici ma si traduce anche in un incremento medio dell'efficienza del personale valutabile nel )%R come conseguenza dei miglioramenti in ogni attivit dalla riduzione dei tempi di connessione fino alla superiore precisione nella conversione delle informazioni cartacee in formato elettronico. <e a ci. aggiungiamo i risparmi derivanti dall'eliminazione dei cavi i benefici economici offerti dalle reti /ireless appaiono incontestabili. !e reti wireless sono utili soltanto per i P? portatiliV 1o # vero che il wireless nasce per rispondere all'esigenza di potersi muovere in libert ma pu. essere applicata con grandi vantaggi anche ai P? desAtop poich8 con una /!01 si eliminano fastidiosi grovigli di cavi e le postazioni di lavoro non sono vincolate alla presenza di un cavo di rete. FA" ?he cos'# una rete /!01V ?os'# il /ireless e una rete !01 wireless (/!01)V Il /ireless 8 una nuova tecnologia che pu. aiutare nella comunicazione tra computers distanti senza l'ausilio di un cavo. !a /!01 # un tipo di rete locale basata su trasmissioni radio ad alte fre,uenze che permette di evitare l'utilizzo dei cavi tradizionali@ # un sistema molto flessibile che pu. essere integrato con le tipiche reti via cavo del vostro ufficio. !e /!01 operano a fre,uenze di ).4GHz dove operano solo dispositivi industriali scientifici e medici a basse potenze. !e /!01 sono sicureV <i le /!01 sono estremamente sicure perch8 derivano da applicazioni militari e ,uesto le rende tecnicamente pi" sicure di una rete via cavo in pi" utilizzano il sistema di trasmissione F<<< (Firect

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<e,uence <pread <pectrum) che rende il segnale radio molto stabile privo di interferenze e praticamente impossibile da intercettare. ;ual'# la portata di trasmissione dei prodotti /!01V Gli apparecchi wireless lavorano su radio fre,uenze e per ,uesto il loro propagarsi dipende in larga misura dall'ambiente in cui si trovano. ?ome si apprende spesso leggendo le caratteristiche degli apparecchi radiotrasmittenti la loro portata aumenta o diminuisce a seconda che ci si trovi in spazi aperti (un campus universitario) o in spazi chiusi (un ufficio). Gli apparecchi wireless di molti costruttori arrivano a distanze dell'ordine di &*% metri al massimo delle prestazioni (W&% -bps) ma installando pi" 0ccess Point ,uesta distanza pu. essere incrementata. ?os'# un Punto d'accesso (0ccess Point) e ,uando # necessaria la sua presenzaV !'0ccess point # il ponte di comunicazione tra le periferiche wireless ed eventualmente anche tra una rete wireless e una via cavo. 7gni 0ccess Point aggiuntivo vi permette di estendere il raggio di copertura della vostra /!01. Gli utenti potranno spostarsi all'interno dell'azienda senza perdere la connessione. !'0ccess Point # chiaramente parte integrante della /!01 e per ci. # sempre richiesto salvo nel caso di un collegamento Kpeer2to2peerK (cosI come nelle !01 tradizionali si possono collegare massimo due periferiche con un cavo diretto senza un H+:) ma in tutti gli altri casi il cuore della /!01 rimane l'0ccess point sempre consigliato anche nelle soluzioni peer2to2peer per regolare e ottimizzare il traffico nonch8 per creare una porta di accesso a Internet. ;ual'# il numero di utenti supportato da una /!01V Il numero degli utenti per una /!01 # teoricamente illimitato poich8 pu. essere ampliato semplicemente aggiungendo ulteriori 0ccess Point e anche diversificando i canali di trasmissione se aumentano gli utenti ma gli spazi rimangono invariati; fino a $ canali contemporanei viene garantita la totale assenza di interferenze. ;uanti utenti simultanei pu. supportare un singolo 0ccess PointV Il numero di utenti che un singlo 0ccess point pu. supportare contemporaneamente dipende dal traffico che si genera. Poich8 la banda disponibile viene condivisa tra gli utenti cosI come avviene per le tradizionali reti via cavo le prestazioni dipendono dalla ,uantit e dalla tipologia dei file che vengono trasferiti. J possibile che una rete wireless riceva interferenze da altri apparecchi wireless o da altre /!01V Erattandosi di apparecchi radio vi # sempre la possibilit che vi siano delle interferenze esterne (telefoni portatili forni a microonde telecomandi etc.). -olti produttori prevedono ,ueste possibilit in fase di progettazione prendendo adeguate misure perch8 ,ueste interferenze non si verifichino. J consigliato l'uso di periferiche /!01 in uffici di piccole9medie dimensioniV ?ertamente@ data la semplicit di installazione e utilizzo unite al fatto di non dover posare alcun cavo le soluzioni wireless sono particolarmente indicate per attivare una rete all'interno di un ufficio dalle

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dimensioni abbastanza ridotte.

Co$e usare e gestire le Wireless Local Area Net%or& 'WLAN( in $o)o sicuro
?he ci si trovi in un palazzo pubblico al lavoro in treno in stazione a casa per lavoro o per motivi privati grazie ai dispositivi mobili moderni oggi # possibile essere online praticamente ovun,ue e in ,ualsiasi momento. Per farlo spesso si usa consapevolmente o meno una /!01. !Oabbreviazione /!01 significa /ireless !ocal 0rea 1etworA in italiano Prete localeQ. Grazie allOuso della tecnologia radio le /!01 sono un modo molto comodo per connettersi a Internet senza doversi preoccupare di cavi fastidiosi. Proprio per i dispositivi mobili come i tablet spesso # lOunica possibilit per collegarsi a Internet. 0nche negli smartphone ,uesta modalit di connessione spesso # attivata per impostazione predefinita. !Ouso e la gestione di ,ueste reti radio tuttavia portano con s8 anche certi rischi di cui non si # sempre consapevoli. Struttura di una W%A& !Oelemento centrale di una /!01 # rappresentato dal punto dOaccesso che costituisce il collegamento tra i dispositivi mobili e Internet o la rete. Perch8 i dispositivi possano PvedereQ la /!01 solitamente il punto dOaccesso invia il proprio PnomeQ lO<<IF (<ervice <et Identifier o Pidentificatore del set di serviziQ).

Crittogra ia !Ouso di una trasmissione radio ha uno svantaggio@ # relativamente semplice intercettare i dati trasmessi. Per ,uesto motivo la connessione tra i dispositivi mobili e il punto dOaccesso andrebbero cifrati. 6sistono diverse procedure di protezione che si possono utilizzare. 7gni volta che sia possibile # consigliabile ormai utilizzare soltanto il protocollo /P0) nelle /!01. !a Preshared XeL o Pchiave precondivisaQ che in un certo senso # la password per accedere alla rete deve essere impostata con un grado di sicurezza adeguato. Fovrebbe contenere almeno &( caratteri e avere le caratteristiche di una password sicura (vedi PPassword sicuraQ). 'iltro !AC 7gni dispositivo di rete e ,uindi anche tutti i dispositivi mobili possiedono un indirizzo -0? che principalmente permette di identificarli in modo univoco. I punti dOaccesso offrono la possibilit di impostare un filtro -0? che consente lOaccesso alla rete soltanto ai dispositivi mobili PnotiQ con un indirizzo -0? conosciuto.

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Euttavia gli indirizzi -0? dei dispositivi non sono a prova di contraffazione. ?on gli strumenti giusti infatti # possibile modificare lOindirizzo -0? e superare il filtro. ?i. nonostante per porre comun,ue un ulteriore ostacolo per un potenziale intruso # consigliabile utilizzare lOopzione Ciltro -0?. Come usare le W%A& in modo sicuro 1ellOuso delle reti locali prestate la massima attenzione ai punti seguenti per aumentare la vostra sicurezza@ 0bbiate una PsanaQ dose di sfiducia ,uando utilizzate una /!01 che non conoscete. <e possibile collegatevi soltanto a /!01 cifrate (/P0)). 1on eseguite nessuna operazione di e:anAing e non inviate dati riservati tramite reti mobili pubbliche non protette come gli PhotspotQ nei locali pubblici (citt stazioni ecc.) oppure negli hotel. Fisattivate sul vostro dispositivo mobile se possibile la funzione di Pconnessione automaticaQ per le /!01 sconosciute e non protette. Come gestire le W%A& in modo sicuro <e gestite direttamente una /!01 # consigliabile osservare i punti seguenti per la vostra sicurezza@ 0ttivate unOopzione di crittografia robusta almeno /P0 o meglio ancora /P0) e impostate assolutamente una chiave di rete o password sicura. -odificate lO<<IF nella rete se contiene dati relativi a una persona come il cognome o informazioni sul router per es. il tipo. <ostituite le password del router impostate in fabbrica con password personali. 0ttivate il filtro -0?. <e possibile riducete la potenza di trasmissione del vostro router /!01 e spegnetelo ,uando la rete locale non viene utilizzata.

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