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Lezione 13

Turbomacchine
Le turbomacchine sono macchine (cio`e convertitori di energia) in cui lo scambio di energia con il
fluido avviene grazie alla rotazione di una ruota (detta rotore o girante) calettata su un albero, munita
alla periferia di pale, e alloggiata in una cassa (detta statore) che pu`o essere anchessa munita di pale.
Lo scambio di energia tra fluido e macchina avviene in un organo rotante, tuttavia il processo si pu`o
considerare stazionario.
Come si e` visto nello studio dei cicli termodinamici dei propulsori basati sul ciclo di turbina a gas,
un ruolo importante e` svolto dallefficienza con cui viene effettuato lo scambio energetico nelle turbomacchine. Lo scopo dello studio delle turbomacchine e` quello di realizzare sistemi in cui lo scambio
energetico sia il pi`u efficiente possibile, e, soprattutto per le applicazioni aerospaziali, quello di studiare
configurazioni che permettono elevati scambi energetici con dimensioni, peso e ingombro contenuti.

13.1 Classificazione

Le turbomacchine vengono classificate in diversi modi. Principalmente in base a:


Tipo di scambio energetico
a) T URBOMACCHINE O PERATRICI (
Compressori, . . . )

) La macchina cede energia al fluido (Pompe, Ventilatori,

) Il fluido cede energia alla macchina (Turbine idrauliche, a

b) T URBOMACCHINE M OTRICI (
gas, a vapore, . . . )

Direzione principale del flusso (geometria della girante)


a) T URBOMACCHINE A SSIALI Flusso diretto principalmente come lasse di rotazione della girante
b) T URBOMACCHINE R ADIALI Flusso diretto principalmente in direzione radiale (Centripete o
Centrifughe)

c) T URBOMACCHINE M ISTE
Modalit`a di scambio energetico
a) T URBOMACCHINE A D A ZIONE Il salto di pressione viene elaborato tutto nello statore (nel rotore
varia lenergia cinetica del fluido)

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da una velocit`a, nel sistema di riferimento del motore, che pu`o essere decomposta nelle sue componenti
assiale, radiale e tangenziale:

Rotore Organo rotante in cui avviene lo scambio di energia (dalla macchina al fluido o viceversa);

Si possono scrivere per questo tubo di flusso le equazioni di conservazione di massa, quantit`a di moto
ed energia (vedi Lezione 2), adottando alcune ipotesi semplificative. Innanzitutto si considera flusso
uniforme nella sezione di ingresso (1) e in quella di uscita (2).

Statore Organo fisso in cui avviene una trasformazione di energia (da cinetica a termica o viceversa).

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Figura 13.1: Esempi schematici di diverse tipologie di turbomacchine.

Si vuole ora vedere pi`u in dettaglio come viene scambiata lenergia tra macchina e fluido nel rotore. Ci`o
verr`a fatto attraverso uno studio semplificato del flusso nel rotore (Fig. 13.3). Si considera il tubo di
flusso di portata che entra nella macchina ad una distanza media dallasse . Esso e` caratterizzato

Lezione 13

Le turbomacchine scambiano energia con il fluido attraverso uno o pi`u stadi. Per stadio si intende
linsieme di una ruota palettata e uno statore. Nelle macchine pluristadio pi`u rotori sono calettati sullo
stesso albero. Ci`o pu`o essere utile o necessario per ottenere elevati rapporti di pressione. Lo stadio e`
quindi il componente fondamentale della turbomacchina costituito da:

13.2 Stadio di una Turbomacchina

a) C OMPRESSIBILE
u 1a

b) T URBOMACCHINE A R EAZIONE Il salto di pressione viene elaborato in parte nello statore e in


parte nel rotore





(b) Turbomacchina Radiale Centripeta

Tipo di flusso





(a) Turbomacchina Radiale Centrifuga

2
Turbomacchine
3

Si inizia lo studio dal singolo stadio, successivamente si vedr`a il pluristadio.

13.2.1 Equazioni di conservazione

Come si e` visto nelle precedenti lezioni, lo scambio di energia nellunit`a di tempo (in particolare lavoro scambiato per unit`a di portata di fluido) e` pari alla variazione di entalpia totale del flusso, avendo
supposto nullo lo scambio termico. Questa equazione vale anche per il rotore di una turbomacchina
(Fig. 13.2):
(13.1)

ROTORE
2

(c) Turbomacchina Assiale

Figura 13.2: Schema per lo scambio energetico in un rotore.

b) I NCOMPRESSIBILE
1
2

Figura 13.3: Schema semplificato di flusso nel rotore

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(13.2)

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Turbomacchine

Conservazione dellenergia

(13.4)

distanza tra le circonferenze:

(13.5)

(essendo

Come si e` visto:

(13.3)

valor medio del raggio della corona circ.;


se

Conservazione della massa

Teorema del momento della quantit`a di moto Nel caso di macchine rotanti conviene esprimere
lequazione della dinamica attraverso il teorema del momento della quantit`a di moto. 1 Questultimo
afferma:
La derivata rispetto al tempo del momento della quantita` di moto rispetto ad un asse fisso
di un corpo di massa e` pari al momento, rispetto allo stesso asse fisso, delle forze esterne
agenti su di esso.

Figura 13.4: Sistema di coordinate nel piano perpendicolare allasse di rotazione del
rotore.

Se ci si riferice alla massa fluida

(13.10)

si pu`o scrivere infatti lequazione della dinamica come

la (13.8) si riscrive:

Questa equazione pu`o essere scritta, moltiplicando vettorialmente per la distanza dallasse di rotazione,
per il momento della forza rispetto allasse (che e` la componente assiale di tale momento):

(13.11)

(13.6)

Ricordando inoltre che

poiche le componenti di velocit`a sono definite come:


(13.12)

(13.13)

Se ci si riferisce ad una particella fluida che occupa istante per istante il volume

si ha pi`u in generale:

(13.14)

delimitato dalla superficie di controllo


e quindi per un volume di controllo fisso
esterna e` identificata punto per punto dal versore si ottiene:

la cui normale

(13.8)

la (13.11) diventa:

Utilizzando la (13.2) si pu`o sviluppare il secondo membro per ottenere:

(13.7)

(13.15)

La (13.15) pu`o essere semplificata se si considera il tubo di flusso stazionario di Fig. 13.2 con valori
costanti di e nella sezione di ingresso del rotore ( ) e in quella di uscita ( ). Ci`o equivale a dire
di fissare lattenzione sul momento esercitato su un tubo di flusso di spessore radiale molto piccolo

(13.9)

ha la propriet`a di essere diverso in corrispondenza ad ogni valore della


Il sistema di coordinate
posizione circonferenziale (Fig. 13.4). Per questa ragione
, ma non e` cos` per
e
. Infatti si ricava facilmente che (Fig. 13.4):

Il momento della quantit`a di moto rispetto ad un asse e` detto anche momento angolare.

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di (13.3)-(13.4)), che

M ACCHINA AD A ZIONE ( O I MPULSO )


Nel rotore non vi e` variazione di pressione statica.

M ACCHINA A R EAZIONE
La variazione di pressione statica avviene sia nel rotore sia nello statore.

(13.16)

(
e
in (13.4); entra comunque attraverso di esso la portata
entra alla distanza radiale e esce alla distanza . In tal caso si ottiene:

Lezione 13

Quindi nel caso delle turbomacchine, trascurando le coppie resistenti, la risultante


e` pari alla coppia
applicata allalbero (e quindi trasmessa al fluido) e viene indicata con . Nelle ipotesi semplificative
fatte:
(13.17)

(13.24)

Il rapporto di compressione dello stadio sar`a dato da

Se il momento della quantit`a di moto diminuisce quando il flusso attraversa un rotore si ha


, quindi il lavoro viene fatto dal fluido: si tratta di una macchina motrice (turbina).

Se il momento della quantit`a di moto aumenta quando il flusso attraversa un rotore si ha


quindi il lavoro viene fatto sul fluido: si tratta di una macchina operatrice (compressore).

Lequazione di Eulero mette in relazione il rapporto di temperature (e quindi di pressione) attraverso una
turbina o un compressore con la velocit`a di rotazione della macchina e la variazione del momento della
quantit`a di moto della portata unitaria.

(13.23)

Statore:
Lo statore e` un condotto in cui avviene una trasformazione di energia cinetica in energia di pressione (come in una presa daria) o viceversa (come in un ugello). In un compressore il comportamento sar`a quello di un diffusore:
, ma in realt`a:
Ideale

(13.21)

lequazione di Eulero per le turbomacchine si scrive anche come:

(13.20)

infatti introducendo il rendimento

con cui si muove il

che e` detta Equazione di Eulero per le turbomacchine. Introducendo la velocit`a


disco alla distanza :

Rotore:
Ad esempio per un compressore:
. In realt`a
Ideale
adiabatico (come abbiamo gi`a visto nello studio dei cicli)

(13.19)

Il rapporto di pressione di uno stadio include le variazioni di pressione sia attraverso il rotore sia attraverso lo statore. In entrambi i casi i processi non sono isoentropici, ci`o implica che il rendimento dello
stadio sia inferiore ad 1.

di conseguenza:

13.2.3 Rapporto di pressione

la

(13.18)

Se la turbomacchina ruota con velocit`a angolare

Equazione di Eulero per le turbomacchine


potenza scambiata tra macchina e fluido e` :

E evidente che lunica componente di velocit`a che viene modificata dallo scambio energetico e` quella
tangenziale.

M ACCHINA A R EAZIONE P URA


Nello statore non vi e` variazione di pressione statica, ma solo una variazione della direzione del
flusso.

13.3 Macchine Pluristadio

13.2.2 Grado di reazione

C OMPRESSORE
Ciascuno stadio pu`o essere considerato come un compressore, caratterizzato da un certo rapporto di
compressione e rendimento adiabatico. La macchina pluristadio dovr`a tener conto che le condizioni di
uscita da uno stadio sono quelle di ingresso del successivo e che tutti gli stadi sono calettati sullo stesso
albero. Se si considerano per semplicit`a due stadi aventi lo stesso rendimento adiabatico
si ottiene
per il compressore:
(13.25)

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(13.22)

Il grado di reazione di una turbomacchina e` un parametro adimensionale che valuta leffetto di reazione,
e cio`e la variazione di pressione che si ha attraverso il rotore della turbomacchina. Pi`u in generale si pu`o
definire il grado di reazione di una turbomacchina come il rapporto tra la variazione di entalpia statica
nel rotore e la variazione di entalpia totale nello stadio:

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Compressori odierni: rendimento fino al 90% rapporti di compressione di 16:1 (fino a 30:1 per
(fino a 900
per
turbofan con rapporti di bypass molto elevati) e portate fino a 200
turbofan con rapporti di bypass molto elevati).
Due tipi di compressori impiegati:

si ottiene

(13.28)

Infatti se si considerano due stadi uguali ( uguali), per effetto della temperatura di inizio compressione
in ogni stadio, allaumentare di
si ha una diminuzione di .

(13.27)

Essendo

Parametri di prestazione: Rendimento, rapporto di pressione totale, portata.

(13.26)

Energia meccanica e` ceduta al fluido propulsivo.

13.4.1 Compressori

e quindi (vedi Fig. 13.5):

C OMPRESSORE A SSIALE
E il pi`u diffuso sui motori di grandi dimensioni (potenze e rapporti di pressione elevati); pi`u
efficiente e minore ingombro trasversale.

hi,st2

Compressore centrifugo

Esso e` costituito di un disco rotante palettato (impeller o girante) e da un diffusore fisso. I principali
vantaggi del compressore centrifugo sono lelevato rapporto di pressione (per stadio) e il basso costo di
realizzazione. Entrambi tali vantaggi sono particolarmente interessanti per i piccoli motori e lindustria
)
automobilistica. In uno schema semplificato il flusso entra nella girante in direzione assiale (

hi,st1

hi,tot

C OMPRESSORE C ENTRIFUGO
Vantaggioso per basse potenze e rapporti di pressione.

rts

Figura 13.5: Rappresentazione nel piano

s
di un compressore a due stadi.

T URBINA
Procedendo analogamente al compressore si giunge alle conclusioni opposte: il rendimento della turbina
e` maggiore di quello dei singoli stadi (
) e se il rapporto di espansione totale
aumenta
il rendimento adiabatico della turbina aumenta.

13.4 Turbomacchine Impiegate in Aeronautica


(a) Rotore e statore

Figura 13.6: Compressore centrifugo (da [3]).

Compressore radiale centrifugo


Compressore assiale

Turbina assiale
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Tra le turbine

e ne esce in direzione radiale. Nel caso in cui la velocit`a relativa nella sezione di uscita sia puramente
radiale si ha che
dove
. Pertanto
. In Fig. 13.7
e` mostrata linclinazione della palettatura dellinducer che favorisce il flusso allingresso del rotore in
condizioni di progetto Le condizioni allingresso del rotore sono illustrate in Fig. 13.8. Infine le

(b) Vista meridiana e vista frontale.

Tra i compressori

Ci si occuper`a ora in maggior dettaglio delle turbomacchine pi`u diffuse nel campo aeronautico. Esse
sono:

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Figura 13.7: Inducer di un compressore centrifugo (da [2]).

11

Figura 13.9: Flusso alluscita di un compressore centrifugo; palette in avanti, radiali e


allindietro (da [2]).

Figura 13.8: Flusso nel rotore di un compressore centrifugo (da [2]).

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Compressore Assiale
In genere il compressore assiale e` multistadio e caratterizzato da
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come rapporto

langolo di uscita della palettatura, da non confondere con lutilizzo fatto finora di

Qui si indica con


di pressione.

costante.

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Per quanto riguarda le applicazioni dei compressori centrifughi, si ricorda che sono stati realizzati compressori centrifughi monostadio con rapporti di pressione
(con rendimento adiabatico
)e
(con rendimento adiabatico inferiore
).
anche fino a
In genere vengono quindi impiegati per piccole turbine a gas usate per muovere eliche o rotori di
elicotteri e per piccoli turbogetti, dove lingombro trasversale pu`o non essere cos` importante come per i
grandi turbogetti. In tali casi pu`o convenire un compressore centrifugo che pu`o essere efficiente almeno
quanto la sua controparte assiale.

(13.29)
Quindi nel caso di palette radiali (
) si ottiene per il lavoro compiuto per unit`a di portata il valore
: la potenza spesa dal compressore e` proporzionale al quadrato della velocit`a di rotazione del
rotore.
Il flusso alluscita dal rotore presenta velocit`a elevate dovute allenergia che e` stata fornita dalla macchina. Quindi allingresso nello statore (diffusore) le velocit`a sono elevate (anche supersoniche). Il
compito dello statore (Fig. 13.10) e` quello di ridurre , cosa che avviene prima in una zona non palettata
(super subsonico) poi in una zona palettata (le palette permettono una riduzione delle dimensioni).
2

Figura 13.10: Statore di un compressore centrifugo (da [2]).

condizioni alluscita del rotore sono illustrate in Fig. 13.9 dove:

12

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u1

w1

u a1 w a1

U1

u t1

wt1

Figura 13.11: Sezione di compressore assiale (da [2]).

2 w 2
u a2 wa2

u2

Il vantaggio principale del compressore assiale rispetto a quello centrifugo e` lelevato rapporto portadi
ta/area frontale (a parit`a di portata la sezione trasversale del compressore assiale e` pari ad
quella del corrispondente centrifugo) e quindi la minore resistenza aerodinamica della gondola. Inoltre
e` pi`u adatto al multistadio e quindi permette elevati . Infine e` anche tipicamente pi`u efficiente del centrifugo nel caso di elevati con multistadio. Queste sono le ragioni che lo fanno preferire nei motori di
potenza elevata.

u t2

Velocit`a relative subsoniche (

).

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(13.31)

Ci si aspetta massimo rendimento per


(gradiente di pressione negativo uniformemente
distribuito tra rotore e statore). In realt`a
non si riduce molto anche per valori di abbastanza
diversi (
). Tuttavia con
si pu`o ottenere il massimo
caricando sia
statore sia rotore con
prossimi a quello massimo ammissibile.

Il compressore assiale si presta bene al pluristadio: il flusso in uscita dallo statore e` gi`a pronto per
lingresso nello stadio successivo. Quindi
.

e di

di solito mettono in evidenza la dipendenza dagli angoli di uscita delle

Le espressioni di
e
schiere palari del rotore:

Il singolo stadio di un compressore assiale pu`o produrre solo un salto di pressione molto basso
(
) senza rischiare instabilit`a o ridurre troppo il rendimento (forti gradienti di pressione
negativi nel flusso tra le pale, simile a quello in un diffusore).

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ua

u3

Figura 13.12: Stadio di un compressore assiale e velocit`a assoluta , relativa


trascinamento (parzialmente adattato da [3]).

u2

(13.30)

Osservando Fig. 13.12 si pu`o notare (cos` come si pu`o ricavare dallanalisi dei triangoli di velocit`a) che
nel rotore le palette divergono, cos` che il flusso nel sistema di riferimento del rotore si comporta come
in un condotto divergente (diffusore). Analogamente anche la palettatura dello statore e` divergente per
permettere la conversione di energia cinetica in energia termica.
Come nel compressore centrifugo, anche nel caso del compressore assiale si pu`o ricavare che la
potenza e` proporzionale al quadrato della velocit`a di rotazione. Benefici in termini di potenza si hanno
anche riducendo e aumentando langolo di inclinazione della pala del rotore (ci`o equivale a dire di
o possibile, anche negativa). Entrambi gli accorgimenti possono portare per`o
avere la minima
ad una riduzione del rendimento.

w t2

Stadio di un Compressore Assiale Il comportamento di uno stadio di compressore assiale nelle ipotesi semplificative di componente di velocit`a radiale nulla e componente di velocit`a assiale costante, e` illu,
e
;
strato in Fig. 13.12 dove si distinguono: lingresso nel rotore con
,
,
e
; e lo statore dove valgono
luscita dal rotore con
le relazioni
e quindi
, essendo
costante. Sempre in
queste ipotesi il lavoro ceduto dal rotore e` :

U2

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Turbomacchine

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e nellipotesi di velocit`a radiale nulla e assiale costante:

Figura 13.14: Stadio di una turbina assiale.

(13.32)

Turbina a Reazione (Reaction Turbine)

In Fig. 13.15 e` mostrato il caso di


. In tal caso dallo studio del flusso si pu`o vedere che le
palettature dello statore e del rotore devono essere simili.

Figura 13.13: Spaccato di compressore assiale (da [3]).

13.5 Turbina Assiale


minore peso per unit`a di spinta e resistenza (rispetto a turbina radiale);

Il rapporto di pressione di uno stadio turbina assiale e` allincirca pari a quello di uno stadio di un
compressore centrifugo;

Dal punto di vista fluidodinamico meno problemi dei compressori (gradiente di pressione negativo);
Il fluido pu`o sopportare deviazioni maggiori;

Salti di pressioni minori delle radiali ma possibilit`a di pluristadio;

Maggiore portata

Le principali propriet`a delle turbine assiali sono le seguenti:

I problemi maggiori con la turbina sono relativi alle elevate temperature del flusso.

Come per le altre turbomacchine si pu`o analizzare il comportamento del singolo stadio, costituito da
uno statore seguito da un rotore. In questo caso, diversamente dal compressore, lo statore e` un ugello,
converte cio`e energia termica in energia cinetica e precede il rotore dove lenergia cinteica viene spesa
per compiere lavoro sulla macchina. Lo scambio energetico si calcola con la formula di Eulero ma ora
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Figura 13.15: Turbina a reazione (adattato da [2]).

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Turbomacchine

ragione negli anni grazie allo sviluppo di tecnologie appropriate la temperatura massima e` passata da
(1947) a
(oggi). Questo risultato e` stato ottenuto con:

Leghe speciali (base nichel);


Palette raffreddate (fino al 10% di
turbina, Fig. 13.17).

Nella turbina ad azione, tutto il salto di pressione avviene nello statore, mentre il compito del rotore e`
quello di assorbire energia cinetica riducendo lenergia cinetica assoluta attraverso una variazione della
direzione del flusso in un ssitema di riferimento solidale con il rotore. In questo caso, mostrato in
Fig. 13.16 lo scambio energetico e` pi`u elevato (a parit`a di rispetto al caso di
, ma il flusso nel
rotore non pu`o sfruttare il gradiente di pressione favorevole (rendimento pi`u basso).

Turbina ad Azione (Impulse Turbine)

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16

del compressore pu`o essere impiegata per raffreddare la

Si ricorda inoltre che le pale del rotore sono particolarmente sollecitate da forze aerodinamiche, forze
centrifughe (
) e da vibrazioni, e che bisogna tener conto anche della dilatazione termica delle
strutture.

Figura 13.16: Turbina ad azione (adattato da [2]).

Per unassegnata velocit`a della ruota, la turbina ad azione d`a la massima potenza (
ed ha la minima temperatura totale nel rotore (quindi maggiore o
possibile) rispetto al caso
. Si pu`o vedere infatti che la temperatura totale nel rotore cresce con .
di

Figura 13.17: Esempio di paletta di turbina raffreddata.

In pratica turbine ad azione sono spesso usate in motori ad elevato rapporto spinta/peso perche le
loro propriet`a riducono il numero di stadi e quindi il peso.

13.1 Cosa e` una turbomacchina?

Gli aerei da trasporto, che richiedono motori molto efficienti, hanno

Temperatura massima ammissibile in turbina

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(con la conseguente riduzione delle dimensioni del motore e quindi di


. A parit`a di
se
e crescono, cresce anche . Per questa

crescono
Al crescere di
peso e sezione frontale) e

13.2 Cosa si intende per macchina motrice? e cosa per macchina operatrice?
13.3 Si mettano in evidenza le principali differenze tra turbomacchine radiali e turbomacchine assiali.

In alcuni casi i primi stadi sono ad azione per ridurre il numero di stadi raffreddati.

Domande di verifica

Lo svantaggio e` che
tende ad essere inferiore rispetto ad
, questo perche i
sono pi`u
alti ed anche perche i rotori operano senza il beneficio del gradiente di pressione favorevole.

Confronto tra turbine ad azione e a reazione

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13.4 Scrivere lequazione di Eulero per le turbomacchine in funzione della velocit`a di rotazione della
turbomacchina e delle componenti tangenziali della velocit`a del flusso nelle sezioni di ingresso e
uscita.
13.5 Quali sono gli elementi principali che costituiscono uno stadio di una turbomacchina?
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13.6 Un compressore e` una macchina motrice o operatrice?


13.7 Una turbina e` una macchina motrice o operatrice?
13.8 Cos`e il grado di reazione di una turbomacchina?
13.9 Quando lo stadio di una turbomacchina e` detto ad azione?
13.10 Quali sono i compressori pi`u comunemente impiegati nel campo aeronautico?

Bibliografia

13.11 Si mettano a confronto le principali propriet`a di compressori centrifughi e assiali. Qual`e il campo
di applicazione dei primi e qual`e quello dei secondi?

[1] U. Ghezzi. Motori per Aeromobili. Clup, Milano, 1974.

13.12 Perche i primi stadi delle turbine pi`u spinte hanno grado di reazione pi`u basso?

[2] P. G. Hill and C. R. Peterson. Mechanics and Thermodynamics of Propulsion. Addison-Wesley


Publishing Company, Inc., Reading, MA, USA, second edition, 1992.

13.13 Quali sono le turbine pi`u comunemente impiegate nel campo aeronautico?
13.14 Quali sono i valori tipici dei rapporti di compressione ottenibili in uno stadio di compressore
centrifugo? e in uno stadio di compressore assiale?
13.15 Si consideri uno stadio di compressore e uno stadio di turbina. La posizione relativa tra rotore e
statore e` la stessa nei due casi? Quale delle due parti precede laltra? Perche?
13.16 Il ruolo dello statore e` simile a quello di altri componenti statici presenti in un turbogetto. Con
quale componente pu`o essere confrontato lo statore di una turbina? e quello di un compressore?

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[3] K. Hunecke. Jet Engines. Motorbooks International Publishers & Wholesalers, Osceola, W1, USA,
1997.

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