NOTA: Il seguente discorso volutamente incompleto.

Si intende qui dare unidea intuitiva di

potenza a esponente reale, per comprendere il significato di funzione esponenziale per approdare a
una comprensione del concetto di logaritmo.
La funzione esponenziale.
c!iaro il significato di espressioni del tipo:
"
# .
$eno c!iaro, ma ancora facilmente comprensi%ile, se si tiene conto delle propriet& delle potenze,
il significato di
#
'
(
. Si ricorda c!e:
# '
#
'
( ( =
)*+
,i- dovuto al fatto c!e: .
# '
( quel numero c!e elevato alla #, da come risultato
'
( /
( )
'
#
# '
( ( =
)'+
0altra parte per le propriet& delle potenze )nello specifico ( )
m n
m
n
a a

= + vale:

(
'
#

#
=(
'
)#+
0alla )'+ e dalla )#+ si deduce allora la )*+.
Osservazione. 1er applicare in generale la relazione n m
n
m
a a =
, deve essere 2 > a .
A prima vista del tutto incomprensi%ile una scrittura del tipo:
'
3
ossia lelevamento a potenza di esponente un numero reale qualsiasi.
Il pro%lema superato se si ricorda c!e possi%ile approssimare .%ene quanto si vuole/ la ' con
numeri razionali.
' 4*,"*"'*#...
' ' * < <
facile convincersi c!e dalle
relazioni scritte a sinistra si pu-
passare a quelle di destra,
migliorando di volta in volta
lapprossimazione. 1ensando al
concetto di limite allora...
' ' *
3 3 3 < <
*2
*(
'
*2
*"
< <
*2
*(
'
*2
*"
3 3 3 < <
*22
*"'
'
*22
*"*
< <
*22
*"'
'
*22
*"*
3 3 3 < <
Osservazione. 5e potenze a esponente reale !anno significato solo per %ase positiva:
x
a
calcola%ile se 2 > a . Si noti c!e in tali ipotesi
x
a calcola%ile per ogni x e il valore calcolato
unico. 6a senso dunque quanto segue.
Definizione.
2
:
>

+
a con a x
f
x
detta funzione esponenziale di %ase
a
.
Osservazione.
non possiamo considerare il caso
2 = a
perc!7 perde di significato lespressione
2
2 .

2 *
2
> = a a
: ogni funzione esponenziale passa per il punto
+ * , 2 ) P
se
* = a
allora
= x x f * + )
. 5a funzione esponenziale coincide con la .retta
orizzontale di ordinata */.
se
* > a
allora
x
a x f = + )
crescente
se
* 2 < < a
allora
x
a x f = + )
decrescente

x
a x f = + )
%iunivoca a

{*}
La funzione esponenziale
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
-6 -4 -2 0 2 4 6
La funzione logaritmica.
8nequazione si definisce esponenziale quando lincognita figura a esponente. 5a forma pi9
semplice di equazione esponenziale del tipo b a
x
= . 5a definizione di logaritmo legata alla
soluzione di equazioni di tal tipo.
Esempio: *: ' =
x
una equazione esponenziale la cui soluzione " = x . In maniera del tutto
equivalente si pu- scrivere lequazione
*: log
'
= x
.
Definizione. Si c!iama logaritmo di un numero reale positivo in una data %ase, positiva e diversa da
*, lesponente c!e %isogna dare a tale %ase per avere il numero dato.
Sono allora equivalenti le due scritture:
b a
x
=
b x
a
log =
Esempi.
" ;* log
#
=
perc!7 ;* #
"
=
(
#'
*
log
'
=
perc!7
#'
*
'
*
'
(
(
= =

#
'3
*
log
#
*
=
perc!7

*
#

#
=
*
'3
Osservazione. 1er definizione stessa di funzione esponenziale, !a senso parlare di logaritmo solo se
2 > a
e 2 > b . Si noti inoltre c!e il logaritmo perde di significato anc!e per
* = a
:corrisponde
alla retta orizzontale nel grafico della funzione esponenziale, c!e evidentemente non rappresenta
una funzione %iunivoca. Si nota anc!e c!e:
log
a
*=2 a
+
{*} poic!7 a
2
=*a
+
{*}
log
a
a=*a
+
{*} poic!7 a
*
=aa
+
{*}
Osservazione. 0alla seguente equivalenza )ossia dalla definizione stessa di logaritmo+
b a
x
=
b x
a
log =
si deduce %analmente c!e
b a
b
a
=
log
0a tale relazione possi%ile derivare tutte le propriet& dei logaritmi.
Teorema 1.
( ) N M N M
a a a
log log log + =
Dimostrazione.
N M N M N M
a a a a a
a N M a a a
+
= = =
log log log log log
.
Teorema 2.
N M
N
M
a a a
log log log =
Dimostrazione.
N
M
N
M
N M
a
a
a
a a
a
N
M
a
a
a
log
log
log
log log
= = =

.
Teorema 3. log
a
N
m
=mlog
a
N
Dimostrazione.
a
mlog
a
N
=a
log
a
N

m
= N
m
=N
m
=a
log
a
N
m
.
Teorema 4. log
a
b=
log
c
b
log
c
a
Dimostrazione.
a
log
a
b
=blog
c
a
log
a
b
=log
c
blog
a
blog
c
a=log
c
b
da cui si ottiene la
relazione cercata.
Esercizio. Si dimostri c!e i numeri
log
a
b
e
log
b
a
sono uno il reciproco dellaltro.
Definizione.
f :

x log
a
x con a

{*}
detta funzione logaritmica di %ase a .
Osservazione.
5a funzione logaritmica crescente per a* .
5a funzione logaritmica decrescente per
2a*
.
Ogni funzione logaritmica !a grafico passante per il punto
P *,2
.
La funzione logaritmica
-1500
-1000
-500
0
500
1000
1500
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4
Una applicazione numerica. 0alle propriet& viste, risulta evidente c!e sufficiente conoscere i
valori numerici di
y=log
a
x
per una %ase ar%itraria, visto c!e possi%ile passare da una %ase
allaltra in maniera semplice. A questo proposito si noti c!e le calcolatrici scientific!e permettono il
calcolo solo del logaritmo in %ase *2 e del logaritmo naturale )%ase e , il numero di Nepero+.
,ompilata quindi una tavola dei logaritmi, ad esempio in %ase *2, siamo in grado di valutare
espressioni numeric!e per le quali il calcolo diretto , a prima vista, impratica%ile.
Esempio. ,alcolare il valore di
3
(;", #(
.
Log
3
(;", #(=Log

(;"#(
*22

*
3
=
*
3
Log(;"#(Log*22=
*
3
Log(;"#('=
*
3
', 3:::;=2, #<('"
Il valore di Log(;"#( si suppone ta%ulato. In ugual modo si desume il valore della radice
cercata utilizzando le stesse tavole logaritmic!e. In definitiva:
3
(;", #(=', ";"(
.
Soluzione i e!uazioni con l"uso i logaritmi. Si risolva lequazione:
'
x*
(
x*
#
x
=' =Soluzione:
x=
Log(
*Log#
>