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ANALISI DELLE VIBRAZIONI PER LA

DIAGNOSTICA DELLE MACCHINE


ROTANTI 2
2 parte
Lucia FROSINI
Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Universit di Pavia
E-mail: lucia@unipv.it
1

L. Frosini

Indice
Vibrazioni di una macchina elettrica
Forze elettromagnetiche
Tensore di Maxwell
Eccentricit statica
Eccentricit dinamica
Vibrazioni delle testate
Comportamento dinamico del rotore

L. Frosini

Vibrazioni di una macchina elettrica


Le principali aree di vibrazione nelle macchine elettriche rotanti sono:
risposta del nucleo di statore alla forza attrattiva sviluppata tra rotore e
statore;
risposta
i
d ll testate degli
delle
d li avvolgimenti
l i
i di statore alle
ll forze
f
elettromagnetiche
l
i h
nei conduttori;
comportamento
t
t dinamico
di
i del
d l rotore;
t
risposta dei cuscinetti dellalbero alla vibrazione trasmessa dal rotore.
Queste quattro aree sono ovviamente interrelate: per es. un disallineamento
dellalbero o unusura dei cuscinetti possono avere come conseguenza
uneccentricit di rotore che a sua volta provocher una forzante periodica che
far vibrare lo statore.

L. Frosini

Forze elettromagnetiche
Cominciamo a parlare delle forze dovute alla presenza di correnti elettriche e
campi magnetici.
magnetici
Ricordiamo che la maggior parte delle macchine elettriche sono basate su due
fenomeni:
la forza esercitata su un conduttore percorso da corrente elettrica e immerso
in un campo magnetico (forza di Lorentz);
la forza prodotta tra strutture ferromagnetiche percorse da flusso magnetico
Maxwell)
(forza di Maxwell).
Per il momento escludiamo le testate degli avvolgimenti e consideriamo le forze
elettromagnetiche agenti tra rotore e statore: esse sono il risultato della forza di
Maxwell e dellinterazione tra il flusso magnetico al traferro e le correnti che
g avvolgimenti
g
che si trovano nelle cave di statore.
fluiscono negli
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L. Frosini

Tensore di Maxwell
La forza per unit di superficie che tende a chiudere il traferro tra due blocchi
di materiali ferromagnetici definita tramite la componente radiale del tensore
di Maxwell e pu essere espressa in termini dellinduzione magnetica B le cui
linee sono normali alle superfici al traferro:
n =

Fn
B
=
A 2 0

V 2 s2
2
4

m = V s A m = N m = N
V s
m4
m4
m2

A m

Nelle macchine elettriche rotanti queste forze agiscono


perpendicolarmente alle superfici di rotore e statore in
modo simmetrico, per cui si ha una risultante nulla
sullintera circonferenza.

L. Frosini

Tensore di Maxwell
Sia nelle macchine sincrone che in quelle asincrone, il flusso magnetico al
traferro stabilito dall
dallinterazione
interazione tra le forze magnetomotrici di statore e
rotore ed proporzionale alla forza magnetomotrice stessa M:
= M

dove la permeanza del circuito magnetico


percorso dal flusso .

Poich la permeanza del traferro molto pi


piccola di quella del nucleo in ferro,
ferro quest
questultima
ultima

trascurata

nel

calcolo

della

forza

magnetomotrice necessaria per produrre un


determinato flusso .

(motore brushless a
magneti permanenti)

L. Frosini

Tensore di Maxwell
traferro =

M=

0S
2

B S
B 2
=
=

0 S 2
0

B = densit di flusso al traferro [T]


0 = permeabilit magnetica del vuoto [H/m]
= lunghezza
l
h
d l traferro
del
f
[ ]
[m]
S = qualsiasi superficie normale attraverso cui passa il flusso [m2]
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L. Frosini

Tensore di Maxwell
La componente armonica principale della forza magnetomotrice M ha una
distribuzione spaziale sinusoidale al traferro,
traferro con periodo che dipende dal
numero di paia poli pp, e ampiezza variabile sinusoidalmente nel tempo in
funzione della frequenza di alimentazione f:

M1 ( , t ) = M1 cos t p p

z
=
R

= 2f

Di conseguenza,
conseguenza anche la componente armonica principale del campo B ha
ampiezza variabile sinusoidalmente nel tempo in funzione della frequenza di
alimentazione f:
B ( , t ) =

0 M1
cos t pp = B cos t pp
2
B

)
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L. Frosini

Tensore di Maxwell
La componente radiale del tensore di Maxwell proporzionale al quadrato del
campo B.
B
Eleviamo al quadrato lespressione di B:

B 2 ( , t ) = B 2 cos 2 t p p

Sapendo che:
cos

( ) = 1 (cos (2 ) + 1)

Si ottiene:
B 2 ( , t ) =

1 2
1
B cos 2 t 2pp + B 2
2
2

Quindi la forza radiale dovuta al tensore di Maxwell presenta una


componente
t variabile
i bil sinusoidalmente
i
id l
t nell tempo
t
con frequenza
f
doppia della frequenza di alimentazione.

L. Frosini

Tensore di Maxwell
Questo il motivo per cui la frequenza principale delle vibrazioni della cassa di
statore due volte la frequenza di alimentazione (100 Hz).
Hz)
Integrando lo sforzo di Maxwell lungo tutto il traferro, si ottiene una risultante
nulla sia in direzione orizzontale che verticale:

Fx =

2 B2

(, t ) cos d = 0

2 0

Fy =

2 B2

(, t ) sin d = 0

2 0

Tutto ci vale in condizioni di perfetta simmetria tra rotore e statore.


Vediamo cosa succede quando il rotore e lo statore non sono tra loro
concentrici.
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L. Frosini

Eccentricit statica
Quando il rotore pu essere considerato rigido e i cuscinetti sono del tipo a
rotolamento come nel caso della maggior parte dei motori,
rotolamento,
motori si possono
distinguere due tipi di eccentricit: statica e dinamica.
Eccentricit statica: il rotore spostato dal centro dello statore,
statore ma ruota
attorno al proprio asse. Il rotore simmetrico rispetto al proprio asse. Lasse
dellalbero
dell
albero non coincide con llasse
asse di statore. In pratica data da un
disallineamento dovuto a tolleranze costruttive o pu essere causata da usura
dei cuscinetti.
La

posizione

di

minima

l
lunghezza
h
d l traferro
del
t f
fissa
fi
nello spazio e nel tempo.

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L. Frosini

Eccentricit statica
Nel caso di eccentricit statica, la lunghezza
del traferro pu essere espressa come:
( ) = (1 + E cos )

1
1
1
=
(
)

1 + E cos
1
1
1
1
1 1 E2
A
A

2
cos = 0 1 cos
( )

1 E2
E 1 E2

A0

A1
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L. Frosini

Eccentricit statica
Nel caso di eccentricit statica, lespressione dellinduzione al traferro diventa:

B ( , t ) =

B ( , t ) =

0 M1 A 0
M A
cos t p p 0 1 1 cos t pp cos
2
2

B1
Poich:

0 M1
1
M
A
A

cos t p p
= 0 1 cos t p p 0 1 cos
2
2
( )

2B2

1
1
cos cos = cos ( + ) + cos ( )
2
2

B ( , t ) = B1 cos t pp B 2 cos t pp + B 2 cos t pp

)
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L. Frosini

Eccentricit statica
Linduzione al traferro dovuta allinterazione di tre armoniche con
diversi numeri di paia poli:

))

))

B ( , t ) = B1 cos t pp B 2 cos t pp 1 B 2 cos t pp + 1


un campo con pp paia poli,
come nel caso
di rotore concentrico

un campo con (pp1) paia poli

un campo con
(pp+1) paia poli

Nel caso di eccentricit statica, se integriamo lo sforzo di Maxwell lungo tutto il


t f
traferro,
otteniamo
tt i
una risultante
i lt t diversa
di
d zero, nella
da
ll direzione
di i
d l traferro
del
t f
minimo.

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L. Frosini

Eccentricit statica
Distribuzione dellinduzione B:

Distribuzione della forza radiale:

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L. Frosini

Eccentricit statica
Si pu dimostrare che la presenza di eccentricit statica produce anche una
componente addizionale della forza radiale (rispetto alla situazione di rotore
concentrico) variabile sinusoidalmente nel tempo con frequenza doppia della
frequenza di alimentazione.
Quindi ci si pu aspettare un aumento della vibrazione a 100 Hz in presenza di
eccentricit
statica.

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L. Frosini

Eccentricit dinamica
Eccentricit dinamica: il rotore ruota attorno allasse di statore ma non
attorno al proprio asse.
Lasse dellalbero non coincide con lasse di rotore.
Leccentricit dinamica determina anche lo sbilanciamento meccanico, ossia
una forza centrifuga che ruota alla velocit di rotazione del rotore.
Pu essere causata da un ingobbamento del rotore o anche semplicemente
dal comportamento flessibile del rotore.
La

posizione

di

minima

l
lunghezza
h
d l traferro
del
t f
ruota
t
con il rotore.

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L. Frosini

Eccentricit dinamica
Nel

caso

di

eccentricit

dinamica,

la

configurazione del traferro ruota alla velocit del


rotore per cui la lunghezza del traferro pu
essere espressa come:
( , t ) = (1 + E cos ( t ))

Leccentricit dinamica produce una forza magnetica rotante alla velocit


del rotore.

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L. Frosini

Eccentricit dinamica
Utilizzando lespressione della lunghezza del traferro in presenza di eccentricit
dinamica possibile calcolare analogamente al caso di eccentricit statica
dinamica,
lespressione dellinduzione B e quindi del tensore di Maxwell che
proporzionale al quadrato di B.
Cos facendo si trova che leccentricit dinamica produce delle vibrazioni anche
alle seguenti frequenze (bande laterali rispetto alla fondamentale):
2fs fr
dove, nelle macchine asincrone:

e nelle macchine sincrone:

2fs + fr
fr =

fr =

(1-s)fs
pp

(s = scorrimento)

fs
pp
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L. Frosini

Altre componenti della forza elettromagnetica


Le considerazioni fatte fino ad ora si basano sullipotesi iniziale di traferro
uniforme nel caso di rotore e statore perfettamente concentrici e quindi
sullipotesi di distribuzione spaziale al traferro perfettamente sinusoidale del
campo
p B.
In realt, anche nellipotesi di distribuzione di forza magnetomotrice
perfettamente sinusoidale al traferro, si hanno altre componenti armoniche del
campo B, dovute alla non perfetta isotropia del traferro (anche nel caso di
macchina isotropa, cio a poli non salienti).
Queste armoniche sono dovute principalmente a:
effetti di dentatura (slotting), dovuti alla presenza delle cave e dei denti:
poich il flusso tende a seguire il percorso di minore riluttanza, si determinano
degli addensamenti nei denti e delle rarefazioni nelle cave, con conseguente
di ib i
distribuzione
di induzione
i d i
all traferro
f
non sinusoidale;
i
id l
effetti dovuti alla saturazione del ferro.

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L. Frosini

Asimmetrie del campo magnetico


Fino ad ora abbiamo considerato variazioni dellinduzione B provocate da
variazioni del traferro (e quindi della riluttanza del circuito magnetico).
magnetico)
Ma la distribuzione spaziale dellinduzione pu non essere non sinusoidale
anche a causa di una non sinusoidalit della forza magnetomotrice che llha
ha
prodotta.
A sua volta, la forza magnetomotrice dovuta all
allazione
azione combinata delle forze
magnetomotrici di rotore e statore.
Pertanto,, asimmetrie del campo
p magnetico
g
di statore o di rotore (q
(questa p
per es.
dovuta a rottura di barre di rotore) possono provocare effetti sulle vibrazioni
simili a quelli determinati dalleccentricit.
Torneremo su questo discorso ...

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L. Frosini

Metodi per diagnosticare leccentricit


l eccentricit
Nei motori asincroni stato dimostrato che:
L
Lampiezza
i
d ll armoniche
delle
i h di corrente
t a frequenza:
f
f1,2 = fs fr
fortemente dipendente dal grado di eccentricit sia statica che dinamica;
leffetto delleccentricit dinamica aumenta passando dal funzionamento a
carico nominale a quello a vuoto;
la
l loro
l
presenza pu
essere dovuta
d
anche
h ad
d altre
l
cause (anomalie
(
l nella
ll
coppia di carico, rottura delle sbarre di rotore);
L
i
d ll armoniche
i h di vibrazione:
ib
i
Lampiezza
delle
2fs , fr , f3,4 = 2fs fr
aumenta rapidamente
specialmente
i l
t a vuoto;
t

con

leccentricit

sia

statica

che

dinamica,

leccentricit statica ha solo una piccola influenza sulla componente a


frequenza fr.
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L. Frosini

Metodi per diagnosticare leccentricit


l eccentricit
Nei generatori sincroni stato dimostrato che:
L
Lampiezza
i
d ll armoniche
delle
i h di corrente
t a frequenza:
f
5fs , 7fs , 11fs , 13fs , 17fs , 19fs
aumenta con leccentricit dinamica per entrambi i tipi di rotore (poli lisci e
poli salienti).
Nei motorii brushless
b
hl
stato dimostrato
d
che:
h
Lampiezza delle componenti di forza radiale, e di conseguenza le
i h di vibrazione
ib
i
f
armoniche
a frequenza:

1 2,
2
fne = n fr , n = 1,

aumenta con leccentricit dinamica;


aumenta maggiormente nel caso di motori a magneti interni (IPM), rispetto
a quelli a magneti superficiali (SPM) perch la diversa posizione dei magneti
sul rotore provoca una diversa distribuzione del flusso nel ferro (effetti dovuti
alla saturazione del ferro).

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L. Frosini

Vibrazioni delle testate degli avvolgimenti

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L. Frosini

Vibrazioni delle testate degli avvolgimenti


La forza di Lorentz agisce su un conduttore percorso da corrente i immerso in
un campo magnetico B:

r r
r
FLorentz = i l B

r
F

r
B

r
F

r
l

r
B

r
l un vettore che rappresenta un conduttore di lunghezza l in direzione e verso del
fl
flusso
di corrente
t i

Un conduttore rettilineo percorso da corrente i e immerso in


un mezzo omogeneo lineare di estensione infinita attorno a
s un campo magnetico B, le cui linee sono di forma

r
B

circolare centrate rispetto al conduttore e giacenti in piani


circolare,
ortogonali al conduttore stesso.

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L. Frosini

Vibrazioni delle testate degli avvolgimenti


Lintensit del campo magnetico prodotto dalla corrente i :
i
B=
2 d
2

= permeabilit magnetica del mezzo


d = distanza dal conduttore

Il verso del campo di induzione magnetica dato dalla regola della mano destra:
considerando il pollice nel verso in cui scorre la corrente, il verso del campo di
induzione magnetica dato dal verso di chiusura della mano.
In conseguenza a questi due fenomeni, si ha che, tra due conduttori percorsi da
corrente si instaurano delle forze dovute al campo magnetico creato da un
conduttore e agente sullaltro:
forze di attrazione, se i conduttori sono percorsi da correnti concordi;
forze di repulsione, se i conduttori sono percorsi da correnti discordi.
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L. Frosini

Vibrazioni delle testate degli avvolgimenti


Quindi, due conduttori di lunghezza l, percorsi da corrente i e posti a una
distanza reciproca d all
allinterno
interno di un mezzo di permeabilit magnetica sono
soggetti a una forza:
l 2
i
FLorentz = i l
i
=
2 d 2 d

r
B

r r
F F

i
r
B

In pratica, le forze agenti sulle testate degli avvolgimenti sono prodotte


d lli t
dallinterazione
i
t il flusso
tra
fl
di
disperso
( i quello
(cio
ll che
h non attraversa
tt
il circuito
i it
magnetico della macchina e quindi non d effetto utile ai fini della
trasformazione energetica) e le correnti che fluiscono negli avvolgimenti.
avvolgimenti
Per lo stesso motivo gi visto per lo sforzo di Maxwell, anche la pulsazione di
questa forza pari al doppio della frequenza della corrente di statore (100 Hz) e
la sua ampiezza proporzionale al quadrato della corrente.

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L. Frosini

Vibrazioni delle testate degli avvolgimenti


A causa della complessa geometria delle testate,
le vibrazioni dovute alle forze di Lorentz si
sviluppano in tutte le direzioni: radiale, assiale e
tangenziale.
Lavvolgimento

di

statore

progettato

per

resistere a queste forze.


Tuttavia, frequenti fermate e avviamenti della
macchina o frequenti
q
variazioni di carico - con
relative fluttuazioni di temperatura - possono
provocare un allentamento della tensionatura
(serraggio) degli avvolgimenti e una conseguente
abrasione o criccatura degli isolamenti.
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L. Frosini

Vibrazioni delle testate degli avvolgimenti


Lanalisi delle vibrazioni delle testate generalmente impiegata per la
diagnostica dei turboalternatori di elevata potenza,
potenza utilizzando accelerometri
triassiali posti sugli avvolgimenti stessi, al fine di controllare che gli avvolgimenti
non si allentino.
Il limite ammissibile di vibrazione, intesa come spostamento, pu essere
determinato solo in base all
allesperienza.
esperienza. Come ordine di grandezza, tale limite
pu essere intorno ai 100 m.
Particolare attenzione deve essere p
posta durante g
gli avviamenti,, p
perch il fatto
che i lamierini del nucleo siano freddi comporta vibrazioni degli avvolgimenti
pi elevate.
Talvolta pu essere necessario migliorare i sistemi di serraggio per esempio con
delle biette che riducano la flessibilit dinamica in direzione tangenziale.
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L. Frosini

Comportamento dinamico del rotore


Il comportamento dinamico del rotore pu essere studiato in prima
approssimazione come nel caso del rotore di Jeffcott.
Jeffcott
Nel

caso

di

rotori

flessibili,

quali

quelli

dei

turboalternatori,

questa

approssimazione insufficiente e si dovrebbe ricorrere all


allanalisi
analisi a elementi finiti
del rotore stesso.

r
te
i
c
ex

exciter bearing
20
nd

2 generator bearing
ch
18
hi
w
n ted
o
ts ula
n
c
e
m cal
e
e l is
r
P
o
at UM
r
ne he
e
g t
19

17
16

st

1 generator bearing

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L. Frosini

Vibrazioni indotte dal carico


In aggiunta alle vibrazioni che possono essere indotte a causa di uno
sbilanciamento meccanico e/o magnetico del rotore della macchina elettrica,
elettrica si
possono avere vibrazioni indotte dalla macchina meccanica utilizzatrice (o
motrice) ad essa accoppiata a causa di:
allentamenti meccanici al giunto;
coppia di carico non costante.
costante
Questi difetti possono indurre nella macchina elettrica vibrazioni, generalmente a
rotazione ma anche a frequenze che possono
frequenze multiple di quella di rotazione,
dipendere dalla frequenza di variazione del carico.

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L. Frosini

Effetti di risonanza e effetti smorzanti


Ricordiamo che le vibrazioni indotte dalle cause analizzate fino ad ora possono
essere aumentate o ridotte a seconda della struttura meccanica ed elettrica della
macchina.
Sappiamo infatti che una forzante periodica a una frequenza prossima a quelle
naturali della macchina produce unamplificazione della vibrazione a causa
delleffetto
dell
effetto di risonanza.
Effetti di smorzamento possono essere indotti non solo dalla struttura meccanica
e aerodinamica ((fluidi di raffreddamento della macchina),
), ma anche dalla
struttura elettrica, in quanto per esempio i percorsi in parallelo degli
avvolgimenti di statore provocano uno smorzamento degli effetti prodotti da uno
sbilanciamento magnetico.

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L. Frosini

Applicazione pratica:
pratica :
diagnostica di eccentricit nei motori brushless

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L. Frosini

Peculiarit dei motori brushless


I motori brushless sono azionati da commutazione elettronica, che fornisce
una specifica frequenza fs per raggiungere la desiderata velocit di rotore fr:
interessante analizzare linfluenza della velocit di rotore sugli effetti
delleccentricit
dell
eccentricit di rotore;
il controllo in anello chiuso, usato per azionare il motore, potrebbe
aggire smorzare o addirittura annullare gli effetti dell
delleccentricit
eccentricit di rotore.
rotore
Un fenomeno tipico dei motori brushless la coppia di cogging prodotta
dalla attrazione magnetica tra i magneti permanenti e i denti di statore: pu
essere individuata nello spettro della vibrazione a una frequenza multipla della
velocit di rotore, che dipende dal numero di poli e dal numero di cave di
statore.

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L. Frosini

Banco prova
Sono stati analizzati due identici motori brushless SPM,
uno dei quali col 60% di eccentricit dinamica.
dinamica
Power converter
Converter
a.c./d.c.

Inverter
d.c./a.c.

Main supply
(50 Hz)

Vertical
accelerometer
Resolver

Current
probe

Dati dei motori:

Horizontal
accelerometer

coppia nominale 1.17 Nm


potenza nominale 415 W

Position signal
Speed signal

Vibration
measurement
Current
measurement

Command signal
Motor speed
measurement

traferro
t afe o nominal 0.5
0 5 mm
PC with
acquisition
data system

4 poli
12 cave di statore
frequenza di cogging 12fr

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L. Frosini

Misure di corrente a bassa velocit


Nei motori brushless, la diversa posizione dei magneti sul rotore (superficiali o
interni) produce una diversa distribuzione del flusso nel ferro della macchina.
macchina
Nei motori IPM il flusso maggiore nelle parti di ferro di rotore vicine ai
magneti mentre nei motori SPM il flusso maggiore nei denti di statore.
magneti,
statore
Leccentricit di rotore produce un aumento del campo magnetico dove il
traferro pi piccolo.
piccolo Un valore troppo elevato di campo magnetico pu
portare alla saturazione del ferro, con la conseguente diminuzione della
permeabilit del ferro stesso.
Quindi, sei i denti vicini al traferro pi piccolo sono prossimi alla saturazione,
la riluttanza percorsa dal flusso attorno al traferro pi piccolo aumenta.
Il risultato che aumenta leffettiva lunghezza del traferro dove minimo,
causando una riduzione delleccentricit apparente e quindi una riduzione di
tutti gli effetti ad essa connessi. Questa la ragione per cui leffetto
delleccentricit ridotto nei motori SPM rispetto agli IPM.

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L. Frosini

Misure di corrente a bassa velocit


Poich leccentricit di rotore introduce una anisotropia nel percorso del
flusso per raggiungere lo stesso valore di velocit di rotore necessario un
flusso,
valore di corrente pi alto per il motore eccentrico rispetto a quello sano.
Questo fatto evidente nelle misure di corrente per tutti i valori di velocit
imposta, ma un analogo fenomeno potrebbe derivare da altre anomalie.
A basse velocit (fr = 520 Hz) ci sono armoniche di corrente con ampiezza
simile in entrambi i motori a 3fs , 5fs , 7fs .

37

L. Frosini

Misure di corrente ad alta velocit


Ad alte velocit (fr > 20 Hz) appaiono altre componenti armoniche multiple di

fs , come ci sia aspettava da studi in letteratura sulle macchine sincrone,


sincrone ma le
differenze tra i due motori sono trascurabili.

Le bande laterali a fr e 3fr , previste dagli studi in letteratura sulle macchine


asincrone, non appaiono in nessun caso.

38

L. Frosini

Misure di vibrazione: fr = 5 Hz
Vi sono significative differenze tra i due motori negli spettri di entrambi gli
accelerometri a 2fr , 6fr e a tutte le frequenze multiple dispari di fr ; oltre 13fr ,
queste differenze sono meno apprezzabili.

39

L. Frosini

Misure di vibrazione: fr = 10 Hz
Le armoniche di vibrazione con ampiezza che aumenta in caso di eccentricit
in entrambe le direzioni sono solo a fr , 5fr e 11fr (pi evidenti in direzione
verticale).

40

L. Frosini

Misure di vibrazione: fr = 10 Hz
Le armoniche di vibrazione pi eccitate in entrambe le direzioni nel motore
eccentrico sono a fr , 2fr , 5fr , 7fr e 11fr .

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L. Frosini

Diagnostica di eccentricit nei motori brushless


Le frequenze delle componenti armoniche della vibrazione che possono essere
impiegate come indici di guasto al fine di individuare lleccentricit
eccentricit di rotore nei
motori brushless sono fr , 5fr e 11fr , perch la loro ampiezza aumenta, in
caso di eccentricit,, sia in direzione orizzontale che verticale,, in un intervallo
di velocit di rotore fr da 5 Hz a 15 Hz.
Ad alti valori di velocit di rotore,, le differenze tra gli
g spettri
p
della vibrazione
tra motore sano e motore eccentrico diminuiscono.
Questo comportamento
pu essere spiegato
tenendo conto che:
Q
p
p
p g
il controllo in anello chiuso potrebbe annullare gli effetti
causati dalleccentricit di rotore, specialmente ad alte velocit;
ad alta velocit, il ferro dei denti di statore attorno il
traferro minimo vicino alla saturazione, provocando una
riduzione nella eccentricit apparente.
42

L. Frosini

Diagnostica di eccentricit nei motori brushless


(1) In caso di eccentricit dinamica in motori brushless, il monitoraggio
della

corrente evidenzia una condizione anomala,


anomala ma non fornisce

sufficienti informazioni al fine di discriminare questo tipo di guasto da


altri tipi
p di anomalie.
(2) Il monitoraggio della vibrazione della cassa di statore rivela alcune
componenti
p
armoniche multiple
p
dispari
p
della frequenza
q
di rotazione con
ampiezza maggiore in caso di eccentricit.
(3) Le differenze tra gli spettri della vibrazione tra motore eccentrico e
motore sano diminuiscono aumentando la velocit di rotore.
Quindi il monitoraggio della vibrazione fornisce un indice efficace per
individuare possibili guasti dovuti alleccentricit in motori brushless, ma
solo in un certo range di velocit di rotore.
43

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