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In breve
Autore
Laila King RGN, BA, MA,
stata Diabetes
Specialist Nurse al
Wycombe Hospital, High
Wycombe,
Buckinghamshire,
durante la stesura di
questo articolo.
Riassunto
La
tecnica
di
somministrazione
dellinsulina influenza
il controllo glicemico
pi
di
quanto
generalmente non si
pensi. Questo articolo
discute la lunghezza
ideale dellago per i
diversi siti di iniezione
e
sottolinea
altri
aspetti cruciali come il
riutilizzo degli aghi,
limportanza di una
rimescelazione
adeguata dellinsulina
lattescente e il modo
corretto di conservare
le penne.
Parole chiave
diabete
diabete: infermieristica
iniezioni
queste parole chiave
sono basate sui titoli
degli argomenti del
British Nursing Index.
Questo articolo stato
revisionato in doppio
cieco.
Archivio online
Per altri articoli sullo
stesso
argomento
consultate
larchivio
online al sito:
www.nursing-standard.
co.uk
Inserendo le parole
chiave sopra riprotate
TIME OUT 1
Riflettete sulla formazione ricevuta riguardo
le tecniche di somministrazione dellinsulina e
come avete somministrato linsulina ai vostri
pazienti. Coinvolgete la persona con diabete
uniformando la vostra tecnica alla sua ?
Paragonate la vostra tecnica con le
informazioni seguenti.
Pizzicotto oppure no ?
Un fattore che influisce in modo significativo nel
depositare linsulina nel giusto strato di tessuto
la lunghezza dellago (Thow and Home 1990,
Uzun et al 2001). Fino a tempi recenti le
raccomandazioni per la lunghezza dellago si sono
concentrate sullindice di massa corporea (BMI), il
sesso e let della persona con diabete (Strauss
1998a).
Per raggiungere il tessuto adiposo la tecnica
comunemente insegnata agli adulti quella di
fare un pizzicotto e inserire lago a 90 al centro
della plica cutanea; in questo modo si solleva la
cute dallo strato sottostante di tessuto muscolare
e si aumenta la probabilit di uniniezione
sottocutanea (Figura 1). La plica cutanea
andrebbe rilasciata solo dopo che lago stato
ritratto. Si ritiene che iniettare il farmaco nella
TIME OUT 2
Fate un elenco dei dispostivi per iniettare linsulina
(penne, siringhe, penne preriempite)che avete visto
nella pratica clinica. Potreste contattare un infermiere di diabetologia per avere ulteriori informazioni su
questi dispositivi e chiedergli di illustrarvi come si
caricano e come si cambiano le cartucce e gli aghi
delle penne. Potreste inoltre consultare delle guide
illustrate come Diabetes UK (2002) oppure Wood et
al (2002).
Le siringhe da insulina
In Inghilterra da diversi anni sono disponibili aghi
corti per le penne, ma coloro che si iniettano
linsulina con la siringa solo da poco hanno la
possibilit di scegliere. Sul territorio, il paziente ha
a disposizione siringhe da insulina da 100 UI con
un ago da 12,7mm, e siringhe da 30 e 50 UI con
un ago pi corto da 8mm, disponibili in pacchi da
10 siringhe. Negli ospedali, dove le siringhe devono
essere confezionate singolarmente per motivi di
controllo delle infezioni, le due misure pi piccole
sono state introdotte solo di recente.
Sedi di somministrazione
Le sedi di somministrazione raccomandate per
liniezione dellinsulina sono laddome, le cosce e i
glutei. In oltre, almeno un terzo dei pazienti utilizza
la parte superiore del braccio almeno una volta
nellarco della giornata, considerandolo il sito pi
comodo da raggiungere per iniettarsi linsulina in
pubblico (Strauss 2002a). Fino a poco tempo fa si
credeva che lo strato di tessuto adiposo nel braccio
fosse relativamente sottile e gli operatori sanitari
raccomandavano di iniettare linsulina nel braccio
solo con la tecnica del pizzicotto manovra quasi
impossibile da svolgere con una mano sola (Banale
et al 1993, Strauss 2002a, Wales 1997). Immagini
recenti di RM, che permettono di osservare le varie
parti del corpo in sezione longitudinale e trasversale,
mostrano come il tessuto adiposo nel braccio,
aumenti via via che si scende lungo lomero
lateralmente e posteriormente (Figura 2). Quindi, gli
aghi corti da 5 o 6 mm possono essere usati in
modo sicuro per le iniezioni nel braccio in tutti i
pazienti adulti senza fare il pizzicotto a meno che,
liniezione venga fatta nella parte distale del braccio
superiore, lateralmente o posteriormente (Strauss
2002a e b). Analogamente, nuove scoperte sono
state fatte riguardo le iniezioni nella coscia. Al
contrario di quanto consigliato fino adesso, il sito
migliore per iniettare linsulina si trova
immediatamente sotto al grande trocantere e non a
met del femore (Strauss 2002a) (Figura 3). Il
grasso sottocutaneo si assottiglia rapidamente
scendendo lungo la coscia e, comprensibilmente,
molti pazienti riportano di sentire dolore durante
liniezione e di sanguinamenti frequenti in questa
zona. Come anche per il braccio, gli aghi pi corti da
5 o 6 mm sono adatti alliniezione nella cosca senza
dover fare il pizzicotto (Strauss 2002a).
Assorbimento dellinsulina nelle varie sedi di
somministrazione
Lassorbimento pi rapido avviene nella zona
addominale, un po meno rapidamente nelle braccia,
pi lentamente nelle gambe e ancora pi
Figura 2: iniezione nel braccio con pizzicotto e ago da 5mm(A) e con ago da 8mm (B)
Quando si utilizza un ago da 8mm liniezione dovrebbe essere data pi verso il gomito e leggermente posteriormente.
(MRIs performed by Dr Andres Frid, Lund, Sweden. Preproduced by permission of Becton Dickinson)
TIME OUT 3
Immaginate di avere una paziente di 32 anni
affetta da diabete di tipo 1 che presenta
frequenti e inspiegabili episodi di ipo e
iperglicemie. La osservate mentre si inietta
linsulina e notate che si fa liniezione sempre
nel braccio sinistro, che appare bozzoloso.
Come impostereste lintervento educativo a
questa paziente riguardo la lipodistrofia e il
suo effetto sul controllo della glicemia?
Figura 5. Lago della penna non dovrebbe essere utilizzato pi di una volta
Box 1
Come usare la penna per
somministrare linsulina
1. lavatevi le mani
2. controllate la data di
scadenza sulla cartuccia e
la quantit di insulina
rimanente
il
cappuccio
la
dose
TIME OUT 4
Riflettete sulla vostra pratica clinica, ogni quanto vi prendete il tempo necessario per risospendere un insulina lattescente o a istruire il paziente a farlo?
Conservazione dellinsulina
Il dolore delliniezione pu essere minimizzato
conservando linsulina a temperatura ambiente.
Gli infermieri che lavorano in ospedale devono
essere dissuasi dal porre le penne dellinsulina e
altri dispositivi nel frigorifero del reparto.
Linsulina si conserva bene a temperatura
ambiente senza perdere la sua efficacia (Hanas
1998). Una fiala una volta aperta pu essere
conservata a temperatura ambiente e usata con
sicurezza per 2 mesi, minimizzando gli sprechi
(Hanas 1998). Ricordate per che le insuline
rapide e ad azione breve sono meno stabili
rispetto a quelle a lunga e media azione (Hanas
1998). Le cartucce e i flaconcini di riserva sono
meglio conservate nella porta del frigorifero o al
A. Prima di miscelare
B. Dopo aver agitato la cartuccia per 7
volte
C. Dopo averla agitata per 20 volte
TIME OUT 5
State seguendo uno studente di infermieristica
mentre prepara una iniezione di insulina umana
ad azione intermedia con una penna da insulina.
Lo studente trova la penna nel frigorifero del
reparto con lago inserito, imposta la dose
predefinita e vi chiede di controllare. Cosa gli
direste per educarlo riguardo il modo corretto di
preparare questa iniezione?
Siti internet
www. diabetes.org.uk
www. diabetesonestop. com
www.dibatesnursing.com
www.doh.gov.uk/nsf/diabetes
www.joslin.org
www.diabtesresource.com
www.diabetescare.warwick.ac.uk
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