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GUASTI NEGLI AVVOLGIMENTI DI

STATORE (3 parte)
Lucia FROSINI
Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Universit di Pavia
E-mail: lucia@unipv.it
1

L. Frosini

Indice
Caratteristiche degli isolanti;
Rigidit dielettrica;
Scariche parziali;
Effetto corona;
Modello dell
dellisolamento;
isolamento;
Misura del fattore di potenza o del tan-delta;
Power factor tip-up;
AC Hipot test;
DC Hipot test.

L. Frosini

Caratteristiche degli isolanti


I materiali dielettrici, sottoposti allazione di un campo elettrico, si
polarizzano con un
unintensit
intensit che risulta direttamente proporzionale al
valore del campo elettrico stesso.
Per polarizzazione si intende la deformazione elettrica delle singole
molecole del materiale, ossia lo spostamento delle cariche elettriche
allinterno
all
interno delle singole molecole nella direzione del campo.
+Q
Q
-+
-+
-+
-+
+
-+

-Q
Q
-+
-+
-+
-+
+
-+

-+
-+
-+
-+
+
-+

-+
-+
-+
-+
+
-+

Questi spostamenti di cariche elettriche


sono paragonabili agli spostamenti delle
particelle di un mezzo elastico sotto
l
lazione
d forze
di
f
d f
deformanti.

d [m]
V

L. Frosini

Caratteristiche degli isolanti


Le forze elettriche di polarizzazione sono equilibrate dalle forze di
reazione interna molecolare che collegano le cariche elettriche delle
singole molecole, allo stesso modo in cui le forze di deformazione di un
mezzo elastico sono equilibrate dalle forze di reazione elastica del mezzo.
Se le forze elettriche di polarizzazione raggiungono valori tali da non
essere pi equilibrate dalle forze di reazione interna molecolare, si ha il
fenomeno della scarica disruptiva con perforazione del dielettrico,
analogo al fenomeno di rottura di un mezzo elastico sollecitato da forze
deformanti superiori a quelle di reazione elastica del mezzo.
Quindi, arrivati ad un certo valore del campo elettrico, il materiale
dielettrico perde le sue caratteristiche isolanti, cos come un corpo
elastico si rompe se sottoposto a una sollecitazione meccanica eccessiva.
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L. Frosini

Caratteristiche degli isolanti


Infatti, a un aumento dellintensit del campo elettrico corrisponde un
aumento delle forze elettriche di polarizzazione che sollecitano gli
elettroni periferici dellatomo.
Quando le forze di reazione interna molecolare,
molecolare che tengono legati gli
elettroni periferici al loro nucleo, non riescono pi ad equilibrare quelle
dovute al campo elettrico esterno, gli elettroni sfuggono all
allazione
azione del
loro nucleo diventando liberi e determinando quindi nella massa del
materiale una corrente elettrica.
Questa

corrente,

producendosi

pressoch

istantaneamente,

viene

denominata scarica elettrica. Essa tale da creare effetti termici e


luminosi notevoli e da portare alla temporanea o permanente perdita
delle caratteristiche isolanti del materiale, a seconda del tipo di materiale
e della
d ll vastit
i e durata
d
di questo fenomeno.
f
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L. Frosini

Rigidit dielettrica
Il valore dellintensit del campo elettrico corrispondente alla tensione di
scarica denominato rigidit dielettrica e si esprime in V/m oppure,
oppure in
unit pratiche, in kV/mm o kV/cm.
La rigidit dielettrica di un materiale funzione di diversi fattori tra cui:
lomogeneit e la purezza del materiale,
l idit e la
lumidit
l temperatura,
t
t
il tipo di sollecitazione (andamento e durata del campo elettrico).
Quindi la rigidit dielettrica non una vera e propria costante del
materiale, ma un parametro indicativo circa le possibilit che il materiale
ha di resistere ai campi elettrici.
elettrici

L. Frosini

Rigidit dielettrica
In particolare, la rigidit dielettrica diminuisce notevolmente col crescere
della temperatura e della durata della tensione applicata.
applicata
La rigidit dielettrica degli oli minerali diminuisce notevolmente anche con
piccole tracce di umidit.
umidit
I valori di rigidit dielettrica dei gas pi comuni sono simili a quello
dellaria
dell
aria e crescono proporzionalmente ai valori di densit.
densit
In pratica, lisolamento delle macchine e degli impianti si proporziona i
modo che la massima differenza di potenziale a cui sottoposto llisolante
isolante
nelle normali condizioni di impiego risulti minore della met della rigidit
dielettrica dellisolante e tanto p
pi bassa q
quanto maggiore
gg
il g
grado di
sicurezza che si desidera.

L. Frosini

Rigidit dielettrica e scariche parziali


Valori indicativi della rigidit dielettrica:
Aria

3 kV/mm

Olio minerale 20 kV/mm


Porcellana

30 kV/mm

Polietilene

40 kV/mm

Mica

100 kV/mm

Essendo la rigidit dielettrica dellaria inferiore a quella di qualunque


isolante non gassoso, chiaro che in presenza di vacuoli allinterno
dellisolante (tra conduttore ad alta tensione e ferro a potenziale di terra)
possono verificarsi scariche parziali, che interessano cio
solo una
parte dello spessore dellisolamento e non provocano la scarica totale, ma
possono accelerare il deterioramento del materiale isolante.
isolante
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L. Frosini

Effetto corona
Un caso particolare di scarica dato dalleffetto corona: questo
fenomeno si presenta quando llaria
aria che circonda un conduttore perde,
perde in
vicinanza della sua superficie, le caratteristiche isolanti.
Ci avviene quando llintensit
intensit del campo elettrico supera il valore della
rigidit dielettrica dellaria.
Il fenomeno prende il nome di corona perch attorno al conduttore
talvolta visibile una corona luminosa dovuta alla ionizzazione dellaria.

L. Frosini

Scarica parziale
Secondo la norma CEI 42-3:
Una scarica parziale una scarica elettrica che interessa solo una parte

del dielettrico esistente fra due conduttori.


Queste scariche
Q
i h possono presentarsii in
i zone sia
i adiacenti
di
i sia
i non
adiacenti ad un conduttore.
LLe scariche
i h parziali
i li in
i gas intorno
i t
ad
d un conduttore
d tt
sono talvolta
t l lt
denominate effetto corona. Questo termine non deve essere impiegato
per altre forme di scariche parziali.
Una scarica parziale pu prodursi nei vacuoli di un isolamento solido, in
bolle gassose nei liquidi isolanti o fra strati dielettrici di caratteristiche
diverse.
Essa pu anche verificarsi su punte o spigoli acuti di superfici metalliche.
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L. Frosini

Scariche parziali interne


Ricordando come fatto lisolamento verso massa di un avvolgimento di
statore, possiamo
i
id ifi
identificare
tre possibili
ibili zone in
i cuii possono formarsi
f
i i
vacuoli tra conduttori di rame e nucleo in ferro:

Conduttore di rame
Vacuolo tra rame e isolamento
Isolamento
Vacuolo interno allisolamento

Vacuolo tra isolamento e ferro


Nucleo in ferro

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L. Frosini

Modello dell
dellisolamento
isolamento
Vediamo come modellizzare un sistema di isolamento.
Se lisolamento di un cavo o di una bobina (nel caso si consideri
lavvolgimento di statore di una macchina elettrica rotante) privo di
difetti idealmente si comporta come un condensatore.
difetti,
condensatore
In un condensatore la tensione e la corrente sono sfasate tra loro di 90 e
la corrente totalmente capacitiva.
capacitiva
Se ci sono delle impurit o dei vacuoli nellisolamento, la resistenza non
pi infinita e si ha una componente di corrente resistiva attraverso
lisolamento.
Di conseguenza la tensione e la corrente saranno sfasate tra loro di un
angolo inferiore a 90.
LLangolo
angolo

tra

tensione e corrente

pertanto

indicativo della

contaminazione dellisolamento e quindi della sua qualit e affidabilit.

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L. Frosini

Modello dell
dellisolamento
isolamento
IT = IC + IR

IR

IC

IT = IC + IR

IC

V
IR

Come misura della qualit dellisolamento si possono utilizzare:


cos (fattore di potenza dellisolamento, power factor, PF);
tan (angolo di perdita, fattore di dissipazione).
piccoli valori di ,, le misure di tan e cos forniscono risultati simili.
Per p
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L. Frosini

Misura del fattore di potenza

IC

IT = IC + IR
IR

La misura del fattore di potenza dellisolamento di una macchina elettrica


rotante una prova non distruttiva in tensione alternata (AC) che si pu

eseguire solo fuori linea.


un metodo
t d indiretto
i di tt per determinare
d t
i
se sono presenti
ti scariche
i h parziali
i li
(PD) nellisolamento e, pi in generale, per determinare la qualit
dell isolamento.
dellisolamento
Poich le PD sono sintomo di molti meccanismi di deterioramento
dellisolamento
dell
isolamento degli avvolgimenti in alta tensione,
tensione questa prova pu
fornire informazioni riguardo guasti potenziali degli avvolgimenti.
Questa prova utilizzata,
utilizzata oltre che durante la manutenzione fuori linea,
linea
anche dai costruttori come test di controllo qualit per assicurare una
appropriata impregnazione di resina epossidica e poliestere.
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L. Frosini

Misura del fattore di potenza

IC

IT = IC + IR
IR

La misura del fattore di potenza eseguita a tensioni incrementali


partendo da una tensione inferiore a quella che pu
provocare le scariche
parziali e continuando fino al valore nominale della tensione di linea
((rated
rated line-to-ground
line to ground voltage
voltage)) della macchina.
macchina
Lavvolgimento di statore deve essere isolato e il neutro separato in modo
che ogni fase possa essere provata individualmente.
individualmente
Ogni fase viene provata verso terra e quindi rispetto alla fase adiacente.
La misura del fattore di potenza utilizzata anche per provare le
condizioni dell
dellisolamento
isolamento dei cavi in generale.
generale

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L. Frosini

Fattore di potenza a bassa tensione


Il fattore di potenza misurato al 20-25% della tensione nominale un
indicatore delle perdite intrinseche del dielettrico e delle sue condizioni
generali.
U valore
Un
l
accettabile
tt bil di PF a bassa
b
t
tensione
i
assicura
i
che
h il sistema
i t
di
isolamento stato costruito con materiali a basse perdite, impregnato
correttamente e non contaminato: fornisce quindi informazioni anche
riguardo il contenuto di umidit, il grado generale di pulizia e la corretta
manutenzione dellisolamento.
Un elevato valore del fattore di potenza a bassa tensione pu essere
anche causato da un cattivo contatto del rivestimento semiconduttivo
delle bobine con il nucleo di statore.

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L. Frosini

Fattore di potenza ad alta tensione


A basse tensioni, il fattore di potenza indipendente dalla tensione.
Tuttavia, aumentando la tensione attraverso lisolamento, se sono
presenti vacuoli, si verificheranno alcune scariche parziali.
Queste scariche producono calore, luce, rumore e quindi consumano
energia.
Di conseguenza, in una bobina con isolamento delaminato (per esempio
dovuto a surriscaldamento per lungo periodo), quando aumenta la
tensione si hanno scariche parziali e quindi il fattore di potenza aumenta
oltre il livello normale a causa delle perdite nel dielettrico, poich la
scarica parziale costituisce una componente addizionale di perdita
nellisolamento.
Maggiore llenergia
energia consumata dalle scariche parziali, maggiore
laumento del fattore di potenza.

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L. Frosini

Power factor tip


tip-up
up
Il power factor tip-up definito come la differenza tra il fattore di
potenza misurato al 100% della tensione di linea e quello misurato al
25% della tensione di linea:
PF100% = 10%

tip-up = PF100% - PF25%


PF100% = 2%

Pi alto il tip-up, maggiore


gg
lenergia
g consumata dalle scariche parziali.
Misurando il fattore di potenza per diversi valori di tensione, possibile
individuare il valore di tensione a cui iniziano a prodursi le scariche
parziali.
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L. Frosini

Power factor tip


tip-up
up
Spesso il fattore di potenza e quindi il tip-up sono espressi in percentuale.
Il power factor tip-up sensibile alla quantit di vacuoli contenuti nel
sistema di isolamento.
Come valori indicativi, un isolamento di una bobina con pochi vacuoli pu
avere PF = 2% a tensione nominale, mentre un isolamento con molti
vacuolili pu
avere PF = 510%
5 10% a tensione
t
i
nominale.
i l
Un numero elevato di vacuoli pu essere dovuto a una scarsa qualit
della costruzione

del sistema di isolamento e del processo di

impregnazione, allinvecchiamento della nastratura o del materiale


legante del sistema di isolamento,
isolamento a un difettoso o deteriorato
rivestimento semiconduttivo.
A sua volta, la presenza di un numero elevato di vacuoli provoca scariche
parziali, che a loro volta danneggiano i materiali leganti.

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L. Frosini

Esempi di misura del fattore di potenza


Nella figura seguente sono riportati i risultati delle misure effettuate su un
isolamento impregnato in resina epossidica di un turbo-generatore da
15,4 MVA a 13,8 kV che stato riavvolto dopo aver verificato valori
troppo elevati sia del fattore di potenza a bassa tensione,
tensione sia del tip-up,
tip up
dovuti alla presenza di scariche parziali.

20

L. Frosini

Esempi di misura del fattore di potenza


Nella figura seguente si possono osservare gli effetti di una corretta
manutenzione (pulizia) sulle tre fasi di un isolamento impregnato in resina
epossidica di un turbo-generatore da 46,5 MW a 13,8 kV che presentava
valori elevati del fattore di potenza a 2 kV,
kV dovuti a contaminazione
dellisolamento.

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L. Frosini

Fattore di potenza e tan


tan-delta
delta

IC

IT = IC + IR

IR

Per la misura del fattore di potenza o del tan-delta si possono utilizzare


anche strumenti a frequenza molto bassa ((Very
Very low frequency
frequency, VLF): in
questo modo si riducono la corrente e la potenza necessarie per provare
un carico altamente capacitivo.
Supponiamo di voler provare a 20 kV lisolamento di un cavo o di un
avvolgimento avente una capacit di 1 F.
La sua reattanza a 50 Hz :
XC = 1/2fC
f = 1/(2*50*0,000001) = 3185
Di conseguenza, saranno necessarie una corrente e una potenza pari a:
IC = V/XC = 6,3 A

P = VI = 125600 VA

Quindi sar necessario un trasformatore da 160 kVA:


670 mm

1110 mm
1150 mm

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L. Frosini

Fattore di potenza e tan


tan-delta
delta

IC

IT = IC + IR

IR

Per provare lo stesso cavo a una frequenza di 0,1 Hz si ha:


XC = 1/2fC = 1/(2*0,1*0,000001) = 1,6 M
/ C = 13 mA
IC = V/X

P = VI = 250 VA

Quindi sar necessaria una


potenza 500 volte inferiore
inferiore.

Inoltre, lampiezza del tan-delta aumenta al diminuire della frequenza,


rendendo pi semplici le misure:

tan =IR/IC = 1/2fCR

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L. Frosini

Fattore di potenza e tan


tan-delta
delta

IC

IT = IC + IR

IR

La misura del fattore di potenza o del tan-delta pu quindi essere


utilizzata come strumento di manutenzione se eseguita regolarmente a
intervalli periodici (es. una volta allanno).
La prima misura infatti poco significativa,
significativa perch complicata dalla
presenza di carburo di silicio (SiC) nel rivestimento semi-conduttivo.
Questultimo
Quest
ultimo presenta elevata resistenza a bassa tensione,
tensione ma resistenza
relativamente bassa a tensione nominale, per cui possibile misurare un
tip-up
p p del 2-3% anche in isolamenti p
privi di difetti.
Misurando periodicamente il tip-up, se questo aumenta rispetto al livello
iniziale,, p
probabile che lavvolgimento
g
presenti una significativa
p
g
attivit di
scariche parziali.

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L. Frosini

Fattore di potenza e tan


tan-delta
delta

IC

IT = IC + IR

IR

Il fattore di potenza o il tan-delta forniscono una valutazione della qualit


dellisolamento
dell
isolamento provato,
provato ma non sono in grado di localizzare eventuali
difetti n di stabilire se lentit dei difetti pi o meno elevata.
Questo tipo di misura relativamente semplice da eseguire e meno
costosa rispetto alla misura delle scariche parziali: il costo dello strumento
nell
nellordine
ordine dei 35000 e non necessaria la presenza di personale
esperto.
Lo stesso tipo
p di strumento p
pu
essere utilizzato per lAC Hipot test.

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L. Frosini

Misura del tan


tan-delta
delta

IC

IT = IC + IR

IR

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L. Frosini

AC Hipot test
Per Hipot test si intende lapplicazione una elevata tensione (High
Potential)) ad un avvolgimento o ad un cavo.
Potential
cavo
La prova, da eseguirsi fuori linea, finalizzata a trovare grossi difetti
nellavvolgimento
nell
avvolgimento applicando una tensione pi alta di quella a cui
lavvolgimento normalmente sottoposto quando in servizio.
LLidea
idea che se llavvolgimento
avvolgimento supera la prova ad alta tensione,
tensione una volta
ritornato in servizio, probabilmente non si guaster a breve termine a
causa dellinvecchiamento dellisolante.
Se lavvolgimento fallisce la prova ad alta tensione, necessario ripararlo
o riavvolgerlo,
g
,p
poich lisolamento contro massa stato p
perforato.
Questa prova utilizzata sempre come collaudo prima della messa in
servizio di avvolgimenti
g
nuovi o riavvolti, talvolta anche come p
prova in
fase di manutenzione.
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L. Frosini

AC Hipot test in manutenzione


Il problema di utilizzare lAC Hipot test come prova durante le revisioni
periodiche in fase di manutenzione che llavvolgimento
avvolgimento pu guastarsi e
quindi occorre sostituire o lisolamento perforato, o la bobina con
llisolamento
isolamento perforato, o llintero
intero avvolgimento.
Tutte queste alternative sono molto costose e comportano un ritardo nel
rimettere la macchina in servizio.
Poich lAC Hipot test pu essere distruttivo e ritardare il ritorno in
servizio della macchina,, molte aziende decidono di non utilizzarlo durante
la manutenzione.
La g
giustificazione che lAC Hipot
p
test p
pu causare un g
guasto che
potrebbe non accadere per un lungo periodo di funzionamento della
macchina,

avendo

come

conseguenza

un

riavvolgimento

una

riparazione significativa prima che questi siano realmente necessari.


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L. Frosini

AC Hipot test in manutenzione


Tuttavia, per alcune macchine critiche un guasto in servizio pu provocare
un danno maggiore alla produzione rispetto a quello provocato da un
guasto durante un AC Hipot test in manutenzione.
Per esempio,
esempio un guasto in servizio di un motore critico in una raffineria di
petrolio pu fermare la produzione per giorni o settimane, con un costo di
almeno un milione di euro al giorno.
Inoltre, un guasto in servizio pu provocare ulteriori danni alla macchina,
come ad esempio
p un danno al nucleo di statore,, con conseguenti
g
costi di
riparazione molto pi elevati rispetto a quelli del solo avvolgimento.
Quindi,, la decisione di impiegare
Q
p g
lAC Hipot
p test in manutenzione dipende
p
da quanto critica la macchina per limpianto, dalla disponibilit di parti
di ricambio, e dalla filosofia dei gestori dellimpianto per evitare fermate
inaspettate dellimpianto.
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L. Frosini

AC Hipot test
Durante il collaudo, lampiezza della tensione da applicare :
2*E + 1 kV
dove E il valore efficace della tensione nominale fase-fase di statore.
In manutenzione, lampiezza della tensione da applicare :
1,251,5*E
Alcuni sostengono che questa prova invecchia lisolamento, perch
lapplicazione di una tensione elevata pu provocare scariche parziali, le
quali tendono a degradare le componenti organiche dellisolamento
contro massa, riducendone la sua vita. Tuttavia, i calcoli indicano che il
deterioramento dell
dellisolamento
isolamento dovuto a un minuto di applicazione di una
tensione pari a 1,5*E equivale a circa 10 giorni di tensione nominale
applicata durante il normale servizio. Quindi, la vita di un avvolgimento
che costruito per durare 30 anni non significativamente ridotta.

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L. Frosini

DC Hipot test
Un altro tipo di Hipot test effettuato in tensione continua (DC).
Si tratta sempre di una prova passa-non passa.
La differenza che in DC la caduta di tensione attraverso i componenti
d lli l
dellisolamento
di
dipende
d dalla
d ll loro
l
resistivit,
i i i per cuii la
l caduta
d
di tensione
i
sar inferiore attraverso i componenti con minore resistenza.
Al contrario,
t i in
i AC la
l caduta
d t di tensione
t
i
attraverso
tt
ciascun
i
componente
t
dipende dalla sua capacit (ossia dalla sua costante dielettrica).
Q i di la
Quindi,
l distribuzione
di t ib i
di tensione
t
i
attraverso
tt
li l
lisolamento
t pu
essere
completamente diversa durante la prova in DC rispetto a quella in AC.
Nei sistemi di isolamento pi vecchi,
vecchi in mica-asfalto,
mica asfalto questa differenza
meno pronunciata a causa del valore finito della resistenza dovuto
allassorbimento
all
assorbimento di umidit.
31

L. Frosini

DC Hipot test
Nei sistemi di isolamento pi nuovi, in mica-resina epossidica, la
resistenza praticamente infinita,
infinita perci possibile che difetti anche
significativi dellisolamento non provochino la perforazione del dielettrico
con il DC Hipot test, mentre potrebbero essere individuati con llAC
AC Hipot
test, a causa della maggior uniformit della distribuzione di tensione
attraverso lisolamento.
Per gli avvolgimenti moderni, lAC Hipot test produce una distribuzione di
sforzi elettrici attraverso lisolamento uguale a quella che si ha durante le
normali operazioni della macchina in servizio.
Di conseguenza, per i moderni avvolgimenti risulta pi efficace lAC Hipot
test rispetto al DC.
LAC Hipot test richiede per apparecchiature pi costose rispetto al DC.
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L. Frosini

DC Hipot test
Il DC Hipot test deve essere effettuato a una tensione 1,7 volte maggiore
della tensione utilizzata per llAC
AC Hipot test.
test
Se utilizzato in manutenzione, il DC Hipot test deve essere effettuato a
una tensione pari a di quella applicata in fase di collaudo.
collaudo
Quindi, per un avvolgimento di statore a tensione nominale 13,8 kV si ha:
t
tensione
i
di prova in
i accettazione:
tt i

1 7*(2*13 8 1) = 48,6
1,7*(2*13,8+1)
48 6 kV;
kV

tensione di prova in manutenzione:

0,75*48,6 = 36,5 kV

Il DC Hipot test non provoca invecchiamento dellisolamento poich raro


che si verifichino scariche parziali in tensione continua.
Fanno eccezione i cavi che possono essere stati contaminati dallacqua,
come per esempio gli avvolgimenti di statore con raffreddamento diretto
ad acqua e i cavi interrati.
interrati
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L. Frosini

DC Hipot test convenzionale


Nel DC Hipot test convenzionale, un appropriato alimentatore di potenza
in DC connesso all
allavvolgimento
avvolgimento, o attraverso llinterruttore
interruttore di macchina
o attraverso i suoi terminali.
La tensione viene elevata velocemente al valore desiderato e mantenuta
per 1 o 5 minuti.
Successivamente
Successivamente,

la

tensione

viene

velocemente

abbassata

lavvolgimento viene collegato a terra.


Se llinterruttore
interruttore si chiude,
chiude molto probabilmente avvenuta una
perforazione dellisolamento, con conseguente caduta a zero della
resistenza dellisolamento e p
passaggio
gg di corrente infinita.
Poich lalimentazione non pu fornire una corrente infinita, linterruttore
si chiude e q
questa unindicazione che lavvolgimento
g
ha fallito la p
prova
ed necessaria una riparazione o sostituzione dello stesso.
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L. Frosini

DC Hipot test convenzionale


Il DC Hipot test convenzionale non fornisce molte informazioni
diagnostiche sebbene sia possibile misurare la corrente in DC dopo 1 o 5
diagnostiche,
minuti di applicazione della tensione di prova.
Se si tiene sotto controllo questo valore della corrente negli anni,
anni una
tendenza in aumento indica che si sta verificando una contaminazione
dell isolamento.
dellisolamento.

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L. Frosini

Step-stress
Step
stress DC Hipot test
Un altro tipo di DC Hipot test consiste nellaumentare la tensione a
gradini per esempio di 1 kV ciascuno,
gradini,
ciascuno tenendo ciascun livello di tensione
per un minuto, misurando la corrente in DC alla fine di ciascun gradino
(quando la corrente capacitiva andata a zero) e facendo il grafico della
corrente rispetto alla tensione.
Idealmente il grafico dovrebbe essere una curva leggermente crescente.
Tuttavia, talvolta la corrente cresce brutalmente oltre un certo valore di
tensione. Q
Questo p
pu essere sintomo del fatto che lisolamento vicino
alla perforazione. Se il collaudatore agisce rapidamente, la prova pu
essere

terminata

prima

che

accada

una

perforazione

completa

dellisolamento.
Comunque, se la tensione alla quale viene individuata la salita di corrente
inferiore alla tensione nominale, c un elevato rischio di riportare in
servizio lavvolgimento senza opportune riparazioni.

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L. Frosini

DC Ramp Hipot test


Una

terza

possibilit

per

effettuare

il

DC

Hipot

test

consiste

nellaumentare
nell
aumentare dolcemente e linearmente la tensione con un tasso
costante, per esempio di 1 o 2 kV al minuto. La corrente rispetto alla
tensione viene automaticamente visualizzata su un grafico.
La corrente capacitiva costante e pu essere facilmente ignorata.
Il vantaggio di questo test che rappresenta il metodo pi sensibile per
individuare quando accade la salita improvvisa della corrente.
Di conseguenza,
conseguenza questo metodo quello che rende pi semplice evitare
la perforazione dellisolamento.

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L. Frosini

DC Hipot test
Fondamentalmente il DC Hipot test non un test diagnostico che fornisce
un indicatore delle condizioni dell
dellisolamento
isolamento.
Piuttosto, un test passa-non passa, in cui un avvolgimento gravemente
deteriorato fallisce.
fallisce
Tuttavia, la corrente in DC misurata a ogni prova pu fornire
unindicazione
un
indicazione qualitativa della condizione dell
dellisolamento
isolamento, pi di quanto
facciano le misure della resistenza dellisolamento (IR) e dellindice di
polarizzazione ((PI).
p
)
Tuttavia, occorre prestare attenzione al fatto che la corrente
strettamente

dipendente
p

dalla

temperatura
p

dellavvolgimento
g

dallumidit atmosferica.
Quindi, in alcuni casi lanalisi dei g
Q
grafici della corrente rilevati di anno in
anno risulta di difficile interpretazione.
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