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CERASTAR
Junkers
Bosch Gruppe
4389-1.2/G
ZWE 24-4 HK 23
Indice
Indice
Avvertenze
6
6.1
6.1.1
6.1.2
6.1.3
6.2
1.8
1.9
6
7
8
Leggi e normative
6.2.6
9
9
10
6.2.7
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
1.7
3
3.1
3.2
3.3
Installazione
Dati importanti
Scegliere il luogo di installazione
Montaggio della piastra di allacciamento e
della staffa di aggancio per la caldaia
3.4 Tubazioni dellimpianto
3.4.1 Circuito sanitario
3.4.2 Circuito riscaldamento
3.4.3 Circuito gas
3.5 Fissaggio dellapparecchio
3.6 Controllo dei collegamenti
4
4.1
4.2
5
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
Allacciamento elettrico
Collegamento dellapparecchio
Collegamento dei termostati, del controllo
remoto oppure di orologi programmatori
4
4
4
4
4
5
5
10
12
12
12
12
12
13
14
14
15
16
16
17
17
17
18
18
18
18
19
19
6.2.1
6.2.2
6.2.3
6.2.4
6.2.5
7
7.1
7.1.1
7.1.2
9
9.1
9.2
9.3
10
Manutenzione
Lavori di manutenzione da eseguire
regolarmente
Analisi di combustione
Scarico degli impianti
(riscaldamento/sanitario)
20
20
20
20
21
21
21
22
23
24
24
25
26
27
27
27
28
29
31
32
32
33
34
Appendice
Codici di errore
Valori di riferimento relativi alle regolazioni
gas mediante pressione alla rampa ugelli
(mbar)
Valori di riferimento relativi alle regolazioni
per la portata gas (l/min)
35
35
38
36
37
Avvertenze
Avvertenze
Aria comburente
1.1
Categorie gas
ZWE 24-4...
II2H 3+
B11BS
Tab. 1
Descrizione apparecchi
Modelli
ZWE 24-4 H
Fornitura
1.4
1.2
23
Scambiatore di calore
Modulo Bosch Heatronic con display multifunzioni
(Display)
Tab. 2
Z
W
E
24
-4
H
K
23
1.3
Caldaia murale
Apparecchio con produzione dacqua calda sanitaria
Serie apparecchi Cerastar
Potenza nominale 24 kW
Versione 4
Piastra di allaciamento orizzontale
Camera aperta a tiraggio naturale
Gas metano H
NOTA: Per funzionamento a GPL necessaria una trasformazione
Sigla
Indice di Wobbe
Tipo di gas
23
Gas metano H
Vaso di espansione
31
GPL
Tab. 3
1.5
Dimensioni
130
320
min.
100
235
101
360
850
760
240
663
min.
100
~ 120
103
13
440
75
85
340
125
338
~ 100
~ 100
65
1.6
Fig. 1
13
101
103
320
338
1.7
39
411
34
35
27.2
26
32
33
30
29
36
69
413
56
68
6.3
20
64
63
407
52.1
27.1
18
53
52
8.1
57
7
11
55
15
361
61 317
ECO
38
4
5
38.1
13
14
43
44
45
46
48
47
Fig. 2
3
4
6
6.1
6.3
7
8.1
11
13
14
15
18
20
26
27.1
27.2
29
30
32
33
34
35
36
38
38.1
39
43
44
45
46
47
48
52
52.1
53
55
56
57
61
63
64
68
69
317
361
407
411
413
1.8
Schema elettrico
3 3
3 6 5
3 6 4
6 1
3 1 7
3 6 6
3 6 3
3 6 7
E C O
4 .1
2 5 V
1 5 3
2 3 0 V /A C
2 3 0 V
3 2 5
3 1 0
1 3 6
1 3 5
3 1 2
3 2 8
3 0 2
3 1 3
1 5 1
3 1 8
3 1 5
3 1 9
1 2 4
7 8 9
3 2 9
N N s L s L R
3 0 0
1 6 1
3 1 4
3 0 3
3 2 8 .1
4 1 3
M
1 8
6 8
5 2
5 2 .1
5 6
3 6
6 .1
6 .3
3 2
6 7 2 0 6 1 0 7 0 5 -0 7 .1 R
Fig. 3
4.1
6
6.1
6.3
18
32
33
36
52
52.1
56
61
68
135
136
151
153
161
300
302
303
310
312
313
314
315
317
318
Trasformatore di accensione
Limitatore di temperatura scambiatore principale
Sensore di controllo gas combusti (TTB)
Sensore NTC acqua calda sanitaria
Circolatore
Elettrodo di ionizzazione
Elettrodi di accensione
Sensore NTC temperatura di mandata
Elettrovalvola 1 di sicurezza principale
Elettrovalvola 2 di minima e sicurezza
Gruppo gas
Tasto di sblocco
Elettrovalvola 3 di modulazione e sicurezza
Interruttore principale
Potenziometro temperatura di mandata
Fusibile T 2,5 A, AC 230 V
Trasformatore
Ponte
Spina di codifica
Connessione massa a terra
Connessione per sensore NTC bollitore
Potenziometro temperatura acqua calda sanitaria
Fusibile T 1,6 A
Fusibile T 0,5 A
Basetta per collegamento di centralina climatica ad incasso
TA 211E
Morsettiera per collegamento cronotermostati amb. modulanti TR 100/TR 200
Display digitale multifunzione
Morsettiera per collegamento cronoruttore ad incasso
DT1/2 (timer)
319
325
328
328.1
329
363
364
365
366
367
413
1.9
Dati tecnici
Unit di
misura
Potenza termica nominale
Portata termica nominale
Potenza termica minima
Portata termica minima
Potenza termica nominale (sanitario)
Rendimento termico utile alla potenza nominale
Rendimento termico utile al 30 % del carico nominale
Valori di allacciamento gas
23 Gas metano (G 20)
31 G.P.L. (G30, G31)
Pressione dinamica gas
23 Gas metano (G 20)
31 G.P.L. (G30) Butano
31 G.P.L. (G31) Propano
Vaso di espansione
Pressione di precarica
Capacit
Capacit utile
Riscaldamento
Capacit circuito primario in caldaia
max. Temperatura massima di esercizio
Temperatura minima di esercizio
Pressione massima di esercizio
Pressione minima di esercizio
Acqua sanitaria
Contenuto acqua lato sanitario
Minima portata
Massima portata
Intervallo di temperatura impostabile
Pressione massima di esercizio
Pressione minima di esercizio
Portata specifica
Parametri di combustione
Portata dei fumi alla portata nominale/minima
Temperatura fumi pot. nominale/pot. minima
% CO2 alla potenza termica nominale
% CO2 alla potenza termica minima
Connessione in caldaia
Classe NOx
Perdite termiche
Al camino con bruciatore acceso
Al camino con bruciatore spento
Verso lambiente tramite linvolucro
Collegamento elettrico
Tensione
Frequenza
Potenza elettrica assorbita:
Circolatore in posizione 1
Circolatore in posizione 2
Circolatore in posizione 3
Grado di protezione
Predisposizione per cronotermostati amb. e termostati amb
Informazioni generali
Peso (senza imballo)
Altezza
Larghezza
Profondit
ZWE 24-4
ZWE 24-4
23
Gas metano (G 20)
31
G.P.L
(G 31)
kW
kW
kW
kW
kW
%
%
24,3
27,9
7,3
8,4
24,3
87,7
84,2
m3/h
kg/h
3,0
-
2,2
mbar
mbar
mbar
18 - 24
-
28 - 30
37
bar
l
l
0,5
8
4,2
l
C
C
bar
bar
1,3
87
45
3
0,5
l
l/min
l/min
C
bar
bar
l/min
0,6
2
10 - 12
40 - 60
10
0,2
11,9
kg/h
C
%
%
mm
73/58
68/62
140/90
5,5
2,2
6,7
2,3
130
2
Pf %
Pfbs %
Pd %
10,6
0,4
1,7
ACV
Hz
230
50
W
W
W
IP
120
140
160
X4D
modulanti in 24 V
kg
mm
mm
mm
36
850
440
360
Tab. 4
Leggi e normative
Leggi e normative
Installazione
i
3.1
Dati importanti
Installazione
3.2
300
600cm
100
75
3.3
i
600cm
Fissaggio a muro
6 720 610 422-04.10
Fig. 4
Aria comburente
Per evitare fenomeni di corrosione laria comburente
non deve essere contaminata da sostanze aggressive.
Sono considerati fortemente corrosivi gli idrocarburi
alogenati, sostanze contenenti cloro o fluoro (ad es. solventi, vernici, collanti, gas propellenti e detergenti per la
casa).
Temperatura delle superfici
La temperatura massima delle superfici esterne inferiore ad 85 C, non sono quindi necessarie particolari
misure di sicurezza riguardo a materiali di costruzione
infiammabili e mobili ad incasso nelle immediate vicinanze dellapparecchio.
10
B Utilizzando le viti e tasselli a corredo della caldaia, fissare la staffa di aggancio per la caldaia.
B Utilizzando le viti e tasselli a corredo, fissare la piastra
di allacciamento dei raccordi idraulici.
Installazione
12
13
320
7
8
10
11
7
6
5
240
3
2
1
6 720 610 798-05.1O
663
Fig. 7
~ 120
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
~ 100
125
~ 100
338
75
65
340
Telaio zincato
Rubinetto ritorno riscaldamento (3/4")
Rubinetto ingresso acqua fredda sanitaria (1/2")
Raccordo gas (3/4")
Raccordo uscita acqua calda sanitaria (1/2")
Rubinetto mandata riscaldamento
Raccordo riscaldamento
Raccordo sanitario
Tasselli e viti di fissaggio (piastra e staffa daggancio)
Rubinetto gas (3/4")
Tronchetto rame per gas
Raccordi a bicono telescopici
Rubinetto riempimento impianto
Fig. 5
Collegamenti idraulici e gas
R 3/4"
R 1/2"
R 3/4"
R 1/2"
R 3/4"
85
55
28
75
340
65
65
65
65
364
16
180
217,5
R 3/4"
R 3/4"
R 1/2"
R 1/2"
16
R 3/4"
370
6 720 611 041-01.1O
Fig. 6
16
11
Installazione
3.4
Tubazioni dellimpianto
3.4.1
Circuito sanitario
3.5
In caso contrario:
B installare a monte dellimpianto, un regolatore di
pressione che possa garantire la portata necessaria
allapparecchio.
Se allingresso dellimpianto installata una valvola di
non ritorno oppure un regolatore di pressione:
B si consiglia linstallazione di una valvola di sicurezza,
montata a valle dei suddetti organi e munita di imbuto
con scarico visibile.
Le tubazioni dellacqua sanitaria e la relativa rubinetteria, devono essere di diametro adeguato, in relazione
alla pressione di rete e devono garantire una sufficiente
portata dacqua ad ogni punto di prelievo.
3.4.2
Fissaggio dellapparecchio
Circuito riscaldamento
Circuito gas
3.
1.
2.
2.
4 377-15.2O
Fig. 8
12
Installazione
3.6
B estremamente importante asportare i tappi in plastica di protezione che sono inseriti in tutti i raccordi
di collegamento. Utilizzare le guarnizioni originali fornite a corredo.
Allacciamenti acqua
Montaggio dellapparecchio
i
Pericolo: fuoriuscita di gas combusti!
Non piegare o modificare il supporto su
cui situato il sensore (TTB) che controlla i gas combusti. Inoltre, il sensore
stesso non deve essere manomesso in
alcun caso!
13
Allacciamento elettrico
Allacciamento elettrico
Pericolo: presenza di tensione elettrica
230 V!
B Disinserire il collegamento elettrico prima di ogni lavoro/intervento presso le
parti elettriche interne (sicurezze, schede, ).
Tutti i dispositivi di regolazione, di comando e di sicurezza dellapparecchio sono stati cablati e controllati in
fabbrica.
B Si consiglia di far sporgere dal muro il cavo di collegamento alla rete elettrica almeno per 50 cm.
B Per conservare la protezione contro gli spruzzi
dacqua (IP): scegliere il foro per il passaggio del
cavo elettrico in base al diametro del cavo stesso,
Fig. 11.
Fig. 9
B Svitare la vite di fissaggio e rimuovere la protezione.
4.1
Collegamento dellapparecchio
Il collegamento elettrico deve essere realizzato in modo conforme alle vigenti
norme, relative alle installazioni di impianti
elettrici in abitazioni private.
B assolutamente indispensabile eseguire il collegamento alla massa a terra.
B Realizzare il collegamento elettrico mediante un interruttore bipolare, avente almeno 3 mm di distanza tra
i contatti.
Ai fini della protezione elettrica contro eventuali
spruzzi dacqua (IP), la posa del cavo da eseguirsi
mediante apposito passacavo, con foro di diametro
corrispondente Fig. 11).
Fig. 10
B Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza
del diametro, necessario al cavo di alimentazione
elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione IP contro gli spruzzi dacqua.
3
8-9
5-7
10-12
13-14
Fig. 11
B Fare passare il cavo attraverso la guarnizione del
passacavo e collegarlo come da fig 12.
14
Allacciamento elettrico
4.2
N NS L S L R
4130-14.1R
Fig. 12
Fig. 13
Controlli remoti e orologi programmatori
B Collegare i controlli remoti TW 2, TFQ 2 T/W oppure
gli orologi programmatori DT 1, DT 2 allapparecchio
attenendosi alle istruzioni dinstallazione fornite.
Collegamento dei termostati on/off (TRZ..)
Il termostato idoneo al funzionamento con tensione di
rete (derivante dalla caldaia) e non deve avere un collegamento a terra.
N NS L S L R
TRZ 12-2
+
3V DC
3 2 1
6 720 610 798-15.1O
15
363
366 367
317
365 61
310
8.1
ECO
136
364
135
170
295
15.1
38
170 171
14
172 173
Fig. 15
8.1
14
15.1
38
61
135
136
170
171
172
173
295
310
317
363
364
365
366
367
Manometro
Imbuto di scarico (opzionale)
Tubo di scarico
Rubinetto di riempimento (circuito riscaldamento)
Tasto di sblocco
Interruttore principale
Potenziometro temperatura di mandata
Saracinesche di manutenzione mandata e ritorno riscaldamento
Raccordo uscita acqua calda sanitaria
Rubinetto gas
Rubinetto di chiusura acqua fredda sanitaria
Etichetta identificativa apparecchio
Potenziometro temperatura acqua calda sanitaria
Display digitale multifunzione
Spia di indicazione bruciatore acceso
Spia di indicazione apparecchio
acceso/spento (0/I)
Tasto funzione spazzacamino
Tasto servizio tecnico
Tasto ECO
5.1
16
B Aprire la valvola automatica di sfiato aria presso il circolatore (27.1) e la valvola manuale di sfiato aria
situata in sommit del vaso di espansione (27.2).
Richiudere la valvola manuale di sfiato aria (27.2)
dopo aver spurgato laria presente nellimpianto.
5.3
5.2
Messa in servizio
B Portare linterruttore principale in posizione (I).
Il led verde si illumina e di seguito sul display appare
lattuale temperatura di mandata riscaldamento.
Fig. 17
5.4
B Impostare la curva di riscaldamento presso la centralina climatica (TA ...) in funzione della temperatura
ambiente desiderata.
B Posizionare il selettore dimpostazione della temperatura ambiente, del termostato (TR...), sul valore della
temperatura ambiente desiderata.
Fig. 16
20C
15
10
25
30
5
6 720 610 296-23.2O
Fig. 18
17
5.5
5.6
Fig. 19
Posizione della manopola
Temperatura acqua
calda sanitaria
Tutta a sinistra
ca. 40C
ca. 55C
Tutta a destra
ca. 60C
Tab. 5
Tasto ECO
Premendo e mantenendo premuto il tasto
, fino a
quando sillumina, si attiva la funzione ECO. Per la funzione COMFORT, premere il tasto
fino a che sia
spento.
Funzione COMFORT, tasto ECO spento
(Impostazione standard)
Lacqua calda sanitaria viene costantemente mantenuta
alla temperatura desiderata mediante suo preriscaldamento continuo.
Ci garantisce acqua calda a temperatura costante gi
nelle fasi iniziali del prelievo.
Funzione ECO, tasto ECO acceso
In questa funzione, lapparecchio non preriscalda
lacqua sanitaria: essa viene riscaldata alla temperatura
impostata subito dopo lapertura di un rubinetto
dacqua calda. La priorit del funzionamento sanitario
resta comunque attiva ad ogni prelievo.
5.7
Protezione antigelo
5.8
Blocco di funzionamento
La descrizione dei codici derrore si trova
nella tabella a pag. 35.
sillumina
18
5.9
Il sensore che controlla i gas combusti, disattiva lapparecchio in caso di non corretta evacuazione degli stessi.
In questo caso, sul display appare il codice A4. Dopo
20 minuti, lapparecchio riprende automaticamente il
suo funzionamento.
B Durante le operazioni di prima accensione, eseguire
un controllo dedicato al sensore di controllo dei gas
combusti (vedere capitolo 8.1).
Qualora tale anomalia dovesse presentarsi:
B rivolgersi al Centro di assistenza tecnica affinch
possa essere eseguito un controllo generale
dellapparecchio e di tutto limpianto di evacuazione
dei gas combusti.
Questa funzione impedisce il blocco del circolatore dopo una lunga pausa.
Ad ogni spegnimento del circolatore, si attiva un automatismo interno che permette di far funzionare il circolatore per un breve tempo ogni 24 ore.
19
6.1
Impostazione meccanica
6.1.2
6.1.1
Vaso di espansione
I seguenti diagrammi permettono di valutare approssimativamente se il vaso di espansione incorporato sufficiente oppure se necessario un altro vaso di
espansione (non per riscaldamento a pavimento).
Per la definizione delle curve sono stati considerati i
seguenti dati:
1 % di contenuto dacqua dellimpianto di riscaldamento (prevista in espansione nel vaso) o circa il
20 % della capacit utile, del vaso stesso
80
75
70
Fig. 21
60
55
50
40
A
30
B Riporlo nella sua sede originale dopo averlo fatto ruotare di 180 (il punto in evidenza sul bottone giallo,
se posto verso lesterno, indica la presenza del fermo
meccanico in E.
Ora la temperatura di mandata potr raggiungere il
massimo valore.
Fig. 20
I
II
III
IV
V
A
B
tV
VA
Posizione
ca. 45C
ca. 51C
ca. 57C
ca. 63C
ca. 69C
ca. 75C
max
ca. 90C
20
Tab. 6
6.1.3
Diagramma circolatore
possibile collegare pi circolatori in
serie alla caldaia solo prevedendo una
separazione idraulica (scambiatore
acqua/acqua o collettore).
(bar)
0,5
6.2
6.2.1
0,4
III
0,3
0,1
3
0
200
400
600
800
1000
(l/h)
Fig. 22
I
II
III
H
Q
II
0,2
21
6.2.2
per scegliere
Funzione di servizio
Codice
vedi
pag.
Modo di funzionamento
circolatore
2.2
22
Intervalli daccensione in
funzione del tempo
2.4
23
2.5
24
Intervalli daccensione in
funzione della temperatura (t)
2.6
24
5.0
25
Possibili impostazioni:
Modalit di funzionamento 1
per impianti di riscaldamento senza regolazione.
Il circolatore viene attivato dal sensore di rilevamento
(NTC) della temperatura di mandata riscaldamento.
Modalit di funzionamento 2 (impostazione da
fabbrica) per impianti di riscaldamento con regolatore temperatura ambiente di tipo modulante
JUNKERS.
Il sensore di rilevamento (NTC) della temperatura di
mandata riscaldamento gestisce unicamente lapertura del gas. Il termoregolatore (es. termostato
ambiente) esterno gestisce la chiusura del gas ed il
funzionamento del circolatore.
Dopo lo spegnimento del bruciatore, il circolatore
continuer a funzionare per 3 minuti.
Modalit di funzionamento 3 per impianti di
riscaldamento con centraline climatiche.
In abbinamento ad una centralina climatica il circolatore funziona in ciclo continuo. Il circolatore viene
gestito in funzione della temperatura rilevata dalla
sonda esterna.
B Premere il tasto di servizio tecnico
sul display appare il simbolo - -.
Il tasto
lampeggia.
fino a quando
Tab. 7
Registrazione dei valori
B Per registrare un valore ruotare il selettore della temperatura acqua calda sanitaria
.
B Riportare il valore sulla scheda di prima accensione,
vedi pag. 38.
Memorizzare i valori
B Primo livello: premere il tasto
e tenerlo premuto
fino a quando sul display appare [ ].
B Secondo livello: premere contemporaneamente i
tasti
e
e tenerli premuti fino a quando sul
display appare [ ].
Fig. 24
B Ruotare il selettore dimpostazione della temperatura
di mandata riscaldamento
fino a quando appare
la cifra 2.2.
Dopo circa 5 secondi appare la cifra che in corso,
relativa quindi alla modalit di funzionamento del circolatore.
22
Fig. 25
B Selezionare il modo di funzionamento circolatore tramite il selettore della temperatura dellacqua calda
sanitaria
scegliendo tra i modi 1, 2 e 3.
Il tasto di servizio tecnico
ed il display lampeggiano.
Fig. 28
B Impostare tramite il selettore della temperatura
dacqua calda sanitaria
lintervallo desiderato da
0 a 15.
Il tasto di servizio tecnico
ed il display lampeggiano.
6 720 610 332-34.1O
Fig. 26
6.2.3
Fig. 29
B Riportare i selettori dimpostazione della temperatura
di mandata riscaldamento
e dellacqua calda
sanitaria
nelle posizioni iniziali.
La temperatura di mandata riscaldamento attuale
viene visualizzata sul display.
fino a quando
Fig. 27
23
6.2.4
fino a quando
Fig. 30
B Ruotare il selettore dimpostazione della temperatura
di mandata riscaldamento
fino a quando appare
la cifra 2.5.
Dopo circa 5 secondi appare la cifra corrispondente
alla temperatura impostata.
6.2.5
Lintervallo tra spegnimento ed accensione, impostabile anche mediante temperatura. Con questa regolazione possibile far riaccendere il bruciatore ad una
temperatura inferiore (da 0 a 30 C), rispetto a quella di
spegnimento (limpostazione di fabbrica 0 C). Attenzione: la Temp. minima di mandata di 45 C.
B Azzerare lintervallo di accensione in funzione del
tempo (minuti 0., vedere al punto 6.2.3).
B Premere il tasto di servizio tecnico
sul display appare il simbolo - -.
Il tasto
lampeggia.
fino a quando
Fig. 33
6 720 610 332-42.1O
Fig. 31
B Impostare la temperatura desiderata, da 45 a 90, tramite il selettore della temperatura dacqua calda sanitaria
.
Il tasto di servizio tecnico
ed il display lampeggiano.
Fig. 34
B Impostare lintervallo di temperatura desiderato, da 0
a 30, tramite il selettore di temperatura dacqua calda
sanitaria
.
Il tasto di servizio tecnico
ed il display lampeggiano.
Fig. 32
B Riportare i selettori dimpostazione della temperatura
di mandata riscaldamento
e dellacqua calda
sanitaria
nelle posizioni iniziali.
La temperatura di mandata riscaldamento attuale
viene visualizzata sul display.
24
Fig. 35
B Riportare i selettori dimpostazione della temperatura
di mandata riscaldamento
e dellacqua calda
sanitaria
nelle posizioni iniziali.
La temperatura di mandata riscaldamento attuale
viene visualizzata sul display.
6.2.6
A tal proposito, vedere alle pagine successive le indicazioni inerenti le visualizzazioni del display: (per esempio:
il codice 99 significa che la potenza nominale del riscaldamento regolata al 100 %).
B Spegnere lapparecchio, svitare per 2-3 giri la vite
(pos 3 nella figura 41) e collegare alla sua presa il
manometro gas.
B Avviare lapparecchio.
Fig. 37
B Per regolare la potenza termica in kW, verificare il
rispettivo numero (codice display) presso la tabella di
regolazione della potenza termica (vedere pag. 36
oppure 37).
B Ruotare lentamente verso destra il selettore della
temperatura acqua calda sanitaria
fino al numero
di riferimento desiderato.
Il display ed i tasti
e
lampeggiano a ritmo alternato.
B Misurare la pressione agli ugelli e confrontarla con i
dati riportati nella tabella succitata. In caso di differenza, regolare la pressione in relazione al codice
corrispondente tramite il dado di regolazione (pos 63
nella figura 41).
B Riportare il valore sulla scheda di prima accensione,
vedi pag. 38.
B Premere contemporaneamente i pulsanti spazzacamino
e di servizio tecnico
fino a quando sul
display compare il simbolo [ ].
La potenza desercizio desiderata in riscaldamento
stata memorizzata.
Fig. 38
Fig. 36
25
6.2.7
B Verificare i valori impostati (come daTab. 8) ed eventualmente trascriverli sul protocollo della messa in
esercizio.
Dopo la selezione:
B impostare il selettore della temperatura
mente sul valore iniziale.
3
Fig. 39
Funzione di
servizio
Intervallo tra
accensione e spegnimento in funzione del tempo
Intervallo tra
accensione e
spegnimento in
funzione della
temperatura
Massima potenza
di
riscaldamento
Come verificare?
2.2
2.4
2.6
5.0
Tab. 8
26
7.1
!
$ !
$ "
Consigliabile il metodo di regolazione basato sulla pressione alla rampa ugelli poich richiede meno tempo.
7.1.1
Preparativi
6 7 2 0 6 1 0 8 8 9 -7 0 .1 R
$ #
Fig. 41
3
7
63
64
65
Fig. 40
27
7.1.2
B Avviare lapparecchio.
B Premere il tasto di servizio tecnico
sul display appare il simbolo - -.
Il tasto
lampeggia.
fino a quando
Fig. 45
Fig. 42
B Ruotare il selettore dimpostazione della temperatura
di mandata riscaldamento
fino a quando appare
la cifra 2.0.
Dopo alcuni istanti, il display visualizzer la modalit
di esercizio impostata (0. = modo operativo normale).
B Rilevare la pressione agli ugelli (mbar) in funzionamento min dalla tabella riportata a pagina 36.
Regolare la pressione agli ugelli tramite la vite di
regolazione gas (64) non usando cacciaviti
magnetici.
B Controllare ed eventualmente correggere i valori
minimi e massimi.
Controllo pressione dinamica in ingresso
B Spegnere lapparecchio e chiudere il rubinetto del
gas. Scollegare il manometro e stringere bene la vite
di tenuta (3).
B Svitare per 2-3 giri la vite di tenuta (7) collegare alla
sua presa il manometro.
B Aprire il rubinetto del gas ed avviare lapparecchio.
Fig. 43
fino a quando
Fig. 46
Fig. 44
Fig. 47
28
7.1.3
Nel caso che i dati ottenuti da questo metodo non risultino ottimali (specie nei periodi di massimo fabbisogno),
eseguire i controlli e/o regolazioni secondo il metodo
della pressione agli ugelli.
B Richiedere presso lazienda gas locale lIndice di
Wobbe superiore (Ws) ed il potere calorifico superiore (PCS) oppure inferiore (PCI) relativi al gas erogato.
Fig. 48
fino a quando
Fig. 49
B Ruotare il selettore dimpostazione della temperatura
di mandata riscaldamento
fino a quando appare
la cifra 2.0.
Dopo alcuni istanti, il display visualizzer la modalit
di esercizio impostata (0. = modo operativo normale).
fino a quando
Fig. 50
B Ruotare il selettore della temperatura acqua calda
sanitaria
fino a far apparire sul display il codice 2.
(= potenza termica nominale).
Il tasto di servizio tecnico
ed il display lampeggiano.
B In caso che la fiamma dovesse presentare delle formazioni insolite, eseguire un controllo degli ugelli.
B Disattivare elettricamente lapparecchio e chiudere il
rubinetto del gas. Scollegare il manometro gas e
stringere bene la vite di tenuta (7).
B Applicare il sigillo sulla valvola gas.
Fig. 51
B Asportare il sigillo (vedere fig. 41) per accedere alle
due viti di regolazione gas.
29
Fig. 54
B Ruotare il selettore della temperatura acqua calda
sanitaria
fino a far apparire sul display il codice 2.
(= potenza termica nominale).
Il tasto di servizio tecnico
ed il display lampeggiano.
Fig. 52
B Per la portata min (l/min) rilevare il valore dalle
tabelle a pagina 37. Regolare la portata mediante la
vite di regolazione (64).
B Controllare ed eventualmente correggere i valori
minimi e massimi.
Fig. 55
Fig. 53
fino a quando
30
fino a quando
7.2
29
Nel caso in cui lapparecchio necessiti di una trasformazione, relativa ad un nuovo tipo di gas e differente quindi
da quello previsto inizialmente per lapparecchio, possibile ordinare un apposito kit che comprende tutte le
parti necessarie alloperazione di trasformazione.
3
68
52.1
63
64
Codice
dordine del kit
da
23
Metano G 20
31
GPL G 31
31
7 719 002 139
GPL G 31
23
7 719 002 142
Metano G 20
Tab. 9
65
Fig. 56
3
7
29
52
52.1
63
52
64
65
68
Per trasformazioni:
B Mettere in funzione lapparecchio ed eseguire la
regolazione del gas seguendo le indicazioni al
capitolo 7.1.
31
Manutenzione
Manutenzione
Pericolo: presenza di tensione elettrica
230 V!
B Disinserire il collegamento elettrico prima di ogni lavoro/intervento presso le
parti elettriche interne (sicurezze, schede, ).
8.1
Scambiatore bitermico
B Controllare lo stato di pulizia delle lamelle esterne
dello scambiatore.
Nel caso, pulire lo scambiatore bitermico nel modo
seguente:
B Chiudere il rubinetto del gas ed i rubinetti posizionati
sotto la caldaia, dei circuiti sanitario e riscaldamento.
B Svuotare lapparecchio.
B Rimuovere il limitatore di temperatura (6) ed il sensore NTC dallo scambiatore (36).
B Smontare ed estrarre lo scambiatore.
B Usando un tubo per irrigazioni, lavare lo scambiatore
mediante getti dacqua.
B Nel caso non sia sufficiente questo tipo di pulizia,
immergere per alcuni minuti tutte le lamelle dello
scambiatore in una soluzione composta da acqua
molto calda e detersivo. Lavare lo scambiatore e
risciacquarlo abbondantemente con acqua corrente.
Bruciatore
B Pulire annualmente il bruciatore assicurandosi che le
lamelle e gli ugelli siano liberi. Non pulire gli ugelli
con punte metalliche.
Nel caso sia necessario eseguire una pulizia del bruciatore:
B Chiudere il rubinetto del gas a monte dellapparecchio.
B Smontare gli elettrodi daccensione e lelettrodo
dionizzazione.
B Pulire i puntali degli elettrodi utilizzando una spazzola.
B Mediante una spazzola, pulire la sua superficie
esterna e la zona posteriore, in prossimit dei fori
dingresso-gas e delle aperture di confluenza-aria.
B Nel caso non sia sufficiente questo tipo di pulizia,
smontare il bruciatore ed immergerlo per alcuni
minuti in una soluzione composta da acqua molto
calda e detersivo. Lavare il bruciatore e risciacquarlo
abbondantemente con acqua corrente. Prima del
rimontaggio, assicurarsi che il bruciatore sia perfettamente asciutto.
Pericolo: fuoriuscita di gas!
B Tutte le guarnizioni o O-Ring che vengono rimosse vanno sostituite con nuovi
componenti. Utilizzare soltanto parti di
ricambio originali!
Acqua calda sanitaria
Se la temperatura di erogazione dellacqua calda sanitaria non viene pi raggiunta:
B Smontare ed estrarre lo scambiatore.
B Procedura per il lavaggio anticalcare, internamente
allo scambiatore:
Utilizzando solventi comunemente reperibili sul
mercato, eliminare i depositi di calcare dallo scambiatore tramite particolare elettropompa atta ai
lavaggi chimici di questo tipo.
Collegare i due raccordi dellelettropompa ai due
filetti del circuito sanitario dello scambiatore.
Vaso despansione
B Svuotare lapparecchio.
B Controllare lo stato del vaso di espansione ed eventualmente ricaricarlo fino ad una pressione di ca.
1 bar.
B Adattare la pressione di precarica del vaso despansione allaltezza idrostatica dellimpianto di riscaldamento.
32
Manutenzione
8.2
Analisi di combustione
i
6 720 610 425-57.1O
Rompi tiraggio
Sensore di controllo dei gas combusti
B Premere il tasto
e tenerlo premuto fino a quando
il display indicher il codice - -.
Lapparecchio si attiva alla massima potenza.
Il tasto
si illumina e la temperatura di mandata
riscaldamento viene visualizzata sul display.
Entro un tempo massimo di 120 secondi lapparecchio si disattiva. Il display indica il codice A4.
33
Manutenzione
8.3
34
Appendice
Appendice
9.1
Codici di errore
Display
Codice di errore
Intervento
A3
Interruzione o corto circuito del sensore di controllo dei gas combusti presso il rompi tiraggio
A4
A7
AC
Collegamento elettrico non presente, tra la centralina climatica TA 211 E e la scheda elettronica.
Ad
b1
CC
d1
E0
E2
E9
EA
F7
FA
Tab. 10
35
Appendice
9.2
Valori di riferimento relativi alle regolazioni gas mediante pressione alla rampa
ugelli (mbar)
Indice Wobbe
(kWh/m)
23
Metano G20
13,5
13,8
14,2
14,5
31
GPL G31
15,0
15,2
15,6
25,6
Codice display
Potenza kW
(tm/tr = 80/60C)
30
7,3
1,3
1,2
1,2
1,1
1,0
1,0
1,0
3,7
35
8,5
1,8
1,7
1,6
1,5
1,4
1,4
1,3
4,6
45
11,0
2,9
2,8
2,6
2,5
2,3
2,3
2,2
5,4
55
13,3
4,3
4,1
3,8
3,7
3,5
3,4
3,2
8,0
65
15,8
6,0
5,7
5,4
5,2
4,8
4,7
4,5
11,2
75
18,2
8,0
7,6
7,2
6,9
6,5
6,3
5,9
14,9
85
20,6
10,2
9,8
9,3
8,9
8,3
8,1
7,7
19,1
95
23,1
12,8
12,3
11,5
11,1
10,4
10,1
9,6
23,9
99
24,3
14,2
13,6
12,8
12,3
11,5
11,2
10,6
26,5
Codice ugelli
110
69
Tab. 11
kWh/m3
13,49
13,84
14,19
14,54
14,89
15,24
15,58
22,56
25,59
MJ/m3
48,57
49,82
51,08
52,34
53,59
54,85
56,10
81,22
92,22
kcal/m3
11600
11900
12200
12500
12800
13100
13400
19400
22000
Tab. 12
36
Appendice
9.3
9,3
7,9
9,8
8,3
10,2
8,7
10,7
9,1
11,2
9,5
11,6
9,9
12,1
10,3
12,6
10,7
13,0
11,0
Codice display
Potenza kW
(tm/tr = 80/60C)
30
7,3
17,6
16,7
16,0
15,3
14,6
14,0
13,5
13,0
12,5
35
8,5
20,6
19,6
18,7
17,9
17,1
16,4
15,8
15,2
14,7
45
11,0
26,5
25,2
24,1
23,0
22,0
21,1
20,3
19,6
18,9
55
13,3
32,4
30,8
29,4
28,1
26,9
25,8
24,8
23,9
23,0
65
15,8
38,3
36,4
34,7
33,2
31,8
30,5
29,3
28,2
27,2
75
18,2
44,1
42,0
40,1
38,8
36,7
35,2
33,9
32,6
31,4
85
20,6
50,0
47,6
45,4
43,4
41,6
39,9
38,4
36,9
35,6
95
23,1
55,9
53,2
50,8
48,5
46,5
44,6
42,9
41,3
39,8
99
24,3
58,9
56,0
53,4
51,1
48,9
47,0
45,1
43,5
41,9
Tab. 13
kWh/m3
PCS=
9,30
9,77
10,23
10,70
11,16
11,63
12,10
12,56
13,03
kWh/m3
PCI=
7,91
8,35
8,72
9,13
9,54
9,89
10,29
10,70
11,05
MJ/m3
PCS=
33,49
35,17
36,84
38,52
40,19
41,87
43,54
45,22
46,89
MJ/m3
PCI=
28,47
29,94
31,40
32,87
34,33
35,59
37,05
38,52
39,77
kcal/m3
PCS=
8000
8400
8800
9200
9600
10000
10400
10800
11200
Tab. 14
37
10
Cliente/Gestore dellimpianto:. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.............................................
Realizzatore dellimpianto: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.............................................
Tipo di apparecchio:. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
FD (data di produzione):. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Data della messa in servizio: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tipo di gas impostato: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Potere calorifero PCI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . kWh/m3
Portata gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . l/min
Ulteriori componenti dellimpianto: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
...............................................................................................
Sono stati eseguite le seguenti verifiche:
Verificato limpianto idraulico Osservazioni: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Verificato il collegamento elettrico Osservazioni:. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Impostata la termoregolazione Osservazioni: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Impostazioni effettuate su Bosch Heatronic
2.2 Modo di funzionamento circolatore:. . . . . . . . . . .
2.4 Intervalli daccensione
in funzione del tempo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . min
Il controllo della tenuta presso i circuiti gas e idraulici della caldaia e dellimpianto sono stati eseguiti
Il controllo del corretto funzionamento dellapparecchio stato eseguito
Data e firma:
Tab. 15
38
39