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1/8
La classificazione delle aree pericolose in zone compete all'utente le cui sedi ed attivit lavorative
contengono o danno luogo a tali pericoli
Ovvero sar il cliente Elprom a dover definire la zona in cui andr a lavorare il motore, ed in base alla
classificazione gli sar fornito il motore idoneo.
Le zone in arancione saranno quelle coperte dai motori Ex che Elprom andr a produrre. I tipi di protezione utilizzati sono specificati
nelle pagine seguenti.
Zona 0
Luogo in cui un'atmosfera esplosiva costituita da una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia
presente continuamente, o per lunghi periodi, o frequentemente.
Nota : In generale, dette condizioni, quando si presentano, interessano l'interno di serbatoi, tubi e recipienti, ecc.
Zona 1
Luogo in cui probabile che un'atmosfera esplosiva, costituita da una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore
o nebbia, si presenti occasionalmente durante il funzionamento normale.
Nota : Detta zona pu comprendere, tra l'altro:
- luoghi nelle immediate vicinanze della zona 0;
- luoghi nelle immediate vicinanze delle aperture di alimentazione;
- luoghi nelle immediate vicinanze delle aperture di riempimento e svuotamento;
- luoghi nelle immediate vicinanze di apparecchi, sistemi di protezione e componenti fragili di vetro, ceramica e materiali analoghi;
- luoghi nelle immediate vicinanze di premistoppa non sufficientemente a tenuta, per esempio su pompe e valvole con premistoppa.
Zona 2
Luogo in cui improbabile che un'atmosfera esplosiva, costituita da una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas,
vapore o nebbia, si presenti durante il normale funzionamento, ma che, se si presenta, persiste solo per un breve periodo.
Nota : Detta zona pu comprendere, tra gli altri, luoghi circostanti le zone 0 o 1.
Zona 20
Luogo in cui un'atmosfera esplosiva sotto forma di una nube di polveri combustibili nell'aria presente continuamente, o per lunghi
periodi, o frequentemente.
Nota : In generale, dette condizioni, quando si presentano, interessano l'interno di serbatoi, tubi e recipienti, ecc.
Zona 21
Luogo in cui probabile che un'atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polveri combustibili nell'aria, si presenti occasionalmente
durante il normale funzionamento.
Nota : Detta zona pu comprendere, per esempio, tra gli altri, luoghi nelle immediate vicinanze di punti di caricamento e svuotamento di polveri e luoghi in
cui si formano strati di polvere o che, durante il normale funzionamento, potrebbero produrre una concentrazione esplosiva di polveri combustibili in
miscela con l'aria.
Zona 22
Luogo in cui improbabile che un'atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polvere combustibile nell'aria, si presenti durante il
normale funzionamento, ma che, se si presenta, persiste solo per un breve periodo.
Nota : Questa zona pu comprendere, tra gli altri, luoghi in prossimit di apparecchi, sistemi di protezione e componenti contenenti polveri, dai quali le
polveri possono fuoriuscire a causa di perdite e formare depositi di polveri (per esempio sale di macinazione, in cui la polvere fuoriesce dai mulini e si
deposita).
Note:
1. Strati, depositi o cumuli di polvere combustibile sono considerati come qualsiasi altra fonte che possa formare un'atmosfera esplosiva.
2. Per normali attivit si intende la situazione in cui gli impianti sono utilizzati entro i parametri progettuali.
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GAS
Simbolo EU
Protezione
Esplosioni
POLVERI
Simbolo EU
Protezione
Esplosioni
Gruppo
dellapparecchio
Categoria
Tipo di
atmosfera
esplosiva
Prefisso
sempre
presente
Modo di
protezione
II
Ex
II
T3
Gruppo
dellapparecchio
Categoria
Tipo di
atmosfera
esplosiva
Prefisso
sempre
presente
Modo di
protezione
Grado
IP
Massima
temperatura
superficiale
II
Ex
TD A21
IP65
T125C
GRUPPI APPARECCHIATURE
Il gruppo I comprende gli apparecchi destinati a essere utilizzati nei lavori in sotterraneo nelle miniere e nei loro impianti di superficie,
esposti al rischio di sprigionamento di gris e/o di polveri combustibili.
Il gruppo II comprende gli apparecchi destinati a essere utilizzati in altri ambienti (diversi da miniere) in cui vi sono probabilit che si
manifestino atmosfere esplosive.
CATEGORIE
Il gruppo I suddiviso in 2 categorie che sono:
Categoria M1: Livello di protezione Molto Elevato
Categoria M2: Livello di protezione Elevato
Il gruppo II suddiviso a sua volta in tre categorie a seconda del grado di protezione che il prodotto deve garantire anche in relazione
all'ambiente d'utilizzo.
Categoria 1:
Livello di protezione Molto Elevato
Categoria 2:
Livello di protezione Elevato
Categoria 3:
Livello di protezione Normale
TIPO DI ATMOSFERA
G = GAS atmosfera esplosiva, costituita da una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia
D= DUST atmosfera esplosiva sotto forma di una nube di polveri combustibili nell'aria
MODI DI PROTEZIONE
I modi di protezione possono essere diversi e utilizzabili solo per determinate zone (vedi tabella riassuntiva).
Per atmosfere esplosive aria + GAS:
Categoria
Modo di protezione
Descrizione
Normativa Europea
Ex ia
sicurezza intrinseca
EN 60079-11
Ex ma
Incapsulamento
EN 60079-18
Ex d
EN 60079-1
Ex e
sicurezza aumentata
EN 60079-7
Ex ib
Sicurezza intrinseca
EN 60079-18
Ex mb
incapsulamento
EN 60079-18
Ex o
immersione in olio
EN 60079-6
Ex p
protezione a sovrapressione
EN 60079-2
Ex q
protezione a riempimento
EN 60079-5
Ex n
Modo di protezione n
EN 60079-15
Modo di protezione
Descrizione
Normativa Europea
Ex iD
sicurezza intrinseca
EN 61241-11
Ex tD A21
EN 61241-1
Ex mD
incapsulamento
EN 61241-18
Ex pD
protezione a sovrapressione
EN 61241-2
Ex tD A22
EN 61241-1
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Descrizione
II
Per i modi di protezione d, i , nC, nL, le costruzioni elettriche del Gruppo II sono suddivise in IIA, IIB e IIC, come
prescritto nelle Norme Europee specifiche relative a questi modi di protezione.
IIC
IIB
IIA
CLASSE DI TEMPERATURA
GAS
Atmosfera esplosiva costituita da una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia
(GAS)
Temperatura di accensione di unatmosfera esplosiva per la presenza di gas
La pi bassa temperatura di una superficie riscaldata alla quale, in condizioni specificate conformemente alla Pubblicazione IEC 600794, si verifica laccensione di una sostanza infiammabile sottoforma di miscela di gas o vapori con laria.
Temperatura massima superficiale
Temperatura massima raggiunta in servizio, nelle condizioni pi sfavorevoli (ma entro le tolleranze specificate), da ciascuna parte o
superficie di una costruzione elettrica, che potrebbe provocare laccensione dellatmosfera esplosiva circostante.
Le costruzioni elettriche di Gruppo II, in funzione della loro massima temperatura superficiale, vengono classificate in una delle classi
di temperatura indicate nella tabella sottostante.
Classe di temperatura
Massima Temperatura
Superficiale (C)
T1
450
T2
300
T3
200
T4
135
T5
100
T6
85
La temperatura massima superficiale non deve superare la temperatura minima di accensione delle atmosfere esplosive interessate.
Per quanto riguarda i motori elettrici la massima temperatura superficiale sar riferita alla temperatura di:
la superficie esterna della custodia per quanto riguarda le Custodie a prova di esplosione d (EN 60079-1, IEC 60079-1) ed il Modo di
protezione a sovrapressione interna p (EN 60079-2, IEC 60079-2)
tutte le superfici sia esterne che interne per quanto riguarda il Modo di protezione a sicurezza aumentata e (EN 60079-7,
IEC60079-7) e il Modo di protezione n ( EN 60079-15, IEC 60079-15).
Riportiamo di seguito una tabella riportante le principali sostanze gassose infiammabili suddivise per gruppo di gas con relative
temperature di accensione e classi di temperatura.
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temperatura di
accensione
Classe di
Temperatura (C)
Sostanza infiammabile
Gruppo
GAS
temperatura di
accensione
Classe di
Temperatura (C)
Principali sostanze infiammabili suddivise per gruppo di gas (IIA, IIB, IIC) e temperatura di accensione.
300
360
425
T2
T2
T2
Formiato di etile
Formiato di metile
Gas Naturale
IIA
IIA
IIA
440
450
482
T2
T1
T1
426
420
T2
T2
Isobutano
Isoeptano
IIA
IIA
460
220
T1
T3
IIA
IIA
502
430
T1
T2
Isoesano
Isoottano
IIA
IIA
264
410
T3
T2
Acetato di vinile
Acetone
IIA
IIA
425
465
T2
T1
Isoprene
Metano
IIA
IIA
220
537
T3
T1
IIA
IIA
464
511
T1
T1
Metil ciclopentano
Metilammina
IIA
IIA
258
430
T3
T2
Butano
Butene - 1
IIA
IIA
287
384
T3
T2
Metilmetacrilato
Paraldeide
IIA
IIA
430
239
T2
T3
Butene - 2
Cicloesano
IIA
IIA
325
259
T2
T3
Pentano
Piridina
IIA
IIA
258
483
T3
T1
Cicloesanolo
Cicloesanone
IIA
IIA
300
419
T2
T2
Propano
Propilammina
IIA
IIA
470
318
T1
T2
Cicloesene
Ciclopropano
IIA
IIA
244
498
T3
T1
Propilbenzene
Propilene
IIA
IIA
450
455
T1
T1
Cimene (p)
Cloro-benzene
IIA
IIA
436
637
T2
T1
Stirolo (Stirene)
Toluolo (Toluene)
IIA
IIA
490
480
T1
T1
Cloruro di acetile
Cloruro di allile
IIA
IIA
390
390
T2
T2
Xilolo m (m-Xilene)
Xilolo - o (o-Xilene)
IIA
IIA
522
464
T1
T1
Cloruro di butile
IIA
240
T3
Xilolo - p (p-Xilene)
IIA
528
T1
Cloruro di etile
Cloruro di vinile
IIA
IIA
495
472
T1
T1
Butadiene 1,2
Butadiene 1,3
IIB
IIB
430
430
T2
T2
Diclorobenzene
Dicloroetilene 1,1
IIA
IIA
648
570
T1
T1
Diossano
Etere etilico
IIB
IIB
245
160
T3
T4
Dicloroetilene 1,2
Dietilammina
IIA
IIA
441
312
T2
T2
Etere etilvinilico
Etere metilico
IIB
IIB
200
350
T3
T2
Dimetilammina
Dimetilanilina
IIA
IIA
400
371
T2
T2
Etilacrilato
Etilene
IIB
IIB
350
425
T2
T2
Dimetilbutano 2,3
Dimetilpentano 2,3
IIA
IIA
405
330
T2
T2
GPL
Idrogeno solforato
IIB
IIB
365
260
T2
T3
Eptano
Esano
IIA
IIA
215
233
T3
T3
Metilacrilato
Ossido di carbonio
IIB
IIB
415
605
T2
T1
Etano
Etilacetoacetato
IIA
IIA
515
350
T1
T2
Ossido di etilene
ossido di propilene
IIB
IIB
435
430
T2
T2
Etilammina
Etilmercaptano
Formiato di butile
IIA
IIA
IIA
385
295
320
T2
T3
T2
Acetilene
Idrogeno
Solfuro di carbonio
IIC
IIC
IIC
305
500
95
T2
T1
T6
Sostanza infiammabile
Gruppo
GAS
2-Metilpentano
Acetato di amile
Acetato di butile-n
IIA
IIA
IIA
Acetato di etile
Acetato di isobutile
IIA
IIA
Acetato di metile
acetato di propile
N.B.
I gas scritti in rosso sono gli unici non coperti dai motori Elprom.
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La temperatura superficiale dovr essere minore od uguale al valore pi basso tra Tmax(1) e Tmax(2) e viene
indicata in targa con il valote effettivo (ovvero 125C sar riportato come T125C).
Principali sostanze infiammabili (POLVERI) con relativa temperatura massima superficiale
Sostanza
Metalli, leghe
Alluminio
Bronzo
Ferro
Grafite
Nerofumo
Zolfo
Legno, prodotti di legno, fibre
Carta
Cellulosa (93% legno dolce, 6% legno duro)
Farina di legno
Legno (50% pero e 50% nocciolo)
Legno (faggio)
Legno (pero)
Segatura di legno
Sughero
Prodotti agricoli
Cacao
Caff
Cereali (polveri miste)
Farina di frumento
Farina di soia
Gelatina
Grano
Latte in polvere
Lattosio
Segale
Siero di latte
Tabacco
The nero
Zucchero
Zucchero semolato
Grandezza
media particelle
(
m)
10
18
12
7
13
20
14
60
35
61
27
65
42
3
10
37
56-125
20
65
165
22
LEL
(g/m3)
Temperatura
Innesco
della nube
Tcl (C)
Temperatura
Innesco
dello strato
5mm
Tl (C)
60
750
500
30
15
30
560
390
580
600
620
280
430
260
>450
680
435
260
100
15
620
420
470
500
490
500
470
470
370
335
305
340
310
320
290
300
460-540
360
510
480
620
560
470
460
450
415-470
450
485
510
360
350
245
450
300
>450
280
>450
220
330
>450
325
420
290
300
>450
>450
100
100
30
125
25
125
60
200
60
100
60
60-125
400
76
32
17
60
125
30
60
6/8
Zona
GAS
DUST
Categoria
(ATEX)
3 TABELLA RIASSUNTIVA
Modo di
protezione
Sigla (Ex)
Descrizione
1G
ia
Sicurezza intrinseca
1G
ma
Incapsulamento
20
1D
iaD
Sicurezza intrinseca
20
1D
mD
Incapsulamento
2G
Custodie a prova di
esplosione
2G
Sicurezza aumentata
2G
ib
Sicurezza intrinseca
2G
mb
Incapsulamento
2G
immersione in olio
2G
px (py)
Custodie a sovrapressione
2G
protezione a riempimento
21
2D
ibD
Sicurezza intrinseca
21
2D
tD (A21)
Custodie tD
21
2D
pD
Custodie a sovrapressione
3G
2
22
Miniere
Non scintillanti
Energia Limitata
Contenimento
Respirazione Limitata
3G
pz
Custodie a sovrapressione
3D
tD (A22)
Custodie tD
Normative di riferimento
Europa (ATEX)
IECEx
EN 60079-26
EN 60079-11
EN 60079-26
EN 60079-18
EN 61241-0
EN 61241-11
EN 61241-0
EN 61241-18
IEC 60079-26
IEC 60079-11
IEC 60079-26
IEC 60079-18
IEC 61241-0
IEC 61241-11
IEC 61241-0
IEC 61241-18
EN 60079-0
EN60079-1
EN 60079-0
EN 60079-7
EN 60079-0
EN 60079-11
EN 60079-0
EN 60079-18
EN 60079-0
EN 60079-6
EN 60079-0
EN 60079-2
EN 60079-0
EN 60079-5
EN 61241-0
EN 61241-11
EN 61241-0
EN 61241-1
EN 61241-0
EN 61241-4
IEC 60079-0
IEC 60079-1
IEC 60079-0
IEC 60079-7
IEC 60079-0
IEC 60079-11
IEC 60079-0
IEC 60079-18
IEC 60079-0
IEC 60079-6
IEC 60079-0
IEC 60079-2
IEC 60079-0
IEC 60079-5
IEC 61241-0
IEC 61241-11
IEC 61241-0
IEC 60079-31
IEC 61241-0
IEC 61241-4
EN 60079-0
EN 60079-15
IEC 60079-0
IEC 60079-15
EN 60079-0
EN60079-2
EN 61241-0
EN 61241-1
IEC 60079-0
IEC 60079-2
IEC 61241-0
IEC 60079-31
M1
EN 60079-0
IEC 60079-0
M2
EN 60079-0
IEC 60079-0
Elprom Motoren
7/8
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ATEX
8/8