26Se dunque vi diranno: Ecco, nel deserto, non andateci; Ecco, in casa, non credeteci. 27Infatti, come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, cos sar la venuta del Figlio dell'uomo.28 Dovunque sia il cadavere, l si raduneranno gli avvoltoi. 29Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurer, la luna non dar pi la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte. 30Allora comparir in cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le trib della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria.31 Egli mander i suoi angeli, con una grande tromba, ed essi raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli. Il brano tratto dal discorso escatologico del Vangelo secondo Matteo: il contesto cio quello dellultimo discorso di Ges prima della sua passione, un discorso sulle cose ultime alle quali anche noi in Avvento volgiamo il nostro sguardo. Il tema sviluppato da Ges in risposta ai discepoli che gli chiedono quando accadranno queste cose e quale sar il segno della sua venuta (parousa) e della fine del mondo (cf. Mt 24,3). Allesortazione a non inseguire inutili speculazioni circa il quando e a non cedere a false illusioni circa i segni di tali avvenimenti, qui si aggiunge unanaloga considerazione sul dove (cf. v. 26): un monito a non lasciarsi ingannare facendosi tirare di qua e di l dietro falsi cristi e falsi profeti grandi segni e miracoli (cf. vv. 23-24), e dunque un invito a rimanere e preparare la parousa l dove ci si trova. Il suo improvviso e imprevedibile accadere, infatti, sar comunque manifesto a ogni latitudine, da oriente a occidente, e non mancher di attirare tutti a s (cf. v. 28). Lo sconvolgimento cosmico descritto facendo ricorso a immagini tipiche dellapocalittica giudaica (cf. Gl 2,10; Am 8,9) ci dice che con lavvento del giorno del Signore finir il tempo cos come lo conosciamo noi, ritmato dallalternarsi del giorno e della notte, e questo per volont di quello stesso Dio che aveva voluto il sole e la luna e le stelle, cosa buona ai suoi occhi (cf. Gen 1,14-19). Il riferimento alle potenze dei cieli che saranno sconvolte, se cogliamo una possibile allusione alle potenze cosmiche che secondo gli antichi dal cielo governavano il mondo (cf. Ef 1,21), annuncia per noi la liberazione da quei poteri forti che magari oggi determinano il corso della storia, ma non avranno lultima parola. Alla fine, infatti, apparir in cielo solamente il segno del Figlio delluomo (v. 30). Lespressione, propria di Matteo, rimanda al Figlio delluomo stesso, a quello che ci stato dato di vedere di lui su questa terra: la sua umanit. Nel giudizio, sulla sua umanit che sar misurata quella di cui noi saremo stati capaci. Aggrappandoci al vangelo, osiamo sperare che lamore da lui vissuto salvi ci che noi tentiamo di vivere sul suo esempio. In questo senso possiamo considerare linterpretazione patristica che identifica il segno del Figlio delluomo con il segno della croce. Se il Veniente il Crocifisso risorto dei vangeli, noi lo incontreremo quale giudice dal volto misericordioso: saremo giudicati dalle sue piaghe, possiamo sperare nel suo amore. Allora, quando verr con grande potenza e gloria, le sue piaghe ci appariranno trasfigurate. Oggi sappiamo riconoscere quelle dellumanit ferita che incontriamo (cf. Lc 10,29-37)? In questo Avvento preghiamo perch, sin dora e non solo allora, si aprano i nostri occhi su ci che non vogliamo vedere (cf. Mt 25,31-46; Lc 16,19-31). Approfittiamo di questo tempo e cominciamo a batterci il petto per confessare le nostre mancanze, ma soprattutto per risvegliare il nostro cuore cos da non perdere altre occasioni. Nellattesa che il Signore nel suo giorno convochi lumanit dai quattro venti al suono della grande tromba (v. 31, cf. Is 27,13; 1Ts 4,16), ascoltiamo la voce dello Spirito e facciamo tacere il rumore delle nostre armi, cos da incamminarci su vie di pace (cf. Is 2,2-5; Lc 1,79) verso il raduno degli eletti. Fratel Fabio
Per ricevere una email con il vangelo del giorno del tempo di Avvento puoi iscriverti alla Lettera agli amici digitale