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Come
molti sapranno si tratta di una tecnologia ormai superata. Tuttavia molti degli impianti nei
quali è stata impiegata sono tuttora in funzione.
L' impianto elettrico di un' ascensore è normalmente alimentato da una linea 220V, che
alimenta la luce ed il circuito di allarme (nello schema non è riportata), e da una linea
380V; da quest' ultima derivano i circuiti di segnalazione, di alimentazione degli
elettromagneti e di manovra.
Lo schema riportato si riferisce ad un impianto tradizionale a fune che serve 4 livelli, con
porte manuali e rallentamento in fase di fermata.
All' inizio del circuito di manovra troviamo la catena delle sicurezze preliminari, ovvero:
interruttori di extracorsa: intervengono nel caso in cui la cabina oltrapassi il livello dei
piani estremi (per esempio a causa di un guasto al freno, l' inceppamento di un contattore,
l' eccessivo slittamento tra funi e puleggia dovuto ad usura).
Negli impianti a fune vengono installati sia a piano terra che all' ultimo piano e si
ripristinano automaticamente non appena la cabina viene riportata a livello.
Negli impianti oleodinamici vengono installati solo all'ultimo piano ed in caso di intervento
occorre ripristinarli manualmente; questo perchè la tenuta delle guarnizioni non è mai
perfetta e di conseguenza la cabina potrebbe riportarsi a livello nel giro di qualche ora
(l' autoripristino dell' impianto non è ammesso dalle normative);
contatti di accostamento delle porte di piano: abilitano il comando dell' ascensore solo
quando le porte di piano sono accostate; la marcia della cabina è comunqe subordinata al
consenso di un' altra catena di contatti, che vedremo tra poco,
contatto del paracadute sulla cabina: viene azionato da un dispositivo che impedisce
alla cabina di precipitare (in pratica rimane “aggrappata” alle guide) in caso di grave
guasto meccanico;
valvola automatica: oltre a proteggere l' alimentatore dalle sovracorrenti svolge un' altra
importante funzione, che è quella di interrompere il circuito di manovra al verificarsi di un
problema di isolamento, specie sui contatti delle porte (il negativo del raddrizzatore è
collegato a massa); questa circostanza sarebbe molto pericolosa in quanto, se si
verificasse in più punti della serie, la cabina potrebbe muoversi con le porte aperte.
RV: commuta la velocità di marcia della cabina (in fase di arrivo al piano si diseccita,
abilitando il contattore di bassa velocità);
GV – PV: contattori di alta e bassa velocità;
sensore magnetico di fermata (IF): montato sulla cabina, risulta aperto quando questa è
al piano (rileva la presenza di una piastra metallica fissa nel vano corsa);
MOLLA
LEVA INTERNA
CONTATTO
ACCOSTAMENTO
PATTINO RETRATTILE
MONTATO SULLA CABINA
(DISECCITATO)
AL RELE' DI PIANO (10-6)
AL CONTATTORE SALITA
AL CONTATTORE DISCESA (MORSETTO AS)
(MORSETTO AD)
INVERTITORE FISSO NEL VANO
SAGOMA MONTATA
SULLA CABINA
380Vc.a. VALVOLA
AUTOMATICA EXTRACORSA ACCOST. PORTE AI PIANI PARACADUTE STOP
X3 T4
T1 T2 T3 X1
R S T +
X4 (PAG.2)
48V
0
12V -
9
GV
1
SM 9
9
L2 SEGNALAZIONE RS
PRESENZA CABINA 1
1
PV
10
AL PIANO
S D RO
6
SEGNALAZIONE S1 S2 S3 S4
L1
OCCUPATO
L1 L2 L3 L4
A1 A1
LO
RO RS
GV PV A2 A2
L X2
U V W U1 V1 W1
(PAG. 2)
X3 X4
S D S D
AVVOLG.
ALTA VEL.
+
MOTORE GV PV
ARGANO
F P
-
FP IMPIANTO ELEVATORE MANOVRA NORMALE
AVVOLGIMENTI
BASSA VELOCITA' ELETTROMAGNETE
2 VELOCITA' - 4 FERMATE - PORTE MANUALI
ELETTROMAGNETE
FRENO PATTINO RETRATTILE
PAG. 1/3 O4/08/08
+ SM F1
X1 9
(PAG. 1) 11
S SENSORE MAGNETICO
1 9 10 10 D IF DI FERMATA
3
9
RT GV PV
11
PULSANTI 6 6
D IN CABINA E
5
S F2
1 CONTATTI DEI
AI PIANI 3
CATENACCI
9 C 11 AZIONATI DAL
PATTINO
RO R1 10 10 10 10 RETRATTILE
1 C1 C2 C3 C4 9 9 9 9 3
12
12
11
R1 R2 R3 R4 R1 R2 R3 R4 S
P D 6 6 6 6 8
5 5 5 5
3
R2 8
11
B1
I1 I2 I3 I4
P1 P2 P3 P4
R3 S1 S3
3 S2 S4
CP1 CP2 CP3 CP4 10 10
11
S D
3 R4 6 6
INVERTITORI DI MARCIA
9
9
D3 D4
AS RV RV
AD 1
5
D1 D2
A1 A1
A1 A1 A1
A1
A1 A1 A1 A1
GV PV
R1 R2 R3 R4 RT D RV S A2 A2
A2 A2 A2
A2 A2 A2 A2 A2
X2
(PAG. 1)
PAG.2/3 O4/08/08
LEGENDA SCHEMA
SM = PROTEZIONE TERMICA DEL MOTORE
S = CONTATTORE SALITA
D = CONTATTORE DISCESA
GV = CONTATTORE ALTA VELOCITA'
PV = CONTATTORE BASSA VELOCITA'
RO = RELE' CONSENSO CHIAMATE ESTERNE (DISECCITAZIONE RITARDATA)
RS = RELE' SICUREZZE
C1 - C2 - C3 - C4 = PULSANTI DI PRENOTAZIONE IN CABINA
P1 - P2 - P3 - P4 = PULSANTI DI PRENOTAZIONE AI PIANI
R1 - R2 - R3 - R4 = RELE' DI PRENOTAZIONE
RT = RELE' RITENUTA (DISECCITAZIONE RITARDATA)
RV = RELE' CAMBIO VELOCITA'
S1 - S2 - S3 - S4 = INVERTITORI DI MARCIA (AZIONANO UN CONTATTO DI SCAMBIO PER L' INVERSIONE
DI MARCIA ED UN CONTATTO DI SEGNALAZIONE LUMINOSA)
PER I CONTATTORI DI SALITA E DISCESA E' PREVISTO UN DISPOSITIVO MECCANICO CHE NE
IMPEDISCE L' ECCITAZIONE SIMULTANEA
PAG.3/3 O4/08/08