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IDCOMP
ITEM3
UNI ENV 13269:2002 - 01-03-2002 - Manutenzione - Linee guida per la preparazione dei contratti di manutenzione
MANUTENZIONE
NORMA TECNICA
DATA
AUTORI
MANUTENZIONE
TITOLO
SOMMARIO
03.080.10
GENERALE
Sperimentale
In vigore
RIFERIMENTI INTERNAZIONALI
LINGUA
Italiano
PAGINE
13
PREZZO EURO
Non Soci
Manutenzione
NORMA ITALIANA
S P E R I M E N TA L E
MARZO 2002
Maintenance
CLASSIFICAZIONE ICS
03.080.10
SOMMARIO
RELAZIONI NAZIONALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
= ENV 13269:2001
La presente norma sperimentale la versione ufficiale in lingua italiana
della norma europea sperimentale ENV 13269 (edizione aprile 2001).
ORGANO COMPETENTE
Commissione "Manutenzione"
RATIFICA
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
UNI - Milano
Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento
pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza
il consenso scritto dellUNI.
Gr. 5
Pagina I
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea sperimentale ENV 13269 (edizione aprile 2001),
che assume cos lo status di norma nazionale italiana sperimentale.
La traduzione stata curata dallUNI.
La Commissione "Manutenzione" dellUNI segue i lavori europei
sullargomento per delega della Commissione Centrale Tecnica.
La scadenza del periodo di validit della ENV 13269 stata fissata
inizialmente dal CEN per aprile 2004. Eventuali osservazioni sulla
norma devono pervenire allUNI entro aprile 2003.
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Si invitano inoltre gli utilizzatori a verificare lesistenza di norme UNI
corrispondenti alle norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi.
Le norme sperimentali sono emesse, per applicazione provvisoria, in campi in cui viene
avvertita una necessit urgente di orientamento, senza che esista una consolidata esperienza a supporto dei contenuti tecnici descritti.
Si invitano gli utenti ad applicare questa norma sperimentale, cos da contribuire a fare
maturare l'esperienza necessaria ad una sua trasformazione in norma raccomandata.
Chiunque ritenesse, a seguito del suo utilizzo, di poter fornire informazioni sulla sua applicabilit e suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato
dell'arte in evoluzione pregato di inviare, entro la scadenza indicata, i propri contributi
all'UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione.
UNI ENV 13269:2002
UNI
Pagina II
INDICE
INTRODUZIONE
RIFERIMENTI NORMATIVI
TERMINI E DEFINIZIONI
4
4.1
4.2
5
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
5.7
5.8
13
UNI
Pagina III
UNI
Pagina IV
Manutenzione
PRENORMA EUROPEA
ENV 13269
APRILE 2001
Maintenance
EUROPEAN PRESTANDARD
PRNORME EUROPENNE
EUROPISCHE VORNORM
DESCRITTORI
ICS
03.080.10
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
2001 CEN
Tutti i diritti di riproduzione, in ogni forma, con ogni mezzo e in tutti i Paesi, sono
riservati ai Membri nazionali del CEN.
UNI ENV 13269:2002
UNI
Pagina V
PREMESSA
La presente norma europea sperimentale stata elaborata dal Comitato Tecnico CEN/TC 319
"Manutenzione", la cui segreteria affidata al DIN.
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro
ottobre 2001, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro ottobre 2001.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia,
Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.
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Pagina VI
INTRODUZIONE
impossibile dare un prezzo al valore che i possessori di beni (secondo la definizione
della EN 13306:2001) ricevono facendo unadeguata manutenzione. La corretta
manutenzione salvaguarda il valore del capitale investito ed assicura il conseguimento
della disponibilit richiesta.
Inoltre, la crescita dello sviluppo tecnico ed economico fa aumentare anche la domanda di
servizi di manutenzione a contratto sia a livello nazionale sia tra nazioni diverse.
perci importante che i contratti di manutenzione siano redatti in maniera strutturata e
attenta.
Lo scopo della presente norma sperimentale consiste nel:
-
Il presente documento semplicemente uno strumento di lavoro rivolto alle parti che
desiderano stipulare un contratto di manutenzione. Offre argomentazioni che non sono
esaustive e che le parti possono o meno includere, escludere, modificare e adattare al
proprio rapporto contrattuale.
Il presente strumento di lavoro non vincola le parti allutilizzo di alcun elemento del
presente documento.
Non tutti i punti discussi in queste linee guida sono applicabili a qualsiasi contratto.
Ogni singolo contratto dovrebbe essere redatto e negoziato in base alle necessit,
tenendo in considerazione i requisiti derivanti dal lavoro richiesto sui beni da sottoporre a
manutenzione, le parti coinvolte e tutte le leggi e regole applicabili.
La norma sperimentale assiste lutente mediante i seguenti punti:
-
UNI
Pagina 1
La norma non:
RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente norma europea sperimentale rimanda, mediante riferimenti datati e non, a
disposizioni contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti
appropriati del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati,
successive modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se
introdotte nella presente norma europea sperimentale come aggiornamento o revisione.
Per i riferimenti non datati vale lultima edizione della pubblicazione alla quale si fa
riferimento (compresi gli aggiornamenti).
EN ISO 8402
Quality management and quality assurance - Vocabulary
(ISO 8402:1994)
EN 13306:2001
Maintenance terminology
TERMINI E DEFINIZIONI
Ai fini della presente norma europea sperimentale, si applicano i termini e le definizioni
della EN 13306:2001, unitamente alle seguenti definizioni aggiuntive.
3.1
certificazione: Procedura attraverso la quale una terza parte garantisce per iscritto che un
prodotto, processo o servizio conforme ai requisiti specificati.
3.2
assuntore: Parte contraente (per esempio organizzazione, joint venture, ecc.) che ha
accettato di assumersi la responsabilit di fornire un determinato servizio di manutenzione
e di ottenere, se specificato, subappalti come da contratto.
Nota
3.3
3.4
3.5
3.6
UNI
Pagina 2
3.7
3.8
verifica del contratto: Processo atto a stabilire se sono stati raggiunti i requisiti previsti dal
contratto di manutenzione.
4.1
Attivit pre-contrattuali
Consistono nelle azioni che precedono e che sono necessarie al fine della preparazione
del contratto.
Si tratta di attivit che possono comprendere:
4.2
Attivit contrattuali
Consistono nelle azioni che devono essere svolte da parte dellassuntore e in quelle che
devono essere svolte da parte della societ in seguito alla sottoscrizione del contratto.
Le parti dovrebbero intrattenere tra loro un sufficiente rapporto atto a garantire la normale
gestione del contratto.
Le azioni dellassuntore possono includere:
-
fornitura della capacit gestionale necessaria per il controllo di ogni fase del
programma e della forza lavoro;
pagamento.
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Pagina 3
Intestazione
Intenzione
Identificazione del contratto e delle parti.
Contenuto proposto
Ragione sociale delle parti, indirizzi, dettagli di
registrazione, identit dei firmatari del contratto,
titolo dei firmatari.
Lintestazione dovrebbe includere la nozione di
"accordo per la fornitura di servizio di manutenzione".
Ulteriori specificazioni dovrebbero essere
riportate in un sottotitolo.
5.2
Obiettivo
5.3
5.4
5.4.1 Luogo di
Descrizione dellarea in cui lelemento da
funzionamento sottoporre a manutenzione deve funzionare.
5.4.2 Luogo di
Descrizione specifica del luogo in cui devono
manutenzione essere svolti i lavori da parte dellassuntore.
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Pagina 4
(Continua)
Elementi del contratto
5.4.3 Contenuto
Intenzione
Contenuto proposto
5.4.4 Tempi
5.4.6 Ritardo
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Pagina 5
(Continua)
Elementi del contratto
5.5
Intenzione
Contenuto proposto
Accordi tecnici
5.5.1 Verifica
5.5.2 Informazioni
tecniche
5.5.3 Parti di
ricambio/
materiali
tecnici e
materiali
generici
Informazioni raccomandate:
responsabilit della fornitura;
propriet;
qualit richiesta;
origine della fornitura (originale o no);
responsabilit e luogo di stoccaggio:
- utilizzo del magazzino, della societ o
dellassuntore,
- procedura per il reintegro dei ricambi ...,
- conseguenze di mancata ordinazione o
ritardo di ordinazione da parte della societ,
- modifiche dei pezzi di ricambio e software
integrato,
- conseguenze di mancata ordinazione di
nuovo software da parte della societ;
disponibilit e tempi di consegna;
ecc.
Se necessario, dovrebbe essere incluso un
elenco di parti di ricambio o ricambi importanti.
UNI
Pagina 6
(Continua)
Elementi del contratto
5.6
Intenzione
Contenuto proposto
Accordi commerciali
5.6.1 Prezzi
5.6.2 Termini di
pagamento
Condizioni:
valuta di pagamento;
metodo di fatturazione;
descrizione degli elementi o lavori di cui si
richiede il pagamento;
riduzione di prezzo per pronto pagamento;
penalit per ritardo di pagamento;
trattenuta di pagamento;
pagamenti in contanti;
data di scadenza pagamento;
scadenze pagamenti;
ecc.
5.6.3 Garanzie
5.6.4 Penali/danni
liquidati
5.6.5 Incentivi
Pagina 7
(Continua)
Elementi del contratto
Intenzione
Contenuto proposto
5.7
Descrivere eventuali garanzie finanziarie che Tipo di garanzia (condizioni in cui pu essere
possono essere necessarie per salvaguardare stipulata una garanzia per esempio deposito,
la societ o lassuntore.
garanzia bancaria, cauzioni...);
data o evento fino al quale valida o deve
essere valida la garanzia;
quando, in quali condizioni pu essere
riscosso il pagamento della garanzia;
ammontare;
ecc.
Accordi organizzativi
5.7.2 Salute e
sicurezza
5.7.3 Protezione
ambientale
Predisporre per:
gestione rifiuti e smaltimento rifiuti;
prevenzione dellinquinamento (liquido, gas,
materiali solidi e rumore).
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Pagina 8
(Continua)
Elementi del contratto
5.7.4 Protezione
Intenzione
Specifiche per la salvaguardia della propriet
dallaccesso non autorizzato e dal danno.
Contenuto proposto
Provvedere a:
requisiti speciali delle apparecchiature;
sicurezza delle informazioni e sistemi di
gestione dati;
documentazione delle misure di sicurezza;
autorizzazioni/permessi di accesso;
riservatezza: come proteggere le informazioni;
ecc.
Definire:
persone da contattare tra le parti;
nominare un responsabile di contratto e un
supervisore che rappresentino ciascuna parte.
Il responsabile di contratto responsabile
dellintero programma di manutenzione;
relativo organigramma.
Nomina dei subappaltatori
possibilit per la societ di richiedere
allassuntore di fornirgli i nomi dei lavoratori
che vengono utilizzati per il lavoro;
richiedere al responsabile del contratto di
tenere il giornale dei lavori;
ecc.
UNI
Pagina 9
(Continua)
Elementi del contratto
5.8
Intenzione
Contenuto proposto
Accordi legali
Informazione dellesistenza di tali diritti
connessi al contratto:
- diritti e limitazioni duso;
- diritti e limitazioni di trasferimento di tali diritti
o di fornire le relative informazioni a persone
Dovrebbero riguardare la propriet industriale,
non autorizzate.
(brevetti, progetti, marchi), i metodi, la propriet
Diritti derivanti dallesecuzione del contratto:
dei beni, i diritti dautore.
- chi il possessore (possibilit di propriet
congiunta);
- chi tiene larchivio (procedure legali, quali
Paesi e periodo);
- diritti e restrizioni da fissare tra le parti (uso,
trasferimento, pubblicazioni).
Specificare i diritti di ciascuna parte per la
propriet di atti quali:
- documenti;
- informazioni;
- diritti dautore.
Conseguenze particolari di inadempimento
degli obblighi secondo questa clausola;
- che parte deve agire, come, chi,
informazione, procedure legali;
- costi emergenti.
Validit di queste clausole oltre i termini del
contratto.
5.8.2 Riservatezza
Argomenti:
notifica e indicazione sulle informazioni
confidenziali;
restrizioni relative alluso, accesso, permessi;
restrizioni di trasmissione, nei limiti consentiti
obblighi del ricevente;
obblighi da trasferire ai dipendenti del
ricevente;
conseguenze (speciali) in caso di violazione di
questa clausola;
validit di questa clausola dopo la scadenza
del contratto;
ecc.
5.8.3 Forza
maggiore
UNI
Pagina 10
(Continua)
Elementi del contratto
Intenzione
Contenuto proposto
Negoziazione, conciliazione;
accordarsi se una procedura arbitrale
richiesta e vincolante per entrambe le parti;
arbitrato:
- arbitri (numero, qualifica, nomina),
- luogo dellazione giudiziaria,
- procedure legali;
corte:
- foro competente (tipo, luogo);
ecc.
5.8.9 Possibili
Come e a chi lassuntore pu assegnare gli
attribuzioni e obblighi e/o diritti.
subappaltatori Definire quando e come lassuntore pu
nominare dei subappalti.
UNI
Pagina 11
(Continua)
Elementi del contratto
Intenzione
Contenuto proposto
5.8.10 Legge
applicabile
5.8.11 Lingua
applicabile
5.8.13 Notifica
I mezzi di trasmissione;
elenco degli argomenti da notificare;
contenuto richiesto;
limite di tempo per la notifica.
UNI
Pagina 12
BIBLIOGRAFIA
prEN 13460:1999
UNI
Pagina 13
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
dellIndustria e dei Ministeri.
Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 N 633 e successivi aggiornamenti.