Vi stiamo accompagnando dalle 5 di questa mattina, anche in questo primo di
novembre su Radio Montecarlo al solito con la nostra grande musica, lo sapete, la migliore. Primo di novembre, insomma temperature che mano a mano con il passare dei giorni si sono notevolmente abbassate su buona parte del territorio italiano per risparmiare in bolletta ed energia e quindi evitare sprechi di calore bastano davvero piccole accorgimenti che tutti quanti noi possiamo mettere in atto tra le mura domestiche anche se fa freddo e quindi risparmiare qualche soldino Con estremo piacere al telefono nostro ospite abbiamo Marco Decio che direttore polo residenziale D.O. Decofeli, Buon Giorno! M.D.: Buon Giorno! G: Ma davvero possibile risparmiare dei soldini per quanto riguarda il riscaldamento di casa, e se s, come fare? M.D.: La risposta assolutamente s, e tra laltro forse pi banale di quanto non si possa pensare. Un evento su tutti, un primo elemento importante: tenere in casa, avere una temperatura che da oltre venti gradi pi dannoso che benefico per la nostra salute e soprattutto al nostro portafoglio. Possiamo immaginare che se noi regolassimo il termostato ai diciannove, venti gradi questo ci porterebbe pi o meno e mediando evidentemente le situazioni un risparmio nella bolletta energetica del sette otto per cento ma ancor pi importante stiamo facendoci del bene e questo veramente lelemento importante. Alla stessa maniera ho detto banalizzando prima perch veramente sono delle pillole possono aiutare nella vita quotidiana. Alla stessa maniera dicevo nelle ore notturne e non sono io a dirlo che posso essere parte in causa perch ci tengo che il confort in casa sia garantito, nelle ore notturne la temperatura pi idonea, migliore assolutamente sufficiente sono sedici gradi. Lo dice il medico, quindi dormire con pi di sedici gradi dannoso per il buon riposo. Allora se un grado rispetto a ventuno che la temperatura che abbiamo nelle nostre case porta allotto per cento, cinque gradi di riduzione porta ulteriori risparmi evidentemente. Poi volendo andare un pochino oltre e cercando di andare a monte delle emissioni del calore, ci sono altri accorgimenti che possiamo utilizzare : lacqua calda, la temperatura che abbiamo per lacqua calda sanitaria non deve andare oltre 45 gradi e per fare questo basta regolare la nostra caldaia che abbiamo in casa il termostato entro quel raggio che colorato di un colore diverso sulla caldaia stessa. Quello tiene unalea tra i 45 e i 50 gradi massimo. Quello pi che sufficiente. Se lacqua calda non arriva in fretta perch le tubature sono un po distanti, diamo soltanto un po di tempo e il caldo arriver, quindi, eh non abbiamo troppa fretta di avere subito lacqua calda. Questi sono soltanto un po delle eventi che possiamo fare da soli, come schiattare i caloriferi allinizio di stagione, fondamentale perch se non teniamo fuori lacqua dai corpi scaldanti il corpo riscaldante non riscalda nella sua interezza, riscalda solo per la met, consumando molto di pi, erogando molto meno caldo. Poi, se vogliamo, cos, stressare un la situazione, e diventare un pochino ingegneri possiamo andare ad intervenire sui nostri impianti. Oggi la tecnologia ci aiuta perch stato una evoluzione abbastanza forte nellultimo triennio, abbiamo caldaie che consumano molto meno, rendono molto di pi, che sono le caldaia
4 stelle, le caldaia a condensazione. Abbiamo interventi anche con un impatto
ambientale molto ridotto che possono aiutarci sullacqua calda, ad esempio, che sono i pannelli solari, non costano tantissimo e ci garantiscono un accumulo per lacqua calda prodotta con energia solare. Oppure il pannello fotovoltaico, un pochino pi costoso che ci d comunque dei contributi e ci pu evitare anche dei consumi di energia elettrica.