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COSMOGRAFICA,
0'
COMPEN^DIOSA INTRODUTTIONE
Air A ftronomia, Geografia,
& Idrografia,
TAVOLE GEOGRAFICHE,
e fplegat nelle
PUBLICHE LETTIONI
COSMOGRAFO
DEGLI ARGONAUTI
COLONIA, MDCLXXXXIII
tAd
ijianzi^
CON PRIVILEGI.
MaeQ
-/^
re aggregato
Accademie
fortUHd
ad una
della
delle
Terra
>
pi cofpicue
corn'
quel-'
AKGONAVTl mi fd
cevere
onore di umiliare alla S ACRA MAEST VOSTRA CESAREA co miei profondifjimi Ofe^
la degli
ri-
/'
2,
ta.
Egli per fi e compiaciuto conce dermela ^ perche ponendola io fotta gli oc-
ta
fi
Vojra
ferva
mia riverenz^a
d'
alla
introduttione
e con
l aggtonta
di molte
circo-
auguro
Sacra Ce area Reale MaefiVo-^
flra^ la quale
quanto
dall'
f orger
nel Terracqueo^
fano fla-
dilatati li Confini dell Impero n' Regni , che dagli bccelfi Antenati le furoti
fo
la/ciati
ed
mero
la
l'
del Cielo
in quello
delle Vittorie
imperiale dell
;..
con
le
Aufna
ritto
il
nu-
quali libera^
, irticidando
qu*
'
que' iBarhari
che ardirono
tane la Reggia
ni a dall'
infultarla
e riacquifla-
Tranfdva^
difciolta la
Ottomane catene^
e portate
/-
Ep Gran
maggiori incrementi nel
t fimi
profegt^imento de'Trtonfi voftri s il Cielo ve li prepara s io col cuore pieno di
(T^ione
Affetta
qmfa
^^ARE^
fupplican^
do un benigno aggradimento quefli
Tributi s che porgo d' una gemale divo^
tione , humilmente protrato re(lo
Della S. C. R. M. V.
'veneratione
li
prefagifco
JMtatteo
Alberti
STA M P A T O R E
A
chi legger.
ONO ormai
CORONELLI,
pervenuto alle
me
che
mani
ben
quefto Volu-
picciolo
contiene
e fopra
nella coflrurtione delle Sfere, e di quegli Or, e fcintillanti , che s' aggirano in efl ,
troveranno in queft* Opera facilitata da Documenti Teorici , e Pratici la loro applicatione , e
Con ben certo, che aggradiranno Tattentione mia
nel dargli un cos erudito ammaeftramento.
Vi di che divertire F animo, e T ingegno ne*
Racconti Storici delle Comete , e de* Tremuoti ;
:d eflendo giunta nel tempo appunto , che fi flara per tirare il foglio, la notitia delF ultimo fpa^entevole , e portentof feguito in Siciha , fe gli
a,
bi lucidi
aggiunta.
Non
Non mancher
fio infigne
mente un
Autore
con molte
fatto terminata una Geografia Sagra antica ,
moderna, che, fe bene in riftretto, dark ad ogr
modo nottie belliffime dell' Origine , Dignit ,
ATLANTJ
Ma
CATA;
PRIVILEGI
Conccfsi dalla
SERENISSIMA REPVBLICA
DI
VENETI A.
M^I{CVS ^^TO^IVS
DVX
*<loblb.
teftat
rb.
DEIC^yiTl^
i^c.
Sapiemib. Vrts ^loylto Mocenco de fuo mandato ToLaurent lo Theupolo Capkaneo Tadu^e^ 3r> Succejfo-
is^
^
iVSTin^I^lSip
FE1SI^ETI^I{VM,
3r*
Fdelib.
mus ho die
in
DkBis falutem
i^ri
affHum Significa^
captam fuiffe Vartem
dtleBions
B^gatorum
Confilio 7<lofiro
NVOVO
NT
rnabile,c voluminofa, tiene bifogno della Publica aflftenza, onde refti accomodato di Luogo, li venghino affignati Aiutanti del
fuo Ordine e li fiano di tempo in tempo impartiti quei Suffraggi, che folTcro neceflfarj Sia prefo.- eh' il Magillrato de'Riformafopra intendendo all' Opera, habbia
tori dello Studio di Padova
facolt di dillribuire ogni ordine ,che creder opportuno maggior agevolezza del negotio , e vada aflllendo il Padre fudetto
del modo , che ftimar convenevole ; com' anco dovr decidere
ogni differenza, che poteffe infoigere in quella materia, per la pi
facile , e pronta fpeditione.
Segue
Segue
Terminatlone.
la
Cr llluftrljjmi
dello
3r>
Studio di
Tadova
rifleffo alle
infrafcrtti
Minor Conventuale
intorno l
fab'*
NVOVO ATLANTE
di perfettiflma conditione
Dominante , e trovatele d'una probabile
riufcita , tenendo Sue Eccellenze precifo incarico per Decreto dell
Eccellentiffimo Senato 3 del corrente , d'agevolare il buon effeti,
to, e di accordare al fudetto Padre li Privilegi , il titolo ,
brica d'un
in quella Sereniffima
&
iHpendio del danaro della CaflTa dello Studio di Padova, che crei
deranno proprio Hanno terminato: Che il l'aire Frovincide Mae'i
.
firn
Vincemmo Coronelli
Refublica
corrente.
Data,
J^icol
li
Marzo
1635.
Silveftro Faler
patuf
MDCLXXXV.
Die
XXII
L.
I^
S.
PluiTibei.
DO-
DOMINIUM VENETIARUM,
TJn'verfis
rum
^oflr<e pervenerirt
torum l'aptam fuijfe
Sgnificamus
Vartm
&c.
^futuris
ad quos
hd
Corrifpondendo
Cosmografo
all'
VENE-
TO ATLANTE,
&
mandamus
vobis
IV Imij md:.XlL
,
M DC LXXXIX.
1.
S.
Plumbei.
CA-
CATALOGO
,
di tutta la Terra, e
Suffragane!.
loro
Degli Arcivefcovati
N-Ua
Citt di
Roma
hanno
c'
il
t-
Roma
tinopoli; S. Paolo quello d' Alexandria ; S. Maria Maggiore quello d' Antiochia j e S.Lorenzo fuori di Roma quello di
Gcrufalemme.
j^
CardtmU
>
da
Vefcovm stifrajanel Roma, che 'vengano fempre ottatt
Albano.
Frafcati,
Paleftrina
,
,
Sabina
Porto,
Oftia
per intimit ;
,
dalla imta Sede , quali nel 105 7
jitri Ve/covati immediatamente dipendenti
Tivoli, Anagni,
fegue
non erano che 62, hora ridotti al numero , che
Viterbo, OrNepi,
Terracina,
Veroli
Alatri,
,
Segni , Ferentino
Acquapendente, Perugia, Spota, Corneto, Bagnarea, Orvieto,
Terni , Narni, Amelia
leti. Citt di Catello, Cittadella Pieve
Sei
&
Lucca,
Todi Rieti, Foligno, Aflfifi, Nocera Arezzo, Cortona,
VolteiTa,
Montalcino, Luna, Sarzana, Picnza, Monte Pulciano ,
Camerino , FaGubbio, Loreto, Recanati, Afcoli lefi Ofimo,
Valva , CiviSulmona,
Aquila,
Saluzzo,
Pavia,
no, Mantova,
Aqumo, Averla , Bilignata Ducale, Teramo, Marfico nuovo,
Melfi , Monopoli, Monte.
Molfetta
no, Gaeta, Cava, Fondi
Ravello,
Atri
Penna
di
Citt
Nardo
Manttpelofo,
CaflTino,
Caflano , le
Sora , Troja Trivento, Lipari, Mehto , S. Marco
QuebecK.
Puy, Bamberga, Lubiana Vienna, Varmia Tine ,
,
li
loro
Suffragami,
Amy'fenvo
^rcivefc. di Fermo
Macerati, Tolentino
Ripa Tranfona
to, S.Severino.
Arcin^efc. d' Vrb no
^-
&
gelo in Vaio
Arctvefc. di Ravrma
Montal-
i-
Sinigaglia
Vrbania.
S.
a
An-
^ r
^
Cervia , Celena,
Bertinoro
Adria , Rimini
Comacchio, Faenza, Ferrara, Imola Forli , Sarfina.
Donnino, Modena,
Arcivefc. di B '-'^m, Parma, Piacenza, Borgo S.
Reggio
Crema.
Avia, Bobbio.
Noli, Brugnetto
Nebbio
. ,
^Ycivefc. dt M'^ano
glia,
,
Mariana,
a.]u
della
r,.
Pa-
Vercei-
lArcivefc. di Torino^
Miner*'
Vmbriatico
Strongoli
Ifola/
Cerenza, Cariati.
Arcivefc. di Reggio, Catanzaro, Cottone, Tropea, Oppido ,Nicotra,
Nicaftro, Ceraci, Squillace, Bova, Cafsano.
Neir Ifela di Sicilia^ conqua/fata dn^Tremuoi li i [ Gennaro di qMe/Fafino
Arcivefc. di Falerm, Girgento, Mazarra, Malta.
Aniveft. di MeJJina Cefal, Patti.
l6j) j,
Arcivefc. di Monreale,
Catania,
Siraciifa-
KeW Ifola
Arcivefc. di Cagliari
Sulci.
Arcivefc.
Ales.
Oriftagno
Atfivefc, di Sajfari,
di Sardegna,
Hflla
Arctvefc. d TAY0nuJii
Aorta
Sirten.
Nelct
frunca
^rcivefc di
Macon, Challon,
Troyes, Aufserrc Nivers, Betchelem.
Parigi , Chartrts, Orleans, Meaux.
Arci'vefc. di
Rems
Arcivefc, di Lione
Arci-vcfc. di Sens
Autun,
I-ingres,
Senlis, Bologna.
Arcivefc. di R.dm , Baiux
Noyon
BoyeSji Afniens,
jircivefc.
Arci'vefc.
Comminges
ferans, Ledtoure
Con'
Arcivefc.
poiil
S,
Pa-
Lombes, Rieux.
Bexiers
Agde
Aleth
Carcafsona
Mompe'lier , Vfez, S. Pons de Tomiers, Perpignano._
Arcivifc. di Narhona.
LodevCi
Arcivefc. d! Vienna,^
S.
Gio; dc
Miirienn
ViviersArcivefc. d'Avignone, Carprentras
Vaifon, Cavaillon.
Arcivefc. d' dmbrun Digne, Nizza, Clandeva, Vence, Senez, Grace.
1
Arc'Vefc. di
Arcivefc, di
B fanz.one
C mbruy ,
Bafilea
Arras
Lauzana
Tournay
S-
Belley.
Omer Namur.
^
Nelle Spagne.
Arcivefc. di Toledo,
Cuenca, lacn
Siguenza,Ofma,
Valladold.
Pamplona
Arci
efc.di Zaragoz-a.
Huefca^Iaca,Tarazona,Bal va rtro,TerveI,Albara2n.
Barcellona, Gironi, Lerida , Vich, Solfona,
Arcivefc. di Tarragona,
VrgtI
Arcivefc
Tortofadi Valenza,
Pcrtogalio,
Guarda
Lamego, Miranda.
Angra,
rcivefc.
'
demhurgo,
Arcivefc. di
Havelburi^.
Schuverin.
Nsla Boemia,
Olmutz, Leutmentz,
Arcivefc. di Praga,
Konifgratz.
Neil' Vrgheria.
Giavarino, Agria
Vaccia
Cinque-
Chiefe, Vefprin.
rcivefc. diCo!o:z(t,
Seben.
Nella Voonia.
Arcivefc. di Gnefna
Cracovia, Vladislavia, Vilna, Pofnania,PloczKo Vannia , Szamland , LucKo MednicK , Culm, Pomefan,
Preslavv, Lebufs, Camin, SmolensKo , Vindou.
Arcivefc. di Leopoi, Premiflia, Kelm, Kiovia, Kaminiec.
,
Nella Dalmatia.
fieli'
Albania.
ircivefc. di Co-fk
Ircivefc.
Ircivefc.
Neil'
ircivefc.
di Najcivan
Arcivefc.
A/U
Pmiana
'
trcn^efc. d;
Man,U,
Nome
mannes, Nangazachi.
di Dio,
Muova Segovia
^
**
,
^
Caceres de CaNeil'
Neil*
Africa.
ed un numero infinito di Vo
pochiflmi
fcovi in quefta Parte i m hoggid fono ridotti
Portogallo
qiiafi tutti SufFraganei degli Arcivefcovi di Spagna, e
Arci-vefc.
<
Ni
Lorenzo
el
Maragnan.
Metropolitani deli'
Ifole
Scifme di Lutero
, e
Calvino.
|
Durham,
Carlile.
Nel Regno di
Arcivefc. di S.Andrea,
chin,
Scotta.
Arcivefc. di Glafcovv,
Nel Regno
Arcivefc.
Achonry.
Nel Regno di Danimarca.
Arcivefc, 4i
Alburg, Arhufen.
Nella Norvegia.
Hola, Scalho
Viburg(
Catat
Catalogo
dell'
Vnverft Letterarie
nelle
I^Te//'
Inghilterra
che fi
trovaM
Cambridge
Oxford.
K_\
feifanzon.
_
,
r Nella ermanla , Altorf , Argentina
, Kiel , Colonia, Dilhngnen,
,
irfort, Francfurt, Friburgo 'qiefTen, Gratz^ Gripfwaldt, Heidel)erga, Helmftat, Iena, Ingoftat, Laiivingen^ Liegi, Lipfa j Mar^
mrg, Magonza , Paderbona^ RollocK, Sigen ^ Treveri > Tubingen,
fitmz i Vittembei-ga.
ideila Boemia, Praga.
.
Nella Danimarca
Neil' Helvetia
Coppenhagen.
Bafilca, Genevra-
Dublino.
Avila i Baeza ; Saragozza ^ Alcal ] Compoftell,
Lerida , Ognate , Huefca , Oviedo j Palenza,
Granata , Siviglia
Pampelona , Salamanca Siguetiza , Tarragona , Toledo, Valenza
Vailadolid, OlTuna.
NeW Italia, Bologna j Cagliari, Catania, Ferrara Firenze , MaCerata, Mantova i Milano, Meflna, Napoli, Pavia Padova, Peru,
Nelf ibernia
Nelle Spagna
gia
Fifa,
Roma,
Nella Svecia^
Abo
Derpt
Lunden
VpfaL
Ga.
NeW Americit,
Gtatinala,
Lima,
Meflftco, Quito,'
DoraeniO
Geografi Antichi.
jtraliearnaflreo, Scilace,
Dl-
cearco Difcepolo d'Ariftotele Dicearco Difcepolo d'Ariftarco , Scimiio , Artemidoro da EfFefo , Ifidoio Caraceno , Strabene
Pomponio Mela, Plinio II, Arrano di Nicomedia, Claudio Tolomeo Aleffandrino , Dionigio Afro, Marciano Heracleote Etico.
Antonino, Alipio, Stefano Bizantino, Aledrift , oyer il Geografa
Nubienfe, Euftachio Arcivefcovo di TefTalonica.
,
Geografi Moderni.
Mario Negri
Ismaele Abulfeda, Prancefco Berlinghier Domenico
Pietro Appiano, Zaccaria Lilio, Girolamo Girava, Michele d
,
Autori
STrahone
lib. 37
hanno fcritto
Pltio lib. 5,
dell'
Europa,
Primo dell'Atlante in Foglio. Gerardo Mercatore nell' Allante minore , fog. 7. Girolamo Girava nella Cofinografia pag. 49,
cap. i della Geografia. Pietro Bercio nelle fue TaP 62. Magino net
Ltngio
negli Elementi della Geografia cap. 23 . CluIvole. Ciufefpe
2 della fua Introdutcione cap. i . Boter par. i delle Retter io
ne'Paralelli della Geografia par. 2 , libro i.
lation! lib. 1.
Lv Tomo
Domeiico Negro ,Mu)iJlero ^ Georgio Rithaymer . Pio II, altriSilvio. Chridoforo , ed Anjelmo Cella ^ Solino , Clavio , Bella Moths le Vater , Golnitx. , Sempilio ,
leforeft , Davity , Saifon , Dstval ,
Terrari , Baudratd , Robe , Scaligero , Edovardo , Brerevvord , Malet
Nicolo/i, Cottifrelo^ Doglioni , Moreri ^ Girolamo Bardi, ed altri. Vi fono di pi gl' Itinerari de' Viaggi per tutta 1' Europa di Cherubino
Voaterar.o,
menti ^nea
Autori
Mayer , e Guglielmo
che trattano
Grattarola,
eU Afta,
STrahone
lib.
ti
fin'
15.
al
"Plinio lib.
63 e
lib.
&
Orientale.
Nico'.ao
Orientali
Gio:
Ra.
mufio Voi. 2 Rslationi, nelle quali fono li tre libri della Tartaria,
India di Ma^co Polo; quelle d' Antonio Armeno degli Tartari ; di
Gio: Maria Angilelli ,t Giofafat Barbaro degli Tartari, Perfi , eCataioj
Alberto Campenfe ,
^mbrofio Cefariw tratta degli medefimi Viaggi
&
Paulo Giovis
la Geografia , dal cap. 23 al 33. Langio negli Elementi della Geografia, cap. 62. Cluverio neU'Introdutt. lib. s- Hergonio Corfo Matematico Tom- 4, pag- 3 84. Boter Relation!, par. i , lib. 2. Ddleo
Arcano
cap. 45
al
Davity,
Hiccitli, Bcujjtgnault.
Autori,
Autori
Afrie a.
r ad 8
Tomponio Mela
34- Tolomeo lib. 4, e lib. g nelle
quattro Tavole dell'Africa. Mmiano CapelU lib. 6 ^ cap. 26 3;.
jjidoro lib. 14 originum cap. 7. Volatermo lib. 12 Geographia?. Zizwo
Smuto. Lodovico Mar mollo . Giacomo Cajlaldo Gio: Leone Africano , appreso Ramufio VoU 1. dove anco (i leggoao li Viaggi 'Alvifi Mo~
fio nell'fithiopia , di Francefco Alvarez, e d'altri. Gemma VrCio dell'
Vfo de' Globi Parte 3, cap. 14 17. Girava in Cofmogr. pag. 5 1,
e 153. Ortelio nel Teatro foglio 4, 67, e 68. M^rc-s^or^ 'nell'Atlan1. Magino nella Geografa cap. 23
te foglio
e 24, Z,?h^/<7 negli Elanfonio nell'Atlante Tom. 5j pag. 3, e Tolementi cap. 53 61
mo 5j pag- 218. J?o//'e>'f par. i Relat. lib. 3 Cluverlo Introd. lib.
6 cap.
IO. Herigonio Tom. 4. COrfo Matem. cap. 375
Sanfone ^
e Baudrand nella Geografia, Tacito, Tito- Livio, Floro , Saufiio , Dione, Apiano Aefandrino , ^into-Curtio , in Hiftor. Procopio de Bello
Vandal. Gregorio Abulfario
publicato da Odoardo ProcoKio Orient.
Hiftor. Vittore A' Vtica Hiftor. Perf. Vandal. Diego de Torres Hiftor.
de Cher, Gio: Battifta Gramaia Afric iliurt. Gio\ Battifia Birago Hift.
Afric. Ba'thafar Tellet Hiftor. di Ethiop. Bernardo d A'derete Antigiiidad d'Africa. Damiano di Goez de moribus ^Ethiop. Lodovico de
Vrretta Hiftor. ithiop. Nicolao Candinho de rebus Abifs. Pietro de
Mefqulta , Pietro Paez, ^ lob Landulfo Hiftor. iEthiop^ Viaggi di To^
mafo Herbert in Africa
di Vincenzo le Blanc , di Linfchot'', di MCquef
di lamequin, de Montenis
di Giovanni di B^rros , e di Giorgio
STrahone
cap.
lib.
17
'Plinio
lib.
,^cap.
e 4 Solino cap. 27
Sando.
Vltimamente
la
Io:
C'^y
dell' urta
e l'altra
America;
Terre Polari,
is> Antonio de
Remo/al Hiftor.
TcrqUemada Monarch.
Ind. Antonio de Herrera Defert- Ind. Occid. Hift. AmeriCae. Gio: Battifta Ramujo Navigationi , e Viaggi. Champela'n Voiage de la Nouvelle France Hift. Ind, Bartolomeo de las Cafas Obras,
Viag. Ber-nardo de VeYgas Defcr. de las Indias . Girolamo Benzoni Hiftor. del
Mondo Nuovo. Gio: de Leri Hiftor. de l'America Giufeppe Aceofta
Hiilor. natur. de las Indias. Hugo Grotius de orig. Gentis America?.
AUguftius de Riviera Nouvelles de l'Amerique. Dffi Chamnie de S.
Ruffe Defcript. Gener. des Coftas de l'Arrterique. Texeira , Oviedo,
Cluverio , Ortelio , Sanfon
Vincen. le Blanc , Moquet
Dttval , Baudrand,
Ofman ,
general
de
&
Ofmm,
bJ'Xfent^ey^.
Scrittori^
c'
hanno
teT^ze
AA Rmm,
non
folo
pi dijiinte
defcritto
Navigatiope
la fiia
&
quelle
ancora di Nearco,
delle predette,
...
^.
Volumi
n'h fcntto
tre
interi.^
ed
&
Occidentali.
Samuele Pourchas n'h publcato cinque
.
162^.
Claudio Bartolomeo Marifoto lib-
Volumi degl
.
r r
Ingleli lin
merica.
Gio: stadio defcriflfe le fue nell'America.
Gio: Hugone
Linfchotano
dell'
Olanda
in
Spagna
e neli Indie
Orientali.
Ruberto JJtidleo alla Guiana.
Gio:
Gio:
Gio:
all'Indie Occidentali.
Davis all'Orientali.
"D'tes
geriy e
&
Turchia
Perfia
&
,
al Brefil.
e nell' Indie
in tre
Tomi.
M. de Chaumont in Siam j di Spon in Levante 5 di
, e
Magni; di Gio: Batnjla Ds^, Senatore di quefta RepuWica,
f Bailo in Coftantinopoli, primo Promotore della nolha Accade^
mia , & una quantit di molti altri , che fi trovano nello Studio
P. Tachard
Cornelio
dell'
Accademia
ftefl"a
OPERE
Stampate dal Padre Coronelli.
ATlantc? Veneto
fia la Terra
Gran Regni ,
non pi
divifa nelle
efpofta
in
&
in foglio.
Morea,in Foglio
Italiana, e Francefe.
Morea
Morea,
I
Roma
mezzo
diametro.
Globi del Cielo , e della Terra di tre onqQ di diamero , accomodati per portare nella facoccia.
fi vanno attualmente
Rampando,
Defcrittione Geogrfica, Storica , Sacra , Profana, e Porapprefentate co' loro Difegni,in fo,
lio
il
Secondo
Tomo
deli*
ulante.
Geografia Sagra Antica, e Moderna, de' Patriarcati, Ar, e Vefcovati di tutta la Terra ; tempo della Jo0 fondatione; da chi fondati; quando uniti, e feparati; e
uanto paghino di Tafla nella fpeditionc delle Bolle alla
ivefcpvati
^orte
di
Roma,
in ottavo.
TAVO-
TAVOLA
DE' CAPITOLI.
NEL LIBRO PRIMO.
Cap.I.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Y\Ella
in
Cqfmografa
generale
delle
fue parth
, e Voli di MondOi
DelU fei Circoli maggiori.
IV. HelU quattro Circoli minori,
V. i)elle cinque Zone.
II.
Degli AjJi
ta
III.
Vi.
Delli Climati.
tichi.
,
Fabbrica del
Mondo
fecondo
li
2^
Mo-
2A
2^'
derni,
delle Stelle
e de* Vaneti
cme fiano
XV.
li
e come fono
feconda
e moderni.
54
XIX.
XX.
Moderni.
XVI.
7^2,
illuminati fecondo
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
Gap.
i
i
Della Divifione
al Zodiaco.
37
^
XXI.
XXII.
45-
XXm.
Delle Coflellationi
Meridlottali^
Della Va lattea,
89
120
i
^6
;!ap.
XXIV.
^ap.
XXV".
Della
Delle
ap.
XXVI.
ap.
XXVII.
jap.
XX Vili.
lap.
158
161
161
166
delle Stelle.
Stelle.
Delle Comete.
Della
Coda
delle Comete.
16^
amo
XXIX.
i6%z.
72
ap.
mmeraime
move
XXX.
Come fi poffano
difcerner
Tianeti
li
dalla
Stelle FiJJe,
'95
tap.
3ap.
XXXIV.
Cap.
ap.
XXXV.
194
zoz
204
20$
loy
Stelle.
Modo
LIBRO SECONDO.
[lap.I.
T^E//t( Geografia
Che cofa
Jta Geografia
Chi prima la
209
ziz
258
tnfegnaj]e.
pap.
II.
D*
Lap.
III.
^ap.
(3^ altre
^cque ,
che circondano
iy> irriga-
no la Terra.
f
.
I.
I.
>.
24
z$z
257
z6o
e l^egni.
z6z
z6s
IX- Delle Terre Polari.
X. Tavola delle Longitudini , e Latitudini delle Citt Metropoli , con li homi loro Moderni , Latini , ed Antichi , avvertendo , che fal que' numeri , che fono accompagnati con la
z66
lettera
dimoftrano la Latitudine auflrale.
,
fap. XI. Citt celebri in qualunque Provincia doppo la Capitale.
.
270
XII. Della Caufa
XIII. De' Segni
279
de' Trmuot.
che precedono
li
Tremuoti.
a 80
Gap,
XIV.
t!ap.
Effetti
e del
tempo deU
loro duratione.
fin
Wamo preferite
>{afcita di
Sii
ah
28*
Cies Chri
1^95.
2^.
LIBR TERZO.
PARTE PRIMA.
Che
Gap.I.
bora fono
r^^^ ^^^^^
Gap.
II.
Gap.
III.
flati fabbricati.
Mondo
ne
"Vnverfale
Chriftianijfma
35:
noi in
e pofeia ridotti in
in P'enti
"Parigi
tre piedi
ad
me^
di dia
che
contiene la Pratica.
Gap.I. pVE/Zrf Fornjatione de* Globi,
Gap.II.
ie a"
Gap.
III.
Be' Vianisferj
343
iti
345
,
differenti di rapprefe
^Jrolabj
mare
il
Gap.
gli ufi
3^1
Globo.
Tav
le
Geografiche
le
Figure
d''
picciolo.
5^5
7,66
?<J9
37
Idro-
371
373
ICap.
XV.
edVfo
Della Fabbrica.,
dell' ^firolabio
Gradi
Mimiti
375
i%z
^Armillare.
Secondi,
1^2.
Terzi, i^c.
Convertire
FHora
Italiana in ^flronomica.
XVII. Come
Figura
fi trovino
Celefte ^fuppofta
trovi
li
della Tefia
385
princpj
delle
Phora inequata
384,
e fi collochi
nella
Celefte la
388
nella
XX, Come
come
s'infcrivino
le Stelle
precedente Congiontione
Fiffe nella
MexxP
Cielo
Figura
e vi ft noti
XXI. Come
390
fi calcolino le
eccettuata
^91
t ap,
? ,A-
^fcendente.
!2ap.
3^8
gli 'Pianeti.
Cap.
ogni
392,
,
cio
395
Gap.
Gap.
XXIV.
Gap.
XXV.
39
DELLE DIRETTIONI.
fii
ritrovare.
ls>'
39.
Gap. !XXVI. Come fi faccino le Direttioni del Me^sp Cielo.
99<
Gap. XXVII. Modo di fare le Direttioni deW *Afcendente.
di
le Direttioni delli Signficator ^po
fare
Modo
XXVIII.
Gap.
fii nella
XXIX. Modi
Gap.
59:
le
Talk
materiali pei
gli Globi.
Gap.
XXX.
Differenti
modi di fare
le Colle
per attaccare
le
59
Carte
401
Gap.
XXXI. Modo
di miniare
li
402
Gap. XXXII. Delle Vernici per dare [opra li Glbi.
Gap. XXXIII. De Tiedi per li Globi, e Sfere.
Gap. XXXIV. Delle Vernici , che fi adoperano [opra
incidere
ad acqua
40
40
^ami pe
4o(
forte.
dre CoronelU.
Catalogo di tutti gli Arcivefcovati della Terra con loro Sujfra
ganci.
ch^
hanno trattato
Geografia.
DeW
Eccellenza
Inventione
e Trogreffb delT
^ftronomia
D,
Trivilegia del
Chri(limjfirn0
all'
Francia,
INTRO-
INTRODUTTIONE
ALLA
COSMOGRAFIA
LIBRO PRIMO.
CAPITOLO
I.
A
la
di
mifare
in
praticate*
COSMOGRAFIA
hebbc il nme dai-due Voci Greche KoV/xo? ypd^lq^co MutiDefcriptto ; mentr' una Scienza Matenla^
&
Acqua
Coro-
epitome: geografica
(corografia
grafia de'
d'un Territorio,
Fiumi , Sue.
Icnografia d'
marmo
che
nomi
e di mattoni
alTrifcotio
elTer flati
efTndovi
trovati
alcuni
nelle
come Suida
medefime
fcritti
leggono nell?
,
M come a' tempi di Job non erano per an^
Sacra 3ibia
che fiate ridotte le Stelle in figure, c appreflb gli Hebrei
rare volte fi f mentione delle CofteJlationi , e folo di ali
cos non i pu affermare , chi habbj
pLine del Zodiaco
dato forma, e nome a' Pianeti, & alle Coftellationi Cele
fli; volendo alcuni, che fiano flati gli Egitti], altri li Cai
dei, & AlTirij, ed altri con pi^i probabilit gli antichi Gre
in Homero
ci , trovandofi qiialchp nome in Hefodo ,
Heroine
Cos pure per honorre molti de' loro Heroi ,
come Perfeo, Cefep, Hercole, Caffiopea, Andromeda, &
altri , li collocarono fra le Stelle , formandone Coflellatio
ni benefiche, maligne a'Mort^li,e con tanta fortuna, ch(
tuttavia fra noi fi conofcono con li medefimi nomi \ anz
col loro efempio fc ne fono fucceflivamente , anche a' moj
derni tempi, molte altre aggionte. Ma per nomi di SteUj
nefTuna lingua n' pi copiofa dell'Araba, il che pu giu
dicarfi fia facilmente avvenuto, fe fi confider il vivere de|
gli Arabi fempre in Campagna di giorno , e di notte foi
attenti cercar pafcoH per loro Arraer
to le Tende;
delle Scelle
pochi df'
c|uali
per
fi
&
&
LIBRO PRIMO.
c
la notte; l'altro
che
gli
quafi oppofto,
&
proprio
loro corfo
duce
Imai
do ,
non paff
onde pro-
nella Terra maggiore, e minore il caldo, ed il fredconforme le di lei parti fono pi meno lontane da
perci dimoftrarne gli effetti f inventata la SFEcredono alcuni, che il primo formatore fofl
altri gli danno pi antica origine.
il famofo Archimede,
I
gf Inftromenti chiamati col nofono
per
forti
Di due
RA,
di cui
&
SFERA.
&
il Moto de^Ciel.
fpiegare tutta la Fabbrica del Mondo,
Anafl'imaninventore
Plinio
f
di
ripporto
,
quefta,
Di
dro Milefio Difcepolo, e fucceffore di Talete , che vifife
nel 550 avanti la venuta del Redentore. L'altro il Globo , che fi divide in Celejie , e Terracqueo ; il primo f an-
che chiamato Sfera Aratea , in cui fi dipingono le Coftellationi, ed i Segni Celefti ne' loro luoghi , e diftanze , ed
hebbe tal nome ( come alcuni vogliono ) da Arato Poeta,
che neir Anno 480 di Roma con leggiadriffirai verfi la
defcriiTe . Il Terracqueo viene cos detto , perche rappread ambidue , pi che all'
fenta la Terra , e 1' Acqua ,
&
Armillare , conviene propriamente il nome di Sfera, mentre fono Corpi folidi , e rotondi , comprefi da una fola fuperficie conveflTa , che tiene nel mezio un punto , dal qua-
I
I
1
come
la
met
d'
una
Diametro una; linea retta!, che pafTando per lo Centro tocca in due parti diametralmente oppofte la fuperficie
II
della Sfera.
Vu^J
un Diametro
Li
EPITOME GEOGRAFICA
Li ToB fono
&
del
Mondo.
Li Circoli imaginati
ne' Globi
maggiori, e quattro minori;
li
&
fanta Terzi
&
congionge dodici volte alla Luna, e da una congionfi frapongono trenta giorni , ftato regolato,
che il Zodiaco prima venga diuifo in dodici parti, poi in
9^0, la quale divifione ftata applicata agli Circoli. La
terza dalla comodit, perch nella divifione frequentemen-
le
fi
tione all'altra
pi aggiuftato del 5o
cludendo
1. 2.
3.4.
il
jf.
primo
}{.
1. 2.
non
trovafi
numero
dal quale ne proviene il 36^0 ; in3. 4. 5. 6. 10. 12. 15. 20. 30. Il fecondo
t2o. 180.
come
nel
Globo Celefie
li
Gradi diftinguono le
di-
ftajize
LIBRO PRIMO.
|
ftanze in parti proportionate alla vaftit di quegli Orbi lucidiffimi; nel Globo Terracqueo li Gradi dimoftrano le di-
|flanze de'Paefi l'uno dall'altro, le loro eflenfioni, e dimenfioni computate miglia 60 in circa d' Italia per ogni
grado dell' Equatore, un miglio per ogni minuto , e coslfucla proportione delie miglia d'ItaI ceffivamente; dandofi poi
milure praticate in Francia , Spagna,
I Jia alle Leghe, altre
altre Parti della Terra ; e fe gli f bavere
\ Germania ,
Gli Ancorrifpondenza con li gradi del Globo del Cielo
tichi mifuravano Stadi) , che alcuni formavano di Piedi,
altri di Palli. Cos lo Stadio d'Hercole f determinato
Pifa di Piedi ^oo , mifura feguitata da Herodoto , dalli
Li Romani lo ripartirono in 125
Greci, e dagli Egittij
PaffijOnde otto di effi moltiplicati afcendevano allo fpatio
condi un miglio. Vi erano poi altre mifure,come il
Il 'Pollice
tinente quattro grani d'orgio pofti per lunghezza
Il 'Palmo maggiore di
Il Valmo minore di quattro dita
d fei
Il Cubito Mediocre di
dodici , da' Latini chiamato Dodrante
il Piede compofto di quattro
Pollici 24. Il Maggiore di 32;
palmi minori In Perfia ufavano le Parafangbe ( e fe ne valfero anche gli Egittij , Hefichio, e Nerone ) che conteneuano
30 ftadij, e fecondo altri 40, fino 60.
Li Marinari d' Egitto mifuravano le diftanze frapofi;'? tra
una Citt, e l'altra s le fponde del Nilo , con una Corda
di giunchi, che chiamavano Schena , la quale da Menfi fino Tebaide conteneva 120 Stadij. M da Tebaide Siene folo ^o; nel qual modo fene valfero Herodoto, eStrabone. Eratoftene le ne afifegna 40, e Plinio 20.
I'
&
&
Hoggid quafi tutte le Mifure Geometriche, le quali fervono alla Cofmografia, fono formate di Piedi, e di Paffi^
fraponendovifi per alcune differenze , attefo che il Piede
Veneto, e quello di Leida , detto Rinlandico , hanno la
(fefTa proportione, che il 1120 il 1000, e 94 Piedi diVenetia ne fanno 100 di Parigi. Fr quello d'Anifterdam,&
il
Rinlandico s' interpone la differenza ^/l 904 al 1000.
:
&
11^. Fra il
Fra quello d'Anverfa,
il Parigino il recai
Parigino,
il Romano il 40 al 48. Dal Greco al E.omano il 25 al 24
L' AlefTandrino col Romano il 5 al 6.
&
A3
D'An-
EPITOME GEOGRAFICA
D' Antiochia
ed
Romano
il
24
il
al
25
finalmente*
al 45
Perci il Pafa
quello d'Arabia col Romano il
comune contiene tre Piedi, il Geometro ne contiene cinque; e la diverfit de' Piedi caufa la differenza de'Paffi.
.
&
Un
Romani
Mercato di Roma. M perche, come habbiamo detto, tutte le Nationi non fi fervono delli
medefimi intervalli, diftanze, derivata la diverfit delle Miglia , moltiplicata quafi al numero delle Provincie
Per nelle ingionte Tavole reftano regiftrate diverfe conditioni di Miglia, quali dimoflrano; prima la corrifpondenza che hanno con li Gradi , Minuti dell' Equatore: la
feconda prefcrive li Gradi di Latitudine ridotti Miglia
d'Italia, Minuti, Secondi , e Terzi dell'Equatore; ed in
quefta fi trova anche la grandezza de' Giorni maggiori , corrifpondente ciafcuno de' Gradi predetti di Latitudine, come diremo altrove.
nella Piazza publica
TAVOLA PRIMA.
Mfur differenti praticate
che corrifpondono
Minuti
Piedi
Paffi
Geometrici
alli
ne''
Globi
Gradi
120
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5O000O
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Stadij
LIBRO PRIMO.
IJOO
Stadi) Arabici
Staiiij-
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Romani
13
Stadij Chinefi
Miglia Romani
1800
2400
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1440
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2400
3880
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Moicoyia
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62
376
EPITOME GEOGRAFICA
IO
CAP.
Degli Affi
DUE
del
fon
Mondo
fopra
IL
del
e tutti gli Orbi inferiori fanfio il lor rrioto diurno; e quello del Zodiaco j all'intorno di cui il Firmamene
mente oppofio
CAP.
T)eli Ci^coii
maggiori i
ni
Dell* Equatore.
QXJfeflo, efiendo
&
il
So-
O P R
B R
O.
ir
( Sole f^il corfo diurno fopra di eflb, li giorni fonouguaLa fua longitudine nel Globo Celefte prinalla notte
^pia dal primo Grado d' Ariete , e continua i8o gradi
rofeguendo verfb 1' Oriente , dal quale avanzando altri grai i8o, termina il giro giungendo all'ultimo prado diPee; e fopra di lui fi f il moto diurno del Primo Mobile,
.
di tutti gli
|iovimento.
Orbi Celeft
nel
che fono
Globo Terracqueo fi
principia conta-
Longitudine
dell'
di
&
Del Zodaco*
Zodiaco l'altro Gran Circolo , pi tofto fafciadel
interfecata obliquamente dall'Equatore, da cui declina, fecondo le pi moderne oftrvazioni^ gradi 23 m. 29,
La fua larghezza fi calcolava folo 12 gradi, m al prefente dalla malTima latitudine di Venere viene numerata gr;
IhCielo
i8 m. 4.
naturale del
fi f il moto
vi
continuamente
Pianeti
che
delli
e
Sette
Fiimamnto,
,
raggirano dall'Occidente verfo l'Oriente.
Vi fi vede pur 1' Eclittica , eh' una Linea , la quale
imoftra
il
bedefimo Sole, e
Dividef
il
della
Luna.
pa
EPITOME GEOGRAFICA
iz
la noftra
State.
L'Autun
&
di Settembre ;
alli 22
Capricorno, fuccede il Verno; avv
quelli, che habitano fotto la Zona o
pofta temperata Meridionale d l dall'Equatore.
Decembre, arrivato
nendo il contrario
al
Delli Co/uri.
Poli del
Mondo,
e con
verfo
il
Settentrione,
Mezzo
giorno.
Del Meridiano.
un gran Circolo del Cielo , che paflfa per
Poli del Mondo , e per li Zenith , e Nadir de'Luogh
OUefto
cui
,.,,
LIBRO PRIMO.
Meridiano Significa il fuo nome met del giorno , perke il Sole pervenendovi ogni giorno per il rato del Primo
iobile, in quel tempo fi f il Mezzo giorno in ogni luogo
p in tutte le Stagioni dell'Anno Divide la Sfera , Gloui
l'una detta Orientale , l'altra Occifentale ; e perche fopra ciafcun luogo pafTa un Meridiano
Irci nella Sfera naturale ci poflTono effre tanti Meridiani,
banti ne bramaffe l' imaginatione , mentre infiniti fono nel
Eondo li Zenith, punti verticali ; potendofene contare in
|oa fola Citt tanti quanti fono gli fuoi Habitanti, poich il
^enith della Tefta d' uno diverfo dal Vertice degli altri
yia per, dimoftrando l'efperienza, che in poca diftanza polo anche varia il Meridiano , di modo che , parere di Frollo, e d' altri, appena fuccede variet fenfibile in miglia 37;
los gli Cofmografi hanno defcritto per li Poli del Mondo
^'iene,
che in tutta
VIeridiani
la mafTa della
confi:ituiti
dalli
detto Circolo Equinottiale Tuttavia ne' nori Globi della Terra noi ne habbiamo difegnato folo 72
:he di dieci in dieci con linee continuate paflfano per l' E[uatore , e per li di lui Poli; fuddivifi poi d cinque in cinque da altre linee formate di punti. Per feguirpofciail pratica:o dagli altri, fi pofl:o il Meridiano efterno di legno , di
jl>ttone , che abbraccia tutto il Globo , il quale fi muove nel
giro di tutto il
Dell' Hor:^onte.
detto
che
come
Meridiano
il
fofl:iene
,
,
Poli , chiamati dagli Arabi Zsnithy e l^dr , de' quali il pri-
&
mo
EPITOME GEOGRAFICA
14
mo
il
la
noftra tefta,
il
&
Paralello
e quali n
Ipatio di mefi
fei,
e Rationale.
mo
detto
inferiore,
il
Senfibile
Il
le quali
fi porta la vifta
necefTario
,
curvit della Terra , del Mare , n
fe
,
1'
non quello
minato
crefce
il
CAP.
LIBRO PRIMO.
CAP.
IV.
LI
Minori
conline alla di
lei
obliquit
Hebbero
il
nome
dalla
Voce
Greca
TpOTtos
Pecembre.
&
Meridortae
Mondo
e diftinguono
la
Zona Fred-
da dalla Temperata,
CAP.
EPITOME GEOGRAFICA
i6
CAP.
V.
LI
effe viene
chiamata Torrida
le Fredde.
La
coraprefa fra
Torrida
li
-,
una
29; cio
la 5'wmfi(7^j/(? nell'
Artico
a' rigori
CAP,
\sl
Meridionale
di continuo freddo
ntW
.
VI.
Belli Ciimati.
clima
uno
ILall'Equatore,
due Circoli
paralellt
Polo.
Per
la divifione
delle
Zone viene
confiderata la
diverfa
LIBRO PRIMO.
f
Ir
Bj
17
Geografi
I
,
vano n
che fono
flati
avanti
Tolomeo non
le parti pi fettentrionali
le pi
conofcemeridionali
ella Terra; per il Paefeda efli conofciuto non era che in fetie Climati divifo Il primo Paralello di quefti fette Climati
Begli Antichi , paflfava per Meroe , Ifola formata dal Nilo
.
fecondo paflva per Siene, ch'era una Citterzo per Alexandria, pure Citt dell'EgitIl quarto per Rodi Citt
s le fponde del Mediterraneo
Il quinto per la Citt di
Capitale dell' Ifola di quefto nome
iloma, altre volte capitale del pi grand'Impero,che giammai
Keir Ethiopia
m, dell'Egitto.
Il
Il
pa
flato
Mondo
Il fefto
predetto Mare.
ftabil nove Climati ; aggiungnedone alli fetnumerati due altri j cio uno , che paflaua per li Rifei
un'altro,
Monti della Sarmatia , hoggid Mofcovia ;
che pafTava per la parte meridionale del Cherfonefo CimbriSi
:o, che f hoggid una parte del Regno di Danimarca
jer contentato del numero de'detti nove Climati nella Geografia , riguardo delle Terre , eh' erano cognite nel di lui
:empo \ m nel fuo Almagefto , ove tratta aftronomicamente,
n'h numerato fin 39, come fi offrva nella feguente Ta-
Tolomeo
:e
&
vola.
TAVO-
EPITOME GEOGRAFICA
rSf
TAVOLA DF CLIMA TI
fecondo
gli
Antichi.
Alt e? dfl
C.
C/l-
M,tt
o
4
IV
S
12
25
30
Itf
27
II
Ut
Giorni,
nati.
Gr.I
Altezza del
Chrni-
Polo.
tr.ati.
Gr.
Min.
Ho,,.-
54
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IV
30
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II
67
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Un Mefe.
30
Due Mcf.
20
20
7
78
84
Tre Mefi.
Quattro Mei
Cinque Mef
VI
510
.Spi
III
Mff,.
De' di-
LIBRO PRIMO.
De
Cli'mapi fecondo
Geografi moderni
li
e degli
fteffi
e'Climati
TAVO-
EPITOME GEOGRAFICA
TAVOLA
fecondo
Clima ti.
tara'
if'^ofitioie
CLIMAX!
DE'
li
Moderni.
Giorni,
Grandezza deClmati.
Itili.
Min.
II
111
More
M/M
12
18
34
12
13
15
30
12
l'rincipio
Me 13:0
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Principio
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LIBRO PRIMO.
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24
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145
II
177
CAP.
EPITOME GEOGRAFICA
22
CAP..
VII.
SOno
&
quefti
il
&
ve
fervire.
de' Venti.
CAP.
Be' Venti ^
Al^amografia
fi
chiama
Vili.
loro
la
numero,
la
natura
&
lojsr
1.^
LIBROPRIMO.
25
mente
'
CAP.
Divifione
IX.
e Siti differenti
deUa Sfera^
e del Globo.
divife
VEngono
guali prima
, e gli Globi in due parti uEquatore in Settentrionale , e Meridionale, poi dal Meridiano in Orientale, edOccidentale; e finalmente dall' Horizonte in fuperiore, ed inferio;
re
come
fi
le
Sfere
dall'
gi detto.
Quattro luoghi principali vi fi confiderano , detti SettenItrlone, Islprd-, Mezzogiorno, Sud-^ Oriente, Eft
Se Occidente , Ovefi
Il Settentrione , & il Mezzogiorno fono li
1' Horizonte
l'Oriente,
f fiti, ne' quali il Meridiano interfeca
e r Occidente , quelli ne^ quali 1' Horizonte refla interfecato
-,
dall'Equatore.
CAP.
,,,
EPITOME GEOGRAFICA
CAP.
Della Materia
-i
X.
opinioni de'Filofofi.
fopra di ci furono
V'Arie
ximene di Mileto fofteneva, che l'Aria
le
Ana-
Epicuro Ateniefe feguendo l'opinione di Democrito, credeua, che tutte le cofe dipendeflro dal Cafo, e che li principi] di quelle foflro gl'Atomi , cio Corpi invifbili , percettibili folo dall'intelletto, Iblidi, e fenza vacuo , non generati, immortali, eterni, incorrottibili , incapaci d' alteratione,
Teneva , che fi moveflro in un
e di ricevere altra forma
infinito, e da un infinito; m fofteneva , che il Mondo fofle
trnfitorio, come un Animale, una Pianta , perche flato
prodotto ; al contrario di Xenofonte , che aferiva il Mondo
efifer increato, eterno, ed incorrottibile
Ariftotele^Capo de' Peripatetici, ridufl li principi] del mondo nella Forma , Materia , e Privatione, ed infegn,che il
Cielo fofle come una quint' efinza , e non fbggetto corrottione
Colloc li quattro Elementi fotto al Cielo , dando
il primo luogo al Fuoco , poi all'Aria , l'Acqua , e la Terra
che fitu nel Centro. Voleva, che li Corpi Celefti haveflro
un moto circolare, e li Sublunari in linea retta ; cio che le
.
il
centro; e
le
leggiere verfo ia
circonferenza-
CAP.
LIBRO PRIMO.
C A
XI.
P.
li
Enato Defcartes
25
Mondo
fecondo
Moderni,
fcrifTe
che
la
fia
A^giugne, che
la
cora tutte
le
loro attionl.
Vi fono anche
dell' altre
opinioni
noi
conforman-
CAP.
EPITOME GEOGRAFICA
2$
CAP.
XIL
De* Sisemi,
Nome
ILne,
ti
varie
e la fituatione naturale, da noi concepita tra le parprincipali , che compongono 1' Univerfo ; e perche
fono 1' opinioni circa la Natura , ed il Siftema del
Mondo, Noi
di
riferiremo quelle di
Ticon Brahe,
hauuto
foftengono
tutti
Tolomeo,
e Dfcartes Autori
loro feguaci
SRema
famofi
di
,
Copernico,
e che hanno
li
di Tolomeo,
divife
Mondo tutto nelle due Regioni EtC'
ILreaprimo
ed Elementare, facendo che queft' ultima refti ciril
condata
principio
Moto
&
il
alla quale
diede pet
il fuo
imprimendolo
mero
bile.
La Regione Elementare
Siftema
LIBRO PRIMO.
27
SiJema d Copernico.
QUefto
di
Terra
rlnuov
efr
mobile
1'
Samo, che
,
fit
il
me
cuore
&
te diftribuiti in tutte le parti , fe il Sole non fo/le permanente in tal centro. Cos ftabilita l'immobilit nel Sole afferm, ch'egli con la forza de'fuoi raggi imprime ne' Pianeti il moto periodico, che fanno nel^Zodiaco
in modo
,
tale, che quelli, che fono lui pi vicini, terminano con
velocit maggiore, e Ji pi lontani con maggior tardit il
loro giro; actefo che li raggi ftefl'i operano con maggiore,
minore attivit, fecondo la proffimit , lontananza de'
corpi fiiddetti; tanto pi, che non eflndo J Pianeti da fe
ffteffi n pefanti, n leggieri, refiftere non
pofTono alla vio-
Venere
EPITOME GEOGRAFICA
a8
Venere
muove
fi
mezzo
un Circolo, che
e termina in mefi fette , e
la fua rivolutione.
Gli fa poi girare la Terra pure d' intorno in un CircoIo , che circonda quello di Venere , concludendo tal giro
D per anche due altri moti alla
nel corfo d' un' Anno
Terra, uno di 24 hore fopra T Afl , dall' Oriente all' Occidente; ed il terzo paralellifmo nel fuo AfTe.
La Luna gira attorno la Terra , e fa il fuo corfo in 27
.
giorni in circa.
Marte occupa il quarto luogo , e fi muove in un Circolo , che abbraccia quello della Terra , il quale h per
centro il Sole , terminando il fuo giro nel corfo di due anni in circa.
Giove
fituato fopra
Marte
&
;.
me pu
efire
circolare movimento.
incapace di
Per ftabilire poi quefto alla Terra , e toglierlo al Sole,
aggiugne molte ragioni, e conclude efiere pi giufto , che
la Terra fi rivolga, e fottoponga le fue parti al Sole, che
quefto, i^^ volte pi vafto, faccia il gran giro intorno ad
quella
cfiTa per illuminare le fue parti ; perche la Terra
che
fia
un
L
che
tiene
neceflt
B R O P R
de' foecorfi
del
O.
Sole
29
m non
fi
pu
ti, che
Direttioni
tere in
cadaun
de' Pianeti
un
folo
il
medefirao luogo, fpiega il perche fi veda alcune volte Mercurio allontanarfi poco dal Sole, ed altre molto ritirarfi da
iquello Marte, Giove, e Saturno; e come alle volte la Terra fi trovi tra quelli , ed il Sole
Cos eflfndo la Terra
ella Figura I al punto A , e Mercurio , e Venere nelli
punti B. C. all' hora quefti due Pianeti, refpettivamente
quello della Terra ,dimoftrano efir afii vicini al Sole, e
le faccie, loro comparifcono come una Luna
Chefe liconjfideriamo dalla Terra D, & E , come nella figura II , fi
vedranno pi diftanti dal Sole con le proprie imagi ni quafi intieramente piene, fe queflc non fono affatto abbrugiate dai raggi del Sole, all'hor che fi trovano in F.G.
Per veder poi come Marte , Giove , e Saturno pofifano
ritrovarfi alle volte molto diftanti dal Sole,rifpetto alla Terra D, e qualche volta vicini, propone le loro fituationi al
punto B, dimoflrando, che all'hora , che fono nelli punti
H, r, K, comparifcono ben lontani dal Sole,
al contrario; quando faranno in L ,
della quarta figura,
,
parer quelli della Terra O, che fiano pi vicini al Sole di quello fi vedevano per avanti; il che non fi pu rapprefentare cos facilmente , e perfettamente negli altri Siftemi; onde conclude eflre di neceflt, che la Terra termini il fuo giro in un anno.
Per rendere poi la ragione delle ffiutationi delle Scagioni, e dell' inugualit de' giorni in alcuni Climati del mondo , con vivace inventione diede il terzo movimento alla
.
M N
&
Terra,
EPITOME GEOGRAFICA
30
Terra , fia pi tofto una certa pofitione del Cuo Afi,che fempre
fi mantiene paralello fe medefimo, epu chiamarfi ripofo.
Figuriamoci i die' egli, che l'Equatore della Terra A, tagli il piano dell' Ecciti a B ; e che 1' Afle della Terra fi
confervi feirlpr. fe ftefib paralello in qualunque fito fi trovi; feguir^ che T Horizonte di cialcun luogo mutar difpofitione col Sole , e che far illuminato il giorno , ed oicurato la notte , conforme le diverfe parti della Terra fi
prefenteranno alternativamente a' raggi di quefto Pianeta
Dal che anco rifult, che le Parti Settentrionali non poffono ha vere il Soie cos elevato fopra il loro Horizonte,
lnatanto , che la Terra fi troua ne' Segni Settentrionali ,
perche all' hora il Sole dimoftra eiTere ne' Meridionali ,
e perci li giorni all' hora non fono n s lunghi, n fi caldi; il che fi pu far conofcere, ponendo la Terra nel punto
C;m
ghi, fe
concluder facilmente la ragione de'giorni lunfupporr la Terra nel punto D; poich li raggi
fi
fi
Sifema
FU'Ticone
po
uno
di
Ticone Brahe
Agronomi
de' pi celebri
del
Globo Celefte , ftabilindo ancora queGlobo ftellb per centro del Firmamento , e del Primo
Mobile , conforme al fentimento di Tolomeo. Conftituifce
il Sole per centro de'movimenti di Mercurio Venere , Marte , Giove , e Saturno , e come il penfiero della mobilit
della Terra non contenta la maggior parte degli Aftronomi , e de'Filofofi, molti abbandonarono Copernico , e feM in ine le opinioni
guirono il fentimento di Ticone
tioni all'intorno del
fto
dell'
L
(eli* uno,
B R
O.
51
hanno pofto in qualche dubbio quelle nuove ofTerVationi fatre con l'ufo
e dell'altro,
Tolomeo ,
a di
le'
attefo
Cannocchiali.
SiJlemA di Defcarte
Enato Defcartes
tato da Gafifendo
Siftema di Tolomeo ,
particolarmente quelle della faccia di Venere , e
,
foftiene, che quello di Copernico fia pi chiaro dell' altro
fli Ticone , havendo
ritrovato per un mezzo termine di
tioni
non
movimento alla Terra di Copernico , e foT opinione contraria con ragioni molto pi ftringenquelle di Ticone; concedendo folo alla Terra il mo-
attribuire
ftenere
di
ti
to
guiti
il
movimento
di quello.
if;
ov';
E come
:ne
pr-
EPITOME GEOGRAFICA
iz
&
del Cielo
difiianza
CAP.
Della SaftanzA delle Stelle
illuminati
-i
neti
e fuJJBino
Aftri tutti
GI
XIIL
fi
e de* Pianeti
come
;
fecondo gli Antichi.
dividono in Stelle
fifife,
fiam
ed in Pia-
Stelle erranti.
j
fofTero infiamma-
le quali ferviffero
Platone
le
co; ma
Xenofane
Fuo
eftinguelXro
quali
fi
dono
all' aria
ferviffero di
nodrimento
alle
Stelle.
Platone
LIBRO PRIMO.
35
Platone ancora fi figur, che'l Mondo, e le Stelle trorailro da per loro il neceflrio alimento.
Ariftotele fi opponeva, foftenendo, che II Corpi Celefti
lon habbiano bifogno di nodrimento, per efire eterni, ed
tnmutabili ; e finalmente altri Filofofi hebbero opinione
he gli Aftri foflro le parti pi opache, e folide de'CieNodi fono quelle delle Tavole.
, come li
CAP.
XIV.
LE
proprio
fiflfe
&
'
.ecefTit
Gli
a
altri,
luminofa,
omunicare
;fti,
il
difpofti,
le Stelle
d'una foftan-
afferifcono
&
il
Sole
incaflti in
efiTer
una Regione
cos vafta
Ag-
la fu-
&
jrente
ir, c
che habbia
la
fi
ftcfl[b
per-
EPITOME GEOGRAFICA
^4
perloche
foflanza
gli
fcprendoli
gli juni
gialli
la foftanza della
Gomma
Fuoco
grigia
non
della
ftefifa
natura
che
la foflanza del
senti foflanze.
CAR
Dtflanza de Cult
gli
X\^.
e de "Pianeti dalla
ABronomi Antichi
CRederono
Terra feconda
r Moderni,
'
L
lo della
Luna
B R
d P R
e che dalla
Luna
I
al
d.
Sole
^5
fi
mifuraflie
nc
attribuirono in ragione d miglia ^o per grado la. circonferenza di miglia 21^00; il femidiametro de' quali farebbe miglia 3434 , cos che la diftanza della Terra dalla
[ua fu perfide al Cielo della Luna efindo Semidiametri 32
tormontarebbe a miglia 109888; e cos calcolando fuccefiy\i
ramente
le altre
Terra
l'ultima dalla
nona Sfera, fia Cielo delle picfiole Stelle, afcenderebb miglia 15813^084.
Gli Aftronomi moderni, che hanno voluto operar-e ccm
haggir efattezza,fi fono ferviti del mezzo diametro, dei^'k
iTerra, il quale rileva 28^3 miglia Italiane; e quando dibno , che il Cielo della Luna lontano dal centro della
iiperficie
della
alla
|.
'.
"erra
33 Semidiametri
intendono
Ag-
Semi-
iametri. Dalla Terra Venere 1^7; dalla Terra al SoII 21; dalla Terra Marte 121^ ; dalla Terra Gio^e 7852; dalla Terr a Saturno 14375; dalla TerraalFir;
nameoto 226'i2
e che
EPITOME GEOGRAFICA
^$
e che
Io fpatio
ai lei precipitio mifuraffe
to
medio, per
la
Terra Ha
ta Cattolica Chiefa.
CAP.
XVI.
Stelle
efaniinarono gl
oflfervarono ef
Le prime
Venere
$,Mer
erranti,
non per
muovano; m per
to diurno,
LIBRO PRIMO.
CAB
D^/ Moto
XVII
d'intorno
al Zodiaco,
delle Stelle
che ottavo vlen dett
L'Orbe fette
Cieli de'Pianeti, ch'egli circonda;
fifl
rifpetto
con due
moti fi rivolge; il priio chiamato Diurno, che tratto dal Primo Mobile, fcorre da Oriente , per lo Mezzogiorao , in Occidente fopra l' Aflfe del Mondo , ed in 24 hore
;ermina il fuo giro di 75680000 miglia di Germania. L'alalli
fro dicefi
jroprio fito
lei
Mondo.
Da
quefto moto poi delle Stelle fiflre,che fi fa fopra li Poche non fiano
, con facilit fi concepifce ,
bttopofte ad alcuna mutatione di latitudine , m folo di longitudine , facendo in cent' anni il camino di un Grado , e
S minuti ; pure un grado intero in 70 anni, e 215 giorni,
:ome fi vede dalle feguenti Tavole; dal che proviene, che la
Jtella prima d' Ariete , che altre volte fi trovava nel luogo
leir interfecatione dell' Equatore , con l'Eclittica , al prefene fi trovi a 8 gradi avanzata . Ma quefto raoto fu aU Anti*
ihi ignoto.
i
dell' Eclittica
EPITOME GEOGRAFICA
Moto
di
StCOH
Gennaio
Marxof
Fifl,
Secondi
Grad Minti
1
5'
II
il
33
Mangi
15
30
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Moto
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Giugno
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34
Setcemb'C
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Ottobre
43
IO
Novembre
47
Deccmbre
12
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IO
30
40
50
50
4*^
30
70
20
IO
IO
20
3?
40
50
58
20
IO
a4
30 j
CAP.
LIBRO PRIMO.
CAP.
Del Numero
ni Ono
XVIIL
delle Stelle Fijje,
fiano,
come
foftenca
Gordiano Bruno
*J
perche tali
perch' foCielo; il che
le
Verno
e difoccupato da Stelle;
e'
fefta; e
325
fparfili.
Noi
ci
-,
altri
tempi fcoperte;
al prefente riafcofte.
La prima
Venere
in Caffiop
046
.
1
!
1671
EPITOME COSMOGRAFICA
40
e
pure fono
ftate of-j
fervate
come
fi
Stelle: Li Cabalici di
29000 Miriadi
il
che non pu
ancorch tutte
pareri
uniflero una
parte di minu-ii
fi
con
Cingolo, e della Spada 80; e tra quello di un grado , e l'altro ne h numerato pi di 500.
Antonio Maria de Reit nel fuo Radium Sydereo-Miftcum
i2;ooo
Stelle.
CAP.
Della Dhifione
DElle
me
e de
Stelle Fifife
XIX.
Nomi
radi, e Sparfili.
Le
fi
altre forno
rap-
LIBRO PRIMO.
pprefentate
fopra le quali
hanno poi
li
41
;hi ridotte
Saetta
1'
quila
Delfino,
il
il
Tegafo
Conone aggiunfe
Andromeda
poi
la
ed
il
Chioma di Bere-
Alla Parte Meridionale ne aflegnarono quindeci, che furola Balena , Orione , il Fiume Eridano , la Lepre , Sirio , la
'ancola , la TS^ave d'^irgo, Vidra, la Tazx.^ , il Corvo , il Centaii0, il Lupo, Voltare, la Corona ^Auftrale , il Vefce ^uflrale.
no
Gli
accrefciuto
il
numero
delle
Hoftellationi a 6^4
inoo,
ed
diicorno
il
,
la
Fenice
la
Colomba, l Mofca
, il
Camaleonte,
il
Tri'
ingoio
la
Gru,
la Tica
, e Mano di Giujitia;
onde ne' noflri Globi afcendono al numero di 75 , cio zt
fiella parte Boreale, iz nel Zodiaco ,635 nella parte Meri-
entrionali
il
Giglio
e lo Scettro B^ale
dionale.
Alcuni hanno tentato di mutare li nomi impofti da' Genalle Coftellationi Celefti , ponendovi quelle de' Profeti
del Vecchio Teftamento, e de' Santi del Chriftianefimo, tra
quali Giulio Schillero Auguftano , e Schickardo , m fenta haver trovato feguaci , bench tal' effetto fofife prodotto
lie Stampe un Globo con li detti nomi , e Giacomo Barttili
fchio.
EPITOME COSMOGRAFICA
44
fchio
oltre
Stellatum
con
li
il
facilit nella
verfi
Tlanfpheruni
per
collocarlill
memoria.
'i
Cojiellattoni Borea/L
fit
Turaulus Chrifli
|j
li
ibi
Vfces
ha pojlo anco
.-
'|
gli
feguenti caratteri.
Clavis,
Cojlellationi Aujirali.
&
L
Tranftm
^ S^onfus,
'.EpcpMt
B R
ftuvum
Ifrael
Marine Jofeph
,Leporm
Qq^
^^q^e Columba
P R
tegit
efi
Eridanumve
O.
45
clarus Orlon
nobile 'velks.
f.
,
'
Craterm,
Cp^mm ^ Cemurm A^rtnus, &: Ifatb, r4f^ue Lupum J^Opb^ Altare kc^wm fugat ^raifi,
Et SiLomon cmHS diademate tolih' ad auflrum
Sertm y jc pifcenji ,f^ga,t Hyd ria phna SareptEc
Aroni cedunt Vhcsnix , Gru^ ; Vavifque , is^ Indm
Jobo; ^pis Indica^ Mufca ^ Chameleon\
quoque cedunt
.
Eva;:
Tau
Vindum
pivendo
numeri, che
ano accompagnati con un picciolo punto
dimoftrano le
,
hedefime, che fono le nominate nel Catalogo di
Baiero
Ielle quah alcune fono ftate corrette
da lui ftefTo , e venjono contradiftinte con una linea ; Quelle del P. Antel-
EPITOME GEOGRAFICA
44
con
l'altre dell'Allei
d^
A;
con
e le nuvament
qflrvate, e prima d'ogn' altro da noi pofte ne' Globi crvi
]Sf. Quelle, che altre volte fono comparfe nel Cielo
e eh
al prefente non pi fi veggono , con un *
Alcunc'prel
dal Catalogo del P. Riccioli con R; e le ^ofte he' Pian
sferj da Baiero per Informi , con I
Nella nona Colonn
finalmente fono li numeri continuati delle Stelle dall'i fi
al 1902 , che fervono per richiamo a' numeri notati ne
Globo fopra ogni Stella , che viene pure cgntrafegnata cq
uiui^il
le altre fopranotate diftimiooi.
,
'.
oismuti
iQ:j
li
Ofiiisb
biniaoD or
DELL
Back
of
Foldout
Not Imaged
Back
of
Foldout
Not Imaged
I, I
PRIMO.
R O
45
DELLE
:OSTELL ATIONI
SETTENTRIONALI.
CAP.
XX.
MINORE
DELL* ORSA
Coftellatione
L^Orfa
'Urfus minor
nx
ubalzgarff,
m meglio
Exra
^rrucabatho^
; dalli
ntrione Minore ;
Cedi\ dalli Greci
A'pxTPs
Diede quefta
Ourfe.
il
iJ.Upx
latte
Giove fopra
one di
dagl' Ita-
Coftella-
Globo, diffrenza degli An;hi, ch'in quelle non ne conobbero che fette , della natudi Marte , e Venere , quali mai tramontano al noftro
:
lorizon te
Cnmer.
'at
ili
Bau
ro
1
exni
iti
diact
Coda.
Ligngitut
dine .
Latiiuditte,
Zo.
G.
M.
S. G.
M.
*4 *^ 47 65 i9 50
ir
^^00
Siti'
le
Magni,
lutto
S. indine.
Grnndezzat
il
d
G.
IT.
VI R. t
La Pe-
EPITOME GEOGRFICA
4^
2
La Penultima
Alla
didietro.
Nella radice della Coda,
Preflbla radice delaCoda,
che
IO
II
pili
n
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non iapparifce;
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parte.
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La Picciolapreflb quella: !5
L'Auftralc delle due alla
12
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47;.
4 50
della Coda.
Gamba
2^ 3Z
2<(
27
75 50
28 50
0 70 15
77 34 30
VL
V.
0 VI
14
La Borelcalla medefima
L'Auftrale dalla parte fguence del quadrato /(o
chab.
Io
parte.
Nella Fronte^
>7
18
La picciola
v-i
0 IV-
4 4
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toal Nafo.
s 30
74 0
0 7 45
0 VI
0 IV
N
N
18
-4
detta Cyncfurs
, Tauftrcua , Licaonk
Erymanthis , ^onacrna , Helces
SeptentrOy ^rBos Mar , Maxima da Iginio
;
da Ovidio; da altri Currus, Tlaujrum , feu TIoJrummaius ; di
gli Arabi Dubhelachar , dalli Perfiani Uaphtureng-mhin
cio<
,
Settentrione maggiore; dalli Turchi Tidtgher-ytldx. ^ cio (et
,
Mcemis
te Stelle; dalli
.
ee palefe
pre-
LIBROPRIMO.
bregnante dall'altre Compagne ; per da Diaiia
fcacdata s'Intern ne' Bofehi, ove partor un vago Bambino^
al quale
diede d'Arcade il nome Ci pervenuto nolita
di Giunoe, la convert in Orfa; m. Giove poi per piet
la trafpor in Cielo. Gli Antichi la formarono di
Stelle
m ne*
loftri Globi ne h 39 tutte della natura di
JVlart' 'e niuna
{iammai tramonta dal noftro liorizonte .
ultima di efl
ofla neir eftremit della Coda chiamata
dagli Arabi JBene
aim, Benenatty e Bembitafcb-^ Stella fenz^
.
fortezza; e
Nu.
Ca
me*
ner.
rnt.il
rar.
mo
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Sega
del
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57 30 34 34
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15 48 Ili,
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a*
0 28 38 20 iir.
23
34
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15 IV.
28 35
21
3 4j IV.
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di
ug'
24 SO 0
li 0 VI
ZS 1^ 0 42 30 3o V.
ay 8 30
315 41 V.
a ij
parte
0 44 2 ij V.
Q 43
43 IV.
40
i
Petto.
Nella Spalla.
1 La
boreale della
M. S Q.
Magni-
21 IO 30 47 44 4^ IV.
21
Q
VI
zo
(tintt
La
La
Li
fegucntc.
Picciola Auftrale.
Picciola fopra l'Orecchio.
Sotto la Mafcella.
All'Orecchia.
La Boreale fopra la MafceMa.
La precedente del Piede
elevato d'avanti.
L'^Auftrale del Collo, che
pi non compari fce?
L' Auftrale del Gincchio
del piede elevato.
La feguente dello fteflb
Piede elevato.
La boreale del medefima
ginocchio.
G.
17 34
Ginocchio,
Gran'
dnei
Zo.
dia co
verticale.
15 V.
4<f III.
0 3J ij 0 VI.
0 43 35 18 IV.
30 3ff 5 +S IV.
3
33
34
35
3*
37
38
pre-
EPITOME GEOGRAFICA
48
prced.del quawDubhe,
Auftrale ivi Mi^rt.
La boreale del Piede pre-
V
3
*9
5'
ai;
19
X7
l8
sS
il
cedente di dietro.
L'Auftralc ivi.
L'Auftrale del Ginocchio
del medefimo.
La Boreale ivi.
L Auftrale della parte feguente del quadrato ;
fecondo Baiero nella finiftra
zt
3
Gamba
Alla Cofcia.
V
3*
33
La boreale
34
S
i
42
43
a 27 30 33
I ao V.
3 58 0 35 4 5 IV.
44
45
i6 lo 12 47
2tf
a
a
La
39
preflb
^Icor.
feguente.
L* ultima della
nenas.
Coda
II.
< 40 IL
49 yy 5 37 IO
0 53 55 0 VI
0 41 30 5 IV.
I 4S
27 0
29 3^
2 15
37
7 57 45
49
po-
al Piede
L'Auftrale ivi.
ma
11;
15 21 30 a9 5' 45 IV.
Jtf 30 30 28 45 16 IV.
fteriore.
4
*5
40 IO
5 40
da dietro.
30
3
IO 59 17 49
0 2$ 14 18 IV
0 24 54 ao IV.
np
np
4 3^ 7 54 7 45 II.
5 33 0 47 55 <f VI
II 21
50
5
5
I
S
54'
$1 5^ 21 IO II.
1200 5^
50
0 VI.
np
np
15 40
16 55
0a
22 37
7 54 4 o
0 57 59
SS
0 vi0 vi-
57 28
I 5rf
I
57
Be-
58
li.
DEL DRAGONE
Coftellationc III.
Hefperdi
IL
Utanm,
thon/Monfirum, dagli Arabi Tmmn.Tannin,
ApctVo
Greci
dalli
Cabn-,
e
Taben,
^ben,
tatino, Etanin,
il Cuftode dellHor
quefto
Era
Dragoni
le
dagli Francefi
Pomi d' oro con
dell' Efperidi , nel quale fi trovavano li
Eurifteo, uccifa
da
mandato
grati a Venere; m Ercole
f colloq
Giunone
da
e
d'oro,
Dra<Tone, afport i Pomi
rapprefen
Arabi
gli
Figura
quefta
di
luogo
nel Cielo. In
Aftroi
antichi
vano due Lupi', e cinque Dromedari , e gU
mi
LIBRO PRIMO.
ni la figuravano
con
la lettera
overo
49
comporta
di
mk
nel noftro Globo coftruita di ^7, la maggior parte della natura di Giove, e Saturno,
il reftoSaurnine , come fono a fuo luogo diftinte col fegno 1^.
5
Stelle
&
Segni
Longitudine
li.l
G M.
L'auftrale nel fec:)ndo g
ro.
primo triangolo.
L'auftrale, e lucida nel fecondo giro.
La boreale della bafedcl
primo triangolo
L' auftrale dei mcdefimo
triangolo.
La boreale della bafedel
fecondo triangolo.
L'auftrale del medeffmo
fecondo triangolo.
0I77 30 JO V.
III.
30 8z 48
16 4. J o 78
8
IV.
60
61
2S
o 80
IV.
6z
29
o 70 4
III.
o 8j
IV.
64
a.8
16 40
Il
n
n
del Zodiaco.
La quarta della Coda. I7
La picciola precedente al
18
19
Coda. 7j
di
^ %6
4.
Z 30 80 J7
6 S
84
4.7
7 5^ 30 8j
6S
66
67
IV.
tfp
70
il
Vi
83 27,
30
IV.
IV.
Ili
7 56 30 83
Zt,
Magni'
Y
Y
Y
Y
2 50
j ttl'
le
S. G.
La nuova
fotto la precedente.
Lg picciola nell* eftremit
della Coda.
JLntri
Zo.
18
o j8
VI.
ly.
77
III.
IV.
7?
IIL
74
59
7 48
II ^8
^9 4y
o 80 15
o V
o 39
*
:
8tf
Q 5i
7*
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fij
17
30 81
V,
77
ciola Orfa.
20
fi
66 33
V
1 78
o IILII|7^
minore.
La p^ima delle tre in linea
dritta al Pob del Zodiaco,
ly
0 7?
a8 13 30(84 45
o'IIL
N
i-
La
80
81
fe*.
EPITOME GEOGRAFICA
50
H
G
u
xz
24.
^7
La fcguentP. J}
La terza. 7?
Nel mezzo del quarto
nodo.
La prima boreale doppo
il terzo nodo . J)
La feconda auftrale . J}
Nella Lingua.
<
15
26
%6
2-7
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K
0
4-
JI
p
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3i
3J
34-
35
^C^ella del
La terza,
LS feouente preflb il giro
La prima del fecondo giro
\l
19 I37
mezzo.
82
8
84
0 81
52
jy 30 79
ly 33
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0 80
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Po
Po
Solis
IV.
86
87
IV.
88
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0
30
56 0
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50
8y
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V.
V.
V.
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E 0
IV.
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III.
IJI.
75 2.0 III.
80 20 30 L V .
72.
C E F
ntitohto Dowims
CEfeo,
moer, Incenfus, Swans
o'V.,
V
0 78 31
74 IO 30
7'- I 0
0
78 14 30
Coftellatione
oli
44.
0 71
yo 30
20 I 0 30
y 36 30
7 *i 30
lo ry 0
Nella Ganafcia.
Nella Tefta preffo V 0recchia.
La prima delle tre nel
giro dei Collo.
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La boreale.
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Nella punta del Triango
lo fopra la Spoglia del
Leone.
Delle due 1' auftrale tra
il. triangolo.
La Boreale.
Sotto la mano nella parte
inferiore della Ghirlan-
283
383
384
385
5 III.
La fefta.
Nel Braccio preRb la Ma-
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309
310
EPITOME GEOGRAFICA
DELLA LIRA
X.
Coftellationc
LxA
Da noi comporta di i|
rapprefentava una Teftudine
differenza degli Antichi , che la figuravano di |
folamente , tutte della atura di Venere , e Mercurio , chia
nafcono col Sagittario, e tramontano nelnafcere della Ve]
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Stelle
gine.
Ca-
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LIBRO PRIMO.
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La boreale nell'Ala.
La boreale nelP cftremo
del Cingolo.
L'auftrale nell'Ala.
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Nell'eftremo dell'Ala.
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La feconda nel mei-
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La terza auffrale.
La picciola boreale.
La quarta nella fcaturigine .
La pi boreale.
La prima piceiola nella
corrente.
16
luogo.
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DEL
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,
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in memoria del gran diletto , c' hebbe cori Leda in tal fc
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LIBRO PRIMO.
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LIBRO PRIMO.
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Stelle del Cancro paffate nel Leone furono influiinondatiopi de' Vandali, e Goti nell'Italia ;eda quelIdei Toro, entrata ne' Gemini, la foggettione dell' gitn
lle
al
Dominio
ftraniero,
fotto
EPITOME COSMOGRAFICA
66
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fotto qiieft' ultimo , riprefero la loro amica potenza ,
dilatando
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e
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Spagna
^
dalla
dando
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ruppofitioni
ftante le quali
vane
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loro
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per confermare
ritrovandofi la prefente Coftellatione dello Scettro , e Ma
Giuftitia precifamente al Zenit della Metropoli di
gli
Rifferifcono
Aftrologi quantit
no
di
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rigij leggio de' Sovrani di Francia, non pofTon
fubi
gradi
Regnante
Monarca
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del Cingolo.
del Cingolo.
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Cingolo.
Nel Pollice.
Nei mezzo della mano.
Nili' Indice.
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CASSIOPEA
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quale totalmente difparv, e non hebb altro moto fen;1
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Nello fteflb Calcagno.
Lapicciola fotto il Comitoboreale.
La Lucida nel Cingolo
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nib, verus Gentb.
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LIBRO PRIMO.
73
DEL SERPENTARIO
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(limiti 42 di Latitudine Boreale. L'Anno fuflTeguente
mu di fito , con diminutione di fplendore ; e nelli 20 A;ofto 1^05, trovandofi nelli gradi 19, minuti
38 di Sajittario ; e gradi i , minuti 9 di
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rfeo
Efsendo per volato in Helicona ,
ivi percuo[ido un fafso con l'unghia, ne fece fcaturire la Sorgente
[ippocrene; mentre poi flava bevendo al Fonte Pireneo,
domato da Bellerofonte , che fe ne fervi nell' imprefa
)ntro la Chimera; indi volato al Cielo, f fatto trattenee collocar tra le Stelle , con 1 8 delle quali
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plaudenti, appariva alia notitia degli Aftronomi Antichij
^' nel Globo
uoftiro eoo 5 Mila , e riluce , tutte della
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EPITOME COSMOGRAFICA
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6 30 iir
^6 14
i7 4y
tolaTc.fta.
La Bocca delPgafo.
L'aufrale nella Nubcfoc-
G.
'7
so
dine.
M. S
G.
La boreale
Gran-
Latita'
dint
Zo-
X
X
X
X
X
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o 3S
18 yy
0 IV
I
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14
o ly 41 xo VI.
o 14 3o 30 VL
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o 40 yp xo IV.
feguente.
delle due
ly
nel Petto
Neil' Ala detta T^arcabf
18 yi 30 a8
Jed-Alpheras.
La feguente delle due nel
X
X
19 19 37 19 14 JO
IO
Nella
18
Gamba
La precedente
Petto.
L' auftrale nel Ginocchio
feguente.
La boreale ivi
Nella Cofcia
SeaUMphe-
raf.
10
La precedente
delle
picciole all'Ala.
dfll'Ala.
La
6 jo Xp xj
o lY.
IL
o IV.
10
X
X
10
4.8
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o 34 49 ip!vi.
34.
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8 xO|n.
due
La feguente.
La precedente delle tre
picciole alP eftremit
14
48
X
X
V
Y
Y
o y4
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18 J7
13 10
o 7 13 37
6 ZI IO 7 35
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R O P R
Coflellatione
ISldromeda
y>
MuUer
yitulus
gliuola d
pea, Ja quale per
mamus^
Cefeo
O.
8j
ROMEA
JLND
)*
XXV.
ct enata
dalli
degli Etiopi
Fi-
e di
Nereidi ad un
marina; fu per liberata da Peffeo ^ che la
forte, e per favor di Minerva hebbe luogo
piolto lontana dal Marito ; illuminata di 34
heree, conforme la diftintione noftra , m
bi a;, e conforme gli Antichi da fole 20;
Ve-
Stelle tutte
fecondo Baiero
e tramonta col
l>efce. Bovillard, il Padre Fabri j Se alcuni altri Aftronokni ofser Vereno negli anni 16^12, e 161^ una nuova Stella
bella cintura di quefta Figura, che nel detto anno 1611
afserifcono, che quella comparve tel t66^ , vicifpar;
&
a alla
mano
Mu
d
Saie
itr.
'0
ant.
rat.
4.
<T
IO
f
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IO
II
La.h,
Gran'
dine.
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Tre/
le d!
0. M. S. G. M. S. ,Ae.
dine.
fofse la ftefsaj
Cfl.
V.O
mer
rat.
fi
terza ivi.
V 4 1 44 o in.
Y 0 9 2; 42 IO
yo
o
V
56 jp'iv,
V 380 4t 44 Jo'tV.
Y 490 4J 49 41! IV.
Y 5 41 o 4J o irV.
Y 6 20 O ?i ly'v.
o 17 48 aolIV.
Y 6
47 0 1?
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J? IV
Y 7 7 Jo 16 40'lV
Y 7 29 0 jx 14 jS.V.
1
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II.
714
4.0
725
717
728
729
7^
EPITOME COSMOGRAFICA
La Lucida nella
12
Spalla au-
ftrale.
II
il
IJ
"4
5
15
Y
Y
Y
Y
10 30! III.
17 41
I18 ly jolijr y8
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o 31 0 oiV t
la
so
Cintura.
'7
18
iz
lo.
ZI
da
1.6
auftrale,
L'auftrale ivi.
Nella polpa della
16
La piccola feguente.
39
Gamba
o: 36
yS jo II.
ao 25 V.
o 28 yo
o IV
oj27 y;
o V.
6 1%
Oj 34 40
0134, ic
o VI
6 28
o 28 yp 30 V.
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7 IO
La
ly
30
feguente nella
triangolo.
precedente
nella GamLa
ba auftralc j ^la.maj{r
^ImaaK^ > e mglio
ZI
?i
La feguente
Nella
tAlhames,
ivi.
Piede
pianta del
boreale.
Neil' cftremit della Vefte. fopra il Piede auftrale.
J4
ojijr
741
742
743
744
V.
o aj o o
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-
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VL
Vefte
prefifb il
il
II
18
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boreale.
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preffo il triangolo.
Nella
739
740
Gamba
boreale.
Ti
4 28
4 4J
*
i
2-7
24
altri
Cingulum.
Nel Ginocchio boreale.
La Nuova nella Cofcia
11
3
18
o.Ncb, t 73?
o 31 13 IO IV t
lo 13 48 o IV. i
15
14.
Nel Cingolo.
Nel mezzo del Cingolo >
dagli Arabi Mirach >
meglio "Mi^ar 1 da' Latini f^entralC e
10
o jj 2j
del Cingo-
Neil' Anello
734
73y
7J6
737
30
IO
40
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774
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BM
B R 0
PRIMO.
TRIANGOLO
Coflellatione
Triangol, chiamato
IfL
XXVI.
anco I^ehton^Trtgonon,
Sicilia^ Tri
Muthktum,
Tri-
dell'Ariete, di figura a , lettera Greca, acci dallo fplendor di quelle Stelle rimanefse illuminata 1' ofcurit dell*
Ariete. Nafce con la mezza parte anteriore d'Ariete, e con
F conofciuto da gli
tutto il Corpo di quello tramonta
Antichi con fole 3 Stelle , e noi con Baiero la formiamo
i 5 tutte Mercuriali.
.
N-
Ca-
me
mer.
rat.dt
rat.
ma
Baie
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r/er.
>0.
Nella
del
L' auftrale.
picciola
La
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dine.
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M.
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di u f.
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dnco.
punta del
S. G.
M.
Grandenari
S. .ud\e.
2 4t
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Stel.
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il
G.
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golo.
L arit
Longtu
0 iC. 49 50 IV.
6 X6 0 ig ly
0 V.
8 II 30 20 3 J 20 IV.
9 20 0 18 57 34 IV.
7S7
758
759
760
9 11
761
que-
0 19
V.
DEL
EPITOME COSMOGRAFICA
DEL
Coftelhtione
XXVIL
Ciglio,
IL
d'una Mofca
le di
che alle dette 4 Stelle Boreali fia ftata afseforma di Mofca, che fu poi trasformata in Giglio^
fimile perci
gnata la
adornato di 7 Stelle.
La matafione di quella Coflellatione di Mofca in Giglio^
fecondo l'opinione di molti Autori , prefe il motivo dalle
Mofche,che formavano lo Stemma all primi R della Francia, com' evidentemente fi comprende dal Sepolcro del R
Childerico , trafportato da Tournay in Parigi li 29 Maggio 1^55, ed offerto in dono Lodovico
S. Germano de l'Haye il primo Luglio 166$, coll'infcrittione Chl-
XIV
clerici
I{gis
Mofche;ilche
reproba la relatione di quelli , che foftengono fofsero Rofqual monumento viene confervato nella Biblioteca Rea^
pi
E perche ne' tempi del R Clodoveo il Ciej
le di Parigi
lo per mano d' un' Angelo fped in dono ad un' Eremiti
contemplativo un Giglio in campo azx^.rro , fopra del quale il
Mondo confider 1' alto Miftero della Trinit Sacrofanta,
air hora contefa dalla prauit degli Ariani ; Clodoveo s'invagh cos ardentemente di quefto mifteriofo Fiore ( il quale
apprefso gli Ebrei era ftaro fegno di benedittione , che rapprefentavano anco la Croce , caufa della felicit de' Fedeli,
fioreggiandola nell'efiremit ) che levate dal Blafone le Mofche, lo fparfe di Gigli fenza fine; e cos pafs ne' fuoi Suecefsori fin' all'et di Carlo VI, il quale del 1380 nel d feli;
ce.
B R
P R
O.
87
t , che fall al Trono , Mvie detti Gigli tre foli , fafcendo coniar la Medaglia i^on la Fama , che tiene lo feudo,
1& il moto,
Lilia Jtt. iotum Fama i^ul^ata per Orhem.
I
Nu- Nu
Tf?i
Cntati't-
mo
Ba
dtl
i.aeo
mt.
precedente
La
nella parte
delle
fegapntc.
La precedente delle dae
nella parte inferiore.
La
4-
fegoente.
La Lucida.
La precedente
delle
G M.
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765
766
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M. S
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La
G.
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Latttu.
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768
LA
XXVIII.
EPITOME COSMOGRAFICA
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Nu.
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Jiatltu'
dine.
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dine.
G. M. J. G. M. S.
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Magni'
indine,
Chioma.
ij a8 ly IV.
19 41
IO do
L'autrale ivi.'
pili proffima alla bo.
0 iS 24 ao in.
2,r a X% IV.
La
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La pi prolHrn
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L'ultima nell'ambito
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L'auftrale ivi.
La boreale fopra
angolo.
0 IV
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5 15 IV.
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ftrale.
La boreaU
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il tri-
DELLE
LIBRO PRIMO.
I
D3
LL E
COSTEL LATIONJ
DEL ZODIACO.
CAP
^^Uefte
>
KKI.
li
Ariete
y. Tauro ^, Gemini
(lanto
fi
provano
differenti,
appartenendone tre
al
Verno
alla
&al'
il
in
EPITOME COSMOGRAFICA
&
il
Hammaz^hth
&
fi
na
delli Segni.
Piglia quefto
il
nome
dal
moto Greco
Zm
che
figni
prir
ca Fita, dalla parola Zdiov, che vuol dire
vita
la
concedono
precorrono
lo
che
,
perche li Pianeti,
alle Piante con le loro influenze, e per
gli Animali,
diverfit delle Stagioni; poich il Verno corrompe le qi
lit per la produttione de' Mifti ; la Primavera apre , e
lata il feno alla Terra per la generati one delle Piante;
State, e l'Autunno danno il crefcimento, e la maturit;
gli Frutti; e di pi, perche la pi gran parte de'dodeci I
gni , che formano il Zodiaco , hanno la fembianza , {
&
fi
rinforza nel
Toro,
Gemini
&
&
il
mcdefimo negli
altri
Segni.
LIBRO
P R
O.
Gli AftronomI fanno mc)Ite divifioni di guefti dodici Seni. Prima li dividono in quattro Parti, che corrifpondoD, come fi detto, alle quattro Stagioni.
In fecondo luogo gli dividono fecondo il numero , e le
aalit de' quattro Elementi, e de' quattro humori , che fo> nel Corpo humano: L'Ariete, il Leone, ed il Sagitta0 fono Segni d colera, e di fuoco; il Toro, la Vergine,
il Capricorno fono melancolici , e terreftri ; Gemini,
ibra, ed Acquario fono fanguigni, e di natura dell'Aria;
Saner, Scorpiine, e Pefci fono acquatici, e flemmatici.
Terzo, di tutto il Zodiaco non ne fanno, che due meche declina verfo il Settentrione , e fi nomina
1 ; r una ,
ettentrionale, c'fuoi Segni Settentrionali, che fono c/ir/V, Tauro
, Gemini , Cancto
, Leone
, e Vergine ,
quali da
i
Aftrologi fi chiamano Imperanti: L'altra, che declina
;rfO Mezzogiorno , e fi chiama Meridionale
e li Segni,
le quefta comprende fi chiamano Meridionali , che fono
ibra , Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario ^ e. Pefci , li
uali dagli Aftrologi fi chiamano Obbedienti.
Quarto , fi dividono in Afcendenti , e Defcendenti Li
rimi fono quelli ne' quali il Sole poco poco afcendc
Habitanti fotto la Sfera Settentrionale:
el vertice degli
lapricorno, Acquario, Pefci, Ariete, Tauro, e Gemini:
fecondi, ne' quali il Sole dal noftro vertice difeende al
leridionale, e fono Cancro, Leone, Vergine, Libra, Scor:)ne, e Sagittario.
Quinto , fi diftinguono in tre quadrati , conforme a' quali Segni fi dicono Mobifi, e Cardinali, quali fono Ate. Cancro, Libra, e Capricorno; Immobili, e Fiffi,
Dme Tauro , Leone , Scorpione , e Acquario ; Commu;
i,
Sagittario, e Pefci.
fono chiamati Mafcolini , come Ariete, Gelni, Leone, Libra, Sagittario, e Acquario; gli altri Fe^inini, come Tauro , Cancro , Vergine
, Scorpione, CaSefto,
iricorno
altri
e Pefci.
lialche Pianeta
{falt azione.
D'A-
3SPITOME COSMOGRAFICA
fi
ARIETE
Coftellationc
XXIX.
I.
del Zodiaco.
ILbamo
Hebrei Tele ,
Turchi Kuy
da' Sirj
,
le
Emro
Ben
di
eia
il
includervi la Stella
me, che noi fiamo
Favoleggiano
li
info:
li
, c di Plefele ,
Matrigna , ottenuto
te
Vello d'oro
&
li
fo-
LIBRO PRIMO.
fono Settentrionali
e
pr non ne contavano,
1*
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Antichi
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Zarat.
^5
altre Meridionali
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Lafeguente ,
Nella radice della
La
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Al Nafo , ? Tj
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IV.
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0 IO 48
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M. S.
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G. M. S. G.
Strid,
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Nel Collo,?
Nel Corno precedente
La piccioli
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La terza , & ultima
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1 32
3 35
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19
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799
^uftraltdi queUa
Cofiellaticne.
Nel Piede
auftrale fopra
la Tefta della
Balena, <^
precedente nel Piede
folto il Ventre
la feguente
0 VI
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La
IO
4.5
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3 VI
801
802
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EPITOME COSMOGRAFICA
D n L
XXX.
Coftellationc
Toro
>
ILZodiaco,
p<e,
Toujpi;
lfts\
TORO
e II.
del Zodiaco,
^ , la feconda Coftellationc dt
chiamata Bubulum Caput , Bos ^ Torthor Eur*
iAttauuro, e fda' Grei
dagli Arabi iAltatir ^
6 Tauro
&
F, conforme
alle
Giove
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in Cielo^ in
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il
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La boreale nel Collo)
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La boreale delle due fopra
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L'auftraleivi j f)
L'auftralc delle due fopra
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La boreale
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fJel Collo , 7j ?
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EPITOME COSMOGRAFICA
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Tra le Narici e l'Occhio
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La
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afrirono , che e/Tendo flato uccifo Caftore
Polluce confe,
la gratia da Giove di poter conceder la
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Janni agli habitanti di quella, perci 1' uccidefse e per memoria della generofa attiene fofse da Giove trfportato nel
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poi Telefopie. Li Poeti fnfero, che foffe Ganimede Coppiero
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;iove; perche, quando il Sole in lui fi ferma
, porge quelila bevanda, &al Mondo comparte abbondanti
ffi me pio^e . Altri lo reputano Deucalione , il quale col verfar
connuamente l'acqua , pare ci rammemori l'univerfale Dilu^
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al Verno , e d principio alla Primavera
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Derce , Derceto, Bercetis , Dea Syria , Venens Matcr , Fenus,
is^ Cupido , dagli Arabi Haut , Elbaut , Sameu , e da' Greci
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1253
EPITOME COSMOGRAFICA
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VII
Avanti
LIBRO PRIMO.
Avanti I9 pcnulttoiA
X.ino fluftralc*
La
penulcima del
Lino
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XI
III
H
H
DELLE
EPITOME COSMOGRAFICA
DELLE
COSTELLATIONI
MERIDIONALI
CAP.
OLtre
nata
il
XXII.
oci
di Stelle della pofta in vicinanza al Polo Antartico ; vi fono anco quantit di Stelle nella parte
come
fi
medefimi defcritte,
nominate
di fopra
XV.
della fua
che
vengono dilucidate da Gio: Ifaccio nel fuo Trattato de'Globi, flampat da Giudoco Hondio nel r^ry in Amfterdam
Andrea Corfalio, e Pietro Teodoro colle navigationi lorq
neir Indie Orientali , & Occidentali , ci hanno provifto di
maggiori lumi di quella parte del Cielo, e Federico Hout^
mano nell'Ifola Sumatra ofserv molte Stelle, vicine al Polo medefimo , che fono fiate ridotte in 13 Cofiellationi
cio Fenice , Colomba , Mofca , Te/ce volante , Camaleonte , 'Tri*
aigolo Auflrale, TJcceUo Indiano^ "Pavone, lluomo Indiano ,Gr
Tvucam, Hidro, e Dorado
Altri doppo hanno aggiunta al
.
mero
Back
of
Foldout
Not Imaged
Back
of
Foldout
Not Imaged
R O P R
O.
12
biero di Stelle d' ogni altro , e particolarmente delle ofserrate dall' Hallei nelf Ifola di Sant' Elena , efsendofl formato di molte Stelle informi V alicorno ; s che io tutte fi
DELLA
Coftellatione
LA
BaJena
fimm
B A L E
XLI.
chiamata Cete
Meridionale.
I.
Tfirx
meremptum ,
Verfio
NU
Leo marinus
'Vrfus
marims ^
Mon^
phus
Orphas
Arab. ElKatos
ElKatos
Bellua
&
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Nu-
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M.
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Mogni
ditto
fidine.
Ut G.
La prima
La feconda auftrale.
La terza boreale.
Laboreale nel giro della
Coda.
L'auftrale
overo
Deneb
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19 32 29 ij ?p 46 IV
IJ) 4r IV
2-3 57 30 14 9 46 IV
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14 9 30 V.
La*
EPITOME COSMOGRAFICA
22
La feconda fegaence.
La terza.
La quarta boreale.
V
V
V
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3011
29 3o|V.
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Y
V
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15
Baten
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t>ata?iel'l{aitos
megMo
La
Bitnet. l{itofi.
boreale nel Lato del
quadratoccidentale nel
Petto
L'auftralc dello feflb lato.
Nel Collo , ch'altre volte
apparifce , altre fi na-
17 48 ly io ij lo
Y
Y
fconde
lato qua-
La boreale del
drato orientale.
medefimo
La fuperiorC
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il
Y
Y
Y
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Nell'Occhio.
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MeMt{ar,
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9 31 2J 57 29 UT.
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La boreale
54.
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VI
VI
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29 3 IO I 50 54 VI
H
H
4*? VI
delle occidentali.
Nella Fronte j la fuperiore
delle orientali.
Sotto l'Occhio.
La ptccedente.
La fuperiore delle prece-J
denti vicino all' Oc.
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Quella di mezio.
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LIBRO PRIMO.
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111
Vi Gran-
alla
dezza.
Coftelktonc
ir'^/^'i'Wf
L**^
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N E
e IL Meridionale,
FurioJus,Fii^
Ggas
ribundus
XLII.
Cuoio
dei
Bue ,
urina
dive^
jito adulto , riufc cacciatore valorofo nella
compagnia di
Sana; ma perche confidato in eccefTo delie proprie forze,
vantava di poter fuperar ogni Fiera \ in pena della fua
perir , cos permettendo gli Dei , punto da uno Scorpne , f privato di vita, per lo clie impietoftaf Diana,
colloc fra le Stelle , con 17 delle quali brillava agli
ichi degli Agronomi antichi ;m con 65 comparifce a'moirni, come nel noftro Globo fi vede; e fono tutte della
cura di Giove, e Saturno, fuorch la z\ , eh' Martiale
ai Mercurio, la zj , eh" Saturnina, e Mercuriale, e 1q
I, e 48 Martiale , e Mercuriale,
li
jgli
fte0i
Dei,
il
dall'
nome d'Orione;
tak
dello
EPITOME COSMOGRAFICA
124
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n
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dello Scutlo,
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La prima delle
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Ginocchiodel Tauro.
La prima delle due auftra.
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TT
dello Scudo.
delle due
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Nel Calcagno
del Piede
occidentale.
nell'cftremiti
orientale dello Scudo.
Delle tre la precedente trj
il Cingolo.
Nella Cofcia occidentale
La picciola
La
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il
Brac-
cio.
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L'aufiralcdelletre fotto
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Nella Spalla occidentale;
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0 12 ^9 13
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ciole nel
Scudo.
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LIBRO PRIMO.
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La
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n
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La terza nelPennacchio.
L'auftrale delle tre nelP
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V.
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IV.
1314
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La boreale
Geu^e, ^Igau^ats,'
Latini luglans,
la Stella.
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lugu
Spada nella
la
Cofcia orientale
Nel mezzo
della Spada
R.
Al Pomo
Sopra
il
della Spada,
Ginocchio orien-
ta le.
NelCafco.
Nel Lato orientale fopra
la Sindone.
L' occidentale nella Clava.
Nella Spalla orientale di
colore di Marte, detta
Beteigeu^e,
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EPITOME COSMOGRAFICA
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Kf!br5cci(j orientale.
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La borcaie nella Mano o-
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53
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L'auftrale ivi.
L' occidrniale delle tre
nell'eftremo della Sin-
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LIBRO PRIMO.
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EPITOME COSMOGRAFICA
lag
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Piede
d'
rione,
Coftellatione
n 1"
La boreale fopra.
0 IV
o 31 34
o 27 5?
III
LEPRE
B L L A
jy
LA
fotto
XLIV.
e IV. Meridionale.
gli
Greci Karmh
al
pieinte
quando
il
yandofi in
fi
fcopre di
di
gi confiderata
Narrano le favole
Lero Lepre alcuna , ne foffe col
Sagittario forge
^ Stelle , ir
e trameni
,
,
trafportata
que
na gravida, acci propagrfTe, e rendeffe pi delitiofa
mo
perche
afpettaijone
T
contro
,
Ifola; ci per avvenne
nati, convenne
agli
Segni
Ca
rat. di
del
Zo(i'tnco.
Il'
riore.
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n 17
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L'auflrale ivi.
L'auftrale all'Orecchia.
La boreale
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Gran
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ISie
le l
tvflin,
ante-
'Nella Tcfta.
La boreale all' Orecchia
precedeate.
Lath
Longilu.
dine.
34-
a? IV
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0 in.
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LIBRO PRIMO.
ZI
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Piede ppftcriorc.
Nelle Rei^i.
La boreali delle due nel
Piede pofteriore.
La precedente nel Dor-
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LIBRO PRIMO.
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154
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DEL
EPITOME COSMOGRAFICA
15^
DEL
CORVO
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Corvo
ILGreci
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XI. Meridionale.
Kflpa^,
con II
,Algorabo
e da
collocato nel
mezzo
Poeti creduto Coronide, Figliuola di Coroneo R di Beotia , ardentemente amata da Nettuno , dalla violenza del
quale bramando d'ufcire, ricorfe al favor di Minerva , ed
ottenne il foccorfo d'effer collocata nel Cielo.
Segni
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1601
LIBRO PRIMO.
10
DELLA CROCE
Coftellatione
LII
XI 1.
Meridionale.
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formata di quattro
Stelle.
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me',
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16
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Segni
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Croce.
La Precedente della Croce.
La
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Latitudine
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XIII. Meridionale.
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EPITOME COSMOGRAFICA
158
mezzo Cavallo, Figliuolo di Saturno , e di Fidi giuftitia, e bont fingoIare,inlire Figliuola d'Oceano;
della Bottanica , che ad Efculae
Medicina
,
della
ventor
l'AftroIogia , &
pio infegn queft' Arti , come ad Hercole
Cetra. Egli morenad Achille la Mufica, l'arpeggiar la
do accidenulinente ferito da una delle Saette d' Hercole,
avvelenate col Sangue dell' Hidra , impetr dagli Dei d'eP
Huomo,
fer refo
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immortale
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Nella Spalla boreale.
La lucida nel Ventre del
Cavallo.
Sortola Spalla boreale.
La boreale nella radice
del Corpo humano.
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L'auftrale ivi.
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LIBRO PRIMO.
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Nell'umbilico.
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Nella Spalla.
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di Paradifo; di i5 Stelle compofto.
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Hfpams. , i^^o!? durata , ^/i^tj- J^T/e dalli Greci .cipxgy che con la Stella pofta Kpir occhio forma il Polo Auftrale dell' Eclittica , collocato nel mezzo della Nave d'Argo, della Ramboide , e del Pefce volante ; di cinque Stelle.
Dorado
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DELV
EPITOME COSMOGRAFICA
%Si
DELL*
CoMlatione
L'IdrOy
D R O
LXX.
XXX.
Meridionale.
altrimenti Majjer-Scblange^e da' Greci T"/poi- Mquale dimoftra con la fua coda il Polo An-
(7j)/^^eti$,
tartico, fra la
Romboide,
&
Toucan;
il
di quattor-
dici Stelle.
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A7.
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1811
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Laterza auftralc.
Nel m-zzo del fecondo
Nodo.
Vlafniludive
raro.
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pr;mo Nodo.
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Zo.
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Longitudine
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184.0
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DEL NVVOLETTO
Coftellatione
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XXXI.
Greci
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S.gr,i
rei
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l'Idro,
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Lathtt-
dine.
Gran-
ditti.
dezza >
Magli'
G. M. S. G. M. S. tudine
dinco
Za
ier.
Meridionale.
Io fplendore di tr Stelle.
Ca-
merat.
ant.
LXXI.
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G.
iSa4
BELLA ROMBOIDE
Coftellatone
LXXII.
XXXII.
Meridionale:
LA
to ne* Globi, tra le due Nubi , di quattro Stelle, che cqilituifcono gli quattro angoli di quella Figura.
Nu-
Carat.di
het.
Bai.*
Inorigli u
li
Gr
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M.
S. G.
M. S
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'Udine.
Sul
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\ilG1,
IV
VI
1827
fe-
guente,
L'auftralc ivi.
Grandezzn,i
Magr.i.
Zo.
1
La boreale ivi.
La boreale nel Lato
Latimd,-
dnt
liei
ms
DELLA
EPITOME COSMOGRAFICA
54
DELLA NAVE
Coftellatione
LA
LXXIII.
l^ave d^^rgo
AR G 0
XXXIII.
^ave
Jafonca
Meridionale.
e Batavica
dalli
PLUS ULTRA.
In eflf ofTervaronoi
racqueo col moto
Antichi 25 Stelle , e li Moderni 57 , fr le quali fi di"*i
uingue di grandezza, e fplendore quella, che ft fituata nel
Timone , nominata Canohus , CanopuSyVtolemceon , T^rrefirs ^Ton%
derofa, Ojtridis Stella, e dagli Arah Sube^cSibel nafce coti
la Vergine, e tramonta con lo fpuntar del Sagittario, e Caj
pricorno . Alcuni Moderni formano al dorfo del Canemag
giore un Gallo con alcune Stelle, levate dalla Nave d'Ar
go; Noi pero, come dall* eret^ione di quefta Coftellation^
non ricavammo proftto alcutio , cos 1' habbiamo ommelTa;
gli
-,
me-
Nu-
Ca.
mtr,
ra'.ii
rat.
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Baie
ni.
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ro-
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A.
4-
nell'eftremit della
ve.
Na-
La precedente
La fcgucate.
La boreale delle due nella
Puppa.
f
e
L'auftrale.
Lafeguente "MarKeb,
La feguente all'Ooftro.
Temo-
di
S>el.
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Zjongtu
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IV
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183J
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NelU
LIBRO PRIMO.
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La precedente
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delle
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lo
21
II
19
24
Quella di mezzo.
La lucida nel Trailo.
Quella > che gli precede.
Neil' Arbore la fegucnce
4 54
58 24
4?
57 4}
y8 19
y? 41
14.
de lle boreali.
La precedente.
li-
mezzo dell'Arbore.
La boreale.
Nella fominic della Ve-
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ti 21
2.Z
Ne'irafti.
La pi auftrale ivi.
*
>
^7
i8
*9
li Remi
nella Carena.
La lucida nella Statione.
La lucida tra la Carena.
La feguente.
L' auftrale delle due fegutnt.
La boreale.
Nella parte boreale della
3J
is
4?
Canopo.
Tra il Canopo ed
44
La boreale ne'Trafti.
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La boreale nelTcmone.
La precedente informe.,
Nel Temone jdetta Canopo
La feguente al Canopo,
L'Informe > che precede il
'839
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V
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L'auftralc.
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1841
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pi auftrale.
fcgueutc.
precedente.
boreale dell' Informi
tra queftaj ed il Pefce
Volante.
La feguente.
La
La
La
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La feguente delle Au^ira
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874
EPITOME COSMOGRAFICA
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CoJhtUtione, chiamata
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1881
1883
CAP. xxm.
il
la
ricevefse
non foio
provifo
deftatafi ,
1'
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alimento
onde
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le riufcifse
9 conefciutolo
gradito
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d'
il
con furor
cos
L
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P R
O.
157
Cielo
B R
!iona.
Secondo Ovidio
nelle
Metamorfofi
ella
una Strada,
ter
la
agora vuole, che fia effetto d'un' ombra della Terra, che
;iugne non pi oltre, che quefla parte del Cielo.
Democrito tiene
uguale grandezza
tramandano
confiderabilc grandezza.
DelU
PiTME CSMGRAFIGA
i|8
XXiV.
Gap.
ell Nufnerattone
delle Stelle,
STLLE DELL'EMISFEROjSETTENTRIONALE.
rt
GRANDEZZA
Quinta
Quarta
Prima
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Summ
C/1
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Orla Minore
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Andromeda
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IX
13
CoAel-
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Foldout
Not Imaged
Back
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Foldout
Not Imaged
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Foldout
Not Imaged
Back
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Foldout
Not Imaged
LiBkO PRIMO*
Coftellationi del Zodiaco.
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EPITOME COSMOGRAFICA
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57
LIBRO PRIMO.
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Summa
Sefta Grandezza,
Nebulofe.
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117
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251
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Corpi Celefti
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18
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509
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in tutto
Seconda Grandezza
Terza Grandezza
Quarta Grandezza
Quinta Grandezza
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Meridionali
Settentrionali
Prima Grandezza
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come
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da' Moderni
Globo
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nuit'ce
EPITOME COSMOGRAFICA
^i
Antelmo
i^jS.
E rundecim,
che ofTeru
il
Pad
lare
limili quelle
lafTe
moto
effere
come
1'
altre
la
diftanza
quanto diurno
cori
quello delle
la
dell'altre
Fiflfe;
CAP.
R O P R
L 1 B
C A
P.
De Se
O.
t6
XXVI
Cometei
Epitteii
cio
lo dire
Lingue mute,
del
Sole,
le
potrefli-
Onnipo-
La
Dfco.
EPITOME COSMOGRAFICA
1^4-
Levante Ponente,
mo
<Sc
dono
altri
Moderni
Altri ere;
fu c[ueila,ehe
fi
materia delle
lo pi
fi
161^
col gran
&
il
Cannocchiale ofTrvato
che
il
ne
Nucleo era un
&
Fra
LIBRO PRIMO.
Fr Moderni poi
VVilibrodio infegna
165
che
fia
un fuoo
Regione del Cielo, cio efalatione del Sole inumato, che come VolCani mandino fuori dal corpo intor, come da tante aperte bocche, il detto fuoco , fplendoCardano, e Ticone dicono , che fono materia Celefle,
nerata di nuovo nella Regione Celefte Giulio Cefre Sca-
lente nella
jHora
Cometas.
La Regione
|:vato diverfi
Comete
delle
Aftronomi
fopra la
Luna,
e particolarmente
Ticoue
e ci
Bench non
fiajio le
fi
Comete
fi
che fiano di
^3
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
CAP.
XXVIL
Del/a Coda
L'Opinione
delle
Comete.
bra, , che
fiamma accef
pat4 Hi quello
fia
il
e meno conft:
Comte, e fecondi]
in materia pi rara,
Corpo
delle
fleflfe
<
ca yene
gi
da
fervare
Sole
(imo
fe
un
la
efife
che
la
Coda veniva ad
eflTere
Comete
ra;
primo ad o
fempre oppofta
il
gi
da , far
arcuata loro apparenza , quale da molti viene' ftimata al
tro non effe re, che un'inganno dell'occhio , e ci il KeJ
plero procura dimoftrare con apparenti ragioni ; dicendo
che la Cometa non fa un Corpo folido, m compatt; h<j
uetro, m di tanta denfit , e trasparenza , che i
militudine d' un Globo di vetro manda in un punto du
^^gg'j provenienti ga due refrattioni , una fatta nell'jngre
come
lo.
LIBRO PRIMO.
nell'ukita dal medefimo Globo
l'altra
1^7
le
quali
doppo
Idiminuifcono , e fpargono. Allega in oltre , che la Coeta efali una tal materia, la quale poi quafi forza vendal di lei corpo fiaccata dal Sole nella parte lui opbfta, ove li fuoi raggi fi rifrangono, e vengono ad illulinare tal materia, e doppo il punto delfinterfettione forcano la Goda , e la di lei incurvatura , che tal volta
pparfa^ inchinarfi fino alla Terra; ed alcuni hanno poi cre|uto, che hahbi^i iniettato l'aria, ed afciuttato gli Fiumi,
Di contrai:! parere ftito il Galileo:, che h tenuto, la
L
Cometa
ooda della
come proveniente
efTer retta ^
da' raggi
blari,
Saggi
li
jon eflre la Coda , che raggi del Sole , che pafTno per la
[Cometa, fimilitudine di quelli, che vediamo pafTare per
iin forame di fneftra , applicandovi una lente di vetro con/efla; e che la fqa curvit provenga dalla diftanja dal coi^
po al termine della Coda, onde per la Tua lunghezza appa-
rifca
(:he
Il
Cabeo
refratti
pnde non
ire
Il
fi
che
fia
quefta
unahmga
facciala di fineftre,
vanno incurvando.
f\
in
fe
ben
poffibile,
pii
'1
tali
fi
che piglino
il
curvo
e perci
ef-
tofto apparenza.
Gartefio poi fuppone, che infiniti corpulcoli, e globuin varj; giri , e con, quefti moti tenta dimo-,
muovano
Irare quafi
:he
gere
I
fi
flante
&
re-
EPITOME COSMOGRAFICA
x-6
Coda
della Cofneta,:)'
&
apparenti.
|
Corpo, e
dell' agitatione, e de
nioto nafca, che alcune volte la Cometa fi divida in pi
Rami, come quella del 157,7 Alcun' altre volte coll'ira
provifa vibratione fi rftringa nel Capo , e poco doppo d
nuovo
ritorni diftenderfi in
161S
Tiene poi
che quello
g Solari formino la
profonda, e per tanto apparifca ceruleo' il Cielo.
Il Riccioli, & il Grimaldi afTerifcono non efire cofa imi
poffibile, che la Coda fia foftanza delle Comete
R O
i?
0.
p lume
(la proprio del Corpo, e fi diffonda per l pare la faccia della Cometa fi rivolti Tempre al Sole , cof il Girafole, come la Calamita al Polo.
Molte altre opinioni potreffirap ggiugnere^ che per bre-
tralafciano
fi
curiofit
pi funefti
il
delle feguenti fin al 16^82 , la quale flata la quattrontefimadecimafefta , ed ultima , che fiafi veduta , e che
fieme con alcune altre habbiamo difgnatonel Globo Cefte , intagliato in Venetia per la noftra Accademia Cor\
CAP.
XXVIII.
Dei!e Comete
diaco.
>
ta
da Giofeppe.
i.
Nel
EPITOME COSMOGRAFICA
7
5. Nel 2454
alla
dall'
Egitto deg
Ifraeliri.
7.
X.
9.
Nel 5489
che
10.
diftruflfe
Atene.
Nel 55J7>
'
11.
li.
li.
in
Nel
19.
ao.
15.
i6iS^ preflfo
termin
16.
17.
18.
la
tro Cartdginefi.
co Re
degli, Aflrj
mand Eliodoro
quando
per levare
Sel
il
foro di Gerufalemme,
i.
Nel 3801
che
preceflfe la
Guerra
di
Macedonia
co
tra Perfeo.
Nel 5803
Demc-
LIBRO PRIMO.
'
5.
Demetrio R
Guerra Punica.
Nel 5825 , che
8.
9.
Afllrj
e che
r;^
precelfl
alla terza
in
7.
degli
Numantia.
Nel 3855
del
Mondo
in
Pompeo Magno.
Natali di Cicerone, e
Nel 587
fcita di
Mitridatica,"
3.
Nel 5882
nel qual
il
Regno
di
Candia.
4.
Cnfolari
"5.
Nel 3889,
che trucid
Siila,
alla
,
Guerra Civile
tr
Cefare, e Pompeo.
6.
8.
6 37.
giorni
D.
1.
e che predifTe
il
10000 huomini
Terremoto
nella
Giudea
che
e nKplti animali,
Nel 13 avanti Chrifto, ch'antecefte la morte d'Agrippa.
Nel 3947, fopra della quale confultando Augufto colla
Hk Tuer te maior eli , hunc adora,
Sibilla , gli rifpofe
fepell
e quefta indicava
ftifllma
che
la
EPITOME COSMOGRAFICA
C A
XXIX.
P.
d Chrifto fin
al i6%o.
55.
e foggettorono all'Imperio
54.
55.
5^.
57.
58.
59.
^o.
^r.
^3.
61.
^4.
^ 5.
^6.
^7.
6%,
<).
70.
71.
72.
l'Illirico.
Nel
73.
Nei
175
Terremoti, Care-
&
[.
i
i.
Nel 204
f.
Nel 213.
Nel 217 , che fcorfe per molte notti , ed il medefimo anno
f ucciio Macrino Imperatore da Eutichiano.
Nel 507 Ario fufcit grand' herefia.
Nel 525 in Vergine. Coftantino il Grande vinfe Licinio,
e f condannato Ario nel Concilio di Nicea.
Nel 337 , che dennci la morte di Coftantino.
Nel 540 in Ariete per fei raefi Atanafio , Se altri Dotteri
f.
).
r.
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t.
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K
).
Nel 3 ^7
&
f
.
irepreff
la
vicino Coftantinopoli
Tracia, m
Impera-
dall'
tore Teodofio.
EPITOME COSMOGRAFICA
',74
Nel 594
58.
la di
101.
loa.
cui
Chioma
primo Maggio.
Nel 415
in
Vergine
106.
Nel 418
EccliflTe
totale in
Rem
.,
niiirico:
1 12.
Nel 450
Campo
Catalauni
fangue.
115.
Nel 457
in
forma
di
<
ufci-
B R O
P R
O.
17,
ufcivno due raggi, unq che guardava la Francia , 1* altro J'Hibernia. Marciano Imperatore muore Ji 50 Aprile.
Nel 459 ,che cagion moltifllmi accidenti , e la Peft
confunfe quantit di Viventi.
Nel 488
terribili in
18.
Nel joo
crinita.
Li Saraceni devaflairono
ia Siria
c la
Fenicia.
I
^9.
^
io.
,
|i
|2.,
tello Bertarii
Nel 5}i per giorni 20. Sedtione in Coftiitinopoli, nelquale reftorno eftinti due mila Cittadini.
Nel 55; in Sagittario j mentre ii Sole era in Capricorno , Papa Giovanni II. tniiore.
Nel J^S : alla quale fuccclTe tanta Fame , che gli huomini fi divoravano le ciini Ppa Silverio viene relegala
ri
e ll
Nel
Licia.
f4. in Sagittario,
\4-
mentre il Soie era in Capricorno Silverio Papa muore nell' Ifola Palniaria.
Nel 541 nella Fefta di Pafqua i cri altri terribili fegni
iS'
}-
tila;
la
To-
Turingia.
Nel 5S7
Terremot conquafs Coftaritiriopoli.
Nel s6o un Monre ftaccandofi dall' alto precipit ncj
,
Rdan.
il Nel 520. Gli Longobardi invitati da Narfet occuparo'
*^
\6.
17.
19.
|o.
|r.
12.
I5.
14.
\3.
rio ritalia.
Nel 5^5.
Nel 584
Nel ^85.
Nel 587.
Nel 589,
Il Tevere
Nel 594.
Nel 597,
Nel ;99.
.
Mor
EPITOME COSMOGkAFlCA
175
137.
l.
fore.
i39,i e 14.
Torcorum.
corano, detto
143. Nel 6^1. Diede principio T Impero de' Turchi;
abbandonata la Siriaj
144. Nel 611 HeracHo avvilito,
.
'
&
Coftantinopoli
^^o in Scorpione. Clodoveo
ritir in
145.
14^.
Nel
Nel 574, che
di Francia
mor
dalla
Fa
me,
e dall'Aridit.
147. Nel 6^6 per tre meft , che precorfe la mrte di
deodato Papa.
148. Nel ^^75, e 6j6 per tre mefi continui , mentre li Sa
racini fecero incurfioni nel!' Impero Romano.
149. Nel ^84 pure per tre mefi , che prefag la morte d
Heraclio Imperatore
Nel ^87 dal Natale fm all'Epifania, cui fccefle
mort di Benedetto H. Pontefice
151. Nel 71 j Crinita , di colore terreo , e colla coda ri
guardava il Settentrione.
152 Nel 719 in Sagittario, che prediflTe la morte di Ci
.
150.
doveo R di Francia.
e 154. Nel 729 due Comete furono con ftupore ol
fervate nello ftefro tempo in Gennaro , l' una precede
Sole in Oriente /l'altra lo feguitava in Occiden
Gregorio II. Pontefice mor.
tSS- Nel 744, che accompagn li funerali di Luitprandjj
R de' Longobardi.
15^. Nel745,ofrcrvata nella Siria, Aiftolfo R de' Longobar<
percoflib dal Cielo refl nella caccia eftinto.
va
il
te..
LIBRO PRIMO.
[7.
[
\<j.
177
braro
L' Acque del Mar Negro per Io fpaciodi iqo
miglia s'indurirono come pietra per I3 freddo.
'o.^ Nel
791 in Vergine li Tevere per tre giorni inon.
d
I.
tutta
Roma.
trasferito
in
Carlo
t.
8,
Leone Armeno.
Neir 8*8 in Libra
Il
Corpo
di
in Venetia.
9.
jo.
'I
'J.
'4.
17;.
EPITOME COSMOGRAFICA
178
pcratore
de' fuoi
mici
Neir87^, che
177.
fe
dovico.
179
i8p.
li
Hunni, eTu.
invit gli
Bulgari.
Cometa
alla
qii
Ui
i8r.
degli
183.
rubicondo prefagiva
po fegu
J84.
J85.
eflfufione di
Danef.
nell'Itali
i%6.
Nel 950
ria
187.
188.
189.
190.
191.
in
ftefTo,
ch'in Ungh(
peratore (fOriente.
"
L
2.
t.
;
^.
f.
R O
P R
ij^
Nel 979
in
Vergine
tetti.
foggi og nelli
Germa-
J98.
Nel 1005
Non
tre
p.
I
Il;
cori
tutta
Li
la
Terra
che per
mortalit infinita.
fo efet'cito
2.
T urop
foo
Fame.
iti
Nel roz5^
di
Polonia
Polonia.
ciii
di
fuccefle li
I^allio
morte di Boleslao
Imperatore
I.
e di Euftatio Pa-
triarca Coftantinopolitano.
li
J..
5.
.
.
I.
rado Imperatore.
Nel 1041 per tutto Ottobre , chefcorreva verfo Oriente.
Nel I o-!}: 5 con lunghi , e fiammeggianti crini. Henrico III.
Imperatore entrando in Ungheria foggiog molte Citc.
Nel 066
oflerv^ata
ni'll.i
Duca
di
fii
Normandia
con
EPITOME COSMOGRAFICA
iSo
di anguftie.
26. Nel 1077 nella
Domenica
delle
Palme
verfo,
hora
1'
|{
218.
219.
220.
221.
altri
luoghi in Soria.
224.
225.
che
di
ri|i)ena
fiamme
per,
grande fpac
Nel no,
alla
Settimana di
dalla prima
Vigilia delle
Palme
d' afpetto
il
Quarefima
horribile
di lui Figlio
altri fpettacoli
fii
Muoi
Henric
nel Ciel
non
folle
riconofciuto
il
Pontefice
la di lui elettio.
non
LIBRO PRIMO.
0.
1.
i.
3.
i^i
il
Pontefice.
Nel 119
dalla prinia
Pafquaj che
fjf.
16.
Settirrian di
firccefl alla
Nel
11 5
alla
Nel
Corona dell'Impero.
Roggiero pafTando
vaft
5.
Quarefima fiho
di Gelafio Papa.
Nel iizs Crinita , che prefag la morte ad Henrico VImpertoir, fenza prole /onde l'Imperio, che fotto dilu
afflile la Chiefa, pafs ne'SafiTorii , che la dilFendevano.
17.
morce
Nel
1155
moke
1141.
contro
Gli Lcchefi
Comafchi
armano contt-o li
Pifani; liMilanefi
li
poi difgiun-
3.
4..
5.
'
^.
EPITOME COSMOGRAFICA
|g2
|,
r
il
I
'
2j].
'
digj,
Teodoro
l'
--59.
260.
Polonia,
danni.
la
^<J2.
Nel 12.67, grande, e bella nata prerto la Luna, dalqugle partita con grand' impeto verfo Oriente , ne!
mezzo dell'Emisfero, lafci doppo di s una Chioma
ia
bianpa,
h
26'5.
Nel
126C)
nella Scotia
LIBRO PRIMO.
185
|.
r.
Soldano.
D.
'
t.
a.
1
Nel 1299 Ladislao privato del Regno di Polonia, viene fofituito Vinceslao R di Boemia,
Nelrjoo. Bonifacio Vili, carcerato da Sciarra Colonna,
Nel i^oi in Vergine , che dur
notti, doppo il
tramontare del Sole verfo Settentrione , mandando la
Coda verfo
Nel 1502.
\.
j:.
j.
'.
Guerra crudele
mor
Oriente.
il
in
Francefe
.
>.
ed
furono abbruciati.
Nel ijiz per 14 giorni, che guidava il (uo corfo dal
Settentrione nel Mezzogiorno. Fiorenza dalf Imperatore Alberto invafa.
Nel 1315 Henrico Imperatore mor avvelenato.
Nel 15 14, colla quale apparirono tre Lune Guerra
Civile tra Lodovico Bavaro, e Friderico d'Aufria.
-e 282. Nel i?r4, alle quali fucceff la morte di Clemente V.
Nel 131S in Cancro, che prefag la morte d' Alberto
Prin4
erefia
EPITOME COSMOGkAFICA
iS4
Principe Duca di Brunfuich, e Luneburg384. e 285. Nel 1357 in Tauro per 4 mefi , e furono aC
compagnate da una moltitudine di Locufte , che veni
nero dall' Or'ente , quali nell' aria occupavano 35oo<|
palli in lunghezza, e rbooo in larghezza.
28^. e 287. Nel 1538 BapijatajCd in quel tempo mori Atti
dronico il Giovine Imperatore d'Oriente.
2.88. Nel 15 ?9 Alfonfo XI di Gafliglia, ed AlfonfoIV. <
Portogallo con Efercito di 5500 Pedoni e 14000 Ci
valli ammazzarono, e fecero prigioni 400000 Mori.
289. Nel 1541 in Libra, predo la Spica della Vergine, ci
avanzava ogni giorno un grado j ed arrivata in Leoi
fparve ; nel di cui corfo termin quello di fua Vita
15 Giugno A;idronico Imperatore.
290. Nel 1345? e neir anno feguente Carlo IV R de' R(
mani arma contro Lodovico Bavaro fcomunicato.
291. Nel 1347 in Tauro per due mefi. Pefle Univerfale
cjrudele, che
292.
Nel
1351 in
fcitata
Guerra
tra
Venetiani
e Genoveli
Viene
che dui
cinque anni.
293.
Nel 1353
li
295.
2^6.
297.
298.
299.
li
Gandavieiifi combattono
Citt
LIBRO PRIMO.
i:
[
i.
)2.
Bs
Citt d'i Bttuck nella Fiandra, nella qual Battaglia muoiono 72000 huomini.
Nel 1? 90. Roberto R di Scotia muore in Aprile.
Nel 1591 Giovanni R di Qaftiglia caduto da Cavallo
pafi miglior vita.
)5.
fteflb
i6.
pj.
cagione di gran
careftia.
Nel 1402 Tamerlano, che meditava foggiogare l'Europa^ morendo divife il fuo Impero.
Nel 1404 Solimano Figlio di Baiazet ricupera gran par-
08.
5.
te del fuo
Regno.
iio.
d Scotla
muoiono.
Nel ]4b7
11.
li
iz.
13.
Henrico R di Gaftiglia
Leone termina
14.
di Ferdinan-
Nel. 1453
"^^fi continui, alla quale per quattro
anni continu gran careftia nella Germania.
16. Nel 1454 Ladislao R di Polonia , e Lodovico R di
Napoli terminarono li giorni della loro Vita.
17: Nel 1459, che colla Coda riguardava 1' Occafo , alla
quale fegu crudeliffima Pefte.
18. Nel 1444 in Leone. Ladislao R di Polonia col Cardinale Giuliano Legato Pontificio vengono uccil in
Battaglia da Amurate Imperatore de' Turchi.
ji9. Nel 1445. Gio: Paleologo Imperatore, ed Ottone Du15.
Luneburgo muoiono.
Nel 145 D. Per lo gran concorfo del Santo Giubileo
in Ro-
ca di
[20.
!
EPITOME
in
Roma
C05ivi^uj^/ir xC.
vicino Caftel
la calca
inftituita fq
ne vol al Cielo.
3^7. Nel 14^0, che prefag la morte di Carlo VII. R di
Francia, e di Adolfo Duca d'Holfatia.
928. Nel 14^1 Maometto II. vccide Tlmperatorc David Co-
ponte,
333.
3H-
Nel 1471
il
Turco
acquifta
l'Impero d Trabifondaj
Nel 1475 in Cancro, che fignific la mort di Enrico Manfueto Duca di Brunfuich.
337. Nel 1475 in Libra. Stefano Principe della Moldavia
con un Effercito di 30000 foldati eEinfe 120000 Turchi.
33^.
LIBRO PRIMO.
|3.
c).
o.
r.
2,
187
14.92
in
Decembre,
Gennaro.
gli
Pa
Editto Rea-
dalla Spagna.
e 54^- Nsl 1495 doppo la comparfa.di queftedue Comete fecero partenza dalla Vita prefente C^rlo Vili.
R di Francia , Eberardo Duca di VVittembergh , e
Li Turchi vefFederico III. Imperatore de' Romani
,
fano
^4.
li
Nel 1500 d'Aprile d'horrenda grandezza per 18 giorCapricorno. Nafce Carlo V. Lodovico Sforza, &
ni in
il
f^tti
da'Francefi pri-
gioni,
Nel
504
di Sp:igna
li
Giulio
quella
Ipo
Nel 1515 della
di
li. Pontefice,
natura della Luna
precoffe tutto
il
EPITOME COSMOGRAFICA
iU
353".
35^.
^57.
358.
359.
gioiie
marita.
li
3i>o.
3^1.
Nel 152^
fegato.
fan
del!
Imperatore
itiuor;
li
devafla
timo.
3^2. Nel 1528 ne' Pefci
Saturno.
3^3.
Roma
ove miferamente
a'
fe
Clemente Set
Ungheria.
ij3 neif Germania ^ Italia ^ e trancia dalli
Agoflo per tre fettimane camino nelli Segni di Cancro, Leone ^ e Vergine fino li 3 Settembre.
3^8. Nel 1531 , dalli 6 Agofto fino li 3 Settembre , ch^
fcorfe CanrOi Leone j e Vergine.
3^9. e 570. Nel 1532 dalli 23 Settembre fino li 20 Novembre con Coda lunga verfo Mezzogiorno.
371. Nel 1533 fu'l fine di Luglio, ed Agofto , non moltd
lontano da Perfeo , retrocedendo li Segni di Gemini,
^Sj. Nel
Tauro,
&
Ariete.
P R
B R
O.
189
Pefci
in
II
quale diltend^va
la
Coda
fcere.
l'al^r^
6 Maggio
Nel
in forma di Dragone,
Agofto. Carlo V. rompe nume-
li
rofa
Duca
Gio: Bafilio
de' Mofcoviti
acquifta Aftacan.
Nel 1556,
dalli
Marzo
d'Aprile in
A-
morte, feguita li
della ComFondatore
Loiola
Ignatio
di
,
Luglio
S.
51
pagnia di Ges, dilatata per tutto il Mondo , con in-
finito,
la
Nel 1557
Il
Te-
d'Haffia da' 20
Berenice
fino
come
li
25 Agofto
nel noftro
Globo
n-lla
Chioma
morte
di
Hjs
di
che prenonci la
Pentametro:
ergo,
58;,
EPITOME COSMOGRAFICA
I5
EOieciotto mii;
385 Nel 156^0 in Decembre per 28 giorni
Chriftianl, 27 Galere, e 14 Navi perirono dell'Armai;
.
Spagna
Nel 15^4
di
1^6.
te
airifola di
Gerbes
In Africa.
387. e 388.
8 Novembre.
Nel 1^7^, che prenonci la Pefle ^ la quale venuta d
Trento incrudel contro la Citt di Venetia , ove mor!
rono
392,
feffanta
Nei 577
li
mila habitanti.
IO
Novembre
fotto T Aquila
Volante
princi
leguicata.
400.
Nel 158J
ferte
li
8 Ottobre!
iil
gradi 15 di Pefci
li
1^ Aprile
di
facend
Sifto
V,
n(
Ponteficato.
40J,
Nel 1590
Marzo
Sifto
olTrvat da
Ticon
dalli 2
Febraro fino
V. iuccd
li
la
li
morte
28 Agofto.
402.
LIBRO PRIMO.
D2.
Nel 1595
e Tauro
191
di
II
Gemini
rifplendere.
3.
14.
>5.
Nel
al
de' Cbritlini.
principio dell'
anno fegUente
dalli
Ottobre
fin
tempo fegu
Giove , e Mar-
nel qual
te
57.
t
anima grande
della Chiefa
piet verfo
p8.
in qual
tempo vol
al
Cielo
i'-
Face lucentiflima
Fulmine degli Eretici , Elemplare della
Dio,
e la B. Vergine.
Bembo Doge
)9*
di
Venetia.
terrore di tutta
h
1.
l'Italia.
Nel 1^52 ofFervata in Danzca da Hevelio dalli 20 DeCembre di queQ' anno fino li 7 Gennaro del 1^53.
Nel i(56i offervata da Hevelio in Danzica dalli 3 Febraro fino li 28 Marzo, che paHTando tra il Delfino
e le
,
tefte dell' Aquila, e del picciolo Cavallo, non fcorfe,
che gradi 25 min. 47. Hebbe h coda verfo il Delfino'
e non comparve pi grande , che Venere
Nafcita del
Delfino in Francia.
Nel 166^ l 25 Decembre , Come nel noftro Globo II.
Conte Montecuculi riporta gloriofa Vittoria de' Turchi
.
2.
al
EPITOME COSMOGRAFICA
al
Fiume Rab.
oflrvata da
fino
li
161,
mia
Novembre 1680
Roma
dalli
li
||
Accademia, doppo
^he pafe in timore
le quali
guinolenti Guerre, e
la
1'
l'Italia^
CAP;
LIBRO PRIMO.
CAP. XXX.
Come
fi pqffano dfsernere
Stelle
li
Pianeti dalle
Fife,
lefto
Primo Libro
|e
Il
Sole, e la
fcintillano,
Luna fono
cogniti.
rente, e di fplendore; e f
con
corna,
le
fi
come
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
CAP. XXXL
DELLI PIANETI
Di
Saturno.
h
del Cannocchiale
L'Ufo
Pianeta fotte molte apparenze
fatto
ci
le
che
alla
vifta ordinaria
afTai
fi
fcoprire
differenti
rapprefenta
qnef
da qui
Vi
fi
fi
che fe gli xi
gira alfintorno. L'Anello largo, e piano, e circonda
corpo del Pianeta, che comparifce come un' Ovale , <
me un circolo, obliquamente veduto ; e l'Anello fi mof
fotto differenti figure , fecondo- che diverfamente ftua
rifpetto al Sole ; e fparifce all' hora che il Sole iilumi
quella parte, che noi riguardiamo. La picciola Stella
alcuni chiamata Luna pcciola , corapifce la fua rivclut
quafi pcciola Stella
ne incorno
renda
le
Perfone
felici
LIBRO
1^
i^j
ri Ecclfiaftici
^ricoltlira,
incollanti oflTervationi.
fro
Gli Antichi
srit
Greci
che
Figliuolo
"efta,che anco
altri
del
la
Di
Nche
in queflio
Giove,
fi
alcune apparenze
da quello Pianeta, intorno a cui fanno la loro riblutione da Oriente in Occidente ; l'arco della pii lontai6 minuti , e
all'intorno di Giove il fuo
la non che
jiro in 16 giorni, 18 hore , e quafi 9 minuti. Le due machie fcopert dal dottiffimo Cafni fono mobili da Oriente
p Occidente alfintorno dello ftello Giove , e fanno il loro
liftanza
i Zodiaco in anni ii
huove circa il fuo centro
li
&
giorni 515 ,
hore 17 , e fi
Illuminato dal Sole apparifce
colore tra l'oro, e l'argento i. e butta la fua ombra alf
2
oppofla
ptto
EPITOME COSMOGRAFICA
196
Di Marte,
Lo
ftefso
Cannocchiale
ci
Corpo
Marte
le quali han
,
che quefto Pianet;
moto particolare all' intorno del fuo Afse, quafi per
h
pendicolare al Piano dell'Eclittica. Si anco ofservato, eh
il fuo corpo comparifce alle vlte tutto sferico ,
alle voId
cornuto, come anco imita la Luna nelle fue faccie dive
fe, fecondo che diverfamente riguarda il Sole,
E' iituato ltto Giove, e quando ft in oppofto del S(
le piij vicino alla Terra, che non lo ftefso Sole, mei
tre in tal tempo h maggiore Paralafsedi quefto, cio qua
tro minuti
La fua diftanza dalla Terra di 121^ fem
diametri di quefta Si muove ancor efso col moto diurne
e col proprio gira il Zodiaco in un'anno, giorni 521
Gira intorno al proprio centro in hore l a , mini
hore
ti IO. Viene illuminato dal Sole , e quando m afpetto qu;
drato con efso , fi vede eoi Cannocchiale di figura curvi
cio pi ftretto da una parte
Manda la fua ombra opp
fta al Sole per lo fpatio di 147 femidiametri della Terra. 1
fua figura rotonda, per quanto fi pu comprendere dalla v
fta. La grandezza del fuo Diametro appiarente d'un mni
to, c due terzi i m^ 1:^ ver^ h jproportione con quello del
Terra^
di
B R
come
di 15 30
'erra,
della Terra, come di
O P R
ed
il
uno
O.
1^7
Nella fignificatione dell' Aftrologia quefto Pianeta ma:>lino, notcurno , malefico maggiore , caldo , e fecco , inmperato. Lo defcrivono gli Aftrologi coraggiofo , attivo ,
pbiciofo
violento
crudele, precipitofo
inquieto
fii.-
attive
^fofi
Del
Sole,
Pparifcono nel fuo difco alcune macchie , che facilmente fi ponno vedere, fe per mezzo dei Cannoc*
iL JlL chiale riceveremo l' imagine di efso Sole fopra una
arta bianca ; le quali macchie non fi ofiervano fempre nello
tefso fito, e numero, n fempre le medefime , n colla fleffigura, n che fiano molto dfcofte dal Sole. Vi fi vedono
\
Pcora alcune piazzette pi lucide , eh' il refto di efso , le
;
lali
dagli Aftronomi
manto
ia
le
macchie
e tanto quefl:e
fi chiamano Fiaccole ;
pafsano quafi in 14 giorni tutta la fac-
del Sole.
[Siamo ceni,
ricone. Si frapongono tra detti due Luminari ( che con quenome fi diftinguono da tutti gli altri Pianeti) Venere,
Mercurio , Se alle volte Marte , come dimoftra il Siflema
i Ti cone, il quale havendo calcolato quanta fia la minima
I
5,
dftan-
EPTOME COSMOGRAFICA
i9S
diitanza tra
'1
Sole, e
metri di quefia;
ma
di
ra per
Si
II 81
81
che
la
la
diftanza
il
femidiametri.
muove
col
in Occidente , e
per T Eclittica per
opachi
n Diametro apparente del Sole, quando fi trova in diftanza mezzana dalia Terra, di minuti 50 f
Il femidia^
metro di 15 ;| Il vero femidiametro' del Sole al femidiametro della Terra in proportione ,come di cinque | i
cio quafi cinque volte pi grande ; dalle quali proportiou:
.
fi
ra
conclude, di'
140 volte.
il
Circa la fua figura, diiTerenti fono tra gli Autori 1' opit
nioni ; poich Anafimene ci infegna , che fia piano , cornea
una Lama. Eraclito fofleneva, che havefif la fignra d'unal
Barca , la concavit della quale noi riguardaffe
Li Stoici
lo fanno sferico come il Mondo. Anafimandro ci afficura,
.
che
foff
un Circolo 28
tava una
un Carro
Nube
Fuoco
eh' in tutto
il
Mondo
L
;o
menano
iflendi
lo
R O
le
O.
ic)5
fono pi vicine; e
Secondo
il
lefto
nome.
Di
Venere.
QUefto
il
lume
Si
37
6 air ri ; &: il corpo al corpo, come di
il Sole; e
avanti
mattina
la
nafce
quando
Lucifero,
hiama
da
dice Efpero quando la fera tramonta doppo quello ,
se
il
ni
non
fi
difcofta
de
affai falutari , e
quaht
fcono
attribu
le
Venere
di
,
ad
icono eh' influifce una difpofitione ad imprefe rilevate
Gli Aftrologi confiderando
la
virt naturale
fifica
Joiia
EPITOME COSMOGRAFICA
zoo
Antichi
fpuma
fe
Mare
del
prcfso
1'
la feconda Figliuo;
e della Ninfa Diana , Spofa di Volcano ; la
terza fopranoininata Aftarte , che f toccata d'amore per Adonide ^ e la quarta , che nacque Pafos nell' Ifola di Cila di
Giove
Ifola Citer
pro.
Di
Mercurio.
MErcurio
ancor efso gira intorno al Sole , come Venere ; m pi vicino di tutti , ed in 80 giorni f.
detto fuo giro col moto proprio , havendo per^
anco
il
commure diurno,
quafi 28 gradi,
che
il
non
fi
fi
che per
pofTa ofservare,,
tri
della
do
la
La fua figura rotonda , almeno fecongrandezza del fuo diametro in mediocre di quafi di due minuti , e un fefto ; m il
Terra
vifta; la
flanza da noi
vero diametro
tre otto,
&
rilpetto
il
diecinove.
ed elevatione ne'penfieri
ingannatori, iniedeli
gli
huomini
LIBRO PRIMO.
figliuolo del Cielo, e del
Giorno
ed
il
201
terzo procreato da
ue Reale di Ofiride.
Della Luna.
T ultimo luogo ver, la Luna tiene
mentre vediamo , che ci nafconde tutti gli
altri, ed elsa fola cade fotto l'ombra della Terra ; h
maggior Paralfie , che ciafcun altro di loro , e tra tutti di
La diftanza di efsa dalla Terra non miinoto velocifTimo
FRa
tutti
li
fo di noi
Pianeti
,
27, hore 7, e minuti 43 M il Mefe , che fi chiama Sinodico, cio da una congiontione all' altra del Sole , lo tra[corre in giorir^^ hore 12 , e minuti 44 , fcoftandofi dall*
Eclittica in detto tempo, e pa(?ando dalla banda di Tramontana quella di Mezzogiorno quafi per gradi cinque; trafcorre la Luna , mentre fi trova nella media diftanza dalla Terra in un bora m'glia 50400.
La grandezza del Diametro della Luna, apparentemente
nella mediocre diftanza dalla Terra, di tre quarti di un
femidiametro di quefta, m la vera di due terzi
Il Cubo della Luna rilpetto quello della Terra come uno
quarantadue.
Li Pitagorici tengono, che la Luna fia popolata da Anipali, e piantata d'Arbori fimili quelli della Terra , m
puindeci volte pi grandi. Gli Stoici dicono , eh' il di lei
torpo corrottibile, perche le fue parti fono di foftanzadifjferente. Anafimandro, che fia un circolo 19 volte grande co*
me la Terra, riempito di fuoco , come quello del Sole Xenofane lo credeva una Nube fpefsa , e condenfata
Platone , che tenefse pi di fuoco , che d' Aria
Anafagora , e
Democrito ce lo dimoftrano un Corpo folido , infiammato , divifo in Pianure , Valli , e Montagne
Heraclito una
'J. eria
circondata di Nebbie ,
Pitagora la f partecipare
ni
'
della
EPITOME COSMOGRAFICA
della natura del fuoco.
Empedocle
le
la figura
il lume proprio ;
fuoi Settatori, che riceva
ma
tribuifce
il
raro
lume
fotti !e
dal Sole
Ed
Talete
Ariftotele,
che regola
le
aiTettloni
temperamento
ch'ella regge
l'
dellcn
forza
debolezza dell' imaginatione i
matrimonio fecondo il fuo buono , cal
la
il
'
gli
CAP. XXXIL
DeSe Configuratoni
delle Stelle.
LI
La
Pianeti
le
Stelle Fifl
Congiuntene
di del Zodiaco
quando
le Stelle
fono negli
ftefii
gra*'
fi
B R
O P R
O.
205
Quadrato , quando le Stelle fono dittanti per laquarjMrte del Zodiaco, cio per 90 gradi , e quefto il cae credeu d' afpetto nemico.
tte se
,
per la terza
le Stelle fono ditt:anti
Il Trir:o , quando
!I1
[quefto
\L''
[r
A, ed
ed
il
fuo carattere
ODpo/itmie
la
ino
del Zodiaco
[rte
5etto nimico.
Li detti Afpetti
ft
chiamano
Vart, e "Plachi
Tartile ,
la
diftanza
delle
Stelle
Gli Afpetti Seftile, Quadrato, e Trino fono Dc/?''^',quanla Stella manda il fuo afpetto contro l'ordine de'Segn-i,
o da Ariete in Acquario , Capricorno , Sagittario , &c.
fono quando Io manda fecondo l'ordine de' Segni,
nfiri
o da Ariete in Gemini, Granchio, Leone, &c.
Se poi le Stelle fi compararanno col Sole, oltre la diver di nafcere, e tramontare, fono anche Orientali^ Occi'inali allo fteftb Sole
Li tre Pianeti fuperiori fono Orienli
rifpetto al Sole , quando fi partono dalla congiuntione
quello , fino che arrivano all' oppofitione , e fono Occihitali dall' oppofitione fino alla congiuntione; ra la Luna
er lo contrario Orientale dall' oppolitione alla congiontiob
&
all' oppofitione. Finale Mercurio fono Orientali dalla congiontios inferiore, overo matutina, che fanno col Sole fino alla
jngiontione fiiperiore , p yefpertina ; perche all' hora na-
lentc
Venere
fcono
EPITOME COSMOGRAFICA
Z04
nafcoDo
ma
dicono poi
efil-re fatto
li
CAP. XXXVLuna *
L^EcliJTe
della
lume, che
Luna non
fi
cagiona in
Terra
altro
effa
ed
fa
della
tra efia
ol vicino
il
R O
O.
20;
infinito
sti, il
>
Luna quattro
come quando fi
la
h'
Iella
Terra,
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
2o5
CAP.
XXXIV.
Sole.
L^EcIiffe
&
Luna
Li terniini
colli
Deti
Eclittici
Oriente.
Ecliffi Solari fi variano per moki capi , non folo
caufe dette in quelle della Luna, m molto pi per la
Le
le
j
'.
vera
L
7era dalla vifibile.
B R O
P R
Ci ancora
la
O.
207
Paralafi
le le
Lunari.
non fono
co-
CAP. XXXV.
Modo
'
di ojfervare
l'
ftaccarfi dal
facilit
modo
Dfcor-
mecanica
Al tempo
dell'
il
E-
facciafi un foro in qualche Fineftra,dove battono li ragdel Sole, e ferrata ogn' altra, per dove pofTa entrare il labe , fi faccia la ftanza ofciica , e che non vi fia altro luogo
la entrare il Sole, cfie quei foro, al quale fi opponga un fotlifTe
V
n li parti, s'accofl:i, difcofti tanto dal detto Cannocchiae, che la figura, ch'efib rapprefenta del Sole , occupi tutto
detto Circolo
[etto
parti
2o8
EPITOME COSMOGRAFICA
parti eguali
fi
aggiufter in maniera
il
ta Figura.
Prmo
20p
INTRODUTTIONE
ALLA
COSMOGRAFIA
SECONDO.
LIB RO
CAPITOLO I
DELLA GEOGRAFIA,
Che
Chi prima la
tnfegnajje,
l'altra
mata
ci
troviamo
parte
eh-
in
obligo di defcri-
dalla
Terra
f chia-
GEOGRAFIA.
introdotta nel
&
Globo Terreftre , ed
infegnafiTe la Geografia
fenza
per
de' Pofteri
EPITOME COSMOGRAFICA
al
delle
lo Planisfero
Corpi Elementari fono foggetti a'Celefti, cos per daconveniente proportione di quefii quelli , refiano
fgnati nel Globo Terracqueo li Circoli fiieffi, che tiene il
Celefte: Diverfjficano per nell'ufo; poich 1' Equinottiale*
che nel Celefie ferve dimofirare il moto diurno del Primo Mobile , nel Terracqueo d norma mifurare la latitudine de'luoghi della Terra nelle diftanze loroda'Poli. Il
ti
re
li
la
Zodiaco
to
il
Savio,
di
Leone,
e Cartiglia,
nelle fue
Tavole
fab-
,-
LIBROSECOND;
zi
'oledo
Copernico
lo pofe
Ifondio
Capo Verde.
noftr Globo, ed in tutte le nofre TvoleGtrova il primo Meridiano nella parte pi ccientale de'll* Ifol del Ferro ^ una delle Canarie ; il che fi
fatto per accomdarfi al Globo fabbricato in Parigi pe'l
Sopr
rafiche
il
fi
liriftianifimo
Regnante
uniformandoci
al
Decreto
che
uigi:
formano
De'Glimati ne habbiamo parlato fuo luogo , e qui bar aggiugnere, che quefi prendno il nome da'Luoghi cebri, per dove pafllano ; e per fapere in quale CJima uno
trovi , fi contino l'hore del pi lungo giorno della Sca>, dalle quali fottraendone dodici^ e Raddoppiando il nulero , che reftar , cio riducendolo mezz' hore , quello
ara
il
Clima, che
fi
ricerca.
CAP.
EPITOME GOSMOGRAFIGA
C A
IL
P.
.quefa Scienza
SOnocognitione
quali
appjfopr'iati
de'
ia
non
fi
nomi,
fenz-'
faprebbero ben
com
alcuni
dinario
faflTofo
vicabili
naufragi.
anche talvolta
fi
dice.
VokJne, Io ftefTo,
Rovigo,
IJtmo^ quella lingua di. terra
che unifce
la
Penifola
aj
Continente.
alte della
Terra.
quei
L
!uei
B k
Monci, che
Spelonca
N D
Caverna
SECO
O
,
ai5
O.
fiamme.
nome frequentemente
ufato nelle
>
\,
-^
agne, alcune
fatte dall'Arte
come
naravigliofe,
Natura , e riioitc
che giovano alla cura,
altre dalla
quelle d'ifchia
malK
una fpecie di pianura, che ordinariamente s'incontra da un lato j e l'altro de' Fiumi, affai lunga, e poc
larga, m fempre a'pi de' Monti , non dandofi mai Valle
lenza Montagna; fe non foffero alcuni ferragli d'acqua rijRretta fra Paludi vicine ai Mare, li quali hanno lo fteffo
li
diverfi
Falle,
^ome
di
d Falle, e vi
Comacchioj ed
Convlle
fi
come
quelle
altre.
che
,
non diftinguendofi in
fi-
al-
ProvinciejC ne'Reghi, e che cambiano il nome conli Paefi, come VErcna, V^irdcna, &c.
Eofco^ cimCi lo fteffo, che Selva, differente in ci folo,
che fi rifiringe nel luogo dov' piantato , come il Bofco di
\Baccano
di Bolfeno , &c. e talvolta prende il nome dalla
fjualit dell Piante , che i formano.
Oceanp, quella gran mole d'acque, che circonda la Terra, e fi chiama anche Mare, "Pelago, e "Ponto.
Arcipelago , un Mare feminato da una moltitudine d'jnelle
forme
-,
Ifole.
il Mare, che ft pofto fra mezzo la Tercomunica coli' Oceano. Si dice anche Mediterraneo un
.Territorio, che ft nel centro d'un Paefe maggiore.
Colfo, un fen di Mare rinchiufo da due lati della Terra fimili due braccia,
Mediterraneo,
ra, e
Baia
EPTOME COSMQGRAF^CA
Baia^ vuol dire un picciolo Golfo.
Lito, e Spiaggia fignifica
ta dal
Mare.
Torto ^. quello fpatio di Mare, che circondato, e poperXo dalla Terra d ficuro ricovro a'Navigli.
r\ada , ^ una Spiaggia, nella quale pofTono ricovrare
l
VaicelH.
^xfenale^ ordinariamente unluogo. fituato fui Porto, dove fi fabbricano, e confervano li Navigli, ed attrecci Marinarecci
Si eftende per anche quefto nome tutti que'
Juoghi dove fi riferbano quantit di Materiali , Armi
, ed
In ftro menti Bellici.
Bar/ha, una parte interiore del Porto, che d ricetto
.
valiere
Matteo Alberti
firmate pi fruttuofe
che quelle
fenz'Alga.
B R O
E C O
N D
O.
215
fono alcune Palificate avanzate in Mare fuori deArgeri, per meglio cuftodirli, e rompere l'onde furio-
Speroni^
li
;
di quello.
Stretto^
'
iTie-,
ed
alle volte
fecca.
fi
chiamano que' luoghi dove il Mare, Fiumi tale li cuoprono , reftando poi fempre quel
formontano
volta
,
'Paludi^Ci
C(7/?<rwz.^,
havendo
ftefiTo
due Fiumi.
DivorziOj f dice quel fito dove un Fiume, che per lunga
corfo flato come maritato, c congionto con altri Fiumi, fi
divide, e fepara, con perdita alle volte del proprio nome.
Braccio di Fiume, fi chiama quel Ramo, che ufcito dall'Al-
Trd^
EPITOME COSMOGRAFICA
2iS
mente fono
che
la
"Pojro
li
nome
>
Queft rdinafla
in Francia
fi
Cales
traghetta
Doure
in Inghil-
com'il Canale di Briafe, e di Linguadocca, ch'unifce l'Oceano al Mediterraneo. La Fojfa Eugeniana congionge la Mof
col Reno. La FoJfa d perone , che fece quello Imperatore
efcavare, per tranfitare colle Barche dal Seno Baiano ad Oftia.
Quelle di Corbulone , d Drufo , di Mervve , Se altre.
Fonte, quell'acqua, che fcaturifce in un luogo , e fcorre
in altra parte, d 1' origine ad un Fiume.
Catarata, fi dice quella caduta , che f un Fiume con grande flrepito, ed impetuofit, e fono altrimente chiamate Catadupe.
Torte, Scftegm, fono Edificj ne'Fiumi
ficee
ScTi/of Albania;
nella Teflglia,
le pij
rinomate fono
le Termopili
alla tefta di
300 foli
Lace-
R O
E G O N D
ztj
O.
erlani.
>
neceflTario efpri-
lerli
[irate
[p
frza
in
d'Huomini; ed
altri
co-
di belliffima
bruttura, dal Cavalier Conte Matteo Alberti, che veramcn(e meritano fomma lode. Sono tutti li predetti Edificj per lo
pi fituati fuori delle Citt, e li Geografi, che forrnano Carparticolari , notano la pofitione di elfi con una picciola Jjf.
\f[ il Topografo non pu difpenfarfi di fituare nelle fue Ta-
li
quando
ed e limile al Pozzo.
tacque Minerali , fono quelle
propriet , diverfa dall' acqua
lo
Fonte
nel paflggio
che
comune
f per
della Terra.
fono alcuni Quadri di pietra , artificiofamente foralle fponde del Mare , il quale facendofi in
iuelle entrare , fi converte in Saler vicini ad alcune Sor;enti falfe fotterranee profonde , in forma di Pozzi , da*
[uali eftraendofi l'acqua, e gettandfi ne'medefimi Quadri
pietra , diviene Sale
Vi fono poi le Saline minerali,
li
:o Monti intieri, da' quali fi cava il Sale, come fi cava
Marmo; delle quali ferace l'Auftria: onde cos que1
le, come li detti Pozzi eflfendo di grande utilit , meritano d' efifere da' Geografi cfprefiTe nelle loro Tavole.
Metropoli, fignifica una Citt, da cui ne dipendono moK
,
Sairte
rnati
vicino
Madre,
CttL
EPITOME COSMOGRAFICA
2i8
Citt j
prime l'unione
d'un numero
alle
tieni,
Membri, e fono
U nione,
fono unite
altre
64
Tomo
fi|
del noftrd
Atlante.
Colonie,
del Fondatore
gli
rftato
il
norn<
come
da'
Romani
re, che
va
nome
fi
governavano con
le
un luogo circondato di mura per ficurt degli Hae differifce da Citt per la grandezza
Vi fono tut-^
cavia de' Caftelli pi popolati delle Citt . Si chiamano pure
Cafielli quelle Fortezze, che fi fabbricano dentro alle Gitt,pe
freno delle medefime ,
hanno anche il nome di Cittadelle.
^
Caflello,
hitanti
&
Torre, che in
Greco
Monti maggiori,
rario
B R
Antonino c'infegna
rQ
E C
O N D
a?9
O.
per
,
rette nelle Citt,
^e Squille, come quelle degli Afinelli , e la Garifenda inBo-
Geografia
'yllam
[i
al
uefte Torri
1
Irdinariamente di mura.
Borgo, corminemente fignifica quell' unione di Cafe , che
5no contigue alle Citt, m fuori delle mura. Per Borgo pe-
del Borgo.
ene
r Habitatione
fpefl la
ftefifa
tta
nenti
li
Viaggi..
Ho/pitale
lie'
t,
Luoghi
li
overo> Spedale
Pij,
dove fono
fi
chiarnano
comunemente
&
gli
tutti
Stroppia-
altra forte di
Po-
veri,
EPITOME COSMOGRAFIG
iio
veri
L'
tifo di cjuefti
fra Barbari
diedero anche nomij e titoli dilfererici; come quelche fono deftinati per l'alimento de' Poveri fu dato
nome, che ridotto in Latino fuona VtochotYophhm. Gli fta
ci gli
li,
c^uni eretti
1:
fue
efprimerle nelle di
lui
Icnografo
Piante;
cafo.
tal
guifa Io ftupore
fi
tutta la
il
Ti
t9lo
L
di Stiliti
Solo
B R
E C O
Le Colonne
N D
maravigliof
221
O.
Mriam,
d'
e di
tura
park
di molti
Campi, come
\Campo d' Eriock , di Mageddan , &c. La Storia Greca ne noimlna una quantit , e StefFano nel fuo trattato de Urbibus,
Ine rlpporta alcuni Come per quefti fiti fono propr) per or'dinare le Battaglie, fi fono moki di effi con quelle refi fegnalati, come il Campo Maimcico ^ dove Gregorio di Tours feriva
Gradirebbero
.efifer fegiiita la rotta data da Aetio ad Attila
molto gli amatori della Storia , fe nelle Carte fi notafTero quefti Campi , Campagne tutte , fcrivendo nel loro ambito
.
ed
in qual
effi
ftata data,
Tavola
il
rac-
le quali
fi
Monda
fono
li
altre.
tar&
EPITOME COSMOGRAFICA
tzz
l'America
Di quefta
meglio iiformat delle Nuove fcoperte , ne hanno
fatto due Parti ^ cio Settei)crionae , e Meridionale
e noi
;
concorrendo vlontieri in queft'piriione ; fiamo flati poi li
primi, e li foli fin' bora , che habbiano publicato alle Stampe la Settentrionale adornata di maggior numero di Scperte^
che qualunque altra ; e di pi habbiamo delle Terre Polari
Artiche defcritto una Tavola feparata , di inodo che fi vede
alcuni
de'Perfian, e de' Greci per le conquife del Grande Alefiandro; m fu per tutti l'Impero de' Romani , perche fi eflefe
in tutte le Parti all' hora conofciut delia Terra
bench il
,
&
sferito dal
Gran Cofiantino
il
fian-
LIBRO SECONDO.
225
Greci formarono sii l'eftremitdel Mare Nero il nuovo Impero di Trabifonda; ma f queflo annullato
igli Ottomani , che s'impadrnirono anche di Goftantinoai, e di molte altre grandi Provincie; onde tutto ci ch'
>tto la loro Dominatione, fi chiama hoggid Impero Ottoma7, Impero del Turco, ch' verfo 1' Oriente , e fefta dalU
oftra parte V Impero di Germania, in cui alcune Citt libere,
p che da efro dipendono , e perci fi chiamano Imperiali
bno da' Geografi diftinte dall' aJtre col fgno d' un' Aquila
pn due tefte, ch' l'Arma di quefto Impero.
S^gno , fignifica li Paefi ,che fono fotto il Doiiinio d' un
Covrano , che porta il nome di R; come la Francia , la Spatria , V Inghilterra , la Volonia-, ed altri
non fi pretenj de'quali
|e hora farne la numeratione
Vi fono per anche alcuni
^egni pofTeduti da qualche Republica , come quella diVeCi
fetia , che fignoreggia la Dalmata , la Morea , ed altri
bno pure flati alcuni Regni , delli quali hoggid non rela che il nome, Colile il Regno di Borggna , il Regtio d'firks, de' quali per fi potriano fare le Tavole, rapprefenandoli efattamente com'erano quando fiorivano. Hebbero
mche anticamente il Titolo di R molti, li di cui Regni
eftendevano poco pi del Territorio di una Citt, del
the rendono prova gli trentauno R , eh' erno nella fola
ferra di Canaam,e perche quelle Citt fi chiamarono Reai, vengono da' Geografi dimoftrate con un picciolo fegno
n forma di Corona. Si trovano hoggid alcuni Regni, che
bno folo Titolari, come il Re de' Romani, ch' femplice
ualit d'honore. Regtio, fignifica anche talvolta il tempo,
he un Principe h regnato ; onde fi ufato di dire il
antinopoli,
li
legno
Ilario
di
Teodorico,
Magno,
il
Regno
di
Gumtram
il
Regno
di
e fimili.
le
Terre, che un R,
Signoria poffiede in un
empo defcritto dal Geografo. Come per efempio Stato Ec'leftaflico, fi chiam.ano tUtte le Provincie, che il
Papa pofede in qualit di Principe temporale. Stato di Fenetia Cignica tutto ci , che quefia Republica fignoreggia. Stato di Spagna
pu
fignificare
*Z4
EPITOME COSMOGRAFICA
&
gli riefc pi
comodo,
parola
come
viene chiamata nella Sagra Scrittura Bigione del Giordano quella, che s'eftende d'intorno alle fue ripe.
La feconda fi,;;nificatione relativa, cio una parte d' altro Paefe pi grande, onde fcrifl Budeo , che per la parola legione , li Franchi volevano dire un Quartiere
Cos
una Carta d'una gran Regione, d'un gran Paefe pu ef*
fere diyifa in pi Regioni particolari , Quartieri . Nella
.
Topo-
LIBROSECONDO.
topografia fuole fignificare
li
225
diflfrent
volgarmente hoggid dette P\ioni. Li Geografi firequentefi fervono del nome di Regione, per efprimeuna delle quattro Parti del Mondo , della Terra, per
rapporto, che quefte hanno alle quattro parti confimili
el Cielo , che ci fono dimofirate dal corfo del Sole, cio
Oriente dal fuo nafcere , MezxPgiorno dal pi alto punto del
IO corfo; V Occidente dal fuo tramontare , ed il Settentrione
direttivamente oppofto al Mezzogiorno
al punto
Cos
luando fi vuol dire iu qual parte della Terra pofia una
,
ente ancora
>
Citt
refpettivamente
all'Oriente,
utte le Carte
al
quella in cui
Mezzogiorno, e
fi
trova,
fi
dice
;
eh'
per in
Geografiche , che Topografiche nello fpaGradi vi fono fcritti li nomi di cotefle quato delli
ro Regioni , che corrifpondono alle quattro eftremit
Iella Carta; cio per lato dritto 1' Occidente , per finifl;ro
"Oriente, per la parte bafik il Mezzogiorno, ed il SettenIrione per la fuperiore. Vi fono per altre Carte , e partitolarmente le Topografice, e Corografiche, nelle quali foio le quattro Regioni indicate da una lancetta , che colla
^arte acuminata mofira la Tramontana ; la quale faputafi,
difiinguono le altre ancora,
s
Trovincia; h
iella Storia.
%
!
-,
come
EPITOME COSMOGRAFICA
225
ratori
me
rierbavano
fi
ius di fpedire
il
li
Comandanti
fotto no
di Procuratori.
Le Provincie anticamente
ed anche
ia'
tempi noftri
foni
Me
il
i:
nom(
&
ria piana.
dividono anche
come anticamente
le
la
hanno
le
Alpi ,ch(
'dalla Cisalpina
Anche
Provincia
giace al
cos viene
Regno
tre
le quali partecipano
parti,
Alto, Baffo.
fto
Il
nome, come
fi
f) io-
LIBROSECONDO.
227
&
Mefia fuperhrc;
la
Vecchia
Cafliglia
ed
\ie$co,
il
IS^uovo MeJJico
erra,
iScc.
Anche
tola nella
gli
loro Politia
Leligione di S. Agoflino.
Finalmente la parola Vrovnca divenuta cos comune, che
'adopra indifferentemente per fignificativo d' ogni forte di
t
faefe
ii
Un
Trovinca
da noi
Italiani
il
fuo
nome Latino
roverT^
1
Vcjt"
EPITOME GOSMOGRAFICA
latino Stus , che viene clal Greco V.f,
, in
applicata alla r^Luatione delle Provincie. Gli altr
Geografi tutti per fi fervono di quefla parola per fignifi
Vojom
Tolomeo
pace
fi
di qurtiche Giudice; e
Geografia
che
fi
fignifi^cava quafi
io ftelf
e nell' Antici
:,
che
parola
Provincia.
tanti
|l
trattare gli
affari,
componere
le differenze
e giudicare
Convento a' Mo
nafierj de' Religiofi , perche fono luoghi dove convivonc
molte Perfone Regolari, dell'uno, dell' altro feflTo
ProcefH
Hoggi
fi
attribuifce
il
nome
di
mente
fi
fono
preterirne
fignifica la generalit
di tutti
li
Axo,
Campi
lei
1,
fituationel
la
cofpicui
refi
che propri'
,
Luogh
dipendenza
Terra-^
da quefto
nome hebbe
l'origine quello
di
TerrI
torio,
L
irlo,
R O
E C O N D
O.
cove
Scfittura,
un pi
al"
picciolo
Geografi Antichi e
molto anche in ufo apprefTo
Stati
degli
Paefi , Proparlare
volendo
che
,
^
inci foggette al Dominio di qualche Sovrano , fogliono
le Terrs
titoIarle, Tene\ per efempio; le Terre di Francia
W Imperlo , le Terre de' Venctam , &c.
ero
loderni
Sede^
cos
epitome cosmografica
:j;o
cos
il
il
nome da' 12
Figliuoli di
divifo in 12
Trib
le quali
Gia^obj&Adricqmjo
hebber 11
detti <r>f5
fo in tre
altre, le
ed
Vtetma
chianiavanfi Vretorane
biato
il
nome
in Vodeftarie
Veneto le Provincie di Padova, Verona , Brefcia , &C. fono rette da'Podeft, che per in Latino confervano il Ti^
tolo di Vrcetores
Satrapn
termine cavato
dove
li
la
medefima
fignificatione
alla,
Toparchia.
Isl^omarcbia , deriva dalla parola Greca n^/t;
, e fignilca
una dimora, habitatione. Tolomeo comparte la Carta delH
Egitto inferiore in pi Nomarchie;e Plinio ci alficura eh
nell'Egitto fuperiore vicino all' Ethiopia , chiamato Tebai-^
,
B R
E G O
N D
O.
251
e porta
la
dentro a' quali adoravano, le loro falfe Deit Noi peLuoghi Sagri,
^ chiamiamo e Tempio , e Chiefa. tutti que'
Divinit
vera
la
, fi venera^ove con divoto culto fi adork
fuocr'hi
rlo
fuoi Santi.
Ma
fe ci
fi
d'una
ufa dire la Chiefa Greca, la Chiefa ^riglicaquella per , per la quale s' intendono tutti gli
'\nct ,
&c.
giuftaI^edeli chiamati alla Legge del Vangelo, f attribuito
'iXQ Unverfale ; menCattolica
,c\oh
\
di
fopranome
il
fnente
della Terra , eftre in effetto non h altri confini, che quelli
Regioni.
le
fue
tutte
in
fendo f:ato predicato il Vangelo
fo Rito.
Come
fi
'
dove
li
Mifllonarij
yanno
piantare: la
Fede
di
Ges
Chriilo,
EPITOME COSMOGUAFICA
&iz
Un
e Mini-
Governo
ma,
politico di
efTa
a'
cio
quat-
Ro^
un
quali era
nome
me
la
diftinti
gli
manierej
fono fuddivifi
Gli uni fi diftinguono iil
Arcipretati , altri in Archidiaconati , ed altri in
Decanati
Congrega tioni, c Camere. Per quello riguarda li confini
di quefli, VI poca mutatione
che obliga il Geografo
, il
.
Se alcuni ancora
LIBRO SECONDO.
Urcpretato
Il
-,
235
fervi va le
Chie-
Catedrali era compofto di Sacerdoti, e Diaconi. Li Sasrdoci per li tneriii loro, per elettione , per antiat havevano la preminenza, l'infpettione fopra gli altri,
Il Vefcovo confidala loro Carica l chiamava ^rc.netato
.
pno
bj-determinato di Parrocchie
fnt
&
Officio
n ^rcpretat; e fi
ono divifi in Decanati.
^drcbidiaconato
te
^i
IfFari
ve
Ve fcovato; men-
come temporali,
pefi
e do-
non
Dio-
&
ed un Territorio
fcovale
Di
affai fpatiofo
fimili Prepofiture
,
,
Vrincipato
j
fotto
za
iuna
il
Dominio
nome
di qualche
il
fuo poffeffore h
il
titolo di Prin-
cipe,
EPITOME COSMOGRAFICA
254
dell' Italia
Ri
il
nome
dato da'
Romani
ad alcune Citt
un Prc
fetto; Se erano differenti dalle Colonie, e da'iMunicipii ;men
tre non potevano fervirli delle proprie Leggi
n del Corpd
,
loro eleggere alcun Magiftrato : Diverlt , che merita efCd
,
reggerle
con
le
dallo ftelTo
Romana
riore,
&
fiate, le
fiata la pi
Inferiore.
,,
R O
E C O
N D
O.
un
,
fopra
qualche Particolare
i
fotto il nome di
che
Venetia
di
,
Republic^
alla
lenevento
&
altri
'
-,
leculiare
'omimo Veneto,
comprende
tutti
gli
fuoi Stati.
e s'intitola Vatrmono
di
S.
Vietro
Tavole.
cui Antonio Magini h publicato
i
NunciaAmbafciaria
,
propriamente
Zc^^ww , fignifica
della Geograna,
proprio
termine
.anche
fatto
ura^ ma fi
ne loro Staoppo che i Romani Pontefici hanno flabilito
la lega^
come
Titolo
,
alcune Giurifdittioni con quefto
le
li
dee.
Bologna, di Ferrara, d'Urbino, di Romagna,
le
fopra
Terre
e
Citt
varie
,
efle.
,
di
iavendo ogni una
di quefte li poautorit
fua
la
, e
efTercita
Legato
mali il
Geografiche di grand'ufo.
fria farne Tavole
gran nu^dbata, Badia , Tkolo xefo hoggid comune
e di
Secolari
come
Regolari
tanto
,
mero di Ecclefiaftici
in Roma molti ve
ed
Francia
in
,
particolarmente
[uefli,
chiamati folo per l'haaito, che
ve fono, che vengono cos
che gli dia
fenza che habbiano Beneficio alcuno,
one'\
'
5ortano,
per alcune
Titolo Spetta per anche alla Geografica,
ed Autorit confiDominio,
Territori),
hanno
che
5adie,
Germania, dove ci. fono Abati
lerablli, particolarmente in
con titolo d'Altezza , haventrattati
Principi dell'Imperio,
temporale Terre , Citta , e
girifdittione
loro
io fotto la
eOi difpenfate. Di
fortezze, le Cariche delle quali fono da
ale
diflinti i Conhni
buefle fono nelle Carte della Germania
particolari , come
Carte
formate
tnz d' alcune fono ftate
della
I
EPITOME COSMOGRAFICA
2^6
di
Tulda^ &a
non lgniica, che AfTemb'ea
Radunanza di Perfone riguardevoli e qualificate, che vengono convocate da qualche Sovrano per confultare con efi
,
grandi affari di Sta^o. Si per quefo nome refo particolare quelle grandi Affemblee Ecclefiaftich convocate,
no
flati
Di
tre
ne' quali
forti
dunque
for
fono intervenuti
tum
di
hanno
ci
cili]
eiale.
guaggio materno
furono
non
obligati fepararfi
uno
Compagno
affat
co
ad habi4
fol lingua ft
R O
E C O
N D
O.
2.75
Come
ra:
quefto
attribuifce
fi
non
per
mente
Quefi per alle volte fi fono
cipe, che poffiede pi Regni
altri di Republiche
Eambiati di Monarchie in Republiche ,
c' infegna queStoria
La
Monarchie
fi fono tramutate in
meglio inpoflono
ci
Geografiche
le
Carte
e
mutatini,
fte
,
&
ifruire.
:
t' sfiline
fervono di richia-
alla
QRBIS
RUDERA.
Hora
EPITOME COSMOGRAFICA
2^8
Hora
della
mftaremo
parlai
Terra, e dell'Acque.
GAP.
III.
LA
ti,
India Occidentale.
Alcuni dividono
la
Terra
in fei P.irti,
aggiugnendo
ali.
nente
Noi
L'EUROPA
&
L
1
Settentrione
R O
E C O N
cominciando CapoMaleo
239
O.
,
Matapanin
ed
lifure;
il
lanfonio avvertendo
pa fi diflingua
uole, che dalle Bocche di
Viene
:iima
Tolomeo
collocata da
nelli
Paralelli
11
21
nono
il quarto , ed il
e tra li Gradi 5^ , e 5+
tra
,
di Longitudine;
Latitudine Settentrionale, e 17, e
Latitudine,
a ne'noflri Globi pofla tra i ?5 , e 72 di
elTerequal
ad
viene
che
cos
Longitudine;
IO, e 115 di
per
Tiene
Settentrionale
temperata
Zona
la
fotto
urta
icune Regioni fotto la fredda , che fono una parte della
^lorvegJa , la Finmarca , la .maggior parte della Laponia,
VVaigatz.
c alcune Terre de'Mofcoviti verfo lo Stretto di
i
^o
^orea fono
Udine.
llii
Il
Capo
del
Nord
il
di
Matapan nelk
35
grado di Lati-
Settentrionale, fituato
pi
gradi 72.
L'ASIA
&
la
&
[Tartaria;
e nella fredda
&
felice, e dell'Indie
fi
trovano
pofi
alcuni
Paefi
della
pi l
dell'Equatore.
L'
AFRI.
EPITOME COSMOGRAFICA
240
tlantico.
verfo
Viene dunque
detto Iftmo
Mare, fuorch
che non arriva 150 m'id'iz di larghezza; end' una perfetta Penifola, quafi intieramente
poil
ne Auftrale, ed
no
altretanti di
Meridionale;
che
gli refta
Le
DUE AMERICHE
SETTENTRIONALE,
AMERICA
l'altra di
MERIDIONALE
eften-
LIBRO SECONDO.
!:endendofi
ambedue infeme
allo Stretto di
verfo
il
241
Settentrione
d'
cio
Hudfon
cir-
TERRA AUSTRALE,
La
TALE
|i
Tutte
le
fiate dalla
;enio;
pio confiderarle.
Come
&
il
in
per le
ne faremo qui il racbnto d'alcune delle pi celebri, come fono in Europa gli
ireNeiy che feparano la Spagna dalla Francia;
^Alpi Cot\e , e le Graie , che fono termini fra la fteffa Francia , e
Italia.
spennino , che cominciando da Monte Giove,
i San Bernardo, ultimo delle Graie, e prolungandofi per
Sttecento miglia nell' Italia , prende varj nomi dalle vaie ProviHcie in cui s'inalza. Le .^Ipi luetiche ^che Ci eftenlono per gli Svizzeri
le Trentine nel Tirolo le ^oriche di
le Cardie tra la Carinthia , ed il
u, e di l dal Dravo
riuli, e le Giulie, che terminano nel Quarnero
Vi fono
pi gli Monti ^bnoba nella Germania , gli Uercinj , che
bn varj nomi circondano la Bohemia tutta ; il Moritene\o nella Dalmatia j e finalmente li tanto celebrati dagli
torici , e da' Poeti nella Macedonia , nell' Achaia , nell'
arcipelago, ed altrove; come il Velio, e V,Atho
per la lo9 altezza ; gli ^croceraunj , hoggi detti della Cimer, nell'
Spiro; {'Ida in Candia ; VEmo , il Tatgeo,
il B^dopenth
^
&
Tracia.
Le
pi alte
Montagne
dell' Afia
fono
il
Caucafo
l'
P
!
ed
il
Cajo ;
quelle
di
pi lunga efte-nfione
Q_
Olim-
fono
EPITOME COSMOGRAFICA
il
Tauro
Imao
i'
e quelle
che dividono
la
Tartaria dalfi
China. Sono pure famofi li Monti Cafpij , che dividono l'Armenia dalla Media; quelli di Fgenoamma nel Giappone,
Vf^eliK
&
Kamenipoas
Europea
Afiatica dall'
Norvegia
Tutti
gli
e parte di
Monti
effi
dell'
Monte del Mondo , doppo il "Pico di S. Gioruna delle Azzoridi preflb quella di Fayal,l:
quali entrano anche nel numero de'VoIcani, per lo contiFinalmente di grand' efenfione <
nuo loro gettar fuoco
di ftraordinaria altezza fono le Cordslliere , che dividono il
Per dal Brafile nel nuovo Continente.
Meritano anche d'efTerc particolarmente annoverati molti
Monti, che hanno havuto il nome di Volcani ,perlefiam
me , che vomitano dalle vifcere loro Li pi famofi fonc
VEtna, Mongibello in Sicilia, che nel 1537, dal prime
da.
il
pi alto
gio, ch' in
Maggio
fin alli
Il P'efu-
vo vicino
Napoli
volta
non
dell' Ifole
cui tal
minor timore
Di StrongoU , un
Liparee nel Mare di Tofcana. Di Sin-nombre^Un
reca di quefti
ed
Milton
altri
di
Ca-
R O
E C
O N D
O.
243
Capovrde. Di Gumanupa prefTo l'ifola Banda ; di lemn nella Mofcovia Boreale. Di letcm^ e di S'weparama nei
Di Maiongo nell'lfola Manila
appone
Di S. Croce nel
^are Pacifico verfo la Terra Auftrale. Di Sefarga una delIfole di Salomone / di Sndaa nelle Filippine, e di Terne una delle Molucche ; fenz' altri niolci , che per brevifi ommettonow
Gli Vromomor fono Monti anch' affi , Punte di gran
.
pgallo; di Tinflerr<e nella Spagna; di <lrKin nella Norvenel Regno di Sues , dosi detto , perche gi tre
5a ;
ecoli non era oltre di efCo praticata la Navigatione : Boiabr nel Biledulgerid; Buon nel
Regno
di
Tunifi
di Can-
Regho
di Marocco; di Serra Liona , e des Valmes nel\ Guinea; Bianco, e Ts^egro nella Cafreria ; di S. Catalina
i Lobo Con/alvo nel Congo; di Guardafui alle Foci del MaRolTo ; di Comorn nel Malabar / di Breton nella Nuova
is
nel
EPITOME COSMOGRAFICA
2.H
Le
Selve
come
accennato
fi
, fi
le
Molucche
fono
Arbori
il
Cinamomo
Nelii
Nel
Brafile di quel
volgarmente Verzino
fl
Bofchi.
Le Selve
che hoggid
za, hoggid per in varie parti troncata, e riftretta, fi dlata ad ogni modo nella Boemia , nel Brunfuich , nella
LIBRO SECNODO.
iaviera
nella
Turinga
ed
ia altre
4^5
Regioni
fotto
varj
orni.
brevit
oh
fi
nominano.
CAP:
Del Mare
&
altre
IV.
Acque
che circondano
irrigano la Terra.
tanto ,doppo haver veduto la T'erra , con iene ofTervare il Mare , il quale prende diverfi nom*: fecondo le
Parti del Mondo , dov' pofio , li Triti , che bagna
IN
C E ANO,
Quello, che circonda li Continenti , fi chknv
.lell'Europa,
jed h pure differenti nomi, come alI'Occldcnu
Verfo Capo
\<k in parte dell'Africa Occidentale, ^tlantk^
O
.
*di
Buona
=Ali'
SptrsLnzz, Ethiopico
Oriente
ItrioJie dell'
dell'
Afia
Orientale
Afia, di Tartaria
della
e dalla
!fo
&
0^5
QB^'
2^6
EPITOME GOSMOGUAFiGA
nomi
di
li
generali del
particolari da'Paefi,
di S.Lorenzo non hanno Stretti, perche, le loro bocche fono efiremamente larghe. Nel Mare Baltico vi 1q Stretto
fraofo della Sonda.
&
Teffalonica.
Fra'l Mare Egeo , hoggid chiamato Arcipelago , e la Propontide, Mare di Marmora, vi lo Stretto altre volte chiamato Ellefponto, ed bora Stretto di Gallipoli , q' JDardanelli, e Braccio di S.Giorgio. Fra'l Mare di Marmora
, ed il Mare
fi
altro Seno.
vi lo Stretto di F^Fagatz,
fra
LIBROSECONDO.
247
Tartaria
Nuova Zemla
e la
[)
iano
le
nuove
Carte,
Terra Auftrale il famofo Stretto di Mafcoperto da lui l'anno 152Q fra l'America, e laTerdegli Stati vi lo Stretpa del Fuoco. Fra quefto, e la Terra
la detta Terra degli
fra
Si6
E
nel
to di Maife , fcoperto
Brovers
fcoperto del 1^43.
di
quello
trova
fi
rAuftrale
y
Stati , e
Unifcono quefti tre ultimi Stretti li Mari del Nord , e del Sud,
Sta fituato verfo la
\allanes.,
chio.
Nell'Europa dunque
'U Sena,
lo Schelda
il
fi
vedano
r^^eno,
1'
il
Tago^ la Gnronna^iLoire^,
Oder , de il Vifiua^
Elba.
che vanno fcaricarfi nel Kare Baltico ;& il Duuna nel Mare Bianco; e finalmente il Tamigi nell' Oceano Britannico.
Neil' Afia VOby,
V Eufrate,
il
Fiume
Giallo, V^'zjiirro,
il
Gange,, e T-
ed il
me le loro acque , fcendono nel Mare di Perfia.
Nell'Africa il Cuama , il Fiume dello Sprito: Sante
and.
&
Hegro.
Quelli , che
Tigri,
infie-
lZaire^
il
r^^riJ,
il
r^/^ai,
comune
lAfia.
Dalla parte
I
all'Europa,
,
deli'
Africa
non
riceve
il
Mediterraneo
&
ali'
^.
altro di
con-
MTOME COSMOGkAFiGA
248
confideraile
che
il
ISl^ih.
Mijjftpi,
il
Fra
Colberto.
predetti
Mefopotamia arrivato
nella
al
po
miglia di Germania liforge fopra TerCarbone, Fiume dell' Acaia , sboccato che h nel Golfo d'Arcadia, vogliono li Poeti , che
fi profondi, e che fotto il fondo del Mare caminando,
vara
il
tratto di fei
fi
fepellifce anch'
molti
efTo
indi riforge al
Ponte
d'
11
ladano
Gene vra,
Arlou
comincia
Giugno ad allagare 1' Egitto , e dopper lo fpatio continuo di quaranta giorni , in altrettanti ritorna nel fuo priftino letto , come ddffufamente fi legge nel noftro Atlante pag. 105
Anche il
^egro fpandefi nello fteflTo tempo , che il Nilo , e fi pu
po
efifer
li
diciafette
crefciuto
il
De'
L
De' Laghi
I
fi
B R
dovrebbe
E G O N D
O.
24^
Re-
oni particolari dove fi trovano ; m trattandofi delle Acle, nominaremo qui anche di quefti li pi cofpicui Moine tiene 1* Europa , come il Trafmeno vicino . Perugia in
bfcana, celebre per la rotta fanguinofa data dal CartagiVoJmo,m
sfe Annibale al Gonfole Flaminio. S. Bolfeno
.
li
Veghienti,
fe le
prefifo
di Vico, nel Patrimonio, che favoleggiarono fuffe fornato da un palio di ferro , che piant Hercole nella TerIl Fucino, hoggi di Marfo , nei quale reft inghiottito
ra
Caftello d'Archippa, fabbricato da Marfia Capitano de'Li\\
5j. Il Lucrino, hoggid chiamate Acque Giulie, e d'Oci , e153^ f ridotto in Palura Lago; m dal Terremoto del
de. Il Vergofa , hoggi di Caftro Giovanni in Sicilia, preflo al
quale pafiggiava Proferpna, cogliendo fiori, quando f da
t*lutone rapita . Quello di Cafliglione nella Campagna di Roba, creduto il B^gillo , dove Paolo Poftumio Dittatore guerreggiando contro Manilio , apparvero Cadore , e Polluce
Il Tefprote nel!'
fortemente combattendo per li Romani
Il VelmOy
Acherufia
Fiume
il
nafce
Pimbracia , da cui
oggi di pi di Lucco nell'Umbria , di cui , vuole il Bocaccio , che fia propriet il cangiare in pietra ogni cofa in
^i
EPITOME COSMOGRAFICA
150
&
&
ucque del medefimo Nilo, che ivi dal fi^o fotterraneo nafcondiglio riforga. Il Guarda,
traverfato dallo ftefloNi^
ger nella Nigritia Il Quilonda , col quale h corrifpondenza
la maggior parte de' Fiumi del Congo. V^nanegacano^cu
fcaturifce nel Monomotapa il Fiume Zambefe. V^netko n^W
Egitto, fopra le di cui fponde nafce il Papiro , che ferviva
anticamente per Carta; ed il Licomede nell'Ethiopia vicino a'
Popoli Pfili, che con bocca di Serpente fucchiavano li Vele.
ni delle
ferite.
Ne
Mare Negro
Mare
atjgh
corrifpondenza
Il
C/jtamay por-
furie d'
acquk nel
Indie
Li pi cofpicui della China fono il
VTeo, il Tungtingy VTlungy il To^ctng , Vengly ,
deli'
Jten
yafti,
vi
que!
lo
L
t
B R O
E G O N D O.
251
gira quattrocento
che
centoquaranta Leghe, il Superiore d'i centocinquanta;
Caaltri fono '^Hmibig, d TJcKeto , degli Bufali , de'
FronMontagne,
di
due
delle
Croce,
d Champam, della
ce di
gli
ori,
S.Francefca,
nac^i Kinongamchi , de Labrador, 'O^itaro
S. Vietro , del
Lodovico,
di
S.
Tingagami
di
,
S.Giovanni,
il
particolare dell
fue Parti.
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
252
CAP.
De* Regni y
'EUROPA
V.
e Provincie dell'
Europa i
bench
confiderabile, e
la
il
il
Beauffe
j^wj'i
hBreJfa, Terche,
il
Berry
V,Avl:ergna
il
Linwjn
LIBRO SECONDO.
[arte
d'Italia l'Alpi,
ed
il
Fiume Varo.
nj'la paffi
bench riftretta nel folo fpatio di 7^0
contiene nella fua filarghezza
in
r^ila
280
n lunghezza, e
'
Province fe.r/'
;ura di Stivale Regni , Stati, e
i]Mdane/e , hToGe^ovefato
,
bno la Savoia , il Viemor^te , il
d^vifo in dodi K^poh
cana, la Campagna di P^oma , il ^egno
il
\^ B^magna
Ancona
d'
Marca
,
la
lici buone Provinvie ,
Marca
la
cio
foggette ,
Ducato di Vcmia , con le Provincie
i\ Vadovano AFi^
trevigiana, che gi conteneva il Trevigiano,
Titolo di Recon
l\ovigo
di
emino, il Feronfe , & il Tolefene
L'Italia
-,
-,
^^refaano
W Cremafca, il FriuJi, ed il
Tarma, Modena, Mantova, e Mirandola
; il
Berga.
Li
Marcbefato d Ifina
Du-
Monferrato,
gili
e
Li"Paefi Baffi fono pofti tra la Francia ,
tanno il nome di Belgio, e Germania Baffa
'
l'
Alemagna, ed
Si
dividono in
X7
cinque Signorie
di
&
[hezza 100
Franconia,
divifa in dieci Circoli , che fono
inferiore
B^no
fuperiore
,
aviera, ^uflria, Svevia, ^eno
U , Ulta, e BaJJa Sajfonia,t Borgogna; contiene in effi la PaContea d Fm^erania, le Ducee d'Holfatta, e d' Hol/leim , la
Fejlfaha
.Altn,
Orientale, la
La Germania
km, chiamata
,mta'
altrimente FriJIa
lee di
il
Ducato
due Marche
Brunfuich, e Lmeburgo;
il
Marchefato di Mfnid,
la
Tu-
R?-
EPITOME COSMOGRAFICA
254
la.
Falaccha
bio, s le
La
e la Bejfarabia
fponde.
Schiavonia, la Bfnu
al
Daniu
fi^e
la
Servia, la Bulgaria,
&
J
la
I{M
&
la Gothia
la Serijiniai
II
LIBROSECONDO.
2;;
altre volte
-,
la loffia I{offa ,
Molte
e fra
eflfe
alcune grandi
Europa; mentre
oltre le
-,
mandia
/fr/'.
V Islanda-
pi dell'altre avanzata verfo il Settentrione , c'^ di lunghezza 200 Leghe Francefi , e di larghezza 100 in
irca , polla fotto il Circolo Polare , che la divide per mez3 ; onde una parte fi trova nella Zona fredda, bench ci fia
Quefta divifa
in quattro Part; fecon0 l'ordine Ecclefiafliico in due Diocefi ; e conforme il Goerno Politico in dodici Provincie VOefanda , la Gotlanda
\ifel, Dagho , e B^gen fono pure Settentrionali, con altre.
Monte Hecla
iufia
li
Mondo
.
anco le Terzere , in
dov' la Metropoli , e la
^efcovale d' Angra, 5". Michele, Santa Maria, S. Georgia , la
ratiofa , il "Pico , Fayal , Corvo , e Flores ; bench pi vicine
ir America, appartengono per all'Europa . BeW Ifola , 's^ar'
nuftier , ^ts , Se Oler fpettanti alla Francia, e Cadice, fia(o le Gadi attenenti alla Spagna.
1
Le
*Axzj}rdi
la
Terzera
[ila
ti
aU'
EPJTOME COSMOGRAFICA
2.5^
la Sicilia
lo fteflb Golfo
fi
zola^ VlfoIeGroffe,
&
con
l'altre
quali innumerabili
divife in Sporadi
Cicladi
t^eutrali.
Le principali delle Sporadi fono Scarpanto , Carchi , timovia, Simie, Tifcopia , l>{ifari, Lijtndra , Chirana ^Cahier o piango , tAgatoniJ, Eleo , Fduffa , Samo , Tfara , Tragia
, Fornoli^
Schinnita, Crujta , Lipfo , l^icaria. Mandria, Valmcra , Lero
,
Milo,
numerano per
Si
&
altre.
le .pi
Tra
le 'Neutrali per le pi cofpicue fi contano Scio , MeteTenede, Maure , Ovaro, Forino, Lanura , S t alimene cim,
bro, Samandrachi, Taffo , ^tos , Sanfirati, sArfura ,'Piperi , Gai
lino,
imbrufa
lura
Vrafonji
Schiatto, S copulo
I{odi
ed
altre fenza
un grand' Impero
numero
, e che la
gio airArm?te della Republiqa.
CAP.
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Foldout
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MUTA Cl'rtudant
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J'oriifine
Oftsco
I/o ili
CreotffHt/t 'JoJlen
dalNilo/^itali
iinJicotuU'iuio.n^/oltoTf
Vii [vrr.
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A.
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LIBRO SECONDO.
CAP.
Regni
"De
257
VI.
'ASIA
co,
il
il
di Perfia,
Kam
Gran
re alcuni
il
Gran Mogol,
de' Tartari.
quefti
fi
il R della China,ed
devono poi aggiugne-
Portoghefi, e
li
confiderabiliffime.
Vi
poffiede
chiamato
Ite
il
^ia,
la
gia
e ia Ctrcajfta
Mefopotamia , Y^Arabia
la
Caldea,
Mingrelia
la
zGeor-
Nella Natlia , eh' l'Afia Minore degli Antichi fi contengono ventidue Provincie, che fono il Tonto, la Bhhinia,
la
hoggidi
Cilicia
i
loro
la
Lcaonia
la
Galacia
li
e la Cappadocia-,
loro confini con-
fVgh , e Karejt.
Nella Siria, hoggi detta Soria fi contiene la Talejina.
Arabia, eh' una delle gran Regioni dell' Afia, fi divide in tre parti , di cui la Deferta, e la Tetrea fono Settentrione, e la Felice Mezzogiorno ; Y^menia divifa pure in Maggiore, e Minore.
,
II
EPTOME COSMOGRAFICA
zs^
Il
di Perfa
domina
Parthi, e particolarmente
la
Impero
li
de'
Tarthi^a.
Media, V^/Jra,
luogo di Dell
1625.
La China divifa in quindeci valle Provincie, che fon
Zantung , Teching , TSlaching , Hotiarj^ Z^nam ^ Qneicheu ^ Quan,
dal
Magog^
Tanguty
il
il
Bagargfiar
Vi fono
non
il
Tenduc
foggetti al
y \
lupi
&
altri;
Gran Kam.
l:^arjtnga
Golconda
&
Orijla.
Camboya
di
Tunquin
li
di Malaca
Regni
,
d Tegy di Sam$^
di Stirate
di Ben-*
gala.
La
LI3RO SECONDO.
(
La Corona
fola
259
Regno
icino al
Decan
di
nelle
Code
di
Malabar molte
Maaca , ed altre.
L'Ifole dell'Ada nell'Oceano fono in cos gran numero,
&
Taprobaha
me
il
Monarca
che
fi
chiama Impe*
La
feconda Uva^ feparata da Sumatra dallo Stretto deid il fuo nome molte altre Ifole ivi
, il quale
ntoi-h. Gli Olandefi pofTedono in e/Ta la Citt di lap^ da loro chiamata atavia, e tutto il refto foggiace ad
Principe chiamato Matrau , che vuol pur dire Imperatoi
h fotto di se molti Regoli.
i, mentre
Sonda
La
i
terza Borneo
che
fi
crede
habbia quattrocento
le-
purcce-
3rl.
Le
no
Moluche
thian
fbggette
principali
le
j
agli Olandefi
celebri tutto
il
Mondo
Le
Filippine j cos
in
honore
del
EPITOME COSMOGRAFIA
z6o
del loro
tate del
Macao
China
l'
Ifola
alii
che for
Imperate
glie
1'
C AR
De
VII.
contiene
L'AFRICA
Egitto,
Gran Regno
^'
'
'
LIBRO SECONDO.
i
Regni
li
di Serra- Liona
dove
di SnboUy e di Buin ;
z6i
con
Co-
la
li
Regno
ie il
di Sofala
ect ^
)Miloa^
-,
\Abex
fui
Mare Rodo
foggetto
irimpero Ottomano.
La
l>lubia
\Ethopa^
da un Tropico
all'altro, la fua
Mezzogiorno di feicento leghe ; e fi divide in quantidi Regni, e Provincie, che fono Canfiia
BctrnagaJJo, Tigrefihon , Baganiidri^ ^mara ^ l{oxa , ISlarea ^ Zst ,q molti altri
t
al
Il
Regno
li
Regni
di Toroa
racconto delle Propcie principali dell'Africa, parlaremo delle fue Ifole , che
ho:
Nel Mediterraneo Malta con
le
Lampedofa
il
e Linofa
La Tanta lari a
le
e di
EPITOME COSMOGRAFICA
162.
e di quefte
h,
pi cofpicua
Capo Verde , gi
14^0 da' Portoglieli
di
C<inara
,
dette Erperidi
,
l'altre
d\ Utero ^ e la
,
fono
e Gorgoni
a'quali appartengono
Teneriff'a.
Talma
,
Di
L'IfoIe
fcoperte nel
effe la
prin-
Mondo.
Capo di, B,uona Speranza
PafJato
il
finalrneote
la
&
perci
fi
eh'
nome
^
,
Dioe che
tralafciano.
C A
P.
Vili.
HOra
&
lati-
R O
fcititudine Settentrionale
E C O N
S
e
tra
li
200
O.
2^5
e 250 di longitudine,
1581 da Antonio
tene, Patritio Veneto,
La Canada , detta "Huova Francia , per efire ftata fcoperta
bel 1524 con altre Provincie, per nome di Francefco Primo
R di Francia da Gio: di Verrazzano Nqbile Fiorentino, del
coperta prima d'ogni
quale
la
Provincie feparate
La
tino
1
pofldute dal
Britannico,
fcoperta nel 149^ d,a Sebaftiano, Cabota Vicene cofteggiata poi dal fopradetto Gio: d Verrazzano nel
Florida
eftende tra
gradi 2^1
Catto-
e 295
50 di latitudine Settentro-,
baie, comprendendo le Governationi del Me^ca, di Quadalaira , e di Cuatimala
ed il famofo MeJJco n' la Capitale
Il Isljiovo McJJico , ancor effo della Monarchia di Spagna,
occupa li gradi 28, e 36 di latitudine Settentrionale ; e 247,
e 270 di longitudine, divifo nel 1582 in 18 Provincie , cio
|de los Viros , Xacom , Oalijleo , lo&Teguas, los Queras , los 'Pe\os y los Hemes, las S elina s , Taxica , los Tanos , las Sietes-Ciudn4es r los Ticuries , los TbaoSy Scorna , Cibola^ Moqui , Smis , e
lico fino dal 1518.
di longitudine
i.
fi
e dalli 7 fino
alli
..
Manjt.
ti
L'IfoIe adiacenti all'America Settentrionale fono in due parconte, cio le comprcfe nei Mare del Nort , e le
diftinte
con
le picciole
le
del
EPITOME COSMOGRAFICA
i54
Olanda
Delle
feconde
le
Giamaica
Cuba,
da,
me
la
Spagnuola
Islieves
e di S.
di Barlovento
Cr'ijtoforo.
fono
pi grandi
V ^AntUi
S. Bartolomeo
, S. Saba .
iAnegada , le Vergini , S. Tcmafo, Boque, e S. Croce. L'altre d Sotta-ventp, cio Oruba^
Curaxao , Bonaire , u^ves , e B^cca , appartengono all'America
Meridionale , alia quale faremo pallaggio.
America Meridionale , ch' di figura triangolare s'eftende tra li gradi io di latitudine Settentrionale, e 5 7 di Meridionale, e tra li gradi ^<^\ ^ e 349 di longitudine, e vie-
Martino
S.
^Anguille
5".
Euftachio
Sortjbrero
Brafile
e S. FincenTSi.
Il Varagucry fi diftingue in Taragiiay , Tuctman
Vruaig,
,
Tarana, Guaira , Caco, e Fio della Tlata.
Il Ter , Provincia famofa per le miniere d'oro, e d'argento, foggetta alla Corona di Spagna del 1525 , fcoperco
da Francefco Pizzaro per comando di Carlo Quinto , ripartito in tre Prefetture de los I^ger, di Qiiito, e de Ics Char-
cas
II
Chili, fcoperto
1534
divif
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LIBRO SECONDO.
26$
Imperiale
y e Chcuito.
fcoperta da Fernando nel 1520, occupa la parte pi Auftrale di queft' America , comprendeno rifola di Magaglianes.
La
Terra Magellanica
cha,
ares,
S.
Muxilones
^rinit,
Madre
Maria, Qmviqueyna ,
con
le
delle Ferie
di Dos
, quelle di Chiloe,
di
di Gio: FernandeZy 'Pafcoperte da Gafparo de Mo-
le
due
fopranominate di Sotta-vento
quello della
altre picciolci
CAP:
IX.
Terre rtiche
DElle
perche, poco
fin
ed
*Antartche
iiora
giunto
poco
alla
fi
pu dire
cognitione del
Mondo.
AH'hoi'a quando Fernando Magallanes paffamofo del fuo Home , vide finiftra dalla par\ del Sud una Terra, dove brillavano quantit di fuochi , e
erci la chiam Terra del Fuoco , e fuppofe , che fufl una
arte della Terra Auftrale
M il Maire , che nel 6\6 fcob lo
Stretto
un' Ifola.
La innova
D, che
fa
&
minate
EPITOME COSMOGRAFICA
z6
part del
ftrale.
Europa i
per anche
non
CAP.
Tavola
poli
delle
con
che folo quei numeri ^ che fono accompa> dimojirano. la Latitudine Au"
Achctn
Achemum.
Agra
A leppo
Alcppum
Metropoli
ir.
Adenum
Ainiens
Ambianum
Amnerdam
Amflelodama,
Ancona
Ancona
Artomagna
Aquz Sexcir
Berrhoea
Samarobriga
Picena
Sumatra
Regno d'Adfn
Imp. del Mogol
Provenza
Scria
Picca rdia
Olanda
Marca d'Ancona
Ifola de' Ladroni
LatitU' Longidine.
tudine
g;_m. G. M.
4 o
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54
16 l
nella
Tcrxera
Aquila
Argentina
Angra
Arras
L' Aflontione
Aftracan
Atrebatum
AfTumptio
Atene
KomiAntithi.
tini.
Aden
Agra
Aix
Angra
Komi La-
Angloife
X.
avvertendo
derni,
s niente di certo.
li
ne
fe
Ifole
Azzoridi
19 J6
Aquila
Abruzzo Ultra
4.2
Argencoratum
Nemetocerna
Alfatia
48 31
Allraciiauin
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4r
7 IJ
30 X
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4
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Paraguai
15 40
TartariaAfiatica
49 30
82.
Livsdia
7 Ao
48 i>
Augu-
LIBRO SECONDO.
itomi
"lor/ii
,An-
AuguUa Vinde-
Sarchino
licorum
Babilonia
Belgradum
Beneventum
Beninum
Longit U diflC
G.
M,
GM.
48
ycrac
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^ 4y A 117
12
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di
Giava
Teredon
Alba Crzca
26-j
Latita.
Svcvia
ir.
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Bai fera
Metropoli
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^agdadun^
Bantanum
If. di Corfica
R.Balfora
Servia
Principato Ultra
R. diBenia
24.
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Bifcaia
4? 34
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Guiena
If. di Bornco
44 so
Borneum
133
Uratslavla
Silcfia
51
14
40
Bremae
Due.
55
Brina
N^oravia
Malevcncutn
Barolinum
March
di
Sran
dcmburgo.
Bilbaum
Brunfuicum
Flaviobriga
Burdegala
Fulifurgium
Bruxellx
di
Brema
yj 21
Due. di Brunfuch Si ly
Fiandra
50 48
Buda
Aquincum
Ungheria
4/-
Burgi
Auca
Caftiglia vecchia
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R. di Sardegna
Egitto
38 41
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R. di Candia
Iftria
Canberium
Afgida
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Savoia
Abruzzo Citra
4y 31
4y 34
41 47
Compoftella
Ira Flavia
Ciallizia
42,
Colonia Agrip-
Elcct. di
pina
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Byfantiuin
Calabria Citra
Tracia
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Cracovia
Polonia
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Candeai
Jurtinopolis
Conftantlno-
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EPITOME COSMOGRAFICA
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Delfinaco
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Nuova Gallicia
Guadalaiar
Guadalupe
Guadalupia
If.
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Tranfilvania
Antilli
Havana
Havana
Hifpaham
Hafpahamum
James Town Jacobipopolis
If.
Cuba
R.
di PerP.g.
jTcdo
R. del Giappone
Infpruch
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Oenipons
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Carcoviaca
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Capoverde
Duc.del Tirolo
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If. Orca di
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LcgioGermanica RegnodiLeon
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G.
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S. liabclla
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Metropoli
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S.Jago
Latitu-
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Camboia
Lion
Lisbona
Londra
Lubeca
Regu
Lugdanum
Phfyppo
Londinum
Londinium
Lubeca
Labacum
Camicia
Madritutn
Spagna
40 26
D. di Magdeburgo J2 14.
Magdeburgum Pathenopolis
M<iguncia
Macontiacum
Maiorica
Malaca
Elett.di
Magonza
R. di Maiorca
R. di Malaca
If.
Manila
Maldive
If. Filippine
Mantua
Marochium
Mexicum
Mancua
Mantova
R. di Marocco
Nuova Spagn
Mcffana
Zancla
R. diSicIia
Mediolanum
Mediolanum
Due. di Milano
Due. di Modena
Due. di Baviera
R. di Moriomotnpa
Imp. di Mofcovia
Mutina
Monachium
Monomotapa
Ifnifca
Mofcha
Monafterium
Murcia
Vergilia
Neapolis
Nauplia
Parchcnopcs
Nicofa
Due.
di
Vefc. di Munfter
R. di Murcia
[R. di Napoli
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Chalcis
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LIBRO SECONDO.
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312-
Hifpalis
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R. d'Andalusia
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I44 34
CAP.
17
EPITOME COSMOGRAFICA
CAP.
Citt celebri
XL
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la Capitile*
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HAvncio
Metropoli
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Provincia
tutte le
diftioguendo
Capitali.
Regno
Nel Regno
coirt
Citt
principali
ciafcuna
di
ch fo-
SPAGNA.
di
riaj Monda.
Nel Regn d Portogallo:
Lisbona^ Braga,
Lamego,Coim-
bri Porto.
Nel Regn
za
di Gallicia: Compoflella
Ribadeo,
Tuy,
ren^
Lugo.
Saragozzit,
latayud , Huefca.
Nella Vecchia Caviglia: Burgues,
Aufano, Balbaftro,
Ofma, Avila
Ca-:
Calahora,'
Villadolid.
LIBRO SECONDO.
t\h Navrr Superiore:
la
(Ila
271
Tudela.
Na varr
Inferiore
S.Go:
TediTom^
S.Palais, Pace
N C
f R A
1 A.
Nantes, Vannes, Kimper-Corentin.
I{pan , Caen , Coutantes , Auranches
!lla Normandia
^ieppCj Lyzieux, Seez^ Bayeux^ Euteux.
bl!a Picardia.' ^Amtens ^ Gifa, Gorbie , la Fere , Calais.
Ila Champagna: Troes ^ keras, Chaidns, Langres.
jlla
iSretagna
lla
ti
Lagny, Sezanne.
Metz, Verdun, Rmiremont.
Diofiy Beauln,Autum, Auflrone,Auxerrc.
el
Lorena:
Ducato di
;lla
lS(anci
Surg
F ranca
Contea
Dola
OrntS
Arbois
Bcfanzon
Saiins.
iV Ifola
di Francia: Tarici
Crefpy
Milly
Montagris,
Kcmours, Eftampes.
Beauffe: Orleans, Chartres, Dreux, Montfort, Beine,
Nogent, Vandome , Blois, Mortaignes , Chaftaudun.
I^morinm , Jargeau > Sully > la Fert S. Au^
il Sologne:
;lla
bin, CTery.
(ila
Paefe di Maine
il
Lavai.
:ir
1
1
Defiz.
i
1
: ^ngokme
Roche-Foucaud.
, la
, inxnSiC
Xaintogne: Xaintes , Tailleburg, S. Gio: de Angeli
Rochella propriamente fi colloca nel Paefe d'Aunix.
iIl'AngoIeme
1
la
>
Ne-
37^
EPITOME COSMOGRAFICA
Brfon,
S.
Eftienne de Fi
le, Belley.
Nel Delfinato:
Grenoble^
Nella Provenza:
^ix
Glandevj
Graflfej^Marfeglia, Antibes, Manofqiie, Arles, Tarafco*
Nel Contado d' Avignone ^vignon , Vaifon , Pont de So
ge, Carpentras, Cavaillon , Vaucleufe.
In Linguadocca: Tolqfa, Caftres, Narbona, Nifmes, Mon
pelier, Pezenas, Andufe, Lodeve, Beziers
Nella Guafcogna: Bordeaux^ Blaye, Agen, Baion, Baza
S. Bertrand de Cominges , d'Acqs , Coferans , Fiorenc
fur le Gers,
Nel Bearn: Tac^, Lefcar, Nays, Orths, Lambies.
,
"
Sarza-
B R
E C O
N D
O.
275
Morea: papali di
PatrafT, Navarin,Modon,
Coron, Mifitra, Malvalla, cc.
el Regno di Candia: C an d ia ,C:^nQZy
Rettimo, Sittia.
ella
Valona ,
Macedonia
Volo
iri,
la
?lla
Aleffio.
:
Salonicch
Ocrda
LarifTa
Cavalla
popoli
Nella
EPITOME COSMOGRAFI
i74
Nella Lituania:
.
Mohilovv
Vi^ilna^ BreslaU,
NovogrodecK
befcK.
Nella Tranfilvania
Breftj
Poloczk
Grodno, MinsKc
,-TroKi , Vit
mynd,
Villaco, Volckmark.
Nel Contado
Trento, Hall
Brixe
Botzen
Nella Stiria: GratT^^ Cilley, Marcpurg, Petavv.
Nella Baviera: Mw^ri),Burchaufen j Freifingher j Ingolftat
Neuburg, Regensburg, Straubing, VafTerbrg.
Nella Svevia: w4m^7?<? , Kempten , Conftantz, Hailbrun H;
Ja, Lindavv, Memingen, Nordlingens, Stugarc j Tubi
gen, Uberlingen, Ulma.
R O
C O N D
S E
O.
275
ell'Alfatia; Argentina,
Sa-
VVeifemburgo.
acato di Lorena
Isl^ancy , Bardeluc
S. Michel
Marfl,'
,
Mirecourt, Pont MoiifTn, Stenay, Vaudervange.
beato di Borgogna: Dion, Axerfe, Arnay le Due, Aukun, Beune, Bourbon-Lancy , Challon sia Sona, Chafillon s la Sena, Mafcon , Sertieur, Tonnerre.
7erna,
ll'Artefia
^Arras
Aire
S.
Omer
Bapaume
Betune
iHefaiii.
tei
Brabante:
Sr/^-Z/fj,
Bruges, Efclufe,
,
Courtray, Dovay , Doncherchen , Graveline,- Hulft, Lilla,
Ipri, Nlfeuport, Oftcnda, Dermonda, Tournay
Bergue
,
S. Vi noe.
ella Vzi Leeuvarden , Dokum , Francker
Harlingen,
,
Staveren.
Ila Signoria di
el
Ducato
di
Gueldria
'Hmsga
Arnheim
Doesburg,
ir Olanda:
ffen,
el
el
Goude
Ducato
Ducato
medy,
el
di
di
Tionville.
Contado
di
Namur: ^amur
ella Tranfjfelana
Charlemont, Gharleroy
Campen.
,
Dez^emer , Zuuol
ella
el
Contado
NiKoping
Oden-
Regno di Svecia: Stochohn ^ Aobo , VVefternos , Calmar, Carleftad, Ghriftianopoli , Landftron , Deleborg ,Gottemborg, LinKoeping , lundea > Malrioe , Nycoeping,
el
Sa
Revel,
EPIT0]\4E
COSMOGRAFICA
i
Revel, Riga, Toora, Viborgh, Uplala.
d' Inghilterra: Londra^ Southampton , Northan|
pton, Caernarvan, Barnftable, Bath, Bedford , Beaumi
rifch , Barvich, BrecKrtoK, Brftol , Cambridge , Canter
bury, Caerdiff, Cadile, Chefter , Chichefter , Gaerleoa
Colchefter , Coventry , Cirencefter , Denbigh , Darby,
barmouth, Dorch^fter, Dover, Durham , YorK , Ely
Exceler, S.Albans , Boftcn ^ Vuallingford , Yarmouth
Ipfuick , Glocefter , Haruich, Hereford, Hull,Hunting
^n , Lancafter , Leice^ier, Lichfeld , Lincoln, Lienne
Manchefler , Caermarden , Mont Gomery , Monmouth
Nel Regno
gham
NeuvarcK
Neycaftle
Nel Re|^no
Gaf
ASIA.
Nell'Arabia P e trea: 7^/^<:f^i, Crac , Buflfereth , Mdecina.
Nell'Arabia FeHce:. Saam, Aden , Alibinali , Almacharana
el Cattif , Jamama , Laghi , Mafcate , Mocha , Zibith
Dhofar.
Nella Spria: ^lepo , Antiochia, Aman , Scham, Heim,, T
dith, Laudichia, Scempfa.
Nella Palel^ina: Gerufalemmf, Cefarea, Gaza, Joppe, Boftra
Samaria Tolemade , Tiberiade.
,
Nel
L
el
Regno
eli'
Pv
Cipro:
di
E G O N D
l^co{
O.
277
Famagoftai Cerins
,
Teflis
Cars
Baffo,
Revan, Der^
bene.
Sella
Georgia
Cupuleti
Teflis j
Cotatis
Ghdri
Grimiii
Ozurgheti*, Savatopoli.
el
j
Regno
fian
della Perfia
Com
Erivar
^eir
cheu,
^el
Kiarifij Sucliuen,
Saniarcand
Vomura;
Giava: Bantn^ Batavia , Balambuah, Japata j Jortan ^
Materan^ Panarucan, Paffaruan^ Saraboy, Tuban.
Isfeir Ifola di Borneo: ^(Jrwfa , BendarmafTo , Hrmata^ Lava.
^chem i Camper j Jambi j Menancabo,
STeir Ifola Sumatra
Pacem ) Palimban^ Pedir.
kelle Filippine: Mamla ^ MindnaO j Caeeres de Ganiarinha^
!
FRICA:
I
Neirgitto
bea
Daniiata
N[eir Abiffinia:
kella Barbarla
Tremefen,
.Algeri
Aczum
Suei.
,
Dam.
Barca , Coftantino,
Sale, Fezza, Marocco.
Tripoli
Biferta^ Bugie
Tunif
Nel
EPTOME COSMOGRAFICA
278
"
,
'
barsjj
'
AMERICA SETTENTRIONALE.
MeJTico,
di Pprto Ricco
AMERICA MERIDIONALE.
ritu
Santo.
Nel Paraguai:
Nel
la
Cili: Santiago, la
Conception, Coquimbo
S.
Juan
dei
CAP.
LIBRO SECONDO.
CAP. XII.
DclU Caufa
EI concludere
mo
il
de* Tremuoti,
noftro.
e delie Stelle,
fi
fatta fa
efaminato da che,
il difcorfo
terminare
dovendo
Mora
come fiano formate.
prinCitt
Parti,
e
numerato
le
haver
doppo
ila Terra,
l'"
pali di effa, giudichiamo non eflere fuori di propofito
noverare
gli
Se
Tremuoti,
pi coalderabili
da'quali la
pref.igiti
dalle
magme-
,
or parte d'efTe fono
!fime Comete, cui fogliono fuccedere,e fono accompaper di farne la narlati da altri infaufti accidenti. Prima
piva
conveniente
il
raccogliere
)no originati.
Prefo dunque per fcorta della noflra intraprefa il. Princide' Peripatetici , diremo eh' egli a' tempi fuoi , tre opinio-
ritrov della loro caufa, riportate da' pi accreditati Fifofi della. Grecia. La prima f di AnafTgora Clazomenio,
le voleva foffero cagionati dall' Aere nelle vifcere della
I
terra concentrata
iiiva
.rfi
all'
Acque.,
La
La
feconda
terza di
Terra
il
medeGmo Ariftotele
le
&
Terra, caufata dallo fpirito , cio efalatione fcca rinhiufa in effa,^ e con violenza mofTa, acci venga ad ufcire non ritrovando meati nella. Terra , per li
e di fuori
pali pofifa far fi la frada all' efito , tanto con violenza fi
ella
li
polve.
^
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
CA
De
LI
XIII.
P.
Segni
che precedono
li
Tremuoti.
fi
sforza
con
vi(
Terra mifchiai
con folfi; cos lo predi/Fe Ferecide , Maeftro di Pit^^i^ora
nel prendere l'acqua del Fonte
Secondo fe T acqua boli
ne' Fonti , e forzata ne venga ad ufcire fuori
quefto vie
j
operato dalla medefima caufa
Ci f notato avanti , eh
.
Tremuoto
hof
cominciano ad
efalationi nel
Otta-
ktavo quando
R O
E C O N D O.
Sole
fi
281
Coda
f nella
,
del
Jccelii
lell
ualche Cometa, come f veduta nel Tremuoto, che fucin Acaiaj avvertito da Ariftotelel
fefle
C A
jfetti
GLi
P.
XIV.
Tremmt
di trafportare
'"enti
oppofti s'incontrano
e quefto fpeflfofenza
nocumen-
mentre l'un moto refifte all' altro; lo che avviee anco fra Monti, che cozzano infieme, danno per de'
>
incc^e-^
rerritorj
I
he
cap.
tra elfi
da que'
fepolti
gli
Animali, reftaro-
EPITOME COSMOGRAFICA
z8z
Mondo
Salvatore del
il
Ni
&
cagio-
LIBRO SECONDO.
28?
Apamia
fi
Negropon-
all'Halicarnaflb, Hetufa
Mindo , Dramifco,
Perne
Narchetufa
al
met
;la
della Citt di
Tindarida
fommerfe molte
in Sicilia;
ed in tempo di
Alle voice
^duce rincendio delle CittjComefuccefi in Lipari al rappor-:odofio furono
Ifole nll'Afia
come
fi
vide nel
Tremuoto
in
Pompeiana
fecondo
decli-
EPITOME COSMOGRAFICA
2^
&
declinare deftra,
finiftra; con moto fovverdvo,j
cendo fovvertire la Terra di modo, che trafporti la pai
con moto in
Terra con moto peirativo, facendoci molti forami; con moto tremolo, e
tubante, facendo rimuovere gli Edificj, e fubito rimette!
con moto rovinof , facendoli precipitare
con me
inferiore di fopra, la fuperiore di fotto;
moto
di
(ito la
traslatione
parte fuperi
facendo
tra$
baflfre
all'
la fuperficie della
inferiore ;
Terra;
CAP.
XV.
del temp^
BEnche
non
il
vi
tutti
convengono,
univerfale nell'Europa
punta
d'
hora conquafs
gran numero di
eh' in
celebri
Edif<
Cos
LIBRO SECONDO.
a8j
-,
per
quindeci
per venticinque
e per
entr in
.
volte
Italia
il
Tremuoto
ii
fentire
cinquantafet-
EPITOME COSMOGRAFICA
CAP.
XVI.
De* Tremuoti
X^
2.
j.
Nel 2417
detta Ctik
4.
Nei
5.
Nel 24J5
toj
il
gli
.
Hebrei
dall'
gi
Lor. Commenta in
i-
7;
9.
Nel 2494
7.
S.
. 3
84;
9.
Nel 305 g
parti
Lago
;
,
nella
Giudea
divife
la
una Montagna in du
Terra vi fece un grai
10.
Nel
LIBRO SECON
Nel ?i^o, nel Regno
DO.
2^87
mentione
d'Ifraele, di cui f
Hifi.
Gen.
de' Caft
facen,
Meravg.
in tempo di Ozia R di Giuda , mentre eera entrato nel Terhpio con Stola Sacerdotale, per
offerire i'iticenfo, perloche rimafe coperto di lepra, e
inanzi la Citt verfo Occi, ch'era
fi apr un Monte
cattivit. Gofeff'. sAnfutura
della
prefugio
f
e
dente,
Nel 5384,
gii
'
che prefag
altre
le
Nel
i?49 in
fteffa.
lib. 2.
Roma, accompagnato
da pioggia di carne.
Clvf. Cron.
^
\.
anche
SML
f.
fi
l
).
;
nella Grecia
Mare
cos
iquafi
tutta la Citt.
gagliardo
mentre Xeife
T.i.^n. Ub. z Unn. 3
il
che fconvolfe
vi entr
foggiogarla.
nel Territorio
Nel 5505,
altri
ch rovin
in Sprta,
Nel 549?
Nel 5498
di
Roma
accompagnato da
prodigi- Tit.Lv.Dec.i.Ub.i.
in Roma, che indic la fuflguente occupatioh del Campidoglio da' Galli ; Bardi Cromi.
N*;l 5509 pi d' uno nella Grecia , onde fi difperfero
molte Terre , e ncll' Afia fi fommerfero due Itole del
Mare Carpatio Mofigi Somm. Cronol.
Nei 5507
Nel 3513
in
Roma
Nel
fiaci
3p4)
\z.
,
(5.
f
li
Peloponne-
d anche una
[
Citt
Eubea
Negropon-
te. Cahf.
folo",
nfi
pi
Tremuoti ne'Piienei,
EPITOME COSMOGRAFICA
288
ne,
4.
Mjcell.lib.x.
25.
Nel 5535,
in
nitamente
.z6.
Roma, accompagnato
molto
affliflfero
la
da Pefle , ciie u
Citt. Bardi Cronol
|
lo fiefi pofo nel ^jzl
fi crede fia
confrontandofi meglio in queft'anno li rapporti diT|
cidide. Xenofonte, Paufania , Diodoro Siculo
, ed al
tri Autori.
anno
il
Cimon,
z%.
Atene
in
Eubea
in
&
in
Beoti^
de
Bello
Tehpon.
29.
Nel 3544,
30.
lib.
3.
71
|
e nell'Italia
Bardi CrJ^
31.
32.
33.
de. Xenof.
Hifl.
lib.
4.
=.
d'Argo
34.
Nel
3577
Nel
LIBRO SECONDO.
.
Nel 5584
moke
Circa
ne
l
nel Latio
il
che in
fommerfio-
la
vanoto
'
pi {coffe di Tremuoti
f rovinato. Bardi.
parti
in Roma trem la Terra, e fi apr lafamoVoragine, dove Curtio armato fi precipit per falvare
Nel 3591,
fa
[.
10.
ni
^rifi.
Me te or.
2.
1.
Nel 162$
0.
Bardi.
Citt d'Atene.
Bardi.
in Siracufa, dove rovin la Cafa di Dionigi
Giovine. Bardi.
Nel 3^28, che rovin gran parte del Pireo d'Atene.
Nel 3^30, pi d'uno in Macedonia, accompagnati dal
Cielo con infinite Saette, che cagionarono gran danni.
E nella State dello ftefTo anno ve ne f uno in Italia
il
3.
c^.
con
del Sole
l'EcIiffe
Nel 3^32
|if.
in
Tofcana, ed
in
Roma,
Monte
5.
5.
Safll. Bardi.
Nel 3^3^
jf.
nel
in Grecia
Campo
r.
Nel
8.
Nel 3551
3^4.5
Cbron.
Flegreo.
che in
che
e particolarmente
tArifi.
Spiarta
fin
di
Meteor. Ub.
nel Si pilo
rovin molte
rovinare
Cfe
Pireo
il
z.
.
d'
Bardi
Atene,
Bardi.
Nel 35^4
9.
I-J
Tremuoto nell'Hellefponto
graviffimi danni
altri
di Lifimachia
e
f
il
defimo R. Setb.^Calvif.
e nel
Cher*
atterr la Citt
fua fondatione,
Regno,
e del
50-
me-
Nel
EPITOME COSMOGRAFICA
2^o
50.
Grecia rovin
nella
Citt di Sicione ;
fece gran danni nella Caria, nella L'eia, e nell' Jfola
la
Tempio
c
Delfico fui
cato
ed atterrito
da
fin
e Io feflb Breno
fi|
Chron. prodg.
53.
Nel
to
54.
|
il
Cotfole
Nel 3^99
Romani
SS-
iTientre
'^^5>5")
,
,
Sempronio s'era
incarni.
lib.
Somm. Cron.
7.
56.
57.
Nel 3726
58.
59.
Nel 3748
60.
za 4 ^ cubiti. Tlin.
j
y.cap.i.
lib.
che danneggi
la
Citt di Fiefole in
TI
fcana.
in Chron.
Tolib.lib. 5.
il
Tempio
di
Giunoa
6x.
62.
tratto di Territorio
Anno
oltre l'efTer
GiuL
OJfeq.
cap. 44.
ft^ travagliate
Rodi, ed
nello feff
altre
moI|
Citt
LIBRO SECONDO.
zyi
Citt dal Tremuoto, fpiint nell' Egeo fra Je Ifole Terafia, e Thera, una nuova Ifola, alla quale f datoli
nome di Hiera, di circa dodici Stadj di circuito. Strab,
Geogr.l.i.
Nel
ire
?7<58, doppo un gran Tremuoto, fpunt nel Madi Sicilia ITfola di Volcano , che vomita fiamme.,
nell* Afia molte Citt , e particolarmente nella Fenicia la met di Sidone; cos pure
nella Siria , ed in alcune Ifole dell' Egeo ; Nella Sicilia reft inaridito il famofo Fonte Aretufa, e nel Camp Lelanto s' apr fpaventofa voragine di fuoco Gjo:
ToUcr.
in Wfi. horrb.
lib. 2.
Nel 3775
2.
liby
5.
Nel 577^
Roma,
e fuoi contorni,
bitanti. Cahis. Op. Cbron.
go Giul. OJJeq.
Nel 3837, che
.
pagne; mentre
cap.
89,
fu'l
il
Sagrificj Cereali.
Lkojt. in Cbron.
Nel 3843
73-
Nel
EPITOME COSMOGRAFICA
^S^^
7?.
74=
Nl 3850
Nei 5859
Tln.
7J.
Nel
cap. 85.
z.
lb.
fondamenti
dirocc un
numero
infin
&
77.
78.
Norcia
nella Citt di
atterr
il
molte
oltre
Tempio Maggiore.
Z;V.?/?.
al
Chron,
Nel 58^8
79.
80.
la
gne.
Sr.
Strab. Geograph.
Armenia
l'
Cam
82.
Nel
i.
lb.
a'
Nel 3889
fro
z. Uh.
in
fafll
ripe del
la Siria.
Zun^er. Tbcat.
j.
Rieti furono
di quel gran
Fiume caderono
'
fcoflTi
Foro
K Tempj
fi
ruppero
,
i
feom}
Ponti ,
fi
LIBRO SECON
DO.
294
pezzo
di
Monte,
che
buon
im
s'er
f di pi ftrano,
fiaccato, rimale mezzo corfo immobile j bench precipitofo, e cadente. Lkofl. Chron.
rovin in Spolet.i gran quantit d' Edi, che
Nel 5903
licj.
Marc.
Nei 5905
Congiura
Fritf.
di Catiiina,
danni
cagionati
altre fcagure
predif'e
.Akjandr Sar-
do Difc.
Bukng. Opufc.
cap. i.
6.
lb,
'
carp del?
Nel 3918
Gii?:
Po/i-
da pi Tremuoti f travagliala
la
Francia;
Bardi.
I
che dirocc Traili, Citt dell' Afia Minofuppliche di. un Villico di ed^
che and fin nelle Spagne ritrovre Augufio, fatta
dai medefimo fontuofamente rifabbricare. .Agat. icolafi.
JibyZ.
*Nel 3 9 25, che nel Confolato di M: Antonio, di P. Dche dovevano
labella prefag coh molte roVin quelle
efir fatte dal crudele Tri un vi rato .yilef. Sard^ ne' Difc.
ed;
Nel 39^8, che avanti l Guerra tra Ottaviano.
Antonio inghiott la Citt di Pefaro , che dal medfimo Antonio era ftata ftabilita in Colonia. Sabell. ^ii:
Nel 3922
re
la
quale f alle
'
6. lib.
9.
Nel 3934
che rovin
fin
fuolo
al
la
Citt
di
Tebe.
un ntimero infinito di
mila
Perfone , ed innurovine fe pelli pi di
Unnal. par. i.
Zcnara
Animali
d'
mrabile quantit
r''
nella
Giuda
fra
trenta
e vo-
EPITOME COSMOGRAFICA
294
e vogliono
altri
che ci accadenfe
gran Battaglia
la
il
tra
giorno appunti
Ottaviano , I
Antonio a'Curzolar.
Nel lfi7, che in Fidena Citt del Latio con
1
la
ro\
vi
fi
grembo
tratteneva in
alle delitie.
GiuL
OJfe
cap.Tio.
98.
Nel
jo.
nell'Ifola di
Co
il
Te
Tremu
kufeb.Coef.Chron.
C A
Di
X V II,
P.
Anno preferite
i6g'^,
SE
rie
humano,
fenza
ingrato
effi
numeno
a'
Divini beneficj
Co
merabiJi.
Neil'
LIBRO SECONDO.
z^S
in
Romjl
-,
,1
Dghel.T. i.It.Sac.
Cielo f
S.
del 34
Matt. cap. 8.
fame. MorigJib.j.
che richiudevano S. Paolo Apofrante dal
iolo tra ceppi, e catene, quali anco reftarono
diroc
molNel
16.
cap.
52
*^poft.
edcfimo Tremuoto.
tiedi,
4
itt
f opprell dalla
Nel
jx
apr le Carceri,
EPITOME COSMOGRAFICA
zc>6
ti
Coutoul.
Nel
Nel 61
Citt
li
Nel 6$
abbatte
volta comparve
sii
il
Neil*
81
e pietre
tremando
fu e voragini
Roma.
di
gli eccidj,
il
Vefuvio
apr
&
Gotitoul. Dee. 9.
Nel
Terra
la
nel
Roma
ftrapazzarono
514
di
e furono
rep]
nuovo Romj
Giovanni; e miracolofo
/(f^.
dell Afia
te,
ne
Isljceo.
ed
LIBRO SECONDO.
297
Angeli. Girardi
Nel 126 ferpeggiorno per moke Provincie ; nel 128 po[o al fuolo Nicopoli , e Ce fa rea ; nel 129 Nicomedia in
cinia ; e nel 116 Roma reft molto rovinata. Nel 139
>ppo dura, e lunga fciaguri prov la Terra fotto l'Imro d'Antonino, perche cominciando le calamit, cortegme de'Tremuoti, da queft' anno , non s' eft infero fin al
ivi
furono
fepelliti
dagli
Box.,
tal fciaguNel
Fulmini
Spaventata
da'
Nel
f
148 feRoma
mentre
,
provare gran danno Rodi , e molte altre Citt dell'
nel i^o
In Roma intumid ftranamente il Tevere
jfia
,
[ce
mand
terraneo
le
la
Citt
onde
fue
fin
di Cizico
alle
one.
i
Nel 175
a'
tempi d'Antonino
^ de' Clirifliiani
finita la fiera
perfecutio-
Tremuoto
formidabile ; molti
devaft molte Provincie
fucceflfe
Bardi , e nel
77 alla Sicilia , diverfe Citt della quale reftarono fomjerfe dall'acque del Mare^ che ufcirono dalle fue fponde.
.
utilio,
Marc,
e corteggiato dalla Pefte
f feguito da ineftinguibiincendio nel religiofo luogo delle Veftali , e nel Tem10 della Pace. I{icciol. l'altro nel 205 , che deft fiamme
Dione \ e nel 212 f accompagnato dalla Peal Vefuvio
morirono trecento mila
;e in Coftantinopoli , dalla quale
Nel 183
fitf.
f univerfale
Quello di
Roma
del 191
ferfone. B^til.
Nel 223 alli 9 Settembre j e replicato alli diciaflfette , de^ft in gran parte Roma; e molt' altre Citt nel 22^, ri!
jorate poi
ledia
in
Seth,
da Aleftndro Imperatore
Bardi
ed altre
nel 229
.
lapadoccia ,
nel 238
e
come Nico-
ancora nella
B%pv. Hfl. Eccl. Cos pue Ponto nel 237
furono flagellati molti Luoghi nell'Oriente.
Bitinia
\outoul
1
Nel 241
f univerfale
e cos
grave, che
afiforbiva
Citt
le
EPITOME COSMOGRAFICA
298
Nel 300, li 6 Gennaro , decapitati li Santi Martiri Giuhano, Antonino, & altri, fegu fubito gran Tremuoto e
dal
,
alli
14
Maggio
Tempi
del
d'Avellino nel maftlrio di S. Modeftino Vefcovo, e nel 511 in Calcedonia , mentre fpir Sant'Eufemia.
Nel 522 AlefTandria foggiacque tali infortunj. Nel 324 nella Campagna Felice precipitarono tredici Litt. Nel
126 Ki\
cea f del tutto rovinata ; Salamina Citta di Cipro nel
335
ed in Roma nel 35^ infier per tre giorni Nel 340 la C itti
d'Antiochia, dove fi fecero dagli Arriani diverfi Coficiliabol
contro i Santi Vefcovi, f fcofla per un'anno intero da' Tre
muoti. Nel 341 devaftarono l'Italia
Nel 342 atterr grai
parte di Salamina in Cipro
Nel 343 Neocefarea in Polito
Nel 344 r Ifola di Rodi reft quafi affatto Concertata Ir
.303 nella
itt
Durazzo non
Nel 3^3 incrudel di nuovo contro le Citt di NiNicomedia II Dolce vuole , che nel fuflfeguente 3^4
prtafle i fuoi rigori per %mo V Univerfo
Nel 165. fpiant
ta.
I^til.
cea
inte-
ed
iverfale,
Mare
il
iifc
Nel 575
da'fuq termini,
Ince-
Sopranaturale
Nicea
la Bitinia, con la fjvverfione \
nejla morte
del
Agofto
581
?o
li
l'avvenuto in Napoli
difavvengran
port
Nel
Vefcovo.
lui
di
S. Severo
nel
38^ m Anta in Roma,-m f miracolofo \ fuccenfo
Marcionu.,
Eretici
gli
ingoiati
bchia , dal quale vennero
Se non univerfale , almeel Iuo<^o ove erano congregati.
1' inforto
Roma lo riprov
nel
391
f
fpatiofo
o molto
fece fentire nel 394, come
el 39Z, e nella Paleftina fi
.
M nel
in altre Provincie dell'Europa
:oftantinopoli,
e nel
Mondo
il
tutto
danneggi
Bardi
fecondo il
,
08 'fi conferirono quelli dell'Occidente colla noftra Italia;
quale
come fu notabile in Coftantinopoli nel 399 , dal
nel
e
nel
407;
afflitta
4^
,
ppena rimefla, f di nuovo
&
'
'
la
feffa fciagura
Nel
Uefto
10
,el
444,
Roma
437. Augufta
448;
nel
4J0
iniverfale.
Roma
incrudel contro Tc^alonica. Il Circo di
Ali
nel
flagellata
458.
reft
rovinato nel 454. Antiocliia
11
parbuona
proftrando
Cizico
in
fentire
,
mprovifo fi fece
Nel 451
4^0
^6z
\fia;e
:ferze di
471
tel
fi
queftb flagello.
nuovo paffeggiare in
Inforfero di
-,
Roma
avvezza
alle
nel 477.
Con
EdefiTa
gran prodigi
rOriente.
r
All'
e poco
altre Citta
di Francia
li
efpugno
frtta
EPITOME COSMOGRAFICA
3O0
nel 491
t
port in F.^.odicea
fi
nel
493 non
la
perdo|
Roma.
;|
il
Coftantinopoli
ed
Sarnoto
Canifa, ft]uarejando&
per
molto tempo fgor
,
g acqua bollnte. Nello fteflb anno repentinamente mori
l'Imperatore Anaftafio
Nel 519 s'accoppiarono al Tre?
muoto molti prodigj nella Francia, dove fmantell particolarmente Bordeau;^.
la
Terra
in
preflTo
&
fontioni Ecclelaftiehe.
Nel
R O
E e O N D
O.
;gi
ed Acaia reftarono da
perpetuamente fquarcladell' Oriente , e fra eiTe
Isiel 555 defol molte Citt
continuo per quaranta
prov
lo
.erito ; e Goftantinopoli
ed Antiochia
Mefopotamia
Paleftina,
,
Arabia,
[iorni. In
Agofto,e furono eflinddero molte Citt nel 554 1
:rao-in
ingoiate
molti
Huomin
rimafero
altre
Coftantinopoli
in
ftrage
dannific
danni nell'Afia.
'be a' z di Decerabre fece ineflimabli
f*^ce fentire in Paleftina per
Bardi fcrive, che nel
portenti ; e di nuovo la Tofrenta giorni con prodigiofi
Nel ^58 rininfortunio
queft'
foggiaccjue
fcana nel
^47
mire
jfio
afflifTe
....... ^
Secolo.
Nel 704
gior-
EPITOME COSMOGRAFICA
loz
Non
come
bollente tra
che credefi lo
meno
ftefTo regiflrj|
fi
lollev vaporjp
fa(|
nacque una nuova Ifola. Nel 729 rovin molte Citt d'Oriente; e la Pefte fua
compagna
Ottobre
lia.
R O
E C
O N D
O.
305
uoto;
gofto
s'fcur
dell' 8
il
5 f s
io
la
che
dell'
iolte
Damafco , Raka. In
EPITOME COSMOGRAFICA
504
quello
dell'
fti afflitta
85^
nella Perfia.
neWSsj;
Campagna
Si fentirono di
di
Roma
nuovo
le di lui flragi in
Coftantincpoli
al,
fuoi eccidj.
ri
Ir
rono
Roma
diftrutte nel
913
fi
la
Due
91
5)51
gna
neggio
Mentre
5>77 la
Tofcana tremava
fotto
il
Capua
LIBRO SECONDO.
Ojffantlnopoli
provarono flrauaganti nel 981
Scipione ^Anf
queflo patibolo nel 98^
replicairero in Benevento, e Capua nel
'ato
Per indagar lcurezza,
9. Si fentirono nel 990 in Italia
Popolo
di Damafco fi port
il
male
quefto
da
,
fcampo
Capila
fi
nuovo pofta
vuole, che
di
habitare
Liropa nel
[rfali
Campagna
la
tutta
nel 99
Si
99
la
Terra
quelli del
997
ti
1005
^rtinaci
i)
Non meMaggio,
,
pure
li
Nel
[Nel 1055 ingoi nell'Oriente cinque Terre intere
D57 li Bagni di Edepfo furono vuotati dal Tremuoto,come
iFiumi Peneo, Ladone, ed un altro nel Monte Corico ,'coufcirono nuovi Laghi, e nuovi Fiumi; ufc parimenti gran
[pia d'acqua dall'apertura della Terra vicino Sterling in
.
tffo.
tempere, ed infermit
lino
fepeilire
peftilentlali
mor, come
ci attefta Szi^vio.
Nel
>IT0ME COSMOGRAt'iCA
^66
con eccidio e
anco riporta qu
Jo di Coftantinopoli delli re Giugno 1041
Furono fe|
tifi nella noftra Italia nel io4z ,
efTendof nella Tofcan
fperifftentati ,con fminare nella Germania, e Bulgaria rao
bi pefiilentiali. Lagrimabile f quello d'Oriente d quattr
Mefi , che dur 1' Jmpero infelice di Michele Calafat
nel 1045. Nella Tofcana s'udirono nel 1051 , e nel 105
nella Grecia. Nel ioo gli Brefciani nel giorno della R
furrettione, per quanto fcrive Sgono , furono obligatiadal
bandonare le Cafe loro In Cizico , e Nicea volarono 1
queft'anno fteffo defolare quegli Habitanti
e nel xo^i
j
nuovarono in Coflantinopoli ; mandando anche la Pefte
|
Macedonia lacerare que' Popoli Agli 8 Febraro del io|
tutto
il
Popolo,
refl aiTatto
disfatta
crucci
la
10^5
la
Sicilia
nj
rufalemme
un
no
LIBROSECONDO.
507
Nel II r8 port
[iano, nella
altri
Romagna, ed
del
lidel
1
11^5
Sommo
il
II
40.
Magonza
li
27 Gennaro.
reft efpugnata
;1
te
EPITOME COSMOGRAFICA
5o8
j?jtp
la
cjue'Miniflri
&
no
^arono
oppreffi
modo, che
Nel
1 1
&
te diroccato nel
re
proftr
Cavalli
1185
terra le
volendof rinfrefcare
la
notte al
Fiume
Salef
io-
te delle Citt di
Genoya
Lodi,
e.
LIBRO SECONDO.
^09
0 rinuvati
nella
inarono talmente
anni continui
Diede principio quefto Duodecimo Secolo con gli terroche port il Tremuoto nel 1200 li 5 Maggio nella
ilonia j che dur per pi giorni , precipitando molti EPer teftimonio del
e Ibtterrando molti Viventi
[cj ,
,
mcellotti furono replicati univerfali nel 1201 , e particolaalla Tofcana fono flati nel 1202 ; alla Sicilia nel 1205;
diftinti
itornarono generali, fecondo il Bardi nel 1215
nel
1220;
Milano
1218;
nel
e
Cipro
in
Limifs
,
Baffo , e
|2i^ mnon if immune, allo fcrivere del Mofcar do, W Corico di Verona in queft' anno flefTo il giorno di Natale
fecondo l'ofTerle bore tre. Furono univerfali all'Italia,
;
Popoli
atterriti
temendo
d'ef-
jmparvero
cando,
lilterra
il
Germania
Mare nel J247
je
in
rifaflti
nel
e nel 1243 in
Macedonia
Va-
con
EPITOME COSMOGRAFICA
?to
con
tro
Sicilia. Il
ed
il
R d
la
d'Ancona , pr^
Mare. PalTarono oel 1270 in Armenia dove
,
(|
roccorno cinque Terre , tre Badie
e dodici Villaggi
,
JNel 1273 la Tofcana li prov, e fi
moftrarono fieri n|
cipito in
Fame
a'
danni, dice
il
rono
LIBRO SECONDO.
no qulndec
1295,6
in
nella Valeria
1292
fi
ritir in
un tugurio
della
Campagna
il
&i Laghi
Villa intera,
che molti
e pi di
furono nel 1521, poich Venetia ne rimafe quafi fomed in Sicilia l'Etna impreffe per pi giorni lo fpa\\ primo di Giugno 1522 fi fecera
rento in tutta 1' Ifola
Germania; e poco a ppreffo in fornella
fentire terribilmente
gran numero d'Edifirovinarono
che
fieri,
cos
Venti
iro
ed aprendofi le vene della Terra, ne fgorgarojno nuovi
Fiumi ad inondarla. Del 1525 alle due della notte di 25
Febraro ne prov uno gravilfimo la Qtt di Bologna , cotae lo deferiva il Gberardacci lib. 19. AUi 21 Maggio 1325
fece fentire in Fiorenza, ed a' ^2 fi vide valicare fopra
fi
Marca
a Citt un gran raggio di fuoco. Del 1318 nella
ed alNorcia,
di
Citt
la
fmantellate
raafero
d'Ancona ri
Perfomila
cinque
pi
di
prima
nella
folo
morendovi
tre,
fopravifTe pur un'Huotie-,'e del Caftello di Precchie non
bfi
nerfa;
jno
nel giorno appunto, che mor il Vecchio An5
d'Oriente , che f li 12 Febbraio , f coImperatore
dronico
in Coftantinopoli , che pochi EdifiTremuoto
il
grande
s
poi un' impeci rimafero fenza qualche lefione, ed iuforta
Nel 1532
4,
tuofa
EPITOME COSMOGRAFICA
313
tuofli
sii
il
Mare,
Vol-
il
Tempj; cadde
la
&
l'Ita-
dove
ro-
Donne
quafi tut-
gravide
iib, 4.
Nel 1343
a'
25
gni di Siviglia, e di
fremamente
la
Citt
te Franeejco Vetrarea
Cordova; ed in
di Napoli, come
lib.
li
Re-
Italia flagellarono e-
narra eloquentemen-
nel
Novembre
nel
1347
f tormentata Bafilea
Quafi
m nel 1549 a' 9 Settembre,
.
univerlali furono
poco men che af-
fatto difruffero
Regno
;
eflTerci
ftato
mai doppo
la
Creatione del
Mondo Tremuoto
pi poflente.
,
La Tofcana prov
alli
25 Decem-
B R O
E C O
N D
O.
g?
izeno, ricercati
)n
gli
parole indifcrete
lifimo
numero.
Si
Germania, dove
alli
]}jronogr. b.
3.
Nuove
'flor.
(ella
Romagna furono
l'o.
maltrattate.
il terrore nella Germania del 13^^; e pifue difgratie Verona nel 1368
La Spagna nel
:3^9 vide varj Tuoi luoghi diroccati ; ed il Contado d'A^
ngnone f maltrattato nel 1371; li Svizzeri nel 1372 ; li
in elfi il Contado di Ribacorfa nel 1375 ; la
Pirenei,
Lombardia nel 1375 , dove fi vide anche fei volte nelIl primo di Giugno
lo flefl giorno eclifito il Sole .
Portarono poi
Infe
le
&
EPITOME COSMOGRAFICA
314
conforme
violenza
a'
Maggio
1^85.
L'Italia ne
riaflalrono
Svizzeri
fe. Replicati in pi
agli II
Giugno,
la
Lombardia il giorno di S. Stefano 1595 , verfo 1'Terza , riportato dal Cario nelle Storie di Milano; e ter'
Secolo con la replica di effi nel 1399 , quando la not-
s'intefe in
hora di
min
il
nella Germania.
prefag la morte poco doppo feguita del R Martino d' Aragona. Cos fcuotevafi in quefte Provincie la Terra , mentre
la Barbarie
ai^mi la Grecia,
la
Potenza.
Nei 1414
Roma
Se ne rifent
nel 1427 fu-
rono
LIBRO SECONDO.
315
bno
il
n Bologna
nel 1451
Crort. lib. 7.
Doppq
pafifarono nelle
eflferfi
Spagne
fatjj^
dove
fentire
atterra-
&
il
borrib.
Nel 144 5
3a altre iciagure
&
di
trentamila Perfone.
Mettono
&
to nel i45f.
j
le
fabbriche mglio-
EPITOME COSMOGRAFICA
Ii6
diroccate la notte di 29 Settembre 1455 alle hore cinque, ed in molti giorni fufifeguenti il Tuo Territorio ^ p^t^
dodeci miglia all' intorno, fu conquaflTato.
1
Nei 145^ li 24 Agofto ad hore 18 fi fece per lo rpaticl
di cinque hore interpolatamente fentire in Napoli il foprac-l
cennato Tremuoto , che fece cadere terra il Caftello di
S. Eremo ( rinuovato poi da Carlo V ) non lafci Chiefa,d^
Cafa fenza qualche contrafegno della fua violenza fommerfe
fottrra molte Fonti d'Acque forgenti nelle Colline di S. Errao, e di Paufilippo ^ e fepell nella fola Citt pi di 1500
Perfone;*okre poi gli altri danni infiniti, che, come fi detto, cagion in diverfe Provincie del Regno , tanto in quella
ri
notte,
come
e particolarmen-
ed
a'
Regno di Sicilia.
Tocc tale fventura
ed al fiio Terri-^
torio
nel i^6z tornarono travagliar il Sannio ; e nel J465
prima la Citt di Napoli e poi Firenze a* 29 Settembre. Rc-J
plicarono del 14^5 in pi parti d'Italia, dove f anche vcdu^
nel 1458 Perugia
,1
&
&
Nei
R O
E C O
N D
O.
57
20 tornarono in Napoli
15 Agofto ad bore
i477 fcofTero la Sicilia,
nel
e
danno
poco
;
repitori,m con
feguico in Otranto nel
del
quello
1480,
miracolofo
parve
l
di quella Citt,
forza
Turchi impadronitifi per
Nel 1475
unto, che
li
irafcinavano per
Nel 1481
15 Marzo
le
ftrade
un
CrocefinTo.
compiacquero di fcorrere
fi
il
^
Mare
facendoti
ffole
dell'Egeo.
Nel i486,
fra le altre
-,
k a
a fola
Tofcana rovinarono pi
Coo
di
fina Rodi.
fuffegui-
nel
Mefe d'Ottobre da un
diluvio di pioggie
\nol
:inopoli
Crudeli
fi
Regno
di
S^ndia
y
a rifto-
EPITOME COSMOGRAFICA
3i8
ri fi
orare
la
fua Reggia.
Mor
Aprile
poli
e danneggi T Inghilterra
la Scoria
venna.
CoftantinoFiorenza ^ e Ra-
&
fe
Udine
tutto
non
reflafte afforbita
contro,
Volt
furori per le
conduflTero in Fiandra
contro Bafilea
li
16
Novembre
e fparfe i fuo
del 1553
Si
.
per ducento
palfi.
IO
Decembre
l'
alli
Ifola di Sicilia.
Con-
LIBRO SECONDO.
?i9
cofta
riporto del
rovinate, e tutte
I^afe
medefmo
l'altre
Batter
Cento
felTantotta
Terre vicine Nizza in Provenza furono inMilano nel i$6$ prov quefte fciagure.
\.perte dal Tremuoto molte bocche di fuoco pi del
Wongibello , hebbe nel \ $66 ad incenerire Randazzo. Quelp, che vefs Cipro nel 1569 f prefagio dell' ufurpatione,
jhe fecero i Turchi a' Veneti di quel Regno.
Nel 1570 verfo le hore 6 alli 17 Giugno rovin in Poztuolo molti Edificj, e s'intefe in Napoli con fpavento In
[fpruch, ed in Hall nel 1572 alli 4 di Gennaro principi
alle due hore di notte, e replic quaranta volte prima, che
555
Sette
foiate nel
15^4
il
Nel 1574
Sole
afUl
di
EPITOME COSMOGRAFICA
320
Tremuoto, che
Lombardia , la Fame afflifle tutta l'Italia , e la morte lev la Vita pi di ducente mila Perfone, principiando ds
Roma
fin
Calabria.
Nel
LIBRO SECONDO.
3^'
dur nella Germania molti giorni. Li i j Fcbbradel 1^14 con replicati urti tent di fpianare VaradinoVienna;
alli 19 Febbraio del 1615 continu in Praga, e
nell'anno fufTeguente fcompigli li Svizzeri. Nel i^i^ la
ima volta alli 12 Gennaro, la feconda alli 7 Decembre
fece fentire in Napoli; e pii^i volte replic gli fuoi urti
pi 15
5lla
Lombardia
il
mefe
di
Maggio
del
1^17
Fece nel
ifcite
da queir aperture.
Germania, ed il danno maggiore lo pat Mecbelhurneljo. Fracafsnel 1^50 il nefando Tempio di Mahometto
alle
fin
dalfhore
del
1^51
Decembre
li
7
e
Mecca;
iella
&
n pi luoghi
ja; e nel
la
Mefe
di
EPITOME COSMOGRAFICA
Itti
Calabria quell'infelicit
s'apr
Baffa
1540; ed alli
Nel Chili ancora
al
19
Glugto
nuovo infoienti.
in queft' annc
un nuvo Volcano, ch'incener gran tratto di Paefe
mefe d'Aprile fi dilatarono nella^ Germania Alta
(
,
L'anno feguente arriv fmantellare le Mura' e
refero di
e nel
fin
ri,Pe-
LIBRO SECONDO.
i,
i
gli
^25
Monti
nel-
Fiumi nell' Auftria nel i^/o.FfenBologna li 20 Giugno del 1^71. Incrudel nel 6jz
diroccandogli quantit di Fabbriche, fotLprile contro Rimini
> le quali reflarono ancor vivi fepoiti molti Habitanti. Del 1 680
Sufcit inondat!)ni di
ito
in
l'i
:,
&
Vienna dell'Auftria. Alli 25 DeJembrealle bore 8 danneggi Ancona , dove replic pi di trenta
RatejefcofTefuriofamenteOfimo.
Fano fi fece fentire li 5 i
Ottobre 1692 con grande fpavento di quegli Habitanti , ede'conjorni vicini; replico pi fiate per quindeci giorni lefcollc; m
fenza apparenti danni; bench habbia poi anche rinuovato gli
iffalti la Vigilia, egiorno di S.Sebaftiano, continuandoli legtd altri luoghi deiriftra^ed in
gieri,
524
EPITOME COSMOGRAFICA
Gennaro del corrente an1^9? , diedero terribiliffime fcoffe ,con fuochi, lampi , e tuoni nel Cielo; fcon volgimenti tempeftofi nel Mare vicino , ed altre portentofe circoftanze.
no
M le notitie
Torre
fagne, Sant'Antonio,
Catena,
Patanie, Santa Lucia, e molti altri Cafali ,e Villaggi, e morte di circa cento mila Perfone.
Catania ,che trenta giorni prima haveva havutoqualche avvifo,
la
le
ritrovato vivo,^ illefo, col Santiffimo in mano,e circa feicento altre Perfone , ch'erano nella medefima Cappella, fola rimafta
fi
In Augufta entrato
il
Mare ,h for-
^ip^
libro
S^mdo.
N-
INTRODUTTIONE
ALLA
COSMOGRAFIA
LIBRO TERZO.
PARTE PRIMA.
Che contiene
fin'
la
hora fono
flati fabbricati.
CAPITOLO
Del Globo
i.
Inglefe
f inventato dal G)nte di Caflel Maine in Inghilterra nella grandezza d' un piede
di diametro, facendolo ftare Mo, & immobile-, e vuoleche ferva tanto per le operati'oni de' Globi Celefli , che de' Terreftri , come dimoftra la qui annefla Figura di efib.
pretefo il Conte , che da quello fuo Globo fi rica-
Uefto
Ha
vino mlti vantaggi, elle non fi trovano negli altri ; perche con quefto egli afierma , poterfi fare delle operationi,
che non fi farebbero co' Globi ordinar] ; farfi con pi facilit quelle, che gli fono comuni con gl'altri; farfenc tutta
ad un tempo molte , che con gli altri conviene farfi ad una ad una-, finalmente ^ che tutto con quefto fi f fenz*
l'aiuto de' Circoli , 6c altri ftromenti ufati negli altri Globi, come fono gli Horizonti di legno, li Meridiani d' ot-
tone;
EPITOME COSMOGRAFICA
Ii6
tone;
li
Circoli Verticale
Quefto Globo,
le
ma anco
Horario
il
Compaflb Nau-
di cui la poficione,
,
hori?iontale
&
le
6.
&
fibile conofcerfi
rologio
fi
fola
R O
T ER
Z O.
327
folo l'Hora
molte
altre
poi far girare il detto luogo del Sole fin all'Oriente dall' HoBifogna poi trovare il punto, eh' oppofto al detto
rizonte
luogo del Sole; indi pofando il Quadrante d'altezza nel Zefar montare quefto punto oppofto fin al diciottefima
li ith ,
.
nirh
fin
tanto, che
ralello del
yede
I
'
I.
Polo illuminato,
offervando fopra qua! paralello
giorno del mefe
di-
ombra
eh'
al fine del
j
2.
urno
Il
1'
fottopofto.
4-
II
EPITOME COSMOGRAFICA
328
pafTa
La Declinatione
il
del Sole
il
dalla
11
7.
&
li
del Globo.
l'altra
te
9.
il
La
fei
10.
la
Circoli horarj
li
,
fotto
l'
Horizon-
Paralello
hore
Horizonte.
le
parte del
indicano
i'
fra
il
Circolo del-
medefimo Paralello
incerfettione del
ofTervando fopra
che fono
coli'
colca
occidentale.
ir. In qual
luogo giorno,
te del Mondo , offervando quali
luminate , e quali n ; perche le
dov' giorno, e le altre quelle,
12.- Quali fono li Paefi dove
ove non mai notte , confiderando i' illurtiinatioe r ofcuratione all' intorno de' Poli
perche un Cir;
colo fatto d'intorno al Polo , illuminato fino al luogo doquelli
i)e
ve comincia
1'
ombra
pili
vicina
al
Polo
che
fi
chiama
&
za,
LIBRO TERZO.
2
Mondo
il
do prima un
Paralello
e poi
notte.
do
I
Finalmente vi
cffervando
quando
fi
fi
dietro
&
cerca.
Si
gli
cuna operatione.
La prima , che occupa poco luogo ; perche il Piedefialio, che lo foftiene , poco pili largo di quello d'uno
de' pi grandi Horologi da Polve.
La feconda i che fi vede tutto in un occhiata, tanto lieir
Emisfero fuperiore , che nell' inferiore.
La terza , che cofta poco pi d' un Globo ordinario , c
ferue alle
r
operationi
tanto de'
Globi
Cekfti
Cotxat
de'
Tcrreftri.
quando
Globi, dal continuo rivolgerfi fopra i loro Poli, decfinanoinpoco tempo pi, G meno verfo l'una, l'altra parte del
Meridiano, e dell'Horizonte, dache procede , .che le operationi riefcono fallaci. Tutto quefio aflrifee il Conte, per foftenere
gli altri
l'affun-
\i
?3o
EPITOME COSMOGRAFICA
l'afTunto del
condata
la
CAP.
De/ Gran Globo
gli Aufpicj
Sotto
d Holfatia
,
e per
IL
di Gottorp.
comando
Duca Federico
Oleario fuo Biopra di Andrea
del
Adamo
ne
e 1 Honzonte di legno
, fopra del quale
goderlo, palTeggiano gli OfTervatori. Nella
per meglio
,
concava poi
,
particolare
di
viene
ruote
eflTo
dall'
Nello
LIBRO TERZO.
Nello
fteffo
tempo, che
fi
la
CAP.
III.
>ancofmo
'
da.
Mondo Vn'werfak
Eubardo
VVeigelio
,
,
quale fi con-
ferva in Norimberga.
Ir
TA
XI
quella
Machina trentadue
piedi di circonferenza,
coperta
comporta in forma d Sfera Armillare , e
confua
nella
vedere
f
d'una materia, la quale
dall'Ottica,
cavata
inventione
con
Stelle brillanti ,
vit le
fituatione fua naturale, poiafcuna nel fuo ordine, e nella
si di giorno,
l' bore ,
jendofi parimente ofifervarle tutte
e per
torbido
che
fereno,
j
[he di notte, e tanto in tempo
le
tutte
di
e
Afterifmi
degli
,
lieglio diftinguere le Figure
nell ofcurifi ofifervano ftando
ta
Lle, che
!,
che
li
compongono,
facilita
il
contemplarle.
,
Machina, che fi pu muovere feparatamente
Couna
come
formano
che
Nubi,
appoggiata fopra diverfe
otto piedi, una di
rona di Gigli, foftenuta da due Statue d
La
detta
veduto
il
Cielo
il
altre avanti
di cui
&
j
tutte le
parte
emisfero fuperiore
cornpari-
:a al
il
loro
pr-
EPITOME COSMOGRAFICA
3?i
proprio
moto
d'ol
quelli
fi
con
la tefa all'
ingi,
Vento fi f fpirare da
dendo un gratilTimo frelco
Il
&
i
piedi
quella parte
all'
,
ins.
agli Spettatori.
Si poffono
no
terribile
come
me-
fe veniflTero di
lontano
le
Vo<y\e
'
le
La Machina
e partico-
&
'
paviren-
'^'^
T^'^ e vi
dalle Fineftre;
1 avola, fenza
i^udiarci prendendo
fi
pu mettere anche
il
deile Sedie,
lume
una
&
parti , che fi
pofiono feparare, per trafportarla dentro
alle Po'rce ordinsri
jn ogni luogo, e h pu collocarla
ovunque fi voolia
CAP.
,,.
LIBRO TERZO,
CAP.
IV.
\el
inventati
TRa
la
lel
gli
Globi
effere
defcritti
coli' Ecliffi di
aiorni , e Minuti ,
>ire , fopra il quale vi
iefic'io
eh' efat-
Mefi
fi
Ivvenire.
eh' con grand artificio , buon
,
efquicon vaghifllmo ,
ornata,
rifparmio
rufto, e fenza
ottocento oncie
\to Dife<^no efequita , contiene mille , ed
r argento, ed oro, Jega, e pefo d' Augufta , in altezza di
piedi in circa; e larga nella Bafe quattro piedi Sopra
&
fette
effa
quattro mifteriofe
iella ^Stamperia
Koppmajeriana
ove
fi
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
334
CAP.
I>e
mezzo
di
V.
Diametro
fritti
Jlampare in
HOra
li
afcen-
B R
R Z
O.
355
&
orate fuoco
Sig. Cardinale
Eftrees.
Le
momento
glorofo della
fita
Stelle
di Luigi
il
efpreflfe nella
'
A L'AUGUSTE MAJESTE'
pE
LOUIS
GRAND
LE
LE CONQVERANT.
OV TOVTES
ET LES PLANTES
'
LA FRANGE
'
M.
DC
LXXXIIL
Set Ouvrage a
j,
/*
et nvent,
achev par
Min. Conv.
Sono
EPITOME COSMOGRAFICA
Sono
accompagnate da una linea, che no1600 fin al 1^38, e che continua fin al 1700 , per contentare con efi la diverfit de"
genj , che ci follccitavano differenti Epoche, e per dare
i comodo con la medefima
di mlfurare il viaggio delle
Stelle Fifl, tanto ne' Secoli paflti, che in avvenire.
Li Globi per formati nVenetia.ad ufo della noftra Accademia Cofmografica degli Argonauti, bench fiano un'epilogo, Se un' imagi ne delli fuddetti, ridotta piedi tre, e
mezzo d Diametro , fono tuttavia li pi grandi , che fin
hora fano flati publicati con le Stampe,
hanno per maggior ufo le Stelle fituate all'Epoca dell'Anno 1700. Vengono quefte accompagnate da una picciola Lancetta , che
con la fua lunghezza moftra il loro camino dal i^oo fin al
1800, divifa in quattro parti; la prima , eh' 1' eftremic
pofteriore , moflra l'Epoca del 16^00 , il primo punto fuf
feguente della divifione indica quella del 1^50; il feconde
punto, eh' il centro della Stella, denota quella del 1700.
il feguente manifefta l'Epoca del 1750 , e finalmente l'altra eftremit della medefima Lancetta ,ch' acuminata, moftra il vero fito, ove far la Stella nel 1800. Viene efpref
fa la predetta Linea in forma di Lancetta , per moftrare
con la parte acuminata verfo dove faccia il moto fuo , ed
paralella all'Eclittica,per efprimere il giro, che dalla Stelta
il
le dette Stelle
camino
loro
fatto dal
&
la
fopra
fi
Tanto
li
Poli
d'effa Eclittica.
Gran Glpbi di Parigi , come quelda noi ftampare , tutte fono accompagnate da un numero, che principia dall'i fin' al 1880 , quante appunto fono le Stelle dello fleflb Globo ; li quali numeri fervono per numerare regolatamente le dette Stelle
coir ordine delle Coftellationi; cio prima le Settentrionali,
poi quelle del Zodiaco, e per ultime le Meridionali
Alcuno di effi numeri fi trova dupplicato; nel qual cafo per
fi diftinto con una
le
le degli altri
Stelle delli
fatti
Qualche
per
le
ftrato;
LIBRO
TE
R Z
O.
Le dQmAtc da Hevelio
, con una f
Allei
con' A ; e le nuove,
l'altre
deli'
H;
con
to.iftinte
ifna d'hora non oflervate, fono fegnate con N". Quelle, che
ed al prefente non Ci
^re volte fono comparfe nel Cielo
tggono, hanno un *; ed alcune pref& daL Catalogo del Paha corretto molte
le
la lettera
e quel
t>mi
delle Stele
di dritto i
del
, e
lire
fi
>
ni ftro
modo
differente di rapprefentare
il
Firmamen-
Globi
ligure.
Si fatto detto
a
Gradj
in ciafcuna Figura l'ordine de' Segni , di modo tache fenza errore fi potranno collocare le Stelle , tanto fochi he volefTe fab(ra gli Planisferj , che fopra li. Globi ,
iricare di nuovi , come habbiamo noi praticato , in coUo^
kre quelle del noftro Globo ; havehdole di pili ratificatapile diftanze oflervate da Hevelio in Danzica.
uendo
t ,
o comparle
tetnpo
Per
EPITOME COSMOGRAFICA
liS
nme
Majfma
Latitudine Boreale,
I?
MaJTma
48
Latitudine ^ujrale.
I
2
I
$
?
^
3?
17
49
AO
33
17
in
Comete,
lefte, c'
M.
li
L
elle erranti
B R
T ER
O.
FiflTe
5?9
nelle Cortei
del detto noftro Globo- mentre efprimono la natuSe dunque la Stella accomp.gnaca con Cattere d'un folo Pianeta , dmoftra , che ha la qualit del
sdefimo ; fe con pi , fignifica efTere produttrice d* efFetti
on'i
di quelle
Con
Con
Efilij, Liti
faranno contrarj.
Libidini, Nozze, Bellezza, Delicie , Manfiietujne. Banchetti , Amicitic,, Doni, e Fortuna minore.
Con 5, Ingegno , Inftabilit , Mercatura , Stud] , Bont
lalefico, gli efFetti
Con 4 >
Buoni,
p'
Con
Heredit, Ricchezz.e
Donfiglio., Magnanimit.
e
f? ,
Prudenza
Giudicio,
di
Invidia, e Maldicenza.
e $ , Profondo Ingegno, m non perfuadente;
Maldicenza , LadrociDj , Fraudi , Infidie ^ Pru-
Donne,
Con
>
ktimo
alla
Con 2/: , e c^s Calmit alle volte ne' Principi , negli altri
Povert, Audacia, Prontezza , Prudenza nelle Vendette, Fortezza, Ingegno nella Militia, Crudelt *
Con "JJLyQ g,Falfit, Ladrocinj , Infidie, Proditioni,Cutiofit. Giocondit, Fortuna inflabile nelle Armi, Bont nelj
le
i
Mecaniche, e
Con
rj"
EPITOME COSM.OGRAFIG A
340
Battaglit
Navali
A U AUGUSTE MAJESTE'
DE LOUIS LE GR ANC
L'INVINCIBLE, L'HEUREUX, LE SAGE,
LE CONQVERANT.
OV
SI
CONQVESTES,
ET PRESCRIT DES BORNfiS A SA VALEVR,
PLVS GRANDE ENCORE OVE SA FORTVNE.
M. DC.
Cet Ouvrage a
le
LXXXIIL
et nvent,
achev
pi
Le
LIBRO TERZO.
ILe Carte,
Ri
Viaggi,
le
OfTervatiomi
giiilterra, e
Portogallo;
le
Nuove
le
34t
Relationi de'
che dell'Olanda,
Scoperte
e mol'te al-
, che
L'Anierica Settentrionale particolarmente
ita del tutto rimodernata , s nel nuovo Meflico , come
iir altre Parti. Vi habbamo aggionto la Lovifiana , ch'
ha gran Regione, col Lago fuperiore; il Corfo del Fiuke Miffifipi, e molti altri. Ne! Mediterraneo, nelTAmerii Meridionale, nel Per, nella Terra di Magaglanes , nel-*
Terra di Jeflb, e nellTndie Orientali habbiamo aggionper anche ftate pofte in
> molte nuovit, che non fono
Itri Globi, e Carte Geografiche. Nell'interno dell'Africa,
particolarit
hanno
fervito per
rimodernare ci
ft efprefTb.
Itre
bmo
l'haver regolato
il
Monomotapa
l'Abifilnia, noi
primi, che habbia con verit defcritto T Oriil corfo del Fiume Nilo
errori
one ,
, correggendo gli
egli Antichi, di molti Grad.
Ove il luogo r h permeffb ( come kabbiam fopra acbnnato ) fono notate le Battaglie fuccefie in differenti
empi
In tutti i Mari fono difegnati li Navgli , che vi
praticano; e molte altre curiofit , ed ufi hanno quefti
jlobi , che per l'evidenza loro fi tralafcia di fpiegarli ; oriinfegnare il modo pi facile infieme,
le ci ridurremo ad
fiati
li
&
d utile per valerfi del detto Globo Terracqueo , colloandolo ogni uno cojiforme il vero fito della propria Halitatione.
acali'
EPITOME COSMOGRAFICA
&
dalla
Ferma
fi
potr
il
ove
il
Mare
dilati
fi
contemplando
e difcor
PAR-
LIBRO TERZO.
^ARTE SECONDA
DEL
LIBRO TERZO.
Che
contiene la Pratica.
CAP.
DeOa Formattone
L
de Globi,
Iene
del
Mare
fa
continuata, e formi
de
fi
mezzo
dell'
un Corpo
Sfe-
pu ragionevolmente determinare
che
pondenti
Tolari, e
alli
li
Celefti, cio
Meridiani
\'
Equatore
fin' al
gli Tropici
numero
di
li
di
Circolt
cui in-
Archi , portione
dieci gradi, che vengono comdell' Eqvtatore , ciafcuno di
Circolo
Si deferivono poi li
pire li ?6o di quefto gran
in ugual numePolo
,
Circoli Paralelli all' Equatore fin al
iv/rdiftinguere il
Per
Meridiani
fopradetti
ro, e diftanza de'
Meri^
tervalli fiaoo
ugualmente
dittanti dagli
EPITOME COSMOGRAFICA
Meridiano dello
ftefTo
Tolomeo
l'ortiinate all'Occafo, e Ja
che pa/Tiva
Regione
della
da dove
per
ilo
China airOries
Ji
pareri difl
principiano contare k
Itanze Terreftn .fecondo la iongitudine,
Ga parimente dil
io in i6o parti, principiando dall'Equatore
al no^ro Po]
Artico, in cui terminenV il- nona^efimo
grado,
fi
parte
ordine di divifibne fi ofiTervar iji ciafciino
dej
alcn Quadranti di qnstto Meridiano,
col guai mezzo fi h
vra un Giobo, efatttftente compartito
ne' dovuti Circol
che far proprio, e capace per ricevere ia
delineatione de
Ja figura tetreftre
con tutto il refio delle particolarit r
,
lo fle/To
fcnuendo con
la
fe
fi
facevano
M
i
con
la
quale
non
vi
oper^
facile.
le Carte
piano, per addattarle alla Palla; poi al fine d;
quefio trattato efporremo l maniera praticata
dagli Artefia
'
della noftrii Accadereiia nel fobbricare le
ftefe Palle.
CAP
LIBRO TERZa
CAP.
Della Dclineatiom
US
IL
delle
Carte
in
^ano per
W^Er
-^
la
AB.
E.
quale in quefto cafo rapprefenta l'Equatore, come
divider detta Linea , interpunger 7,1 volte con la
(ietta apertura del Compafifb , la quale porter la terza parla
Si
te
A C
ome
fi
Globo propoflo
di difegnare,
d.iflie.
&
pafiTo
&
Qgn' una
importer
di dette portioni
Equatore
che
la
duodecima
par-
Pigliando poi
le diftanze proportionate , vi fi defcrivono tutti li Cerchi
paraleili all' Equatore , e gli altri Meridiani , in quella dilanza , che permetter la capacit , e grandezza del Globo , come fi vede nell' efempio d* una delle dodici por<
itioni fopra defcritte
Fatto ci , fi difporranno li
I
gradi della lunghezza per tutta l'eftefa dell' Equatore , prinpipiando da
verfo E fin al trecento fefiTanta ; 6 quelli
te dell'
far di
G H
trenta gradi
della
34^
EPITOME COSMOGRAFICA
te fopr
ii
lato
M O
Si trovar
il
centro
in
nel cui
La latitudine; d'una Stella l'Arco d'un Circolo, defcritto per gli Poli del Zodiaco, e pe'l centro della Stella jcomprefo tra la Stella, e l'Eclittica.
L
declinatione d*un Stlla l'arco d'un Circolo, deper gli Poli del Mondo ^
il centro della
Stella j
comprelb tra l' Equatore ^ la Stella;
L'alcenfione retta d' una Stella l'arc dell* Equatore,
fcritto
&
eomprefo, fecondo l'ordine de' Segni , tra'l principio d' APrimo Mobile, Sc il Circolo di Declinatione.
Cos nel Globo Terracqueo, la longitudine d'una Citt,
di qualunque altro luogo, l'arco dell'qUatore , cornprefo tra '1 mezzo circolo del primo Meridiano ^ & il Meririete del
LIBRO TERZO.
347
eridiano, coraprefo tra l'Horizoote , ed il Polo fuperioperche tanto la Latitudine, che l'Elevatione del Polo,
;
tra'l Polo , ed il Ze,n l'arco del Meridiano , compre fo
th del luogo, f la quarta d'un Circolo.
CAP.
>f*
Planisfer)
ABrolab)
III.
tavole Geografiche
differenti di rapprefentare
Terra
il
Cielo
modi
e la
in piano
IL
I
Tavole
jh delineato in due altri Planisfer), feparati in due
SettentrioTEmisfero
rapprefenta
Uno
quali
Jiiferenti , delli
r altro il Meridionale ; le Stelle divife nelle loro
Iiale
,
la
raffigur
in
una
fpecie d'-
curve Da Gifcrivendo
ridotta
,
fcwo Cfiftado rimafe in figura ovale
Continente,
nuovo
dell'antico,
e
una fola Tavola le Terre
ratte
ed
altre
dalla
EPITOME COSMOGRAFICA
348
non molto
clie
Orlando comprefe
il
s'allontana quella di
Vopello,
Mondo
tutto in
Gemma Frljc
Gk
e lo ftefTo Ortellio
due Planisferj
rappre
li
Terra
la
w, &
un
in
famofo Caffini
facendo il Polo nel centro
feguita la
il
linee dritte
gli
ofl elio ^
fteffa
inventione
circonferenza
e le para
Cuore
ufjcic
di
ui
ma
fin^
come
li
(W.
fi
modo
fto
fcoperto
di efporre la
&
mano
tiene le
due Americhe.
Noi habbiamo
ta la
LIBRO TERZO.
349
cio Europa
Settentrionale
\nerca
ntarttche
^/a
,
u4frica
Terre
Velari
America Meridionale,
^irtiche
Gran Regni
Terre
Tolari
e fuddivife
fin queft'
Jle
ira
non
quelli voleflfero
beneficio di
folo
farne acqui-
Argonauti, che ne hanno ricevubuon numero , nella diftributione praticata delti Mefi
intiquattro , poflno regolarle , e provederfene delie maned acci parimenti quefto Catalogo gli pofTa fervire
,nti
Indice al Corfo Geografico, che colle medefime voleffero
rmare completo.
3;
m anco
perche
gli
'ENETIA
1
Arma
Trionfante.
del Papa,
i Frontifpeio.
3
Dedicatorra.
4 Indice
delle
Tavole Geografiche
7 Idea
dell'
Univerfo
piarte fuperore.
detta inferiore.
j5
'
Polo Artico.
Pia*
le
EPITOME COSMOGRAFICA
ISO
la
con
divifione,
pan
Orientale.
20
detta Occidentale.
EUROPA.
pUropa
il
Z2 j[j
23 Regno
parte Orientale.
detta Occidentale.
^4
Meridionale.
detto Settentrionale.
di Scotia parte Meridionale.
'
'
'
25 Regno
detto Settentrionale.
d' Irlanda parte Settentrionale.
28
detto Meridionale.
29 Ifole di Jarfei , Man, Inglefey, e VVicht.
30 Francia Antica, e Moderna , divifa nelle fue Provincie
parte Occidentale.
7 Ifola
Regno
II
detta Orientale.
52 Contorni
33
detti
Occidentale.
34 Normandia.
35 Delfioato.
16 Cofte di Guiena.
3 7 Rada , e Porto di Brefi;
37 Principati d'Auignone , e d'Oranges
e Contado di
nafllno.
da,
Luigi XIV.
40
co'
nomi
antichi, e mode;
ni parte Occidentale.
43 detta
LIBRO TERZO.
35
detta Orientale.
Regno
Portogallo,
di
Italia divifa
detta Orientale.
Genovefato
, cofte di Levante.
detto di Ponente,
Ifola di Corfica.
Ifola , e Regno di Sardegna.
Ifola d'Ifchia.
\
\
|.
Ifoia, e
Regno
di Sicilia.
Territorio d'Afcoli.
Territorio di Ravenna,
Ducato
Mantova,
di
e Principati 4i Carpi
5^
Territorio di Chioda.
z Vicentino.
5
f8
19
10
Le Quattro
11
L'i
fz
1.
I
'
'
detto Meridionale.
Valli del Mpnfejratp occupate da' Barbetti.
Grifoni,
fi
detta Meridionale.
^4 Contado di Zara.
^5 Canale di Cattaro col Contado dello fteflb
ritorj di Rifano, e Caftel Nuovo.^
j6 Stato di Ragufi divifo ne'fuoi Contadi,
f
nome , e Tcr-
77 Grecia.
77 Al-
EPITOME COSMOGRAFICA
3ja
delli
80
Ifola di Corf.
81 Penifola, e Regno della Moreajdivifa nHefue Provincie
82 Iftmo, e Fortezze della Morea.
85 Napoli di Romania Metropoli della Morea, fuo recinto
84 Ifola, e Regno di Negroponte colla veduta della Citt
Capitale.
85 Ifola
Regno
nomi
antichi
j}5
d
,
87 Citt, e Fortezza
it
92
'
'
95
Stati
C)6
"
.1
.1
^7
98 Zelanda.
detti Meridionale.
99 Tranfifelana^
100
Veftfaiia.
lor Artefia.
loz Fiandra parte Orientale.
detta Occidentale.
103
104 Brabante parte Settentrionale;
detto Meridionale.
10 s
10^ Contado d'Hannonia , e Vefcovato di fcambrai.
107 Contado di Namur.
108 Vefcovato di Liegi.
109 Marchefato del Sacro Romano- Impera
Ducato di Liraburgo.
'
'
>
no
iti
Du-
LIBRO TERZO.
Ducato
^s
Luxcmburgo.
di
II
J
^4 Territorio di Naiafel
e di Corner
e Battaglia
fe-
8.
Auftria.
t6 Moravia.
tj Silefia.
z8 Tranfilvania.
9 Polonia, e fuoi Stati parte Orientale.
detta Occidentale
50
II
51
>
Lituania;
..
detta Occidentale.
AFRICA.
H
35
P"^^
xjL
46 Impero
nuove
fcoperte.
141
Ifola di
Malta, cola
Nomi,
ASIA.
EPITOME COSMOGRAFICA
?54
ASIA.
A Sia parte Orientale.
14
14? ,/jt
ma. Occidentale.
144 llbia, e Regno di Cipro.
145 Impero del ^Gran Mogol.
'
e Borneo.
detta Occidentate.
'
Antung,
e Pekng.
AMERICA SETTENTRIONALE.
*
1^0
jTjl
161
162
1^5
1^4
i^j
parte
Orientale.
detta Occidentale.
'
Terre Artiche.
Altra Tavola delle Terre Artiche.
Canada, Nuova Francia.
Lovilana, Provincia nuovamente fcoperta.
Mayen
di Frislanda
di
Terra Nuova
1^9 Ifo-
di
LIBRO TERZO.
^9 Ifole di
Cuba, Spagnuola
Sumatra
?55
&
Islanda,
70 Ifola Martinica.
AMERICA MERIDIONALE.
71
jz jfV.
75 lible Antili.
Fiume dell'Amazzoni.
Uvvertendoj, che molte di dette Carte , efenda intagliate colla
medejma Scala , Jt pojjono congiungere ajfteme Per ornare eru^
ditamente ogni Stanza.
C A
De' Numeri
P.
IV.
Tavole
Geografiche*
IN
un
lato,
che
dell'altro.
IO
EPITOME COSMOGRFICA
Mondo
defcritto nella
Nello fpatio
tra
un grado, e
l'altro di latitudine
habbiamd
le
meridiana dello
dell Lquinottio.
CAP.
LIBRO TERZO.
G A
V.
P.
d'ogni
t"^Rrma
altra cofa
?57
alle
fi
predette
Ta^e
Confidraho in efifeliquaC*
Mondo,
Settentrione, Mezzogiorno,
Oriente > ed Occidente. Dipoi oflrvandori qualche
L
Paefe in efle defcritto ^ fi guarda fe li gradi di latitudine,
tro Cardini del
Ehe fi contano nelle, parti deftra , e finiftra , vadino crefcendo dal bafTp ali' alto > cio dal Mezzogiorno al SetPaefe contenuto in
all' hora fi dice > die il
tentrione,
Settentrionale
gli numeri predetSe
poi
Tavola
detta
vanno crefcendo dall' alto al ba0b , cip dal Setteri-*
ti
trione al Mezzogiorno , all' hora fi dice , che il Paefe
&
ruftrale.
Conofciuto poi
il
Meridian
k^ual
indi
fi
fi
dice
coi>
, Fredda ,
Quivi fi ofiferva il nurriero de' Paralelli , de
Meridiani , gli numeri de'Climatiidi quante hore fia il gior*
co maggiore j quanta diftanza teng dall' Equatore ; quanti
gradi fia lontan il Meridiano del luogo propofo dal pri^
rno Meridiano. Cos trovatofi il luogo del Sole nel Zodiaco, fi giudica quanto egli fi accofti , ed allontani dal Paefe
quale fia la Stagione dell'Anno, che all' hora
propofto
Temperata
{godei fe Primavera, State; fe Autunno, Verno. Quanluoti miglia s'efl:enda in lunghezza, e larghezza ; in qual
Antipodi
Anteci,
Periecij
ed
li
fuoi
j
collocati
igo fian
nffcj
Coll'efempio per fi rendAntimoni i Perifcj ,
Portandoci dun*
detto
Ir pi chiaro quanto habbianio
|que air.oflervatione della Mappa ^ incontriamo coli' occhio rifoia di Madagafcar , overo di San Lorenzo ; pe-
&
che quefta Auftrale , non folo rifpetto alm perche anco fituata nell' Emi,
anco piiV
sfero Auflrale , cio di l dall' Equinottiale ^
OrienZi
5
r diremo
la
noftra
Europa
&
'
EPITOME COSMOGRAFICA
358
il
Sole
fi
ve-
raggi.
Che
&
fi
,
hanno
trattiene
l'om-^
dalli-
dilata dall'
fi
no
Equinoctj
Mari
la de'
non
fi
trova che
Quivi
altri
luoghi.
deve avvertire , che la parte dritta , finittradel Mondo fi pigliano fecondo la pofitione della mano dritta, nniftra nell'Huomo. Pertanto havendo li Geografi la
fi
del Polo
riente,
LIBRO TERZO.
359
noftro
del
dritta
loro interno
co-
Ancona
alla fmiftra.
C A
VI.
P.
il
Globo in due
PUnisfer).
)
I tiri
un Cerchio ad
arbitrio
\^
C D
come A B
il
A C
& A C
A
&
tartico. Si dividano poi le quarte dal Meridiano dall'Equatore verfo i Poli, in nove , in diciotto , in novan-
centro
Meridiano
fi
alla circonferenza in
mezzo,
di
cio da
& D
ad
A,
finalmetit
A G
C;
fo dall'altra banda,
defima linea
micircolo
e colla
medefima apertura
facendo centro in
fi
del
Compaf-
tirer
il
Se-
fteffa
fare
epitome cosmografica
a6o
fare centro
si
trovato
C.
fi
il
Per defcrvere pofcia li Paralelli , fi produrr fimilmenTerra , nel quale , facendo centro , fi difegneranno per li tre punti , cio per le due divifioni del medefimo eftremo equidiftanti dall'Equatore, e quella dell'Affe; cos, per efempio, facendo centro in
fi
defcriver il paralello del grado 80 della latitudine Settentrionale
per
O P Con la ftefia apertura del Compafib fi dete l'Afle della
M,
fcriver
il
fatto cen,
Nella medefima maniera fi far per
alle loro diftanze per li Circoli PoTropici.
tro in C^per
S
gli alt paralelli ,
&
e per li
Se quefto Planisfero fervir per defcrvere
lari
Vecchio
il
Continent
ne fabbricar un' altrcj
parte del Globo , cio il Continente
modo
fe
le
te
nello
per defcrivere
fiefifo
l'altra
Nuovo.
il
CAP.
Coms
Citt
gli
Monti
che habbiamo
Globo Terrarqueo.
flefib
di-
VII.
una parte
cfpicna
del Globo.
NElla
vola
ftefla
,
la
L
parte
R O
E R Z
i6t
praticato nel
fi
Veneto
CAP.
O.
come
Tomo
[rimo
come
fi
ve-
VIIL
IDel
LE
importanti operationi
pi
che
fi
praticano
col
Globo , fi poflbno anco bavere , e con manco difturbo con li fopra nominati Emisferj, l'uno , che rappre-
Terra dall'Equatore
1'
altro manifefta
refto della
fo
il
ftef-
fer-
una
all'
delle quali
altro
quafi fchizzata
viene rapprefentarla in
due Piani , quali bench propriamente fi dicano EVendono cjuejmisferj , fi chiamano per anco Planisferj
fi formati da linee rette , tirate dal centro , eh' e uno de
Poli , all'Equatore ; e da' Circoli ugualmente dittanti, che
hanno per centro lo ftefib Polo , e da noi vengono difegnati neli'efpofto Modello, di gradi dieci in dieci; tanquefi:i
Rotella
intitolata
Circch
Uoraro
collocata
,
1'
la
piccio-
Horizonte v
aggiu-
Z6z
EPITOME COSMOGRAFICA
gli ufi,
CAP.
LIBRO TERZO.
CAP.
IX.
pi
da,
grande
in picciolo
^
J
la
letto filo
riorizonte
quando
(
fi
lavora in
un piano perpendicolare
fi
all'
potr
Si
[i
la
filo
ra
detta Citt
rivi
glia
EPITOME COSMOGRAFICA
fegno
fi
contrafegni col
dove f prefa
la
nome
prima mifnra
di detta Citt,
Carta
nella
Luogc
picciola
eh
,
quello far il fito di detta Citt, Luogo della Carta grai
de. Muoyafi poi il filo, ftando Tempre fermo un capo ne
bllettina
fi
prefa la diftanza
-,
glia.
la bllettina nelli
bllettina, di
ta picciola, fin
modo, che
pafTi
fopra
li
grande; e
prefa 1
diftanza col compafi da detto punto della bllettina det
to luogo j e riportata tante volte fopra al detto filo
cu
,
arrivi vicino alli termini della
detto
filo
Q^efto modo
di grjrndiffima
commodit
tr^t
fCrt-
R O
E R Z
O.
5^5
-,
e quefta fi divider v. g. in
Cos anco piglifi la di-?
,
nto parti uguali ,
nza , che fi vuole fia dal detto centro nella Carta , che
ntende fare della Pianta picciola , al termine della granzza , che fi defidera habbla quella ; e fimilmente dividela
Ti detta difianza in altre cento parti eguali ; e mefifa
meno
Carta grande; quefle linee legneranno ancora la CarSi mifuri poi con la Scala grande la diflianza,
picciola
' tra il detto centro, e detto angolo , luogo della Car-grande , e veduto quante parti fono in detta Scala gran^
fe ne pr-endano altrettante nella Scala picciola , e que,
fegnate fopra detta linea , daranno U difl:anza , che fi cerdal centro detto angolo , luogo ricercato per la figu^
picciola ; e cos facendo tutti gli angoli, luoghi ricerCarta picti , fi haveranno trafportati giuftamente in detta
che li
linee
le
tirate
quali
angoli
de'
,
punti
ela ; dalli
jngiunghino , fi havr circofcritta la Figura , che fi vuol
Ila
fe.
jn
Le
ftefie operationi
patienza.
AP.
EPITOME COSMOGRAFICA
^66
CAP.
X.
I
Mido
di defcriver
una Tavola
Corografica^
L'
Ci proporremo dunque
di difegnare in
il
,*
modo
chtf
Oriente;
tar
il
]o
al pofibile
quale
pafl^a
gifto pe
dareftrem
&
Orientale,
Occidentale d efl.
Fatto quefto, fi fuppngona conofciute e larghezze
nore, e maggiore della detta Provncia, cio li fuoi Parale
Auffraliffimo, e Settentrronaliflimo; pure pervia delle o
t
fervatoni
no
fimo primo.
Trovate dunque
le dette
mifure,
fi
LIBRO TERZO.
ma
gi tirata nel
mezzo
della
Tavola
3^7
in tanti parti
ugua-
iter
di quefie parti
in D, altrove, fi
; e poftala da una parte
poich
uguali
, di quante far capace ;
parti
tante
in
ride'r
e
dividere
meglio
fi potr
,
lant' ella pi grande , tanto
divifi
n,
quando
e
minuto;
re diftintamente minuto per
primo di queft
in dodici parti uguali , in fei ; e nel
idi
come B
ir
le cafi
lier dieci.
e nel fecondo ne
^
intervalSerbato quefto Grado cos divifo in mmuti, con 1
paralelle
linee
due
tireranno
, u-.
fi
della Linea Meridiana,
l'altra per Io piee
in
F;
in
E,
per
A
cio
cima
,
i per la
H,
e di quefte due linee la
G,
; , cio per B in
la
Spagna
della
;
ipprefenta il Paralello Meridionalifimo
,
&
&H
il
&
Paralello Borealiffimo.
i,
Meridiano
,
di quelli del
Paralelli gli
linori
noflro
36;
jdine minore, che nel
l
di pi
'araiello vi
pofta nel
on queflo numero nella Tavola delle riduttioni ,
gli corrifpondon
che
trovarerao
pag.
,
Libro
,
5>
rimo
S che- dovendo dividedin. 48, e 32 fecondi dell'Equatore.
,
quelle dev'
minuti, corrifpondenrrado del Meridiano, gi divifo in
come fi difie,48
importa,
Paralello,
che
ad un grado del
accenn , fi pili
conforme
quefti
E
,
toinuti, e 12 fecondi.
il grado divifo l0quanto
perfettamente
pi
tanto
jlieranno
,
maggiore.
r 1
r\
4a
Pigliando dunque col CompafiTo nella luddetta fcala
minuti.
EPITOME COSMOGRAFICA
^8
minuti
punto
fecondi
e fermando prima
dell' interfecatione
uno
de' piedi ne
l'altra,
mezza Paraleiia
reftar la
li
come
fopra.
ridiano;
D, &
al
terzi, quarti,
li Paralelli, fi divideranno
ambi
Meridiani eftremi E G,
F
in otto parti uguali, e dall'uno punto corrifpondente all'altro
per ordine, {
tiraranno 9 linee paralelle ; cos
per efempio , applicandc
,
la riga ad
O, fi tirar la prima linea , e fucceffivamen'
<3ue
&
Doppo
quefto
Tavola
far gi formata.
&
LIBRO TERZO.
5^9
Regione
efta
colla
r ficuarfi
CAP.
XI.
Punti,
silo
)nfiderabili
uogo
pi grofib,
Luoghi pi
Il
pi principali in carattere Romano
nome quello cui appar-
li
ane,
fopra
fia
.
Li
li
ledelimi
Fiumi
Li
Nomi
e li pi grandi in lettere
per fare qualche diftintione ,
ipitali ;
)lta
che
vi
neceifario
come
pi
il
grofie
Nome
d'
e qualche
un Paefe
incaftrato,
anco accomodare
in
lettere
la fcrittura
capitali
corfive,
di quefti
Nomi
Paefe
lettere
,
quello;
aecommodate
ferpeggiare
facendole
,
[vertendo per fempre , che il termine della parola rijardi la fommit della Carta , quando principiano all' intermine della parola riil
, , come genoveSato ; cos
iardar all' ingi, quando principiano in queft' akro moLe parole , che fono hD air ins , come genovesato
nerali in
fecondo
capitali
del
figura
la
jfcritto
rrotte
fono pi
difficili
da
diftribuirfi
che
1'
alcre
pe-
medefima
bifogna non folo oflfervare , che fiano
diecorrine
fi
che
m
carattere
randezza , e dello ftefTo
,
tortuoqualunque
praticare
puofli
angoli
bens
fenza
;
p
\
della
i.
Aa
Li
?7o
EPITOME COSMOGRAFICA
CAP.
XII.
belle Note.
colloca ordinariamente una picciola Cartuccia in ur
angolo delle Carte Geografiche , con quella parol
Xpte , che dimoflra le figure diverfe , ielle quali 1
Autore fi fervito per efprimere la diftintione delle Citt
Metropoli dalle inferiori, e de'Luoghi cofpicui
^ da* men
confiderabili
Sarebbe quefto un luogo proprio per rappoi
tare le Figure differenti, fe gli Autori foffero convenuti
i
rapprefe.ntarle;m perche ciafcuno ha le fue particolari , ce
SI
non
fe, fe
le
Fili-
B R
O TE R Z a
?7
CAP.
Deir ufo
dette
Carte
XIIL
Tavole Geografiche
&
che
del Navigare
L'Arte
imperfettamente nota
ne* tempi
grandiffima
antichi era
cosi
fi
[ue
Vi fono due forti di Navigatloni ;runa fi chiama piccioa, e breve; faltra luriga, e grande. Per la prima fi (rve
Iella BuflR)la, e dlla Sonda, Scandaglio, per mezzo de'
efperienza fi conofco[uali, e con un lungo efifercitio,
Fiumi, ed altri Segli
gli
Porti,
Rivolte^
le
Capi>
li
jo
&
;n-,
e
Mari
facile,
quali di acceflb
diffici-
e le Bocche
\
gagliardo
quanto
e
portino
qual
corfo
fi
cfon
,
le' Fiumi;
labbia da efiere il Vento, per fuperare, e montare il cort
gli
li
Seni
iFoltare la
bifogno di qualche altro Inftromento, per diftinguer Televatione del Polo, e la latitudine de'Paefi j cos
pure qualche Carta Idrografica , Tavole Loxodromiche,
D de' Rombi, col di cui niezzo fi pu giudicare, per quai
)R.ombo devefi navigare la quantit della na vigatione, che fi far
fatta, e la longitudine , e fituatione del luogo, ove fitrovar.
II Corfo marittimo femplice quello , che feguira un fo^lio, vi
-,
lo
f
c medefupio
Rombo.
Aa
II
EPITOME COSMOGRAFICA
57Z
diverfi Corfi
uno
f^effo
paralello,
il
co^
me
ordinariamente fuccede , che il corfo doppo 1' ollrvatione precedente fin alla fuflTeguente non fa il medefimo,e
che fi trovino nell' intervallo di effo diverfi corfi, far chia-
mato Compofto.
Differenti fono anche le Buflle, che fervono alle picciole, da quelle che
fei
efl[re
di
cinque
oncie.
Navigatiohi
le picciole
il
Settentrio-
, la fera
la quantit del^declinatione della Lancetta ; fi divider la circonferenza
della Rofa in i6o gradi , e l numeri de' gradi fi collocaranno , principiando dal Rombo del Settentrione , e continuandoli verfo l'Oriente, e l'Occidente |n al Rombo del
la
Mezzogiorno,
.
nel
Rombo
di
del
iftile ,
overo d^
dal
mezzo
lezzo
della
parte
iore
dando
alla
R O T E R Z
inferior
al
O.
mezzo
37;
parte fupe-
della
per una.
Nelle Carte Idrografiche poi , chiamate volgarmente Cav
I del Is^a'vgre , fono notate , e defcritte tutte le SpiagScogli ; e con[ie , Seni , Porti , Promontori , Secche , e
corrifpondenti
quelLoxodromich
le
linee
con
fafeghat
Navi
condotte
il Mare le
fopra
formare
fogliono
che
,
je
;
fe
[alla
Buffola
>
Loxodromie
fi
chiamano
ciafcuna
Mondo
>
delle
interfe-
quefta diffinition ne fegue j che l Linee della Lonon poffano pervenire fin a' Poli del Mondo,
mcorche fi continuafTero infinitamente ; perche fe arrivaf-
Da
fodroniia
Poli del
diani
^odroiiie.
CAP.
Modo
Lfi^O'fiform
XIV.
all
re la Sfera ; e si come
re uguali li tre Cerchi
fi
in quella
A D
MH
deve fabbrcafi
vedono
eff*
che rapprefen-*
Aa
quattro
EPITOME COSMOGRAFICA
574
no da
dye primi
vi
di loro
fi
han-
fi
poflno
&
D R
M
.
fi cominciaranno numerare
dal punto R , e fegurare
per
fin al numero 5^0, che terminer nel medeCol compafib poi fi prenda la mififfa fopra 1' Efimo
.
quatore di gradi 25, e fi trafpprti detta mifura di qu , e
di l dal punto, dove detto Equatore s' inteffeca col Coi
luro de' Solftitij , e fi fegneranno gii Archi
E,
L
li
R M D
R
C,
C N,
N,
G,
I,
A B, A
P, che faranno E L
I , B P, quelli de'Cii
coli Polari
&
&
A H
Preparati
li
e conneffi,
L
l
da farci
il
B R
Meridiano
il
R Z
quale h da
ns
O.
cl
convedb abbracci
merino 90 gradi.
Si far finalmente l'Horizonte, che deve eflfere un Clrplo, il concavo del quale fia uguale al concavo del Meidiano , in cui fi faranno due incaftri oppofti diametral-
Cerchi fi poflno liberamente rivolgere Quefto^ CircoHorizontale ancora v divifo in 5^0 gradi , overo in quattro quadranti , da cominciarfi numerare dalle parti Settentrionali O, e Meridionali F , e con li 90 gradi devono terminare nelli punti del Levante R , e Ponente S Alcuni vi
aggiungono li Venti, li Segni del Zodiaco, e li Giorni dell'
fette
Io
Anno, che
corrifpondono
quelli,
met
al
Mondo,
almeno
'de' Pianeti,
una quarta parte di Cerchio per moftrare il Zenith , e Circo& un Mezzo Cerchio , come farebbe F R
li dell'Altezza ,
per moftrare li Circoli di Pofitione , che fia mobile fopra
,
Sogliono
altri
O
li
'
punti
F O.
&
Aa
Hora-
EPITOME COSMOGRAFICA
^iS
&
50 nel Zenith.
CAP.
Della Fabbricai
&
fino
XV.
IPparco
Almageflo lo f fuo
Deve quello effer fabbricato
metallo , e con molta diligenza
, perche porta molto comdell
di
modo
per oflervare
il
moto
de' Pianeti
lettimo poi
Il
tutti
devono
za piegarfi
il
Zodiaco,
il
mille
Poh
gtadi
al fico della
.
fua Regione
Il primo fi divide in 160
Quefio Cerchio deve bavere il fuo Piede fermato, tal
.
che
L
he da
non
k O
muova
E R Z O.
57;
Non
fi
a piombo.
Il fecondo dimofira
due Poli del Mondo
Cerchio Meridiano
nella parte
tuarlo coil'Equinottiale.
chiamato
fc
Mondo
he
del
in quefto fermato
petto
Il
'
i)
ii
0 quali parti di
)i
oncava
e convefi.
fi
muove
fopra
li
Po-
e quefto chiamato
Dimo-
EPITOME COSMOGRAFICA
178
D'moftratore inferiore
di,
il
che pure
fi
principio
,
&
fi
il
<j
efib
&
Di
voglie in quello , come f il Meridiano nella faa Cafi[a
pi deve bavere quefto Cerchio due denti , ove fono i tra'
guardi, i q>uali fi muovano fopra i numeri del Dimoflratore
.
nfe^-iore
le Latitudini,
Mondo
Come
fi trovi in qualunque'
la
Linea
&
il
fopra la fua bafe ,
Port:
fuo
col
Zodiaco
il
;
parte C
tore, c anco tutto lo Stromento , fin che tutta
perio"
Mettafi
1'
^Aftrolabio ^Armillare
poi volgafi
O T
L I B R
\
E R Z O379
Zodaco addombri tutta la parte inferiore, e <iuanlo ci avverr, tengafi fermo lo Stromento, e fotto il Meri[iano facciafi nella bafe,una Linea , che cada giuftamente
iombo 5 che far la vera linea Meridiana , Ja quale fegnanola ad angoli retti, fi haverarsno li quattro Cardini delMon0; quai operatione fi potr praticare in qualunque bora del
[iorno, pur che lia il Sole chiaro.
lerore del
Come fi
trevi
il
Zodaco in
Hora del Giorno,
Collocato lo Stromento
quedlivogla
come
)ve
il
mezzo
fi
Come Jt
trovi
mezzo giorno ,
fito",
come
'
grado , in cui all' hora fi trora il Sole precifamente , fotto il Meridiano , ed all' hora fi
ifpetti, fin che il Sole faccia , che cos il Meridiano, com'
1 Zodiaco adombrino fe flefl, il che quando avviene, ap>renro il Mezzogiorno.
mettali
11
il
come
Meridiano
fopra lo Stromento
nella fua
CaOajin modo
tale
eh'
volgaQ
Polo
il
epitome cosmografica
^sd
mezzo girno
e doppo
mezzo
glofi
no
fe
Come
jt
trovi
iJ
tuog apparerete
della
Lm.
&
r nei gradi del centro della Diotra, che fono dallo flefl
fin all'Eclittica. Se per cafo uno fi ritrovafle in qual
dente
L
Come fi
R Q
TERZO,
381
e Latitudine
delle Stelle.
'
|-ar
>i
il
li
de%
ollervando
Diotra , fi
Stella ;
traguardi
della
iver la latitudine,
Come fi trovi
la
PHnomo
trova di giorno
&
il Zodiaco ,
il Dimoche quando fucceder , il
[eridiano haver portato il Polo Articro quel termine
pra l'Horizonte , nel quale fi ritrova in quel luogo. All'
>ra dunque , tenendo cos fermo Io Stromento, fi deono
fmerare que' gradi , che fono nella Gaflfa del Meridiano
fin al Polo iVrtico ; e fi haver l' Altezza
ili' Horizonte
Polo uguale alla latitudine defiderata.
il
[eridiano
:atore
eh'
il
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
XVi
CA R
Della Figura
ALtro
piano
noti la
che
il
fito,
Ceeje.
fi
Deifommare
e feltrare de
Segm G radi
compart ogni
SI gni
ogni uno de* quali
,
fia
grande,
picciolo in
fijddividefi in
Se
^c.
ogni grado
Se
gradi, facendo
fi
divide in 6
fecondi. Dovendofi quelli fonmare , fi collocar ciafcuno di loro fotto la fua fpecie j prirj
cipiando fommare mano deftra per ogni dieci unit neil
prime file di ciafcuna colonna delli minuti , fecondi , Scc. p
ogni fei unit ( che fonoi^ fei decine de' fecondi , niinuti
fi porta uno alla prima fila dell'altra colonna , che gli fegu
man
finifl:ra
Nel
paffaggio de'Gradi
alli
Segni nelle
fi
file
tre,<{
nente
Tritm
LIBRO TERZO.
Gradi
Segni
4
9
(empio
Minuti
i8
26
47
58
'9
Secondi
22
25
58
'5
4tf
Gradi
18
'econdj
49
yempi
IO
3^
Minuti
Secondi
46
58
5^
18
^3
45
115
43
24
30
57
48
principiando fottrare ^ fcrivefi il refto ; m non potenfottrare per efiTere maggiore quello da fottrarfi,
di quello
lai quale fi h da fottrare
, fe far nella
prima fila ^ mano
Idlra della colonna de' minuti, fecondi, &c. fi prefta
que>oi
lofi
10 una deciaa;m nelle feconde file fe gli predano fei decie/ cio nelle prime file fi v al dieci , e nelle feconde fi
v
11 ^o , riportandofi un' unit alla fila
feguita Conforme
, che
il
folito, e nel paflfaggo dalli gradi alli Segni, fe la
feconda
ila de' gradi, dalla quale fi h da fottrare
, far minore j fe le
5refteranno tre decine di grad , cio un Segno*, e fi porta al-
prima fila della coJonna de' Segni , come fi legge ne' due
feguenti efempj. La prova fi far" fommando il fottratto
con
quello avvanzato ^ che tta tutti due dovranno
reintegrarci
juelloj dal qiil fi far fottratt; e Colla medefima regola
fi
.a
ino
di quefti, e di quelle
fi
divide in 60.
Triti
EPITOME COSMOGRAFICA
Trinco E/empio
i6
delfot trare
- v"
I{efto
'Prova
Minuti
Gradi
Segni
42
2o
53
57
^3
17
5^
19
42
16
Gradi
Secondi
Minuti
0 scendi
5*
34
i8
=^3
52
28
42
Trova zz
5^
34
Secondo Efentpio
delfot trare
I^fio
Convertire t
Hora
Italiana in
jiflr Gnomica.
HAvutafi
24
Hora
data
alla
,
quando
ricercata
ne verr
forama T eccedefle
Italiana
la
inequata
gettando
via
1'
hora
Hora Aftronomica
che fervir per ritrovare le Caft
.1'
)
Trovare
rovare
B R
T E R
O.
585
fla, e
Coda
/'
Te^
Dragone data
hora eqmta,
del
del
\\
e poi
fi
prende
la
diltl-renza de'
luoghi di ciafcheduno di
fi
deve aggiugnere
antecedente, e ne verr
'
il
la
al
?n trovandofi precifamente in
moto
fronte delle
Tavole propor-
pure, che
horario,
nelli
fi
Pianeti fempre
bffbno lafciare
ponendoli
per un
Bb
per
EPITOME COSMOGRAFICA
^8^
per calcolare
luoghi
condo
delli
li
Pianeti
fi
almeno^
&
CAP. XVIL
Come
ft trovino
gura
li
principi delle
Celefte
ed
Cafe
dodici
della F,
GSfervifi
Colonna <
indiefr
c trovandola precifamente , prenderemo le fei Cafe , che
ftaranno dirimpetto , pure le prenderemo col tempo p
vicino al noftro , quando non ci curiamo d tanta efTattezz
m volendole preci fe , almeno la decima , e l'Afccndent*
quan-
LIBRO T
^S;
O.
Cotempo non fi
dal mezzo d, corrte per lo pi accader, dotempo noftro
il tempo profTioio minore "dal
il
noflro
tona del
tempo
aando
E R
rremo fottrare
profllmo niaggore, coofticuendo
t anco dal
due differenze,
o una minore , & una maggiore ; la qual^^ maggioie corDipoi efla djiTerenza
[fponder ad un grado della decima
Raggiere Ci dovr cercre in fronte della Tavola per equare
e fotto quella , la pi vicina piombo la diffet Cafe )
inza iriinpr , poich nel lato finiflro haveremo li minuti
alli gradi interi della decima
onde cos ne
pi aggiugnere
L'altre Cafe poi , eccettuato
rr efla decima giuftifcata
A fce li de n t prirna Cafa ^ fi potranno prendere dirim
etto al tempo del mez^o d pi vicino al noftro , fia
uello il proffimo maggiore del noflro , il proflmo minoM TAfcendente fi ratie , nel che fi deve (lare avvertito
iCar mediante li ritrovati minuti della decima in qucfta maPrenderemo la differenza dei due Afcendenti , rifponlier
enti alli grdi interi della decima , che comprendono li
;etti minuti della decima ; e poi per la regola del tre faremo j cme feffanta alli minuti d'efTa decima ; cos la ritroata differenza degli Afcendenti , rifjluta in minuti, alla pare proportionle ( qual fi potr anco bavere pi fpeditamene della Tavola fefTagenaria , cercando f uno in fronte ,
baffo , e 1' altro de' dati numeri lateralmente , poich
la
[uella fi trovar dirimpetto quelli nell'Area di efTa Tavola)
[uale aggiungeremo ali' Afcendente minore , e ne verr 1' AL' altre Cafe fi coflituiranno cogli
cendente giuflificato
.
>
j-
lefl
gradi
Bb
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
588
CAP.
XVIIL
Come
il
POfciache come
,
Sole alla
vogliono
gli
Aflrologi
quant' di
tanto 1
,
de' Segni
&
CAP,
Come fi
XIX.
notino nella
e gli
Pianeti ,
MEttonfi
i
gradi de' princlpj delle Cafe per ordine
principiando dalla decima , e venendo mano
niftra, fcrivendo s le cufpidi li Segni, e Grad
e neir Afcendente, e D'jfcendente anco il minuto; e fegn
i
tando fino
fei
cogli
tra
alla terza,
flefl
gradi
una cufpide
doppo
e l'altra
flaf^cro
gno
ciafcun Pianeta
fia
quale
metteranno l'altr
notando ano
;
li Segni intercetti, cio, che re
Dipoi fi confiderer in qual Se
la
fi
&
R O
E R Z
O.
389
in qual cufpide
&
un Segno
che cafchi in due cufpidi , fi deafcrivere alla cufpide pi vicina. Si metter poi anco
il quadrato
interiore l'Anno, il Mefe, il Giorno , e l'Hodeir Occafo , e poji meridiem inequata,
anco l'equata,
larghezza, e lunghezza del luogo, al quale fa) Polo, e
fatta la Figura, overo in cambio fi potr infcrivervi detluogo
Vi fi fuole poi mettere ancora il luogo della
ecedente congiontione , overo oppofitione
Si nota anco
A-fcenfione retta del Mezzo Cielo, e l'Afcenfione obhqua
li' Afcendente , inferendovifi tal volta qualche Stella
Fifinfigne,che cafchi vicino alle cufpidi, mallme alli quat0 angoli. Decima , Prima, Settima , e Quarta ; e fi fotpongono ad ella Figura le lunghezze de' Pianeti , cio li
ro luoghi tolti dalla Uefa Figura, con le Larghezze, Anfcij , e Contrantifcij ; e poi fi forma lo Specchio Aftroloaneta fia in
&
Bb
CAP.
EPITOME COSMOQRAFICA
550
C A
P.
XX.
zo Cielo
Mez-
GUardifi
j^iO'nione immediatamente, over l'Oppofitione , e l trafcrivino riiore di e/T Co^ngiontione, over Oppofitione fi prenda anco il moto diurno del Sole del d di efla Gongiontione, over Oppofitione , come fopr fi dimoftrato
Si
;
cerchi pure nella fronte delle Tvole del moto horriq del
Sole, e lateralmente fhore, e minuti ; e ne verr , come
ivi fi fece , la parte proportionale d' aggiugnere al luogo
del Sole, del d, dal merigio del quale
fi
numerano
l'hore
CongiOntione
lo,
T E R
B R
O.
39'
Direttioni.
elle
XXL
CAP.
;ome fi calcolino
eccettuata
>
,
,
,
S
col titolo di S
Sfendo porte
Unno,
Boreale ;
S Settentrionale ,
DeLa
Auftrale
anco
dice
fi
che
Meridionale,
a
giorno
un
ad
volendole
Afcendente.
M
l'A
cendente, e
converr ventermedQ alli detti giorni primo, n, e 21,
i
ad
da
da
larghezza
,
lere quanto crefce, e cala la
menci
e
feguente
Mefe
del
,
primo
2i, da 21 al
endo dire
clie
la
fi
dice
anco
II
Lello crefcimento
quella fi dovr
poriionale conveniente al noftra giorno , e
re
non
fi
aoaiugnere
levare dalla
alla
prima larghezza
medefima quando
quando
cala-,
quella crefce ;
larghez-
c ne verr, la
.
,
za ricercata.
^/"
Quando poi tra primo, e n; ii^e,oc a
interpofa la S, o
pio del Mefe feguente fi trovi
fi devos'interpoae,
acquali
quelli,
fra
hoftro giorno cade
primo , e fecondo di
no fomiare affieme le larghezze del
WM
fra
quaU
la
lettera
^^^^
interpone, c
EPITOP^iE
quella
fomma prenderne
COSMOGUAFICA
ai
dal
maggiore
ed
il
CAP.
XXI
1.
varla
conflituilce
mento,
fe
ve ne fono.
CAP.
DI
Come
B R O
TERZO,
GAP.
XXIII.
^9l
&
DUe
dal principio di
difiianii
fi
danno dal
&
Cancro,
eh'
ugualmente
di
Capricorno^
Obbedienti
Settentrionale dell'Eclittica;
&
Antifcio.
CAP.
XXIV.
PErranno
fi
defcriver
in fronte di
eflfa
li
manco gradi, precedino quelli di pi gradi , di raamano Fatto tutto quefio fi deve di nuovo notara
quelli di
pp
j
in
eia-
EPITOME COSMOGRAFICA
^94
ciafcun
Pianeta
altro fotto
fuo fogno
il
e nellq
fijQ
fpacio tranfverfale.
CAP.
DELLE
XXV.
DIR
Delli Stgnijicatori
E T T
e 'Promjfort
LO N
1.
come J devono
quejli ritrovare.
poteffro dirigere
BEnche
te della
Afcendente,
tutti
fi
Fortuna
dimeno
come fra
il Mezzo
gli altri
li
pi principali
fi
Pianeti
oltre la Par-
Mezzo Cielo
non-
dovefifero dirigere
foli,
cio
Hora bifogna prima intendere come fi habbino da fcegliere quefti Promiflfori , ed in che modo fi devono diflendere Sappiafi per , che quefti PromifTori fi cavano principalmente dallo Specchio Aftrologico , e Contrantifcij, dalla Tavola delle Stelle FifTe
ed alcuni vi mettono le
Cufpidi delle Cafe, ed i termini de' Pianeti.
Prima dunque volendo dirgere uno di detti Significatoti,
lo cercaremo nelT Area dello Specchio Aftrobgico, e trafcriveremo tutti gli afpetti, corpi de' Pianeti, altro, che s'indetti TrowJfoY
contrar, difcendendo nella Colonna , dove far detto Significatore , e profcguiremo di mano in mano cavarne pari-
fuflTeguenti
il
mano
nato
deftra
arrivare
le
fino
che
Diretti-
R O
E R Z O.
395
e le Direction!
CAP.
Come
ft
faccino
le
XXVI.
Drettmi
dovranno prima defcrivere li fudetti PromiflTori ordinatamente, s che quelli di manco gradi precedine
quelli di pi grgdi ; m devefi fare una correttione
Sedili, e Trini, quando il loro Pianeta pafTa un grado
SI
Bili'
e cos il Seftile
va fempre dal Seftile , e fi d al Trinq
quell'opifeguendo
allungato,
Trino
ed
il
viene fcorciato,
la larghezza;
ofiferva
non
Trino
Seftile,
nel
che
nione,
-,
in
-,
'
Eclittica
t
refta folo
fi
e nell'
EPITOME COSMOGRAFICA
39^
calcolano con
la
fi
che
fi
retta del
alle gi
Mez-
ritrovate
retrioni
il
rimanente nella
Mefe
CAP.
Modo
di
fare
Tenderemo prima
la
XXVII
li
R O
E R Z
O.
397
Il
bliqua , corrifpondente alli gradi , e minuti dell! Promiffbri; dalla quale fottratta l'Afcenfione obliqua dell' Afcen-
^ente, ne verr
Direttione ricercata.
la
XX VII!
CAP.
m
Er
fuori
degli.
Angoli.
Sole,pofto che fa nella parAfcendente del Cielo, che s'intende dalla Cufpide
della quarta Cafa fino al Mezzo Cielo, paflando per
r Afcendente, come d' ogn' altro Significatore , in tal modo
ituato- Prima ftenderemo li fuoi Promiflbri, come fi fatAfcendente; doppo vedremo in che Quato per il M. C,
fare le Dir(^ttioni del
te
&
drante
fi
trova
il
detto Significatore
Significatore
Cos anco fe fofif il- Significatore tra
r Afcendente, e quarta Cafa, fi dovrebbe fottrare l'Afcenfione retta di quello, dall' Afcenfione retta di quefta , acci ne venifi la diftanza di efiTo Significatore dalla detta
detto
E perche
meridionale; cio quella
(quarta Cafa.
la
degli
auftrali
la
delli
auftralc ; c qifefla
s'
nel (^adrante
fopra
EPITOME COSMOGRAFICA
^9
gnificatori
oppofti
CAP.
Modi
XXIX.
differenti di fabbricare
le
Palle Materiati
\
per
Olomeo
li
Globi
i,
mettendo
in forma
il
modo
di fare la Palla
onde
debba
fare
Non
viglia
fe
gli
legno.
B R
E R Z
O.
399
di quella
inchiodandovi
,
vengono formare la
ielle Tavolette fottili da Scatola ,
>a]la, che coperta con una mano di tela , canevaccio,
Ho le d una perfetta sfericit, ponendola in un mezzo
di traferve
che
mifura
giuda
di
ferro,
,
tatto
di
izonte,>
grandezza
eh' bifognofci
fopra
la
quale
per Ja quale pafllindo la predetta Palla , viene rotonanimadata con Creta preparati con pello di bu, altro
ptodi
infinit
doppo
noi,
da
fiata
le; e quefta materia
tarli ; dove il
tempo
alcun
in
non
f
che
ritrovata
j
ve',
quefta
^eTo.da. inodorare , altra materia , fottopofta
fila
fmperfettione
ed
il
gefTo da prefa
non
fi
pu domare
piacimento.
prima
Si poffono anche fabbricare le dette Palle , facendo
gettare di GefTo da prefa una forma mezz'oncia in circa pi
picciola di Diametro ,.di quello dev' enTere il Gldbo^ ; quale
forma , palla di geflfo fi cuopre con mohe mani di Carta;
ifmtanto y che arrivi alla giuf^a groflezza , che dev' efTere il
Globo; per prova di che, fi dovr farla paffare per la foprac.
il
rimettere
col
,fne di turaiJo^
cnnata
trafila.
quando
-oglio cottOj
mano
di Carta
con
colla
i
&
Si
EPITOME COSMOGRAFICA
400
maniera formando diverf mezze Palle, s'uniranno afllecon brocchette fopra ad un Circolo fatto d Tavolette
pii, meno grofTe , conforme richieder la
grofiTezza del
Globo, per dargli pii, meno fortezza
e framezzato il
detto Circolo con una Croce, fi far pafTare per Io centro
della medefima un' Aff, alla di cui eftremit
paflta pe'l
,
luogo de' Poli, s'infigeranno li ferri, che dovranno fervire
per li medefimi Poli
Unita in quefta forma la Palla
fi
tal
me
Creta.
gnando
li
Polari, ed
no.
Il
ftiffimo
modo
,
di delineare
Pofla
quefto
.
li
la
air Horizonte
Le dette divifioni fi fanno, acci quando s'incollano fopra la Palla le Carte ftampate
ogni pezzo di ftampa ,
,
fia fufo, amendola habbia da occupare
il fuo giufo fito,
perche la Carta bagnata fi eftende pi, meno, conforme
fi
tira.
CAP.
LIBRO TERZO.
CAP,
401
XXX.
Erche
te, mentre,
za
Carte,
non
produce
eflfendo fatta
tarli
per
fi
con
deve
con quell'acqua
fi
la
dovuta prevdenColo-
pigliare della
comune
ftempra
il
lafcia
ben
fiore di
fari-
fi
e fe ne f la colla.
In luogo di Coloquintida pu adoprarfi l'Alume di Rocbollito nell'acqua , con la quale medefimamente fi ftem\
l ,
ra
la
farina.
affai
c, mettendoci dentro un poco diTermentina difcrettioe, e portala fcaldare al fuoco , fi piglia un pezzo di paa, fatta all' bora , di fiore di farina , la quale fi v dili-
entemente sfacendo con le dita dentro alla detta acqua caia con Termentina. All' bora fe far troppo chiara , fe le
ggiugne Fior di Farina, e col metterci un poco d'Aceto,
d'Aloe Epatico , fi rende ficura da' Sorci , e pi forte, e
urabile in perpetuo.
Perche poi le Carte fi pofTano ben maneggiare, & incolmdole addatarle con facilit alla figura del Globo, avverin foprefcia
ifi di bagnarle due giorni avanti, e metterle
mezzo Carte bianche , ponendovi
a due Tavole , in
ualche pefo fopra. Il Verno neceflrio tenerle bagnate
inque , fei giorni , & in luogo caldo ; overo farle bolli5, rottolate nell'acqua, in una Pignatta al fuoco.
Ce
CAP.
EPITOME COSMOGRAFICA
40Z
XXXL
CAP.
Modo
di miniare
li
Globi,
OGgni
Carte
Verzino
qua
te
Turchino
e poi
fi
fi
il
e poi d
con l'Indico
quale
fi
Gommata
macina fottilmen.
il
Biadetto
di
fchiararlo in
li
LIBRO TERZO.
46^
Tornafole
fi
XXXiL
CAP.
Globi,
PEr
meno
difpendiofa.
non
fi
pigli di quella;
macinata
partii e
fi
trtetteranno in
un bicchiero fenza
irtibevei-arf
jjied, in unai
in acqua
e met-
detta polve cos afciutta al fuoco ^ fin che f ben calda j che fumi; all'hora fi piglia lagrima di Termentina
pure Termentina propria ; lavata cinque ^ fei Volte con
tafi
&
co
aridarla
mettend fopra
la
detta miftura di
Gomma
EPITOME COSMOGRAFICA
404
ne mette tanta
, e di Terraentina , e fe
diferettione, che venga ben chiara , e fenza corpo alcuno j. perciocch ogni poco di detta Gomma, e Termentina,
che fia con quell'acqua di Ragia , viene fare un luflro
incredibile/ mentre la Gomma per s ftefla luflridma , e
cos parimente la Termentina ; m molto pi lufre fono
l'Acqua di Ragia bianca, e l'Acquavite Per convien fare tutta h miflura, che fia rara, e con poco corpo
, perche in nun modo venga ad ingombrare la Stampa , la
Scrittura
Volendola con odore foavififimo , fi metter in
quell'Acquavite un poco d'Amendola di Bengioi , ch' quel
^Ginepro in polve
a'
pezzi di Bengioi
da'
Droghieri chia-|
ve
due
Gomme,
pifta
in
polve minuta,
fi
pafifa
per
ftaccio; poi fi mette la detta polve in una libra di mifura d'Acquavite sflemmata perfetta , e fi f bollite fuoco
luftra.
perche
fiurbo,
fi
le
comunemente
della
China, per
fpefa
e di-
detta anch'
fare la quale
fi
eflfa
piglia
O T E R Z
B R
40/
O.
la Sandracca nell'Acqua'
tre
ripone in altro vafo di vetro, confervandok al bifono ; ed anche quefia fi d fopra i Globi con un pennello
ugualmente?
di fetole , m con follecitudine , acci venga
pa
fi
due,
tre volte,
che
il
Globo
ne'noftri giornalmente
come
perfettione,
fi
refta luftro
efperimenta.
adopran la Chiara d' ovo ben battuta , mela infchiata col Zuccaro candido, e per meglio frngerla,
medefima,
colla
e
fpognia
una
con
fpremono
,
zuppano, e
Carte. Quefta
la replicano pi fiate fopra il Globo, le
m anco la pi
la pi facile Vernice, e meno difpendiofa,
vile , ed ordinaria tra tutte Y altre.
Molti
CAP.
De
ALIe
Piedi per
Sfere,
&
loro Piedi,
a'
li
Qlobi
Sfere
non folo
ci
fi arto
di fotte-
gno,
XXXIli.
Globo
vengano
quelli
ridiano \ m che n pure
dittanti dal
Globo
poffano fare le
Globo deve rivolgerfi per ogni
&
il
Horizonte
.
fi
m deye
Gc
anche muovera
EPITOME COSMOGRAFICA
40^
verfi
(D
il
fifTure
le
fi
crene
giri all'
&
Si
meno, fecondo
pi nobili, e
ti,
mia
il
piacimento, ed econo-
vorr provederfene. Noi con V occafione di difabbrica di gran numero di Globi di tutte le mi-
di chi
riggere la
fure, penna, e Campati, habbiamo anche inventato
molte maniere di Piedi, de' quali n'efponiamo qui
comodg
,
ULTJMO,
CAP.
P<f//(?
Fernici
che Jt
incidere
per
do
di fare
fi
le
Vernici
vogliono
far incidere
B R O
E R Z
407
O.
di creta nuovo,
cinque, e porte in un plgnattino
fquaglare; poi ci fi aggiungono, onben
fuoco
al
lafciano
fi
mezz hora cosa
di buon esilio di Noce, e per
invetriato
k:ie
quattro
Faenza,
di
in qualche vafo
ed in tal modo fi conferve
facilit;
con
cavare
poterla
per
mentre quant' pi vecchia , fempre a
per lunc'o tempo
bilogna che il Rame fi
ni^liore^. Per fervirfi poi di efTa,
la Vernice piccioli
fopra
mette
fi
vi
poi
ben netto , e
poi fi polifce con la pde
ftira
,
fi
dita
con
le
e
pezzetti,
acci refli ugualmente fottile,e netta. Ali
-,
ma
della
mano,
fi
anneriice
il
Rame,
&
lo
raffreddare, fi getta in un
dal fuoco,
nette, e moHi s'impamani
le
con
e
netta;
d'acqua
piatto
paftoncila ftefTa acqua, e fatti di effa piccioli
e lafciatala
fta
un poco
dentro
n1,'fi conferva.
Quando
poi
fi
vuol adoprarla
fi
mette
di bottoncino, e
un pezzetto d'Ormefino, legato in modo
fi v ungendo
il Carbone ,
fopra
fcaldare
pofto il Rame
*
col
Ce 4
EPITOME COSMOGRAFICA
4o8
col detto
refta
il
Rami di lunga
per mano non
li
dettd
Rami
che
fi
qua folte
ed oncie
comune. Vi
poi l'altro
modo
&
d'intagliare Bollino
//
Fhe
del
Terzo
'
Libro,
INDI-
nel
409
N D
C E
A
pag.235
fia,
Acquario Segno del Zodia-
Batia co(a
11^,116.
quafbrte per fcolpire
'
fi
componga,
Rami, come
4<>8
c fuo ufo.
2.^5
che circondano la Terra.
217
^cquc minerali cofa fiano.
ifrica,fuo fito,e dTfionej 240. Suoi
Regni , e Provincie.
liberti Cnte e Cavaliere introduce
l'ufo delle Dighe all' Olandcfe ne'I.i ti di Vcnetia , 214. e li Molini
Vento di nuova inventione nello Staa'7
to della Republica.
Uicorno Coftellatione Meridionakjfuoi
,cque
nomi
differenti
numero
Armenia
Ji-SS
2^7
defcritta.
2-14
Arfenale cofa fia.
Afia, fuo lito, e divifione.
257
Afia Minore, fito, e divifione.
102.103. 104
Afpetti delle Stelle.
Aff cofa
3-
fia.
Aflrolabio
*o
e feguenti.
nomi
Azzoridi
nomi.
71.
loro
fito
numero
25 y
delle fuc
?i
Stelle.
264
e Provincia.
America in generale , fuo lito > e divi340
fione.
^me^ica Settentrionale, fuo fito,c fue
imaxoni Fiume
zz.rj
Provincie.
nomi
213
Arcipelago , fuo fgnificato;
Arcivcfcovato cofa fia.
^i*
X17
Arseri quali fino,
nomi
fuoi
ArKte Segno del Zodaco,
differenti, fua favola di quante e
Favola
Angola Regno
e Stelle.
d'Africa.
79
2(5
cofa fa.
Bia
Balena Coftellatione
Meridionale
ne' noftri
S.M.C.
Boemia , fuo
Globi per
le
di
fito
e divifione;
Glorie
86
274
di fuc Stelle.
>4i
257
x3J
fia
formato.
jj
ai 9
Z15
iJ4
INDICE.
41,0
mi
naturi
nomi
China
fua defcritcionc
fuo
fico
Provincie.
Cicladi Ifolc dell* Arcipelago.
Cigno Coftellatione Sftctntrionale
14.8.
nu-
fuc Stel-
le.
I4P
Camello Pardale Coftellatione Settentrionale nuovamente eretta , yr. numero , natura , e nomi delle fue Stelle.
263
xi6
,
Tuoi
nerbi
99. Numero,
nomi delle fue Stelle.
100
Cane Maegiore Coftellatione Meridienaie, luci nomi differenti , e fua favola, 119. numero, nomi , e natura
differenti, e fua favoia
natura, e
Cane Minore
fuoi
nomi
ijo
differenti
4j
2,79
nomi,
e favola. 137,
Numero,
che
mano.
natu-
lo for-
1J9
Chiefajquantjfignificati habbia.
xji
Chili Regno dell'America Meridionale,
264
Chioma
di Berenice
tentrionale
>
dcnominationi
mero, natura
e favola
nomi
j-
2;
,
fi
<;i.^Ni
delle fucSte
ICt
6^.6
Cintura Zone-
i
i
1
qualunque Provinci
del Mondo doppo la Capitale.
Climaticofa frano. 16. fecondo gli Aii
tichi. 17. fecondo li modernii
celebri
Citt.
in
.Stelle.
Colle
come
i;
fi
manipolino per
attacc
41
fin al 1(582
da pag. 172 fin ifiz.
|
Compaio , Pillde Nautica.
Concilio, cofa fgnifchi.
Confgurationi delle Stelle.
Confine, fuo fignific-ito.
Confluenza , cofa fia,
Congo Regno dell' Africa , fue Pr
vincie.
Continente, cofa fa.
Convalle, e fuo fignificato,
(ut
INDICE
favola e
ijtf
celle che lo eompongonoj
fniografia in generale , e delle fuc
lenoHiinatoni difFcrenti
arci.
Cielo
appropriate i
ftellanoni
del
rarj Sanpi'
4^- fptegaie in
verfi..
4.
loro lungrande?,ic } p
[teilationi Senentnor.ali
ihezxe.
larghezze
>
enomitiitioni
45. leeucnti.
ftcllacioni del Zodiaco. ?(;. e feg.
iftellationi Meridionali. lao. e fcg.
.
acera . V. Taxza;
oce Coftellatione Meridionale', quando e da chi erecFa,'e fue Stelle. 1J7
elidi
fua
di
quante
ire
ti
2CS
itfp
Egitto, e fue Prpvjncie,
Emisfero, cofa iia.
j
Equatore, cofa la , ed che ferva nel
IO
Globo.
Eridano Coftellatiope Meridionale fuoi
nomi
differenti
Numero
natura
c fua favola
,
lae.
,
delle fue
nomi
127. ii8
Stelle.
fituatione
e Pro2-54
vincie.
nrfenajcofa ia.
fcanato , fua fignificatione.
214-
23
Cotti t
Eritonio
)Animarca
^una
della
lOJ
204..
V. Aurigaxji
xiy
Euripo cofa fia.
Europa , fico jgrandez,2,a>e divifione,
z-i}
cofa fia.
rdicatione del Globo del Ciclo fatt^
dal Cardinale d'Efirees al Re di Fran-
rea poli
cia. 3; y. e del
[Ifino
nomi
Coftellatione Sctttntrionale>fuoi
differenti > fua favola , numero
80
fia.
Venetia.
che
2.14.
a?P
fignifichi,
jocefijcofa pfprima,
22.8
iferti.
42^5
Terra
fecondo
gli
Antichi
Mo-
34-
derni.
iS
i6
2j3
2?
e del Globo,
jvorcio cofa GgnificHi nella Geografia,
li
FAbbrica
li
>
e materia del
Fenice
Mondo
e
24..
jy
Coftellatione Meridionale
differenti
fcr
fecondo
denominationi
fue
di quante
nS
tfionale.
211
minio cofa
257
fignifica,
no
fuc Stelle,
tragone Coftellatione Settentrionale, lue
denominationi differenti >e favola. 48.
Numero natura , c nomi delle fue
:
49
Stelle.
(uC4to,chC
fignificato
habbia.
234
57. Numero
fue Stelle,
natura
e favola.
nomi delle
i>8
Giap-
INDICE.
4t 2
a 60
Giglio Coftellationc Settentrionale, fua
origine e ftoria. 8^, numero^ e nomi delle fue Stelle,
87
Giordano Fiume. V. Fiufrte.
Giove ) Pianeta , fua figura t e gran-
Giappone l{oU
dezza
dell' Afia<
mo-
favfcla, e ftoria.
1 7;^.
fuoi Satelliti
to, influenze
>
diftanza
in due
Globo.
t6t
Globi formati in Parigi dal P. Cero*
nelli per S. M. C.
lo.
Globi formati in Venctia dal P. Coro1'
Argonelli per
Accademia degli
nauti.
3 5(5
Come
Globi come fi deferivano.
fi delincano in piano fopra Carte per
adattarli alle Palle. J45f' Come vengono fpiegati in due Planisferj. j?^.
Come fi delinei una parte cofpicua
di cfl. ji5o. Come fi fabbrichino nel
materiale, j^if. Come vi s'incollino
fopra le Carte 401. Come fi faccia t
miniarli
Come
402.
fe gli dia la
pili
fiano.
113
zza
fico 1
i fua divifio-
ne.
Gran Mogol
fito
r
Ifola della Sonda,
IAva
2js,
nomi
Stelle.
134,
Idro. V. Hidfo.
Impero quali
me
di
efl
fignificati fiabbia
poffaio
forfflarfi
del fuo
Impero
zyy
, e
divifione,
35?
Grecia j fuo fito, e fue Provincie.
Groenlanda r fuo fito , e fuoi ScopriZ^tf
tori.
14
TavoU
Geografiche.
212
Indiano Coftellatione Meridionale , t
Meridionale.
tcatrionale.
xj^i
Europa.
Iftmo, che fignifichi,
Italia
2j
Dell
:
ijd
312
253
L
ar
LAgOji cofa fia*
Laghi pi cofpieui in tutta laTct
245. 2^0, 5
Legationej cofa fia.
2.3
Leone Segno del Zodiato , fuoi non
differenti, e fua favola. lor. Num(
ro , natura , e nomi delle fue Stelle. 1 o
Lepre Coftellatione Meridionale , fa
differenti
128,
denomina rioni
Numero* nwura
nationi
e favola
Stelle formata t
rtii.
favoli
uj
e nomi dell
fue Stelle*
e co.
246
dofpicui.
ja
ij
qu.Tli
uoi
nomi
formano.
10;
INDICE.
a, che fignlEca nella Geografia
Codellacion* Settentrionale j
ie deoominationi , e favola .
quante Stelle formata, c loro
%3 6
fue
60.
na-
e nomi.
,
,fua figura fu macchie diftanxai
aenxe ."^ favola , e ftoria . zoi.Soi
'Cofteliatiome Meridionale e fue
M
26z
ila
6
197
pi cofpiciuH
circondano la
che
246.14.7
ria j e Fabbrica del Mondo feconModerni.
^34.15
gli Antichi , e
|rra.
213
mxa, moto,
diano, e
ico
orande2M> diinfluente
ftoria.
fto
diftintioni.
Regno dell'America
favo-
200.201
I2
fui
Settentrio-
ire differeniri..
y, e
'51
Picciolqi Nuvoletta , CoftelaStelle
tionc Meridionale , di quante
iJJ
formata.
Nubia Regione d' Africa , fuo fto , e
261
Provincie.
formano.
Nube
Settentrionale.
Nuova
Nuova
Nuova
Nuova
Nuova
Nuova
Nuova
Nuova
Nuovo
Francia.
'
Guinea.
Inghilterra.
2-*?
Jorch.
Spagna.
2.6J
Svecia,
*6J
Zelanda.
Zemh.
t^
Mefl5co.
ventoi
217
214
dcmico Argjoinauta.
che vag lia dire.
j ,
207
archia ,
pcmugi fu(o (ito, e Provincie. 261
261
omotapa, fuiofito, e Provinciecoifa frgnifica.
zxa.
la
fuo
ifico
delle Stelile
e Provincie.
FiiTe
intorno al
acn,
di
<5
di nuova inventione
trodotti nel In Stato Veneto dal ConCavalicr Mia tteo Alberti noftroAc
ni
*?o
Nomarchia , che voglia dire.
Nube Grande Coftelationc Meridionache la
le , e numero delle Stelle ,
217
opolijche fgnifica.
40
362.26?
,lc.
:ov
a6i
Provincie.
Ifola dell'Africa.
Madagafcar
Nomi
NAtolia,fuofto,edivifione.
2J7
Nave d'Argo Coftellationc Meri-
148
25^
Zo?
fecondo'
ficonc
3?
>
Fif-
fecondo
3''
ccioli.
icipio cofa
na,
Coftelationc Settentrionale
fue varie denominationi , e favola. 7?. Di quante Stelle formato , c
74
loro nomi , e grandezza.
OFiuco
J
,
Tuoi
favola . i2j.
natura, e no124.12?. 12^
mi delle ^e Stelle.
Orfa Minore Coftelationc Settentrio.
naie, fue varie denominationi , e favola. 4J. Numero , e qualit delle
nomi
differenti, e fua
Numero, grandezza,
4*
fue Stelle.
Orfa Maggiore
Pacfi
414
N D
ET.
Promontorj
piii
iofpicui\
edivifioue. ij^
Illmo> che
Provincia )
{ito
&
Paraguay Regione
deli'
fica
2(^4
differenti denoiriinationi i
dcilc fue
Stelle.
natura
>
numero
delle fue
6z
Stelle.
>
Eu
235
fuc
e favolai
sgomi
natura
Ame
;
864
221
Parte Cofa fia.
Patriarcato j quale fignificato habbia. iji
j^o. Dell'
257. de
Q_
19
Patrimonio
America Meri-
dionale.
Nomi
2.6^
paralelli de'Cliriiati.
numero
Provincie dell'Africa
loro fito
t Pro-
ijS'
vincie*
Tj
Egione, cofa
fa.
j|.
Republica cofa
Romboide
fa.
i|
Cofeliatiohe
denominationi
quantit
>
fuo
fto
Meridionale^
natura
Stelle.
ly
2}
e Provincie.
ij
mi.
zjg
Per Regno
dell'
America Mcridiona-
i.6
le.
Pefce Aurtrale Coftellatin Meridionale j numero > e natura delle fue Stel-
SAeti Coftellatioie
14
Pefce Volante Coftcllafione Meridionale fuedenominationi . '4^ Isomero
le.
117.118
natura
li
i
modi
differenti
di rapprefentarli.
l^lefne
>
349
polecine co fa
21*
fa.
4' 10
Polonia ,fuo fto j c fue Provincie. 25^
Porto Ricco Ifola dell* America. xi54
Pfepofcura cofa
fa.
promontorio,
fabilito.
fia.
c|uellp fia.
34
13 J
ilo. 211
ajj
2ii
Settentrionale, |i
dcfiominationi differenti , e favoli
vola* e Itoria.
194.
Scettro Reale Coftellatin Scttentnot
le, fua ftoria , & origine, tfj h
mero , natura, e grandezza delle
Stelle.
natura.'
108.
,
iij. antioveratiG
dll
INDICE.
H4
pi cofpcuc.
V- Ofuco,
pencario
knte d' Ofiuco Coftellatione Secelle
[ntrionale
Tue differenti
denomina-
mi
>
chi
prima
1'
inventafle*
liiione.
r
>
natu-
76
efua di3
come fi formi*
3?i
Tolomeo. 26, di Copernico.
cma
>
di
di Tifone Brahc. J. di DcfcarJ i
Ef , Cartefio
differenti della Sferi e del Gloi
7,
2^3!
o.
bla
l'O-
^6l
Pianeta > macchie che in eflb fi
pedono j moto grandexza > diltan>hir di Salomone.
,c
ta
favola
>
[ida Ifole
ria
t e ftoria.
dell'Alia.
fuo fito.
197.198
259
2-57'
_
iiStf
22J
elle
4j. c fuffeguenti.
del Zodiaco.
ijS
159.KS0
179.160
Meridionali.
elle dell'uno, e l'altro Emisfero, i^i
i^i
elle Nuove.
elle Fiile, come fi diftinguano da' Piaelle
neti.
t9
:retcocofa fia^
:uffe, quali fiano.
ir J
udatorj,cofa fianO.
vecia> fuo fito, c divifionc*
2.1?
xij
274
rArtari
Tavola
d'Italia
de' Glimati
8. 9
Anti-
fecondo gli
condo Riccioli.
Tavola della NTumeratone delle
Settentrionali
Zodiaco
15:8.
delle
Stelle
Stelle del
nali*
159
Longitudini , e Latitudini
166
delle Citt Metropoli,
Tavola delle Carte i che formano il
Corfo Geografico del P. Coronelli*
Tavola
delle
ro
cfl.
de in picciolo
Tazza
rlkjcome fiano illuminate > e fuflftano fecondo gli Antichi .31 33. e fecondo li Moderni^
3?
elle Fiffe , e lofo numero. 39. loro
divisone 40. loro nomi . 4.1. loro
longitudine t latitudine > e grandezelle Settentrionali.
Terzi
Tavola
chi.
materiale
Coftcllatione Meridionale
dcnominationi
formata.
Termini prcprj
e di
quante
fue
Stelle
137
della Geografia
ait. e
feguenti.
Auftrale fuo
Terra
Terre
Trra
Terra
fito*
441
Artiche. 26y. Antartiche.
zi5y
del Fuoco.
zf^
ferma Regione dell* America Meridionale i e fua divifionc*
2<>4
Terra di Laborador.
Terra di Nuiz.
Terra de PapagallI creduta
z6.
zy
favolofa.
z66
Terre Polari*
z6y
z66
Terre vicine al Polo Artico.
Tigre Fiume. V. Fiume.
Toro Segno del Zodiaco , fue differenti
dcnominationi > e favola . 95:. Numero, natura
nomi
96
itS
Torre cofa fia.
Toiican Coftcllatione Meridionale , fue
dcnominationi , numero , c natura delle fue Stelle.
15!
Tremuoci ) loro caufe , & opinioni differenti
Segni
precedo
che li
79.
,
no. t9, effetti > che li feguono. x8.
INDICE.
4i6
ulrimo
fijcccflb
in
Sicilia queft*
>
e favo> e di
mano
Trib cpfa fignifichi.
22^
Tropico del Cancro, ly, del Capricorno.
15
Tropico del Verno. 15. delia State, ij
V
VAlle
e loro
numero, e nomi^
Globi come
componga.
,
che natura.
8y
Triangolo Auftrale fuoi diverfi nomi,
e numero delle Stelle , che lo for-
cofa
Venti
aij
Uccello Indiano CoftelIatloneMe.
fia.
formano.
j^j
Venere Pianeta , fua figura , diftanza,
fito, moto, influente j favola,efto-
Via Lattea
fue differenri
ii
ji
denominati
i6
Ungheria
Volcani
fuoco.
ZAhara
3^
Regione dell'Africa.
Zanguebar , fuo fito , e Provir
eie.
Zodiaco,
ay
26
e fua defcrittione
11.
8<j.
fcguenti.
x6 Tempe
xata.
Tri
4^7
ivilegio del
IL
Per
gono
le
Navarra
di Francia,
&c.
Genti, che tenMaeflri di Ri-
fedeli Configlieri, le
Amici, e
noftri
Dio R
la grafia di
e di
Ili
noftro curo
in
noftro
ha
trefentata,
le
diligenze poft'mii
per raccogliere
}%on
Regno;
nel noftro
ma
Cam
afiche,
Hiftoriche
e Geografiche i parimente li
con
le loro
Difcrittio-
e le Defcrittioni de'
Glo.
h fatto
per Noi
di quello
ma
fepra quefto bifogno ; caufa di che , volendo favovolmente trattare l' Effofltore, in confderationc del fuo fervigo , e del fuo
e Geoferito , e della profonda cognitione ,c'h acquidato della Cofmografia ,
dergli le noftre Lettere
rafia 3
'h per
cos
ancora per
Noi fatti,
li
fm
quali fono
Dd
f^wo
4i8
VerfarVe . Noi gli hahhamo pertnejfo , ed accordato
; pef.
accordiamo per le Frefenti , d' intagliare , o fur intagliare,,
ncflro Caflello di
mettiamo
(lampare
fm
Fogli
far fiampare
di vendere
di c]uah:nque grandetiza
0 far vendere
,
Volume , e tante
iQ> efitare
in "imo
th aliiipi^.
cer, per tal Intagliatore , Statnpatore ,
altri , che gli piacer fcegliefe
per tutti li Faefi , Terre, Signorie della noftra ubbidienza, tutte , e
ciafcheduna di dette Cune, ed Opre Cofmografiche Geogra^che Topografiche Hi^
'volte
drografiche
Iconografiche
Piani
Vedute
Flevut'oni d
Citt
Piazze d
fi
tatione
corretine
riduttiene
od alrra apparenza
>
pr^ffitto
il
fty
godere
ui
pie:;:',
jaglio
li
Per
Becembre 16 g,
-zS
ii
R:
]lefrato
le
fopra
Feure
il
Stampatori di Parigi
ii
4 Gennaro 1^87.
Se gnato
Anglot Sindico.
TAVO-
<
419
TAVOLA
^Y collocare
i
Antiporta
a;'
BuflTola de'
Vertl
fuoi Luoghi
co'
nomi Greci,
"j^l
6^
^
["S''
'
10
e Latini.
de'
Venti
Inglefi.
Nomi
co' Nomi
praticati dagl'
Cpao-
..
Buffola co'
BufTola
BufToIa
Nomi
Siftema
Siftema
con
'dell'
di
tifati
dagl'Glandefi.
de'
Venti
Italiani,
'
2;
ej
dell'
Ragioni
le Figure.
26
27
'
della*^
Terra.
12
1 5
14
15
16
17
18
19
2Q
21
XI
25
24
a5
altro Autore.
J
Siftema dell' Univerfo fecondo Ticone.
30
Siftema dell' Univerfo di Defcartes, Cartefio.
31
Oniervationi fopra il detto Siftema.
32
Planisfero Celefte Settentrionale figurato.
45
121
Planisfero Celefte Meridionale figurato.
Planisfero Celefte Settentrionale Colle fole Stelle. 158
Planisfero Meridionale Celefte colle fole Stelle.
159
Difegno del Cavalletto per poftare il Cannocchiale. 208
Planisfro del Continente Vecchio.
Planisfero del Continente nuovo.
2^4
^26
Globo Inglefe del Conte di Caftel Maine.
Globo Celefte, e Sfera Armillare di Chriftoforo Treffleo.
555
Glo-
420
26
zy
aS
Globo noftro
29
30
31
Modo
3^1
32
Modo
33
94 Aftrolabio Armillare.
35
36 / Difegni differenti praticati per foftentare
gli Globi publicati da noi alle Stampe,
37 V
38
347
359
^66
373
.37^
,
&
ornare
40
DELL' ECCELLENZA
Inucnzione
c Progrcflb
deirAftronomia ^
D1SC0{S0
DEL
SIG.
NOndapeYDo airhuomo
Uelk
10 difse
Omdio^qumi
Finxit
&
il
Cielo
'auiglia
p^
ad ofseruare il moto delle Stelle y e l di loro jtuazjioonde per propria memoria fono andati dfcruendo in carte ytan-
ieguenti anni
ie ;
to il
no
Autori , che di s nobil Scienza cilafciaronomemoriayfiimo heneprenettere qualche cofa delPEccellenza , Inuenzione j e Trogrefso di
tcienza cos fublime.
L^Eccellenza deW^Aflronoma pu chiaramente dimeflrarfi da pi
Wincipj
vtile
mqul
:*>'
Trimo
Secondo daW'
Voggtttd
fcienzfl tmto fuperiore molte altre j quanto
dall'oggetto
che f? ng rcaua
di quejli
e certezza di efsa ;
Terxo dalla di
lei
antichit
^l
fla
&
inondazioni , diluuij ^ ficct , tremuoti , e incendi^ ; e confeguentemenfe la flfme ^ malatpe ^corrozzioni y e, mutazioni degli ^nimai , e di
tutte Paltre cofe inferiori-^ ed in vna parola fono i moti del Cielo
p delle S tei le, in qualche modOy mifura della vita, de' Corpi fubluna-.
m0^.mlfre
daWvtikyCbe da
e/Jt^
percum
cum Caelum fufpeximus, ccelaquatn effe aliquod Num;n prequo hac reguntur E del mriifinio fenn-
tam perfpicuum
antillima; mentis ,
,
\nto furono i Filofoj pi antichi , e tra e fi Mercurio Trlfrmgi'o
yi-i fcritto :
videre volueris, fufpica Solem,^re?ice Luna; curfus, fufpice Syderum reliquoruni matus
quis
erpetuum horum ordinem feruac ? quis mnfurcini motiani';
fifignat fingulis ^ quis trahit Mundi machinam ? quis hoc ui
ur inftruiTiento ? quis Mare fuis finibus circumfcriplit ? quis
Cum Deum
Vtnx pondus
liftjt
um
Audtor
ac librat? In
Dom^iuus
medio
perci
Genti
Areopagita nel libro de Diuinis
'^minibus : Nos Deum alioqui incomprehenfibii n
cogno,
ceir , non ex ipfius natura , nam hoc fuperat racione n , &c
eufum , fed ex creaturarum Oinnium, ordinatilFMia difpofiione ab ipfo produ(fla
hoc modo Philofophi gentium ex
bla apprelienfione Creaturarum peruenerunc ad primu^n Moorein , &. primum rerum omnium Principium, eumiue vilerunc efie in Coelo, in Elemrentis, (Se in omnibus rebus creaInoltre dair^ftronomia dipende in gran parte la felicit delfiis
y
Apoflolo
>aola
-E
fcrijje S. Dionifio
&
Hnomo
in quefa vita
'onofcere
le
i nel
ad altre
(cienxfi
primo
libro
de fttoi
fafti\
Officiumque Fori
VArals
pigka molte
fo ne pu vederjt
nel'
2
.AVjlotck \ onde Boeto affem , che nejfum pu acquilare pLrfcttamente laFilofofia'HaturaeJen\aIa fceni^tdel^^ftro^
fcma ; anv chi non sa quefla , pruo della migliore , e pik degna
minore rvtil:, , ^che
parte , e cognixcne della Filofofia tutta
apporta Vt/lfironcna alla Medicina ^pcterofi con verit aderire
ttiriflcfo
rum
li
Medici
da' fondamenti deW^fircr.oma deducono Jcuri prognojici , intorno alla [alme morte dj^F Infermi, come tefiificanorifleJfi Medci^ed
in pariicplare il Ferreri^Giouani Ha/purthyil Magino^ed
vltimamen"
r^r^'IiyMatematici celeberrimi. Ci che h detto della Mediciya , e ibJoj^a'HatUYale y pu dirfi di molte altre Scienze , fd ^rti
l berali
&
Inuentori delPty^fironcmia
triodi del
moto Solare
che fior
negl'anni
di
Crijlo 1 40. e
in cui defcrifse y e fpieg , i
\oti
Sole , della Luna , delle Stelle fifse y e di tutti gjidltri
>ianct , con le fue ofseruai^oni , e con quelle fatte dagli ^ttiublic in lingua
Greca P^lmagefio
dd
redizzioni
Aia non pot P^ronomia doppo Tdomeo arriuare al fuo comne' pri ni tempi
, e perfezvons
, ne propagarji j poicle
ella Chiefa i SS.Tadri^e fpeciatmenie li SS.Girolamo-^ ,/tmbrO'
? , ed SUgofiino fcrifsro acremente contro lo fiudio
dell'^rO'
gi , e dilla dattematica ; onde per moltijjmt anni /lette naf^
ila i'^Jronmia di Tolomeo , fia' tanto. , che PsArto di CrUo
.
intento
tSiJo.
ofsenu-.'zjoni
ed
iiflf-omenti
il
con-
I{ di
Caftiglia^cognonmato
ii
le
munificenza
loro
nell'idioma
C affigliano
per
da
ofieruu^om
e d'infromenti
per l'intemperie
<
ga
ma
JuoiTredecefisori,
Gicuaini
de^ B^oyas
rotondit
dei^ Cielo in
Od'
t,
-,
i-
della Serehifsi
\epublicd. Lettore di Geografia nlfFnUerfit di Venezia ^ quali
'etto Vdrs ha arricchiti di molte crudvohi recondite y e fingolri^
dt niioue fsertidxioni ; e d pifono d grandezza affai mggior ^
quanti n fonfiati flmpati fino al preferite ;mentre il loro dame tre piedi meiLXP di Fenva^che fatino intorno pah
egli altrfi fabricto qiie' due grati
i quattro e mezzo Romani. U
'i
ro incirca
Meft Chrifianijfma j li quali hanno eccitato Vammiraione dgt Ingegni pi eleuati di Europa ; ofjde merita anch'egli d*'
di quefiO S'
ffere nnuerato tra pi celebri ^flrnomi yC Geografi
lobi per Id
'olOy s
per
Pvt-ile
om anche per hauere intraprefo fcriuere l celebre Operd imi'olata /'Atlante Veneto , nel qulc fi contiene la defcrizzione Gegra"
I{egni , e Trai'ca ^ Storica , Sacra yVrofana , e Tolt^a degPlmperj y
nce deirFniiierfo , coti raggiunta de'Tefi nuoiiamente fcopertiy
wn tutte le Carte Geografiche , e molt Tauole non pi publicae : delta quale Opera ne ha gi dampatO il primo Torn , che ben
>u cbamarfi vn Opera intera , e compita ; mentre contiene in gene-
defcri^zion d'ambedue li Globi Celfte < e Terracqueo--^ dimoIdroco' difegni delle Tauole ^ftronontche Geografiche^
Ydichpi importantiyO con la narratone di tutto ilpi confiderabik,
bora contnua
'he accaduto in tutta la Terra firio a correnti tempi^ed
rale la
hdndola
li
dett^ apera
Ter
, e-
facilitare
3,
{pf fgficeniia'
"
'
^
. .
. ..
. .. ..,
..
CATALOGO
Degli Afcritti all'Accademia
Cofmografica degli
ARGONAVTL
Stabilita in Venetia
dcU'uropa,
rcgiftrati
coU'Ordinc del
loro ingrelTo.
ACCADEMICI
Il
DI VENETIA:
N.H.s.Pietro Fofcarini
N.H.s.Michicl Bernardi.
N.H.s,Carlo Ruzini,Ambalcia-.
tor S.M.Cattolica
N.H.s.GiroIamo Correr
M.Girolamo Bafadonna,
Procuratore di S.Marco
|<r.H.M,Antomo Grimani, Caualier , e Procuratore di San
Jvf.H.
Marco,
N.H.
S.GO.'
Nani
Francefco Barbari-
go.
^f .H.s.Ferigo Venier
N.H.s.Giacomo Riua
N-H sCattarinCornerCaualier
H. M. GiuHoGuftiniaO-,
p(ocuv3
di St Marco
'
lier.
ratore di
San Marco
N Hs.Gio'Battifta Gradenigo.
N.H.s.Marin Zorzi
N.H.s. An^nioMaria Bernardi
N.H. s. Gio: Francefco Morofi.ni.
N.R
..
.
. . . .
KH.sGiuft'Antonlo Belegno.
niani Caualiere
riale
CoftanqnianO.di SaO-j
Giorgio.
Patriarca di
'
Veneti y &c.
Angelo Beitohcelli.
Il ^Andrea Bab Segrerario
deljl s.
l'
giato nella
fetti..
Marco.
N.H. s.Giroiamo Pifani q. Vettof.
lier.
q.
AIwr Giuftinian,q.
S.
redi Geografia.
Gio: BattiaaNicfolofj, Secretano deirEccellentifs.Senato.
S.GiacomoBracchiDott.Fiiico.
Padre Felice Donati Lettore-*
Pubrico'.S.
S.
Il
Il
Sig..
Abbondio Rezzonco
di
Bergomo.
Mazzaroli,.
^CC\ADEMICI DI T^BJGl
Duca di BrifTac , Pari di
Francia.
S.de Poix,Sig.deBeque'rel.
Jl Sig.
Benetto.
Abbate..
N.H.s.Baldifrera Beregan
Monlig. Giuftiniani , Vefcouo
Il Sig.
H.
di
Mainer
zaigi.
di
Lorribardi.
tauia Felice
Genoii
lier.
s^.
Congregtiontw
Agofinian^ OlTeruante
Il
N.H.s.Gio:Battifta Er2^zo.
N.H.s. Nicol Contarini
N. H. s. Pietro Valier , Caa-
K.li
Accaderlliat
Il
N.H.s.Francefco Diedo
N.H. s. QiouanniMalipiero,
Vettor.
Il Sig.
N.H.s.Angclo Contarini.
Miifig, Ba4pei'
Il
Il s.Peletieri
Configlieredi
C,ordinario ,
delle: Fi nanze
Jls.
& intendente
(iella
.. .
Citt
de Guenegaud,Maef;fo di
Richiefte , gi Ambafciatore
s.
s.Abbate Darigeau
Scudiere di
Duca
Primo
Madama
s.dis.
eatore
Ils.de
il
Villermont.
Marefcialed'Eflres
s.
V.
Ammiraglio di Francia
}\
s.Abbatedela Faiete.
Come de Lionne , Primo
II s
R.
Il s. Abbate Morel , Conllgliere
nel Parlamento
11 s Rouland, Dottore della Sorbona, Priore di IVIortaia
Monfig. Vefcouodi Laon, Ducale Paridi Francia .
11 s. Abbate de Noallies
Il s. Marefcial Duca di Viuona.
s.Marefcial Duca della Feuillades , Colonel del Regimento delle Guardie
sig-Caf-Ini , Aftionomo del
Il
Il
R.
s.Bignon
Configlier di Stato
,
ordinario
Il s de la Ferriere , Macfro di
Richiefte
Ils.de Fiubit , Configliere di
Stato ordinario
Il s Bignon, Maeftro di Richiede , e Pre fidente nel Gran
Con/iglio
Il
li
.
Coudray, Pro
Generale della C
s.Rouillier.de
ciirarore
di
s.
Vettore di
Parigi.
Abbate Laurent.
Lorenzo, fottoGou cr-
s.
I
il
Preti di Parigi.
MarchefedeBron
Is.
in Portogalio
..
Duca
11 s.
d'Eflrecs
Pari d
Camera del R
Abbate Deftrades , Confi,
della
Il s.
gliere di Stato , gi
fciatore in Uenetia ,
Amba-
& in Sa-
uoia
s.Begon , Configliere d'honore nel Parlamento di Proueza , (& Intendente Genefiale
delle Galere di Marfeglia
il s. Colberto Abbate di Boih-
Il
port.
11
ti.
Il s.
Am-
bafciatore ne'Suizzeri
Il s
Il s.
Abbate Blondel.
Camii Maeflro di Riche-
fte.
Il s.
Gauk Maeflro
di Richie-
(li
Tj
. ..
Caumartin de Boify
s. de
Maefro di Richie(^e
Il s. Blampignon, Dottore della
Sorbona , Curato di s. Mcte-
Il
rico.
Il
de ,
(litia
Il
Grande Ekmofiniere
Il s. Rouillie , Luogotenente
dell' Acquc,e de' Bofchi.
Il s. Abbate Amebt , Elemofiniere del
La Biblioteca di s.Geneuiefra.
Chaponei Secretariodel
R.
Ils Abbate Vauban.
Usig.
11 s.
Il
s.
s.
Il s.
s.Puquot di
Jl
di Noaillcs
Rari di
Il s.de
s. Mauritio,ConParlamento
Menar* , Intendente Ge-
nerale di Parigi
, Configliere del
Ils.deBlaify
R.
Monfig. Vefcouo di Troycs.
s.de la
Il
Touane,TeforiereGei
neralc
della
II
s.
dell'
ftraordinario
Guerra.
de Monforau
Configliere
nel Parlamento
Francia
Abbate de Croify.
Il sig.
fte.
fgliere nel
Il
court.
Il s.
U s. Duca
Il sig.
Lione.
Cardinale de Bouillon^,
s.
Il
..
Normand
Secretarlo del
R.
Lieu CiOnfigliere del R,
Maeftro ordinario nella Tua
Camera de Conti
Monfig. Vefcouo di Chalon,.
Conte, e Pari di Francia
Hs. de Aligre Abbate di s. Gia-
chiefte.
Il 5.
como di Prouins.
Il s.deHam d'Aix in Prouen-
R di Porto-
d'Auignone.
^CCiADEMICI HI
I\pM^.
za.
Il
s.
R nel fuo
Il
Gonfiglio di Sta-
to.
11
de Mefme, Commendatore
de gli Ordini del R , e Prelin
II
Sig.
cipe di Bozolo.
Il s.
Mae-
. . .
..
'
e l'altra
]
Segnatura.
Monfignore Rota
Caualiere Fr Marcello
Sacchetti , Ambafciatore di
Il sig.
Il
sig
mano.
[1
[1
sig.
Cardinale Corfi
Principe Panfilio.
[1 sig. Cardinale Barberini
Monfig. Gualtieri Referendario dell'vna,e l'altra Segnatu[1
Sig.
II
sig.
Cardinale Sacchetti
Il sig.
na.
Il sig.
Il s.
di S.Vito.
ra.
Protonotario Apofloiico
Monfig. Maffeo FarfettijProto-
Il
Monfignore Patritio
Monfignore Cauallerino,
Non
ci in Francia
&
notario A poflolico,
Auditore della Segnatura
Monfign. Marcello d'Afe, Referendario neUVnaj e l'altra
Segnatura
Roma.
Padre Maeftro Bonauentura
. ..
. ,
Venofa
Conte Prefidente Girolamo de Gubernatis, Refidente
diS. A. R. di Sauoia apprefTo
II sig.
Monfignore Paracciani
sig.Duca.diSora.
II
U sig. Girolamo
Arditii Nobilfe
djPefaro,
S, Santit, gi
-ACC^DUMICI DIMIl^^o,
II Sig.
Il sig.
llsig.Abbated'AgIie.
Mon%. Gio: Rimbaldefi , Votante di Segnatura.
Li P^dri di Ss. Apoftoli , per la
Il
Compagnia di Gies.
Padre Domenico IJrunacci
della Compagnia diXies
Rettore dei Collegio Germa-
Il
Il sig.
C.
P.
D. Mattia Tofcani da Mt
P.TomafoCeua
della Coi,,
Lei,
^C^EMICI
DI BOLO.
uod'Oruieto.
Monlgn.Cibo per la Congregatione de Propaganda Fide
lisig. Don Marc'Antonio , Figliulo Primogenito del Sig.
Principe Borghefe.
II sig. Cardinale Spada
Il P. Abbate p. Paolo Antonio
Zaccarelli, Viltatpre
.
P.Don GirolamoSemenzi
Il
le Fabretti.
Ge-
nico,
loro Libraria,
Ilsig.Cardinale Maidalchini.
llReiferendifs. P.Tirfo Gonzales. Prepofito Generale della
il
Principe Triuuitio
dol^nfe
Claire.
per
Bologna
Ludouico Conte Caprara.
Il sig.
Gamal-
la Librari;i
di S.
di
fco.
II
sig.Marchefe FrancefcoQuaranta
fanta Azzolini
Teforiere di
^CCUDEMICl
zan.
Il
FI-
Sig.
'
Monfignore Arciuefcouo di
Palermo , D. Fernando Ba-
cana,
sig. Senatore Roberto Pan-
s.
Me0jna
D. Felice Luzio Efpino-
|1 sig.
fa^Gau.deirOfdih.di CalatraIl
si.D.Flauio Ruffo.
D. Carlo Maria Caraf-*
Il sig.
dolfini.
Prencipe di Boter
cella
e Roc-
Grande di Spagna
IlsigPj-ipcipedilaci.
11 sig.
ACCADEMICI DI SlEXyA.
ED JlLTB^ CITTA' DI
TOSCANA,
[1
Sig. Battifta
[I
sig.
Piccolomini
Angelo Maleuolti
Bandini
Lelio del Taia.
li
sig.Patritip
li
sig
da, e
Il sig.
cefco Bianco
[1
II
delConuento di S.Francefco.
Abitate Gafparo dal Tor-
Il sig.
to,
Il
Il
II
lermo,
P. p. Francefco Giorgeati
Prepofitp de ir Oratorio di
Palermo
P.
ACCADEMICI IN INGHII-
da Pifa.
TI{l{A,
dP
Liuorno,
Il sig.
"
"
yiCCADEMICI LI
Il
SICILIA.
Sig-Duc^l di VzedaVice R di
^ieilia^Giande di Spagna
Caualier
TrumbuU , gi
Ambafciatore diSuaMacft
Britannica allft Porta
S.M. R di Polonia.
Gio:Gafparo Conte Com-
Il sig.
Il sig.
blica di Veneti
Repu-
II
perS.M:.RdiPoioaia.
detto sig. Conte Bernardo
Bernardi per
il sig.
Principe
Compagnia
di
Giex in
Goritia
appreflo