Sunteți pe pagina 1din 24

1

corso di TECNICA DEL FREDDO


corso di laurea magistrale
in INGEGNERIA MECCANICA
Prof. Giovanni Di NICOLA

TERMODINAMICA APPLICATA
(richiami)
Materiale didattico a diffusione interna,
distribuzione gratuita.

Termodinamica applicata

Macchina di Carnot inversa


Vi sono molte applicazioni pratiche in cui si pu essere
interessati o al sottrarre o a fornire con continuit energia
termica a un sistema a temperatura costante. Due sono i casi
che si presentano frequentemente
Caso a)
Si vuole mantenere un sistema in
condizioni di regime stazionario ad una
temperatura pi bassa di quella
dellambiente circostante, che visto
come un SET. Nel sistema, a causa della
differenza di temperatura con
lambiente, entrer energia termica.
Affinch la temperatura non si innalzi,
la stessa energia deve essere con
continuit asportata. Poich non
esistono SET a temperatura pi bassa di
quella del sistema, necessario cedere
questa energia allunico SET
disponibile, ovvero allambiente
circostante. Questultimo per a
temperatura pi elevata di quella del
sistema
Termodinamica applicata

atmosfera
o ambiente a
TA

cella
frigorifera
a TB

Macchina di Carnot inversa/2

abitazione
a TA

atmosfera
o ambiente a
TB

Termodinamica applicata

Caso b)
Si vuole mantenere un sistema in
condizioni di regime stazionario ad
una temperatura pi elevata di
quella dellambiente circostante, che
visto come un SET.
Dal sistema, a causa della differenza
di temperatura con lambiente,
uscir energia termica. Perch la
temperatura non diminuisca, la
stessa energia deve essere, con
continuit, fornita al sistema.
Poich non esistono SET a
temperatura pi elevata di quella del
sistema, necessario prelevare
questa energia allunico SET
disponibile, ovvero allambiente
circostante.
Questultimo per a temperatura
pi bassa di quella del sistema

Macchina di Carnot inversa/3


S.I
.

TA

TB

SETA

TA> TB

in entrambi i casi si manifesta


lesigenza di trasferire energia da
una temperatura pi bassa, TB,
verso una pi alta, TA.
Tale processo non pu avvenire
spontaneamente.
Se per assurdo si ipotizza il
passaggio spontaneo di energia
termica da un livello inferiore
verso uno superiore, la variazione
di entropia del sistema
complessivo isolato sarebbe:

SETB

SSI
gen =

1
Q
Q
1

= Q

<0

TA TB
TA TB

che mostra una evidente violazione


della seconda legge

Termodinamica applicata

Macchina di Carnot inversa/4


S.I
.

TA

Il risultato a cui si
pervenuti rappresenta
il postulato di partenza
di molte trattazioni
termodinamiche

SETA
Postulato di
CLAUSIUS

TB

Termodinamica applicata

TA> TB

SETB

E impossibile costruire
una macchina operante
secondo un processo
ciclico il cui unico
effetto sia il
trasferimento di calore
da un corpo a
temperatura pi bassa
ad un corpo a
temperatura pi alta

Macchina di Carnot inversa/5


S.I
.

TA

SETA

Per realizzare tale trasformazione,


occorre rendere, in valore
assoluto, il flusso entropico in
ingresso al SET TA maggiore di
quello in uscita al SET TB

SSI
gen =
Q

TB

TA> TB

SETB

1
Q
Q
1

= Q

<0

TA TB
TA TB

Avendo fissato le due


temperature, tale condizione si
verifica SOLO SE I FLUSSI DI
ENERGIA TERMICA SONO
DIVERSI.
Pi precisamente deve risultare

QA QB

TA
TB

Perch questo accada SI DOVR FORNIRE ENERGIA e


conseguentemente lenergia portata al livello pi alto, TA,
sar diversa da quella prelevata al livello pi basso, TB, cos
da far chiudere il bilancio di entropia in maniera corretta
Termodinamica applicata

Macchina di Carnot inversa/6


Nel caso a) il sistema che si
vuole mantenere a temperatura
bassa il SET TB, mentre
lambiente il SET TA; la
macchina che realizza questa
finalit la
MACCHINA FRIGORIFERA

atmosfera
o ambiente a
TA

QA
macchina
frigorifera
QB
cella
frigorifera
a TB

Termodinamica applicata

Macchina di Carnot inversa/7

abitazione
a TA

QA
pompa di
calore
QB
atmosfera
o ambiente a
TB

Termodinamica applicata

Nel caso b) il sistema che si


vuole mantenere a temperatura
alta il SET TA, mentre
lambiente il SET TB; la
macchina che realizza questa
finalit la
POMPA DI CALORE
Lo stesso sistema
termodinamico assume nomi
differenti a seconda di quale
delle due interazioni termiche
considerata come finalit per la
macchina; quella della
macchina frigorifera
sottrarre energia termica
(fare freddo), quella della
pompa di calore fornire
energia termica (fare caldo)

Macchina di Carnot inversa/8


S.I
.
SET

Il parametro adimensionale
che consente di quantificare
le prestazioni della
macchina il:

TA
S.C.

QA
L

MI

COEFFICIENTE
DI
PRESTAZIONE
(C.O.P.)
SEM

denominatore
SPESA

QB
numeratore
SET

COPf =

TB

FINALITA
in termini energetici

QB
L
f

Termodinamica applicata

frigorifero

COPp =

QA
L

pompa di calore

10

Macchina di Carnot inversa/9


Le prestazioni migliorano al crescere del COP; ci implica che:
a parit di spesa aumenti leffetto, o
a parit di effetto diminuisca la spesa.
S.I
.
Al fine di pervenire ai
coefficienti di
prestazione per la
macchina reversibile, si
scrivono i bilanci di
energia e di entropia,
relativi alla superficie di
controllo SC, per un
intervallo di tempo che
comprende un numero
intero di cicli. Si
ottiene:

QB + L = QA

SMI
gen =

QA QB

TA
TB

Termodinamica applicata

SET

TA
S.C.

QA
L

MI

SEM

QB
SET

TB

La S.C. si estende fino a lambire i SET: in


questo modo i flussi entropici valutati sulla
S.C. sono dati semplicemente dal rapporto
Q/T

11

Macchina di Carnot inversa/10


Combinando la scrittura della prima legge con la definizione di
COP si ha:

COPf =

1
QA
1
QB

Risolvendo la:

SMI
gen =

QA QB

TA
TB

rispetto ai rapporti
delle Q e sostituendo
nelle relazioni sopra
riportate si ha:

COPp =

SET

1
Q
1 B
QA

TA
S.C
.

QA
L

MI
QB
SET

Termodinamica applicata

S.I
.

TB

SEM

12

Macchina di Carnot inversa/11


COPf =

1
TASMI
TA
gen
1+
TB
QB

Per la macchina
reversibile, essendo
nulla lentropia
generata, si avr:

COPf ,rev =

TB
TA TB

COPp,rev =

TA
TA TB

Dal confronto si deduce,


ovviamente, che il COP
di una macchina reale
sempre inferiore a
quello di una macchina
reale che opera
reversibilmente
Termodinamica applicata

COPp =

1
MI
TB TBSgen
1
+
TA
QA

S.I
.
SET

TA
S.C.

QA
L

MI
QB
SET

TB

SEM

13

Macchina di Carnot inversa/12


Gli estremi di variazione sono:

FRIGORIFERO
COPf ,rev

TB
=
TA TB

POMPA DI CALORE
COPp,rev =

TA
TA TB

TB=0

COPf,rev=0

TB=TA

COPf,rev=

TA=

COPp,rev=1

TA=TB

COPf,rev=

Si ha quindi:

0<COPf<COPf,rev<
1<COPp<COPp,rev<
Termodinamica applicata

14

Macchina di Carnot inversa/13


Cos come per la macchina termica, anche per quella inversa
molto significativo il confronto, fissati i livelli termici dei due
serbatoi, tra le prestazioni reali e quelle che idealmente
sarebbero ottenibili se non vi fossero irreversibilit

COP
COPrev

campo di variazione di

0< <1

COEFFICIENTE DI PRESTAZIONE DI SECONDA LEGGE

In questo caso la necessit di introdurre tale parametro


anche pi spinta che nel caso di ciclo diretto, perch il campo
di variazione del COP , apparentemente, immenso e quindi
pi che mai necessario limitare questo intervallo.

Termodinamica applicata

Macchina di Carnot inversa/14


Frigorifero

COPf ,rev =

TB
TA TB

25
TA=300 K

20
COPf,rev

esempio:
TB=250 K
(temperatura cella=-23C)
TA=300 K
(ambiente esterno=27C);
COPf,rev=5,00 ;
=0,50 ; COPf =2,50

15
10
5
0
0

TB=273 K

20

Pompa di calore

TA=TB

15
10

50 100 150 200 250 300

TB [K]

25
COPp,rev

15

0
250

300

350

TA [K]
Termodinamica applicata

400

COPp,rev =

TA
TA TB

esempio:
TA=293 K
(ambiente riscaldato=20C)
TB=273 K
(ambiente esterno=0C);
COPp,rev=14,6 ;
=0,50 ; COPp =7,3

16

Macchina di Carnot inversa/15


Anche per il ciclo inverso un ottimo esempio di macchina
reversibile quella che evolve secondo il
CICLO DI CARNOT inverso
Analogamente al caso di ciclo diretto, il ciclo bitermico
costituito da quattro trasformazioni reversibili: due lungo le
quali avvengono i trasferimenti di energia termica e due
adiabatiche
Il ciclo ancora costituito

T
TA

TB

dT

2 ISOTERME
+
2 ISOENTROPICHE
(adiabatiche reversibili)

3
dT

5
s

Termodinamica applicata

Si noti che le due isoterme


giacciono, rispettivamente,
al di sopra e al di sotto delle
rette che raffigurano i livelli
termici dei due SET

17

Macchina di Carnot inversa/15


32adiab. isoentr., 21isoterma, 14adiab. isoentr., 43isoterma
Il calore qB viene assorbito da parte del fluido
evolvente dal serbatoio di calore a bassa
temperatura (SET a TB).
qB>0

43

T
TA

TB

21

dT

Il calore qA viene ceduto


da parte del fluido
evolvente nel serbatoio
di calore ad alta
temperatura (SET a TA).

3
dT

qA<0

5
s

La differenza tra le due quantit di calore, ovvero larea del ciclo,


l<0
rappresenta la spesa, cio l, che deve essere fornito
dallambiente perch il sistema possa funzionare.
Termodinamica applicata

18

Macchina di Carnot inversa/16


Il ciclo deve essere
percorso in senso
antiorario
(da cui il termine
CICLO INVERSO)
affinch lenergia termica
passi dal SET a TB
al fluido di lavoro e dal
fluido di lavoro al SET a
TA

T
TA

TB

dT

3
dT

5
s

IMPIANTO A
COMPRESSIONE
DI VAPORE

Termodinamica applicata

il ciclo
ubicato a
cavallo della
regione
bifasica

si impiega
ENERGIA
MECCANICA

19

Ciclo a compressione di vapore


ipotesi:
regime stazionario, flusso monodimensionale
ambienti esterni costituiti da SET ad assegnati livelli termici
il fluido di lavoro
(FLUIDO FRIGORIGENO)
deve possedere
caratteristiche tali da
renderlo idoneo alla
particolare applicazione
si abbia per esempio R22
(NBP = -40.8C)

vapore

liquido saturo

&
Q

ambiente refrigerato

se in un ambiente confinato, a temperatura ordinaria, si pone un


contenitore metallico, collegato allatmosfera, contenente R22
liquido, si determina un flusso termico dallambiente al
contenitore che ha come effetto lebollizione dellR22 ed il
RAFFREDDAMENTO DELLAMBIENTE
Termodinamica applicata

20

Ciclo

a compressione di vapore/2

vapore

il vapore prodotto
scaricato in atmosfera
il processo produce
EFFETTO FRIGORIFERO
ma non continuo

liquido saturo

&
Q

ambiente refrigerato

il processo cesser
quando tutto il liquido passato in fase vapore
non si recupera il fluido di lavoro

IMPIANTO A
COMPRESSIONE
DI VAPORE

comprime il vapore prodotto fino a


portarlo ad una temperatura idonea
per la successiva condensazione (per
interazione termica con lambiente
esterno)

riporta il fluido, con riduzione della


pressione, al suo stato iniziale
lasportazione della potenza termica diventa CICLICA
Termodinamica applicata

21

Ciclo

a compressione di vapore/3

vapore

IMPIANTO A
COMPRESSIONE DI VAPORE
liquido saturo

&
Q

ambiente refrigerato

p re s s io n e

R 7 1 7 (N H 3)

R 2 2 (C H C lF 2)

R 1 3 4 a (C H 2F C F 3)

Termodinamica applicata

[b a r]
0 .5
a tm o s fe ric a
3
5
0 .5
a tm o s fe ric a
3
5
0 .5
a tm o s fe ric a
3
5

te m p e ra tu ra
d i e b o lliz io n e
[C ]
-4 6 .5
-3 3 .5
-9 .2
4 .1
-5 4 .9
-4 0 .8
-1 4 .7
0 .1
-4 0 .6
-2 6 .4
0 .7
1 5 .7

si pu controllare la
pressione di ebollizione
(non necessariamente
atmosferica) e quindi
della sua temperatura
rendendola idonea alla
particolare esigenza

22

Ciclo

a compressione di vapore/4

CICLO INVERSO
IDEALE DI CARNOT

T
TA

TB

dT

area 4156

&
Q
B
EFFETTO FRIGORIFERO
&
potenza termica sottratta al m
SET a temperatura inferiore TB

area 1234

dT
6
area 2365

potenza meccanica
netta unitaria

L&
&
m

&
Q
A
potenza termica unitaria che deve essere ceduta allambiente m
&
esterno (SET a temperatura superiore TA)
1-2 adiabatica reversibile
COMPRESSORE
2-3 isoterma
SCAMBIATORE DI CALORE

Termodinamica applicata

3-4 adiabatica reversibile


TURBINA
4-1 isoterma
SCAMBIATORE DI CALORE

23

Ciclo

a compressione di vapore/5

CICLO INVERSO
IDEALE DI CARNOT

T
TA

TB

dT

COPf ,rev =

2-3 isoterma
SCAMBIATORE DI CALORE

4-1 isoterma
SCAMBIATORE DI CALORE

dT
6

TB
TA TB

lo SCAMBIATORE DI CALORE
ideale realizza una ISOBARA

il fluido di lavoro deve


essere necessariamente un
VAPORE
in ebollizione lungo la 4-1 in virt &
QB
del trasferimento di
condensante lungo la 2-3 in virt della
cessione allambiente esterno di
Termodinamica applicata

&
Q
A

24

Ciclo

a compressione di vapore/6
&
Q
A

SET TA

ciclo di Carnot
inverso operante
nella regione del
vapore saturo

2
CO

C
EV

L& T

L& C

1
SET TB

TA

TB
4

1
s

Termodinamica applicata

&
Q
B

sebbene un impianto di questo


genere presenterebbe il massimo
COPf e quindi la minima spesa di
esercizio (potenza meccanica) in
relazione ad un assegnato
CARICO FRIGORIFERO, esso non
concretamente realizzabile

S-ar putea să vă placă și