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Di Pasquale Bruno

Accelera

il tuo portatile
Tempi di avvio biblici,
disco in perenne attivit, applicazioni lente
nella risposta: tutti sintomi ben noti a chi possiede un computer portatile, che evidenziano
la necessit di procedere a unaccurata ottimizzazione del proprio
sistema.
NEL DVD
LE UTILITY INDISPENSABILI PER OTTENERE
IL MASSIMO DAL TUO NOTEBOOK

fattori che hanno un impatto


maggiore sulla velocit operativa di un notebook sono soprattutto due: lesaurimento della
memoria di sistema e i frequenti
accessi al disco rigido. Lavvento di
Windows Vista non ha di certo migliorato la situazione; rispetto a
Windows XP il nuovo sistema operativo ha numerosi task in pi residenti in memoria, molti dei quali
lavorano in background sui dati
presenti sul disco. La situazione

peggiora con il passare dei mesi,


linstallazione di nuove applicazioni contribuisce alla frammentazione dei file sul disco e spesso aggiunge ulteriori utility o driver che
partono allavvio del sistema operativo, allungandone i tempi. Un
disco da 2,5 pollici, normalmente
utilizzato sui notebook, meno
performante rispetto a un modello
da 3,5 installato sui Pc desktop. Il
risultato che in breve tempo il
proprio computer portatile sembra

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PC Professionale - Maggio 2008

essere molto pi lento rispetto al Pc


che si ha a casa o sulla scrivania in
ufficio. Di seguito illustriamo alcuni
trucchi che permettono di velocizzare un po il proprio notebook;
quasi tutti lavorando in due direzioni, ovvero liberare quanto pi possibile la preziosa memoria Ram e ridurre gli accessi al disco fisso. Per i
casi disperati, la soluzione pi efficace inevitabilmente agire sullhardware, sostituendo il disco e
soprattutto espandendo la memoria.

Le operazioni
preliminari
Prima di procedere allottimizzazione vera e propria ci sono alcu-

COME FARE
NOTEBOOK

ni accorgimenti in grado di facilitare di molto il lavoro e di porre il


sistema al sicuro da eventuali errori
che potrebbero impedire il corretto
avvio di Windows. Limportante
non avere fretta: la pazienza necessaria per verificare che le modifiche effettuate non creino problemi e che lambiente software continui a essere stabile.

memoria e chip grafico, con informazioni sulla versione dei driver


presenti; permettono inoltre di fare
dei rapidi test di prestazioni. CpuZ in particolare essenziale per
scoprire il tipo, la velocit e il numero dei moduli di memoria presenti, informazioni indispensabili
per chi voglia effettuare un upgrade della Ram.

Effettuare un backup

Ottimizzare il Bios

Prima di qualsiasi operazione


bene fare un backup totale del sistema. A tale proposito si pu utilizzare lutility integrata di Windows
Vista, raggiungibile dal menu Tutti
i programmi / Accessori / Utilit di
sistema / Configurazione e stato
backup . Tramite questa utility
possibile effettuare un backup
completo del proprio sistema su
una partizione separata del disco
fisso o direttamente su un Dvd registrabile.
Le stesse operazioni possono essere
compiute tramite unutility come
Driveimage XML ( www.runtime.
org , freeware), in grado di creare
unimmagine totale della partizione
del disco. Inoltre, almeno in questa
fase, lasciate attivo il Ripristino
configurazione di sistema. Se qualcosa va storto durante le varie fasi
di ottimizzazione, ad esempio disattivando un servizio essenziale o
installando un driver non compatibile, sar possibile riportare il sistema operativo a uno stato precendete e sicuramente funzionante.
Come misura aggiuntiva, salvate
tutti i vostri dati personali separatamente su un supporto Dvd o Cd.

sempre bene controllare sul sito


Web del produttore se esiste una
versione del Bios pi recente di
quella in uso. Il Bios utilizzato sui
computer portatili nella maggior
parte dei casi molto pi scarno
rispetto a quello delle schede
madri per Pc Desktop. Uneccezione rappresentata dai Bios
utilizzati da Lenovo, Dell e Toshiba, di solito molto completi e dettagliati, dotati di un gran numero
di parametri.
In ogni caso, vale sempre la pena
dare unocchiata (di solito con il
tasto F2, F10 o Canc allavvio del
notebook); una voce interessante e
sempre presente quella della priorit di boot. Controllate che il disco sia il primo della lista delle periferiche abilitate; in questo modo
lavvio del notebook sar pi rapido e il sistema non perder tempo
ad analizzare un eventuale Dvd
lasciato nel lettore. importante
che lunit ottica, le periferiche
Usb e soprattutto la scheda di rete
non abbiano la priorit rispetto al
disco. Se presente, disabilitate il
check completo della memoria.

Individuare
i componenti
del notebook
In questa fase iniziale molto utile
scoprire che tipo di hardware utilizza il vostro computer portatile. Attraverso delle utility come PC Wizard, Cpu-Z ( www.cpuid.com , entrambi freeware) ed Everest Ultimate ( www.lavalys.com , trial 30
giorni) possibile scoprire che tipo
di componenti sono presenti allinterno del computer portatile. Tali
software forniscono informazioni
molto interessanti, come le caratteristiche dettagliate di Cpu,

presenza di driver aggiornati. Soprattutto nel caso del chipset video,


ci importante per aumentare la
compatibilit e le prestazioni con i
giochi. Se avete un notebook con
Centrino, dal sito Web di Intel
(http://downloadcenter.intel.com)
scaricate i driver pi recenti per il
chipset, per la scheda di rete Wireless e per leventuale chip grafico
integrato. Spesso i driver per i
chipset Intel serie 800 e 900 non
vengono installati dal produttore
del notebook; la loro presenza pu
migliorare anche la gestione del
disco fisso.
Infine, controllate se esistono patch
o aggiornamenti per gli applicativi
che usate pi frequentemente. Anche in questo caso possibile
migliorare compatibilit, stabilit
ed efficienza.

PC Wizard mostra le caratteristiche


dettagliate dei singoli componenti.

Effettuare
gli aggiornamenti
software
Tenete sempre attivato Windows
Update: un sistema operativo aggiornato indispensabile per un
corretto funzionamento e soprattutto per garantirne la sicurezza
contro gli attacchi esterni. Per
evitare installazioni in background
si pu attivare la sola notifica e
avviare manualmente il download
degli aggiornamenti quando fa pi
comodo.
Periodicamente bene fare un
controllo sul sito Web del produttore del notebook per verificare la

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PC Professionale - Maggio 2008

Cpu-Z invece pu scoprire quantitativo


e tipo di memoria Ram installata.

COME FARE
NOTEBOOK

Ottimizzare il notebook:
i passi fondamentali

Eliminare
le applicazioni
non utilizzate

Laccumularsi di applicativi nonch la


loro continua installazione e disinstallazione la causa primaria della
decadenza di velocit di un computer.
Limitatevi a installare il software che
realmente vi serve, resistendo alla
tentazione di provare qualsiasi cosa
possa essere vagamente utile. Eliminate senza piet gli applicativi in versione demo che molti produttori di
notebook vi regalano, Office e le
suite Norton in versione trial innanzitutto. Dopodich effettuate una
pulizia come specificato al punto 5
per eliminare ogni loro traccia.

Velocizzare
lavvio del sistema
operativo

Questo un problema che affligge


anche i notebook pi potenti: appena
tolto dalla scatola e acceso, passano
diversi minuti prima dellapparizione
del desktop, mentre a destra della
taskbar continuano ad accumularsi le
icone di applicazioni e driver pi o
meno utili caricati allavvio. Non tutto
indispensabile e spesso possibile
fare un po di pulizia. Come strumento si pu utilizzare lutility Configu razione di sistema, accessibile da Pannello di controllo / Strumenti di am-

ministrazione, e quindi provare a deselezionare qualche voce relativa alle


applicazioni installate e sopravvissute
alla pulizia del punto 1. Non disattivate tutto ci che ha a che fare con
lhardware del notebook (driver
video, audio e di rete, utility di gestione, antivirus). Deselezionatene una
alla volta e riavviate per verificare
che tutto sia andato a buon fine.
Gli utenti pi evoluti possono utilizzare Autoruns , contenuto nel pacchetto Sysinternals Suite (http://technet.microsoft.com/en-us/sysinternals,
freeware), molto pi completo, potente e funzionale rispetto allutility
integrata in Windows Vista.

Disattivare
i servizi non
essenziali

Con gli stessi strumenti utilizzati al


punto precedente possibile disattivare i servizi di Windows non indispensabili al corretto funzionamento
del sistema. Anche in questo caso, i
primi con cui si pu provare sono
quelli relativi agli applicativi installati, in seguito quelli relativi a funzioni
non utilizzate del sistema operativo.
Tra questi, si pu provare con Terminal Service, Readyboost, Segnalazione errori, File non in linea, Servizio di
indicizzazione, Universal Plug&Play,
sempre che non si utilizzino o non in-

2
Le utility Configurazione di Sistema (a sinistra) e Autoruns a confronto.

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PC Professionale - Maggio 2008

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Xp-Antispy permette di agire su molte
opzioni nascoste di Windows.

teressino tali funzionalit. Un metodo


pi semplice quello di utilizzare luXp-Antispy
tility
( www.xpantispy.org, freeware), che a dispetto
del nome funziona benissimo anche
con Windows Vista, e che permette di
aumentare la propria privacy nonch
di eliminare temporaneamente alcuni
servizi prima citati. Per ogni voce
fornito un help in italiano che ne illustra le funzioni. Disattivate un servizio
alla volta e riavviate; se qualcosa va
storto, le utility citate permettono di
riattivare al volo un servizio barrando
di nuovo la casella corrispondente.

Velocizzare
linterfaccia
grafica

Se il vostro notebook ha una scheda


grafica sufficientemente recente (almeno 64 Mbyte di Ram, supporto a
DirectX 9, pixel shader 2.0, driver secondo specifiche Wddm), Windows
Vista attiva di default linterfaccia 3D
Aero. Molto bella da vedere, ha il difetto di usare molte risorse. Per disattivarla fare clic col tasto destro del
mouse sul desktop, selezionare Personalizza, quindi Colore e aspetto finestre. Cliccare su Apri propriet aspetto classico e selezionare la combinazione Windows Vista Basic. In questo modo si disattiva Aero mantenendo il tema di Windows Vista. Chi non
ancora soddisfatto pu impostare la
combinazione Windows Standard ,
che quella che fornisce la maggiore
velocit. Per disabilitare solo effetti
grafici e animazioni, andare in Pannello di Controllo / Sistema, fare clic

COME FARE
NOTEBOOK

dei file su disco. Per fare pulizia viene


in aiuto lutility C C l e a n e r
(www.ccleaner.com, freeware). Lutilizzo piuttosto semplice e solitamente non necessario modificare le impostazioni di default. Basta cliccare su
Avvia Pulizia e il gioco fatto. La
stessa utility permette anche di ottimizzare il registro di sistema: in questo caso necessaria qualche cautela
in pi, effettuando sempre il backup
che viene automaticamente proposto.
Si tratta di un file .reg che contiene le
chiavi eliminate, che possono essere
ripristinate cliccando col tasto destro
sul file e selezionando Unione.

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La disattivazione degli effetti grafici di
Vista consigliabile per i chipset integrati.

su Impostazioni di sistema avanzate,


quindi su Avanzate. Cliccare sul pulsante Impostazioni alla voce Prestazioni, quindi disattivare selettivamente gli effetti grafici che non interessano. Per disattivarli tutti in blocco cliccare su Regola in modo da ottenere le
prestazioni migliori.
Altri consigli: impostate uno sfondo
del desktop a tinta unita, eliminate la
Windows Sidebar dallavvio automatico e disattivate lanteprima dei file
dalla visualizzazione delle cartelle.

Ripulire il disco
dai file temporanei

Per funzionare bene, Windows Vista


ha bisogno di una certa quantit di
spazio libero su disco, anche se non
viene mai occupato totalmente. Dopo
qualche mese di utilizzo i file temporanei e le varie cache possono assumere dimensioni importanti, contribuendo inoltre alla frammentazione

Eseguire una
deframmentazione
periodica

Con il passare del tempo i file tendono a distribuirsi in maniera frammentata sul disco rigido. Le memorie di massa riescono a fornire le
prestazioni migliori durante laccesso sequenziale; se un file spezzettato in pi blocchi non contigui tra
loro necessario pi tempo per la
loro ricerca, con conseguente degrado di prestazioni.
Windows Vista ha il suo strumento
di deframmentazione, che di default
viene attivato in maniera periodica
(se il disco improvvisamente si mette
a lavorare, probabilmente sta eseguendo lindicizzazione oppure una
deframmentazione). importante
eseguire una deframmentazione a
intervalli regolari; gli utenti pi evoluti possono utilizzare i pi avanzati
J K D e f r a g e la relativa Gui
(www.kessels.com, freeware) oppure Auslogics Disk Defrag (www.auslogics.com, freeware).

Migliorare
la memoria
virtuale

Di default Windows configurato per


gestire automaticamente il file della
memoria virtuale, che viene creato al
boot e ridimensionato a seconda delle
necessit. Il problema che col passare del tempo diventa sempre pi
frammentato, con relativo impatto sulle prestazioni. La soluzione semplice: impostare manualmente il file di
paging al doppio della memoria Ram.
In questo modo viene creato una volta
per tutte e non pi modificato. Bisogna andare in Pannello di Controllo /
Sistema, fare clic su Impostazioni di
sistema avanzate, quindi su Avanzate. Cliccare sul pulsante Impostazioni
alla voce Prestazioni, quindi su Avanzate e infine su Cambia. La procedura
pi efficace prevede prima la disattivazione totale del file di paging, una
deframmentazione, lattivazione manuale e una seconda deframmentazione, riavviando quando richiesto.

Fase
conclusiva

Installate un buon antivirus, ce ne sono di ottimi anche gratuiti come Avas t ( www.avast.com ) o A n t i v i r
(www.free-av.com). Contestualmente
potete disattivare Windows Defender,
ora inutile, dal suo pannello di controllo oppure tramite Xp-Antispy.
Sempre da questultima utility potete
disattivare il servizio di indicizzazione
dei file. Il Ripristino della configurazione di sistema conviene tenerlo attivo, a meno che non effettuate backup
alternativi a intervalli regolari.

Linterfaccia spartana di JKDefrag nasconde


una grande efficienza nel deframmentare i file.

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PC Professionale - Maggio 2008

Sempre consigliabile impostare il file


di paging al doppio della Ram di sistema.

COME FARE
NOTEBOOK

Aggiornare
lhardware del notebook
Q

uando lottimizmodalit casuale.


zazione del softimportante che la
ware non basta, con
scheda di memoria
una spesa contenuta
abbia una velocit di
si possono migliorare
trasferimento dei dale prestazioni del
ti elevata; con le norproprio computer
mali schede a basso
portatile, in particocosto si rischia di non
lare per quanto rinotare nessun auguarda la memoria,
mento delle prestale connessioni in rezioni. La velocit mite, il disco fisso.
nima dovrebbe esseLa sostituzione del
re di 2,5 Mbyte/sec
processore, bench
per accessi casuali in
teoricamente possibilettura
e
1,7
le, invalida la garanMbyte/sec per acceszia ed molto proble- Il pannello delle opzioni
si casuali in scrittura.
matica. Oltre alla di ReadyBoost.
La soluzione ideale
mancanza di garanzia
usare una scheda vedi compatibilit con la
loce con capacit papropria scheda madre e il proprio
ri o superiore al quantitativo della
Bios, nonch ai problemi di natura
memoria di sistema; possibile utilizmeccanica e termica, resta il fatto
zare schede da minimo 256 Mbyte,
che un processore di classe Mobile
ma gi con 1 Gbyte i vantaggi donon di semplice reperibilit ed
vrebbero essere pi evidenti.
piuttosto costoso. I possessori di noSi pu attivare ReadyBoost su tutta la
tebook con vano multifunzione posscheda o solo su una parte, consersono sostituire anche lunit ottica,
vando il resto per memorizzare i proad esempio comprando un masterizpri dati; una volta inserita nello slot,
zatore Dvd da inserire al posto del
lautoplay di Vista tra le varie opzioni
vecchio lettore. Tale vano multifunmostrer anche una voce relativa a
zione assume nomi diversi a seconda
ReadyBoost.
del produttore - Lenovo lo chiama
Naturalmente si raccomanda di non
Ultrabay Slim, Dell MediaBay - ed
estrarre mai la scheda senza effettuaestremamente versatile, dato che
re la procedura di rimozione sicura
consente di alloggiare spesso un sedellhardware, pena la perdita dei dacondo disco fisso o una batteria.
ti memorizzati nella cache.
Anche con Windows XP o WinSfruttare la tecnologia
dows 2000 possibile utilizzare
ReadyBoost
una tecnologia analoga a ReadyBoost ricorrendo a utility di terze
Con Windows Vista possibile utilizparti. Una di queste eBoostr
zare una scheda di memoria come
(www.eboostr.com, 19 euro).
una cache aggiuntiva per velocizzare
Sostituire
gli accessi al disco rigido. A tale scopo
il disco rigido
possono essere usati anche i normali
Pen drive Usb, ma la soluzione pi
Una soluzione pi radicale la sostipratica, se avete un lettore integrato,
tuzione del disco rigido. Non una
utilizzare una scheda di memoria
procedura semplice e andr necessaSecureDigital, disponibile oggi a
riamente reinstallato il sistema operaprezzi contenuti. La tecnologia
tivo e le proprie applicazioni. Sui noReadyBoost mette a disposizione una
tebook sono correntemente utilizzati
cache intermedia in grado di velocizdischi da 2,5 pollici con interfaccia
zare soprattutto gli accessi al disco in

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Parallel Ata o Serial Ata. Su alcuni ultraportatili potrebbe essere presente


un disco da 1,8 pollici: la sua sostituzione solitamente non consigliabile
per via degli alti costi e della maggiore difficolt delloperazione.
Prima di comprare un nuovo disco
bene verificare quale sia la capacit
massima supportata dal vostro notebook. Alcuni modelli particolarmente
datati infatti potrebbero avere un Bios
limitato, che non riesce a riconoscere i
dischi moderni ad alta capacit. Meglio verificare se sul sito Web del produttore esista un Bios aggiornato.
Se sul vostro notebook il disco fisso
contenuto in un vano a estrazione rapida, linstallazione si riduce alla rimozione delle relative viti, al collegamento del cavetto dati e al fissaggio
del nuovo disco al supporto.
Altrimenti potrebbe essere necessario smontare la tastiera o addirittura
parte del telaio. Se non avete un manuale che illustra la procedura,
consigliabile rivolgersi a un centro
assistenza.

Aggiornare la scheda
di rete Wireless
Sui notebook prodotti dal 2003 in poi
quasi sempre presente una scheda
di rete Wireless. Questa pu essere
collocata in uno slot interno in formato Mini Pci, oppure, nel caso dei notebook con Centrino pi recenti, in uno
slot Mini Card, interfacciato con il bus
Pci-Express.
Le schede Intel PRO/Wireless 2100,
2200 BG e 2915ABG sono tutte su Mini Pci e sono intercambiabili tra loro;
chi possessore delle prime due pu
fare un upgrade alla versione
2915ABG. Per linstallazione valgono
gli stessi accorgimenti utilizzati per le
memorie Sodimm.
Una soluzione pi semplice e che
permette maggiore velocit sfruttare lo slot di espansione del notebook.
Questo pu essere di tipo PcCard,
detto anche Pcmcia, oppure un pi
moderno Express Card. In commercio
esistono diverse soluzioni Wireless
nei due standard, tutte compatibili
con le reti 802.11n ad alta velocit.
Linstallazione banale e oltre allinserimento della scheda si riduce allinstallazione dei driver.
Le soluzioni su porta Usb sono pi
versatili ma meno efficienti rispetto a
una scheda PcCard o Express Card.

COME FARE
NOTEBOOK

Una soluzione definitiva:


lupgrade della memoria Ram
2

Una volta individuato il vano


delle memorie, togliamo le viti
e rimuoviamo lo sportellino. Se
necessario rimuovere un modulo
preesistente, allarghiamo verso
lesterno le clip metalliche di
fissaggio poste ai lati del modulo.
Prima di procedere a qualsiasi
operazione di smontaggio bene
rimuovere la batteria del portatile e
dotarsi di un braccialetto antistatico.

Il modulo va inserito con


unangolazione di 45 gradi,
allineando la tacca di riferimento
con quella presente sullo zoccolo.
Bisogna spingere delicatamente il
modulo in profondit fino a
incontrare resistenza. In caso di
difficolt o dubbi, evitare di usare
troppa forza. Provare invece a
variare leggermente langolo di
inserimento.

on Windows XP possibile lavorare in maniera accettabile persino con soli 512 Mbyte di Ram,
mentre 1 Gbyte rappresenta una scelta soddisfacente. Con Windows Vista le cose stanno diversamente, e 1 Gbyte va considerato come il quantitativo minimo. 2 Gbyte rappresentano una scelta
decisamente migliore, specie se si utilizzano applicativi piuttosto pesanti o pi programmi aperti in
multitasking. Inoltre, vanno considerati i prezzi davvero bassi a cui sono venduti attualmente i moduli Ddr-2 (per i pi anziani Ddr un altro discorso), che invogliano a praticare il fai-da-te per lavorare
un po pi comodamente.
I computer portatili utilizzano memorie in formato Sodimm (Small Outline Dimm Modules). Possono
essere di tipo Sdram, per i computer pi vecchi, oppure Ddr e Ddr-2. Soprattutto per il primo caso
esistono alcuni problemi di compatibilit. Diversi notebook Toshiba e IBM, ad esempio, utilizzavano
dei moduli Sdram ad hoc ed bene acquistare quelli forniti direttamente dal produttore e specifici per
il proprio modello. Nel caso dei notebook con memoria Ddr o Ddr-2 la situazione molto pi rosea
ed esistono minori incompatibilit. La prima cosa da fare identificare il tipo di memoria del proprio
notebook e il numero di slot disponibili. A tale scopo si pu utilizzare lutility Cpu-Z
(www.cpuid.com). Se il notebook dispone di uno slot Sodimm libero, si potr aggiungere un modulo dello stesso tipo e della stessa velocit, altrimenti sar necessario rimuovere quello esistente. Un
altro sistema consultare il sito Web www.memoryx.net, dove possibile selezionare marca e modello del proprio notebook (purch abbastanza diffuso) e scoprire quindi che tipo di memoria utilizza. In entrambi i casi, necessario far seguire unispezione visiva per avere una conferma oggettiva
di cosa c allinterno del proprio portatile.
Per accedere agli slot di solito sufficiente rimuovere uno sportellino in plastica sul fondo del notebook, tenuto in posizione da alcune viti. Alcuni hanno lalloggiamento sotto la tastiera, in questo caso loperazione di smontaggio pi complicata. Solitamente sul fondo del telaio sono indicate quali
sono le viti che bloccano la tastiera; se non il vostro caso, consigliamo di rivolgersi a un centro assistenza. Nel caso della memoria Ddr-2 di solito possibile mescolare moduli di velocit differente
(ad esempio, Ddr-2 533 e Ddr-2 667), ma per non rischiare consigliabile aggiungere Ram con le
stesse specifiche di quella esistente. La velocit di accesso sar uniformata al modulo pi lento; con
due moduli di uguali specifiche si pu sfruttare una configurazione dual channel, pi veloce. Controllate sul manuale o sul sito Web del produttore qual il massimo quantitativo di memoria supportata (di solito 2 o 4 Gbyte per i notebook pi recenti).

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Questa la posizione corretta:


il modulo alla giusta
angolazione, allineato allo
zoccolo e tutti i contatti in
rame sono penetrati
uniformemente. Nel notebook
in figura esistono due zoccoli
Sodimm: in questo caso va
controllato quale il primario
e quale il secondario e agire
di conseguenza.

Con una leggera pressione


dal lato opposto a quello
dei contatti portare il modulo
in posizione orizzontale,
fino a che i due fermi in metallo
lo blocchino da ambo i lati.
Se ci si accorge che
linserimento non uniforme,
che alcuni contatti in rame
rimangono scoperti o che i due
fermi non corrispondono
alle tacche presenti sul modulo,
risollevare il modulo e ripetere
loperazione. Se tutto andato
bene, si pu richiudere
lo sportellino: loperazione
terminata.

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