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Le domande di Lorenzo

STEFANO ABBRUZZESEMARTED 1 OTTOBRE 2013


Comincio a farvi le mie domande,probabilmente spulciando tutta la pagina troverei le risposte, ma
a costo di sembrare banale e scontato , vorrei comunque farvele,magari le risposte,oltre a me sono utili
ad altri,o magari vi servono per completare la spiegazione di come si preparano gli EM. Quindi: 1) il
contenitore (in plastica o vetro) dev'essere per forza trasparente o anche opaco ? 2) i fermentati devono
stare al buio o alla naturale luce di una stanza? (magari non proprio a luce diretta) 3) la frutta e la
verdura,oltre ad essere pulita,di qualit etc etc, dev'essere mondata dai semi,per le bucce invece, bene
metterle o no? 4) la verdura o la frutta, vanno scelte in base all'uso di destinazione prescelto oppure non
importa ma quello che fa la differenza l'et del fermentato? mi spiego meglio, per ridere perch ne
abbiamo parlato stamattina, fare un fermentato di aglio per combattere la mia calvizie ha pi effetto di
un fermentato di mela (a parit di "stagionatura")? Marinella Galletti: Ciao Lorenzo Crovetto! ti
rispondo io e chiedo a chi pratica da pi di me di correggere eventuali errori: 1) il contenitore pu essere
opaco (se vedi i video della sig.ra Cheng usa anche i fusti blu) 2) possono stare alla luce naturale, anche
fuori, ma non al sole diretto. 3) qualit della merce di partenza = qualit del fermentato. Consigliabile
quindi frutta, erbe, verdura biologica, biodinamica, spontanea.. se usi materia prima scadente, i
microorganismi dovrebbero migliorarla con la fermentazione, ma per avere un buon prodotto dovrai
aspettare pi tempo prima di usarlo. Come regola generale per la frutta ok con la buccia, anzi meglio.
perch spesso molti principi attivi sono proprio l. Per le erbe si preferisce mettere le foglie di solito. Se
parti diverse della pianta possono essere utilizzate, preferibile fare fermentati distinti, per avere una
omogeneit di fermetazione; per intenderci: i fiori fermentano prima delle foglie, le foglie prima delle
parti legnose e delle radici. 4) Nel lungo periodo (5/ 7 anni) probabilmente le differenze si accorciano
molto...ma l'uso di una pianta specifica per quel problema fa la differenza...per usare il tuo
esempio..megli il fermentato di aglio! Se invece li usi per pulire o irrorare terra e piante puoi farli anche
con gli sfalci dell'erba e gli scarti organici della cucina!!! Spero di averti ben risposto. Buon Lavoro!!
anzi---Buon divertimento!!! Stefano Abbruzzese: Pa Cheng dice che il fermentato migliore che esista
quello degli scarti di cucina, perch ha variet nutrizionale molto estesa, anche se ha tempi lunghissimi;
poi ognuno trova i propri frutti preferiti, anche in base ai propri gusti Lorenzo Crovetto ...continuo con
le mie deduzioni e le mie domande ... allora, mi pare d'aver capito che comunque in qualsiasi caso i
fermentati siano consumabili per via orale,alla fine credo anche quello con gli scarti di cucina, ma pi
precisamente come si consumano? 1) credo di aver capito che dopo i primi mesi, se la fermentazione va
a buon fine, si possano consumare alimentarmente parlando,come e in che quantit ? in che caso
vengono diluiti con acqua e in che proporzioni? 2) Non detto che si formi la gelatina,in caso
affermativo,vale la domanda sopra, me la mangio cos, a piacere? e in che quantit? 3) Se avessi un
fermentato anticancro e via discorrendo,come e in che quantit giornaliere deve essere consumato? 4) si
parla di fermentati di 5/10 anni, siccome non credo che un fermentato venga chiuso l e non toccato per
10 anni, penso che quando parliamo di questi fermentati si parli di composti,consumati e "rabboccati",
giusto? in questo caso,come e con che quantit/proporzioni posso rimpiazzare la quantit consumata?
Stefano Abbruzzese domanda 1, non c' risposta, ognuno trova le proprie quantit... l'unico limite la
quantit eccessiva, e per eccessiva intendo quantit esagerate come mezzo litro al giorno. Comunque se
ci si beve molta acqua diventa secondaria anche la quantit. Io bevo mezzo bicchierino da grappa ogni
fine pasto, ma aggiungo fermentati a tutta l'acqua che bevo
Stefano Abbruzzese domanda 2, svariati usi oltre a mangiarla tale e quale: usarla per attivare nuovi
fermentati, per curare quelli in difficolt, per cucinare, per preparare frullati, marmellate, dolci vari, per
preparare creme o saponi naturali, per applicare su dermatiti, ferite, scottature. Le gelatine sono
agglomerati di microrganismi che hanno la stessa efficacia del succo fermentato, anzi superiore
Stefano Abbruzzese L'uso terapeutico pi particolare, perch la purificazione porta dolore, quindi
sempre meglio partire da dosi basse (poche gocce) e via via incrementare fino a trovare una dose che
non provochi troppa sofferenza, ma sufficientemente potente
Lorenzo Crovetto mi chiedevo che quantit ne avessi dato a quel signore col cancro e che dosi gli avessi
consigliato
Stefano Abbruzzese 4 In teoria no, se destini un fermentato alla maturazione lunga non lo devi toccare,
se non nel periodo iniziale, ma anche qui ci sono molte varianti e ci si pu sbizzarrire a sperimentare
Lorenzo Crovetto ah...

Lorenzo Crovetto ecco...destini un fermentato ai 5 o 10 anni...


Lorenzo Crovetto ok
Lorenzo Crovetto e non si tocca pi
Lorenzo Crovetto credevo si rabboccassero le quantit prelevate....
Stefano Abbruzzese puoi anche decidere di aprirlo dopo 2 anni e togliere il fermentato e rabboccare per
far ripartire, ma rallenteresti il processo e il tuo fermentato di 5 anni ne avrebbe poi 4 e mezzo... ma non
ci sono regole ne numeri invariabili
Stefano Abbruzzese al signore ammalato di cancro abbiamo consigliato il bicchierino dopo ogni pasto,
dose adeguata e sufficiente, ma lui, sentendosi subito meglio ha aumentato le dosi senza avere dolori
eccessivi. La purificazione porta dolore, sempre Lorenzo Crovetto Tattarad....eccomi
qui...tornato dalle ferie,come promesso sono pronto a farvi ulteriori domande ....per chi si fosse perso le
puntate precedenti, sto facendo una collezione di domande pi o meno banali sui fermentati e la loro
preparazione (a cui tutti Stefano Abbruzzese in primis,rispondono con pazienza.grazie), quasi pronto
per cominciare i miei esperimenti domandona.... per esempio,se facessi un fermentato di limoni avrei
tagliuzzato tutto finemente,semi compresi, invece nel video di Stefano, vedo che in genere i pezzi sono
abbastanza grossi. Nella mia ignoranza avrei tagliuzzato tutto finemente pensando di avere parti che
dovrebbero fermentare prima.... invece? E' un errore tagliare finemente il materiale oppure meglio
lasciarlo grossolano?
Stefano Abbruzzese Ciao Lorenzo. Non un errore, anzi meglio, ma avrai la pazienza di farlo con tutti
i fermentati se ne farai migliaia di litri come faccio io ?
Lorenzo Crovetto Ah....OK Perfetto.....sai com'...si comincia tutti precisini epoi si f tanto al mucchio
Stefano Abbruzzese sar anche una questione di tempi, se ne farai molti non servir nemmeno tagliare
la frutta (i Thai per esempio mettono quasi sempre la frutta intera
Lorenzo Crovetto ok....devo decidere con cosa cominciare e procurarmi i contenitori.....ma sai
com'...abituato coi soffritti io sono uno che taglia fine
Stefano Abbruzzese va benissimo Lorenzo Crovetto Buongiorno! Il "quizzone" di oggi questo: il super
fermentato anticancro viene fatto con prodotti che qui in italia non si trovano, aloe a parte.Cerchero' di
certo al mercato orientale, sperando di trovare frutti qualit, ma in alternativa, con quali frutta e/o
verdura, coltivabili in italia, potrei prepararlo????
Stefano Abbruzzese le fragole sono un superfrutto, il kiwi, i frutti di bosco, il melograno, l'avocado si
trova anche in Italia, la rosa canina e tutti i frutti con alto contenuto di vitamina C, l'uva. Il problema
trovarli di buona qualit, bio e non OGM; pomodoro, rapa rossa, cavolfiore, aglio
Lorenzo Crovetto Spettacolo.....mio cognato li ha quasi tutti nel suo terreno
Stefano Abbruzzese Nei mercati orientali potresti trovare curcuma e zenzero, che sono prodotti
fantastici, ma anche timo, rosmarino, salvia hanno ottime qualit nutrizionali e azione anticancro
Lorenzo Crovetto Domandone del pomeriggio: Mettiamo che,ho il mio cestello dove metto l'umido di
cucina e poi lo uso x fare il fermentato pi potente del mondo ...siccome in casa mia la frutta v che un
piacere,in questa stagione ci troverei dentro molti ossi di pesca,albicocche,susine e affini..... posso/devo
metterci anche quelli? e se s, interi o considerata la consistenza meglio darci un paio di mazzate tanto
da frantumarli? ....sempre grazie !
Stefano Abbruzzese attento per a mettere scarti ben lavati e freschi, non mettere parti scure,
marciscenti, bacate. Certo, tutto, noccioli, scorze, gusci. Se hai la pazienza di rompere anche meglio.
Tratta per gli scarti come tratteresti la frutta fresca, lava bene e metti subito nel contenitore
Lorenzo Crovetto Sisi.....certoe
Mari Tempestosi Lorenzo Crovetto lavare gli scarti non per niente comodo n piacevole... molto

meglio lavare tutto quando porti a casa la spesa, tutto durer di pi, se sono prodotti che vanno messi in
frigo ti igienizzano anche il frigo e non si producono batteri... molto meglio se prima lavi anche il frigo
con un po' di aceto di mele. Quando li consumi non hai che da mettere bucce, ossi o semi nel
contenitore.
Lorenzo Crovetto Cari amici,buona sera....domanda del 1 di Settembre.... oggi passeggiavo nel bosco con
mia moglie e ho trovato una miniera di rosa canina,le dico "uh,guarda,questa viene bene per i
fermentati", e lei " ah,a proposito,c' una marmellata di aranci di tua sorella del 2009 che sembra un
fermentato,si separata e ha il liquido tutto sotto e sopra e la frutta sembra gelatina" ....considerato che
mia sorella l'ha fatta in modo "naturale", senza fruttapec o addensanti vari,volete dirmi che
fermentata? muffa non ce n' e l'odore buono...vi posto tre foto
https://www.facebook.com/media/set/?
set=a.10202045025276738.1073741843.1519745607&type=1&l=ceb6296581
Alessandra Crovetto LA MIA MARMELLATA COS BUONA ???? L' AVETE LASCIATA FERMENTARE
INVECE DI MANGIARLA ??? NON HO PAROLE !!!!
Lorenzo Crovetto Si....brava.....ne rimasto un vasetto nell'angolo dietro agli altri....se fermetata,
spettacolo potrei provare ad usarla per gli "inneschi" cmq buona l'ho assaggiat
Alessandra Crovetto Sta l dal 2009... Non posso crederci !
Lorenzo Crovetto Chettedevo di' li rimasta....potrebbe essere miracolosa
Lorenzo Crovetto ... veramente l'unica...
Le Le per me la tua marmellata diventata un fermentato! invece, della rosa canina, guardavo proprio
oggi le sue bacche, sono arancio.. io aspetterei che maturino di pi..
Mari Tempestosi Lorenzo attento al botulino che si sviluppa in assenza d'ossigeno e non da segni
evidenti...
Le Le effettivamente... la marmellata ha 4/5 anni, come si pu fare a sapere se il botulino ci ha messo lo
zampino?
Mari Tempestosi stato fatto bollire il vaso dopo la chiusura almeno mezz'ora?
Mari Tempestosi http://notizie.tiscali.it/.../13/07/22/botulino-rischi.html Botulismo, il rischio
nascosto: che cos' e come ci si pu difendere notizie.tiscali.itConserve marmellate e verdure
sott'olio sono queste le pietanze conservate a ris...Visualizza altro
Mari Tempestosi qu dice addirittura che deve bollire 2 ore.
Alessandra Crovetto No. Non lo faccio mai. Chiudo e capovolgo il barattolo. In genere va via in fretta ...
non la conservo per anni come quell'ingrato di mio fratello !!
Elisabetta Gravino s, anch'io ci starei attenta, non si pu sapere se all'interno ci sia una prevalenza di
amichetti bravi o cattivi...
Marinella Galletti un consiglio spassionato per la rosa canina: l'optimum per raccoglierla dopo che ha
preso due gelate...quindi in pieno inverno... o cmq, quando bella rossa scarlatta.
Stefano Abbruzzese Lorenzo, se la marmellata sa di aceto ha fatto la fermentazione che interessa a noi
altrimenti si solo semplicemente conservata. La fermentazione benefica acetica, non ci sono altre vie,
mi dispiace
Lorenzo Crovetto Perfetto !
Alessandra Crovetto allora puoi mangiarla !

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