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Poesie vostre
e alla dura realt di
tutti i giorni sempre uguali.
I segni sul tuo vecchio viso stanco
Son qui vicino ma non mi vedi
E mentre osservo le tue smorfie
Mi guardi regalandomi un dolce
Sorriso..
Un attimo poi torni nel tuo mondo
E aspetti..
( Dedicata a mia nonna )
By Pam
Il ballo dei fiocchi di neve
Stanno ballando dei fiocchi di neve,
sotto la la luna d'argento,
sotto la musica e il canto lieve
quel magico canto del vento.
Questa magia avvolge il quadro
di un cane e un pagliaccio,
una voce che grida - "E` ladro!"
Una lacrima cade e diventa ghiaccio.
Ghiaccio sul viso, ghiaccio nel cuore
un pagliaccio in cerca d'amore,
sta ritornando dal suo viaggio
a testa bassa, andando adagio.
Sta pensando e parla a voce
al cane che lo guarda negli occhi.
Poi, d'improvviso si volge al cielo
nell'osservare il ballo dei fiocchi.
Che spettacolo bello - pensava!
Che spettacolo pieno d'amore,
allo sguardo di tanti attori
sulla terra che guardano fuori.
In amore non ero attore,
son uscito struccato dal teatro
per sentire la luce nel cuore
ricevendo quel fiore d'amore.
Con le mani scaldavo i petali
cosi fragili e cosi` profumati,
nel inverno sentivo profumi
i profumi che porta l'estate.
Mi spogliavo, correvo col vento
non curante al mondo di ghiaccio,
con la mente fermavo il tempo
con le mani coglievo l'istante.
Quell'istante cosi importante
trasformava il freddo in caldo,
accorciava distanze e spazi.
E cosi in un nucleo unico
ho sentito sapore di fiori
d'improvviso fioriti nel bacio
ho sentito sbocciare amore
nato la` dalla fonte del cuore.
Niente trucchi e specchi,
Violeta Teofilova
(Dedicata ad un angelo)
"Caro piccino,
ti penso ogni momento
e vorrei abbracciarti
e stringerti a me.
La tua lontananza
mi impedisce tutto questo.
Mi affaccio alla finestra
e guardo su nel cielo,
scelgo una stella
la pi luminosa che c'
e stringendo tra le mani il petto
e sempre con lo sguardo lass
so che quella stella sei tu.
Lucia B.
Sei ...
Sei l'alba del mio risveglio
Sei il sole del mio mattino
Sei il calore della mia giornata
Sei il dolce vento del meriggio
Sei la luce calda del tramonto
Sei la fioca luna della sera
Ed ogni giorno ... sei
Ruby95
Il niente
IL muto respiro si affanna
dietro i vetri di una giornata invernale.
Mentre nella mia mente, scorrono come
sequenze varie immagini di pensieri e
di storie vissute.
La fantasia galoppa come un cavallo
a briglie sciolte, che bello sognare mentre
l'indomani di tutto questo non
rimane che il niente, il vuoto.
Inconciliabile alla dura realt di
tutti i giorni sempre uguali.
Antonio Caterina
La povert
La povert piange su un marciapiede,
Se
se
se
se
bello.
Immensamente Ti AMO
Marco Prati
Invisibile
Caduche foglie d autunno le tue speranze, a rincorrere
strade vuote, spinte dal vento di un altro giorno.
Quei vestiti ti fanno diverso, il tuo profumo par non degnar di nessuna piet.
Quei tuoi sorrisi, cos rassomiglianti a un pianto, nei tuoi occhi la realt.
Mani ben lontane dal precipizio, un gesto di bont e
to da fanatico egoismo.
Nel tuo corpo dignit di uomo arde come legna nel fuoco, l indifferenza
scolpisce la tua anima come statua di ghiaccio, per poi sciogliersi in una
carezza di mamma.
Nella tua mano tesa porgo una speranza, per mano accompagno la tua solitudine.
Che un raggio di sole illumini il tuo viso, che nel tuo cuore possa scorrere un
sentimento,
oggi mi accontenter di rivederti domani.
Marco Prati
A Domenico
Nessuno lo ha pi rivisto, di lui restano solo i ricordi.
Immagini forti scalfiscono la mia mente, tenere parole confortano il mio cuore.
Cerco il suo volto tra la gente, un giorno sono sicuro lo rivedr,sento il suo
profumo,odo la sua voce.
I miei sentimenti si dimenano nella piccolezza della mia anima; nel silenzio url
ano il dolore del mio cuore.
Sul mio viso scorrono i suoi sorrisi; come fendenti colpiscono la mia
consapevolezza.
Il tuo silenzio guida il mio spirito, il mio corpo cerca conforto.
Mentre i miei pensieri violentano la mia mente la mia tenacia mi da la forza.
Abbandona le mie idee signora certezza e donami il coraggio di continuare a cerc
are.
Marco Prati
Mandami un fiore
Il tuo sguardo su di me
rende felice il mio cuore,
come pure le tue parole.
Mandami un fiore
e lascia che scriva
il tuo nome nel mio cuore.
Questo tutto ci che s
e s dire un poeta un po' stanco
ad una donna innamorata.
Chopy51
Libero
La pelle s'increspa sulle note della musica, s'irrigidisce al tatto.
Mentre il cuore batte, batte, sempre pi forte.
Non resisto all'impulso che mi corrode dentro, mi torce lo stomaco,
mi lascia esangue privo di sensi
Eppure sono vivo. Vivo. Forte. Innamorato. Libero.
Libero di danzare, di volare, di respirare.
Mi libro nell'aria, e mi sento all'improvviso leggero, impalpabile, sfuggente.
pazzia, mi chiedo?
Sono un uccello, grande maestoso e fiero, che vola libero nel cielo attraverso l
e nubi i mari, i monti;
Sono un sasso, che rotola sempre pi veloce lungo il dirupo rapito dalla forza di
gravit, che come un amante reso geloso dalla passione, lo cinge a s.
Sono un minuscolo granello di polvere, perso nello spazio infinito che si fa pic
colo di fronte all'immensit delle cose.
Sono libero.
Giuseppe Bruno
Uomo
Fragile creatura che di esser forte credi
che mostri tutta la tua esuberanza e tutta la tua debolezza
che sicurezza ostenti per primeggiar sugli altri..
uomo, che vuoi amar senza essere amato;
uomo che nella solitudine credi di trovar la pace
che nulla t'importa dei tuoi simili e illuderti d'esser il migliore
tu che poco comprendi lo sguardo di un bambino..
lo sguardo e gli occhi di una donna che profondamente ama
uomo, tu che nasconderti dietro una realt falsa..
che dell'amicizia non conosci il valor e spesso tradisci
chi in te ciecamente crede e amor ti d sinceramente..
convinto che contro di te sia il mondo intero e reagir non sai..
uomo che con diffidenza l'ignoto affronti..
che paura dici non aver di guardar la morte in viso
che quasi vergognarti di mostrar l'anima tua.. il tuo io
che non hai un Dio e tutti voler con asprezza giudicar..
fermati per un attimo e rifletti sullo scorrer del tempo,
guarda in viso il tuo nemico e donagli un sorriso
tendi la mano a chi bisogno, che nulla ha e poco chiede..
ma solo di essere compreso e ricever una mano amica
apri il tuo cuor e mostra l'anima tua a chi ti vorr amar,
volgi lo sguardo in alto e osserva il ciel stellato
che tutto fa parte e anche tu del creato ..
ama con grande ardor per essere amato e sii sincero
lasciati andare all'amor non opporti non soffrir
timor non aver e nulla dovrai nasconder del tuo passato..
guarda chi vicino a te sta e donagli un sorriso, un abbraccio..
sii umile e fiero concedi il perdono a chi error commette!
solo cos, o uomo, poter dentro di te trovar la pace,
Alberto Paris
Rivelazione
Io sono: la chiave del silenzio,
la voce di chi ascolta
la meta del mistico
l'enigma dell'universo
il prisma alato che irradia pace
tranquillita' e giustizia
colui che ci conduce verso
i sentieri piu' alti della coscienza;
vettore atemporale della sapienza
Io sono: la sottile energia atavica
del cosmo,tempio della luce
la quercia dalle radici infinite
e dai frutti proibiti
la mano invisibile
il superamento della materia
la verita' del saggio
l'esperienza del maestro
la volonta e la forza del carisma
il cuore del bambino
essenza del divino
Luca Tornambe'
Ad una amica
apparisti una mattina come il sol all'alba,
non conoscea il tuo viso tantomen il sorriso,
e ancor oggi nulla so di te mia dolce amica.
Scrutar volli incuriosito dentro il cuore tuo,
che fragile mi sembr l'anima tua e patita assai,
pien di sofferenza le tue parole e pervase di tristezza.
Pian pian compresi e la tua storia ugual parea,
a quella che vissi e vivo fino in questo istante,
che turb la vita mia e segno profondo lasci nel cuor.
Come una nave che dopo un lungo andar per mare,
l'approdo avvista e il marinaio tranquillo sta,
cos si rallegr il cuor mio, e tutto a te si apr.
Stranezza provai e ancor oggi risposta dar non so,
perch?, mi domandai.., di un luccichio gli occhi brillar sento
e tutto il cuor mio vibrar al suo apparir?
Niente di mal pensar il malpensante
Chi comprende dell'amicizia il valor, tutto sa!
come un delicato fior, che profumo emana con il suo candor.
...Io scrivo e la tua vista inebriarmi il cuor di felicit tanta!...
bella tu sei amica mia... di una bellezza eccelsa..
che il cuor riscalda e illumina, serenit donando!
e l'amor puro e candido che doni agli altri,
chi potria comprendere il tuo cuor se non l'amor?
tutto passa.. non serve esser belli mio dolce mio angelo..
Assai tortuoso il nostro cammin saria e difficoltoso appar,
e di ostacoli tanti a superar mai ti dovrai arrendere,
nasconder tu non devi la tua belt che tanto donasti agli altri.
Ricordati di me quando in quel viale pi non sar,
tu prosegui la tua via.. sempre amor dai a chi bisogno ha,
grazie mio tesor..grazie ancor per questo attimo di felicit.
Alberto Paris
SOGNANDO ALL'ALBA
Che giochi di color si staglian all'orizzonte ,
le montagne al nuovo d sembran sorridere
e brillar le cime di un candido spendor.
Un raggio si stacc dal sol nascente
Lacrima
Dove risiede il tuo bacino
di quale forza sei figlia
e di che dolore sei il premio,
sei l'esondazione di uno stato d'animo
o l'indolenza di un ricordo
sei il piccolo volo di chi distratto cade
nella trappola dell'occhio troppo attento,
o atto di giustizia di un corpo che cede.
Incomprensibile miracolo continua a scivolare
differente in ogni anima perch nessun viso uguale
a volte libert altre volte inganno.
Parole liquide di un dolore esacerbato
cos profondo da prendere per mano
la madre dell'ansia e condurla sino all'ingresso dello stomaco.
Scendi e rallenta ad ogni anfratto del mio viso
come a cercare di evitartmi
un dolore ancor pi grande....
la tua scomparsa.
Samuele Ardig
Luci ed ombre della foresta
Immobili, nella radura della foresta,
Prendiamo congedo dal sole che tramonta.
Stretti in un solo cerchio di fratellanza,
Siamo tutti in piedi in silenziosa preghiera.
Tendo le mani verso la luna che ci osserva,
Il mio corpo comincia a bruciare
Ora emergo da un abisso di luce,
Non sappiamo cosa ci sia davanti a noi,
Stiamo camminando nell'acqua bassa.
Non riesco a muovermi da qui
E' come se l'ultimo argine si fosse rotto
Ed io spazzato via e trascinato dall'onda.
Laggi, in fondo al viale
Qualcuno ha aperto un grande cancello
Tutti quanti sentiamo la stessa voce!
Immergo le mani nelle acque del fiume
E una lacrima mi scende lentamente sul viso
Sento alzarsi un tiepido vento.
Sulla via del ritorno mi sono voltato
E per un istante ho cercato i tuoi occhi
Poi tutto svanito nel silenzioso buio della notte.
Le mie mani ora diventano pi calde
Sento la metamorfosi vicina.
Qualcuno mi sussurra di aprire gli occhi
Istantaneamente, obbedisco
Ed ecco una grande luminosit davanti a me!
Carlo Pisapia
Natale
Arriva
Il natale,
questione di pochi giorni,
la gente,
fa ressa,per i regali;
un via ,vai incredibile,
macchine da tutte
le parti,
borse ,pacchi e
regali;
che poi magari,
non ci consolano,
e ci lasciano vuoti;
bisogna
fare qualcosa,
per gli altri,
ma i soldi sono sempre pochi,
ci penserai.
Stefano Medel
Il tempio del tempo
Il tempio dimenticato dagli antichi avi
E' ormai dimora fissa di una moltitudine di scimmie
Che da troppo tempo attendono
Di divenire uomini, come fu loro promesso
Quando questo mondo ebbe inizio
Ogni giorno il giorno della speranza,
Ogni mattino il mattino della festa,
Ogni sera la sera di una rinnovata tristezza...
Carlo Pisapia
Venezia
Spazi perduti
negli anni /lungo i secoli
e le fugaci impronte
dei mortali cammini.
Voci antiche, solenni,
da millenni cadute nei silenzi
smarrite su paludi di vapori
dove annegano i destini.
La notte si prolunga sulle pietre
in un nuovo respiro di tenebre
che rammenta la morte.
E si ascoltano, sempre pi lontane
quelle voci di anime sepolte
un riemergere inquieto di rimpianti
nel dondolio dell onda che consuma.
Immagini nell acqua frantumate
da un ultima metamorfosi di venti
e quel che resta corre verso il mare
che specchia e tiene
sospeso il tempo.
Adriana Lardinelli
Ricordi
Mi dole al cuore...
Toccare ancora con mano la tua immagine...
sentire il fuoco del tuo sangue...
Che ora non sia ora...
che l'inferno mi prenda,
solo un abbraccio io vorrei...
urla di maligni mi strappano la tua immagine da questa Notte tanto aspettata...
desiderare di essere rapita da costei...
e ritornar da te...
angeli e demoni,spade e fucili...
il mio desiderio ancor poco ci vuole per essere realt....
un addio non so darti...mio dolce Angelo...mio dolce Amore...figlio mio...
Jessica Lambiase
Ciao angelo
sospiri lievi nella notte... non devi
farti sentire, stai zitto
il tempo sta per scadere... nulla che mi dia un segno
venga da me... sentirti mio e sapere che tra non molto sarai di nuovo
del nulla... per quale motivo propio da quel
posto tu sei venuto... per quale motivo
non sei rimasto nel nulla... la mia
anima morir con te... ti ho amato ancor prima di
conoscerti... ciao amore mio...perdonami...
Jessica Lambiase
Iprite
Iprite
tardi la sera
una nebbia
riempie la valle
senza sapere
soffoca
come una forza scura
sui campi
i nostri cadaveri
e sotto l'erba
una terra bruna
Jan Theuninck
Rugna Assunta
Luce
L ombra della luce mi agita e consola,
nel buio respiro forte e piano.
L onda mi travolge,
seguo i suoi passi,
gioco con le orme.
Vibra nell aria la luce, illumina il silenzio.
Scorgo il tuo viso, affiora dall oscurit.
Dammi vita per sorridere ancora,
luce immobile per continuare a danzare,
mano tremante per farmi gioire.
Un soffio di vento mi sussurra di andare.
notte nel cuore, non puoi pi sperare.
Allontano il dolore e scende il sipario.
Clara Salpietro
Memoria indelebile
Viaggiano nell'universo della memoria
le stelle dei tuoi occhi.
Di l dall'ultima galassia
ascolter la sonorit del dolce sorriso
e lascer al tramonto celeste
il profumo intenso
di un'immagine integrale.
Nicola Costantino
Privilegio senile
La catasta plumbea degli anni
che s abbatte caparbia e impertinente
sigillando le membra
e bistrattando la memoria
scoria insigne di senno
che vezzeggiando lo spirito
si corica mite ed indulgente
nella quietezza appagante
sul ciglio
di un cuore inalterato.
Antonello Ostrogoto Staccioli
Occhi di giada
Mi accarezzi come sabbia tra le dita,
e, come sabbia, mi scivoli via;
mi inondi, come il sole al tramonto,
e, come il sole, ti dissolvi;
mi guardi
e, occhi di giada,
nei tuoi occhi mi perdo.
Sabbia al sole rimane...
e i tuoi occhi di giada.
Libera Mastropaolo
Il pianista
Suonano nella buia stanza , le note della mia anima ,
al centro del buio , sul pianoforte ,
soltanto una candela ,
e il sogno continua..
Veleno
Tu sei come un veleno
che sale dritto al cuore
inquini con i tuoi sorrisi
tutto il mio corpo
scorri nelle mie vene
come il pi puro dei fiumi
scivola verso il mare
per poi morire nelle sue profonde acque
tu sei l amore che non trovo
negli occhi di un altro
in una notte come questa
non lasciare che il vento
mi porti via
baciami
in questo sogno
cos che
i ricordi di ieri
saranno soltanto luce
Corradina
Brecce d incoscienza
Il ricordo mi inonda
di parabole di incroci
segnati dal caso.
Una carezza attraversa
-da una sponda all altrail mio mare d inquietudini.
Pareti costruite dal tempo
-una dopo l altraaffondano,
in fretta,
l autunno,
gi qui;
nebbia fine,
che fa sparire
le strade,
inghiottite,
dal nulla;
e pare,
un mondo di sogno,
di vecchia
favola.
Stefano Medel
Lacrima
Dove risiede il tuo bacino
di quale forza sei figlia
e di che dolore sei il premio,
sei l'esondazione di uno stato d'animo
o l'indolenza di un ricordo
sei il piccolo volo di chi distratto cade
nella trappola dell'occhio troppo attento,
o atto di giustizia di un corpo che cede.
Incomprensibile miracolo continua a scivolare
differente in ogni anima perch nessun viso uguale
a volte libert altre volte inganno.
Parole liquide di un dolore esacerbato
cos profondo da prendere per mano
la madre dell'ansia e condurla sino all'ingresso dello stomaco.
Scendi e rallenta ad ogni anfratto del mio viso
come a cercare di evitartmi
un dolore ancor pi grande....
la tua scomparsa.
Samuele Ardig
Luci ed ombre della foresta
Immobili, nella radura della foresta,
Prendiamo congedo dal sole che tramonta.
Stretti in un solo cerchio di fratellanza,
Siamo tutti in piedi in silenziosa preghiera.
Tendo le mani verso la luna che ci osserva,
Il mio corpo comincia a bruciare
Ora emergo da un abisso di luce,
Non sappiamo cosa ci sia davanti a noi,
Stiamo camminando nell'acqua bassa.
Non riesco a muovermi da qui
E' come se l'ultimo argine si fosse rotto
Ed io spazzato via e trascinato dall'onda.
Laggi, in fondo al viale
Qualcuno ha aperto un grande cancello
Tutti quanti sentiamo la stessa voce!
Immergo le mani nelle acque del fiume
E una lacrima mi scende lentamente sul viso
Ho sete di te,
della tua pelle dolce come miele,
delle tue labbra rosse come le rose,
del tuo sguardo vuoto,
immenso come l universo,
sento l assenza del tuo profumo intenso come l incenso,
sento la mancanza delle tue carezze sulle mie incertezze
ogni volta che mi sveglio,
parlo di te mentre mi guardo nello specchio,
mi manca il tuo riflesso,
la tua bellezza paria alla tua gentilezza,
ogni qualvolta piove guardo
il finestrino e disegno la tua prospettiva.
Mi manchi da spezzare il fiato,
quando penso alla tua immagine annebbiata
disperdersi tra i venti oltre l immenso.
O luce che m irradia il cuor come il sole irradia la terra,
guidami nel dolce etere della passione,
dipingi o coscienza mia con la tua ardente fiamma
quest anima vuota come un foglio bianco,
il sereno tramonto cala su di me,
continuo a guardare quel rossore simile al mio dolore,
una lacrima mi inebria il volto simile oramai a quel tramonto.
Sento la tua presenza accanto a me
e ne colgo l essenza senza insistenza,
sull onda dei miei pensieri tu sei
e pur distanti come continenti pensiamoci e amiamoci,
non con la mente ma con il cuor
che non mente mai.
Enzo Magliozzi
Il viaggio
Assaporare per un istante
qualcosa che non potrai avere
nell illusione di un attimo che passa
per ritrovarsi avvolti nella propria realt
che ti illude
facendoti vedere quello che non c .
Il movimento del sordo rumore
che ti porta lontano
nel lungo viaggio di tutti i giorni
che ti fa assaporare gli istanti
piaceri della vita che non scorderai
li porterai sempre con te
fino a quando inizierai
un altro viaggio ignoto.
Nadia Lo Monaco
TU nella notte
Aspettando questa notte..
dove il tuo respiro verr a trovarmi
ed io perdendo i sensi chieder alla tua immagine di rapirmi...
nello stesso modo con cui ti rap la Notte.
Sentirmi di nuovo parte di te,
danzare fra le membra di un agelo perduto,
toccare ancor con mano la fiamma forte del tuo sangue.
i nostri respiri
Raffaella Morrone
Orfeo muto
Ora che non ci sei
come Orfeo verrei a cercarti
io che come un uragano avrei
voluto spazzarti
via dalla mia vita
ora vorrei
cantare per te
per vederti seguire , piccola ombra,
la mia ombra
e insieme andare
non so dove
forse
fuori da questa terra
che finisce
al confine
del dolore
Manuela Venditti
Manciate di stelle
sono solo manciate di stelle
quelle che la memoria
va
girando nei pensieri
grilli e lucciole
che fanno nidi dentro
al cuore
che vanno
cantando nelle
notti d'estate
in quelle notti che
la vita ti regala continuamente
e non smettono mai di cantare
e di farti piangere
di riempirti il cuore
come un cesto trabboccante
di amori
di rose spinose
e profumate
di more che ti fanno nera
la lingua
di sapori,
di cose negate,cercate
e poi amate
che mai si fanno dimenticare
Manuela Venditti
Ti ho visto
Ti ho visto
e subito mi ha colpito
il tuo viso cosi' severo
i tuoi occhi liquidi
come un lago
dove si puo'
navigare e perdersi
ti ho visto
e forse ti ho subito amato
ho visto la tua vulnerabilita'
i nostri occhi
si sono incontrati
in un'altra vita e amati
una profonda tristezza
il mio cuore avvolge
come una densa nebbia
che tutto copre
l'anima tace
Rugna Assunta
Luce
L ombra della luce mi agita e consola,
nel buio respiro forte e piano.
L onda mi travolge,
seguo i suoi passi,
gioco con le orme.
Vibra nell aria la luce, illumina il silenzio.
Scorgo il tuo viso, affiora dall oscurit.
Dammi vita per sorridere ancora,
luce immobile per continuare a danzare,
mano tremante per farmi gioire.
Un soffio di vento mi sussurra di andare.
notte nel cuore, non puoi pi sperare.
Allontano il dolore e scende il sipario.
Clara Salpietro
Memoria indelebile
Viaggiano nell'universo della memoria
le stelle dei tuoi occhi.
Di l dall'ultima galassia
ascolter la sonorit del dolce sorriso
e lascer al tramonto celeste
il profumo intenso
di un'immagine integrale.
Nicola Costantino
Privilegio senile
La catasta plumbea degli anni
che s abbatte caparbia e impertinente
sigillando le membra
e bistrattando la memoria
scoria insigne di senno
che vezzeggiando lo spirito
si corica mite ed indulgente
nella quietezza appagante
sul ciglio
di un cuore inalterato.
Antonello Ostrogoto Staccioli
Occhi di giada
Mi accarezzi come sabbia tra le dita,
e, come sabbia, mi scivoli via;
e il sogno continua..
Veleno
Tu sei come un veleno
che sale dritto al cuore
inquini con i tuoi sorrisi
tutto il mio corpo
scorri nelle mie vene
come il pi puro dei fiumi
scivola verso il mare
per poi morire nelle sue profonde acque
tu sei l amore che non trovo
negli occhi di un altro
in una notte come questa
non lasciare che il vento
mi porti via
baciami
in questo sogno
cos che
i ricordi di ieri
saranno soltanto luce
Corradina
Brecce d incoscienza
Il ricordo mi inonda
di parabole di incroci
segnati dal caso.
Una carezza attraversa
-da una sponda all altrail mio mare d inquietudini.
Pareti costruite dal tempo
-una dopo l altraaffondano,
aprendo brecce d incoscienza.
Ed io risalgo da una chiocciola di scale,
sentendo il mondo girare sotto i piedi
Gaspare Serra
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www.sfonditalia.it
basta sorridere"
Il pagliaccio sorride, accarezza il cane
e nel buio senza vedere i fiocchi
sente la sua voce che parla:
"Sei vestito in stracci,
ma non sei piu` pagliaccio!
Hai amato con tutto il cuore!
Hai scoperto il sole nel ghiaccio!
Ma adesso ti devi svegliare
dal amare sei uscito piu` saggio
e dovresti capire la vita
ti donava l'amore d'omaggio,
per sveglairti e farti capire
che sei unico - niente pagliaccio!
Sai, la vita e piena d'amore
lo ritrovi nelle piccole cose
devi coglierlo con tutto il cuore
con le spine che portano le rose.
Se la rosa ti punge non e` cattiva
E` la vita - le rose son rose,
ma a volte arrivi secondo,
e non dare la colpa al mondo
guarda bene le piccole cose.
Sei ubriaco d'amore,
ma ti devi svegliare
E andare avanti svegliato
dalla rosa colta dal prato.
Doloroso e freddo sara` quel momento,
mentre stringi i ricordi del vento.
Mentre vuoi che accada miracolo
per tornare in quel abitacolo.
Non sei ladro, non fare caso
alla voce che ti accusi adesso.
Hai soltanto trovato l'amore
nella rosa sentitasi persa.
Non sapevi che la stessi rubando.
La coglievi dolcemente, amando.
Tu hai dato il tuo amore
alla rosa - quel magico fiore.
L'hai amata con le spine, di nascosto.
Innaffiavi i petali con le lacrime
Ti graffiavi ma amavi e adoravi
E adesso riporta la rosa!
E` piu` bella e profuma d'amore!
Quel amore non e` stato rubato!
E` amore e basta c'e` stato!
Come ladro sei pessimo,
mio amico col cuore a pezzi
- gli parlava il cane
Le stelle splendenti d'argento
baciavano il suo viso.
Ed eccola una nel vento
risplendente col suo sorriso
Il pagliaccio stacca dal viso
quella stella col suo sorriso,
la bacia e col vento la manda
dalla rosa per dirle qualcosa:
Se capisci il tuo pagliaccio
e lo vedi nella notte camminare,
non temere per lui, non e` triste,
bello.
Nel tuo corpo dignit di uomo arde come legna nel fuoco, l indifferenza
scolpisce la tua anima come statua di ghiaccio, per poi sciogliersi in una
carezza di mamma.
Nella tua mano tesa porgo una speranza, per mano accompagno la tua solitudine.
Che un raggio di sole illumini il tuo viso, che nel tuo cuore possa scorrere un
sentimento,
oggi mi accontenter di rivederti domani.
Marco Prati
A Domenico
Nessuno lo ha pi rivisto, di lui restano solo i ricordi.
Immagini forti scalfiscono la mia mente, tenere parole confortano il mio cuore.
Cerco il suo volto tra la gente, un giorno sono sicuro lo rivedr,sento il suo
profumo,odo la sua voce.
I miei sentimenti si dimenano nella piccolezza della mia anima; nel silenzio url
ano il dolore del mio cuore.
Sul mio viso scorrono i suoi sorrisi; come fendenti colpiscono la mia
consapevolezza.
Il tuo silenzio guida il mio spirito, il mio corpo cerca conforto.
Mentre i miei pensieri violentano la mia mente la mia tenacia mi da la forza.
Abbandona le mie idee signora certezza e donami il coraggio di continuare a cerc
are.
Marco Prati
Mandami un fiore
Il tuo sguardo su di me
rende felice il mio cuore,
come pure le tue parole.
Mandami un fiore
e lascia che scriva
il tuo nome nel mio cuore.
Questo tutto ci che s
e s dire un poeta un po' stanco
ad una donna innamorata.
Chopy51
Libero
La pelle s'increspa sulle note della musica, s'irrigidisce al tatto.
Mentre il cuore batte, batte, sempre pi forte.
Alberto Paris
Rivelazione
Io sono: la chiave del silenzio,
la voce di chi ascolta
la meta del mistico
l'enigma dell'universo
il prisma alato che irradia pace
tranquillita' e giustizia
colui che ci conduce verso
i sentieri piu' alti della coscienza;
vettore atemporale della sapienza
Io sono: la sottile energia atavica
del cosmo,tempio della luce
la quercia dalle radici infinite
e dai frutti proibiti
la mano invisibile
il superamento della materia
la verita' del saggio
l'esperienza del maestro
la volonta e la forza del carisma
il cuore del bambino
essenza del divino
Luca Tornambe'
Ad una amica
apparisti una mattina come il sol all'alba,
non conoscea il tuo viso tantomen il sorriso,
e ancor oggi nulla so di te mia dolce amica.
Scrutar volli incuriosito dentro il cuore tuo,
che fragile mi sembr l'anima tua e patita assai,
pien di sofferenza le tue parole e pervase di tristezza.
Pian pian compresi e la tua storia ugual parea,
a quella che vissi e vivo fino in questo istante,
che turb la vita mia e segno profondo lasci nel cuor.
Come una nave che dopo un lungo andar per mare,
l'approdo avvista e il marinaio tranquillo sta,
cos si rallegr il cuor mio, e tutto a te si apr.
Stranezza provai e ancor oggi risposta dar non so,
perch?, mi domandai.., di un luccichio gli occhi brillar sento
e tutto il cuor mio vibrar al suo apparir?
Niente di mal pensar il malpensante
Chi comprende dell'amicizia il valor, tutto sa!
come un delicato fior, che profumo emana con il suo candor.
...Io scrivo e la tua vista inebriarmi il cuor di felicit tanta!...
bella tu sei amica mia... di una bellezza eccelsa..
che il cuor riscalda e illumina, serenit donando!
e l'amor puro e candido che doni agli altri,
chi potria comprendere il tuo cuor se non l'amor?
tutto passa.. non serve esser belli mio dolce mio angelo..
Assai tortuoso il nostro cammin saria e difficoltoso appar,
e di ostacoli tanti a superar mai ti dovrai arrendere,
nasconder tu non devi la tua belt che tanto donasti agli altri.
Ricordati di me quando in quel viale pi non sar,
tu prosegui la tua via.. sempre amor dai a chi bisogno ha,
grazie mio tesor..grazie ancor per questo attimo di felicit.
Alberto Paris
SOGNANDO ALL'ALBA
Che giochi di color si staglian all'orizzonte ,
le montagne al nuovo d sembran sorridere
e brillar le cime di un candido spendor.
Un raggio si stacc dal sol nascente
e si pos sul viso come se lo volesse accarezzar,
la guancia mi sfior e il suo calor tutto io sentii.
Poi un gran signor pian pian l giunge....
e con i suoi occhioni scuri guardarmi intensamente...
mi disse..... "Eolo io son il Dio dei venti" e mi baci.
Anch'egli toccarmi volle il viso e m'accarezz i capelli,
brivido provai al suo contatto che gelide sembravan le mani sue,
mi sussurr.... "io son l'essenza che ti mantiene in vita.."
Felice mi sentii e nel cuor mi rallegrai,
lo sguardo volsi in alto per il cielo rimirar,
ringraziar volli Dio per tutto questo amor.
O amata mia dolcissima che lontan da me tu stai,
potessi vederti un attimo e poi anche morir,
son qui...seduto e solo, a struggermi nel cuor.
A questo mio pensier, lucente donna apparve..
di seta candida era vestita e intorno a lei tanti fior
"Venere io son, dell'amor la Dea", mi disse.
le domandai!.. "aiutami mia Dea a ritrovar l'amor
perduto gi mi sento.. e sconforto dentro il cuor...
che tanto soffro e piango per tutto questo orror".
con soave voce rispose al mio quesito..
"figlio della terra e a me caro.. il tuo dolor io vedo ..
apri il cuor tuo al cielo... comprendo la tua pena...
non disperar giammai... la fine arriver
pazienza devi avere e la pace troverai,"
un attimo e scomparve... "perch vai via!... chi sei?"
Mi svegliai... un altro giorno sorto...
e del sogno rimanea il ricordo .attorno a me guardai,
capii son vivo!..questa la speranza..questa la vita.
Alberto Paris
Coltre d'autunno
Coltre
di foglie
adagiate,
multicolori;
in fretta,
l autunno,
gi qui;
nebbia fine,
che fa sparire
le strade,
inghiottite,
dal nulla;
e pare,
un mondo di sogno,
di vecchia
favola.
Stefano Medel
Lacrima
Dove risiede il tuo bacino
di quale forza sei figlia
e di che dolore sei il premio,
sei l'esondazione di uno stato d'animo
o l'indolenza di un ricordo
sei il piccolo volo di chi distratto cade
nella trappola dell'occhio troppo attento,
o atto di giustizia di un corpo che cede.
Incomprensibile miracolo continua a scivolare
differente in ogni anima perch nessun viso uguale
a volte libert altre volte inganno.
Parole liquide di un dolore esacerbato
cos profondo da prendere per mano
la madre dell'ansia e condurla sino all'ingresso dello stomaco.
Scendi e rallenta ad ogni anfratto del mio viso
come a cercare di evitartmi
un dolore ancor pi grande....
la tua scomparsa.
Samuele Ardig
Luci ed ombre della foresta
Immobili, nella radura della foresta,
Prendiamo congedo dal sole che tramonta.
Stretti in un solo cerchio di fratellanza,
Siamo tutti in piedi in silenziosa preghiera.
Tendo le mani verso la luna che ci osserva,
Il mio corpo comincia a bruciare
Ora emergo da un abisso di luce,
Non sappiamo cosa ci sia davanti a noi,
Stiamo camminando nell'acqua bassa.
Non riesco a muovermi da qui
E' come se l'ultimo argine si fosse rotto
Ed io spazzato via e trascinato dall'onda.
Laggi, in fondo al viale
Qualcuno ha aperto un grande cancello