Rilievo Territorio 01 2015-2016 Fichera

2.
Geodesia e Topografia - Generalit
CORSI DI LAUREA IN:
Scienze forestali e ambientali

(Modulo di Rilievo e rappresentazione del territorio)
Scienze e Tecnologie agrarie
RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO
(Corso di: Costruzioni rurali e Topografia)
RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE
DEL TERRITORIO
Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO 2. Geodesia e Topografia - Generalit
Geomatica

2. Geodesia e Topografia - Generalit
Geomatica un neologismo di recente diffusione che

riguarda le varie discipline per lo studio del territorio e
dell'ambiente e sottolinea il ruolo determinante che
oggi ha linformatica negli sviluppi delle relative attivit.

Si tratta dellapproccio sistemico, integrato e
multidisciplinare, per selezionare gli strumenti e le
tecniche appropriate, volti ad acquisire (in modo
metrico e tematico), integrare, trattare, analizzare,
archiviare e distribuire dati spaziali georiferiti con
continuit, in formato digitale (1).
(1) Wikipedia voce: Geomatica

La geomatica la disciplina che si occupa di acquisire, modellizzare,
interpretare, elaborare, archiviare e divulgare informazioni
georeferenziate, ovvero informazioni caratterizzate da una posizione in
un prescelto sistema di riferimento.
La Geomatica comprende una serie di

discipline e tecniche, che ne determinano
la base costitutiva (2).
Cfr: riferim. bibliog.: Mario A. Gomarasca (2004): Elementi di Geomatica,

Associazione Italiana di Telerilevamento, ISBN 88-900943-7-0 44136
Informatica
Geodesia
Topografia
La Geomatica Fotogrammetria
comprende una
Telerilevamento
serie di
discipline e Sistemi di posizionamento satellitari
tecniche, che Sistemi di scansione laser
ne determinano
la base SIT e GIS
costitutiva Web GIS
Mobile GIS
Sistemi di Supporto alle Decisioni
Sistemi esperti
Informatica
La Geomatica
comprende una Scienza della rappresentazione e
serie di
discipline e dellelaborazione dellinformazione
tecniche, che
ne determinano
applicabile attraverso lo sviluppo
la base di strumenti tecnologici
costitutiva
(lhardware), e di metodi, modelli e
sistemi (il software).

Geodesia
Scienza per la determinazione

La Geomatica
comprende una
della forma e delle dimensioni
serie di della Terra, cio che definisce la
discipline e
tecniche, che superficie di riferimento nella sua
ne determinano forma completa (il geoide) e nella
la base
costitutiva sua forma semplificata
(lellissoide), nonch del suo
campo gravitazionale esterno in
funzione del tempo.

Topografia
Nata con la Geodesia e in essa

La Geomatica
comprende una
inserita, linsieme delle
serie di procedure per il rilievo diretto del
discipline e
tecniche, che territorio. Ad essa sono affidati
ne determinano gli studi dei metodi e degli
la base
costitutiva strumenti atti a misurare e
rappresentare dettagliatamente i
particolari di zone della
superficie terrestre.

Fotogrammetria
La Geomatica
comprende una
serie di Scienza per determinare la
discipline e
tecniche, che posizione e le forme degli oggetti
ne determinano a partire da misure eseguite su
la base
costitutiva immagini fotografiche degli
oggetti stessi.

Telerilevamento
La Geomatica Acquisizione a distanza di dati

comprende una riguardanti il territorio e
serie di
discipline e lambiente nonch linsieme dei
tecniche, che
ne determinano
metodi e delle tecniche per la
la base successiva elaborazione e
costitutiva
interpretazione (questa
definizione ben si presta anche
per la Fotogrammetria digitale).

Sistemi di posizionamento
satellitari
La Geomatica
comprende una Consentono il posizionamento
serie di
discipline e tridimensionale di oggetti anche
tecniche, che
ne determinano
in movimento nello spazio e nel
la base tempo, su tutto il globo terrestre,
costitutiva
con qualsiasi condizione
meteorologica e in modo
continuo.

Sistemi di scansione laser

La Geomatica
comprende una
Per lindividuazione di oggetti e
serie di la misura della loro distanza
discipline e
tecniche, che mediante luso della radiazione
ne determinano luminosa in un intervallo dello
la base
costitutiva spettro elettromagnetico
caratteristico delle frequenze
ottiche (0,3 1,5 m).

Sistemi Informativi Territoriali

(SIT) e Sistemi Informativi
Geografici (GIS - Geographical

La Geomatica
comprende una
Information System)
serie di
discipline e
tecniche, che Potente insieme di strumenti in
ne determinano grado di accogliere, memorizzare,
la base
costitutiva richiamare, trasformare,
rappresentare ed elaborare dati
spazialmente riferiti.

Web GIS
La Geomatica
comprende una Per la divulgazione di dati
serie di
discipline e geografici immagazzinati su
tecniche, che
ne determinano
macchine dedicate alla
la base memorizzazione delle basi di
costitutiva
dati, secondo architetture di rete
anche molto complesse.

La Geomatica
Mobile GIS
comprende una
serie di
discipline e
Utilizzo di applicazioni GIS
tecniche, che complete su piattaforme mobili
ne determinano
la base come smart phone e palmari.
costitutiva
I GIS dal desktop al campo.

Sistemi di Supporto alle

Decisioni (DSS Decision

La Geomatica Support Systems)
comprende una
serie di
discipline e Costituiti da sistemi informativi
tecniche, che
ne determinano
molto sofisticati, in grado di
la base creare scenari possibili
costitutiva
attraverso la modellizzazione
della realt e di offrire una scelta
di soluzioni al decisore.

Sistemi Esperti
La Geomatica Strumenti in grado di imitare i

comprende una processi cognitivi compiuti dagli
serie di
discipline e esperti e la loro abilit a gestire
tecniche, che
ne determinano
la complessit del reale,
la base mediante processi
costitutiva
interdipendenti di astrazione,
generalizzazione e
approssimazione.

Per affinit di basi

scientifiche e di risultati da
perseguire, le discipline e
Informatica
Geodesia
le tecniche elencate e
Topografia descritte sono intimamente
Fotogrammetria interconnesse: una
Telerilevamento
Sistemi di posizionamento satellitari
classificazione rigida, che
Sistemi di scansione laser le presuma distinte e
SIT e GIS
autonome, non consente
Web GIS
Mobile GIS di coglierne i molti aspetti
Sistemi esperti comuni nei quali, invece,
Sistemi di Supporto alle Decisioni
va ricercata la soluzione
del problema complessivo
del rilevamento.

Geodesia e Topografia

Definizioni
Geodesia Topografia
Scienza per la
determinazione della forma Insieme delle procedure
e delle dimensioni della per il rilievo diretto del
Terra, cio che definisce la territorio. Ad essa sono
superficie di riferimento affidati gli studi dei metodi
nella sua forma completa e degli strumenti atti a
(il geoide), e in quella misurare e rappresentare
semplificata (lellissoide) e dettagliatamente i
del suo campo particolari di zone della
gravitazionale esterno in superficie terrestre.
funzione del tempo.

Geodesia (*)
La Geodesia, nello studiare la forma della Terra, ne

propone modelli semplificati, quali il geoide e
lellissoide.Si occupa poi di definire, con riferimento
allellissoide, le dimensioni di questultimo che meglio
possono approssimare quelle della Terra, e ne studia gli
scostamenti rispetto al geoide, la cui forma
conoscibile attraverso misure di tipo gravimetrico.
Il termine geodesia deriva dal greco gheodaisa (divisione della terra): (ghe =
(*)
terra) e (daizo = dividere)

Ulteriore definizione di Topografia

la Topografia (1), quindi, la scienza applicata che

studia gli strumenti e i metodi operativi e di calcolo,
mediante i quali possibile ottenere le posizioni
relative di un insieme di punti del terreno (rilievo), cos
da permetterne una rappresentazione in una scala
prestabilita.
(1)
Etimologia
Topografia (descrizione di un luogo)
da: (topos = luogo) e (graphein = descrivere)

LA TOPOGRAFIA PU ESSERE SUDDIVISA

NELLE SEGUENTI DUE PARTI CANONICHE:
PLANIMETRIA: Vengono studiati i metodi per la misurazione

di distanze e di angoli (*), mediante i quali viene definita la
posizione dei punti del terreno proiettati su una superficie di
riferimento, cos da rendere possibile la rappresentazione
planimetrica della zona di terreno presa in esame.
ALTIMETRIA: Vengono misurate sul terreno alcune

grandezze fisiche, mediante le quali possibile calcolare i
dislivelli (*) fra i diversi punti del terreno e quindi le quote (*) dei
punti rispetto alla superficie di riferimento, cos da rendere
possibile la rappresentazione altimetrica della zona di terreno
presa in esame.
(*)
I concetti di angolo, distanza, quote e dislivelli saranno definiti ed esplicitati
nel seguito della presente trattazione

SCOPO DEL RILIEVO TOPOGRAFICO

SCOPO FINALE DEL RILIEVO TOPOGRAFICO QUELLO DI

RAPPRESENTARE (NORMALMENTE SU UN PIANO) UNA
SERIE DI PUNTI CARATTERISTICI DEL TERRENO
DETERMINANDONE LA POSIZIONE PLANO-ALTIMETRICA,
PARTENDO DA PUNTI DI POSIZIONE GI NOTA, IN MODO
DA POTERE EFFETTUARE VERIFICHE E CONTROLLI
OPPORTUNI.

3. Geodesia - Forma e dimensioni della Terra
FORMA E DIMENSIONI DELLA TERRA

La forma della Terra, assimilabile ad una

sfera con uno schiacciamento ai poli,
deriva da molteplici forze di attrazione
gravitazionale, legate ai movimenti di
rotazione, traslazione e rivoluzione, che
agiscono sulle sue masse, solide e
fluide.
Inoltre, la superficie fisica terrestre

molto irregolare per la presenza dei
corrugamenti, delle depressioni, dei mari
e delle opere delluomo.

La dimostrazione della forma pressoch

sferica della Terra risale al XVI secolo, nel
corso del quale avvennero i grandi viaggi di

circumnavigazione del globo.
Invero, sin dallantichit alcuni scienziati

avevano sostenuto la sfericit della Terra. Nel
III sec. a.C. Eratostene di Cirene, attraverso
misure astronomiche, riusc a calcolare con
notevole precisione, per quellera, la distanza
tra le citt di Alessandria dEgitto e Siene
(lattuale Assuan) ed altres il raggio della
Terra, ottenendo una misura che differisce solo
del 5% dal valore attualmente conosciuto.

A sostegno della tesi sulla sfericit della Terra, prima dellosservazione

del pianeta dallo spazio, furono addotte come prove:
la scomparsa/comparsa
progressiva delle imbarcazioni
sullorizzonte
lombra circolare proiettata dalla

Terra durante le eclissi di Luna

RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO 3. Geodesia - Forma e dimensioni della Terra
Dato che, per effetto della sua

forma e, in particolare, della forma
della sua superficie esterna
particolarmente complessa, la
Terra non pu essere
immediatamente rappresentata,
necessario individuare superfici
matematiche di riferimento che
fungano da modelli semplificati di
rappresentazione, sostitutivi del
modello reale.

SUPERFICIE DI RIFERIMENTO
La superficie della Terra e
tutti gli oggetti su di essa
presenti devono essere

FORMA DELLA Superficie reale quindi rappresentati su
TERRA unopportuna superficie di
riferimento.
La superficie terrestre di necessario per stabilire
forma irregolare e una corrispondenza
complessa da definire biunivoca fra i punti della
matematicamente
direzioni di proiezione superficie fisica ed i punti
della superficie di
riferimento.
Per stabilire tale
corrispondenza, ciascun
punto della superficie fisica
viene idealmente proiettato
Superficie di riferimento sulla superficie di
riferimento lungo una
direzione assegnata.

CARATTERISTICHE DELLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO
La superficie di riferimento
deve consentire:
una buona approssimazione
della superficie terrestre;
una corrispondenza biunivoca
tra i punti della superficie fisica
reale e quelli della superficie di
riferimento;
una rappresentazione
matematica semplice della
superficie terrestre, di tipo
geometrico.

DALLA FORMA REALE DELLA TERRA

ALLA SUA RAPPRESENTAZIONE MEDIANTE SUPERFICI DI RIFERIMENTO
FORMA DELLA TERRA

La superficie terrestre di forma irregolare e

complessa da definire matematicamente
necessario individuare superfici di riferimento

che fungano da modelli semplificati di
rappresentazione
SUPERFICI DI RIFERIMENTO Geoide
Ellissoide
RAPPRESENTAZIONE DELLA
SUPERFICIE TERRESTRE

Direzione di proiezione dei punti
LA VERTICALE IN UN PUNTO
Una massa elementare posta su un punto P della superficie terrestre

sottoposta prevalentemente a due forze principali, n e c, la cui risultante
costituita dalla forza g gravitazionale, essendo:
1) n: forza di attrazione terrestre newtoniana
2) c: forza centrifuga
Alla direzione v della

gravit g in un punto
viene dato il nome di
verticale nel punto e
viene individuata dalla
direzione del filo a
piombo in quel punto.

SUPERFICIE DI RIFERIMENTO
IL GEOIDE
Superficie reale
IL GEOIDE QUELLA
SUPERFICIE
EQUIPOTENZIALE (1) O
DI LIVELLO CHE
FORNISCE LA
RAPPRESENTAZIONE
Verticale nel punto FISICO-MATEMATICA
DELLA TERRA,
ASSUNTA COME BASE
PER GLI STUDI
GEODETICI, E
PRESENTA LA
PROPRIET CHE IN
OGNI SUO PUNTO
RISULTA
PERPENDICOLARE
Geoide ALLA DIREZIONE
DELLA VERTICALE
Superficie ad eguale valore di potenziale gravitazionale

(1)
(energia potenziale) in ogni suo punto

CARATTERISTICHE DEL GEOIDE
Il Geoide:
costituisce la migliore
approssimazione della superficie
terrestre;
la sua rappresentazione
matematica tuttavia
estremamente complessa;
Geoide
fisicamente individuabile. (*)
Definizione alternativa del Geoide
(*)
(*) Il Geoide pu essere definito come la superficie
che si otterrebbe prolungando al di sotto delle
terre emerse la superficie del mare in quiete,
passante per un livello medio prestabilito di
questultimo in un ben preciso punto.

DAL GEOIDE ALLO SFEROIDE,

ALLELLISSOIDE DI ROTAZIONE
Il geoide una superficie molto irregolare e complessa.

I geodeti hanno indirizzato i loro studi alla ricerca di una
superficie liscia pi semplice che si avvicini al geoide.
Si giunti, mediante complessi calcoli, a definire
matematicamente una superficie di rotazione attorno
allasse polare detta sferoide.
La superficie dello sferoide differisce di pochissimo dalla
superficie di un ellissoide di rotazione, ottenuto dalla
rotazione di un ellisse attorno al suo asse minore.

SUPERFICI DI RIFERIMENTO
Uno sferoide una superficie di

rivoluzione attorno all'asse diurno e
DAL GEOIDE ammette per piano di simmetria il

piano baricentrico normale a
quest'asse. Se si considera un
ellissoide di rotazione avente per
semiassi gli stessi raggi equatoriali
e polari dello sferoide pi prossimo
al geoide si trova che il massimo
scostamento radiale delle due
superfici, supposte disposte in
modo tale che i baricentri e i piani
equatoriali coincidano, non
ALLO SFEROIDE raggiunge la lunghezza di 17 metri,
quantit molto piccola rispetto alle
dimensioni terrestri. Ci prova la
grande somiglianza del geoide con
un conveniente ellissoide di
rotazione e la possibilit di una
sostituzione per la risoluzione dei
problemi di geodesia.
ALLELLISSOIDE

ELLISSOIDE DI ROTAZIONE
Equazione dellellissoide
x2 y2 z 2
2
2 2 1
a a c
a semiasse maggiore o equatoriale
c semiasse minore o polare
c
Parametri dellellissoide
2 a
c
e2 1 e eccentricit
a2
ac
f f schiacciamento
a

VALORI PROGRESSIVAMENTE ATTRIBUITI NEL TEMPO

AI PARAMETRI DELLELLISSOIDE TERRESTRE
semiasse
Semiasse Area di
anno maggiore 1/f
minore (m) applicazione
(m)
BESSEL 1841 6.377.397,15 6.356.078,96 299,1528128 Europa
Nord
CLARKE (1) 1866 6.378.206,40 6.356.583,80 294,9786982
America
Francia,
CLARKE (2) 1880 6.378.249,15 6.356.514,87 293,465
Africa
HELMERT 1906 6.378.200,00 6.356.818,17 298,3
HAYFORD 1909 6.378.388,00 6.356.911,95 297 USA, Italia
INTERNATIONAL 1924 (*) 1924 6.378.388,00 6.356.911,95 297 Europa
KRASSOWSKY 1942 6.378.245,00 6.356.863,02 298,3 Russia
FISCHER 1960 6.378.160,00 6.356.774,72 298,25
(*) - Lellissoide di Hayford fu adottato nel 1924 dallUnione Geodetica e Geofisica Internazionale con la denominazione di ellissoide internazionale

VALORI ATTRIBUITI RECENTEMENTE AI PARAMETRI DELLELLISSOIDE TERRESTRE

E
SISTEMI DI RIFERIMENTO GLOBALI E LOCALI
semiasse
Semiasse Area di
anno maggiore 1/f
minore (m) applicazione
(m)
Sistema di
WGS84 (World
1980 6.378.137,00 6.356.750,00 298,252747 riferimento
Geodetic System)
globale
Sistema di riferimento dinamico, basato su una rete

mondiale di stazioni permanenti, che controllano i
ITRS (International movimenti di deriva dei continenti. Ogni sua Sistema di
Terrestrial realizzazione (frame), viene denominatoa con la sigla riferimento
Reference System) ITRFyear (es: ITRF89) (International Terrestrial globale
Reference Frame), ed riferita allanno di
realizzazione.
Sistema di riferimento dinamico europeo, riferito

ETRS (European allITRF89, ma solidale alla piattaforma continentale Sistema di
Terrestrial europea. riferimento
Reference System europeo
Ultimo frame di riferimento: ETRF2000

LA FORMA DELLA TERRA PU ESSERE QUINDI

CONSIDERATA SECONDO TRE ASPETTI DIVERSI:
SUPERFICIE FISICA, costituita dalla reale conformazione

esteriore della crosta terrestre, con le depressioni, le
montagne, le distese dei mari e degli oceani, ecc.
SUPERFICIE GEOIDICA, assimilata al geoide come

definito in precedenza attraverso gli studi gravitazionali.
SUPERFICIE ELLISSOIDICA, astrazione matematica,

assimilata allellissoide di rotazione pi prossimo a quello
del geoide.

CON RIFERIMENTO ALLE SUPERFICI CONSIDERATE, PER

UNO STESSO PUNTO SI HANNO TRE VERTICALI:
VERTICALE FISICA,
rappresentata dalla direzione
della gravit e individuata dal filo
a piombo

VERTICALE O NORMALE
GEOIDICA, determinata con
osservazioni astronomiche
NORMALE ELLISSOIDICA:
rappresentata dalla retta
normale allellissoide nel punto
considerato

DEVIAZIONI DELLA VERTICALE
Mentre la verticale fisica e geoidica si

possono considerare praticamente

coincidenti, questa (cio la verticale) non
coincide in ogni punto con la normale
allellissoide. Langolo di scostamento in
ogni punto fra la normale geoidica (la
verticale) ed ellissoidica costituisce la
deviazione della verticale nel punto; essa
permette di definire le cosiddette
ondulazioni del geoide, che
rappresentano in ogni punto lo
scostamento tra geoide ed ellissoide. Il
valore numerico dello scostamento varia da
punto a punto ed pari mediamente a
qualche decina di secondi sessagesimali,
quindi modesto, ma tuttavia non
trascurabile allorch si debbano effettuare
misure di precisione molto elevata.

3. Geodesia - Localizzazione dei punti: Sistemi di riferimento
LOCALIZZAZIONE DEI PUNTI SULLA

SUPERFICIE TERRESTRE
Per identificare e localizzare in modo esatto un punto sulla

superficie terrestre (georeferenziare un punto), o pi
precisamente, la posizione della sua proiezione sulla
superficie di riferimento (geoide o ellissoide di rotazione),
occorre prioritariamente definire su di esse un sistema di
riferimento.
Quindi, viene stabilita una corrispondenza biunivoca tra i punti
della superficie fisica reale e quelli della superficie di
riferimento, proiettati lungo la linea di proiezione assegnata
(verticale al geoide o normale allellissoide).
La posizione del punto sulla superficie di riferimento data
mediante valori numerici ad esso associati (coordinate del
punto).

SISTEMA GEOGRAFICO - MERIDIANI E PARALLELI

La Terra ruota (da Ovest verso Est) attorno al proprio asse minore detto asse
polare terrestre N-S, i cui estremi vengono definiti poli (polo Nord o artico e polo
Sud o antartico
I piani perpendicolari allasse di rotazione terrestre

intersecano la Terra secondo piani paralleli e la
superficie ellissoidica secondo circonferenze dette asse polare
terrestre
paralleli; il piano parallelo che divide la Terra in due
parti eguali costituisce il piano equatoriale e
interseca la superficie ellissoidica secondo una
circonferenza di diametro massimo, detta equatore.
I piani passanti per lasse polare intersecano la Terra

secondo piani meridiani e la superficie ellissoidica
secondo linee curve dette meridiani, rappresentati
da ellissi, considerando come superficie di riferimento
lellissoide di rotazione. Lasse terrestre divide
simmetricamente un meridiano in due semi-piani.
Convenzionalmente, chiamiamo meridiano per un
punto il semi-piano che passa per tale punto e
comprende lasse polare. Il meridiano opposto detto
antimeridiano.

RETICOLATO GEOGRAFICO
Meridiani e paralleli si intersecano fra loro ad angolo retto e determinano sulla

superficie di riferimento un reticolato detto reticolato geografico
Un qualunque punto P della superficie

ellissoidica perfettamente individuato
dallintersezione di un meridiano (ovvero di
un semi-piano meridiano) e di un parallelo,
le cui posizioni vengono definite rispetto a
un sistema di riferimento di assi curvilinei
(sistema geografico), costituiti dallequatore
e da un meridiano, detto meridiano origine o
fondamentale, rappresentato, nel riferimento
internazionale, dal meridiano passante per
la stazione di Greenwich, a Londra.
Il meridiano contenente Greenwich viene
suddiviso dallasse terrestre nei due semi-
piani meridiani: il meridiano fondamentale e
lantimeridiano di Greenwich. Origine del
sistema
geografico

RETICOLATO GEOGRAFICO
Meridiano
fondamentale
Parallelo
Meridiano
Equatore Punto origine del

(0,0) Sistema geografico

COORDINATE GEOGRAFICHE
La posizione planimetrica di un punto sulla superficie di

riferimento terrestre viene definita dalle sue coordinate
geografiche.
Dallo scostamento esistente tra geoide ed ellissoide sorge tuttavia la

necessit di riferirsi ad un doppio sistema di coordinate geografiche:
uno relativo al geoide, che chiameremo di coordinate geografiche
astronomiche o geoidiche, e laltro relativo allellissoide, che
chiameremo di coordinate geografiche ellissoidiche, come di seguito
definite:
Coordinate geografiche astronomiche: riferite al geoide

- Latitudine astronomica a
- Longitudine astronomica a
Coordinate geografiche ellissoidiche: riferite allellissoide

- Latitudine ellissoidica e
- Longitudine ellissoidica e

COORDINATE GEOGRAFICHE ASTRONOMICHE
Latitudine astronomica a:
Geoide
Geoide angolo che la verticale al geoide

passante per il punto P forma con il
piano equatoriale.
La latitudine misurata
positivamente verso il polo Nord e
negativamente verso il polo Sud;
varia quindi da +90 (Nord) a -90
(Sud)
Longitudine astronomica a:
angolo che il semi-piano meridiano
semi-piano meridiano fondamentale
nel riferimento internazionale.
La longitudine misurata
positivamente verso Est e
negativamente verso Ovest; varia
quindi da +180 (Est) a -180 (Ovest)

COORDINATE GEOGRAFICHE ELLISSOIDICHE
Latitudine ellissoidica e:
Ellissoide Angolo che la normale allellissoide

piano equatoriale.
La latitudine misurata
positivamente verso il polo Nord e
negativamente verso il polo Sud;
varia quindi da +90 (Nord) a -90
(Sud)
Longitudine ellissoidica e:
angolo che il semi-piano meridiano
semi-piano meridiano fondamentale
nel riferimento internazionale.
La longitudine misurata
positivamente verso Est e
negativamente verso Ovest; varia
quindi da +180 (Est) a -180 (Ovest)

3. Geodesia - Superfici di riferimento: modelli e orientamento
SUPERFICI DI RIFERIMENTO - MODELLI
MODELLI DI GEOIDE
Landamento della superficie

geoidica risente della
distribuzione delle masse ed
influenzato dalla
presenza/assenza di massa (i
corrugamenti attraggono verso
ellissoide
lalto la superficie geoidica, le geoide
depressioni producono
avvallamenti).
Un modello di geoide una

descrizione numerica
approssimata del geoide.

MODELLI DI GEOIDE
Alla determinazione dei modelli matematici che descrivono la

forma del geoide si perviene valutandone le ondulazioni, tramite
misure geofisiche e gravimetriche, rispetto allellissoide di
rotazione preso a riferimento.
In altri termini, lo studio del geoide viene effettuato misurandone
gli scarti (ondulazioni) rispetto alla superficie ellissoidica (che noi
adottiamo come riferimento) mediante studi gravimetrici.
Possiamo quindi mappare, punto per punto, la differenza di

quota, positiva o negativa (del concetto e della definizione di
quota si tratter nel seguito), tra la superficie dellellissoide e
quella che percepiamo misurando la forza di attrazione
gravitazionale (che legata alla distribuzione delle masse
circostanti al punto di misura).

MODELLI GLOBALI DI GEOIDE

I modelli di geoide vengono distinti in globali e locali
I modelli globali del geoide ne forniscono un'approssimazione valida

mediamente per tutta la Terra; vengono utilizzati prevalentemente per scopi
scientifici e non tengono conto delle variazioni locali.
Un esempio di modello globale

molto utilizzato EGM96 (Earth
Geopotential Model 1996) (*)
Visualizzazione degli scostamenti tra geoide ed
ellissoide
(*)
http://earth-info.nga.mil/GandG/wgs84/gravitymod/egm96/intpt.html
MODELLI LOCALI DI GEOIDE

I modelli locali del geoide sono utilizzati in ambito locale e raggiungono una
approssimazione migliore rispetto ai modelli globali; essi per hanno validit
soltanto per aree di ampiezza limitata.
Il modello di geoide locale per l'Italia il modello ITALGEO 2005 (IGM),

calcolato dal Politecnico di Milano in collaborazione con l'Istituto Geografico
Militare Italiano (IGMI).
A questo modello viene attribuita una accuratezza assoluta degli scostamenti

dell'ordine dei 10 cm. Per le applicazioni di carattere tecnico pi importante
laccuratezza relativa, ovvero la variazione di ondulazione tra due punti, che
risulta un po' migliore di quella assoluta.

ORIENTAMENTO DELLELLISSOIDE TERRESTRE

Riguardo allellissoide, unitamente ai suoi parametri geometrici (semiassi,

eccentricit, schiacciamento), come in precedenza enunciati, occorre definirne
anche lorientamento, cio la posizione dellellissoide rispetto al geoide e,
conseguentemente, rispetto alla superficie terrestre.
Lorientamento dellellissoide funzionale a rendere questultimo quanto pi

prossimo al geoide nella zona del globo su cui si debba operare. In relazione
allorientamento dellellissoide rispetto al geoide, i sistemi di riferimento adottati
vengono distinti in globali e locali.
I parametri dellellissoide, lorientamento ed altre grandezze specifiche

costituiscono un datum geodetico.
Ciascuna Nazione, per i fini connessi al rilievo ed alla rappresentazione del

proprio territorio, adotta uno specifico datum.

RIFERIMENTO GLOBALE
Un sistema di riferimento globale assunto

universalmente valido per lintera superficie terrestre.

Il sistema di riferimento globale solidale con la Terra
(Earth-Fixed).
Un tipico riferimento globale quello che adotta un
ellissoide geocentrico, quale ad esempio il WGS84
(World Geodetic System), impiegato per il calcolo delle
coordinate dei punti del globo nel sistema satellitare
GPS.
Ellissoide geocentrico
Il sistema di riferimento adottato nellellissoide WGS84
per il calcolo delle coordinate dei punti il seguente: Geoide
Origine coincidente con il centro di massa della Terra;
Asse Z coincidente con un asse di rotazione terrestre
convenzionale;
Asse X, intersezione del piano meridiano di riferimento
(Greenwich) con il piano equatoriale;
Asse Y, tale da completare una terna ortogonale
destrorsa.

RIFERIMENTO GLOBALE
Nel sistema geocentrico si ha coincidenza tra:

centro di massa del geoide (centro della terra)l e centro
dellellissoide;
asse di rotazione terrestre ed asse polare (minore)
dellellissoide
Di contro, non garantita la tangenza tra le due superfici,

in quanto in nessun punto viene imposta la coincidenza
tra verticale geoidica e normale ellissoidica.
Tuttavia lellissoide geocentrico, ancorch tenda a

scostamenti tra le due superfici tali da portare a calcoli Ellissoide geocentrico
delle coordinate planimetriche dei punti in alcuni casi Geoide
affetti da errori sensibili, presenta il vantaggio della sua
validit come sistema di riferimento per lintero pianeta.

RIFERIMENTO LOCALE
I sistemi di riferimento locale sono validi per porzioni

limitate (pi o meno ristrette) della superficie terrestre.
In tali casi lellissoide locale viene opportunamente Punto di

orientato con misure astrogeodetiche locali secondo emanazione
due modalit:
in modo da risultare tangente al geoide in un certo

punto (punto di emanazione), in corrispondenza del
quale si ha coincidenza tra verticale geoidica e normale
ellissoidica (orientamento forte);
posizionando reciprocamente ellissoide e geoide in
modo da determinare scostamenti minimi tra le due
superfici nella zona considerata, pur non essendo Ellissoide locale
garantita la tangenza in un punto (orientamento debole).
Geoide
Il presente argomento verr ulteriormente approfondito
nel capitolo sulla cartografia.

3. Geodesia e Topografia - Concetti base e grandezze oggetto di misura
ZENIT E NADIR
piano verticale
La verticale passante per un punto P

del geoide presenta due direzioni: una N
tende verso lesterno della terra a un E
punto detto zenit e laltra verso piano orizzontale
O
linterno a un punto detto nadir. S
Il piano tangente al geoide nel punto P

viene definito orizzonte o piano
orizzontale.
Gli infiniti piani passanti per la normale

in P al geoide ovvero allellissoide
vengono definiti piani verticali.

Grandezze oggetto di misure

ANGOLI
AZIMUTALI ZENITALI
DISTANZE
QUOTE
ASSOLUTE RELATIVE

ANGOLI
B C A
A
B C
C

A AZIMUTALI ZENITALI A

angolo formato = angolo formato da vA
dai piani B e C e dalla congiungente AC
= angolo
azimutale = angolo zenitale
A = verticale passante per A
B = piano formato da A e dalla congiungente AB
C = piano formato da A e dalla congiungente AC

DISTANZA FRA DUE PUNTI

CAMPO GEODETICO E CAMPO TOPOGRAFICO
La distanza fra due punti data in Topografia dalla lunghezza della linea di minimo
percorso che collega i punti proiezione sulla superficie di riferimento dei punti reali
della superficie terrestre, condotti lungo la normale allellissoide.
Poich lellissoide terrestre presenta uno schiacciamento minimo, dimostrato che in

una porzione di ellissoide di raggio pari a 100 km intorno a un punto C, la superficie
ellissoidica pu essere sostituita da una sfera tangente lellissoide in C, in quanto
lerrore planimetrico massimo sulla distanza risulta pari a circa 27 mm; tale sfera
prende il nome di sfera locale. Considerando il solo aspetto planimetrico, tale zona
estesa per un raggio di 100 km, in cui possibile sostituire allellissoide terrestre la
sfera locale, viene definita campo geodetico.
stato altres dimostrato che, entro determinati limiti, nei calcoli topografici
possibile sostituire alla sfera locale in un punto il piano ad essa tangente nel punto
stesso; lestensione di tale piano intorno al punto considerato viene definita campo
topografico. Il campo topografico pu essere esteso entro un raggio di 25 km intorno
a un punto C, per ottenere una precisione relativa di 1/200.000 nelle misure
planimetriche.

DISTANZA FRA DUE PUNTI

CAMPO GEODETICO E CAMPO TOPOGRAFICO
100 km
100 km geodeti
campo co
25 km 25 km
campo C topografico
ica
su
fis
pe
rfic
ie
de
lla
A B terra
E
F
piano tangente orizzontale (piano topografico) B0 C0 Cs

Ae
d e Bs
s oi
el l is
As
cale
lo
era
sf

DISTANZA TOPOGRAFICA
B
B
A d*

A
d B0 piano topografico
A0 Bs sfera locale
d = distanza topografica
d = d* sen
d* = congiungente AB = angolo zenitale

QUOTA DI UN PUNTO
La quota rappresenta la lunghezza del segmento misurato lungo la verticale/normale al
geoide/ellissoide fra un punto della superficie terrestre ed il suo punto proiezione sulla superficie di
riferimento (geoide o ellissoide).
Le quote tuttavia vengono sempre riferite al geoide.

La quota riferita al geoide prende il nome di quota ortometrica (quota assoluta) o geoidica.
Le quote assolute sono riferite al livello medio del mare.
Laltezza ellissoidica utilizzata in pratica solo nella geodesia satellitare (GPS e sistemi analoghi)
A QB(g)
QB(e) quota ortometrica
QA(g)
QA(e) altezza (quota) ellissoidica
Ag geoide (livello medio del mare)

Bg
Ae ellissoide
Be
QUOTA RELATIVA
OVVERO
DISLIVELLO FRA DUE PUNTI
A,B
QB
A
QA
piano topografico
A B sfera locale
A,B
QB QA

ERRORI NELLA MISURA DEI DISLIVELLI

d
A piano tangente B0
Consideriamo la sezione della sfera

locale passante per i punti A e B della
sfera locale
B superficie terrestre; detti punti, nel
q campo geodetico, appartengono alla
medesima sfera locale e pertanto
hanno la medesima quota, per cui il
loro dislivello nullo.
R Nel campo topografico, invece, lo
stesso punto B, proiettato sul piano
tangente in A alla sfera locale, appare
in B0 e quindi rispetto alla sfera locale
R determina un dislivello pari a BB0.
Tale valore rappresenta lerrore q nella
misura del dislivello, commesso nel
passaggio dalla sfera locale nel campo
geodetico, al piano tangente nel campo
topografico.
O


d Applicando il teorema di Pitagora al
A piano tangente B0 triangolo OAB0, si ottiene:
OA2 + AB02 = OB02

sfera locale
B R2 + d2 = (R + q)2
q
R2 + d2 = R2 + 2Rq + q2
Dividendo ambo i membri per 2R:

d q
2 2
R 2R
q
2R
Il termine q molto piccolo rispetto a 2R e
la frazione pu essere trascurata, per cui
R si ha:
d2
q
2R
che rappresenta lerrore di sfericit della
Terra. Tale errore risulta quindi
O proporzionale al quadrato della distanza.


Applicando la formula precedente, per distanze d gradualmente crescenti e

assumendo il raggio della sfera locale pari a R = 6377000 m, lerrore q di
sfericit che si commette nel calcolo dei dislivelli assume i valori di seguito
riportati:
D [m] 100 200 300 400 500 1000
q [cm] 0,078 0,314 0,706 1,254 1,960 7,841
Ne consegue che nel calcolo dei dislivelli, volendo ottenere una precisione
con tolleranza massima di errore inferiore al millimetro, il campo topografico
pu estendersi per un raggio non superiore a 100 m, mentre, accettando
una tolleranza intorno al centimetro, il campo topografico pu estendersi per
un raggio di poco inferiore a 400 m.

INDIVIDUAZIONE DEI PUNTI NELLO SPAZIO

E SUL PIANO TOPOGRAFICO (ORIZZONTALE)
Z (zenit)
P
e Y
o lar
p
s se
a
p Xp
o
p P0 a fic
g r
d Yp opo
O n ot
pi a
parallelo
meridiano

COORDINATE DI P SUL PIANO TOPOGRAFICO
COORDINATE CARTESIANE (XP , YP) -- COORDINATE POLARI (p , d)

P
Passaggio dalle Z
coordinate polari a e Y
quelle cartesiane e olar
p
se
viceversa as
X P d sin P
YP d cos P
p Xp
p d P0 fico
d X 2
Y 2
r a
P P
p og
o
XP O Yp n ot
P arctg pi a
YP
P angolo di direzione (angolo azimutale)

P angolo zenitale X


Rilievo Territorio 01 2015-2016 Fichera

Încărcat de

Informații document

Drepturi de autor

Formate disponibile

Partajați acest document

Partajați sau inserați document

Opțiuni de partajare

Vi se pare util acest document?

Este necorespunzător acest conținut?

Drepturi de autor:

Formate disponibile

Rilievo Territorio 01 2015-2016 Fichera

Încărcat de

Drepturi de autor:

Formate disponibile

2.

Geodesia e Topografia - Generalit

CORSI DI LAUREA IN:

Scienze forestali e ambientali

(Corso di: Costruzioni rurali e Topografia)

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Geomatica un neologismo di recente diffusione che

oggi ha linformatica negli sviluppi delle relative attivit.

(1) Wikipedia voce: Geomatica

La Geomatica comprende una serie di

Cfr: riferim. bibliog.: Mario A. Gomarasca (2004): Elementi di Geomatica,

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Scienza per la determinazione

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Nata con la Geodesia e in essa

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

La Geomatica Acquisizione a distanza di dati

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Sistemi di scansione laser

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Sistemi Informativi Territoriali

Geografici (GIS - Geographical

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Sistemi di Supporto alle

Decisioni (DSS Decision

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

La Geomatica Strumenti in grado di imitare i

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Per affinit di basi

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

La Geodesia, nello studiare la forma della Terra, ne

terra) e (daizo = dividere)

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Ulteriore definizione di Topografia

la Topografia (1), quindi, la scienza applicata che

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

LA TOPOGRAFIA PU ESSERE SUDDIVISA

PLANIMETRIA: Vengono studiati i metodi per la misurazione

ALTIMETRIA: Vengono misurate sul terreno alcune

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

SCOPO DEL RILIEVO TOPOGRAFICO

SCOPO FINALE DEL RILIEVO TOPOGRAFICO QUELLO DI

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

FORMA E DIMENSIONI DELLA TERRA

La forma della Terra, assimilabile ad una

Inoltre, la superficie fisica terrestre

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

La dimostrazione della forma pressoch

corso del quale avvennero i grandi viaggi di

Invero, sin dallantichit alcuni scienziati

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

A sostegno della tesi sulla sfericit della Terra, prima dellosservazione

del pianeta dallo spazio, furono addotte come prove:

lombra circolare proiettata dalla

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016

Dato che, per effetto della sua

Prof. C. R. Fichera a.a. 2015-2016