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Azioni da compiere
Identificazione e rintracciabilit in uscita
Il Centro di Trasformazione stabilisce e mantiene attive
procedure che assicurano la rintracciabilit dei prodotti finiti
partendo dalla documentazione di origine
Ogni collo di prodotti viene identificato con un cartellino
riportante:
Il nome o marchio dellAzienda e lidentificazione del Centro di
Trasformazione rilasciata dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio
Superiore dei Lavori Pubblici
Il riferimento allordine del Cliente (commessa e posizione, disegno
esecutivo o altro dato significativo che correla il prodotto allordine)
Problematiche aperte:
Smarrimento o degrado dei cartellini a seguito del trasporto o
dellazione degli agenti atmosferici
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Requisiti aggiuntivi
Identificazione e rintracciabilit in uscita
Ogni lotto di spedizione deve essere accompagnato dai
documenti di trasporto contenenti almeno i seguenti elementi:
Il nome o il marchio dellAzienda e il luogo di produzione.
Lelencazione dei prodotti con lindicazione dei riferimenti allordine
del cliente (commessa e posizione, disegno esecutivo o altro dato
significativo che correla il prodotto allordine)
Gli estremi dellAttestato di avvenuta Dichiarazione di Attivit
rilasciata dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei
Lavori Pubblici
Lattestazione dellesecuzione delle prove del controllo interno con
lindicazione dei giorni nei quali la fornitura stata lavorata e dei
riferimenti ai tipi di acciaio impiegati
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Requisiti aggiuntivi
Piano dei controlli di prodotto nei Centri di trasformazione
Schemi diversi a seconda del tipo di lavorazioni effettuate:
Acciai per cemento armato ordinario barre e rotoli 11.3.2.10.3
Acciai per cemento armato precompresso 11.3.3.5.3
Acciai per strutture metalliche e per strutture composte 11.3.4.11.2
Operativit: criteri comuni
Il Direttore Tecnico cura il prelievo dei campioni e la loro identificazione
(mediante sigle, etichettature indelebili, ecc.) per documentare che i
campioni inviati per le prove al laboratorio incaricato sono
effettivamente quelli da lui prelevati
I controlli consistono in prove meccaniche, e in controlli non distruttivi
dopo piegatura, per documentare che le piegature non alterino le
caratteristiche meccaniche originarie del prodotto
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Requisiti aggiuntivi
Piano dei controlli nelle officine per la produzione di
carpenterie metalliche ( 11.3.4.11.2.3) (barre e rotoli)
I controlli sono obbligatori e sono effettuati a cura del Direttore
Tecnico
Per ogni fornitura minimo 3 prove, di cui almeno una sullo spessore
massimo ed una sullo spessore minimo
I dati sperimentali ottenuti devono mostrare la conformit alle norme
EN di riferimento o ai valori indicati nelle NTC
Ogni singolo valore della tensione di snervamento e di rottura non
deve risultare inferiore ai limiti tabellari
Verifica delle tolleranze di fabbricazione rispetto ai limiti indicati nelle
norme europee applicabili, e di quelle di montaggio rispetto ai limiti
indicati dal progettista
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Azioni da compiere
Piano dei controlli di prodotto nei Centri di trasformazione
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Azioni da compiere
Qualificazione dei processi
I processi di lavorazione eseguiti sui semilavorati devono
essere opportunamente qualificati una prima volta al fine di
assicurare la non alterazione delle caratteristiche meccaniche
e geometriche dei materiali
Occorre anche dare evidenza che il personale che esegue
attivit rilevanti ai fini della qualit del prodotto dispone delle
competenze e delle conoscenze adeguate allo scopo
Tali processi riguardano:
Raddrizzatura dei rotoli di acciaio
Sagomatura a freddo
Saldatura
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Azioni da compiere
Qualificazione del processo di raddrizzatura
Da effettuare:
Per ciascuna macchina installata
Per ciascun tipo di acciaio e produttore
Per ciascun diametro raddrizzato
Necessit di ripetere la qualificazione in caso di:
Impiego di nuovi impianti di raddrizzatura aventi criteri e
modalit di raddrizzatura sostanzialmente diversi da quelli
degli impianti gi qualificati
Modifiche sostanziali degli impianti
Prassi operativa
Controllo dellintegrit dopo raddrizzatura mediante liquidi
Servizio o
penetranti Tecnico visivo CSLP Incontro NTC
esameCentrale
Giugno 2009
Controllo del mantenimento delle caratteristiche
meccaniche (aderenza) dopo raddrizzatura
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Azioni da compiere
Qualificazione del processo di sagomatura
Conformemente a quanto indicato nella norma ENV 13670, i
dimensioni minime per i mandrini di piegatura per i processi di
sagomatura
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Azioni da compiere
Qualificazione del processo di sagomatura
Prassi operativa
Controllo del mantenimento delle caratteristiche
meccaniche dopo raddrizzatura
Controllo dellintegrit dopo piegatura mediante liquidi
penetranti o esame visivo
Controllo dimensionale della corretta geometria di piega
ottenuta
Linee guida per la valutazione del sistema di controllo della produzione nei Centri di
Trasformazione di acciaio per calcestruzzo armato, ANSFER, rev. 00/09 11
Svantaggi del metodo
Occorre fare attenzione a taluni
prodotti che possono risultare
nocivi o dannosi per contatto,
inalazione, ingestione
Talune lavorazioni superficiali
prima del controllo possono
diminuire la sensibilit
dellesame
La pulitura finale pu essere
necessaria (e complessa) per
eliminare ogni traccia di
prodotti
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Ritornando ai centri di trasformazione
Limpiego dei controlli con liquidi penetranti pu
risultare complesso, al di fuori delle fasi di qualifica
dei processi:
Superfici grezze e naturalmente corrugate, nel caso delle
barre
Operazioni di pulizia e di svolgimento del controllo che
possono notevolmente appesantire il ciclo di lavorazione
Consigliabile quindi di:
Formare il personale per lo svolgimento di esami visivi nei
vari stadi del processo (accettazione, durante le lavorazioni,
in fase di confezionamento per la spedizione)
Definire degli standard di accettazione (con ausilio di foto)
Limitare il controllo non distruttivo ai soli casi di dubbio, e
per le riqualifiche di impianto/processo
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Requisiti aggiuntivi per
il processo di saldatura
Qualificazione del personale e dei procedimenti di saldatura
utilizzati
Si tratta dei processo di fabbricazione che pu avere i maggiori rischi di
insuccesso a seguito di:
Carenze esecutive
Progettazione del giunto non ottimale
Variabili aleatorie (es. sbalzi nellalimentazione dellimpianto)
Si tratta anche di una disciplina in cui ormai stato ampiamente
riconosciuto che il ruolo delloperatore determinante per ottenere
buoni risultati
Esigenze di competenza tecnica
Esigenze di esperienza pratica
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Requisiti aggiuntivi per
il processo di saldatura
Procedimenti di saldatura ad arco elettrico manuali o
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Qualifica Processi e addetti alla saldatura
Valutare la correttezza e la qualit rispetto a norme di riferimento delle giunzioni
saldate che riguardano Operatori e Processi.
necessario un riesame delle reali esigenze di copertura della qualifica, entrando nel
merito delle variabili essenziali richieste dalle norme di riferimento:
- Norma tecnica di riferimento per la qualifica
- Tipologia dei materiali base impiegati
- Gamma di spessori e diametri (in caso si tubi) che viene normalmente
saldato
- Processi di saldatura impiegati
- Tipologia di connessioni (BW, FW)
- Posizioni di saldatura
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Acciai da costruzione per uso generale
Normati dalla UNI EN 10025:2005
Norma in 6 parti
Parte 1: requisiti generali
Parte 2: requisiti specifici per gli acciai non legati
Parte 3: requisiti specifici per acciai laminati e normalizzati a
grano fine e saldabili
Parte 4: requisiti specifici per acciai laminati e sottoposti a
trattamento termomeccanico a grano fine e saldabili
Parte 5: requisiti specifici per acciai a resistenza a corrosione
atmosferica migliorata (+Cr e Cu)
Parte 6: requisiti specifici per acciai ad alta resistenza allo stato
temprato e rinvenuto
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Acciai da costruzione per uso generale
Caratteristiche degli acciai non legati
8 livelli di caratteristiche tensili
S 185
S 235
S 275
S 355
S 450
E 295
E 335
E 360
Sono tuttora di uso comune le precedenti
designazioni
Fe 37 Fe 360 S 235
Fe 42 Fe 430 S 275
Fe 52 Fe 510 S 355 18
Acciai da costruzione per uso generale
EN 10025-2
Suffissi per la designazione:
JR = resilienza garantita a t = 20C
J0 = resilienza garantita a t = 0C
J2 = resilienza garantita a t = -20C
K2 = resilienza garantita a t = -20C (valori pi elevati di J2,
applicabile solo al tipo S355)
Materiali a tenacit maggiore = migliore saldabilit
Per il tipo S185 non previsto un livello minimo garantito
di resilienza
Le propriet tensili non cambiano rispetto ai minimi
tabellari
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Requisiti aggiuntivi per
il processo di saldatura
Ente terzo ( 11.3.4.5)
Il concetto guida espresso nelle NTC in questo modo:
Le prove di qualifica dei saldatori, degli operatori e dei
procedimenti dovranno essere eseguite da un Ente terzo
In assenza di prescrizioni in proposito lEnte sar scelto dal
costruttore secondo criteri di competenza e di indipendenza
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Requisiti aggiuntivi per
il processo di saldatura
Qualit della gestione del processo di saldatura
11.3.4.5
In relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante
giunzioni saldate, il costruttore deve essere certificato secondo
la norma UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 - 4; il livello di
conoscenza tecnica del personale di coordinamento delle
operazioni di saldatura deve corrispondere ai requisiti della
normativa di comprovata validit
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UNI EN ISO 3834:2006
descrizione e parti di norma
Norma di riferimento per la gestione in qualit dei processi di
saldatura che giocano un ruolo importante ai fini della qualit del
prodotto:
ISO 3834-1: Linee guida per lapplicazione e lutilizzo
ISO 3834-2: Requisiti completi
ISO 3834-3: Requisiti intermedi
ISO 3834-4: Requisititi elementari
ISO 3834-5: Riferimenti documentali per soddisfare i requisiti
delle parti 2, 3 e 4
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ISO 3834:2006
Principali differenze
Le Parti 2 e 3:
Requisiti completi per la
rintracciabilit (dal riesame
dellofferta alle registrazioni)
Parte 4
Requisiti elementari (operatori
qualificati, CND eseguiti da
personale qualificato)
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Requisiti aggiuntivi per
il processo di saldatura
382 11.3.4.5 Processo di saldatura
In relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante
giunzioni saldate, il costruttore deve essere certificato secondo
la norma UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 e 4; il livello di
conoscenza tecnica del personale di coordinamento delle
operazioni di saldatura deve corrispondere ai requisiti della
normativa di comprovata validit. I requisiti sono riassunti nel
Tab. 11.3.XI di seguito riportata
La certificazione dellazienda e del personale dovr essere
operata da un Ente terzo, scelto, in assenza di prescrizioni, dal
costruttore secondo criteri di indipendenza e di competenza
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Requisiti aggiuntivi per
il processo di saldatura
Mutuati dalla
norma ISO
3834-2
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La EN 719:1996 stata sostituita
dalla EN ISO 14731:2007
il processo di saldatura
Requisiti aggiuntivi per
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ISO 3834:2006
coordinatore di saldatura
Pu essere interno o esterno allazienda,
Pu essere qualificato sulla base di evidenze che attestino la
competenza e lesperienza professionale e/o sulla base di percorsi di
certificazione professionale
Esiste una corrispondenza tra i tre livelli di competenza definiti nella
ISO 14731 e le certificazioni professionali corrispondenti:
Comprehensive technical knowledge: IWE (Engineer)
Specific technical knowledge: IWT (Technologist)
Basic technical knowledge: IWS (Specialist)
Deve avere un grado adeguato di coinvolgimento nella gestione del
reparto di saldatura,
Deve avere una conoscenza tecnica adeguata su materiali, processi,
CND in riferimento alle caratteristiche di performance e di servizio del
prodotto fabbricato,
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Requisiti aggiuntivi per
il processo di saldatura (ISO 3834-2)
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Requisiti organizzativi per la saldatura
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Taratura Apparecchiature
di misura in ambito saldatura
(UNI EN ISO 3834-2:2006 al punto 16) il costruttore deve essere responsabile
delladeguata taratura o convalida delle attrezzature per le misure, lispezione e le prove.
Tutte le attrezzature usate per valutare la qualit della costruzione devono essere
adeguatamente controllate e devono essere tarate o convalidate a intervalli specificati .
La serie ISO 3834 per quanto sopra richiamano come norma di riferimento la norma:
UNI EN ISO 17662:2007 : Taratura, verifica e validazione delle attrezzature utilizzate per
la saldatura, inclusi i procedimenti connessi
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Riassumento
per una carpenteria che realizza
elementi saldati strutturali
organizzare lazienda in conformit alla ISO 9001 + ISO
3834
Qualificare i processi e addetti di saldatura
Qualificare personale per controlli non distruttivi
nominare il direttore Tecnico
Presentare la domanda al Servizio Tecnico Centrale
(STC)
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GRAZIE PER LATTENZIONE
Rossella Ricciardelli
Tel. 051 / 764.822
Mobile: 346 / 0049555
e-mail: rossella.ricciardelli@cermet.it
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