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SISTEMA CAPPOTTO

Indice

Glossario 2 Glossario
Simbologia 2 Sistema disolamento a cappotto
Il sistema a cappotto serve per isolare in modo sicuro e continuo pareti
costituite anche da materiali diversi; la diversit pu riguardare il com-
Isolamento Termico 3 portamento alle sollecitazioni termiche, le caratteristiche meccaniche,
la conformazione superficiale. Queste diversit sono molto frequenti
Sistema Cappotto Fassa 6 nelle costruzioni edili (tipico esempio: cemento armato e laterizio) e
sono causa di diversi fenomeni, tra i quali la formazione di ponti termici.
Adesivi-Rasanti 7 Lisolamento a cappotto pu essere eseguito con il sistema a lastra (poli-
stirolo, sughero, ecc.) o con lutilizzo di un termointonaco.

Lastra EPS e Rete darmatura 10 Ponte termico


un elemento non isolante che provoca una rapida dispersione di calo-
re da un materiale ad un altro; si verifica in presenza di discontinuit,
Primer e Rivestimenti colorati 12 giunture, connessioni (pilastri, travi, balconi, davanzali) e comunque
in qualsiasi situazione dove vengano accostati materiali con risposte
Accessori 14 termiche diverse (giunti di malta tra i termolaterizi che compongono
la muratura); tutto ci causa sprechi energetici e fenomeni di condensa
proprio per una repentina variazione localizzata delle temperature.
Fasi Applicative 16 Coibentazione
linsieme di accorgimenti usati per impedire la trasmissione di calo-
Certificazioni e Assicurazione 19 re attraverso una parete che divide ambienti a temperatura diversa.
detta pi propriamente coibentazione termica o isolamento termico.
Unadeguata coibentazione degli edifici permette di diminuire la disper-
Voce di Capitolato 19 sione termica durante la stagione fredda e quindi di ottenere un risparmio
energetico per il riscaldamento degli ambienti; previene inoltre eventuali
ponti termici e i fenomeni di condensa e muffe che ne conseguono. La
coibentazione si ottiene mediante limpiego di materiali termicamente
isolanti, cio caratterizzati da una bassa conducibilit termica.
Simbologia Conducibilit termica (lambda)
il parametro che identifica il comportamento dei vari materiali nella
trasmissione del calore e viene espressa in W/mK.
IMPIEGO Potenza termica W (watt)
E lenergia termica scambiata nellunit di tempo; 1 Kcal/h = 1,16 W.

esterni
Temperatura K (Kelvin)
E lunit di misura della temperatura termodinamica.
ed interni
Conduttanza termica unitaria C
Indica quanto calore disperde un edificio, una parete o altro e viene
FORNITURA espressa in W/m2K. Si ottiene dividendo la conducibilit termica per lo
spessore (in metri) del materiale oggetto della trasmissione di calore.
Resistenza termica unitaria interna R
in sacco Viene espressa in m2K/W e indica la resistenza che un materiale offre al
passaggio di energia termica. Attraverso le resistenze termiche dei vari
materiali costituenti la parete si possono facilmente individuare sia la
IMPIEGO resistenza termica totale, sia le temperature a ogni interfaccia dei vari
materiali costituenti la parete. A questa sommatoria vengono aggiunte le
resistenze termiche liminari (superficiali), interne ed esterne, della parete.
a mano a macchina Trasmittanza totale U
Indica lenergia termica che viene dispersa, in determinate condizioni,
attraverso un materiale di un determinato spessore. Viene espressa in
W/m2K e si ottiene calcolando linverso della resistenza termica totale:
ATTREZZATURA U = 1/R.
Zone Climatiche
spatola Il territorio nazionale stato suddiviso, in funzione dei gradi-giorno, in
metallica sei zone climatiche (A, B, C, D, E, F).
Lastra EPS
La sigla EPS identifica il Polistirolo Espanso Sinterizzato.

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Isolamento Termico
Certificazione energetica degli edifici Risparmio energetico e tutela dellambiente
Nel quadro della normativa che riguarda lefficienza energetica Realizzare edifici a basso consumo energetico, oltre ad essere un
degli edifici, il Decreto Legislativo n 311 del 2 febbraio 2007, obbligo di carattere legislativo, divenuto oramai un imperativo
che corregge ed implementa il precedente Decreto n 192 del improrogabile dettato da diverse esigenze, soprattutto di carat-
19 agosto 2005, stabilisce che, a partire dal 1 gennaio 2006, si tere economico ed ecologico.
debba obbligatoriamente procedere alla Certificazione energetica Una buona coibentazione dellinvolucro esterno degli edifici
degli edifici. permette infatti di ridurre notevolmente le dispersioni termiche
Il Decreto inoltre rende obbligatorio lutilizzo di uno spessore verso lesterno, da cui ne deriva un considerevole risparmio eco-
minimo di isolante termico, spessore calcolabile sulla base di nomico dovuto alla riduzione sia delle spese di riscaldamento che
tabelle di riferimento che indicano i valori minimi di trasmit- di quelle di raffrescamento.
tanza termica che si devono rispettare; questi valori variano in Inoltre lapplicazione di un isolamento termico allesterno del-
funzione della zona climatica dove ledificio viene costruito e ledificio significa anche, nel periodo invernale, poter sfruttare al
subiranno ulteriori riduzioni a partire dal 1 gennaio 2008 e dal meglio linerzia termica della muratura: il calore accumulato dal
1 gennaio 2010. muro durante le ore in cui in funzione limpianto di riscalda-
mento viene rilasciato gradualmente nei periodi in cui limpianto
spento, rendendo quindi pi gradevole la temperatura anche
Estate Inverno nei momenti in cui non si produce calore.
Limitare i consumi energetici, oltre a ridurre le spese di gestione,
permette anche di ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2)
in unatmosfera gi fortemente inquinata.

2
1 3
4
Effetti di un buon isolamento termico: pi cado dinverno, pi fresco destate.

La Certificazione energetica obbligatoria per i nuovi edi-


fici, e (gradualmente) per i passaggi a titolo oneroso
degli immobili esistenti; inoltre permette di
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accedere ad incentivi ed agevolazioni fiscali.
Il documento, che dovr essere sempre disponibile
in caso di compravendita o locazione, conterr tutti gli 6
elementi per consentire allutente di valutare ed eventualmente
confrontare il rendimento energetico delledificio.
La Certificazione prevede un sistema di classificazione degli
edifici in Classi Energetiche; ad ogni classe corrisponde un deter-
minato consumo energetico che viene espresso in KW/m2 annuo; 1 10-12% Perdite della caldaia
tale valore, diviso per 10, indica la quantit di m3 di metano che
devono essere utilizzati per riscaldare un m2 di superficie interna 2 10-15% Tetto/solaio dellultimo piano
utile delledificio. Pertanto ad ogni Classe Energetica (A+, A, B,
ecc.) corrisponde un determinato fabbisogno energetico che sar 3 20-30% Aerazione
tanto minore quanto pi elevata sar la classe di appartenenza.
Il miglior risultato si ottiene quindi aumentando le prestazioni 4 20-25% Pareti esterne
energetiche degli edifici, intervenendo sulle caratteristiche di
5 20-25% Finestre
isolamento termico della struttura e degli infissi.
Inoltre, lattestato di Certificazione dovr essere corredato da 6 5-6% Cantina
suggerimenti in merito agli interventi pi significativi ed eco-
nomicamente convenienti per il miglioramento delle prestazioni Distribuzione delle dispersioni termiche in un edificio non isolato termica-
energetiche delledificio interessato. mente.

3
Isolamento Termico
Termografia realizzata
da Microgeo srl. Si
individuano facilmente
le zone caratterizzate
da una maggiore
dispersione termica (zone
di colore verde, giallo,
arancione e rosso).

Comfort ambientale e benessere termo-


igrometrico
La natura e le caratteristiche degli involucri esterni incidono Un insufficiente isolamento termico porta anche alla formazio-
notevolmente sulle risposte termiche e igrometriche degli edifici ne di ponti termici, in particolare in corrispondenza di nicchie,
condizionando il comfort ambientale; in particolare il comporta- radiatori, spigoli esterni, architravi e pilastri in calcestruzzo, ecc.,
mento delle superfici esterne dipende dai materiali che le costi- che incrementano ulteriormente la dispersione del calore: questa
tuiscono e dalla presenza o meno di uno strato isolante. situazione pu provocare la riduzione delle temperature delle
Sulla base delle caratteristiche di termoregolazione del corpo superfici interne delledificio, determinando la formazione di
umano, la situazione di comfort abitativo si raggiunge quando condense e conseguentemente di muffe e pregiudicando cos la
la temperatura delle superfici di pareti e pavimenti interni salubrit degli ambienti.
molto vicina a quella dellambiente. Elevate differenze tra la Lobiettivo di un adeguato isolamento termico quello di eliminare
temperatura delle superfici interne e quella dellambiente interno la possibile formazione dei ponti termici mantenendo le tempe-
creano infatti situazioni di disagio; di conseguenza, cercando di rature delle superfici interne il pi elevate possibili, in modo da
ricreare una situazione di apparente benessere, si aumenta la evitare cos la formazione di condense e muffe.
temperatura ambientale senza per ottenere alcun risultato per
quanto riguarda il comfort, ma solo incrementando i consumi per
il riscaldamento. 32
Un corretto isolamento termico consente di mantenere elevata
Temperatura superficiale della parete (C)

30
la temperatura della superficie interna riducendo, o addirittura Sgradevolmente
28
annullando, la differenza rispetto a quella ambientale, evitando caldo

cos inutili sprechi di energia. 26 Zona comfort limite

24

Ponte Correzione 22
termico ponte termico
Zona comfort
20 ideale
18

16

14 Sgradevolmente
freddo
12

12 14 16 18 20 22 24 26 28
Temperatura ambiente (C)

Individuazione delle condizioni termiche ideali per raggiungere il comfort


Ponte termico e correzione con adeguato isolamento termico. ambientale.

4
Testata
Durabilit e protezione delle facciate
Le escursioni termiche determinano la formazione di tensioni sulla
superficie esterna delle strutture murarie a causa della diversa
dilatazione termica che caratterizza i vari materiali che le compon-
gono; di conseguenza molto probabile che in facciata si possano
formare fessure e crepe pi o meno evidenti, che favoriscono le
infiltrazioni dacqua e quindi i fenomeni di disgregazione e rottura
delle finiture e degli intonaci.
Un adeguato isolamento termico evita il verificarsi di tali feno-
meni e quindi protegge e prolunga lintegrit e la vita delledificio
stesso.
Tutela del clima e dellambiente, bassi costi di gestione e benessere
abitativo sono argomenti fondamentali che si possono soddisfare
utilizzando un adeguato sistema di isolamento termico, come il
Formazione di muffe determinate dalla presenza di ponti termici. Sistema Cappotto FASSA.

5
Sistema Cappotto Fassa

Supporto

Adesivi
A 50
A 96
AL 88

Lastre EPS

Tasselli

Rasanti
A 50
A 96
AL 88

Rete di armatura
in fibra di vetro, maglia
di 4 x 4,5 mm,
grammatura 160 g/m2
annegata nel rasante

Primer fissativi
FA 249
FASSIL F 328
FS 412
Rivestimenti colorati
RTA 549
FASSIL R 336
RSR 421

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


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Testata Cappotto: Adesivi-Rasanti
Sistema

A 50 Collante edile a base cementizia bianco e grigio a media elasticit.

PREPARAZIONE DEL FONDO


Il supporto deve essere libero da polvere e/o sporco. Eventuali tracce di oli, grassi, cere, ecc. devono
essere rimosse preventivamente.

LAVORAZIONE
Ad ogni sacco da 25 kg di A 50 aggiungere circa 5 litri di acqua pulita e mescolare a mano o con agita-
tore meccanico fino ad ottenere limpasto della consistenza desiderata. Per incollare i pannelli, applicare
ladesivo a righe e disporre gli stessi sfalsati e perfettamente combacianti, avendo cura di fissarli mecca-
nicamente mediante appositi tasselli. Rasare la superficie annegando una rete in fibra di vetro alcali-resi-
stente avendo cura di sovrapporla per almeno 10 cm nei punti di giunzione. La finitura verr realizzata
applicando un rivestimento murale ai silicati, idrosiliconico o acrilico dopo almeno una settimana.

AVVERTENZE
MEDIA ELASTICITA
s,ADESIVOFRESCOVAPROTETTODALGELOEDAUNARAPIDAESSICCAZIONE5NATEMPERATURADI #VIENE
consigliata come valore minimo per lapplicazione.
A 50 deve essere usato allo stato originale senza aggiunte di materiali estranei.
COMPOSIZIONE
A 50 un adesivo premiscelato a base di
cemento Portland bianco o grigio, sabbie CARATTERISTICHE TECNICHE
selezionate ed additivi specifici per migliorare
Peso specifico della polvere 1.300 kg/m3 ca.
la lavorazione e ladesione.
Spessore 2-5 mm
FORNITURA Granulometria < 0,6 mm
s Sacchi speciali con protezione dallumidit Acqua di impasto 22% ca.
da 25 kg ca.
- per rasare: 1,4 kg/m2 ca. per mm di spessore
(mediamente 3-4 kg/m2 ca.);
CONSERVAZIONE Resa - per incollare a piena superficie: 4-6 kg/m2;
Conservare allasciutto per un periodo non
- per incollare a punti: 3-4 kg/m2
superiore a 12 mesi (bianco) e 6 mesi (grigio).
Tempo di lavoro 2 ore ca. a +20C
QUALIT Resistenza a flessione a 28 gg 6 N/mm2 ca.
A 50 sottoposto ad accurato e costante Resistenza a compressione a 28 gg 12 N/mm2 ca.
controllo presso i nostri laboratori. Le materie
Modulo di elasticit a 28 gg 6.000 N/mm2 ca.
prime impiegate vengono rigorosamente sele-
zionate e controllate. Adesione su calcestruzzo a 28 gg 1,5 N/mm2 ca.
Adesione su calcestruzzo a 28 gg
0,7 N/mm2 ca.
+ 3 gg in acqua
Fattore di resistenza alla diffusione = 33 ca. (valore misurato)
del vapore (EN 1015-19)
Coefficiente di assorbimento W2 c< 0,20 kg/m min 2. 0,5

dacqua per capillarit (EN 1015-18)


Coefficiente di conducibilit = 0,75 W/mK (valore tabulato)
termica (EN 1745)
Conforme alla Norma UNI EN 998-1 GP-CSIV-W2

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


7
Sistema Cappotto: Adesivi-Rasanti

A 96 Collante a base cementizia extra bianco.

PREPARAZIONE DEL FONDO


Il supporto deve essere libero da polvere e sporco. Eventuali tracce di oli, grassi, cere, ecc. devono essere
preventivamente rimosse.

LAVORAZIONE
Ad ogni sacco da 25 kg di A 96 aggiungere circa 6,5 litri di acqua pulita e mescolare a mano o con agita-
tore meccanico fino ad ottenere limpasto della consistenza desiderata. Per incollare i pannelli, applicare
ladesivo a righe e disporre gli stessi sfalsati, avendo cura di fissarli meccanicamente mediante tasselli.
Rasare la superficie, annegando una rete in fibra di vetro alcali-resistente avendo cura di sovrapporla per
almeno 10 cm nei punti di giunzione. Come rasatura si pu anche applicare a macchina con intonacatrici
tipo FASSA, PFT, PUTZKNECHT, TURBOSOL, ecc.

APPLICABILE A MACCHINA AVVERTENZE


s,ADESIVOFRESCOVAPROTETTODALGELOEDAUNARAPIDAESSICCAZIONEUna temperatura di +5C
viene consigliata come valore minimo per lapplicazione.

COMPOSIZIONE A 96 deve essere usato allo stato originale senza aggiunte di materiali estranei.
A 96 un adesivo premiscelato a base di
cemento Portland bianco, sabbie calcaree
extra-bianche selezionate ed additivi specifici CARATTERISTICHE TECNICHE
per migliorare la lavorazione e ladesione.
Peso specifico della polvere 1.350 kg/m3 ca.
FORNITURA Spessore 2-7 mm
s Sacchi speciali con protezione dallumidit Granulometria < 1,4 mm
da 25 kg ca. Acqua di impasto 26% ca.
CONSERVAZIONE - per rasare: 1,5 kg/m2 ca. per mm di spessore;
Conservare allasciutto per un periodo non Resa - per incollare a piena superficie: 4-6 kg/m2;
- per incollare a punti: 3-4 kg/m2
superiore a 12 mesi.
Resistenza a flessione a 28 gg 5 N/mm2 ca.
QUALIT Resistenza a compressione a 28 gg 15 N/mm2 ca.
A 96 sottoposto ad accurato e costante
controllo presso i nostri laboratori. Le materie Modulo di elasticit a 28 gg 11.000 N/mm2 ca.
prime impiegate vengono rigorosamente sele- Fattore di resistenza alla diffusione
= 25 ca. (valore misurato)
zionate e controllate. del vapore (EN 1015-19)
Coefficiente di assorbimento
dacqua per capillarit (EN 1015-18) W2 c< 0,20 kg/m2 min0,5
.

Coefficiente di conducibilit
= 0,75 W/mK (valore tabulato)
termica (EN 1745)
Conforme alla Norma UNI EN 998-1 GP-CSIV-W2

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


8
Testata

AL 88 Collante edile alleggerito a base cementizia bianco.

PREPARAZIONE DEL FONDO


Il supporto deve essere libero da polvere e sporco. Eventuali tracce di oli, grassi, cere, ecc. devono essere
preventivamente rimosse.

LAVORAZIONE
Ad ogni sacco da 25 Kg di AL 88 aggiungere circa 8,0 litri di acqua pulita e mescolare a mano o con
agitatore meccanico per non pi di 3 minuti, fino ad ottenere limpasto della consistenza desiderata.
A LL A N O RM A E
ME
Per incollare i pannelli, applicare ladesivo a righe e disporre gli stessi sfalsati e perfettamente
UR
R
CONFO

OPE A

EN 998-1
GP-CSII-W2 combacianti tra di loro, avendo cura di fissarli meccanicamente mediante tasselli. Rasare la superficie,
annegando una rete in fibra di vetro alcali-resistente. Come rasatura si pu anche applicare a macchina
con intonacatrici tipo FASSA, PFT, PUTZKNECHT, TURBOSOL ecc.

ALLEGGERITO AVVERTENZE
APPLICABILE A MACCHINA
s,ADESIVOFRESCOVAPROTETTODALGELOEDAUNARAPIDAESSICCAZIONE5NATEMPERATURADI #VIENE
consigliata come valore minimo per lapplicazione.

COMPOSIZIONE AL 88 deve essere usato allo stato originale senza aggiunta di materiali estranei.
AL 88 un adesivo premiscelato a base di
cemento Portland bianco, polistirolo, sabbie
selezionate ed additivi specifici per migliorare CARATTERISTICHE TECNICHE
la lavorazione e ladesione.
Peso specifico della polvere 950 kg/m3 ca.
FORNITURA Spessore 5-10 mm
s3ACCHI SPECIALI CON PROTEZIONE DALLUMIDIT Granulometria < 1,2 mm
da 25 kg ca.
Acqua di impasto 33% ca.
CONSERVAZIONE - per rasare: 1,3 kg/m2 ca. per mm di spessore
Conservare allasciutto per un periodo non Resa (mediamente 3-4 kg/m2 ca.);
- per incollare a piena superficie: 4-6 kg/m2;
superiore a 12 mesi. - per incollare a punti: 3-4 kg/m2;
Tempo di lavoro 2 ore ca. a +20C.
QUALIT
AL 88 sottoposto ad accurato e costante Resistenza a flessione a 28 gg 2,0 N/mm2 ca.
controllo presso i nostri laboratori. Le materie Resistenza a compressione a 28 gg 3,5 N/mm2 ca.
prime impiegate vengono rigorosamente sele- Modulo di elasticit a 28 gg 4.200 N/mm2 ca.
zionate e controllate.
Fattore di resistenza alla diffusione = 19 ca. (valore misurato)
del vapore (EN 1015-19)
Coefficiente di assorbimento
dacqua per capillarit (EN 1015-18) W2 c< 0,20 kg/m2 min0,5
.

Coefficiente di conducibilit = 0,38 W/mK (valore tabulato)


termica (EN 1745)
Conforme alla Norma UNI EN 998-1 GP-CSII-W2

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


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Sistema Cappotto: Lastra EPS e Rete darmatura

LASTRA EPS PER ISOLAMENTO TERMICO


PREPARAZIONE DEL FONDO
Il supporto deve essere libero da polvere, sporco, ecc. Eventuali tracce di oli, grassi, cere, ecc. devono essere
preventivamente rimosse. Verificare la planarit del supporto, ed eventualmente asportare le sporgenze
superiori ad 1 cm. Le parti in calcestruzzo fortemente ammalorate devono essere bonificate con speciali
malte da ripristino. Rimuovere la presenza di eventuali pitture parzialmente scrostate, rivestimenti privi di
aderenza, superfici smaltate o vetrose, eventualmente con idrosabbiatura.

LAVORAZIONE
Il fissaggio delle lastre avviene utilizzando i collanti Fassa A 50, A 96 o AL 88, applicando il collante per este-
so o a punti, avendo cura che questo non debordi dalla lastra dopo la posa della stessa. Successivamente
viene effettuato il fissaggio meccanico mediante tasselli in polipropilene, idonei al supporto su cui devono
essere applicati, il cui gambo avr una lunghezza tale da penetrare nel supporto di almeno 30 mm. La
rasatura delle lastre si realizza sempre con i prodotti Fassa A 50, A 96, o AL 88, rinforzati con la rete di
armatura in fibra di vetro alcali-resistente da 160 g/m2.
I rivestimenti colorati a spessore della Linea Acrilica, RTA 549, della Linea ai Silicati, Fassil R 336 e della Linea
Idrosiliconica, RSR 421, preceduti dai relativi fissativi, completano lapplicazione dei pannelli isolanti.

AVVERTENZE
COMPOSIZIONE s,APOSAINOPERADOVRESSEREEFFETTUATAATEMPERATURECOMPRESETRA #E #
La Lastra per isolamento termico in Polistirene s$URANTELOSTOCCAGGIO EVITAREDIESPORRELELASTREAGLIAGENTIATMOSFERICI INPARTICOLAREproteggere
Espanso Sinterizzato (EPS) prodotta con le lastre dallazione diretta del sole, avendo cura di conservare le lastre imballate in un luogo
materie prime di elevata qualit, e ricavata per coperto, asciutto, ben ventilato e lontano dalla luce o da altre sorgenti di calore.
taglio a filo caldo da blocchi preventivamente s,ESUPERFICIDELLELASTREDEVONOESSEREPULITEEDINTEGRETOGLIERELIMBALLODELLELASTRESOLOALMOMEN-
stagionati. to della posa.
s%VITARELAPPLICAZIONEDILASTREDANNEGGIATE DETERIORATE SPORCHE ECC
s$URANTELAPOSA PROTEGGERELELASTREISOLANTIDAEVENTUALIINFILTRAZIONIDACQUADOVUTEALLAPIOGGIA
FORNITURA
s%VITARELAPPLICAZIONEDILASTREISOLANTIIN%03ACONTATTOCONILTERRENO
La Lastra per isolamento termico Fassa viene
fornita nella versione EPS standard.
Inoltre a richiesta possono essere introdotte le
seguenti varianti di formato: CARATTERISTICHE TECNICHE
sLastra battentata: assicura un accostamen- Lunghezza 1.000 mm
to ottimale tra i pannelli;
Larghezza 500 mm
sLastra zigrinata: ad aderenza migliorata;
sLastra forata: miglior permeabilit media al Spessore 30-140 mm
vapore del pannello.
Esistono diverse tipologie di lastre in EPS, la cui classificazione secondo la norma EN 13163 prevede che
le caratteristiche vengano dichiarate sotto forma di codici di designazione, che riportano a specifici limiti
QUALIT superiori o inferiori.
Le lastre per isolamento termico Fassa sono
classificate e marcate secondo la norma euro- Codice di Unit di
Caratteristiche designazione misura EPS 80 EPS 100 EPS 120 EPS 150 EPS 200 EPS 250
pea EN 13163, e sottoposte ad un accurato
controllo presso i nostri stabilimenti. Resistenza a com-
pressione al 10% della CS (10) KPa 80 100 120 150 200 250
deformazione
Lunghezza L % L1 (0,6) L1 (0,6) L1 (0,6) L1 (0,6) L1 (0,6) L1 (0,6)
Larghezza W % W1 (0,6) W1 (0,6) W1 (0,6) W1 (0,6) W1 (0,6) W1 (0,6)
Spessore T mm T1 (2) T1 (2) T1 (2) T1 (2) T1 (2) T1 (2)
Planarit P mm P4 (5) P4 (5) P4 (5) P4 (5) P4 (5) P4 (5)
Ortogonalit S mm/m S2 (2) S2 (2) S2 (2) S2 (2) S2 (2) S2 (2)
Conducibilit termica
dichiarata
D W/m k 0,037 0,036 0,034 0,033 0,032 0,031

Stabilit dimensionale DS % DS(N)2 DS(N)2 DS(N)2 DS(N)2 DS(N)2 DS(N)2


Resistenza a essione BS KPa 170 210 250 250 350 450
Reazione al fuoco - - Classe E Classe E Classe E Classe E Classe E Classe E

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


10
Testata
RESISTENZA TERMICA RD (m2K/W)
Le Lastre per isolamento termico in EPS possono avere diversi valori di resistenza termica a seconda
dello spessore del pannello.

Spessore pannello (mm) EPS 80 EPS 100 EPS 120 EPS 150 EPS 200 EPS 250
30 0,8 0,8 0,9 0,9 0,9 1,0
40 1,1 1,1 1,2 1,2 1,3 1,3
50 1,4 1,4 1,5 1,5 1,6 1,6
60 1,6 1,7 1,8 1,8 1,9 1,9
80 2,2 2,2 2,4 2,4 2,5 2,6
100 2,7 2,8 2,9 3,0 3,1 3,2
120 3,2 3,3 3,5 3,6 3,8 3,9
140 3,8 3,9 4,1 4,2 4,4 4,5

RETE DARMATURA
LAVORAZIONE
Lapplicazione della Rete darmatura avviene nel primo strato di rasatura dei pannelli utilizzati per lisola-
mento termico. Dopo la stesura uniforme del rasante con la spatola metallica per uno spessore di 2-3 mm,
si procede alla posa della rete darmatura. Essa viene stesa dallalto verso il basso, annegandola nello strato
di rasante, e avendo cura che il sormonto tra le strisce adiacenti sia di almeno 10 cm.
In corrispondenza degli spigoli delle aperture di porte e finestre si devono annegare degli ulteriori pezzi di
rete con inclinazione a 45, come rinforzo nei punti dove c una maggiore concentrazione degli sforzi.

AVVERTENZE
s,APOSAINOPERADOVRESSEREEFFETTUATAATEMPERATURECOMPRESETRA #E #
s$URANTELAPOSADELLARETE EVITARELAFORMAZIONEDIBOLLEEOPIEGATURE

COMPOSIZIONE
La Rete darmatura per Sistema Cappotto CARATTERISTICHE TECNICHE
un prodotto che deriva dalla tessitura di filati
in fibra di vetro di elevata qualit, che suc- Fibra di vetro 81%
cessivamente sono sottoposti ad uno speciale Appretto antialcalino 19%
trattamento di impre-gnazione che rende la Spessore 30-140 mm
rete resistente agli alcali.
Peso del vetro in base al tenore delle ceneri
125 g/m2 5%
(rete greggia)
FORNITURA Massa areica (rete apprettata) 155 g/m2 5%
La Rete darmatura per cappotto viene fornita
Ampiezza della maglia (ordito) 4,15 mm 5%
in rotoli di lunghezza 50 m e di larghezza 1 m.
Ampiezza della maglia (trama) 3,80 mm 5%

QUALIT Resistenza a trazione (ordito) >35 N/mm


La Rete darmatura per cappotto stata sotto- Allungamento (ordito) 5%
posta a test presso lITC-CNR secondo la Guida Resistenza a trazione (trama) >35 N/mm
ETAG004.
Allungamento (trama) 5%
Ogni fornitura sottoposta ad un accurato
controllo presso i nostri laboratori. Resistenza residua a trazione dopo > 50% del valore iniziale e comunque
invecchiamento di 3 ioni alcalini superiore a 20 N/mm

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


11
Sistema Cappotto: Primer e Rivestimenti colorati
FA 249 FASSIL F 328
Fissativo per cicli acrilici Fissativo per cicli ai silicati
Fondo fissativo allacqua composto da speciali Fondo fissativo minerale ad elevata penetra-
resine acriliche alcali-resistente. Viene usato zione formulato a norma DIN 18363 (compo-
come isolante, fissativo o stabilizzante del nente sintetica inferiore al 5%), composto da
fondo prima dellapplicazione dei prodotti di silicato di potassio stabilizzato e da particolari
finitura della LINEA ACRILICA, sia pitture che leganti. Viene usato come isolante, fissativo o
rivestimenti. stabilizzante del fondo prima dellapplicazione
dei prodotti di finitura della LINEA AI SILICATI,
sia pitture che rivestimenti.

Peso specifico 1,000 kg/l ca. Peso specifico 1,000 kg/l ca.
30-50 g/m ca. (0,03-0,05 l/m ) a seconda
2 2 100-150 g/m2 ca. (0,10-0,15 l/m2) a seconda
Consumo Consumo
dellassorbimento del supporto dellassorbimento del supporto
Resa 25 m2/l ca. Resa 7-9 m2/l ca.
Conforme al D.L. n161 del 27/03/06 (Attuazione Direttiva 2004/42/CE) Conforme al D.L. n161 del 27/03/06 (Attuazione Direttiva 2004/42/CE)

RTA 549 FASSIL R 336


Rivestimento acrilico rustico Rivestimento ai silicati rustico
Rivestimento di finitura in pasta composto Rivestimento di finitura in pasta a base di
da particolari leganti flessibili, inerti calcarei silicato di potassio stabilizzato, ad altissima
e silicei selezionati, molecole che contrastano traspirabilit, conforme alla norma DIN 18363
la formazione di muffe ed alghe, pigmenti (componente sintetica inferiore al 5%); i pig-
stabili alla luce, che garantiscono una cro- menti, stabili alla luce, garantiscono una cro-
maticit stabile nel tempo. Viene usato come maticit stabile nel tempo. Viene usato come
rivestimento protettivo e decorativo, bianco e rivestimento minerale protettivo e decorativo,
colorato. Consente di ottenere una superficie bianco e colorato. Consente di ottenere una
ad effetto rustico. superficie ad effetto rustico.

Peso specifico 1,850 kg/l ca. Peso specifico 1,850 kg/l ca.
aggungere fino al 2% dacqua, se Diluizione pronto alluso
Diluizione
necessario
0,6 mm: 2,5-2,7 kg/m2 ca.
1 mm: 1,5-1,7 kg/m2 ca. 1 mm: 2-2,3 kg/m2 ca.
1,5 mm: 2,3-2,5 kg/m2 ca. Consumo 1,5 mm: 2,3-2,5 kg/m2 ca.
Consumo 2 mm: 3-3,3 kg/m2 ca.
2 mm: 2,8-3 kg/m2 ca. 3 mm: 3,8-4 kg/m2 ca.
3 mm: 3,8-4 kg/m2 ca.
160 - 240 g/m2 in 24 h
Diffusione al vapore dacqua (DIN 53122)
18 - 35 g/m2 in 24 h a seconda della grana
Diffusione al vapore dacqua (DIN 53122)
a seconda della grana
Fattore di resistenza alla diffusione del
= 80 -140 a seconda della grana
Fattore di resistenza alla diffusione del vapore (DIN 52615)
= 415 - 640 a seconda della grana
vapore (DIN 52615)
Coefficiente di assorbimento dacqua w = 0,08 - 0,12 kg/(m2h)
Coefficiente di assorbimento dacqua w = 0,05 - 0,1 kg/(m2h) (DIN 52617) a seconda della grana
(DIN 52617) a seconda della grana
Strato equivalente daria Sd = 0,09 - 0,14 m ca. a seconda
Strato equivalente daria Sd = 0,64 - 1,25 m ca. a seconda (DIN 18550) della grana
(DIN 18550) della grana
Rispetta la teoria di Kuenzle
Sdw 0,017 kg/(mh) ca.
Rispetta la teoria di Kuenzle (DIN 18550)
Sdw < 0,0875 kg/(mh) ca.
(DIN 18550)
Resistenza allo sfarinamento
per 600 ore di UV-condensa
Resistenza allo sfarinamento (ASTM-D 659)
per 600 ore di UV-condensa
(ASTM-D 659)
Conservazione del colore (ISO 7724) per 600 ore di UV-condensa
Conservazione del colore (ISO 7724) per 600 ore di UV-condensa
Granulometrie 0,6 - 1 - 1,5 - 2 - 3 mm
Granulometrie 1 - 1,5 - 2 - 3 mm
Disponibile su richiesta la versione graffiata (FASSIL G 345) nelle
Conforme al D.L. n161 del 27/03/06 (Attuazione Direttiva 2004/42/CE) granulometrie 1-2-3 mm
Conforme alla Categoria I della Norma ETAG 004 Cap. 5.1.3.31 Conforme al D.L. n161 del 27/03/06 (Attuazione Direttiva 2004/42/CE)

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


12
Testata
FS 412
Fissativo per cicli idrosiliconici
Fondo fissativo allacqua composto da spe-
ciali resine acrilsiliconiche. Viene usato come
isolante, fissativo o stabilizzante del fondo
prima dellapplicazione dei prodotti di finitura
della LINEA IDROSILICONICA, sia pitture che
rivestimenti.

Peso specifico 1,000 kg/l ca.


Consumo ca. 100-150 g/m2
Resa ca. 7-9 m2/l ca.
Conforme al D.L. n161 del 27/03/06 (Attuazione Direttiva 2004/42/CE)

RSR 421
Rivestimento siliconico rustico
Rivestimento di finitura in pasta composto da
speciali leganti acril-siliconici allacqua che
conferiscono contemporaneamente traspira-
bilit, idrorepellenza e resistenza allesterno ai
massimi livelli possibili. I pigmenti, stabili alla
luce, garantiscono una cromaticit stabile nel
tempo. Viene usato come rivestimento protet-
tivo e decorativo, bianco e colorato. Consente
di ottenere una superficie ad effetto rustico.

Peso specifico 1,850 kg/l ca.


Diluizione pronto alluso
0,6 mm: 2,5-2,7 kg/m2 ca.
1 mm: 2-2,3 kg/m2 ca.
Consumo 1,5 mm: 2,3-2,5 kg/m2 ca.
2 mm: 3-3,3 kg/m2 ca.
3 mm: 3,8-4 kg/m2 ca.
160 - 240 g/m2 in 24 h
Diffusione al vapore dacqua (DIN 53122)
a seconda della grana
Fattore di resistenza alla diffusione del
= 80 -140 a seconda della grana
vapore (DIN 52615)
Coefficiente di assorbimento dacqua w = 0,08 - 0,12 kg/(m2h)
(DIN 52617) a seconda della grana
Strato equivalente daria Sd = 0,09 - 0,14 m ca. a seconda
(DIN 18550) della grana
Rispetta la teoria di Kuenzle
Sdw 0,017 kg/(mh) ca.
(DIN 18550)
Resistenza allo sfarinamento
per 600 ore di UV-condensa
(ASTM-D 659)
Conservazione del colore (ISO 7724) per 600 ore di UV-condensa
Granulometrie 0,6 - 1 - 1,5 - 2 - 3 mm
Disponibile su richiesta la versione graffiata (RSG 447) nelle
granulometrie 1-2-3 mm
Conforme al D.L. n161 del 27/03/06 (Attuazione Direttiva 2004/42/CE)

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


13
Sistema Cappotto: Accessori
Profilo di partenza Lastra in polistirene
in alluminio espanso sinterizzato
Caratteristiche: (EPS)
Spessori da 3 a 14 cm Caratteristiche:
Lunghezza 250 cm Spessori da 3 a 14 cm
Fornitura: Misure 100x50 cm
Pezzo singolo EPS 80-100-120-150-200-250
Tasselli per fissaggio Fornitura:
Fornitura: In metri quadri
Scatola da 200 pz. Disponibile in versione standard,
battentata, forata, zigrinata.

Profilo di partenza Lastra in


in alluminio polistirene espanso
preverniciato estruso
Caratteristiche: Caratteristiche:
Spessori da 3 a 14 cm Spessori da 3 a 14 cm
Lunghezza 250 cm Misure 125x60 cm
Fornitura: Fornitura:
Mazzo da 10 pz In metri quadri
Tasselli per fissaggio
Fornitura:
Scatola da 200 pz.

Tassello espandibile Paraspigolo


in PP in alluminio
Caratteristiche: preverniciato
Lunghezza da 7 a 21 cm Caratteristiche:
Fornitura: Lunghezza 250 cm
Scatola da 300 pz (7 - 15 cm) Fornitura:
Scatola da 200 pz (18 cm) Mazzo da 20 pz
Scatola da 150 pz (21 cm)

Tasselli espandibili Paraspigolo in


in PE con chiodo in alluminio con rete
acciaio e tappi in EPS Caratteristiche:
no-ponti termici Lunghezza 250 cm
Larghezza rete 8 e 12 cm
Caratteristiche: Fornitura:
Lunghezza da 11,5 a 29,5 cm Pezzo singolo
per CLS, mattoni pieni e forati
da 8 a 22 per supporti in legno
Fornitura:
Scatola da 100 pz

Tassello espandibile Paraspigolo


in PE con chiodo in in alluminio
acciaio termicamente preverniciato con rete
protetto con plastica Caratteristiche:
Caratteristiche: Lunghezza 250 cm
Lunghezza da 12 a 42 cm Larghezza rete 8 e 12 cm
Fornitura: Fornitura:
Scatola da 100 pz Pezzo singolo

14
Paraspigolo in PVC Rete di armatura
con rete sagomata per angoli
Caratteristiche: Fornitura:
Lunghezza 250 cm Scatola da 25 pz
Larghezza rete 8 e 12 cm
Fornitura:
Pezzo singolo

Paraspigolo in Profilo di copertura


PVC con rete e in alluminio
gocciolatoio preverniciato con
Caratteristiche: gocciolatoio
Lunghezza 250 cm Caratteristiche:
Larghezza rete 8 e 12 cm Lunghezza 250 cm
Fornitura:
Fornitura:
Pezzo singolo
Mazzo da 10 pz

Rete di armatura Giunto di


in fibra di vetro, dilatazione in PVC
maglia 4x4,5 mm, con rete
grammatura Caratteristiche:
160g/m2 Lunghezza 250 cm
Caratteristiche: Fornitura:
Altezza 100 cm Mazzo da 10 pz
Fornitura:
Rotolo da 50 metri

Taglierina Intonacatrice
Cutmaster Maxi monofase Ritmo
Progettata per il taglio di Semplice, versatile, consente di
pannelli isolanti in polistirolo, impastare ed applicare colla e
consente di realizzare tagli rasante del Sistema Cappotto.
veloci e precisi, anche nel caso
di particolari angolature.

15
Sistema Cappotto: Fasi applicative
Prima di descrivere le modalit applicative del Sistema Cappotto Fassa, importante ricordare alcuni consigli per una corretta posa in opera
al fine di minimizzare le imperfezioni che potrebbero riflettersi sulla funzionalit del sistema stesso e sulla sua durata nel tempo:
s LAPOSAINOPERADOVRESSEREEFFETTUATAATEMPERATURECOMPRESETRA #E #
s LESUPERFICIDEVONOESSEREPULITEEDINCASOCONTRARIOSIDOVRPROCEDEREALLARIMOZIONEDIPOLVERE SPORCO TRACCEDIDISARMANTE PARTI
sfarinanti ed incoerenti, ecc.;
s VERIFICARELAPLANARITDELSUPPORTOEDEVENTUALMENTEASPORTARELESPORGENZESUPERIORIACM
s INCASODIPIOGGIADURANTELAPOSASONODAEVITAREINFILTRAZIONIDACQUAALDISOTTODELLOSTRATOISOLANTE
s LEPARTIINCALCESTRUZZOFORTEMENTEAMMALORATEDEVONOESSEREBONIFICATECONSPECIALIMALTEDARIPRISTINO
s LAPRESENZADIVECCHIEPITTUREPARZIALMENTESCROSTATEEOSFARINANTIRICHIEDELALOROTOTALERIMOZIONEMEDIANTESPAZZOLATURAOLAVAGGIO
con idropulitrice;
s NELCASODIRIVESTIMENTICERAMICIANDRANNOELIMINATELEPIASTRELLEORMAIPRIVEDIADERENZAEDANDRINOLTREVALUTATOILCASODIPROCEDERE
con una idrosabbiatura a seconda della presenza o meno di superfici smaltate o vetrose.

Fase 1
Prima della posa dei pannelli deve essere determinata laltezza della
zoccolatura e quindi si devono montare i profili di partenza, allineati in
bolla, con gli appositi tasselli.

Fase 2
Ladesivo impastato deve essere applicato direttamente sui pannelli e, a
seconda dei supporti, si possono seguire due diverse modalit:
- quando il supporto perfettamente planare, il prodotto viene steso su
tutta la superficie del pannello con una spatola dentata;
- quando il supporto non perfettamente planare e presenta delle
irregolarit che comunque non superano il centimetro di dislivello, il
prodotto viene steso in modo da formare delle strisce di qualche cen-
timetro di larghezza parallele ai lati del pannello e al centro dei punti
a spessore con un diametro di circa 5-10 cm.
Indipendentemente dalla modalit di incollaggio si deve porre particola-
re attenzione nellevitare lapplicazione di adesivo sul bordo dei pannelli,
perch questo potrebbe determinare dei problemi (formazione di ponte
termico) a causa dellinsufficiente accostamento dei pannelli stessi.

Fase 3
I pannelli devono essere applicati alla parete, dal basso verso lalto, a
giunti sfalsati, evitando la presenza di fessure tra i pannelli ed eser-
citando una leggera pressione con le mani; in corrispondenza degli
spigoli devono essere alternati in modo da garantire un assorbimento
delle tensioni.

16 Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


Fase 4
Di seguito vanno battuti con frattazzo di legno o plastica per farli aderire
il pi possibile al supporto e inoltre importante controllare spesso la
planarit di tutta la superficie con una staggia.

Fase 5
Nelle zone pi soggette ad urti si possono utilizzare pannelli in polisti-
rolo espanso estruso con superfici goffrate, caratterizzato da resistenze
meccaniche con valori maggiori rispetto a quelle del polistirolo espan-
so sinterizzato.

Fase 6
A distanza di circa 1 giorno, e comunque dopo indurimento dellade-
sivo, si procede con il fissaggio meccanico dei pannelli, che avviene
utilizzando appositi tasselli: il disco del tassello ha il compito di pres-
sare il pannello isolante contro il supporto, mentre al gambo lasciata
la funzione di aderenza al supporto stesso. La penetrazione dei tasselli
nello strato del supporto (muratura, intonaco, calcestruzzo) deve essere
di almeno 3 cm.

Fase 7
I tasselli devono essere inseriti in corrispondenza di ogni giunto e, nel
caso sia necessario rinforzare lincollaggio con ladesivo, se ne devono
applicare anche uno o due al centro (non ci devono mai essere meno
di 5 tasselli per m2).

Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche. 17


Sistema Cappotto: Fasi applicative
Fase 8
Tutti gli spigoli devono essere realizzati utilizzando gli appositi paraspi-
goli con rete preincollata, avendo cura di posizionare i paraspigoli con
gocciolatoio nei punti di scolo dellacqua piovana. In corrispondenza
degli spigoli delle aperture di porte e finestre, dove in genere c una mag-
giore concentrazione degli sforzi, si consiglia di utilizzare ulteriori pezzi di
rete con inclinazione di 45. In alternativa sono disponibili anche pezzi di
rete appositamente sagomati.

Fase 9
Tra la posa dei pannelli e la rasatura devono passare minimo 2 giorni, nel
caso di clima caldo e asciutto, oppure un massimo di una settimana, nel
caso di clima freddo e umido.
I rasanti devono essere stesi sui pannelli con la spatola metallica, lascian-
do uno spessore uniforme di almeno 2-3 mm nel caso si utilizzi il prodot-
to A 50 e di 5-6 mm nel caso si utilizzino i prodotti A 96 e AL 88.

Fase 10
Si procede quindi, partendo dallalto verso il basso, alla posa della rete
darmatura in fibra di vetro alcali-resistente da 160 g/m2, che deve essere
sormontata tra le strisce adiacenti di almeno 10 cm e annegata nello
strato di rasante; infine si applica una seconda mano di rasante in modo
da ottenere una superficie liscia e uniforme.
Inoltre le zone pi soggette ad urti possono essere armate con un doppio
strato di rete.

Fase 11
Dopo circa 5 giorni dallapplicazione del rasante, e comunque dopo com-
pleto indurimento dello strato di rasante stesso, si applica a rullo o a pen-
nello il fondo fissativo necessario per la successiva posa del rivestimento
colorato, che avviene dopo 16 - 24 ore. Il rivestimento colorato di finitura
pu essere scelto tra i seguenti prodotti: RTA 549 della Linea Acrilica,
FASSIL R 336 della Linea ai Silicati, e RSR 421 della Linea Idrosiliconica.
Nel caso di pareti molto esposte e senza alcuno sporto si consiglia di uti-
lizzare i rivestimenti RTA 549 o RSR 421, poich caratterizzati da migliori
propriet di idrorepellenza rispetto ai prodotti ai silicati (FASSIL R 336).
Si consiglia di non utilizzare colori scuri, che durante la stagione estiva
potrebbero provocare un eccessivo innalzamento della temperatura della
superficie.

18 Per luso corretto dei prodotti, consultare le relative schede tecniche.


Sistema Cappotto

Certificazione, Normativa, Benestare Tecnico (ETA)


e Assicurazione
Marcatura CE Normativa COV (VOC)
I Prodotti FASSA sono conformi alle Normative Tutti i Prodotti della Linea Colori Fassa
dellUnione Europea e rispondono a tutti i rispettano i parametri fissati dalla
requisiti prestazionali richiesti dalla Marcatura Normativa dellUnione Europea, rivolta
CE; in particolare i Prodotti A 50, A 96 e AL a prevenire e/o limitare linquinamento
88, Adesivi rasanti utilizzati per il Sistema atmosferico; in particolare i Prodotti
Cappotto, sono conformi alla Norma UNI EN FA 249, Fassil F 328 e FS 412, Fondi
998-1, mentre le lastre EPS sono classificate e fissativi, e i Prodotti RTA 549, Fassil R
marcate secondo la norma Europea EN 13163. 336 e RSR 421, Rivestimenti colora-
ti, sono conformi a quanto prescrit-
Benestare Tecnico Europeo (ETA) to nel Decreto Legislativo n 161 del
Il Sistema Cappotto FASSA ha ottenuto il Benestare Tecnico Europeo ETA 07/0280, che rap- 27/03/2006 (Attuazione della Direttiva
presenta la valutazione tecnica positiva di idoneit allimpiego per lutilizzo negli interventi 2004/42/CE) che individua il contenuto
di isolamento termico, basata sulla conformit e sul rispetto di tutti i requisiti previsti dalla massimo di Composti Organici Volatili
Guida ETAG 004. Il Benestare Tecnico Europeo del Sistema Cappotto FASSA disponibile (COV) nelle pitture e nei rivestimenti
nella versione integrale nel sito www.fassabortolo.com. in pasta.

Assicurazione
E possibile, su richiesta, stipulare con una primaria compagnia di assicurazioni una polizza specifica per il Sistema Cappotto. Lassicurazione
vale esclusivamente per i lavori che vengano realizzati nel territorio dello Stato Italiano, della Citt del Vaticano, della Repubblica di San
Marino, degli Stati membri dellUnione Europea e della Svizzera.

Voce di Capitolato
Sistema Cappotto con Lastra EPS
Il Sistema a Cappotto con lastra EPS verr realizzato mediante Successivamente dovr essere effettuato il fissaggio meccanico
limpiego di pannelli in polistirolo espanso sinterizzato EPS mediante tasselli in polipropilene, idonei al supporto su cui devono
120, marcati CE secondo la normativa vigente EN 13163:2003, essere applicati, il cui gambo avr una lunghezza tale da penetrare
aventi le seguenti caratteristiche: nel supporto per almeno 30 mm.
s DIMENSIONIXMM La rasatura dei pannelli verr realizzata con prodotti tipo A 50, A
s CONDUCIBILITTERMICA = 0.034 W/mK 96 o AL 88 - FASSA, rinforzati con rete di armatura in fibra di vetro
s REAZIONEALFUOCOCLASSE%%. alcali-resistente da 160 g/m2. Gli spigoli saranno eseguiti mediante
Saranno posizionati i profili di partenza dello spessore richie- appositi paraspigoli con rete preincollata, avendo cura di posi-
sto. Il fissaggio dei pannelli avverr utilizzando il collante a zionare paraspigoli con gocciolatoio nei punti di scolo dellacqua
base cementizia tipo A 50, A 96 o AL 88 - FASSA, applicando piovana.
il collante per esteso o a punti, avendo cura che questo non Lo strato di finitura a spessore realizzato con rivestimenti tipo RTA
debordi dal pannello dopo la posa dello stesso. 549, RSR 421 o FASSIL R 336 - FASSA andr preceduto dallappli-
cazione del rispettivo fissativo.

19
DEP 113 - 11/07
FASSA S.p.A.
Via Lazzaris, 3 - 31027 Spresiano (TV)
tel. 0422 7222 - fax 0422 887509
www.fassabortolo.com - fassa@fassabortolo.it

STABILIMENTI DI PRODUZIONE

Spresiano (TV) - tel. 0422 725475 - fax 0422 725478


Artena (Roma) - tel. 06 9516461 - fax 06 9516627
Mazzano (BS) - tel. 030 2629361 - fax 030 2120170
Sala al Barro (LC) - tel. 0341 540199 - fax 0341 240115
Ravenna - tel. 0544 456356 - fax 0544 688965
Moncalvo (AT) - tel. 0141 921434 - fax 0141 921436
Bagnasco (CN) - tel. 0174 716618 - fax 0174 716612
Molazzana (LU) - tel. 0583 641687 - fax 0583 641636
Popoli (PE) - tel. 085 9875027 - fax 085 9879321
Montichiari (BS) - tel. 030 9961953 - fax 030 9962833
Moncucco Torinese (AT) - Italgessi S.r.l. - tel. 011 9874769 - fax 011 9874964
Bitonto (BA) - tel. 080 5383207- fax 080 5375777
FASSALUSA Lda - Portogallo
So Mamede (Batalha) - tel. +351 244 709 200 - fax +351 244 704 020

FILIALI COMMERCIALI

Bolzano - tel. 0471 203360 - fax 0471 201943


Altopascio (LU) - tel. 0583 216669 - fax 0583 269646
Sassuolo (MO) - tel. 0536 810961 - fax 0536 813281

FASSA SA - Svizzera
Mezzovico (Lugano) - tel. +41 091 9359070 - fax +41 091 9359079
Crissier tel. +41 021 6363670 fax +41 021 6363671
Landquart tel. +41 081 3229181 fax +41 081 3229183

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