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Chiusure orizzontali di copertura

Insieme di tutte le opere e dei componenti edilizi che hanno come


funzione principale quella di separare lo spazio interno dallesterno
in direzione verticale
Funzioni:
Protezione dagli agenti metereologici e climatici
Illuminazione e ventilazione naturale zenitale
Classificazione:
Coperture piane
Coperture inclinate (a falda)
Coperture a volta

Prestazioni:
Impermeabilit alle acque
piovane ed altre precipitazioni.
Aumentare la resistenza termica,
riducendo il flusso di energia
termica dallinterno verso lesterno
(in inverno) o viceversa (in estate)
Forma della copertura
Linclinazione dei piani costituenti la copertura (pendenza),
espressa in gradi o %, variabile, in relazione alle
caratteristiche climatiche del luogo e alla natura degli
elementi costitutivi il manto di copertura

Copertura piana fino al 5% della pendenza


Copertura inclinata oltre il 5% di pendenza, tra il 25 e il 45%
Nodo critico:
chiusura orizz.-chiusura verticale
le problematiche funzionali del nodo di copertura

1. Il rapporto costruzione/ambiente
(nodo chiusura verticale chiusura orizzontale superiore)

2. Il rapporto struttura portante problematiche funzionali


(nodo chiusura verticale solaio intermedio )

3. Il rapporto edificio terreno


(nodo chiusura verticale chiusura orizzontale inferiore)
Il rapporto costruzione/ambiente
(nodo chiusura verticale chiusura orizzontale superiore)
Il nodo in copertura deve essere resistente e stabile in presenza di carichi statici (peso
proprio, pioggia, neve), di eventuali carichi duso (persone e/o apparecchiature), di carichi
dinamici (vento), di urti. Inoltre assolve al compito di tenere allacqua, isolare termicamente
e acusticamente, non generare fenomeni di condensa interstiziale e superficiale.

Aspetti problematici principali:


- Proteggere ledificio dagli agenti atmosferici
- Evitare la formazione di ponti termici
- Evitare le dilatazioni termiche degli strati funzionali
- Ridurre le dispersioni termiche
- Controllare il passaggio dellaria e di vapore
- Favorire lisolamento termo-acustico
La combinazione degli strati che formano la copertura pu
presentare diversi livelli di complessit e diversit, in rapporto
alle funzioni previste.
Continua isolata

ACCESSIBILITA:
Coperture accessibili solo per la manutenzione
Coperture accessibili ai pedoni
Coperture accessibili anche a veicoli
Coperture destinati a giardino pensile (tetto giardino)
ISOLAMENTO TERMICO: VENTILAZIONE:
Copertura continua non isolata
Copertura isolata e ventilata
Copertura continua isolata
Copertura continua isolata rovescia
Strati funzionali (di una copertura piana praticabile isolata e non ventilata)
Pavimentazione
Malta
Strato di Tenuta allacqua
Stato Termoisolante
Barriera al vapore
Massetto delle pendenze
Getto di completamento del
solaio

solaio

intonaco

Gli strati funzionali che condizionano il comportamento termoigrometrico di una


copertura sono:
- strato termoisolante
- strato di ventilazione
- strato di tenuta allacqua
le chiusure orizzontali
Le alternative tecniche alla
stratificazione funzionale delle
coperture piane
Alcune alternative tecniche della copertura Copertura ventilata, con
piana tradizionaletetto ventilato intercapedine daria tra il manto
di protezione e la struttura
sottostante.
Prestazioni quadrotti di cemento
Controllo della trasmissione del
calore e del comportamento
termoigrometrico
attraverso strati funzionali specifici
(strato termoisolante e strato di
ventilazione)

Vantaggi .o plastica riciclata

- Creazione di moti convettivi che


allontanano leccesso di calore
- Riduzione dei fenomeni di condensa
interstiziale

Svantaggi
- Attenzione nella posa in opera per
evitare punzonamento dello strato
impermeabilizzante Misura cm.20x40 o cm.40x40, spessore cm.6 c.a.
Tetto giardino, manto verde su
Alcune alternative tecniche della copertura
pacchetto tecnologico composto
piana tradizionaletetto giardino
dal terreno e vari strati funzionali.

Prestazioni
controllo della trasmissione
del calore attraverso il
principio dellinerzia termica
(massa)

Vantaggi
- Miglioramento delle condizioni
di comfort
- Riduzione del carico termico
- Creazione di spazi verdi

Svantaggi
-Necessit di attenta posa in opera
-Oneri di gestione e manutenzione
Particolare costruttivo
di una copertura piana
Coperture piane

Copertura continua non praticabile Copertura continua non praticabile con


con manto bituminoso autoprotetto manto bituminoso (BPP) autoprotetto su
(BPP) su massetto di pendenza in cls massetto di pendenza in cls alleggerito
alleggerito
Coperture piane

Copertura continua non praticabile con Copertura continua praticabile con manto
manto bituminoso autoprotetto (BPP), pannelli bituminoso (BPP), pannelli termoisolanti e
in schiuma poliuretanica e protezione in ghiaia protezione in piastrelle di klinker
le chiusure orizzontali

Le alternative materiche allo


strato di supporto (solaio) delle
coperture piane
Le alternative materiche allo strato di supporto

..dagli anni 70 (solaio in laterocemento)

agli anni 80/90 ( lastre prefabbricate in


cls e pignatte in polistirene)

Solai in acciaio
Le alternative materiche allo strato di Pannelli-cassero autoportanti a
supportoil polistirene geometria variabile in polistirene
espanso e travetti in acciaio

Prestazioni:
Lautoportanza garantita dalla lamiera zincata.
Peso proprio dellelemento
(H = cm 18)
Pannelli in polistirene 7,9 Kg/mq Polistirene espanso sinterizzato
(EPS)
Laterizio 79 kg/mq
Lamiera di autoportanza ad L
Trasmittanza termica in acciaio zincato
Pannelli in polistirene 0.45 Kcal/hm2C
Rete portaintonaco
Laterizio 1.20 Kcal/hm2C
Il sistema
Le alternative materiche allo strato di
supportoil legno-cemento Solaio con pannelli in legno-cemento

Prestazioni
- Isolamento termo-acustico
- Assenza ponti termici
- Resistenza al fuoco Pannelli preassemblati, dimensioni cm. 50x(20-25-
- Isolamento acustico 30), lunghezza fino a mt. 6,5-7, con incastri
- Sicurezza alle prove di orizzontali e verticali ad eliminazione dei ponti
trasporto e montaggio termici ed acustici.
- Carico di rottura pari a Il traliccio metallico inserito allinterno di un
350 Kg apposito alloggiamento creato nellelemento in
legno-cemento.
Le alternative materiche allo strato di
supportoil polipropilene Solaio con casseri in polipropilene riciclato
(da rifiuti RSU)

H da 9 a 14 cm

Prestazioni
Modularit
Velocit di posa in opera una alternativa al sistema:
Leggerezza
Integrabilit impiantistica Il cassero U-Boot video
flessibilit dimensionale
Coperture inclinate (a falda)

I piani costituenti le falde possono essere continui o


discontinui .
Nel primo caso si tratta di solai inclinati; nel secondo di
insiemi geometricamente e costruttivamente strutturati, con
armature principali e secondarie, con il compito di sostenere il
pacchetto di completamento

Il manto di copertura deve avere particolari requisiti:


Impermeabilit
Leggerezza
Scarsa conduttivit termica
Resistenza meccanica
Per un buon funzionamento della copertura utile creare una
microventilazione sotto il manto, che favorisce importanti
prestazioni:

Smaltire il vapore acqueo di risalita


Ventilare il solaio nei periodi caldi
Contribuire al mantenimento dei listelli di legno
Mantenere asciutti i laterizi, migliorandone la resistenza al
gelo

Oltre alla microventilazione si pu realizzare una vera e


propria ventilazione del tetto.
Sequenza degli elementi e
degli strati funzionali in una
copertura isolata non ventilata
ed in una copertura isolata
ventilata
Sistema di microventilazione

Sistema di ventilazione
Particolari costruttivi
1) Dettaglio del
colmo
2) Canna di
ventilazione,
passaggio in
copertura

3),4) Dettagli del


dispositivo di
tenuta in
corrispondenza
del giunto
Particolare costruttivo di copertura con manto in tegole piane tipo
marsigliese
Particolare costruttivo di copertura con manto in tegole tipo coppo
Infissi per copertura in legno rivestito con alluminio
Infissi per copertura in alluminio

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Lucernario per copertura in metacrilato

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