I MISCUGLI

Un miscuglio (cio l' insieme di pi sostanze o composti o elementi chimici) omogeneo se

i suoi componenti non sono pi distinguibili e si presenta in un' unica fase. In questo caso il
miscuglio prende il nome di soluzione (miscela omogenea di due o pi sostanze). Ad
esempio la birra, l' acqua, l' acqua e sale, le leghe.

Un miscuglio invece eterogeneo se costituito da due o pi fasi e i suoi componenti sono

facilmente distinguibili. Ad esempio la sospensione, acqua e terra, acqua e sale.

I MISCUGLI ETEROGENEI
Si considera eterogeneo un miscuglio le quali fasi sono facilmente
distinguibile ad occhio nudo, o per mezzo di un microscopio.
Celebre esempio il latte, le quali particelle di grasso sono visibili ad
occhio nudo.

I MISCUGLI OMOGENEI
E detto omogeneo una miscela le cui fasi e i suoi componenti non sono
distinguibili tramite osservazione diretta. I miscugli omogenei sono
generalmente chiamati soluzioni.
Le leghe sono i miscugli omogenei pi numerosi e comuni (bronzo, ottone
e ghisa)

La separazione dei componenti

di un miscuglio
Tramite specifiche tecniche possibile isolare i componenti di un miscuglio.

La cromatografia tecnica particolare di separazione usata per i miscugli liquidi, che si

basa sulla diversa attitudine dei componenti di un miscuglio a distribuirsi fra due che
possono essere: mobili, o eluenti, o stazionarie.
Per dividere un miscuglio eterogeneo costituito da fasi solide si fa ricorso allestrazione, il
cui solvente capace di solubilizzare selettivamente alcuni componenti della miscela.
selettivamente soltanto alcuni componenti del miscuglio. Per esempio, il sale pu essere
separato da un miscuglio di sale e sabbia facendolo sciogliere dall'acqua.

Per separare i componenti di miscugli omogenei in fase liquida (soluzioni) si ricorre

alla distillazione, che si basa sulle diverse temperature d'ebollizione dei componenti stessi.
La distillazione, che si effettua in un distillatore, basata sul fatto che i vapori che si
liberano portando all'ebollizione tale miscela sono prevalentemente formati dal componente
con temperatura di ebollizione inferiore e che quindi pu essere isolato (per condensazione)
e raccolto come distillato.

I componenti di miscugli eterogenei costituiti da una fase solida e una fase liquida possono
essere divisi per: filtrazione, tramite l'uso di filtri di carta apposita che lascia passare la fase
liquida e trattengono la fase solida; centrifugazione, mediante la quale le sostanze pi
dense, e cio quelle costituenti la fase solida, si depositano sul fondo di opportune provette
fatte ruotare in una centrifuga, separandosi cos dal liquido.