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EFFETTI DEL TRAUMA SU REGOLAZIONE EMOTIVA E METACOGNIZIONE

Martina Torresi, Valentina Carloni, Federica Di Francesco, Marika Di Egidio, Fiammetta Monte, Michela Grandori, Tiziana Ciccioli, Chiara Caruso,
Clarice Mezzaluna
Studi Cognitivi, Scuola di specializzazione in psicoterapia cognitiva e cognitivo-comportamentale, Milano, sede di San Benedetto del Tronto (AP)

INTRODUZIONE
Il trauma psicologico pu produrre reazioni emotive e corporee importanti che non sempre il cervello riesce a elaborare. La letteratura evidenzia un ruolo centrale della regolazione
emotiva nello sviluppo del trauma: deficit in tal senso determinano maggior monitoraggio della minaccia, ridotte capacit di coping e risposte emotive pi intense agli stressor
traumatici (Bardeen et al., 2013). Nel modello metacognitivo di Wells (Wells, 2012) la regolazione emotiva una delle componenti principali del CAS, una serie di processi cognitivi
disfunzionali che interferiscono con la reazione di adattamento e con il ripristino dei normali processi di elaborazione cognitiva (Mazloom et al., 2015). Lobiettivo dello studio
quello di analizzare la relazione tra esposizione a eventi traumatici, disregolazione emotiva e funzionamento metacognitivo.
Ipotesi: 1)Lesposizione a eventi traumatici determina minori capacit di regolazione emotiva.
2)Lesposizione a eventi traumatici determina un peggior funzionamento delle funzioni metacognitive.
3)La disregolazione emotiva media la relazione tra esposizione a eventi traumatici e funzionamento metacognitivo

METODO Strumenti
Campione STAI, State Trait Anxiety Inventory ; BDI, Beck Depression Inventory; TEC, Traumatic
I partecipanti totali sono 75 di cui 35 soggetti esposti a eventi traumatici senza Experience Checklist; DTS, Davidson Trauma Scale; DERS, Difficulties in Emotion
diagnosi di PTSD (Gruppo sperimentale) e 40 soggetti non esposti a trauma Regulation Scale; MCQ, MetaCognition Questionnaire 30; DES, Dissociative Experiences
(Gruppo di controllo) Scale - II .

N Gr. Controllo
Gr. Procedura
Sperimentale
Et 75 36,95 40,43
Ai partecipanti stato chiesto di compilare i questionari self-report. Sono stati esclusi i
soggetti che presentavano punteggi elevati ai questionari STAI, BDI e DES.
Sesso Frequenza Percentuale
Genere Maschi 23 30,66
Femmine 52 69,34

Grado
Frequenza Percentuale
distruzione
Istruzione Medie 10 13,33
Superiori 29 38,67
Laurea 36 48,00

RISULTATI
Fig 1. Analisi non parametrica Kolmogorov - Smirnov per gruppi indipendenti. Fig. 2 Analisi di mediazione (Structural equation modeling) tra le variabili DAVIDSON e
Emerge una differenza significativa (p < 0.05) tra i due gruppi rispetto alle MCQ (credenze negative di pericolo e incontrollabilit) considerando la DERS come
credenze negative di pericolosit e incontrollabilit legate al rimuginio (MCQ). mediatore. I risultati mostrano che la DERS media tra le variabili.
Non emergono differenze significative tra i due gruppi nelle medie dei
punteggi della DERS.

Fig.1 Fig.2

Capacit di
regolazione
emotiva
0,26*
0,08*

*
Metacognizione
Esposizione a (credenze negative di
eventi traumatici 0,03 pericolo e
incontrollabilit)

DISCUSSIONE
Lesposizione a eventi traumatici determina minori capacit di regolazione emotiva.
Non emergono differenze significative tra gruppo sperimentale e gruppo di controllo nelle capacit di regolazione emotiva. Questo potrebbe essere attribuito al fatto che la
semplice esposizione ad un evento traumatico non comporta automaticamente lo sviluppo di una psicopatologia tale da determinare un deficit nelle capacit di regolazione delle
emozioni.
Lesposizione a eventi traumatici determina un peggior funzionamento delle funzioni metacognitive.
Emergono differenze significative tra gruppo sperimentale e gruppo di controllo rispetto alla scala credenze negative di pericolo e incontrollabilit del MCQ.
I risultati evidenziano che i soggetti esposti ad eventi traumatici mostrano minori capacit metacognitive, in particolare sembrano maggiormente predisposti a valutare i propri
pensieri come pericolosi e incontrollabili.
La disregolazione emotiva media la relazione tra esposizione a eventi traumatici e funzionamento metacognitivo.
I dati mettono in evidenza il ruolo della regolazione emotiva nel mediare la relazione tra esposizione ad eventi traumatici e funzionamento metacognitivo: possibile ipotizzare che
minori capacit di regolazione emotiva in soggetti esposti ad eventi traumatici favoriscano la strutturazione di metacredenze disfunzionali circa la pericolosit ed incontrollabilit dei
propri pensieri.

CONCLUSIONE E LIMITI
I risultati mettono in luce che lesposizione ad eventi traumatici determina un peggioramento delle funzioni metacognitive.
Si evidenzia inoltre che minori capacit di regolazione emotiva in soggetti esposti ad eventi traumatici favoriscono la strutturazione di metacredenze disfunzionali relative alla
pericolosit e incontrollabilit dei propri pensieri.
In ambito cinico, tali risultati ci spingono a ipotizzare che un intervento teso a incrementare le capacit di regolazione emotiva potrebbe associarsi ad un miglioramento delle
competenze metacognitive e quindi a un miglior funzionamento psicologico del soggetto.
Limiti: ridotta numerosit del campione e mancato bilanciamento campione.

BIBLIOGRAFIA
Bardeen JR et al. (2013). Emotion regulation difficulties as a prospective predictor of posttraumatic stress symptoms following a mass shooting. Journal of Anxiety Disorders. 2013;27:188196
Mazloom, M. et al. (2015). Post-traumatic stress symptom, metacognition, emotional schema andemotion regulation: A structural equation model. Personality and Indivudual Differences 88 (2016) 94-98..
Wells, A. Terapia Metacognitiva dei disturbi dansia e della depressione. Ed. italiana a cura di G. Melli. Firenze: Eclipsi s.r.l., 2012

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