RAW: il bilanciamento del bianco perfetto

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100%
NIKON

E N I Z A G A MMAGAZINE
MARZO 2017

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del cielo
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di notte
NIKON PHOTOGRAPHY N. 60 - MENSILE - 3,90

P.I. 15.02.2017

Scopri i segreti e le tecniche per catturare

strepitose immagini della Luna e delle stelle

lanima in un ritratto Nasce il mito nikon F TEST: tele zoom

Catturare lo spirito delle celebrit Nel 1959 viene presentata la reflex A confronto i migliori
nelle fotografie di Marina alessi pi rivoluzionaria di sempre otto obiettivi 70-300mm
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OTO
DEL
MESE
Scatto di
Marco Gasparrini

Nato nel 1977, amante

della fotografia in generale,
ma ci che gli interessa
in particolar modo
il genere
della macrofotografia

Foresta
di bamb
Energica e vitale, questa
immagine sperimenta un
punto di vista ortogonale
dal basso verso lalto.
Il soggetto, uno scorcio
interno della foresta di
bamb, offre allautore
soluzioni estetiche
grafiche e molto
espressive.

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Obiettivo 14-24 mm
Lunghezza focale 14 mm
Esposizione 1/400
Diaframma f/8
ISO 200
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LA FOTO DEL MESE

Questa una rivista di fotogra-
fia. I nostri migliori collaboratori
sono i lettori: ogni mese sceglia-
mo una immagine che secondo
i nostri esperti merita di essere
valorizzata al massimo. E quale
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copertina?
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1) Controlla la loro dimensione:
il lato maggiore dovr essere
composto da minimo 2.480
pixel, che corrispondono a 21
cm a 300dpi.

2) Anche il formato di salva-

taggio delle immagini molto
importante. Salvare in JPEG va
benissimo: controlla per che la
qualit sia al livello massimo!
N Photography Sommario
O
IL PROOSESSIM
CE IL
NUMER
15 marzo
numero 60 marzo 2017
100% nikon 100% indipendente

N
100%
RAW: Ottieni il perfetto bilanciamento del bianco

3Controcopertina
NIKON

E N I Z A G A MMAGAZINE
24Nikon vintage 38Lettura portfolio
MARZO 2017

Scopri la foto scelta dalla redazione La seconda puntata del nostro I vostri scatti migliori, al vaglio
percorso nella storia del mito: riviviamo dei nostri esperti di imaging

6Foto storica
Sveliamo i retroscena di una famosa
la nascita della Nikon F

48Storytelling
FOTOGRAFA LA MAGIA
del cielo
fotografia dautore: Il bacio davanti
allHotel de Ville, di Robert Doisneau
26Cover story
Lo spettacolo del cielo notturno:
Il nostro lettore Vincenzo
ha raccontato la magia delle saline di Nubia
Tariffa R.O.C. - Poste Italiane Spa - Sped. In Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27.02.2004, n 46), art. 1 comma 1, S/NA

50Analisi tecnica
impara impostazioni e tecniche
di notte
8Arte&cultura
NIKON PHOTOGRAPHY N. 60 - MENSILE - 3,90

per immortalare la Luna, le stelle

P.I. 15.02.2017

Scopri i segreti e le tecniche per catturare

strepitose immagini della luna e delle stelle

lanima in un ritratto
Catturare lo spirito delle celebrit
nelle fotografie di marina alessi
nasce il mito nikon F
Nel 1959 viene presentata la reflex
pi rivoluzionaria di sempre
tele zoom
A confronto i migliori obiettivi Gli eventi, le mostre e i libri pi e gli altri corpi celesti, con unintervista Consigli e spunti per migliorare
a un grande astrofotografo ai nostri fortunati lettori selezionati
con focale 70-300mm

interessanti del momento. Alimenta

Ci trovi anche su la tua passione per la fotografia!
Google edicola
16Intervista
A tu per tu con Marina Alessi,
ritrattista che ha fotografato personaggi
del mondo della cultura e dello spettacolo

16 26

N
la parola agli esperti ditography
54Resta sempre
fedele alla realt
Tra realismo e postproduzione pacchiana
64Ilbianco
mare in
e nero
Una lunga posa in spiaggia
c una linea di confine sottile sottile: per rappresentare il mare
Freeman ci spiega come trattarla con un poetico bianco&nero

60Correzioni rapide
68 RitRatti
beStiali!
Con un paio di luci e un fondale
il tuo gatto diventa un modello!

Sono ricominciati i corsi dellAccademia di Spreafotografia! Scopri di pi su www.spreafotografia.it/accademia

Impara a padroneggiare i preset
personalizzati di Nikon Capture NX-D

54Resta sempre fedele alla realt

Lequilibrio tra unelaborazione Cimentati in un semplice
marcata e un look fotografico che appaia esperimento fotografico con delle luci
verosimile un obiettivo non sempre facile da studio e dei filtri di gelatina,
da raggiungere: Michael Freeman ti guida per imparare a controllare
in un percorso alla scoperta del realismo

053_N60_cover_nikopedia_OK.indd 53
la diffusione della luce nello spazio
62Spettacoli di luce colorata 72Pensando a Salvador Dal
Un tutorial Photoshop avanzato
in cui avrai loccasione di creare
una composizione onirica e surreale,
ispirata dai quadri del maestro
spagnolo autore degli Orologi molli

1/30/17 4:53 PM
62Spettacoli
di luce colorata
Usa due luci e delle gelatine fotografiche

53 Accademia
Sprea Fotografia 68
per imparare a gestire lilluminazione

Ritratti bestiali!
Luci, fondale bianco e croccantini:
e il tuo gatto diventa un modello
La nostra sezione dedicata a
tutorial, trucchi e approfondimenti
dei maestri. Dal servizio di Michael 72PensandoaDal
Una fantasiosa composizione
ispirata ai quadri del maestro spagnolo
Freeman dedicato al realismo
nella postproduzione al progetto
fotografico per ritrarre un gatto
76Bilanciamentodelbianco
Un tutorial sullelaborazione
di un file RAW con Photoshop
 90Lexar CompactFlash
80 Professional 1066x
Tecnologia allavanguardia per questa
scheda di memoria rapida e sicura

94Listino prezzi
Tutte le Nikon in commercio con le
informazioni salienti: specifiche tecniche,
prezzi e una guida allacquisto

80Supertest: tele zoom 89EPSON SureColor

Abbiamo messo alla prova alcuni
SC-P 5000 STD
dei migliori obiettivi con lunghezza
Questa stampante di EPSON in grado
88
focale da 70-300mm
di riprodurre fedelmente il 99% dei

88Coolpix B500
colori Pantone, con una qualit
Una Coolpix semplice e intuitiva
da usare, pensata per amanti del bird
watching e delle attivit allaria aperta
semplicemente impareggiabile

90 Monarch 8x42 e 10x42 89

Due strepitosi binocoli: leggeri,

88 Joby Gorillapod
La perfetta alternativa da viaggio al
treppiede fotografico: uno stativo
compatti e con un esteso campo visivo

90VideoMic Go
snodabile che pesa appena Un microfono direzionale
499 grammi e pu supportare compatto, leggero e preciso
un carico fino a 5 chilogrammi di peso

89Lowepro Photo 90Lexar Professional

2000x SDHC/SDXC UHS-II
Hatchback AW II Le schede Lexar 2000x che raggiungono
Uno zaino in grado di coprire tutte velocit sbalorditive
le esigenze di trasporto e stoccaggio
degli appassionati di fotografia

91Il fatto del mese

Linsediamento di Donald Trump
ripreso con le Nikon KeyMission
93Nikon School Travel
e workshop
Le iniziative e gli eventi pi interessanti
tra quelli organizzati a marzo

96Ladi NPhotography
posta
Il nostro Mauro risponde ai vostri quesiti
tecnici pi stuzzicanti

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91 Il Nikonista a SOLI 14,90

DURATA ABBONAMENTO 1 ANNO

Notizie dal mondo Nikon

con le esperienze di scatto
e le opinioni degli influencer
92Il guru
Intervista a Maurizio Bachis,
Responsabile Canale Fotografico &
www.sprea.it/digital
Responsabile Binocoli di Nital
FOTO STORICA

[6] N
Parigi 1950
Il bacio davanti
allHotel de Ville
Robert Doisneau
Traffico, confusione, pas-
santi. Ma per la coppia che
si bacia tutto questo non
conta, non esiste. Robert Doi-
sneau, seduto al tavolino di
un bar (si vede il bicchiere in
primo piano, messo forse a
distogliere lattenzione dal-
la macchina fotografica) con
un leggero clic li immortala.
Sono giovani, belli, alla moda.
Il bacio sembra improvviso,
appassionato. Lui: una mano
sulla spalla di lei, laltra strin-
ge una sigaretta tra le dita. Lei
abbandonata, arresa allamo-
re. Si stanno dicendo addio?
Si sono appena ritrovati tra
la folla? Quale sar la loro sto-
ria? Immagine perfetta, citt
riconoscibilissima, lHotel de
Ville a far da fondale. Parigi,
la citt degli innamorati, trova
la sua foto simbolo. Non tutti
sanno chi lha realizzata, tutti
la conoscono.
N e s s u n o, i n ve c e, s a c h i
siano i 2 giovani, immedia-
tamente rientrati nella folla.
Tutto come da copione, in
quegli anni in cui limma-
gine la sauvette , colta al
volo, era divenuta quella pi
ricercata. Robert Doisneau
sembra muoversi per le stra-
de della sua citt cogliendo
momenti di pura poesia. Pas-
sano gli anni fino a che, nel
1992, una donna si presenta
in televisione dichiarando di
essersi riconosciuta e volen-
do denunciare il fotografo:
aveva diffuso la fotografia
senza il suo consenso. Doi-
sneau dovr rivelare che era
una posa costruita. La vera
modella, Francoise Bornet,
lo aiuter mostrando una
stampa originale autografa-
ta dallautore, ricevuta come
ricordo di quel giorno. La
coppia era stata ingaggiata
proprio per quello scatto, otti-
mo per il servizio che Robert
Doisneau stava realizzando
per Life.
N [7]
ARTE &C U LT U R A
EDITORIALE
Il passato
che diventa presente
Colorare queste fotografie non ha lintento di
rimpiazzare le originali in bianco e nero, ma solo
di offrire una nuova prospettiva, per aiutare le
persone ad avvicinarsi al passato.
 Sanna Dullaway
Sanna Dullaway non una fotografa n una
storica o una curatrice, ma da qualche anno
una delle photo editor freelance della
prestigiosa rivista TIME. Il suo nome rim-
balzato nella rete grazie ad un suo intervento
controverso, quello di trasformare a colori le
grandi icone fotografiche in bianco e nero del
passato. Alcuni dei celebri scatti che sono
passati sotto il suo intervento sono stati il V-J
day in Times Square di Alfred Eisenstaedt, il
volto di Anna Frank, la Migrant Mother di Doro-
thea Lange o The Burning Monk di Malcom
Browne, solo per citarne alcuni.
Dopo la pubblicazione on-line, il lavoro della
Dullaway stato condiviso, diffuso e com-
mentato in tutto il mondo attraverso la rete,
riscuotendo entusiasmo e stupore ma anche
critiche e opinioni di dissenso, per aver secon-
do alcuni violato quelle icone della storia
della fotografia.
Nessuno mai ha sentito la necessit di vestire,
anche se solo per gioco, il David di Michelan-
gelo o di soddisfare la curiosit di vedere un
quadro di Caravaggio in bianco e nero. Allo-
ra perch farlo con i grandi capolavori della
fotografia?
Pu veramente questa modernizzazio-
ne farci avvicinare ad una comprensione
pi profonda del passato o, pi banalmen-
te, sminuisce soltanto il valore simbolico di
queste icone?
Nelleditoriale del numero precedente ho
voluto mettere in luce la difficolt delle
immagini contemporanee di storicizzarsi e di
maturare storia. Questa incapacit della foto-
grafia attuale ci ha forse condotti a guardare
e pescare nel passato, operando su di lui, per
lasciare un segno nel presente?
 Denis Curti
[8] N
Fino al 16 luglio GENOVA
Elliott
Palazzo Ducale,
Sottoporticato Piazza Matteotti, 9,
16123 Genova
Erwitt
E-mail:
palazzoducale@palazzoducale.genova.it
Web: www.palazzoducale.genova.it
Il Palazzo Ducale del capoluogo ligure rende omaggio a uno
dei pi celebri fotografi della storia con una grande retrospettiva
A mo la semplicit, la vera
b e l l ez z a c h e d u ra n e l
tempo, e un po di sano ingegno
ed eclettismo che rendono la
vita pi divertente. Cos Elliott
Erwitt parla del suo lavoro e della
sua concezione della fotogra-
fia, raccolta in una straordinaria
mostra, inedita in Italia, al Palazzo
Ducale di Genova.
Gli scatti, selezionati personal-
mente da Erwitt tra due dei suoi
pi grandi progetti (Kolors e The
Art of Andr S. Solidor) portano lo
spettatore a ripercorrere una car-
riera dinamica e creativa a cavallo
fra lAmerica degli Anni Cinquanta,
le celebrit dellepoca, il mitico
ambiente Hollywoodiano, le pub-
blicit storiche e i film memorabili,
fino ai progetti pi recenti di moda
sviluppati nel nuovo millennio.
Le foto di Erwitt, diventate vere e
proprie icone della nostra societ,
sono una preziosa testimonianza
della storia recente: con il suo
sguardo unico e le sue narrazioni
originali, semplici e profonde,
riuscito a raccontare i lati pi con-
traddittori, surreali e provocatori
della vita contemporanea.
 numero

il fotografo
291 Agenzia Picwant mobile photography | Giuseppe Corbetta omaggio a Gabriele Basilico | Camera Torino
marzo

il fotografo
in collaborazione con
Elliott Erwitt | profilo dautore storie, talenti e immagini
dal servizio Kolor

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New York City, New York, USA 1989 - Elliott Erwitt/MAGNUM PHOTOS
Yoshinori Mizutani Romano Cagnoni Pietro Masturzo
Il realismo magico del quotidiano Fotografia totale Comunicare, viaggiare, conoscere

Gianpiero Fanuli Carmen Mitrotta Mario Bobba

Listantaneit del sentire La poesia dello still life Metro of the world

FESTIVAL E APPUNTAMENTI ANVERSA ERLANGEN

Fino al 2 aprile Alec Soth Juergen Teller,
Artico- Ultima Frontiera
Casa dei Tre Oci
Fond. delle Zitelle 43
Gathered Leaves Return to the Galaxy
Giudecca Venezia
L
Fino al 4 aprile
Fomu Fotomuseum
Waalsekaai 47,
agenzia Magnum
sempre alla ricerca
di nuove espressioni
I
Fino al 23 aprile
Kunstpalais, Stadt Erlangen,
Palais Stutterheim Markplatz 1
l celebre foto-
grafo tedesco
torna nella sua
2000 Anversa fotografiche e dei loro 91054 Erlangen, Germania citt natale con
interpreti. La lista dei una personale al
suoi corrispondenti si arricchita dei pi rappre- Kunstpalais di Erlangen, l dove tutto iniziato.
sentativi sguardi del contemporaneo, tra i quali La mostra vuole ripercorrere la sua brillante
Alec Soth entrato nellagenzia nel 2006. L'au- carriera internazionale, iniziata nel 1991 quando
tore americano ha esplorato differenti forme segu la band dei Nirvana nel loro primo tour
della fotografia. Dal 17 gennaio il Fomu Fotomu- Nervemind, restituendoci degli intimi scatti del
seum di Anversa ospita una retrospettiva dove f ro n t m a n K u r t
Fino al 28 maggio riunisce i suoi lavori pi importanti come Slee- Co ba i n . Co r p o
Evaristo Fusar, I Grandi Reportage ping by the Mississippi (2004), Niagara (2006), centrale delle-
Museo dellarte fabbrile e delle coltellerie Broken Manual (2010) e Songbook (2014). Il sposizione sono
Via Maestri del Lavoro dItalia 1, Maniago (PN) titolo della mostra, i celebri ritratti
Gathered Leaves, svela dei volti pi
Fino al 30 aprile il collegamento tra la noti del mondo
10 Years Old poesia di Walt Whit- della moda e del
Fondazione Fotografia Modena man, Song of Myself cinema caratteriz-
Via P. Giardini 160 , Modena (1855), con il lavoro di zati dal contrasto
Soth: entrambi rico- tra intimit quoti-
Fino al 1 maggio struiscono le diversit diana ed estetica
Icnes, Robert Doisneau e i conflitti Usa, il primo documentaristica,
Forte di Bard, Bard, Valle dAosta alla vigilia della Guerra diventato la sua
Civile, l'altro nei primi inequivocabile
anni del XXI secolo. firma stilistica.

FORTE DI BARD VALLE DAOSTA NUORO

Wildlife Photographer
Fino al 31 maggio
MAN, Berenice
Abbott
via Sebastiano Stata 27,
of the Year 08100 Nuoro

Fino al 12 marzo
Give Me Yesterday
Osservatorio Fondazione Prada

Fino al 4 giugno 2017
Forte di Bard
11020 Bard
il Forte di Bard, la
spettacolare rocca-
forte allingresso della
I l MAN prosegue il ciclo sulla street photography
e, dopo Vivian Maier e Garry Winogrand, arriva
una personale la prima antologica in Ita-
Galleria Vittorio Emanuele, Milano Valle dAosta Valle dAosta, a ospitare lia dedicata a Berenice Abbott, una fra le pi
lanteprima italiana della celebri e discusse fotografe. 82 stampe originali,
Fino al 30 aprile 52esima edizione del Wildlife Photographer of realizzate tra gli Anni 20 e 60 del Novecento, riper-
La guerra finita. the Year, il pi prestigioso riconoscimento dedi- corrono la carriera della fotografa di Springfield.
Nasce la repubblica. cato alla fotografia naturalistica indetto dal Natural Come suggerito dal titolo Ritratti, New York e
Fotografia di Federico Patellani History Museum di Londra in collaborazione con Fotografie Scientifiche, allinterno della mostra, a
Via Frova 10, Cinisello Balsamo (MI) il BBC Wildlife Magazine. Dal 4 febbraio al 4 giu- cura di Anne Morin, sono racchiuse tutte le tema-
gno 2017 negli spazi delle Cannoniere, il pubblico tiche affrontate dalla Abbott.
Tim Laman_Wildlife, Grand title winner Forte di Bard

Fino al 12 marzo potr ammirare unemozionante gallery che riper-

PAOLO MONTI. Fotografie 1935-1982 corre gli scatti pi spettacolari realizzati nel 2016:
Castello Sforzesco 100 immagini che testimoniano il lato pi affasci-
Piazza Castello, Milano nante del mondo animale e vegetale, spaziando da
sorprendenti ritratti rubati ai pi sublimi pae-
Fino al 26 marzo saggi del nostro pianeta. In mostra anche le foto
FRIDA KAHLO vincitrici nelle 16 categorie del premio, selezionate
Palazzo Albergati da una giuria inter-
Via Saragozza 28, Bologna nazionale in base
a criteri tecnici,
Fino al 2 aprile artistici e interpre-
THE SHOW BOOGIE BLOW MIND tativi tra le quasi
Magazzini Fotografici 50.000 foto candi-
Largo Proprio DAvellino 4, Napoli date e inviate da 96
Paesi.
N [9]
ARTE &C U LT U R A

Indirizzo: Via delle Rosine 18, Musei italiani Musei nel mondo
10123 Torino
Orari: luned-domenica ore 11-19; Camera Foam Amsterdam
gioved ore 11-21 Indirizzo: Keizersgracht 609,
Tel: 011.08.81.150. 1017 DS Amsterdam, Paesi Bassi
E-mail: camera@camera.to Orari: aperto tutti i giorni dalle
Web: www.camera.to 10 alle 18, il gioved e il venerd
fino alle 21.

D uemila metri quadri in pieno

centro, tra piazza Vittorio
e piazza Castello, a due passi
dalla Mole Antonelliana, total-
mente dedicati alla fotografia,
alla ricerca e alla condivisione
delle immagini. un centro
giovane ha aperto nel 2015
dinamico e capace di rea-
lizzare unofferta culturale
stimolante e allavanguardia,
con un occhio sempre aperto
sul panorama internazionale e
contemporaneo.
Un programma di formazione
rivolto a tutte le fasce det si
propone di favorire lo sviluppo
della conoscenza fotogra-
fica e la divulgazione dellarte
come strumento critico auto-
nomo e personale. Workshop,
incontri e corsi tenuti da foto-
grafi professionisti e affermati
garantiscono unampia scelta
per tutti i gusti. CAMERA orga-
nizza anche laboratori per i
bambini e le famiglie.
Il centro torinese si sta impe-
gnando con determinazione
per portare avanti un progetto,
realizzato in collaborazione con
il Ministero dei Beni Culturali,
dedicato al censimento degli
archivi fotografici presenti
sulla scena contemporanea.
Attraverso lutilizzo del sof-
tware Abacum, che consente
una rapida gestione web e faci-
lita lorganizzazione e laccesso
alle immagini digitali, CAMERA
sostiene e valorizza il patrimo-
nio fotografico italiano.
Email: info@foam.nl
Telefono: +31 20.551.6500
Sito Internet: www.foam.org
B envenuti ad Amsterdam,
capitale dei Paesi Bassi e
centro artistico e culturale del
paese. Chi fa un giro turistico
per la citt dei tulipani, deve
sapere che la visita del Foam
una tappa obbligata: non
si pu perdere lopportunit di
vivere una giornata allinterno
di questo spazio, un gioiello
curato nel dettaglio ma allo
stesso tempo essenziale e alla
portata di tutti, dal pi fanatico
degli appassionati al visitatore
occasionale. Il museo come
lo vediamo oggi apre per la
prima volta nel 2001, quando
ledificio viene ristrutturato
e rimesso a nuovo. Come in
quasi tutti i nuovi poli espo-
sitivi, offre ai visitatori la
possibilit di entrare nella
fotografia e viverla in prima
persona: allinterno dello
spazio si trova una biblioteca
ricca di materiale da consul-
tare, un moderno caff dove
poter fare aperitivi, pranzi e
cene, un bookshop e alcune
sale equipaggiate per piccoli
eventi. Pur essendo un museo
giovane, il Foam ha gi avuto
come ospiti alcuni tra i foto-
grafi pi celebri della storia:
da Henri Cartier-Bresson a
Richard Avedon, passando
per William Klein e Vivian
Maier.

BOOK SHOP FORL

New York Serenade Made in Korea

C iro Frank Schiappa, nel
suo libro New York Sere-
nade mostra come nel tessuto
urbano si possano ritrovare
lautenticit e la specificit
dei luoghi attraverso il recu-
pero della memoria. Ci sono
anche canzoni e ricordi degli
stessi musicisti, dalla bouti-
que dove Jimi Hendrix passava
i suoi pomeriggi, allex centro di
accoglienza dove abitava Iggy
Pop, dalla prima casa di Patty
Smith e Robert Mapplethorpe,
al Tonic Club. n
Titolo: New York
Serenade
Autore: Michele
Primi e Ciro Franck
Schiappa
prefazione di Joel
Meyerowitz
Uscita: 2016
Prezzo: 32 euro
Editore: Skira
Pagine: 124
[10] N
di Filippo Venturi
F
Fino al 23 aprile
Palazzo del Monte di Piet
C.so Giuseppe Garibaldi,45
i l i p p o Ve n t u r i ,
cesenate ma forli-
vese d'adozione, col
47121 Forl proprio lavoro si
messo in luce negli
ultimi anni, venendo selezionato tra i "Nuovi
Talenti" da Fondazione Fotografia Modena e
tra gli "Emerging Talents" esposti al MACRO di
Roma nel 2016, oltre a essere stato premiato in
concorsi internazionali come il Sony World Pho-
tography Awards di Londra. Il progetto Made in
Korea, realizzato nel 2015, pone l'attenzione sui
giovani sudcoreani e i fenomeni che li vedono
coinvolti: da un lato la forte competizione che li
spinge alla ricerca continua di risultati in ambito
scolastico, professionale e anche estetico in uno
dei paesi che ha puntato tutto sulla rincorsa alla
modernit e al progresso, dall'altro i forti effetti
collaterali che questo stile di vita provoca. Lo stile
scelto dall'autore nella realizzazione delle foto-
grafie, asettico, quasi artificioso, ricalca questo
aspetto della realt coreana, dove la ricerca ed
esibizione della perfezione cela aspetti oscuri e
problematici. n
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LABA Libera Accademia Oliviero Toscani
di Belle Arti di Brescia NEVERENDINGPHOTOMASTERCLASS
Sede Didattica: LABA Libera LA SCUOLA. La Libera Dove: Grand Hotel di Rimini
Accademia di Belle Arti di Brescia Accademia di Belle Arti Parco Federico Fellini,
Via Privata De Vitalis 1, 25127 Brescia LABA di Brescia, diretta 47921, Rimini
Partenza: novembre 2017 da Roberto Dolzanelli, si Primo Appuntamento: 25-26 febbraio
Durata: 1 annoqualifica come un Istituto Durata: Serie di Workshop durante lanno in
Titolo: master accademico di I livello di Alta Formazione Arti- Italia e allestero
Crediti: 60stica con una proposta Costo: 1000 euro
Email: fotografia.reportage@gmail.com formativa articolata in per- E-mail: masterclass@toscani.com
Web: www.laba.edu corsi triennali e biennali, Web: www.masterclass.toscani.com
per il conseguimento di
diplomi di I e II livello. A par-
tire dallanno accademico
2015/16 stato attivato il
O liviero Toscani presenta
NEVERENDINGPHOTOMA-
STERCLASS, ciclo di workshop
interagire con altre espressioni
creative: grafica, scrittura, video
e musica. Il primo appuntamento,
Master di I livello in foto- in varie citt dItalia e allestero. dal titolo IMMAGINARE, sar a
grafia di reportage sociale Toscani insieme con lo psichiatra Rimini il 25 e 26 febbraio. Scopo
e dinchiesta, della durata Paolo Crepet, guider i parte- del workshop indagare gli
di un anno. Si tratta di un cipanti verso una tipologia aspetti della fotografia attraverso
percorso di studi unico nel dimmagine che va oltre il vir- la contaminazione di sociologia
suo genere poich lappro- tuosismo estetico, capace di e psichiatria fino allapplicazione
fondimento del linguaggio cogliere la profondit del reale e grafica delle immagini.
fotografico focalizzato sul
reportage e gli iscritti hanno la possibilit di svolgere attivit sul
campo in collaborazione con Organizzazioni Non Governative. WORKSHOP
Lobiettivo quello di svelare ai partecipanti l'arte, la tecnica e i
segreti per raccontare la vita attraverso il mezzo fotografico, e Workshop in Engadina
per conoscere e gestire le modalit di editing in ambito profes-
sionale. Secondo la filosofia del master, solo la trasmissione di
un metodo operativo efficace potr garantire laccesso al com-
Il bosco incantato
plesso mondo del lavoro.
I CORSI. Il piano di studio prevede attivit formative teoriche
e teorico-pratiche, suddivise in lezioni frontali, laboratori,
I
Dove: Engadina, Val Roseg
Quando: 3 5 marzo 2017
Costo: 250 euro
n Engadina (CH) e pi
precisamente in Val
Roseg, c un bosco in cui
ricerche individuali e tirocini. Tra gli insegnamenti di carat- E-mail: segreteria@fotografiaeviaggi.com le distanze tra animali e
tere prettamente teorico, Roberto Mutti introduce alla storia del Web: www.fotografiaeviaggi.com umani si annullano. Cince
reportage, Vincenzo Cottinelli illustra i diritti e i doveri dello street bige, more, dal ciuffo, cin-
photographer alla luce della legislazione vigente e Roberto Mali- ciallegre, cinciarelle, scoiattoli rossi, nocciolaie e merli muratori si
ghetti fornisce strumenti concettuali e operativi per approfondire lasciano avvicinare come in nessun altro posto. Hanno imparato
le tecniche e i linguaggi della ricerca e della scrittura, attraverso da anni a fidarsi delluomo grazie al posizionamento di mangia-
la discussione critica degli strumenti della pratica etnografica. toie costantemente rifornite e al divieto di qualunque azione possa
Tra i corsi teorico-pratici, il reporter Francesco Zizola stimola la recare disturbo. Questa situazione consente di scattare foto a
realizzazione di esercitazioni pratiche, valutandone i risultati, Giu- distanze molto ravvicinate e di sentirsi a completo contatto con
seppe Frangi sviscera la relazione tra parole e immagini al corso di la natura. anche la situazione ideale per sperimentare techiche
Scrittura e Storytelling e Maurizio Garofalo analizza assieme agli di ripresa in volo, avendo a disposizione moltissime situazioni favo-
studenti le problematiche dellediting. revoli.

Il libro illustrato
London by Gian Butturini London by Gian Buttu-
rini, Brescia, Studio Gian
Butturini , 1969. Stampa:
Fin dal titolo questo fotolibro autoprodotto propone una personale e dolente Editrice SAF (Verona).
testimonianza sulla citt. Londra non pi la swinging dei primi Anni 60, 34x28cm. 108 pp. 78 foto-
diventata un luna-park per turisti, piena di lustrini e cattivo gusto dentro cui si grafie in nero. Legatura
muove unumanit offesa dalla droga ed emarginata dalla povert. Un fotolibro cartonata, sovraccoperta
illustrata in nero. Una cita-
ambizioso, di grande formato, ottimamente stampato e creativamente impagi- zione di Robert Capa. Testi
nato con immagini sgranate e contrastate riprese con il teleobiettivo, a isolare di Luciano Mondini e Gian
spazialmente e psicologicamente i soggetti, in una narrazione che riempie le pagi- Butturini. Una poesia di
ne con contrappunti visivi e improvvise spezzature grafiche. Allen Ginsberg.

[12] N

MIA Photo Fair 2017 EVENTI MILANO
Dal 10 al 13 marzo
Piazza Lina Bo Bardi, 1
20121 Milano
MIA Photo Fair 2017
Tel: 02 83241412
E-mail: info@miafair.it
Web: www.miafair.it
Dal 10 al 13 marzo torna
con la sua settima
edizione la fiera di
fotografia darte di Milano
A nche questanno, sotto la
direzione di Fabio e Lorenza
Castelli, riparte il MIA Photo
Fair, uno degli appuntamenti
pi attesi della stagione espo-
sitiva italiana.
Dopo il successo delledizione
2016, che ha visto oltre venti-
quattromila visitatori, la fiera
anche questanno si presenta
con il suo format consoli-
dato: da un lato le gallerie, cui
viene lasciata la possibilit di
proporre collettive o progetti
monografici, dallaltro, Propo-
L'oggetto storico
26 novembre 1948: venduta la prima Polaroid
Risale agli Anni Quaranta linnovazione
pi rivoluzionaria della fotografia, pri-
ma dellavvento del digitale: proprio il
26 novembre di quellanno viene infatti
posta in commercio la prima macchi-
na fotografica a sviluppo immediato.
Una scatto, pochi secondi di attesa, ed
ecco il positivo gi stampato che esce
sta MIA, ovvero una selezione
di fotografi che espongono il
proprio lavoro individualmente.
Ottanta saranno le gallerie
partecipanti da undici nazioni
cui si aggiunger, come ogni
anno, una sezione dedicata
alleditoria.
Molte sono le novit di questa
VII edizione. Per la prima volta
si porteranno allattenzione del
pubblico due progetti tema-
tici legati ad altrettante aree
geografiche: il focus Brasile,
a cura di Denise Gadelha, e il
focus Asturie, a cura di Monica
Alvarez Careaga.
Verr inoltre riservato un
particolare interesse per la
performance, con la partecipa-
zione di Flux Laboratory, uno
dalla stessa macchina fotografica. La-
veva inventata lamericano Edwin Land
(che ne aveva intuito i principi fin dal
1926) ed era stata battezzata Polaroid,
un marchio destinato a un longevo suc-
cesso, bruscamente interrotto solo dalla
diffusione della foto digitale dei gior-
ni nostri.
in collaborazione con
spazio sperimentale multidi-
sciplinare con sede a Ginevra,
Zurigo ed Atene, che incoraggia
il lavoro creativo e performa-
tivo attraverso incontri con il
mondo della danza, dellarte,
della filosofia, della musica e
della tecnologia, e con ArtOn-
Time, un progetto curatoriale
itinerante.
Anche questanno non man-
cano i consueti premi come
il Premio BNL Gruppo BNP
Paribas, Il Codice MIA, il pro-
getto di letture portfolio ideato
e a cura di Enrica Vigan, il
Premio Massimo Gatti , Pre-
mio RaM Sarteano. A fare da
contorno alla fiera un ricco
programma di tra talk, incon-
tri e dibattiti.
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FESTIVAL E APPUNTAMENTI
Dal 17 al 19 marzo 2017
Riaperture Photo Festival
Ferrara
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Dal 24 marzo al 23 aprile
Format International
Photography Festival
Derby, Gran Bretagna
www.formatfestival.com
2 marzo 2017
La Storia della Fotografia
raccontata da Walter Guadagnini
Camera, Torino
www.camera.to
Dal 21 gennaio al 5 marzo
Circulation(s) Festival della
nuova fotografia europea
Parigi
www.circulation-festival.com
CONTEST e WORKSHOP
Partenza dall8 marzo
Corso di Fotografia Lo spirito
della citt
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Dal 10 al 12 marzo
Workshop con Yolanda Cuomo
Anatomy of a book
www.roma.of.org
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Corso di Fotografia Livello base
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Dal 18 al 19 marzo
Workshop di Ritratto in Studio e
Post-Produzione
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Dal 18 al 19 marzo
Workshop di Street Photography
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Dal 27 marzo al 1 aprile
Seminario di Macrofotografia:
Fotografare la natura
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Dal 31 marzo al 2 aprile
Workshop con Michael Ackherman
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Personaggi da ricordare
Bayard, a cui Daguerre
rub... Il dagherrotipo
Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta
delle personalit storiche pi importanti che hanno
contribuito al successo del mezzo fotografico
H yppolite
Bayard,
uno dei pio-
nieri della
fotografia,
nel 1836 spe-
riment il
Hyppolite Bayard procedimento
fotografico e
riusc, prima di Louis Jacques
Mand Daguerre, inventore uffi-
ciale, a ottenere positivi diretti
su carta. Francois Arago, astro-
nomo e politico, lo convinse a
non rendere pubblica questa
sua scoperta in cambio di 600
franchi offerti dal Ministero
dell'Interno. Bayard cap subito
che quello era il prezzo del silen-
zio: il governo era in trattative
con Daguerre per lacquisto del
brevetto di quella che sar poi la
dagherrotipia. Cos linventore,
per vendicarsi del torto, espose i
suoi positivi su carta il 21 giugno
1839, e mise in scena un lugu-
bre scherzo: si ritrasse nudo
fingendosi morto annegato
con la didascalia "La salma che
vedete qui quella del signor
LO SCATTO CHE HA CAMBIATO LA STORIA
27 marzo 1992. Tony Gentile scatta lultima fotografia che ritrae
insieme i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uccisi in due
attentati mafiosi.
Scopri di pi nel nostro speciale Scatti storici ora in edicola Melloni in una relazione che ten-
o prenotalo sul sito www.sprea.it/grandimaestri
[14] N
che scrive da giornalista indipen-
Bayard, inventore di un procedi-
mento fotografico di cui vedrete
presto i meravigliosi risultati.
Per quanto mi dato sapere, ha
dedicato circa tre anni al perfe-
zionamento della sua scoperta.
Bench considerasse ancora
imperfette le sue immagini, lAc-
cademia, il Re e tutti coloro che
le hanno viste, le hanno ammi-
rate, come voi che lo state
facendo. Ci che gli ha procu-
rato molto onore, ma neanche
una lira. Il governo che ha aiu-
tato il signor Daguerre pi del
necessario, ha dichiarato di non
poter far nulla per Bayard, cos
linfelice si buttato nel fiume
per disperazione". n
Accadde IN MARZO
Nasce Letizia Battaglia
5 marzo 1935, a Palermo nasce
una delle fotogiornaliste italiane
pi importi, Letizia Battaglia. Inizia
a fotografare nel 1971, in occasio-
ne di una breve parentesi di vita
a Milano, per illustrare gli articoli
Si impone sulla scena culturale
dente.
Una volta tornata a Palermo, nel
1974, intraprende una lunga colla-
borazione con il quotidiano LOra,
quale responsabile del reparto
fotografico.
Nello stesso anno crea, con Fran-
Viene ufficializzata la fotografia in Italia
12 marzo 1939, anche in Italia il
dagherrotipo venne ufficialmente
presentato dal fisico Macedonio
co Zecchin, lagenzia Informazione
Fotografica in cui si formano molti
giovani fotografi. Nel 1977 parte-
cipa alla fondazione del Centro
siciliano di documentazione Giu-
seppe Impastato.
anche come editrice dando vita,
nel 1991, alla rivista Mezzocielo ,
bimestrale realizzato da sole don-
ne, e lanno successivo la casa
editrice Edizioni della Battaglia,
collana di documentazione politi-
ca, sociale, culturale.
ne allAccademia delle
Scienze di Napoli.
Macedonio Melloni nac-
que a Parma nel 1798,
dove intraprese anche i
suoi primi studi di fisica
che continu poi a Parigi.
Prima a Ginevra e poi a
Parigi, Melloni prosegu
la sua attivit di studio e
di ricerca, pur cercando
un modo qualunque per
tornare in Italia.
Ci riusc solo nel 1838 e
poco dopo fu nominato
professore dellUniversi-
t di Napoli dove nel 1847
contribu alla fondazione,
diventandone direttore,
dellOsservatorio vesuvia-
no, creato per studiare in
particolare i fenomeni di magneti-
smo. Un nome da ricordare nella
storia della fotografia.
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tutte le finalit menzionate necessario il suo esplicito consenso. Responsabile del trattamento Sprea SpA via Torino 51 20063 Cernusco
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L a d i m e n s i o n e s o c i o l o g i c a d e ll o s g u a r d o

Marina Alessi
IO LI VEDO COS...
La fotografia pu essere uno
strumento per svelare le intime
qualit di una persona? Lo abbiamo
chiesto a Marina Alessi, una delle pi
importanti ritrattiste italiane di attori
e personaggi dello spettacolo

[16] N
Francesco Radino

N [17]
Io li vedo cos...

R
omana di nascita e milanese di adozione, con garbo e sen-
sibilit Marina Alessi ha saputo raccontare gli uomini e
le donne dello spettacolo e della cultura, grazie a unim-
magine sempre ben composta e studiata al punto da saper
rivelare del soggetto non solo i tratti esteriori, ma anche i
lati meno manifesti del carattere. Per il ritratto lautrice dichiara
il suo amore incondizionato. A testimoniarlo non solo il suo lun-
go excursus professionale, ma anche i moltissimi scatti capaci di
raccontare il mondo interiore delle persone.

Marina, si pu dire che il puri. Lavoro su tutto quello

ritratto il tuo genere de-
lezione...
Mi sono sempre dedica-
ta al ritratto e alla fotografia
di scena. Ho esordito con il
teatro e poi sono passata al
cinema con Gabriele Salva-
tores in occasione di Nirvana,
il mio primo film. Poi ho ini-
ziato il filone dei comici. Per
scelta, da cinque anni ho
lasciato questambito per-
ch ti costringe a un modo
di lavorare molto diverso da
quello che avevo conosciu-
to e praticato. Oggi, tutto
si svolge in fretta. Si hanno
pochi momenti a disposizio-
ne e senza alcuna possibilit
di approfondimento. Una vol-
ta seguivi il film, assistendo
e partecipando tutte le set-
timane alla produzione. Eri
impegnata sessanta gior-
ni. Adesso, i film non durano
pi dieci settimane di lavo-
razione, ma cinque; poi ti
chiedono un intervento che
si deve risolvere in dieci giorni
scelti dalla produzione. Quin-
di arrivi sul set a gamba tesa,
invece di entrare piano pia-
no, facendoti conoscere e
apprezzare. Questo ti costrin-
ge a un importante dispendio
di energia senza poter fruire
del giusto compenso. Diver-
so il rapporto con il mondo
del teatro. Qui posso met-
tere a frutto anche tutta
lesperienza maturata nel
cinema e questo fa la diffe-
renza con i fotografi di scena
che manifesto e produzio-
ne, come per un lancio di un
film, offrendo al committente
del materiale per il teatro pi
ricco, pi appetibile anche
per le riviste. Per esempio,
per Il bagno , la commedia
di cui due delle cinque pro-
tagoniste sono Stefania e
Amanda Sandrelli, ho realiz-
zato la locandina che ritrae
le attrici con lasciugamano
in testa, anche se in scena
sono sempre vestite in abito
da sera. stato un efficace
escamotage comunicativo.
Spesso quando lavori con il
teatro realizzi delle foto ad
attori che magari non hanno
ancora iniziato a provare. Sei
molto in anticipo e devi tro-
vare una chiave visiva, senza
per forza ridurti a riportare
solo dei volti. Nel caso degli
asciugamani, qualcuno ha
osservato che i personaggi
non compaiono mai in scena
in questo modo, ma stata
unidea audace, e incisiva per
la curiosit che ha suscitato.
Prima di ogni lavoro chiedo
di leggere i copioni e ne stu-
dio le scene. Se sei chiamata
per un manifesto o per colla-
borare alla promozione sei tu
Nella fotografia
a dover trovare lidea. c un momento
Contemporaneamente ti
magico, speciale,
dedichi a progetti liberi dal-
la committenza. Penso, per
in cui succede
esempio, a Partita Doppia. qualcosa
Un anno fa ho iniziato un
percorso insieme ad alcuni

Marina Alessi
Marina Alessi ha colto, attraverso il suo obiettivo, i
protagonisti del mondo del teatro, del cinema e della
cultura, seguendoli sui set e nella vita come ritrattista
e fotografa di scena. Ha partecipato a molte edizioni
del concorso nazionale CliCiak organizzato dal Centro
Cinema Citt di Cesena.
Ha collaborato a progetti grafici delle copertine di
importanti case editrici, tra cui Mondadori, Rizzoli
Feltrinelli e Cond Nast. Utilizza ai massimi livelli
la Polaroid Giant Camera, una speciale macchina
fotografica costruita in cinque esemplari in tutto
il mondo che permette, grazie alle sue dimensioni
(1,30x2 metri), ritratti polaroid in formato 50x60 cm.
Ha realizzato i progetti Comicando, trentatr comici
fotografati a scopo benefico per Emergency, e Facce(e)
Note. Nel 2004 inizia un lavoro fotografico che, in
collaborazione con la rivista Vanity Fair, la porta a
ritrarre i pi importanti scrittori del panorama letterario
internazionale durante sei edizioni del Festivaletteratura
di Mantova.

[18] N
 Francesco Radino

Qui sopra, una foto scattata

per la locandina dello
spettacolo teatrale Il bagno.
Da sinistra Claudia Ferri,
Amanda Sandrelli, Stefania
Sandrelli, Serena Iansiti e
Ramona Fiorini.

Nella pagina a fianco e qui

a destra due esempi del
progetto a quattro mani
Partita Doppia.
A sinistra il collage
dellartista Chiara Passigli,
a destra quello del designer
Adriano Attus.
N [19]
Ogni persona offre la scoperta
di un mondo. Nel fotografare
ritratti mi emoziono
artisti affermati. stato un interessante
intervento a quattro mani. Li fotogra-
favo e poi davo loro le stampe in medio
formato su cui potevano intervenire libe-
ramente, fondendo la loro arte con la mia
proposta fotografica. tuttora un work
in progress grazie anche alla dispo-
nibilit e alla passione di Adriano Mei
Gentilucci della Galleria lAffiche.
In questo luogo darte ho incontrato lil-
lustratore Guido Scarabottolo, Alberto
Casiraghy e altri artisti che hanno capi-
to il senso di un progetto che riunisce
due esperienze diverse su ununica Passigli, che realizza dei teatrini e che ha Qui sopra, un ritratto
superficie. Lopera risulta, per lappunto, voluto inserire dei legni intervenendo sul- di Claudio Bisio.
unimportante testimonianza di dialogo la cornice e aggiungendo degli uccellini di
tra le arti. cartoncino dipinti a mano. O allillustrato-
re Guido Scarabottolo, oggi solitamente Nella foto in alto, Marina
Che tipo di materiale consegni a cia- impegnato a disegnare con la tavolozza Massironi ritratta a Milano,
scun artista per questo progetto? E in grafica, che in questa occasione inter- su uno dei ponti
cosa consiste il loro intervento? venuto a mano libera sulla superficie del Naviglio Grande.
Propongo un ritratto in bianco e nero fotografica.
su fondo bianco. Scelgo lo scatto e con- A questo dialogo hanno partecipa-
segno una stampa fine art incollata su to Alberto Casiraghy, Luigi Belli, Laura
cartoncino in modo che rimanga rigida. Federici, Adriano Attus, Francesca Zobo-
Sono di dimensioni contenute, non gran- li, Lena Salvatori, Zelda Sartori e molti
dissime. In genere nellordine dei 30x40. altri. Per un fotografo, abituato a essere
Ogni artista pu intervenire liberamente, solo con il proprio progetto, questo lavo-
rispondendo solamente al proprio estro ro a quattro mani mi piaciuto molto e
creativo. Penso per esempio a Chiara mi ha divertito.
[20]N
 MARINA ALESSI

Perch il ritratto?
Mi piacciono le persone. Ogni
persona offre la scoperta di un
m o n d o. N e l fo to g ra fa r l e m i
emoziono. Ho provato anche a
fotografare oggetti e luoghi, ma
non sentivo lo stesso interesse,
lo stesso piacere. Il ritratto pone
al centro la persona ed questo
che cerco. C un rapporto tra
soggetto e fotografo e ogni vol-
ta una nuova scoperta. Mi piace
osservare la gente, mi piace quello Qui a sinistra,
scambio che nasce dalla relazio- Michelle Hunziker.
ne.

La fotografia il tuo mezzo di

contatto, in sostanza. Quando
hai iniziato?
I miei genitori vollero che faces-
si il liceo. Terminati i cinque anni,
mi sono iscritta allIstituto Euro-
peo di Design.
Erano i primi Anni Ottanta e in
classe eravamo in dodici. Sono
uscita vincendo la borsa di studio
in Multivisione e lanno successi-
vo ho fatto uno stage con Oliviero
Toscani, che mi disse: Cosa ci fai
a Roma?. Aveva ragione: mi spo-
stai a Milano nel 1984 iniziando
a lavorare con Giovanni Gastel e
Giuseppe Pino.
Un periodo durato circa tre anni,
fino al 1988. Poi per alcuni anni
mi sono dedicata alla multivisio- Qui sotto,
ne (una forma artistica che abbina Vanessa
fotografia e musica, proiettando- Incontrada.
le su schermi o superfici, ndr). Mi
piaceva molto.
stata una bella formazione.
Contemporaneamente, prosegui-
vo sempre con la fotografia nel
mondo del cinema e del teatro,
documentando il backstage e rea- Penso che tutte
lizzando le foto dello spettacolo. le persone abbiano
Com stato limpatto con il un lato bello: a me
mondo del cinema?
Il primo, come ricordavo, stato
piace scoprirlo e mostrarlo
Nirvana. Un film pazzesco. Il lavo-
ro di scenografia era meraviglioso.
attraverso il ritratto
Ho fatto poi Tre uomini e una gam-
ba con Aldo, Giovanni e Giacomo. E io ero l perch la vita di ognu-
Mi piace ricordare anche Il princi- no di noi fatta di coincidenze. Ho
pe di Homburg diretto da Marco fatto Zelig per quindici anni, rea-
Bellocchio. Ma ce ne sono stati lizzando un libro importante con
tanti. Ne ho contati ventotto. Mondadori. Oggi quelle immagini
costituiscono una memoria sto-
E con il teatro? rica degli eventi e dei personaggi
Mi dicevano: Beata te che hai che si sono succeduti sul palco.
fatto Zelig!. Ma bisogna ricor- Da Claudio Bisio con i capelli alla
dare che a quel tempo, agli inizi, Ventura con Boldi nelle prime edi-
per i primi anni, i comici di Zelig zioni.
Cabaret non se li filava nessuno.
La televisione ancora non cera. a cura di Giovanni Pelloso

N [21]
Io li vedo cos...

a tu per tu con Marina Alessi

zoom stabilizzato e poche luci
Come ti prepari prima di uno shooting?
Prima di incontrare le persone da fotografare
immagino, penso. Ragiono, mi informo, le incontro.
Poi, quando sono davanti a me, succede qualcosa.
In quei momenti, quando scatti la fotografia, tutto
sembra perdersi per dar vita a una situazione
magica, speciale, dove accadono delle cose.

Foto di Sebastiano Trovesi - Photomovie

Che cosa fai per sciogliere la tensione dei pri-
mi minuti?
Forse chiacchiero, direi che comunque sono
abbastanza veloce e, dunque, tutto scorre senza
troppe tensioni. Mi ricordo che con Aldo, Giovanni e
Giacomo fu diverso; dur venti minuti e non ne
potevano pi. A volte succedono imprevisti, ma non
puoi far altro che andare avanti.

Parlaci di questa foto... Quando lo scatto riesce, avverti una sensazio-

Limmagine stata realizzata nel 2006 in ne particolare?
occasione del Festivaletteratura di Mantova. Tonino S, lo sento. E quasi mai guardo nel display. Mi basta
Guerra, il celebre poeta e sceneggiatore vedere il primo scatto come un tempo, quando si
indimenticabili rimangono Amarcord di Federico faceva una polaroid di prova per essere sicuri.
Fellini e Nostalghia di Andrej Tarkovskij (1983) era Utilizzo ancora lesposimetro e misuro la luce.
stato invitato e io ero l per Vanity Fair a ritrarre gli
ospiti con la Polaroid Giant Camera, una macchina
di 115 chili realizzata in soli cinque esemplari in tutto
Mi ricordo che con Aldo, Giovanni
il mondo. Per essere precisi un banco ottico che e Giacomo fu diverso; dur venti minuti
consente di produrre delle immagini di 50x60 e non ne potevano pi. A volte succedono
centimetri. MI piace ricordare che gli scrittori
stranieri, in particolare, avevano creato un salottino degli imprevisti, ma non puoi far altro
e venivano a vedere le foto degli altri che si che andare avanti
asciugavano durante la giornata.

Prediligi un obiettivo in particolare? Sempre con il flash?

Quello che mi permette di entrare. Ho due ottiche Adesso sto iniziando a usare la luce naturale
70-200mm. Adoro lo zoom stabilizzato. Lo utilizzo perch scatto preferibilmente in location. Per non
in moltissime occasioni. Mi consente di realizzare rimanere al ritratto neutro, quello classico, in studio
dei primi piani molto stretti. Allinizio stato faticoso con un fondale, la location ti d pi spunti.
perch non ero abituata a questo sistema, ma ora Comunque, il flash la cosa pi gestibile. Lho
mi piace. Mi permette di cambiare velocemente sempre utilizzato negli anni di lavoro. Un tempo,
inquadratura senza dover sostituire lottica. pensare alla luce continua voleva dire avere
unattrezzatura pesante. In pi, se non hai uno
Il tuo corpo macchina? spazio grande, meglio il flash, che non riscalda.
Uso una D700. una macchina ancora Generalmente, utilizzo una luce sola. Qualche volta
performante. Devo dire che una tra le Nikon due, ma raramente.
meglio riuscite.
Non ti piacciono molto le ombre?
E ti piace diaframmare? A volte ho delle luci che intervengono pi di taglio,
Se lavoro in studio e con i flash, allora tengo per in generale utilizzo degli schemi abbastanza
lundici. Mi piace utilizzare un diaframma essenziali. Lattenzione totalmente dedicata alla
abbastanza chiuso e sempre a mano libera. persona.
[22]N
 MARINA ALESSI

Un ritratto che Marina

ha scattato al trio comico
Aldo, Giovanni e Giacomo.

N [23]
nikon VINTAGE
Nasce un mito: la Nikon F
Alla fine degli Anni Cinquanta fu presentata al pubblico
la prima reflex pensata per un impegno professionale
C
on lavvento delle prime reflex SLR 35 mm, la
Nippon Kogaku segue con estrema attenzio-
ne gli sviluppi delle concorrenti e nellaprile
del 1959 presenta al pubblico la Nikon F. La
genialit della casa giapponese di creare attor-
no al corpo macchina un insieme modulare, sulla
scia della Hasselblad con il corpo della 1000F e,
in seguito, della 500C. La Nikon F non solo un
apparecchio reflex 35 mm, ma un vero e proprio
sistema fotografico componibile in grado di
accontentare ogni utilizzatore, dal fotografo
professionista al fotoamatore, per risponde-
re a qualsiasi esigenza.
Il grande goal fu quello di offrire uno strumento
sicuro e, al contempo, un passo oltre la concorren-
za. Il corpo era praticamente quello della Nikon
SP, lattacco dellottica intercambiabile era a baio-
netta e piuttosto grande, molto simile a quello
della Rectaflex. Il pentaprisma era intercambia-
bile, paragonabile a quello della Miranda T, ma
con funzionalit migliorate. La F vantava fin dagli
esordi una scelta importante di obiettivi, tut-
ti derivati dagli eccellenti schemi ottici delle
telemetriche. In breve tempo, il numero di obiet-
tivi disponibili si estese ulteriormente, riuscendo
a coprire le molteplici esigenze. Tutti erano dota-
Nikon F del 1962 con il primo Photomic
[24] N
ti di un innovativo attacco a baionetta F mount.
Il dorso della macchina era amovibile e poteva
essere sostituito con altri dorsi per usi scientifici
o dorsi motorizzati per 36 e per 250 esposizio-
ni. Il pentaprisma, con la grande F sul fronte, era
a sua volta cambiabile con una vasta gamma di
visori, da quelli a pozzetto sul modello della Rol-
lei o dellHasselblad ai mirini sportivi e ai visori
medicali. In un momento in cui tutti i produttori di
fotocamere SRL facevano a gara per migliorare la
lettura della luce attraverso lobiettivo (TTL), modi-
ficando il gruppo esposimetrico allinterno della
macchina, la Nippon Kogaku ebbe lintuito di
progettare un pentaprisma con il lettore del-
la luce al suo interno (Photomic) e a mano a
mano che i progressi in tal senso avvenivano, la-
zienda continu a proporne di nuovi.
Le prime macchine erano dotate di un otturato-
re a tendina in stoffa, come le Nikon a telemetro,
ma dopo le prime 100 fu montato un otturatore
al titanio, modifica che fu attuata anche sulle ulti-
me SP e S3. Unaltra miglioria interess la leva di
carica che, inizialmente, era cava allinterno; in
breve tempo fu irrobustita rendendola piena. Se
il corpo macchina della Nikon F non cambi
praticamente mai nei suoi 15 anni di produ-
zione, a cambiare fu essenzialmente il solo
prisma esposimetrico. I collezionisti distinguo-
no le differenti versioni di Nikon F proprio dal
tipo di Photomic montato: il primo, introdotto nel
1962, ha la lettura esterna (non ancora TTL) al
CdS (solfuro di cadmio). Fu sostituito nel 1965 dal
Photomic T (con misurazione TTL) e poco dopo
(1967) dal Photomic Tn (con misurazione media
della luce a prevalenza centrale). Un anno dopo,
nel 1968, fu la volta del Photomic FTn che dispo-
neva di un nuovo sistema per linformazione della
luminosit dellobiettivo mediante il quale, una
volta montata la lente, il fotografo poteva agire sul-
la ghiera deidiaframmiruotandola nei due sensi
(avanti-indietro) fino a fondo scala.
Verso la fine della produzione, quando gi era
in commercio la F2, nel tentativo di collocare sul
mercato i corpi prodotti, fu proposto un aggior-
namento estetico denominato F Apollo, in onore
delle missioni spaziali a cui la Nikon aveva par-
tecipato. Nel maggio del 1974, con
lapparecchio 7451052, ces-
sava definitivamente la
vendita di questo glo-
rioso strumento. I corpi
macchina costruiti furono
862.600. La prima Nikon
F aveva il numero di serie
6400001 e la numerazione
fu pianificata in blocchi le cui cifre iniziali erano
64, 65, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73 e 74. Il gruppo con
il 66 fu riservato alle Nikon S4 e S3M a telemetro,
a eccezione di circa 2mila Nikon F che avevano
le cifre iniziali 66 e un puntino rosso: le Red Dot.
Furono prodotte anche alcune Nikon F spe-
ciali, per uso scientifico e militare: la Nikon F
Hand-Fundus Camera fu costruita per la fotografia
oftalmica. Era un apparecchio composto solo dal
corpo della F con una particolare impugnatura ed
era applicato al microscopio. La Nikon KS80A fu
prodotta nel 1964 in poche centinaia di esempla-
ri su richiesta della US Navy durante la guerra del
Vietnam per essere montata sugli A4 e A7 Intru-
der interceptors e sugli elicotteri FH1 Sea King.
Nel 1972, in occasione delle Olimpiadi inverna-
li di Sapporo, si produsse la HighSpeed Sapporo
motorizzata con otturatore in grado di scattare 7 Qui sopra, una Nikon F nera del
fotogrammi al secondo. Nel 1974, ancora su corpo 1969, nuova in scatola; a sinistra,
F e non F2, fu presentata la HighSpeed Montreal una del 1971 con obiettivo Nikkor-S
Auto f/1.4 e Photomic FTn
con 9 scatti al secondo, utilizzata anche in occa-
sione delle Olimpiadi canadesi del 1976.
Per i mercati di lingua tedesca lapparecchio, tra il
1963 e il 1968, fu commercializzato come Nikkor
F. In Germania, la Zeiss Ikon era un marchio
importante e il nome Nikon risultava troppo simi-
le; questa analogia costrinse la Nippon Kogaku a
modificarne il nome. Gli apparecchi Nikkor F
sono rari e ricercati dai collezionisti di foto-
camere. Altrettanta attenzione vantano le Nikon
F Red Dot e quelle in finitura nera, se corredate
delloriginale pentaprisma a piramide.
a cura di Marco Antonetto

Lamplesso fotografico tra

David Hemmings e Veruschka,
memorabile scena del film Blow Up
di Michelangelo Antonioni (1966)

Legenda
SRL significa Sin-
gle-Lens-Reflex
(apparecchio reflex
mono-ottica) per distin-
guersi dalle
TLR (Twin-Lens-Reflex)
che erano le reflex
biottica come, per
esempio, la Rolleiflex e
la Mamiya C.

TTL significa Through-

The-Lens (attraverso
lobiettivo); apparec-
chio reflex predisposto
alla lettura esposimetri-
ca attraverso
il proprio obiettivo
di ripresa.

N [25]
tecnica
Lo spettacolo
del cielo notturno
La Luna, le stelle e la loro danza. Una guida per fotografare
alcuni tra i soggetti pi misteriosi e magici che la natura offre
A
rigor di etimologia, lintera attivit foto-
grafica consiste nella scrittura della
luce. Questo non significa affatto che
gli unici scatti possibili siano quelli di
giorno, o in interno con una potente illumi-
nazione artificiale. Anzi: proprio quando
la luce si fa pi rara, e quindi preziosa, che
la fotografia diventa lespressione di un
sentimento artistico. Quando il sole si riti-
ra sotto la linea dellorizzonte e il cielo si
fa scuro, c un altro mondo che prende
vita: il cielo notturno offre alcuni dei pi
stupefacenti e fotogenici soggetti imma-
[26]N
ginabili. Le stelle, la Luna, la Via Lattea e
i pianeti del Sistema Solare. Fotografare
questi strepitosi soggetti ha sempre avuto
un grande fascino, ma i miglioramenti tec-
nologici che permettono oggi di scattare
con sensibilit impensabili qualche anno fa,
e di utilizzare tempi di posa lunghi hanno
reso pi facili, e pi gratificanti, le riprese
di soggetti notturni.
Questo non fa altro che alzare il livello
della sfida: se vuoi ottenere delle incredibili
foto di notte un po di fatica devi farla. E devi
conoscere approfonditamente tutte le impo-
stazioni da adottare, i luoghi e i momenti in
cui potrai immortalare questi soggetti unici
nel loro massimo splendore, lattrezzatu-
ra pi adatta e il modo giusto di utilizzarla.
Questo periodo, con l'inverno che se ne sta
andando, ottimo per scattare foto al cielo
di notte, ma non esistono momenti dellanno
poco propizi a questo scopo. Ti avvertiamo:
se ti piace la fotografia, questo genere uno
di quelli che d dipendenza. Se ti prende il
morbo del cielo notturno, varr la pena di
rinunciare a qualche ora di sonno. Basta
che non dai la colpa a noi
N [27]
COVER STORY

LABC per scattare di notte

Prima di iniziare, bene che tu prenda confidenza
con alcuni concetti fondamentali degli scatti al buio

D
iversi soggetti del cielo notturno richie-
dono attrezzature specialistiche per
essere ritratti. Ma anche se non hai
intenzione di procurarti un telescopio
o un astroinseguitore, usando il tuo nor-
male corredo avrai l'occasione di fare scatti
memorabili: l'importante tenere a men-
te queste quattro regole d'oro, prima di
avventurarti nella tua nottata fotografica.
lattrezzatura, anzich esporla bruscamente
allaria fredda dal caldo dell'automobile o di
casa. In molte serate vedrai che la condensa
si former comunque, quindi portati pan-
ni per le ottiche e un kit per la pulizia.
Unaltra possibilit portare un riscaldatore
anti-umidit, cio una piccola termocoperta
elettrica che tiene caldo lobiettivo ed elimi-
na lumidit.

1Preparati al freddo
Di notte la temperatura pu abbassarsi
notevolmente, anche destate. Durante una
sessione ti troverai facilmente a dover stare
in piedi, fermo, per parecchio tempo, quin-
di portati degli indumenti caldi, anche se
il clima ti sembra mite. Cappello, guanti
e giaccone termico sono indispensabili fino
a met primavera, ma anche scarpe e stivali
devono essere ben caldi e impermeabili. Un
thermos di caff o di t, poi, riscalda il cor-
po e lo spirito.
3Via dalla luce!
Le luci delle case e lilluminazione stra-
dale possono rendere quasi impossibile
vedere chiaramente le stelle, e per ottenere
il meglio dal cielo notturno ti dovrai allon-
tanare da grandi citt e centri abitati.
Fotografando ampi scorci di stelle, ti ren-
derai conto che l'inquinamento luminoso
visibile a molti chilometri dalle citt e per-
sino dai piccoli centri abitati. Pu trattarsi
anche di un interessante soggetto fotografi-
co, se scegli di tagliare la foto includendolo.
Se invece vuoi sbarazzartene, preparati ad

2Attento alla condensa

Quando di notte la temperatura comin-
allontanarti dalla civilt...

cia a scendere, ti accorgerai che lumidit

dellaria si condenser su qualsiasi cosa.
Se succede sul treppiede, sulla borsa, o
persino sullesterno della macchina nessun
problema: ma quando si forma sullottica,
sul mirino o sul display, la condensa pu
diventare un vero problema. Una buona
soluzione far acclimatare lentamente
4Occhio alla sicurezza
Andare di notte nei luoghi adatti alle
riprese notturne non molto pi peri-
coloso di quanto lo sia di giorno, ma
vale la pena di prendere alcune precau-
zioni, soprattutto se ti avventuri lontano
dai luoghi pi frequentati. Cerca di far-
ti accompagnare, o per lo meno informa
qualcuno su dove stai andando e quando
farai ritorno. Attento a tutti i potenzia-
li pericoli presenti nei luoghi verso cui
sei diretto: un terreno accidentato, cor-
si d'acqua, rocce e scogliere. facile non
accorgersene mentre lavori al buio, quin-
di accertati di arrivare quando c ancora
luce per poter esplorare il luogo.

Attrezzatura Gli essenziali per la fotografia notturna

REFLEX NIKON
Tutte le Nikon DSLR arrivano a tempi di posa
di almeno trenta secondi, di cui la foto nottur-
na solitamente ha bisogno: assicurati di avere
una o due batterie completamente cariche.
OTTICA LUMINOSA
Le ottiche luminose (quelle con lapertura
massima da f/1.4 a f/2.8) sono da preferir-
si, per non essere costretti ad alzare gli ISO
a causa di un obiettivo lento. Uno zoom
grandangolare ti permetter di riprendere un
panorama siderale in una sola inquadratura,
mentre un tele tra i 300 e i 600mm perfetto
per fotografare la Luna.
TREPPIEDE SOLIDO
Anche lesposizione pi breve durer parecchio,
quindi un treppiede robusto fondamentale.
Assicurati che le gambe siano bloccate.
COMANDO A DISTANZA
Con la macchina ben fissata sul treppiede,
bisogna assicurarsi di evitare il minimo movi-
mento. Un comando a distanza - tramite un
cavetto o unapp Nikon - garantir la nitidez-
za dell'immagine, evitando il mosso.
TORCIA ELETTRICA
Una torcia necessaria, non solo per esigenze
di sicurezza. Ma dopo che l'avrai usata al buio
pi completo, la sua luce rischia di abbagliare
la tua visione. Con un semplice filtro rosso puoi
risolvere l'inconveniente.
SMARTPHONE
Dal tracciare il corso lunare con PhotoPills, ad
attivare le fotocamere compatibili con Snap-
Bridge, le app per la fotografia rendono gli
scatti notturni molto pi facili. Ti spiegheremo
quali sono le pi utili per ciascuna situazione.

[28]N
 LO SPE T TACOLO DEL CIELO NOT T URNO

TRUCCHI Imposta la macchina cos

Usa il Manuale e il display in Live View.
Poi preparati a tempi di posa lunghi

Messa a fuoco Esposizione

I sistemi autofocus non funzio-
nano bene di notte, perci devi
affidarti alla messa a fuoco
manuale. Anche cos, quando c
poca luce, pu essere difficile tro-
vare un soggetto adatto e isolato.
Usare Live View ingranden-
do ogni area illuminata
nellinquadratura pu ren-
dere le cose pi facili rispetto a
focheggiare dal mirino; alzare gli
ISO a 6400, o anche di pi, certo
non fa male. Per mettere a fuoco
un soggetto vicino alla macchina,
usa la torcia elettrica per illumi-
narlo mentre ruoti lanello della
messa a fuoco.
Sensibilit
Come la messa a fuoco, linqua-
dratura dal mirino pu risultarre
impossibile in certi casi. Comin-
cia quando c ancora un po di
luce per stabilire linquadratura;
La torcia elettrica utilissima nella fotografia notturna, non solo per
vedere dove metti i piedi o per illuminare i tasti della fotocamera,
ma se buio lunica possibilit
ma anche per illuminare gli oggetti sui quali mettere a fuoco e per Live View. Alzare molto gli ISO
dipingere con la luce parte della scena (vedi pag. 35). ti permette di vedere meglio nel
fondamentale anche avere le giuste contromisure per il freddo display, ma ricordati di ritor-
e l'umidit, cos come contro la condensa nare al valore stabilito, per
lo scatto, altrimenti otterrai un
risultato molto sovraesposto ed
estremamente rumoroso.
Lesposimetro della mac-
china non serve a niente
nelle foto notturne, perci
per stabilire l'esposizione devi
fare affidamento sull'intuizione
e sull'esame della foto scattata,
per valutarne la luminosit. Pas-
sa alla modalit Manuale per le
esposizioni fino a trenta secondi,
mentre per certi effetti ti servi-
ranno tempi di posa ancora pi
lunghi. Usa la modalit B (Bulb),
che trovi scorrendo i tempi dopo
trenta secondi nella scala dei
tempi di esposizione. In questo
modo lotturatore rimarr aper-
to per tutto il tempo in cui tieni
premuto il pulsante di scatto sul
comando a distanza.
Bilanciamento
Il cielo di notte non cor-
risponde a nessuno dei
normali preset delle Nikon,
perci ottenere i colori corretti
pu essere difficile. Se sei vicino a
una citt, prova il preset Incande-
scenza; se sei al buio, prova Sole
diretto. Scattare in RAW anzich
in JPEG ti permetter di affina-
re il bilanciamento del bianco in
post-produzione.

Idee di scatto Orientati nella volta celeste con questi siti e applicazioni
Larte di individuare le stelle e predirne il
corso ha sempre implicato lunghi e com-
plessi calcoli sulle mappe stellari. Oggi
trovi ogni sorta di app e siti web che ti
danno queste informazioni solo premen-
do un tasto. Dai unocchiata a siti come re le stelle nel cielo notturno quando sei
www.skymaponline.net o www.in-the- fuori, prova unapp come Star Chart o Sky
sky.org, che permettono di conoscere la View. Devi solo puntare lo smartphone o il
posizione delle stelle e della luna in un tablet verso il cielo e le stelle appariran-
giorno, orario e luogo precisi. Per trova- no sul display.
App per
smartphone
come Star Chart
e SkyView sono
utili per trovare gli
astri in cielo

skymaponline.net in-the-sky.org

N [29]
tecnica
Un astroinseguitore un dispositivo semplice e
leggero che simula il movimento terrestre attor-
no al Sole, controbilanciando il moto apparente
degli astri ed eliminando l'effetto di mosso. Se
ne trovano a poche centinaia di euro su Internet.
Una meravigliosa Luna
Il satellite del nostro pianeta un soggetto poetico
e fotogenico, perfetto per il tuo primo progetto
N 2Rimani immobile
on un caso che nei secoli le sia-
no state dedicate poesie, canzoni e
opere d'arte. Essendo loggetto pi
grande e luminoso nel cielo notturno,
la Luna un soggetto ideale per qualun-
que rappresentazione artistica, e anche per
avvicinarsi alla fotografia astronomica:
talmente grande che pu essere foto-
grafata con un normale teleobiettivo e
cos luminosa che si pu usare un tempo di
posa abbastanza rapido da evitare il ricorso
a un astroinseguitore (vedi il box in alto).
Anche se fotografare la Luna relativamen-
te facile, devi conoscere le tecniche giuste
per ottenere un buon scatto. Ecco quattro
suggerimenti.
1Cerca la data giusta
Comincia a capire dove e quando la
Luna sar visibile nel cielo notturno e
quanto di essa sar illuminato dal Sole (la-
rea che conosciamo sotto il nome di fase).
Trovi facilmente informazioni su orari e
posizioni delle fasi lunari sui siti web mete-
reologici, oppure puoi usare unapp come
The Photographers Ephemeris o PhotoPills.
[30]N
Una volta decisa la data in cui fotogra-
fare la Luna, la tecnica non complessa.
Affinch le dimensioni nellinquadratura
siano ragionevoli, ti serve un tele di 300mm
o pi lungo. Fissa la macchina su un
treppiede solido, usa un comando a
distanza e blocca lo specchio in alto, se
la macchina pu farlo. Il miglior modo per
focheggiare usare LiveView, ingrandire
e mettere a fuoco accuratamente a mano.
3Prova diverse esposizioni
Lesposizione corretta dipende dalle
condizioni, ma in modalit Manuale comin-
cia con 800 ISO, tempo di posa 1/250
s e diaframma f/5.6. Correggi gli ISO o
il diaframma fino a quando il dettaglio
chiaramente visibile sulla superficie luna-
re; evita per di diminuire il tempo di posa,
perch questo causerebbe una mancanza di
nitidezza sulla Luna.
4Riempi l'inquadratura
Tieni a mente una cosa quando fotogra-
fi la Luna: il nostro satellite non sempre
foto di Chris Rutter
TECNICA
Scatta in remoto
Hai bisogno di:
Teleobiettivo
Cavalletto robusto
Comando a distanza
Impostazioni consigliate
Velocit dellotturatore: 1/250 s
Diaframma: f/5.6
ISO: 800
alla stessa distanza dalla Terra: la sua orbita
ellittica e questo cambia nel tempo la sua
distanza. Quando la Luna piena pi vici-
na alla Terra, una "super Luna", ma anche
se la differenza di dimensioni e luminosit
tra una super e una micro Luna non cos
significativa, anche una piccola variazio-
ne pu fare la differenza nella tua foto.
Per informazioni precise sulla Luna dal-
le tue parti, visita www.timeanddate.com/
moon. Dopo aver inserito la tua location,
avrai a disposizione tutti i dati che ti ser-
vono per pianificare le riprese. Puoi anche
trovare dati su eventi molto pi rari, come
leclissi lunare, che una vista stupefacen-
te, perch durante uneclissi lunare piena la
Luna assume una tinta rossastra. Non sar
per luminosa come quando illuminata
dal Sole, perci dovrai alzare gli ISO o apri-
re il diaframma - o entrambe le cose - per
avere unesposizione corretta.
 LO SPE T TACOLO DEL CIELO NOT T URNO

Passo a passo
L'obiettivo e l'esposizione
Con un teleobiettivo
e un treppiede robusto
facile fare la foto perfetta
Scegli una focale tra 300 e 500
Una volta che hai capito quando sar visibile, aspetta
che ci sia una notte senza foschia. La Luna il sog-
getto pi facile da fotografare nel cielo notturno. Per
un primo piano, usa almeno un 300mm su una
formato DX, o un 500mm su una full-frame.

Prepara la macchina
Devi inquadrare la Luna con la Nikon sul treppiede.
Imposta esposizione Manuale, 800 ISO, f/5.6 e 1/250s.
In modalit Messa a fuoco Manuale, passa a Live View e ingrandisci sul-
la Luna premendo il bottone dingrandimento sul dietro della Nikon.
Metti a fuoco i crateri.
Correggi gli ISO se necessario
Fa una foto di prova e modifica gli ISO fino a quando la superficie
della Luna esposta correttamente. Ricordati che la Luna si muove
velocemente, quindi pu essere necessario modificare linquadratura.

IDEE DI SCATTO Una fila di lune

Cattura il passaggio del tempo
Se il tuo obiettivo non sufficiente a riempire linquadra-
tura con la Luna, prova a fare una fila di lune. Devi fare una
serie di foto alla Luna mentre si muove nel cielo per poi
unirle in Photoshop. Devi anche fare una foto in pi, espo-
sta per il paesaggio anzich per la Luna, che costituir lo
sfondo degli inserimenti. Il trucco capire qual linter-
vallo tra uno scatto e laltro, e mantenerlo costante grazie
a un cronometro.

Invece di usare un cronometro,

puoi automatizzare il procedimento
con lintervallometro incorporato o
con uno esterno, come quello dell'app
foto di Parnell-Brookes Triggertrap

N [31]
 COVER STORY
La spettacolare danza delle stelle
Registra il movimento della volta celeste in un unico, memorabile scatto
T 2Cattura le tracce
radizionalmente, fotografare le tracce
delle stelle con le macchine analogiche
significava impegnarsi in esposizioni
lunghe parecchi minuti se non qual-
che ora per impressionare la pellicola con
il movimento delle stelle nel cielo notturno.
Sulle macchine digitali, queste esposizio-
ni produrrebbero per troppo rumore ed
quindi meglio scattare una serie dim-
magini con un tempo di posa pi breve e
unirle in postproduzione. Il grande vantag-
gio di questo metodo che, a differenza di
altri modi creativi di fotografare le stelle,
permette di ottenere bellissime tracce
anche in presenza di un leggero inqui-
namento luminoso.
1 Mettiti in pole position
Fissa la macchina in posizione, ideal-
mente puntata vicino alla Stella Polare e
metti a fuoco le stelle (vedi il box "pas-
so a passo" per capire come). Puoi usare
la modalit di scatto continuo e sem-
plicemente bloccare lotturatore sul
comando a distanza, oppure puoi usare
un intervallometro per scattare una sequen-
za dimmagini.
Per aggiungere interesse e intensit
drammatica, cerca un soggetto in primo
piano che rimanga immobile, in un livello
separato di Photoshop, come questa
formazione rocciosa nel Parco Nazionale
Arches, in USA
N
foto di[32]
John A Davies/Shutterstock
Per catturare tracce significative con un
grandangolo, devi continuare a scattare per
almeno quindici minuti, realizzando tren-
ta esposizioni di trenta secondi ciascuna.
Pi a lungo scatti e pi esposizioni ese-
gui, pi lunghe saranno le tracce nella
tua immagine finale. Una volta completa-
ta la sequenza delle immagini delle tracce,
ti serve un fotogramma finale nero, che
ottieni lasciando invariate tutte le impo-
stazioni usate per le tracce ma mettendo
il tappo sullobiettivo. Questo fotogramma
nero servir nel momento in cui le imma-
gini saranno unite dal software: ridurr il
rumore e la visibilit dei punti bianchi che
appaiono nelle immagini a lunga esposi-
zione. Perch questo sistema funzioni, il
fotogramma nero deve essere scattato
immediatamente dopo lultima immagi-
ne della sequenza delle tracce.
3Ora unisci le foto
Quando hai finito la sequenza dimma-
gini, pi il fotogramma nero, devi mettere
insieme tutto. Carica ogni foto come livel-
lo separato in Photoshop (o nel software
che preferisci) poi, in tutti i livelli tranne
il primo in basso, cambia il metodo di
fusione in Schiarisci. Carica il fotogramma
nero, mettilo sopra a tutti gli altri e cambia
il metodo di fusione in Differenza.
Questo procedimento va bene se hai poche
immagini, ma troppo lento se ne hai tren-
ta o pi e per automatizzarlo la cosa pi
facile usare un software. Startrails fun-
ziona bene su Windows e si pu scaricare
nella sezione software da www.startrails.de.
In alternativa c StarStax, scaricabile per
Windows e Mac OS X nella sezione softwa-
re da www.markus-enzweiler.de.
TECNICA
Trenta secondi di posa
Hai bisogno di:
Fotocamera con possibilit di un tempo di
posa di 30 secondi in modalit Manuale
Comando a distanza con blocco
Cavalletto robusto
Impostazioni consigliate
Velocit dellotturatore: 30 secondi
Diaframma: f/5.6
ISO: 400

foto di Sergey Vidyulin/Shutterstock
Passo a passo
Fai un giro completo
Devi realizzare una serie
di scatti continui a intervalli
di trenta secondi ciascuno
Inquadra e metti a fuoco
Se stai fotografando dallemisfero settentriona-
le (s, l'Italia nell'emisfero settentrionale), punta
la macchina verso la Stella Polare. Se sei in
vacanza in Australia o Citt del Capo devi trovare la
Croce del Sud. Per inquadrare e mettere a fuoco, alza
gli ISO e guarda in Live View.
Imposta e regola l'esposizione
Quando sei soddisfatto dellinquadratura, riporta gli ISO a 400 e lespo-
sizione su Manuale. Imposta un tempo di posa di 30 secondi a
diaframma f/5.6 e fa una foto di prova per controllare se le stelle
si vedono; se tutto nero, alza gli ISO fino a quando le vedi.
LO SPE T TACOLO DEL CIELO NOT T URNO
Crea un vortice di STELLE
Dai vita a una giravolta!
sempre pi diffusa questa curiosa e affascinante
tecnica grazie alla quale le stelle, anzich una "volta"
completa e di forma circolare, tracciano nel cielo not-
turno spirali o vortici. Leffetto si realizza muovendo
lo zoom e ruotando la macchina mediante un mec-
canismo auto costruito, oppure (in modo molto pi
elementare) applicando leffetto zoom in postprodu-
zione. Alcuni fotografi hanno alzato molto l'asticella:
la foto di Aaron Priest, qui sopra, un esempio sbalor-
ditivo. Aaron cercava un approccio nuovo ed stato
affascinato dallidea di illustrare una "frattura" nel
tempo. Ha cominciato a sperimentare con alcuni script
per Photoshop per tracce stellari creative, che si pos-
sono scaricare da www.liketheocean.com. Il risultato
finale una pila di centinaia di livelli: sono stati scat-
tati 243 fotogrammi per il lago e 125 per la traccia
stellare deformata.
Scatta la tua sequenza
Se stai usando un comando a distanza, imposta la macchina su scatto
continuo, poi premi e blocca il comando remoto. Su un intervallo-
metro, imposta lintervallo a 30 secondi. Alla fine, scatta il
fotogramma nero con le stesse impostazioni.
N [33]
COVER STORY
La Via Lattea: paesaggi
stellari mozzafiato
Via dalla civilt, dove le stelle splendono di pi, avrai
le migliori occasioni di immortalare un cielo memorabile
L 4Fondi le esposizioni
arco della Via Lattea uno degli spet-
tacoli pi emozionanti che il cielo
offra a qualunque latitudine, ma se
vivi in una citt o un paese o comun-
que in presenza di inquinamento luminoso,
la cosa difficile trovare un punto nel qua-
le il cielo sia abbastanza scuro.
1Va' in un posto buio
Significa allontanarsi di almeno
unora da qualsiasi citt o centro abi-
tato. Pi remoto e isolato il posto, pi
chiaramente si vedranno le stelle.
2Inquadra in Live View
A questo punto, se il cielo limpido,
devi trovare la posizione della Via Lat-
tea, perch cambia secondo la data e il
luogo: trovi queste informazioni usando
unapp per le mappe stellari, cercandovi
la costellazione del Sagittario, che in
mezzo alla Via Lattea. Trovata larea giu-
sta, il momento di inquadrare e mettere a
fuoco le stelle. Al solito, usando Live View
e impostando una sensibilit molto alta,
dovrebbe essere pi facile, ma se il cielo
molto buio anche questo metodo insuf-
ficiente. Conviene allora arrivare sul posto
prima che faccia buio, mettere a fuoco
loggetto pi lontano e stabilire la compo-
sizione prima che la luce se ne vada del
tutto. Dovrai quindi aspettare almeno due
ore dopo il tramonto, prima di cominciare
a scattare le foto.
3Segui la "Regola del 600"
Quando fotografi paesaggi di stelle e
la Via Lattea, devi usare un tempo di posa
sufficientemente veloce da evitare di regi-
strare il movimento delle stelle nella foto.
Quest'impostazione varia sensibilmente, in
funzione della lunghezza focale dellobiet-
tivo e della macchina che stai usando. Molti
astrofotografi adottano la Regola del 600
per determinare grossolanamente il tempo
di posa: basta dividere 600 per la lun-
ghezza focale dellobiettivo; se stai usando
un 20mm, 600/20 corrisponde a 30 secondi.
Con questa formula per le stelle lasciano
ancora delle brevi tracce; sostituendo 300
a 600 si otterrebbe un tempo di posa di 15
secondi, che darebbe un movimento quasi
impercettibile.
[34] N
Puoi usare una singola esposizione, ma
sicuramente avrai pi dettaglio scattando
quattro o cinque esposizioni differen-
ti, per poi sovrapporre manualmente i
livelli in Photoshop con la stessa tecnica
usata per le tracce stellari. Nel corso di que-
ste esposizioni separate, le stelle si saranno
mosse, quindi dovrai allineare le immagini
affinch le stelle si sovrappongano per-
fettamente. Ora dimezza lopacit di ogni
livello rispetto a quello sottostante: sul pri-
mo livello sopra lo sfondo imposta lopacit
al 50%, sul secondo al 25%, sul terzo al 12%
e cos via. Se linquadratura comprende un
primo piano o il terreno, questi ora saran-
no disallineati. Per rimediare, aggiungi una
maschera a ogni livello e, con un pennello
nero, dipingi con precisione sulle zone del-
la maschera dove queste aree sono visibili
sul livello superiore. Nellimmagine compo-
sta sar visibile solo il paesaggio sul livello
di sfondo. Come tocco finale, aggiungi
unimmagine con esposizione corretta
per il primo piano o per il paesaggio terre-
stre, mettendone il livello sopra tutti gli altri,
aggiungendo una maschera e dipingendo
larea del cielo con un pennello nero.
IDEA Dipingi con la luce Utilizzare una torcia potente
per illuminare costruzioni diroccate,
alberi o parti del paesaggio, aiuta
Illuminare il primo piano con un fla-
a dare vita alle foto notturne al cielo
sh portatile o una torcia elettrica
un modo semplice perch una foto
notturna dia un colpo dala. Esisto-
no molti modi per dipingere con la
luce ed necessario fare delle prove
con le impostazioni della tua mac-
china. Dopo aver fissato la Nikon sul
treppiede e aver fatto linquadratu-
ra, passa allesposizione Manuale
e imposta un tempo di posa di 30
secondi, diaframma f/5.6 e 200 ISO
per cominciare; quindi usa il flash
o la torcia per dipingere il sogget-
to durante lesposizione. Continua a
muovere la luce ed evita di lasciarla
ferma in un punto a lungo, altrimenti
rischi di avere dei punti sovraespo-
sti nella foto.
 LO SPE T TACOLO DEL CIELO NOT T URNO

Pi ti sposti da citt e centri abitati

pi ti sar facile scattare il cielo notturno

TECNICA
Paesaggi celesti
Hai bisogno di:
Fotocamera che dia ottimi risultati
a 3200 ISO
Grandangolo luminoso
Cavalletto robusto

Passo a passo Fotografa la volta celeste Comando a distanza

Impostazioni consigliate
Velocit dellotturatore: 10 secondi
Usa una mappa stellare online per trovare Diaframma: f/2.8
il tuo "osservatorio astronomico" ideale ISO: 3200

Vai al buio e scegli un primo piano Illumina il primo piano

Trova un posto buio da dove la Via Lattea sia visibile nel Se vuoi del dettaglio nel primo piano, devi usare un tem-
cielo; consultare una mappa stellare online o unapp pu po di posa pi lungo - anche 30 secondi se il posto
aiutarti, in ogni caso tieniti pronto a fare un centinaio di buio - oppure usare una torcia elettrica per dipingere
chilometri in auto. Una volta sul posto, dovresti cer- con la luce (vedi il box a sinistra).
care un oggetto semplice e grafico che
serva come punto focale nel primo piano
della foto (guarda limmagine principale).

Fai delle prove per la posa

In modalit esposizione Manuale, imposta gli
ISO a 3200 e il diaframma completa-
mente aperto, come f/2.8 o f/1.8. Comincia
con un tempo di posa di 10 secondi: usando un
grandangolo, con queste impostazioni dovresti
riuscire a evitare di registrare un eccessivo movi-
mento nelle stelle.
N [35]
COVER STORY

I segreti del cielo profondo:

Io amo l'astrofotografia
Carlo Colombo uno dei pi esperti astrofili italiani:
ha scattato foto di 380 galassie in quasi mezzo secolo
di carriera. Gli abbiamo chiesto i trucchi della sua arte

F
ino a qui abbiamo visto alcune delle tec-
niche pi semplici e diffuse per scattare
foto al cielo notturno. Si tratta di un'at-
tivit molto gratificante, a cui chiunque
si pu dedicare con nozioni relativamente
elementari e unattrezzatura non specialisti-
ca. Ma tra questo livello e quello pi elevato
dellastrofotografia c una bella differenza:
il mondo degli astrofili popolato di veri
appassionati, persone che da decine danni,
armati di telescopi e montature equatoriali,
raggiungono localit isolate e in altitudine
per scattare immagini uniche di corpi celesti
lontani centinaia di migliaia di chilometri,
talvolta al di fuori del nostro sistema sola-
re. Persone come Carlo Colombo, uno
dei pi eminenti astrofotografi italiani,
membro del Circolo degli Astrofili del
Planetario di Milano. Con lui abbiamo
parlato per farci svelare alcuni dei segreti
pi affascinanti del cielo profondo.
Carlo, cosa c dietro una tale dedizione
per lastrofotografia? approfondire: quando ho iniziato non esi-
Tanta passione, in primo luogo. Sin da stevano nemmeno telescopi commerciali
piccolo ho vissuto con lo sguardo sem- accessibili a tutti.
pre puntato alle stelle, e mi sono sempre
chiesto cosa ci facessero l. Tutti hanno Come hai vissuto, negli anni, levoluzio-
un proprio pallino, una passione cui si ne tecnologica, e che cosa ha significato
dedicano e che studiano, e nel mio caso per la tua passione?
sempre stata lastrofotografia. Con il tempo La tecnologia ha fatto davvero passi da
si acquisiscono competenze e mezzi per gigante. E non parlo solo di strumentazio-
 LO SPE T TACOLO DEL CIELO NOT T URNO

Chi cARLO Colombo

Carlo Colombo, mila-
n e s e, h a 75 a n n i ,
tutti passati con "il
naso all'ins" a guar-
dare le stelle, e quasi
met dei quali dedica-
ti all'astrofotografia.
Membro del Circolo degli Astrofili di Milano,
per primo ha promosso e organizzato, oltre
vent'anni fa, le serate "Astronomia in Piaz-
za Duomo", volte a divulgare e informare sui
temi dell'astrofilia e dell'astrofotografia. Spes-
so invitato presso licei e scuole superiori a
parlare degli stessi argomenti, trasmettendo
la propria passione ai ragazzi.

ne fotografica o astronomica, ma anche Sopra, la Via Lattea

nellambito delle telecomunicazioni, o delle con la costellazione
informazioni. Una trentina danni fa un mio del Sagittario evidenziata.
A destra la foto che Carlo
amico ha perso la scoperta di una Super- ha scattato, nel '97,
nova (il collasso di una stella, uno degli alla cometa Hale-Bopp.
avvenimenti pi interessanti per gli osser- Sotto, a sinistra, la galassia
vatori astronomici, ndr) solo perch con le di Andromeda
linee telefoniche di allora ci ha messo 12
ore per comunicarla alllUniversit di Har-

vard. Nel frattempo, circa dieci ore dopo di
lui, un californiano aveva fatto la stessa sco-
perta, con la differenza che per lui ci volle
molto meno tempo per comunicarla. Oggi
sarebbe tutto pi facile. Ma la tecnologia ha
rivoluzionato lastrofotografia in molti modi:
come per tutti gli altri generi fotografici,
poter vedere immediatamente lesito di uno
scatto, senza dover aspettare lo sviluppo
delle stampe, un vantaggio inestimabile.
Poi i nuovi sensori delle macchine digita-
li, dai CCD ai CMOS, hanno aperto le porte
a opportunit impensabili prima. Le nuove
tecnologie ci hanno permesso in qualche
anno di ottenere fotografie migliori di quel-
le che otteneva il 5 metri di Monte Palomar
(il telescopio Hale, costruito nel 1949 e a
lungo il pi grande sulla Terra, ndr).
Serve una formazione astronomica per
fare astrofotografia a questi livelli?
Beh, quantomeno uninfarinatura, per rico-
noscere certi fenomeni e sapere dove e
quando potranno accadere. Ma niente studi
accademici o approfondimenti particola-
ri: senza contare che oggi basta un'app sul
telefonino per conoscere con esattezza tutti
i corpi celesti e il loro corso. Per credo che
qualche nozione astronomica aiuti a dare
un senso alle fotografie degli astri, e que-
sto non fa che renderle pi belle.
Che attrezzatura, e tecnica, utilizzi soli-
tamente per scattare le tue fotografie?
Uso un telescopio Celestron con monta-
tura equatoriale EQ6 (una montatura che
permette di seguire il moto apparente degli
astri nel cielo, ndr): tramite un anello T
collego la macchina fotografica con lobiet-
tivo al telescopio, scattando con la tecnica
che si definisce a fuoco diretto. Una vol-
ta arrivato sul posto, in altitudine e lontano
da qualunque fonte di inquinamento lumi-
noso, sistemo lattrezzatura e faccio il mio
stazionamento regolare, seguendo una
stella-guida. Ho sempre un teleobiettivo
100-400 e un grandangolo, oltre a un paio
di rifrattori apocromatici. Monto tutto sul
telescopio, che comando tramite una pul-
santiera. Generalmente non uso filtri, mi
sembra che riportino modifiche un poar-
tefatte.
Qual stato il momento pi emozionan-
te della tua carriera?
Ne ricordo due con gioia particolare. Uno
relativo a unaurora boreale, totalmen-
te inaspettata: vedere il cielo riempirsi di
colonne di luce colorata, dal verde al gial-
lo al rosso un colore molto raro stata
unemozione incredibile. La cosa unica il
fatto che vi abbiamo assistito dalla Val dA-
osta: un episodio che fin su tutti i giornali.
Un altro momento memorabile risale al
1997, al passaggio della cometa Hale-Bopp:
in quelloccasione scattai una foto partico-
lare, abbassando gli ISO a 200 mentre tutti
scattavano a 800. Quella foto fu eletta la
terza pi bella scattata in tutta Europa del-
la "Grande Cometa".
N [37]
letturaportfolio Antonio Luvar

Adriano Caparelli Sergio Carriero

Claudio Aimo Boot

Mario Viviana Blandino

Danilo Pais Daniele Ferretti

Paolo Crocetta

Paolo Bombardelli
Cesare Mainardi

Federico Pasinetti

Calogero Marino Francesco Saverio Lopazio Carlotta Ricci

 le foto dei lettori

Cesare Sent Andrea Rigato Gianluca Simonella

Andrea Di Franco Diego Carrasco Gian Domenico Ricciardi

Pietro Rosson Stefania Grasso Antonio Rende

Alberto Beduschi Settimo Lonigro Fabio Stirpe

Il protagonista sei tu
E siamo noi la tua prima
vetrina per farti conoscere
La prima grande soddisfazione di chiunque
ami la fotografia quella di vedere pubblicate
le proprie foto. Per questo abbiamo deciso di
Dario Zazzarino Gianluca Moretti dare ampio spazio alle immagini che i letto-
ri ci inviano ogni giorno sul nostro sito www.
spreafotografia.it/nphotography: dalla contro-
copertina (dove inseriamo la foto migliore
del mese) a questo collage di foto che vuole
premiare altri lettori, passando attraver-
so la lettura del Portfolio, lo Storytelling e
lAnalisi Tecnica dove i nostri esperti, oltre
a valorizzare il tuo lavoro, lo commentano
e ti danno i consigli giusti per migliorare.
Questo giornale anche tuo.
Andrea Berto I. C.

N [39]
lettura portfolio
Curve
Autore: Vittorio Cucini
Di professione geometra, inizia a fotografare
con una Nikon F70, regalata dai genitori, i
paesaggi e le campagne circostanti il piccolo
borgo di Montegemoli, in Toscana.
Il nostro giudizio Ci che caratterizza questa
fotografia , innanzi tutto, la curiosa e insolita
forma di un tubo, facente parte di un impor-
tante complesso industriale, che lautore ritrae
in primo piano. Il suo corpo metallico e ondu-
[40] N
lante brilla ed emerge sullo sfondo notturno di
uno scenario periferico e desolato. Il ricorso ad
alcune tecniche di post-produzione come, per
esempio, lamplificazione delleffetto nebbia
che avvolge le strutture dello sfondo, amplifica
e valorizza lassetto scenografico della foto-
grafia. Ottima luniformit cromatica e tonale
dellimmagine.
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D750 Lunghezza focale 34 mm
Esposizione 1 Diaframma f/5.6 ISO 160 Senza Flash
Vigneto
Autore: Fabio Botteon
Autodidatta, 35 anni, riscopre la fotografia a
trentanni; interessato lettore di libri e
riviste, ama ogni genere fotografico ma
predilige la paesaggistica, la fotografia di
viaggio e il ritratto.
Il nostro giudizio Nellimpianto scenografico
di questa immagine giocano un ruolo impor-
tantissimo sia il punto di vista sia leffetto del
controluce. Il primo, dal basso verso lalto,
 le foto dei lettori

Sils, Engadina i laghi di Sils e di Silvaplana. Di questo meravi-

Autore: Claudio Rigamonti
Il genere fotografico che gli interessa
maggiormente la paesaggistica. Predilige le
luci delle albe e dei tramonti, nonostante non
sia sempre facile coglierne la bellezza.
glioso centro lautore coglie un paesaggio di grande
suggestione. Il risultato visivo vicino allidea di
cartolina che riesce a mostrare gli aspetti pi
caratteristici di un luogo. Ci comporta una ricerca
nella composizione, accurata e impeccabile. E,
infatti, tutte le bellezze ambientali si dispongono
nella griglia della regola dei terzi: il campanile del
borgo, le montagne innevate e largine del fiume.

Il nostro giudizio Sils im Engadin (Siglio in Enga-

Dati EXIF
dina in italiano) un comune svizzero del Canton Fotocamera Nikon D700 Obiettivo 20 mm Lunghezza focale 20
Grigioni, situato sulla sponda sinistra dellEno, tra mm Esposizione 1/640 Diaframma f/13 ISO 200 Senza Flash

trasmette un certo senso di attesa, come se

qualcuno, o qualcosa, dovesse venir fuori dalla
cunetta del sentiero. Il secondo amplifica que-
sta percezione, illuminando in particolare la
piccola strada di campagna. Intorno a questul-
tima sono i filari della vigna e un carretto,
entrambi inseriti nella composizione con la
funzione narrativa. Ottima anche la resa tonale
ambrata, che ci riporta a un immaginario di
altri tempi.

Dati EXIF
Fotocamera Nikon D700 Obiettivo 18/105 mm
Lunghezza focale 52 mm Esposizione 1/400
Diaframma f/5.6 ISO 100 Senza Flash

N [41]
 Rifugiati Tibetani
Autore: Lara Collaviti
41 anni, si avvicina alla fotografia circa 20
anni fa. Grande appassionata di viaggi
stregata dallAsia, che gira in lungo e in largo
da almeno 15 anni.
Il nostro giudizio Lo sguardo di Lara Collaviti
si ferma su un dettaglio, un momento di rac-
coglimento di alcuni giovani buddisti tibetani.
Loccasione data allautrice di questa imma-
gine da un viaggio che la conduce allinterno di
un campo profughi tibetano in Nepal. Dal punto
di vista compositivo e della scelta dellinquadra-
tura questa fotografia pu essere considerata
un Close up, vale a dire una chiusura sul
dettaglio. Ci amplifica laspetto simbolico del
soggetto, che, in questo caso, si riferisce al
Canone buddista tra le mani dei giovani prati-
canti. La resa cromatica calda risulta di grande
espressivit.
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D500 Obiettivo 18-200 mm Lunghezza focale
75 mm Esposizione 1/50 Diaframma f/5 ISO 100 Senza Flash

Silhouette in piazza
Autore: Silvia Valle
39 anni, di Torino. Da sempre appassionata
di fotografia, negli ultimi tempi decide di
studiare e sperimentare, anche nello sviluppo
e nella postproduzione. Predilige paesaggi,
still-life e ritratti.
Il nostro giudizio Il controluce la tecnica che
lautrice di questa immagine mette in pratica
con un effetto espressivo molto personale. Di
fatti, a differenza della consueta modalit di
realizzazione della Silhouette fotografica (che
si ottiene calibrando il valore dellesposizione
e dellapertura di diaframma solo ed esclu-
sivamente sullo sfondo), Silvia Valle sembra
aver leggermente sovraesposto la fotografia,
tenendo conto con dei valori a met strada tra
lesposizione dei soggetti in primo piano e quelli
dello sfondo. Ci ha prodotto un effetto in con-
troluce, molto scenografico, in cui i raggi del
sole filtrano tra gli edifici, mostrandone parti
delle facciate. Ottimo lavoro!
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D7100 Obiettivo 50 mm Lunghezza focale 50
mm Esposizione 1/4000 Diaframma f/2.5 ISO 100 Senza Flash

[42] N

Prime luci del sole
Autore: Matteo Minciotti
34 anni, ha scoperto la fotografia con
macchine reflex da un paio danni.
Il suo genere preferito la fotografia
naturalistica e di paesaggi.
Il nostro giudizio Con questa immagine,
lautore dimostra la sua grande passione
per il paesaggio e per la natura. Difatti
solo chi mosso da sincera passione
sceglie, volontariamente, di cogliere gli
le foto dei lettori
effetti luministici unici e inconfondibili
dellalba. In questa immagine emerge
lespressivit dellatmosfera attraverso
la profondit di campo, ottenuta grazie a
una ridotta apertura di diaframma (f/22).
Tuttavia, ci che manca allimmagine
la luminosit e il colore. Per questo, un
aumento della luminosit e della satura-
zione potrebbero consentirne una lettura
pi completa.
Dati EXIF
Fotocamera Nikon 3200 Obiettivo 18-55 mm Lunghezza
focale 18 mm Esposizione 1/40 Diaframma f/22 ISO 100
Senza Flash originale
N [43]
lettura portfolio

Gita al belvedere
Autore: Luca Avanzati

44 anni, da sempre appassionato di

fotografia analogica, negli ultimi anni si
avvicina al digitale. Preferisce il paesaggio
e la Street. sempre alla ricerca di posti
nuovi e di nuove tecniche.

Il nostro giudizio Il paesaggio il genere fotogra-

fico a cui lautore di questa immagine si rif con
un certo rigore formale. Ci che interessa al suo
sguardo una tenuta posta in cima a una col-
lina, immersa nel verde di un giardino rigoglioso,
mentre tutto intorno si estende una vallata di
straordinaria bellezza. Dal punto di vista tec-
nico, lautore riesce a rispettare e rappresentare
una profondit di campo molto profonda, che
permette di raccontare il paesaggio con grande
definizione prospettica, fino allultimo piano che
coincide con lorizzonte.

Dati EXIF
Fotocamera Nikon D7100 Obiettivo 70/300 mm Lunghezza focale
95 mm Esposizione 1/640 Diaframma f/8 ISO 200 Senza Flash

[44] N
 le foto dei lettori

Tea time in Istanbul

Autore: Almerindo Turzo

62 anni, ama la fotografia a 360: ritratti,

paesaggi, natura, street photography, etc. Si
confronta con gli amici su quella che una
passione comune, tenendosi sempre
aggiornato su idee e tecniche.

Il nostro giudizio Quello che Almerindo Turzo

propone alla nostra rubrica uno still life,
molto probabilmente realizzato con luce natu-
rale, senza il ricorso allambiente controllato
del set fotografico. Il soggetto un bicchiere
di t, comunemente usato in Turchia, dove
abitudine consolidata offrire il ay (t nero),
in segno di ospitalit. Limmagine molto
ben equilibrata nel riprendere la luce che pro-
viene dalla finestra alle spalle del soggetto.
Ci implica una buona capacit dellautore sia
nello scatto che nella postproduzione, visto
che leffetto del controluce non compromette
la definizione del soggetto.

Dati EXIF
Fotocamera Nikon COOLPIX D7000 Lunghezza focale 13 mm
Esposizione 1/180 Diaframma f/3.5 ISO 1600 Senza Flash

Nella morsa del ghiaccio Risulta chiara, da questo scatto, la passione e la

Autore: Nico Ruffato
originale
Musicista di professione, negli Anni Novanta
si interessa alla fotografia che oggi
gli permette di esprimersi in maniera diversa
rispetto alla musica.
capacit dellautore di cercare ed esplorare i luoghi
e i contesti pi interessanti e, a volte, pi impervi.
La scelta di un bianco e nero piuttosto contrastato
risulta assolutamente funzionale allespressivit
glaciale del soggetto. Gli elementi verticali delle
stalattiti di ghiaccio rompono le linee orizzontali
delle stratificazioni rocciose, donando ritmo alla
composizione. Ottimo lavoro!

Il nostro giudizio Perfettamente esposta, nitida e

Dati EXIF
definita in ogni minimo dettaglio, questa immagine Fotocamera Nikon Obiettivo 10/24 Lunghezza focale 25 mm
offre la visione di un paesaggio algido e invernale. Esposizione 1/13 Diaframma f/8 ISO 200 Senza Flash

N [45]
lettura portfolio
Il mulino e la nebbia
Autore: Alessandro Lorenzoni
61 anni: i primi approcci alla fotografia
risalgono a 16 anni fa. Inizia a fotografare i
paesaggi. Adesso, anche a causa della
professione, si dedica allarchitettura e alla
Street.
[46] N
Il nostro giudizio Limmagine che lautore
realizza descrive con grande cura del dettaglio
una struttura simbolo della civilt contadina
e della difesa ambientale, oggi considerata
un bene architettonico con caratteristiche di
archeologia industriale. Tuttavia, oltre alla-
spetto descrittivo, che ben si sviluppa nella
composizione, la fotografia rende con una
certa padronanza tecnica latmosfera miste-
riosa del luogo. Ci possibile grazie alla
rappresentazione della nebbia che il fotografo
ottiene grazie al giusto equilibrio dei valori di
esposizione e apertura di diaframma. Ottimo
lavoro!
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D300S, Obiettivo16-85 mm,
Lunghezza focale 16 mm, Esposizione 1/15,
Diaframma f/14, ISO 100, Senza Flash
 le foto dei lettori

Roma
Autore: Mario Ecora

45 anni, ama sperimentare tecniche diverse

per le sue fotografie. Lobiettivo trasmettere
con la fotografia il suo punto di vista e le sue
emozioni.

Il nostro giudizio La cupola di San Pietro della

basilica di San Pietro in Vaticano uno dei simboli
pi celebri della citt di Roma, dove viene popo-
larmente denominata Cupolone. Di conseguenza,
la scelta compiuta dallautore di ritrarne la mae-
stosa mole, in primo piano, esprime la volont di
rendere omaggio allintera citt. Nella composi-
zione, limmagine conduce lo sguardo di chi osserva
dallarchitettura al cielo del tramonto, come un
invito alla contemplazione. Probabilmente, per,
una durata pi lunga dellesposizione e luso del
cavalletto avrebbero reso limmagine pi luminosa.

Dati EXIF
Fotocamera Nikon D7100, Obiettivo 70-300 mm, Lunghezza focale
270 mm, Esposizione 1/200, Diaframma f/5.6, Senza Flash

originale

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Mandaci le tue immagini: saranno analizzate dai nostri esperti e scelte ogni mese
Caricale allindirizzo : Linvio alla redazione di qualsiasi materiale editoriale (testi, parte di Sprea S.p.A, per qualsiasi fine e con qualsiasi mezzo, e
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1) Controlla la loro dimensione: il lato maggio- etc.) deve intendersi - sia quale presa visione, nel colophon della Sprea S.p.A e/o delle altre societ in qualunque modo ad essa
re dovr essere composto da minimo 2.480 pixel, che rivista, dellInformativa ex art. 13 d.lgs. 196/03, nonch quale collegate, nonch per qualsivoglia altro fine, con autorizzazione
corrispondono a 21cm a 300dpi. consenso espresso al trattamento dei dati personali ai sensi altres allelaborazione, alladattamento, alla trasformazione e
dellart. 23 d.lgs. 196/03 da parte della Sprea S.p.A.; - sia quale a ogni altra modificazione considerati opportuni a discrezione
espressa autorizzazione - in qualit di titolare dei diritti dautore della redazione.
2) Anche il formato di salvataggio delle e di utilizzazione economica, nonch eventualmente di immagi-
immagini molto importante. Salvare in JPEG va ne (se del caso anche in qualit di esercente la patria potest sul Resta inteso che il materiale inviato alla redazione non potr
benissimo: controlla per che la qualit sia al livello minore raffigurato e/o ripreso nelle immagini) - a titolo gratuito e essere restituito ed entrer a far parte dellarchivio della re-
massimo! in via definitiva, alla libera utilizzazione del predetto materiale da dazione a titolo definitivo.

N [47]
 Le saline di Nubia
Vincenzo riuscito a raccontarci un paesaggio
magico, cos come i suoi occhi lo hanno visto
storytelling
Q
uando ci si approccia alla
fotografia paesaggistica
capita di fermarsi davanti
a un panorama con linten-
to di catturarne la bellezza e la
grandiosit e invece, una vol-
ta scaricate le foto sul nostro
computer o stampate su carta,
ci troviamo di fronte a immagini
piatte e incapaci di trasmetterci
le stesse emozioni che abbiamo
vissuto dal vivo. Il fatto che
quando guardiamo un paesag-
gio i nostri occhi lo osservano
selettivamente, interpretando-
lo: il nostro cervello si sofferma
solo sui dettagli che per noi sono
pi attraenti andando a mettere
gli altri in secondo piano. Que-
sto meccanismo, istintivo per il
nostro cervello, non pu essere
fatto dal sensore della macchina
fotografica senza il nostro inter-
vento. Per far s che il sensore
riesca a catturare esattamente
quello che vogliamo raccontare
sono fondamentali tre cose:
la conoscenza dellottica e del-
la prospettiva, la conoscenza
della nostra attrezzatura, e la
conoscenza del paesaggio che
vogliamo fotografare. Il lettore
che abbiamo scelto di pubblica-
re questo mese ha realizzato un
ottimo reportage paesaggistico
delle saline di Nubia riuscendo a
farcele vedere come le vede lui.
Questo luogo offre ai fotografi
moltissimi spunti e Vincenzo ha
scelto un racconto quasi onirico
ma con i piedi ben piantati nella
storia di questo posto, sfruttan-
do il riflesso del cielo nuvoloso
sullacqua e rompendo la volu-
ta monotonia con giochi grafici
e linee che vanno a tagliare lin-
quadratura in varie direzioni.
I giochi prospettici sono
enfatizzati dalluso di len-
ti grandangolari spinte. Il
percorso visivo guidato con
precisione, con lunico difetto di
Unimmagine tagliata a met
in cui allandamento vuoto e a raggiera del cielo
si contrappone una parte bassa pi piena
con un elemento che spicca in primo piano
e che riesce ad esaltare la prospettiva

Fotografo: Vincenzo Saputo Il Progetto: raccontare le fotocamera: Nikon D810

Dove: Nubia (TP) saline di Nubia, unoasi naturale OTTICHE: un grandangolo
Set: Nubia (TP) in grado di regalare unemozione zoom 14-24mm f2.8
diversa a ogni ora, a ogni scatto,
a ogni punto di vista...
vuoi mandarci le tue immagini? caricale su
www.spreafotografia.it/nphotography - corredate da un breve testo
 interpre tare franco fontana

Prima foto dallalto: grande simmetria per questa immagine

perfettamente speculare dai toni freddi e malinconici. Si avverte
tutta la miseria della condizione umana di fronte alla natura.
Al centro: ancora tanta geometria e regolarit per
questimmagine, che per ha il difetto di essere leggermente
decentrata trasmettendo un senso di squilibrio.
In basso: cielo blu con un bel gioco di nuvole riflesse sullacqua,
tagliato da una precisa riga calda. D un po fastidio la parte in
primo piano che enfatizza la prospettiva ma non aggiunge niente
allimmagine. Avrei tolto in postproduzione il tubo sulla destra.

raccontare subito tutto: le immagini non

riescono a portare losservatore alla ricer-
ca di qualcosa che viene scoperto solo in
un secondo tempo. Tutto immediato e
fresco, le immagini funzionano al pri-
mo colpo docchio, dopodich restano
statiche.
I toni, passando dal caldo al freddo, ci dan-
no il senso del tempo che passa e della
vita della salina che resta sempre uguale se
vista superficialmente e da lontano. La tec-
nica buona e limpatto visivo grande.
Mi sarebbe piaciuto essere guidato in un
percorso un po pi movimentato, magari
capace di svelare anche cosa succede allin-
terno di quella distaccata immensit voluta
raccontare da Vincenzo.

LA TECNICA
Per tutte le foto del suo lavoro Vincenzo
ha utilizzato una Nikon D810 con un
grandangolo spinto, uno zoom 14-24
f2.8. Le foto sono state scattate senza lau-
silio di treppiedi per mantenerne limme-
diatezza e listintivit e senza filtri per non
alterare la realt. Sono tutte immagini a
scatto singolo rielaborate in postproduzio-
ne per poter delineare i punti di forza e
riequilibrare eventuali sbilanciamenti cro-
matici e di luminosit dovuti alla scelta di
non usare filtri.

Le saline di Nubia fanno parte della riserva naturale orientata

Ora tocca a voi

delle Saline di Trapani e Paceco, una riserva naturale regionale
che si estende per quasi 1000 ettari di fascia costiera istituita
dalla regione Sicilia nel 1995 e gestita dal WWF.
La riserva pu essere un interessante spunto per chi vuole
fare belle foto sia paesaggistiche sia di natura. La presenza
di numerosi mulini a vento utilizzati per pompare lacqua tra
i bacini delle saline, tuttora attive per lestrazione del sale
secondo le antiche tecniche tradizionali, offre un notevole
impatto paesaggistico e visivo. Anche per gli amanti della
fotografia naturalistica le saline offrono interessanti spunti, con
numerose specie di uccelli e insetti rari.
Trovate numerose informazioni sul sito wwfsalineditrapani.it
Nelle pagine dedicate allo Storytelling vogliamo premiare i
lavori di quei lettori che, usando la propria Nikon, sono stati
in grado di raccontare con efficacia e originalit una
storia attraverso le immagini. Se anche tu vuoi vedere i tuoi
storytelling pubblicati su NPhotography registrati sul sito
www.spreafotografia.it.Inoltre, abbiamo lanciato il primo
contest dedicato interamente allo storytelling: vai al link
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saranno pubblicati!

N [49]
analisitecnica
Alla scoperta
Autore: Agostino Marengo
Ottimo scatto, da migliorare lediting
Agostino ci ha mandato due belle macro, una che ritrae una
farfalla durante limpollinazione di un fiore e unaltra, quella
qui sopra, che invece ritrae una lucertola sorpresa in un luogo
per lei piuttosto insolito, il ramoscello di una pianta fiorita. La
foto, realizzata con lausilio di un flash e utilizzando una lun-
ghezza focale ideale per questo genere di scatti (105mm), da
un punto di vista tecnico senza dubbio ben realizzata, con
unadeguata profondit di campo e una messa a fuoco pre-
cisa che consente di vedere distintamente le piccolissime
Antica barca di tonnara
Autore: Simone Lazzara
Ben composta, un po troppa zona dombra
La fotografia di Simone una cartolina del passato che
ha come soggetto principale una vecchia barca per tonnara
abbandonata nei pressi di una riva. Limmagine ben costru-
ita con una composizione da manuale nel senso che Simone
stato molto attento a posizionare ogni elemento dellimma-
gine al posto giusto: la barca in disarmo sul terzo di sinistra e
il profilo roccioso sullo sfondo sul terzo opposto. Buona anche
[50]N
squame che ricoprono questo agile animale capace di adat-
tarsi a qualsiasi ecosistema. Anche la composizione ben
realizzata grazie soprattutto ai fiori sfocati in primo piano che
rendono un po meno banale il fatto che il soggetto si trovi al
centro dellimmagine. Qualche critica, se cos si pu dire, la
suscita la postproduzione che sicuramente equilibrata ma
che manca di un po di carattere, con colori forse un po sbia-
diti anche a causa del colpo di flash.
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D7000 Lunghezza focale 105mm
Modalit Manuale Diaframma F8, 1/200sec ISO 100
la gestione dellesposizione che non era cos semplice visto
che lo scafo solo parzialmente illuminato dai raggi incidenti
del sole. Ci nonostante per manca quel qualcosa in pi per
rendere la foto ancora pi suggestiva. Probabilmente un taglio
un po pi largo avrebbe reso meno impattante la zona dom-
bra causata dalla barca, punto debole della composizione.
Lasciare un po di luce in pi tra il soggetto e il bordo avrebbe
aiutato a rendere la fotografia ancora pi suggestiva.
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D7200 Lunghezza focale 24mm Modalit Priorit di
diaframmi Diaframma F4.5, 1/125sec ISO 100

Zabriskie Point
Autore: Felice Miccadei
Cielo bellissimo, ma lorizzonte inclinato
Chi sa se Felice ha pensato al film di Michelangelo
Antonioni quando ha scattato questa fotografia in
uno dei luoghi pi suggestivi della Death Valley cali-
forniana. Proprio qui, infatti, sono state girate alcune
delle scene pi celebri del film omonimo firmato dal
A tu per tu con Qui scegliamo alcune foto dei nostri lettori notevoli per lidea, la
composizione o la tecnica, ma che presentano qualche problemino. Poi,
i nostri ESPERTi le sottoponiamo al giudizio dei nostri professionisti. Carica le tue foto
su spreafotografia.it per poter entrare anche tu in questa selezione!
grande cineasta italiano nel 1970. Si tratta di un luogo
che offre numerosi spunti fotografici di rilievo assoluto
grazie alla particolare conformazione di queste rocce
sedimentarie che cambiano letteralmente colore
a seconda della luce del sole. La fotografia di Felice
funziona ma ha alcuni difetti, a cominciare dallo-
rizzonte notevolmente inclinato verso sinistra. Una
scelta che presumiamo sia stata fatta nel tentativo di
valorizzare le formazioni rocciose in primo piano ma
analisi tecnica
che andrebbe sempre evitata perch non aggiunge
molto se non confusione. Peccato perch per altri
aspetti limmagine ha un potenziale interessante, con
dei bei colori e un cielo tuttaltro che banale grazie alla
presenza di una serie di nuvole che lo movimentano.
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D700 Lunghezza focale 21mm Modalit
Priorit di tempi Diaframma F13, 1/160sec ISO 200
Un luogo magico
Autore: Massimiliano Zucca
Peccato per il campanile...
Questo bel paesaggio ritrae una chiesa costru-
ita a strapiombo sulla riva rocciosa di un lago.
Si tratta di una fotografia realizzata molto bene
e composta in modo da evidenziare tutti i punti
chiave dellinquadratura: la chiesa occupa il
quarto di destra cos da lasciare ampio spazio
al bel contesto in cui si trova, che Massimi-
liano ha valorizzato benissimo con il lago e le
montagne sullo sfondo, le quali creano unat-
mosfera capace di evocare il misticismo del
luogo. Lunico vero errore riguarda il taglio del
campanile o meglio della croce posta sulla
sua sommit. Si tratta di una piccola disatten-
zione che andava evitata. Quando possibile,
infatti, sempre meglio lasciare un po di luce
tra i soggetti (specie quelli principali) di una
fotografia e i suoi margini, cosa che in questo
caso sarebbe stata possibile semplicemente
tagliando leggermente la parte inferiore dellin-
quadratura, un elemento sacrificabile senza
nessun problema.
Dati EXIF
Fotocamera Nikon D750 L. focale 28mm Modalit Priorit
di diaframmi Diaframma F7.1, 1/320sec ISO 200
N [51]
Simone Fortuna Marco Bertazzoni Carmelo Rinaldi

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Luca Altamore Marco Bertazzoni

Maurizio Sparesato Ielati D'Andrea

 N
la parola agli esperti ditography

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54Resta sempre fedele alla realt

Lequilibrio tra unelaborazione
marcata e un look fotografico che appaia
verosimile un obiettivo non sempre facile
da raggiungere: Michael Freeman ti guida
in un percorso alla scoperta del realismo
62Spettacoli di luce colorata
Cimentati in un semplice
esperimento fotografico con delle luci
da studio e dei filtri di gelatina,
per imparare a controllare
la diffusione della luce nello spazio
72Pensando a Salvador Dal
Un tutorial Photoshop avanzato
in cui avrai loccasione di creare
una composizione onirica e surreale,
ispirata dai quadri del maestro
spagnolo autore degli Orologi molli
ACCADEMIA SPREA FOTOGRAFIA M I C H A E L F R E E M A N
Michael Freeman un fotografo britannico autore di numerosi
manuali fotografici di grande successo editi anche in Italia.
specializzato in viaggi, architettura e arte orientale.
Ha collaborato con la rivista dello Smithsonian Institute e con molti
editori internazionali.
introduzione
Resta sempre
fedele alla realt
Lequilibrio tra unelaborazione marcata
e un look fotografico che appaia verosimile
un obiettivo non sempre facile da raggiungere
N
el numero scorso non ho
detto tutto sul trattamen-
to delle foto, anche (ma
non solo) perch uno-
perazione che deve essere
spiegata molto in dettaglio e
usando esempi che dimostrino
il prima, il dopo e tutti i pas-
saggi che stanno nel mezzo, con
il fine di migliorare limmagine
il pi possibile. Tutti abbiamo
personalit differenti, che come
esito danno differenti interpre-
tazioni dellimmagine, gi dai
tempi della stampa in camera
oscura e molto pi marcatamente
oggi, con gli strumenti digitali. In
teoria, questo positivo; in prati-
ca confonde e aumenta il rischio
di allontanarsi da un obiettivo
prioritario: conservare il senso
[54] N
Una forte luce di met giornata
richiedeva una considerevole
regolazione per mantenere integre le
aree di luce e quelle dombra, senza
perdere il contrasto marcato
della realt, la verosimiglianza,
che rende una fotografia quel-
lo che , ovvero la cattura di un
momento unico, e non un pac-
chiano artefatto.
Mi occuper di tre interventi,
sui quali giocheremo la nostra
partita tra uninformazione
tonale fedele alla realt e le-
spressione personale. La prima
unidea, una suggestione: ri-e-
laborare le tue foto, dal nulla,
come Bill Brandt per incontrare
e stimolare i tuoi gusti che cam-
biano. La seconda un modo
per utilizzare la tanto bistrattata
tecnica dellHDR. La terza, infi-
ne, trattare la tua scena come
un assemblaggio di pi parti,
ognuna delle quali merita le sue
attenzioni dedicate.
si pu sempre migliorare
1 Ritorna
sui tuoi passi
Fai come il fotografo inglese
Bill Brandt: riscopri i tuoi lavori
migliori di qualche tempo fa
e da loro nuova vita
stravolgendo le regolazioni
che avevi fatto allepoca
B
ill Brandt, forse il pi celebre ed eclet-
tico fotografo inglese del Novecento, si
sempre divertito a sperimentare e sfi-
dare i dogmi monolitici della fotografia.
Regole e convenzioni non mi interessano ha
scritto La fotografia non uno sport.
Agli inizi del 1950, Brandt inizi a mettere in
pratica unoperazione che, negli anni succes-
sivi, avrebbe intensificato e realizzato sempre
pi spesso: si spost dai suoi canonici toni
molto argentati (come li defin la sua biografa
Sarah Meister) a delle stampe con contrasti alti
e marcati. Come ha scritto il New York Times
dopo una mostra di Brandt a New York: Non
senza destare sconcerto nei suoi ammiratori,
negli Anni Sessanta ha iniziato a ristampare le
sue prime foto, trasformandone le ricchissime
sfumature di grigio in contrastati toni bian-
chi e neri.
Brandt non stato lunico fotografo che ha
rivisto e cambiato il trattamento dei suoi lavo-
ri precedenti, ma il suo intervento stato uno
dei pi evidenti. Fu un precedente, anche una
provocazione - se vogliamo - a tutti quelli che
vivevano di certezze, le rules and conventions
che abbiamo citato nelle prime righe. Ma fu
anche unoperazione liberatoria, un gesto di
riappropriazione artistica delle proprie foto-
grafie. Alcuni sostengono che esista una zona
dautonomia strettamente personale nella fase
finale della realizzazione della fotografia, che
legittima qualsiasi mutamento dopinione.
Nella pagina qui affianco ci sono due esempi,
due foto che ho scelto di tenere in bianco e
nero. Nel primo - la raccolta del t a Hangzhou,
in Cina - la luce non era perfetta, tuttavia mi
era sembrato di poter fare qualcosa con il
campo di foglie verdi incorniciato dagli albe-
ri. Riguardando la foto in seguito, continuavo
a essere perplesso, anche per via del rosso
nellabbigliamento della donna, e non riusci-
vo a decidere se il contrasto con il verde fosse
piacevole o distraesse. Ha prevalso la seconda
possibilit: ho semplicemente convertito la foto
in bianco e nero. Mi sembrava un miglioramen-
 re s ta se mp re f ede l e a l l a re a lt

Il trattamento di una foto della

raccolta del t, in Cina. Dal colore
al bianco e nero e, infine,
nella versione finale, pi forte
e contrastata. Laumento del contrasto
e del canale verde ha permesso
di focalizzare lattenzione sul contrasto
generato tra i cappelli bianchi
NON TRATTATA B/N BASE e le foglie di t, molto scure

to, ma non ero soddisfatto fino a quando ho

capito che, abbassando la luminosit e aumen-
tando il contrasto, e alzando il canale del verde
per compensare, avrei concentrato lattenzio-
ne sullaccostamento dei cappelli bianchi alle
foglie scure e contrastate.
Nella seconda immagine, qui sotto, che ritrae
le cascate Bridal Veil nel parco nazionale
Yosemite in California, ero partito con lidea
di una foto in bianco e nero, presa dal basso
con un grandangolo, e col passare del tem-
po ne ho stampate tre versioni. Nella prima
mi sono attenuto ai controlli globali, applica-
ti sia sullintera immagine sia in alcuni punti
specifici: Esposizione, Contrasto, Bianchi e
Neri. Era una scelta puramente personale per-
ch, bench cercassi un effetto intensamente
drammatico, non volevo discostarmi da unat-
mosfera fotografica tradizionale. Poco tempo
dopo ho deciso di provare un look un po
pi forte, ricuperando la profondit tra le roc-
PI CONTRASTO
ce in primo piano e la parete con la cascata
dietro. Un anno pi tardi, ho ricominciato da
capo la postproduzione per ottenere un risulta-
to pi potente, che desse importanza al centro
La revisione delle proprie foto non
della foto. Nelle foto sotto si possono vedere una forma dindecisione: la prova di una
i tre diversi trattamenti. visione critica, di unevoluzione artistica

versione 1 versione 2

1 2 4

3
Scurisci maggiormente

1 Aumento del contrasto, toni pi scuri

Intensifica leggermente 2 Aumento del contrasto
le ombre 3 Scurisco 1 stop
4 Scurisco leggermente versione 3

N [55]
ACCADEMIA SPREA FOTOGRAFIA

una tecnica avanzata

2 Usa lHDR
nel modo
pi corretto
La diffusione di questa
tecnica ne ha favorito
un uso improprio, ma se
la usi bene pu aiutarti
a rimanere fedele al reale

L
HDR stato inventato per archiviare
la luce, ma con il tempo e la progres-
siva diffusione se ne imposto un
uso improprio e smodato. Qui, voglio
riportarlo alla sua dimensione originale: la
possibilit di allargare la gamma dina-
mica, senza incappare in esagerazioni
irrealistiche. Il principio dellHDR mol-
to semplice: si scatta una serie di foto con
esposizioni differenti e adeguate a catturare tura tonale, cio quella serie di algoritmi che macchina fotografica, pu percepire qualsia-
ogni livello di illuminazione; con un clic, poi, rende unimmagine visibile su uno schermo si estensione della gamma dinamica, quindi
si uniscono le diverse eposizioni. Ma quel- o in una stampa. Ma lo schermo e la carta bisogna arrivare a un compromesso, adottan-
lo che molti chiamano lo stile HDR non fotografica sono in grado di riprodurre do valori fotografici tradizionali come base
centra niente con tutto questo. Rivelare tut- solo una parte delle informazioni contenu- ed evitando di scostarsene troppo. Dopo due
ti i toni di una scena e selezionarne poi una te nel file; daltro canto locchio umano, che secoli di storia abbiamo imparato ad accettare
parte unoperazione che attiene alla mappa- funziona in modo diverso dal sensore della il look fotografico, anche se comporta fla-

In 7 passi, le operazioni necessarie per un trattamento HDR realistico

1 Per prima cosa, ho applicato una regola-

zione sullintera immagine usando Luci
e Ombre, facendo gran parte del lavoro.
2 Ho aggiunto una correzione locale sul-
la credenza con il filtro Radiale, usando
soprattutto Esposizione e Contrasto.
3 Poi mi sono spostato nella zona in
ombra sotto il tavolo basso e ho alza-
to considerevolmente il punto Bianco.
4
Quindi ho trattato la parte in basso in
ombra, di nuovo con un misto Esposi-
zione e punto Bianco pi elevato.

5 Ho sistemato la credenza pi lonta-

na modificando il punto Nero e il punto 6 Poi ho applicato lo stesso trattamento -
7
punti Nero e Bianco - al tappeto in fondo
Infine ho recuperato le alte luci sul vaso
dargento, cosa che pu essere fatta
Bianco per schiarire e aumentare il contrasto. e ho intensificato Contrasto e Luminosit. bene e in modo impercettibile con lHDR.
Qui sono state usate le regolazioni locali
con laiuto di una Curva ad alto contra-
sto, ma il look rimane non-fotografico.
[56]N
 re s ta se mp re f ede l e a l l a re a lt

Scaccia i fantasmi
Le persone o le cose pos-
sono muoversi mentre
scatti una sequenza di
immagini HDR. Nel caso
di questa vecchia sala da
t, due persone dallaltra
parte della finestra ampia,
sulla sinistra, si sono
mosse: fortunatamen-
te, di risolvere il problema
si occupato il softwa-
re che gestisce il file a 32
bit, offrendo la possibilit
di rimuovere limmagine
fantasma, uno strumento
che permette di decide-
re quale fotogramma far
prevalere nel caso che
la scelta automatica del
software non sia gradita.

Lintensit del sole

re nelle alte luci e neri pieni nelle ombre; la
dei tropici a mezzogiorno
fotografia realistica in HDR deve puntare ha dato unampissima
a rimanere allinterno di questi tollerabi- gamma dinamica
li limiti. Ci sono molti modi di usare lHDR, a questo interno La luce di un tardo
ma quello che segue (illustrato passo per thailandese, che ha pomeriggio filtra
richiesto sei diverse suggestivamente
passo in basso a sinistra) un modo solido in una sala da t
esposizioni
e conservativo. Il segreto creare subito un per catturare tutti i toni al Wistaria Tea House
file TIFF 32-bit quando le diverse immagini a Taipei, Taiwan:
vengono unite in Photoshop, o in un altro ma due avventori, al di l
software, per poi continuare il processo in della finestra, rischiano
di rovinare lo scatto
Adobe Camera Raw (ACR, il normale motore
di sviluppo del RAW). Il procedimento a que-
sto punto pu variare di molto e lesempio
qui a sinistra descrive i passaggi. Ho scattato
questo interno usando solo la luce ambiente
di una giornata molto luminosa; per cattura-
re il dettaglio a tutti i livelli dilluminazione
ho eseguito cinque esposizioni, con inter-
vallo di 1 stop tra loro. Questo metodo
parte con una regolazione generale di base
per raccogliere i toni pi chiari e quelli pi
scuri e, dato che avevo a che fare con quel-
lo che pu considerarsi un super-sensore,
ho fatto qualcosa di decisamente inconsue-
to: ho portato quasi agli estremi le Luci e le
Ombre, poi ho alzato il Contrasto. Normal-
mente, questo dovrebbe produrre proprio
quel risultato iper-brillante che vorrei evitare
ma, con un file a 32 bit, leffetto rimane rea-
listico. Il vero lavoro fatto con i filtri radiali,
con cui occorre avere una certa misura. Da
questo file si pu tirare fuori qualsiasi
cosa, perci essenziale aver chiaro in
mente cosa si vuole dallimmagine e non
spingersi oltre.
N [57]
ACCADEMIA SPREA FOTOGRAFIA M I C H AEL FREEMA N

UN PASSO ALLA VOLTA

3 Impara a elaborare in digitale come

facevano i maestri della camera oscura
La postproduzione moderna deve molto agli stampatori di un tempo,
a cominciare dalla capacit di concepire ogni scena come laccostamento di pi parti,
e dedicare a ciascuna di esse le dovute regolazioni, con una precisione maniacale

Q
uando si usava la pellicola, i profes-
sionisti che non volevano prendersi
la briga di stampare le proprie foto
avevano quasi sempre un rapporto
privilegiato con i propri stampatori di rife-
rimento. I migliori laboratori di sviluppo e
stampa a Londra, New York, Parigi e nelle
altre citt in cui la fotografia era unindu-
stria fiorente erano luoghi unici, ben noti
nellambiente ma semi-sconosciuti al
di fuori di esso, in cui in un ambien-
te relativamente sereno si tramandava
larte della stampa. Una recente inter-
vista apparsa su GUP Magazine a Pablo
Inirio, capo stampatore per Magnum Photos
a N.Y., ha svelato unaffascinante visione
della cura e dellattenzione che la stam-
pa artistica comportava. La spesso citata
analogia musicale di Ansel Adams con il
termine performance veramente cal-
zante: i secondi dellorologio scorrevano,
letteralmente, e lesposizione della carta era
veramente una performance complicata e
impegnativa, con molte zone dellimmagi-
ne che richiedevano particolari attenzioni.
Alcune parti dovevano essere protette (cio
schermate per ricevere meno luce, da cui
il comando Scherma dei photo editor di
oggi), mentre altre dovevano essere espo-
ste pi a lungo (e bruciate, da cui Brucia).
C molto da imparare da questapproccio allacqua frizzante, che qui un bene
al trattamento: un concetto fondamentale
considerare ogni scena come laccosta-
mento di pi parti, ognuna delle quali - un
soggetto o unarea tonale - merita una par-
ticolare attenzione che le assicuri il giusto
tono, colore, contrasto, dettaglio, morbidez-
za e cos via. I file RAW rendono possibile
questo tipo di trattamento, ma naturalmen-
te le regolazioni generali portano solo fino
a un certo punto.
In questa scena, gli scolari della campa-
gna collinare del Gujarat, in India, stavano
facendo una pausa per bere acqua e io mi
sono soffermato su questa ragazza. Secon-
do la tipica usanza indiana, il recipiente
comune non tocca le labbra e ci mi ha
dato la possibilit di scattare questa foto
prezioso. Il punto di ripresa, il grandan-
golo, linquadratura e il momento erano
come previsti e il compito della postpro-
duzione era di concentrare lattenzione
sullacqua. Lesposizione andava bene,

Pausa acqua di met mattina

in una scuola del Gujarat, in India.
Le regolazioni generali hanno permesso
un primo miglioramento dei toni, poi con luso
del filtro Radiale tutta lattenzione dello spettatore
stata deviata sul prezioso liquido
che la ragazza sta bevendo

[58]N
 re s ta se mp re f ede l e a l l a re a lt

essendo il tono-chiave il volto della ragaz-

za, quindi non c stato molto da fare
con le regolazioni generali: ho abbassato
Regolazioni e filtri
pochissimo lesposizione, aperto legger-
mente le Ombre, diminuito le Luci e alzato
il Contrasto per correggere lappiattimen-
to che i due cursori hanno provocato.
Sono intervenuto in modo locale su tutto
il resto. Ho abbassato lo sfondo luminoso,
leggermente sovraesposto, e ho reso il blu
del pullover pi uniforme, per non distrar-
re dallacqua e dalle labbra lo sguardo. A
questo punto, ho abbassato i riflessi pi 1 Ho migliorato i toni con le regolazioni globali di Base trattata
chiari sulla parte superiore del recipiente
metallico, pareggiandone i toni. Ho quin-
di abbassato gli zigomi superiori e la zona
degli occhi per renderli simili alla guan- Il controllo selettivo
cia, aumentando il contrasto per mettere
in risalto gli occhi. Infine, ho alzato il del colore, con giudizio
contrasto dellacqua separando i punti Le regolazioni locali possono essere prezio-
Bianco e Nero e aggiungendo un legge- se quando serve un controllo differenziato
ro tocco di Chiarezza (strumento spesso sul colore. facile cadere nella tentazione di
abusato). sovra-saturare i colori, data la portata degli
2 Ho scurito lo sfondo chiaro con il Pennello
Nel mio primo piano in strada a Cartage- interventi che i software per la postproduzio-
na, in Colombia (foto a destra), scattato ne dei RAW offrono e la tendenza generalizzata
con un 500 mm, volevo dei colori pri- ad apprezzare i toni molto carichi. In questo
mari precisi, perch il vecchio obiettivo caso importante usare il giudizio, perch in
catadiottrico (i teleobiettivi comunemente questo primo piano sapevo che volevo ottene-
chiamati a specchio, ndr) che ho usato in re forti colori primari, ma senza esagerare. Ho
quelloccasione tendeva a desaturare i colo- usato tre filtri radiali: nellorecchio, nella mano
ri. Ero particolarmente attratto dal riflesso e nella lente degli occhiali; in tutti ho aumen-
luminoso nelle spesse lenti degli occhiali tato la saturazione.
delluomo e per questo ho scattato proprio
da quella posizione. 3 Ho scurito il pullover con il filtro Radiale e con il Pennello

non trattata

4 Ho usato il filtro Radiale per ridurre i riflessi sul recipiente

5 Ancora, filtro Radiale per alzare il contrasto sullocchio

Limmagine finale, con la versione non trattata

e quella ottenuta con i tre filtri radiali applicati

6 E infine filtro Radiale per alzare il contrasto nellacqua Non trattata Senza radiale Con radiale

N [59]
 accademia sprea fotografia

7
3

4
5
6

Correzioni rapide con

i preset di Capture NX-D
Crea e salva le tue regolazioni preferite, da applicare in serie

Dove trovi
M
olti fotografi preferiscono scattare pi foto allo
stesso soggetto per avere la possibilit di sce-
Capture nx-d gliere il momento perfetto, soprattutto se il
soggetto cambia continuamente, come una per-
fatto per le Nikon sona. Questo significa dover trattare molte foto con
ed 100% gratuito Capture NX-D. Per fortuna, il software fornisce i
preset personalizzabili: puoi dedicarti a regolare in
Vai sul sito: maniera fine i colori e lesposizione di una foto e poi
nikonimglib.com/ncnxd/ applicare queste regolazioni alle altre foto della serie,
il primo software che senza dover passare un sacco di tempo ad elaborare
completa ogni nuova ogni foto da capo. Questo procedimento copia-e-in-
Nikon. Riproduce esatta- colla un metodo che fa risparmiare tempo se hai una
mente Controllo Immagine serie di foto simili, ma le regolazioni sono salvate solo
e altre impostazioni. temporaneamente nel clipboard (la memoria tempora-
nea) del computer. I men delle regolazioni di Capture
[60]N
NX-D hanno per la possibilit di archiviare in modo
permanente - e di applicare nuovamente - le rego-
lazioni utili per ogni foto. Anche lavorando su una
serie di foto con differenti esposizioni, puoi applicare
alcune correzioni universali: una maschera di contra-
sto dar pi corpo a qualunque foto, ad esempio. Se
vendi le tue foto come raccolta, dovrai probabilmente
applicare una correzione per la distorsione e per laber-
razione cromatica laterale e longitudinale. Puoi anche
creare dei preset personali per correggere difetti comu-
ni a molte foto, che col tempo ti faranno risparmiare
moltissimo tempo. In questo articolo scoprirai la diffe-
renza tra le varie impostazioni nel pannello Modifica
e ti mostreremo come creare un preset personale
che potrai applicare a qualsiasi foto con un clic.
 CORREZIONI RAPIDE

Passo a passo | salva e applica le tue regolazioni

1 Prendi confidenza con le opzioni del pannello Modifica di NX-D per risparmiare tempo

1Icona del pannello modifica
Clicca sullicona
dellingranaggio
per richiamare il
pannello Regolazioni; a destra trovi un
men a tendina dal quale hai accesso ai
preset personali.
2 Disancora la finestra
Il pannello
Regolazioni, di
default, appare nella sezione a scorrimen-
to sotto il pannello Modifica. Premendo
il triangolino a destra, puoi disancorare
il pannello Regolazioni e spostarlo dove
vuoi sullo schermo. Puoi sempre rimetter-
lo al suo posto dallo stesso men.
3 Copia le impostazioni immagine
Questo bottone copia temporaneamente
sul clipboard del computer le regolazioni
fatte; passando a unaltra foto, puoi pre-
mere Incolla Regolazioni, modificarle e
premere Registra Modifiche per aggior-
nare il clipboard.
4 Esporta tutte le impostazioni
unopzione per salvare le regolazioni in
modo permanente; dopo aver regolato
colore, composizione e tono, premi que-
sto tasto. Avrai la possibilit di salvare il 8 Il men regolazioni
file in formato NXD; nominalo, in modo da Questo men a tendina unalternati-
poter identificare il tipo di regolazione che va al pannello Regolazioni. Ha anche un
hai salvato (es. IntensitColore.nxd). Il file comodo Ripristina Stato di Scatto che
sar salvato nella stessa cartella dellim- ricupera i colori, i toni e la composizione
magine modificata. impostati sulla macchina.
5 Importa regolazioni
Cerca un file non modificato e premi que-
sto bottone: potrai sfogliare tutti i file
NXD che hai creato con Esporta Tutte
Trucchi e consigli
Le Impostazioni. Una volta caricate le Due cose da sapere
impostazioni salvate, le propriet dellim- se elabori file RAW
magine cambieranno di conseguenza.
I preset Raw
6 Registra tutte le impostazioni Se salvi un preset
Questa unutile opzione se preferisci personale per i file RAW,
un accesso facile alle tue regolazioni pi non potrai usarlo per certe
comuni. Fai le modifiche al file, poi premi modifiche su un file JPEG
questo bottone: apparir la finestra Regi-
Profilo dellobiettivo
Il software Capture NX-D
stra le Impostazioni. Nella nostra guida
passo a passo spieghiamo nel dettaglio
legge i metadati inseriti in
questo utile strumento.
un file RAW, riconosce
7 lobiettivo usato e
Registra impostazione manuale
corregge la distorsione e la
Aprendo questa finestra, hai la possibilit
vignettatura prodotte
di salvare le tue regolazioni in un preset
dallottica usata per lo
chiamato Preimpostazione. Premen-
scatto, il tutto
do i tasti Sposta Su o Sposta Gi, puoi automaticamente
sistemare le regolazioni pi utili in cima.

Prova sul campo | un preset per mettere a posto tutti i controluce

Sistema le impostazioni di Tono e Ombre e crea unimpostazione per aumentare il dettaglio nelle zone con poca luce

1 Crea la regolazione 2 Salvala 3 Applica un preset

Apri un file come quello usato da noi, cio una foto
in controluce che manca di dettaglio nelle ombre.
Va al pannello Tono (Dettagli) e porta Ombre a 60
e D-Lighting HS a 54. Clicca sullicona del pannello
Regolazioni per aprirlo.
Clicca Registra Tutte Le Impostazioni Immagine. Nella
finestra Registra Impostazione Manuale, clicca Preim-
postazione. Clicca Rinomina e chiama il file Correzione
Controluce. Clicca di nuovo Rinomina, poi OK per chiu-
dere la finestra.
Ora prendi una foto simile, che abbia problemi di
controluce analoghi. Clicca sul men a tendina del
pannello Regolazioni per cambiarlo da Impostazioni
allo Scatto al preset Correzione Controluce che hai
creato nel passaggio 2.
N [61]
accademia sprea fotografia

Spettacoli di luce colorata Un semplice esperimento con flash e gelatine

per imparare a controllare la diffusione della luce

Missione
Realizza un ritratto
usando due flash
portatili e gelatine di
vari colori
Tempo necessario
Mezza giornata
Livello di difficolt
Facile

L
Intermedio arcobaleno quel fenomeno atmosferico che si la vita di tutti noi, dal cibo che mangiamo ai vestiti
Difficile verifica quando la luce bianca del sole pas- che indossiamo, fino proprio alla fotografia, spes-
Cosa serve sa attraverso un prisma formato dalle gocce di so condizionata dalle scelte cromatiche. Quindi ora
Reflex Nikon pioggia in sospensione nel cielo, separandosi devi imparare a controllare la diffusione della
P arete uniforme in uno spettro visivo di diversi colori. La riflessio- luce e del colore, con un semplice esperimen-
o fondale ne, la rifrazione e lassorbimento della luce sono i to che richiede luso di due flash e di un paio
Due flash portatili fenomeni che producono i colori: e locchio uma- di gelatine fotografiche colorate. Loperazione
D ue gelatine no, di colori, ne pu vedere e riconoscere fino a 10 semplice: si tratta di applicare i gel sui flash portati-
fotografiche di colori milioni. Va da s, dunque, che comprendere come li per far s che il colore si diffonda uniformemente
diversi regolare e controllare il colore fondamenta- sul soggetto e sulla scena. Lobiettivo di ricavare
Due stativi per luci le per qualunque fotografo. Senza contare che un ritratto intenso e vibrante: vediamo come.
[62]N
 spe t tacoli di luce colorata

Passo a passo | Sistema il fondale e metti le gelatine sulle luci Quick Tip
Per risparmiare i
soldi di un trigger
wireless, usa il fla-
sh incorporato della
macchina per inne-
scare i flash separati.
Consulta le istruzioni
del flash per capire
come fare.

1 Prepara un fondo bianco 2 Aggiungi un po di colore

Per cominciare, non serve niente di particolarmente difficile da
trovare: basta una parete abbastanza liscia. Se non ce lhai puoi
usare un fondale di carta srotolato. Se non hai abbastanza spa-
zio per un fondale arrotolato, compra il foglio di carta bianca pi
grande che trovi.
Le gelatine fotografiche hanno il pregio di avere colori accurata-
mente bilanciati, ma se preferisci il low-cost anche i fogli di acetato
vanno bene, in particolare per i colori forti come rosso, verde ecc.
Dove serve un bilanciamento del colore preciso, invece, bisogna
prendere le gelatine fotografiche.

3 E luce sia! (Da entrambi i lati) 4 Per ora, niente diffusori

Metti i flash sugli stativi e disponili, uno a sinistra e uno a destra del
soggetto. Lidea quella di realizzare un ritratto illuminato da due
Per cominciare, non mettere niente sui flash (nessun diffusore).
Pi lallestimento sar semplice, pi ti sar facile costruire lenta- Sperimenta
colori diversi che si fondano sul volto del modello; su ogni flash si
deve quindi applicare una gelatina di diverso colore, cercando di
capire quale risultato pu dare ciascuna combinazione.
mente il ritratto, controllando linterazione di luce e colore. la
fase pi importante, ma spesso i non-esperti la trascurano, gene-
rando poi delusione. Imposta i flash a di potenza.
con il colore
Prova combinazioni di colori
diverse, tenendo presente che
la luce colorata si combina in
modi differenti con i pigmen-
ti colorati: blu e verde danno il
turchese (ciano), rosso e verde
danno il giallo. Prova combina-
zioni multiple di gelatine; puoi
addirittura ritagliarle in modo
da mettere due colori su ogni
flash e realizzare uno scatto
finale a quattro colori.

5 Controlla la luce 6 Un ombrello per diffondere

Fai una foto di prova alla massima apertura dellobiettivo, con
tempo di esposizione a 1/200 s e 200 ISO. Evita che listogram-
ma sia clippato, in entrambi i lati (cio evita che superi il limite
in alto). Se devi aumentare lesposizione, alza gli ISO. Se arrivi
a 800 ISO ed ancora sottoesposta, alza la potenza dei flash.
Ora il momento di diffondere la luce. Metti un ombrello su uno
o su entrambi i flash, per diffondere la luce. Lintensit della luce
si abbasser per via della diffusione, quindi aumenta la potenza
dei flash fino a ottenere un buon risultato, come nel passaggio
precedente.
N [63]
accademia sprea fotografia

Missione
Dilata lesposizione
a vari minuti per
Il mare in bianco e nero
Con una lunga posa, realizza uno scatto monocromatico
fotografare paesaggi
marini minimalisti pieno di poesia: facile, ma serve calma (e un treppiede)
Tempo necessario

N
Unora oi fotografi siamo spesso ossessionati dal det- e minimalista. Il mare lesempio perfetto. Foto-
taglio, dalla nitidezza, o dalla risoluzione; la grafato in modo normale, con un semplice scatto,
Livello di difficolt semplicit pu per essere altrettanto effica- il mare mosso appare ricco di particolari e dettagli
Facile ce. Se spogliamo le nostre fotografie da ogni in movimento, come le creste e i cavi delle onde, il
Intermedio elemento superfluo, possiamo ottenere bellissi- loro biancheggiare o la loro schiuma, o i detriti alla
Difficile me immagini minimaliste. Limportante fare le deriva. Una posa lunga invece in grado di puri-
Cosa serve cose con calma, imparando come utilizzare le ficare il mare da tutti questi elementi per lasciare
Treppiede esposizioni lunghe e come esaltarle con uno solo una liscissima distesa: per realizzarla basta-
Filtro ND -10 splendido bianco e nero. Poche cose come le pose no un filtro ND molto denso, un treppiede, un
o -13 stop lunghe rendono la fotografia qualcosa di magico, paio di semplici accorgimenti sulla fotocame-
Telecomando perch quando lesposizione dura molto, qualun- ra e una meticolosa attenzione ai particolari.
Photoshop CC/CS que movimento nella scena diventa un morbido Pu essere che, alla fine, il risultato della sessione
o Elements mosso che trasfigura in modo spettacolare le sce- sia una sola foto: ma se ben riuscita, lobiettivo
Cronometro ne di tutti i giorni garantendo unatmosfera surreale stato raggiunto.
[64] N
 IL MARE IN BIANCO E NERO

Passo a passo | Preparati per una posa molto lunga

Dal treppiede al filtro ND fino alle impostazioni della macchina, il tuo lavoro in quattro passi

1 Usa un treppiede solido 2 Scatta una foto di prova

Metti la fotocamera su un treppiede robusto e accertati che
sia stabile, perch dovr stare ferma per alcuni minuti e il mini-
mo movimento rovinerebbe lo scatto. Se c vento, zavorra il
treppiede appendendo la borsa della macchina al gancio sulla
colonna centrale.
Prima di montare il filtro ND, fai una foto di prova in Priorit di
diaframma, a 100 ISO e f/11 o ancora pi chiuso. Metti a fuo-
co, passa a Messa a fuoco manuale, blocca la regolazione e
scatta. Ricordati di prendere nota del tempo di posa (1/60 sec
in questa foto).

Quick Tip
La luce pu diminuire
3 Monta il filtro ND 4 Blocca lotturatore aperto nel corso di pose
Sistema adesso il tuo filtro ND davanti allobiettivo. Per realiz- Il tempo di posa della foto di questa prova era 1/60 sec quindi, a lunghe al crepuscolo,
zare questa foto stato utilizzato un portafiltri Firecrest della causa del filtro da -13 stop, devi raddoppiare questo valore per 13 quindi considera un
Formatt-Hitech con un filtro -13 stop. Un consiglio: prova ad volte: diventano 2 minuti. Imposta la B (Bulb) sulla ghiera dei tem- aumento della posa
aggiungere un polarizzatore, che non solo scurisce il blu dei cieli, pi, collega il comando a distanza, quindi apri e blocca lotturatore per compensare la
ma toglie altri due stop. per il tempo stabilito. diminuzione.

Alcuni suggerimenti utili per realizzare questa prova

1 SCEGLI IL TUO FILTRO
Se vuoi scattare di giorno,
ti serve un filtro da almeno
-10 stop. Pu essere un
buon suggerimento lotti-
ma serie Formatt-Hitech
Firecrest ( 389 sul loro
sito) che comprende il -10,
-13 e -16 stop, ma ci sono
filtri molto meno costosi.
2 CALCOLA
LESPOSIZIONE
A ogni stop che il filtro sot-
trae, lesposizione raddop-
pia. 13 stop richiedono un
sacco di calcoli, quindi
semplificati la vita con un
calcolatore dellespo-
sizione come quello
dellapp PhotoPills.
3 COPRI IL MIRINO
Se lasci il mirino aperto
durante una posa molto
lunga, corri il rischio che la
luce penetri sul sensore.
Usa il coperchio per il miri-
no, oppure chiudi il buco
con un poco di nastro nero
per evitare questo
inconveniente.
4 CONTROLLA LE MAREE
Lalta marea potrebbe
coprire le chiazze di acqua
bassa, mentre le basse
maree potrebbero dare
accesso a zone particolari,
oppure formare vasche
provvisorie nella sabbia.
Controlla le maree con
lapp gratuita Maree Gratis.
5 APP TRIGGERTRAP
Cronometro e telecoman-
do vanno bene, ma c una
soluzione ancora migliore:
la chiave di protezione
dellapp Triggertrap si
aggancia alla fotocamera
e al telefono, aiutandoti a
impostare pose di qualsia-
si durata.

N [65]
 accademia sprea fotografia

Top tips | Quello che devi ricordare per le pose lunghe

Quattro consigli utili per lavorare al meglio, dalla luce allo stabilizzatore

Quale filtro ND
conviene usare
I filtri neutri di densit limita-
no lingresso della luce nella
fotocamera. Lintensit del fil-
tro dipende dalla quantit di 1 Trova un punto immobile di riferimento 2 Evita le infiltrazioni di luce
luce ambiente e dalla scel- La cosa pi importante un forte centro dinteresse. Cerca qual- Con tempi di posa lunghi, le infiltrazioni di luce - con laspetto
ta del tempo di posa. Ogni cosa che si distingua, come un palo singolo, un molo, o un edificio di macchie violacee - sono sempre in agguato. I passaggi attra-
stop raddoppia la durata circondato dallacqua o dalle nuvole in movimento. Non ha sen- verso cui penetrano sono il mirino e il portafiltri quindi, oltre a
della posa, quindi se lespo- so scattare con pose lunghe dove nellinquadratura non si muove coprire il mirino, ricorda di usare un portafiltri ben sigillato con-
simetro d 1/125 sec, un ND niente. tro la luce.
-6 richieder sec, mentre
con un -16 saranno necessa-
ri 8 minuti e 44 secondi. Per
evitare le strane dominanti
indotte dai filtri molto forti,
necessario che essi siano di
vetro ottico di grande qualit,
come i Formatt-Hitech Fire-
crest che sono stati usati per
queste foto.

3 Trova il diaframma migliore 4 Escludi lo stabilizzatore

Non cedere alla tentazione di usare un diaframma chiuso come
f/16 o f/22 per aumentare la profondit di campo. Ogni obietti-
vo ha la sua resa migliore, di solito tra f/5.6 e f/8. Sopra a f/11 la
diffrazione pu causare perdita di nitidezza, quindi valuta se hai
veramente bisogno di molta profondit di campo.
Se la posa lunga, togli la stabilizzazione perch potrebbe portare
a unimmagine confusa. Non c bisogno di bloccare lo specchio,
perch il suo effetto non si pu notare in unesposizione di parec-
chi secondi. Seguendo questi semplici consigli, difficile che tu
possa sbagliare la tua posa lunga!

Passo a passo | Converti in monocromatico il tuo paesaggio marino

E ora usa Photoshop e le regolazioni selettive per trasformare la foto in un elegante e drammatico bianco e nero

Le immagini a posa lunga hanno del rumore, eliminabile dal pannello Dettaglio in
Camera Raw. Converti in monocromatico dal pannello HSL/Scala di grigio, nel qua-
le puoi controllare separatamente la luminosit dei colori; qui stato scurito il blu
per un cielo datmosfera.
[66]N
Puoi cambiare il mood con le regolazioni selettive: in Photoshop, seleziona il mare
con lo Strumento Selezione rapida (Maiusc-clic sul mare), aggiungi un Livello di
regolazione e rischiara larea con i cursori. Ripeti il procedimento per correggere
altre aree dellimmagine.
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in unattivit di grande successo!
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Tecnica e teoria dalle basi allo scatto evoluto
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FOTOGRAFIA SUL SET

Come gestire lo shooting in studio
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Indispensabile per i social media manager
Master: AMEDEO NOVELLI

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Luci, tecnica e storytelling per fotografare il cibo
Master: PAOLO CASTIGLIONI

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fotografo e desideri specializzarti o approfondire le tue competenze
nella post-produzione e nellutilizzo di Photoshop e Lightroom?
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nata per trasmettere e condividere la passione, la cultura e la
tecnica dei migliori professionisti imaging italiani a chi ama, vive e
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Nikopedia

[68]N
 RIT RAT TI BESTIALI!

Ritratti bestiali!
Basta un set da studio fai-da-te con due luci
e della carta per immortalare splendidi animali
Missione
Scattare un simpatico

Q
uando un gattino arriva col suo passo felpa- Con un paio di luci e della carta puoi ritratto professionale
to in una stanza, praticamente impossibile realizzare dovunque splendidi scatti caratte- a un gatto o a un altro
resistere alla tentazione di imbracciare la rizzati da quel tipico look da studio, che tu animale domestico
Nikon e scattare. Ma, spesso, potresti sor- sia a casa o in sala dattesa dal veterinario. Tempo necessario
prenderti a invidiare gli scatti dei tuoi amici Visto che, nel caso specifico, parliamo di gatti Due ore
fatti con i loro smartphone mentre tu fai fati- (ma gran parte delle indicazioni di questartico-
ca a comporre lo scatto perfetto nel buio del lo vale anche per cani e altri animali domestici) Livello di difficolt
Facile
salotto, con le gambe infilate sotto un tavolo. potresti trovare utile, come stato per noi, avere
Intermedio
Non preoccuparti, nulla di strano: basta un po a portata un po di erba gatta o qualche croccan-
Difficile
di pianificazione per migliorare in modo decisi- tino-premio, per invogliare il tuo peloso amico a
vo la tua ritrattistica animale. mettersi in posa. Non esistono garanzie - anche Cosa serve
Nella storia di copertina dello scorso numero di perch pu volerci un po di tempo perch il Reflex Nikon
NPhotography, abbiamo accennato al fatto che modello si adatti al set - ma una volta che Due luci da studio
qualche fotografo vende su committenza i avr preso confidenza con te e la tua attrez- o flash portatili
ritratti fatti ad animali di famiglia. Ora, ti zatura fotografica, otterrai splendidi ritratti in Due stativi
spieghiamo quanto facile. pochissimo tempo. Un fondale di carta

Il set | Fondo bianco, illuminazione e qualche croccantino

Il trucco fare in modo che la luce si distenda uniformemente sulla pelliccia del tuo soggetto e sul fondale

1 Fondale bianco 2 Due luci 3 Giochi e cordini 4 Un modello... Professionista

Un fondo bianco lideale per control-
lare la luce, oltre a fornire allo scatto un
look pulito e ordinato (il gatto difficil-
mente sar tranquillo).
Due luci da studio servono a dare
allilluminazione una diffusione impec-
cabile, garantendo che il soggetto e
il fondo siano esposti correttamente.
Tieni a portata dei giocattoli o delle
cordine. I gatti sanno assumere pose
davvero notevoli con il loro corpo, quan-
do saltano e ruzzolano giocando.
Per fare un grande scatto, ci vuole un
gran soggetto. I gatti sono tutti belli,
certo, ma qualcuno sa essere pi man-
sueto di qualcun altro...
N [69]
ACCADEMIA SPREA FOTOGRAFIA
E i gatti neri?
Al di l della scaramanzia, i
gatti neri sono spesso diffici-
li da ritrarre correttamente:
senza supporto esterno, la
tua Nikon cercher di ren-
derne il pelo con un tono
medio, tendente al grigio. Se
hai dubbi, scatta in Manua-
le per avere poi la possibilit
di fare piccoli aggiustamenti
allesposizione.
[70] N
Passo a passo | Scatta con due luci disposte in parallelo
Scatta in continuo: il teleobiettivo pi comodo; la corretta esposizione fondamentale
1 Imposta lo scatto continuo
Ora veniamo alla parte difficile: il gatto si muover di continuo.
inutile aspettare che si metta in posa in attesa che tu scat-
ti, quindi scatta a ripetizione, impostando lo scatto continuo al
massimo. Solitamente trovi le impostazioni sulla parte alta del
corpo della tua Nikon.
3 Posiziona le luci
Per ottenere la miglior illuminazione, disponi le due luci paral-
lelamente, una a destra e una a sinistra della camera, rivolte
con un angolo di 45 gradi in direzione del gatto e del fondale.
Seleziona un quarto della potenza, di modo da avere un tem-
po di ricarica pi breve di quello che avresti usandole a piena
potenza.
5 Scatta stando basso
Inginocchiarti pu funzionare se hai un teleobiettivo, ma con
ottiche pi larghe hai bisogno di abbassarti al livello degli occhi
del gatto. Questo trucco aiuter i tuoi amici che guarderanno
il ritratto a immedesimarsi di pi nel soggetto. In molti scat-
tano foto agli animali dallalto verso il basso: tu differenziati!
2 Scegli lobiettivo
Usare un grandangolo da vicino ti permetter di ottenere foto
carinissime in cui sembrer che il gatto abbia una testa gigan-
tesca e un corpo minuscolo, come un cucciolo. Ma molti gatti
scapperanno se ti avvicini troppo, quindi ti servir anche un
obiettivo con focale pi lunga.
4 Seleziona lesposizione pi giusta
Non c luce ambiente in questo set, quindi devi imposta-
re la velocit di sincronizzazione del flash pi alta possibile
(nel nostro caso 1/200sec). Per tenere a fuoco tutta la figu-
ra del gatto abbiamo usato il diaframma a f/8 a 200 ISO per
dare alla foto un pizzico di esposizione in pi, senza introdur-
re eccessivo rumore.
6 Scatta diverse pose
Un gatto seduto che guarda in camera, con quegli occhi che
sembrano pregarti, scioglier anche il cuore pi duro. Ma i
gatti sono straordinariamente buffi quando saltano, corro-
no, cadono o digrignano i denti come tigri. Cattura tutte le
pose che riesci.
 RIT RAT TI BESTIALI!

Passo a passo | Raggiungi la perfezione con il giusto editing

Ritaglia il formato giusto per il tuo ritratto e lavora sulla nitidezza del soggetto

1 Ritaglia lo scatto
Una volta che hai selezionato il tuo
scatto migliore, importalo in Pho-
toshop per renderlo perfetto in
postproduzione. Seleziona lo stru-
mento Ritaglia e trascina una forma
intorno al gatto. Usa le maniglie e gli
angoli per ridimensionare il forma-
to del ritaglio: lascia un po di spazio
intorno al pelo del gatto, ed evita
assolutamente di tagliare la sua pel-
liccia, a meno che tu non abbia una
precisa idea creativa che lo preveda.
Ora duplica il livello corrente per pre-
pararti al passo successivo.

2 Dai una pulita 3 Stay sharp

In Photoshop c un filtro che funziona pi o meno come il
Pennello Storia. Apri il men a tendina Filtri, poi seleziona
Disturbo> Polvere e graffi. Imposta il Raggio a 10 pixel e la
Soglia a 5. Premi OK e usa una maschera vettoriale da dipin-
gere sul gatto con il Pennello. Il gioco fatto: avrai un fondo
pulito e il gatto nitido.
Per finire, sistemiamo un po i bordi della pelliccia del gatto,
rendendo limmagine ancora pi nitida. Crea un nuovo livello e
unisci tutti i livelli al di sotto. Poi vai in Filtri>Nitidezza>Nitidez-
za Avanzata, impostando un raggio di 1px e il Fattore a 120%.
Se dovessi cambiare idea, in seguito potrai ridurre lOpacit sul Un occhio
livello, per ridurne leffetto.
ai dettagli
Anzich scattare tutta la figura
del gatto, prova a concentrar-

Un paio di trucchi | Coccola il tuo modello ti su alcuni dettagli. Riempi il

sensore con i loro occhi, i loro
morbidi polpastrelli, il loro
nasino rosa, i baffi e gli arti-
gli, oltre a cogliere gli splendidi
pattern che caratterizzano le
pellicce di alcuni gatti. Quando
il gatto avr preso confidenza,
ti sar pi facile avvicinarti fino
a non vedere nientaltro attra-
verso il mirino.

1 Stai attento alle sue necessit 2 Fai pause a intervalli regolari

Se per incoraggiare il gattino gli stai dando del cibo, tieni a mente
le sue abitudini alimentari, specie se il gatto non il tuo. Molti han-
no intolleranze o malattie (ad esempio lepilessia, che non si sposa
bene con il flash...) quindi assicurati di non sbagliare.
Non puoi scattare per sei ore di fila. Stai attento allo stress della-
nimale, e tieni sempre presente che viene prima la sua salute, non
la tua fotografia. Fai delle pause e coccola spesso il gatto, oppure
lascialo libero a esplorare il set per qualche minuto.
N [71]
[72] N
 Composizioni surreali

Pensando a Salvador Dal

Impara a usare il filtro Fluidifica in Photoshop
per creare immagini di fantasia dal sapore onirico

O
ggi ci ispiriamo senza mezzi termini da aggiungere un effetto ancora pi impres- Missione
allarte di cui Salvador Dal fu maestro: il sionante. Selezione rapida, oltre alle funzioni per Impara a creare
surrealismo. Con alcune semplici modifiche, cui studiato, permette di dipingere una selezione una composizione
infatti possibile creare immagini sorpren- con un semplice click del mouse. Per perfezionare surreale
denti. Le tecniche sono diverse: mascheramento, lo scontorno, potrai aggiungere o sottrarre deter- con maschera e filtri
rifinitura dei bordi, creazione di gruppi e molto minate zone. Basta tenere premuto il tasto Opt/Alt. Tempo necessario
altro ancora. Si parte con la realizzazione di una Fluidifica, invece, ha il vantaggio di riprodurre una Due ore
base che, insieme alle maschere, permette di fon- distorsione drammatica e originale. A tal proposi-
dere pi immagini insieme. Grazie allo strumento to, non limitarti alle impostazioni che suggeriamo. Cosa userai
Selezione rapida, potrai scontornare i soggetti in Sperimenta secondo fantasia e gusti persona- Elements
modo semplice e veloce. Infine, userai il filtro li. Scarica il necessario dal nostro sito e inizia Photoshop
Fluidifica insieme alla funzione Distorci, cos a divertirti. Creative Cloud

1 Il primo passo 2 Crea lo sfondo

Per iniziare, la prima cosa che devi fare generare un nuovo
documento. Vai in File>Nuovo (o usa lo shortcut Cmd/Ctrl+N).
Rinominalo Surrealismo e imposta larghezza a 230 millime-
tri, altezza a 310 e risoluzione a 300 pixel/pollice. Ora fai click su
OK e premi Invio.
Spostati in File>Inserisci e aggiungi Landscape.jpg. Trascina ver-
so il basso e premi Invio. Torna di nuovo in File>Inserisci e scegli
Sky.jpg. Seleziona un pennello dalla punta grande e morbida
(B) e inizia a dipingere sopra la maschera per rilevare il paesag-
gio sottostante.

usa il codice
per Scaricare le risorse
da spreafotografia.it

3 Inserisci le stelle 4 Maschera lorologio

Vai alla voce File>Inserisci e scegli Nebula.jpg. Vai in Livel-
lo>Maschera di livello>Mostra tutto. Scegli lo strumento
Sfumatura (G) e apri Editor sfumatura. Seleziona il predefinito
Primo piano a sfondo e imposta Lineare. Tieni premuto Maiusc
e trascina da cima a fondo.
Vai in File>inserisci e aggiungi Clock.jpg. Utilizza lo strumen-
to Selezione rapida (W) e scontorna lorologio. Nella barra delle
opzioni, premi Migliora bordo, porta Arrotonda a 2 e Sposta bordo
a -25. Spunta Decontamina colori con Fattore al 100%. Fai click su www.sprea.it/pp35_56
OK e duplica il livello (Cmd/Ctrl+J). Rinominalo Orologio_Copia2.
N [73]
Nikopedia

5 Ritaglia il quadrante 6 Copia, incolla e riempi

In primo luogo, nascondi il livello Orologio_Copia, quindi fai click
su Orologio_Copia2 e vai in Livello>Maschera di livello>Appli-
ca. Separi cos il quadrante dal corpo. Scegli Selezione ellittica
(M) e crea uno scontorno. Vai in Selezione>Trasforma selezio-
ne. Tieni premuto Cmd/Ctrl e trascina le maniglie per abbinare il
quadrante dellorologio.
Con il quadrante dellorologio selezionato, ritaglialo (Cmd/Ctrl+X)
e incollalo in un nuovo livello (Maiusc+Cmd/Ctrl+V). Rinominalo
Orologio_Quadrante1. Tieni premuto Cmd/Ctrl e fai click sul-
la miniatura del livello per riattivare la selezione. Ora evidenzia il
livello Orologio_Copia2 e riempi la selezione con il nero (Opt/
Alt+Canc).

7 Applica il filtro Fluidifica 8 Ripeti i passaggi

Ora arriva la magia: usiamo il filtro Fluidifica. Premi Cmd/Ctr-
l+T e trascina la base fino ad allungare limmagine. Adesso vai
in Filtro>Fluidifica. Seleziona lo strumento Altera avanti (W) e
un pennello dalla punta di almeno 1.000 px con Pressione di
50. Passa il pennello sopra lorologio per alterare e distorcere.
Al termine premi OK.
Fai click sul livello Orologio_Copia2 e ripeti i passi da 5 a 7
per tagliare, incollare e distorcere laltro quadrante dellorolo-
gio. Premi Cmd/Ctrl+T per aprire lo strumento Trasformazione
libera. In Opzioni, passa alla modalit Distorci, quindi trascina le
maniglie per alterare la forma degli orologi in modo ancora pi
considerevole.

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Questo articolo
tratto da
Professional Photoshop:
se ti interessi 9 Duplica e unisci 10 Usa i pennelli personalizzati
alla digital art, Tieni premuto Maiusc e seleziona tutti i livelli contenenti lo- Vai in Livello>Maschera di livello>Mostra tutto. Scegli un pen-
corri in edicola rologio, quindi premi Cmd/Ctrl+G per inserirli in un Gruppo. nello con punta morbida (B) e passalo delicatamente nella parte
e non perderti Rinominalo Livelli Principali Orologio. Adesso duplica linsie- inferiore dellorologio, nascondendo cos i bordi meno smussati.
il bimestrale dedicato
agli esperti e appassionati me con Cmd/Ctrl+J e con Cmd/Ctrl+E unisci il tutto. Rinomina Vai in Modifica>Predefiniti>Gestione predefiniti. Carica i pennelli
di Photoshop! in Orologio_Finale. Infine, nascondi il gruppo Livelli Principa- Clouds.abr e premi F5, scegliendo Cloud_brush. Crea un nuo-
li Orologio. vo livello (Maiusc+Cmd/Ctrl+N) e dipingi la nube sopra lorologio.
[74] N
 corso di lightroom

Trucchi
per fluidificare
Per creare distorsioni dram-
matiche e surreali con il filtro
Fluidifica, basta tenere premu-
to il tasto sinistro del mouse
e trascinare il cursore lungo
tutta limmagine. Ricorda che
leffetto distorsivo pi forte
nellarea centrale del pennel-
lo. Ridimensiona la punta in
11 Collega i livelli 12 Inserisci la farfalla base alloggetto da modificare.
Ora devi collegare i diversi livelli su cui abbiamo agito fino a que- Vai in File>Inserisci e aggiungi Butterfly_1.jpg. Usa lo strumento Infine, premi E per ridurre gra-
sto punto. Premi F7, quindi tieni premuto Maiusc e fai click sul Selezione rapida (W) e scontorna la farfalla. Modifica le dimen- dualmente la quantit del filtro,
pennello Cloud e sul livello Orologio_Finale. Collega i vari livelli sioni del pennello e le impostazioni dello zoom secondo le tue perfezionando cos i contor-
selezionando la piccola icona a forma di catena nella parte inferio- necessit, usando un pennello di medie dimensioni e riducendo- ni. Se il risultato non quello
re del pannello Livelli. Premi Cmd/Ctrl+T, ridimensiona limmagine lo via via che scontorni i dettagli. Adesso crea una maschera di sperato, puoi tornare sui tuoi
e sposta a destra. livello, perfezionando il risultato con un pennello con punta dura. passi con i pulsanti Ricostrui-
sci o Ripristina tutto.

13 Allunga le zampe 14 Aggiungi il cestello 15 Duplica e unisci

Spostati in Livello>Rasterizza>Oggetto avanzato e poi
in Livello>Maschera di livello>Applica. Infine, scegli Fil-
tro>Fluidifica. Utilizza lo strumento Altera avanti con
un pennello piccolo e una pressione regolata su 100.
Colloca il cursore sopra la punta delle gambe, tieni pre-
muto il pulsante del mouse e trascina verso il basso.
Vai in File>Inserisci e aggiungi Basket.jpg. Usa lo stru-
mento Selezione rapida (W) e scontorna il cestello.
Adesso crea una maschera. Spostati in File>Masche-
ra di livello>Rivela selezione. Ridimensiona limmagine
e collocala sotto le zampe della farfalla. Infine, met-
ti Man.jpg dietro al canestro e regola le dimensioni.
Tieni premuto Maiusc e seleziona il cestello, luomo e
la farfalla, quindi premi Cmd/Ctrl+G per inserirli in un
unico gruppo, da gestire come un singolo elemento.
Assegnagli il nome Farfalla_1. Premi Cmd/Ctrl+J per
duplicare e poi Cmd/Ctrl+E per unire. Infine nascondi
linsieme appena creato.

16 Ombre e luci 17 Ancora pi luce 18 Ci vuole il riflesso

Usa lo strumento Scherma (O) e scegli una punta
morbida con Esposizione al 30%. Passalo sulle luci
presenti sul lato sinistro dellimmagine. Una volta fatto,
utilizza Brucia con le stesse impostazioni ed enfatiz-
za le ombre sul lato opposto. Segui la stessa direzione
della luce presente sullorologio.
Duplica i livelli collegati dellorologio (Cmd/Ctrl+J).
Premi Cmd/Ctrl+T e ridimensiona il tutto. Sistemali
sulla composizione. Esegui di nuovo la stessa opera-
zione per pi orologi. Adesso aggiungi le farfalle. Vai
in File>Inserisci Butterfly_2.jpg e Butterfly_3.jpg,
quindi ripeti i passaggi da 12 a 16.
Crea un nuovo livello sotto Farfalla_1. Riempilo con
il nero e vai in Filtro>Rendering>Riflesso lente. Man-
tieni Luminosit al 100% e scegli Fisso 105 millimetri.
Conferma con OK. Cambia il metodo di fusione con
Scolora, ridimensiona a circa il 200% e trascina ver-
so sinistra.
N [75]
accademia sprea fotografia

Il bilanciamento del bianco La scelta del punto di bianco il metodo pi efficace

per rimuovere le dominanti cromatiche indesiderate

D
Missione al punto di vista fisico, ci che percepisci come ne dallaspetto naturale, priva cio di dominanti
Imparare a usare il colore non altro che la riflessione selettiva, da cromatiche indesiderate.
Bilanciamento del parte dei corpi che ti circondano, della luce inci- Naturalmente, gli stessi strumenti possono essere uti-
bianco, uno strumento dente. Di conseguenza, il colore degli oggetti lizzati anche con finalit opposte, cio per introdurre
efficace dipende dal colore (per meglio dire, dallo spettro) volutamente una dominante o per alterare i colori
in ogni situazione della luce che li illumina. Il bilanciamento del bian- dellimmagine in modo creativo. Se usato in unione
per correggere le co (White Balance, WB) loperazione con cui il con le funzioni di mascheratura, pu persino fungere
dominanti cromatiche fotografo informa la fotocamera del tipo di luce pre- da strumento di bellezza (si tratta in effetti di un truc-
sente sulla scena, in modo che questa possa regolare co piuttosto diffuso per sbiancare i denti). Nellesempio
Tempo necessario
Mezzora
con precisione il cosiddetto punto di bianco e, di della pagina accanto, abbiamo voluto dare allimmagi-
conseguenza, tutti gli altri colori. Il risultato di un ne un tono pi caldo, che suggerisse la presenza del
Livello di difficolt bilanciamento del bianco ben fatto unimmagi- sole al tramonto.
Facile
Intermedio
Difficile
Cosa serve
Photoshop CC
Un file RAW

usa il codice
per Scaricare le risorse 1 Temperatura colore 2 Bilanciamento del bianco
da spreafotografia.it Si misura comunemente in Kelvin (K). Ai valori inferiori della Seleziona limmagine 05B e apri il pannello Base. I primi due cur-
scala corrispondono le tinte calde, rosso-arancio, che si osser- sori, Temp e Tinta, riguardano il bilanciamento del bianco. Ogni
vano al tramonto. Ai valori superiori corrispondono invece le tinte nuova immagine viene aperta con le impostazioni Come scat-
fredde, cio tendenti al blu, che si osservano nelle prime ore del tato, che (se la fotocamera ha fatto un buon lavoro) pu essere
mattino. La temperatura della luce solare a mezzogiorno corri- lopzione migliore. Dal menu contestuale puoi scegliere altri valo-
sponde a circa 5500K. ri predefiniti, tra cui Automatico.
www.sprea.it/NP60_specraw

dopo

prima

Se vuoi saperne di pi, 3 Controllo a due assi 4 Selettore bilanciamento bianco

assicurati la tua copia
Automatico restituisce spesso buoni risultati; vale la pena pro- Il Selettore bilanciamento bianco (il contagocce, selezionabile pre-
acquistandola
sul nostro sito vare, anche solo per avere un consiglio dal software Adobe. In mendo W) molto utile per effettuare un preciso bilanciamento
www.sprea.it/raw alternativa, possibile muovere i due cursori col mouse o inse- del bianco su un punto dellimmagine che si conosce essere neu-
Con DVD allegato, rire da tastiera un preciso valore numerico (utile in presenza di tro. Lideale un grigio chiaro. Pu per essere usato anche per
solo 9,90 luci a K controllati). Il primo cursore sposta lequilibrio rosso-blu, forzare al bianco unaltra tinta. I risultati sono sempre molto stra-
il secondo verde-magenta. ni; in qualche caso, accattivanti.
[76] N
 Il bilanciamento del bianco

dopo

prima

N [77]
ACCADEMIA SPREANikopedia
FOTOGRAFIAf o t o p r o g e t t i // T OP

Un intero teatro
a mia disposizione
Come si pu far rivivere in una foto
uno spettacolo a base di danza e
musica? Scopriamolo con Matt
Crocket, che ha realizzato le immagini
pubblicitarie del musical Il Re Leone 1

G
ran parte della fotografia di con grande attenzione allatmo- Elton John per accompagnare il 1 Avevo a
teatro punta a rendere in sfera dello spettacolo e fedelt momento in cui il neonato Simba disposizione unora
unimmagine la performance alla visione creativa della regista viene presentato al regno anima- per realizzare
ognuna delle sei foto
nel modo pi fedele possibile Julie Taymor. Volevo dare il sen- le come lerede in linea diretta: pubblicitarie per
a come avviene sul palcoscenico. so della dimensione epica e del un momento che rimane nel cuo- Il Re Leone. Questa
Normalmente, quindi, al fotografo colore di questo musical davvero re per sempre ed una scena alla la celebre scena della
viene assegnato un posto in platea leggendario cui hanno assistito, quale non potevo nemmeno pen- Rupe dei Re
piuttosto indietro durante la pro- negli anni, pi di tredici milioni di sare di rinunciare.
va generale. Gli artisti non sanno spettatori. Dopo aver parlato con 2 Allilluminazione
nemmeno della sua presenza e, il team creativo ci siamo rimboc- Livello per livello del palcoscenico sono
dunque, tutto ci che pu fare cati le maniche. Per realizzare ci Come per la maggior parte degli state aggiunte delle
niente pi che una fedele riprodu- che avevo in mente avevo bisogno scatti, abbiamo allestito la sce- teste flash Elinchrom
zione dello spettacolo. di un enorme sforzo collaborativo na un livello alla volta. Abbiamo per rendere pi
drammatiche le luci
Ma quando mi hanno chiesto di non solo degli attori, ma anche di costruito la Rupe dei Re, poi
produrre la nuova campagna pub- truccatori, elettricisti, sarte, mac- abbiamo aggiunto gli animali che
blicitaria del musical Il Re Leone, chinisti lintero teatro, insomma. sarebbero dovuti stare vicino alla 3 Molte delle
basato sul film della Disney macchina, e infine abbiamo immagini finali sono
e in cartellone al Lyceum individuato le posizioni di inserimenti, ottenuti
Theatre di Londra dal 1994, Occorreva dare il senso della ognuno, fino a quando abbia- unendo scatti di
singoli ballerini per
ho deciso di proporre un dimensione epica e del colore mo ottenuto lo scatto. Poi creare linsieme
approccio fotografico del di uno spettacolo cui hanno abbiamo fotografato ogni per- perfetto
tutto nuovo. sonaggio, per poter in seguito
assistito 13 milioni di persone riaggiustare in Photoshop la
Unesperienza immersiva posizione e le dimensioni di
Per prima cosa ho guar- ogni attore e arrivare alle pro-
dato attentamente lo spettacolo, Abbiamo scattato sei immagini porzioni ideali per la foto finale
buttando gi alcuni schizzi delle diverse durante due giorni di set: della pubblicit. Lilluminazione
scene che avrei voluto riprendere, ognuna ha richiesto circa uno- del palcoscenico tradizional-
per parlarne poi con la produzio- ra per lallestimento, la prova e lo mente pensata in modo che
ne del musical. La mia idea era scatto, dallinizio alla fine. anche gli spettatori seduti in
di scattare immagini composte in Ho scattato con la mia Nikon D800 fondo abbiano la possibilit di
modo che chi le avrebbe guar- che uso da quattro anni. La qua- vedere che cosa succede in scena.
date si sarebbe sentito dentro lit dellimmagine eccezionale Per queste foto ho aggiunto delle
la scena, immerso nellambiente. e sono stati realizzati manifesti di teste flash Elinchrom con i trigger
Volevo abbattere la quarta pare- 15 metri. Per tutte le foto ho usa- wireless per drammatizzare lillu-
te, quel muro immaginario che to il 24-70mm f/2.8, con il quale minazione in modo molto attento,
in teatro divide il palco dal pub- potevo stare abbastanza vicino aggiungendo un taglio di luce qui
blico. Ogni scena avrebbe dovuto allazione impostando un leggero o un leggero flare l. Mi sembra
essere accuratamente allestita per grandangolo. che il risultato finale abbia col-
me, senza una precisa corrispon- Il Re Leone ha la scena dapertura to la sensazione mozzafiato che
denza con quello che viene visto pi bella che conosca: il Cer- ti prende quando vedi Il Re Leo-
ogni sera sul palcoscenico ma chio della vita usa la musica di ne per la prima volta.
[78] N
 f o t o g r a f a l a u t o d e i t u o i s o g n i

N [79]
i nostri test

[80]N
 ottiche macro

Tele zoom
a confronto
Si tratta di un obiettivo
fondamentale per qualunque
fotografo: ecco i migliori
per rapporto qualit/prezzo

M
olti di noi muovono i primi passi nel mondo Nikon comprando
un kit che comprende uno zoom con gamma focale ampia, dal
discreto grandangolo al teleobiettivo corto: una scelta che garan-
tisce la giusta versatilit, ma va bene solo fino a quando non si
sente il bisogno di un vero teleobiettivo. Cosa che, di solito, accade
abbastanza presto. Un teleobiettivo zoom la prima ottica che solita-
mente si aggiunge al corredo di un fotografo e un 70-300mm spesso la
scelta pi gettonata. Ce ne sono di molto economici con una lunghezza
focale di 300mm, sufficiente per raggiungere soggetti lontani. Ai tempi
della pellicola 35mm, gli zoom 70-300mm erano molto apprezzati: oggi le
Nikon formato DX, con il loro sensore APS-C, li hanno riportati in auge.

I concorrenti
SIGMA 70-300mm f/4-5.6 DG Macro 155
TAMRON AF 70-300mm f/4-5.6 Di LD Macro 120
SIGMA APO 70-300mm f/4-5.6 DG Macro 240
NIKON AF-S DX 55-200mm f/4-5.6G ED VR II 229
NIKON AF-S DX 55-300mm f/4.5-5.6G ED VR 450
TAMRON SP 70-300mm f/4-5.6 Di VC USD 329
NIKON AF-P DX 70-300mm f/4.5-6.3G ED VR 419
NIKON AF-S 70-300mm f/4.5-5.6G IF-ED VR 689
I prezzi indicati sono la media di quelli proposti on-line e nei negozi specializzati

N [81]
i nostri test
I
l fattore dingrandimento di
1,5x delle fotocamere DX tra-
muta la lunghezza focale di
300mm in una effettiva di ra, la regola generale vuole che
450mm, misura che entra a pie-
no titolo nellambito dei super
tele; il campo inquadrato equi-
valente a quello di un enorme
teleobiettivo su una Nikon FX
(full-frame), ma in una confezio-
ne notevolmente pi compatta,
leggera ed economica. In alcu-
ne fotocamere, come la D7200
e la D500, puoi anche spin-
gerti oltre grazie a unulteriore
modalit di ingrandimento di
1,3x con cui la lunghezza foca-
le effettiva, da un 70-300mm,
raggiunge addirittura i 585mm
(anche se limmagine derivan-
te avr ovviamente un minor
numero di pixel).
Un inconveniente della dilata-
zione della lunghezza focale
dei teleobiettivi sulle fotocame-
re DX, che il mosso della ma molto pi economico
Che cosa controllare...
Aumenta la lunghezza focale,
tieni a bada la spesa
DX CONTRO FX
Eccetto il 55-200mm VR II, i tele zoom
Nikon formato DX non sono fisicamente
pi piccoli della maggior parte dei loro
corrispondenti compatibili full-frame.
GAMMA FOCALE
Tranne il 55-200mm VR II, tutti
gli obiettivi nel test arrivano
a 300mm. Allaltra estremit
della gamma focale, la
differenza tra 55mm e 70mm
insignificante.
Glossario
AF-P AUTOFOCUS
Compatibile con le Nikon pi recenti, il sistema
AF-P (AF-Pulse) usa un motore passo a passo
per un AF silenziosissimo, mentre la messa a
fuoco manuale adotta il sistema fly-by-wire.
0,5x MACRO
Sia i due Sigma sia il Tamron pi vecchio
possono riprodurre un oggetto sul sensore a
met della sua grandezza naturale, permettendo
cos un estremo ingrandimento di oggetti minuti.
[82]N
macchina diventa un proble-
ma serio. Per ottenere immagini
nitide scattando a mano libe-
il tempo di posa corrisponda
alla lunghezza focale secon-
do questo rapporto: scattando
con un 300mm, il tempo deve
essere come minimo 1/300 s.
Naturalmente bisogna conside-
rare il fattore dingrandimento,
quindi lesposizione minima
per una lunghezza focale effet-
tiva di 450mm sale a 1/450 s,
che in termini pratici significa
1/500 s. Il rimedio a tutto que-
sto la stabilizzazione ottica,
Il fattore dingrandimento di 1,5x
delle fotocamere DX tramuta la lunghezza
focale di 300 mm in una effettiva
di 450 mm: come avere un super tele,
che Nikon chiama VR (Vibra-
tion Reduction), Sigma chiama
OS (Optical Stabilization) e per
Tamron VC (Vibration Cor-
rection). La scienza della
stabilizzazione varia tra le case
costruttrici, ma in tutti i casi si
basa su un sistema controlla-
to da un microprocessore che
percepisce i movimenti fisi-
ci dellobiettivo e applica il
corrispondente movimento a
un gruppo interno di elementi
per controbilanciarlo. Nel caso
di un teleobiettivo economico,
dalla classica apertura massi-
ma a f/5.6 alla focale pi lunga,
te provate in questo test.
i benefici derivanti dalla stabi-
lizzazione sono ridotti al punto
da essere quasi impercettibili.
Stranamente, Sigma produceva
un 70-300mm stabilizzato, ma
oggi ne offre due privi di que-
sta caratteristica. Tamron ha in
catalogo un vecchio 70-300mm
non stabilizzato e uno pi recen-
te stabilizzato, mentre Nikon ha
abbandonato la versione non
VR del piccolo 55-200mm e ha
appena lanciato un nuovo AF-P
DX 70-300mm nelle versioni
VR e non stabilizzata. Da quan-
do, alcuni anni orsono, Sigma e
Tamron hanno abbandonato la
produzione di tele zoom dedi-
cati per il formato DX, Nikon
rimasta la sola a mante-
nere in catalogo ottiche
economiche esclusivamente
per le fotocamere in formato
APS-C, che sono il 55-200mm,
il 55-300mm e il 70-300mm, tut-
APERTURA
Una cosa che sicuramente i tele zoom
economici non hanno lapertura massima
a f/2.8 costante, perch la loro varia da f/4
a f/5.6 man mano che la focale si allunga.
CLOSE UP
Normalmente la distanza minima di
messa a fuoco di circa 1,5 m.
Il Tamron pi vecchio e i due Sigma
del test hanno la possibilit del
macro 0,5x, con messa a fuoco
minima a 95 cm.
AUTOFOCUS
Tra quelli provati, alcuni obiettivi
hanno un semplice autofocus con
il motore elettrico, altri hanno un
sistema ultrasonico o ad anello
e qualcuno ha persino il nuovo
sistema AF-P Nikon.
STABILIZZAZIONE
OTTICA
La stabilizzazione di estrema
utilit nella fotografia a
mano libera, ma efficace
anche usando un monopiede
in condizioni di scarsa
illuminazione.

SIGMA 70-300mm
f/4-5.6 DG Macro 155
Poca spesa, ma prestazioni non eccellenti
Compatibile con i corpi mac-
china full-frame e con la stes-
sa estensione focale, si can-
dida a concorrente diretto
del miglior Nikon nel test, pur
avendo un prezzo pari appena
a un quarto. Inoltre, nel seg-
mento 200-300mm dello
zoom, ha la possibilit della
messa a fuoco macro - che
manca nel Nikon - attivabi-
le mediante un tasto sul bari-
lotto che permette la messa a
fuoco ravvicinata manuale o
automatica, limitando lescur-
sione dello zoom e portando
il rapporto dingrandimento
a 0,5x. Questa caratteristica
presente anche nel Sigma
APO e nel Tamron AF nel test.
Per il resto, molto infe-
riore al pi costoso Nikon:
lautofocus attivato da un
semplice e piuttosto rumoro-
so motore elettrico e manca
la stabilizzazione ottica.
Le prestazioni
Nitidez za e contrasto in
generale vanno bene, ma i
risultati si fanno piuttosto
deludenti quando la foca-
le pi lunga unita alla
massima apertura, cio
proprio quelle condizioni di
cui c bisogno per rimane-
re su un tempo di posa rapi-
do, anche data lassenza di
stabilizzazione.
T e l e o b i e tt i v i z o o m
TAMRON AF 70-300mm
f/4-5.6 Di LD Macro 120
Unaltra scelta economica che non soddisfa del tutto
Nitidezza La somiglianza tra questottica Nitidezza
(I punteggi elevati sono migliori) e le due Sigma del test consiste (I punteggi elevati sono migliori)
2500 nella possibilit del macro 0,5x, 2500
2000
disponibile in questo caso nel 2000
segmento 180-300mm. Que- 1500
sti tre obiettivi hanno le sca-
1500
le dello zoom e della messa a
1000
1000
500 fuoco stampate sui rispetti- 500
0
vi anelli, ma il Tamron pri- 0
f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32 vo della scala dellingrandi- f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32
mento, che invece appare nel
70mm 100mm 180mm 300mm
70mm 100mm 200mm 300mm barilotto a movimento interno
Alla focale 300mm e alla massima dei Sigma. Altre somiglianze ovunque pi nitido del pi economico
apertura di f/5.6, la nitidezza crolla. sono il semplice motore elet- Sigma 70-300mm f/4-5.6 DG Macro.
trico dellautofocus, lassenza
Aberrazione cromatica (f/8) di stabilizzatore ottico e il fat- Aberrazione cromatica (f/8)
(I punteggi bassi sono migliori) to che lelemento frontale ruoti (I punteggi bassi sono migliori)
Larga 1,19 Met 2,15 Lunga 3,28 durante la messa a fuoco: que- Larga 2 Met 2,71 Lunga 3,44
Aberrazione cromatica nella media, non sto rende molto difficile limpie- Laberrazione alle focali pi corte
peggiori dellottica APO Sigma. go di un filtro polarizzatore cir- leggermente peggiore del Sigma.
colare o di un filtro digradante.
Distorsioni Distorsioni
(I punteggi vicini allo zero sono migliori) Le prestazioni (I punteggi vicini allo zero sono migliori)
L 2,31 La nitidezza a piena apertura e L -0,01
M 3,07
S 2,31 alla focale 300mm migliore M 2,64
S 2,34
-4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
rispetto al pi economico Sig- -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
La distorsione a cuscino peggiore di ma 70-300mm, ma non egua- Un po di distorsione a 70 mm e la tipica
quella di tutti gli altri obiettivi nel test. glia i livelli di nitidezza che lot- distorsione a cuscino alle focali lunghe.
tica presenta dalle corte alle
Il giudizio medie lunghezze focali. Per il Il giudizio
Caratteristiche resto, la qualit dimmagine Caratteristiche
Qualit costruttiva simile e lautofocus pi lento. Qualit costruttiva
Qualit dimmagine Con una piastra di montaggio Qualit dimmagine
Rapporto qualit/prezzo di plastica invece che metallo, Rapporto qualit/prezzo
il Tamron circa 100 g pi leg-
Punteggio finale gero dei Sigma, cosa che pre- Punteggio finale
sicuramente economico, ma le sumibilmente non favorisce Tra questo Tamron e il pi economico Sigma
prestazioni e la qualit dimmagine il contrasto al mosso della non ci sono sensibili differenze qualitative da
lasciano a desiderare. macchina. far pendere la decisione per questo.
N [83]
i nostri test
Sigma APO 70-300mm
f/4-5.6 DG Macro 240
La versione APO mira a una miglior qualit dimmagine
Con la sua fascetta rossa nel-
la parte anteriore, sembra una
versione pi veloce dellaltro
Sigma 70-300mm, ma a con-
tare davvero e fare la diffe-
renza quello che sta dentro
al barilotto: mentre la versio-
ne base ha un solo elemento
SLD (Special Low Dispersion)
dietro, quella APO (apocro-
matica) dispone di due ele-
menti SLD di grande diame-
tro nel gruppo frontale. Se
parliamo di qualit costrutti-
va, maneggevolezza e carat-
teristiche, i due Sigma sono
identici, eccezion fatta per
la custodia morbida in dota-
zione solo allAPO. La piastra
di montaggio metallica in
entrambi gli obiettivi, ma nes-
suno dei due sigillato con-
tro gli agenti atmosferici, a
differenza di un paio di Nikon
presenti nel test.
Le prestazioni
Le prestazioni dellautofocus
sono uguali a quelle del Sig-
ma pi economico; legger-
mente pi veloce e rumoroso
del Tamron AF. Da f/8 a f/11,
alle corte e medie lunghez-
ze, lAPO un po pi niti- Rapporto qualit/prezzo
do dellaltro Sigma, ma
pi morbido alle aperture
maggiori. Al contrario, a 300
mm e a piena apertura, pi
nitido.
[84] N
Nikon AF-S DX 55-200mm
f/4-5.6G ED VR II 229
Un piccolo tele zoom in una scocca molto contenuta
Nitidezza Consideriamo questa edizio- Nitidezza
(I punteggi elevati sono migliori) ne Mk II del Nikon 55-200mm (I punteggi elevati sono migliori)
2500 un buon obiettivo da viaggio, 2500
2000
grazie alla sua capacit di rim- 2000
picciolirsi, che ne fa un otti-
1500
mo complemento del recen- 1500
1000 te obiettivo in kit 18-55mm e 1000
500 con il quale condivide il mede- 500
0
simo meccanismo retrattile 0
f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32 per occupare meno spazio. In f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32
effetti, fisicamente lungo
70mm 100mm 200mm 300mm 55mm 75mm 135mm 200mm
circa la met di alcuni dei
La nitidezza alle grandi aperture 70-300mm nel test e pesa La nitidezza, sufficiente tra 55 e 135
deludente tra 70 e 200mm. meno della met: al prezzo mm, cala notevolmente a 200mm.
di una lunghezza focale massi-
Aberrazione cromatica (f/8) ma un po limitata. Lottica Mk Aberrazione cromatica (f/8)
(I punteggi bassi sono migliori) II equipaggiata con uno sta- (I punteggi bassi sono migliori)
Larga 1,32 Met 2,18 Lunga 3,78 bilizzatore ottico da quattro Larga 4,19 Met 1,25 Lunga 2,47
Nonostante i due elementi SLD in pi, stop (certificato CIPA). Lele- Laberrazione alle focali pi corte
non risulta una minor aberrazione. mento frontale non avanza n piuttosto evidente.
ruota durante la messa a fuo-
Distorsioni co e lautofocus abbastanza Distorsioni
(I punteggi vicini allo zero sono migliori) veloce e silenzioso; tuttavia (I punteggi vicini allo zero sono migliori)
L 0,41 attivato da un motore elettri- L -1,15
M 3,02 M 1,11
S 2,33 co anzich da uno ultrasoni- S 1,11
-4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
co ad anello, senza la possibili- -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
I test hanno rivelato, a 70 mm, una minore t di scavalcare manualmente La relativa assenza di distorsione un
distorsione rispetto al Sigma base. lAF. La piastra di montaggio di vantaggio, rispetto a un super-zoom.
plastica priva di guarnizioni.
Il giudizio Il giudizio
Caratteristiche Le prestazioni Caratteristiche
Qualit costruttiva La qualit dimmagine Qualit costruttiva
Qualit dimmagine migliore di quella consue- Qualit dimmagine
ta nei super-tele, tuttavia, Rapporto qualit/prezzo
confrontandola con alcuni
Punteggio finale altri obiettivi nel test, potrebbe Punteggio finale
Le prestazioni non sono presentare una migliore niti- una buona possibilit per i viaggi date
significativamente migliori di quelle del dezza a 200mm, specialmen- le ridotte dimensioni, ma la lunghezza
Sigma pi economico. te alle piccole aperture. focale massima limitata.

Nikon AF-S DX 55-300mm
f/4.5-5.6G ED VR 450
Pi grande e migliore del Nikon 55-200mm
Diversamente dal pi com-
patto Nikon 55-200mm VR
II, questobiettivo ha le misu-
re e il peso che ci si aspetta
da un tele zoom economico.
Entrambi sono obiettivi for-
mato DX, ma il 55-300mm
non retrattile pi lungo del
cinquanta per cento e pi
pesante, anche per via della
piastra di montaggio metal-
lica anzich di plastica. Con
lAF-S 70-300mm, sono i
soli ad avere le guarnizioni
sulla piastra di montaggio.
Il sistema VR di una genera-
zione precedente a quella del
55-200 mm e ha unefficacia
di soli tre stop. Lautofocus
si avvale di un motore ultra-
sonico ma, diversamente dal
55-200mm VR II, il barilotto
interno e lelemento fronta-
le ruotano durante la messa
a fuoco. Le migliorie otti-
che comprendono due -
invece di uno - elementi
ED (Extra-low Dispersion)
e laggiunta di un elemen-
to HRI (High Refractive
Index).
Le prestazioni
A confronto con il 55-200
mm, lautofocus lento
e non altrettanto preciso
alle corte e medie lunghezze
focali. La nitidezza migliora a
partire da 200mm.
N
Photography T e l e o b i e tt i v i z o o m
miglior
Qualit
prezzo
Tamron SP 70-300mm
f/4-5.6 Di VC USD 329
Questottica VC Tamron ha una marcia in pi
Nitidezza Rispetto al pi vecchio Tamron Nitidezza
(I punteggi elevati sono migliori) 70-300mm nel test, questo- (I punteggi elevati sono migliori)
2500 biettivo high-tech una pro- 2500
2000
posta completamente diver- 2000
sa. Tra le migliorie, bisogna
segnalare un silenziosissi-
1500 1500
1000
mo e veloce autofocus ultra- 1000
500 sonico ad anello, la stabi- 500
0
lizzazione ottica e una 0
f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32 qualit costruttiva miglio- f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32
re. La maneggevolezza mag-
55mm 100mm 200mm 300mm 70mm 100mm 200mm 300mm
giore, perch lanello di mes-
Non molto nitido tra 55 e 150mm, ma sa a fuoco manuale non ruota Come accade spesso in questi obiettivi,
migliora alle lunghezze maggiori. durante lautofocus e lele- la nitidezza cala allestremit lunga.
mento frontale non si esten-
Aberrazione cromatica (f/8) de n ruota. La piastra di mon- Aberrazione cromatica (f/8)
(I punteggi bassi sono migliori) taggio di metallo, ma non (I punteggi bassi sono migliori)
Larga 0,83 Met 2,02 Lunga 2,97 sigillata. A differenza dei tre Larga 1,12 Met 1,42 Lunga 2,23
Allestremit corta, laberrazione obiettivi Nikon DX nel test, il Laberrazione ben controllata da
minore di quella del 55-200 mm VR II. Tamron compatibile full-fra- unestremit allaltra dello zoom.
me. Ha la scala delle distan-
Distorsioni ze sotto una finestrella - che i Distorsioni
(I punteggi vicini allo zero sono migliori) Nikon non hanno - e lo schema (I punteggi vicini allo zero sono migliori)
L 0,7 ottico comprende un elemen- L -0,34
M 1,89 M 2,01
S 1,38
to LD (Low Dispersion) e uno S 1,97
-4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 XLD (eXtra Low Dispersion). -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
La distorsione a cuscino molto contenuta Lieve distorsione a barilotto a 70 mm e
a tutte le lunghezze focali. Le prestazioni minima a cuscino alle focali lunghe.
L a u t o f o c u s , p i v e l o -
Il giudizio ce di quello del Nikon DX Il giudizio
Caratteristiche 55-300mm VR, eguaglia Caratteristiche
Qualit costruttiva quasi quello del Nikon AF-S Qualit costruttiva
Qualit dimmagine 70-300mm VR. La VC (Vibra- Qualit dimmagine
Rapporto qualit/prezzo tion Compensation) non ha Rapporto qualit/prezzo
certificazioni, ma noi labbia-
Punteggio finale mo stimata vicino a quattro Punteggio finale
Questottica il miglior acquisto tra i stop. La qualit dimmagine Vale quasi quanto il Nikon AF-S
tele zoom Nikon formato DX. ottima sullintera esten- 70-300mm VR e ha anche un ottimo
sione dello zoom. rapporto qualit/prezzo.
N [85]
i nostri test
Nikon AF-P DX 70-300mm
f/4.5-6.3G ED VR 419
stato rinnovato, ma non c un gran miglioramento
Come il 55-200mm VR II, que-
sto nuovo obiettivo DX rela-
tivamente leggero ma non
retraibile. possibile rispar-
miare qualcosa con la versione
non stabilizzata, a tutto disca-
pito della nitidezza quando si
scatta a mano libera. Altre
analogie sono costituite da
un solo elemento ED (Extra-
low Dispersion), da un siste-
ma VR da quattro stop e da
un elemento frontale che non
ruota durante la messa a fuo-
co. Lautofocus AF-P si avva-
le di un motore passo a passo,
anzich del consueto moto-
re elettrico o lultrasonico ad
anello. Tra i pregi, vanno men-
zionati il funzionamento mol-
to silenzioso e i cambi di fuo-
co molto morbidi per il video,
al prezzo per di unottica pie-
namente compatibile solo con
la D3300/D3400, D5300/
D5500/D5600 e D500; alcu-
ne di queste hanno bisogno di
un aggiornamento del firmwa-
re. Con le Nikon pi vecchie
non mette a fuoco.
Le prestazioni
Con i corpi compatibili, lauto-
focus AF-P immediato nel-
le fotografie e piacevolmente
morbido nei video. La qualit
dimmagine buona sotto
molti aspetti, ma non lot-
tica Nikon pi nitida.
[86]N
N
Photography
Il migliore
del test
Nikon AF-S 70-300mm
f/4.5-5.6G IF-ED VR 689
Unottica con caratteristiche grandiose
Nitidezza Pre n d e n d o l o i n m a n o, i l Nitidezza
(I punteggi elevati sono migliori) 70-300 mm VR sembra subi- (I punteggi elevati sono migliori)
2500 to pi solido e meglio costru- 2500
2000
ito degli altri obiettivi Nikon 2000
nel gruppo. Come il 55-300
1500
mm ha la piastra di montag- 1500
1000
gio di metallo con guarnizio- 1000
500 ne a sigillo, ma la scala delle 500
0
distanze visibile sotto una 0
f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32 finestrella. Lanello della mes- f/4.5 f/5.6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/29-32
sa a fuoco non ruota duran-
70mm 135mm 200mm 300mm 70mm 135mm 200mm 300mm
te lautofocus ed collocato
costantemente mediocre per tutta pi comodamente nella parte Gli elevatissimi livelli di nitidezza calano
lescursione focale e a tutte le aperture. posteriore dellobiettivo. lu- un po allestremit lunga dello zoom.
nico Nikon nel test che van-
Aberrazione cromatica (f/8) ta un autofocus con motore Aberrazione cromatica (f/8)
(I punteggi bassi sono migliori) ultrasonico ad anello, simile (I punteggi bassi sono migliori)
Larga 2,7 Met 4,2 Lunga 5,3 a quello del Tamron VC USD. Larga 1,99 Met 3,4 Lunga 4,64
Dalle focali medie alle lunghe, Lautofocus del Nikon un po Laberrazione avvertibile negli angoli,
laberrazione peggiore nel test. pi veloce e persino pi silen- alle focali pi lunghe.
zioso; il pi rapido tra quel-
Distorsioni li provati nel test. La VR di pri- Distorsioni
(I punteggi vicini allo zero sono migliori) ma generazione certificata (I punteggi vicini allo zero sono migliori)
L -0,56 CIPA per soli 2,5 stop, ma L -0,81
M 1,48
S 1,12 sorprendentemente effica- M 2,38
S1,79
-4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
ce se si scatta da una base -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
Una lieve distorsione a barilotto a 70mm e instabile, grazie alla modali- Una lieve distorsione a barilotto diventa a
una minima a cuscino alle focali lunghe. t Active. cuscino con lallungarsi della focale.
Il giudizio Le prestazioni Il giudizio
Caratteristiche Due elementi ED favoriscono Caratteristiche
Qualit costruttiva contrasto eccellente e niti- Qualit costruttiva
Qualit dimmagine dezza sullintera estensio- Qualit dimmagine
Rapporto qualit/prezzo ne focale, sebbene, come di Rapporto qualit/prezzo
consueto, la nitidezza cali leg-
Punteggio finale germente a 300mm. La qua- Punteggio finale
Considerato il prezzo, non un grande lit dimmagine comunque Adatto sia alle Nikon DX sia alle FX,
acquisto ed incompatibile con molte superba; il miglior obiettivo il miglior tele zoom economico sul
Nikon reflex. del gruppo. mercato.
 T e l e o b i e tt i v i z o o m
N
Photography N
miglior Photography
Qualit
prezzo Il migliore
del test

Caratteristiche/ Sigma 70-300 mm

f/4-5.6
Tamron AF
70-300 mm
Sigma APO
70-300 mm
Nikon AF-S DX
55-200 mm
Nikon AF-S DX
55-300 mm
Tamron SP
70-300 mm
Nikon AF-P DX
70-300 mm
Nikon AF-S
70-300 mm
punteggio finale DG MACRO f/4-5.6 DI LD MACRO f/4-5.6 DG MACRO f/4-5.6G ED VR II f/4.5-5.6G ED VR f/4-5.6 DI VC USD f/4.5-6.3G ED VR f/4.5-5.6G IF-ED VR

Web www.sigma-global.com www.tamron.eu www.sigma-global.com www.nikon.it www.nikon.it www.tamron.eu www.nikon.it www.nikon.it

Prezzo 155 120 240 229 450 329 419 689

FX/DX FX FX FX DX DX FX DX FX

Lunghezze focali 105-450 mm 105-450 mm 105-450 mm 300-750mm 225-900mm 105-450 mm 105-450 mm 105-450 mm

Gamma aperture f/4-5.6 a f/22-32 f/4-5.6 a f/32-45 f/4-5.6 a f/22-32 f/4-5.6 a f/22-32 f/4.5-5.6 a f/22-29 f/4-5.6 a f/32-45 f/4.5-5.6 a f/22-32 f/4.5-5.6 a f/22-32

Stabilizzatore ottico assente assente assente 4 stop (CIPA) 3 stop (CIPA) S (non certificato) 4 stop (CIPA) 2,5 stop (CIPA)

Tipo di motore Elettrico Elettrico Elettrico Ultrasonico Ultrasonico Ultrasonico Motore Ultrasonico
dellautofocus (ad anello) passo a passo (ad anello)

focheggiamento interno No No No S No S S S

Rotazione elemento frontale S S S No S No No No

Distanza min. messa a fuoco 95 cm 95 cm 95 cm 110 cm 140 cm 150 cm 110 cm 150 cm

Ingrandimento max 0,5x 0,5x 0,5x 0,23x 0,28x 0,25x 0,22x 0,25x

Piastra di montaggio Metallo Plastica Metallo Plastica Metallo, sigillato Metallo Plastica Metallo, sigillato

Elementi/Gruppi 14/10 13/9 14/10 13/9 17/11 17/12 14/10 17/12

Lamelle del diaframma 9 9 9 7 9 9 7 9

Diametro filtri 58 mm 62 mm 58 mm 52 mm 58 mm 62 mm 58 mm 67 mm

Accessori inclusi Paraluce Paraluce Paraluce Nessuno Paraluce Paraluce Nessuno Paraluce
Astuccio morbido Astuccio morbido Astuccio morbido

Dimensioni 77x122 mm 77x117 mm 77x122 mm 71x83 mm (retratto) 77x123 mm 82x143 mm 72x125 mm 80x144 mm
Diam. x Lungh. min.

Peso 545 g 435 g 550 g 300 g 530 g 765 g 415 g 745 g

Caratteristiche
Qualit costruttiva
Qualit dimmagine
Rapporto qualit/prezzo
punteggio finale

Il migliore Da segnalare anche

Nikon AF-S 70-300 mm
f/4.5-5.6 IF-ED VR 689
Pregi: maneggevole, VR a pi modalit,
AF veloce, grande qualit dimmagine.
Difetti: il VR di prima generazione non
efficace come quello degli ultimi Nikon.
Giudizio: il teleobiettivo zoom econo-
mico che preferiamo per le Nikon reflex
formato sia DX sia FX.
Il Nikon AF-S 70-300 mm f/4.5-5.6 IF-ED
VR unisce una solida costruzione e
unottima maneggevolezza a un auto-
focus veloce, a unefficace stabilizzazione
e a unimpressionante qualit dimmagine.
lunico obiettivo Nikon nel test compati-
Tamron SP 70-300mm f/4-
5.6 Di VC USD 329
Pregi: caratteristiche di alto profilo simili
al Nikon migliore.
bile full-frame, ma Difetti: lo stabilizzatore ottico meno
anche il migliore per i efficace nelle panoramiche.
Giudizio: un ottimo obiettivo economico
corpi DX. Il Tamron 70-300 mm VC USD a un prezzo minore del Nikon.
segue il Nikon a distanza ravvicinata. Lo
stabilizzatore ottico VC migliore per le
riprese statiche, ma il VR di Nikon pri-
meggia nelle panoramiche e nelle riprese
Nikon AF-S DX 55-300mm
da una base instabile. Il Nikon DX AF-P f/4.5-5.6G ED VR 450
70-300 VR non regge il confronto con i
migliori obiettivi per il formato FX nel Pregi: buona qualit costruttiva e
dimmagine; montatura sigillata.
test; la sua compatibilit ridotta a pochi
Difetti: lanello di messa a fuoco ruota
modelli Nikon pu costituire un proble- durante il (lento) autofocus.
ma e, se cerchiamo un obiettivo specifico Giudizio: non buono quanto i migliori
DX, preferiamo il vecchio 55-300 mm VR. Nikon e Tamron nel test.

N [87]
Fotocamere/Obiettivi/Accessori

Nikon B500

Catturare lazione
Semplice e intuitiva, questa
Coolpix lo strumento pi
adatto alle esigenze di fotografi
appassionati di birdwatching,
osservazioni stellari e paesaggi
panoramici

C
on un corpo dal peso di 542 g e uno
zoom ottico NIKKOR 40x, estendi-
bile a Dynamic Fine Zoom 80x, la
Nikon B500 si presenta con ben
16 milioni di pixel e con un potente obiet-
tivo con angoli di campo che vanno dalla
copertura grandangolare da 22mm fino
al teleobiettivo da 900mm. Grazie allim-
pugnatura ergonomica, che riduce i movi-
menti durante lo scatto, la B500 garan-
tisce un facile controllo dello zoom
laterale e una buona stabilit. Il moni-
tor LCD ad alta definizione inclinabile,
misura 7,5 cm e 921k punti e consente
una certa facilit delle riprese e un con-
trollo preciso dellinquadratura; il sensore
CMOS, retroilluminato, riduce la perdita di
Zoom
NIKKOR 40x, estendibile a Dynamic Fine Zoom 80x
Monitor
Inclinabile e con ampio angolo di visione, garantisce
facilit delle riprese
luminosit e il disturbo registrato nellim- batteria. Il sistema VR di riduzione vibra-
magine, regalando scatti brillanti e nitidi. zioni integrato elimina leffetto mosso,
Questa coolpix munita della tec- anche quando lo zoom al massimo. Le
nologia di connettivit SnapBridge, batterie di alimentazione sono le AA, resi-
che consente di mantenere una connes- stenti e facilmente reperibili, che garan-
sione stabile tra la fotocamera e uno smart tiscono una lunga durata durante le
device per la condivisione immediata delle sessioni di scatto o mentre si regi-
fotografie, con un consumo minimo della strano filmati in Full HD (1080p/60i).

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TPE, zinco-alluminio
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[88]N

Lowepro Photo Hatchback AW II
Fotografia dinamica
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D
opo il grande successo della serie
Hatchback AW, arriva sul mer-
cato il nuovo prodotto della serie
Photo Hatchback AW II. Leggeri
e multiuso, sono stati pensati apposi-
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Il nuovo sistema di estrazione, semplice
e rapido, permette un utilizzo conforte-
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avventure durante il tempo libero.
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nata, grazie allinchiostro viola o LLK.
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dotata di inchiostri UltraChrome HDX
per stampe brillanti, luminose e di lunga
migliorarsi ancora di pi grazie allevolu-
zione dello schienale, imbottito e venti-
lato per una maggiore agilit, mentre le
cinghie fissabili al petto e ai fianchi distri-
buiscono al meglio il peso. Gli elementi
riflettenti installati allesterno garan-
tiscono unottima visibilit, anche not-
turna, per viaggiare in tutta sicurezza e
tranquillit.
Lapertura hatch - con cerniera zip in basso
verso lo schienale - pratica e funzionale, e
permette di accedere al contenitore rimo-
vibile che si pu configurare liberamente
durata. Sono proprio gli inchiostri HDX
viola che permettono di effettuare prove
colore precise, specificatamente per
riprodurre colori aziendali, imballaggi
e materiali di marketing.
I nuovi coperchi e le nuove guarnizioni
riducono al minimo gli interventi di manu-
tenzione, perch limitano le infiltrazioni di
polvere, e il sistema automatico di moni-
Fotocamere/Obiettivi/Accessori
grazie ai divisori riposizionabili.
Allinterno dello zaino, la superficie pre-
sente permette di separare il modulo foto-
grafico dallo spazio soprastante.
Le altre tasche risultano utili per traspor-
tare gli oggetti personali e il vano esterno
pu contenere una bottiglietta dacqua.
La copertura All Weather, che mette
al riparo lo zaino e il suo prezioso con-
tenuto dalle intemperie, scongiura il
rischio di far entrare in contatto la deli-
cata attrezzatura con elementi atmosfe-
rici come pioggia e neve.
toraggio degli ugelli garantisce una pulizia
sempre precisa.
SureColor SC-P5000 si affida alle pi
avanzate tecnologie Epson nel campo
degli inchiostri: le gocce di dimensioni
pari a 3,5 pl e laltissima risoluzione di
2880x1440 dpi regalano stampe pulite
e dettagliate, con unalta resistenza alla
luce.
N [89]
Fotocamere/Obiettivi/Accessori
MONARCH 8X42 e 10x42
Arriva il re dei binocoli
Compagni fedeli per attivit allaperto come
birdwatching e osservazione di animali selvatici,
i Monarch sono leggeri, compatti e dotati
di un ampio campo visivo, per prestazioni al top
U
na gamma di binocoli che assi-
cura chiarezza e dettaglio dellim-
magine, grazie al rivestimento die-
lettrico multistrato del prisma e
al rivestimento multistrato di alta qua-
lit delle lenti, che regala sempre elevata
luminosit e colori reali. Il corpo in lega
di magnesio, novit assoluta del pro-
dotto, solido e robusto; viene utiliz-
zato questo materiale perch possiede
delle particolari propriet che lo rendono
riciclabile, resistente allinvecchiamento
e in particolare alla corrosione atmosfe-
rica. Riempiti con azoto, i binocoli sono
impermeabili per un massimo di 10 minuti
alla profondit di 5 metri e anti-appanna-
mento fino a 5000 metri o in ambienti
a bassa pressione. Le lenti, realizzate
in vetro ED con un bassissimo indice di
dispersione, sono dotate di un rivesti-
mento anti-graffio che ne preserva lin-
tegrit. Su tutte le lenti e i prismi viene
VideoMic GO
Leggerezza
e precisione
Un microfono direzionale leggero e di alta qualit
P
ensato per videocamere senza
batterie, robusto nonostante i soli
73g di peso e con ABS rinforzato,
il microfono VideoMic GO si pre-
senta con un audio chiaro, pulito e
direzionale. Compatto e leggero, facile
da usare, riesce a ridurre notevolmente i
suoni circostanti, perch isola il soggetto
da fastidiosi e invadenti rumori di fondo,
urti e vibrazioni grazie al supporto ela-
stico Rycote Lyre incorporato. Il Lyre
[90]N
applicato un rivestimento multistrato che
migliora la trasmissione della luce, mentre
il prisma a tetto composto da un rive-
stimento dielettrico multistrato ad alta
riflettenza che potenzia il riflesso della
luce. Il risultato regala una visione molto
luminosa con una trasmittanza della luce
fino al 92%. Molto semplice il posiziona-
mento dellocchio, anche per chi porta gli
occhiali, grazie alle conchiglie oculari in
gomma a rotazione e ad estrazione.
composto da un singolo pezzo di mate-
riale termoplastico capace di resistere nel
tempo senza piegarsi o rompersi, risul-
tando di gran lunga superiore ai supporti
elastici tradizionali. Laggancio shoe-
mount integrato ha una filettatura da
3/8 e luscita del mini jack misura
3.5mm; il filtro anti vento incluso nella
confezione. Il prodotto ha due anni di
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Prestazioni rapide, sicure e tec-
nologia allavanguardia. La Lexar
CompactFlash 1066x vanta una
velocit di lettura che arriva a
160MB/s, e di scrittura fino a
155MB/s: lo strumento ideale per
trasferire file di alta qualit e video
di lunga durata e di qualit profes-
sionale. Il software Image Rescue
- incluso nel prodotto - indispen-
sabile per recuperare i file in caso di
smarrimento o danneggiamento.
 il mensile dedicato alla cultura, alle curiosit e ai tech-gossip dell'affascinante mondo Nikon
a cura di Mauro Fabbri

il fatto del mese

Linsediamento di Trump Amatrice novembre 2016
Damiano Andreotti: Una cittadina calda e ospitale che il sisma ha trasformato in
ripreso con KeyMission un enorme cumulo di macerie. Un reportage tra nostalgia e dolore

U
s a To d a y , I l menti per realizzare clip
c e l e b re n ews in 4K a 360 gradi. I video
network ameri- sono stati trasmessi su
cano, ha utiliz- VRTually There, il canale
zato le Nikon KeyMission partner di Usa Today
360 per offrire punti di dedicato ai video immer-
vista inusuali durante le sivi ed disponibile sulla
riprese della cerimonia app Cardboard oltrech
di insediamento del neo su YouTube e pu essere
eletto presidente degli visualizzato con i pi dif-
Stati Uniti Donald Trump. fusi visori VR. Visitai per la prima volta Amatrice il 10 agosto 2014. Un
I tecnici del network Questa applicazione delle luogo abitato da gente che ti d tanto subito, senza voler
hanno posizionato una KeyMission indubbia- niente in cambio - racconta Damiano Andreotti, foto-
serie di Nikon KeyMis- mente un evento epocale grafo professionista e direttore della fotografia appas-
sion 360 in punti strate- per il mondo dellinfor- sionato di montagna, autore di questo toccante repor-
gici delle location dove si mazione che ha ormai tage - Quando la mattina del 24 agosto 2016 vidi quelle
sono svolti i momenti pi sdoganatola realt vir- immagini sui notiziari, ebbi la sensazione che anche
importanti dei festeggia- tuale. un pezzo di casa mia fosse crollata. Attesi linverno e
decisi di percorrere quei 700 km che mi separavano
dallAppennino. Lo zaino con le fotocamere era leggero: una Nikon D4s,
lAF-S Nikkor 14-24mm f/2.8G ED e lAF-S Nikkor 85mm f/1.4G. Avevo un
paio di numeri di telefono salvati sul cellulare e una stampa di Google
Maps con delle linee rosse che mi indicavano la strada migliore per arri-
Fotografia di architettura e non solo... vare al campo. Mi sentivo disorientato bench avessi chiaro in mente il
ricordo di quei posti cos caldi e ospitali. Non riuscivo a riconoscere nulla.
Ogni fotografo non vede lora di poter pro- Il freddo era pungente. Un po di neve aveva imbiancato il paesaggio. Lo-
vare un nuovo obiettivo e scoprirne carat- spitalit per non era stata minimamente intaccata dal sisma. Gli
teristiche e possibilit creative. Il nuovo otto abitanti rimasti in quella frazione mi offrirono la cena e un
PC Nikkor 19mm F/4E ED unottica divano su cui dormire. Mi guardavo attorno. Mano a mano che ci avvi-
unica nel suo genere, straordinaria per le cinavamo al centro del paese, le macerie e la distruzione si facevano pi
foto di architettura ma non solo, grazie alle presenti. E pi la devastazione aumentava, pi i racconti degli abitanti si
sue possibilit di decentraggio e basculag- facevano densi di dettagli e io meno riuscivo a capire come fotografare
gio. Scopri il test completo su: quello che mi circondava....
www.nikonschool.it/experience/pc-nikkor-19mm.php. www.nikonschool.it/life/amatrice.php
N [91]
MONDO N Photography

il guru digitale I vantaggi del servizio Nital Vip

Hai un dubbio Questo nuovo ed esclusivo servizio stato realizzato
tecnico? Desideri un per offrire un programma di servizi e vantaggi esclusivi
chiarimento? Chiedilo ai riservato a i clienti Nital, che comprende un canale prefe-
Guru digitali! renziale per lassistenza tecnica, laccesso a programmi
scrivi a: didattici e di formazione, esclusive promozioni, estensioni
redazione@nphotography.it di garanzia e la possibilit di ottenere informazioni det-
Ogni mese i nostri super tagliate sui propri prodotti registrati. In pratica si tratta
esperti risponderanno di un vero e proprio centro di controllo digitale per tutti i prodotti distribuiti da Nital (fotoca-
alle domande pi mere, robot, accessori hi-tech) gestibile in pochi click, completamente gratuito al quale possi-
stuzzicanti bile accedere semplicemente registrando il prodotto Nital entro 30 giorni dalla data di acquisto.

Soluzioni fotografiche Sguardi

Maurizio Bachis
per un mondo nuovo Larry Towell: La storia
delle persone importante
Responsabile Canale Fotografico &
Responsabile Binocoli

N
di Nital S.p.A.
ital, il distributore per
lItalia dei prodotti
Nikon (per i pochi
che non lo sapes-
sero) ha una storia
eccezionale di entu-
siasmo e successi.
La nostra azienda
un mondo emo-
zionante, e da pi di
ventanni ha come missione mettere al
centro della sua attivit la fotografia e gli
utenti imaging.- spiega Maurizio Bachis,
Responsabile del Canale Fotografico -
Nella presentazione della societ ripor-
tata una frase che esprime perfettamente
quello che facciamo in Nital e ci che ispira
il nostro lavoro: Ogni giorno, ascoltiamo il
respiro del mondo, osserviamo la sua evo-
luzione e ne percepiamo i cambiamenti.
Da sempre operiamo a stretto contatto
con gli utenti delle nostre tecnologie e ci
impegniamo perch il futuro sia migliore
del presente e che sia sostenibile perch
riteniamo che le scelte che facciamo riflet-
tano quello che siamo e che il modo di
agire di unazienda sia determinante per
creare un domani migliore. Solo in questo
modo possiamo affrontare con ottimismo
la sfida pi impegnativa: la garanzia della
qualit totale.
Dagli anni pionieristici dellinaugurazione
di Nital a oggi siamo profondamente cam-
biati e crediamo di essere diventati quello
che tutte le aziende vorrebbero essere: un
punto di riferimento per il proprio mercato.
Quello che non cambiato il nostro
amore per le immagini.
Quello che rende la fotografia un ambito
molto speciale, diverso da tutti gli altri
hobby e settori professionali, la crea-
[92]N
tivit e la passione profonda con cui tutti
quelli che vi si accostano, da amatori o pro-
fessionsiti, vivono questa attivit - prose-
gue Maurizio Bachis. Un supporto impor-
tantissimo a questa particolare condizione
lo offrono costantemente i negozi spe-
cializzati che sono il nostro e vostro par-
tner privilegiato per lacquisto di prodotti
ad alta tecnologia, dove potete trovare
unampia offerta di ottiche Nikkor, che
garantiscono in ogni situazione prestazioni
straordinarie e che permettono di aderire
al programma Nital VIP che offre servizi e
vantaggi esclusivi e una piattaforma web
potenziata da unapp per gestire e contat-
tare lassistenza tecnica. Nuovi vantaggi
che renderanno ancora pi speciale un
anno eccezionale: infatti Nikon nel 2017
compie 100 anni e lancia la nuova famiglia
di compatte premium DL che uniscono
prestazioni di alto livello a stile e grande
eleganza.
I l nuovo anno della pubblicazione Nikon
Sguardi inizia con una emozionante inter-
vista a Larry Towell, realizzata In occasione
di The Larry Towell Show , la retrospet-
tiva europea dedicata da Cortona On the
Move al grande fotografo canadese, mem-
bro dellagenzia Magnum. Nello sguardo
e nella visione di Larry, a casa come in
guerra, non mancano mai lattenzione e la
compassione, ha scritto Arianna Rinaldo,
direttrice artistica di Cortona On the Move.
Le persone sono importanti, la loro sto-
ria importante. E chiaramente questo
che gli interessa raccontare. I diritti umani,
lingiustizia, il disagio sociale, la disinfor-
mazione, gli squilibri di potere, le migra-
zioni e la resistenza sono i temi che hanno
fatto nascere le sue storie e continuano a
ispirarle. I concetti di identit e perdita,
amore e famiglia, terra e sua mancanza
sono al centro della sua visione. Limpe-
gno a lungo termine che dedica alla cono-
scenza profonda delle persone e dei luoghi
uno degli aspetti chiave del suo lavoro.
Rispetto e attenzione sono parte della sua
dialettica. E la forte presa di posizione sui
come e sui perch, trasforma le sue imma-
gini poetiche in manifesti per la giustizia e
la speranza. Lintera intervista disponi-
bile sul sito Nital allindirizzo riportato qui
sotto.
www.nikonschool.it/sguardi/107/
larry-towell.php
Nikon School Travel e workshop
Dai magici canali di Venezia, scenario perfetto per un raid di streetphotography, alla pace del parco naturalistico di Fanes Senes Braies,
in Alto Adige; da un percorso didattico dedicato alla fotografia di matrimoni alla fioritura nei campi di Castelluccio di Norcia
Workshop Fotografico nel Parco Naturale di Fanes Senes Braies
A cura di Pixcube.it
1-2 luglio 2017
Con una superficie di oltre 25.000 ettari, il
parco naturale di Fanes Senes Barines uno
dei parchi naturalistici pi vasti dellAlto Adige
e allinterno del suo territorio ospita i comuni
di Badia, Dobbiaco, Braies, Marebbe e La Valle.
Un viaggio fotografico allinterno di una delle
zone pi interessate al fenomeno del carsismo
- fra lAlpe di Gran Fanes e di Pices Fanes, con il
caratteristico Parlamento delle Marmotte e le
estese pietraie di Senes - in un territorio ricco
di campi carreggiati, fenditure, pozzi e doline,
in cui si formano affascinanti laghi perenni o
temporanei.
Street Photography - Venezia
Street Photography - Venezia
nikonschool.it/learning
Un workshop sulla fotografia di strada, fra i
generi pi affascinanti e utili per incremen-
tare le capacit tecniche in fotografia, che
si avvale dellesperienza sul campo come
metodo di insegnamento fondamentale.
Spunti, esercizi pratici e consigli aiuteranno
i partecipanti a districarsi fra vicoli e canali.
Ogni partecipante avr loccasione di
apprendere i trucchi necessari per foto-
grafare con il giusto equilibrio fra sfronta-
tezza, precisione e discrezione.
Fra cascate paradisiache e vegetazione estre-
mamente diversificata, questo workshop rap-
presenta unoccasione unica per i fotografi che
amano lavventura montana e le lunghe cammi-
nate nel mezzo della natura.
Il percorso, in compagnia di esperti fotografi
e guide, offre diversi spunti paesaggistici che
permettono di sviluppare un ricco portfolio
fotografico: dalle celebri cime dolomitiche, pas-
sando per la fauna e i villaggi caratteristici, c
proprio tutto.
Unesperienza divertente ed educativa, pensata
appositamente per gli appassionati di fotogra-
fia che desiderano ampliare le proprie cono-
scenze geografiche e apprendere i trucchi del
mestiere della fotografia di paesaggio.
originali durante il processo di fioritura, che in que-
Wedding Workshop Contrasto
A cura di Luigi Rota
8-9 aprile Lecco
Raccontare il mondo della fotografia di
matrimonio e condividere insieme nume-
rose esperienze: questo lobiettivo del wor-
kshop, che tratter argomenti dallo scatto
alla consegna del lavoro finale. Luigi Rota,
con oltre 25 anni di esperienza, porter i
partecipanti nei meandri di questo genere
fotografico, approfondendo tematiche
come tecniche di ripresa, illuminazione,
post produzione, marketing e diffusione
sul web e social.
Castelluccio di Norcia
A cura di fotografiaeviaggi.it
24-25 giugno (weekend) | 25-27 giugno
(infrasettimanale)
Tre giorni nel cuore dellUmbria, nella vivace piana
di Castelluccio, con molte attivit didattiche e una
speciale sessione di scatto in notturna.
Un workshop nel mezzo dei celebri campi di len-
ticchie, rape, papaveri e fiordalisi di Castelluccio di
Norcia, dove scattare immagini colorate, vivaci e
sto periodo al suo massimo. Al termine del wor-
kshop i partecipanti avranno la possibilit di cre-
are un Ebook fotografico, o cartaceo su richiesta,
in formato A4 di circa 100 pagine.
N [93]
tecnica

Listino prezzi
Non sei sicuro di quale sia la Nikon che fa per te? Ecco tutte quelle a disposizione oggi
Nikon 1 J5, 10-30mm, Lexar microSD 16GB 495
Sensore 20,8 Mp, CX (5232x3488)
Una compatta che piace a chi usa la Processore EXPEED 5A
reflex, la J5 vanta la risoluzione pi elevata tra le Mirino N/A
Nikon 1 (20,8 Mp) e una discreta gamma di Sensibilit ISO 200-12800
sensibilit. La ghiera superiore commuta AF 171 rilev contrasto (105 rilev. fase)
lesposizione da automatica a manuale e, vero LCD 7,5 cm touchscreen basculante
pregio, pu scattare in RAW. Frequenza fot. 60 fps
Scheda memoria micro SD/HC/XC

Nikon 1 AW1, 11-27.5mm 750

NIKOn 1 COMPATTE

Sensore 14,2 Mp, CX (4608x3072)

Adatta agli spiriti avventurosi, la AW1 Processore EXPEED 3A
resistente agli urti, allacqua fino alla profondit di
Mirino N/A
15 metri e persino a temperature fino a -10 C.
Sensibilit ISO 160-6400
Per tenere il ritmo di uno stile di vita attivo,
incorpora una bussola, un altimetro, un AF 135 rilev. contrasto (73 rilev. fase)
profondimetro e il GPS. LCD 7,5 cm
Frequenza fot. 15 fps (60 fps blocco autofocus)
Scheda memoria SD/HC/XC

Nikon 1 V3, 10-30mm 770

Sensore 18,4 Mp, CX (5232x3488)
lammiraglia DELLE NIKON 1 aggiunge un Processore EXPEED 4A
touchscreen alla confortevole ergonomia della Mirino Elettronico
precedente V2, oltre a importanti aggiornamenti al
Sensibilit ISO 200-12800
sensore, al processore e al sistema autofocus.
AF 171 rilev contrasto (105 rilev. fase)
dotata di Wi-Fi integrato, ma il mirino elettronico
un optional. LCD 7,5 cm touchscreen angolaz. variabile
Frequenza fot. 20 fps (60 fps blocco autofocus)
Scheda memoria SD/HC/XC

Nikon D3300 660

Sensore 24,2 Mp, DX (6000x4000)
Sul solco tracciato dalla D3200, la D3300 Processore EXPEED 4
conserva la guida allo scatto interattiva e migliora le Mirino Pentaspecchio, 0,85x, 95%
prestazioni grazie a un pi recente processore EXPEED
Sensibilit ISO 100-12800 (25600 espansa)
4, a una pi veloce frequenza di scatto continuo e a una
AF 11 punti (1 a croce)
maggiore potenzialit con luce scarsa. Ha anche una
nuova funzione Panoramica semplificata. LCD 7,5 cm LCD TFT
Frequenza fot. 5 fps (11 fps RAW/100JPEG)
Scheda memoria SD/HC/XC

NIKON D3400 629

Sensore 24,2Mp, DX (6000x4000)
UN IMPORTANTE MIGLIORAMENTO GENERALE in Processore EXPEED 4
molte sezioni significative per rendere semplice e Mirino Pentaspecchio, 0,85x, 95%
accessibile la creazione di immagini di alta qualit. Sensibilit ISO 100-25600
La D3400 offre prestazioni elevate anche in
REFLEX PER PRINCIPIANTI

AF 11 punti (1 a croce)
condizioni di scarsa illuminazione grazie alla
LCD 7,5 cm LCD TFT
sensibilit da 100 a 25.600 ISO.
Frequenza fot. 5 fps (11 fps RAW/100JPEG)
Scheda memoria SD/HC/XC

D5300 + AF-P DX 18-55 f/3.5-5.6G VR 740

Notevolmente migliorata rispetto alla Sensore 24,2 Mp, DX (6000x4000)
precedente D5200, questa fotocamera utilizza Processore EXPEED 4
un processore di nuova generazione, oltre a Mirino Pentaspecchio, 0,82x, 95%
incorporare Wi-Fi e GPS in una scocca rinforzata Sensibilit 100-12800 (25600 espansa)
con fibra di carbonio. Come nella D3300, manca il AF 39 punti (9 a croce)
filtro passa-basso per sfruttare al massimo il LCD 8,1 cm angolaz. variabile
potenziale della nitidezza dimmagine. Frequenza fot. 5 fps (13 fps RAW/100JPEG)
Scheda mem. SD/HC/XC

Nikon D5500 1.020

Sensore 24,2 Mp, DX (6000x4000)
IL SENSORE E IL PROCESSORE hanno le stesse Processore EXPEED 4
caratteristiche di quelli della D5300 e anche la Mirino Pentaspecchio, 0,82x, 95%
costruzione segue lo stesso stile monoscocca. La
Sensibilit 100-12800 (25600 espansa)
miglioria pi evidente della nuova D5500 che il
AF 39 punti (9 a croce)
display LCD ad angolazione variabile. Non ha per il
LCD 8,1 cm touchscreen angolaz. variabile
GPS incorporato della D5300.
Frequenza fot. 5 fps (13 fps RAW/100JPEG)
Scheda mem. SD/HC/XC

[94] N
 LISTINO PREZZI
Nikon D5600 1.090
Tecnologia, ergonomia e connettivit per Sensore 24,2 Mp, DX (6000x4000)
la D5600, una reflex con sistema AF a 39 punti Processore EXPEED 4
per chi cerca prestazioni di livello in una macchina Mirino Pentaspecchio, 0,82x, 95%
semplice ed efficiente. La connettivit SnapBridge Sensibilit 100-25600
consente di sincronizzare le foto con smartphone AF 39 punti (9 a croce)
e tablet per il social sharing in tempo reale e di LCD 8,1 cm touchscreen angolaz. variabile
trasferire su cloud foto e video. Frequenza fot. 5 fps (13 fps RAW/100JPEG)
Scheda mem SD/HC/XC

Nikon D7200 1.200

Sensore 24,2 Mp, DX (6000x4000)

reflex semipro
Direttamente derivata dalla D7100, la Processore EXPEED 4
D7200 ha un autofocus migliore con poca luce, un Mirino Pentaprisma, 0,94x, 100%
buffer di memoria pi grande, un processore
Sensibilit 100-25600 (102400 espansa)
aggiornato, connettivit Wi-Fi e NFC incorporate,
AF 51 punti (15 a croce)
oltre a funzioni per la fotografia con scie di luce e la
ripresa di film accelerati uniformi. LCD 8 cm LCD TFT
Frequenza fot. 6 fps, 7 rid. (11-27 RAW/100JPEG)
Scheda mem. 2x SD/HC/XC

Nikon D610 + SD 8GB 1.700

Sensore 24,3 Mp, FX (6016x4016)
la FOTOGRAFIA FULL-FRAME INCOMINCIA Processore EXPEED 3
QUI con la pi abbordabile tra le fotocamere Nikon Mirino Pentaprisma, 0,7x, 100%
FX. Pu scattare raffiche di 6 fotogrammi al
Sensibilit 100-6400(50-25600 espansa)
secondo, oppure pi silenziosamente (ma anche
AF 39 punti (9 a croce)
pi lentamente) in modo continuo. Il corpo
tropicalizzato e lotturatore stato aggiornato. LCD 8 cm LCD TFT
Frequenza fot. 6 fps (14-26 RAW/51JPEG)
Scheda mem. 2x SD/HC/XC

Nikon D750 2.190

Sensore 24,3 Mp,FX (6016x4016)
La D750 facile da usare, pur essendo un Processore EXPEED 4
corpo full-frame semi-professionale. Inserita nella Mirino Pentaprisma, 0,7x, 100%
gamma di recente, ha il monitor LCD basculante
Sensibilit 100-12800 (50-51200 espansa)
e il Wi-Fi incorporato. Il totale dei pixel a met
AF 51 punti (15 a croce)
tra i 16,2 Mp della Df / D4s e i 36,3 Mp della
D810. LCD 8 cm basculante
Frequenza fot. 6,5 fps (15-33 RAW/87JPEG)
Scheda mem. 2x SD/HC/XC

Nikon D500 2.349

Sensore 20,9 Mp, DX (5568x3712)

reflex semipro
La Nikon semi-professionale in formato Processore EXPEED 5
DX sotto molti aspetti una macchina da sogno. Ha Mirino Pentaprisma, 1x, 100%
un autofocus veloce ed efficace, scatta a 10 fps, un
Sensibilit 100-51200 (50-1640000 espansa)
buffer di 200 scatti RAW, esposimetro e bilanciamento
AF 153 punti (99 a croce, 15 disp selez.)
del bianco di primordine. Considerato il prezzo,
potrebbe essere la miglior Nikon reflex digitale. LCD 8 cm touchscreen inclinabile
Frequenza fot. 10 fps (200 RAW/200JPEG)
Scheda mem. 1x XQD, 1x SD/HC/XC

Nikon Df, Lexar SD 16GB 2.990

Sensore 16,2 Mp, FX (4928x3280)
UN DESIGN ICONICO UNITO ALLECCELLENZA Processore EXPEED 3
high-tech di questa meraviglia rtro. La Df Mirino Pentaprisma, 0,7x, 100%
sorprendentemente compatta per essere una Sensibilit 100-6400 (50-25600 espansa)
full-frame, ma le ghiere accessibili direttamente AF 39 punti (9 a croce)
rendono tutti i comandi facilmente utilizzabili. LCD 8 cm
Inspiegabilmente non pu registrare i video. Frequenza fot. 4 fps, 5 fps f.to DX (16-25 RAW/56 JPEG)
Scheda mem. 1x CF 1xSD/HC/XC

Nikon D810, Lexar pro 8GB prezzo suggerito 3.490

Sensore 36,3 Mp (7360x4912)
regina dellalta risoluzione, la D810
schiera 36,3 milioni di pixel e, a differenza della Processore EXPEED 4
pi vecchia D800E, non ha il filtro passa-basso Mirino Pentaprisma 0,7x 100%
ottico. Il processore di pi recente generazione e Sensibilit 64-12800 (32-51800 espansa)
reflex da professionisti

la gamma delle sensibilit pi ampia. Esiste AF 51 punti (15 a croce)

anche un modello particolare D810A per la LCD 8 cm
fotografia astronomica ( 3.989,00). Frequenza fot. 5 fps, 7 f.to DX (18-58 RAW/100 JPEG)
Scheda mem. 1x CF 1xSD/HC/XC

Nikon D5, LEXAR 32GB 7.490

Sensore 20,8 Mp (5568x3712)
Capace di scattare 12 fotogrammi al Processore EXPEED 5
secondo, e con un buffer di 200 file RAW, la Mirino Pentaprisma 0,72x 100%
nuova portabandiera si avvale di un autofocus a
Sensibilit 100-102400 (50-3280000 espansa)
153 punti. Il numero dei pixel salito a 20,8 Mp
AF 153 punti (99 a croce, 15 disp selez.)
e la sensibilit a uno stupefacente 3.300.000
ISO. LCD 8 cm touchscreen
Frequenza fot. 12fps, (200 RAW/200 JPEG)
Scheda mem. 2xXQD (o versione 2x CF)

N [95]
posta

Mauro Se hai curiosit e domande sul tuo mondo Nikon,

scrivi a Mauro: nikopedia@nphotography.it
risponde Potremmo avere la necessit di modificare
le tue domande per esigenze di spazio o chiarezza.
Il nostro esperto risolve tutti i tuoi dubbi Puoi anche scriverci a:
e trova la soluzione a qualunque problema. NPhotography - Sprea S.p.A.
Cosa aspetti a scrivergli? Via Torino 51 - 20063 Cernusco sul Naviglio (MI)

Salve, mi chiamo Davide. Possiedo una Nikon D3200 col classico obiettivo Ciao Mauro sono un vostro abbonato
18-55. Mi piacerebbe prendere unottica fissa e ho visto il 35mm 1.8 G DX. da anni. Mi chiamo Andrea e da anni con
Attratto dalla luminosit e dal prezzo, ho dei dubbi sullautofocus. A quanto ho curiosit seguo sempre ci che il mondo
capito, documentandomi online, col mio corpo macchina perderei lautofocus della fotografia senza per avere la stessa
e quindi sarei costretto a mettere a fuoco manualmente e continuamente. costanza nel portare avanti la mia passione
Questa per ora lunica cosa che mi frena nellacquisto. Mi date qualche info in per via del poco tempo che ho... Qualche
merito e anche sulle caratteristiche di questo obiettivo? Mi domando se ne vale anno fa acquistai una Nikon D7000 (usata
la pena. Grazie in anticipo.

Davide
pochissimo) che per quanto mi riguarda
e per quello che vorrei fare ancora un
bel prodotto. Sono sempre stato colpito
Ciao Davide, Il Nikon 35mm f1.8 G dal volto e dai sorrisi dei bambini per cui
dx unottima lente per il formato lacquisto della Nikon D7000 fu deciso
DX, leggera e nitida, nettamente anche per questo: avere una macchina
superiore allo zoom nel tuo che mi permettesse di fotografare
corredo. Questa lente stata istantaneamente le espressioni del volto
progettata per avere la piena dei bambini che sono forse una delle poche
compatibilit nelle fotocamere cose al mondo che vivono un istante ma
entry level come la D3200, che restano nel cuore per sempre. Ho un
ovvero senza motore di messa a figlio con autismo e la ricerca di un suo
fuoco che presente nei modelli sguardo la cosa pi complessa di questo
superiori. La sigla AFS indica che mondo, figurati immortalarlo in una foto...
nelle lenti presente un motore per Allora, la mia domanda : di cosa dovrei
lautofocus ultrasonico, posso dirti che disporre oltre alla macchina che possiedo?
la precisione della focheggiatura alcune Considera che la ottica associata un
volte lascia a desiderare ma in situazioni al Nikon 18/105. E quali sono le impostazioni
limite. Tra i Nikon vi presente il 35f2 non AFS, questa lente sulla tua fotocamera che dovrei fissare della macchina per
necessita di una messa a fuoco manuale. Quindi, per risponderti, faresti un ottimo fotografarlo? Amo anche la fotografia in
acquisto. B/N. La mia magari non sar una domanda
Buona luce. Mauro tecnica, n consona per la tua rubrica,
per spero che tu possa prenderla in
considerazione perch credimi, poter
guardare gli occhi di Luca anche, se magari
Salve Mauro, su una foto, unemozione unica.
fotografo sport per una testata giornalistica online da circa un anno.
Posseggo una Nikon D300s con Nikkor 70-200 AF-S VR ma non sono
Per me...
Andrea

entusiasta della qualit dellimmagine e della velocit (sia per quanto riguarda
la raffica che per il workflow, avendo necessit di inviare le foto in redazione
allinizio, a met tempo e a fine evento). Ciao Andrea, concordo pienamente sullallegria
Stavo valutando lacquisto di una D500, ma anche una mirrorless come la che trasmette il sorriso di un innocente,
Nikon 1 v3 (tenendo la d300s) come secondo corpo mi par di capire che non unaltra faccenda coglierlo in uno scatto. Mi
sia proprio male. Suggerimenti? Grazie infinite.

Stefano Sartore
chiedi che impostazioni dovresti usare, cerco di
consigliarti al meglio: hai bisogno di una focale
non troppo corta, ti serve per non farti notare e
Ciao Stefano, sicuramente per lo sport posso consigliarti la Nikon D500, una notevole luminosit per stagliare il soggetto
progettata per questo genere di riprese. Con questo prodotto avresti molte pi dallo sfondo con unottimo sfocato. Potrei
possibilit di ottenere scatti nitidi e possiede una raffica molto interessante, consigliarti una lente da 85mm f1.8 che sulla
inoltre stato aggiunto un sensore autofocus molto performante con alcuni tua fotocamera diventerebbe un ottimo 125mm
punti notevolmente sensibili ed f1.8. Inoltre potresti pensare allacquisto di
possibile scattare anche in un flash a slitta Nikon, per ravvivare locchio
situazioni di poca luce. e riempire le ombre del soggetto fotografato.
La D500 genera un file Mentre per i dettagli dipende molto dove stai
migliore rispetto alla d300s fotografando, se allaperto o in casa, comunque
e notevolmente pi definito e quando fotografi un viso cerca di eliminare lo
il connubio con la tua lente sfondo usando un diaframma molto aperto e
eccezionale. Quindi lascia la vedrai che questa lente ti restituir un ritratto
D300s come secondo corpo e fantastico.
acquista serenamente la D500. Buona luce.
Buona luce. Mauro Mauro
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