Documente Academic
Documente Profesional
Documente Cultură
Raffaella SESANA
DIMEAS
Laboratorio di ing. Meccanica (Piano terra)
Email: raffaella.sesana@polito.it
tel: 011 0906907
tensioni di taglio
http://store.uni.com/magento-1.4.0.1/index.php/uni-en-
iso-6892-1-2016.html
Nella normativa sono specificati la forma del provino e le sue
indicazioni di tolleranza, le procedure di prova e di elaborazione
dei dati, le indicazioni per la macchina di prova (caratteristiche
tecniche e qualitative, calibrazioni, manutenzioni, indicazioni per
il rilievo dellincertezza di misura), le specifiche per il rapporto di
prova
Estensometro
Provino
Afferraggi
Sensore di spostamento
della traversa
stress [MPa]
Comportamento
plastico non
force [N]
lineare
Materiali
Comporta
metallici
mento
elastico
elongation [mm] strain [-]
lineare
Per il corso di Fondamenti di Meccanica Strutturale si far riferimento al
comportamento dei materiali metallici
Raffaella Sesana - Fondamenti di meccanica strutturale 2017-2018 PoliTo! 16
Esempi di comportamento dei
materiali
Si definisce:
Elasticit la capacit di un materiale di recuperare forma e dimensioni iniziali
quando il carico viene rimosso
Linearit: la relazione lineare tra tensione e deformazione
Plasticit la capacit di un materiale di conservare una deformazione alla
rimozione del carico.
Isotropia la capacit di un materiale di manifestare un certo comportamento allo
stesso modo in tutte le direzioni
Esistono materiali elastici non lineari, elastici lineari, plastici lineari e non,
elastoplastici..
Le propriet possono inoltre dipendere dal tempo di applicazione e rimozione
del carico: in questo caso si parla di comportamento viscoso.
Ancora: la viscosit pu essere o meno lineare ed essere associata a
comportamenti elastici e plastici.
Uno stesso materiale pu comportarsi secondo un modello puramente elastico o
puramente viscoso a seconda che si consideri un carico statico o lentamente
variabile oppure un carico velocemente variabile nel tempo.
I modelli viscosi non sono oggetto del costo perch saranno analizzati solo
materiali sotto carichi statici.
Raffaella Sesana - Fondamenti di meccanica strutturale 2017-2018 PoliTo! 17
Cedimento statico
curve tensione (nominale)-
deformazione:
incrudimento
fragile
I materiali metallici mostrano tre duttile con
possibili andamenti caratteristici: snervamento
.
Duttile senza
snervamento
Comportamento elastico
Comportamento elastico
Comportamento elastico lineare
lineare
0.2% deformazione
plastica residua
Raffaella Sesana - Fondamenti di meccanica strutturale 2017-2018 PoliTo! 19
Cedimento statico
tg= tg=
A%= allungamento (plastico o permanente) a rottura
Rottura
Form: F. Cur, R. Sesana, LCF damage model effectiveness for steel super alloys,
Eng FractMech 160 (2016) 172184
Raffaella Sesana - Fondamenti di meccanica strutturale 2017-2018 PoliTo! 22
Cedimento statico
Durante la prova si osservano alcuni fenomeni.
Comportamento elastico: la tensione varia linearmente con la deformazione. Si
assume una relazione di Hooke tra le due grandezze. Il modulo di Yaoung viene
calcolato come pendenza della curva (-). Per questi valori di tensione, se si
rilascia il carico, il provino ritorna alle dimensioni iniziali e non si hanno
deformazioni permanenti.
Incrudimento: la tensione varia con la deformazione in modo non lineare.
Rilasciando il carico la curva di scarico parallela al tratto elastico di carico ma
traslata di una certa quantit, si osservano sul provino deformazioni permanenti,
dette deformazioni plastiche. La distribuzione delle tensioni sulla sezione del
tratto calibrato ancora omogenea.
La deformazione avviene prevalentemente ancora lungo lasse del provino.
Strizione: localmente in un punto del tratto centrale del provino, si avvia una
deformazione localizzata che avviene visibilmente lungo pi direzioni
(multiassiale). La tensione (nominale) appare diminuire nel grafico e non
descrive pi lo stato di tensione sulla sezione del provino.
Questo fenomeno tipicamente un collasso plastico.