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IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018 1

il comunista organo del partito comunista internazionale


DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO : la linea da Marx-Engels a Lenin, alla fondazione dell'Internazionale Comunista e del Partito Comunista d'Italia; alle battaglie di classe IL COMUNISTA
della Sinistra Comunista contro la degenerazione dell’Internazionale Comunista e dei Partiti ad essa aderenti; alla lotta contro la teoria del socialismo in un paese solo e la il comunista Bimestrale - la copia 2 Euro
controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; alla lotta contro il principio democratico e la sua prassi, contro l’intermedismo e il le prolétaire Bimestrale - la copia 2 Euro N. 152
collaborazionismo interclassista politico e sindacale, contro ogni forma di opportunismo e di nazionalismo.La dura opera del restauro della dottrina marxista e dell'organo el proletario Periodico - la copia 1,5 Euro Gennaio-Marzo 2018 - anno XXXVI
rivoluzionario per eccellenza, il partito di classe, a contatto con la classe operaia e la sua lotta di resistenza quotidiana alla pressione e all’oppressione capitalistiche e borghesi, fuori www.pcint.org
Programme communiste - 5 Euro cad
del politicantismo personale ed elettoralesco, fuori di ogni forma di indifferentismo, di codismo, di movimentismo o di avventurismo lottarmatista. Il sostegno di ogni lotta proletaria Tariffa Regime Libero: Poste Italiane Spa
che rompa la pace sociale e la disciplina del collaborazionismo interclassista; il sostegno di ogni sforzo di riorganizzazione classista del proletariato sul terreno dell’associazionismo
El programa comunista - 4 Euro cad Spediz. Abb.Postale 70% - DCB Milano
economico nella prospettiva della ripresa su vasta scala della lotta di classe, dell’internazionalismo proletario e della lotta rivoluzionaria anticapitalistica. Proletarian - 1,5 Euro cad ilcomunista@pcint.org

ELEZIONI: CADAVERI CHE CHIEDONO VOTI! L’8 marzo è proletario e comunista!


La gigantesca finzione propagandisti- so, nonostante il riflusso e il disgusto tal- sistema democratico e spera che in un futu- L’8 marzo, come il 1° maggio, è una data difende gli interessi generali della classe
ca che la democrazia borghese alimenta ad volta facciano temere agli elettoralisti un ro più o meno prossimo, qualcuno emerga in cui, internazionalmente, il movimento dominante borghese. Perché ha bisogno di
ogni tornata elettorale, in Italia si è conclu- calo consistente di partecipazione. A que- dalla massa e abbia la forza di trascinarla socialista e poi comunista, chiamava i pro- difendere questi interessi? Perché nella sto-
sa il 4 marzo, proiettando nuovi e vecchi ste ultime elezioni ha partecipato circa il 72% verso un miglioramento effettivo nelle con- letari di tutti i paesi a lottare contro lo sfrut- ria delle lotte tra le classi, la classe produt-
partiti nell’ormai rancido teatrino della po- dei cosiddetti “aventi diritto”, un po’ meno dizioni quotidiane di vita e di lavoro. In ef- tamento e l’oppressione che il capitalismo trice per eccellenza, la classe operaia, ha
litica parlamentare alla ricerca di “un posto delle precedenti, ma sempre un’alta percen- fetti, coloro che ancor oggi vanno a votare esercita sulle classi lavoratrici attraverso i dimostrato di poter superare le divisioni e
al sole”, posto che equivale a prebende, tuale se confrontata con altri paesi occi- e coloro che si astengono partono dalla stes- suoi molteplici agenti: i padroni, lo Stato, i la concorrenza, che ne frammenta e indebo-
privilegi, vantaggi personali e di gruppo, dentali. Le masse, nonostante tutto, conti- sa illusione: quella che, attraverso il siste- detentori di grandi proprietà e di grandi lisce la forza, unendosi non solo nella lotta
posizioni di potere atte a chiedere e a distri- nuano a partecipare alle elezioni anche se, ma democratico, si possano, se non cancel- capitali, e tutta la schiera interminabile di di classe di difesa, ma anche nella lotta di
buire favori a tutto un sottobosco di da decenni, il cosiddetto “ceto politico” lare del tutto, almeno attenuare di molto le difensori della conservazione sociale gra- classe di offesa, nella lotta rivoluzionaria.
politicanti che hanno a cuore solo il pro- dimostra costantemente di ingannare con- diseguaglianze sociali. zie alla quale ottengono privilegi economi- La classe dominante borghese teme, fin dal
prio tornaconto personale come i sempre sapevolmente il popolo a cui si rivolge, Ben altro è l’astensionismo rivoluziona- ci, politici e sociali. 1848, che la classe proletaria insorga con-
attuali casi di corruzione, ad ogni livello e gonfiando sempre più le promesse che non rio che distingue da sempre la corrente della La lotta di classe, la lotta che unisce i tro il suo potere, ed ha ragioni storiche molto
di ogni dimensione, dimostrano ampiamen- manterrà mai. Per di più, tutti i contendenti Sinistra comunista a cui apparteniamo e che proletari di ogni settore economico, di ogni solide per temerla: la Comune di Parigi del
te. hanno cantato i soliti ritornelli sulla mag- è la tattica antiparlamentare che sottende nazione, di ogni razza, di ogni età, di ogni 1871, prima, la Rivoluzione d’Ottobre nel
Eppure, in un paese come l’Italia, che fa giore occupazione, sulla diminuzione delle alla preparazione rivoluzionaria del partito sesso: è questa lotta che trovava nel 1° 1917 e i diversi tentativi rivoluzionari suc-
continuamente emergere, dal suo ormai tasse, sulla maggiore sicurezza, sulla legali- di classe e delle masse proletarie. Prepara- maggio e nell’8 marzo i suoi appuntamenti cessivi in Europa e in Cina, poi, hanno fatto
congenito marciume politicantesco e tà, sui diritti ecc. ecc. in una girandola sen- zione che oggi, ne siamo ben coscienti, ri- a livello internazionale, attraverso la quale vacillare i poteri borghesi non solo in un
malversatorio, fatti che alimentano scandali za fine, colorandosi in modi diversi giusto guarda un modestissimo numero di militanti la classe operaia del mondo ribadiva la pro- paese, ma in tutto il mondo. E così, le classi
su scandali, nelle masse chiamate alle urne per distinguersi uno dall’altro. Alla parteci- che dedicano le proprie energie a tener viva pria volontà di combattere non solo in dife- borghesi hanno imparato a dominare utiliz-
si è consolidata una sorta di abitudine pazione fa da contraltare l’astensione; la la tradizione rivoluzionaria del proletariato e sa delle proprie condizioni di esistenza, per zando più strumenti: non solo quelli del-
(“l’occasione fa l’uomo ladro”) e di nausea per un sistema che non riesce – e del movimento comunista, nella certezza che migliorarle o perlomeno per arginare effica- l’aperta violenza e repressione contro le
malcelata giustificazione (“così fan tutti”); non riuscirà mai – a cambiare, unita ad una quella tradizione sarà riconquistata dal pro- cemente il loro peggioramento, ma soprat- organizzazioni classiste del proletariato e
in un paese in cui religione e politicantismo sorta di depressione provocata da un’im- letariato quando i fattori favorevoli alla con- tutto nella prospettiva dell’emancipazione contro i suoi partiti di classe, ma anche quelli
si mescolano continuamente e dove le co- potenza generale rispetto ad un apparato servazione sociale e alla reazione borghese del proletariato tutto – proletari e proletarie della corruzione democratica e della colla-
siddette “infiltrazioni mafiose” fanno ormai che appare insostituibile e invincibile, è alla verranno meno sotto i colpi di una crisi eco- – dall’oppressione borghese. borazione interclassista.
parte di un modus vivendi su cui è sempre base, in genere, di un’astensione dalla po- nomica e di guerra che spingerà nuovamen- Il dominio borghese sulla società si eser- Una volta sconfitto il potere proletario
più arduo distinguere il legale dall’illegale, litica, un disgusto per un ceto politico che te le masse proletarie sul terreno della lotta cita non soltanto attraverso il monopolio e comunista in Russia e ad imporre, sulla
il corrotto dal non corrotto, il responsabile ha dimostrato di approfittare della fiducia di classe. dei mezzi di produzione, ma anche, e so- base di questa vittoria, il dominio
dal non responsabile, quanto guadagnano chiesta solo per assicurarsi i privilegi da Ma torniamo alle diseguaglianze sociali: prattutto, attraverso il monopolio della for- controrivoluzionario in tutti i paesi, le clas-
e in quanti si spartiscono il bottino; in un “onorevoli” che, d’altra parte, la legge bor- queste, nella società capitalistica, non po- za politica e militare concentrata nello Sta- si borghesi sono passate ad impossessarsi
paese come questo, la chiamata alle urne ghese stessa prevede. Ma è un’astensione tranno mai essere superate; non è questio- to che, attraverso le sue leggi, le sue istitu-
tutto sommato ha sempre un certo succes- da parte di chi, tutto sommato, crede nel (Segue a pag. 11) zioni politiche, sociali e militari, controlla e (Segue a pag. 5)

Il capitalismo è sempre Siria, troppo importante Il capitalismo mondiale di crisi in crisi


necessariamente aggressivo
perché le forze in gioco mollino l’osso! Lunedì 5 febbraio la borsa di Wall Street ha registrato per la prima volta nella sua
Siamo in mano a pochissimi grandi Mostri storia una caduta di oltre mille punti (1175 precisamente). In percentuale rappresenta-
di classe, ai massimi Stati della terra, macchine va un calo del 4,6%, preceduto da uno del 2,5% il venerdì precedente. Queste flessioni
di domini, la cui potenza pesa su tutti e su tut- Una guerra in cui si incrociano in acerrimi contrasti gli interessi delle potenze locali,
hanno avuto immediatamente ripercussioni sui mercati azionari di tutto il mondo, an-
to, il cui accumulare senza mistero energie po- in particolare Iran, Israele, Turchia, e gli interessi delle potenze imperialiste, in
che se con meno forza. In totale, dopo l’ultimo record borsistico di Wall Street, le perdite
tenziali prelude, da tutti i lati dell’orizzonte, e particolare Stati Uniti, Russia, Gran Bretagna, Francia, e dove il regime di Bashar al- delle borse si sono attestate all’8,55% per Tokyo, 8,26% per Wall Street (Dow Jones),
quando la conservazione degli istituti presenti Assad, come le diverse milizie jihadiste o “ribelli” che siano, fungono da bassa forza
lo richieda, allo spiegamento cinetico di forze
7,72% per Hong Kong, 7,41% per Madrid, 7,10% per Francoforte, 6,8% per Londra,
per il lavoro sporco quotidiano 6,64% per Parigi ecc.: dati che non si rilevavano più dalla tormenta finanziaria al-
immense e stritolatrici, senza la minima esita-
zione, da nessuna parte, innanzi a scrupoli civi- l’epoca della crisi del 2008. Ma dopo questi ribassi, Wall Street ha dato segnali di una
li, morali e legali, ai princìpi legali di cui gracchia Con i bombardamenti a tappeto del- Russia (veri “vincitori” della seconda guer- ripresa, e i commentatori e gli analisti, sollevati, parlavano di una semplice “correzio-
da mane a sera l’ipocrisia infame e venduta della l’aviazione di Damasco e di Mosca sulle ra mondiale) non potevano certo lasciare che ne” temporanea e benvenuta degli eccessi dei mercati borsistici. Invece giovedì Wall
propaganda. città di Idlib e di Goutha orientale, come nel un territorio così ricco di risorse petrolifere Street ha avuto una ricaduta, perdendo ancora una volta più di mille punti. Durante
2016 su Aleppo, la tragedia della popola- e così strategico fosse a disposizione sol- questa settimana nera per la finanza globale sono andati in fumo quasi 7500 miliardi di
(da Forza, violenza, dittatura nella lotta di zione civile siriana è tornata sulle prime pa- tanto delle numerose famiglie e tribù che da capitali azionari... Tuttavia, ci assicurano gli esperti, l’economia americana e globale è
classe, III, “Prometeo” n. 5, genn./febbr. 1947, in piena forma e i suoi “fondamenti sono sani”, per riprendere il loro gergo. Ma, come
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gine dei media internazionali. La guerra sca- secoli si ritagliavano pezzi di potere e di ter-
tenata nel 2011 in Siria in cui si affrontava- ritorio e si scontravano per mantenerli o per scriveva Marx citando sarcasticamente le descrizioni delle crisi fatte dagli economisti:
Guardare in faccia alla strapotenza del ne- no l’esercito governativo di Bashar al- allargarli. Il grande capitale, per funzionare «Gli affari appaiono sempre quasi esageratamente solidi proprio alla vigilia del crack»
mico non ha mai significato, per noi, darlo, alla Assad e le milizie “ribelli”, e durante la qua- e per valorizzarsi, chiede unità di territorio e (1).
scala storica, vincente. La prova delle contrad- le si è inserita l’azione militare dell’Isis che un’organizzazione sociale e politica che fa-
dizioni che ne lacerano le strutture è nella vio- intendeva costituire un nuovo Califfato sul ciliti i suoi interessi. In parte, dopo la secon- In questo inizio del 2018, i grandi e meno pesante, i paesi produttori di materie prime
lenza stessa delle sue minacce. (...) E lo stesso territorio unito tra Iraq e Siria, non avrebbe da guerra mondiale, questo obiettivo è sta-
moto vertiginoso [accumulazione e concentra- grandi economisti borghesi hanno mostra- come, per esempio, in America Latina, il Bra-
potuto durare tanto a lungo senza che vi to raggiunto, ma con i metodi classici degli to in realtà un clamoroso ottimismo: dieci sile e il Venezuela, in Africa, la Nigeria e il
zione vertiginosa del capitale, privato o pubbli-
fossero “vincitori” e “vinti” se, alle spalle accordi interimperialisti, disegnando confi- anni dopo lo scoppio della “grande reces- Sud Africa o, in Europa, la Russia (colpita
co] genera le forze antagonistiche destinate a
spezzarne il corso, a condizione che ad unirle, a delle forze militari “regolari” o “irregolari” ni di nuovi Stati non secondo un progresso sione”, la crescita sarebbe saldamente ri- anche dalle sanzioni occidentali imposte
concentrarle verso un unico punto, dirigerle nel- che combattevano e combattono sul terre- storico dal punto di vista politico, economi- cominciata. Facciamo un solo esempio, dopo l’annessione della Crimea).
la difesa dal nemico e nell’attacco al suo potere, no, non ci fossero state e non ci fossero le co e sociale, ma secondo la forza impositiva quello della direttrice del FMI che in un’in- L’Europa, il Nord America, il Giappone
ci sia un fattore di coscienza e volontà conden- potenze imperialiste più forti al mondo. di ciascun imperialismo, scegliendo di volta tervista alla fine dello scorso anno ha affer- ecc. hanno registrato una crescita inegua-
sate in organizzazione: il partito di classe. La Siria, come abbiamo più volte affer- in volta, a seconda delle modificazioni dei mato che la tendenza alla ripresa economi- le, a volte una stagnazione economica, ma
mato, rappresenta una zona strategica al rapporti di forza in loco e internazionali, quale ca osservata nel 2017 si sarebbe conferma- non sono entrati in recessione.
(da Il capitalismo è sempre e necessariamen- centro del Vicino Oriente – sia per le poten- gruppo o partito sostenere e quale combat- ta nel 2018 e inoltre che «l’economia glo-
te aggressivo, “il programma comunista”, n. 2/ ze capitalistiche regionali sia per le potenze tere. La potente leva religiosa poteva esse-
1975) bale tornerà al tasso medio dei due de- CICLO DELLE CRISI
imperialiste – e una volta che il regime della re messa al servizio di questo o di quello, cenni precedenti la grande crisi finanzia-
famiglia al-Assad ha cominciato a scricchio- l’importante era che gli interessi capitalisti- ria del 2007-2008» (2).
NELL'INTERNO lare, e dopo una serie di guerre che hanno ci legati alle risorse energetiche ed econo- Nei suoi studi sul capitalismo, Marx ha
Le cifre sembrano confermare questo
fatto crollare la stabilità politica e sociale in miche possedute da quei territori venissero ottimismo. Mentre l’anno 2016 era iniziato evidenziato l’esistenza di crisi economiche,
• La strage di lavoratori salariati non Iraq e in Libano, è diventata il centro dei prima di tutto, anche a costo – come d’altra
si ferma mai! con una serie di cadute della borsa, il crollo più o meno intense e devastanti, ma che si
• La Turchia alza la voce e mostra i
più profondi contrasti tra Iran, Israele, Tur- parte è avvenuto fin dal secondo dopoguer- dei prezzi del petrolio e di altre materie pri- ripresentano regolarmente. Questa ripetizio-
muscoli chia e Arabia Saudita. Per le potenze ra in poi – di aizzare popoli e gruppi etnici gli me, un sicuro rallentamento economico, la ne delle crisi è la manifestazione delle con-
• 1922. PCd'I: Per la giornata interna- imperialiste maggiori, il controllo del Vicino uni contro gli altri e sostenere, a seconda temuta recessione non si è confermata a traddizioni interne del capitalismo, sistema
zionale delle donne e Medio Oriente è storicamente un obietti- dell’interesse immediato di un imperialismo economico incapace per natura di avere
• In continuità con il lavoro generale
livello mondiale. Tutto è successo come se
vo irrinunciabile. Non solo per il petrolio, il o dell’altro, eserciti e organizzazioni terrori- il capitalismo mondiale avesse rigettato la uno sviluppo economico armonioso; ogni
di partito, si ribadisce l'invariante
impostazione teorica e programmatica cui possesso e controllo rappresenta già di stiche ora contro i nemici del momento, ora sua crisi sui paesi cosiddetti periferici. impresa in competizione con le altre genera
che il partito si è data fin dalle sue per sé un movente di contrasto e di guerra, contro gli amici di prima. Evidentemente non si tratta di un’azio- – senza tener conto del mercato e dato che
origini (RG, gennaio 2018) ma anche per la posizione di cerniera tra In Siria si sta consumando una immane ne pianificata e realizzata coscientemente; questo non è facilmente espandibile – l’au-
• "El comunista" e le posizioni falsa- l’Oriente e l’Europa, tra le vie di comunica- tragedia che non è altro che la continuazio-
mente marxista sul "problema ma i grandi imperialismi che dominano il mento della produzione secondo le regole
catalano"
zione e commerciali che collegano l’Ocea- ne dell’orribile costo in vite umane richiesto pianeta hanno mezzi e risorse per rinviare della legge del profitto, determinando ine-
• Nuove disponibilità nel sito no Indiano e il Mediterraneo e attraverso dall’imperialismo e che si svolge per mano entro una certa misura, o cercare di atte- vitabilmente una crisi di sovrapproduzione.
• Prometeo incatenato cui è molto più diretto il controllo dei paesi di tutti i partecipanti ad una guerra di rapina nuare, le crisi e rilanciare la loro macchina Marx spiega: «Non è che si producano
• Metalmeccanici tedeschi: firmato un del Nord Africa e del Corno d’Africa. Le alla fine della quale – se e quando finirà – troppi mezzi di produzione per poter oc-
accordo sindacale di piena collabora-
economica, cose di cui i paesi che dipen-
potenze imperialiste, infatti, a partire dalla pezzi di potere e di territorio verranno spar- dono economicamente da loro non dispon- cupare la parte della popolazione debito
zione tra operai e padroni
• Indice articoli "il comunista" 2017 Gran Bretagna, dalla Francia e dalla Germa- gono. Risparmiando i paesi capitalisti cen-
nia, per poi allargarsi agli Stati Uniti e alla (Segue a pag. 3) trali, la crisi ha colpito, in modo più o meno (Segue a pag. 4)
2 IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018

suda da tutti i pori la cultura del lavoro pre- voratore salariato, rappresenta la sola con-
La strage di lavoratori salariati non si ferma mai! cario, del ricatto occupazionale, dello sfrut- dizione di sopravvivenza per sé e per la sua
tamento, dell’insicurezza della vita, del vi- famiglia e, quindi, è nei fatti schiavo di que-
vere alla giornata, e che dimostra da sempre sta condizione: la sua forza-lavoro, in que-
La sicurezza sul lavoro? La sicurezza nei trasporti ferroviari? di considerare la vita dei lavoratori salariati sta società, può essere impiegata soltanto
come un accessorio dei meccanismi econo- nelle aziende capitalistiche e le condizioni
Per i capitalisti le misure di sicurezza sono “costi” da abbattere il più possibile, mici volti al maggior profitto; in una società del suo impiego, ossia del suo sfruttamen-
mentre i lavoratori rischiano costantemente la vita... e muoiono! che trasuda da tutti i pori la cultura dello to, sono dettate dai capitalisti che sono
spreco, del “mors tua vita mea” e che parla proprietari dei mezzi di produzione, dei mezzi
di futuro solo in termini di sfruttamento di distribuzione e, soprattutto, dei prodot-
La strage di lavoratori salariati non si ziale di difesa dei lavoratori che era rappre- gono tra i compagni di lavoro e tra i familia- ancor più bestiale mostrando ai giovani dei ti. Solo con la lotta di resistenza alla pres-
ferma mai! sentata dall’articolo 18 dello Statuto dei ri delle vittime; rabbia e reazione che vegono paesi ricchi – attraverso i campi rom, le sione dei capitalisti, sul posto di lavoro e
Negli ultimi dieci anni, dal 2008, sono Lavoratori è sparita, mettendo ogni lavora- immediatamente incanalate nei soliti e im- baraccopoli, gli sbarchi di moltitudini di es- nella vita sociale, i proletari possono difen-
morti sul lavoro 6.209 lavoratori (escluso il tore nelle condizioni di subire ancor più potenti “tavoli” tra “tutte le parti coinvol- seri umani che cercano di non morire di fame dere i propri interessi di salariati e, soprat-
dato relativo ai morti in itinere), ma il totale apertamente il ricatto del licenziamento nel te” per “discutere” delle “misure di sicurez- o di guerra – la fine che possono fare se non tutto, la propria vita. All’unione di classe
è più del doppio considerando i lavoratori caso si opponga a lavorare in condizioni za da prendere” in futuro! Sono decenni si sottomettono alle esigenze delle aziende; dei capitalisti, i proletari devono risponde-
che hanno perso la vita sulle strade o sui normalmente considerate insicure e perico- che i lavoratori muoiono e si infortunano in una società del genere, in cui il capitale si re con la loro unione di classe sottraendosi
treni nel tragitto da casa al posto di lavoro lose per la sua salute e la sua vita! Il timore nei posti lavoro, e non è cambiato nulla! Si nutre, da quando esiste, di fiumi di sangue al ricatto del “posto di lavoro” e lottando
e ritorno (in itinere, appunto). I dati cui ci di perdere il lavoro, e quindi il salario che continua ad infortunarsi, si continua a mo- proletario, è possibile attendersi che i suoi contro la concorrenza tra proletari che i ca-
riferiamo sono ricavati dall’Osservatorio serve per sopravvivere, senza un’organiz- rire, mentre i sindacalisti collaborazionisti difensori affrontino e risolvano i problemi pitalisti hanno tutto l’interesse ad alimen-
Indipendente morti sul lavoro (1) che si è zazione efficace e di classe in difesa non chiedono... un tavolo dove sedersi e i capi- legati alla maggior sicurezza sul lavoro e per tare e potenziare. E uno degli aspetti più
costituito a Bologna il 1° gennaio 2008, solo del salario ma anche delle condizioni talisti continuano ad accumulare ricchezze! il lavoro? No di certo, e non lo diciamo noi, insidiosi della sudditanza imposta dai capi-
poco dopo la strage di operai alla di lavoro, assume così un peso eccezionale Le loro mani e il loro sistema economico e lo dicono le statistiche che gli stessi bor- talisti agli operai è proprio quello che ri-
ThyssenKrupp di Torino (2), dati molto più e fa accettare ad ogni lavoratore situazioni sociale grondano di sangue proletario! ghesi tirano fuori ogni anno versando le loro guarda non solo la sicurezza del posto di
affidabili di quelli ufficiali diffusi dall’Inail di insicurezza e di pericolo con una bastarde lacrime di coccodrillo! I borghesi lavoro ma soprattutto la sicurezza sul po-
perché quest’ultimo rileva soltanto gli as- malriposta spavalderia e con quel livello di Il 2018 è iniziato esattamente come gli dimostrano sistematicamente la veridicità del sto di lavoro.
sicurati Inail e tiene conto soltanto delle assoluta incoscienza che pone il singolo anni precedenti: nei primi 30 giorni di gen- loro detto: piangono i morti per fregare i vivi! I risparmi che il capitalista riesce a fare,
denunce ufficiali, non considerando tutti i ad affidarsi al fato e alla speranza “che non naio di quest’anno i morti sui luoghi di la- I lavoratori diventano sempre più un sia sui salari che sulle misure di sicurezza,
lavoratori in nero, i precari, la gran parte di succeda nulla di grave”. voro in Italia sono 55 e almeno altrettanti mezzo che i capitalisti utilizzano per ottene- gli consentono di intascare anticipatamente
lavoratori immigrati, le partite iva individuali, Certo, i lavoratori salariati, più sono in sono morti in itinere; gli incidenti mortali re una produttività maggiore sugli impianti, un guadagno ulteriore, oltre al plusvalore
i lavoratori saltuari ecc. concorrenza tra di loro e più vengono iso- riguardano tutti i settori, come sempre, dal- sui macchinari e su tutto ciò che serve per la che estorce quotidianamente sul tempo di
Per l’Inail, nel 2017, le denunce di morti lati per settore, per azienda, per reparto, e l’agricoltura all’edilizia, dai trasporti all’in- trasformazione di materie prime e di semi- lavoro non pagato ad ogni operaio. E’ que-
sul lavoro sono state 1029 in tutto, com- più subiscono i ricatti padronali e sempre dustria. Alcune di queste tragedie hanno lavorati, e per la loro lavorazione, in modo sto il motivo più profondo per il quale il
presi i lavoratori morti sui mezzi di traspor- più si offrono a condizioni di lavoro e di avuto risonanza nazionale, perché i morti da competere sul mercato con prodotti di sistema capitalistico di produzione genera
to – 3 morti al giorno – mentre per l’Osser- vita peggiori. Gli infortuni sul lavoro e so- sono più d’uno e perché avvengono nelle concorrenza. Il prodotto finale da piazzare continuamente, insieme alle macchine tec-
vatorio Indipendente i morti sono stati in- prattutto i morti sul lavoro sono raramente grandi città, come i 4 morti alla Lamina di nel mercato è la cosa più importante per il nicamente più moderne e innovative, le
vece 1350. L’Inail, come dicevamo, nelle figli della fatalità: ogni operaio sa benissi- Milano, il 16 gennaio, in seguito alla quale i capitalista; il lavoro umano, la forza-lavoro condizioni di una sempre maggiore insicu-
statistiche ufficiali, considera soltanto i pro- mo che gli infortuni sono normalmente figli sindacati confederali hanno proclamato necessaria per ottenere il prodotto finale, rezza nel loro utilizzo; se la maggiore velo-
pri assicurati che, in genere, rappresenta- dello sfruttamento capitalistico sempre più ben... 1 ora di sciopero (!) nelle sole indu- diventa quindi l’accessorio, con la partico- cità di produzione nella stessa unità di tem-
no circa il 70% delle denunce. intenso e dell’opera servile e complice del- strie metalmeccaniche di Milano e provin- larità di essere più flessibile e su cui si pos- po consente all’azienda capitalistica di ot-
Noi non abbiamo bisogno di dati asso- le organizzazioni sindacali tricolori e oppor- cia, chiedendo il solito “tavolo” in Prefet- sono ridurre i suoi “costi di produzione”. tenere una quantità di prodotti sempre più
lutamente precisi per sapere che il sistema tuniste, vero braccio “operaio” al servizio tura per discutere delle misure di sicurezza Nei costi di produzione rientrano ovviamen- alta e tendenzialmente a costi di produzio-
economico capitalistico produce ricchezza dei capitalisti in mezzo al proletariato. Quel e separando per l’ennesima volta gli operai te le misure di sicurezza sugli impianti e sui ne inferiori che in precedenza, quella stes-
per i capitalisti e miseria per i lavoratori sa- che manca non è la consapevolezza dei pe- di un settore da tutti gli altri, come se que- macchinari e le misure di sicurezza per i la- sa velocità di produzione aumenta tenden-
lariati e che la ricchezza che i capitalisti ac- ricoli che ogni lavoratore incontra nella sua ste tragedie riguardassero soltanto un set- voratori salariati. zialmente anche la quantità di infortuni e di
cumulano grazie allo sfruttamento sempre giornata di lavoro; quel che manca è l’orga- tore o un’azienda piuttosto che un’altra e Il capitalista usa normalmente impianti e morti sul lavoro. E le statistiche borghesi,
più bestiale del lavoro salariato passa at- nizzazione di classe in difesa delle condi- solo una provincia... Soltanto 10 giorni macchinari per il tempo più lungo possibile tanto o poco manipolate che siano, lo di-
traverso milioni di infortuni, di malattie pro- zioni di vita e di lavoro proletarie, quell’or- dopo, il 25 gennaio, il treno dei pendolari sfruttandone le funzionalità al di là di ogni mostrano chiaramente.
fessionali, di disabilità permanenti e di morti ganizzazione che unisce i lavoratori salaria- che collega Cremona a Milano, alle 6.57 del limite di usura e logoramento; quanto ai la- Finché i proletari si faranno ricattare dal
sul lavoro. Ma i dati che si ricavano dalle ti in quanto tali, in quanto sfruttati dal capi- mattino deraglia a Pioltello, alle porte di voratori addetti a quegli impianti e a quei datore di lavoro e per un salario da fame, si
indagini che determinati istituti o determi- tale e non per le loro idee, per il colore della Milano, alcune carrozze si accartocciano e macchinari, il capitalista ragiona esattamen- troveranno sempre soli contro il padrone
nate associazioni svolgono in questo cam- loro pelle o per le loro convinzioni religio- il risultato finale è, al momento, di tre morti, te nella stessa maniera sfruttandone al di là dell’azienda, un padrone che però non è
po, come nel campo della disoccupazione, se. L’unità che i sindacati tricolori sosten- 47 feriti seriamente ed altri feriti leggeri. Nel di ogni limite la forza di lavoro, ma se perdo- mai da solo perché conta su un sistema
per quanto imprecisi, evidenziano una ten- gono e propongono è l’insidia più veleno- frattempo, a Brescia, un giovane no agilità e riflessi, se si infortunano o muo- economico e politico costruito a difesa
denza, una costante che può essere letta sa che esista perché rafforza la collabora- diciannovenne viene risucchiato dal tornio iono, il capitalista sa che può pescare a esclusiva degli interessi capitalistici, ed
facilmente da tutti. Il funzionamento del si- zione tra borghesi e proletari, tra classi so- presso il quale stava lavorando, un opera- piacimento da una massa abbondante di ogni singolo capitalista può contare sulle
stema economico capitalistico, come non ciali che in realtà sono congenitamente an- io di 58 anni precipita da una parete roccio- esseri umani disoccupati che per mangiare leggi, sulle forze dell’ordine e su tutte le
può fare a meno di sfruttare il lavoro vivo tagoniste; la lotta per la sicurezza sui posti sa a Cernobbio all’interno del parco del è disposta ad accettare condizioni di lavoro istituzioni centrali e locali del potere politi-
per valorizzare il lavoro morto, come non di lavoro e per la prevenzione che i sinda- Grand Hotel Villa d’Este, uno degli alberghi anche peggiori: l’azienda prima di tutto!, il co borghese, a partire dallo Stato centrale.
può fare a meno di produrre disoccupati da cati tricolori sostengono e propongono è più prestigiosi e conosciuti al mondo, e sulla “lavoro”, prima di tutto!, dunque il profitto L’onnipotenza con cui lo Stato e il potere
utilizzare come arma di pressione sugli oc- in realtà un mezzo per sfogare, subito dopo quale stava lavorando per la posa di una prima di tutto! politico-economico dei capitalisti appaio-
cupati per limintarne le rivendicazioni, così la tragica morte di operai durante il lavoro, rete paramassi; e così in decine e decine di Il lavoro, per il capitalista e per il lavora- no agli occhi dei proletari è tanto più spa-
non può fare a meno di produrre infortuni e la rabbia e la reazione spontanea che sor- altri casi. E’ una strage che non finisce mai! tore salariato non ha lo stesso significato. ventosa quanto più i proletari si fanno ri-
morti sul lavoro che sono a loro volta pro- Per il capitalista, nell’industria, nell’agricol- durre a semplici ingranaggi del sistema eco-
dotti dalla ricerca spasmodica di aumenta- tura, nel commercio o nei servizi, è un modo nomico vigente, quanto più i proletari si
re la produttività di ogni singolo lavoratore
Alla Lamina di Milano, sono morti in 4
per valorizzare il suo capitale, e si traduce fanno trasformare in attivi collaboratori con
in modo da avere più chances nella con- nello sfruttamento della forza-lavoro sala- la competitività dell’azienda presso la qua-
correnza sul mercato. 16 gennaio 2018. Alla Lamina – una fab- statistiche, tra le prime in Europa; una ric- riata da cui estorcere il plusvalore (che il le lavorano, quanto più i proletari si fanno
Ma questa produttività aumenta non brica per il trattamento dei metalli di Milano chezza che non passa soltanto attraverso capitalista chiama profitto) organizzandola stringere nel proprio individuale bisogno
solo grazie alle innovazioni tecniche e tec- – due operai scendono nella vasca sotter- la produzione industriale e agricola, l’inno- nella sua azienda. Per il proletario, per il la- di sopravvivenza.
nologiche apportate ai cicli di produzione e ranea che si trova sotto un forno (una spe- vazione tecnologica, le banche, ma che i
di distribuzione, non solo grazie ad una più cie di “campana”), utilizzato per scaldare lavoratori salariati pagano con gli infortuni
efficace ed efficiente organizzazione del la- l’acciaio (ma anche il titanio), prima di po- e con la morte. Nel 2016, secondo “il Gior- Sulla tratta Bergamo-Milano,
voro, cose che contribuiscono alla riduzio- terlo lavorare, per sistemare un guasto elet- no” del 30 gennaio che riporta i dati
ne dei costi di produzione, ma anche grazie trico, ma perdono immediatamente cono- dell’Inail (e tutti sanno che le denunce che
il treno dei pendolari deraglia: 3 morti, 47 feriti
ad uno sfruttamento più intenso della forza scenza e cadono a terra morendo in pochi arrivano all’Inail non corrispondono mai
lavoro applicata ai cicli di produzione e di istanti; altri due lavoratori, nel tentativo di alla realtà vera), gli infortuni in questa re- Sono le 6.57 del mattino di giovedì 25 (dai 20 ai 40 anni di anzianità), e questo già
distribuzione. E questo sfruttamento non soccorrerli, scendono anch’essi, ma uno dei gione sono stati 116.049, praticamente come gennaio, quando il treno dei pendolari n. comporta la necessità di una manutenzio-
si legge soltanto nella diminuzione reale del due sviene e muore istantaneamente men- nel 2015, mentre i casi mortali sono stati 86, 10452, partito da Cremona e inseritosi nella ne molto assidua, cosa che peraltro non
potere d’acquisto dei salari, ma soprattut- tre l’altro rimane ancora in vita ma per poco, come nel 2014, ma meno che nel 2015, che tratta Bergamo-Milano, raggiunge e sorpas- avviene visto che i disservizi di ogni gene-
to nell’aumento del tempo di lavoro gior- morendo due giorni dopo essere stato rico- ne contò 124. Questo calo dei casi mortali sa di un paio di chilometri la stazione di re (come i guasti all’apertura delle porte, i
naliero non pagato a ciascun lavoratore da verato in ospedale. La causa della morte? non significa, in realtà, che la tendeza sia Pioltello (alle porte di Milano), per deraglia- guasti al condizionamento d’aria e al riscal-
cui il capitalista ricava in anticipo il suo pro- In un primo momento sembra siano state le finalmente invertita: nei primi sette mesi del re tragicamente; un paio di carrozze, stacca- damento), i ritadi per non ben chiariti “gua-
fitto, quindi nell’intensità del lavoro, nel- esalazioni di azoto, ma poi l’autopsia ha ri- 2017, sempre secondo l’Inail, i morti sul la- tesi dal convoglio, nel tratto in cui iniziano sti tecnici”, le mancate coincidenze, i treni
l’aumento delle ore giornaliere lavorate, levato che il gas che li ha uccisi era l’argon, voro in Lombardia sono stati 94, e l’anno gli scambi dopo la stazione di Pioltello, si soppressi di cui si viene a sapere all’ultimo
nella velocità del tempo di esecuzione di un gas molto più pericoloso dell’azoto, che non era ancora finito! accortocciano sui pali che sostengono la momento, carrozze sempre affollatissime
ogni atto lavorativo e nei risparmi su tutto aveva saturato completamente la fossa pro- Ogni volta che succedono tragedie di linea elettrica. Tre donne perdono la vita e i perché sono poche rispetto alla massa di
ciò che può essere compreso nella voce vocando un’assenza totale di ossigeno. questo genere, tutte le istituzioni e tutti i feriti ammontano a 47 di cui sembra nessu- persone che viaggia regolarmente su quei
“misure di sicurezza” riguardo sia gli edifici L’argon viene utilizzato per evitare media ricominciano a parlare della “sicu- no in pericolo di vita, almeno al momento in treni, sono all’ordine del giorno da anni. A
e gli ambienti di lavoro (leggi: struttura de- l’ossidazione quando si scalda il titanio, ma rezza sul lavoro”, organizzano “tavoli tec- cui scriviamo. questi disservizi si aggiunga che il materia-
gli edifici e nocività), sia la prevenzione e i nel momento in cui gli operai sono scesi nici operativi” per i quali si mobilitano pre- E’ il più grave disastro ferroviario degli le rotabile è molto spesso inadeguato per
controlli degli impianti, dei macchinari e di nella vasca il riscaldamento del metallo non fetti, amministratori locali, dirigenti delle ultimi dieci anni in Lombardia, in una regio- vecchiaia e per una manutenzione appros-
tutta l’attrezzatura utilizzata per la produ- era in funzione, perciò la sua presenza era diverse Ats (Aziende territoriali sanitarie), ne che primeggia in Italia per pil economico, simativa. Questo insieme di cose, che col-
zione e la sua distribuzione e dovuta ad un guasto che ha causato la sua rappresentanti degli imprenditori e delle modernità, sicurezza, sviluppo, ricerca ecc. piscono indifferentemente tutti i pendolari,
commercializzazione. fuoriuscita. La fossa è dotata di un allarme varie organizzazioni sindacali. E tutti pun- ecc. La Lombardia, con le province orientali ha spinto, nel 2014, ad esempio, un gruppo
La tendenza dal 2008 al 2017 segna un (che scatta quando la presenza di ossigeno tano il dito sui “mancati controlli” presso del Piemonte, le province occidentali del di pendolari della linea Cremona-Milano a
aumento dei morti sul lavoro; prendendo si abbassa oltre una percentuale del 20%), le aziende, lamentando i pochi fondi dispo- Veneto e il Trentino Alto Adige risulta il ter- costituirsi in “Comitato dei pendolari
in esame solo i decessi sui luoghi di lavoro, ma quel pomeriggio sembra che nemmeno nibili, e sulla necessità di una “formazione ritorio tra i più frequentati dal pendolarismo cremaschi” nel tentativo di farsi ascoltare
nel 2008 erano 637, nel 2017 sono stati 720 questo abbia funzionato. di una cultura della sicurezza” per impren- ferroviario; un pendolarismo che si aggiun- da Trenord e dalla Regione perché risolva-
(secondo alcune indagini più di 800). E’ E’ evidente, in ogni caso, che le cause ditori e lavoratori. Il 22 gennaio, presso la ge, ovviamente, a quello stradale. Ma que- no la situazione e diano sicurezza ai viag-
l’agricoltura a presentare, in genere, la per- di queste morti non sono dovute ad una prefettura di Milano, c’è stato uno di que- sto disastro era annunciato da tempo. Il 23 giatori delle ferrovie. Le intenzioni di que-
centuale più alta di morti: più del 30% del fatalità, ma alla mancanza di una adeguata sti “tavoli” (Corriere della sera, 23/1/18) e luglio dello scorso anno, sulla stessa linea sto Comitato sono senza dubbio ottime, ma
totale (a causa, per la maggior parte, del prevenzione e di adeguate misure di sicu- alla fine dell’incontro il segretario della Cisl Milano-Bergamo, era già deragliato un tre- credere di ottenere dei risultati grazie ai
rovesciamento dei trattori) seguita dall’edi- rezza. E questo è il motivo costante, da sem- dichiarava: “Siamo soddisfatti perché tutti no regionale, fortunatamente senza provo- comunicati e agli incontri con gli ammini-
lizia con più del 20% del totale (cadute dai pre, di tutti gli infortuni e di tutte le morti i partecipanti hanno condiviso la necessità care né feriti né morti. Questa tratta, a detta stratori comunali, provinciali o regionali, è
tetti e dalle impalcature), dall’autotrasporto sul lavoro! di dare risposte molto concrete” [che cosa di Trenord, che è la società proprietaria dei certamente una grossa illusione. Il disastro
con più del 9% e dall’industria (esclusa Si vanno così ad aggiungere all’inter- hanno fatto allora in tutti questi anni, di treni locali, e di Rfi, che è la responsabile di Pioltello, purtroppo lo dimostra.
l’edilizia) con più dell’8%. Altro dato che minabile lista dei morti sul lavoro che ogni fronte alle innumerevoli tragedie di questo della rete ferroviaria, è una delle tratte più Qui non si è trattato di un “guasto tec-
spiega ancor meglio la voracità del capitali- mese e ogni anno segna un tragico appun- tipo? non sono arrivati nemmeno a condi- monitorate in assoluto proprio perché vi tran- nico” improvviso, di un segnale rosso non
smo è quello che riguarda l’età dei morti sul tamento che non viene mai cancellato. La videre la “necessità” di dare risposte con- sitano ogni giorno più di 500 convogli (tra visto in tempo o di una involontaria distra-
lavoro: più del 25% ha superato i 60 anni di Lombardia è la regione più industrializzata crete?]; il leader della Cgil sottolinea, a sua paseggeri e merci; vi sono in parallelo 4 li- zione del macchinista: qui si è trattato di
età. Lo sfruttamento dei lavoratori non guar- d’Italia e non è un caso che le province di volta, la “necessità di investire sui giovani nee di binari, e a detta di tutti i dirigenti di una combinazione micidiale di mancata
da in faccia l’età e, quindi, l’usura dei corpi Milano, Bergamo e Brescia siano le più col- a partire dall’alternanza scuola-lavoro” (3) Rfi l’ultima verifica proprio su quella tratta manutenzione sia delle rotaie sia del mate-
sottoposti a 40 anni e passa di fatica lavo- pite dagli infortuni sul lavoro e che abbia- perché gli studenti vanno a lavorare nelle era stata fatta lo scorso 11 gennaio. Bella riale rotabile.
rativa con la inevitabile diminuzione dei ri- no il numero di morti più alto. In Lombardia imprese senza “cultura della prevenzione”: verifica davvero! Da subito si è visto che circa 400metri
flessi e dell’elasticità fisica e nervosa. Col la classe proletaria produce una ricchezza ci siamo, ecco la parola magica: cultura Che i treni utilizzati per il servizio di prima della stazione di Pioltello – dove quel
jobs act, anche quella misura debole e par- che pone questa regione, secondo alcune della prevenzione! In una società che tra- pendolarismo siano vecchi è cosa risaputa ( Segue a pag. 3 )
IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018 3

( da pag. 1 )
Siria, troppo importante zioni prima che le condizioni generali della
guerra di classe siano favorevoli alla vitto-
titi tra i “vincitori” del momento, salvo es- ria definitiva. La nostra certezza che la clas-
sere rimessi in discussione dalle stesse forze perché le forze in gioco mollino l’osso! se proletaria, l’unica classe rivoluzionaria
imperialiste qualche anno dopo. dell’epoca capitalistica, vincerà non cede
Pochi mesi fa, il presidente russo Putin, contrasti. Nella sua fase imperialista, il ca- la guerra imperialista in guerra di classe, tura della borghesia. In questa prospettiva, allo sconforto o alla delusione perché le
dopo che la Russia è intervenuta pesante- pitalismo dimostra che ogni Stato industrial- come sosteneva Lenin all’epoca della prima seppur oggi ancora lontana, hanno lottato prime rivoluzioni proletarie sono state scon-
mente nella guerra di Siria a sostegno del mente più potente ha molti più mezzi eco- guerra mondiale rivolgendosi ai proletari di e combattuto i marxisti, i comunisti rivolu- fitte. Chi teme per il proprio potere e per la
regime di Bashar al-Assad, affermava che nomici, politici, diplomatici, finanziari, mili- ogni paese. Certo, oggi non esiste un movi- zionari fin dalla metà dell’Ottocento, nella propria sopravvivenza come classe domi-
la guerra in Siria “era agli sgoccioli” (1). tari per intervenire sui mercati in difesa dei mento proletario di classe come al tempo di consapevolezza che i tempi storici dello nante è la borghesia, ed è per questo che fa
Vinte, ma non eliminate dalla Siria, le milizie propri interessi, ma ha molti meno mezzi per Lenin a cui rivolgersi direttamente, con la sviluppo delle società umane riguardano di tutto per deviare il proletariato dal suo
dell’Isis, sia per l’intervento americano sia “risolvere” le crisi economiche e finanziarie certezza che esso recepisca l’appello per- sempre molte generazioni. Così è stato per terreno di lotta, quello della lotta di classe e
per quello russo, e soprattutto per le batta- in cui lo sviluppo stesso del capitalismo ché ne riconosce l’urgenza e la necessità ed passare dalla società schiavista alla socie- rivoluzionaria. Noi, comunisti rivoluziona-
glie sostenute vittoriosamente sul terreno precipita ciclicamente e che sono all’origi- ha la forza di porsi in modo organizzato e tà feudale; così per passare dalla società ri, lavoriamo nella certezza che il proletaria-
dai curdi, e con un regime di al-Assad rinato ne dell’intensificazione dei contrasti che diretto da un partito di classe all’altezza del feudale e quella capitalista, e così sarà per to, spinto dalle stesse contraddizioni e crisi
a nuovo potere di controllo su una parte pongono ogni Stato contro gli altri. La guer- compito. Oggi, il proletariato è ancora pri- passare dal capitalismo al comunismo, dal- del sistema capitalistico e borghese, ad un
non indifferente della Siria centrale e meri- ra di rapina, la guerra tra briganti imperialisti gioniero delle illusioni e degli inganni che le la preistoria umana alla storia umana. certo punto non sopporti più l’oppressio-
dionale, le parole di Putin potevano appari- non è che la continuazione della politica classi dominanti borghesi sfornano conti- I comunisti rivoluzionari finora sono ne che lo schiaccia e si ribelli con l’unico
re di buon auspicio. Ma come è avvenuto brigantesca di ogni imperialismo. Ma, come nuamente per confondere, disorientare, il- stati sconfitti dai borghesi capitalisti? Sì, metodo che la storia gli ha svelato: la soli-
in Iraq così sta avvenendo in Siria: la guer- sempre, sono le masse della popolazione ludere e poi schiacciare i propri proletari. nonostante formidabili vittorie, come nel darietà di classe, l’unione di classe, la rivo-
ra continua, i contrasti che si incrociano civile, sono i proletari e i contadini poveri a Ma la storia dello sviluppo capitalistico di- 1871 con la Comune di Parigi e nel 1917 con luzione di classe!
nel paese e che coinvolgono gli Stati della subire le conseguenze più tragiche. mostra che una società divisa in classi con- la Rivoluzione d’Ottobre in Russia. Ma la
regione e le potenze imperialistiche non Chi si attende dal Consiglio di sicurezza trapposte, raggiunto il grado più alto del storia insegna che la società non può esse- 26 febbraio 2018
sono per nulla risolti, anzi, stanno prenden- dell’Onu, o da summit tra i vari briganti, o suo progresso e della sua espansione, re cambiata né in un giorno, né in un anno, Partito comunista internazionale
do una piega secondo la quale, a parere di dagli appelli alla pace che ogni papa distri- irrimediabilmente va incontro al suo decli- né in una rivoluzione, e che le classi stori-
molti osservatori internazionali, americani buisce regolarmente in occasione di ogni no fino a precipitare nella sua crisi finale per camente rivoluzionarie – come fu la borghe-
e inglesi in particolare, l’intervento militare guerra, che tacciano le armi e che le coscien- lasciare spazio ad una nuova società, ad una sia nei confronti dell’aristocrazia e della (1) Cfr. www.huffington.post.it , 23/ 2/
delle potenze imperialiste potrebbe essere ze dei briganti comprendano che è più “giu- società finalmente non più divisa in classi, nobiltà – devono combattere per genera- 2018.
intensificato e rivolgersi anche direttamen- sta” la pace della guerra, non fa che illuder- ad una società in cui l’organizzazione eco-
te, o per mezzo di Israele, contro l’Iran, al- si e illudere che le classi dominanti borghe- nomica e sociale è indirizzata esclusivamente
zando di livello il conflitto attuale. si, se “vogliono”, possono fermare la guer- a soddisfare le esigenze di vita sociale degli
Una delle ultime vicende che vedono
Indiscutibilmente, gli imperialismi più ra, come se potessero fermare i crolli in Bor- esseri umani e non le esigenze di profitto La Turchia alza la voce Erdogan "all'attacco" riguarda il Mediter-
forti e militarmente preparati, a partire dagli sa, la concorrenza sui mercati nazionali e del capitale. La questione è che per abbat-
Stati Uniti e dalla Russia, non controllano internazionali, i contrasti che la stessa anar- tere il potere politico delle classi dominanti e mostra i muscoli raneo orientale, e in particolare Cipro. Ci-
più il mondo come un tempo. Lo sviluppo chia produttiva capitalistica e la sfrenata borghesi e per trasformare il modo di pro- pro, abitata da sempre da ciprioti di origine
del capitalismo, con le sue periodiche crisi greca e turca, dal 1979, è divisa in due parti:
corsa al profitto producono ogni minuto duzione che sta alla base di ogni società, da
sempre più acute, fornisce motivi di con- Dalle notizie che riportano i media da la più grande,cioè la Repubblica di Cipro
secondo. capitalista a socialista e, infine, comunista,
mesi si è capito che la Turchia non intende indipendente, con capitale Nicosia, ricono-
trasto sempre più profondi e non c’è area Per fermare la guerra di rapina, la guerra bisogna passare attraverso la guerra di clas-
più fare l'assistente, in ombra, delle mag- sciuta a livello internazionale, e la parte tur-
del mondo che non subisca direttamente o scatenata dal capitalismo e dai contrasti tra se, la rivoluzione proletaria e l’instaurazione
giori potenze del mondo, si chiamino Rus- ca, il Nord dell'isola, occupato dall'esercito
indirettamente le conseguenze di questi imperialisti, c’è solo un modo: trasformare della dittatura proletaria al posto della ditta- turco nel 1974 e diventata nel 1979 Repub-
sia, Stati Uniti o Germania. Già con le vicen-
de legate ai forti flussi migratori, che transi- blica turco-cipriota. Tutti i tentativi fatti in
tavano dalla Turchia per raggiungere i pae- seguito dall'Onu per pacificare le due parti
si dell'Europa centrale, la Germania e per portare Grecia e Turchia alla concilia-
La strage di lavoratori salariati non si ferma mai! innanzitutto, e i paesi del Nord Europa, la
Turchia era apparsa immediatamente come
zione, sono finora falliti.
Resta il fatto che la Cipro di Nicosia ha
l'unico Stato che avrebbe potuto fermare una zona economica marina esclusiva, ri-
( da pag. 2 ) E, a questo proposito, Dante De Angelis, ra di spartizione di bottini e di fette di mer- almeno il grosso dei flussi; cosa che av- conosciuta internazionalmente (ma non
macchinista dell’associazione “In Marcia”, cato, una guerra di capitali finanziari e di venne dietro il compenso di 6 miliardi di dalla Turchia), nella quale da anni si fanno
non ha problemi ad affermare: “Se sulle car- poteri, una guerra che appartiene a tutti i euro da parte della UE con l'accordo firma- delle esplorazioni sottomarine perché nei
treno regionale non doveva fermarsi ed è rozze del treno ci fosse stato il rilevatore di borghesi e a tutti gli strati sociali di
transitato a circa 140 km all’ora – una rota- to nel 2016; al confine con la Siria e l'Iraq fondali sono stati trovati ingenti giacimenti
svio si sarebbero potute evitare le gravis- piccolissma, piccola e media borghesia che furono istituiti dei veri campi di concentra- di gas naturale, di ottima qualità perché
ia, all’altezza di una giuntura, mancava di sime conseguenze dell’incidente di dallo sfruttamento del lavoro salariato trag- mento per i migranti, ben sorvegliati dalla contiene pochi o nessun idrocarburo liqui-
un pezzo di 23 cm sul “fungo” (che è la Pioltello. Il convoglio si sarebbe fermato gono i loro profitti, i loro guadagni e che do. In queste trivellazioni, per estrarre sia
parte superiore della rotaia su cui scorrono polizia e dall'esercito turco in modo che nes-
dopo 300-500 metri invece di continare la sulla sottomissione del proletariato alle fer- suno potesse scappare, che rappresenta- gas che petrolio, è interessata l'italiana Eni,
le ruote dei treni), che alla stessa giuntura corsa per 2 chilometri” (4). Dotare ogni car- ree leggi del capitale traggono i loro privile- che, all'inizio di febbraio, si è vista bloccare
rono in realtà un grosso bacino di forza la-
mancava un bullone, che quella giuntura rozza di quel rilevatore ha un costo che la gi, i loro benefici, i loro meschini interessi. voro (si parlava di oltre 2 milioni di persone una nave, la Saipem 12000, dalla marina mi-
non poggiava saldamente sulla traversina legge del profitto capitalistico non tollera, I proletari hanno in mano una forza stra- tra adulti e ragazzi) a bassissimo costo. litare turca.
di cemento e che sotto di essa qualcuno e infatti sui treni pendolari e sui treni merci ordinaria che non sanno di possedere: la Dunque la Turchia ha incassato 6 miliardi Il governo italiano ovviamente ha pro-
aveva inserito – e non si sa da quanto tem- non viene nemmeno ipotizzata la sua instal- forza della storia che orienta il corso storico di euro e si è procurata la possibilità di sfrut- testato, minacciando una crisi diplomatica,
po – un pezzo di legno come sostegno lazione. E pensare che un aggeggio simile, della società capitalistica verso crisi econo- tare a suo piacimento centinaia di migliaia ma Erdogan, nel suo incontro a Roma con il
“provvisorio”. A detta di ferrovieri esperti che può salvare vite umane perché serve a miche e sociali sempre più vaste e acute nelle di braccia a costo irrisorio, con buona pace presidente della repubblica e il presidente
intervistati da Radio Popolare di Milano, bloccare il treno in automatico appena una quali il proletariato – la forza lavoro così di Germania e compagnia cantante. del consiglio italiani ha esplicitamente det-
passando a tutta velocità sopra quella ro- ruota esce dal binario... costa 800 euro cir- indispensabile ai capitalisti per la loro vita In realtà, quella massa di migranti è sta- to: sul gas a Cipro dovete fare i conti con
taia, pur mancante di un pezzo di 23 cm, il ta utilizzata da Ankara anche come minac- noi! E non c'è dubbio che l'Italia se la dovrà
ca!!! Quanti morti ci vogliono prima che una da capitalisti – trarrà l’energia per sollevarsi
treno non dovrebbe subire nessun contrac- cia: se non mi considerate come un potenza vedere con una Turchia molto decisa a di-
misura di sicurezza di questo tipo venga contro tutto il complicatissimo apparato fendere i suoi interessi nazionali, in acque e
colpo. Quindi, è probabile, che il cedimen- finalmente presa in considerazione? economico-finanziario-politico-burocratico- regionale con mie ambizioni imperialiste...
to di uno dei carrelli della carrozza n. 3 (quel- apro le frontiere e lascio sciamare verso l'Eu- territori si "sua" competenza o meno, come
E torna in mente il disastro ferroviario sociale-militare che le classi borghesi han- nel caso delle acque economiche esclusive
la che poi è effettivamente deragliata, spez- ropa milioni di migranti...
di Viareggio, era il 29 giugno 2009, quando no costruito per difendere i loro interessi, e Intanto si scatenava e si sviluppava la di Nicosia o della fascia a Nord della Siria
zando il treno) sia dovuto non tanto alla un treno merci carico di sostanze pericolo- annientarlo. Ma da oggi a quel giorno ci
rottura di quel pezzo di rotaia, quanto ad guerra in Siria. La Turchia fa parte della Nato dove stazionavano i combattenti curdi dopo
se come il gpl (gas non soltanto infiamma- distanzia tutto un periodo in cui i proletari e ha delle basi Nato da cui partono aerei aver sconfitto le milizie del Califfato.
un suo logoramento strutturale che, com- bile, ma esplodente) deraglia, si incendia devono ritrovare il loro terreno di lotta
binato con la rotaia rotta, ha aggravato la americani; ma i suoi interessi e le sue ambi- E meno male che Italia e Turchia fanno
ed esplode causando alla fine 32 morti e classista, l’unico terreno in cui possono zioni le dettano una politica per nulla linea- entrambe parte della Nato...
situazione. In effetti, passando a tutta ve- diversi ustionati gravi (5). Anche allora fu- unirsi e lottare con efficacia prima di tutto in re: ora è contro, ora è pro la Russia; ora è Si dimostra così per l'ennesima volta che
locità nella stazione di Pioltello, il carrello rono i carrelli a staccarsi dai vagoni facen- difesa della propria vita e di condizioni di in tempi di contrasti interimperialistici e di
era già fuori sede ed infatti causava scintil- pro e ora è contro la UE e gli Stati Uniti.
do deragliare il treno. Ma basta andare un lavoro più sicure, e poi per porsi un obietti- Dopo l'abbattimento dell'aereo russo sem- crisi di sovraproduzione, quando le risorse
le e sollevava pietre e sassi lanciandole sui po’ indietro negli anni e di incidenti ferro- vo ben più risolutore: quello della lotta po- energetiche possono costituire un'arma for-
brava che i rapporti con la Russia precipi-
marciapiedi della stazione come si nota in viari gravi ce ne sono stati un bel po’. Prima litica rivoluzionaria contro il potere borghe- tassero verticalmente; in realtà la tensione midabile di pressione sui concorrenti, le
modo evidente dalle riprese video. Il fatto del disastro del 2009 a Viareggio, nel gen- se, il suo Stato, le sue mille ramificazioni tra tra i due paesi è stata controllata: la Russia "alleanze" non sono più una priorità asso-
poi che il treno abbia continuato la sua cor- naio 2005 a Crevalcore un treno regionale le quali non vanno dimenticati gli organismi non aveva alcun interesse di alzare la ten- luta.
sa, pur con il carrello staccato dal suo si scontra nel binario unico sulla tratta Bo- dell’opportunismo politico e sindacale che sione contro una potenza che fa da cernie- Le Alleanze di costituiscono e si rom-
alloggiamento cosa che ha fatto inclinare logna-Verona causando 17 morti: anche in si atteggiano a rappresentanti dei lavorato- ra tra l'Europa, la Russia e il Medio Oriente, pono, certo non nel giro di qualche setti-
la carrozza, e nulla sia stato notato dal mac- questo caso, se quella linea fosse stata at- ri ma in realtà non sono che luogotenenti e che poteva costituire un interessante part- mana, ma quando gli interessi economici e
chinista, sembra sia dovuto a due fattori: trezzata con i sistemi di sicurezza come della borghesia nelle file proletarie. ner commerciale, aldilà delle sanzioni che di potere nazionali non sono più ritenuti
uno riguarda i sensori collocati nella motri- l’Scmt, i semafori non visti dal macchinista l'Occidente ha decretato contro di essa. adeguatamente protetti all'interno dell'alle-
ce – ma non in ogni carrozza - attraverso i Inoltre, le ambizioni da imperialismo re- anza, nascono le fratture e non si può dare
(che comunque è morto nell’incidente) non 30 gennaio 2018
quali il macchinista si accorge se qualcosa gionale da parte di Ankara potevano esse- più per scontata la fiducia di tutti gli alleati.
avrebbero permesso al treno di proseguire Le guerre hanno dimostrato sempre che le
non va (alla motrice) e quindi può azionare la corsa; nel 2010 un incidente ferroviario Partito comunista internazionale re alimentate anche dalla Russia - proprio
immediatamente il sistema frenante, ma non in occasione della guerra siriana - per aprire alleanze variano, a seconda degli interessi
nel meranese in Alto Adige, provoca 9 mor- (il comunista) profondi di questo o quell'imperialismo; e
si accorge se qualcosa succede alle carroz- una crisi all'interno della Nato che, negli
ti e una trentina di feriti. Tra Gimigliano e ultimi anni sta collocando tutto intorno ai l'Italia ne sa qualcosa, visto che per ben
ze; l’altro riguarda gli scambi, ossia fino a San Pietro Apostolo, in provincia di
che la linea è continua e non è “interrotta” confini europei con la Russia, una serie di due volte ha cambiato fronte mentre la guer-
Catanzaro, nel marzo 2014, un treno di pen- (1) Si tratta dell’Osservatorio Indipendente postazioni missilistiche che non possono ra era in corso...
da uno scambio il treno può procedere an- dolari si scontra con un locomotore diretto morti sul lavoro (cadutisullavoro.blogspot.it),
che per qualche chilometro – come in effet- certo far piacere a Mosca. In realtà, dato Nel frattempo la Turchia cerca di attrez-
a Catanzaro, e 4 persone restano gravemen- si è costituito il 1° gennaio 2008 su iniziativa del zarsi militarmente con nuovi dispositivi. E'
ti è successo, visto che come minimo dalla metalmeccanico in pensione Carlo Soricelli per
che la guerra in Siria, nonostante la voce
te ferite. Nel luglio 2016, siamo nelle campa- grossa di Washington contro Bashar al- recentissima la notizia che Ankara (1) ha in
rotaia rotta al punto di deragliamento del gne tra le stazioni di Corato e di Andria, ricordare i sette lavoratori della ThyssenKrupp
progetto di costruire nuovi mezzi per gli at-
treno ci sono circa 2 km e mezzo – ma quan- di Torino morti bruciati vivi poche settimane Assad e l'appoggio occidentale alle milizie
sulla linea ferroviaria Bari-Barletta: due tre- prima. antigovernative, non solo non è finita con tacchi di terra; ad esempio un nuovo carro
do il treno lanciato in velocità non corre ni si scontrano sul binario unico esistente, armato, denominato Altay, ma che i giorna-
(2) Vedi la nostra presa di posizione “Ope- la caduta di al-Assad, ma si è sviluppata a
più su un’unica via ferrata ma incontra uno i morti sono 23 e i feriti più di 50. favore di Damasco rafforzando la presenza listi hanno chiamato Panzer turco, perché il
scambio, quindi la continuità della rotaia si rai assassinati alla ThyssenKrupp di Torino.
L’Italia passa per uno dei paesi più ric- Basta con le morti sul lavoro! Basta con gli as- e il peso della Russia, la situazione ha co- progetto prevede di realizzarlo con tecno-
interrompe, allora il deragliamento è certo. chi del mondo, più avanzati e moderni, ma i sassinii legalizzati!”, “il comunista” n. 107, di- nosciuto un'evoluzione del tutto diversa da logia tedesca; ed un carro armato che an-
E infatti è là che il treno è deragliato, sebbe- morti negli incidenti ferroviari, negli inci- cembre 2007. quella che gli americani e gli anglo-francesi drebbe a sostituire i vecchi carri armati ame-
ne avvicindandosi allo scambio la velocità denti di lavoro, negli incidenti in mare e su (3) A proposito di prevenzione anche per i si aspettavano: l'appoggio della Russia è ricani.
del treno viene diminuita fino a 70 km orari. strada o in aereo, nella stragrande maggio- giovani impegnati nell’alternanza scuola-lavoro, stato affiancato dall'appoggio dell'Iran e al- Sarà un carro armato privo di equipag-
ranza dei casi sono dovuti a incuria, man- tirocinio inserito dalla riforma detta “Buona scuo- Assad ha rafforzato il suo potere. gio, come i droni, con l'obiettivo di ridurre
la” del governo Renzi-Gentiloni: il 23 dicembre La Turchia che ruolo ha giocato? Prima, al minimo i rischi di morte per i propri solda-
canza di misure di sicurezza adeguate, ri-
ORDINAZIONI: IL COMUNISTA 2017, a Faenza, mentre uno studente diciottenne, quello di lasciar passare armi e rifornimenti ti in operazioni di combattimento. Sembra
sparmi sulla prevenzione e sulla formazio- insieme ad un elettricista esperto, stavano spo-
C. P. 10835 - 20110 MILANO per le milizie dell'Isis, poi, una volta che l'Isis che per 55 progetti, compreso questo,
ilcomunista@pcint.org ne, ossia a tutto ciò che può essere riunito standosi su un cestello di una gru a 10 metri Ankara abbia già stanziato 9,4 miliardi di
ha perso la sua guerra in Siria e in Iraq (an-
VERSAMENTI: nel campo di tutte quelle attività considera- d’altezza per raggiungere la linea elettrica dove dollari. Il primo impegno potrebbe essere
che se non definitivamente) grazie anche ai
R. DE PRA’ ccp n. 30129209, te marginali rispetto all’ottenimento del intervenire, il braccio della gru si piega e fa preci- quello di costruire inizialmente 250 Panzer
20100 MILANO combattenti curdi (storici nemici della Tur-
maggior profitto dal minor investimento pitare i due al suolo; l’elettricista 45enne muore chia), in virtù dei buoni rapporti con la Rus- turchi, per poi arrivare a 1.000. La guerra
possibile. sul colpo, lo studente rimane ferito grave sia e delle difficoltà obiettive da parte degli chiama le armi, le armi chiamano la guerra
Al lavoro come in guerra! E’ ormai un (www.ilsussidiario,net, 24 dicembre 2017). americani nel controllo della situazione di- che si dimostra, per l'ennesima volta, la con-
Direttore responsabile: Raffaella grido che lanciamo da sempre ma che sem- (4) Cfr. “la Repubblica”, 27 gennaio 2018.
Mazzuca / Redattore-capo : Renato rettamente sul campo (non hanno truppe tinuazione della politica con mezzi militari.
bra non bastare più. La vita stessa in que- (5 Vedi “il comunista”: “Esplode un treno
De Prà / Registrazione Tribunale Milano merci a Viareggio. L’ennesimo disastro annun-
sul terreno), la Turchia ha iniziato ad alzare
- N. 431/1982 / Stampa : Print Duemila sta società è una vita sottoposta alle con- la posta in gioco, non temendo di scontrar-
ciato: il profitto continua a mietere vittime”, nel
s.r.l., Albairate (Milano) dizioni di una guerra che non appartiene ai si con la UE ma nemmeno con gli Stati Uni- (1) Cfr. www.repubblica.it / esteri / 2018 /02/
n. 113, luglio 2009. 26/news/turchia _erdogan _panzer _germania-
proletari, una guerra per il profitto, una guer- ti.
4 IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018

( da pag. 1) qualche crollo della borsa, o ricadrà nel-


IL CAPITALISMO MONDIALE la sincope?
cupare la parte della popolazione indo-
nea al lavoro. Al contrario. Prima si pro-
DI CRISI IN CRISI * * *
duce una parte eccessiva della popola- Sono passati dieci anni dallo scoppio
zione, che non è realmente atta al lavoro; offerti ad una clientela poco solvibile), che cosiddette “non convenzionali” (“assou- cessivo dissesto della produzione non ap- dell’ultima crisi economica mondiale, che
che, per le sue condizioni, dipende dallo hanno provocato pesanti perdite per le plissement quantitatif”, noto come quan- pare come conseguenza necessaria della rappresenta uno dei due cicli più lunghi
sfruttamento di lavoro altrui, o da lavori banche, sono stati solo la parte più visibi- titative easing (5), nel linguaggio astratto sua stessa precedente esuberanza, ma degli ultimi 70 anni: la fine del ciclo è quin-
che possono valere come tali solo nell’am- le della crisi del debito che è scoppiata degli economisti) che consistono in realtà come semplice contraccolpo del crollo del- di imminente, anche se misure massicce a
bito di un modo di produzione miserabi- non appena il rallentamento economico si nella creazione di denaro per i mercati fi- la speculazione» (11). sostegno delle imprese e all’economia,
le. Non si producono, in secondo luogo, è fatto sentire ed è sfociata nella grande nanziari. Queste ultime misure sono state Citiamo la famosa frase del Manifesto come quelle recentemente annunciate da
mezzi di produzione sufficienti perché tut- crisi del 2008. adottate a partire dal 2008 negli Stati Uniti Comunista: Trump (una significativa riduzione delle
ta la popolazione idonea al lavoro lavori Quest’ultima ha fatto vacillare il siste- e dal 2009 in Gran Bretagna; sono stati «Con quale mezzo la borghesia su- tasse, un rilancio delle spese militari, grandi
nelle condizioni più produttive, quindi il ma bancario e finanziario internazionale e assunte nel 2013 e 2015 rispettivamente dal pera le crisi? Da un lato, con la distru- opere ecc.) possono procrastinarla aumen-
suo tempo di lavoro assoluto si abbrevi ha affondato la produzione come non era Giappone e dall’ Europa a causa del persi- zione coatta di una massa di forze pro- tando i profitti delle grandi imprese. D’al-
grazie alla massa e all’efficienza del ca- più successo dagli anni Trenta del secolo stente marasma economico in queste due duttive; dall’altro, con la conquista di tronde, queste stesse misure comportano
pitale costante impiegato nel corso del scorso. Ma il massiccio intervento degli regioni. Fornendo liquidità alle banche at- nuovi mercati e con lo sfruttamento più col tempo anche rischi economici, allar-
tempo di lavoro. Ma periodicamente si Stati ha permesso il salvataggio delle ban- traverso il riacquisto di titoli sui mercati intenso dei vecchi» (12). gando il deficit del bilancio americano che
producono troppo mezzi di lavoro e mezzi che e di altri istituti finanziari (anche me- finanziari (compresi i “crediti inesigibili”, Perché la ripresa economica sia vigo- potrebbe arrivare a quasi mille miliardi di
di sussistenza, per farli funzionare come diante la loro nazionalizzazione) e ha bloc- ovvero i prestiti bancari non recuperabili), rosa, occorre che la distruzione delle for- dollari già nel prossimo anno (14).
mezzi di sfruttamento dei lavoratori a un cato la crisi: piani classici di “rilancio eco- queste misure hanno permesso di consoli- ze produttive – sotto forma di fallimenti Gli ultimi dieci anni hanno visto un
saggio di profitto dato. Si producono trop- nomico”, finanziati da prestiti statali e defi- darle, di favorire il ripristino degli scambi aziendali, chiusure di fabbriche, licenzia- cambiamento nei rapporti di forza tra le
pe merci per poter realizzare nelle condi- cit di bilancio, abbassamento dei cosiddetti interbancari (quasi congelati all’apice del- menti di proletari ecc. – e/o che la conqui- grandi potenze capitaliste: la crisi rivela in
zioni di distribuzione e nei rapporti di “taux directeurs” delle Banche centrali per la crisi), di facilitare il ristabilimento del cre- sta di nuovi mercati e lo sfruttamento più modo crudo i rispettivi punti di forza e di
consumo dati dalla produzione capitali- far calare i tassi di interesse (4), ecc.; ma dito e di riattivare l’economia nel suo in- intenso di quelli vecchi siano sufficiente- debolezza, come vedremo in un prossimo
stica il valore in esse contenuto e il plu- anche e soprattutto l’adozione di misure sieme (6). mente importanti. Il ricorso ai deficit di articolo. Le rivalità economiche si aggra-
svalore ivi racchiuso, e riconvertirli in bilancio e al credito è un modo facile per vano senza sosta – per convincersene è
nuovo capitale, cioè per poter compiere ottenere uno sfruttamento più intenso dei sufficiente prendere in considerazione le
questo processo senza esplosioni peren- “STAGNAZIONE SECOLARE” O mercati o la creazione di nuovi; ma l’eco- iniziative del governo americano, che sa-
nemente ricorrenti. Non è che si produce nomia del credito non può essere suffi- rebbe particolarmente stupido attribuire ai
troppa ricchezza. E’ che si produce perio- SOVRAPPRODUZIONE CRONICA? ciente a lungo termine per superare la capricci di Trump. Costui agisce in tutti i
dicamente troppa ricchezza nella sua congestione dei mercati se la campi in base alle esigenze delle grandi
contraddittoria forma capitalistica» (3). La ripresa economica si è menti redditizi, a causa delle difficoltà nel sovrapproduzione cronica, che è la cau- aziende e dei potenti gruppi di interesse
Le crisi economiche sono la dimostra- concretizzata, ma è stata “eccessivamen- trovarli in quella che viene chiamata “eco- sa di questa fiacca ripresa economica che statunitensi che si sentono minacciati dai
zione del carattere limitato della produzio- te debole” al punto che è comparsa (o è nomia reale” nella quale i profitti riman- tanto turba gli economisti, non viene abo- loro concorrenti stranieri, siano essi cine-
ne capitalista, che entra in contraddizione ricomparsa) la tesi della “stagnazione se- gono ancora troppo bassi. lita – cosa che, in ultima istanza, solo un si, europei, canadesi o altri.
con i bisogni della società umana: vediamo colare”. Questa nozione, che sembra aver È così che si spiega la moda delle conflitto mondiale può realizzare. E questi scontri di interessi sono ine-
«che essonon è un modo di produzione avuto origine negli anni ’30, si riferisce a “cripto-valute”, come i “bitcoin” (si trat- Nel frattempo, i rischi del massiccio vitabilmente destinati a passare dal cam-
assoluto, ma soltanto storico, corrispon- lunghi periodi storici in cui la crescita eco- ta di monete interamente speculative in ricorso al credito diventano sempre più po economico a quello politico e infine al
dente ad una certa e limitata epoca di nomica è debole, come verso la fine del quanto sono molto ben poco utilizzabili minacciosi se non si riesce ad avviare so- campo militare. Il rilancio delle spese mili-
sviluppo delle condizioni materiali della diciannovesimo secolo (il crollo dal 1873 per comprare o vendere qualcosa); o, lidamente la crescita (13). Ritenendo che tari in molti paesi del mondo non ha altra
produzione». al 1894) o tra le due guerre mondiali. Se- meno aneddoticamente, una rinnovata questa ripresa fosse in corso, alla fine del- causa.
Queste crisi economiche ai tempi di condo i fautori di questa concezione, ora speculazione sulle materie prime e soprat- lo scorso anno la FED ha annunciato la Ma la crisi mina anche lo status quo
Marx si ripetevano in media una volta ogni saremmo entrati in un simile periodo. È tutto il continuo aumento delle Borse va- fine della sua politica di bassi tassi di in- sociale e i rapporti di forza tra le classi; il
dieci anni. Dalla fine dell’ultima guerra vero che il capitalismo, su scala mondiale, lori. Quest’ultima crescita è quasi del tut- teresse, mentre, più cauta, la Banca Cen- 2018 è iniziato con manifestazioni e rivolte
mondiale, la loro periodicità ha avuto la non conosce più una crescita sostenuta. to disconnessa dall’avanzata dell’econo- trale Europea ha annunciato solo la gra- in Tunisia e in Iran. Questo è un buon au-
tendenza ad abbreviarsi, giungendo a vol- Secondo i dati del FMI, la crescita media mia: si è registrato un aumento quasi del duale riduzione della sua politica di inie- spicio per il futuro; tuttavia, finché il pro-
te a 5 anni. L’espansione del mercato glo- annua del PIL dei grandi paesi capitalisti, 33% per Wall Street dall’inizio del 2017, al zione di liquidità nell’economia (il famo- letariato non riacquisterà la forza di orga-
bale con la crescente importanza del com- che era del 2,8% prima della crisi del 2008 momento del suo ultimo record, il 25 gen- so Quantitative Easing). nizzarsi e di lottare su basi di classe, rimar-
mercio internazionale e dei flussi finanziari (e del 5,4% negli anni ’60 del secolo scor- naio, vale a dire un aumento di oltre dieci Ma il capitalismo malato sarà in gra- rà vittima indifesa contro il capitalismo, in
transfrontalieri per la maggior parte dei so, epoca beata dalla crescita capitalista!), volte superiore a quello dell’economia do di resistere alla sospensione della tempi di crisi come in tempi di prosperità.
paesi ha aumentato la loro simultaneità e è scesa successivamente all’1,6%. Gli eco- americana (10)! sua droga di denaro facile, al prezzo di (1 - continua)
accresciuto la loro potenza. nomisti del FMI e altri sostenevano che la Le bolle speculative scoppiano inevi-
Non esiste tuttavia una regola fissa, in “crescita potenziale” fosse diminuita dal- tabilmente (il crollo del bitcoin – -70% il 6
quanto fattori estranei al campo strettamen- la crisi del 2000, nei paesi capitalisti più febbraio rispetto al suo record a metà di-
avanzati, e dalla crisi del 2008 negli altri. cembre – e di altre criptomonete, è stato Indice della produzione industriale: comparazione fra 6 paesi del G8
te economico intervengono a rallentare o
Solo la Germania ha ritriovato il suo livello di pre-crisi del 2008 e gioca quindi il ruolo
accelerare il loro ritmo, ad aumentare o ri- Per quanto riguarda le cause di questa altrettanto spettacolare del loro preceden- di una delle principali locomotive del capitalismo mondiale
durre la loro intensità. diminuzione, forniscono le spiegazioni più te aumento), e hanno anche inevitabilmen-
La crisi dei primi anni ’90 fu contrasse- assurde (7). te una ripercussione più o meno marcata
gnata dapprima da una recessione econo- Come diceva Il Manifesto comunista, sull’economia; ma sarebbe sbagliato con-
mica nei paesi anglosassoni nel 1990-91, il capitalismo supera le sue crisi solo pre- cludere che la radice delle crisi risieda nel-
poi dalla brusca caduta economica nell’Eu- parando crisi più gravi. La crisi del 2008 la speculazione, nell’avidità di banchieri o
ropa continentale nell’inverno del 1992-93, ha potuto essere superata e la ripresa eco- finanzieri senza scrupoli ecc.
amplificata da una politica economica de- nomica è stata possibile grazie al massic- In realtà, la causa delle crisi economi-
flazionistica che ne ha fatto una crisi mon- cio ricorso al credito, che rappresenta che risiede nella sovrapproduzione, an-
diale, coinvolgendo il Giappone nel mara- un’espansione artificiale del mercato; più che quando la speculazione è il fattore
sma del 1993. in particolare nella forma di crescente scatenante. Marx ed Engels spiegavano
Le è seguita la crisi economica dei pae- indebitamento degli Stati, oltre a quello che: «La speculazione di regola si pre-
si esportatori del Sud-Est asiatico nel 1997, delle imprese e dei privati. senta nei periodi in cui la
che si è propagata alla Russia nel 1998. Ma L’indebitamento internazionale ha ora sovrapproduzione è in pieno corso. Essa
a livello mondiale la crisi si è manifestata raggiunto un livello record (8); in partico- offre alla sovrapporduzione momentanei
solo nel 2000-2001 con lo scoppio della lare la “montagna del debito” che alimen- canali di sbocco, e proprio per questo
“bolla internet”: in realtà è stata la reces- ta l’economia cinese, secondo l’FMI”, di- accelera lo scoppio della crisi e ne au-
sione a far esplodere la bolla speculativa e venta pericolosa” per l’economia mondiale menta la virulenza. La crisi stessa scop-
non il contrario. (9). pia dapprima nel campo della speculazio-
La ripresa economica che seguì fu la- L’afflusso di liquidità nel circuito eco- ne e solo successivamente passa a quel-
boriosa, trainata principalmente da un nomico e i bassi tassi di interesse hanno lo della produzione. Non la Indice della produzione industriale dei paesi del G8
massiccio ricorso al credito (e, negli Stati indubbiamente contribuito a drogare il ca- sovrapproduzione, ma la (senza la Russia)
Uniti, dalla guerra in Iraq che ha rappre- pitalismo rimasto senza fiato; ma sono an- sovraspeculazione, che a sua volta èsolo
sentato un potente stimolo per il comples- che stati all’origine delle bolle speculati- un sintomo della sovrapproduzione, ap-
so dell’industria militare); i famosi “sub- ve, in quanto le banche e altre grandi so- pare perciò agli occhi dell’osservatore su-
primes” (prestiti bancari rischiosi perché cietà finanziarie erano a caccia di investi- perficiale come causa della crisi. Il suc-

(1) Il Capitale, Libro III, cap. XXX, Capitale equivale a circa il 20% del PIL annuale degli Stati guente: “Questa dinamica porta necessariamen-
denaro e Capitale reale, UTET, Torino 1987, p. Uniti. te, da un lato, alla crescente disparità di reddito
611. (7) “I brutti presentimenti degli individui”, e, dall’altro, alle crisi finanziarie”. Cfr. Flash Eco
(2) Intervista di Christine Lagarde, Le Journal che si ricordano la crisi del 2008 e spiegherebbero n. 130, 2/2/18.
du Dimanche, 30/12/2017. così questa “stagnazione secolare”, secondo il pre- I giornalisti di Le Monde hanno dottamente
(3) Il Capitale, Libro III, cap. XV, Sviluppo mio Nobel per l’economia (o per la stupidità) R.J. risposto che nessuna crisi finanziaria era oggi
delle contraddizioni intrinseche della legge, par. Shiller... possibile... I banchieri di Natixis non sono diven-
3, Eccesso di capitale con eccesso di popolazio- (8) Secondo l’Institute of International tati marxisti: avvertono gli investitori di una si-
ne, UTET, Torino 1987, pp. 329-330, e la Finance, questo debito era alla fine dello scorso tuazione che considerano pericolosa. In un altro
succesiva citazione a p. 331. anno di 226.000 miliardi di dollari (equivalenti a numero si preoccupano della possibilità di una
(4) Taux directeurs: sono tassi di interesse a più di tre volte il PIL mondiale). Soprattutto i “rivolta dei salariati” contro i bassi salari.
corto termine fissati dalle banche centrali per pi- “paesi emergenti” dovranno rimborsare o (11) Marx-Engels, Rassegna maggio-otto-
lotare la loro politica monetaria e controllare in “rifinanziare” (prendere di nuovo in prestito) que- bre [1850], in Marx-Engels, Opere complete, Edi-
questo modo la massa monetaria nel tentativo di st’anno 1700 miliardi di dollari. Cfr. BFM Business. tori Riuniti, vol. X, Roma 1977, p. 501. Lo sco-
regolare l’attività economica del loro paese. Di fronte a queste cifre, la Banca dei Regolamenti po di questo articolo era di analizzare “la base
(5) Assouplissement quantitatif, o quantitative Internazionali ha avvertito del possibile rischio di reale” che aveva determinato le rivoluzioni e le
easing (QE), è una misura di politica monetaria un crack, cfr. BIS, Rapporto trimestrale, dicembre controrivoluzioni in Europa.
adottata da una banca centrale quando gli stru- 2017. (12) Marx-Engels, Manifesto del partito co-
menti tradizionali di questa politica si rivelano del (9) Cfr. FMI, China Country Report, 12/8/ munista, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1962, p.
tutto insufficienti nell’affrontare gli effetti reces- 17. Lo stesso governatore della Banca centrale 108.
sivi o deflazionistici di una crisi economica o fi- cinese ha avvertito ufficialmente dell’esistenza di (13) Una forte ripresa economica permette-
nanziaria di grande ampiezza. Con il QE la banca “numerosi, ampi, celati, complessi, contagiosi e rebbe di pagare queste montagne di debiti. Altri-
centrale decide di acquistare massicce quantità di pericolosi” rischi finanziari nell’economia del menti, secondo la grande banca svizzera UBS, nel
titoli per iniettare nell’economia quella liquidità paese. Cfr. Bloomberg News, 4/11/17 caso si verificasse una nuova crisi, le autorità mo-
che è venuta a mancare a causa della crisi finan- (10) Cfr. The Economist, 27/2/17. I mercati netarie dei grandi paesi potrebbero in teoria esse-
ziaria, nel tenativo di riavviare l’attività econo- azionari giapponesi ed europei avevano avuto in- re costrette ad abbassare i tassi di interesse fino a
mica e l’inflazione. crementi simili, i record sono stati raggiunti dal- -4 o -5% per far ripartire l’economia – con tutte
(6) “Dopo aver ridotto i tassi di interesse l’Italia (aumento del 44% alla borsa di Milano) e le conseguenze sulla disorganizzazione dei flussi
[prezzo del denaro preso in prestito] quasi a zero soprattutto dall’ Austria con un aumento di quasi il finanziari, economici e monetari di queste misure
nel dicembre 2008 – in piena crisi finanziaria –, la 65%! Appena due giorni prima del crollo di Wall estreme. Cfr. www.capital.fr/your-argent/at-the-
FED [Banca centrale americana] ha immesso più Street, la Natixis Investment Bank ha pubblicato next-create-the-detail-rates-can-fall-a-5-by-subs-
di 3000 miliardi di dollari nell’economia nel qua- un numero del suo bollettino “Flash Economie” 1258724.
dro del suo programma di “assouplissement che ha fatto scalpore; il titolo era infatti: “La (14) Questo sarebbe il risultato se il progetto
quantitatif” Reuters, 26/7/2017. Per chiarire le dinamica del capitalismo è oggi quella che Marx di bilancio del governo Trump presentato a metà
idee, questa iniezione di liquidità per quasi 10 anni aveva previsto”. La sua conclusione è stata la se- febbraio fosse adottato.
IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018 5

( da pag. 1) di quelle reazioni tipiche degli strati


L’8 marzo è proletario e comunista! piccoloborghesi che, rovinati dalle crisi eco-
nomiche capitalistiche o spaventati dal pre-
cipitare nella rovina economica e sociale che
di tutto ciò che distingueva il movimento li porterebbe a perdere la posizione sociale
di classe proletario e nel quale il proletaria- “comuni” tra borghesi e proletari, fa parte realtà subiscono una doppia oppressione borghese capitalistica, il ruolo di organiz- di parassiti della società, tentano di coin-
to internazionale si riconosceva come clas- di quella politica di collaborazione fra le clas- in questa società: quella salariale e quella zatore, controllore e guardiano del sistema volgere le masse proletarie – e in questo
se a sé stante, come classe antagonista per si che risulta vantaggiosa però soltanto per domestica; se da un lato hanno un motivo e dell’ordine costituito, ruolo per il quale specifico caso, le masse proletarie femminili
eccellenza alle classi dominanti esistenti, le classi borghesi. E la dimostrazione sta in più per solidarizzare con i proletari ma- riceve privilegi, vantaggi, denaro, ricchez- – in una lotta sociale che li vede in concor-
come classe non più piegata alle esigenze davanti agli occhi di tutti: le crisi economi- schi in un’unica lotta contro la borghesia, za. renza con gli strati più alti della borghesia,
del capitale ma portatrice dell’unica pro- che, che ciclicamente gettano l’economia dall’altro partono da una debolezza sociale L’uguaglianza tra donne e uomini, dal che rappresentano il loro vero modello.
spettiva storica rivoluzionaria dell’epoca capitalistica nel baratro, aumentando le più pesante nella quale la struttura sociale punto di vista della libertà di seguire le pro- L’8 marzo è nato come la giornata inter-
moderna, quella della sua emancipazione masse di disoccupati, di emarginati, di pre- capitalistica le costringe. Hanno più biso- prie inclinazioni, la propria attitudine e i pro- nazionale in cui le donne proletarie – uscite
dal lavoro salariato, dunque dalla società cari, di poveri e di migranti che fuggono gno di lottare contro la concorrenza che la pri “sogni”, sarà possibile soltanto in una dal buio delle mura domestiche e dalla con-
del capitale che sull’obbligo delle classi dalla fame e dalle guerre, parlano da sole società borghese alimenta tra i sessi e, quin- società in cui non esista alcuna oppressio- dizione di schiave domestiche, e abbraccia-
non possidenti al lavoro salariato basa il perché quelle che ne escono incolumi, e più di, hanno più bisogno di solidarietà di clas- ne, alcun antagonismo tra classi, alcuna to l’impegno politico, da cui erano
suo vero dominio sociale; dunque, come ricche, sono le minoranze capitalistiche che se da parte dei proletari maschi i quali non lotta di concorrenza; in una società in cui il secolarmente escluse, ma che era finalmen-
classe per sé e non più semplicemente clas- attraverso le banche, le multinazionali, le potranno mai lottare veramente ed effica- progresso tecnologico, le innovazioni e le te apparso anche alla loro portata per il fatto
se per il capitale! società finanziarie e i trust e gli Stati che cemente contro l’oppressione salariale e per scoperte scientifiche potranno liberare il stesso di essere anch’esse sfruttate nel la-
La dittatura di classe, che per il proleta- sono loro assoggettati, salvano il sistema l’emancipazione dal lavoro salariato se non genere umano da ogni costrizione renden- voro salariato come i proletari maschi – han-
riato è apertamente antiborghese e capitalistico generale e quindi anche se stes- in stretta comunanza con le donne proleta- do la necessità di lavorare un’attività di no lanciato una doppia sfida alle classi bor-
anticapitalistica e che caratterizza da sem- se. Interessi comuni? Nemmeno fra borghe- rie. pochissime ore al giorno, un’attività armo- ghesi dominanti: si aggiungevano, come
pre uno dei passaggi storici dell’emancipa- si esistono davvero interessi comuni, visto La società borghese ha tutto l’interes- nica, gioiosa, piacevole oltre che utile e proletarie, ai reparti della lotta contro il
zione rivoluzionaria del proletariato, come che si fanno la concorrenza più spietata su se di inoculare nei maschi in generale, e nei comunitaria, lasciando ad ognuno molto padronato e la classe dominante borghese,
metodo di governo che la classe proletaria qualsiasi mercato e la guerra più atroce per maschi proletari in particolare, l’idea che tempo giornaliero da dedicare a se stesso, e accomunavano la loro forza sociale a quella
ha messo in pratica con la Comune di Parigi accaparrarsi una fetta di mercato in più. La nella società conta il sesso cui si appartie- alla vita sociale, a qualsiasi attitudine o al- dei proletari maschi in una unione di classe
e con la Rivoluzione russa, è stata fatta pro- volta in cui si alleano davvero tutti a difesa ne e non la classe; perché la “lotta tra i l’ozio, perché l’organizzazione sociale del- per combattere come un unico esercito in
pria dalla borghesia che, dopo essere riu- di “interessi comuni” è quando si trovano sessi”, aldilà del maschilismo congenito che la produzione, della distribuzione e dei più difesa delle loro condizioni di esistenza e
scita – con l’apporto decisivo delle forze di fronte alla rivoluzione proletaria vittorio- accompagna tutte le società divise in clas- diversi servizi prevederà il contributo di tutti per l’emancipazione della classe proletaria
opportuniste – a sconfiggere il proletariato sa: allora il loro interesse comune è di ab- si, e la società capitalistica in particolare, è e tutti potranno accedervi liberamente. Stia- nel suo insieme dalla schiavitù salariale.
rivoluzionario, ha scoperto la dittatura fa- batterla soprattutto perché non costituisca esattamente il contrario della lotta tra le clas- mo parlando della luna? Di un altro piane- In questo senso l’8 marzo è stato e do-
scista, aperta dittatura della classe domi- un esempio per tutti i proletari degli altri si: la lotta tra i sessi non metterà mai in ta? Stiamo parlando, in verità, della società vrà ridiventare proletario e comunista! Non
nante non più mascherata dai veli della de- paesi del fatto che il potere borghese può discussione la struttura economica della so- comunista di domani, della società di spe- è una “festa” né tanto meno una “festa del-
mocrazia, con il suo partito unico, con la essere vinto! cietà capitalistica e, quindi, non metterà mai cie che oggi sembra un sogno irrealizzabi- la donna”: o è una giornata della lotta di
distruzione delle organizzazioni sindacali e La società borghese poggia sull’anta- in discussione il potere politico, ideologi- le, una fantasia che non si avvererà mai, ma classe internazionale nello spirito e nella pra-
politiche proletarie, e con una politica aper- gonismo di classe fra borghesi e proletari; co, culturale della società attuale, come in- che è nel corso stesso della storia materiale tica della solidarietà di classe che combatte
tamente di collaborazione tra le classi. An- la lotta di classe, in verità, storicamente l’ha vece solo la lotta di classe può fare. Trasci- della società umana e del suo contradditto- contro ogni tipo di concorrenza fra proleta-
che la borghesia ha imparato dalla storia iniziata la borghesia contro la popolazione nare le donne, e le donne proletarie in par- rio e tempestoso sviluppo. Se fosse dav- ri, o è una colossale presa in giro e uno spre-
delle lotte fra le classi, ed ha imparato che, contadina spogliata di tutte le sue proprie- ticolare, sul terreno della lotta tra i sessi è vero un sogno irrealizzabile, la società bor- co immane di energie sociali. Le organizza-
per mantenere il potere politico nelle pro- tà e resa appunto, senza riserve, proletaria! la logica conseguenza dell’attitudine della ghese non dedicherebbe enormi risorse per zioni politiche e sindacali che del collabora-
prie mani, è molto più producente adottare I proletari non hanno fatto altro che pren- società borghese a dare in pasto alle mas- mantenere in piedi apparati ideologici e isti- zionismo interclassista hanno fatto la loro
tutte le misure e le varianti riformistiche che dere atto della loro situazione di schiavi se proletarie falsi obiettivi, al fine di indiriz- tuzionali, propagandistici e culturali, atti a dottrina e la loro pratica quotidiana, non
la democrazia, l’elettoralismo e il salariati e difendersi dalla pressione che la zare le loro energie nei meandri delle leggi e confondere e deviare le spinte di classe e potranno mai lottare, o guidare una lotta,
parlamentarismo consentono, piuttosto che borghesia dominante esercitava, e continua dei “diritti” che, una volta scritti, si posso- rivoluzionarie che trasudano continuamen- per una effettiva emancipazione della don-
adottare sistematicamente e solo la repres- ad esercitare, sulle loro condizioni di vita e no tranquillamente calpestare e non appli- te da tutti i pori di questa marcia società. na. Solo sul terreno della lotta di classe, in-
sione. Di più, ha imparato che mescolando di lavoro. Schiavi gli uomini proletari, e care, per lo meno in tutti quei casi in cui Le donne proletarie dovranno faticare dipendente ed esclusivamente in difesa de-
i due metodi di governo, quello pacifico- schiave le donne proletarie, insieme ai bam- l’impianto ideologico borghese deve esse- inevitabilmente molto di più dei proletari gli interessi di classe del proletariato, è pos-
legalitario-democratico con quello blinda- bini proletari: la famiglia proletaria intera è re difeso per poter esercitare l’oppressio- maschi per conquistare il terreno della lotta sibile ritrovare una luce in fondo al tunnel in
to-repressivo-apertamente dittatoriale, a stata resa schiava del lavoro salariato che ne sociale necessaria a dividere i proletari di classe; non vogliamo dire che arriveran- cui le borghesie e tutte le forze della conser-
seconda dei rapporti di forza tra la classe per molto tempo ha riguardato i maschi, e e metterli gli uni contro gli altri. no su questo terreno dopo i proletari ma- vazione borghese hanno condotto i prole-
proletaria e la classe borghese, il potere poi, ha iniziato a riguardare i bambini e le Illudersi che la democrazia borghese schi, ma che, dovendo lottare contro due tari, e le donne proletarie in particolare.
politico borghese ha più possibilità di so- donne proletarie perché rappresentavano possa, prima o poi, “risolvere” il grande oppressioni che si sommano quasi esclusi- Certo, si deve partire dalle
pravvivere allontanando nel tempo lo scon- forza lavoro più malleabile, più debole e da tema dell’uguaglianza tra uomini e donne, vamente sulle loro spalle, su cui la pressio- rivendicazioni-base, come il fatto che le pro-
tro di classe decisivo. Perlomeno, fino a mettere in concorrenza con gli stessi prole- quando non è risolta la contraddizione prin- ne ideologica della classe dominante bor- letarie abbiano lo stesso trattamento eco-
quando il proletariato non riuscirà a scrol- tari maschi. cipale che sta alla base di tutti i problemi ghese è molto più pesante, esse dovranno nomico dei proletari quando sono impiega-
larsi di dosso le tremende pratiche e abitu- I proletari, maschi, femmine e i loro figli, insoluti in questa società, e cioè l’antago- fare uno sforzo notevole per conquistare il te nelle stesse mansioni, e che abbiano una
dini democratiche che ne paralizzano siste- hanno interessi comuni? Sì, perchè subi- nismo tra capitale e lavoro salariato, è terreno della lotta di classe; ma, una volta serie di agevolazioni inerenti alla maternità
maticamente i movimenti tesi all’indipen- scono tutti la stessa legge dell’oppressio- deleterio non solo per le masse proletarie conquistato, esse daranno un apporto es- e all’accudimento dei figli senza essere ri-
denza di classe e alla difesa esclusiva dei ne salariale. E la loro unica possibilità di di entrambi i sessi, ma è deleterio sul piano senziale ed indispensabile alla lotta del pro- cattate con il licenziamento, come devono
suoi interessi di classe. difesa efficace risiede nell’unirsi, nella soli- stesso della lotta perché lo Stato borghese letariato contro tutti coloro che dall’op- avere l’effettiva libertà di decidere se abor-
Ebbene, da decenni, la propaganda bor- darietà di classe perché una delle forze stra- riconosca e conceda, per legge, gli stessi pressione capitalistica traggono dei van- tire o meno ed essere assolutamente rispar-
ghese che inneggia alla libertà, ordinarie che ha in mano la classe borghese diritti alle donne. In una società divisa in taggi. Saranno più determinate, più tenaci miate dai lavori particolarmente pesanti ecc.
all’eguagliaza, alla fratellanza, ha dimostra- consiste nel mettere in concorrenza i prole- classi, inevitabilmente una parte della po- e trasformeranno la loro caratteristica na- Ma tutte queste rivendicazioni, che spesso
to di falsare completamente la realtà del- tari fra loro, proletari e proletarie, proletari polazione femminile è collocata nelle classi turale di essere l’elemento decisivo per la fanno già parte di diritti scritti, se non sono
l’antagonismo di classe che caratterizza la giovani contro proletari più aziani, proletari borghesi, ne fa parte integrante, partecipa riproduzione della specie da elemento di sostenute con la lotta di classe e se non
società capitalistica; ma ha avuto il potere di un paese contro proletari degli altri pae- allo sfruttamento del proletariato sia ma- debolezza, come è nella società borghese, viene imposta la loro applicazione con la
– soprattutto nei paesi capitalistici avanza- si, proletari neri contro bianchi, gialli o oli- schile che femminile, partecipa al fatto di ad elemento di forza. lotta di classe, rimangono diritti scritti sulla
ti, dove ha potuto distribuire alle masse un vastri, proletari di un credo religioso contro scaricare sul proletariato, sia maschile che L’8 marzo ridiventerà la giornata mon- sabbia, facilmente rimangiati dai padroni e
po’ di “garanzie” economiche chiamate proletari di altri credi religiosi, proletari di femminile, gli effetti della crisi economica e diale della donna proletaria quando la lotta dallo Stato. Nei rapporti tra proletariato e
ammortizzatori sociali – di illudere le grandi un’etnia contro quelli di altre etnie. sociale di cui soffre periodicamente la so- di classe avrà riportato i proletari di entram- borghesia decide la forza non il diritto: è la
masse proletarie che lo Stato e le sue leggi, I borghesi vivono di concorrenza, si or- cietà capitalistica. In questo senso la ma- bi i sessi sullo stesso terreno di scontro borghesia stessa che lo dimostra ogni gior-
considerati al di sopra delle classi e della ganizzano in vista della concorrenza, per nager, la banchiera, la capitana d’industria, con le classi borghesi e con tutti i difensori no. Perciò il proletariato, che non ha altri
lotta fra di esse, possono essere utilizzati affrontarla con più forza; i proletari di con- la ministra, la capo di Stato, la dirigente in della conservazione sociale. Ridurlo ad una punti di forza da mettere in campo se non
per avvicinarle ad una effettiva libertà, ad correnza muoiono, si distruggono a vicen- un’azienda o nell’amministrazione pubbli- giornata in cui appellarsi alle istituzioni bor- l’organizzazione indipendente di classe e la
una effettiva uguaglianza, ad una effettiva da, si annientano fra di loro aumentando ca o nelle forze militari, non svolge un com- ghesi perché riconoscano “uguali diritti” tenacia nel perseguire i suoi obiettivi di clas-
fratellanza senza cambiare la struttura eco- nello stesso tempo la forza delle borghesie pito diverso dal manager, dal banchiere ecc. tra uomini e donne, se non addirittura ad se, ha la strada segnata: o continua a pie-
nomica capitalistica della società. Chiama- e il loro potere di schiavisti. ecc.: svolge per conto del capitale, della una giornata di “sciopero delle donne” in garsi alle esigenze del capitale, e quindi del-
re perciò i proletari a difendere, con la pro- Ecco perché le donne proletarie, che in società capitalistica, e quindi della classe nome di questa falsa uguaglianza, fa parte le classi borghesi che vivono sullo sfrutta-
pria lotta e il proprio peso sociale, interessi mento sistematico della forza lavoro salaria-
ta, o si organizza in modo indipendente per
lottare contro le classi borghesi utilizzando
gli Stati democratici moderni, e per instaurare la
1922. Partito comunista d’Italia: Per la giornata internazionale delle donne sua dittatura.
un’arma formidabile che è la solidarietà di
Lavoratrici d’Italia!
classe, quindi la lotta contro la concorrenza
Questo appello lanciato dal Partito comuni- luzionaria dell'Internazionale Comunista, i parti- riato femminile.
sta d'Italia nel 1922, riassume in modo chiaro il ti comunisti impegnavano tutte le loro forze alla La reazione che si è scatenata in Italia e nel tra proletari. Su questa strada, e soltanto su
Operaie e contadine d’Italia!
necessario grido di battaglia che anche le donne preparazione rivoluzionaria del proletariato in mondo è la dimostrazione del timore che ha pre- questa, i proletari e le proletarie possono
L’anno che è passato lascia dietro di sé se-
proletarie dovevano, devono e dovranno far pro- ogni paese, dalla quale non poteva essere escluso gni di una lotta continua senza tregua. Voi sape- so la classe dominante dinanzi all’avanzare del trovare la forza di ribellarsi all’ordine capita-
prio, perché la prospettiva qui indicata è la sola il proletariato femminile che già prima e durante proletariato organizzato. Questo, vinto nelle bat- listico, incontrare il partito di classe che a
che, accomunando il proletariato femminile a la guerra aveva dimostrato nell'attività quotidia-
te, per dolorosa esperienza, le condizioni eco-
nomiche di tutto il proletariato; di quello indu- taglie isolate, nelle scaramucce non coordinate, quella forza dà metodi, mezzi e obiettivi di
quello maschile, può rafforzare le schiere prole- na di essere parte integrante della stessa lotta di
striale allontanato dal lavoro per la grave crisi attende un ordine, un comando, una disciplina classe, e indirizzarsi verso la lotta rivoluzio-
tarie nella loro lotta per l'emancipazione dalla classe, alla quale portava un contributo vitale. La
schiavitù capitalistica. Naturalmente il tono di situazione di oggi, è inutile sottolinearlo, è ben della produzione, e gettato sul lastrico a mendi- che lo inquadri, che gli dia una meta certa, un naria per trasformare la società dell’oppres-
questo appello è inerente alla situazione di que- diversa. Ma il corso storico del capitalismo non care un piccolo obolo dello Stato centrale, di programma reale. Voi siete di questa massa un sione e dello sfruttamento dell’uomo sul-
gli anni, in cui, finito il primo macello può cambiare direzione: andrà nuovamente in- quello agrario in lotta coi padroni che impongo- cemento di incalcolabile pregio. Da voi dipende l’uomo, la società in cui la donna proletaria
imperialistico mondiale, il proletariato mondia- contro a crisi catastrofiche e a guerre devastanti, no patti i quali rappresentano un ritorno sulla l’affermarsi di molte condizioni necessarie per
le riprendeva la lotta di classe che la guerra cer- ricostituendo inevitabilmente, ad un certo punto, la vittoria proletaria. Voi, nate da lavoratori e
è ancora più oppressa, in una società senza
via delle conquiste ottenute con sacrifico di lun- classi, senza mercato, senza concorrenza,
cò di sepellire e, sulla via aperta dalla vittoriosa le condizioni sociali dalel quali scaturirà nuova- ghi anni; voi conoscete altresì l’urto della rea- vissure tra famiglie di lavoratori, sapete i biso-
rivoluzione russa e contando sulla direzione rivo- mente la lotta di classe e rivoluzionaria. gni e le angustie di chi si guadagna il pane con il senza oppressioni, senza guerre.
zione che tuttora tenta di schiacciare l’organiz-
zazione dei lavoratori per condurre questi ai lavoro: voi stesse lavorate, voi stesse siete sfrut-
Operaie e contadine! femminile non può restare assente dalla lotta piedi del capitalismo, con la catena al collo. Nel tate. 8 marzo 2018
La giornata dell’8 marzo è consacrata dal- che la classe degli operai e dei contadini combat- fondo del quadro tristissimo già lampeggia la Unite la vostra voce a quella di milioni di Partito comunista internazionale
l’Internazionale comunista all’affermazione dei te contro il regime capitalistico. Nella società minaccia di una guerra che sarà assai più terribi- compagne, nel giorno in cui si celebra il diritto
principi verso la realizzazione dei quali muove attuale, la donna lavoratrice soffre uno stato gra- le di quella che le classi borghesi chiamarono delle donne lavoratrici!
la riscossa del proletariato femminile di tutto il voso di oppressione e di sfruttamento; nella fab- “ultima”, e alla quale voi deste i vostri congiun- Operaie, contadine, donne di casa, dite che August Bebel
mondo. Anche quest’anno, nella giornata inter- brica, nei campi e negli uffici il suo lavoro viene ti. La conferenza di Washington, che secondo i oggi e domani sarete al fianco dei vostri fratelli,
nazionale delle donne, in tutti i paesi le lavora- svalutato e retribuito con salari di fame; mentre suoi promotori doveva portare alla graduale ri- contro il capitalismo sfruttatore e assassino, La donna e il socialismo
trici saranno convocate in riunioni. Bisognerà, la sua posizione giuridica la tiene a livello degli duzione degli armamenti, si è chiaramente sve- contro il regime borghese. Levate la voce, nella
in queste riunioni, dare uno sguardo agli avveni- interdetti; e la sua funzione della maternità la si lata un bluff; essa si è chiusa senza nulla conclu- giornata internazionale in cui si protesta il vo- L'intero volume è a disposizione nel
menti dell’anno trascorso, e considerare se essi considera come un necessario accidente e non dere, e ha tolto il velo alla politica militaristica stro martirio, per affermare la vostra incrollabile sito di partito: www.pcint.org
segnano un passo innanzi sulla via dell’emanci- come una preminente funzione sociale; e la pro- degli Stati capitalistici. Solo il grande proleta- solidarietà con tutte le donne lavoratrici del
pazione proletaria. Sarà utile altresì analizzare i stituzione che nasce da quelle condizioni econo- riato russo, avanguardia eroica del proletariato mondo, con tutti i lavoratori del mondo per giu-
motivi che constrinsero le classi lavoratrici a miche, da quelle riprovevoli forme giuridiche, è mondiale, ha indicato sin da cinque anni or sono rare che non tradirete giammai la causa dei vo-
soste sanguinose, e – ancora – dire il perché dichiarata libera per l’egoistico concetto di liber- qual è la vera via che i lavoratori di tutto il mon- stri padri, dei vostri fratelli, dei vostri figli, la
delle deficienze nel lavoro di assimilazione del tà che ha il solito sapore di sarcasmo nella facile causa vostra, e operate con essi ad agguerrire le Nei prossimi numeri
do, uniti, debbono percorrere per spezzare le Per ragioni di spazio dobbiamo rimandare la
proletariato femminile ai programmi e alla tatti- filosofia democratica. catene che li avvincono, per emancipare dal gio- file del proletariato rivoluzionario.
pubblicazione dei seguiti di alcuni lavori, come
ca rivoluzionaria, e proporsi di colmare quelle La condizioni generali dei lavoratori, rese go capitalistico, per redimere il lavoro e assicu- Viva la rivoluzione mondiale dei lavorato-
La Rivoluzione proletaria è internazionale e in-
deficienze. tristissime dal fallimento dell’economia capita- rarsi la certezza di vincere, per uccidere la guer- ri! ternazionale sarà la trasformazione socialista
La comunione di interessi che unisce il pro- listica, si aggravano per le donne lavoratrici a ra! Questa via, compagne lavoratrici, operaie e Viva l’Internazionale Comunista! dell'economia, e quello relativo al secondo volu-
letariato femminile a quello maschile, nelle fab- causa del regime schiavistico nel quale esse sono contadine, è la rivoluzione proletaria, è l’insur- Viva le donne lavoratrici, redente dalla schia- me della Breve storia del Partito comunista in-
briche, nei campi, negli uffici, nella casa, fa sì tenute. L’Internazionale comunista assomma nel rezione di tutti i lavoratori armati, è la vera “ul- vitù del capitalismo! ternazionale attraverso il suo sviluppo e le sue
che le angosce e le aspirazioni di questo siano il suo programma di battaglia le necessità e le aspi- tima guerra” che il proletariato sosterrà per ro- crisi.
sacrificio e il desiderio di quello. Il proletariato razioni della innumerevole schiera del proleta- vesciare e spezzare la complessa macchina de- (“L’Ordine Nuovo”, 8 marzo 1922)
6 IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018

IN CONTINUITÀ CON IL LAVORO GENERALE DI PARTITO,


SI RIBADISCE L’INVARIANTE IMPOSTAZIONE TEORICA E PROGRAMMATICA
CHE IL PARTITO SI È DATA FIN DALLE SUE ORIGINI
(Resoconto della Riunione Generale di Milano del 13-14 gennaio 2018)
La riunione, tenuta a Milano il 13-14 Cominciamo da questo numero con del mondo, i metodi statistici borghesi si sono economica e sociale ancora di grande paesi attraversati e ai paesi balcanici in par-
gennaio scorsi, ha visto l’attenta parteci- il primo tema dedicato al corso mondiale allineati su quanto è descritto sopra (sono sem- rilevanza. Resta il fatto che è il secondo ticolare. Il progetto è noto come Belt and
pazione dei compagni sui previsti tre temi del capitalismo, che accompagneremo pre statistiche borghesi, perciò non sono paese più popoloso del mondo, collocato Road Initiative (BRI) ed è stato lanciato uffi-
trattati: con un primo sguardo alle crisi che han- affidabili al 100%, ma i metodi sono gli stessi in geograficamente in una posizione dominan- cialmente dal presidente cinese Xi Jinping
a) Corso mondiale del capitalismo; b) no caratterizzato il corso di sviluppo ca- generale per tutti i paesi, quindi sono te sull’Oceano Indiano – che, con l’andare nel 2013. In realtà il progetto si divide in
Guerra civile di Spagna, IIa parte; c) Sto- pitalistico dalle sue prime incursione nel confrontabili e, in ogni caso, segnalano delle del tempo, diventa sempre più importante due assi principali, una via terrestre una via
ria del partito e le sue crisi. mercato mondiale. tendenze), ossia sui calcoli del PIL, del PIL per grazie alla via di comunicazione marittima marittima: la Silk Road Economic Belt, rete
abitante, e via via della produzione industriale che collega Giappone e Cina con il Medio di collegamenti stradali, ferroviari ed
Corso mondiale del capitalismo (e della produzione di acciaio in particolare), Oriente e il contimente africano –, e le sue energetici lungo l’antica Via della seta (leg-
della produzione agraria, della popolazione at- ambizioni di carattere imperialistico non gi: Marco Polo) attraverso cui connettere
tiva, della disoccupazione, del livello dei sala- sono inferiori a quelle della Cina o della la costa orientale cinese all’Europa; e la 21st
Diamo qui il resoconto del tema svolto mia di ciascun paese in un dato anno. ri, del consumo di energia elettrica, della bilan- Russia. Century Maritime Silk Road, con cui assi-
in riunione con l’estensione e le caratteri- Bene, torniamo ai dati presentati in cia dei pagamenti, delle esportazioni ecc. ecc. La Cina (escluso il territorio speciale di curare collegamenti marittimi con infrastrut-
stiche dei rapporti che il partito ha tenuto riunione. In riunione sono state illustrate alcune tabelle: Hong Kong), nel 1995, con una popolazio- ture integrate tra le coste cinesi e quelle di
per tanti anni nel periodo precedente alla Salta agli occhi con evidenza che lo oltre a quella che confronta il PIL dei paesi, ne attiva di 731,5 milioni di persone (su una Europa, India, Africa e Pacifico, passando
crisi esplosiva del 1982-84; al semilavorato sviluppo del capitalismo in alcuni paesi, sono state commentate brevemente quelle sulla popolazione complessiva di circa 1miliardo per il Mar cinese meridionale e l’Oceano
prodotto per la riunione aggiungiamo altri che negli anni del secondo dopoguerra produzione degli Stati Uniti, sugli indici di svi- e 200 milioni), aveva un PIL-pro capite di Indiano. E’ dal 2012 che la Cina è stata
semilavorati per svilupparne i diversi aspet- avevano un’economia estremamente ar- luppo di 7 paesi tra i più importanti (Stati Uniti, 620 $, meno dell’Albania (670 $, con una promotrice, con i paesi dell’Europa dell’Est
ti.. Si è cercato di mettere in evidenza alcuni retrata, ha raggiunto, in un settantennio, Giappone, Germania, Regno Unito, Francia, Ita- popolazione di 3 mln e 200 mila) , del e con i paesi balcanici, della formazione di
aspetti critici della cosiddetta “ripresa eco- un livello economico molto importante; lia e Spagna) e sulla produzione d’acciaio at- Camerun (650 $, con una popolazione di 14 un gruppo, chiamato dei “16+1”; ne fanno
nomica” delle economie dei paesi capitali- parliamo, in particolare, di Cina, India, traverso i gruppi industriali più importanti del mln e 600 mila) o del Congo (680 $, con una parte ben 11 paesi dell’Unione Europea (Bul-
stici avanzati e dei rapporti interimperialisti Brasile, Corea del Sud, Messico, Indo- mondo. popolazione di 2 mln e 500 mila); il consu- garia, Repubblica Ceca, Croazia, Estonia,
che, in conseguenza anche dell’ultima lun- nesia. Questo fatto non ci sorprende per Tornando sui confronti tra i diversi paesi mo di energia elettrica per abitante era di Lettonia, Lituania, Polonia, Romania,
ga crisi economica e finanziaria del 2007- nulla poiché, per il marxismo, il capitali- capitalisti e considerando l’indice del “PIL-pro 839 kWh (a Hong Kong era di 5.549 kWh), Slovacchia, Slovenia, Ungheria) e Albania,
2008, fanno emergere interessi contrastan- smo nel mondo ha sì uno sviluppo ine- capite” – che è un indice di qualità in relazione mentre i settori industriali della siderurgia, Bosnia Erzegovina, Macedonia,
ti che fino a prima di questa crisi erano guale, ma sempre di sviluppo si tratta; alla capacità produttiva di un paese e al suo della meccanica e dell’elettromeccanica, Montenegro e Serbia. Tra le infrastrutture
sopiti. sebbene certi paesi si siano sviluppati livello di sviluppo nei vari settori economici – della chimica e, ovviamente, del tessile (da “locali” importanti, in Serbia, dove la Cina
Cominciamo col dare una scorsa ai dati capitalisticamente prima di tutti gli altri è interessante fare un inciso. Nella classifica sempre l’industria più sviluppata in Cina) ha previsto investimenti consistenti, ci sono
del PIL (Prodotto Interno Lordo) – che sap- – il caso dell’Inghilterra è emblematico, che abbiamo richiamato sopra dei primi dieci si stavano sviluppando rapidamente. In ef- stati la costruzione del Ponte Mihajlo Pupin
piamo essere un dato non così preciso come seguito poi dalla Francia e dai paesi del- paesi in base al PIL di ciascuno di loro, l’elen- fetti l’economia cinese ha continuato a re- a Belgrado, la costruzione di una centrale
sarebbe il dato della produzione industria- l’Europa occidentale, dagli Stati Uniti e co ci dà questa serie: 1. Stati Uniti, 2. Cina, 3. gistrare tassi di crescita molto alti, più del termoelettrica a Kostolac e l’ampliamento
le, ma questo abbiamo ora a disposizione – infine dal Giappone e dalla Russia –, Giappone, 4. Germania, 5. Regno Unito, 6. Fran- 10% nel periodo dal 1991 al 1995, e tra l’8 e della miniera di Drmno che la rifornirà del
dei primi 16 paesi del mondo (in riunione è questi stessi paesi, attraverso le guerre cia, 7. India, 8. Brasile, 9. Italia, 10. Canada. il 10% nei due-tre anni successivi, favoriti carbone necessario, oltre al molo e al colle-
stata presentata una tabella dei primi 30 di conquista delle colonie e del mercato Proseguendo con i paesi al di sopra dei mille dall’incremento degli investimenti diretti gamento ferroviario tra la miniera e la cen-
paesi del mondo): essi presentano, a dieci a livello mondiale, hanno “esportato” miliardi di $ di PIL, troviamo 11. Corea del Sud, dall’estero grazie alla costituzione di nume- trale; la costruzione dell’autostrada
anni dalla crisi del 2008, una classifica di capitalismo e tutte le sue contraddizio- 12. Russia, 13. Australia, 14. Spagna, 15. Mes- rose “zone franche” e “zone economiche Belgrado-Budapest e le autostrade dei Cor-
questi paesi piuttosto diversa da quella re- ni, comprese quelle inerenti alla forzata sico, 16. Indonesia. speciali”, ai bassi costi della forza lavoro e ridoi paneuropei X e XI che collegano la
gistrata dieci o vent’anni fa. arretratezza in cui i paesi colonizzati sono Ma se la stessa classifica la facciamo con- alla sua diffusa alfabetizzazione, oltre che Serbia centrale con il Montenegro. E’ in ogni
Rispetto al PIL del 2016, e secondo le stati costretti a rimanere. Ma il capitale, siderando il PIL-pro capite, troviamo questi al rilevante risparmio delle famiglie (che caso evidente che nei progetti cinesi tutti
stime della Banca Mondiale, considerando per valorizzarsi, ha bisogno non solo di paesi in posizioni molto diverse (cifre sempre costituisce ben il 37% del PIL) e, natural- questi paesi costituiscono una testa di pon-
per il momento i primi dieci paesi, gli Stati sviluppare la produzione e la distribu- in $): Stati Uniti 54.597, Canada 50.398, Germa- mente, agli scambi commerciali e al suppor- te, un approdo strategico verso il continen-
Uniti d’America risultano essere, nel 2017 zione all’interno del paese dato – la for- nia 47.590, Regno Unito 45.653, Francia 44.578, to economico dei cinesi all’estero. te europeo, anche se per il momento sono
(a prezzi correnti) sempre in prima posizio- mazione del mercato nazionale è il primo Giappone 36.332, Italia 35.823, Brasile 11.604, Nel 2015, la Cina raggiunge circa 1 mi- la Grecia (il porto del Pireo in particolare) e
ne (con il +4%) con un PIL di 19.377 mld $, livello di sviluppo effettivo di un paese Cina 7.589, India 1.627. liardo e 400 milioni di abitanti, con una po- la Serbia i due paesi che godono dei mag-
seguito da Cina (+9%) con 12.362 mld $, che esce dall’economia precapitalistica, Altro dato interessante è costituito dal polazione attiva di circa 800 milioni di per- giori investimenti cinesi; la Serbia,
Giappone (+8%) con 5.106 mld $, Germania sia questa di tipo feudale o asiatico – ma “PIL-pro capite” di questi stessi paesi confron- sone; il PIL complessivo è di 12.880 miliardi oltretutto, che non fa parte dell’Unione
(+4%) con 3.619 mld $, Gran Bretagna (– ha anche bisogno di sviluppare il com- tando il dato del 1995 e quello del 2015, con- $, e il PILl-pro capite ha raggiunto i 7.589 $ Europea e nemmeno della Nato, e che ha
2%) con 2.610 mld $, Francia (+3%) con mercio e l’industria. Lo sviluppo dell’in- fronto che rivela la spinta di sviluppo eccezio- (il 1.124% di incremento sul 1995), dunque rapporti pluridecennali con la Cina, è certa-
2.570 mld $, India (+9%) con 2.458 mld $, dustria porta inevitabilmente, prima o nale in alcuni paesi di “giovane capitalismo” più del Sudafrica e del Venezuela e poco mente il paese con cui la Cina si sente più
Brasile (+10%) con 1.954 mld $, Italia (+2%) poi, allo sviluppo della grande industria, (cosa anch’essa non sorprendente per il sotto della Bulgaria e dell’Azerbaigian, ma garantita nei propri investimenti (2).
con 1.895 mld $ e Canada (+6%) con 1.627 anche se questo sviluppo – come ogni marxismo), ma, nello stesso tempo, uno svi- con un incomparabile potenziale di svilup- Il Brasile, nel 2015 conta poco più di
mld $. Seguono altri 6 paesi che superano i sviluppo economico e sociale sotto il luppo straordinario anche per i paesi imperialisti po. La Cina è attualmente la prima produt- 203 milioni di abitanti, mentre nel 1995 gli
1.000 mld $ di PIL, e sono, in ordine, Corea capitalismo – non sarà mai gradualmen- più potenti. Queste le percentuali di incremen- trice al mondo di cereali, frumento, riso, abitanti erano circa 155 milioni: dunque il
del Sud (+8%) con 1.521 mld $, Russia, te lineare e non comprenderà mai tutti i to e le relative cifre; partiamo, per poi risalire, patate, arachidi, tè, tabacco, frutta, agrumi, 31% di aumento della popolazione. Come
Australia, Spagna, Messico, Indonesia settori produttivi e tutti i possibili servi- dai paesi che nel 1995 registravano un “PIL- radici e tuberi, birra, cotone, carta, ovini, abbiamo visto nella tabella sopra riportata,
(+8%) con 1.015 mld $. zi, nemmeno nei grandi paesi imperialisti. pro capite” molto basso rispetto agli altri: caprini, suini, equini, volatili, carne, uova, il PIL-pro capite dal 1995 al 2015 è salito del
Naturalmente va fatta subito una preci- Per confrontare le economie dei paesi lana, pesca, carbone, oro, ferro, acciaio, 223%, andando da 3.640 $ a 11.604 $, ma
sazione importante: il dato che si riferisce rame, piombo, stagno, zinco, alluminio, sale, resta ancora molto lontano dai valori rag-
al PIL contiene un misto di voci scelte dal- anno anno incremento %
1995 2015 o decremento fosfati, zolfo, fertilizzanti azotati, cemento, giunti dalle vecchie potenze capitalistiche
l’OCSE per mettere a confronto le econo- pneumatici, autovetture, biciclette, televi- (Germania, Francia, Regno Unito, non par-
mie nazionali dei vari paesi, utilizzando dei sori, telefoni, lavatrici, frigoriferi, energia liamo poi degli Stati Uniti); la popolazione
parametri che permettono di misurare, per India: 340 $ 1.627 $ + 379 %
elettrica (sia termoelettrica che idroelettri- attiva è passata – secondo i dati che abbia-
ciascun paese, il risultato finale delle attivi- Cina: 620 $ 7.589 $ + 1.124 % ca), tessile e abbigliamento, ed è tra i pri- mo a disposizione – da 72 milioni e 287 mila
tà produttive realizzate in un dato periodo Brasile: 3.640 $ 11.604 $ + 223 % missimi produttori al mondo di chimica e (1996) a 106 milioni 170 mila (2013), salendo
(solitamente un anno) dai residenti di cia- Italia: 15.000 $ 35.823 $ + 139 % farmaceutica, meccanica e trasporti, veicoli del 47% in neanche vent’anni, mentre ad
scun paese preso in esame. Per “prodotto” Regno Unito: 18.700 $ 45.653 $ + 144 % commerciali, energia nucleare, benzine, es. in Germania è incrementata nello stesso
si intendono i beni e i servizi che hanno Canada: 19.380 $ 50.398 $ + 160 % bauxite, argento, gas naturale, petrolio, periodo solo del 2,8% ma con un PIL-pro
una valorizzazione in un processo di scam- caucciù, uranio, legname e pasta di legno, capite di 47.590$, in Francia del 12,9% ma
Francia: 24.990 $ 44.578 $ + 79 %
bio, dunque tutto ciò che viene scambiato fibre di lino, bovini, alimentare, vino, bana- con un PIL-pro capite di 44.578$, nel Regno
nel mercato (sono esclusi perciò i prodotti Stati Uniti: 26.980 $ 54.597 $ + 102 %
Germania: 27.510 $ 47.590 $ + 73 % ne, zucchero, oli vegetali, soia, mais. Negli Unito del 12,1% ma con un PIL-pro capite
e i servizi di autoconsumo); per “interno” ultimi anni la Cina, registrando un calo del- di 45.653$, e negli Stati Uniti del 14% con
si intendono tutti i beni e i servizi prodotti Giappone: 39.640 $ 36.332 $ – 0,9%
la crescita economica (sotto il 7% annuo), un PIL-pro capite di 54.597$: la distanza tra
nei confini nazionali di ciascun paese, non ha tentato di compensare sviluppando il paesi capitalistici superindustrializzati e
importa se realizzati da operatori nazionali Vale la pena fare qualche considera- consumo di energia elettrica per abitante era di mercato interno e, quindi, i consumi interni, paesi capitalistici “emergenti” (per usare un
o stranieri e da lavoratori autoctoni o stra- zione a margine su tre paesi che stanno 2.395 kWh; pur avendo una superficie totale con l’obiettivo di dipendere meno dalle aggettivo che piace molto ai media), nono-
nieri; per “lordo” (“brut” in francese) si in- prendendo da tempo rilevanza interna- piuttosto piccola (143.100 kmq), il paese pos- esportazioni che avevano invece fatto cre- stante il loro balzo nell’ultimo ventennio,
tende il valore dei beni e dei servizi al lordo zionale (India, Cina e Brasile), e che dai siede giacimenti di carbone, petrolio, gas na- scere notevolmente nel ventennio prece- resta una distanza siderale, il che contribu-
degli ammortamenti, cioè al lordo del de- dati ora richiamati rivelano un incremen- turale, piombo, zinco, uranio, ferro ed ha un dente l’economia generale del paese. Come isce a comprendere che lo sviluppo inegua-
prezzamento del capitale fisico intervenuto to del PIL-procapite particolarmente notevole potenziale idroelettrico, grazie al quale succede in ogni grande paese capitalista, le del capitalismo nel mondo non tende per
nel periodo dato [sottraendo dal PIL gli forte, anche se molto lontano dal dato si sono sviluppati impianti siderurgici e metal- per evitare che un’economia votata al- nulla ad assottigliarsi, nonostante il fatto
ammortamenti, si ottiene il PIN, Prodotto relativo ai paesi capitalistici più svilup- lurgici; ciò non toglie che l’economia del pae- l’esportazione com’era quella cinese piom- che le crisi finanziarie ed economiche colpi-
Interno Netto]. Va segnalato che, mentre pati. Il fatto che in riunione non vi sia se sia prevalentemente agricola, come l’India. basse in crisi, la politica monetaria adottata scano duramente i paesi imperialisti più forti
nel PIL non vengono calcolati i beni e i ser- stato fatto cenno, non ci deve meravi- L’India, nel 2015, presenta un quadro di è stata espansiva, ossia di sostegno al cre- che però – in assenza di devastazioni pro-
vizi di autoconsumo, e nemmeno quelli in gliare; spesso è accaduto e accade che sviluppo ben diverso rispetto a vent’anni pri- dito, il che ha portato inevitabilmente ad un vocate da una guerra mondiale e in comple-
forma gratuita (la collaboratrice domestica nelle nostre riunioni non ci sia la possi- ma. La popolazione complessiva è aumentata aumento degli investimenti azionari specu- ta assenza della lotta di classe proletaria –
regolarmente retribuita vi è compresa, ma bilità di affrontare tutti gli aspetti del tema di circa 360 milioni di persone, (+37%), la po- lativi che, abbinati ad un forte hanno la capacità di “recuperare”, magari
non è compreso lo stesso servizio offerto che viene svolto, cosa che invece può polazione attiva non è aumentata della stessa indebitamento delle imprese, ha creato una in più anni rispetto a tempi precedenti, sul-
da un familiare), vengono invece calcolate avvenire nei resoconti scritti successivi percentuale ma ha raggiunto e superato i 481 notevole instabilità e una serie di crolli in le crisi che li colpiscono, come è stato il
le stime dell’economia “in nero”, dell’eco- e che vengono pubblicati nella nostra milioni (+17%) e il PIL-pro capite è aumentato borsa (il più grave è stato quello dell’ago- caso dell’ultima crisi del 2007-2008.
nomia sommersa; e sono inclusi ovviamente stampa. del 379% registrando il valore di 1.627 $ (anco- sto 2015, con un –8,5%). Un altro dato interessante che riguarda
anche i servizi pubblici, che vengono con- L’India, nel 1995, con una popola- ra molto lontano da quello della Cina, non par- Tra le diverse iniziative che la Cina sta il Brasile e la Cina ci viene fornito dal
teggiati al valore degli stipendi dei dipen- zione attiva di circa 410 milioni di perso- liamo poi degli Stati Uniti o della Germania); il mettendo in atto da qualche tempo, oltre a Financial Times (3) che, in un suo articolo,
denti pubblici. Altri indicatori sono il PIL ne (su una popolazione complessiva di consumo di energia elettrica è passato a 760 quelle che riguardano l’acquisto di terre rare mette in evidenza come la Cina è particolar-
“nominale” e il PIL “reale”. Il PIL “nomina- circa 968 milioni), aveva un PIL-pro ca- kWh per abitante (+70%), ha sviluppato l’in- in Africa e in America del Sud, ce n’è una di mente interessata ad investire in alcuni pa-
le” si ottiene moltiplicando la quantità dei pite di 340 $, esattamente come il dustria siderurgica, meccanica, metalmeccanica particolare importanza sia per la Cina che esi dell’America Latina (Venezuela e Brasi-
beni e servizi prodotta in un anno per i prezzi Tagikistan, che aveva una popolazione e chimica ed ha aggiunto alla rete ferroviaria per i paesi dell’Europa. Si tratta della cosid- le soprattutto). Infatti, dal 2005 la Cina ha
relativi a quello stesso anno; il PIL “reale” attiva di 2 milioni e 195 mila persone (su (la più estesa al mondo) e alla rete autostradale detta nuova “Via della seta” (1), cioè di una prestato più di 140 miliardi di dollari (118
si ottiene moltiplicando la quantità di beni una popolazione complessiva di poco esistenti, un’ulteriore rete autostradale di gran- via di comunicazione che dalle coste orien- miliardi di euro) all’America Latina, metà dei
e servizi prodotta nell’anno corrente per i più di 6 milioni). L’arretratezza dell’India de importanza (6.000 km, chiamata tali della Cina, attraversando i paesi del- quali al Venezuela che, però, negli ultimi
prezzi di un anno-base (l’anno-base viene era evidente; bastava considerare, oltre “Quadrilatero d’oro”) che collega i quattro di- l’Asia centrale e la Turchia, giunge nei anni, a causa della crisi del petrolio, è entra-
cambiato, generalmente, ogni 5 anni). Altro al consumo di energia elettrica per abi- stretti urbani economico-finanziari più impor- Balcani da cui poi ramificarsi nel diversi to seriamente in crisi finanziaria e non dà
dato interessante è il “PIL-pro capite”, che tante (448 kWh), il fatto che il 61% della tanti del paese: Delhi, Kolkata, Chennai e paesi europei. E’ un’infrastruttura di dimen- sufficienti garanzie agli investitori esteri. Ma
si ottiene ripartendo il PIL “reale” per la forza lavoro era occupata nell’agricoltu- Mumbai. Attualmente l’India, con il suo PIL sioni colossali che richiede ingenti capitali l’interesse della Cina ad inserirsi in Ameri-
popolazione complessiva di ciascun pae- ra e che oltre il 52% della popolazione complessivo di 2.458 miliardi di dollari, è riu- (che la Cina possiede) e che, oltre a facilita- ca Latina per poter costituire delle solide
se: si ha così un valore medio della produ- complessiva sopravviveva in condizio- scita a posizionarsi tra i paesi più importanti re il commercio via terra tra la Cina e l’Euro- basi strutturali e finanziarie atte a sostene-
zione di beni e servizi ottenuta nell’econo- ni di estrema povertà. In Tagikistan il del mondo, ma si porta appresso una fragilità pa occidentale, dà respiro finanziario ai molti re le esportazioni cinesi nelle Americhe, non
IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018 7

IN CONTINUITÀ CON IL LAVORO GENERALE DI PARTITO,


SI RIBADISCE L’INVARIANTE IMPOSTAZIONE TEORICA E PROGRAMMATICA
CHE IL PARTITO SI È DATA FIN DALLE SUE ORIGINI
( da pag. 6 ) aziende brasiliane valevano più di 12 miliar- nali, che toccano una parte dei capitali ban- Vale la pena ricordare, per confermare Per non parlare del Vietnam che da una
di di dollari, nel 2011 valevano circa 7 miliar- cari o una parte delle economie nazionali. l’altalena della produzione capitalistica tra i quota insignificante di 320 mila tonn. del
di e mezzo, poi sono calate negli anni suc- Crisi che riesce ancora a bilanciare attra- periodi di crescita e i periodi di crisi, i dati 1995 passa a 7,8 mln di tonn. nel 2016
è scemato. Tutt’altro; ha solo spostato la cessivi fino a meno di 1 miliardo di dollari verso il loro riassorbimento mediante l’au- essenziali della crisi 2007-2008, riprenden- (+2330%) e dell’Iran che fa un balzo note-
mira, e il Brasile rappresenta, almeno dal ma per risalire nel 2015 a 5 miliardi di dollari, mento del tasso di sfruttamento del lavoro do quanto abbiamo scritto nel “prolétaire” vole passando da 4,5 a 17,9 (+298).
2010, un paese dalle possibilità strategiche nel 2016 a 11,9 miliardi di dollari e nel 2017 salariato, da cui estorce quantità gigante- n. 494, Sett/Nov. 2009, nell’articolo Le Anche paesi già strutturati industrial-
più ampie di qualsiasi altro. Il Financial toccheranno i 10,8 miliardi di dollari. Questi sche di plusvalore, e quindi di capitali da capitalisme mondial au tournant de la mente hanno incrementato la produzione
Times riporta un’opinione non trascurabile investimenti riguardano in particolare le in- investire sia nell’economia “reale” che in crise, e tradotto ne “il comunista” n. 115, di acciaio: l’Austria da 4,4 a 7,4 (+68%), il
dell’ex condirettore del ramo per gli inve- frastrutture, ma non solo. Il porto di Açu, quella “fantastica”; tasso di sfruttamento Nov. 2009/Genn. 2010, nell’articolo Il capi- Brasile da 25,2 a 31,3 (+24%), l’Ucraina da
stimenti del Credit Suisse in Brasile: “Bra- vicino a Rio de Janeiro, che attualmente è di solitamente negoziato con i sindacati colla- talismo mondiale nelle strette della crisi: 22,3 a 24,2 (+9%), la Spagna da 12,1 a 13,6
sile e Cina sono fatti per stare insieme. La proprietà di un fondo di investimento borazionisti, quando questi garantiscono «Per avere una visuale più ampia sul- (+12%).
Cina ha un eccesso di capitale e competen- nordamericano (Eig Global Energy un sufficiente controllo sociale delle masse l’attività economica nei vari paesi e sulla Mentre tra i più vecchi paesi produttori
ze nel settore delle infrastrutture, e ha biso- Partners), è già diventato “un’autostrada lavoratrici, o assicurato dall’intervento di- sua recente evoluzione, guardiamo le cifre d’acciao solo la Germania ha visto un in-
gno di quello che abbiamo noi: materie pri- per la Cina”, visto che è utilizzato per il tra- retto dello Stato attraverso forme dittato- che riguardano la produzione industriale (i cremento dal 1996 al 2016, passando da 39,8
me e risorse alimentari”. Questo interesse sporto di metalli ferrosi verso il paese asia- riali di tipo militare o populista quando il dati di cui disponiamo sono in generale re- a 42,1 (+6%).
della Cina per il Brasile non può non preoc- tico e come base logistica per i giacimenti controllo sociale delle masse sfugge, o è lativi al mese di agosto), la produzione di Gli altri paesi invece l’hanno diminuita:
cupare gli Stati Uniti che sono stati supera- petroliferi offshore del Brasile, a cui sono sfuggito, alle organizzazioni (sindacati, par- acciaio e il consumo di petrolio, e i dati che tra il 1996 e il 2016 gli USA passano da 94,7
ti, nei rapporti commerciali, proprio dalla interessate due delle principali aziende pe- titi) predisposte a quel compito per conto indicano le variazioni del mercato mondia- a 78,5 (–17%), il Regno Unito da 18 a 7,6 (–
Cina: nel 1994 le importazioni dagli USA trolifere cinesi, la Sinopec e la Cnooc; e della classe borghese dominante. La crisi le. Rispetto allo stesso mese dell’anno pre- 58%), il Belgio da 10,7 ai 7,7 (–28%), la Fran-
erano di 8.198 mln $ Usa, e le esportazioni potrebbe non essere lontano il momento in d’agosto [2007, ndr] ha scosso sì i palazzi cedente, quando la recessione economica cia da 17,6 a 14,4 (–18%), il Canada da 14,6
verso gli USA erano di 8.926 mln $ Usa po- cui il capitale cinese entrerà nella proprietà delle borse del mondo, ma non aveva una era già cominciata, ma non aveva ancora a 12,6 (–16%), l’Italia che da 24,4 passa a
sizionando gli Stati Uniti come primo part- di questo importantissimo porto (un po’ tale forza tellurica da farli crollare» (5). raggiunto la massima intensità, i dati riguar- 23,4 (–4%), la Polonia che passa da 10,4 a 9
ner commerciale in assoluto del Brasile, come ha fatto con il porto greco del Pireo). E infatti il capitalismo, a livello mondia- danti la produzione industriale sono tutti (–13%), l’Australia che da 8,4 passa a 5,3 (–
mentre la Cina non risultava nemmeno tra i Il Financial Times, inoltre, mette in eviden- le, ha avuto la possibilità di tamponare la estremamente negativi ad eccezione della 37%).
primi 15 paesi del commercio estero brasi- za come una famosa inchiesta di corruzione crisi e recuperare il suo processo di Cina, che dichiara ufficialmente un aumen- Ma se andiamo indietro di un decennio,
liano. Nel 2014 le importazioni dalla Cina (detta lava jato), di cui abbiamo trattato nella valorizzazione del capitale; naturalmente il to del 12,3% e dell’India, con un aumento al 1987, e confrontiamo la produzione di
valgono 37.341 mln $Usa, mentre le espor- nostra stampa (4), “aveva svelato l’esisten- capitalismo si è leccato le ferite prendendo- del 6,8%. Abbiamo infatti: –10,7% per gli acciaio dei maggiori produttori di ieri con
tazioni verso la Cina sono di 40.616 mln $ za di un sistema di tangenti in cambio di si tutto il tempo che gli era necessario – e USA; –18,7% per il Giappone; –16,7 per La quelli di oggi, è rilevante il formidabile in-
Usa; gli Stati Uniti sono ancora forti espor- contratti che coinvolgeva politici, aziende questa crisi è durata circa 10 anni, un tem- Germania; –13% per la Francia; –11,2% per cremento registrato in particolare in alcuni
tatori verso il Brasile, ma in seconda posi- pubbliche e appaltatori privati. Alcune im- po molto lungo anche se non quanto la pri- la Gran Bretagna; –18,2 per l’Italia; –11% di essi:
zione con 35.299 mln $ Usa, mentre l’export prese sono fallite o sono state costrette a ma grande crisi detta della “Grande depres- per la Spagna; –12,6% per la Russia; –9,2%
brasiliano verso gli USA raggiunge “solo” svendere i loro beni. Tra queste c’è la sione” (da non confondere con quella del per la Turchia e per la Svezia un calo record Cina, con 56 mln di t (808,4 nel 2016);
i 27.145 mln di dollari. Non va dimenticato, Odebrecht, una grande azienda di costru- 1929-1932) che colpì in particolare gli Stati del –20,9%: il famoso modello svedese ha India, con 13 mln di t. (95,6 nel 2016);
naturalmente, che il capitalismo cinese è alla zioni che nel luglio del 2017 ha venduto la Uniti dal 1873 al 1896 – anche perché, non del piombo nelle ali… Per dare un quadro Corea del Sud, con 2,7 mln di t. (68,6
ricerca in tutto il mondo di materie prime e sua quota di maggioranza del Galeão, l’ae- solo i paesi di giovane capitalismo, come la un po’ più ampio, forniamo i dati riguardan- nel 2016);
di risorse alimentari, e la sua potenza finan- roporto internazionale di Rio de Janeiro, alla schiera dei paesi cosiddetti “emergenti”, ti alcuni altri paesi, ad esempio dell’Ameri- Turchia, con 7 mln t. (33,2 nel 2016);
ziaria è utilizzata per penetrare in mercati Hna per 310 milioni di dollari”. Non c’è da hanno rappresentato almeno in parte uno ca Latina: Argentina –9%; Brasile –9,9%; Messico, con 7,2 mln t. (18,8 nel 2016);
che fino a qualche anno fa erano dominati stupirsi, tra l’altro, che questa inchiesta sfogo di mercato per le merci e i capitali Messico –6,5%; Venezuela (giugno) – Iran con 900 mila t. (17,9 nel 2016).
dagli imperialisti concorrenti. Il Brasile, col- abbia aggravato la già forte recessione nel- eccedenti dei paesi imperialisti maggiori, ma 12,4%, o il Sudafrica (che affronta la sua
pito anch’esso dalla crisi del 2008, ha ne- la storia del Brasile, tanto da spingere lo soprattuto perché l’assenza della lotta di prima recessione da 17 anni a questa par- In effetti, per la Russia e la Germania
cessariamente aperto le porte agli investi- stesso governo centrale a mettere in vendi- classe del proletariato nei maggiori paesi te): –15%. (...) bisognerebbe avere dei dati ponderati con
menti esteri disponibili, e i capitali cinesi ta “porti, autostrade, aeroporti, ferrovie”: e imperialisti ha permesso ai poteri borghesi «La produzione mondiale di acciaio la nuova situazione creatasi con il crollo
sono stati pronti ad aproffittare della situa- la Cina è il falco del momento! di schiacciare ancor più le condizioni di vita continua a rimanere un elemento essenzia- dell’URSS nel 1991 e la riunificazione tede-
zione. Già nel 2010 le acquisizioni cinesi di e di lavoro proletarie a livello mondiale, au- le per l’industria e le costruzioni. Ha tocca- sca del 1990, dati che non abbiamo; l’unica
mentandone lo sfruttamento, e peggioran- to il suo livello più basso (82 milioni di ton- cosa che possiamo mettere in evidenza ora
do anche le condizioni delle stesse classi nellate) nel dicembre 2008, poi ha ripreso a è che, nel 1987, l’URSS era il primo paese
Il capitalismo non risolverà mai le proprie crisi medie: sappiamo bene che il capitale è pro- salire sensibilmente a partire da maggio, fino nella produzione mondiale di acciaio, con
se non acutizzandole sempre più dotto dal lavoro salariato (in cui più si al- a raggiungere, in luglio 2009, 104 milioni di 162 mln di tonn., mentre la Germania occi-
lunga il tempo di lavoro giornaliero non tonnellate (con un calo, comunque, dell’11% dentale registrava 36,2 mln di tonn. e la Ger-
A dieci anni di distanza dalla crisi del in cui l’inesorabile spinta alla valorizzazione pagato, più aumenta il valore-capitale per rispetto al luglio del 2008). Una parte im- mania orientale 8,2 mln di tonn. che, som-
2007, il Fondo Monetario Internazionale del capitale, non trovando per tutti i capitali per ogni capitalista) e che i capitali ecce- portante dell’aumento degli ultimi mesi è mate, farebbero 44,2 mln di tonn., per cui
sostiene che ormai c’è la ripresa economi- esistenti lo sbocco nell’economia reale, si denti si instradano sempre nel settore della dovuta alla Cina che, in luglio, ha prodotto nel 2016 si registrerebbe un calo come per
ca e, quindi, che i paesi sarebbero “usciti costruisce uno sbocco fittizio, dove la spe- “economia fittizia” che è, riprendendo il quasi la metà dell’acciaio mondiale (50,7 gli altri vecchi paesi europei.
dalla crisi”. La Banca Mondiale, da parte culazione, dunque il rischio, cresce in pro- nostro articolo appena citato, «la parte di milioni di tonnellate), segnando un aumen-
economia rappresentata dall’accumulo di to di oltre il 12% su un anno. Per i grandi I diagrammi presentati in riunione riguar-
sua, sostiene che non si vedranno più crisi porzione geometrica rispetto al flusso di davano il PIL degli USA e l’andamento eco-
finanziarie come quella del 2007. In realtà capitali che vi si trasferiscono. (...) capitale di interesse, di capitale eccedente, paesi produttori, abbiamo invece, per il mese
di capitale che non torna ad investirsi nel di luglio, le seguenti variazioni annuali: Stati nomico di 7 paesi (Spagna, USA, Regno
quella crisi che ha mandato a gambe all’aria «Il capitale finanziario, detenuto e con- Unito, Germania, Giappone, Francia, Italia).
potenti organizzazioni finanziarie america- trollato dal sistema bancario, in genere ha ciclo della produzione reale, di capitale da Uniti, –41,6%; Russia, –18,4%; Germania, –
prestito, creditizio, come ricorda Marx». 28,8%; Italia, –43,2%; Gran Bretagna, – Entrambi i grafici evidenziano un andamen-
ne (come la Bear Stearns e, in particolare, la di fronte a sé due possibili circolazioni: il to che, nelle riunioni generali di partito de-
Leman & Brothers, la più grande banca d’af- credito volto alla produzione e alla circola- In riunione sono stati presentati sia una 30,6%; Francia, –37,2%; Spagna, –32%;
tabella relativa all’acciaio che, come sap- Turchia, –8,5%; Ucraina, –28%; Brasile, – gli anni intorno al 1975 sul corso del capita-
fari di New York), non ha riguardato soltan- zione di merci, il risparmio rivolto al rischio lismo mondiale, avevamo chiamato a “im-
to gli Stati Uniti, come sappiamo, ma tutto il speculativo. Per dirla in parole semplici: piamo, è un importante indice di produzio- 22,8%; Messico, –23%; Giappone, –24%;
ne per il suo diverso utilizzo (industria del- Corea del Sud, –13%; Taiwan, –26,6%. An- buto”: le diverse grandi economie del mon-
mondo, in particolare la Gran Bretagna e la quando le banche indirizzano i capitali de- do, passato il trentennio di espansione
Germania, paesi nei quali lo Stato ha dovu- positati verso il rischio speculativo in quan- l’automobile, degli armamenti, dell’edilizia, che se non si tratta di un grande paese pro-
delle infrastrutture, navale, ferroviaria, duttore, è interessante notare che il calo vorticosa dell’economia capitalistica dalla
to intervenire per coprire i giganteschi bu- tità maggiori di quelli indirizzati verso il cre- fine della seconda guerra mondiale in poi,
chi creati nei depositi bancari zeppi di titoli dito industriale e commerciale, mettono a spaziale ecc.) che alcuni diagrammi relativi record è detenuto dalla Svezia: –97%! Per
all’andamento del PIL dei maggiori paesi quanto riguarda l’India, ha avuto invece un presentavano simultaneamente non solo gli
che gli stessi banchieri hanno chiamato rischio di liquidità l’intera quantità di capi- stessi fattori di crisi, ma anche un anda-
tossici, ossia del tutto irrecuperabili. tali in esse depositati. Naturalmente la spe- europei (dal 1965 al 2015) e degli USA (dal aumento del 4%».
1950 al 2015). mento delle crescite e delle recessioni mol-
Le crisi accompagnano da sempre il cor- culazione può riguardare qualsiasi titolo di to simile tra i diversi paesi, e tutti indirizzati
so dello sviluppo del capitalismo; ai tempi borsa, sia di società private che di società verso percentuali tra il 2 e il 5% di incre-
di Marx accadevano all’incirca ogni 10 anni, pubbliche e di Stato. Le crisi profonde, tipo E ora vediamo come la ripresa economica capitalistica abbia riposizionato la
mento, salvo presentare un andamento si-
poi la distanza tra una crisi e l’altra, tenden- 1929, riguardano tutto il sistema borsistico, produzione d’acciao grezzo nel 2016 tra i vari paesi: mile anche nei crolli (tra il 2 e il 6%) come
zialmente, è diminuita; inoltre, più si è svi- dunque tutte le società per azioni esistenti; Cina, con 808,4 mln di tonn. (è la prima produttrice mondiale che in soli 8 nel 1980-81, nel 1991-1993, fino all’ultima
luppata quella che gli stessi borghesi chia- e siccome le società per azioni sono “ per anni è passata da 50,7 mln di tonn. a 808,4!); crisi del 2007-2009.
mano globalizzazione, e più repentinamen- loro costituzione “ globalizzate o Giappone, con 104,8 mln di tonn.; Quanto al tasso di crescita dell’econo-
te lo scoppio di una crisi economica, valu- globalizzabili, se tutto il loro sistema cede, India, con 95,6 mln di tonn. mia si deve osservare, al di là di qualche
taria o finanziaria, si trasmette da un paese siamo di fronte ad una crisi generale del sporadico caso singolo, che via via è stato
all’altro. Di fatto la prossima crisi non tar- capitalismo. Ma questo tipo di crisi avvie- In sostanza questi tre paesi asiatici co- prima, registravano una produzione di 271,8 molto più basso di un tempo, ed è una ten-
derà ad arrivare. ne solo in presenza di fattori di crisi su tutti stituiscono insieme il 62% della produzio- mln di tonn., ossia il 36,3% della produzio- denza non recentissima. Da un diagrammma
Nel 2007, allo scoppio della crisi dei i livelli economici, ossia quando i fattori di ne mondiale (1.629,6 mln di tonn.). Se ag- ne mondiale di quell’anno (che era di 748,1 della Banca Mondiale che riguarda gli indi-
subprime americani, scrivevamo: crisi da quello fittizio, fantastico (per dirla giungiamo la Corea del Sud con 68,6 mln mln di tonn.). La produzione mondiale di catori di sviluppo economico nel mondo,
«Esiste una economia che gli stessi ca- con Marx), essenzialmente speculativo, pas- tonn. e Taiwan con 21,8 mln di tonn, in 5 acciaio è più che raddoppiata dal 1996 al mettendo a confronto l’andamento di que-
pitalisti definiscono reale, e un’economia sano all’economia reale; allora, la paesi dell’Estremo Oriente si concentra il 2016, al di là dei cali vertiginosi nei periodi sti indicatori dal 1965 al 2015 per i 7 paesi
irreale, virtuale, fittizia, fantastica per usa- volatilizzazione dei capitali, e quindi la ge- 68% della produzione di acciaio mondiale. di crisi, e ciò è dovuto soprattutto a questi industrializzati sopra citati (Stati Uniti, Re-
re un termine caro a Marx. Dove per “eco- nerale mancanza di liquidità da parte delle Gli stessi 5 paesi, nel 1996, vent’anni 5 paesi ai quali si aggiungono: gno Unito, Germania, Giappone, Francia,
nomia reale” si intende economia produtti- banche, si manifesta insieme alla chiusura Italia, Spagna) si vede molto bene la ten-
va, economia industriale e agricola, econo- delle fabbriche, all’aumento vertiginoso Turchia, passa dai 13,5 mln di tonn. del 1996 ai 33,2 del 2016 (+138%), denza ad “imbuto” che, partendo da cresci-
mia produttrice di beni materiali, economia della disoccupazione, al rapido Russia, passa dai 49,2 mln di tonn. del 1996 ai 70,8 del 2016 (+44%), te dal 2 al 12% a seconda del paese, alter-
in cui il capitale industriale e commerciale immiserimento della stragrande maggioran- Messico, passa dai 13,2 mln di tonn. del 1996 ai 18,8 del 2016 (+42,4%). nandosi a recessioni, come nel 1970, 1975,
con il lavoro salariato produce merci che za della popolazione. Non siamo più di fronte 1980, 1983, 1991, 1998, 2003, 2009, stringe
vengono poi scambiate nel mercato alla volatilizzazione di masse anche consi- queste crescite sempre più verso un’oscil-
contro denaro; mentre per “economia fitti- derevoli di capitali fittizi, o ad una parziale lazione tra lo 0,9 e il 3%, mentre le cadute
zia” si intende la parte di economia rappre- distruzione di capitali reali, ma di fronte ad (1) https://www.balcanicaucaso.org/ tobre 2017.
aree/Balcani/La-Via-della-seta-passa-dai- (5) Vedi l’articolo Globalizzazione e possono essere anche molto forti come
sentata dall’accumulo di capitale di inte- un blocco della produzione reale “ e quindi quella del 2008-2009 che toccò quasi un “6%.
resse, di capitale eccedente, di capitale che ad un blocco della stessa produzione e ri- Balcani-184431, del 1.12.2017. crack finanziari, due fattori dello stesso
(2) https://www.balcanicaucaso.org/ processo di crisi del capitalismo, in il co- L’intervento della finanza delle banche cen-
non torna ad investirsi del ciclo della pro- produzione di capitale reale. Da crisi di que- trali ha tamponato, in effetti, crolli ancor
aree/Serbia/La-Cina-in-Serbia-tra-infrastrut- munista, n. 105-106, Luglio-Ottobre 2007,
duzione reale, di capitale da prestito, sto tipo il capitalismo esce soltanto attra- più drastici (negli Usa, nel Regno Unito, in
ture-e-politica-185401, del 23.1.2018. ed anche le prolétaire n. 486, Octobre-No-
creditizio, come ricorda Marx. Lo sviluppo verso una distruzione ancor più ampia di Germania, nella stessa Italia), determinan-
(3) Vedi l’articolo del Financial Times, vembre 2007, Mondialisation et krach
del capitalismo ha accresciuto enormemente capitali e merci che si ottiene con la guerra; intitolato “I soldi della Cina fanno paura financiers, deux facteurs du même do poi una certa ripresa economica, ma so-
la massa di capitali da prestito; ha prodot- perché solo dalla grande distruzione il capi- al Brasile”, tradotto e pubblicato sul setti- processus de crises du capitalisme. stenendola con prestiti di denaro cosipicui
to, e produce costantemente, come per le tale può ricominciare a costruire, a macina- manale Internazionale, n. 1238, del 12 gen- a costo zero. Con l’operazione chiamata del
merci, una sovrapproduzione di capitali. E re profitti da nuovi cicli di produzione e ri- naio 2018. Quantitative Easing (detta, dagli stessi
questa sovrapproduzione, non assorbita produzione capitalistica, in una rinnovata (4) Vedi “le prolétaire” n. 525, Juillet - www.pcint.org banchieri, una politica monetaria “non con-
nel ciclo di produzione di merci, circola in spirale di sviluppo capitalistico. Il capitali- Septembre 2017 e “il comunista” n. 150, set- venzionale”), dopo una serie di operazioni
un ambito che potremmo chiamare virtua- smo mondiale, prima di giungere a crisi ge- tembre 2017. Presente anche nel sito, come corrispondenza:
di sostegno alle banche per ridurre gli ef-
le, nell’ambito dei titoli di credito, nel mon- nerali di quella profondità, attraversa perio- presa di posizione nella versione inglese, ilcomunista@pcint.org
oppure fetti negativi dei famosi titoli “tossici” (pro-
do delle “promesse di pagamento”, nel di in cui la sua espansione e il suo sviluppo Brazil caught between economic crisis,
casella postale 10835 - 20110 Milano
mondo delle “cambiali”; cioé, in un mondo incappano in crisi periodiche parziali, regio- political rivalries and class struggle, 9 ot- ( Segue a pag. 10 )
8 IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018

EL COMUNISTA E LE POSIZIONI FALSAMENTE MARXISTE


SUL “PROBLEMA CATALANO”
Coloro che seguono la nostra stampa ché mostra agli elementi di avanguardia del caratterizzate come «un blocco profonda- queste correnti? Semplicemente per una conflitto nelle loro dimensioni storiche e
internazionale e conoscono un po’ la storia proletariato, sebbene oggi siano pochi, che mente sciovinista» per le sue «1) difesa profonda e definitiva incapacità di espri- politiche in modo preciso e partendo dalle
del nostro partito sanno che in realtà ci sono cercano nel comunismo rivoluzionario ri- della polizia catalana (mossos mere correttamente, e con i termini politici posizioni invarianti del marxismo sulla na-
diverse correnti politiche che si richiamano sposte politiche alle contraddizioni della d’esquadra), 2) difesa delle istituzioni che realmente la definiscono, la situazione tura della questione nazionale lungo il cor-
tanto al nome del Partito comunista inter- società capitalistica che la confusione tra catalane, 3) difesa del catalano rispetto presentata come il “problema catalano”. so del movimento di classe del proletaria-
nazionale quanto alla tradizione della Sini- nomi, presunte uguaglianze e problemi che alle altre lingue parlate dalla classe ope- Fascismo contro sciovinismo, sintesi della to. Pertanto, non è sufficiente ripetere, come
stra comunista “italiana” (che noi preferia- apparentemente possono sembrare solo raia (che sono ben più di due), 4) difesa loro tesi, è una contrapposizione totalmen- una litania, citazioni e citazioni di Marx o di
mo chiamare “d’Italia”, proprio per togliere dettagli, corrispondono in realtà a differen- del pacifismo e della denuncia di chi pro- te ridicola, estranea a qualsiasi chiarezza Lenin sperando, in questo modo, di sosti-
un aggettivo che ha un sapore nazionalisti- ze di grande portata che hanno non solo pone l’uso della violenza, 5) esaltazione teorica, politica e storica. Perché non fasci- tuire l’obbligo di ratificare queste citazioni
co) e alle sue basi teoriche e politiche. San- una base teorica e dottrinale, ma una con- della superstizione democratica». smo contro fascismo? O lo “sciovinismo” e le loro necessarie conseguenze con la re-
no anche che l’esistenza di queste diverse seguenza pratica concreta. E questa impli- Come dicevamo, un’accozzaglia senza catalano è estraneo alla profondità fascista altà del conflitto studiato. Per El Comuni-
correnti trae origine dalle varie scissioni che cazione pratica mostra sia le differenze che alcun criterio. Per cominciare, perché lo Sta- di cui parla El Comunista? sta, evidentemente, basta sovrapporre una
si sono verificate nella nostra organizzazio- oggi sono più evidenti quanto quelle che to spagnolo non è così e niente di più che In realtà, questa confusione dopo l’altra citazioni da Il socialismo e la
ne fino alla crisi esplosiva del 1982. Ma san- appaiono ancora minime e poco importan- “profondamente fascista”. La tesi della no- terminologica risponde all’assoluta devia- guerra di Lenin, evitando di dire una sola
no, soprattutto, che noi rivendichiamo, non ti, ma che comporteranno divergenze stra corrente fin dalla fine della seconda zione dalle posizioni del marxismo rivolu- parola circa la nascita e lo sviluppo delle
attraverso procedure giuridiche o ammini- ineluttabili domani, quando, in una situa- Guerra mondiale è che, sconfitte militarmente zionario che è caratteristica di El Comuni- correnti nazionaliste catalane alla luce del-
strative, il nome del Partito Comunista In- zione molto più favorevole, quelli che oggi le potenze nazifasciste (Germania, Italia e sta. E ciò che nelle frasi introduttive della le posizioni che Lenin difese nel 1916 e la
ternazionale e portiamo avanti la nostra ri- sembrano dettagli si trasformeranno in que- Giappone) dalle potenze democratiche, il sua presa di posizione può passare come cui validità resta quindi ignorata.
vendicazione intransigente dell’esperienza stioni apertamente cruciali. fascismo risultò però vincitore sul terreno una mancanza di precisione, si rivela come D’altra parte, direttamente legata al pro-
storica della lotta condotta dalla Sinistra fin Il lavoro di critica sistematica delle po- politico, nella misura in cui le tendenze un’assoluta incomprensione della realtà blema posto sopra, appare la necessità che
dal 1912 contro ogni forma di opportuni- sizioni che si discostano dal marxismo e, di centralizzatrici in campo economico e politi- man mano che si prosegue la lettura. i testi e le prese di posizione di una corren-
smo e di deviazione dal marxismo: per noi la conseguenza, di quelle che sono difese da co erano e sono l’unico modo per governa- In primo luogo perché inserire, come fa te che pretende di essere marxista diano
difesa della vera tradizione del marxismo ri- coloro che rivendicano il nostro stesso re il capitalismo nella sua fase imperialista, El Comunista, una citazione di Lenin dopo una risposta non solo sul terreno della cri-
voluzionario è una lotta politica e solo in nome di partito, non è uno snobismo teori- quella in cui il capitale industriale e banca- l’altra, riempiendo con queste lo spazio che tica generale, ma sui terreni che coprono le
questa lotta i proletari possono constatare co, ma un compito che ci assumiamo per rio si sono fusi dando luogo a una dittatura dovrebbe occuparsi di difendere la vera esigenze politiche, tattiche e organizzative
le differenze che esistono realmente tra le mostrare ciò che realmente distingue il no- del capitale finanziario, e in cui la forma di continuità del Partito con le posizioni di alle quali il Partito deve rispondere ad ogni
diverse scuole, correnti e organizzazioni che stro partito e con esso il marxismo rivolu- Stato liberale associato al capitalismo in via Marx, di Engels e di Lenin attraverso la passo necessario per lo sviluppo del pro-
sostengono di essere eredi della Sinistra o zionario di fronte al complesso dei proble- di sviluppo del XIX secolo e dell’inizio del difesa concreta della loro validità per tutti prio lavoro quotidiano. Perché solo da que-
suoi continuatori come organizzazione di mi tipici della società borghese e alle false XX secolo era diventata ormai inefficiente gli aspetti della lotta di classe del proleta- sta risposta dipende la sua capacità, in un
partito. prospettive rivoluzionarie che si pongono per compiere la sua funzione di consiglio di riato, è esattamente il contrario di assumer- domani più ricco di mobilitazioni proletarie,
Fin da quando, nel 1952, il nostro parti- davanti a quel complesso di problemi. Con amministrazione della borghesia. Questa si i compiti obbligatori per i comunisti pro- ma anche oggi, quando solo una piccola
to si è costituito eliminando gli elementi che questa critica, quindi, si cerca di trovare un è fondamentalmente una tesi prio oggi, quando questa lotta è completa- minoranza di proletari lottano per emergere
in un primo momento si erano posti sotto la legame tra le questioni centrali che riguar- antidemocratica per la lotta politica contro mente assente dalla scena sociale e quan- dal marasma opportunista che piega la clas-
bandiera della rivendicazione esclusiva- dano la vita dei proletari e le posizioni teo- le correnti opportuniste che, durante e dopo do è più necessario affermare che il posto se alle esigenze della borghesia, di orienta-
mente formale dei principi e dei postulati riche e politiche sulle quali i proletari do- la seconda Guerra mondiale, proponevano che questa assenza ha lasciato apparente- re, inquadrare e dirigere le forze della clas-
della Sinistra comunista d’Italia ma che, in vranno collocarsi per difendere i loro inte- ai proletari la difesa dello Stato di tipo de- mente vuoto non sarà mai occupato da so- se proletaria sia contro il suo dichiarato ne-
realtà, non cercavano di ricostituire il filo ressi di classe evidenziando tutte quelle mocratico come risultato della vittoria mili- luzioni nazionaliste e opportunistiche di al- mico borghese sia contro i suoi alleati al-
storico della sua lotta, bensì una miscela false alternative che vengono proposte tare, conseguita con l’aiuto proprio di quei cun tipo. Non abbiamo nulla da obiettare l’interno della classe stessa. Se un partito,
eterogenea di revisioni, reinvenzioni e con- loro. proletari arruolati nei blocchi partigiani e di alla rivendicazione, anche semplicemente qualunque esso sia, pretende di abbattere
tributi di nuovo conio presumibilmente più Il gruppo che, in Spagna, pubblica El difesa dell’indipendenza nazionale, contro formale, delle tesi di Lenin e dell’Interna- la Gerico borghese e opportunista sempli-
adattati ai tempi nuovi di assoluto dominio Comunista rappresenta una di queste cor- Hitler e Mussolini. Coerentemente con il zionale comunista sulla questione naziona- cemente girandole intorno mentre canta le
della controrivoluzione su tutti i terreni, il renti che pretendono di rifarsi sia alla Sini- nostro rifiuto sia della politica anti-fascista le, tesi che abbiamo rivendicato sin dal pri- citazioni dei classici, non saranno le mura
lavoro di affermazione di quello che distin- stra comunista “italiana” sia al nome di di socialdemocratici e stalinisti sia dei bloc- mo momento e che abbiamo sempre difeso della fortezza capitalista a crollare, ma l’esi-
gue il nostro partito da tutte le correnti Partito comunista internazionale. Tale chi nazionali, la considerazione delle demo- contro ogni indifferentismo sul problema stenza stessa di questo partito... e le mace-
che pretendono di smerciare i loro nuovi gruppo è composto da alcuni degli elemen- crazie del dopoguerra come qualcosa di so- nazionale e coloniale. Ma, da un lato, que- rie colpiranno tanto forte la testa dei prole-
prodotti sotto l’etichetta del marxismo ri- ti che, fino al 1980, costituivano la sezione stanzialmente diverso dalle precedenti de- sta lotta per collocare qualunque conflitto tari che lo hanno seguito che torneranno a
voluzionario, è stato l’elemento principale spagnola del nostro partito. Le posizioni mocrazie liberali (contro le quali la nostra che possa sembrare posto in termini nazio- perdere i sensi per anni. Si potrebbe pensa-
e costante. Così si è fatto, nuovamente, di sviluppate da questi elementi, deviate su parola d’ordine era stata, sempre: lotta in- nali alla lente d’ingrandimento della critica re che una presa di posizione come quella
fronte alla crisi esplosiva degli anni 1982- tendenze sindacaliste e antipartito, li han- transigente) spiegava lo scontro bellico e il marxista (critica teorica che è, prima di tut- di El Comunista non sia quella adatta per
1984 e, non appena gli elementi sani, che no portati a collocarsi fuori dalla nostra or- suo risultato come una lotta tra potenze to, una preparazione di critica pratica che un’esposizione che deve superare, neces-
non hanno ceduto né alla corrente liquida- ganizzazione, mantenendo in seguito e fino imperialiste in cui non era in gioco la natura un giorno dovrà sostenere la lotta proleta- sariamente, i limiti di questa. Però, chi pen-
trice del partito, né alle pressioni di risolve- ad oggi la testata El Comunista, che era dell’oppressione del proletariato da parte ria) implica la presa in carico dei termini esatti sa questo, cerchi nella stampa di questo
re quella crisi politica attraverso espedienti stato il titolo del giornale di partito in lin- dello Stato borghese. Ma questa spiegazio- del conflitto in questione, in questo caso gruppo il luogo in cui il “problema catalano”
legali (appropriazione attraverso mezzi gua spagnola e che, da quando lo pubbli- ne non ha mai dimenticato che la vittoria chiamato “problema catalano”. Ciò implica viene trattato con l’estensione e la profon-
giudiziari della testata del giornale in italia- cano loro, ha cessato di difendere le posi- della borghesia e dei suoi alleati socialde- di esporre sistematicamente i termini del dità dovute...
no, “il programma comunista”), hanno av- zioni del partito per deviare sempre più ver- mocratici e stalinisti, sotto il manto della
viato un lavoro mirato tanto a sviluppare, so una specie di attivismo sindacalista che, democrazia dove si era collocato il proleta- La borghesia catalana e la sua bandiera nazionale
per quanto possibile, il lavoro del partito pur difendendo formalmente i testi classici riato, permetteva di presentare lo Stato di
su tutti i terreni sui quali deve essere porta- della nostra corrente, privilegia la creazio- classe uscito dalla guerra come quello in secondo El Comunista
to avanti, quanto a trarre un bilancio dina- ne ex novo di piccoli sindacati e stempera cui lo sfruttamento del proletariato da parte
mico della crisi che aveva ridotto la natura politica propria del partito in un della borghesia avrebbe potuto essere ri- Dopo la sua spiegazione, povera ed er- svolgono però un ruolo specifico nella lot-
drasticamente le sue forze numeriche e cre- intruglio pseudoculturale, eclettico e diso- solto attraverso vie democratiche di parte- rata nella sostanza, del motivo per cui le ta sociale che attraversa questo mondo.
ato, rispetto ai proletari, la terribile confu- rientante. cipazione politica, elettorale, giudiziaria, organizzazioni nazionaliste catalane sono Queste semiclassi, fra le quali la più impor-
sione determinata dal balletto di sigle e nomi Questa doppia deriva, quella dell’atti- parlamentare ecc. È per questo che né l’Ita- “scioviniste”, El Comunista vuole fare un tante è quella mescolanza senza peso poli-
identici, ma dietro ai quali si nascondevano vismo sindacalista e quella della lia, né la Francia, né la Germania... né la Spa- passo avanti e considerare il “problema tico, ma molto numerosa in un paese di pic-
e si nascondono posizioni politiche com- pseudocultura marxista, emerge a un esa- gna dopo il 1975, possono essere definite catalano” in termini di una mobilitazione coli proprietari come è la Spagna, che chia-
pletamente sbagliate. me anche non approfondito del giornale El Stati “profondamente fascisti”, perché, per promossa dalla borghesia catalana. Appa- miamo piccola borghesia, sono esattamen-
Ecco perché il nostro partito non riven- Comunista. Formalmente, i suoi redattori quanto si tirino in ballo interventismo eco- rentemente questo modo di affrontare il pro- te quelle che trasmettono i postulati più re-
dica le parole comunista e internazionale pretendono di mantenere la continuità con nomico o controllo ideologico, questa idea blema, cioè quello da cui si dovrebbe sem- azionari e antistorici, e tutti gli approcci
come un diritto ereditario: non sono nostra il lavoro storico del Partito, ripubblicando non significa assolutamente nulla se non si pre iniziare, è qualcosa di più “marxista”, utopici e tutte le fantasie sul superamento
proprietà, come non è nostra proprietà la le traduzioni dei nostri testi classici ed ela- accompagna a una spiegazione della natura ma solo apparentemente. senza lotta rivoluzionaria dei problemi del
storia della Sinistra Comunista d’Italia alla borando articoli che ricordano, da lontano democratica dell’oppressione che la borghe- Per El Comunista, la borghesia catalana mondo capitalista. Proprio per questo, se
quale ricolleghiamo strettamente il nostro e solo formalmente, alcuni dei lavori elabo- sia esercita sul proletariato. È semplicemen- non sono le “300 famiglie” tanto care ai non si riconosce il peso di questi strati so-
lavoro quotidiano. Il nome del nostro parti- rati dalla nostra corrente. In realtà, questa te la cortina di fumo più adatta per ottenere demagoghi della via nazional-catalana al ciali intermedi, è impossibile comprendere
to e i titoli della nostra stampa non deriva- pretesa continuità si sgretola non appena adesioni proprio dai settori “antifascisti” socialismo, ma “un intero tessuto sociale il ritorno, quasi 150 anni dopo la fine del
no da una diatriba avvocatesca risolta in sono costretti a una presa di posizione su piuttosto che per dare un contributo chiaro di piccole e medie imprese, piccoli e medi periodo rivoluzionario della borghesia e
un tribunale borghese: sono il risultato di un problema politico che sfugga e rigoroso. proprietari immobiliari, piccoli e medi delle sue rivendicazioni nazionali, delle più
una lotta politica condotta apertamente al- all’empirismo piatto del loro attivismo sin- D’altra parte, e come continuazione del- rentiers, azionisti e speculatori, che costi- retrograde posizioni nazionaliste.
l’interno e all’esterno del partito di ieri e dacale. le posizioni di El comunista, l’affermazione tuiscono – insieme ai più grandi impren- Non è questa la sede per fare un bilan-
contro ogni cedimento ai comportamenti È questo il caso della loro recente presa che le associazioni sovraniste (ANC, ditori – la classe borghese”. Segue poi una cio dettagliato della ruolo che la classe bor-
liquidazionisti o da bottegai che hanno ca- di posizione sugli eventi della Catalogna Omnium cultural, CUP ecc.) sono “radiografia delle aziende catalane” a cui ghese catalana ha svolto nello sviluppo,
ratterizzato i gruppi da cui ci siamo separati “Gli operai non hanno patria. Non gli si scioviniste perché difendono la polizia, le aggiungono la considerazione che “ogni nell’ascesa, nella caduta e nel successivo
per sempre. Il partito, a prescindere dalla può strappare ciò che non hanno” pubbli- istituzioni, la lingua catalana... è di nuovo sindaco è un imprenditore e ogni Comune ritorno sulla scena politica del tema del “na-
sua ridotta forza numerica e dall’avversa cata nel settembre del 2017. Basta solo una un giochetto con termini apparentemente è un’azienda”. Questa sarebbe la classe zionalismo” catalano, tema che sviluppia-
situazione, non si esime mai dall’obbligo di lettura punto per punto, per verificare che marxisti per esprimere, in realtà, un’idea più borghese che, secondo El Comunista, por- mo in altri articoli contenuti nello speciale
sviluppare un lavoro politico sull’insieme la loro presunta” ortodossia”, apparente- tipica del democraticismo volgare. Senza ta avanti le richieste nazionaliste. Ma, in del nostro El Proletario. È sufficiente dire
dei fenomeni caratteristici della società bor- mente sostenuta da una buona serie di ci- dubbio, assolutamente tutte le organizza- realtà, la “borghesia catalana”, se con que- che il ruolo volutamente ambiguo di questa
ghese che interessano direttamente il pro- tazioni di Marx e di Lenin, cade a pezzi quan- zioni che difendono il “procés” sono sto termine si intende la borghesia di origi- borghesia è il risultato del suo ruolo parti-
letariato in quanto classe chiamata storica- do cercano di passare al lavoro di valuta- scioviniste. Ma lo sono, semplicemente, ne catalana e che trae i suoi profitti dal ca- colare nella formazione e costituzione dello
mente a liquidare definitivamente la società zione politica della realtà. perché pongono la difesa della “patria pitale investito dalla Catalogna, sede della Stato spagnolo fin dal 1975: la borghesia
divisa in classi e la sua espressione finale, Fin dai primi paragrafi di tale presa di catalana” al di sopra di ogni altra cosa. Ma, sua proprietà legale, in Catalogna, in Spa- catalana ha incoraggiato e sviluppato la
il capitalismo. Così, da una parte, non ha posizione, vediamo la sua nota dominante: va aggiunto, e su questo non c’è alcun dub- gna e nel resto del mondo, è un’altra cosa. mobilitazione nazionalista attraverso la pa-
mai smesso di svolgere il compito di difen- una certa aria di “marxismo”, un uso di ter- bio: né le CUP, né l’ANC, né Omnium... lo La borghesia catalana è quella proprietaria rola d’ordine autonomista sotto la guida dal
dere contro ogni difficoltà le tesi del mini, concetti e idee che possono sembra- hanno mai negato. Come non l’hanno fatto, di Caixa Cataluña e di tutta la sua rete suo partito regionale (storicamente CiU, ora
marxismo non adulterate in ogni campo della re, ma non sono, tipici di questa dottrina e dall’altra parte, né Ciudadanos, né il Partido commerciale, di Catalana Occidente, di Gas PDCAT o simili); questo autonomismo, di-
vita sociale in quanto scienza che studia le con i quali ottengono solo di confondere la Popular, né il PSOE, né Podemos. Dire, quin- Natural ecc. È come dire che la borghesia feso davanti allo Stato centrale come una
condizioni per il superamento del capita- testa di coloro che cercano orientamento e di, che sono “sciovinisti” equivale a dire catalana, con lievi particolarità che la delle prerogative che necessariamente do-
lismo, lavorando sul piano teorico, nel sen- chiarimenti sulle posizioni del comunismo che la pioggia bagna, un’ovvietà che non contraddistinguono, fa parte del nucleo vevano essere concesse con il cambiamen-
so di ripristinare il marxismo su basi corret- rivoluzionario e finiscono col trovarsi in definisce affatto la natura peculiare di que- centrale della borghesia spagnola. È assur- to di regime dopo la morte di Franco, ha
te; dall’altra, non ha mai smesso di prestare questo tipo di guazzabuglio. Per comincia- sti gruppi. Aggiungere che sono do assimilare Isidre Fainé (1) al proprietario avuto e ha l’obiettivo di tessere una fitta
la massima attenzione alla serie di fatti che re, secondo El Comunista, il “problema “sciovinisti” perché difendono la polizia, le di una qualsiasi attività commerciale a rete di istituzioni statali con cui legare la
caratterizzano il mondo capitalista e le timi- catalano” è, in sintesi, uno scontro tra lo istituzioni... sono pure chiacchiere perché Girona. Non è solo una differenza di dimen- classe proletaria alla politica di collabora-
de tendenze del proletariato verso la sua Stato spagnolo, caratterizzato dall’essere nessuno di questi attributi (né tutti insie- sioni, è una differenza qualitativa che li se- zione con la borghesia. Il governo autono-
rottura di tutti i vincoli che lo legano a que- «profondamente fascista come lo sono tutti me) definiscono in quanto tali lo para e che fa assumere loro posizioni com- mo è la risposta, insufficiente e con risultati
sto, incoraggiandole e potenziandole a se- gli Stati a livello mondiale. Tutti hanno sciovinismo. E ancor meno dire che sono pletamente diverse rispetto al “problema instabili, che le borghesie catalana e spa-
conda delle forze disponibili. incorporato, sotto l’abito democratico, “sciovinisti” perché “difendono il pacifi- catalano”. Perché, nel mondo capitalista, gnola hanno dato alla difficoltà storica di
È in questo senso che la chiara e netta tutti i meccanismi fascisti dell’interventi- smo”, come se lo sciovinismo non chiamas- non ci sono solo le due classi principali, il raggiungere uno Stato centralizzato e, quin-
differenziazione rispetto al resto delle cor- smo economico, del controllo ideologico, se alla guerra, quando gli fa comodo, come proletariato e la borghesia, ma il terreno in- di, alle tensioni a cui questa difficoltà dava
renti di pretesa “sinistra” e al resto dei grup- della repressione e dell’integrazione so- se non ci fosse uno sciovinismo armato... termedio fra le due è popolato da una molti- origine. L’obiettivo era, evidentemente, di
pi che si richiamano al “partito comunista ciale», e alcune «organizzazioni ed entità Perché, allora, si introduce il termine tudine di semiclassi e strati legati in un
internazionale” è di vitale importanza, per- che appoggiano il “proceso catalán”» sciovinista come aggettivo che differenzia modo o nell’altro alle due principali, che ( Segue a pag. 9 )
IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018 9

( da pag. 8 ) verso il regime autonomo, è quella che si Prospettive e posizione di El Comunista glio l’enorme forza sociale che rappresenta,
mobilita in termini indipendentisti. Ma que- e questa guida non potrà essere che il parti-
garantire la centralizzazione e il funziona- sta piccola borghesia, proprio perché svol-
riguardo al “problema catalano” to di classe; un partito che non piega i con-
mento normale dello Stato, ma attraverso ge il ruolo di guardaspalle della grande bor- cetti marxisti alle situazioni che si modifica-
un sistema autonomo che permettesse di ghesia, non ha una politica sua, agisce per Fin qui El Comunista ha detto la sua plesso da parte di una politica comunista, o no continuamente, non spreca termini e pa-
coinvolgere sia i rappresentanti della pic- riflesso di una situazione che si è creata a sulla genesi economica e sociale del pro- semplicemente non esistono, se non nell’il- role d’ordine per riempire un vuoto teorico
cola borghesia sia gli opportunisti prove- causa delle contraddizioni tra forze sociali blema, sugli attori coinvolti e sulla scena lusione di chi vorrebbe trovarsi in tempi mi- e politico, ma che conosce la forza storica
nienti dagli strati proletari più alti che, per il incommensurabilmente più forti di lei. Pic- internazionale. Ha cercato di dare alla sua gliori e sta già cominciando ad agire come del marxismo e ne difende
resto, erano stati relativamente esclusi dal- coli rentiers, proprietari, speculatori... in una posizione una patina marxista usando ter- se questo stesse accadendo... a dispetto intransigentemente l’integrità, unico modo
l’apparato centrale dello Stato durante tut- parola, sono i piccolo borghesi quelli che mini, concetti e idee propri della nostra cor- della realtà e di qualsiasi possibilità di risali- per poterne applicare correttamente – come
ti questi decenni. si mobilitano dietro la estelada (2). Non lo rente... non essendo però in grado di spie- ta. Lenin dimostrò negli anni gloriosi della Ri-
La grande borghesia catalana non ha fanno, però, nello stesso senso della “bor- gare cosa significano né cosa implicano. Lo vediamo più chiaramente alla fine voluzione d’Ottobre – le lezioni e le direttive.
giocato la carta del “nazionalismo catalano” ghesia catalana”. Ma El Comunista, per il Ora El Comunista cerca di dare una pro- della loro presa di posizione, dove danno Il marxismo ha la sua forza nel fatto che
come atout contro il governo centrale; non quale la borghesia è una relazione statisti- spettiva dello sviluppo che avrà il “proble- «la posizione del marxismo e contiene in sé la valutazione precisa dell’in-
è, non è stata, né sarà “nazionalista” o ca, questo non è in grado di capirlo; esso ma catalano” e della posizione che adotte- dell’internazionalismo proletario in tero corso della lotta di classe del proleta-
“indipendentista” nel senso di vede nel “problema catalano” uno scontro rà in esso. Catalogna e nel resto della Spagna», una riato contro la borghesia, non solo nei paesi
“catalanista”. Mediante l’inasprimento tra borghesi nazionalisti e indipendentisti Alla domanda «Questa situazione po- miscela di rivendicazioni che vanno dal ri- capitalisticamente sviluppati ma a livello
autonomista delle peculiarità locali della catalani e borghesi spagnoli, come se in trebbe svilupparsi in senso favorevole alla spetto delle lingue fino all’abolizione del la- mondiale, e che è in grado di esprimere i
Catalogna, la borghesia catalana ha dato il gioco fosse, realmente, l’indipendenza del- classe operaia?», che El Comunista pone voro salariato. Ancora una volta, invece di termini in cui, inevitabilmente, sarà il prole-
suo apporto alla governabilità dello Stato e la Catalogna. E, al culmine dell’assurdo a se stesso, risponde con una fantastica spiegare le condizioni che consentiranno al tariato stesso a trovare nel corso di questa
al tempo stesso ha costruito la sua forza politico, El Comunista giunge a paragona- ambiguità. In primo luogo, scrive: «Prima proletariato di uscire dalla sua crisi politica lotta la validità di questa valutazione, la farà
nella concorrenza con le altre fazioni bor- re il tipo di mobilitazione promossa da que- di tutto, va detto che alla situazione at- e organizzativa, cioè la necessità di rompere sua e la trasformerà nella sua arma più pre-
ghesi spagnole. Ma dall’ambiguità che de- sta piccola borghesia con la mobilitazione tuale e a tutte le false promesse di oggi con la politica di collaborazione tra le classi, ziosa. È per questo che la critica di questo
riva da questa posizione non uscirà mai, social-sciovinista della prima Guerra mon- seguirà inevitabilmente una serie di disil- della lotta per superare le barriere locali, na- tipo di correnti pseudomarxiste, che svol-
per quanto, ogni tanto, faccia la voce gros- diale, in un esercizio di totale e assoluta lusioni, delusioni e frustrazioni per tutti zionali, di sesso, razza e religione imposte gono oggettivamente la funzione di deviare
sa. incomprensione della realtà cercando di coloro che si sono bevuti che la democra- dalla classe borghese e, soprattutto, di rom- agli occhi dei proletari la traiettoria della loro
La piccola borghesia, che si è vista in- mascherala ricorrendo alla magniloquenza zia sia qualcosa di più che un inganno pere con la pratica democratica con cui que- lotta di classe confondendone i termini e, di
cludere in alcuni compiti di governo attra- della retorica. organizzativo attraverso il quale la bor- sta borghesia rende partecipe il proprio pro- conseguenza, rendendo difficile la rottura
ghesia domina». letariato del suo sfruttamento, con la politica di collaborazione tra le classi,
Resta inteso che si riferisce ai proletari soggiogandolo con il mito dello Stato che si è un compito essenziale. Non per purismo o
Le cause materiali del “problema catalano” per El Comunista
che “se la sono bevuta”. Ma la verità è che pone al di sopra delle classi sociali, El Co- per esercizio scolastico, ma per il bisogno
i proletari sono rimasti del tutto passivi di munista pensa che sia sufficiente lanciare vitale di mettere a disposizione della classe
Partendo da una generica attribuzione dose di ignoranza. Né le “sanguisughe”, fronte alla mobilitazione provocata in dife- una serie di parole d’ordine scelte a caso. In proletaria la critica di ogni tipo di opportu-
delle responsabilità alla “crisi di né i “clienti” politici, né il debito istituzio- sa del “procés”. Non si sono viste manife- questo modo, sembra che il problema dei nismo, di qualunque colore esso sia.
sovrapproduzione capitalista in tutto il nale sono i motori di alcun tipo di reazione stazioni nella cintura rossa di Barcellona, rivoluzionari comunisti non sia quello di farsi
mondo”, El Comunista passa in rassegna sociale. Possono esserlo nelle non ci sono stati scioperi – ad eccezione carico di un lento ma inevitabile compito di
gli effetti di questa crisi sulle diverse classi argomentazioni democratiche riguardo la della serrata padronale – in cui la classe propaganda dei termini fondamentali del
sociali e si concentra in particolare sugli corruzione e l’efficienza economica, ma per operaia abbia partecipato seguendo la ban- marxismo attraverso la realtà quotidiana del- (1) Isidre Fainé Casas è un grosso ban-
effetti sulla piccola e media borghesia. il marxismo tali affermazioni non hanno sen- diera indipendentista... Il proletariato, da lo sfruttamento e della miseria sofferta dal chiere spagnolo, presidente delle società Gas
decenni, è completamente assente dal ter- proletariato mentre si interviene in qualsiasi Natural Fenosa, Criteria Caixa e della
Dopo alcune assurde considerazioni mora- so. Confrontiamole con la spiegazione cor- Fundación Bancaria La Caixa. Fu presidente
li sul fatto che i proletari debbano o meno retta: reno della lotta di classe, tanto che la sua crepa, per quanto minima, presente nella
de La Caixa fino al 30 giugno 2016. E’ anche
sentirsi dispiaciuti per i piccoli proprietari, La crisi capitalista produce un calo del “neutralità” in questo tipo di conflitto si dà società borghese allo scopo di mostrarne le presidente della Confederación Española de
data la loro funzione sociale e la natura dei saggio medio di profitto e una riduzione quasi per scontata da parte di coloro che contraddizioni, ma, come fa appunto El Co- Cajas de Ahorros (CECA), la Confederazione
loro affari, El Comunista mostra quale sia dei profitti aziendali; questo fatto si riper- realmente ne sono protagonisti e non cer- munista, di fantasticare su un mondo irreale spagnola delle Casse di risparmio; è
la sua pietra di paragone quando si tratta di cuote immediatamente sul capitale finan- cano qualcosa di diverso: non c’è un set- in cui la lotta di classe del proletariato sa- vicepresidente di Telefónica, di European
spiegare le cause dirette del “procés”: ziario investito in progetti industriali e im- tore proletario mobilitato sotto la estelada rebbe già un dato di fatto e che si trattereb- Savings Banks Group (ESBG) e membro tito-
«Questa crisi impone una concentra- mobiliari; si determina una contrazione del da “recuperare” per la causa classista, la be semplicemente di dirigere con alcune lare della Comisión Gestora del Fondo de
zione bancaria che ha lasciato orfana tutta credito che si traduce in un calo ancora borghesia non è riuscita a mobilitare la clas- parole d’ordine pescate tra le tante disponi- Garantía de Depósitos en Cajas de Ahorros.
una serie di sanguisughe di professione maggiore di questi progetti imprenditoriali, se operaia per i suoi scopi attraverso il la- bili ma che diano un certo impatto. Nello stesso tempo è Consigliere del Bank of
voro dei suoi agenti tra il proletariato. Af- Il marxismo rivoluzionario, la dottrina East Asia e di Suez Environnement Company;
eliminando il clientelismo politico delle specialmente di quelli promossi dallo Sta- ma non basta, è anche presidente della
casse locali. Ha anche abbassato i budget to, mentre si genera una cascata di fusioni fermare quel che El Comunista dà a inten- della Sinistra comunista d’Italia e del Partito Confederación Española de Directivos y
dei comuni, riducendo un’altra fonte di nel settore finanziario per mantenere un dere, significa paragonare in modo mecca- comunista internazionale, non è una que- Ejecutivos (CEDE), del Capítulo Español del
nepotismo e clientelismo politico. Tutto minimo di guadagno; vengono espulse dal nico e antidialettico una situazione propria stione di proprietà esclusiva di questo o Club di Roma e del Círculo Financiero.
questo strato sociale di scrocconi a cari- mercato le imprese con un basso investi- di un’altra epoca, con una grande efferve- quel gruppo politico. Non ci interessa avere (2) La Estelada è la bandiera
co dello sfruttamento dei lavoratori [...] mento di capitale, incapace di produrre al scenza classista, a quella attuale. Così fa- l’etichetta di “veri e unici” marxisti. Noi la- indipendentista della Catalogna. Si hanno testi-
Infine, l’indebitamento della Generalitat tasso minimo necessario per generare pro- cendo, si eliminano le possibilità di dare voriamo in difesa del marxismo, lavoriamo monianze di una prima versione della estelada
è tale che, se si dovessero applicare le fitto; e si assiste ad una caduta delle entra- una chiara visione della realtà ai pochi ele- per ricostituzione del partito marxista rivo- con la stella inserita in un quadrato posto al
misure necessarie a ridurlo, si troverebbe te fiscali e tributarie e alla minaccia di ban- menti proletari che potrebbero sentirsi in- luzionario perché il proletariato, quando le centro della Senyera catalana (quattro strisce
a scontrarsi con una risposta sociale che carotta dello Stato. Conseguenza a breve clini ad assumere una posizione di classe contraddizioni sempre più acute della so- rosse su fondo dorato) già nel 1908, tuttavia
da difendere di fronte alla pressione nazio- cietà borghese lo spingeranno a rompere fi- essa inizia a diffondersi nel 1918 con la nasci-
non può affrontare». termine: difficoltà per la sopravvivenza di
ta dei primi movimenti catalani. La Senyera è
Un altro esempio di ciò che marxismo ampi strati della piccola borghesia. Conse- nalista, portandoli in realtà su un terreno nalmente con tutti i lacci e lacciuoli stata adottata da moltissime amministrazioni
non è, e questa volta sulla base della critica guenza a lungo termine: concentrazione fi- immaginario tanto lontano dalla realtà che, democratci e opportunistici che le legano al pubbliche spagnole e non solo, perfino italiane
economica. Perché, secondo El Comuni- nanziaria (bancaria e industriale) che con- questa volta sì, finirebbe per deluderli una carro della borghesia in ogni paese, e a scen- e francesi, che affondano radici storiche nel-
sta, sono il clientelismo politico delle casse sente il recupero del tasso di profitto. volta per tutte. dere sul terreno dell’aperta lotta di classe, l’antica Corona d’Aragona. Soprattutto le
locali, il nepotismo nei consigli comunali e Clientelismo, furti, corruzione... sono Ma è certo che El Comunista non con- avrà bisogno di una guida salda teoricamen- comunità autonome spagnole soggette un tem-
il debito della Generalitat gli elementi politi- epifenomeni di questa sequenza, non ne sidera questa possibilità, perché l’oggetto te, capace di indirizzarlo verso gli obiettivi po alla Corona mantengono questo vessillo, al
co-sociali la cui scomparsa avrebbe spinto sono l’origine, né vi svolgono un ruolo pri- della sua “disillusione” è un altro. Due pa- di classe e rivoluzionari utilizzando al me- massimo alterato in qualche dettaglio.
i beneficiari a mobilitarsi per l’indipenden- mario, né, ovviamente, sono in grado di al- ragrafi sotto, scrive:
za. Manca, per iniziare, che El Comunista terarla dando luogo a un movimento politi- «Ma si deve notare che la prima disil-
spieghi perché ha saltato, nel passare in co. lusione riguarderà la massa
rassegna i vari punti, la considerazione se- Di nuovo El Comunista, quando si trat- piccoloborghese che ha creduto mistica-
Nuove disponibilità nel sito di partito www.pcint.org
condo cui la borghesia catalana, che si ta di passare dai giuramenti sui testi classi- mente nella propria illusione, e da questa
mobilita per l’indipendenza, affermi invece ci a un’approssimazione anche sintetica massa piccoloborghese non può emerge- Nello sforzo di completare il quadro ge- il programma comunista (1952-1983), il
che sono queste caste parassitarie a farlo. della realtà non ha altri mezzi che ricorrere a re alcun movimento di classe o rivoluzio- nerale delle pubblicazioni di partito, dalla sua Sindacato rosso (1968-69); in francese,
Ma la cosa essenziale in questa affermazio- concetti, termini e spiegazioni del tutto nario. In ogni caso, affinché i rivoluzio- formazione nel secondo dopoguerra in poi, Travail de Groupe (1956-57), il bollettino
ne è vedere come per El Comunista si amal- estranei al marxismo, prendendo gli aned- nari possano trarre vantaggio in futuro pur colpita da crisi interne che ne hanno che ha preceduto la pubblicazione della ri-
gamino i fenomeni caratteristici della crisi doti come categoria e non è in grado di dire delle disillusioni che si presentano nel- forzatamente interrotto la continuità vista Programme communiste, il
capitalista con il moralismo e una buona una parola sull’essenziale. l’immediato e da tutte quelle che verran- organizzativa, e politica, continua l’aggior- Supplement à le prolétaire pour la Suisse
no, la condizione indispensabile è che si namento delle nostre disponibilità. Di volta (1974-2001) e El Oumami (1978-1982) pe-
siano tenuti fuori e contro ogni tipo di in volta, le diverse pubblicazioni verranno riodico per l’Algeria; in spagnolo, El co-
Il “contesto dell’imperialismo mondiale” sciovinismo e che abbiano denunciato il introdotte da una presentazione che le col- munista (1974-1983), El proletario,
e il “problema catalano” secondo El Comunista contenuto borghese di entrambe le parti, locherà nel corso della complessiva attività bolletino per l’America Latina (1978-1982);
che si siano opposti alla fagocitazione dei di partito sia cronologicamente che in termi- in inglese, la rivista Communist Program
gruppi combattivi di lavoratori da parte ni di risposta politica alle esigenze di propa- (1975-1981); in portoghese: Proletário, bol-
El Comunista sa che il marxismo è una Russia e la Cina prendono posizioni della borghesia nazionale, spagnola o ganda del partito. lettino per il Brasile (1981-1982); in tede-
scienza che studia le condizioni di svilup- militarmente ogni volta più aggressive. catalana». Gli interessati possono trovare nel no- sco, il bollettino Internationale Revolution
po del capitalismo su scala mondiale. Con- L’Unione europea non è meno Se la disillusione colpisce in primo luo- stro sito, oltre alle pubblicazioni attuali del (1969-1970), la rivista Kommunistiches
siderando le nazioni come prodotto storico imperialista ed è anch’essa immersa nella go la piccola borghesia e i rivoluzionari partito, dai primi numeri di ognuna, in italia- Programm (1974-1981) e il giornale
e limitato pertanto a una determinata epo- corsa poliziesca e militare». devono poter trarre vantaggio “dalle di- no (il comunista, il proletario), in francese Proletarier (1978-1982); in turco, il periodi-
ca, il marxismo ha affermato il carattere in- Come si vede, si tratta di affermazioni sillusioni che si presentano nell’immedia- (le prolétaire, Programme Communiste), in co Enternasyonalist Proleter (1981-1983).
ternazionale del capitale fin dal suo inizio, lanciate a caso, in cui si mescola una pre- to...”, i rivoluzionari, secondo El Comuni- spagnolo (El proletario, El programa co- Abbiamo inserito, inoltre, anche i pdf di
indicando proprio l’appropriazione privata sunta terza guerra mondiale in gestazione sta, devono trarre profitto dalla disillusio- munista e i supplementi per il Venezuela), in alcune brochures in diverse lingue (ingle-
– in ultima analisi nazionale – del prodotto che gli Stati Uniti vorrebbero dichiarare ne della piccola borghesia e quindi devono inglese (Proletarian), anche i pdf di diver- se, tedesco, greco, portoghese, russo). A
del lavoro associato come la barriera che si (contro chi? in che modo? come ciò influen- cercare di mobilitare la piccola borghesia se vecchie pubblicazioni del partito. E pre- poco a poco completeremo la lista di tutte
interpone tra lo sviluppo delle forze pro- za la Catalogna? perché non spiegarlo?) che, in assenza del proletariato, potrà esse- cisamente: in italiano, Prometeo (1946-1952), le pubblicazioni di partito.
duttive a cui il capitalismo stesso ha dato con l’incremento dello sviluppo militare ci- re una valida alternativa, anche se da essa
luogo e il superamento dialettico dell’ulti- nese e russo... Usare, in tal modo, questo “non può nascere alcun movimento di
ma società divisa in classi della storia pro- tipo di argomenti è poco meno che una pa- classe o rivoluzionario”!!! Come si vede, ABBONAMENTI 2018 CORRISPONDENZA
prio grazie a questo sviluppo. Ma tutto rodia del lavoro svolto dai marxisti sul cor- si tratta di un’assurdità dopo l’altra. Ma Come tutti i compagni e i lettori sanno, le
questo El Comunista lo sa solo per sentito so degli scontri interimperialistici, sia che all’origine di queste assurdità sta il deside- spese di spedizione postale non solo per la Per l’Italia:
dire e, per giustificare la sua analisi miope, siano espliciti o in via di maturazione. Nella corrispondenza normale ma anche per le IL COMUNISTA,
rio di El Comunista di dare una visione pra- stampe sono aumentate notevolmente. Per- cas. post. 10835 -
ridotta a una valutazione della congiuntura sua esposizione riguardo alle cause e ai tica, gradevole e accettabile da chiunque 20110 - Milano
ciò chiediamo un piccolo sforzo in più nei
senza prospettiva che ha fatto riguardo alle protagonisti nazionali del “problema sui margini di manovra che, secondo loro, i versamenti degli abbonamenti, senza dimen- ilcomunista@pcint.org
classi sociali e al nazionalismo, inserisce catalano”, El Comunista sbaglia sempre, marxisti hanno in una situazione come quella ticare che il reale sostegno alla nostra stam-
un breve paragrafo sul contesto interna- ma quando arriva sul terreno internaziona- descritta. Queste assurdità lo portano a Per la Francia
pa avviene con le sottoscrizioni. e temporaneamente la Svizzera:
zionale: le spara più o meno la prima cosa che gli voler dare, in un senso nettamente attivi- il comunista: abbonamento annuo base
«Come è ovvio, entrambe le parti passa per la testa, cercando di dare una sta, una risposta concreta che implichi una PROGRAMME,
10 euro, sostenitore 20 euro: le
[separatista e costituzionalista] ricevono specie di prospettiva millenarista in base prospettiva immediata. Invece di consta- prolétaire: abbonamento annuo base 10 BP 57428,
l’appoggio dei gruppi di paesi imperialisti alla quale qualsiasi giustificazione sarebbe tare che il movimento “nazionalista” in 69347 - Lyon
euro, sostenitore 20 euro; el proletario: leproletaire@pcint.org
interessati all’uno o all’altro risultato. [...] inutile e che gli consente di agitare gli spet- Catalogna mostra quanto è lontana la clas- abbonamento annuo base 8,00 euro, so-
La crisi di relativa sovrapproduzione di tri del massimo grado di sviluppo delle osti- se operaia dal ricollegarsi a qualsiasi tipo stenitore 16 euro; programme Per la Spagna:
capitali determina un profondo aggrava- lità internazionali come se fossero presen- di lotta di classe su larga scala, cerca un communiste (rivista teorica): abbona- Apdo. Correos 27023
mento delle contraddizioni tra paesi ti, qui e ora, a condizionare direttamente lo rimedio “pratico” e “concreto” parlando di mento base 4 numeri 20 euro, sostenitore 28080 - Madrid
imperialisti che portano dalla guerra com- sviluppo del “procés”. Questo tipo di af- settori recuperabili dopo la loro delusione. 40 euro; el programa comunista: abbo- elprogramacomunista@pcint.org
merciale allo scontro militare [sic]. Agli fermazioni sono semplicemente delle Settori che, come essi stessi ammettono, namento base 4 numeri 16 euro, sosteni-
tore 32 euro; proletarian: semestrale, One Per la lingua inglese:
Stati Uniti occorre tempo per cercare di boutades pseudoteoriche con cui si tenta sono interamente piccoloborghesi e quin- proletarian@pcint.org
copy : £ 1 , US $ 1,5 , 1 • , 3 CHF.
scatenare la terza guerra mondiale, e la di dare luce a un testo. di impossibili da influenzare nel loro com-
10 IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018

IN CONTINUITÀ CON IL LAVORO GENERALE DI PARTITO,


SI RIBADISCE L’INVARIANTE IMPOSTAZIONE TEORICA E PROGRAMMATICA
CHE IL PARTITO SI È DATA FIN DALLE SUE ORIGINI
( da pag. 7 ) zata dai software di HFT – continua Affari e nali e per determinare il valore di cambio dalla metà del 1973, il tasso di crescita giunto nel giro di 130 anni circa. Il fatto che
Finanza – è quella dell’arbitraggio, che con le altre monete – pur mantenendo una rallenta dovunque per cadere bruscamen- non possano essere effettuate iniezioni di
venienti dai subprime e dai derivati inseriti sfrutta le discrepanze nel prezzo di un titolo posizione di privilegio, ad esempio nel com- te nel 1974: la recessione si generalizza, moneta da parte di un ente esterno, per
in tutta una serie di titoli azionari e bancari quotato su più borse. Ma molte versioni del mercio delle materie prime – cominciò a su- il che significa per la classe operaia esempio una Banca Centrale, è da un certo
venduti al mercato) non andate a segno, la software possono anche analizzare il grado bire la concorrenza delle altre economie forti l’inevitabilità di un nuovo aumento della punto di vista una specie di “garanzia di
Banca Centrale Europea è passata ad ac- di liquidità di un mercato o sfruttare l’effet- e, quindi, la concorrenza delle loro monete disoccupazione in tutti i paesi alla fine stabilità” e metterebbe il bitcoin al riparo
quistare titoli di stato a breve scadenza, e a to di una notizia macroeconomica particola- (in particolare dello yen giapponese e del del 1974 e nel 1975. Il rallentamento e il dal rischio di inflazione. Nella rete P2P, l’in-
creare moneta per acquistare titoli finanzia- re: magari associando strategie di trading a marco tedesco). Nello stesso tempo, a pro- ristagno sono aggravati dal fatto che, per dirizzo di un wallet non contiene informa-
ri dalle banche. Il flusso di denaro liquido, a una parola chiave presente nei comunicati tezione della propria stabilità economica e la prima volta dopo la seconda guerra zioni relative al suo proprietario;
bassissimo tasso di interesse o rasente lo stampa. Ci sono poi tecniche di “smoking” monetaria, messa in qualche misura in peri- mondiale, il ciclo è “in fase” nei princi- l’anonimato delle transazioni ha reso le
zero, da parte della BCE è stato di 60 miliar- che prevedono di allettare gli altri operatori colo dal sempre più forte indebitamento pali paesi capitalistici; cioè, mentre pri- criptovalute “ come bitcoin (BTC o XBT),
di di euro al mese da marzo 2015 a febbraio con proposte poi modificate a prezzi più fa- degli Stati Uniti, aumentarono le richieste ma le fasi di declino negli uni corrispon- ethereum (ETH), monero (XMR) e altre “, la
2016, aumentati a 80 miliardi di euro al mese vorevoli, oppure di “spoofing”, che preve- di conversione dei dollari in oro. Agli Stati devano a fasi di ascesa negli altri – il che moneta preferita anche per gli scambi ille-
da marzo 2016 fino a tutto il 2017. Questa dono l’immissione e la cancellazione di or- Uniti, di fronte ad un assottigliamento con- permetteva in qualche modo ad ogni eco- gali di denaro. Per lo stesso motivo even-
operazione di vero e proprio salvataggio dini per indurre gli operatori a pensare che sistente delle proprie riserve auree e nel nomia nazionale, quando era in difficol- tuali introiti sono impossibili da tassare, a
delle banche e degli Stati affinché non fi- sia iniziata una certa fase di tendenza. O tentativo di non perdere la propria egemo- tà, di “limitare i guasti” mediante il gio- meno che non vengano esplicitamente di-
nissero in bancarotta, in un primo tempo ancora di “layering”, con l’inserimento di nia internazionale, non rimaneva che de- co delle esportazioni – il rallentamento chiarati. Il bitcoin, essendo emesso in for-
era stata prospettata di breve durata, ma la un ordine di acquisto nascosto e uno di cretare la fine degli accordi di Bretton del 1974 è nei grandi paesi simultaneo, e ma solo digitale, si presenta come la valuta
enorme quantità di titoli tossici che hanno vendita ben visibile. Ed il “pinging”, con Woods, passare alla svalutazione del dol- questo fatto, data l’interdipendenza e so- ideale per la gestione elettronica delle tran-
riempito i depositi e le operazioni bancarie l’inserimento di piccole proposte di acqui- laro e dare il via alla fluttuazione dei cambi. lidarietà delle economie nazionali nel sazioni. Il suo valore tendenzialmente non
ha praticamente indotto le banche a non sto per scoprire i comportamenti di altri Come dire che, se gli Stati Uniti erano de- quadro del mercato mondiale, non può può essere influenzato da fattori come il
utilizzare questo flusso di denaro liquido trader». stinati a non essere più padroni assoluti non accentuare il fenomeno» (7). Di fronte tasso di inflazione, che è determinato dal-
per il sostegno dell’economia reale – dun- Insomma da queste poche righe si intu- del mondo dettando le regole degli scambi ad ogni crisi importante dell’economia ca- l’aumento della quantità di valuta circolan-
que per facilitare il credito alle imprese e al isce quanto la tecnica informatica abbia esal- commerciali, dei cambi delle valute e dei pitalistica, dati appunto i rapporti di te: il numero di bitcoin in circolazione è in-
consumo – ma ad utilizzarlo per salvare se tato la speculazione nelle operazioni di bor- conflitti economico-imperialistici – come interdipendenza di ogni economia naziona- fatti prevedibile e noto in anticipo a tutti i
stesse e i propri profitti. A dimostrazione sa che, ovviamente, possono avere per al- capitò alla Gran Bretagna con la prima guer- le con il mercato mondiale e, quindi, con le suoi utilizzatori. A differenza delle valute
ulteriore che il capitale finanziario è diven- cuni speculatori dei risultati molto vantag- ra mondiale – dovevano, però, obtorto col- altre economie nazionali, si assite ogni vol- convenzionali, il cui valore è associato alle
tato la priorità assoluta per il capitalismo. giosi in pochissimi secondi, e per altri, negli lo, passare ad una fase in cui difendere i ta allo smarrimento della borghesia, smarri- variabili macroeconomiche dello Stato che
Sta di fatto, però che la effettiva crescita stessi pochissimi secondi, possono rappre- propri interessi in altro modo, ad esempio mento che si manifesta attraverso dichiara- le emette, il valore del bitcoin dipende esclu-
economica del capitalismo si basa sull’eco- sentare un crack inaspettato. E infatti, nel sul piano dei dazi rispetto alle importazioni, zioni e articoli evocanti lo spettro della crisi sivamente dalle aspettative di chi li scam-
nomia reale, sull’economia produttiva, e settimanale ora citato, si può leggere che sul piano delle politiche monetarie indiriz- degli anni Trenta e della catastrofe genera- bia. Il loro valore, secondo gli inventori di
prima o poi, se non vuole ricadere in bolle tutte le strategie adottate possono essere: zate a mantenere il valore del dollaro con- le, ma anche, come sottolinea l’articolo ci- questa valuta digitale, è determinato esclu-
finanziarie particolarmente distruttive, deve «decisamente redditizie, ma che spesso cau- correnziale rispetto alle altre monete inter- tato, «in segni tangibili come l’aumento sivamente dalla legge della domanda e del-
correre in sostegno all’economia reale... sano perdite milionarie o crack dei mercati». nazionali per favorire le proprie esportazio- dei saggi di interesse, i crack bancari in l’offerta, un po’ come per il prezzo dell’oro,
naturalmente fino alla successiva crisi. Infatti il settimanale ricorda «il caso di Knight ni e, sul piano degli interventi militari, coin- Germania, in Svizzera e negli Stati Uniti, dei diamanti e delle materie prime. Il clamo-
Laddove questo è avvenuto – dopo Capital, che nel 2012 perse quasi mezzo mi- volgere gli altri Stati alleati, e a loro spese, e quello che gli specialisti borghesi chia- re attorno all’aumento del valore del bitcoin
naturalmente aver temporaneamente salva- liardo di dollari per un problema software e in operazioni nelle diverse “zone delle tem- mano la “mancanza di liquidità”, cioè la che si è generato negli ultimi mesi (il 13 gen-
to i maggiori istituti bancari e le maggiori la flessione del Dow Jones il 6 maggio del peste”, zone di cui anche gli altri Stati era- rarità del capitale denaro disponibile per naio 2017 un bitcoin era valutato circa 777
banche d’affari (come ricordato nei nostri 2010: in 5 minuti passò da 10.650 punti a no e sono interessati a mantenere il con- l’investimento industriale e il prestito a euro, il 13 dicembre 2017 si valutava 14.475
precedenti articoli) – un certo flusso di de- 9.872 per tornare a 10.232 punti nei succes- trollo o, comunque, a limitare l’influenza dei causa della perdita di fiducia dei euro) ha innescato una corsa all’acquisto,
naro ha iniziato a dirigersi verso il credito sivi 5 minuti...». propri alleati/nemici. prestatori». Cosa che si è rinnovata co- che a sua volta ha contribuito a incremen-
alle imprese... e la tanto agognata crescita Così, nel dicembre del 1971, il Gruppo stantemente nelle successive crisi e che è tarne il valore. Queste variazioni (nel caso
ha cominciato a farsi vedere. Ma quanto In riunione, il compagno relatore, a pro- dei Dieci (6) firmò lo Smithsonian risaltata in modo notevole nell’ultima crisi ora richiamato, del 1700% in un anno scar-
durerà? Gli stessi borghesi hanno molti posito delle vicende legate all’economia fi- Agreement, che mise fine agli accordi di del 2008-2009 quando la Banca Centrale so) hanno alimentato la febbre da bitcoin e
dubbi; negli Stati Uniti, ad esempio, la pre- nanziaria e alle sue crisi, accennava rapida- Bretton Woods, svalutando il dollaro ri- Europea ha adottato la politica del il suo ingresso in Borsa, nel mercato dei
sidenza Trump, per difendere la propria ri- mente al recente fenomeno dei Bitcoin. Su spetto all’oro e dando inizio alla quantitative easing (di cui abbiamo parla- futures (dove si scommette sul valore futu-
presa economica e il proprio mercato, ha questo argomento è utile tornare per spie- fluttuazione dei cambi. Nel febbraio del to prima), proprio per compensare la man- ro di qualsiasi bene, materiale come le aran-
iniziato ad adottare alcune misure di prote- gare in che cosa consiste questo fenome- 1973 ogni legame tra dollaro e monete este- canza di liquidità ora ricordata. ce o il grano, o immateriale come il bitcoin).
zione imponendo dei dazi per le importazio- no. re venne definitivamente reciso e lo Tornando agli USA, di fatto, la potenza E quindi non lo esclude, alla fin fine, dal
ni di acciaio e di alluminio, e non è escluso Il Bitcoin è una criptovaluta elettronica standard aureo fu quindi sostituito dal si- economica e finanziaria degli Stati Uniti è rischio di crollare improvvisamente in se-
che altri paesi, in particolare europei, prima tra le più diffuse attualmente al mondo, an- stema di cambi flessibili. Ma una politica ancora molto forte, tanto che anche il dol- guito ad un crollo della domanda... man-
o poi si sentano autorizzati a fare altrettan- che se non in tutti i paesi è accettata come monetaria, per quanto accorta possa esse- laro, come l’oro, continua ad essere consi- dando in crisi tutti i possessori dei wallet e
to, magari su altri prodotti, nei confronti valore di transazione on line. In sostanza è re, non ha e non avrà mai la capacità di derato un “bene rifugio” per molti investi- le Borse in cui il mercato dei futures hanno
degli USA. denaro digitale, ma non è una vera e propria evitare le crisi del sistema capitalistico. In- tori internazionali; lo sostiene il Fondo un certo peso.
In ogni caso, l’aspetto caratteristico moneta, cioè non esiste un oggetto di me- fatti nel 1973 scoppia la crisi petrolifera, Monetario Internazionale che, nel 2008, sti- Ma torniamo ai rapporti di forza tra i vari
dell’imperialismo è dato da una crescita tallo, di carta o di plastica in cui siano stam- ossia i maggiori paesi produttori ed espor- mava che il 40-50% dei movimenti del prez- imperialismi. Negli ultimi vent’anni questi
dell’economia finanziaria molto più forte ri- pati un simbolo (ad es. • degli euro, oppure tatori di petrolio, per difendere il prezzo del zo dell’oro nei precedenti sei anni era gui- rapporti di forza sono cambiati notevolmen-
spetto a quella dell’economia reale. Sappia- $ dei dollari) e la quantità numerica del valo- barile che consentisse loro di continuare dato dall’andamento del dollaro. Quando il te. E’ infatti interessante vedere che il pri-
mo che il capitale finanziario viaggia su vet- re rappresentato e non è dipendente o lega- ad incassare forti profitti come in preceden- valore del dollaro cresce, il prezzo dell’oro mato degli USA sul mondo è stato messo in
tori sempre più rapidi, grazie ai quali la cir- ta a una o più valute tradizionali forti, al- za, diminuiscono la fornitura internaziona- scende, quando scende il dollaro, cresce il discussione in un primo tempo
colazione del capitale aumenta la sua velo- l’oro o a qualsiasi altro metallo prezioso che le di petrolio mettendo in crisi uno dopo prezzo dell’oro. dall’imperialismo russo – l’epoca del con-
cità di spostamento da un’azienda ad un’al- resista inalterato nel tempo. Quindi il suo l’altro i paesi importatori di petrolio e dei dominio russo-americano sul mondo dopo
tra, da una borsa ad un’altra, da un mercato controvalore in valute tradizionali non è fis- suoi derivati andando ad incidere su quella Ma la bolla dei subprime e la crisi inne- la fine della seconda guerra mondiale non
ad un altro. Tutte le operazioni di borsa sono sato da parametri economico-finanziari, da che viene detta l’economia reale, ossia stata da quella vicenda hanno sconvolto deve ingannare poiché la lotta tra i due
condizionate da tre elementi fondamentali: un rapporto con una forte moneta o da un l’economia produttiva. Due anni dopo, nel per l’ennesima volta il mondo finanziario, il imperialismi, pur non avvenendo nelle for-
le ultimissime informazioni sulle aziende rapporto diretto con l’oro. Il valore del 1975, il capitalismo giunge alla sua prima quale è sempre alla ricerca di situazioni e me dello scontro diretto, avveniva però
quotate in borsa, sui loro movimenti di ven- Bitcoin è determinato esclusivamente dalle crisi economica simultanea nei maggiori metodi per far fruttare i capitali più veloce- nelle diverse zone del mondo (compresi i
dita e di acquisizione e sul loro gradimento aspettative di coloro che li scambiano, da paesi capitalistici: dopo trent’anni di conti- mente possibile e con meno “costi” possi- propri “cortili”, l’America e il sud-est asia-
da parte dei mercati finanziari; la velocità aspettative del tutto ipotetiche che vengo- nua espansione, il capitalismo mondiale bili. E non è un caso che proprio nel 2009 tico per gli USA, l’Europa dell’Est e in parte
attraverso la quale si vendono o si compra- no recepite secondo la legge base del siste- incoccia nella sua più pericolosa crisi dalla nascano i Bitcoin, una valuta digitale, come il Medio Oriente per l’URSS) –; in seguito
no i titoli, e naturalmente la quantità di titoli ma capitalistico, della domanda e dell’offer- fine della seconda guerra mondiale. Ma, già detto, da utilizzare come “alternativa” dall’imperialismo giapponese, e ora dalla
che si sposta da un acquirente ad un altro. ta. Il valore del Bitcoin è assolutamente come spesso abbiamo messo in risalto nei alle monete tradizionali, per le transazioni Cina (mentre manca all’appello la Germania
In un periodo in cui si è sviluppata consi- impalpabile e confrontabile solo con se stes- lavori di partito, la crisi capitalistica di gran- commerciali e finanziarie esclusivamente per che però, zitta zitta, si prepara a quell’ap-
derevolmente la tecnologia informatica, il so: la caratteristica fittizia del capitale finan- de rilievo non esplode improvvisa come un mezzo di internet con dei “vantaggi” ini- puntamento). Naturalmente gli USA non si
settore finanziario non poteva certo rima- ziario elevata all’attuale massima potenza. fulmine a ciel sereno; essa è sempre prece- zialmente molto apprezzati dagli lasciano impressionare oggi, come non si
nere all’epoca delle “grida”. Sofisticatissi- La sua brevissima storia è molto diversa duta da una serie di crisi economiche e fi- scommettitori di turno. lasciavano impressionare ieri, dai tentativi
mi sistemi di calcolo, di assemblaggio e di da quella che ha dato origine alle monete nanziarie più limitate e parziali. Ad esem- Che cosa sono e a cosa servono, dun- degli imperialismi concorrenti di scalzarla
confronto di dati, di velocità di trasmissio- tradizionali. Per non andare troppo indietro pio, per quanto concerne la crisi del 1975, que, i Bitcoin? (8). Il Bitcoin non è emesso dal predominio sul mondo, ma la realtà ci-
ne di dati e, quindi, di velocità di acquisto e nel tempo, la piena convertibilità delle mo- nell’articolo intitolato «Il corso tormentato né garantito da una Banca Centrale. E’ un nese che sta rafforzando anche la sua mari-
di vendita da una parte all’altra del mondo, nete in oro (detto sistema aureo) sussistette, dell’economia mondiale», a proposito dei 4 software appositamente programmato in na militare d’alto mare, mette gli Stati Uniti
contribuiscono sempre più a elevare l’eco- per i maggiori paesi del mondo, dalla guerra maggiori paesi capitalistici occidentali (Stati base a delle regole pubblicate da Satoshi nelle condizioni di cambiare “strategia”:
nomia finanziaria a livelli parossistici. franco-prussiana del 1871 fino allo scoppio Uniti, Gran Bretagna, Germania e Giappo- Nakamoto, pseudonimo dietro al quale non l’Oceano dal quale, nel prossimo futuro,
Da qualche anno esistono «i sistemi della prima guerra imperialista mondiale; fu ne) scrivevamo che: «la più recente fase di si sa tuttora che ci sia, se un hacker, un’or- possono giungere gli attacchi più pericolo-
HTF (High Frequency Trading), ossia si- abbandonata, poi, dal 1914 e sostituita da depressione è culminata nel 1970 per gli ganizzazione di sviluppatori informatici, un si non è più l’Atlantico ma il Pacifico. Resta
stemi per la compravendita ad altissima ve- un sistema di parziale convertibilità, per per- Stati Uniti (con netto declino della pro- pool di società finanziarie o che altro... Il sempre il dato di base, connotato come un
locità responsabile ormai della metà delle mettere agli Stati entrati in guerra di finan- duzione), nel 1971 per la Germania e il Bitcoin si basa sulla tecnologia peer-to-peer punto di debolezza e non di forza, che, dal
contrattazioni negli Usa e i cui sistemi sono ziare le spese militari senza incidere diretta- Giappone (non declino ma rallentamento (P2P) (9), la stessa utilizzata per lo scambio punto di vista del PIL pro-capite, la Cina è
ormai da tempo sotto i riflettori degli organi mente sul prelievo fiscale; ma con il 1944, della produzione), e alla fine del 1971 per on line di file musicali, film e software. Car- molto più debole degli USA e del Giappo-
di controllo della Borsa e, in America, addi- dunque a seconda guerra mondiale in via di la Gran Bretagna (lieve declino della pro- dine del sistema è il trasferimento di valuta ne, ed anche della Germania.
rittura dell’FBI. Per operare in tempi che si conclusione, il sistema aureo, con i suoi forti duzione). Ora è appunto questo stesso tra i conti pubblici, detti wallet (portafo- Come facevamo presente all’inizio, par-
misurano in millisecondi ci sono due requi- condizionamenti, fu sostituito dagli accordi anno 1970-1971 che era stato caratteriz- glio), degli utenti. Ogni transazione in lando dell’Asia dobbiamo considerare an-
siti: la bassa latenza (cioè la compressione di Bretton Woods con i quali gli Stati Uniti zato dalla recrudescenza della disoccu- bitcoin è pubblica e memorizzata in un che l’India, la sua crescita economica e il
dei tempi di invio degli ordini) e la co- abolirono la piena convertibilità del dollaro pazione, dal rallentamento del commer- database, che viene replicato nei computer suo potenziamento militare, anche se il suo
location (ossia la vicinanza dei server alla in oro e imposero il dollaro (non solo a se cio mondiale, e dai duri scontri commer- di tutti coloro che possiedono un wallet, punto di debolezza è storico in quanto si
borsa su cui opera)» (Cfr. Affari & Finan- stessi, ma, data la loro forza imperialista, a ciali e monetari fra “alleati occidentali”: all’interno del quale l’utente ha una chiave tratta di un paese che non ha avuto una
za, settimanale de la Repubblica, 5 maggio tutto il mondo) come moneta di riferimento l’apparente armonia nei rapporti tra na- pubblica e una privata; la pubblica la vedo- effettiva rivoluzione borghese e gli è man-
2014). per tutte le altre monete esistenti. Questo zioni capitalistiche, che può assumere una no tutti, la privata è come una firma, può cato quindi un movimento unificatore bor-
I sistemi HFT sono molto diffusi nel sistema, detto a “tasso di cambio fisso” tra vaga parvenza di verosimiglianza in peri- essere usata solo da chi la possiede. I bitcoin ghese. Quanto all’Europa non si può non
mercato azionario, ma sono applicati in tutte le monete e il dollaro, resse finché l’eco- odo di accumulazione rapida, aveva la- all’interno di un wallet possono essere spesi sottolineare un cambio di situazione che
modo massiccio anche su altri mercati, come nomia statunitense continuò ad essere sciato il posto alla dura realtà dei rap- solo da chi ne possiede la relativa chiave mette per l’ennesima volta in evidenza le
quelli delle opzioni, delle obbligazioni, de- indiscutibilmente la più forte economia del porti borghesi fin dalle prime difficoltà: privata: se questa viene smarrita, i bitcoin sue molteplici contraddizioni. C’è stato un
gli strumenti derivati e delle materie prime. mondo. Ma, di fronte alla crescente poten- “tralasciando le fase di prosperità – scri- associati non potranno più essere spesi e il lungo periodo in cui i diversi paesi europei
La durata delle operazioni messe in atto za economica di altri paesi, come il Giappo- veva Marx (nel Libro I del Capitale, cap. relativo importo diverrà indisponibile. Esat- premevano per far parte dell’Unione Euro-
dagli HFT può essere brevissima. Lo sco- ne e la Germania, e la notevole crescita del XIII, par. 7) –infuria tra i capitalisti la lot- tamente come per il contante, una volta che pea, ora invece ci sono diversi paesi, come
po di questi algoritmi è quello di lucrare su debito pubblico degli USA dovuta soprat- ta più violenta per la loro parte indivi- una transazione è avvenuta non è più pos- la Gran Bretagna, che vogliono uscirne o
margini decisamente esigui, ma per un nu- tutto alle spese militari della guerra in duale di spazio sul mercato”. L’anno 1972 sibile annullarla. Il numero massimo di comunque ottenere molta più autonomia da
mero elevatissimo di operazioni, e soltanto Vietnam e del controllo militare mondiale da segna dovunque una netta ripresa che, per bitcoin che il sistema è in grado di sostene- Bruxelles. Queste contraddizioni, che non
in questo modo questi sistemi possono parte americana, il dollaro, come unica mo- tutti i paesi considerati, culmina nel pri- re e gestire è 21 milioni: in base alle attuali
essere remunerativi. «La tecnica più utiliz- neta di riferimento per gli scambi internazio- mo e secondo trimestre 1973; a partire stime sugli scambi, questo limite verrà rag-
( Segue a pag. 11)
IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018 11

( da pag. 1 ) esigenze e delle caratteristiche nazionali,


ELEZIONI: CADAVERI CHE CHIEDONO VOTI! delle forme di governo le più disparate, ma
è certo, come diceva Lenin, che il regime
ne di “volontà” del singolo partito o del democratico è la più efficace forma di go-
singolo capo politico, o di una coalizione di verno della borghesia perché riesce a coin-
partiti e di capi. E’ il sistema economico che volgere le masse proletarie alla difesa dello
caratterizza la struttura della società capita- quindi perfettamente a braccetto: capitali- l’illusione di ottenere col voto dei migliora- sfruttamento del lavoro salariato, che, nel Stato borghese e, quindi, del capitalismo.
listica che si basa sulle diseguaglianze so- smo vuol dire, in sintesi, dittatura del capi- menti o, perlomeno, di bloccare dei peggio- rapporto tra capitale e lavoro, mette nelle Ecco perché il proletariato dovrà trova-
ciali condizionando totalmente la sua tale sulla società perché tutto si muove se- ramenti, si sono rivolte ad altri partiti con- stesse condizioni i proletari di ogni paese, re la forza, nello stesso corso di sviluppo
sovrastruttura politica: il capitalista che condo i suoi interessi generali e secondo le correnti. di ogni età, di ogni razza, di ogni genere. E’ delle crisi capitalistiche e dell’acutizzarsi
sfrutta l’operaio lo fa non perché è un aguz- leggi che li difendono; democrazia vuol dire, La grande “novità” di queste elezioni per questo che i proletari non hanno pa- dell’antagonismo di classe con le classi
zino, ma perché solo attraverso lo sfrutta- in sintesi, velare la reale dittatura del capita- italiane è rappresentata dal successo del tria! borghesi, di riconquistare l’unico terreno
mento del lavoro salariato intasca il profit- le, ideologicamente e praticamente con tut- Movimento 5 Stelle, che è risultato il primo La democrazia tenta di nascondere tut- su cui la sua forza sociale può ridiventare
to. Può essere paternalista o aguzzino, ma il ta una serie di sovrastrutture atte a far pas- partito, sebbene non con una maggioranza to questo, tenta di attenuare gli antagoni- forza di cambiamento, forza rivoluzionaria:
capitalista, se vuole mantenere il suo ruolo sare il totalitarismo capitalistico come un si- tale da garantirgli l’andata al governo; cer- smi che la stessa società borghese produ- il terreno dell’aperta lotta di classe, indi-
sociale e difendere i suoi interessi di clas- stema accettato da tutte le classi e al quale tamente le rinunce al vitalizio da parlamen- ce, e soprattutto tenta di assopire e deviare pendente da ogni ideologia e da ogni appa-
se, deve sfruttare e continuare a sfruttare il partecipano e collaborano tutte le classi, tari, la decurtazione degli stipendi da parla- la lotta che le classi operaie di ogni paese rato della borghesia, e indirizzata esclusi-
lavoro salariato, dunque deve mantenere la tutto il famoso “popolo”, quindi anche la mentari, la rinuncia ai doppi stipendi e ai sono e saranno spinte a condurre in difesa vamente a difendere gli interessi di classe
diseguaglianza tra se stesso – in quanto classe del proletariato. La democrazia, per i rimborsi elettoriali, hanno contribuito a dare dei propri interessi. della stragrande maggioranza della popola-
proprietario dei mezzi di produzione e dei capitalisti, svolge un doppio ruolo: nascon- a questo partito un’aura morale di un certo I comunisti rivoluzionari, sulla linea sto- zione di ogni paese, il proletariato. Lottare
prodotti finali da portare al mercato – e la de la realtà totalitaria e sfruttatrice del capi- spessore attirando personalità e voti moti- rica del marxismo, basano la loro lotta contro il capitalismo, per i proletari, signifi-
massa operaia che lavora per lui. In ogni talismo, e quindi gli esistenti antagonismi vati appunto dalla cosiddetta questione antiborghese non su argomenti sentimen- ca innanzitutto lottare contro gli effetti che
paese capitalista è dimostrato che, nel mo- di classe, sotto le vesti di un’entità tenden- morale; ma non si illudano gli operai (an- tali, morali o ideologici, ma sulla determina- il capitalismo ha sulle loro condizioni di vita
mento in cui la massa operaia alza la testa, zialmente unitaria – il popolo –, e devia la che i liberali e i picisti di un tempo erano zione materiale delle forze sociali. La classe e di lavoro esistenti; in questa fase della
si ribella alle condizioni in cui è costretta a classe proletaria, dalla sua lotta in difesa “onesti”, ma questo non ha impedito loro proletaria non è sorta per volontà dei pro- lotta, che definiamo immediata, i proletari
lavorare e a vivere, il capitalista può conta- esclusiva dei suoi interessi di classe, sul di sostenere il sistema capitalistico e l’en- letari, è nata ad opera della borghesia, cioè si allenano alla lotta anticapitalistica, fanno
re immediatamente su una forza ulteriore, terreno dell’interesse “comune” tra le clas- trata nella guerra imperialista parteggiando della classe che, trasformando il modo di esperienze e si organizzano per continuare
oltre a quella economica che già possiede: si, sul terreno della collaborazione fra le clas- per una frazione borghese, quella democra- produzione antico e a isole chiuse nel modo a lottare perché sanno che il percorso di
quella delle forze dell’ordine, quella dello si. A deviare il proletariato ci pensano le or- tica, contro l’altra frazione borghese, quel- di produzione industriale e capitalistico, ha lotta sarà lungo e che il nemico di classe ha
Stato che, guarda caso, per quanto demo- ganizzazioni politiche e sindacali falsamen- la fascista) e, a parte il lancio di un fumoso espropriato violentemente masse di conta- molte armi a sua disposizione; ma è una fase
cratico sia, è in realtà al servizio degli inte- te rappresentanti dei lavoratori: esse sono i “reddito di cittadinanza” che illude tutti e dini e piccoli artigiani per ridurli a proletari della lotta che è proiettata inevitabilmente
ressi capitalistici e, quindi, è chiamato a di- campioni del collaborazionismo con i poteri nessuno contemporaneamente, ciò che essi senza riserve, per costringerli a lavorare ad essere superata da una fase superiore,
fendere prima di tutto e soprattutto gli inte- capitalistici, siano essi rappresentati dallo devono aspettarsi da questo partito è sin- sotto salario per vivere. Con l’industria è di lotta politica perché lo stesso potere
ressi dei capitalisti. Non importa che a di- Stato o dalle associazioni padronali. tetizzato dal suo capo politico, Di Maio, che, nata la classe proletaria, i moderni schiavi borghese, attraverso l’intervento delle for-
ventare aguzzino dei suoi operai sia il pa- Certo, dopo decenni di collaborazioni- al TG2 del 10 gennaio scorso, dichiarava salariati, la classe dei senza riserve, la clas- ze dello Stato, eleva lo scontro di classe al
drone; succede anche questo, e non solo smo, da un lato, e di sconfitte proletarie sul che “dobbiamo lasciare in pace le imprese se che produce la ricchezza sociale, ma che livello della lotta politica più generale. Allo-
nei campi di raccolta di pomodori o delle terreno della lotta immediata in difesa delle perché devono creare valore”, come dire: è dominata dalla classe che possiede tutto: ra non sarà questione di diritti da rivendi-
olive, ma anche nelle fabbriche dai nomi loro condizioni di vita e di lavoro, dall’altro, operai, non dovete mettere in difficoltà le i mezzi di produzione e tutta la produzione, care e da difendere, o di più o meno demo-
altisonanti, come la Thyssen Krupp. Ciò che non ci si può aspettare che i proletari si aziende in cui lavorate con scioperi o ri- cosa che le permette di assoggettare anche crazia: sarà finalmente chiaro che la que-
importa alla società borghese, e quindi alla rendano conto di colpo di essere la classe chieste inopportune, perché queste devo- lo Stato a cui viene affidato il compito di stione sociale si misura sui rapporti di forza
classe dei capitalisti, è che la massa operaia produttrice che possiede, virtualmente, una no “creare valore”. Ma come creano valore difendere il sistema capitalistico che si basa, tra la classe borghese e la classe proletaria,
si pieghi alle esigenze dell’economia capi- forza sociale gigantesca che potrebbe es- le imprese? Sfruttando di più e meglio la appunto, sulla proprietà privata e le due classi sociali determinanti della so-
talistica nelle diverse situazioni, in quelle di sere usata non per salvare l’economia na- forza lavoro, ossia allargando la forbice tra sull’appropriazione privata della ricchezza cietà. Sappiamo bene che questo non è il
prosperità come in quelle di crisi. Quando zionale, le aziende o la patria – tutte cose il guadagno dell’azienda, e quindi dei capi- sociale prodotta; un sistema, d’altra parte, quadro di oggi, come non è nemmeno quel-
la sua economia è prospera, e dunque gode che interessano principalmente la classe talisti, e i salari operai, aumentando quindi che vive sulla concorrenza e della concor- lo della ripresa della lotta di classe del pro-
di un ciclo di forte espansione, allora il ca- borghese – ma per strappare alla classe dei le disuguaglianze. renza, come vive nella più vasta anarchia di letariato. Ma è in questa prospettiva che si
pitalismo si permette di concedere miglio- capitalisti, per iniziare, miglioramenti sostan- Un’altra “novità” di queste elezioni ri- mercato e, perciò, nei contrasti fra capitali- muovono le forze sociali, e tutto il gran dar-
ramenti e garanzie alle masse operaie; e li ziali alle condizioni di vita e di lavoro e, in guarda la Lega, che si è liberata formalmen- sti sempre più acuti man mano che il capita- si da fare dei partiti democratici – non im-
concede non per buon cuore, e non solo prospettiva, per lottare contro gli apparati te del suo simbolo che la relegava al solo lismo si sviluppa e abbraccia tutto il mon- porta se di sinistra, di destra o di centro, o
perché le masse operaie hanno duramente politici, economici, sociali e militari con cui Nord per farsi recepire come un partito “na- do. Questo è semplicemente totalitarismo se estremisti difensori della democrazia
scioperato per ottenerli, ma perché è anche la classe dei capitalisti difende strenuamen- zionale” e “sovranista” (“prima gli italia- capitalistico, e non c’è nessuna forma de- contro rigurgiti fascistoidi – perché i prole-
suo interesse allargare la capacità di con- te il proprio potere; potere che è sostanzial- ni”) e che è risultata il primo partito della mocratica che possa cambiare questa real- tari si sentano “protagonisti”, ad ogni tor-
sumo delle larghe masse vista la grande mente quello di continuare a sfruttare la clas- coalizione di destra insieme al partito di tà. nata elettorale, di “scelte” che solo l’ideo-
capacità di produzione raggiunta dal suo se proletaria per trarre dal suo lavoro sala- Berlusconi e ai fascisti-democratici ex-Msi, L’unico vero cambiamento sociale non logia democratica può credere e far credere
sistema economico. Ma in periodi di crisi, riato il massimo possibile di profitti. ex-An ed ora Fratelli d’Italia. Ma quello che sta nell’uso “diverso” della democrazia, ma che siano “libere” e “personali”, è un darsi
in periodi di sovrapproduzione, quando i La democrazia, perciò, ha una funzione accomuna tutti i partiti che si sono presen- nella lotta di classe del proletariato, nella da fare per intorbidire le acque, per anneb-
mercati sono intasati e non assorbono più vitale per il sistema borghese, perché ali- tati a questa tornata elettorale, siano con- lotta della classe produttrice dell’intera ric- biare le menti e non far vedere che, in realtà,
l’enorme quantità di prodottti che vi ven- mentando la collaborazione tra le classi, e siderati di destra o di sinistra, di centro- chezza sociale, contro la proprietà privata e sul palcoscenico della politica borghese si
gono riversati da ogni parte del mondo, al- praticandola grazie a tutte le forze dell’op- destra o di centro-sinistra, è stata la più l’appropriazione privata di questa ricchez- sta interpretando un’ennesima farsa in cui
lora i capitalisti, che non sono mai disposti portunismo operaio, non solo abitua la clas- ampia genericità dal punto di vista del pro- za. Quando occorre, ossia di fronte alla ri- si muovono personaggi che non sono altro
a perdere profitti, scaricano sulle masse se operaia a far suoi gli interessi borghesi in gramma di governo. Come dicevamo, tutti bellione delle classi operaie contro lo stra- che cadaveri di lunga data o appena com-
operaie senza alcun ripensamento gli effet- tempo di pace, ma la abitua a collaborare hanno promesso genericamente di occu- potere borghese, le classi dominanti getta- posti che tentano di rivitalizzare la società
ti della crisi del loro sistema economico, e con la classe dominante borghese in vista parsi dei giovani, del lavoro, della sicurez- no nella spazzatura la loro democrazia, e si putrescente e fetida del capitalismo.
così piovono licenziamenti, vengono abbat- anche del tempo di guerra. za e di risolvere il problema dell’immigra- dichiarano apertamente per quello che sono:
tuti i salari, viene cancellata tutta una serie Che poi, nelle elezioni che si sono svol- zione; l’unico che diceva qualcosa di più classi dominanti, appunto, classi totalitarie
di “garanzie” che gli ammortizzatori sociali te ora, come in elezioni precedenti, molti voti era il PD che portava in giro i suoi “succes- che, per difendersi dall’attacco delle classi Prometeo incatenato
prevedevano ed aumenta vorticosamente operai – così dicono le indagini borghesi – si” di governo: il jobs act, gli 80 euro e, proletarie, usano tutti i mezzi materiali e gli E' nostra posizione consolidata che, con la
la concorrenza tra i proletari; dunque au- si siano spostati, ad esempio, dal Partito naturalmente, l’accordo con la Libia per- strumenti politici ritenuti indispensabili e seconda guerra imperialista, il proletariato mon-
mentano esponenzialmente le diale, dopo essere stato battuto sul fronte di
Democratico, non tanto alla sua sinistra, ché gli immigrati non partano più dalle sue non necessariamente uno alla volta. D’al-
classe e rivoluzionario e dopo essere stato irretito
disuguaglianze! quanto alla Lega e al Movimento 5 Stelle, spiagge per sbarcare sulle nostre coste: tra parte, il fascismo è nato proprio grazie dall'opportunismo stalinista, è stato di fatto eli-
Tutto questo, che ogni operaio cono- non è che una dimostrazione ulteriore del ossia la sua politica di difesa del capitali- alla democrazia: di fronte poi al pericolo minato come classe sia negli Stati fascisti che
sce perfettamente perché lo ha vissuto e lo fatto che il PD, partito ex-”comunista”, ex- smo nazionale e, quindi, sostanzialmente, serio da parte della classe borghese di per- negli Stati democratici. La sua forza sociale è
vive sulla propria pelle, non può avvenire dei lavoratori, ex-di sinistra, andato al go- antioperaia. E tutti, naturalmente, giurano dere il potere a causa del movimento rivo- stata dirottata completamente nel sostegno, in
senza che le organizzazioni politiche e sin- verno e adottando platealmente politiche di sulla Costituzione repubblicana, e qualcu- luzionario del proletariato, la classe borghe- ogni paese, alla borghesia nazionale, da una par-
dacali, che influenzano direttamente e indi- difesa degli interessi capitalistici, ossia po- no come il capo della Lega, Salvini, ha vo- se ha dato al partito fascista il compito non te e dall'altra del fronte di guerra e, perduta la
rettamente le masse proletarie, abbiano dato litiche chiaramente antioperaie, ha deluso luto strafare giurando sul Vangelo cristia- solo di reprimere gli scioperi e le manifesta- guerra dagli Stati fascisti, è stata fatta propria
il loro apporto di collaborazione col siste- le aspettative delle masse operaie – illusorie, no, e su un’economia che deve ridiventare zioni operaie, ma di eliminare le stesse or- interamente dalla democrazia imperialista.
ma economico e politico della società capi- certo, ma sempre aspettative sollecitate dal- competitiva a livello mondiale. Gli operai ganizzazioni operaie democraticamente for- "L'esame dei fatti e delle vicende politiche
talistica. Capitalismo e democrazia vanno salienti della moderna evoluzione sociale - scri-
la sua propaganda – che, perseverando nel- stiano zitti, e lavorino!, al massimo, metta- mate, sostituendo l’insieme della vevamo nel 1946 (1) - ci consente di ravvisare la
no una croce sulla scheda elettorale... sovrastruttura politica e statale con forme mancanza di qualunque autonomia del proleta-
La classe operaia è stata turlupinata per apertamente totalitarie. Anche dal punto di riato nei confronti di una borghesia che è
l’ennesima volta? Sì. vista economico il fascismo è stato utile al organizzativamente saldissina e che manovra a
Corso del capitalismo mondiale L’inganno è congenito alla democrazia,
perché la “libertà di scelta”, la “libertà di
capitalismo, perché con la sua
centralizzazione e con il suo metodo della
suo piacere provocando volutamente la sensa-
zione, del tutto illusoria, che le forze proletarie
opinione”, la “libertà di voto” non sono e collaborazione fra le classi (adottato attra- intervengano nella determinazione dello svolgersi
( da pag. 10 ) l’America che nei confronti della Russia, ma non possono essere libertà effettive, ma verso le corporazioni fasciste) ha indirizza- delle situazioni politiche. C'è tutto un giuoco
anche nei confronti del Nord-Africa e del condizionate: sono condizionate pesante- to il capitalismo ad affrontare la nuova fase complesso che la borghesia ha creato, tutto un
verranno mai in realtà superate (a meno che Medio Oriente, come le diverse guerre e le mente dalla realtà di una società divisa in storica, segnata dall’epoca delle guerre e irretimento abilissimo, quanto istintivo perché
un paese “ come la Germania, che tentò di molteplici crisi – molte delle quali ancora in classi, in cui la classe borghese domina sulla delle rivoluzioni, con un’organizzazione
derivante dalla dialettica dei rapporti di forza
farlo, non riuscendoci, nella seconda guer- atto – dimostrano chiaramente. Negli ultimi tra le classi, che va smontato e smascherato:
società perché possiede tutto e su questo politica, economica e sociale più efficace non, evidentemente per il puro gusto della veri-
ra mondiale “ non riesca nella prossima dieci anni i rapporti interimperialistici, con i potere ha eretto il suo Stato, che ha il com- dal punto di vista della sua tenuta. Ma
guerra mondiale a sottomettere militarmente loro contrasti sempre più acuti, non hanno tà, ma perché in questo giuoco è attanagliato,
pito precipuo di difenderlo da ogni nemico quando, con l’avanzare di ulteriori crisi con la complicità dei 'suoi' partiti, il proletaria-
tutti i paesi europei e a tener testa fatto altro che aumentare i fattori di crisi sia (borghese concorrente o classe antagoni- mondiali dell’economia capitalistica e con to, ed esso deve esserne liberato se si vuole che
all’imperialismo anglo-americano, cosa ipo- locali che internazionali, proiettando le mag- sta), mentre l’altra grande classe, quella il pericolo del risveglio delle classi operaie sia posto in grado di fronteggiare le armi che la
teticamente non impossibile se rafforzata giori potenze a prepararsi ad aggredire gli proletaria, pur essendo numericamente alla ribellione contro gli effetti devastanti borghesia appresterà per sopravvivere alla nuo-
da forti alleanze con potenze extra-europee) imperialismi concorrenti o a difendersi dalla maggioritaria, non possiede nulla, perciò di quelle crisi, i maggiori paesi imperialistici va crisi da cui, forse non a lunghissima scaden-
e, anche se ipoteticamente lo fossero, si ri- loro aggressione. La tendenza verso la ter- nemmeno la libertà, se non quella di morire del mondo sono scesi nuovamente in guer- za, sarà sconvolta. Si pensi alla facilità con cui il
presenterebbero successivamente con fat- za guerra mondiale non si è attenuata, al di fatica o di fame. La democrazia prevede ra tra di loro, la democrazia – in questo caso capitalismo ha liquidato il fascismo: solo con
tori di crisi molto più devastanti di quelli contrario, si fa sempre più pressante. una enorme potenza ed una struttura
“diritti uguali per tutti” e declama che la antifascista – è tornata a svolgere un ruolo organizzativa imponente ci si potevano permet-
attuali; queste contraddizioni, dicevamo, “legge è uguale per tutti”, quando tutti san- importante per coinvolgere il proletariato
pongono l’entità “Europa” in una situazio- (1 – Segue nel prossimo numero il resoconto tere questi cambiamenti di scena con tanta fre-
no che non è mai stato così: chi ha denaro mondiale a sostenere ognuno la borghesia schezza, se si considera che i regimi abbattuti
ne di reale impotenza sia nei confronti del- della RG sul tema della Guerra di Spagna)
e potere, ha potere anche nei diritti e sulla del proprio paese contro i proletari dei pae- sorsero proprio come estremo rimedio a crisi
legge. La democrazia prevede la “libertà di si fascisti, indicati all’epoca come i nemici sociali che i singoli capitalismi nazionali non era-
impresa”: certo, perché ogni impresa, ogni da battere. La concorrenza tra proletari che no in grado di fronteggiare diversamente. E il
(6) Il Gruppo dei Dieci (G10) è un’organizzazione internazionale costituita nel 1962 dai 10 azienda, si basa sul sistema economico la borghesia alimenta in permanenza, ha proletariato è stato fatto partecipare soddisfat-
paesi economicamente e finanziariamente più importanti al mondo: Stati Uniti, Regno Unito, Giap- dominante, il sistema capitalistico, che, per funzionato ancora e, grazie all’opera del- to alla trasfomazione, perfettamente allineato
pone, Germania, Francia, Italia, Belgio, Canada, Paese Bassi e Svezia. Nel 1964 si unì anche la nella credenza di perseguire i propri fini".
funzionare, deve produrre sfruttando la for- l’opportunismo stalinista, è diventata nuo-
Svizzera, ma la denominazione non cambiò, rimase Gruppo dei Dieci. In realtà vi appartiene, come Da allora era chiaro al partito in quale abisso
membro associato, anche il Lussemburgo – noto paradiso fiscale – per via della sua appartenenza al- za lavoro salariata; più e meglio la sfrutta e vamente l’arma più efficace per far sacrifi-
il proletariato era precipitato e quali tremende
l’Unione economica belga-lussemburghese. più funziona, e più è “libera” di ingrandirsi care milioni di proletari nella guerra difficoltà doveva superare per riconquistare la
(7) Vedi l’articolo Il corso tormentato dell’economia mondiale, parte seconda, ne “il program- e sfruttare masse più numerose di operai; imperialista a favore esclusivamente della propria autonomia di classe. La crisi di Corea
ma comunista” n. 21 del 1974. se funziona vuol dire che fa profitto, profit- conservazione sociale, del mantenimento e del 1950 giunse, ed altre ne seguirono, fino alla
(8) Cfr. https://www.focus.it/comportamento/economia/bitcoin-che-cosa-sono-e-altre-cose-da- to che può essere reinvestito per migliora- dello sviluppo del sistema capitalistico, con più recente del 2007-2008, ma nessuna finora si
sapere. re e ingrandire l’azienda o per speculare in tutte le sue conseguenze in termini di sfrut- è trasformata in crisi sociale e rivoluzionaria. I
(9) Con l’espressione peer-to-peer (da pari a pari) si intende che ogni singolo computer collega- borsa trasformandosi in capitale finanzia- tamento, diseguaglianze, affamamento di tempi matureranno, ma c'è ancora molta strada
to ad un particolare software, contenente una certa quantità di dati, ha eguale accesso alle risorse rio e superare non solo i confini della pro- interi popoli, guerre di rapina in mezzo mon- da percorrere...
comuni di qualsiasi altro computer collegato, senza un controllo specifico da parte di un server. In pria azienda ma i confini della propria na- do, repressioni e massacri senza fine.
pratica, si tratta di un software che dà la possibilità di scambiarsi file fra tutti gli utenti collegati via (1) Cfr Prometeo incatenato, nella rivista del
zione. Il denaro non ha confini, come lo Il capitalismo si veste, a seconda delle
internet. partito di allora, "Prometeo", n. 4, dicembre 1946.
12 IL COMUNISTA N° 152 - Genn-Marzo 2018

aveva bisogno di un piano di rilancio ed è - Lo dicono lor signori... (A quando tarallucci

A sostegno
Metalmeccanici tedeschi: stato inventato per l'appunto il piano in- e vino? – Le casette post terremoto? Senza gas,
luce e acqua!)
dustriale PACE!, ossia un piano di stretta
della diffusione internazionale firmato un accordo sindacale di piena collaborazione tra operai e azienda in N. 150 – Settembre
della stampa di partito collaborazione tra operai e padroni modo da "salvare" l'azienda evitando la
chiusura di alcuni stabilimenti, prometten- - Di nuovo America e Corea?
L’aumento incessante delle tariffe po- - Il Brasile tra crisi economica, rivalità poli-
do di non licenziare nessuno (per quanto tiche e lotta di classe
stali costituisce un ostacolo sempre più Il 6 febbraio scorso l'unione sindacale che le aziende possano portare le ore setti-
pesante alla circolazione della nostra stam-
tempo?). - Lo stupro del territorio in un’Italia
pa e delle nostre pubblicazioni, soprattutto dei metalmeccanici IG Metall e l'associazio- manali a 40 ore (naturalmente su richiesta Infatti, il CEO della Opel ribadisce che idrogeologicamente e morfologicamente fragile
a livello internazionale. Non esiste più la ne padronale Suedwestmetall hanno con- degli stessi operai) che verranno pagate "il nostro obiettivo comune è rendere la ha fatto registrare altri disastri e altri morti. L’in-
tariffa agevolata per la spedizione di stam- cluso una trattativa firmando un accordo normalmente e non come straordinari. Se- Opel di nuovo competitiva. E' quindi im- teresse capitalistico alimenta ed amplifica le con-
pati come un tempo: tutto viene regolato tinue catastrofi che punteggiano la storia di que-
che, secondo i diversi media, ha un valore condo i calcoli della Barclays (2), gli im- portante che il management, il comitato sta società. Solo la classe dei senza riserve, la
dalle tariffe di posta prioritaria previste per
le lettere sigillate. L’invio di una copia, ad
"storico". Vediamo che cosa riportano i prenditori del settore registreranno in real- aziendale e l'IG Metall lavorino insieme classe del proletariato, con la sua lotta
esempio, del nostro periodico in inglese media e perché esultano in questo modo. tà un incremento del costo unitario del la- attraverso la cogestione" (3). Nessun li- anticapitalistica è in grado di fermare i continui
Proletarian ad una libreria americana costa Le richieste operaie, sostenute anche da voro dell'1,5%, grazie alla produttività del cenziamento, al momento, è stato previ- disastri ambientali e umani!
2,60 euro mentre il periodico ha il prezzo scioperi, l'ultimo dei quali era di 24 ore alla lavoro tedesca che si aggirerà sullo 0,7%. - Sul referendum in Catalogna. Contro l’ “uni-
sto, ma nel piano PACE! è inserito anche tà nazionale”! Contro tutti i particolarismi! Con-
equivalente ad 1,50 euro per copia. fine di gennaio, riguardavano gli aumenti L'accordo, però, non riguarda l'intera cate-
Una prima risposta a questa situazione,
un programma di pensionamento antici- tro la collaborazione tra le classi! Per la lotta
da parte nostra, è stata il ricorso ad internet salariali (dell'8% secondo alcuni giornali, del goria dei metalmeccanici, che consta di 3,9 pato che verrà esteso ai dipendenti nati indipendente di classe!
ed è la ragione per la quale lavoriamo da 6% secondo altri) e la possibilità di avere milioni di dipendenti, ma solo 900.000. Re- tra il 1957 e il 1960 (quindi a i dipendenti di - Nuove disponibilità nel sito di partito
tempo per migliorare il sito del partito. Ma una specie di part-time anche per gli uomini sta comunque il fatto che gli operai sono età fra i 58 e i 61 anni, senza che ciò voglia www.pcint.org
la diffusione elettronica non può rimpiaz- - Nello sforzo comune di difendere la teoria
nel caso di esigenze familiari pressanti (figli stati mobilitati non tanto per ottenere una dire posti di lavoro per i giovani) e una marxista e il patrimonio politico della Sinistra
zare completamente la diffusione cartacea,
compresa quella gratuita (Biblioteche ecc.)
piccoli, familiari ammalati da assistere ecc.), difesa reale dei loro interessi di classe (il 3 riorganizzazione del lavoro caratterizzata comunista, proseguiamo il lavoro di assimilazio-
che sovente è indispensabile. ma lo si prevede anche per lavori usuranti! o 4% di aumento salariale rappresentano da una mobilità interna attraverso la qua- ne teorica vitale per il partito. La rivoluzione
Per mantenere e possibilmente accre- In conclusione l'accordo prevede (1): un au- briciole rispetto al costo della vita: su 2.000 le gli operai potranno essere spostati da proletaria è internazionale e internazionale sarà
scere anche la diffusione cartacea abbiamo mento dei salari tra il 3,5 e il 4,3%, il paga- euro sono 80 euro al massimo), quanto per la trasformazione socialista dell’economia (re-
una linea ad un'altra, da uno stabilimento soconto della riunione generale di Milano del 17-
bisogno del sostegno dei nostri lettori e mento di una tantum di 100 euro per il primo rafforzare quel che al padronato interessa
simpatizzanti.
ad un altro a seconda delle esigenze 18 dicembre 2016) – Sulla dittatura del proleta-
Sottoscrivete per la diffusione del- trimestre 2018 e il pagamento di una quota di più: la collaborazione tra le classi, di cui aziendali, esigenze dettate in particolare riato (3)
la stampa di partito! fissa di 400 euro a luglio 2019; quanto al- i sindacati ufficiali si fanno carico da quan- dall'andamento del mercato delle auto. Per - A cent’anni dalla prima guerra mondiale.
Abbonatevi, riabbonatevi! Il vostro l'orario di lavoro - e qui sembra la vera novi- do si sono ricostituiti dopo la fine della l'ennesima volta, se il padronato concede Le posizioni fondamentali del comunismo rivo-
contributo è fondamentale! luzionario non sono cambiate, semmai sono ancor
tà "storica" - sarà possibile per gli operai, seconda guerra mondiale. qualcosa agli operai, sia pure sotto la pres- più intransigenti nella lotta contro la democrazia
motivandone la ragione, accedere alla ridu- E' istruttivo leggere le dichiarazione del sione di qualche sciopero, cerca di farlo borghese, contro il nazionalismo e contro ogni
zione d'orario dalle attuali 35 ore settimanali CEO della Opel, Michael Lohscheller, dopo ottenendo in contropartita il massimo di forma di opportunismo, vera intossicazione le-
a 28 con una riduzione in busta-paga [il sin- aver firmato l'accordo con la IG Metall nel vantaggi e per questo può contare, come tale del proletariato (VII) – “Il socialismo di ieri
E’ a disposizione il n. 22 del nostro dinanzi alla guerra di oggi” (L’Avanguardia, nn.
Supplemento VENEZUELA dacato non ha ottenuto che alla riduzione dicembre scorso: "Con l'accordo creiamo sempre, sui sindacati collaborazionisti. 359, 360 e 362, del 25/10, 1/11 e 16/11/1914)
Dicembre 2017 dell'orario settimanale corrispondesse il sa- i presupposti per implementare PACE! an- - L’antimilitarismo rivoluzionario, nel solco
En este numero: lario intero, come richiesto dagli operai], che cora più velocemente". Il piano industria- della continuità teorica e politica del marxismo
- ¡Frente a la crisis capitalista, que empuja verrà compensata con un bonus di 8 giorni le PACE! era stato presentato dalla Opel (1) Cfr. www.lametasociale.it/?p=12402. (Introduzione all’opuscolo)
a la pequeña burguesia a la calle, el in più di ferie. Questo part-time non è a tem- tra novembre e dicembre del 2017 per ripor- (2) Cfr. www.ftaonline.com/news/ - Spazio contro cemento (Sul filo dl tempo,
proletariado necesita su organización de germania-ig-metall-raggiunge-un-accordo-sui- 1953)
po indeterminato: vale solo per due anni, tare in utile la Opel e la sua filiale britannica - Un nuovo opuscolo di partito in francese:
clase independente y su partido salari.
poi l'operaio che ne ha usufruito deve tor- Vauxall. Le notizie apparse nei media dello (3) Cfr. www.quattroruote.it/news/indu- Marxismo e classi medie
revolucionario
- Dictadura proletaria y partido de clase
nare all'orario pieno. Se gli operai hanno scorso anno riportavano che la Opel, che stria-finanza/2017/12/15/psa _opel_ raggiun- - “Troppi migranti... chiudere il Mediterra-
avuto la possibilità, nel caso di necessità, versava in crisi da tempo, è stata rilevata to_ un_ accordo_ con_ i_ sindacati_ tedeschi_ neo!”
- La Asamblea Nacional Constituyente,
tierra en los ojos de las masas proletarias... di accedere al part-time, l'accordo prevede dalla francese PSA (Peugeot-Citroën), ma sulla_ ristrutturazione.html N. 151 – Dicembre
- Brasil, entre crisi económica, rivalidades
políticas y lucha de clases - Viva l’Ottobre rosso, di ieri e di domani!
- Default o no default, la cuestión es que el - Particolarismo catalano esasperato contro
gobierno chavista hambrea al proletariado Indice degli articoli de “il comunista” nel 2017 unità borghese della Spagna. Il proletariato ha
para alimentar al sistema financiero una sola risposta: il nemico è in casa, è la propria
N. 147 – Febbraio margine al 60° anniversario dei Trattati di Roma che getta la piccola borghesia sul lastrico, il pro- borghesia, unitaria o regionalista che sia!
internacional
sulla nascita dell’Europa comunitaria) letariato ha bisogno della sua organizzazione di - Stati Uniti d’America. I proletari immigra-
- ¡El aumento de salario es una burla en - 1917. La luce di Ottobre rischiara la via della - L’America di Trump mostra i muscoli classe indipendente e del suo partito rivoluzio- ti sotto tiro
forma de migajas! rivoluzione di domani - La lotta dei lavoratori del comparto idrico nario! - Lotta al caporalato? Borghesia e forze op-
- Pagar o no pagar la deuda es un falso - Terremoti e tragedie del napoletano: un esempio da seguire! - Perché rinasca la lotta di classe del prole- portuniste lo “combattono” istituzionalizzando-
dilema - Il Fronte Popolare: 80 anni di un mito logo- - In Italia i ponti crollano ma i profitti sono tariato! Contro ogni stravolgimento degli inte- lo!
ro quanto la lotta antifascista salvi! ressi di classe proletari, contro ogni politica - Ma quali pensioni?
- Sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici - Abbasso il circo elettorale interclassista ed ogni spinta sciovinista, razzista - Repubblica di Catalogna o Spagna unita:
siglato dalla triplice sindacale tricolore - Nello sforzo comune di difendere la teoria e opportunista tra gli sfruttati di ogni età, gene- false alternative
- Messico: Gasolinazo, rabbia proletaria e marxista e il patrimonio politico della Sinistra re, razza, nazionalità e paese! - Elezioni in Catalogna. Partiti “nazionali-
E' a disposizione il n. 527- Janv.-Mars
riformismo a un punto morto comunista, proseguiamo il lavoro di assimilazio- - Nello sforzo comune di difendere la teoria sti” e partiti “costituzionalisti” con un unico obiet-
2018 del nostro giornale in lingua francese
- Overdose di capitalismo ne teorica vitale per il partito. La rivoluzione marxista e il patrimonio politico della Sinistra tivo: mantenere il proletariato nelle illusioni
le prolétaire - Nello sforzo comune di difendere la teoria proletaria è internazionale e internazionale sarà comunista, proseguiamo il lavoro di assimila- elettoralistiche, democratiche e legalitarie
marxista e il patrimonio politico della Sinistra la trasformazione socialista dell’economia (reso- zione teorica vitale per il partito. La rivoluzio- - Nello sforzo comune di difendere la teoria
sommaire: comunista, proseguiamo il lavoro di assimilazione conto della riunione generale di Milano del 17-18 ne proletaria è internazionale e internazionale marxista e il patrimonio politico della Sinistra
- Accroissement des attaques teorica vitale per il partito. La rivoluzione prole- dicembre 2016) – Il vero significato della guerra sarà la trasformazione socialista dell’economia comunista, proseguiamo il lavoro di assimilazio-
bourgeoises: Besoin accru de la lutte di taria è internazionale e internazionale sarà la tra- di Spagna – Sulla dittatura del proletariato (1) (resoconto della riunione generale di Milano del ne teorica vitale per il partito. La rivoluzione
sformazione socialista dell’economia (resoconto - A cent’anni dalla prima guerra mondiale. Le 17-18 dicembre 2016) – Sulla dittatura del pro- proletaria è internazionale e internazionale sarà
classe!
della riunione generale di Milano del 17-18 dicem- posizioni fondamentali del comunismo rivoluzio- letariato (2) la trasformazione socialista dell’economia (re-
- Solidarité de classe avec les migrants et bre 2016) – 1936-1939. La guerra di Spagna (Una nario non sono cambiate, semmai sono ancor più - La strage alla Manchester Arena: ...e poi soconto della riunione generale di Milano del 17-
les prolétaires sans-papiers ! prima sintesi delle posizioni del partito sugli even- intransigenti nella lotta contro la democrazia più niente, all’improvviso... come a Falluja, 18 dicembre 2016) – Sulla dittatura del proleta-
- Le capitalisme mondial de crise en crise ti di Spagna) borghese, contro il nazionalismo e contro ogni Homs, Mosul, Raqqa? riato (4)
(1) - Lo dicono loro... (Sui terremoti i borghesi forma di opportunismo, vera intossicazione leta- - A cent’anni dalla prima guerra mondiale. - I problemi rivoluzionari in America (Big
fanno affari, non prevenzione – Lo spreco delle le del proletariato (V) Le posizioni fondamentali del comunismo rivo- Bill)
-Travailleurs de l’Etat : Ne pas tomber
mappe – Amatrice: l’Hotel Roma è letteralmente - 8 marzo. Per la donna proletaria esiste una luzionario non sono cambiate, semmai sono - Massacro a Las Vegas
dans le piège de la défense du service imploso!) sola via: La lotta di classe anticapitalistica, quindi ancor più intransigenti nella lotta contro la de- - Soldati che muoiono a causa dell’uranio
public ! - A cent’anni dalla prima guerra mondiale. Le antiborghese e antidemocratica! mocrazia borghese, contro il nazionalismo e impoverito
- A propos de la suppression du bac et posizioni fondamentali del comunismo rivoluzio- contro ogni forma di opportunismo, vera intos- - Ricordando Libero
de la sélection à l’université nario non sono cambiate, semmai sono ancor più N. 149 – Giugno sicazione letale del proletariato (VI) - “Al no-
intransigenti nella lotta contro la democrazia bor- stro posto!” (Avanti, 16-8-1914)
- Errata Haiti
ghese, contro il nazionalismo e contro ogni forma - Il populismo, ideologia piccoloborghese e - La teoria marxista della moneta (7-fine) Leggi e sostieni la stampa internazionale
- Viol impérialiste de la Centrafrique di opportunismo, vera intossicazione letale del reazionaria, è antiproletario quanto la democra- - Sul rinnovo del contratto dei
- Epidémie d’obésité au Mexique del partito
proletariato (IV) zia borghese metalmeccanici siglato dalla Triplice sindacale
- Canada : un bon indien… - La teoria marxista della moneta (6) - Francia: bilancio delle elezioni. Il teatrino tricolore. Errata corrige il comunista -
- Détroit (USA) : les damnés du plomb - Da dove vengono gli argentini? Sono scesi politico borghese si riorganizza per una migliore - Afragola (NA). Le “piaghe” della stazione le prolétaire - programme
dalle navi... difesa del capitalismo moderna della TAV: la corsa al profitto è più
- Dieppe: c’est le capitalisme qui a tué, communiste - el programa
- Manchester Arena: una strage usata cinica- veloce delle misure di sicurezza
pas la fatalité ! N. 148 – Aprile mente per ribadire l’“unione sacra” tra proleta- - A proposito dell’obbligo dei vaccini in Ita- comunista - el proletario -
- Syrie, Yémen et impérialisme français riato e borghesia lia: innanzitutto assicurare la salute delle azien- proletarian
- Quanti spettri s’aggirano per l’Europa? (In - Venezuela: di fronte alla crisi capitalistica de che li fabbricano!

Il programma del Partito comunista internazionale


Il Partito Comunista Internazionale è costi- rigere nello svolgimento della lotta la classe la- gio si ridurrà progressivamente a quello della sano rafforzarsi e concentrarsi con potenziale periodo storico di trapasso, non trae la sua
tuito sulla base dei seguenti principi stabiliti a voratrice assicurando la continuità storica e l’uni- razionale amministrazione delle attività umane. corrispondente le energie rivoluzionarie del pro- forza organizzativa da canoni costituzionali e
Livorno nel 1921 alla fondazione del Partito Co- tà internazionale del movimento. letariato, questo deve respingere come sua ri- da schemi rappresentativi. La massima
munista d’Italia (Sezione della Internazionale 5. Dopo l’abbattimento del potere capitali- vendicazione e mezzo di agitazione il ritorno esplicazione storica del suo organamento è stata
Comunista). stico il proletariato non potrà organizzarsi in * * * al liberalismo democratico e la richiesta di ga- finora quella dei Consigli dei lavoratori appar-
classe dominante che con la distruzione del vec- ranzie legalitarie, e deve liquidare storicamen- sa nella rivoluzione russa dell’Ottobre 1917,
1. Nell’attuale regime sociale capitalistico si chio apparato statale e la instaurazione della La posizione del partito dinanzi alla situa- te il metodo delle alleanze a fini transitori del nel periodo della organizzazione armata della
sviluppa un sempre crescente contrasto tra le propria dittatura, ossia escludendo da ogni di- zione del mondo capitalistico e del movimento partito rivoluzionario di classe sia con partiti classe operaia sotto la guida del partito
forze produttive e i rapporti di produzione, dan- ritto e funzione politica la classe borghese e i operaio dopo la seconda guerra mondiale si fon- borghesi e di ceto medio che con partiti pseudo- bolscevico, della conquista totalitaria del po-
do luogo all’antitesi di interessi ed alla lotta di suoi individui finché socialmente sopravvivono, da sui punti seguenti. operai a programma riformistico. tere, della dispersione dell’assemblea costi-
classe fra proletariato e borghesia dominante. e basando gli organi del nuovo regime sulla sola 8. Nel corso della prima metà del secolo 9. Le guerre imperialiste mondiali dimo- tuente, della lotta per ributtare gli attacchi ester-
2. Gli odierni rapporti di produzione sono classe produttiva. Il partito comunista, la cui ventesimo il sistema sociale capitalistico è an- strano che la crisi di disgregazione del capitali- ni dei governi borghesi e per schiacciare all’in-
protetti dal potere dello Stato borghese che, qua- caratteristica programmatica consiste in questa dato svolgendosi in campo economico con l’in- smo è inevitabile per il decisivo aprirsi del terno la ribellione delle classi abbattute, dei
lunque sia la forma del sistema rappresentativo fondamentale realizzazione, rappresenta orga- troduzione dei sindacati padronali tra i datori di periodo in cui il suo espandersi non esalta più ceti medi e piccolo borghesi e dei partiti del-
e l’impiego della democrazia elettiva, costitui- nizza e dirige unitariamente la dittatura proleta- lavoro a fine monopolistico e i tentativi di con- l’incremento delle forze produttive, ma ne con- l’opportunismo, immancabili alleati della con-
sce l’organo per la difesa degli interessi della ria. La necessaria difesa dello Stato proletario trollare e dirigere la produzione e gli scambi se- diziona l’accumulazione ad una distruzione
trorivoluzione nelle fasi decisive.
classe capitalistica. contro tutti i tentativi controrivoluzionari può condo piani centrali, fino alla gestione statale di alterna e maggiore. Queste guerre hanno arre-
11. La difesa del regime proletario dai peri-
3. Il proletariato non può infrangere né mo- essere assicurata solo col togliere alla borghesia interi settori della produzione; in campo politi- cato crisi profonde e ripetute nella organizza-
co con l’aumento del potenziale di polizia e coli di degenerazione insiti nei possibili insuc-
dificare il sistema dei rapporti capitalistici di ed ai partiti avversi alla dittatura proletaria ogni zione mondiale dei lavoratori, avendo le classi
produzione da cui deriva il suo sfruttamento mezzo di agitazione e di propaganda politica e militare dello Stato ed il totalitarismo di gover- dominanti potuto imporre ad essi la solidarie- cessi e ripiegamenti dell’opera di trasformazio-
senza l’abbattimento violento del potere bor- con la organizzazione armata del proletariato no. Tutti questi non sono tipi nuovi di organiz- tà nazionale e militare con l’uno o l’altro ne economica e sociale, la cui integrale attuazione
ghese. per respingere gli attacchi interni ed esterni. zazione sociale con carattere di transizione fra schieramento di guerra. La sola alternativa sto- non è concepibile all’interno dei confini di un
4. L’organo indispensabile della lotta rivo- 6. Solo la forza dello Stato proletario potrà capitalismo e socialismo, né tanto meno ritorni rica da opporre a questa situazione è il solo paese, può essere assicurata solo da un
luzionaria del proletariato è il partito di classe. sistematicamente attuare tutte le successive mi- a regimi politici pre-borghesi: sono invece pre- riaccendersi della lotta interna di classe fino continuo coordinamento della politica dello Sta-
Il partito comunista, riunendo in sé la parte più sure di intervento nei rapporti dell’economia so- cise forme di ancora più diretta ed esclusiva alla guerra civile delle masse lavoratrici per ro- to operaio con la lotta unitaria internazionale
avanzata e decisa del proletariato, unifica gli sfor- ciale, con le quali si effettuerà la sostituzione al gestione del potere e dello Stato da parte delle vesciare il potere di tutti gli Stati borghesi e del proletariato di ogni paese contro la propria
zi delle masse lavoratrici volgendoli dalle lotte sistema capitalistico della gestione collettiva del- forze più sviluppate del capitale. delle coalizioni mondiali, con la ricostituzione borghesia e il suo apparato statale e militare,
per interessi di gruppi e per risultati contingenti la produzione e della distribuzione. Questo processo esclude le interpretazioni del partito comunista internazionale come for- lotta incessante in qualunque situazione di pace
alla lotta generale per l’emancipazione rivolu- 7. Per effetto di questa trasformazione eco- pacifiche evoluzioniste e progressive del dive- za autonoma da tutti i poteri politici e militari o di guerra, e mediante il controllo politico e
zionaria del proletariato. Il partito ha il compito nomica e delle conseguenti trasformazioni di tutte nire del regime borghese e conferma la previsio- organizzati. programmatico del partito comunista mondiale
di diffondere nelle masse la teoria rivoluzionaria, le attività della vita sociale, andrà eliminandosi ne del concentramento e dello schieramento 10. Lo Stato proletario, in quanto il suo sugli apparati dello Stato in cui la classe opera-
di organizzare i mezzi materiali d’azione, di di- la necessità dello Stato politico, il cui ingranag- antagonistico delle forze di classe. Perché pos- apparato è un mezzo e un’arma di lotta in un ia ha raggiunto il potere.

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