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Facoltà di Economia
Dip. di Scienze Statistiche e Matematiche “Silvio Vianelli”
Le Serie
Anno Accademico 2009/2010
V. Lacagnina - S. Piraino
Homines, dum docent, discunt
Quando insegnano, gli uomini imparano
SENECA
1. Definizione di serie
Sia a1 , a2 , a3 , . . ., an , . . . una successione di numeri reali. Consideriamo
l’espressione
a1 + a2 + a3 + · · · + an + · · ·
S1 = a1
S2 = a1 + a2
···
Sn = a1 + a2 + · · · + an
···
a1 + a2 + a3 + · · · + an + · · · = S
+∞
X
dicendo che la serie an è convergente e che ha somma S.
n=1
Se al crescere indefinitamente di n, Sn è divergente, positivamente o
negativamente, scriveremo rispettivamente
+∞
X +∞
X
an = +∞ e an = −∞.
n=1 n=1
Esempio 1.1
Consideriamo la serie di Mengoli
+∞
1 1 1 X 1
+ + + ··· =
1·2 2·3 3·4 k=1
k · (k + 1)
di cui la somma parziale di ordine n è
n +∞
X 1 X 1 1
Sn = = − =
k=1
k · (k + 1) k=1 k k + 1
1 1 1 1 1
= 1− + − + ··· + − =
2 2 3 n n+1
1
= 1−
n+1
Essendo il
1
lim Sn = lim 1 − =1
n→+∞ n→+∞ n+1
la serie considerata è convergente ed ha somma 1.
1 xn 1
lim − =
n→+∞ 1 − x 1−x 1−x
e quindi la serie converge.
1 − xn
Se x > 1, poichè lim xn = +∞ e lim = +∞, la serie diverge
n→+∞ n→+∞ 1 − x
a +∞.
4 V. Lacagnina - S. Piraino
1. Definizione di serie
−(a1 + a2 + · · · + ap ) = Sp+n − Sp
V. Lacagnina - S. Piraino 5
2. Serie a termini di segno costante
Passando al limite si ha
lim Sn ≤ c lim Tn
n→+∞ n→+∞
Esempio 2.1
+∞
X 1
Consideriamo la serie armonica generalizzata con α > 0.
n=1
nα
1 1
Nel caso in cui 0 < α ≤ 1 è evidente che α ≥
n n
+∞
X 1
Essendo la serie armonica divergente anche la serie data, con
n=1
n
0 < α < 1 è divergente.
+∞
X 1
Dimostreremo più avanti che la serie α
, con α > 1, è convergente.
n=1
n
+∞
X +∞
X
Corollario 2.3 (del teorema del confronto). Siano an e bn
n=1 n=1
due serie a termini positivi. Se esistono due costanti positive a, b tali
che
an
a≤ ≤b
bn
allora le serie date hanno lo stesso carattere, cioè sono entrambe con-
vergenti o entrambe divergenti positivamente.
Dimostrazione. Partendo dall’ipotesi che esistano due costanti,
an
a e b, positive tali che a ≤ ≤ b segue che:
bn
a bn ≤ an ≤ b bn ∀n ∈ N
+∞
X
Se bn è convergente, essendo per la relazione precedente an ≤ b bn ,
n=1
+∞
X
segue per il teorema del confronto (2.2) che la an è convergente.
n=1
+∞
X +∞
X
Se bn è divergente, dalla relazione a bn ≤ an segue che la serie an
n=1 n=1
è divergente in quanto minorata da una serie divergente.
V. Lacagnina - S. Piraino 7
2. Serie a termini di segno costante
allora
(1) se l ∈ [0, +∞[ e α > 1 la serie data è convergente;
(2) se l ∈]0, +∞[ e α ≤ 1 la serie data è divergente.
2.1. Esercizi svolti. Vediamo alcuni esercizi svolti sulle serie e
sui criteri di convergenza fino a qui sviluppati.
Esercizio 2.1
+∞
X 1
Determinare il carattere della serie √ .
n=1
3
n
+∞
X 1
La serie considerata, scritta nella forma 1 , coincide con la serie
n=1 n 3
1
armonica generalizzata con α = . Pertanto la serie data diverge
3
positivamente.
8 V. Lacagnina - S. Piraino
2. Serie a termini di segno costante
Esercizio 2.2
+∞
X ln(n)
Determinare il carattere della serie √ .
n=1
3
n
ln n 1
essendo √ ≥ √ ∀n>2
3
n 3
n
Utilizzando il criterio del confronto (2.3), deduciamo che la serie data
è divergente perchè minorata da una serie divergente.
Esercizio 2.3
+∞ n
X 1 1
Determinare il carattere della serie √ + .
n=1
2n
n n
Essendo n n
1 1 1 1
√ + > 2n √ =√
2n
n n n n
considerato che la serie minorante diverge positivamente, anche la
serie data diverge positivamente.
Esercizio 2.4
+∞
X 1
Determinare il carattere della serie e n2 −1 .
n=1
Utilizzando il corollario (2.3), consideriamo il limite nα an
1
e n2 − 1
1
2
lim n e n2 − 1 = lim 1 = ln e = 1
n→+∞ n→+∞
n2
Essendo α = 2 la serie data ha lo stesso comportamento della serie
+∞
X 1
2
, pertanto è convergente.
n=1
n
Esercizio 2.5
+∞
X 1
Determinare il carattere della serie √ .
n=1
n ln(n + 1)
L’espressione del termine generale della serie suggerirebbe di confron-
1
tare la serie con la serie di termine generale √ , tuttavia passando
n
al limite
√ 1
lim n√ =0
n ln(n + 1)
n→+∞
1
essendo α = e l = 0, il criterio non permette di desumere il carattere
2
+∞
X 1
della serie data. Se invece confrontiamo con la serie , ci rendiamo
n=1
n
V. Lacagnina - S. Piraino 9
2. Serie a termini di segno costante
Esercizio 2.6
+∞
X 5n + 4 cos n
Determinare il carattere della serie 3
.
n=1
3 + 5n
Il termine generale della serie è infinitesimo. Infatti
5n + 4 cos n 5n 4
lim = lim + cos n = 0 + 0 = 0
n→+∞ 3 + 5n3 n→+∞ 5n3 + 3 3 + 5n3
Il limite del secondo addendo è zero in quanto prodotto di una suc-
4
cessione infinitesima e di una successione definitivamente
3 + 5n3
+∞
X 1
limitata cos n. Confrontiamo la serie data con la serie
n=1
n2
5n + 4 cos n 5n3 4n2
lim n2 = lim + cos n = 1 + 0 = 1
n→+∞ 3 + 5n3 n→+∞ 5n3 + 3 3 + 5n3
Pertanto la serie data è convergente.
Esercizio 2.7
+∞ −n
X 2
Determinare il carattere della serie . Essendo
n=1
n
+∞ +∞
X 1 X 1
≤
n=1
2n n n=1 2n
1
La serie data è maggiorata dalla serie geometrica di ragione . Per-
2
tanto dalla convergenza della seconda segue la convergenza della serie
data.
Esercizio 2.8
+∞
X 1
Determinare il carattere della serie √ . Si vede immediatamente
n=1
n
n
che la serie è divergente, perchè?
10 V. Lacagnina - S. Piraino
2. Serie a termini di segno costante
+∞
X
Teorema 2.5 (Criterio della radice o di Cauchy). Sia an una
n=1
serie a termini non negativi. Se esiste un x ∈]0, 1[ tale che sia defini-
√
tivamente n an ≤ x allora la serie data è convergente.
√
Se definitivamente risulta n an ≥ 1 allora la serie data è divergente.
√
Dimostrazione. Dall’ipotesi che esista un x ∈]0, 1[: n an ≤ x
segue che
an ≤ x n
Esempio 2.2
+∞
n
n X
Determinare il carattere della serie .
n=1
2n + 1
La condizione necessaria per la convergenza di una serie è verificata
n n n
n ln lim n ln
n 2n + 1 = e n→+∞ 2n + 1 =
lim = lim e
n→+∞ 2n + 1 n→+∞
1
+∞ ln
=e 2 = e+∞(−ln2) = e−∞ = 0
Applichiamo il criterio della radice
s n
√ n n n 1
n
an = = < , ∀n ∈ N
2n + 1 2n + 1 2
Di conseguenza la serie data è convergente.
Esercizio 2.9
+∞
X 1
Determinare il carattere della serie .
n=1
nen
Applichiamo il criterio della radice.
r r
√ n 1 1 n 1 1 1 1
n
an = n
= = √ ≤ , ∀n ∈ N
ne e n e n
n
e
La serie è convergente.
Esercizio 2.10
+∞ n
X 5 +1
Determinare il carattere della serie .
n=1
2n − 1
r r
√ 5n + 1 n 5n 5
an = n n
n
≥ n
> > 1, ∀n ∈ N
2 −1 2 2
La serie data è divergente.
Esercizio 2.11
+∞
X
Determinare il carattere della serie 2ln n .
n=1
√ √
n ln n
an = 2ln n ≥ 2
n
≥ 1, ∀n ∈ N
n
12 V. Lacagnina - S. Piraino
2. Serie a termini di segno costante
Esercizio 2.12 n
+∞
X 1 + sin n1
Determinare il carattere della serie n
, x > 0.
n=1
(2x)
Applichiamo il criterio della radice nella forma di limite
s n
n 1 + sin n1 1 + sin n1 1
lim n
= lim =
n→+∞ (2x) n→+∞ 2x 2x
Di conseguenza,
√ imponendo la condizione di convergenza
lim n
an = l < 1 si ha
n→+∞
1 1
<1⇒x>
2x 2
1 1
ossia per x > la serie data è convergente. Per x < la serie è
2 2
1
divergente. Per x = segue che
2
√ 1
n
an = 1 + sin > 1
n
Applicando il criterio della radice, ci rendiamo conto che la successione
che genera la serie non è infinitesima. Essendo una serie a termini
1
positivi non convergente, possiamo affermare che per x = la serie
2
diverge.
+∞
X
Teorema 2.7 (Criterio del rapporto o di D’Alembert). Sia an
n=1
una serie a termini positivi. Se è possibile determinare un numero
x ∈]0, 1[ tale che
an+1
≤ x, ∀n ∈ N(o definitivamente)
an
allora la serie è convergente.
an+1
Se ≥ 1, ∀n ∈ N (o definitivamente), allora la serie è divergente.
an
Dimostrazione. Supponiamo che esista un numero x ∈]0, 1[ tale
an+1
che ≤ x, ∀n ∈ N. Facendo variare k = 1, 2, . . . , n, otteniamo
an
a2
≤x k=1
a1
a3
≤x k=2
a2
a4
≤x k=3
a3
··· ···
V. Lacagnina - S. Piraino 13
2. Serie a termini di segno costante
··· ···
an
≤x k =n−1
an−1
an+1
≤x k=n
an
Moltiplicando membro a membro le relazioni precedenti si ottiene
a2 a3 a4 an an+1
· · · ... · ≤ xn
a1 a2 a3 a
n−1
a
n
ossia
an+1 ≤ a1 xn
+∞
X +∞
X
Deduciamo che la serie data an è maggiorata dalla serie a1 xn−1
n=1 n=1
Essendo la serie maggiorante convergente, in quanto serie geometrica
di ragione 0 < x < 1, la serie data è convergente.
an+1
Se ≥ 1, ∀n ∈ N allora deduciamo che la successione che ha
an
generato la serie non è decrescente, an+1 ≥ an , ∀n ∈ N, di conseguenza
non può essere infinitesima; si tenga conto che essendo non decrescente
lim an = sup{an } ≥ a1 > 0
n→+∞ n∈N
Teorema 2.8 (Criterio del rapporto sotto forma di limite). Sia
+∞
X
an una serie a termini positivi.
n=1
Se lim = l < 1 allora la serie è convergente.
n→+∞
Se lim = l > 1 allora la serie è divergente.
n→+∞
Se lim = 1 nulla si può dire sul carattere della serie.
n→+∞
Esempio 2.3
+∞ n
X 2 n! (1)
Determinare il carattere della serie .
n=1
nn
Applichiamo il criterio del rapporto
an+1 2n+1 (n + 1)! nn 2n+1 (n + 1)! nn
= = =
an (n + 1)(n+1) 2n n! 2n n! (n + 1)(n+1)
nn 2 n→+∞ 2
2
(n+1)
= 1
n −−−−→ < 1
(n + 1)n
(n+1)
1+ n e
La serie è convergente.
14 V. Lacagnina - S. Piraino
2. Serie a termini di segno costante
Esercizio 2.13
+∞
X (a − 1)n
Determinare il carattere della serie , a > 1.
n=1
n2 + 1
Applichiamo il criterio del rapporto.
an+1 (a − 1)(n+1) n2 + 1 n2 + 1 n→+∞
= 2 n
= 2
(a − 1) −−−−→ (a − 1)
an (n + 1) + 1 (a − 1) (n + 1) + 1
La serie converge per a − 1 < 1 ossia per 1 < a < 2, la serie diverge
per a − 1 > 1 ossia per a > 2. Per a = 2 il criterio utilizzato non da
indicazioni. Ricorriamo allora al criterio del confronto.
+∞ +∞
X 1 X 1
Per a = 2 la serie diviene 2
maggiorata dalla serie .
n=1
n +1 n=1
n2
Pertanto per a = 2 la serie converge.
V. Lacagnina - S. Piraino 15
2. Serie a termini di segno costante
Esempio 2.5
+∞
X 1
Studiare il carattere della serie , con α > 0.
n=2
(ln n)α
Per 0 < α ≤ 1
1 1 1
α
≥ > ∀n ≥ 2
(ln n) ln n n
+∞ +∞
X 1 X 1
La serie è una serie minorante della serie essendo
n=2
n n=2
(ln n)α
0 < α ≤ 1.
Essendo la serie minorante divergente anche la serie maggiorante è
divergente.
Per α > 1, per determinare il carattere della serie, ricorriamo al
teorema di Cauchy
+∞ +∞ +∞ n
X
n 1 X
n 1 1 X 2
2 n α = 2 α = α , α>1
n=2
[ln(2 )] n=2
(n ln(2)) (ln(2)) n=2 nα
Essendo il termine generale della serie a cui siamo pervenuti
divergente la serie data è divergente.
Esercizio 2.15
+∞
X 1
Determinare il carattere della serie , con x > 0.
n=1
x n
ln
16 V. Lacagnina - S. Piraino
3. Serie con infiniti termini negativi e serie assolutamente convergenti
ln x
xln n = eln n·ln x = eln n = nln x
Esercizio 2.17
+∞
X nn
Determinare il carattere della serie .
n=1
(2n)!
(n + 1)n+1 (2n)! (n + 1)n (2n)!
(2)
· n = · (n+1)
· =
(2(n + 1))! n nn
(2n)!(2n + 1)2
(n + 1)
n
1 1 n→+∞ e
= 1+ · −−−−→= =0
n 4n + 2 +∞
La serie data è convergente per il criterio del rapporto.
V. Lacagnina - S. Piraino 17
3. Serie con infiniti termini negativi e serie assolutamente convergenti
Esempio 3.1
+∞
X √
Studiare la serie (−1)n+1 ( n n − 1).
n=1
È un serie a segni alterni. Per stabilire che è convergente dobbiamo
verificare se sono vere le ipotesi del criterio di Leibniz.
√
(1) lim an = lim n n − 1 = 0
n→+∞ n→+∞
(2) (an ) è non crescente?
√ √
n+1
n
n−1≥ n+1−1
se e solo se √
√
n ≥ n+1 n + 1
n
Esercizio 3.2
+∞
X
Studiare la serie (−1)n+1 an dove an è dato da
n=1
1 1
a2n−1 = √ e a2n = √
n+1−1 n+1+1
(1) la successione an è infinitesima essendo infinitesime le
successioni a2n−1 e a2n
(2) verifichiamo se è vera la seconda ipotesi del criterio di
Leibniz. Imponiamo la condizione di non crescenza
a2n−1 ≥ a2n ≥ a2(n+1)−1
1 1 1
√ ≥√ ≥p
n+1−1 n+1+1 (n + 1) + 1 − 1
La disequazione di sinistra è vera ∀n ∈ N, verifichiamo se per
∀n ∈ N (o definitivamente) la disequazione di destra è vera.
1 1
√ ≥√ ⇒
n+1+1 n+2−1
√ √
n+2−1≥ n+1+1⇒
√ √
n+2≥ n+1+2
elevando al quadrato primo e secondo membro. Essendo
la precedente una relazione tra numeri positivi l’operazione
indicata non altera il verso della disuguaglianza
√
n+2≥n+1+4+4 n+1
√
ossia n+2 ≥ n+5+4 n + 1, manifestamente falsa. Non pos-
siamo applicare il criterio di Leibniz in quanto la successione
(an ) non è non crescente.
Per stabilire il carattere della serie occorre ricorrere alle somme parziali
2n
X
S2n = ak = a1 − a2 + a3 − a4 + . . . + a2n−1 − a2n =
k=1
= √ 1 − √ 1 + √ 1 − √ 1 + ... + √ 1 − √ 1 =
1+1−1 1+1+1 2+1−1 2+1−1 n+1−1 n+1+1
n √ √ n n n
X −
k + 1 + 1 k+1+1 X 2 X 2 X 1
√ √ = = =2
k=1
( k + 1 − 1)( k + 1 + 1) k=1 k + 1 − 1 k=1 k k=1
k
Passando al limite per
n
X 1
lim S2n = 2 = +∞
n→+∞
k=1
k
V. Lacagnina - S. Piraino 19
3. Serie con infiniti termini negativi e serie assolutamente convergenti
Esempio 3.2
+∞
X 1
Consideriamo la serie (−1)n , ossia la serie armonica a segni
n=1
n
alterni , sappiamo che tale serie è convergente.
+∞
X n 1
Se consideriamo la serie dei valori assoluti (−1) otteniamo la
n n=1
+∞
X 1
serie che sappiamo essere divergente.
n=1
n
+∞
X
Teorema 3.3 (Criterio del confronto). Data la serie an , sia
n=1
+∞
X
bn una serie assegnata a termini positivi. Se ∀n ∈ N (o definiti-
n=1
+∞
X +∞
X
vamente) |an | ≥ bn e se la serie bn diverge, allora la serie an
n=1 n=1
nonè assolutamente convergente.
Dimostrazione. La dimostrazione è una conseguenza immediata
del teorema del confronto (2.2) introdotto a proposito delle serie a
+∞
X
termini di segno costante. Essendo la serie |an | una serie a termini
n=1
non negativi, per stabilire il carattere si ricorre ai corollari del teorema
del confronto già introdotti per le serie a termini di segno costante
(2.3).
V. Lacagnina - S. Piraino 21
3. Serie con infiniti termini negativi e serie assolutamente convergenti
Esempio 3.3
+∞ n
X 1
Determinare il carattere della serie 1+ √ xn , x ∈ R.
n=1
n
s n
n 1 1
lim 1+ √ |x| = lim 1 + √
n |x| = |x|
n→+∞ n n→+∞ n
Ne segue che la serie data è assolutamente convergente per |x| < 1.
Nel caso sia x = 1 si ha
√n ! √nn
1
lim 1+ √ = +∞
n→+∞ n
Ne segue che la serie non converge per |x| ≥ 1
Esercizio 3.3
+∞
X xn
Studiare la serie (−1)n+1
n
, x ∈ R.
n=1
n2
Vediamo per quali valori di x la serie è assolutamente convergente
+∞
X |x|n
n
,x∈R
n=1
n2
Applichiamo il criterio della radice nella forma di limite
r
n
n |x| |x| |x|
lim n
= lim √ =
n→+∞ n2 n→+∞ 2 n
n
2
|x|
Imponiamo la condizione di convergenza < 1 ossia |x| < 2.
2
Pertanto per −2 < x < 2 la serie dei valori assoluti è convergente, per
cui per tali valori la serie data è assolutamente convergente e quindi
converge.
Per x = 2 la serie data diviene
+∞
X 1
(−1)n+1
n=1
n
che sappiamo essere convergente.
Per x = −2 la serie data diviene
+∞ n +∞ +∞
X 2 X 1 X 1
(−1)n+1 (−1)n n = − =−
n=1
n2 n=1 n n=1
n
che diverge negativamente.
22 V. Lacagnina - S. Piraino
Indice analitico
Fattoriale, 15
Progressione geometrica, 4
Serie
a segni alternati, 17
fondamentali
armonica, 7
armonica generalizzata, 7
armonica a segni alterni, 21
armonica generalizzata, 15
di Mengoli, 4
geometrica, 4
Somma parziale di ordine n, 3
Teorema
assoluta convergenza, 20
Cauchy, 15
serie a termini di segno costante, 6
23
Indice degli esercizi svolti e degli esempi
+∞ +∞ n
X 1 X 2 n!
,4 , 14
k · (k + 1) n=1
nn
k=1
+∞ +∞
X X (a − 1)n
xk−1 , 4 , 15
n=1
n2 + 1
k=1
+∞
X 1 +∞
, 7, 15 X 1
nα , 16
n=1
n=2
(ln n)α
+∞
X 1 +∞
√
√ ,8 X n
1
n=1
3
n 2 − 1 sin , 16
n=2
n
+∞
X ln(n) +∞
√ ,9 X 1
3
n ln n
, 16
n=1
n=1
x
+∞ n
X 1 1 +∞ n
√ + ,9 X 4 n!
2n
n n , 17
n=1
n=1
nn
+∞
X 1 +∞
e n2 − 1 , 9 X nn
, 17
n=1
n=1
(2n)!
+∞
X 1 +∞
√ ,9 X √
n ln(n + 1) (−1)n+1 ( n n − 1), 18
n=1
+∞ n=1
X 5n + 4 cos n +∞
, 10 X 1
3 + 5n3 (−1)n , 18
n=1
n=2
n − ln n
+∞
X
+∞ −n
X 2 (−1)n+1 an , 19
, 10 n=1
n=1
n
+∞ +∞
1 X 1
(−1)n , 21
X
√ , 10
n
n n=1
n
n=1
+∞ n +∞ n
n X 1
xn , 22
X
, 12 1+ √
2n + 1 n=1
n
n=1
+∞
+∞
1
X xn
(−1)n+1
X
, 12 , 22
ne n
n=1
n2n
n=1
+∞ n
X 5 +1
, 12
n=1
2n − 1
+∞
X
2ln n , 12
n=1
+∞ n
X 1 + sin n1
, 13
n=1
(2x)n
25
Indice
1. Definizione di serie 3
1.1. La serie geometrica 4
1.2. Prima osservazione 5
1.3. Seconda osservazione 5
2. Serie a termini di segno costante 6
2.1. Esercizi svolti 8
2.2. Criterio della radice e criterio del rapporto 10
2.3. Il teorema di Cauchy 15
2.4. Esercizi di riepilogo 16
3. Serie con infiniti termini negativi e serie assolutamente
convergenti 17
3.1. Serie a segni alterni e criterio di Leibniz 17
3.2. Esercizi svolti 18
3.3. Serie assolutamente convergenti 20
3.4. Criteri di convergenza assoluta 21
Indice analitico 23
Indice degli esercizi svolti e degli esempi 25
27