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I Parchi Le Regge
Natura e Città: si può fare. I Parchi dell’Area garantendo la protezione dell’avifauna dal Da Corona Verde a Corona di delizie. La
metropolitana garantiscono natura e paesaggio rumore e dagli scarichi prodotti dal traffico, costruzione della capitale dello Stato sabaudo,
a chilometri zero. tutelando le specie endemiche protette e/o nella seconda metà del Cinquecento, fu un
È questo il messaggio dei parchi naturali di in pericolo di estinzione e controllando al processo che non interessò unicamente la città
Torino e dintorni, la loro decennale presenza contempo la diffusione di specie invasive di Torino, ma anche i territori circostanti. A
testimonia che è possibile far convivere i ritmi e (es. scoiattolo grigio). partire da questo momento, secondo un preciso
il clamore della quotidianità urbana con i ritmi Corona Verde, inoltre, intende favorire la progetto dinastico per il controllo del territorio,
diversi di piante e animali selvatici. fruizione di queste aree per far conoscere e i Savoia acquisirono nuovi possedimenti attorno
Corona Verde promuove la conservazione di “vivere” ai cittadini metropolitani gli spazi al centro di comando torinese.
queste irrinunciabili oasi verdi che si alternano verdi e la natura di una parte così “salutare” del Accanto agli antichi castelli nuove residenze
al tessuto cittadino, ma soprattutto intende proprio territorio. sorsero o furono riqualificate lungo il fiume, A partire da questo nucleo, il progetto di
rafforzare i collegamenti e le relazioni tra tali aree sulla collina, fino ai territori di pianura: ville valorizzazione del sistema delle Residenze Reali,
Rete di natura, per la difesa dell’ecosistema e della biodiversità fluviali, “vigne” collinari, regge venatorie e regie con il richiamo alla “Corona di delizie”, quale
storia e città
regionale, incentivando la formazione di villeggiature, collegate da una fitta rete di viali disegno tuttora vivo e presente sul territorio, è
corridoii a basso disturbo antropico, con alberati, costituirono un sistema che, partendo strategico per la definizione di una proposta
alberature e macchie arbustive alternate a dal centro della città, si irraggiava nella turistico-culturale di tipo integrato e coinvolge
radure a prato o la realizzazione di sovrappassi o campagna circostante, plasmando l’ambiente l’intero complesso di residenze reali sabaude,
sottopassi per il passaggio della fauna autoctona. e trasmettendo l’immagine del potere con i loro giardini, possedimenti, arredi e
Questi consentono di superare insediamenti o sovrano, tanto da essere ribattezzato fin dal collezioni, estendendosi anche ad alcuni beni
infrastrutture interferenti con la rete ambientale Seicento “Corona di delitie”; alle dimore che storicamente non rimandano direttamente
www.regione.piemonte.it/europa/coronaverde che diedero forma al progetto barocco della a quella particolare concezione di legame tra
iniziativa co-finanziata con FESR Corona, tra ‘700 e ‘800 si aggiunsero quelle potere, architettura e territorio barocca, nè ai
acquisite dai sovrani in nome di mutate suoi sviluppi, ma che si pongono comunque
esigenze di governo. nella sfera di interesse legata alla dinastia sabauda.
Le residenze ebbero un forte impatto In particolare, nell’ambito territoriale
Che cos'è Corona Verde I Fiumi sull’ambiente in cui erano inserite: la loro
presenza comportò ripensamenti nella
individuato da Corona Verde, concorrono
a comporre il sistema delle Residenze Reali
forma e nell’uso dei territori circostanti, i palazzi e i fabbricati afferenti al Polo Reale,
Corona Verde è il progetto strategico a regia regionale che intende Il Piemonte è terra ricca di acqua e, in promuove interventi lungo le fasce fluviali
dei possedimenti agricoli e dei boschi, Palazzo Chiablese, Palazzo Madama, Palazzo
particolare, l’area metropolitana è zona di che ne garantiscano il consolidamento e nel
realizzare una infrastruttura verde che integri la Corona di Delizie delle
contribuendo talvolta alla nascita di economie Carignano, il Castello del Valentino, Villa
confluenza in Po di alcuni fiumi e torrenti contempo ne preservino la naturalità, con la
Residenze Reali con la "cintura verde", rappresentata dal patrimonio locali o alla creazione di tenute di allevamento. della Regina, la Reggia di Venaria, Castello
(Sangone, Dora Riparia, Stura di Lanzo, Orco, ricostruzione della loro struttura ecologica e di
naturale dei Parchi metropolitani, dei Fiumi e dalle Aree Rurali ancora Questo legame con il territorio viene ancora della Mandria all’interno dell’omonimo Parco,
Malone, Banna, Tepice, Chisola). Il “sistema habitat adatti alla conservazione della fauna e
poco alterate, per riqualificare il territorio dell'area metropolitana oggi sottolineato dalla presenza di figure la Palazzina di Caccia di Stupinigi, i Castelli
delle acque” è arricchito anche dal diffuso della vegetazione. Una particolare attenzione è
torinese e migliorare la qualità di vita dei suoi abitanti. professionali legate agli antichi mestieri. di Rivoli e Moncalieri e la Basilica di Superga.
reticolo di canali, opera dell’ingegno e della rivolta alle zone umide con la ricostruzione di
Tutto questo costituisce un unicum europeo. Corona Verde promuove gli interventi mirati al
La necessità di valorizzare l'ambiente e la vivibilità degli insediamenti tecnica dell’uomo, che ancora oggi supporta acquitrini, canneti e boschetti idrofili.
Per questa ragione le residenze sabaude sono completamento del sistema dei percorsi e della
urbani con l'adozione di comportamenti quotidiani sostenibili per la l’agricoltura periurbana. La valorizzazione delle componenti caratte-
state inserite quale sito seriale nel 1997 nella rete di greenways che collegano le Residenze e
conservazione della biodiversità trova fondamento giuridico nella I fiumi, i torrenti, i canali e, in generale, tutte rizzanti il “paesaggio del fiume”, anche con
Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. i principali nodi di interesse naturalistico, il
legge n. 10 del 14 gennaio 2013. le aree umide rappresentano l’unico sistema la realizzazione di percorsi ciclabili o equestri,
recupero dei tracciati storici e dei filari, degli
naturale di reti e collegamenti in un territorio migliora l’accessibilità e promuove un uso di-
Il patrimonio arboreo, la creazione e la manutenzione di una rete inquadramenti panoramici e di quinte alberate,
particolarmente frammentato (strade, ferrovie, versificato di questi territori (pesca, attrezzatu-
di aree naturali, di spazi e "cinture verdi" intorno ai maggiori centri che ne facciano emergere i caratteri storico-
aree urbane, etc.), uno dei principali serbatoi re per il gioco, lo sport e il tempo libero).
urbani favoriscono la riduzione del consumo di suolo, la conservazione, ambientali e che qualificano paesaggisticamente
di biodiversità e possono garantire spazi residui
il ripristino del paesaggio fluviale, rurale e forestale non urbanizzato, gli accessi alle mete culturali ed i contesti aperti
di naturalità e servizi ecosistemici. I paesaggi
ma anche la creazione di giardini e orti. naturalistici o rurali.
fluviali sono un elemento fondamentale
Il potenziamento di servizi per la fruizione
Il progetto Corona Verde è finanziato dal Programma Operativo dell’identità territoriale del Piemonte,
favorirà la continuità con i punti di interscambio,
Regionale con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. un patrimonio inestimabile da tutelare,
con le reti ciclabili e le greenways già realizzate.
riqualificare e valorizzare.
Per migliorare le funzioni di corridoio
ecologico dei nostri fiumi, Corona Verde
10.000.000 Euro
93 primarie per l’agricoltura concorrendo alla
loro tutela: il suolo, attraverso il contenimento
di coordinamento intercomunale (Contratti di
fiume, di paesaggio, di sviluppo locale) e con le
Dunque, il tema della riqualificazione
urbana per una trasformazione qualitativa e
del suo consumo nelle aree a maggiore capacità azioni previste dal Programma di Sviluppo Rurale sostenibile di un territorio smart, che gestisca
d’uso, e l’acqua, attraverso la valorizzazione verso i cui obiettivi converge Corona Verde. in modo intelligente le attività economiche,
Interventi finanziati Comuni finanziati delle reti irrigue anche in relazione al loro la mobilità, le risorse ambientali, le relazioni
Legenda
Alberi Monumentali
Cascine
Cascine Storiche
Castelli
Chiese e Cappelle
Cime e Belvederi
Geositi
Giardino Botanici
Giardini storici
Imbarchi
Torino
Musei, ecomusei
Parchi
Punti di Interesse
Residenze Reali
Ricetti
Santuari
Siti archeologici
Torri
Ville
Zone Umide
Informazioni
Corona Verde www.regione.piemonte.it/europa/coronaverde
Tel. 011.4324378 – 4325089 corona.verde@regione.piemonte.it
Aree Protette - Ente di gestione delle aree protette del Po e della Collina torinese www.parchipocollina.to.it
Tel. 011.64880 info.parcopotorinese@inrete.it
Aree Protette - Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie www.parchialpicozie.it
Tel. 0122.854720 segreteria.alpicozie@ruparpiemonte.it
Aree Protette - Ente di gestione delle aree protette dell’Area metropolitana di Torino www.parchiareametropolitana.to.it
Tel. 011.4993311 protocollo@parchiareametropolitana.to.it
[TO]BIKE www.tobike.it