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Nord Stage 3
Italiano
versione OS: 1.0
Edizione: C
Part number: 50474 Copyright Clavia DMI AB
Edition: C
The lightning flash with the arrowhead symbol within
CAUTION - ATTENTION an equilateral triangle is intended to alert the user to the
RISK OF ELECTRIC SHOCK presence of uninsulated voltage within the products en-
DO NOT OPEN closure that may be of sufficient magnitude to constitute
RISQUE DE SHOCK ELECTRIQUE a risk of electric shock to persons.
NE PAS OUVRIR Le symbole éclair avec le point de flèche à l´intérieur d´un triangle
équilatéral est utilisé pour alerter l´utilisateur de la presence à
l´intérieur du coffret de ”voltage dangereux” non isolé d´ampleur
CAUTION: TO REDUCE THE RISK OF ELECTRIC SHOCK suffisante pour constituer un risque d`éléctrocution.
DO NOT REMOVE COVER (OR BACK).
NO USER SERVICEABLE PARTS INSIDE.
REFER SERVICING TO QUALIFIED PERSONNEL. The exclamation mark within an equilateral triangle is
intended to alert the user to the presence of important
operating and maintenance (servicing) instructions in the
ATTENTION:POUR EVITER LES RISQUES DE CHOC ELECTRIQUE, NE
literature accompanying the product.
PAS ENLEVER LE COUVERCLE.
AUCUN ENTRETIEN DE PIECES INTERIEURES PAR L´USAGER. Le point d´exclamation à l´intérieur d´un triangle équilatéral est
CONFIER L´ENTRETIEN AU PERSONNEL QUALIFE. employé pour alerter l´utilisateur de la présence d´instructions
AVIS: POUR EVITER LES RISQUES D´INCIDENTE OU D´ELECTROCUTION, importantes pour le fonctionnement et l´entretien (service) dans le
N´EXPOSEZ PAS CET ARTICLE A LA PLUIE OU L´HUMIDITET. livret d´instructions accompagnant l´appareil.
Trademarks: The Nord logo is a trademark of Clavia DMI AB. All other trademarks
mentioned in this publication are the properties of their respective holders.
Specifications and appearances are subject to change without notice.
Copyright © Clavia DMI AB
1. INTRODUZIONE | 3
SOMMARIO
1 INTRODUZIONE............................................................................ 6 B3 drawbars ...................................................................................................18
Percussion.......................................................................................................18
Ringraziamenti.................................................................................................6
Controllo del Key Click.....................................................................................18
Caratteristiche..................................................................................................6
Il modello Vox.................................................................................................19
Nord Online.......................................................................................................6 I Drawbars Vox.................................................................................................19
Informazioni sul questo manuale............................................................6 Vibrato.............................................................................................................19
Leggere il manuale in formato PDF.....................................................................6
Il modello Farf.................................................................................................19
Ripristinare i Factory Presets..............................................................................6
I registri Farf......................................................................................................19
Aggiornamenti del sistema operativo..................................................................6
Vibrato.............................................................................................................20
Suoni gratuiti......................................................................................................6
Liberatoria..........................................................................................................7
Organo a canne - Pipe Organ...............................................................20
Pipe 1...............................................................................................................20
Pipe 2...............................................................................................................20
Registri Pipe 1&2..............................................................................................20
2 PANORAMICA................................................................................. 8 Organ Preset I & II........................................................................................20
La Sezione Organ..........................................................................................8 Drawbar Live (Modello Compact)......................................................................20
La Sezione Piano............................................................................................8 Pedale Swell...................................................................................................20
Nord Piano Library..............................................................................................8
Rotary Speaker.............................................................................................20
String Resonance...............................................................................................8
Nord Triple Pedal................................................................................................8
Pedal Noise...................................................................................................9
Piano e Clav EQ.................................................................................................9 5 PIANO ....................................................................................................21
1 INTRODUZIONE
Nella continuità della nostra missione per realizzare la tastiera definitiva »» Informazioni sul Nord Stage 3 ed altri strumenti Nord
per il musicista Live, il nostro nuovo strumento di punta mette a »» I sistemi operativi più recenti da scaricare
disposizione dell’utente le tecnologie proprietarie più avanzate, tra cui
»» Free software: Nord Sound Manager, Nord Sample Editor e drivers
il sistema di sintesi sonora del synth Nord Lead A1 Synth a cui è stata
»» Nord Piano Library suoni da scaricare gratuitamente
aggiunta la possibilità di utilizzare e processare i campioni, il rinomato
sistema di sintesi a modellazione fisica del Nord C2D Organ, una »» Nord Sample Library suoni da scaricare gratuitamente
sezione effetti notevolmente migliorata, di uso immediato - il tutto in una »» Nord World: informazioni e notizie sul mondo Nord
tastiera dalle prestazioni eccezionali.
»» Download di Manuali utente
»» Tutorials : nordkeyboards.com/tutorials
LIMITAZIONE DI RESPONSABILITA’
Tutti i marchi e marchi citati nel presente manuale sono di proprietà
dei rispettivi proprietari e non sono affiliati o associati a Clavia. Questi
marchi sono citati solo per descrivere alcune qualità sonore riprodotte
da Nord Stage 3.
8
8 ||
NORD
Nord STAGE
Stage 33 MANUALE UTENTE
User Manual SISTEMA OPERATIVO V1.X
OS v1.X
2 NORD STAGE 3
Il pedale a sinistra è il pedale del “Piano” (Soft), detto anche “Una Corda”.
2.2.NORD STAGE 3 | 9
Overview | 9
Quando lo si attiva, tutte le note hanno un volume leggermente più basso Stage 3 possiede una potente sezione Filter (filtri). Oltre ai tradizionali
e un timbro più morbido. passa basso a 12 e 24 dB, passa alto e passa banda a 12 dB, dispone
della simulazione di un filtro a Transistor passa basso, e di un filtro
Al centro abbiamo il pedale “Tonale” (Sostenuto). Quando questo viene combinato passa basso/passa alto.
premuto mantiene sollevati gli smorzatori delle sole note suonate in
quel momento, facendole continuare a risuonare; mentre invece le note A questo si aggiungono gli inviluppi: Amp e Modulation, i controlli LFO e
suonate successivamente non vengono sostenute. Unison, offrendo così possibilità di sintesi molto ampie che assicurano
una versatilità d’uso praticamente illimitata.
RUMORE DEL PEDALE
Una descrizione approfondita di questa sezione è presente all’interno
Quando si utilizza il pedale di risonanza (Sustain) su un pianoforte del capitolo: “Synth”, a partire da pagina 31.
acustico a coda o verticale, i componenti del meccanismo del pedale
producono una serie di rumori meccanici. Nord Stage 3 è in grado di
riprodurre molti di questi rumori caratteristici. Premendo il pedale di
risonanza gli smorzatori si sollevano dalle corde producendo il suono SEZIONE EXTERN
tipico. Rilasciando il pedale gli smorzatori tornano in posizione sulle
corde, generando un tipo diverso di rumore. Nord Stage 3 offre potenti funzioni da MIDI Controller, grazie alla sezione
Extern, che può essere attivata, disattivata, e assegnata alle varie zone
della tastiera, proprio come i generatori sonori interni. In questo modo
PIANO E CLAV EQ è possibile controllare ed integrare nel proprio Set Up dispositivi come:
computer, moduli sonori, synth ecc.
Le impostazioni Piano e Clav EQ, permettono di modificare velocemente
il carattere timbrico del suono di piano selezionato. Le impostazioni Questa sezione è descritta in dettaglio nel capitolo: “Extern”, a partire
“Clav” (Clavinet), sono pensate per riprodurre le variazioni timbriche da pagina 41.
dello strumento originale, mentre le impostazioni “Piano” sono state
sviluppate appositamente per il pianista e consentono di ottenere in
tempo reale suoni più soffici, più brillanti o più centrati sulle frequenze
medie, in base a quello che richiede il brano musicale. SEZIONE EFFECTS
Questa sezione è descritta in dettaglio nel capitolo: “Piano”, a partire La sezione Effects mette a disposizione una vasta gamma di effetti
da pagina 21. classici:
3 GUIDA INTRODUTTIVA
Per conoscere le caratteristiche principali di Nord Stage 3 sono sufficienti pochi minuti. In questo
capitolo vengono descritti gli scenari e le attività più comuni con un approccio graduale, utile come
punto di partenza per ulteriori modifiche e impostazioni più avanzate.
COLLEGAMENTI
1 Collegare il cavo di alimentazione di Nord Stage 3 all’unità e ad una presa di corrente, collegare
il pedale Sustain e un paio di cuffie o un sistema di amplificazione.
2 Accendere Nord Stage 3 prima del sistema di amplificazione. Regolare con attenzione il
volume di uscita.
PROGRAM
La sezione Program è collocata nella parte intermedia del pannello e ha un display OLED al centro.
Tutte le impostazioni di ciascun parametro del pannello sono immagazzinate nella memoria dei
Program di Nord Stage 3, che ha spazio sufficiente per 400 Program.
I Program sono organizzati in 8 banchi (Bank), contrassegnati dalla A alla H. Tutti i Program
possono essere modificati e riposizionati in base alle esigenze dell’utente.
SELEZIONARE UN PROGRAM
1 Per selezionare un Program premere uno dei 5 tasti PROGRAM posizionati sotto al display. I
tasti PAGE 3/4 servono per navigare tra le pagine Program – una pagina è un gruppo di 5
Program. Un banco Program su Nord Stage 3 può contenere fino a 50 Program suddivisi in
10 pagine Program.
Alcuni Program di fabbrica sono contrassegnati con le sigle MW o AT, indicanti che la
Modulation Wheel o l’Aftertouch hanno un’importanza fondamentale per il suono; è pertanto
possibile usare questi controlli durante la performance.
I Dial su Nord Stage 3 sono manopole senza posizioni 1 Premere SHIFT e ruotare il PROGRAM Dial per accedere alla lista di
fisse di inizio e fine, utilizzati per navigare tra parametri visualizzazione di tutti i Program.
e impostazioni con un approccio graduale. Il
PROGRAM Dial è un esempio. .
Tenendo premuto il tasto MONITOR – si trova nella sezione Program 1 Per questo esercizio, selezionare Bank A, Program 1 (si tratta di un
– ruotare una manopola per visualizzare sul display le impostazioni di Program basato su pianoforte).
un parametro memorizzate, senza modificarle. I controlli per lo strumento Piano sono collocati alla sinistra dell’area
Program sul pannello. Notare che la sezione Piano nell’area Program
indica il nome del suono di piano selezionato, mentre l’indicatore PIANO
TASTI SELECT a sei vie è impostato su Grand.
I tasti Selector si utilizzano per selezionare
un’impostazione all’interno di una lista. Sono
SELEZIONARE UN NUOVO SUONO DI PIANO
corredati da un set di LED rotondi o triangolari che
indicano l’impostazione corrente. Premere il tasto 2 Ruotare il PIANO SELECT Dial per navigare tra i suoni di piano. I
più volte per far scorrere ciclicamente - e scegliere suoni sono organizzati in base alla tipologia (per esempio, Grand e
- le opzioni disponibili. Upright). L’indicatore a LED PIANO SELECT indica la tipologia del
suono selezionato.
I tasti ON/OFF si usano per attivare una funzione o
un gruppo di funzioni, per esempio degli effetti, e 3 Selezionare un suono di piano dalla videata LIST, alla quale si
hanno vicino un LED che indica lo stato On/Off e a accede premendo SHIFT e ruotando il PIANO SELECT Dial. Premere
volte anche la sorgente o zona. nuovamente SHIFT per USCIRE dalla videata.
IL TASTO SHIFT
Molti dei controlli presenti sul pannello di Nord Stage 3 hanno
uno funzione secondaria, indicata sotto al tasto stesso. Tenere
premuto il tasto SHIFT e premere il tasto corrispondente per
accedere a queste funzioni.
1 Tenendo premuto SHIFT, premere il tasto SYSTEM (Program 1) È inoltre possibile memorizzare i Program in una delle cinque locazioni
situato sotto al display. del modo Live: in questo caso le impostazioni del Program sostituiscono
2 “Memory Protect” è la prima impostazione del Menu: System.
quelle memorizzate in modo Live.
Utilizzare il tasto Page3per selezionare “Memory Protect” qualora
Premere nuovamente il tasto LIVE MODE per uscire dal modo Live e
sul display appaia un’impostazione differente.
tornare ai banchi Program.
3 Modificare questa impostazione su Off ruotando il PROGRAM Dial.
Maggiori informazioni nella sezione: “Menu System” a pagina 52. 2 Regolare il bilanciamento DRY / WET con la manopola situata sopra il
selettore dell’effetto Reverb.
MEMORIZZARE UN PROGRAM 4 I LED sopra il tasto indicano quale generatore sonoro è indirizzato
all’effetto. Premere SHIFT e il tasto Delay SOURCE fino a quando il
1 Per iniziare la procedura di memorizzazione del Program selezionato LED PIANO si accende, (a meno che non sia già acceso).
premere una volta il tasto STORE posto a sinistra del display.
I DUE PANEL
MM Premere una volta SHIFT/EXIT per annullare una procedura di CREARE UNO SPLIT
memorizzazione.
1 Assicurarsi che sia attivo solo Panel A e che sia attiva la sola sezione
Maggiori informazioni relative alla procedura di memorizzazione e a come Piano.
nominare un Program nel capitolo: “Program”, a pagina 28.
2 Per attivare la modalità Split, premere il tasto SPLIT ON/SET,
posizionato nella riga superiore sopra il display dell’area Program.
5 Assicurarsi che gli altri due punti di Split (Low e High) siano impostati su “Off” (per accedere
alle impostazioni premere rispettivamente i tasti Program 1 e 3).
Ora la tastiera è suddivisa in due zone e il punto di Split è indicato da un LED verde sopra la
tastiera. Anche il LED M sopra il tasto SPLIT ON/SET è acceso, indicando che lo Split è attivo per
il solo: “Mid Split Point”.
Questa procedura assegna il Piano alla zona superiore della tastiera. Utilizzare liberamente i tasti
OCTAVE SHIFT della sezione, per selezionare estensioni differenti del piano.
MM Utilizzando tutti i 3 Split Point: Low, Mid e High, è possibile suddividere la tastiera in 4 zone
distinte, alle quali è possibile assegnare uno, o tutti i sei generatori sonori e le 2 sezioni Extern.
È possibile modificare tutti i parametri del sintetizzatore sul pannello, anche quando si utilizza un
Preset come punto di partenza. La descrizione dettagliata dei parametri è presente nel capitolo
“Synth”, a partire da pagina 331.
CREARE UN LAYER
Aggiungiamo un terzo suono allo Split Synth/Piano che è stato appena creato.
1 Attivare Panel B premendo il tasto relativo, per accedere ad un secondo Set di generatori
sonori ed effetti.
2 Assicurarsi che sia attiva solo la sezione Synth: Premere SHIFT + PROG INIT e selezionare
Synth dal display premendo il tasto Program 4.
La funzione “Prog Init” inizializza velocemente il Panel corrente, per renderlo compatibile con il
tipo di Program da creare, disattivare tutte le sezioni, resettare tutti i parametri.
3 Utilizzare il SYNTH PRESET Dial per selezionare un suono da aggiungere in Layer, con lo Split
Synth/Piano già impostato.
Il LED del Panel lampeggiante (A o B) indica su quale Panel si stanno effettuando modifiche. Per
passare da un Panel ad un altro (A/B), basta premere il tasto corrispondente sul pannello.
5 Tenere premuto nuovamente il tasto SPLIT ON/SET situato nella riga superiore sul display
dell’area Program.
6 Premere il tasto Program 4, corrispondente al simbolo 4 sul display. Ora è possibile modificare
la Split Width per ciascuno Split Point.
7 Selezionare lo Split Point “Mid” e impostarlo su “Lrg” ruotando il Dial. Rilasciare il tasto SPLIT
ON/SET.
Suonando in corrispondenza dello Split Point (punto di divisione della tastiera) si crea la dissolvenza
tra il suono superiore e quello inferiore.
Anche la sezione Extern può essere inclusa in uno scenario con Split o Layer: è possibile
controllare un’unità esterna da una zona della tastiera. Non è possibile applicare l’impostazione
“Split Width” alla sezione Extern.
Per disattivare una Panel Combination, tenere premuto il tasto Panel desiderato e premere l’altro
tasto Panel.
MORPH
Il Morph permette di usare la Modulation Wheel, un pedale o
l’Aftertouch per modificare uno o più parametri, in tempo reale.
In breve, occorre selezionare una sorgente (il controller fisico), il
parametro di destinazione e l’intervallo del parametro compreso
nel Morph.
1 Per esempio, per modificare le impostazioni dei Drawbars con la Modulation Wheel, occorre
controllare che la sezione Organ sia attiva (On).
2 Assicurarsi che sia selezionato il modello d’organo B3 e “tirare” i primi tre Drawbars virtuali
sulla sinistra (Sub, Sub3 e Fund) premendo i tasti corrispondenti sulla riga inferiore, o tirando
realmente i Drawbars fisici se si utilizza il modello Nord Stage 3 Compact.
3 Premere e tenere premuto il tasto WHEEL nel gruppo Morph Assign, sopra il Dial dell’area
Program.
4 Tirare completamente i quattro Drawbars a destra. Gli indicatori mostrano LED singoli che
visualizzano quanto il Morph influenza il parametro.
5 Rilasciare il tasto WHEEL. Suonare alcune note o accordi muovendo la Modulation Wheel.
Una sorgente Morph (Wheel, Control Pedal o Aftertouch) può controllare diversi parametri
all’istante.
3 Assicurarsi che il selettore Waveform sotto il display sia impostato su 1 Attivare la videata Synth Preset List premendo SHIFT e ruotando il
CLASSIC. Ruotare OSC1/WAVEFORM Dial per selezionare la forma SYNTH PRESET Dial.
d’onda Sawtooth. 2 Premere il Soft Button Samp (tasto Program 1) per isolare i Preset
4 La metà destra del display è vuota. È in uso la configurazione Basic: Sample. Premendo uno dei Soft Button (Program 3 o 4) tutti i Synth
Single Oscillator, che sta a significare che la manopola OSC CTRL Preset vengono raggruppati per categoria. È possibile usare i tasti
non ha alcun effetto sul suono. Scegliere una configurazione PAGE 3/4 per spostarsi rapidamente da una categoria all’altra.
differente. 3 Selezionare un Sample Ensemble Strings appropriato ruotando il
SYNTH PRESET Dial (o il Program Dial).
MASTER CLOCK
L’ARPEGGIATORE Dopo aver avviato l’arpeggiatore è possibile modificare l’opzione Master
L’esercizio finale consiste nel creare un suono utilizzando la sezione Clock per sincronizzare l’arpeggio ed inserire un effetto.
SYNTH e il relativo arpeggiatore.
1 Tenere premuto SHIFT e ruotare la manopola RATE dell’arpeggiatore
1 Assicurarsi che sia attiva solo la sezione SYNTH ed effettuare un per sincronizzare l’arpeggio al Master Clock: il LED MST CLK si
SOUND INIT (SHIFT + UNISON). Impostare il parametro ATTACK illumina.
della sezione Amp Env a 0, il DECAY a 3, selezionare un’onda 2 Tenere premuto il tasto Mst Clk TAP/SET nell’area Program per
Sawtooth e aprire un po’ il filtro: in questo modo si ottiene un suono inserire un tempo con il PROGRAM Dial. È possibile anche premere
percussivo. CLOCK (SHIFT + TAP/SET) per visualizzare e regolare le impostazioni
2 Premere ARP RUN, suonare un accordo sulla tastiera e ruotare la del Master Clock senza dover tenere premuto il tasto. Il display indica
manopola Rate dell’Arpeggiatore. Questo esegue ciclicamente le i BPM. Per questa simulazione, impostare i BPM a 130. Per uscire
note tenute. rilasciare il tasto o premere EXIT (Shift) se si è in modalità “Clock”.
4 SEZIONE ORGAN
Modello: Compact
Nord Stage 3 offre cinque diverse emulazioni digitali di modelli d’organo: essere variata di +/- 2 semitoni.
un Tonewheel/B3, due organi a Transistor (Vox e Farfisa) e due modelli di
Pipe Organ, inclusa una sezione “Principal Pipe”. È possibile selezionare SUSTPED (SHIFT + tasto OCTAVE SHIFT RIGHT/UP) attiva per la sezione
modelli di organi differenti per Panel A e Panel B, creando combinazioni Organ ogni pedale collegato. A pagina 52, nel capitolo “Menu”, è possibile
Split e Layer con suoni diversi. trovare informazioni dettagliate sulla configurazione del pedale.
C3
I nomi associati ai Drawbars del Vox sono stampati sulla riga I Drawbars funzionano come interruttori On/Off, o “selettori di registro”
immediatamente sopra i LED dei Drawbars. quando si seleziona il modello Farf. Al posto dei Drawbars, lo strumento
orginale era dotato di interruttori “Rocker” (a bilanciere), per selezionare
Per un primo utilizzo dei Drawbars, si consiglia la lettura del paragrafo le voci degli strumenti (si trattava in realtà di differenti impostazioni dei
“Drawbar e Tasti” a pagina 17. filtri) in diverse estensioni d’ottava. I LED dei Drawbars 5-8 si illuminano
indicando che la voce è attiva e i LED dei Drawbar 1-4 si illuminano
I primi sette Drawbars a sinistra controllano il livello di ciascun parziale. indicando che la voce è disattiva. Sul modello Nord Stage 3 Compact, il
Ogni parziale è caratterizzato da un intervallo armonico prestabilito in registro si attiva tirando fuori i Drawbars oltre la metà.
relazione alla nota suonata. L’illustrazione seguente mostra l’intervallo di
intonazione dei Drawbars nel momento in cui si suona il tasto C3. Nello Il display della sezione Program mostra le impostazioni correnti dei
strumento originale gli intervalli variano tra la tastiera superiore ed inferiore, Drawbars per la sezione Organ. La tabella seguente indica i nomi dei
mentre su Nord Stage 3 sono identici. registri originali.
I due Drawbars più a destra controllano il mix tra un segnale filtrato dal
timbro morbido e scuro e un segnale non filtrato brillante ed intenso.
VIBRATO
C3
Per il modello VOX sono disponibili diversi tipi di Vibrato e Chorus, attivabili
con il tasto ON della sezione Vibrato. L’impostazione V3 è quella tipica
dello strumento originale.
Le impostazioni del Vibrato per il modello VOX sono in comune per Panel VIBRATO
A e Panel B della sezione Organ, ma possono essere attivate o disattivate
indipendentemente. Lo strumento originale ha due modalità base di Vibrato: “Light” e “Heavy”,
20 | NORD STAGE
20 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
con frequenze differenti per ogni modalità. Il modello Farf su Nord Stage 3
offre diversi tipi di Vibrato e Chorus attivabili con il tasto ON della sezione
Vibrato.
SWELL PEDAL
Lo Swell è una caratteristica tipica dell’organo, controllata da un pedale
Le impostazioni V1, V2 e V3 emulano quelle dello strumento originale.
continuo. Lo Swell non funziona semplicemente come pedale del volume
Le impostazioni del Vibrato per Farf sono comuni per entrambi i Panel.
- nel caso del B3 modifica il carattere del suono in maniera particolare.
Per utilizzare il controllo Swell su Nord Stage 3, è sufficiente collegare
un pedale di espressione standard nell’ingresso Organ Swell situato sul
pannello posteriore (pagina 57) e configurare il pedale dal Menu System
PIPE ORGAN (pagina 52).
Il modello di organo PIPE1 è stato progettato senza imitare alcun tipo Nel caso sia presente un unico pedale di espressione collegato all’ingresso
di strumento esistente, per offrire un suono d’organo versatile, utile e Control Pedal, è possibile utilizzarlo sia come pedale di controllo generico
interessante, in grado di funzionare bene con o senza Rotary Speaker. per il Morph, sia come pedale Swell. Questa opzione è regolabile dal
Per certi aspetti il timbro è simile a quello dell’organo B3 – ma senza Menu System.
artefatti o comportamenti elettromeccanici.
PIPE 2
ROTARY SPEAKER
L’organo PIPE2 ricrea fedelmente il registro del “Principale” dell’organo a
canne - le serie di canne metalliche cioè che costituiscono comunemente I controlli del Rotary Speaker sono posizionati accanto alla sezione Organ.
il registro fondamentale di un organo a canne (Pipe Organ), o organo Tutte le funzioni sono descritte in dettaglio nel capitolo: “Effects” a pagina
da chiesa. Mentre altre serie di canne possono imitare il suono di altri 46.
strumenti (flauti, trombe, archi ecc.) il suono del “Principale” è quello più
tipico dell’organo a canne.
5 SEZIONE PIANO
PSTICK (SHIFT + tasto OCTAVE SHIFT LEFT/DOWN) attiva il controllo Ogni Program riconosce quale Piano deve utilizzare facendo riferimento al
del Pitch Stick sul piano, la cui intonazione può essere variata di +/- 2 tipo e al numero del modello. Potrebbe verificarsi il caso in cui un Program
semitoni. richiami un tipo di pianoforte al momento non disponibile nello strumento:
il LED che indica la tipologia lampeggia e sul display appare il messaggio:
SUSTPED (SHIFT + tasto OCTAVE SHIFT RIGHT/UP) attiva sulla sezione “Piano not found”. È possibile selezionare un altro modello di strumento
Piano il pedale collegato. A pagina 53, nel capitolo “Menu”, sono all’interno della stessa categoria (o di un’altra), oppure utilizzare il “Nord
disponibili informazioni più dettagliate a questo riguardo. Sound Manager”, per scaricare lo strumento mancante ed inserirlo nella
locazione vuota corrispondente.
22 | NORD STAGE
22 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
Inoltre, molti pianoforti sono disponibili in versione Extra Large (XL). Questi
suoni sono caratterizzati da una “mappatura completa” su tutta la tastiera:
ogni tasto suonato sul Nord equivale a quello dello strumento originale,
ovviamente questo comporta un incremento notevole delle dimensioni
del file.
SOFT RELEASE
MM Non è possibile spostare i suoni i piano da una categoria all’altra.
Attivando la funzione SOFT RELEASE si ottiene un
I LED Piano Select triangolari indicano la categoria a cui appartiene il rilascio leggermente più lungo e meno pronunciato del
modello di piano selezionato. Il nome del modello selezionato appare suono del pianoforte, come succede quando si regola
nella zona inferiore del display dell’area Program, accanto al simbolo di la tensione degli smorzatori in uno strumento acustico
una tastiera. o elettromeccanico. Questa caratteristica è individuale
per ciascuna nota e risponde in modo dinamico alla
forza con cui si sta suonando.
5.5.Piano
PIANO | 23
| 23
MM Alcune categorie di piano, come Clavinet e Harpsichord, non supportano l’opzione Soft
Release. In questi casi il tasto è disabilitato.
STRING RESONANCE
La risonanza delle corde è quel fenomeno acustico che si verifica quando le corde vibranti, o parte
di esse, fanno suonare “per simpatia” altre corde.
Quando l’opzione STRING RES è attiva, tutte le note suonate influenzano le altre riproducendo la
meravigliosa sonorità tipica dei pianoforti acustici a coda o verticali.
È possibile ascoltare la risonanza delle corde anche premendo il pedale Sustain e suonando alcune
note.
MM Questa funzione non è attiva se il Piano selezionato non è compatibile con l’opzione String
Resonance, come per esempio le versioni Small (Sml) dei pianoforti a coda e verticali, o i
pianoforti elettrici.
PEDAL NOISE
L’opzione PEDAL NOISE, (SHIFT + SOFT RELEASE/STRING RES) è disponibile quando il Nord
Triple Pedal è collegato a Nord Stage 3. Questa funzione riproduce il rumore meccanico tipico che
si genera azionando il pedale Sustain in un pianoforte acustico o elettrico. Usando il Nord Triple
Pedal è possibile controllare dinamicamente il livello di rumore tramite la forza con cui si agisce sul
pedale Sustain.
MM Questa funzione non è attiva se il Piano selezionato non è compatibile con l’opzione Pedal
Noise.
MM Prima di utilizzare il Nord Triple Pedal, assicurarsi che il Sustain Pedal nel Menu System sia
impostato o su Auto, o su Triple. Maggiori dettagli a pagina 53.
SOSTENUTO
Il pedale centrale del Nord Triple Pedal è il pedale tonale o Sostenuto. Le note suonate quando
questo pedale viene premuto mantengono gli smorzatori sollevati e continuano a risuonare, le note
suonate successivamente alla pressione del pedale non hanno invece risonanza.
SOFT PEDAL
Il pedale sinistro del Nord Triple Pedal è il pedale del piano (Soft), conosciuto anche come “Una
Corda”. Quando lo si tiene premuto, tutte le note suonate hanno un volume leggermente inferiore
e un timbro più morbido.
24 | NORD STAGE
24 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
PIANO/CLAV EQ
IMPOSTAZIONI EQ PIANO
La sezione PIANO EQ permette di modificare il carattere timbrico del piano selezionato -
mantenendo libera l’unità effetti: Amp Sim/EQ per altre elaborazioni.
L’impostazione SOFT filtra la maggior parte delle frequenze acute mettendo in risalto i bassi: ne
risulta un suono più tenue e morbido.
L’impostazione MID attenua le alte e le basse frequenze, rendendo il suono più centrato, con la
gamma delle frequenze medie predominante.
L’impostazione BRIGHT mette in risalto la gamma delle frequenze acute, producendo un suono
luminoso e brillante, utile anche per far emergere il caratteristico “Ping” nei pianoforti elettrici.
IMPOSTAZIONI EQ CLAV
Un Clavinet originale è dotato di 4 interruttori “Rocker” aggiuntivi che controllano l’EQ integrato.
Molte di queste impostazioni sono disponibili su Nord Stage 3. Utilizzare il tasto PIANO/CLAV per
selezionare l’impostazione preferita.
LAYER DETUNE
L’opzione LAYER DETUNE può essere utilizzata quando le sezioni di Piano sono attive sia sul Panel
A sia sul Panel B in configurazione Layer, e si desidera ottenere un effetto “Detune” (battimenti), tra
i due suoni di piano. Ci sono tre differenti livelli di Detune: 1, 2 e 3, che possono variare da un sottile
effetto Chorus, alla scordatura più pronunciata.
MM L’opzione “Layer Detune” riguarda solo i suoni di piano dei Panel A e B – e non gli altri
generatori sonori attivi.
6.6.Program
PROGRAM | 25
| 25
6 SEZIONE PROGRAM
La sezione PROGRAM contiene le funzioni necessarie per le nostre È possibile regolare diversi parametri mentre si preme un tasto MORPH
Performance come: richiamare e memorizzare i Program, selezionare le ASSIGN e dopo la sua impostazione possono essere aggiunte ulteriori
modalità Song e Live, impostare il Keyboard Split e altro ancora. Inoltre da destinazioni.
questa sezione è possibile accedere alle impostazioni dei Menu System,
Sound, MIDI ed Extern. I Menu e le loro impostazioni sono trattati in un
I 3 tasti MORPH ASSIGN - WHEEL, A TOUCH, CTRLPED - rappresentano Arp Rate EQ Mid / Filter Freq
le 3 Sorgenti MORPH disponibili: la Modulation Wheel, l’Aftertouch della Drive
tastiera e il Control Pedal.
Reverb Dry/Wet
Per impostare un MORPH tenere premuto uno dei tasti “Morph Assign”,
spostando contemporaneamente il controllo di un parametro (ad esempio
una manopola o un Drawbar dal punto in cui il Morph deve iniziare fino al
punto in cui deve finire). È buona impostare il controllo del parametro sul
valore iniziale desiderato, prima di premere il tasto MORPH ASSIGN. Sul
display sono visibili i valori iniziali e finali del MORPH stesso.
26 | NORD STAGE
26 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
EXTERNAL SYNC
Il Master Clock di Stage 3 può essere controllato da messaggi di MIDI
INDICATORI MORPH CLOCK esterni. Questo è automatico: Stage 3 sincronizza il MASTER
CLOCK con il CLOCK esterno non appena riceve questo tipo di
Tutti i parametri assegnati al MORPH sono opportunamente visualizzati, messaggio sull’ingresso MIDI, o sull’ingresso USB MIDI.
anche durante la loro esecuzione, tramite tre diversi tipi di indicatori:
Quando il MASTER CLOCK è controllato da un CLOCK esterno,
LED ENCODER premendo MST CLK il display visualizza “EXTERNAL” assieme al valore
del tempo in ingresso, espresso in BPM.
I controlli LEVEL delle sezioni Organ, Piano e Synth
possiedono un Encoder a LED che offre una chiara
indicazione dei punti di inizio e fine del MORPH, (KBS) KEYBOARD SYNC
consentendo di visualizzare in ogni istante il suo
valore corrente. Nella pagina tempo/impostazioni del MASTER CLOCK, è possibile
selezionare il comportamento del KEYBOARD SYNC premendo il tasto
KBS.
I LED MORPH
La maggior parte dei parametri relativi al MORPH sono OFF: quando è impostato su OFF, il MASTER CLOCK non viene mai
dotati di un “LED Morph” che si illumina in verde quando resettato suonando la tastiera
al parametro viene assegnato questo tipo di controllo.
ON: Quando è impostato su ON, il MASTER CLOCK viene sempre
resettato dopo aver sollevato tutti i tasti durante l’esecuzione.
Premere CLOCK (SHIFT + MST CLK) per visualizzare la pagina del tempo
e impostazioni del MASTER CLOCK. Utilizzare la manopola PROGRAM SPLIT
per impostare il tempo. Premere EXIT (SHIFT) al termine. Il tempo
impostato viene memorizzato con il Program, a condizione che venga La tastiera di Nord Stage 3 può essere suddivisa in
eseguita l’operazione STORE. un massimo di quattro zone (KEYBOARD ZONES);
1, 2, 3 e 4, separate da 3 punti di divisione (SPLIT
MM Tenendo premuto il tasto MST CLK si apre la pagina del tempo POINT) disponibili, Low (L), Mid (M) e High (H). Ogni
relativa al MASTER CLOCK, come indicato dal simbolo “6“. sezione (Organ, Piano o Synth) può essere assegnata
a ognuna, o a tutte queste zone.
Dopo aver impostato il tempo del MASTER CLOCK, è possibile
impostare una sua suddivisione da destinare alle varie funzioni ad esso Lo SPLIT si attiva o disattiva premendo una volta il tasto ON/SET.
sincronizzabili. Le modifiche apportate al tempo del MASTER CLOCK Premendo il tasto, come indicato dal simbolo “6“, appare sul display la
influenzano tutte le funzioni di Stage 3 sincronizzate in precedenza. pagina: “KEYBOARD SPLIT POSITION”, che indica appunto la posizione
dei punti di SPLIT sulla tastiera.
Le suddivisioni sono descritte in dettaglio nelle sezioni che riguardano
ciascuna funzione sincronizzabile: Synth LFO e arpeggiatore, Effect 1 e Premendo SHIFT e SPLIT SELECT è possibile alternare le diverse
Delay. combinazioni di punti di divisione L, M e H.
6. 6. PROGRAM | 27
Program | 27
MM Entrambi i Panel utilizzano la stessa configurazione delle KB Zone. Le L’impostazione delle sezioni Organ, Synth ed Extern avviene con la stessa
assegnazioni dello strumento sono individuali per ogni Panel. procedura.
STORE
Il tasto STORE memorizza un PROGRAM o una SONG
modificata in una locazione dei banchi Program.
La memorizzazione di un Program o di una Song
sovrascrive i dati esistenti nella locazione di memoria
selezionata. Per i dettagli su come memorizzare un
Synth Preset, consultare pagina 34.
28 | NORD STAGE
28 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
Navigare fra le parti all’interno di una Song è semplice, basta premere uno
dei tasti SONG PARTS 1-5. Per modificare le Song premere i tasti PAGE
3/4 o ruotare il PROGRAM Dial.
È inoltre possibile rinominare i Program e le Song con il Nord Sound modificato, ed è quindi possibile eseguire la memorizzazione con STORE.
Manager.
MONITOR/COPY PANEL/PASTE
Per visualizzare un parametro impostato sul PANEL,
senza modificarlo, tenere premuto il tasto MONITOR e
ruotare la manopola associata al parametro.
DUAL KB Org (Organ): Attiva la sezione Organ e imposta Source su Organ per tutti
gli effetti. Gli altri generatori sonori e l’altro Panel sono disattivati.
La funzionalità DUAL KB consente di suonare e controllare il PANEL B da
una tastiera MIDI esterna, collegata al MIDI IN di Nord Stage 3 OrgSp (Organ Split): Attiva la sezione Organ su entrambi i Panel e
imposta Source su Organ per tutti gli effetti. KB Split è attivo, con Organ A
Attivando la funzione, la tastiera di Stage 3 controlla il PANEL A mentre a sinistra e Organ B a destra del punto di divisione. Tutti gi altri generatori
la tastiera esterna controlla il PANEL B. Notare che in modo DUAL KB i sonori sono disattivati.
suoni del PANEL B non sono accessibili dalla tastiera di Stage 3. Questa
funzione è molto utile in situazioni live, dove è possibile usare una tastiera Piano: Attiva la sezione Piano e imposta Source su: “Piano” per tutti gli
ausiliaria per controllare i suoni del PANEL B di Nord Stage 3. Questa effetti. Gli altri generatori sonori e l’altro Panel sono disattivati.
funzione è liberamente programmabile su ogni Program.
Synth: Attiva la sezione Synth e imposta Source su: Synth per tutti gli
Un altro vantaggio offerto dalla modalità DUAL KB è che tutti i controlli effetti. Gli altri generatori sonori e l’altro Panel sono disattivati.
dei parametri per entrambi i PANEL sono accessibili da Nord Stage 3.
Ad esempio, le impostazioni dei Drawbars sul PANEL B - suonate dalla
tastiera esterna - possono essere regolate contemporaneamente come il
suono su PANEL A, controllato dalla tastiera di Stage 3.
Il tasto SHIFT viene utilizzato anche per USCIRE (EXIT) dai menù, o per
annullare le operazioni di memorizzazione (STORE).
30 | NORD STAGE
30 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
PROG LEVEL
La funzione PROGRAM LEVEL permette di regolare
velocemente il volume di tutto il PROGRAM. Questo
COS’È UN PROGRAM? può essere utile in fase di preparazione dei Program per
una performance live o per abbassare il volume generale
Un Program memorizza e contiene tutte le impostazioni eseguite sui senza intervenire sul controllo Master. Premendo PROG
Panel A e Panel B, ad eccezione di quelle Master e Mono Output che LEVEL (SHIFT + PAGE 3) e ruotando il controllo
vengono sempre ripristinate quando si riaccende lo strumento. Per PROGRAM Dial, i livelli di tutti i generatori sonori vengono regolati, su
comprendere l’architettura interna di Nord Stage 3, occorre prestare entrambi i Panel, allo stesso valore.
attenzione a quanto segue:
ORGANIZE
• Per ogni Panel, le impostazioni di tutti e 3 i generatori sonori, gli effetti e
la sezione Extern, sono indipendenti. La funzione ORGANIZE permette di riordinare in elenchi detti “LIST
• Un Program memorizza le impostazioni dei Panel A e B, con le WIEV”: Program, Song, Synth Preset, Sample e suoni di pianoforte, in
regolazioni indipendenti dei 6 generatori sonori, gli 8 effetti e le 2 modo indipendente dalla loro effettiva memorizzazione nelle locazioni di
configurazioni “Extern”. memoria. Questa funzione si comporta allo stesso modo a prescindere
dal contenuto da organizzare, tranne per i suoni di pianoforte che non
• Un Program memorizza anche tutte le impostazioni del Menu “Extern”, possono essere spostati fuori del loro rispettivo banco “Piano Type”.
eccetto i canali MIDI “Extern A & B” e l’impostazione “Send on Load”
(maggiori informazioni nel capitolo “Menu Extern” a pagina 55) e le A titolo di esempio, ecco come i Program possono essere organizzati
assegnazioni delle uscite (Output) di ciascun Panel (ulteriori dettagli a all’interno dei loro banchi:
pagina 52).
• Anche le assegnazioni di Split, Layer (Keyboard Zones) e Morph sono
1 Premere SHIFT e ruotare il PROGRAM Dial per accedere alla LIST
VIEW per i Program.
parte di un Program.
2 Utilizzare il Dial per selezionare il Program che deve essere spostato
in una posizione diversa.
SYSTEM, SOUND, MIDI, EXTERN, KB ZONES
3 Tenere premuto ORGANIZE (SHIFT + PAGE4). Due frecce indicano
I tasti PROGRAM 1-5 permettono di accedere ai 4 Menu e all’editor “KB che il Program attualmente selezionato può essere spostato in alto o
Zones” se utilizzati in combinazione con il tasto SHIFT. Le impostazioni in basso nell’elenco.
del Menu sono descritte nel capitolo: “Menu” a pagina 52 mentre l’editor
“KB ZONES” è descritto a pagina 27.
PROGRAM DIAL
Il PROGRAM Dial a destra del display seleziona i
Program e le Song, imposta i valori dei parametri ed
immette i caratteri nei nomi dei Program. Premendo
SHIFT e ruotando il Dial si attiva la funzione LIST, che
visualizza un elenco di tutti i Program o le Song. 4 Utilizzare il PROGRAM Dial per selezionare la nuova posizione
per il Program selezionato. Rilasciare ORGANIZE per completare
l’operazione. I Program situati tra la vecchia e la nuova locazione
vengono riposizionati automaticamente.
INDICATORE LED MIDI EE L’organizzazione dei contenuti non influisce sui Program o sui Synth
Preset a cui fanno riferimento i contenuti trasferiti. I brani della Song
Il LED MIDI, situato sull’angolo in alto a destra del display, List tuttavia - che contengono i riferimenti delle Program locations
lampeggia mentre vengono ricevuti messaggi MIDI, in - indicano ancora la locazione precedente di un Program anche se il
ingresso dalla porta MIDI IN o tramite il connettore USB. Program è stato spostato.
7 SEZIONE SYNTH
Il sintetizzatore di Nord Stage 3 offre molti altri mezzi per generare suoni PSTICK E SUSTPED
dinamici e ricchi, come ad esempio l’ampia selezione di configurazioni di
PSTICK (tasto SHIFT + OCTAVE SHIFT LEFT/DOWN) attiva il Pitch Stick
oscillatori. Questi permettono la modulazione della larghezza d’impulso,
per la sezione SYNTH. L’intonazione della sezione può essere alzata o
la sincronizzazione dell’oscillatore, la generazione di rumore e una serie
abbassata di due semitoni.
di Set-Up di Mix di forme d’onda. Ci sono due inviluppi e un LFO per
modellare il suono in tempo reale. SUSTPED (tasto SHIFT + OCTAVE SHIFT RIGHT/UP) attiva il pedale
SUSTAIN per la sezione SYNTH. Altre informazioni sulla configurazione
Usando entrambi i Panel è possibile riprodurre simultaneamente 2 diversi
del pedale si trovano nel capitolo “MENU” a pagina 53.
suoni in SPLIT o LAYER. Le sezioni Synth di entrambi i Panel possono
essere sovrapposte (Layer) per creare suoni timbricamente molto
complessi ed evolutivi.
32 | NORD STAGE
32 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
Modalità Shape
OSCILLATORI
Sine
Il sistema di generazione sonora del sintetizzatore di Nord Stage 3 offre
configurazioni “intelligenti” composte da uno o due oscillatori. È possibile
Triangle
iniziare da una forma d’onda delle categorie: Classic, Wave, F-Wave,
S-Wave o Samp (Samples), selezionare una configurazione dell’oscillatore
e regolarla opportunamente con le manopole: Osc 2 / Pitch e Osc Ctrl. Saw
Pulse 10
OSC CTRL
ESaw
OSC CTRL, controlla gli oscillatori, e permette di modificare il suono in
modi diversi, in base alla configurazione dell’oscillatore selezionata.
ESquare
Il parametro OSC CTRL può essere modulato dal MOD ENVELOPE
o dall’LFO e controllato dal Morph, che consente l’uso in tempo reale
della Modulation Wheel, dell’Aftertouch o del pedale. Durante la loro SINE
regolazione, i valori del parametro OSC CTRL sono sempre visibili nel
display della sezione SYNTH. L’onda sinusoidale (Sine) ha un suono molto puro, senza armoniche. È
utile per programmare suoni morbidi e può essere considerata la forma
d’onda “predefinita” quando si creano classici suoni FM, utilizzando le
MODULATION configurazioni “Freq Mod” dell’oscillatore.
Il controllo MODULATION gestisce la quantità di modulazione applicata al
parametro Osc Ctrl, e possiede due modalità di funzionamento: ruotando TRIANGLE
la manopola in senso antiorario fino a ore 12 si regola la modulazione
La forma d’onda triangolare (Triangle) presenta solo armoniche dispari
dell’LFO. Ruotandola invece in senso orario si regola il MOD ENVELOPE.
non molto pronunciate, che le conferiscono un carattere più vivace
rispetto all’onda sinusoidale (Sine), pur essendo più morbide dell’onda a
TASTO SELECTOR
dente di sega (Sawtooth).
SAWTOOTH
Modalità Shape
Il software Nord Sample Editor è disponibile come download gratuito dell’oscillatore. L’estensione è compresa tra 0 e 24 semitoni.
sul sito web www.nordkeyboards.com.
MM S-Wave e Sample non hanno configurazione Pitch.
MM Alcune configurazioni di oscillatore come: Pitch, Shape, Sync, Detune
e Dual/Triple FM non sono disponibili quando si utilizzano i campioni. SHAPE
I campioni vengono selezionati con l’OSC1/WAVEFORM Dial. La configurazione “Shape” può avere effetti diversi in base alla forma
d’onda selezionata. La tabella “Waveform” nella sezione precedente illustra
La Sample Memory di Stage 3 può contenere fino a 480 Mb di campioni
come le forme d’onda Classic sono influenzate dal parametro “Shape”. Le
in formato Nord Sample Library, completamente sostituibili se necessario.
forme d’onda “Wave” e “F-Wave” vengono modificate usando un processo
La Sample Memory viene già dotata dalla fabbrica con un vasto database
di “Spectral Shaping”.
sonoro. Sul sito web www.nordkeyboards.com sono disponibili molti altri
campioni.
MM “S-Wave” e “Sample” non hanno configurazione “Shape”.
OSC2/PITCH regola l’intonazione dell’oscillatore 2 per semitoni, mentre MM S-Wave e Sample non hanno configurazione Triple FM.
l’OSC CTRL viene utilizzato per la regolazione fine in un intervallo di 4
semitoni. RING MOD
MM S-Wave e Sample non hanno configurazione Detune. Con la configurazione Ring Mod (Ring Modulation), l’oscillatore 1 viene
moltiplicato con un’onda sinusoidale generata dall’oscillatore 2. Questa
MIX SINE, TRIANGLE, SAW E SQUARE moltiplicazione crea armoniche aggiuntive, la cui ampiezza dipende dalla
relazione del Pitch (frequenza) tra oscillatore 1 e oscillatore 2.
Con le configurazioni Mix Sine, Triangle, Saw e Square, l’oscillatore 2
genera una di queste 4 forme d’onda. L’oscillatore 2 può essere mixato con OSC2/PITCH controlla l’intonazione dell’oscillatore 2 e, di conseguenza, il
l’Oscillatore 1 utilizzando OSC CTRL. carattere timbrico del segnale risultante.
OSC2/PITCH controlla la frequenza (Pitch) dell’oscillatore 2 per intervalli di OSC CTRL regola il mix fra oscillatore 1 e segnale modulato.
semitoni, in un ambito da: 0 a 48.
MIX BELL
I SYNTH PRESET
Uno speciale “BELL OSCILLATOR” può essere mixato con l’oscillatore
1, usando la configurazione “MIX BELL OSCILLATOR”. In questo caso si Salvando un Program su Nord Stage 3, sono memorizzati tutti i parametri
utilizza la modulazione d’ampiezza per generare nell’oscillatore uno spettro della sezione SINTH, oltre a tutte le altre impostazioni del PANEL. Ma i suoni
armonico complesso, simile a quello di una campana. OSC CTR controlla di questa sezione sono selezionabili e memorizzabili in modo indipendente
l’intensità del modulatore dell’oscillatore 2 e quindi il contenuto armonico dal PROGRAM stesso. Ciò consente di creare una libreria con i soli suoni di
ed il carattere timbrico. Synth, facilmente richiamabile quando necessario. Nord Stage 3 è fornito di
fabbrica di un’ampia e valida selezione di SINTH PRESET.
MIX NOISE
La configurazione Mix Noise mette a disposizione un generatore di rumore SELEZIONARE UN SYNTH PRESET
bianco, che può essere mixato con l’oscillatore principale tramite OSC
Di fabbrica sono presenti 8 banchi con 50 Synth Preset, 2 dei quali
CTRL.
vuoti. Ruotare la manopola SINTH PRESET per selezionare ed ascoltare
La configurazione Mix Noise non ha impostazioni OSC2/PITCH. i Preset. Il display della sezione Program mostra la posizione e il nome del
Preset selezionato. Il display della sezione Synth mostra le impostazioni di
“Oscillator” e “Oscillator Configuration” per il Preset selezionato.
MIX NOISE 2
DUAL FM
Premendo il tasto CATEGORY (SHIFT + MONO/LEGATO) si apre risonanza del filtro. Fa eccezione il filtro combinato LP / HP: in questo caso
istantaneamente la Synth Preset List View, in Modo “CATEGORY la manopola “RES” controlla la frequenza di taglio del filtro HP.
SORT”.
1 Premere una volta STORE SYNTH (SHIFT + KB HOLD) Quando un Synth LP 24 & LP 12
Preset si basa sulla modifica di un Preset già esistente, la finestra di
dialogo suggerisce la locazione di quest’ultimo come destinazione. In Le frequenze al di sopra della “FILTER FREQUENCY” (frequenza di taglio)
caso contrario, sul display viene richiesto di selezionare manualmente selezionata sono attenuate, mentre quelle al di sotto non sono influenzate
una locazione. Usare il PROGRAM Dial per selezionare una locazione dal filtro.
appropriata.
L’impostazione LP12 fornisce un filtro LOW-PASS (Passa Bassi) 12 dB/
2 Per assegnare un nome e una categoria al Preset, premere STORE AS ottava, che fa passare più armoniche rispetto all’impostazione LP24. Il filtro
(SHIFT + STORE). Se il Preset non deve essere rinominato, passare 12 dB/ottava è conosciuto anche come filtro a 2 poli.
al punto 5.
L’impostazione LP24, con una curva di attenuazione di 24 dB/ottava, è il
3 Tenendo premuto il tasto Abc appare una fila di caratteri alfanumerici classico filtro da “Synth”. Taglia le frequenze drasticamente, con una curva
selezionabili con il Dial. Rilasciando il tasto Abc il cursore si sposta alla di 24 dB per ottava. Il filtro 24 dB/ottava è conosciuto anche come filtro a
posizione successiva. Il Dial o i tasti PAGE 3/4 spostano il cursore 4 poli.
avanti o indietro. Il tasto Ins inserisce uno spazio vuoto nella locazione
corrente, mentre Del elimina il carattere selezionato.
4
gain
Filter Frequency
Premere il tasto Cat e ruotare il PROGRAM Dial per selezionare una
categoria e assegnarla al Preset.
7 Dopo aver trovato una locazione adeguata, premere il tasto STORE Entrambi i filtri LP hanno il controllo di risonanza che enfatizza le frequenze
per completare l’operazione. intorno alla frequenza di taglio del filtro, rendendo il suono più sottile.
gain
LP Filter Frequency HP Filter Frequency
12 dB/Oct 12 dB/Oct
freq
freq
Questo schema illustra tre diverse impostazioni di “Filter Frequency”
utilizzando un filtro passa-basso. L’area a sinistra, dall’alto al basso indica
le frequenze che passano attraverso il filtro. L’area a destra della pendenza
Questa combinazione è utile per creare un’ampia gamma di timbriche,
rappresenta le frequenze che vengono attenuate. Spostando la pendenza
dato che è in grado di tagliare nell’intervallo tra le due frequenze, o
del filtro verso sinistra il suono diventa più scuro. Le protuberanze in alto
enfatizzare una gamma specifica di frequenze con i filtri sovrapposti.
sulla curva indicano l’impostazione della risonanza.
KB TRACK
BAND PASS - BP
Il motivo per controllare la Keyboard Track è fornito dai
fondamenti dell’acustica. Infatti, aumentando la frequenza
gain
Filter Frequency
(Pitch) di una forma d’onda, aumentano di conseguenza
anche i suoi armonici. In questo modo, se fosse mantenuto
costante il valore della frequenza di taglio del filtro (Cut-
12 dB/Oct 12 dB/Oct Off), i suoni della regione acuta della tastiera risulterebbero
scuri. Il parametro KB TRACK permette di compensare appunto questo
fenomeno.
freq
IMPOSTAZIONI KB TRACK
Il filtro BP (Band-Pass) consente il passaggio delle sole frequenze
vicine alla frequenza di taglio (Filter Frequency), mentre quelle superiori Off (nessun LED è acceso): il punto di taglio (Cut-Off) della FILTER
o inferiori sono attenuate. Questo filtro può essere usato per esempio FREQUENCY non viene influenzato dalle note suonate.
per produre dei suoni nasali, dallo spettro armonico assai compresso e
controllato. Anche in questo caso il carattere finale del suono dipende 1/3: La frequenza di taglio viene tracciata sulla tastiera in rapporto di 1:3.
dall’impostazione della frequenza di taglio e della risonanza. Suonando all’ottava superiore la frequenza di taglio si sposta di 1/3 di
ottava.
amount
freq
freq
MOD ENVELOPE
Il Modulation Envelope (MOD ENV) è un inviluppo a
tre stadi indirizzabile ai parametri: “Osc Ctrl” e/o “Filter
Cut-Off Frequency”.
La frequenza del filtro può essere controllata L’attacco regola il tempo necessario all’inviluppo per raggiungere il livello
dall’oscillatore a bassa frequenza (LFO). La manopola massimo d’ampiezza dopo aver premuto un tasto. Ruotando la manopola
LFO AMT (controllabile via MORPH) determina la ATTACK in senso orario il tempo di attacco aumenta.
quantità di modulazione. L’effetto esatto sul parametro
LFO AMT dipende dal modo in cui viene impostata la DECAY
sezione LFO, come descritto a pagina 38.
Una volta terminata la fase di attacco, con il tasto ancora premuto,
l’ampiezza dell’inviluppo comincia a scendere nuovamene a zero.
VEL / MOD ENV La manopola DECAY regola questo tempo. Se il tempo di DECAY è
impostato al massimo, lo stadio dell’inviluppo si sposta sul SUSTAIN, e
La manopola VEL/MOD ENV possiede due modalità
rimane costante finchè il tasto non viene rilasciato.
di funzionamento: controlla la quantità di modulazione
applicata alla frequenza del filtro, sia dalla “Velocity” della
tastiera, sia dal “Modulation Envelope”. La posizione
RELEASE
centrale della manopola (a ore 12) corrisponde allo “0”
Rilasciando il tasto, l’inviluppo entra nella fase di rilascio (RELEASE). Il
e non applica al filtro alcun valore di “Velocity” o “ENV
tempo di rilascio si imposta con la manopola RELEASE.
Modulation”.
Ruotando la manopola in senso antiorario dalla sua impostazione sullo “0”, VELOCITY
si ottiene un maggior controllo della “Velocity” di tastiera sulla frequenza di
Quando il LED MOD ENV VELOCITY è acceso, l’ampiezza della
taglio del filtro. Ruotando invece in senso orario, questo parametro viene
modulazione dell’inviluppo viene controllata dalla velocità con cui
modulato in modo crescente dall’”ENV Modulation”.
vengono suonati i tasti. Suonando con maggiore forza l’inviluppo agisce
maggiormente sui parametri controllati.
38 | NORD STAGE
38 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
AMP ENVELOPE
Lo stadio finale di una catena di segnali di sintesi possiede solitamente un amplificatore che ne controlla il volume. La
modulazione di questo amplificatore con un inviluppo, determina il profilo del suono stesso nel tempo: l’evoluzione
dell’ampiezza nel tempo è uno dei fattori più importanti per l’identificazione del suono. L’impostazione adeguata
dell’inviluppo d’ampiezza infatti consente la creazione di suoni “soft”, “hard”, pizzicati, statici ecc.
ATTACK
La manopola ATTACK regola il tempo necessario per passare da 0 alla massima ampiezza dopo aver premuto un
tasto. Con valori di tempo di attacco elevati il volume del suono aumenta gradualmente.
DECAY
Quando la fase di attacco è terminata, l’inviluppo torna a livello zero. La manopola DECAY imposta il tempo
necessario. Impostando il tempo di Decay su “FULL”, l’inviluppo rimane alla massima ampiezza fino a quando non
viene rilasciato il tasto.
RELEASE
Rilasciando il tasto, l’inviluppo entra nella fase di rilascio (Release). Il tempo di rilascio può essere regolato con la
manopola RELEASE.
VELOCITY
Attivando AMP ENV VELOCITY, il livello di uscita del Synth è controllato dalla dinamica (Velocity) della tastiera. Ci
sono 4 impostazioni (incluso VELOCITY OFF - nessun LED acceso) con una quantità crescente di sensibilità alla
Velocity.
LFO
L’LFO o LOW FREQUENCY OSCILLATOR (oscillatore a bassa frequenza) produce forme d’onda cicliche - a frequenze
anche molto basse. Un LFO non genera quindi frequenze udibili. La sua uscita invece viene utilizzata per modulare
vari parametri, ad esempio l’OSC CTRL dell’oscillatore di Nord Stage 3 o la “FILTER FREQUENCY”. Il valore dell’LFO
si regola con la manopola RATE (controllabile via Morph).
Ad esempio, per produrre un effetto di vibrato, è necessario modulare l’OSC CTRL nelle configurazioni “Oscillator
Pitch” o “Detune”, tramite LFO - la manopola LFO / MOD ENV deve essere ruotata verso sinistra. Per modulare la
frequenza del filtro, ruotare semplicemente la manopola LFO AMT.
MST CLK
Premere Shift e ruotare il RATE Dial per sincronizzare la frequenza dell’LFO al Master Clock di Nord Stage 3.
Quando l’LFO è sincronizzato con un Master Clock, la manopola Rate serve per impostare la suddivisione del
tempo del Master Clock. Le suddivisioni sono espresse in valori musicali: ½ equivale alle minime, ¼ corrisponde alle
semiminime, 1/8 alle crome ecc. Per maggiori informazioni su questa funzione consultare pagina 26.
LFO WAVEFORMS
Il tasto di selezione dell’onda LFO determina la forma d’onda generata dall’LFO:
Onda Descrizione
Triangle
Adatta per riprodurre vibrati naturali, o la classica “PWM” (Pulse Width Modulation).
Sawtooth 1
Adatta per modulazioni di tipo “Ramp”.
Sawtooth 2
Adatta per modulazioni di tipo “Ramp”.
Square
Adatta per cambiamenti improvvisi di modulazione, trilli, tremoli, ecc.
Modulation
Modulation
7. 7. SYNTH | 39
Synth | 39
SEZIONE VOICE
Il sintetizzatore di Nord Stage 3 possiede diverse modalità di
voce, selezionabili nella sezione “VOICE”, con varie opzioni di
articolazione: monofonica, polifonica e 3 diversi modi UNISON.
Attivando l’opzione “LEGATO”, la funzione “GLIDE” ha effetto solo suonando “Legato”: per ottenere
il GLIDE, è necessario premere un nuovo tasto prima di rilasciare quello precedente.
MM Quando i LED Mono e Legato sono spenti, la sezione Synth è nella sua modalità polifonica
predefinita.
GLIDE
Il GLIDE è una particolare funzione che consente il passaggio tra due note, superiore o inferiore,
suonando tutte le frequenze intermedie comprese fra loro. La manopola RATE consente di
determinare il tempo di GLIDE.
UNISON
La sezione Synth dello Stage 3 possiede diversi oscillatori “nascosti”, caratterizzati da leggero
Detune (battimenti), che possono essere aggiunti al suono di base per ottenere i classici suoni “Fat”
da sintetizzatore analogico. Si noti che l’utilizzo della funzione UNISON non riduce la polifonia! Le
varie impostazioni UNISON 1, 2, o 3 sono equivalenti ai tipici effetti ottenibili dal Detuning di due
oscillatori analogici, con crescente quantità di Detune tra i due.
SOUND INIT
La funzione SOUND INIT (SHIFT + UNISON) permette di inizializzare tutte le aree dei parametri
della sezione Synth, tranne il tipo di oscillatore e la forma d’onda selezionata.
40 | NORD STAGE
40 | Nord Stage33MANUALE UTENTE
User Manual OS SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
ARPEGGIATOR KB HOLD
La funzione KB HOLD (Keyboard Hold), permette alle note di continuare a
suonare anche rilasciando le dita dai tasti. Questa è utile ad esempio per
mantenere l’arpeggio in esecuzione, suonando altre parti con entrambe
le mani.
ARPEGGIATOR - DIRECTION
Selezionando AT, Aftertouch, il vibrato viene controllato da questo
E’ possibile impostare la direzione dell’arpeggio (ARPEGGIATOR dispositivo, con una ulteriore pressione delle note già premute.
DIRECTION) con il tasto di selezione “ARPEGGIATOR”. Se tutti i LED sono
Selezionando WHL, la quantità di vibrato è controllata tramite la Modulation
spenti, la direzione di default è UP (superiore). Le altre direzioni disponibili
Wheel.
sono DN-DOWN (inferiore), U/D UP/DOWN (superiore/inferiore), RND-
RANDOM (casuale).
ARPEGGIATOR - RATE
La manopola RATE regola la velocità che viene visualizzata sul display in
BPM.
8 SEZIONE EXTERN
OCTAVE SHIFT
Traspone le note MIDI trasmesse di un’ottava verso l’altro, premendo
OCT UP, e verso il basso premendo OCT DOWN + SHIFT. L’estensione
della trasposizione dipende dallo strumento esterno e dall’ampiezza
della zona della tastiera assegnata allo stesso.
MIDI CC
PARAMETRI EXTERN La funzione MIDI CC permette di trasmettere messaggi MIDI Control
Change per controllare un parametro a scelta dello strumento esterno.
Il Value Dial controlla il valore del Control Change trasmesso. Dal Menu
Extern, selezionare il numero del Controller da trasmettere:
9 SEZIONE EFFECTS
EFFECT 1
SEZIONE EFFECTS
La sezione EFFECT 1 offre sei differenti tipi di effetti di modulazione. Il tasto
Gli effetti su Nord Stage 3 sono indipendenti per ogni PANEL. Ciò significa SELECTOR consente di spostarsi tra gli effetti di modulazione disponibili.
che sono presenti due diverse sezioni di effetti, ognuna programmabile
con impostazioni indipendenti per ogni PROGRAM. Fa eccezione l’effetto Ruotando MST CLK (SHIFT + RATE) è possibile sincronizzare la sezione
ROTARY, che può essere attivato su ciascun PANEL separatamente Effect 1 con il MASTER CLOCK. In modo MST CLK, il parametro RATE
e per suoni differenti, utilizzando sempre le stesse velocità e le stesse viene presentato come suddivisione del tempo MASTER CLOCK.
impostazioni del DRIVE su entrambi i PANEL.
È possibile assegnare i vari generatori sonori facendo doppio Click sul CONTROLLO STATICO DEL PAN DI UN SUONO
tasto SOURCE, opzione molto comoda quando si ha una sola mano
L’effetto A-Pan permette di controllare manualmente il posizionamento di
libera e non si riesce a raggiungere il tasto SHIFT.
un suono nel panorama stereo:
SELEZIONARE UN EFFETTO QUANDO LA SEZIONE È SPENTA 1 Abilitare EFFECT 1 per il generatore sonoro (Organ, Piano o Synth)
desiderato e selezionare il tipo di effetto A-Pan.
E’ possibile controllare ugualmente quale tipo di effetto è selezionato
anche quando le sezioni Effect 1 e 2 sono spente. Premendo una volta il 2 Regolare la manopola RATE a zero. Scegliere dove posizionare il
selettore corrispondente, Il LED del selettore mostra brevemente il tipo di suono al’interno del panorama stereo utilizzando la manopola
effetto inserito. Premendo ripetutamente il selettore, è possibile cambiare AMOUNT - proprio come il controllo PAN su un Mixer.
il tipo di effetto senza attivarlo.
A-Wa 2 funziona allo stesso modo, ma produce un carattere timbrico PING PONG
differente.
Premere PING PONG (SHIFT + TAP TEMPO)
per attivare il modo PING PONG, che
permette di alternare le ripetizioni del Delay
PHASER 1 & 2
L’effetto PHASER produce una modulazione caratteristica utilizzata
TAP TEMPO
efficacemente con i suoni di piano elettrico. L’emulazione digitale
TAP TEMPO consente di impostare un tempo di Delay sincronizzato con
dell’effetto Phaser di Nord Stage 3 è ispirata a unità classiche Vintage
il brano ascoltato. Premere alcune volte il tasto TAP TEMPO alla velocità
come il Bi Phase e lo Small Stone.
a cui si desidera sincronizzare l’effetto Delay e il tempo di Delay viene
impostato automaticamente.
FILTERS
I filtri disponibili nella sezione FILTER dell’effetto Delay sono degli ottimi strumenti per modellare
il suono del Delay, soprattutto quando si fa uso di grandi quantità di Feedback. Ogni ripetizione
successiva del Delay viene alimentata attraverso il filtro, con la conseguente creazione di un suono
sempre più elaborato.
Attivando il filtro LP, tutte le ripetizioni del Delay passano attaverso un filtro passa-basso (Low Pass)
che riduce il contenuto di frequenze acute nel feedback.
L’opzione HP offre un filtro passa-alto (High Pass) che riduce il contenuto delle basse frequenze,
utile per evitare suoni “confusi” quando si programmano Delay con code molto lunghe.
L’opzione BP aggiunge un filtro passa-banda (Band Pass) al segnale con Delay. Rimuove sia le
frequenze acute sia le frequene più basse e il suono risulta più sottile e stretto.
ANALOG MODE
È possibile scegliere tra due differenti modalità di Delay: modalità normale (“non-analogica”) e
modalità analogica, che si attiva premendo ANALOG MODE (SHIFT + FILTER). In modalità ANALOG,
modificando il tempo, l’intonazione delle ripetizioni del suono viene alterata – proprio come in un
Delay analogico Vintage. Inoltre, il carattere di ogni impostazione del filtro di Feedback differisce
leggermente rispetto a quando si seleziona la modalità “non-analogica”. In modalità ANALOG,
per ogni ripetizione viene introdotta una leggera distorsione nella linea di Delay – particolarmente
evidente con maggiori quantità di Feedback.
MASTER CLOCK
Ruotando MST CLK (SHIFT + manopola TEMPO) si attiva l’opzione Master Clock per la sezione
Delay. In questo modo il Delay viene sincronizzato con il tempo impostato per il Master Clock nella
sezione Program. Per ulteriori dettagli consultare pagina 26.
Il tempo di Delay viene ora espresso in suddivisioni ritmiche del tempo Master Clock, in un ambito
da 1/2 a 1/32. Oltre alle ripetizioni dirette delle suddivisioni/delay è possibile scegliere tra le opzioni
Swing (S), Terzina (T) e Puntato (D) .
AMP SIM / EQ
L’unità effetti AMP SIM / EQ combina un equalizzatore a 3 bande con sofisticate simulazioni di
amplificatori e speaker cabinet. Sono inclusi anche filtri passa basso e passa alto a 24 dB con
parametro Resonance, utilizzabili con profitto su qualsiasi suono. Quando non sono selezionati nè
filtri, nè modelli di amplificatore, la sezione AMP SIM / EQ fornisce un’equalizzazione neutra e un
overdrive in stile valvolare.
DRIVE
Il parametro DRIVE (controllabile tramite il Morph), genera un effetto OVERDRIVE dal carattere
valvolare. Selezionando un modello di amplificatore invece, controlla la quantità di Overdrive per il
particolare modello selezionato. Il LED Drive acceso indica che l’Overdrive è attivo.
EQ SECTION
Equalizzatore a 3 bande con controlli per bassi, medi e acuti. La frequenza BASS è 100 Hz, la
frequenza TREBLE è 4 kHz e la frequenza MID, controllabile attraverso la funzione Morph, può
essere impostata tra 200 Hz e 8 kHz, utilizzando la manopola FREQ. Il Range di guadagno o taglio
delle frequenze è +/- 15 dB.
LP 24 FILTER
Il filtro LP24 è un filtro low-pass 24 dB per ottava con parametro Resonance, applicabile ad
uno qualsiasi dei tre generatori sonori: Organ, Piano o Synth. La manopola FREQ, controllabile
attraverso la funzione Morph, regola la frequenza di Cutoff del filtro, e la manopola RES imposta la
quantità di Resonance intorno alla zona di Cutoff. Il controllo DRY WET regola il bilanciamento tra
suono originale e suono filtrato.
46 | NORD STAGE
46 | Nord 3 MANUALE
Stage UTENTEOS
3 User Manual SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
HP 24 FILTER
Il filtro HP24 è un filtro High-Pass 24 dB per ottava con parametro Resonance, applicabile ad
uno qualsiasi dei tre generatori sonori: Organ, Piano o Synth. La manopola FREQ, controllabile
attraverso la funzione Morph, regola la frequenza di Cutoff del filtro, e la manopola RES imposta
la quantità di Resonance intorno alla zona di Cutoff. Il controllo DRY WET si utilizza per regolare il
bilanciamento tra suono originale e suono filtrato.
AMP MODEL
Le tre simulazioni amplificatore/speaker sono selezionabili con il tasto SELECTOR nella sezione
AMP MODEL:
COMPRESSOR
Il compressore, COMPRESSOR, riduce la gamma dinamica del suono, esaltando il suono delle
frequenze più basse e attenuando le frequenze acute. Ne risulta un suono più compatto ed incisivo
che rende il volume generale più semplice da controllare in una situazione di Mix Live. Per attivare
il Compressore premere il tasto ON. La manopola AMOUNT controlla il livello di compressione
applicato.
FAST MODE
La modalità FAST (SHIFT + ON) rende più veloce il recupero del Compressore dopo l’attivazione.
Combinata con un’elevata quantità di compressione crea un suono più “pompato” e più compresso.
REVERB
Il REVERB simula le riflessioni naturali del suono in vari ambienti acustici. Ci sono sei tipi di Reverb
di diverse lunghezze e densità, indicati dai LED dei selettori.
I riverberi HALL hanno una la risposta ed il carattere di una sala ampia, con tempi di decadimento
lunghi. I riverberi STAGE possiedono un tempo di decadimento medio, mentre i ROOM sono propri
di un ambiente piuttosto piccolo, con tempi di decadimento brevi.
Attivando l’interruttore BRIGHT nel segnale del riverbero viene mantenuto un contenuto maggiore
di alte frequenze.
Il controllo DRY/WET, (regolabile anche via Morph), regola il bilanciamento tra segnale processato
e segnale originale.
MM Durante l’utilizzo dell’effetto Rotary, una “copia” del Reverb viene inviata al Rotary Speaker
e applicata alla sorgente sonora utilizzando l’effetto Rotary. Maggiori dettagli a seguire, nella
sezione Rotary Speaker.
ROTARY SPEAKER
L’effetto Rotary Speaker riproduce accuratamente la timbrica prodotta dalla tromba rotante e dal
rotore dei bassi, unite alle caratteristiche dell’amplificatore integrato nella struttura originale.
• L’effetto Rotary viene attivato e disattivato per lo strumento selezionato esattamente come gli altri
effetti, premendo il tasto sorgente ORG PIANO SYNTH. È possibile selezionare suoni differenti
per Panel A e Panel B e attivare l’effetto indipendentemente per ciascun Panel.
• La selezione tra le velocità di rotazione Fast e Slow si effettua premendo il tasto SLOW/STOP.
9. EFFECTS
9. Effects | 47
| 47
• Per arrestare i rotori, premere il tasto STOP MODE, che attiva il modo STOP e di seguito il
tasto SLOW/STOP (che non disattiva il Rotary Speaker, ma arresta solo i rotori). Premendo
nuovamente il tasto Slow/Stop i rotori riprendono a girare in modo Fast. Questa funzione simula
il comportamento di uno tra i primi Rotary Speaker a velocità singola.
• La velocità di accelerazione del rotore, ovvero il tempo che occorre per passare dalla velocità
Slow a Fast e viceversa, è regolabile dal Menù Sound (ulteriori dettagli a pagina 53).
• Il ROTARY SPEAKER può essere controllato in modo continuo da una sorgente Morph: in questo
caso il LED MORPH si accende. Questa opzione consente di regolare il Rotary su velocità diverse
e non solo su veloce, lento o stop.
La manopola DRIVE regola la quantità di OVERDRIVE, simulando questo stadio del preamplificatore
Rotary Speaker originale.
È possibile collegare la velocità del rotore collegando un pedale Sustain o un Footswitch all’ingresso
pedale “ROTOR”. Sul modello Nord Stage 3 Compact, è possibile utilizzare il Nord Half Moon
Switch (venduto separatamente), per commutare la velocità di rotazione in modo ancora più simile
allo strumento originale. Maggiori informazioni sul controllo del rotore a pagina 53.
MM Il parametro Rotary Drive è in stretta relazione con il livello dello strumento processato. A livelli
di volume molto bassi, la quantità di drive disponibile è significativamente ridotta. Anche in
questo caso il funzionamento è simile a quello dello strumento reale - aumentando il livello di
volume dell’organo, per esempio con un pedale SWELL, aumenta la quantità di distorsione
dell’effetto Rotary.
EE Quando il Rotary Speaker è attivo per entrambi i Panel, l’effetto Reverb viene controllato da
Panel A.
10 MIDI
Le funzioni MIDI di Nord Stage 3 riguardano tre aree principali: GLOBAL, PANEL e EXTERN. Ad
ognuna di queste è assegnabile un canale MIDI in modo indipendente. Le funzioni MIDI possono
anche essere disabilitate impostando su OFF il parametro del canale. I canali MIDI si impostano nei
menù MIDI ed EXTERN. Per maggiori informazioni consultare pagina 52.
Le impostazioni GLOBAL e EXTERN riguardano trasmissione di dati MIDI ad altre unità, mentre
quelle del PANEL invece sono solo per la ricezione. Tutte le impostazioni delle funzioni MIDI si
effettuano nel menù MIDI, ad eccezione delle impostazioni EXTERN che si effettuano appunto nel
menù EXTERN.
GLOBAL
Il canale MIDI GLOBAL viene usato per trasmettere e ricevere informazioni MIDI
contemporaneamente. Assicura il controllo esterno su tutti gli aspetti di Nord Stage 3 e trasmette
le azioni relative a tastiera, pedali e Panel.
Tutti i dati MIDI in ingresso sul canale MIDI GLOBAL di Nord Stage 3 raggiungono i generatori
sonori attivi nel PROGRAM selezionato, anche se questo include SPLIT e LAYER.
Sul canale GLOBAL vengono trasmessi i dati MIDI generati da tutto lo strumento, ad esempio,
agendo su una manopola nella sezione Synth, o utilizzando Modulation Wheel, Aftertouch, pedali
collegati o Pitch Stick, sono generati dati MIDI che vengono appunto trasmessi sul canale GLOBAL.
MM Global MIDI può essere disabilitato (Off) nel menù MIDI, disattivando così la trasmissione e la
ricezione MIDI dal Global.
PANEL A/B
I canali MIDI PANEL possono solo ricevere dati MIDI, consentendo il controllo di tutto il PANEL con
i suoi generatori sonori attivi, da un dispositivo esterno. È possibile assegnare al Panel A e al Panel
B canali MIDI individuale dal menù MIDI di Nord Stage 3.
EXTERN
La sezione EXTERN è studiata principalmente per il controllo di unità MIDI esterne in una Live
Performance. Di seguito un esempio pratico delle impostazioni di questa sezione. Per maggiori
informazioni su EXTERN, consultare questo manuale a partire da pagina 41.
10. MIDI| 49
10. MIDI | 49
È possibile inoltre impostare dei valori iniziali per i messaggi di: Program Change, Bank Select o
Volume per le sezioni EXTERN dei PANEL A e B. La sezione possiede un ENCODER, a cui possono
essere assegnati MIDI Control Change selezionati dall’utente. La maggior parte delle impostazioni
può essere memorizzata su GLOBAL o in modo indipendente su ogni PROGRAM.
2 Impostare la sezione EXTERN A e il dispositivo esterno, (ad esempio un modulo Synth Rack),
sullo stesso canale MIDI. Questa impostazione su Nord Stage 3 si effettua sul menù EXTERN,
accessibile tramite EXTERN (SHIFT + PROGRAM 4).
EE Assicurarsi che il canale EXTERN non coincida con il canale GLOBAL di Nord Stage 3. In
questo caso, impostare il GLOBAL su un altro canale.
4 Suonando ora nella zona definita per EXTERN A è possibile ascoltare anche il dispositivo
esterno.
MM Alcune impostazioni sull’unità MIDI esterna possono influenzarne il modo in cui questa
reagisce ai dati MIDI in ingresso. Consultare se necessario la documentazione relativa.
6 Premere ripetutamente il tasto del parametro EXTERN finché il LED PROGRAM si illumina.
Ruotare l’encoder EXTERN finché il suono desiderato viene selezionato sul dispositivo
esterno. Se necessario inserire manualmente nel menù EXTERN i dati “Bank Select” per la
selezione del suono.
7 Premere ripetutamente EXTERN PARAMETER SELECT finché il LED del VOLUME si illumina.
Ruotare l’Encoder EXTERN per regolare il volume del dispositivo MIDI esterno (che si ottiene
trasmettendo un MIDI CC # 7).
Attivando l’opzione “SEND ON LOAD” nel menù EXTERN tutti i dati memorizzati (Program Change,
selezione del banco, MIDI CC e volume) vengono trasmessi automaticamente da Nord Stage
3 ad ogni selezione del PROGRAM. Se necessario, è possibile definire un ulteriore messaggio
di controllo continuo nel menù EXTERN, basta impostare numero e valore del Control Change
desiderato il quale viene trasmesso con il resto dei dati.
Come gia detto le sezioni EXTERN dei PANEL A e B sono indipendenti fra loro, e possono essere
programmate per eseguire diverse funzioni contemporaneamente.
MM Utilizzando il TRANSPOSE sul pannello, anche i dati MIDI in uscita dalla sezione EXTERN sono
opportunamente trasposti.
DUAL KB
Con questa funzione è possibile utilizzare una tastiera esterna per controllare esclusivamente
sezioni di PANEL B.
50 | NORD STAGE
50 | Nord 3 MANUALE
Stage UTENTE
3 User Manual SISTEMA
OS v1.X OPERATIVO V1.X
3 Dal menù MIDI di Nord Stage 3, impostare DUAL KB MIDI e il dispositivo di trasmissione, sullo
stesso canale. L’impostazione predefinita di questo canale MIDI è #16.
Quando la modalità Dual KB è attiva, la tastiera di Nord Stage 3 controlla i generatori sonori attivi su
PANEL A, mentre PANEL B è controllato dal dispositivo MIDI esterno. Ogni Controller (Pitch Bend,
pedali ecc.) attivato su Nord Stage 3, non influenza i generatori sonori di PANEL B.
Per selezionare questa funzione, assegnare ai Panel A e B un canale MIDI specifico nel menù MIDI,
accessibile premendo MIDI (SHIFT + PROGRAM 3).
GLOBAL MIDI
La terza opzione per il controllo di Nord Stage 3 via MIDI è il modo GLOBAL MIDI. Quando il
dispositivo esterno trasmette sullo stesso canale del MIDI Global di Stage 3, è possibile il controllo
totale di Nord Stage 3 dall’unità esterna.
MM GLOBAL MIDI può essere disattivato nel menù MIDI che abilita o disabilita la trasmissione e
la ricezione di dati MIDI su Global.
EXTERNAL SYNC
Il MasterClock di Stage 3 può essere controllato da messaggi di MIDI CLOCK in ingresso. Questo
avviene automaticamente non appena il MIDI Clock viene ricevuto sul MIDI In, o sull’USB MIDI, il
RATE del MASTER CLOCK si sincronizza con il CLOCK esterno.
1 Impostare la traccia sul sequencer per indirizzare il MIDI in ingresso sul canale GLOBAL.
L’uscita MIDI sul canale GLOBAL non tiene conto di eventuali SPLIT, PROGRAM CHANGE con valore da 0 a 49 selezionano i PROGRAM del
produce eventi di note MIDI lungo tutta la tastiera di Stage 3. banco attivo, mentre i quelli da 50 a 54 selezionano le 5 memorie Live.
PANIC
MESSAGGI Funzione molto utile usando lo strumento come MIDI
CONTROLLER per terminare eventuali note rimaste
Nord Stage 3 può trasmettere e ricevere i seguenti messaggi MIDI: attive anche dopo il rilascio dei tasti. La funzione PANIC
(SHIFT + TRANSPOSE) invia un messaggio interno di
NOTE ON/OFF “ALL NOTES OFF” e ripristina i messaggi CC in arrivo.
PITCH BEND
• I messaggi PITCH BEND sono trasmessi e ricevuti.
CONTROLLER
E’ possibile determinare se Nord Stage 3 debba trasmettere e/o ricevere i
messaggi di CONTROL CHANGE dal menù MIDI (pagina 54).
• Quasi tutti gli altri comandi (manopole e tasti) sul pannello frontale
vengono anche trasmessi e ricevuti come messaggi di Control Change.
Questo può essere utilizzato per registrare le azioni del pannello frontale
su un sequencer MIDI. L’elenco completo dei parametri e relativo numero
di Controller è a pagina 58.
KEYBOARD VELOCITY
Nord Stage 3 può trasmettere e ricevere messaggi di VELOCITY della
tastiera. La sezione ORGAN ignora dati MIDI di Velocity in ingresso. La
velocità di rilascio viene trasmessa, ma è ignorata sul MIDI IN.
AFTERTOUCH
La tastiera Nord Stage 3 può trasmettere messaggi di AFTERTOUCH (a
volte indicati come “Channel Pressure”), applicando ulteriore pressione
su un tasto premuto, si genera un segnale utilizzabile per controllare vari
parametri.
PROGRAM CHANGE
La trasmissione e la ricezione dei messaggi di PROGRAM CHANGE
viene abilitata o disabilitata nel menu MIDI di Nord Stage 3. I messaggi di
52 | NORD STAGE
52 | Nord Piano3 3MANUALE UTENTE
User Manual OSSISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
11 SEZIONE MENÙ
“PROGRAM”, queste impostazioni sono memorizzate con i PROGRAM. utile per trovare un’impostazione adatta per un pedale che non figuri
tra quelli supportati direttamente.
Range: “Stereo 1&2” (default), ”Stereo 3&4”, ”Mono 3”, ”Mono 4”
Range: Roland EV7 (Default), Yamaha FC-7, Korg, Fatar (e
Studiologic)
7 - SUSTAIN PEDAL
FUNC (FUNCTION)
TYPE
Questa impostazione determina le funzioni di un pedale collegato
Determina il tipo di pedale collegato all’ingresso SUSTAIN PEDAL, nel all’ingresso CONTROL PEDAL. È possibile scegliere tra le impostazioni
caso in cui la polarità del pedale fosse invertita (il sustain è attivo con il Control (per utilizzare il pedale con il MORPH) e CTRL + SWELL
pedale rilasciato). L’impostazione “AUTO” determina automaticamente il (combinazione del MORPH con l’ORGAN SWELL).
tipo di pedale.
Range: Control (default), Ctrl + Swell
Range: Open, Closed, Triple (Nord Triple Pedal), Auto (default)
GAIN
FUNC (FUNCTION)
Consente di aggiungere del GAIN (guadagno), all’uscita del pedale, utile
Funzione utile nel caso in cui all’ingresso SUSTAIN PEDAL sia collegato se questo non dovesse raggiungere il suo livello, o la sua impostazione
un unico pedale che debba operare sia come pedale Sustain, sia come massima.
Rotor Speed: è possibile scegliere tra 3 opzioni: solo Sustain, Sustain +
Range: 1 - 10
Rotor Hold (movimento veloce del rotore, solo quando il pedale è giù)
e Sustain + Rotor Toggle (ad ogni pressione cambia da veloce a lento).
11 - SWELL PEDAL
Range: Sustain (default), Sus + Rotor Hold, Sus + Rotor Toggle
TYPE
8 - ROTOR PEDAL
Quata impostazione configura un pedale collegato su: ORGAN SWELL.
Maggiori informazioni nel paragrafo “CTRL PEDAL TYPE” sopra.
TYPE
Range: Roland EV7 (default), Yamaha FC-7, Korg, Fatar (e
Permette di modificare la polarità di un pedale Switch collegato all’ingresso
Studiologic)
ROTOR PEDAL, nel caso in cui l’operatività del pedale collegato fosse
invertita. Sul modello Nord Stage 3 Compact può essere programmato
FUNC (FUNCTION)
per questa funzione anche il controllo opzionale Half Moon Switch.
L’impostazione AUTO rileva automaticamente il tipo di pedale. Questa opzione seleziona la destinazione del pedale SWELL. Impostata
su SWELL il pedale agisce come un pedale SWELL per l’organo,
Range: Open, Closed, Half Moon Switch (solo per il modello
impostata su VOLUME questo controlla il volume del generatore sonoro
Compact), Auto (Default)
di Nord Stage 3.
Con un pedale collegato e l’opzione attiva, viene visualizzata una Range: +/- 6 dB (0 dB di default)
percentuale da 0 a 100 per indicare il Range del pedale stesso. Ciò è
54 | NORD STAGE
54 | Nord 33
Piano MANUALE UTENTE
User Manual OSSISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
RATE
2 - CHANNEL
Determina la velocità del Vibrato del Synth. GLOBAL
Range: 4.00 - 8.00 Hz (Default 6.00 Hz) Determina il canale MIDI di trasmissione e ricezione per il canale Global.
Questo trasmette come messaggi MIDI tutte le azioni sulla tastiera,
AMNT (AMOUNT) sui pedali e sul pannello. Può anche essere utilizzato come canale di
ricezione, per il controllo completo via MIDI di Stage 3.
Determina la quantità di Vibrato del Synth durante l’utilizzo di una qualsiasi
Range: 1-16, Off (Default 1)
delle modalità di vibrato Delay.
Range: Low, Normal (default), HigH Determina se Nord Stage 3 trasmetta/riceva o meno i messaggi di MIDI
Control Change sul canale GLOBAL.
BANK MSB
MENÙ EXTERN Il messaggio MIDI di Control Change: Bank Select MSB (“Most Significant
Byte”) può servire per selezionare i suoni in una unità esterna con un
Il menù EXTERN contiene tutte le impostazioni e le funzioni della sezione numero elevato di suoni. Secondo lo standard MIDI è definito come CC#
EXTERN, per accedere, tenere premuto SHIFT e premere EXTERN 0, e utilizza un Byte di dati per un totale di 128 valori indirizzabili.
(Program 4). I tasti PAGE 3/4 consentono la navigazione tra le pagine
del menù, mentre i Soft Button sullo schermo impostano eventuali Range: 0-127, Off (Default Off)
funzioni aggiuntive in ogni pagina. Il PROGRAM Dial varia le impostazioni.
Per uscire dal menù premere EXIT (Shift). BANK LSB
Il messaggio MIDI di Control Change: Bank Select LSB (“Least Significant
MM Molte funzioni del menù EXTERN hanno impostazioni separate per
Byte”) - definito come CC# 32 - utilizza un Byte di dati per un totale di
i PANEL A e B.
128 valori indirizzabili.
MM La maggior parte delle impostazioni del menù EXTERN è memorizzata Range: 0-127, Off (Default Off)
nel PROGRAM. Unica eccezione, l’opzione: “EXTERN MIDI A/B
CHANNEL”, quando il modo EXTERN MIDI CHANNEL è impostato PROGRAM NUMBER
su GLOBAL.
Il messaggio di Program Change effettivo consiste in un Byte di dati per
un totale di 128 valori indirizzabili.
1 - MIDI CHANNEL MODE
Range: 0-127, Off (Default Off)
I canali MIDI della sezione EXTERN possono essere impostati sia in
modo GLOBAL, sia in modo indipendente per ogni PROGRAM. In
7 - CONTROL CHANGE SETTINGS A/B
modo GLOBAL i canali MIDI: EXTERN A & B sono gli stessi per tutti i
PROGRAM. Selezionando il modo PROGRAM, le impostazioni dei canali
MIDI EXTERN A & B possono essere memorizzate in ogni PROGRAM. CTRL (CONTROL)
Range: Global, Program (default) Il numero di Control Change deve essere specificato in base al
parametro sull’unità esterna a cui deve essere indirizzato. Consultare la
documentazione dell’unità esterna i numeri di CC corrispondenti ai vari
2 - MIDI PANEL A/B CHANNEL (PROG O GLOB) parametri.
Imposta i canali MIDI di trasmissione della sezione EXTERN. Range: 0-119, Off (Default Off)
L’impostazione visualizza: Prog (PROGRAM) o Glob (GLOBAL) in base
alla selezione effettuata sulla pagina 1 del menù EXTERN. VALUE
Range: 1-16 (14 di default per Panel A, 15 di default per Panel B) Questo parametro determina il valore iniziale da inviare tramite la funzione
“CC Send On Load”.
I APPENDICE: COLLEGAMENTI
HEADPHONES (CUFFIE) MM I collegamenti MIDI via USB e MIDI standard a 5 pin sono attivi
Presa stereo da 1/4“ per cuffie. L’audio viene sempre inviato attraverso entrambi, contemporaneamente. Non è necessario selezionare una
questa uscita, indipendentemente dalle impostazioni di Routing Output. di queste opzioni.
MONITOR IN
Per ulteriori informazioni relative alle funzioni del Nord Triple Pedal,
Presa jack da 1/8” per collegare a Nord Stage 3 dispositivi come consultate pagina 23.
smartphone, tablet o computer. È utile per la riproduzione di musica
pre-registrata, di un metronomo o per una sorgente audio aggiuntiva sul
CONTROL PEDAL
palco. Il segnale Monitor In viene inviato alle uscite Headphone, Ch 1 e 2.
Ingresso con connettore da 1/4” per un pedale d’espressione di
EE Il controllo del livello Master di Nord Stage 3 non influisce sul livello tipo continuo, utilizzato per il controllo del Morphing e o del Volume.
del segnale Monitor In. Compatibile con i più comuni modelli di pedali di espressione, selezionabili
nella sezione MENU SYSTEM.
ORGAN SWELL
COLLEGAMENTI MIDI Ingresso con connettore da 1/4” per un pedale di espressione di tipo
continuo, utilizzato come pedale Swell per la sezione Organ. Compatibile
con i più comuni modelli di pedali di espressione, selezionabili nella
MIDI IN
sezione MENU SYSTEM.
Il collegamento MIDI IN 5 Pin, viene utilizzato per ricevere dati MIDI inviati
da dispositivi esterni come: tastiere, sequencer o computer. PROGRAM UP/DN PEDAL
Ingresso con connettore da 1/4” per un doppio pedale, utilizzabile per
MIDI OUT
la selezione dei Program (Up e Down) o delle parti di una Song (in Modo
La connessione MIDI OUT a 5 Pin, invia dati MIDI a dispositivi come Song). È possibile impostare la polarità del pedale nella sezione MENU
generatori sonori esterni o computer. SYSTEM.
58 | NORD STAGE
58 | Nord 3 MANUALE
Stage UTENTE OS
3 User Manual SISTEMA
v1.X OPERATIVO V1.X
Parametro Nord Stage 3 MIDI CC # Parametro Nord Stage 3 MIDI CC # Parametro Nord Stage 3 MIDI CC #
Bank Select MSB 0 Piano Model 37 Synth LFO Wave 80
Bank Select LSB 32 Piano Variation 38
Piano Layer Detune 39 Effect 1 Enable 82
Sustain 64 Piano EQ 40 Effect 1 Type 83
Sostenuto 66 Effect 1 Source 84
Soft Pedal 67 Synth Enable 42 Effect 1 Amount 85
Ctrl Pedal (Expression) 11 Synth Level 43 Effect 1 Rate 86
Synth Octave Shift 44 Effect 2 Type 87
Live Mode 2 Synth Osc Config 45 Effect 2 Source 88
Song Mode 3 Synth Osc Bank 46 Effect 2 Amount 89
Song Part 5 Synth OscWave 47 Effect 2 Rate 90
Panel Enable 6 Synth Glide Rate 48 Effect 2 Enable 91
Panel Focus 8 Synth Voice Mode 49 Delay Source 92
Synth Unison 50 Delay Amount 93
Organ Enable 9 Synth Vibrato Mode 51 Delay Rate 94
Organ Octave Shift 12 Synth Mod Envelope Attack 52 Delay Feedback 95
Organ Level 13 Synth Mod Envelope Decay 53 Delay Mode 96
Organ Model 14 Synth Mod Envelope Velocity 54 Delay Enable 97
Organ Preset 15 Synth Osc Pitch 55 Delay Ping-pong 98
Organ Drawbar 1 16 Synth Osc Ctrl 56 Delay Filter Type 99
Organ Drawbar 2 17 Synth Mod Envelope Release 57 Amp/EQ Type 100
Organ Drawbar 3 18 Synth Osc Modulation 58 Amp/EQ Drive 101
Organ Drawbar 4 19 Synth Filter Freq 59 Amp/EQ Bass 102
Organ Drawbar 5 20 Synth Filter Resonance 60 Amp/EQ Mid 103
Organ Drawbar 6 21 Synth Filter Drive 61 Amp/EQ Treble 104
Organ Drawbar 7 22 Synth Filter LFO Amount 62 Amp/EQ Enable 105
Organ Drawbar 8 23 Synth Filter KBD Track 63 Amp/EQ Source 106
Organ Drawbar 9 24 Synth Filter Type 65 Amp/EQ Mid Frequency 107
Organ Percussion Enable 25 Synth Amp Envelope Attack 68 Rotary Speed 108
Organ Vibrato Type 26 Synth Amp Envelope Decay 69 Rotary Source 109
Organ Vibrato Enable 27 Synth Amp Envelope Release 71 Rotary Drive 110
Organ Percussion Harmonic 28 Synth Amp Envelope Velocity 72 Rotary Enable 111
Organ Percussion Speed 29 Synth Filter Modulation 73 Reverb Bright 112
Organ Percussion Level 30 Synth Arpeggiator Rate 74 Reverb Amount 113
Synth Arpeggiator Pattern 75 Reverb Type 115
Piano Enable 33 Synth Arpeggiator Range 76 Reverb Enable 116
Piano Level 34 Synth Arpeggiator Run 77 Compressor Amount 117
Piano Octave Shift 35 Synth Keyboard Hold 78 Compressor Enable 118
Piano Type 36 Synth LFO Rate 79 Compressor Mode 119
APPENDICE | 59
APPENDICE
Appendix | 59
III INDICE
This device complies with Part 15 of the FCC Rules. Operation is subject to the following two conditions:
(1) this device may not cause harmful interference, and
(2) this device must accept any interference received, including interference that may cause undesired operation.
Unauthorized changes or modification to this system can void the users authority to operate this equipment.
This equipment requires shielded interface cables in order to meet FCC class B Limit.
For Canada
NOTICE
This Class B - digital apparatus complies with Canadian ICES-003.
AVIS
Cet appareil numérique de la classe B - est conforme à la norme NMB-003 du Canada.
DECLARATION OF CONFORMITY
Compliance Information Statement
Model Name: Nord Stage 3 88, Nord Stage 3 HP76, Nord Stage 3 Compact
Type of Equipment: Digital Organ and piano
Responsible Party: Clavia DMI AB
Address: P.O. BOX 4214. SE-102 65 Stockholm Sweden
Telephone: +46-8-442 73 60