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TESTI DI:
Esempio di aumento TARI 2019 Votazione in Consiglio Comunale aumento TARI 2019 Franco Carulli
anni tari Vincenzo Centonze
Famiglia di 4 componenti Contrari: BARISCIANO - PICCININO - MINERVINO -
2016 € 1.464.824,06 con abitazione di 100 mq TARANTINO Antonietta D’Introno
2017 € 1.759.963,92 passerà da pagare Luca Liverani
Assenti: MARRONE - MARCELLINO Daniela Palumbo
2018 € 1.748.431,92 € 344,00 A favore: DIFEO - ORTIX - IANNELLA - TEDESCO - LOSAPIO Danila Paradiso
2019 € 2.360.343,01 a pagare - PATRUNO - TIRITIELLO - DI MOLFETTA - Paolo Polvani
€ 478,00 PESCHECHERA - DE LILLO - ALBORE Gino Strada
Annamaria Tarantino
andamento TARI
FOTO DI:
Autori vari
2500000
Questo numero
2000000 è stato chiuso in redazione
il 16 febbraio 2019
1500000
EURO
anni
1000000 tari
500000
0
2016 2017 2018 2019
ANNI
Peccato il ritardo?!?
È da settembre scorso che tutti i bambini disabili attendevano Notizie dal Palazzo
di Antonietta D’Introno
che il Comune di Trinitapoli avviasse l’assistenza specializzata
nelle scuole
Una civetta, piccioni fantasma
ANNAMARIA TARANTINO interrogazioni in Consiglio
comunale, mesi addietro,
“pretestuosa polemica” la
mia interrogazione con cui
e un agronomo “specializzato”
per sollecitare l’avvio del da mesi era stata sollecitata Un cipresso di 20 metri che cresce rigoglioso
l gravissimo disservizio servizio indispensabile per ad attivarsi. È intollerabile nel cimitero di Trinitapoli ha rischiato di essere
a presentazione
L dell’ottavo quaderno
di “Figli e Fogli del
Casale”, svoltasi il 14
dicembre scorso, ha
chiuso la 19ª edizione di
LibriAmo, rassegna or-
ganizzata dal Centro di Il Dirigente Scolastico Carmine Gissi e la prof.ssa Antonietta D’Introno
Lettura Globeglotter di presentano “Figli e Fogli del Casale” La scrittrice Francesca Palumbo a colloquio con le classi del Liceo “Staffa”
Trinitapoli, durata ben 45
giorni. libri di storia, una ultimi hanno accolto con zione curativa delle pa- nietta D’Introno.
«Da qualche anno ab- “micro” storia della vita entusiasmo l’invito, parte- role attraverso una lettura LibriAmo 2018 ha
biamo deciso di conclude- della gente che costituisce cipando agli incontri e dia- di gruppo. chiuso i battenti ma ha
re tutte le iniziative di Li- la vera trama della storia logando con gli autori in- «Questo incontro cam- aperto la strada a nuovi
briAmo con la di una comunità. Come tervenuti. bierà l’approccio alla let- lettori e a nuove strate-
presentazione di questo abbiamo detto più volte Sempre nell’ottica di tura per molti di noi, an- gie di lettura.
quaderno. È una sorta di durante gli incontri di Li- avvicinare alla lettura le che perché nel 2019 il L’appuntamento im-
augurio natalizio della briAmo, nelle trame dei nuove generazioni,
Globeglotter» spiega An- libri la gente si ricono- quest’anno LibriAmo ha
tonietta D’Introno, orga- sce, e in “Figli e Fogli” ci donato gratuitamente
nizzatrice della rassegna, sono la vita e le lotte quo- 140 libri di quattro case
che aggiunge: «il titolo tidiane di tutti noi». editrici e di diversi autori,
“Figli e Fogli del Casale” Tutto questo perché la ospiti della rassegna, a
è venuto fuori nel 1992 rassegna mira a diffonde- dieci classi del Liceo
dopo una delle consuete re la lettura, cercando “Staffa” di Trinitapoli.
e accese conversazioni soprattutto di avvicinare «La novità è che i li-
con i colleghi Tonino le nuove generazioni. bri sono stati letti!», di-
Zingrillo e Peppino Lu- La 19ª edizione che ha chiara con gioia la
po, stanchi come me, di ruotato sul tema “Prima D’Introno, riconoscendo
presentare libri riservati a le parole” - nella speran- il merito ai docenti im- Cantina Giannattasio: serata dedicata alla poesia di Peppino Lupo
pegnati nell’impresa ti-
tanica di far leggere e stu- nostro reading club portante è ora per il
diare i ragazzi. “SETTANTAPAGINE” 2019,anno in cui Li-
LibriAmo ha anche su- utilizzerà la lettura an- briAmo festeggerà il suo
perato il pregiudizio se- che per “curare ventesimo compleanno.
condo cui i giovani non l’anima”», anticipa Anto-
siano in grado di leggere
saggi e ricerche di politica
scolastica o di cultura
linguistica. I ragazzi, in-
Il più bello dei mari
fatti, non hanno letto solo Il più bello dei mari
due romanzi (“Ho scelto
le parole” di Alessandra
è quello che non navigammo.
Presentazione del libro di Simone Oggionni “Le parole rubate”
Erriquez e “Le parole Il più bello dei nostri figli
pochi. Così 26 anni fa
demmo inizio ad
za di far ritrovare ai let-
tori i significati perduti,
interrotte” di Francesca
Palumbo), ma anche due
non è ancora cresciuto.
un’opera di recupero che rubati e svalutati di pa- saggi abbastanza impe- I più belli dei nostri giorni
si è avvalsa, nel corso de- role un tempo sinonimo gnativi (“Aprire le non li abbiamo ancora vissuti.
gli anni, di interviste agli di civiltà e progresso - porte” di Piero Bevilac-
anziani, ricerche pare abbia raggiunto que- qua e “Le parole E quello
d’archivio, lettere e mano- sto obiettivo. rubate” di Oggionni e che vorrei dirti di più bello
scritti, foto e documenti Ben dieci sono stati gli Gramiccia).
privati che ormai molti eventi organizzati legati L’altra novità di Li- non te l’ho ancora detto.
concittadini ci consegna- alla lettura, di cui due de- briAmo è stata l’attività Nazim Hikmet
no per renderli pubblici. dicati ai bambini e quat- di biblioterapia a cura del
Gli otto volumi, sino ad
ora pubblicati, sono dei
tro agli studenti delle
scuole superiori. Questi
prof. Vincenzo Centonze,
che ha esplorato la fun-
Arrivederci alla 20ª edizione di LibriAmo
Don Luigi Ciotti. Nel vuoto politico i semi del razzismo
Il sacerdote antimafia, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, intervistato da Daniela Palumbo, dichiara:
«Il razzismo è un fenomeno strisciante che ha alle spalle una lunga gestazione. Non emerge mai a caso»
DANIELA PALUMBO si. Da una tale piaga non Il Gruppo Abele da 53
si guarisce se non ripristi- anni opera sul territorio
nando la democrazia, non con una filiera di azioni
n impegno a tutto solo come sistema politico differenti.
U campo sull’illegalità
come quello di don
Luigi Ciotti - classe 1945,
ma come sostanza del vi-
vere nella condivisione e
corresponsabilità dei diritti
Qual è la visione comples-
siva che vi sostiene?
La solidarietà e la giu-
fonda il Gruppo Abele nel fondamentali: la casa, il stizia non possono essere
1965 -lo si paga. Vive lavoro, l’istruzione, separate, altrimenti
sotto scorta da quando l’assistenza sanitaria. È un l’impegno sociale non inci-
nel 2013 Totò Riina fu compito che chiama in de sulle cause politiche ed
intercettato mentre in- causa non solo la politica economiche delle ingiusti-
veiva contro di lui di- propriamente detta, ma la zie, di cui rischia anzi di
cendo di volerlo morto. coscienza e l’impegno di diventare la foglia di fico,
Non mancano le polemiche ogni persona e ogni citta- l’inconsapevole complice.
e i mugugni, anche perché Aula Magna Plesso “Don Milani’, Trinitapoli. Daniela Palumbo chiacchiera
dino. L’impegno sociale non è
il Gruppo Abele ammini- con gli studenti mai neutrale ma sempre in-
stra un patrimonio ingente: La nostra scuola, oggi, trinsecamente “politico”,
ha oltre 120 dipendenti e forma ancora le coscien- se intendiamo la politica
un fatturato di 6 milioni di
euro. Lui però tira dritto,
La scrittrice e giornalista Daniela Palumbo ze?
La scuola resta il primo
come servizio per il bene
comune. Fare rete è una
restando accanto agli ulti- ha incontrato a Trinitapoli, giovedì 14 strumento di trasmissione tendenza iscritta nel nostro
mi. febbraio, 4 classi di seconda elementare del sapere e di educazione Dna, a cominciare dal no-
civica. La nostra è piena di me Gruppo, che si esprime
Il Decreto sicurezza che avevano letto il suo libro “La scuola insegnanti e maestri stra- nelle tante reti associative
prevede la possibilità di ordinari. Eppure, credo che dal Cnca, alla Lila, a Libe-
vendere a privati i beni dell’orto felice”. vada anche ripensata. A ra.
confiscati alla mafia. Lei cominciare dall’indirizzo
cosa ne pensa? vendita deve prevedere di prenditori, faccendieri, che prevalentemente tecnico- I cattolici e l’intolleranza.
È innanzitutto impor- essere accompagnata da un agisce formalmente nella scientifico che (non solo Cosa ne pensa?
tante ribadire - com’è nello serio progetto di riutilizzo, legalità, ma in realtà opera nel nostro Paese) ha assun- Lo dico nel mio picco-
spirito originario della attentamente valutato da per la riuscita di operazioni to in questi ultimi decenni. lo, cosciente dei miei limi-
legge n. 109/96 - che alla parte degli organi compe- commerciali e finanziarie La scuola non può preoc- ti: un cattolico non può
comvendita ai privati dei tenti dello Stato. La previ- capaci di riciclare il danaro cuparsi solo di formare essere intollerante né, sol-
beni immobili confiscati, sione della vendita a tutti i sporco e di provenienza il- a l l ’ e c o n o m i a , tanto, tollerante. Un cat-
di cui non sia possibile privati, ricorrendo all’asta, lecita (come per esempio all’ingegneria, tolico autentico sente sulla
l’evasione fiscale, le truffe, all’informatica perché que- sua pelle i bisogni degli
le frodi). […] sta è la richiesta di un siste- ultimi, le loro speranze,
Le mafie oggi vanno combattute sul ma peraltro incapace di ge- le loro paure e ovviamen-
C’è una parte del Paese nerare lavoro. Deve saper te anche le loro gioie. Se
piano sociale e sul piano culturale. che ha fatto proprio il gri- anche formare persone ca- non lo fa è perché si limita
dare razzista paci di osservare il mondo a leggere o ascoltare il
Da un lato, indagini, arresti, processi. Il razzismo è un feno- con sguardo ampio e pro- Vangelo senza farne
Dall’altro scuola, educazione e lavo- meno strisciante che ha alle
spalle una lunga gestazio-
fondo, così come di porsi
quelle domande esistenziali
un’etica, una pratica di
vita che salda il Cielo e la
ro. È questa la costellazione della ne. Non emerge mai a caso.
All’origine, insegna la sto-
che generano non solo il
sapere, ma l’etica
Terra. È una delle preoc-
cupazioni di Papa France-
lotta alle mafie ria, ci sono sempre condi-
zioni economiche, sociali
dell’individuo.
Nell’Enciclica Laudato sì
sco che non si stanca mai
di richiamare i credenti a
e culturali critiche, prossi- Papa Francesco parla di una maggiore coerenza con
effettuare la destinazione desta forti perplessità. A me al collasso, e un grave “ecologia integrale”, desi- le parole e la vita di Gesù:
o il trasferimento per fi- questo si aggiunge la con- vuoto politico. Di tale vuo- gnando con questo termine «La religione non si limita
nalità di pubblico interesse, creta preoccupazione che i to i primi ad approfittare un “neo-umanismo” dove all’ambito privato e non
si deve ricorrere come beni messi all’asta non solo sono i demagoghi, che ca- la persona, la società e la esiste solo per preparare le
extrema ratio. Inoltre, siano venduti a prezzi sva- valcano la paura e lo smar- natura siano parti di un Tut- anime per il cielo - ha scrit-
dev’essere realizzata in lutati ma, altresì, che il loro rimento della gente per tra- to, e dove i pensieri e le to nella Evangelii Gaudium
modo controllato, così da acquisto possa essere rea- sformarlo in odio verso il pratiche si articolino in un - una fede autentica implica
impedire un ritorno nella lizzato da componenti di diverso, e al tempo stesso saldo intreccio al di là il sempre un profondo desi-
disponibilità dei mafiosi quella “area grigia”, com- offrono scorciatoie e ricette recinto stretto e spesso ot- derio di cambiare il mon-
dei beni loro sottratti. La posta da professionisti, im- illusorie per superare la cri- tuso degli specialismi. do».
Intervista a Savino Russo, artista trinitapolese
L’argilla è la madre di tutte le sue opere che emanano la passione per una vita semplice
e il palpito di una meditazione profonda sul vero senso dell’esistenza
affatto Savitur, il nome at- cava nel Milan. Non ci
Sono un casa- tribuitomi dai miei amici pensai due volte: con il
lino cosmopo- indiani, quelli dell’India,
che mi chiamavano anche
gruzzoletto in tasca, partii
alla volta del Tamil Nadu,
lita affascinato Savitri. … India, mon
amour!
la vasta regione a Sud-Est
dell’India. Feci tappa a
dall’India. Ti chiamerò Savitur.
Pondicherry, bellissima,
incantevole. E poi in tanti
Ma… dimmi: ti senti più altri posti in cui, anche
italiano o più indiano? nottetempo, come in sogno,
Sono un casalino co- “navigo”. Nel corso degli
smopolita affascinato anni (di un decennio consta
dall’India. Una terra magi- l’andirivieni fra Italia e
ca. E madre. Non siamo India) ho visitato palmo
forse indoeuropei, noi ita- palmo il Kerala, i templi
liani? Da lì veniamo, e da sacri dalle raffinate sculture
lì, dal luogo delle nostre e infine l’Hymalaia.
antichissime origini mi so-
no sempre sentito e mi sen- Si vede che Van Basten e
to tuttora attratto. Potendo, gli altri pagavano profu-
ripartirei oggi stesso. Non matamente… Perché la terra, l’argilla è viva e sa di eterno.
la vedo da quasi vent’anni, Macché, macché! Cenerentola apparente, in realtà è l’immortale
ma il fuoco non s’è spento. Gruzzoletti, gruzzoletti. Un
Foto di Francesca Santoro Anzi. gruzzolo in totale. Ma mi principessa delle materie prime, per così
è bastato. In India si viveva
Quando sei stato in India? con poco, specie se sapevi dire. L’argilla sembra inerte e amorfa, ma
ANTONIETTA D’INTRONO La prima volta nel 1993. accontentarti. Ed io non
Nel ’92 a Milano partecipai sono per nulla esigente. Per invece palpita. Ribelle, solo dopo dure lotte
ad una mostra collettiva prima cosa mi liberavo dei si acquieta nella forma desiderata. Una forma
avino o Savitur? esponendo una decina di vestiti occidentali. Vestivo
S Savino all’anagra-
fe, da poco più di una
sessantina d’anni. E mi sta
sculture in argilla. Le
comprò tutte Marco Van
Basten, il famoso calciatore
all’indiana, mangiavo
all’indiana, dormivo
all’indiana. Pochi indu-
che nasce e vive unica e irripetibile.
bene. Ma non mi dispiace olandese che all’epoca gio- menti, una stuoia, un giaci- intendo, en pleine aire, go- te, magari aiutandoci con i
glio arrangiato alla men devo di paesaggi mozzafia- gesti (noi italiani siamo bra-
peggio, riso, frutta, legumi, to, circondato d’umanità vissimi) e con il sorriso.
e campavo. In pace con me variegata e variopinta con Sembrava ci conoscessimo
stesso e con chi mi stava cui m’intendevo benissimo, da sempre, la solidarietà era
intorno. Mi muovevo tan- anche in fatto di lingua: io di casa. Sole cocente, piog-
tissimo, a piedi o con mezzi biascicavo l’inglese, ma il gia, freddo, disagi? Certo
di fortuna. Talvolta prende- più delle volte ci parlavamo che sì. Ma vivevo. In India
vo il treno, all’arrembaggio. nei rispettivi dialetti e ci si vivevo in sintonia con ciò
Dal tetto, dal tetto dei treni comprendeva perfettamen- che sentivo di essere.
AVVISO
IMPOR-
TANTE
Presso la
Rettoria di S.
Anna si sta
organizzando
una mostra
fotografica sui
riti della
settimana
santa di ieri e
di oggi. Chi
possiede foto
vecchie e
recenti
scattate
durante le
processioni è
pregato di
contattare
Diego Robles
al seguente
numero
3299081607
Spettacolo VENERDÌ 22 FEBBRAIO 2019
ore 18,00
“PARADISE” AUDITORIUM DELL’ASSUNTA
Via G. Marconi - Trinitapoli
Il Centro di Lettu-
ra Globeglotter orga-
nizza a Trinitapoli
«Paradise» di Valeria
Simone, spettacolo per
la regia di Marialuisa
Longo, nel quale le in-
terpreti Elisabetta Alo-
ia e Lucia Zotti offro-
no una lucida
ricognizione nel mondo
del caporalato, a partire
dall’esperienza di alcu-
ne immigrate polacche,
braccianti in Puglia tra
il 2003 e il 2008.
«Paradise» vuole
raccontare la storia di
una umanità schiaccia-
ta, che per salvarsi
schiaccia a sua volta,
forse in modo inconsa-
pevole con una crudeltà
che non risparmia nes-
suno, a partire dalla vi-
cenda di Krystyna.
È lei che mette
l’annuncio su un gior-
nale polacco, «Cercansi
braccianti. Ottima paga
assicurata. In Italia». In
molti rispondono, in
molti parlano con lei. E
partono, per essere affi-
dati ai loro “datori di
lavoro” in Pu-
glia. Krystyna continua
a ricevere telefonate, ad
organizzare partenze.
Poi alcuni spariscono,
vengono scoperti i cam-
pi di lavoro e la rete
criminale che tiene que-
sti braccianti in schiavi-
tù. E Krystyna, che in
un primo momento
sembra non crederci,
scoprirà, dentro
l’ingranaggio del capo-
ralato e dello sfrutta-
mento del lavoro, i li-
miti della condizione
umana.