1 Geometria differenziale

1) Determinare t0 ∈ R in modo tale che la lunghezza dell’arco di curva regolare descritto da

→
−v (t) = (cos ln t, sin ln t, ln t) per t ∈ [1, t0 ] eguagli la lunghezza del segmento P (1)P (e2π )
staccato sulla secante per P (1) e P (e2π ).
√
2π
R. t0 = e

2) Determinare una funzione vettoriale →

−
w perpendicolare a →
−
v (t) = (1,2t,2t2 )
1+2t2
.

R. poichè risulta |→
−
v (t)| = 1, tenendo conto della prop. 18.2.7, una possibile soluzione è
→
−w (t) ≡ →
−
v 0 (t) = (−4t,2−4t
2 ,4t)
.
(1+2t2 )2

3) Determinare l’insieme F dei punti di flesso dell’arco di curva regolare descritto da

→
−v (t) = (et , t2 , t2 ) per t ∈ R.

R. F = {(e1 , 1, 1)}.

4) Determinare l’insieme F dei punti di flesso e l’insieme T dei punti in corrispondenza dei
quali la torsione è nulla per l’arco di curva regolare descritto da →
−
v (t) = (et , et , t2 + t) al
variare di t ∈ R.
1 1
R. F = {(e 2 , e 2 , 12 )}; T = R: l’arco è piano.

5) Determinare curvatura e torsione per l’arco di curva regolare descritto da →

−
v (t) =
t t t
(cos e , sin e , e ) al variare di t ∈ R.

R. κ(t) ≡ 12 ; τ (t) ≡ 21 .
√
6) Determinare il piano rettificante π in P (ln 2π) = (−1, 0, π) per l’arco di curva regolare
descritto da →
− t t t
v (t) = (cos √e 2 , sin √e 2 , √e 2 ) al variare di t ∈ R.

R. π : x + 1 = 0.

7) Verificare che l’arco di curva regolare descritto da

→
−
v (t) = (a1,1 t2 + a1,2 t + a1,3 , a2,1 t2 + a2,2 t + a2,3 , a3,1 t2 + a3,2 t + a3,3 )

al variare di t ∈ R è un arco di curva piana.

R. v 000 (t) ≡ 0 ⇒ τ (t) ≡ 0.

8) Per l’arco di curva regolare descritto da →

−
v (t) = (t, t2 , 23 t3 ) al variare di t ∈ R determinare
il piano π contenente la secante nei punti P (0) ≡ (0, 0, 0) e P (1) ≡ (1, 1, 23 ) e parallelo alla
tangente in P (1) = (1, 1, 32 ).

R. π : 2x − 4y + 3z = 0.

1
9) Determinare il piano osculatore π nel punto P (1) ≡ (1, 1, 1) per l’arco di curca regolare
descritto da →
−
v (t) = (t2 , t, t4 ) al variare di t ∈ R.

R. π : 6x − 8y − z + 3 = 0.

10) Determinare curvatura e torsione per la curva regolare descritta da →

−
v (t) =
(r cos t, r sin t, 0), r > 0 al variare di t ∈ [0, 2π).

R. κ(t) ≡ 1r ; τ (t) ≡ 0.

11)
√ Determinare
√ curvatura e torsione per la curva regolare descritta da →
−
v (t) =
( 2 cos t, 2 cos t, 2 sin t) al variare di t ∈ [0, 2π).

R. κ(t) ≡ 12 ; τ (t) ≡ 0.

12) Determinare curvatura e torsione per la curva regolare descritta da → −v (t) =

(r cos t, sin t, 1), con r > 1, al variare di t ∈ [0, 2π). Determinare inoltre l’insieme X
dei punti di minima curvatura e l’insieme Y dei punti di massima curvatura.

R. κ(t) = √ r
; τ (t) ≡ 0; X = {(0, 1, 1), (0, −1, 1)}; Y = {(r, 0, 1), (−r, 0, 1)}.
r2 sin2 t+cos2 t

13) Determinare curvatura e torsione per l’arco di curva regolare descritta da → −v (t) =
t
e +e −t t
e −e−t
( 2 , 2 , 1) al variare di t ∈ R. Determinare inoltre l’insieme Y dei punti di massima
curvatura.
 √ 3
2
R. κ(t) = √e2t +e −2t ; τ (t) ≡ 0; Y = {(1/2, 1/2, 1)}.
3
14) Determinare il parametro h affinché il piano osculatore in P (0) ≡ (0, 0, h3 ) all’arco di
curva regolare descritto da →
− 3
v (t) = (ht, t2 , (t+h)
3
) al variare di t ∈ R risulti parallelo al
piano π : x + y + z = 0.

R. h = −1.
→
− t −t
√
15) Determinare la curvatura dell’arco di curva
√ regolare descritta da v (t) = (e , e , 2t)
al variare di t ∈ R nel punto P (0) = (1, 1, 2) .
√
2
R. κ(0) = 4
.