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 Settembre ~ Ottobre

4 IDEA DEL MESE

Rientro in città

55 GLOSSARIO
Le parole da conoscere

60 QUADERNO DEI PUNTI

Punti base di cucito
a macchina e a mano

Indossare 63 CARTAMODELLI 40 Attrezzature

sartoria per iniziare La tagliacuci/2
❖ Brother 4234D
Piedini e Accessori
14 Sartoria Super Facile
❖ Scamiciato... Intelligente! le Scuole i Tutorial
Con 1 metro e mezzo di jersey per iniziare per imparare
in un’ora potrai confezionarlo
30 Cucito a mano 42 Segnalibro: punto spina
16 Sartoria Facile ❖ ricamo A SPINA DI PESCE Cucito a mano
❖ Poncho comfort ❖ il punto BASE
Come realizzare un versatile ❖ il punto RASO 44 T-Shirt personalizzata
capospalla ❖ il punto MOSCA Refashion
senza cartamodello
32 Refashion 46 Mattoncini colorati
20 Dossier Sartoria ❖ Dalle scarpe alla T-shirt Patchwork
❖ Una gonna a ruota
per 3 vite diverse 34 Patchwork 48 Tenersi in forma
La vita abbottonata Blocchi, strisce e pannelli ...con ago e filo
La vita con elastico ❖ con piccoli scampoli di cotone Tecniche miste
La vita con cerniera
❖ Consigli utili 36 Soft Furnishings 53 Ricercato design
Asole, cerniera invisibile ❖ Le tende a pacchetto Soft Furnishings

3
RIENTRO IN CITTÀ
 l’idea del mese

Custodia PC
Protezione e praticità
per la custodia da
progettare su misura
per il proprio portatile.

Borsa salvaspazio
Si ripiega nella tasca
angolare diventando
piccolissima: per
shopping intenso!

Portatelefono
e portacarte
in un unico, spazioso
contenitore
in stoffa coordinato.

Copertina e
astuccio per vivere
con stile lezioni o
momenti di ispirazione
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in allegria la vita di tutti i giorni,
prepariamo qualche colorato - e utile!
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da personalizzare con
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5
l’idea del mese
1 2
5 6
COVER PER PC
PORTATILE
OCCORRENTE
■ Tessuto esterno (per
le misure, vd. spiegazioni)
■ Tessuto fodera (per
le misure, vd. spiegazioni)
■ Imbottitura in fogli (per
le misure, vd. spiegazioni)
■ 16x32 cm fliselina
termoadesiva
■ Cerniera lampo (per
la misura, vd. spiegazioni)
■ Ago e filo in tinta
■ Forbici e spilli
■ Metro da sarta
NB
Tutte le cuciture vanno ese-
guite a 1 cm dal bordo, se
non diversamente indicato.
ESECUZIONE
MISURAZIONE
Per ottenere una custodia
perfettamente in misura del
vostro portatile, procedete
6
come segue.
• Iniziando e finendo al
centro di uno dei lati del
vostro pc portatile, misurate-
ne il perimetro con il metro
da sarta.
• Misurate allo stesso modo
la larghezza e la profondità.
• Dovendo realizzare pez-
zi separati per il davanti
e il dietro della custodia,
aggiungete a ciascuna
6 cm per le cuciture. La
misura più corta sarà la
profondità e la più lunga, la
larghezza per il davanti e il
dietro della custodia.
TAGLIO
• Con le misure ottenute al
punto precedente, taglia-
te i seguenti rettangoli (le
abbondanze per le cucitu-
re sono già comprese).
Dal tessuto per l’esterno:
2 rettangoli per il davanti e
2 per il dietro;
2 strisce di 32x8 cm per i
manici.
Dal tessuto per la fodera:
2 rettangoli per il davanti e
il dietro della fodera;
2 rettangoli per il rove-
scio davanti e dietro della
custodia.
Dall’imbottitura: 2 rettango-
li per il davanti e il dietro.
TRAPUNTATURA
• Posizionate uno dei ret-
tangoli per il dietro (tessuto
fodera) a faccia in giù e
appoggiatevi sopra uno
dei rettangoli di imbottitura;
su quest’ultimo, posiziona-
te uno dei rettangoli per
l’esterno (dritto verso l’al-
to), facendo combaciare
accuratamente i bordi.
• Imbastite i tre strati insie-
me con cuciture parallele
distanziate di
8 cm, in modo da fermarli
in posizione.
• Trapuntate quindi i tre
strati insieme, a mano o a
macchina, con lo schema
che preferite (perpendico-
lare, diagonale ecc.).
• Sorfilate con uno zig-zag
lungo il perimetro: questo
passaggio, pareggiando i
bordi, vi aiuterà nel succes-
sivo assemblaggio della
custodia. Rimuovete le
imbastiture. 1
• Ripetete i passaggi sopra
per posizionare, imbastire e
trapuntare il secondo pan-
nello della custodia.
CERNIERA
• La cerniera dovrà essere
posizionata con l’estremi-
tà superiore a metà di uno
dei lati corti della custodia,
scendete sul lato inferiore
poi risalite fino a metà del
lato corto opposto. Misurate
questo tratto sul davanti di
uno dei pannelli che ave-
te trapuntato e acquistate
una cerniera che si avvicini
il più possibile a tale misu-
ra e in tinta con la vostra
stoffa.
• Posizionate il davanti del
pannello con il dritto verso
l’alto, misurate e segna-
te il centro del lato lungo
superiore con uno spillo;
misurate e spillate anche il
centro della cerniera.
 3 4
7 8
• Fate combaciare gli stra-
ti e spillateli insieme dritto
contro dritto, con la cerniera
aperta. Spillate tutta la cer-
niera lungo il perimetro del
pannello, facendo comba-
ciare perfettamente i bordi
della fettuccia della cernie-
ra e della stoffa.
• Negli angoli, tagliuzzate di
5 mm al massimo la
fettuccia (per evitare di
impedirne la corretta
apertura). 2
Montate il piedino per la
cerniera e cucitela in
posizione. 3
• Chiudete la cerniera, posi-
zionate il secondo pannello
trapuntato (dritto verso l’al-
to) e spillatelo alla fettuccia
opposta della cerniera, drit-
to contro dritto, come fatto
in precedenza. Accertatevi
che i due pannelli siano
allineati in modo che la
cerniera inizi e finisca nel-
lo stesso punto su entrambi.
Riaprite la cerniera e cucite
in posizione.
• Piegate e stirate la
fettuccia della cerniera ver-
so l’interno in modo che i
dentini si posizionino corret-
tamente lungo il bordo.
• Per fissare la cerniera
piatta verso l’interno,
decorare e rifinire il bordo,
impunturate in prossimità
del margine della fettuccia.
4 te ancora a metà sul lato
ASSEMBLAGGIO
del corpo borsa
• Piegate i due pannelli drit-
to contro dritto e chiudete
leggermente la cerniera.
• Unite quindi le due parti,
spillando insieme i lati corti
sotto la cerniera e i lati lun-
ghi inferiori.
• Iniziate la cucitura 1,5 cm
sopra l’estremità inferiore
della cerniera, accertando-
vi che i punti siano esterni
a quelli della cucitura della
cerniera. Cucite il lato, poi il
fondo e, infine il lato oppo-
sto, terminando a
1,5 cm sopra i punti di
cucitura della cerniera. 5
• Rivoltate sul dritto e stirate.
MANICI
• Tagliate a metà per il lun-
go la fliselina ottenendo
due strisce; stiratele sul retro
delle due strisce di tessuto
per i manici.
• Ripiegate i bordi di una
delle strisce sul retro di
1 cm, poi piegate e stira-
lungo.
• Impunturate la striscia su
entrambi i lati lunghi. 6
• Ripetete per l’altro
manico.
ASSEMBLAGGIO
dei manici
• Spillate uno dei manici
posizionando le estremità a
10 cm dai lati della custo-
dia e il lato corto a 3 cm
dalla cerniera.
• Cucite il manico in
posizione con una cucitura
quadrata e aggiungendo,
per una maggiore robustez-
za, una croce al centro. 7
• Cucite allo stesso modo
il secondo manico sul lato
opposto della custodia.
FODERA
• Posizionate il davanti e
il dietro dei due pannel-
li rimasti per la fodera,
dritto contro dritto e cuci-
te insieme i lati e il fondo,
iniziando a terminando
esattamente nello stesso
punto segnato per la zip
nella custodia esterna.
• Ripiegate sul rovescio di
1 cm i margini delle parti
non cucite e stirate.
• Rivoltate la custodia sul
dritto, infilatevi all’interno
la fodera, in modo che
siano rovescio contro
rovescio, e spillate i bordi
insieme. Il bordo della
fodera rivoltato all’interno
dovrà coprire la fettuccia
della cerniera. 8
• Cucite con piccoli punti
invisibili la fodera sulla cer-
niera, accertandovi che
i punti non siano visibili
sul davanti della custodia.
• Rivoltate sul dritto, sten-
dendo bene all’interno la
fodera e stirate.
7
l’idea del mese
1 2
5 6
PORTATELEFONO
■ Sagoma a pag. 64
E CARTE
ESECUZIONE
TAGLIO
• Dal tessuto per l’esterno
tagliate
OCCORRENTE Corpo principale:
■ 20x90 cm tessuto esterno 2 rettangoli 19x21 cm
■ 12x95 cm tessuto Tasca per il telefono:
a contrasto 2 rettangoli 19x10,5 cm
■ 20x45 cm fliselina Tasca sinistra: 2 rettangoli
termoadesiva 19x10,5 cm
medio peso • Dal tessuto a contrasto
■ Bottone automatico tagliate
da 1,5 cm e bottoncino Tasche carte di credito:
decorativo Prima – 2 rettangoli
■ Ago da jeans 12x10,5 cm
■ Ago e filo in tinta Seconda - 2 rettangoli
■ Forbici e spilli 11x10,5 cm
■ Metro da sarta Terza - 2 rettangoli
■ Carta velina e matita 10x10,5 cm
NB Quarta - 2 rettangoli
■ Tutte le cuciture vanno 9x10.5 cm
eseguite a 1 cm dal bor- Chiusura: rettangolo
do, se non indicato. 6x7 cm
8
• Stirate la fliselina sul rove-
scio di uno dei rettangoli
del corpo principale, di uno
per la tasca del telefono e
di uno per la tasca sinistra.
TASCA TELEFONO
• Riportate sulla carta veli-
na la sagoma della tasca e
ritagliatela.
• Posizionate il cartamodel-
lo ottenuto sul rovescio del
rettangolo rinforzato in
precedenza con la fliselina,
allineando il lato destro
dritto. Con la matita,
riportate sulla stoffa il lato
sinistro sagomato. 1
• Posizionate il rettangolo
sagomato dritto contro drit-
to, sul secondo rettangolo
di stoffa (non sagomato)
e cucite lungo lo la linea
disegnata lasciando aper-
ti il lato destro e quello
superiore.
• Tagliuzzate gli angoli, poi
rivoltate sul dritto e stirate.
• Rifinite impunturando
lungo la linea sagomata. 2
TASCHE CARTE DI CREDITO
• Posizionate i due rettango-
li di stoffa per la prima tasca
dritto contro dritto e cucite
sul lato lungo 10,5 cm.
• Stirate la cucitura aper-
ta, ripiegate rovescio contro
rovescio e impunturate a
pochi mm dal margine per
rifinire.
• Ripetete il procedimento
per le altre tre tasche, 3
ASSEMBLAGGIO
tasca sinistra
• Posizionate la prima tasca
(dritto verso l’alto) sul drit-
to del rettangolo rinforzato
in precedenza della tasca
 3 4
7 8
sinistra. Allineate il lato infe-
riore e i laterali.
• Posizionate quindi la
seconda tasca, poi la terza
e, infine la quarta, sempre
allineando il lato inferiore e
i laterali.
• Cucite i lati e il fondo a 5
mm dal bordo per tenerli in
posizione. 4
• Posizionate il secondo ret-
tangolo per la tasca sinistra
(non rinforzato) con il dritto
verso l’alto sui precedenti e
cucite solo sul lato destro.
• Stirate la cucitura aperta
poi ripiegate i due rettango-
li rovescio contro rovescio e
stirate accuratamente.
• Rifinite impunturando
sull’intero perimetro tenen-
do in posizione tutti gli
strati. Se l’avete, per que-
sto passaggio, dove gli
strati da cucire sono molti,
sarebbe meglio utilizzare
un ago da jeans, cucendo
lentamente.
Chiusura
• Piegate il rettangolo per la
chiusura a metà sul lato lun-
go, dritto contro dritto.
• Cucite sui lati lunghi e su
uno di quelli corti.
• Rivoltate sul dritto, ripiega-
te all’interno i margini del
lato aperto e rifinite con
un’impuntura. 5
ASSEMBLAGGIO
• Posizionate la chiusura
centralmente sul lato corto
sinistro del rettangolo
irrobustito per il corpo
principale, dritto contro
dritto, con i margini
allineati. Cucite in posizio-
ne a 5 mm dal bordo. 6
• Posizionate la tasca
per il telefono dritto
contro dritto, sul rettangolo
irrobustito del corpo prin-
cipale, allineando i bordi
dei lati sinistro, superiore e
inferiore.
• Posizionate la tasca per
le carte di credito sul lato
destro, allineando i bordi
non finiti. 7
• Posizionatevi sopra il
secondo rettangolo per il
corpo principale (non rin-
forzato), lato dritto verso il
basso.
• Cucite tutt’attorno al
perimetro, iniziando e ter-
minando sul lato sinistro e
lasciando un’apertura di
7 cm per rivoltare.
• Rifilate l’eccesso di stof-
fa e tagliuzzate gli angoli.
Rivoltate quindi sul dritto,
ripiegate all’interno i mar-
gini dell’apertura e stirate.
• Rifinite con un’impuntura
perimetrale chiudendo
anche l’apertura. Anche
per questa impuntura, vi
consigliamo di utilizzare un
ago da jeans.
BOTTONE AUTOMATICO
• Inserite il vostro telefono
e le carte nella custodia
e piegatela. Piegate quin-
di la chiusura sul davanti
e segnate il punto dove si
posiziona l’estremità.
• Cucite il maschio del
bottone sul rovescio della
chiusura e la femmina sul
davanti della custodia nel
punto segnato in modo
che le due parti coincida-
no e si possano chiudere.
• Per decorare e nascon-
dere i punti di fissaggio
dell’automatico, cucite il
bottoncino sul davanti
della chiusura. 8
9
l’idea del mese

BORSA SHOPPER
OCCORRENTE
■ 70x80 cm tessuto esterno
■ 35x25 cm tessuto
a contrasto
■ 60 cm cordino
■ 1 fermanodo
■ Ago e filo in tinta
■ Forbici e spilli
■ Metro da sarta
1 2
NB
■ Tutte le cuciture vanno
eseguite a 1,5 cm dal bor-
do, se non diversamente
indicato.

ESECUZIONE
TAGLIO
• Dal tessuto per l’esterno,
ricavate i seguenti pezzi.

Davanti e dietro: 2 rettan-

goli di 44x38 cm cad.
Manici: 2 strisce di 9x80 cm
3 4
ognuno

• Dal tessuto a contrasto,

ricavate i seguenti pezzi.
Tasca davanti e dietro:
riquadro 18x18 cm
Coulisse tasca: 2 strisce
7x25 cm
TASCHE
• Ripiegate di 1 cm sul rove-
scio i lati corti di una delle
strisce per la coulisse; ripie-
gate di un altro cm sul
rovescio e cucite questo
orlo in posizione.
• Piegate la striscia orlata a
metà sul lato lungo, rovescio
contro rovescio e stirate.
• Prendete il riquadro per la
tasca e disegnate sul retro
una diagonale. Tagliate
lungo la diagonale per otte-
nere due triangoli.
• Posizionate la coulisse, drit-
to contro dritto, centrandola
sull’ipotenusa di uno dei
triangoli (lato obliquo).
• Cucite la coulisse sul
triangolo. 1
• Stirate la cucitura aperta,
poi piegatela verso il basso
in modo che la coulisse si
trovi sopra il triangolo ed
entrambe le cuciture siano
rivolte verso il triangolo.
Stirate in posizione. 2
• Cucite la seconda coulis-
se sul triangolo rimanente
allo stesso modo.
ASSEMBLAGGIO
Tasca
• Disponete il rettangolo
per il davanti della bor-
sa con il dritto verso l’alto,
poi posizionate sull’ango-
lo superiore destro, uno dei
triangoli con coulisse (dritto
verso l’alto); fate combacia-
re accuratamente il lato e il
bordo inferiore e spillate in
posizione.
• Cucite il triangolo esatta-
mente sopra la cucitura tra
il triangolo e la coulisse.
• Cucite i lati del triangolo
alla borsa con un margine
di 1 cm. 3
• Allo stesso modo, sull’an-
golo inferiore sinistro del
rettangolo per il dietro della
borsa, posizionate e cucite
il secondo triangolo con la
coulisse.
ASSEMBLAGGIO
Borsa
• Posizionate il davanti e
il dietro della borsa dritto
contro dritto e cucite lungo
i fianchi e sul fondo, assi-
curandovi di allineare le
cuciture dei triangoli sui lati.
• Rifinite i margini di cucitura
con uno zig-zag o un sorfilo
per evitare che si sfilaccino;
stirate aperto.
Manici
• Piegate a metà sul lato
lungo, dritto contro dritto,
una delle due strisce per i
manici.
• Cucite sul lato lungo,
rivoltate sul dritto e stirate
tenendo la cucitura al cen-
tro di uno dei lati.
• Impunturate su entrambi i
lati lunghi.
• Ripetete per il secondo
manico.
ASSEMBLAGGIO
Manici
• Ripiegate sul rovescio di
1 cm il bordo superiore dei
due rettangoli della bor-
sa; ripiegate di altri 1,5 cm,
sempre sul rovescio e stirate.
• Spillate i lati corti di uno
dei manici sotto il bordo
ripiegato della borsa, posi-
zionandoli a 8 cm dalle
estremità.
• Ripetete con il secondo
manico sul lato opposto
della borsa.
• Cucite il bordo superiore
della borsa lungo tutto il
perimetro, prendendo
anche le estremità dei
manici. 4
5. Piegate i manici verso l’al-
to poi impunturate attorno
al bordo per rifinire e fissare i
manici in posizione.
RIFINITURE
• Rivoltate la borsa sul dritto
e stirate.
• Infilate il cordino nella
coulisse di una delle tasche,
poi passate sul retro e infi-
latelo nella coulisse della
seconda tasca.
• Infilate le estremità del
cordino nel fermanodo e
annodatele insieme.
• Per ridurre l’ingombro del-
la borsa, infilatela nella
tasca e chiudete tirando il
cordino. Quando ne avre-
te bisogno, estraetela
rivoltandola!

10
ASTUCCIO
OCCORRENTE
■ 20x30 cm tessuto
principale
■ 43x9 cm fodera
■ 20x30 cm fliselina
termoadesiva
■ 45 cm di elastico
alto 1 cm
■ 1 bottone automatico
1 2
■ 1 bottone diam. 1,5 cm
■ Ago e filo in tinta
■ Forbici e spilli
■ Metro da sarta
■ Carta velina e matita
NB
■ Tutte le cuciture vanno
eseguite a 1 cm dal bor-
do, se non diversamente
indicato.
■ Sagoma a pag. 55
L’astuccio è realizzato su
misura per un libro forma-
to A4. Per formati diversi,
3 4
accorciate o allungate
l’elastico.

ESECUZIONE corrispondenza del bordo dell’estremità dell’elastico • Impunturate il bordo

TAGLIO
• Dal tessuto principale
tagliate
Esterno davanti: 20x9 cm
Esterno dietro: 20x9 cm
Patella: 7x9 cm
• Stirate la fliselina sul retro
di tutti i rettangoli tagliati.
•Con la carta velina, ricava-
te la sagoma e ritagliatela:
servirà per sagomare il
bordo superiore dell’a-
stuccio. Posizionatela sul
rovescio del tessuto in
superiore, riportate la sago-
ma e ritagliate il tessuto
seguendo la linea.
ASSEMBLAGGIO
Elastico
• Posizionate l’esterno die-
tro con il dritto verso l’alto e
spillate un’estremità dell’e-
lastico al centro di uno dei
lati corti, facendo comba-
ciare i bordi.
• Spillate l’estremità oppo-
sta al centro del lato corto
opposto, facendo comba-
ciare i bordi.
• Cucite le estremità in
posizione a 5 mm dai bor-
di; questa cucitura verrà in
seguito inglobata nell’orlo.
• Per tenere l’elastico fuori
dalla cucitura di assem-
blaggio, piegatelo e
spillatelo al centro. 1
Astuccio
• Sovrapponete il davan-
ti e il dietro dell’astuccio
dritto contro dritto e cuci-
te lungo il bordo inferiore.
Cucite alcuni punti di fer-
matura in corrispondenza
per fermarlo bene.
• Stirate la cucitura aperta.
• Posizionate la patella
sul retro dell’astuccio drit-
to contro dritto e cucite
per unirla al lato superiore;
cucite i punti di fermatura
in corrispondenza dell’e-
stremità dell’elastico. Si
ottiene un’unica striscia
lunga.
• Stirate bene la cucitura
aperta. 2
Fodera
• Spillate l’astuccio assem-
blato, dritto contro dritto
sulla fodera.
• Rifilate l’estremità supe-
riore della fodera per
ottenere la stessa sagoma
dell’astuccio.
• Cucite insieme lugo il
perimetro lasciando un’a-
pertura di 5 cm al centro
dei uno dei lati del dietro.
• Rifilate l’eccesso di stoffa
sulle cuciture e tagliuzzate
gli angoli.
• Rivoltate sul dritto e rivol-
tate all’interno i margini
dell’apertura; stirate.
sagomato superiore per
rifinire l’astuccio. 3
CONFEZIONE
• Piegate l’astuccio rovescio
contro rovescio facendo
combaciare il fondo con
la cucitura di unione della
patella. Spillate e stirate.
• Iniziando dal fondo dell’a-
stuccio, impunturate lungo
tutto il perimetro per unire i
lati e rifinirli.
• Aprite la patella per non
cucirla insieme all’astuccio.
CHIUSURA
• Cucite il maschio del
bottone sulla patella e la
femmina sul davanti
dell’astuccio, in modo che,
piegando la patella, le due
parti combacino e si
chiudano. 4
• Cucite il bottoncino
sul davanti della patella
per decorarla e nascon-
dere i punti del bottone
automatico.
• Riempite l’astuccio con
penne e matite, poi infilate-
lo sul quaderno (o altro).

11
l’idea del mese
1 2
2 te lungo il perimetro.
3 4
porta chiavi
OCCORRENTE
■ 5x42 cm tessuto
principale
■ 5x42 cm fodera
■ 18 cm di nastro di cotone
alto 1,5 cm
■ Timbri con lettere e
cuscinetto con inchiostro
per stoffa
■ Anello portachiavi
■ Ago e filo in tinta
■ Forbici e spilli
■ Metro da sarta
NB
■ Tutte le cuciture vanno
eseguite a 1 cm dal bor-
do, se non diversamente
indicato.
ESECUZIONE
Stampa della scritta
• Con i timbri e il cuscinet-
to inchiostrato, stampate
il nome o la frase al cen-
tro del nastro di cotone.
Fate alcune prove su uno
scampolo di stoffa per
12
Anelli
• Piegate la striscia con la
stampa a metà, dritto con-
tro dritto.
• Unite i lati corti e stirate la
cucitura aperta.
• Rivoltate sul rovescio i lati
lunghi (superiore e inferiore)
di 1,5 cm e stirate. 2
• Preparate allo stesso
modo (unione lati corti e
rivsvolto di quelli lunghi sul
rovescio) l’anello per la
fodera.
ASSEMBLAGGIO
• Posizionate i due anel-
li rovescio contro rovescio,
facendo combaciare la
cucitura sui lati corti e spilla-
• Impunturate lungo il
perimetro dei lati lunghi. 3
• Rivoltate l’anello in modo
che la fodera rimanga all’in-
terno e che la cucitura si
trovi all’estremità superiore;
stirate.
• Realizzate quindi una cuci-
tura a 2 cm dall’estremità
superiore per suddividere
spaziare correttamen- lungo tutto il perimetro. La l’anello, creando il passante
te le lettere e non sbavare cucitura deve essere per il portachiavi.
con l’inchiostro. Ricordate realizzata appena all’inter- • Infilate l’anello di metallo
comunque che un aspet- no del bordo ma non sulle nel passante allargandone
to non industriale renderà lettere stampate. 1 leggermente le spire. 4
il vostro manufatto più
affascinante.
• Per l’utilizzo dell’inchio-
stro per stoffa, seguite le
indicazioni in etichetta. Per
evitare che le scritte si can-
cellino, servirà fissarle con
la stiratura.
ASSEMBLAGGIO
nastro
• Rifilate il nastro stampato
lasciando a ogni estremità
un cm dopo (o prima) l’ulti-
ma lettera.
• Misurate e segnate il cen-
tro del lato lungo.
• Piegate la striscia del tes-
suto principale, misurate e
segnate 3 cm dall’estremi-
tà dei lati corti. Riaprite la
striscia.
• Posizionate il nastro stam-
pato centrandolo rispetto ai
punti segnati e in altezza.
• Cucite il nastro sul tessuto
copertina
OCCORRENTE
■ 40x45 cm tessuto
principale
■ 50x45 cm tessuto
a contrasto
■ 18 cm di nastro di cotone
alto 1,5 cm
■ Quaderno A5
■ Ago e filo in tinta
■ Forbici e spilli
■ Metro da sarta
ESECUZIONE
Taglio
•Dal tessuto principate, rica-
vate i seguenti pezzi.
Copertina: rettangolo
26x45 cm
Tasca inferiore: rettangolo
14x45 cm
• Dal tessuto a contrasto,
ricavate i seguenti pezzi.
Bordo tasca: striscia
6x45 cm
Fodera tasca: rettangolo
18x45 cm
Fodera copertina:
rettangolo 26x45 cm
Tasca
• Posizionate la tasca e il
bordo dritto contro dritto e
cucite sul lato lungo.
• Posizionate la fodera per
la tasca dritto contro dritto
sulla tasca e cucite lungo il
bordo superiore. Stirate le
cuciture aperte. 1
• Rivoltate in modo che
fodera e tasca siano
rovescio contro rovescio.
Impunturate sui lati lunghi
del bordo a contrasto per
rifinire e decorare. 2
ASSEMBLAGGIO
tasca.
• Posizionate il rettangolo
per la copertina con il dritto
verso l’alto e sopra questo,
la tasca (sempre dritto ver-
so l’alto) allineando il fondo
e i laterali.
• Per dividere la tasca e
tenerla in ordine, cucite una
linea verticale al centro. 3
1 2
3 4
ASSEMBLAGGIO
• Posizionate la fodera sul-
la copertina assemblata,
dritto contro dritto e spilla-
te lungo il perimetro.
• Iniziando da uno dei lati
corti, cucite tutt’attorno al
perimetro lasciando un’a-
pertura di 8 cm al centro
di uno dei lati corti.
• Rifilate il tessuto in
eccesso sulla cucitura e
tagliuzzate gli angoli per
ridurre lo spessore.
Risvolti laterali
• Rivoltate la copertina sul
dritto, stiratela e chiudete
l’apertura con piccoli pun-
ti invisibili.
• Piegate la copertina a
metà attorno al quaderno
da rivestire, rivoltando i
risvolti sul retro della
copertina del quaderno.
Spillate in posizione
all’estremità superiore e
inferiore di entrambi i lati,
poi rimuovete il quader-
no. 4
• Impunturate sui lati lun-
ghi per rifinire e fermare i
risvolti in posizione.
• Reinfilate la copertina sul
quaderno.
13
INDOSSARE

scamiciato...
intelligente!
Vuoi uno scamiciato
che all’occorrenza
si trasformi in qualcosa
di carino?

Ecco allora l’idea

SUPERFACILE:
con appena
1 metro e mezzo
di jersey
- anche sintetico -
in meno di un’ora,
potrai confezionare
questo furbo
scamiciato.

Portalo sempre
con te, occupa
poco spazio
nella borsa
e non si
stroppiccia mai.

Ti piacerà
al punto che ne
realizzerai uno
per ogni colore
e fantasia!

14
 sartoria

piano di taglio

DRITTOFILO
OCCORRENTE
■ 150 cm di jersey a piacere alto 150 cm
■ Ago e filo in tinta
■ Forbici e spilli
■ Carta velina
■ Metro e gesso da sarta

ESECUZIONE
Dal foglio allegato, ricavate i 4 pezzi dei carta-
modelli in carta velina, poi spillateli sul tessuto
e ritagliateli.
Con la tagliacuci o la macchina tradiziona-
le, unite i due pezzi per il dietro al centro (dritto
contro dritto).
Incrociate i due davanti unendo i punti segnati
sui fianchi con uno spillo.
Posizionate il dritto incrociato sul rovescio dritto
contro dritto e spillate insieme.
Cucite i due fianchi, unendo i tre strati insieme.
Unite, infine, le spalle del davanti con quelle del
dietro. Se non avete usato la tagliacuci, sorfila-
te i bordi cuciti.

come si presenta

15
INDOSSARE
Con un economico
taglio di maglina
o di morbido jersey,
in un pomeriggio
- magari piovoso -
confeziona con noi
questo comodo
e versatile capospalla
autunnale.

16
 sartoria

poncho comfort

17
INDOSSARE

1 2 3

7 8 9

OCCORRENTE
■ 2 mt di maglina o jersey a piacere oggetto tondo (telaio da ricamo, piat-
alta 140/150 cm
■ Ago e filo in tinta
■ Forbici e spilli
■ Metro da sarta
NB
Tutte le cuciture vanno eseguite a 1
cm dal bordo, se non diversamente
indicato.
ESECUZIONE
TAGLIO
• Piegate il tessuto a metà, dritto con-
tro dritto, facendo combaciare le due
cimose.
• Dalla piega, segnate e tagliate un
rettangolo largo 56 cm e lungo 84.
Tagliate questo rettangolo controfilo,
così potrete ricavare dall’avanzo le
strisce per i bordi. 1
• Posizionate il rettangolo sul piano di
lavoro in modo che la piega si trovi
di fronte a voi in orizzontale. Con un
to o altro) posizionato al centro e
a cavallo della piega, segnate il collo
di 18-20 cm circa. 2
• Con attenzione, tagliate lungo la
curva segnata, esclusivamente lo
strato superiore del tessuto. Questo
sarà il davanti del poncho. 3
• Sul dietro invece, tagliate una legge-
ra curva per lo scollo, lunga quanto
quella sul davanti ma molto meno
profonda, giusto un paio di cm.
• Tagliate le aperture sulle spalle,
iniziando dallo scollo e scendendo
fino a 2,5-5 cm sotto il bordo laterale,
a seconda di quanto volete la spalla
scampanata. Spillate le spalle dritto
contro dritto. 4
BORDI INFERIORI
• Tagliate due strisce larghe 12,5 e
lunghe 86 cm. Essendo leggermente
più lunghe degli orli, potrete rifilare
l’eccesso dopo averle applicate.
• Piegate entrambe le strisce a metà
sul lato lungo, rovescio contro rove-
scio e stirate. 5
• Spillate la prima striscia, dritto contro
dritto, sull’orlo del davanti, allineando-
ne i bordi. Cucite lungo la linea.
• Rivoltate la striscia e stirate
la cucitura sul rovescio del poncho.
• Impunturate a pochi millimetri
dalla cucitura sul davanti per ferma-
re il margine.
Rifilate l’eccesso di tessuto. 6
• Allo stesso modo, applicate la stri-
scia per l’orlo sul dietro e rifilate
eventuali eccessi di tessuto ai lati.
BORDI LATERALI
• Misurate il fianco, dal bordo davan-
ti a quello dietro, compresi gli orli
rimessi, e aggiungendo 1 cm per la
cucitura. Tagliate due strisce in questa

18

4 5
10
lunghezza e larghe 12 cm cad.
• Piegate la prima striscia a metà sul
lato lungo, dritto contro dritto. Cucite
i lati corti insieme a 5 mm. dal bordo.
Tagliuzzate gli angoli, rivoltate sul dritto
e stirate. Preparate allo stesso modo
anche la seconda striscia.
• Le strisce dovranno inglobare, una
volta rivoltate, i bordi degli orli sul
fondo. 7
• Spillate e cucite le strisce laterali in
posizione come fatto per l’orlo sul
fondo. 8
• Avrete così 4 angoli perfettamente
rifiniti con le estremità chiuse sul
fianco e allineate con gli orli. 9
BORDI SCOLLO
• Misurate la circonferenza del-
lo scollo, Tagliate una striscia larga
5 cm e lunga 5-7,5 cm meno della
circonferenza misurata: più il vostro
tessuto è elastico, più corta dovrete
sartoria
6
11 12
tagliare la striscia.
• Unite i due lati corti della striscia drit-
to contro dritto.
• Piegate la striscia a metà sul lato
lungo, dritto contro dritto, e stirate.
• Spillate, dritto contro dritto, la striscia
sullo scollo, allineando i bordi. 10
• Cucite seguendo lo scollo, poi stira-
te la cucitura piegata sul poncho.
• Impunturate a pochi mm dalla
cucitura precedente, per rifinire e
fermare il tessuto. 11
CUCITURA FIANCHI
• Segnate con uno spillo, su entrambi
i fianchi, a 25 cm dalla spalla e a 15
cm dall’orlo.
• Per chiudere il fianco, cucite infine
una linea di punti invisibili tra i punti
segnati. Per cucire il più vicino
possibile alla cucitura dei bordi,
potete utilizzare un piedino per
cerniere. 12
19
DOSSIER

3 vite per
la gonna a ruota

ob t t o n at a
vita ab

20
 con cer ni

21
era
vita
elasti
con

co
vita
 DOSSIER
di taglio

piano
DRITTOFILO

taglio
Stoffa piegata in 4
quindi un quarto di cerchio
Collana Provocation

22
 la vita abbottonata
1 2
4 5
OCCORRENTE
150x150 cm di jersey a piacere
4 bottoni a piacere
Ago e filo in tinta
Forbici e spilli
Carta velina
D AL FOGLIO ALLEGATO, ricavate il carta-
modello in carta velina del quarto
di cerchio, spillatelo sul tessuto piega-
to in quattro e ritagliatelo. Riportate
e ritagliate anche le sagome per la
fascia in vita e la patta per i bottoni.
Tagliate lungo la linea segnata al
centro della gonna per creare il foro
della vita e lo spazio per l’attaccatu-
ra della patta. Misuratela e adattatela
alla vostra vita poi segnate anche la
tacca dove inizia la patta.
3
6
1 PREPARATE LA PATTA: con la taglia-
cuci o la macchina tradizionale,
unite insieme le due parti arrotonda-
5 REALIZZATE LE ASOLE come spiegato
a pag. 28: posizionate la prima al
centro della fascia e le altre 3 distan-
te, dritto contro dritto, cucendo lungo ziate di circa 2 cm. Cucite in posizione
l’angolo stondato; rivoltate sul dritto. anche i bottoni.
2 UNITE LA PATTA IN FONDO all’apertura
della gonna (in modo che, indos- 6 ORLATE IL FONDO con la tagliacuci
o con un orlino a mano o a mac-
sata, rimanga sul lato sinistro). china.
3 CUCITE INVECE IL RETTANGOLO di rin-
forzo per le asole sul lato opposto.
Ribattete sul dritto a pochi mm dal
margine.
4 PER LA FASCIA IN VITA, piegate i rettan-
goli a metà, dritto contro dritto e
unite i lati corti. Rivoltate sul dritto e uni-
te la fascia alla gonna, sempre dritto
contro dritto, iniziando dalla patta.
23
 DOSSIER
di taglio

piano
DRITTOFILO

taglio
Stoffa piegata in 4
quindi un quarto di cerchio

1
Collana Provocation

24
 la vita con elastico
1 2

3 4

OCCORRENTE unite i lati corti. Rivoltate sul dritto.

- 150x150 cm di jersey a piacere
- 70 (S)/74 (M)/78 (L)/82(XL) cm
(a seconda della taglia) di elastico 1 MISURATEVI L’ELASTICO e chiudetelo
unendo i lati corti.
alto 4 cm
- Ago e filo in tinta
- Forbici e spilli 2 INSERITE L’ELASTICO NELLA FASCIA e
chiudete la fascia con un’impuntu-
ra a mezzo cm dal bordo.
- Carta velina

D AL FOGLIO ALLEGATO, ricavate il carta-

modello in carta velina del quarto
3 UNITE LA FASCIA ALLA GONNA, sempre
dritto contro dritto.

di cerchio, spillatelo sul tessuto piega-

to in quattro e ritagliatelo.
Tagliate lungo la linea segnata al
4 ORLATE IL FONDO con la tagliacuci
o con un orlino a mano o a mac-
china.
centro della gonna per creare il foro
della vita,misuratela e adattatela alla
vostra vita, se necessario.
Preparate la fascia in vita, piegate i
rettangoli a metà, dritto contro dritto e

25
 DOSSIER
di taglio

piano
DRITTOFILO

taglio
Stoffa piegata in 4
quindi un quarto di cerchio
Collana Provocation

26
 LA VITA CON CERNIERA
1 2

3 4

OCCORRENTE
150x150 cm di jersey a piacere 1 PREPARATE LA FASCIA IN VITA, piegate i
rettangoli a metà, dritto contro drit-
to e unite i lati corti. Rivoltate sul dritto.
1 zip invisibile in tinta lunga 20 cm
Ago e filo in tinta
Forbici e spilli
Carta velina 2 UNITE LA FASCIA ALLA GONNA, dritto
contro dritto, lasciando aperte le
estremità.

3 MONTATE LA CERNIERA INVISIBILE come

spiegato a pag. 28 insaccandola

D AL FOGLIO ALLEGATO, ricavate il carta-

modello in carta velina del quarto
nelle estremità della fascia.

di cerchio, spillatelo sul tessuto piega-

to in quattro e ritagliatelo.
Tagliate lungo la linea segnata al
4 ORLATE IL FONDO con la tagliacuci
o con un orlino a mano o a mac-
china.
a sartoriale
per una finitur to piedino
centro della gonna per creare il foro
della vita. Provate la gonna, se neces- osi
niera con l'app
sario aggiustate l'apertura in vita e applicate la cer come spiegato a pag. 28
segnate anche la tacca per l’inseri-
mento della cerniera.

27
DOSSIER

ALCUNI CONSIGLI UTILI

per completare le tue fantastiche gonne.

Oltre ad invitarvi a prendere visione del nostro Quaderno dei Punti

in fondo alla rivista, dove troverete essenziali informazioni di base, in questa
pagina ci focalizziamo su un paio di tecniche per rifinire al meglio
la chiusura in vita.

LE ASOLE A MACCHINA

PIEDINO
PER ASOLE
In questa foto si
vede un classi-
co piedino per
asole da monta-
re su macchine
da cucire casalin-
I piedini per fare le asole sono Per la gonna con la chiusura
ghe. Questo tipo
di grande aiuto e, se usati corret- abbottonata, realizzate le asole di piedino misu-
tamente e con un po’ di pratica, sul lato rinforzato utilizzando ra la lunghezza
velocizzano enormemente il lavoro. l’apposto piedino. del bottone inse-
rito nell'apposito
alloggiamento e,
tramite un sen-
sore, determina
LA CERNIERA (ZIP) INVISIBILE la dimensione
dell’asola in base
al bottone.

1 2
In molte
macchine
Aprite la cerniera e spillate la fet- Cucite la cerniera aprendo con automatiche
tuccia di stoffa (dal rovescio) della le mani la fessura arrotolata man è possibile
cerniera sul dritto di uno dei lati mano che procedete. selezionare
dell’apertura nella gonna. A 2 cm dalla fine della cerniera, il tipo di asola
cucite alcuni punti di fermatura. da cucire
Montate il piedino per cerniera invi- Ripetete l’imbastitura e la cucitura
sibile e posizionate l’ago il più vicino sul lato opposto dell’apertura con
possibile ai dentini. 1 l’altro lato della cerniera. 2

28
le scuole
per iniziare...
DA UN DIVERTENTE REFASHION
ALLE TENDE A PACCHETTO.
NELLE PAGINE SEGUENTI
TUTTO QUELLO
CHE C’é DA SAPERE
ANCHE SU NUOVI PUNTI
RICAMO, IL PATCHWORK
A STRISCE, LA MACCHINA
TAGLIACUCI E MOLTO ALTRO
 In queste pagine di vera e propria SCUOLA tratteremo
di volta in volta un argomento legato a un punto
o a una delle tecniche di Cucito a Mano, utilizzate
nei tutorial che troverete nella seconda parte della rivista.
Iniziamo con il RICAMO SPINA DI SPESCE
con il suo punto base, il punto raso, e il punto mosca.

Il ricamo a
SPINA di PESCE

I
In questo numero vediamo insieme
come realizzare il ricamo a spina di
pesce che deve il suo nome alla par-
ticolare disposizione dei punti in
diagonale che formano appunto, una
spina di pesce. È realizzato disponendo
dei semplicissimi punti raso in diagona-
le rispetto a un punto verticale centrale
che ne determina l’anda-
mento. Il punto si presta, in
particolare, per la realizzazio-
ne di ramage, sia mono, che
bicolori, come abbiamo fat-
to per la decorazione su tela
di lino per il segnalibro del
TUTORIAL di pag. 42.

30
LA TEORIA

1 Iniziate cucendo un punto corto in verticale al

centro della foglia (o di altro tracciato). Uscite
con l’ago sul dritto del lavoro e sul lato destro
2Uscite sul lato sinistro della foglia (C) e
rientrate sulla destra della linea centrale (D). 3 Ripetete i punti alternandoli sulla destra e
sulla sinistra fino a riempire completamente
la foglia, poi passate alle foglie successive. A
della foglia (A); reinseritelo appena a sinistra piacere, potete ricamarli ravvicinati per un effetto
della linea centrale (B). pieno, o più radi per un effetto più delicato.

il punto raso COME TRACCIARE IL DISEGNO GUIDA

- a mano libera con un “pennarello
Uscite con l’ago su un lato della fantasma”, la cui traccia svanisce
traccia (1) e rientrate nella con il calore del ferro da stiro (o
posizione opposta (2). con il lavaggio) a seconda dei
Proseguite il ricamo eseguendo i modelli.
punti ravvicinati in modo che non Disponibile in due versioni: per
si veda la stoffa sottostante. tessuti chiari e tessuti scuri. (da €
2
4,00 circa)
- da un disegno stampato con la
carta da ricalco speciale per ricami.
Anch’essa disponibile per tessuti
chiari e scuri. A differenza della
normale carta carbone e della carta
grafite, non macchia i tessuti e il
disegno/schema riportato scompare
con il lavaggio. (da € 5,00 ca)

il punto mosca
Per aiutarvi nella realizzazione di una riga di punti perfettamente alti uguali,
con un pennarello fantasma, tracciate due linee sottili parallele nell’altezza desiderata.

1 Uscite con l’ago nel

punto A poi rientrate
diagonalmente nel punto
2 Rientrate quindi ancora
diagonalmente nel pun-
to D e uscite nel punto E.
3 Proseguite lavorando
punti incrociati (E-F-G),
p re s ta n d o a t te n z i o n e
4 Il punto mosca, oltre
che per ricami decora-
tivi viene usato anche per
B. Uscendo subito con la affinchè i punti diago- fissare gli orli. In tal caso,
punta dell’ago in C (ovve- nali siano perfettamente cucite la linea di punti
ro subito alla sinistra di B). paralleli tra loro. a cavallo tra il tessuto di
base e l’orlo ripiegato.

31
 Prosegue la nostra SCUOLA con idee sempre nuove per
rinnovare o RICICLARE VECCHI INDUMENTI rovinati. In questo
numero RINNOVIAMO una semplicissima maglietta ma non
solo: cosa ne dite di provare anche con le scarpe? A un paio
di banalissime ballerine abbiamo aggiunto un allegro FIOCCO
e una FASCIA per capelli coordinati con i bordi della T-SHIRT.

Dalle SCARPE
alla T-SHIRT
Rinnovare con uno scampolo

Con l’autunno in arrivo, per inizia- semplici scarpe - le ballerine sono

re la nuova stagione nel migliore perfette – e una altrettanto ano-
dei modi, tiriamo fuori dagli arma- nima maglietta. Rovistiamo poi
di gli indumenti che si potrebbero tra i tantissimi scampoli di tessu-
rinnovare: come abbiamo già visto to avanzati da altre lavorazioni o
nei numeri precedenti, possiamo acquistati senza neanche sape-
allargare, stringere e rammenda- re bene come li avremmo utilizzati.
re. Ora vedremo come decorare Un modo molto creativo per farlo, è
aggiungendo una nota di colo- quello che vi proponiamo in que-
re. Individuiamo quindi un paio di ste pagine e nel Tutorial di pag. 44.

32
 Scarpe... coi fiocchi!
Preparazione delle strisce
Dallo scampolo di cotonina (o altro
tessuto idoneo) fantasia, tagliate
2 strisce 20x10 cm e 2 rettangoli
5x3,5 (fascetta del fiocco).
Assemblaggio dei fiocchi
Prendete uno dei rettangoli per la
fascetta e piegate uno dei lati lunghi
al centro (rovescio contro rovescio)
poi ripiegatevi sopra anche il
secondo lato lungo, in modo
che vi si sovrapponga al centro
creando un tubolare. Ripetete con la
seconda fascetta.

1 Sulle due strisce per i fiocchi,

segnate sul rovescio le linee
centrali orizzontali e verticali.

2 Piegate i lati lunghi, rovescio

contro rovescio in modo che i
margini si incontrino al centro sulla
linea segnata. Piegate poi le due
estremità corte facendole incontrare
al centro. Spillate in posizione.

3
1 2
Fermate le estremità con una
cucitura centrale. Cucite una
filza al centro e tirate per arricciare
e formare il fiocco. Fermate con
qualche punto centrale.

4 Avvolgete il centro del fiocco

con la fascetta, fermandola sul
retro con piccoli punti invisibili.
Per fissare i fiocchi sulle scarpe,
potete incollarli direttamente al
centro della scollatura oppure, per
rimuoverli all’occorrenza, incollarli
sulle apposite clip. In ogni caso, a
colla asciutta, cucite qualche punto
a mano per fissare ulteriormente i
3 4
fiocchi.

L’idea in più 2 mm da ciascuna

FASCIA PER CAPELLI
Se vi dovessero
avanzare pochi ritagli
di stoffa, potete unirli in
strisce per confezionare
un fermacapelli
coordinato.Très chic!
Taglio
1. Tagliate dallo scampolo quat-
tro strisce lunghe 50 cm e alte 8 cm.
Se il vostro scampolo fosse più cor-
to, adattate le misure tagliando più
strisce ma sempre alte 8 cm. Accop-
piate quindi le strisce, dritto contro
dritto, e cucite i lati corti unendole in
due strisce di 100x8 cm.
2. Stirare le cuciture aperte poi fer-
mate i bordi con un’impuntura a
estremità.
Confezione
1. Posizionate le due
strisce dritto contro
dritto e spillatele. A 5
cm da una delle estre-
mità segnate un’apertura
di 6 cm.
2. Cucite le strisce iniziando da uno
degli spilli per l’apertura e prosegui-
te lungo tutto il perimetro fermandovi
sul secondo spillo sul lato opposto
dell’apertura. Cucite alcuni punti di
fermatura all’inizio e alla fine della
cucitura.
3. Rivoltate sul dritto attraverso l’a-
pertura. Piegate all’interno i bordi
dell’apertura e chiudetela con pic-
coli punti invisibili
SUGGERIMENTO
Spesso gli avanzi
di stoffa sono
insufficienti anche
per realizzare
i progetti
patchwork,
tecnica nata
proprio a questo scopo.Tuttavia è sempre
meglio conservarli perché possono essere
impiegati per piccoli progettini, come quello
che presentiamo in questa pagina, oppure
per i particolari di piccole applicazioni.
L’importante, è conservarli ordinatamente,
in modo da averli subito a portata di
mano quando servono. Cercate di piegarli
accuratamente e di suddividerli per colore
o fantasia (righe, fiori, pois e così via), poi
disponeteli in una scatola affiancati che si
vedano tutti a colpo d’occhio, senza dover
rovistare in un ammasso disordinato.

33
 Proseguiamo le nostre SCUOLE con le basi del Patchwork,
tecnica che anche in Italia, ormai da molti anni, vanta una
nutrita schiera di appassionate. Vediamo in questo numero
come sfruttare anche gli SCAMPOLI più piccoli, unendoli in
strisce e poi, queste ultime tra loro per formare un pannello.

Blocchi, strisce
e pannelli Quello che
serve comprare

con piccoli scampoli di cotone

Attrezzatura - Anche nel nostro

La lavorazione è antichissima e si
è sviluppata, nelle misere case del-
la vecchia Inghilterra prima e poi
nell’America dei coloni, proprio per
la necessità di utilizzare ogni ritaglio
di stoffa recuperabile da vecchi indu-
menti, cucendone insieme le parti
meno logore.
Il termine patchwork, ormai entra-
to nel gergo comune anche nel
nostro paese, pur derivando dalla lin-
gua inglese, tradotto letteralmente ci
spiega alla perfezione in cosa con-
siste questa tecnica. Patch, toppa,
e work, lavoro, cioè “lavo-
ro con le pezze”, ovvero,
cucire insieme pezzi
di tessuto accostan-
doli l’uno all’altro
oppure sovrappo-
nendoli.
Ed è proprio all’epoca dei pionieri
americani che si collega la simbo-
logia del patchwork, ancora oggi
più comunemente utilizzata: dal
Log Cabin che ricorda la casa di
Abramo Lincoln, alle Stars dei motivi
multicolori, al Bridal Quilt, la coper-
ta di nozze con le fedi intrecciate e
così via.
Oggi il termine patchwork com-
prende diversi metodi e tecniche di
lavorazione, dal piercing all’appliqué
al quilting, utilizzato per trapuntare il
lavoro a patchwork. In questo nume-
ro vediamo come sfruttare al
meglio proprio i pezzi più
piccoli montandoli in
blocchi e strisce da
confezionare poi in
sciarpa e cuscino nel
TUTORIAL di pag. 46.
paese sono ormai reperibili stru-
menti studiati appositamente per
il patchwork, alcuni necessari, altri
facoltativi ma che, in alcuni casi,
potrebbero facilitare notevolmen-
te il lavoro.
Vediamo per il momento il kit-ba-
se che dovreste avere oltre ai
tessuti:
❖ Base da taglio in speciale
materiale autorigenerante
e rotella da taglio
❖ Forbici di vario tipo
❖ Righello per quilting e metro
a nastro
❖ Aghi e spilli
❖ Fili per cucire a mano
e a macchina
❖ Matite e pennarelli fantasma
❖ Carta per cartamodelli
❖ Carta da ricalco per stoffa
❖ Ferro da stiro
❖ Fogli di ovatta per trapunto

34
 UNIONE DEI BLOCCHI
1 2
TAGLIO
Tagliate i riquadri come spiegato nel TUTORIAL o a pia-
cere (i nostri, per la sciarpa, misurano 33x33 cm ognuno).
UNIONE RIQUADRI
1 Posizionate iriquadri su due righe di 6,
combinando piacevolmente le fantasie. Per la
nostra sciarpa i blocchi sono disposti nello stesso
ordine ma in modo speculare.
Spostateli e provate vari accostamenti finché non
sarete soddisfatte.
• Prendete i primi due riquadri di una delle due
righe e accoppiateli dritto contro dritto. Cucite su uno
dei lati, aprite la cucitura e stiratela aperta.
• Ripetete cucendo i restanti riquadri della riga otte-
ASSEMBLAGGIO DI UN PANNELLO
3 4
TAGLIO
•Tagliate i riquadri come spiegato nel TUTORIAL o a pia-
cere (i nostri, per il cuscino, misurano 7,5x12 oppure
7,5x7,5 cm ognuno).
ASSEMBLAGGIO STRISCE
• Il pannello in questo caso è formato cucendo 8 strisce
dritto contro dritto.
Cucite ogni strisciacome segue. Le lettere indicano qua-
le stoffa utilizzare (6 fantasie etichettate dalla A alla F, vd.
TUTORIAL); bi=blocco intero, mb=mezzo blocco.
Prima striscia: Abi, Bbi, Cbi, Dbi
Seconda striscia: Emb, Fbi, Abi, Bbi, Cmb
Terza striscia: Dbi, Ebi, Fbi, Abi
nendo così un’unica striscia di 6 riquadri.
Ripetete l’assemblaggio per la seconda striscia.
Rivoltate le strisce sul rovescio e stirate le cuciture
portando i bordi sul lato destro.
Questo passaggio permette di verificare che le strisce
siano perfettamente piatte e senza pieghe, rendendo
più semplice il successivo assemblaggio.
ASSEMBLAGGIO STRISCE PER TUBOLARE
2 Posizionate due strisce dritto contro dritto e
cucite sui lati lunghi, ottenendo così un tubolare.
Prestate attenzione ad allineare perfettamente le
cuciture verticali di entrambe le strisce: aiutatevi
spillando insieme le strisce prima di cucirle.
Stirate le cuciture aperte, poi rivoltate sul dritto.
Quarta striscia: Bmb, Cbi, Dbi, Ebi, Fmb
Quinta-Ottava striscia: rip. le strisce dalla prima alla quarta.
A piacere potete variare le misure e il numero dei blocchi.
3 Quando avrete terminato l’unione delle 8 strisce,
stirate le cuciture aperte.
UNIONE STRISCE
4 Spillate la prima striscia sulla seconda, dritto contro
dritto e cucite sul lato lungo.
Ripetete unendo in questo modo tutte le strisce, sempre
dritto contro dritto, poi stirate le cuciture aperte.
NB Per la confezione della sciarpa e del cuscino, vd.
TUTORIAL a pag. 46
35
 Con questo termine nei paesi di LINGUA ANGLOSASSONE
chiamano il TESSILE PER LA CASA: dalle tende ai rivestimenti
per divani e poltrone, dai tovagliati per la cucina e la sala
da pranzo, alla biancheria per il letto e il bagno. Ciò che per le
nostre mamme e nonne rappresentava “la dote” e che oggi per
noi è rappresentato dal più divertente e veloce cucito creativo.

Le TENDE a PACCHETTO
Funzionale eleganza

Un esempio di kit per tende a pacchetto

Negli ultimi anni, il mercato apprezza

e incentiva l’uso di queste tende già
amatissime da designer e architet-
ti che le propongno nei loro progetti:
più sofisticate di quelle avvolgibili,
grazie al loro meccanismo discreto,
donano un look particolare e raffina-
to. Oggi potete realizzarle voi stesse,
grazie ai kit di montaggio reperibi-
li in moltissimi negozi di ferramenta,
colorifici o grandi magazzini per la
casa e il fai-da-te. Se non siete cer-
te di avere la necessaria abilità – e
pazienza – leggete fino in fondo le
nostre istruzioni , troverete indica-
zioni chiare e precise per realizzare
il progetto dalla A alla Z (pagina
seguente e TUTORIAL a pag. 53).
Prima di iniziare è bene sapere che …
La confezione delle tende a pac-
chetto richiede precisione nella
misurazione e un po’ di pazien-
za affinchè le tende si adattino
perfettamente alla finestra. Pro-
cedete quindi con calma e
attenzione sia nella misurazione,
che nella confezione, segnando-
vi man mano i progressi in modo
da potervi risalire in futuro.
Ci sono molti modi per realizza-
re le tende a pacchetto e spesso
si inizia subito dal confeziona-
mento a macchina. Tuttavia, in
un risultato professionale, sul drit-
to della tenda non si dovrebbe
vedere nessun punto di cucitu-
ra e l’unico modo per ottenerlo
è realizzarle quasi interamente a
mano.
Con gli appositi kit in vendita, la
tenda viene alzata e abbassata
tirando una catenella (come nel-
le tende avvolgibili).

36
1 - SCELTA DI TESSUTO,
FODERA E INTERFODERA
Per le tende, potete usare qualsi-
asi tessuto tuttavia, scegliendo tra
quelli appositamente studiati per i
tendaggi: avendo un peso e una
consistenza idonea, otterrete una
caduta perfetta. Se la vostra ten-
da finita dovesse essere più larga
dell’altezza della stoffa, dovrete uni-
re due pannelli insieme prima di
confezionarla. In tal caso, in presen-
za di un tessuto fantasia, prestate
attenzione a far combaciare per-
fettamente il disegno e, comunque,
invece di unire due pannelli al cen-
tro con un’unica cucitura, meglio
suddividerne uno dei due a metà e
unirle ai due lati del pannello centra-
le: dovrete fare una cucitura in più,
ma l’effetto finale è migliore e più
professionale.
Per una tenda originale e per-
sonalizzata, potete realizzare un
patchwork, dei motivi in appliqué
o ricamarvi una scritta.Vi consiglia-
mo anche di foderare la tenda,
così potrete nascondere i nastri del
meccanismo rendendoli invisibili sul
davanti. Infine, per una resa perfetta
e un risultato professionale, è bene
inserire tra il tessuto e la fodera un’in-
terfodera leggera (160 g/mq2).
calcolo dello SPAZIO per i NASTRI
Occorrerà calcolare anche l’in-
gombro delle coulisse perché
vi verranno inseriti i listelli. I nastri
dovrebbero essere spaziati di
20-30 cm. Dalla lunghezza toglie-
te 5 cm per il bordo superiore.
Dalla misura rimanente calcola-
te le spaziature tra ciascun nastro.
Il primo spazio in basso dovrebbe
essere la metà degli altri spazi e il
primo in alto avrà 5 cm in più per
il bordo. Per esempio, con una
lunghezza di 122 cm, toglietene
5 e ne rimarranno 117. Con que-
3 - CALCOLO DEL TESSUTO
Quando avrete le misure della vostra
finestra, calcolate la stoffa necessa-
ria come segue.
Tessuto occorrente per ogni tenda
Larghezza: la misura presa in lar-
ghezza più 5 cm di abbondanza per
gli orli (misura + 10 cm).
Lunghezza: la misura presa in altezza
2 - MISURAZIONE più 5 cm per l’orlo superiore e 8 per
Stabilite se i bordi laterali della ten- quello inferiore (misura + 13 cm).
da devono stare a filo degli stipiti
se devono superarli per coprire inte- Tessuto occorrente per ogni fodera
ramente il vano finestra. Pensateci Larghezza: la misura presa in lar-
bene e, se necessario, segnate la ghezza più 5 cm di abbondanza per
linea sui muri con una matita. gli orli (misura + 10 cm).
Se sarà all’interno del vano (filo sti-
pite) misurate la larghezza della Lunghezza: la misura presa in altezza
finestra da stipite a stipite. I binari del più 5 cm solo per l’orlo superiore.
kit verranno fissati alla sommità supe-
riore della cornice delle finestre e Interfodera (a piacere)
la tenda sfiorerà la cornice esterna, Larghezza: la misura presa in lar-
quindi un’accurata misurazione è ghezza
essenziale. Lunghezza: la misura presa in altezza
Calcolate 1 cm in meno dell’effettiva più 5 cm per l’orlo inferiore.
larghezza per lasciare libero il movi-
mento della tenda quando verrà
alzata e abbassata.
Se invece la tenda dovrà estender-
si per coprire tutto il vano, calcolate
5-10 cm di abbondanza per parte
in modo da coprire le pareti ai lati;
aggiungete la stessa abbondan-
za anche in lunghezza per la parte
superiore e quella inferiore.
5cm bordo
31cm
26cm
26cm
sta misura occorrono solitamente
122 cm lughezza totale
quattro listelli, quindi dividete
117 per 4,5 (il mezzo spazio sarà
per quello più in basso) ottenen-
26cm
do 26 cm. Quindi avrete il primo
spazio in alto di 31 cm (26+5), tre
spazi di 26 cm e l’ultimo in basso
di 13 cm. Vi consigliano di dise-
gnare uno schema come quello
a lato con le vostre misure. Una 26cm
misura appropriata è solitamen-
te tra i 20 e i 30 cm, se necessario,
potete aggiungere un paio cm
allo spazio in alto. 13cm
37
 Breve guida alla scelta della macchina ideale
LA TAGLIACUCI/2
Perfetto complemento della macchina tradizionale
Ritorniamo sulla tagliacuci poiché la sua importanza
rimane tutt’ora sottovalutata. Molte hobbiste neofite del
cucito infatti, la guardano ancora con sospetto rite-
nendola una spesa inutile. Niente di più sbagliato!
La tagliacuci, come abbiamo già avuto modo di
vedere, con un po’ di pratica e pazienza, diventerà la
migliore alleata, utilissima soprattutto nella confezione
di capi di abbigliamento.
Affiancata alla macchina da cucire tradizionale, la taglia-
cuci completa il “parco macchine” essenziale, rendendo
vario e versatile il lavoro di cucito. Certi tessuti difficili da
38
lavorare a macchina come, ad esempio il jersey e la
maglina, possono essere cuciti in un unico passaggio
con risultati molto soddisfacenti.
L’utilizzo della tagliacuci (serger, in inglese) può miglio-
rare notevolmente la qualità del lavoro e donare alle
vostre creazioni un impatto molto più professionale. Se
state valutando l’acquisto di una tagliacuci, o se, men-
tre cucite, pensate che certi passaggi sarebbe stato
meglio eseguirli con una tagliacuci, allora significa
che anche il vostro livello di competenza nel cucito è
migliorato.
La tagliacuci rifila i margini irregolari del tessuto con
il coltellino e, contemporaneamente, realizza, molto più
velocemente di una macchina da cucire, una cucitura
di sorfilo che eviterà lo sfilacciamento dei bordi. Questa
è l’operazione base a cui, a seconda del modello di
tagliacuci, possono aggiungersi altre lavorazioni, come
le decorazioni con nastri e cordoncini.
La densità del punto è tale da permettere che la cuci-
tura non si deformi e strappi.
Esistono in commercio molti modelli e oggi, anche la
tagliacuci -- un tempo riservata ai professionisti -- è ven-
duta, anche nella grande distribuzione, pur se a prezzi
meno contenuti di quelli delle macchine da cucire.
La differenza sostanziale tra i vari modelli disponibili è
nel numero di fili che monta e nel numero di aghi che
di conseguenza si possono usare.
La tagliacuci utilizza molto più filo della macchi-
na da cucire. È consigliabile pertanto utilizzare coni
di grandi dimensioni e un titolo più sottile, come, ad
esempio 220, sia per evitare che i fili creino spessori, sia
perché più economici.
Usate il miglior filato disponibile, sempre idoneo agli
aghi utilizzati. Se non avete rocchetti a sufficienza dello
stesso colore, potete anche riempire spolette dello stes-
so colore ma con diversa sfumatura: usando infatti il
colore in tinta (col tessuto) nell’ago e altri colori sui cro-
chet, la differenza non si noterà. Potete ottenere anche
diversi effetti utilizzando filati decorativi (metallizzati, sfu-
mati e altro).
A fianco potete vedere due tagliacuci professionali
e due per utilizzo domestico: ovviamente le prime
sono molto più costose, a fronte di un maggior
numero di funzioni, mentre recentemente i prezzi di
quelle “domestiche” sono notevolmente diminuiti.
 Brother 4234D
VITE DI REGOLAZIONE PRESSIONE PIEDINO
SUPPORTO E PERNI
PORTAROCCHETTI

COPERCHIO MECCANISMO
SOLLEVAMENTO FILI

LEVA SOLLEVAMENTO PIEDINO

MANOPOLA
REGOLAZIONE
LUNGHEZZA
AGHI PUNTO
PIEDINO
MANOPOLE REGOLAZIONE MANOPOLE REGOLAZIONE VOLANTINO
TENSIONE FILO AGHI SIN E DES TENSIONE FILO PASSAFILO
SUP E INF

MANOPOLA REGOLAZIONE
PIANO ESTRAIBILE MANOPOLA REGOLAZIONE COPERCHIO ANTERIORE AVANZAMENTO DIFFERENZIALE
LARGHEZZA PUNTO
DI
PREZZOO:

L
TIN
LIS € ca
0 ir
639,0 c

La tagliacuci 4234D Brother esegue CARATTERISTICHE Contenitore porta rifiuti e porta pedale reostato
cuciture overlock di rifinitura e cucitura quando la macchina non è utilizzata
ma anche orlini perfetti e straordinari Rifinitura del lavoro con taglio e cucitura utilizzando
2, 3 o 4 fili Sistema antitorsione del filo e due tipi di linguetta
effetti decorativi. 
A differenza di altre tagliacuci, è dotata, Infilatore ago Macchina compatta e leggera con manico per un
oltre che dell’infilatore automatico facile trasporto
Sistema semplice e veloce di infilatura del crochet
del crochet, anche di due infila aghi inferiore Regolazione della pressione del piedino
automatici. Offre la possibilità di Sistema di infilatura guidata a 4 colori per una Piedino per punto invisibile per rifinire e orlare in
trasformarsi in braccio libero per cucire infilatura ancora più semplice un’unica operazione
in circolare e di un piano di prolunga
per predisporre un’ampio piano Antenna passafilo in metallo Piedino premistoffa a sostituzione rapida
di lavoro. Ottimo anche il trasporto Sopraggitto perfetto su tutti i tipi di tessuti, sottili o
differenziale che la rende idonea e spessi ACCESSORI INCLUSI
veloce per cucire qualsiasi tipologia Larghezza del punto 5.0 – 7.0 mm • Piedini per punti di cucito in corredo
di tessuto. Nel 2012 la macchina
Sistema di trasporto con differenziale per cuciture • Set aghi
con il piano di prolunga, ha vinto il
perfette su tutti i tipi di tessuti.Elimina l’effetto incre-
premio iF Gold Award, sinonimo di spato o stirato dei punti sui tessuti • Spoline
qualità nell’eccellenza del design
Disinnesto delle lame • Cacciavite
e è il massimo riconoscimento
assegnato  nell’ambito dell’iF Braccio libero e base piana • Attrezzi vari per la pulizia
design award, presieduto dal Area di lavoro ancora più luminosa grazie alla luce a • Attrezzi per la manutenzione ordinaria
iF-International Forum Design LED e grande risparmio di energia • Pedale elettrico
di Hannover, in Germania.
• Reostato
• Vano accessori
DOVE TROVARLA Per trovare il rivenditore più vicino, consultate il sito:
• Copertina morbida
www.brothersewing.it/it_IT/dealer-locator

39
 piedini e accessori
SCOPRIAMONE LE CARATTERISTICHE

Il piedino per orlo invisibile

Un piedino perfetto per cucire gli orli invisibili anche
se – ci corre l’obbligo di sottolinearlo – non sostituisce
completamente la cucitura a mano, soprattutto su
tessuti delicati come seta e chiffon.
In pratica, si tratta di un piedino dotato di una lamel-
la che allinea il tessuto e che, con lo spostamento
dell’ago e la selezione di un punto adeguato, cuce
un sorfilo che sarà invisibile sul davanti della stoffa.
Nelle macchine dove non è possibile lo spostamento
dell’ago, occorrerà invece un piedino per orlo invisibi-
le dotato di una rotella di allineamento al bordo del
tessuto. Per l’acquisto, controllate che il modello scelto
sia compatibile con la vostra macchina.

IL PIEDINO DOPPIO TRASPORTO
Se la vostra macchina non è
predisposta con il sistema di
doppio trasporto, per cucire tessuti
pesanti o più strati di tessuto
sovrapposti, potete avvalervi di un
apposito piedino.
Il piedino a doppio trasporto è
un vero aiuto nella lavorazione
di stoffe difficili, imbottiture, di
tessuti spessi a quadri e righe,
che risulteranno perfetti. Questo
piedino aiuta la macchina da
cucire a trasportare il tessuto in
maniera più regolare perchè
viene tenuto fermo e trasportato
PREZZI
Sia online che presso
i rivenditori di macchine
da cucire, troverete prezzi
differenti a seconda della
dalle griffe superiori e inferiori. È marca. Indicativamente,
particolarmente indicato per il questi piedini vanno da un
quilting a macchina e per il cucito minimo di 10,00 € a un
con materiali poco scorrevoli massimo di 30,00 €.
(velluto o fustagno, ad esempio).
Spesso è venduto insieme alla
barra spaziatrice che fa da guida
alla trapuntatura . IL PIEDINO PER CERNIERA
Per una confezione perfetta,
l’applicazione della cerniera deve essere
accurata e regolare.
Per facilitare l’operazione, le macchine
hanno in dotazione almeno il piedino
standard per l’applicazione delle cerniere
lampo tradizionali.
Il piedino consente di cucire molto vicino
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Segnalibro s p in a
pu n t o

42
 TECNICHE: RICAMO A MANO - CUCITO A MANO
NB: Per i punti, vedi SCUOLA a pag. 30

OCCORRENTE

❖ 25x15 cm tela di lino naturale

(davanti)
❖ 18x6,5 cm cotone fantasia (dietro)
❖ 8 cm di nastro o passamaneria
alto 1 cm
❖ Carta da ricalco per ricami
o pennarello fantasma
❖ Cotone da ricamo o Mouliné ver-
de chiaro, verde scuro e
1 2
grigio
❖ Ago e filo in tinta
❖ Forbici e spilli
❖ Metro da sarta

NB tutte le cuciture vanno eseguite a

1 cm dal bordo. Schema nel cartamo-
dello a pag. 64.

ESECUZIONE

C ON LA CARTA DA RICALCO o con il

pennarello fantasma, riportate al
centro della tela di lino lo schema
per il ricamo. Usate sempre un capo
di filo da ricamo o 3 capi di Mouliné.
3 4
RICAMO

INIZIATE A RICAMARE UNA FOGLIA per volta

come spiegato nella Scuola a pag.
30. 1
Proseguite ricamando tutte le
foglie sempre a punto spina.
Ripetete i punti alternandoli sulla
destra e sulla sinistra fino a riempire
completamente la foglia, poi passa-
te alle foglie successive.
A piacere, potete ricamarli ravvicina-
ti per un effetto pieno, o più radi per
un effetto più delicato.
Ricamate ogni foglia a punto spi-
na usando le due sfumature di
verde. Nel nostro segnalibro, le foglie
sul lato destro sono lavorate in verde
scuro e quelle sul lato sinistro in ver-
de chiaro.
Per la foglia bicolore alla sommi-
tà del ramo, lavorate con due colori
contemporaneamente, infilati in due
diversi aghi. Terminate ricaman-
do il ramo centrale in grigio a punto
Rifilate la stoffa in eccesso sugli
angoli. 3 Rivoltate il segnalibro
catenella. sul dritto e ripiegate i bordi dell’aper-
tura all’interno; stirate.
ASSEMBLAGGIO SEGNALIBRO
RIFINITURE
R IFILATE IL LINO ricamato a 18x6,5 cm
mantenendo il ricamo centrato.
Spillate il davanti ricamato, dritto C ON IL FILO GRIGIO, impunturate con
una filza a mano lungo il perime-
contro dritto, sul cotone per il dietro. tro. 4 Tenente i punti vicino al
Piegate il nastro a metà e spillatelo bordo e accertatevi che l’apertura
al centro del lato corto superiore del venga chiusa correttamente.
segnalibro in mezzo ai due tessuti,
allineando i bordi. 2
C UCITE LUNGO IL PERIMETRO a mez-
zo cm dal margine, includendo
anche le estremità del nastro e
lasciando un’apertura al centro di
uno dei lati lunghi per rivoltare.

43
 T-shirt
personalizzata
44
 TECNICHE: CUCITURA DRITTA – SORFILO – ORLO PIEGO E RIPIEGO
Scuola a pag. 33

OCCORRENTE
suggerimento:
❖ Maglietta tinta unita a piacere CON UNA FANTASIA A RIGHE,
❖ Scampolo di cotonina in fantasia a piacere l’allin eam ento delle strisce
❖ Forbici e spilli e la lor o cucitura, sarà
❖ Ago e filo in tinta molto più semplice!
❖ Metro da sarta
NB Tutte le cuciture vanno eseguite a 1 cm
dal bordo, se non diversamente indicato.

1 2 3

4 5 6

TASCA

D ISEGNATE SUL ROVESCIO dello scam-

polo di cotonina la sagoma di
una tasca. Ritagliatela con un’ab-
bondanza perimetrale di 1 cm più
altri 2 cm sul bordo superiore. Sorfila-
lati e sul bordo inferiore a pochi mm
dal margine. 2
BORDI MANICHE
TAGLIATE DUE STRISCE di cotonina 33x24
cm. Piegate e stirate sul rovescio
R IMUOVETE LA STRISCIA, spillate le
estremità corte e cucitele insieme a
1 cm dal margine; stirate la cucitura
aperta. Tagliate la manica seguendo
la linea disegnata. 4

te lungo il perimetro a zig-zag o altro

punto idoneo.
4 cm del bordo superiore e 4 cm di
quello inferiore. Piegate ancora a metà
ottenendo così una striscia alta 8 cm.
P OSIZIONATE E SPILLATE la striscia sulla
manica allineando i bordi.

S TIRATE I DUE LATI CORTI (superiore e

inferiore) sul rovescio piegando in
corrispondenza della linea disegnata.
Piegate e stirate anche i bordi laterali.
Ripetete per la seconda striscia. 3
R IVOLTATE METÀ DELLA STRISCIA sul retro
inglobando il bordo della manica e
D ISEGNATE UNA LINEA sulla manica a
5 cm dallo scalfo e a 14 cm dalla
spillate. 5

Ripiegate ancora il bordo superiore di

1 cm per due volte in modo da
spalla.
C UCITE LA STRISCIA A 2 MM dal bordo
spillato in modo da fissare
inglobare il sorfilo all’interno del bordo.
Stirate e cucite il bordo a 1 cm dal
margine. 1
A PRITE UNA DELLE STRISCE di cotonina
e piegatela a metà sul lato corto,
dritto contro dritto. Appoggiatela sulla
contemporaneamente i tre strati
di tessuto. 6

S PILLATE LA TASCA SULLA MAGLIETTA nella

posizione desiderata poi cucite sui
linea disegnata e rifilatene l’eccesso in
lunghezza lasciando 2 cm per i margi-
ni di cucitura.
R ISVOLTATE IL BORDINO per doppiarlo poi
stiratelo e fermatelo con qualche
piccolo punto invisibile.

45
Matto c
in i colo
rat
n

46
 TECNICHE: CUCITURA DRITTA – CHIUSURA ANELLO DOPPIO – FEDERA CUSCINO
Scuola di Patchwork a pag. 35

OCCORRENTE - sciarpa

❖ 6 rettangoli di cotonine in differenti

fantasie di 33x66 cm cad.
❖ Forbici e spilli
❖ Ago e filo in tinta
❖ Stuoia e rotella da taglio

NB Tutte le cuciture vanno eseguite

1 2
a 1,5 cm dal bordo

ESECUZIONE SCIARPA CONFEZIONE ANELLO RIFINITURA

TAGLIO E ASSEMBLAGGIO P ER CONFEZIONARE la sciarpa in un

anello, dovrete cucire i lati corti dritto R IVOLTATE LA SCIARPA sul dritto attraverso
l’apertura, poi ripiegatene i margini

T AGLIATE OGNI RETTANGOLO di cotonina

in 2 riquadri di 33x33 cm cad.
contro dritto: tirate indietro un’estremità
ripiegando il tubo a metà su se stesso.
all’interno.

(12 riquadri in tot).

Cucite i riquadri ottenuti in 2 strisce di 6
blocchi ciascuna come spiegato nel-
Sovrapponete le estremità dritto contro
dritto e spillate tutt’attorno facendo
combaciare le cuciture. 1
C HIUDETE L’APERTURA con piccoli punti
invisibili e stirate. 2

la SCUOLA. Cucite i lati corti tutt’attorno lasciando

Unite le due strisce, sempre seguendo un’apertura di 10 cm al centro di uno
le indicazioni. dei lati.

OCCORRENTE - cuscino
❖ 6 strisce di cotonine in differenti
fantasie di 8x75 cm cad..
❖ 70x80 cm cotone per il dietro
❖ Cuscino 36x36 cm
❖ Forbici e spilli
❖ Ago e filo in tinta
❖ Stuoia e rotella da taglio

NB Tutte le cuciture vanno eseguite

1 2
a 1,5 cm dal bordo

ESECUZIONE CUSCINO
Assemblate quindi i blocchi in strisce pre dritto verso l’alto.
TAGLIO e queste ultime in un pannello, come

D ECIDETE LA DISPOSIZIONE delle stoffe

poi etichettatele da A a F.
Un blocco intero misura 7.5x12 cm e
spiegato nella SCUOLA.

PREPARAZIONE DEL RETRO

un mezzo blocco 7.5x7.5 cm.
Tagliateli come segue.
Stoffa A: 6 blocchi interi
Stoffa B: 4 blocchi interi
e 2 mezzi blocchi
Stoffa C: 4 blocchi interi
e 2 mezzi blocchi
Stoffa D: 6 blocchi interi
Stoffa E: 4 blocchi interi
e 2 mezzi blocchi
Stoffa F: 4 blocchi interi e 2 mezzi blocchi.
Dalla stoffa per il dietro tagliate:
Fodera davanti: 39x39 cm
Dietro: 2 rettangoli 25x39 cm.
P OSIZIONATE POI I DUE RETTANGOLI per il
retro sul pannello patch con il dritto
verso il basso, in modo che i bordi
S ORFILATE A ZIG-ZAG lungo il perimetro,
sia il pannello patchwork che i ret-
tangoli per il retro.
orlati si sovrappongano e i lati perime-
trali siano allineati con quelli del
pannello sottostante. Spillate lungo il
Prendete uno dei rettangoli per perimetro e sui bordi sovrapposti. 1
il retro e piegate di 1.5 cm sul retro
uno dei lati lunghi, poi ancora
di altri 1,5 cm.
Cucite l’orlo in posizione. Ripetete
C UCITE lungo tutto il perimetro. 2
Rivoltate sul dritto, stirate accura-
tamente, poi infilate il cuscino nella
con il secondo rettangolo per il retro. fodera attraverso l’apertura sul retro.
CONFEZIONE unendo riquadri e strisce potete realizzare
P OSIZIONATE LA FODERA per il davan-
ti con il dritto verso l’alto e, sopra
questa, il pannello patchwork, sem-
anche progetti di grandi dimensioni come
trapunte e tende

47
TENERSI IN FORMA

48
TECNICHE: IMPUNTURA – MANICI – APPLICAZIONE SBIECO – CERNIERE
OCCORRENTE
❖ 120x135 cm tessuto fantasia
(principale)
❖ 100x112 cm tessuto (o finta pelle)
a contrasto
❖ 100x112 cm fodera
❖ 25x25 cm interfodera termoadesiva
❖ 120x90 cm imbottitura in fogli termo ❖ Ago e filo in tinta
adesiva
❖ 200x75 cm gommapiuma in fogli
❖ 2 rotoli Bundfix Vlieseline (nastro
termoadesivo per sbiechi e orli)
ESECUZIONE
CON CARTA VELINA e matita, ricalca-
te dal cartamodello le 4 sagome della
borsa (pag. 64 e 65).
DALLA STOFFA PRINCIPALE, tagliate i
seguenti pezzi.
Davanti e dietro parte superiore:
2 rettangoli 45x60 cm.
Laterali: 2 pezzi sagoma D.
Strisce ad anello: 4 strisce 10x40 cm.
Manici: 2 strisce 10x70 cm.
Chiusura manici: 1 pezzo sagoma A.
Tracolla: 2 strisce 10x75 cm.
Bordo cuscinetto tracolla: 1 striscia
4x50 cm tagliata in sbieco (se neces-
sario, unire più pezzi).
Linguette tracolla:
2 riquadri 10x10 cm.
Rinforzi cerniera: 2 rettangoli 8x6 cm.
DALLA STOFFA A CONTRASTO, tagliate
i seguenti pezzi.
Chiusura manici: 1 pezzo sagoma A.
Davanti cuscinetto tracolla:
2 pezzi sagoma B.
Dietro cuscinetto tracolla:
2 pezzi sagoma C.
Davanti e dietro parte inferiore
borsa: 2 rettangoli 21x60 cm.
Parte inferiore laterali borsa:
2 rettangoli 15x30.
DALLA FODERA, tagliate i seguenti pezzi.
Fodera principale:
2 rettangoli 45x60 cm.
Fodera laterali: 2 pezzi sagoma D
Tasche interne: 4 rettangoli 13x20 cm.
Tasca con cerniera:
1 rettangolo 25x40 cm
Bordo in sbieco: 2 m. di strisce alte
3,5 cm tagliate in sbieco e unite insie-
Quaderno dei punti a pag. 61
❖ Cerniera a denti grandi da 51 cm
❖ Cerniera da 18 cm
❖ 6 anelli metallici quadrati
❖ 1 passante metallico per tracolla
da 4 cm
❖ 2 bottoni automatici o a pressione
❖ Forbici e spilli
❖ Metro da sarta
❖ Pennarello fantasma, carta velina
e matita
me dritto contro dritto sul lato corto.
DAL TERMOADESIVO, tagliate i seguen-
ti pezzi.
Tasche interne: 2 rettangoli 10x17 cm.
DALL’IMBOTTITURA TERMOADESIVA,
tagliate i seguenti pezzi.
Chiusura manici: 1 pezzo sagoma A.
Cuscinetto tracolla:
1 pezzo sagoma B.
Davanti e dietro parte superiore:
2 rettangoli 45x60 cm.
Laterali: 2 pezzi sagoma D.
PREPARAZIONE BASE MANICI
MANICI,TRACOLLE E RELATIVI AGGAN-
CI sono confezionati allo stesso modo
come segue.
Tagliate strisce di
nastro termoa-
desivo della
stessa lun-
ghezza
dei relati-
E
IL BUNDFIX VLIESELIN
vi pezzi di stoffa e stirateli, centrati, sul
rovescio di ciascuno.
Ripiegate i lati lunghi sul bordo del
nastro, poi usate la perforatura cen-
trale del nastro per piegare le strisce
perfettamente a metà (se non usate il
Bundfix, segnate a matita una linea a
metà e piegate).
Stirate, poi impunturate entrambi i
lati lunghi di ciascun pezzo per irrobu-
stirli e rifinirli.
49
 1 2
3 4
CONFEZIONE FASCE, MANICI
E TRACOLLA
PREPARATE LA PRIMA FASCIA ad anello
come spiegato sopra per la prepara-
zione base. Piegate uno dei lati corti
di 3 cm, infilate l’anello metallico, poi
cucite per chiudere l’estremità. 1
Ripetete per le altre tre strisce.
PREPARATE I MANICI come spiegato
sopra per la preparazione base. 2
Stirate l’imbottitura per la chiusura
dei manici sul rovescio della relativa
sagoma tagliata nella stoffa a con-
trasto. Posizionate la sagoma tagliata
dalla stoffa principale, dritto contro drit-
to, su quella a contrasto e cucite lungo
il perimetro, lasciando un’apertura al
centro di uno dei lati per girare.
TAGLIUZZATE SULLE CURVE per ridurre lo
spessore. 3
Rivoltate sul dritto poi ripiegate i bordi
dell’apertura all’interno.
IMPUNTURATE A POCHI MM DAL BORDO su
tutto il perimetro, chiudendo così
anche l’apertura. Cucite o montate
due automatici o bottoni a pressione
per chiudere la chiusura sui manici. 4
50
Cucite la chiusura al centro e sul
davanti di uno dei manici in modo
che possa essere poi avvolta attorno a
entrambi per unirli.
Posizionate le due strisce per la tra-
colla dritto contro dritto e cucite uno
dei lati corti. Stirate la cucitura aperta e
aprite ottenendo una lunga striscia.
PREPARATE QUINDI LA TRACOLLA come spie-
gato sopra per la preparazione base.
Piegate di 4 cm un’estremità della
tracolla attorno al passante per la
borsa e cucite in posizione. 5
Stirate l’imbottitura per il cuscinetto
della tracolla sul rovescio di una delle
due sagome per il davanti (B) tagliate
nella stoffa a contrasto.
Posizionate la seconda sagoma per
il davanti, rovescio contro rovescio, su
quella imbottita e cucite lungo il peri-
metro. Posizionate dritto contro dritto,
le due sagome per il dietro (C) e cuci-
te le estremità curve.
RIVOLTATE SUL DRITTO e impunturate le
estremità curve. 6
Allineate al centro il dietro così
assemblato sul davanti imbottito e
imbastiteli insieme.
Ripiegate sul rovescio di 1 cm una
delle estremità della striscia per bor-
dare e stirate.
Posizionate la striscia dritto contro
dritto sul davanti del bordo del cusci-
netto, centrando l’estremità ripiegata
su uno dei lati corti e facendo com-
baciare i bordi.
Cucite lungo tutto il perimetro, rifi-
lando l’estremità opposta in modo
che si sovrapponga alla prima di 1
cm. Ripiegate lo sbieco sul retro del
bordo del cuscinetto, poi rivoltate
ancora il bordo sul retro e impuntu-
rate lungo il perimetro.
Preparate le linguette per la tracolla
come spiegato sopra per la prepara-
zione base.
Piegate a metà una linguetta e infi-
latevi un anello metallico; cucite
insieme le due estremità.
Ripetete per la seconda linguetta.
CONFEZIONE TASCHE
STIRATE UNO DEI PEZZI di termoadesivo
sul rovescio al centro di una delle due
 5 6
7 8
tasche laterali.
Posizionate la tasca irrobustita drit-
to contro dritto, su un altro rettangolo
di stoffa per la tasca e cucite lungo
il perimetro, lasciando una piccola
apertura al centro del lato inferiore.
RIFILATE I BORDI in eccesso e tagliate gli
angoli Rivoltate sul dritto e stirate. 7
CUCITE LA TASCA al centro di una delle
fodere laterali su tre lati lasciando
aperto quello superiore. Impunturate la
tasca al centro per dividerla in due
parti. 8 Ripetete per la seconda
tasca che cucirete sulla seconda
fodera laterale. Stirate uno dei pezzi
di imbottitura per la parte superiore sul
rovescio del lato superiore davanti
della borsa. Piegate a metà sul lato
lungo il pezzo preparato, poi misurate
e segnate a 10 cm dal centro verso il
basso. Posizionate il lato superiore
della fodera per la tasca con cerniera
sul punto segnato, dritto contro dritto.
SULLA TASCA, MISURATE 2,5 CM. verso il
basso e segnate una linea. Disegnate
un rettangolo orizzontale di 18x1 cm:
questa sarà la linea di cucitura. 9
DISEGNATE UN’ALTRA LINEA orizzontale a
metà del rettangolo con due lineette
agli angoli: questa sarà la linea di
taglio. 10
Cucite seguendo la linea di cucitu-
ra, poi tagliate lungo quella di taglio,
compresi gli angoli. Ripiegate i bor-
di sul rovescio attraverso l’apertura e
stirate. Posizionate la cerniera corta
nell’apertura creata con i dentini visi-
bili sul davanti, poi impunturate lungo
tutto il perimetro. Piegate i lati lun-
ghi della tasca e cucite i bordi e il lato
superiore rovescio contro rovescio.
DAVANTI E DIETRO BORSA
ALLINEATE IL DAVANTI della borsa con la
cerniera verso l’alto, sul foglio di gom-
mapiuma tagliato leggermente più
grande e attaccatelo con una cucitu-
ra perimetrale molto stretta.
Prendete il lato inferiore del davan-
ti (stoffa a contrasto) e cucitelo a 19
cm dal fondo, dritto contro dritto, sul
davanti superiore preparato. Rigirate
e impunturate in posizione in prossimi-
tà del margine. Dato lo spessore del
materiale da cucire, se l’avete, utilizza-
te il piedino a doppio trasporto.
Imbastite gli strati lungo il bordo per
tenerli fermi in posizione.
MISURATE 12 CM dall’estremità sinistra e
8 cm dall’alto cucite con punti stretti e
robusti una delle fasce con anello
preparate in precedenza; assicuratevi
di prendere nella cucitura entrambe le
estremità della fascia. Le estremità
devono essere impunturate il più
vicino possibile all’anello: per farlo, se
l’avete, utilizzate un piedino per
cerniere. 11
Ripetete per la seconda fascia sul
lato destro. Assemblate il dietro del-
la borsa nello stesso modo ma senza
tasca.
INSERIMENTO CERNIERA
POSIZIONATE UNO DEI RINFORZI per la
cerniera lunga, dritto contro dritto, su
uno dei lati della cerniera e cucite in
prossimità dei dentini. 12
Rivoltate in modo che cerniera e rin-
forzo siano rovescio contro rovescio, e
impunturate. Rifilate il rinforzo in misu-
51
 9 10
11
ra con il nastro della cerniera. Ripetete
sul lato opposto della cerniera fis-
sando il secondo rinforzo e rifilatelo.
Allineate il lato superiore di uno dei
rettangoli di fodera per la borsa (dritto
verso l’alto) con la cerniera monta-
ta (dritto verso l’alto) e, sopra questi,
l’esterno davanti della borsa assem-
blato con il dritto verso il basso. Se
necessario rifilate i bordi del rinforzo
della cerniera. Cucite la cerniera sul-
la lunghezza poi rovesciate gli strati e
impunturate in prossimità dei dentini.
Ripetete sull’altro lato della cerniera
con gli altri pezzi di fodera e stoffa.
Spillate una linguetta alle estremità
della cerniera, dritto contro dritto, con i
bordi allineati e cucite in posizione.
LATERALI
STIRATE SUL ROVESCIO di uno dei late-
rali in stoffa principale uno dei due
pezzi di imbottitura. Posizionate poi il
laterale così imbottito sul foglio di gom-
mapiuma leggermente più grande
e uniteli lungo tutto il perimetro con
una cucitura stretta. Rifilate l’eccesso
52
12
di gommapiuma seguendo la circon-
ferenza della stoffa. Posizionate uno
dei laterali inferiori in stoffa a con-
trasto, dritto contro dritto, sul laterale
imbottito, allineandolo come segnato
nel cartamodello (sagoma D). Cuci-
te in posizione lungo il segno. Rivoltate,
impunturate a pochi mm dal bordo e
rifilate la circonferenza se necessario.
Posizionate un laterale in fodera,
rovescio contro rovescio, sul latera-
le assemblato, accertandovi che la
tasca si trovi nella giusta posizione. Sor-
filate lungo la circonferenza per unire.
Ripetete per il secondo laterale.
CONFEZIONE
PER UNIRE I LATERALI al corpo della bor-
sa, spillate il davanti e il dietro dritto
contro dritto, poi spillate i laterali in
posizione prima di cucire per control-
lare che siano giusti. A seconda della
stoffa usata e delle cuciture, potreb-
be essere necessario, rifilare il fondo
del davanti e del dietro. Controllato
l’assemblaggio, rimuovete i laterali e
unite davanti con dietro, dritto contro
dritto, accertandovi che le fasce com-
bacino perfettamente. Cucite insieme
il davanti e il dietro della fodera, sem-
pre dritto contro dritto, rifilando se
necessario.
Rovesciate la borsa e spillatevi i late-
rali alle estremità accertandovi che i
bordi della stoffa a contrasto siano alli-
neati. Prendete la striscia di fodera
in sbieco e piegatela a metà sul lato
lungo, rovescio contro rovescio. Riapri-
tela e ripiegate i lati lunghi al centro
e piegatela ancora a metà; stirate il
nastro. Accavallate lo sbieco per rifi-
nire i bordi della fodera e cucitelo in
posizione con piccoli punti invisibili.
RIFINITURE
INFILATE IL CUSCINETTO imbottito sulla tra-
colla poi infilate l’estremità libera della
tracolla in uno degli anelli con linguetta.
Rivoltatela nel passante metallico
poi fissate la seconda estremità nel
secondo anello con linguetta. Cuci-
te in posizione. Infilate le estremità dei
manici nei relativi anelli delle fasce, pie-
gatele di 4 cm e cucitele in posizione.
 TECNICHE: CUCITURA DRITTA – COULISSE – ORLI E PUNTI A MANO
Scuola di Soft Furnishings a pag. 36

Per le tende a pacchetto

53
 1 2
7 8
OCCORRENTE
❖ Tessuto per tendaggi
❖ Interfodera 160 gr/mq2
❖ Fodera normale o oscurante
❖ Kit per tende a pacchetto con
velcro e listelli (per altri modelli
seguite le indicazioni contenute nel kit)
❖ Ago e filo in tinta
❖ Forbici e spilli
❖ Metro da sarta
❖ Nastro adesivo di carta
NB
La quantità di tessuto e di fodera
dipende dalla grandezza della vostra
finestra (per la misurazione e il calco-
lo vedi pag. 37).
ESECUZIONE
1 PREPARATE LA FODERA. Piegate sul rove-
scio i bordi superiore e inferiore di
5 cm e stirate. Disegnate delle linee
orizzontali spaziate con le misure prese
in precedenza e iniziando dal bordo
ripiegato. Piegate uno dei lati corti del
nastro contenuto nel kit sul rovescio di
1 cm per due volte, poi spillatelo su un
lato a destra della fodera in corrispon-
denza di una delle righe disegnate.
Tagliate il nastro con 2 cm di abbon-
54
danza (calcolata sulla larghezza con
i bordi laterali ripiegati. Ripetete per
tagliare gli altri pezzi di nastro neces-
sari (per ogni linea disegnata). Cucite
in posizione, lungo il margine superiore
del nastro e usandolo come guida per
la cucitura.
2 PRENDETE IL VELCRO incluso nel kit e
spillate la parte morbida (femmi-
na) lungo il bordo superiore del dritto
della fodera (vd foto). Questo verrà
usato per appendere la tenda al listel-
lo quando sarà finita. Cucite la striscia
di velcro lungo tutto il suo perimetro.
Tutto il lavoro di cucito a macchina
necessario è ora completo, da qui
in avanti, se siete in grado e ne ave-
te voglia, sarebbe meglio procedere a
mano, altrimenti continuate usando la
macchina, il risultato sarà comunque
buono.
3 RIPIEGATE SUL RETRO i bordi superio-
re e laterali della stoffa principale
e stirateli. Posizionate la stoffa sul pia-
no di lavoro con il rovescio verso l’alto
e appoggiatevi sopra l’interfodera alli-
neandola e infilandola sotto i bordi
ripiegati della stoffa. Cucite l’interfode-
3
9
ra a mano a punto mosca (vedi pag.
31) prestando attenzione a prende-
re solo l’interfodera e il bordo ripiegato
della stoffa. Se preferite, potete anche
sorfilare i bordi e poi cucirli a macchi-
na, ma la cucitura si vedrà sul davanti.
4 MISURANDO DAL BORDO SUPERIO-
RE ripiegato della stoffa, segnate
con gli spilli le misure delle spaziatu-
re per i nastri (coulisse) alle estremità
di entrambi i lati. Posizionate la fodera
con il velcro verso l’alto sull’interfodera
della stoffa (rovescio contro rove-
scio). Allineate i bordi superiori di ogni
nastro della fodera con gli spilli posi-
zionati ai lati della stoffa in modo che
non si vedano sul davanti (3 mm cir-
ca). Cucite la fodera sul rovescio della
stoffa tutt’attorno usando piccoli pun-
ti invisibili e assicurandovi che i punti
non si vedano sul davanti. Anche per
questa cucitura, potete procedere a
macchina, sempre tenendo presente
che si vedrà sul davanti.
5 PER UNIRE LA FODERA ALLA STOFFA in
corrispondenza dei nastri per il
passaggio dei listelli e stabilizzarla,
 4 5
10
cucite piccoli punti a mano sulla par-
te superiore del nastro, dal davanti
della tenda sul dietro e viceversa. Per
una caduta perfetta della tenda, è
importante posizionare i punti corret-
tamente sul davanti: per farlo, girate la
tenda sul davanti e posizionate uno
spillo sul davanti in corrispondenza
delle estremità dei nastri. Posiziona-
te quindi una striscia di nastro carta
sulla stoffa, allineandolo con gli spil-
li. Al termine della cucitura dei punti,
togliete gli spilli.
6 I PUNTI DI STABILIZZAZIONE devono
essere posizionati distanziati di cir-
ca 10 cm tra loro; il primo e l’ultimo alle
estremità del nastro. Iniziate entran-
do con l’ago sul rovescio (lato fodera)
all’inizio di una delle estremità del
nastro e fermate il filo. Uscite quindi sul
davanti lungo il bordo senza tirare il filo.
7 TENENDO L’AGO SALDAMENTE, girate la
tenda sul davanti e assicuratevi che
l’ago sia uscito perpendicolarmen-
te sul bordo del nastro carta. Se non
lo fosse, ritiratelo indietro e riposizio-
natelo poi tirate tutto il filo sul davanti.
Cucite un piccolo punto (2-3 mm) e
rientrate nella stoffa accertandovi di
uscire nuovamente sul davanti in cor-
rispondenza del nastro carta, vicino al
punto di inizio. Cucitevi sopra ancora
qualche punto per affrancare e chiu-
dere. Tagliate il filo, poi riposizionatevi
nel secondo punto segnato per cucire
come fatto in precedenza. Procedete
con tutti i punti segnati sulle strisce di
nastro carta.
8 POTETE ORA PROCEDERE con gli orli.
Piegate il bordo inferiore della stof-
fa principale sul rovescio di 3 cm (in
corrispondenza del bordo inferiore
dell’interfodera) poi ripiegate di altri
5 cm e stirate. L’interfodera sarà solo
nella seconda piega in modo da
irrobustire la tenda senza inspessirla
troppo. La fodera invece dovrà cade-
re sopra l’orlo per avere una finitura
piacevole anche dalla finestra. Con
piccoli punti invisibili, orlate la tenda
cucendo sulla piega della fodera e
prestando attenzione affinchè i pun-
ti non si vedano sul davanti. Orlate
lungo il bordo e su uno dei lati cor-
ti lasciando però aperto il secondo.
6
Potete anche orlare a macchina ma
la cucitura come sempre si vedrà su
entrambi i lati.
9 LA TENDA È ORA PRONTA per l’inserimen-
to dei listelli in dotazione con il kit.
Infilate un listello nell’estremità aperta
di ogni nastro e, se necessario, rifilate
le eventuali eccedenze in lunghezza in
modo che siano di 1 cm più corti del-
la lunghezza finita dei nastri. Per tenere
fermi i listelli, ripiegate indietro per due
volte le estremità dei nastri, poi chiude-
tele con piccoli punti invisibili. Infilate la
sbarra inferiore (rifilata se necessario)
nell’apertura laterale dell’orlo. Chiude-
te anche questa apertura con piccoli
punti invisibili.
10 FISSATE ORA I SUPPORTI e fate pas-
sare i cordini laterali nei nastri:
attenzione, non tutti i kit sono ugua-
li, per sicurezza leggete attentamente
le vostre istruzioni di montaggio. Fissate
infine la sbarra superiore con il velcro
rigido (maschio) sulla cornice (o sul
muro) della vostra finestra e fatevi ade-
rire il bordo superiore della tenda con il
velcro femmina.
55
 :
I termini ricorrenti nelle tecniche di cucito
A zione che consiste nel raggruppare il
Alamaro:
allacciatura realizzata con una striscia
di seta, pelle o cordoncino chiusa a
cappio a formare un occhiello, dove
viene fatto passare un bottone di for-
ma allungata.
Altezza:
la distanza tra le cimose di una pez-
za di stoffa.
Ago:
utensile che serve per far passare un
filo attraverso uno o più spessori di tes-
suto da cucire. Di forma allungata ed
appuntito ad una estremità, si utiliz-
za per unire
tramite una
cucitura
tessuti, pel-
lame, feltro,
e altri mate-
riali che
possano essere forati dalla sua punta.
Appliqué:
sagome ritagliate nella stoffa, appli-
cate su un tessuto di base tramite
supporti termoadesivi e rifiniti lungo i
bordi con punti decorativi.
Arricciatura/Arricciare:
parte di tessuto con piegoline che ne
56
riduco-
no la
l u n -
ghez-
za.
Per arricciatura si intende quell’opera-
tessuto lungo uno o più lati, lascian-
do l’ampiezza originale sugli altri lati.
Si ottiene con l’impiego di filze molto
regolari che si possono eseguire sia a
mano che a macchina.
Asola:
tipo di occhiello.
B
Batista:
tessuto pregiato molto fine, trasparen-
te e leggero realizzato in lino o cotone
ad armatura tela.
Bisso:
tessuto realizzato con la seta ottenuta
con la tessitura di filamenti secreti da
una ghiandola presente nel piede di
molti molluschi bivalve.
Bolero:
Tipologia di giacca da indossare
sopra un abito o sopra altri indumen-
ti che rivestono la parte superiore del
corpo, in forma di corpino aperto,
senza abbottonatura, che finisce di
solito sopra il punto vita, con o sen-
za maniche.
Bottone:
oggetto solitamente piatto e di forma
tondeggiante usato per allacciature.
Broccato:
tessuto ornamentale pesante e pre-
giato decorato sul dritto con disegni.
C
Calandratura:
Trattamento di finissaggio con pas-
saggio fra rulli riscaldati che schiaccia
il tessuto dandogli un aspetto lucido.
Se i rulli hanno inciso un rilievo con
la calandratura si possono ottene-
re disegni ed effetti speciali come
marezzatura o moiré e goffratura.
Canovaccio:
tessuto usato come base o guida per
il ricamo.
Cardigan:
Tipologia di maglia aperta sul davanti,
priva di colletto, si presenta general-
mente con maniche lunghe, è utilizzata
al posto della giacca come indumento
informale e per il tempo libero. Con un
motivo decorativo sul petto in forma di
stemma,il modello è conosciuto anche
come giacca blazer, termine utilizzato
per indicare la medesima tipologia di
giacca ma in tessuto. 
Cartamodello:
disegno o sagoma base, realizzato in
carta e utilizzato per la realizzazione di
abiti o altri oggetti cuciti.
Cavallo:
in abbigliamento è la parte di panta-

lone che si trova esattamente al punto
di congiunzione delle gambe con il
tronco. Nel cucito, cucire “a cavallo”
significa posizionare una striscia (di stof-
fa) piegata a metà sul bordo di un altro
tessuto e cucirla in modo da ottenere
la rifinitura del bordo.
Cerniera lampo:
detta anche zip, è un tipo di chiusura
che unisce due lembi di tessuto o altro
materiale.
Chiffon:
stoffa molto leggera, sottile e traspa-
rente, di seta o di altro filato, usato per
indumenti vaporosi e leggeri.
Cimossa:
o cimosa o vivagno è il bordo non
tagliato di una pezza di tessuto.
Cintura:
striscia di stoffa che rifinisce un capo,
solitamente all’altezza della vita.
Colletto:
parte di un capo d’abbigliamento che
rifinisce una camicia, vestito, cappotto
o altri capi.
Coulisse:
passaggio tra due tessuti, delimitato da
due cuciture parallele,dove far scorrere
cordoni, nastri o supporti (ad esempio i
bastoni delle tende).
Cotone (filo):
filato che si ottiene dalla filatura di fibre
ricavate dalla peluria che ricopre i semi
della pianta del cotone.
Crêpe:
tessuto di diverso materiale (lana,
seta o fibre sintetiche) caratterizza-
to dall’aspetto increspato, granuloso
e mosso.
D F
Denim:
tessuto di cotone di vario peso che si
usa per confezionare i blue-je-
ans
Ditale:
piccolo copridito usato
per proteggere le dita
mentre si cuce. Aiuta
soprattutto nelle cuci-
ture di tessuti pesanti.
Doppiopetto:
tipo di allacciatura tipico delle giac-
che eleganti, nella quale le due parti
del davanti della giacca si sovrap-
pongono con due file parallele di
bottoni.
Drappeggio:
tessuto ripreso e fissato in modo da
formare un movimento armonico di
ampie pieghe ricadenti. Anche insie-
me di pieghe morbide, disposte per
ornare un abito o altro.
Dritto filo:
la direzione dei fili longitudinali, cioè
l’ordito, della trama che corre paral-
lelo alla cimosa.
E
Ecopelle:
è un tipo di cuoio o pelle sintetico a
ridotto impatto ambientale.
Écru:
nome di colore originario, grezzo; soli-
tamente viene usato per indicare il
lino o il cotone allo stato naturale,
non tinto.
Emiane:
è un tessuto di nascita abbastanza
recente, composto di fibre di lino e
fibre di cotone utilizzato soprattutto
nel ricamo.
Feltro:
stoffa realizzata in pelo animale. Non
è un tessuto ma viene prodotto con
l’infeltrimento delle fibre; può essere in
lana o poliestere, sovente misto.
Fettuccia:
striscia sottile di tessuto. Non è tagliata
da una pezza di stoffa ma tessuta con
la larghezza necessaria e solitamen-
te si usa come rinforzo o per legature.
il glossario
Filato:
è l’insieme di fibre tessili tenute assie-
me da una torsione a formare un filo.
Fodera:
tessuto usato solitamente, ma non
solo, per rivestire internamente i capi
d’abbigliamento può essere in seta,
raso o sintetica.
Forbice zig-zag:
tipo di forbice per tagliare i tessuti a
zigzag per decorazione o per evitare
che sfilaccino.
Frangia:
un ornamento tessile posto sul bor-
do di capi d’abbigliamento o pezzi
d’arredamento.
G
Gilet:
Indumento senza maniche, con
apertura anteriore intera o parziale -
eseguito in materiali tessili, a maglia,
in pelle ecc. - da indossare sopra un
altro elemento vestimentario, come
un abito, una camicia o una cami-
cetta, sotto la giacca.
Gesso per sarti:
speciale gessetto usato per segna-
re i tessuti.
Gros grain: 
tessuto in tinta unita a dominante
d’ordito detto anche cannetté.
Prodotto in pezza è adatto all’abbi-
gliamento femminile, si utilizza per
57
abiti, gonne, giacche; prodotto in
nastro, di varie altezze, serve per finitu-
re come rinforzo e guarnizione.
Gugliata:
porzione di filo che si taglia dalla spo-
letta per infilarla nell’ago.
I tura per il retro di cappotti) che viene
Imbastitura:
cucitura provvisoria utilizzata in
sartoria, eseguita a mano o a mac-
china, in cui i punti, sostituendo i
definitivi, vengono cuciti con tratti e
spazi più ampi.
Imbottitura:
materiale di origine naturale o sinteti-
ca per riempire, isolare o aumentare
lo spessore di oggetti in tessuto.
Impuntura:
cucitura dritta a punto filza utilizzata
per evidenziare i contorni o parte di
un disegno o di un’applicazione.
Interfodera:
materiale che viene posto tra il tessuto
e la fodera come rinforzo o imbottitura.
J Lino:
Jacquard:
punto a maglia a disegno geometri-
co, ottenuto alternando fili di diverso
colore mediante uno speciale dispo-
sitivo applicato alle macchine da
maglieria o ai telai per tessitura.
Juta:
fibra tessi-
le naturale (e
relativo tessu-
to ) r i c a va to
d a l l e p i a n te
Corchorus.Mol-
to grezzo,
re s i s te n te e
utilizzato nella
produzione di
sacchi o per
decorazione.
58
L
Lana cotta:
stoffa simile al feltro o al panno. Non è
tecnicamente un tessuto perché vie-
ne ottenuta infeltrendo una pezza,
realizzata con la lavorazione a maglia
di filato di lana, mediante follatura,
causandone il restringimento. Differi-
sce dal feltro, che è fatto di lana solo
cardata, perché fatta con lana car-
data e filata e dal panno, perché
- anche se follato - non è tessuta.
tessuto ricavato dalla pianta del lino;
utilizzato per la confezione di bian-
cheria per la casa e abbigliamento
estivo (particolarmente apprezzato
per la sua freschezza).
M
Macchina da cucire:
macchina impiegata per unire, con
una cucitura, stoffe o pelli attraverso
il passaggio di uno o più fili di coto-
ne o altri materiali per mezzo di un
ago oscillante in modo alternato
dall’alto verso il basso.
Macramè:
merletti ottenuti con legature e
intrecci di corde, cordoni o altro fila-
to di varia grandezza.
Martingala:
cintura di collegamento (o mezza cin-
usata nell’abbigliamento.
Matassa:
assemblaggio ordinato di un ammas-
so di filo, disposto a spirale, in forma
circolare. Può avere peso e dimen-
sione differente determinate dalle
caratteristiche del filo, dall’uso e dal-
la tradizione.
Matassina:
formato del filo per ricamo.
Merletto:
o pizzo è una particolare lavorazione
dei filati per ottenere una decorazio-
ne leggera e preziosa.
Metro da sarto:
metro flessibile usato dai sarti
(solitamente lungo 150 cm).
Modista:
era, sino alla seconda metà del Nove-
cento, un operatore del commercio
dell’abbigliamento, di solito una don-
na, che confezionava o vendeva abiti,
cappelli e altri tipi di accessori di abbi-
gliamento femminili.
N
Nastro:
sottile striscia di materiale flessibile,
solitamente tessuto ma anche di pla-
stica o carta.
O
Occhiello:
apertura in cui si infila il bottone per
chiudereun abito, o altri indumenti.
Ordito:
o catena è l’insieme di fili che insie-
me a quelli della trama concorrono
nel formare un tessuto.
Organza:
tessuto sottile e trasparente realizzato

con filato di seta. Prodotta in vari tipi
tra cui stropicciato, liscio e cangiante.
P lo sulla forma del corpo.
Panno:
tessuto di lana infeltrito per renderlo
impermeabile e garzato per ottenere
un lato peloso.
Panno lenci:
stoffa tipo feltro (non tes-
suta) colorata, morbida,
resistente e leggera.
Paramontura:
parte interna di un’ab-
bottonatura, a volte unita al capo e
ripiegata, a volte rimessa, che serve
a rinforzare e rifinire l’abbottonatura.
Passamaneria:
bordure che servono per decorare o
rifinire abiti o oggetti.
Patchwork:
termine inglese, (tradotto:“lavoro con
le pezze”) è un manufatto che con-
siste nell’unione, tramite cucitura, di
diverse parti di tessuto.
Pied de poule:
Tessuto con disegno a zampa di gal-
lina, saia in cui si montano fili colorati,
solitamente 4 bianchi e 4 neri.
Pile:
tessuto che si ottiene con una parti-
colare lavorazione a maglia, di una
fibra sintetica ricavata dal polieste-
re, che lo rende voluminoso e soffice.
Oltre al poliestere possono essere
aggiunte altre fibre, come poliammi-
de, acrilico ed elastane.
il glossario
Pince: R
piega pinzata, cucita, fatta nei punti
di un vestito dove serve per modellar- Raso:
o satin è un tessuto fine, lucido, unifor-
me, morbido al tatto.
Pistagna: Vd anche voce “Satin”.
striscia di
stoffa che Revers:
si applica collo di giacche, cappotti e soprabiti;
per rinforzo o deco- solitamente il collo a revers è costitui-
razione intorno to da due parti distinte: il colletto vero
al collo degli e proprio e il rever, appunto, uniti da
abiti oppure una cucitura.
all’estremità
delle mani- Ricamo:
che e dei attività artigianale costituita dal dise-
pantaloni oppure ancora per rifinire gnare su un tessuto con ago e fili
tasche e taschini. colorati.
Pizzo:
o merletto, tessuto con particolare
tramatura, che disegna sul prodotto
degli intarsi con varie fantasie.
Plissettatura:
pieghettatura del tessuto attraverso
sistemi meccanici o chimici che ren-
dono permanente la pieghettatura.
La plissettatura può essere diritta, a
raggiera o in piedi per quanto riguar- Rocca:
da la disposizione delle pieghe, ma formato industriale di stoccaggio
anche con motivi a zig zag o fantasia. del filato. Consiste nell’arrotolare il
filo intorno ad un’anima a forma di
Polsino: cono o tronco di cono, fatta in car-
parte terminale della manica che tone o plastica, la sua caratteristica
avvolge il polso. è la disposizione inclinata del filo
che permette lo srotolamento sen-
Punti di cucitura: za muovere la rocca.
tutti i tipi di punti fatti a mano e a
macchina.
S
Q Satin:
o raso, si realizza principalmente con
Quilt: seta, fibre artificiali (rayon) o sintetiche
letteralmente: trapunta. Solitamente (poliestere). Vd anche voce “Raso”.
si intende un manufatto composto
da due strati di tessuto uniti insieme
con all’interno uno strato di ovatta.
Lo strato di tessuto superiore è spes-
so lavorato con la tecnica patchwork.
Quiltare:
trapuntare, lavorazione realizzata con
impunture decorative a mano o a
macchina.
59

Sbieco:
in un tessuto, è la direzione a 45°
rispetto alla direzione dei fili di tra-
ma e ordito. Anche nastro per finiture
tagliato, appunto, in sbieco E ripiega-
to al centro sulla lunghezza.
Scollo:
si definisce scollo la parte superiore
dell’abito che termina senza collo.
Lo scollo può essere formato dall’a-
pertura superiore dell’abito entro cui
passa la testa, ma può anche esse-
re totale e riferirsi alla parte superiore
terminale di un corpino totalmen-
te privo di spalle e maniche, come
negli abiti da sera.
Seta:
fibra naturale proteica di origine
animale con la quale si possono otte-
nere tessuti tendenzialmente pregiati.
Silesia:
tessuto di cotone, della catego-
ria dei foderami. Il nome deriva da
Slesia, o Silesia, regione dove pro-
babilmente ha avuto origine tale
tessuto. La fodera silesia è più fina
del baseno ed è solitamente usata
per tasche e fodere pesanti.
Sorfilare:
cucire una stoffa lungo il perimetro
in modo che non sfilacci. Può essere
a mano o a macchina, con o senza
l’apposito piedino.
Spacco:
è un taglio o un’apertura che viene
ricavato sulle gonne, per facilitare il
movimento delle gambe.
Spighetta:
striscia di tessuto con lavorazione a
60
lisca di pesce. Per rifinire orli, scolli o
per decorazione.
Spoletta (filo):
formato di stoccaggio di filo usato
per il cucito.
T
Tagliacuci:
macchina tessile che taglia e cuce in
un unico passaggio.
Tartan:
particolare disegno dei tessuti in lana
delle Highlands scozzesi.
Tasca:
sacca di dimensioni variabili ricavata
o cucita su alcuni capi di abbiglia-
mento, per contenere oggetti di
piccole dimensioni.
Teletta termoadesiva:
o carta o fliselina termoadesiva.Suppor-
to da fissare ai tessuti (o altri materiali)
con il calore del ferro da stiro. Può esse-
re di vario peso e spessore e anche
biadesiva per essere interposta tra due
strati di tessuto così da unirli insieme.
Molto usata negli appliqué.
Titolazione:
operazione che determina il titolo
di un filo o di un filato. Non essen-
do possibile misurare direttamente
la sezione di una fibra perché facil-
mente deformabile e il più delle
volte non circolare, si ricorre al titolo
per caratterizzarne la finezza.
il glossario
Trama:
è l’insieme di fili che, con quelli dell’or-
dito, concorrono nel formare un
tessuto.
Trapuntare (in inglese, to quilt):
cucire o ricamare uno strato di
imbottitura tra due strati di tessuto
ottenendo una trapunta (quilt).
Tubolare:
striscia di stoffa piegata a metà
dritto contro dritto, cucita sul lato
lungo e rivoltata in modo da otte-
nere, appunto, un tubo.
Tweed:
robusto tessuto in lana
originario della Scozia. Il
disegno può essere,
spigato, quadret-
tato o “pied de
poule”.
Tulle (tessuto):
tessuto dall’intreccio molto rado e tra-
sparente.
U
Uncinetto:
strumento in acciaio o plastica
dotato di un uncino ad una delle
estremità. Viene utilizzato per la lavo-
razione di filati di varie grandezze ed
è di conseguenza disponibile in vari
diametri.
V
Velcro:
metodo di chiusura composto di
due strisce che si agganciano tra di
loro, una con uncini, l’altra con anelli
(maschio e femmina).
Velluto:
tessuto che presenta sul dritto un fit-
to pelo (velluto unito) o una serie di
anelli (velluto riccio).
Viscosa
fibra tessile artificiale cellulosica,
ottenuta con l’impiego di solfuro di
carbonio.
 DEI PUNTI
DERNO
QUA
BILE
ENSA
P
IS
’LIND
PUNTI CON LA MACCHINA
❖ Il punto dritto: è sicuramen-
te quello più utilizzato perché, a
seconda delle impostazioni sulla
lunghezza del punto, può essere uti-
lizzato, per quasi tutte le cuciture. A
seconda del peso dei tessuti, varia-
te la lunghezza del punto: da 2 mm
per quelli più sottili, 2,5 per quel-
li di medio peso e fino a 3 mm per
quelli pesanti.
❖ Il punto zig-zag: punto molto
versatile perché, non solo la sua lun-
ghezza, ma anche la larghezza può
essere modificata.
Infatti, la combinazione di queste
due impostazioni, rende il punto uti-
lizzabile anche per la cucitura di
tessuti elastici, per rifinire orli e bor-
dure oppure per l’applicazione di
elastici.
In queste utili pagine trovate
radunati i punti base di cucito,
a macchina e a mano, utilizzati
per i progetti di questo numero,
più alcuni consigli generici
❖ Imbastitura: per le cuciture tem-
poranee si utilizza una cucitura a
punto lungo. Se la vostra macchi-
na dispone di un punto imbastitura
apposito, selezionatelo, oppure sce-
gliete, nel punto dritto, la massima
lunghezza disponibile. L’imba-
stitura è molto utile per “mettere
in prova” abiti oppure per fissa-
re momentaneamente appliqué
o semplicemente per tenere fermi
due pezzi di tessuto.
❖ Sopraggitto: punto utilizzato per
rifinire i bordi ed evitare sfilacciature.
Può essere eseguito con lo zig-zag
ma molte macchine dispongono
di appositi punti per il sopraggit-
to. Se utilizzati con i piedini appositi
si eseguono molto più facilmente,
eliminando il rischio di arricciatura
del tessuto.
❖ I punti di fermatura: servono per
fissare i fili all’inizio e alla fine della
cucitura, in modo che non si disfi. Le
macchine moderne hanno un tasto
apposito per questa operazione: in
pratica la macchina torna indietro
sul punto precedente.
QUALCHE CONSIGLIO
sul cucito a macchina
❖ Sistemate la vostra macchina su
un ripiano stabile e ampio con una
adeguata fonte di luce frontale o
superiore. Cucire con la luce naturale
dà sempre i risultati migliori ma, in
commercio esistono anche lampade
specifiche per i lavori di cucito e ricamo.
❖Tenete a portata di mano qualche ago
di riserva sia universale che specifico
per tessuti pesanti e leggeri.
❖Ricordate che con il piedino universale
della vostra macchina – e con una
adeguata esperienza – potete cucire
quasi tutto ma che, con i piedini specifici
per le varie lavorazioni, il risultato
potrebbe essere migliore e sicuramente
semplificato.
❖Preparate sempre le bobine per il
filo inferiore prima di iniziare a cucire
avvolgendole con cura; se si dovessero
formare nodi o difetti nell’avvolgimento,
ripetete l’operazione.
❖ Lasciate sempre le code di filo
all’inizio e al termine della cucitura,
anche se i punti di inizio e fine sono
stati fermati.
❖ Cucite a velocità costante per avere
un risultato uniforme.
❖ Effettuate sempre prove di cucitura
su scampoli, prima di iniziare il lavoro
definitivo.
❖ Effettuate sempre una manutenzione
quotidiana liberando la macchina da
fili e polvere. Prevedete inoltre una
manutenzione mensile (a seconda
dell’utilizzo) come indicato sul vostro
libretto di istruzioni e una annuale
presso un rivenditore/manutentore.
 ORLI PERFETTI A MACCHINA

E sistono vari tipi di

orlo ed è importante
scegliere quello giusto in
base al progetto e/o allo
stile del capo da realizzare.
Altri elementi che
andrebbero valutati sono
il tipo di tessuto e l’altezza
dell’orlo. Genericamente
possiamo dire che per i
tessuti leggeri e delicati
l’orlo sarà piccolo e
sottile, mentre quelli
pesanti avranno bisogno
di un orlo alto e spesso.
I cartamodelli includono
sempre nelle misure il
bordo da rivoltare per fare
l’orlo alle estremità di capi
di vestiario, accessori e di
altri progetti per la casa e
il tempo libero.
Vediamo quindi in pratica
come realizzarli.

1 2 3

4 5 6

❖ ORLO SEMPLICE. Con la taglia-
cuci o con la macchina normale,
sorfilate il bordo da orlare con uno
zig-zag o altro punto specifico per
fermare lo sfilacciamento. Rivoltate
l’orlo sul rovescio nella misura indi-
cata nelle istruzioni e stirate. Cucite
lungo il bordo in prossimità della
cucitura di sorfilo. 1
❖ ORLO DOPPIO (o ribattuto).
Aggiungete al margine da orlare
1 cm. ulteriore. Rivoltate sul rovescio
l’orlo di 1 cm e stirate. Per un orlo
più basso potete diminuire questa
misura, se invece lo desiderate più
alto, aumentatela. Piegate anco-
ra sul rovescio nella misura indicata
per l’orlo e stirate. Cucite in prossi-
mità della prima linea di piegatura.
2 sopra le cuciture. Piegate ancora
❖ ORLO TONDO. Eseguite una cuci-
tura dritta a 5 mm dal bordo, lungo
tutto l’orlo. Rivoltate sul rovescio
l’orlo e stirate tenendo la cucitura
sul margine in modo da avere un
bordo pulito e regolare. Rivoltate
nuovamente sul rovescio, inglo-
bando all’interno il margine della
stoffa che andrà a combaciare
con la prima piegatura. La prima
cucitura invece toccherà la secon-
da piegatura e verrà usata come
guida per la stiratura. 3
Spillate e cucite in prossimità della
seconda piega.
❖ ORLO ARROTOLATO. Decidete
l’altezza dell’orlo e segnatela, poi
cucite una linea dritta a 5 mm dal-
la misura segnata. Per un orlo di 2
cm, cucite a 1,5 cm dal margine
della stoffa. Piegate sul rovescio in
modo che la cucitura sia posiziona-
ta appena all’interno della piega,
ma non sopra questa. 4
• Posizionate il tessuto con il
rovescio verso l’alto e cucite esatta-
mente sulla prima cucitura. Stirate
l’orlo e rifilate l’eccesso di stoffa
di 5 mm per inglobare il primo orli-
no: questa dovrà essere la misura
iniziale del vostro orlo. Sul dritto non
ci saranno cuciture poiché sono
solo sul rovescio. Lavorando anco-
ra sul rovescio, cucite ancora sopra
le precedenti cuciture. 5
❖ ORLO CON SBIECO. Rifilate il
bordo in modo che misuri la metà
dell’altezza dello sbieco: que-
sta sarà la misura della distanza
tra il bordo dello sbieco e la pie-
ga dell’orlo. Aprite una delle due
metà della striscia in sbieco e posi-
zionatela dritto contro dritto sull’orlo,
spillandola su tutta la lunghez-
za. Lasciate alle estremità 5 cm di
abbondanza per parte.
Cucite lo sbieco seguendo la
piega che avete aperto in prece-
denza. Questo vi permetterà di
avere una cucitura dritta.
Fermatevi a 10 cm dal punto di
partenza.
Rifilate le abbondanze alle estre-
mità dello sbieco e unitele dritto
contro dritto: spillate prima di
cucirle per farle combaciare perfet-
tamente. Completate la cucitura
dello sbieco all’orlo. Rifilate l’ec-
cesso di stoffa e stirate la cucitura
aperta. Ribattete lo sbieco sul rove-
scio della stoffa. Stiratelo in modo
che solo un piccolo bordo di stoffa
si veda sul rovescio e che lo sbieco
non sia visibile sul dritto.
Tenendo il bordo ancora scucito
dello sbieco ripiegato, spillatelo alla
stoffa, poi cucite in prossimità della
piega per fermarlo in posizione. 6

PUNTI A MANO
❖ Il sopraggitto o sorfilo: punto uti-
lizzato per impedire la sfilatura dei
bordi del tessuto: può essere ese-
guito su un solo lembo di tessuto,
oppure, se si tratta di tessuti legge-
ri, su due lembi presi insieme. Per
eseguirlo, potete procedere indif-
ferentemente da sinistra a destra
o da destra a sinistra, passando
comunque sempre il filo a cavallo
del bordo delle due cimose.
COME ATTACCARE I BOTTONI
❖ Il punto nascosto: è il punto che
serve per unire due estremità ripie-
gate di stoffa ed è spesso usato per
chiudere le aperture (che si lascia-
no per rivoltare il lavoro sul dritto o
per infilare un’eventuale imbotti-
tura). Se si eseguono punti piccoli
con un filo in tinta, la cucitura risulta
quasi invisibile. Stirando i bordi pri-
ma di iniziare a cucire, l’esecuzione
risulterà molto più semplice
❖ Il punto filza: è il punto dritto uti-
lizzato per formare arricciature. I
punti devono essere corti e se, tra
un punto e l’altro si lascia uno spa-
zio uguale alla lunghezza del punto
stesso, l’arricciatura sarà più omo-
genea. Tirando un’estremità del
filo otterrete l’arricciatura. Doven-
do arricciare un’altezza superiore
ai 2 cm, cucite più filze parallele a
distanza di 1-1,5 cm. Otterrete una
migliore distribuzione del tessuto e il
lavoro sarà più gestibile.

1 3 5

4 Girate il filo sotto al bottone

2 4
1 Infilate l’ago con il filo e annodate
le estremità. Infilate l’ago nel
tessuto, nel punto esatto dove va
attaccato il bottone, lasciando il
nodo sul rovescio. Date qualche
punto.
2 Infilate quindi l’ago nel bottone.
Se è a due buchi, entrate in
entrambi, alternandoli e girando
in tondo. Se è a 4 buchi, potete
creare una croce oppure formare un
quadrato. Il metodo più tradizionale
è fare due linee parallele.
3 Passate sempre l’ago e il filo
almeno per 6 volte nei buchi del
bottone. Non tirate troppo il filo, è
importante che il bottone si muova
un po’.
due o tre volte, prima di infilare
nuovamente l’ago nella stoffa.
Questo vi permetterà di creare
un po’ di spazio tra il bottone e il
tessuto, formando una specie di
piccolo gambo. Sarà così più facile
inserire il bottone nell’asola e non
“tirerà” perché avrà spazio per
muoversi (questo accorgimento
non è necessario per un bottone
con funzione solo decorativa).
5 Per chiudere, formate un’asola,
infilando l’ago nel tessuto sottostante
il bottone, e fategli passare dentro
l’ago con il filo. Tirate e tagliate il filo.
Se attaccate un bottone su una stoffa
leggera, irrobustite quest’ultima, sul
rovescio, con un pezzetto di tessuto
o fodera in tinta.
 CARTAMODELLI
BORSA DA PALESTRA
LATERALE INFERIORE D
POSIZIONAMENTO PAG. 48
LATERALE INFERIORE
SUL TESSUTO Tagliare 2 dal tessuto principale
Tagliare 2 dalla fodera
Taglia 2 dall’imbottitura

BORSA DA PALESTRA
cuscinetto posteriore C
PAG. 48
Tagliare 2 dal tessuto
a contrasto

SEGNALIBRO
PAG. 30

64
L’IDEA DEL MESE
PORTA TELEFONO
PAG. 4

L’IDEA DEL MESE

PORTA METITE
PAG. 4

BORSA DA PALESTRA - chiusura manico A Tagliare 1 dal tessuto principale

Tagliare 1 dal tessuto di contrasto
PAG. 48 Tagliare 1 dall’imbottitura

BORSA DA PALESTRA - cuscinetto ANTERIORE B

PAG. 48
Tagliare 2 dal tessuto a contrasto
Tagliare 1 dall’imbottitura
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