Sunteți pe pagina 1din 9

VERIFICA FUNZIONALE DI UNA GALLERIA A VENTO

SUBSONICA A CIRCUITO CHIUSO


Introduzione
Una galleria del vento è un'apparecchiatura che viene utilizzata per studiare l'andamento di
un flusso di un fluido attorno ad in corpo , simulandone l'interazione con buona approssimazione
alla realtà. Le misure che si effettuano sono tipicamente misure di: velocità globali e locali, misure
di pressione, di temperatura e forze esercitate dal fluido sul corpo.

Obiettivo della prova


Dato un profilo alare investito da un flusso d’aria nella galleria del vento, l’obiettivo della prova è
quello di determinare il profilo di velocità in corrispondenza di un piano ortogonale al flusso posto
a valle del profilo, nella scia.
Ad una distanza sufficientemente elevata dal profilo il flusso ha velocità media indisturbata dal
valore V. Immediatamente a valle del profilo invece si ha nella scia una variazione del profilo di
velocità. Tale variazione è determinata dalla perturbazione presente nella scia che provoca una
diminuzione della componente assiale della velocità indisturbata. Tale riduzione è funzione della
posizione y in direzione ortogonale al flusso. Si rileva quindi il profilo di velocità suddividendo
l’altezza della galleria con opportuni Δy.
Una volta nota la distribuzione di velocità inoltre è possibile calcolare la riduzione della quantità di
moto nella scia rispetto a quella del flusso indisturbato, ovvero lo spessore di quantità di moto,
secondo la seguente formula:
δs
U U
¿∫ ❑
δp V
1−(V
dy )
Nella seguente figura si riporta una rappresentazione qualitativa del fenomeno:

Fig 1: Rappresentazione di un profilo alare investito da una corrente di aria e del gradiente di velocità nella scia
Strumentazione utilizzata

Fig 2 : Galleria del vento laboratorio DIA

La galleria del vento utilizzata nella prove è quella del laboratorio di macchine del DIA
dell’Università degli studi di Trieste. Si tratta di una galleria subsonica a configurazione a circuito
chiuso all’interno della quale il flusso viene accelerato fino a velocità massime di 48 m/s.
La velocità del flusso viene variata attraverso un ventilatore assiale a pale orientabili la cui
regolazione avviene attraverso un circuito pneumatico con pressione regolabile da 0.1 a 2 bar,
alloggiato nel cilindro verticale azzurro visibile in fig.2 .

Fig.3 : Ventilatore assiale a pale regolabili

Il ventilatore è mosso da un motore elettrico a giri costanti interno alla condotta.


Per mantenere la temperatura dell’aria costante la galleria è dotata di uno scambiatore di calore
aria-acqua ,alloggiato nel cilindro verticale verde a sinistra.
La galleria presenta un tratto convergente che precede la camera di prova in cui l’aria accelera
riducendo contemporaneamente il livello di turbolenza e lo spessore dello strato limite sulle pareti.
La circonferenza a monte è di 300 cm mentre quella a valle è di 170 cm, angolo di convergenza di
poco superiore ai 10°.
Nella porzione a sezione minore è ricavata una camera di prova chiusa da due pareti in plexiglass
per la visualizzazione del profilo all’interno della quale il flusso arriva a velocità massima(sezione
550 mm x 300 mm, lunghezza 1000 mm). Alla sommità della stessa è presente il foro per
l’inserimento del tubo di Pitot e un dispositivo per la regolazione millimetrica della sua posizione.
Nella galleria sono ricavate anche delle prese di pressione a monte e a valle del cono collegate a
micromanometri ad acqua differenziali tipo Askania ed è inserito un sensore per la misura della
temperatura dell’aria collegato ad un display in modo tale da avere un costante e immediato
monitoraggio della temperatura del fluido.

Fig 3 : prese di pressione(sinistra) e display per il monitoraggio della temperatura (destra)

Micro manometro Askania


Fig 4. Micromanometro Askania

Il micromanometro differenziale Askania è costituito da due vaschette collegate contenenti acqua.


Sul pelo libero di ciascuna insiste una delle due pressioni che si vogliono confrontare. Una
vaschetta è dotata di indicatore triangolare galleggiante e di uno libero di muoversi verticalmente
agendo su due manovelle, di cui una per la regolazione fine ( n in figura) e una quella grossolana
( w in figura). Tali manovelle al contempo spostano un indicatore su una scala graduata indicante
l’altezza in mm del pelo libero.
La misura avviene leggendo l’altezza della colonna d’acqua nel manometro in cui è riusciti a
posizionare gli indicatori fino a toccarsi sulle punte, usufruendo di un ingrandimento ottico
mediante lenti.

Tubo di Pitot
È un dispositivo costituito da un tubo di piccolo diametro esposto alla corrente e forato nel
mantello e nella parte anteriore attraverso il quale è possibile rilevare la differenza fra la pressione
statica e quella di ristagno in una corrente e quindi ricavare la velocità di un flusso.
La misura è affidabile se l’asse della sonda è orientato assialmente al flusso, altrimenti la misura
rilevata comprenderebbe solamente un’aliquota della pressione cinetica. In galleria la direzione
prevalente del flusso è nota e quindi è sufficiente mantenere il tubo di Pitot parallelo alle pareti
della galleria.
I fori nel mantello fungono da prese di pressione statica mentre il foro anteriore consente la misura
1 2
della pressione totale ( ptot = ps + ρ u ). Collegando le prese ad un manometro differenziale e
2
conoscendo la densità del fluido si ottiene la misura diretta della velocità:

u=
√ 2( ptot − p s)
ρ

Svolgimento della prova


Sono state collegate le prese di pressione ricavate a monte e a vale del tratto convergente della
galleria ad un micromanomentro Askania , con rilevazione della temperatura nel tratto. Un
secondo micro manometro è stato collegato al tubo di Pitot.
● La velocità media nella sezione geometrica di prova (300 mm x 550 mm) è data dalla
formula :
u = 3.89 √ P a−Pb

● La velocità nella sezione effettiva di prova( 280mm x 514 mm anziché 300 mm x 550 mm
per tener conto della presenza dello strato limite ) è data dalla formula :

v = 4.26 √ P a−Pb
con Pa pressione a valle e Pb pressione a monte del convergente(in mm H 2 O ) , le costanti
numeriche ottenute per mezzo della taratura.
● La velocità nel punto di misura del tubo di Pitot usato nella prova è dato dalla formula :

U=
√ Δp
ρ
Con ρ densità dell’aria e Δ p (in mm H 2 O ) pressione dinamica misurata con il tubo di
Pitot.

Rilevazione ed elaborazione dei dati


Temperatura Umidità relativa Pressione barometrica

[°C] [hPa]

20.4 51% 995.6

Tab 1 : condizioni ambientali inizio prova

Temperatura Umidità relativa Pressione barometrica

[°C] [hPa]

21 50.5 995.8

Tab 2 : condizioni ambientali fine prova

Di seguito si riportano i valori ottenuti dall’attività sperimentale descritta :


N° di y Pressione Pressione T U v U
prova galleria tubo di v
[mm] [°C] (velocità (velocità
[mm Pitot [mm
tubo nella
H2O ] H2O ]
sezione di
di Pitot)
prova)
[m/s]
[m/s]
1 270 55.78 65.68 19.9 36.50 31.82 1.15
2 260 53.92 65.18 20.4 36.36 31.28 1.16
3 250 53.08 64.93 20.3 36.29 31.04 1.17
4 240 53.30 47.61 20.1 31.07 31.10 1.00
5 230 53.57 44.77 20.0 30.13 31.18 0.97
6 235 53.78 42.42 20.0 29.33 31.24 0.94
7 230 54.00 39.82 20.0 28.42 31.30 0.91
8 225 54.09 31.17 19.9 27.46 31.33 0.88
9 220 54.43 36.45 19.9 27.19 31.43 0.87
10 215 54.26 36.69 19.9 27.28 31.38 0.87
11 210 54.37 37.75 19.9 27.67 31.41 0.88
12 205 54.52 40.61 20.0 28.70 31.45 0.91
13 200 54.68 43.94 19.9 29.85 31.50 0.95
14 195 54.72 47.94 19.9 31.18 31.51 0.99
15 190 54.86 52.33 19.9 32.58 31.55 1.03
16 185 54.90 56.18 19.9 33.75 31.56 1.07
17 180 55.00 59.26 19.9 34.67 31.59 1.10
18 175 55.23 61.64 19.9 35.36 31.66 1.12
19 165 55.42 63.21 19.9 35.80 31.70 1.13
20 160 55.71 64.20 19.9 36.08 31.80 1.13
21 155 55.77 64.54 19.9 36.18 31.81 1.14
22 150 55.80 64.80 19.9 36.25 31.82 1.14
23 140 55.88 65.21 19.9 36.37 31.84 1.14
24 130 55.88 64.97 19.9 36.30 31.84 1.14
Tab.3 Dati della prova

Fig.1 Profili della scia

Conclusioni
11

Si è ottenuto un profilo di velocità piuttosto irregolare; nonostante ciò è ben visibile la posizione
della scia .
Possibili fonti di errore durante l’esercitazione possono essere state:
⋅ Non corretto allineamento del tubo di Pitot con la direzione del flusso;
⋅ Generazione di forze aerodinamiche del flusso sul profilo alare che generano oscillazioni
che provocano un cambiamento del profilo di velocità a valle dell’ala;
Per ottenere un profilo di velocità più preciso sarebbe stato necessario diminuire il passo di misura
tra una rilevazione e quella successiva nella zona in cui il gradiente di velocità assume intensità
maggiore ( parte centrale).

S-ar putea să vă placă și