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produzione e di commercio
Massimiliano Matteri
Concorso a cattedra 2016
Prova orale AD04
Quadro riferimento
Linee guida ministeriali e comunitarie
paradigma didattico-metodologico → COSTRUTTIVISMO:
processo attivo e inclusivo di costruzione del sapere declinato in
conoscenze, abilità e competenze
Alunno:
costruttore di senso e di sapere
Insegnante:
professionista riflessivo, bricoleur, motivatore, allenatore
Cosa fa l’insegnante?
prepara ambiente di apprendimento (fisico e mentale) adeguato
PERCORSO INTERDISCIPLINARIETÀ:
Cittadinanza, arte e immagine, geografia e italiano
DESTINATARI:
prima classe di una scuola secondaria di primo grado.
STRUMENTI COMPENSATIVI:
materiali cartacei e digitali con veste grafica adattata o semplificata (mappe
concettuali);
versione digitale dei libri di testo; audiolibro; uso del pc per scrivere
MISURE DISPENSATIVE:
dispensa da lettura ad alta voce;
dispensa dal prendere appunti (eventuali mappe concettuali fornite dal
docente);
tempi più lunghi per le verifiche (se necessario, max 30%)
veste grafica adattata o semplificata delle consegne
non valutazione degli errori ortografici
:
PREREQUISITI
CONOSCENZE ABILITÀ
• conoscere l’organizzazione del mondo feudale • saper utilizzare supporti multimediali per
dell’Alto Medioevo l’apprendimento
• conoscere la distinzione cronologica tra Alto e • saper collaborare con i compagni
Basso Medioevo • saper portare a termine i compiti assegnati
• conoscere la situazione politica, sociale ed • saper interpretare ed utilizzare le informazioni
economica dell’Europa e dell’Italia dopo il fornite dal testo, dai documenti e dalle fonti
Mille iconografiche
• conoscere cause ed effetti della ripresa agricola • saper mettere in relazione autonomamente le
e della rinascita urbana informazioni selezionate
• conoscere il nuovo assetto dell’aspetto urbano • possedere il lessico specifico della disciplina
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
3) Imparare ad imparare
Utilizzare carte geo-storiche anche attraverso l’ausilio di strumenti informatici
Condivisione della presentazione del lavoro e correzione (max 10’ minuti ciascun
gruppo) e caricamento del materiale su piattaforma aperta.
Riflessioni finali sulla figura del mercante
Cooperative learning
FASE PRELIMINARE:
• divisione dei ruoli (portavoce, segretario, coordinatore, …)
• eventuali compiti domestici (ricerca di immagini, cartine ecc.,
progettazione su carta delle slide)
FASE OPERATIVA:
• Analisi e recupero dei materiali
• Progettazione delle slide
• Realizzazione del prodotto
• Pianificazione dell’esposizione
Cooperative learning
Il docente avrà cura di assegnare un ruolo a ciascun componente del gruppo:
DOCUMENTO I
Intorno alla piazza del mercato, nella città, si svolgevano diverse attività. Qui sotto ti
viene proposto un testo di G. Villani, uno storico fiorentino del XIV secolo, che
descrive così la città di Firenze:
Intorno al 1280 si stimava che Firenze avesse circa 90 mila abitanti tra uomini e
femmine e fanciulli. […] C’erano poi circa 1.500 uomini forestieri e viandanti e soldati;
non contando nella somma dei cittadini, religiosi e frati e monache, chiusi nei conventi
[…]. Il contado di Firenze contava circa 80 mila uomini […]
Le botteghe dell’arte della lana erano duecento o più e facevano da 70 a 80 mila panni,
che valevano circa un milione e duecento migliaia di fiorini d’oro 1 […] e ne vivevano più
di 30 mila persone. […] I banchi dei cambiatori erano circa 80. […] Il collegio dei
giudici era di 80. I notai 600; medici, fisici e cerusichi 2 60; botteghe di speziali erano
100. Mercanti e merciai erano grande numero; da non potere stimare le botteghe di
calzolai, pianellai e zoccolai; erano 300 e più quelli che andavano fuori di Firenze a
negoziare, e molti altri maestri di più mestieri, e di maestri di pietra e di legname.
Aveva allora in Firenze 146 forni, e troviamo per la gabella 3 della macinatura e per i
fornai, che ogni giorno la città necessitava di 140 moggia 4 di grano, onde si può
stimare quanto ne occorressero in un anno. […] La città necessitava inoltre di 4 mila
tra buoi e vitelle; 60 mila agnelli e pecore; 20 mila capre e becchi e 30 mila porci. […]
1
Fiorino: moneta d’oro di Firenze coniata a partire dal 1252
2
cerusichi: barbieri e chirurgi.
3
Gabella: tassa.
4
Moggia: unità di misura per cereali ecc.
1) Sottolinea nel testo i mestieri e le professioni esistenti in Firenze.
2) Crea una tabella che elenchi mestieri e professioni, n. di addetti,
produzion.:
3) Quali sono le attività più importanti in Firenze?
………………………………………………………………
4) Qual è il rapporto numerico tra coloro che vivono dell’Arte della
lana e la popolazione complessiva di Firenze? Confronta le due
tabelle.
……………………………………………………………
5) Le merci prodotte nelle botteghe erano destinate unicamente al
consumo cittadino? Per rispondere ripercorri brevemente il testo.
………………………………………………………………
Individualizzazione e personalizzazione degli
apprendimenti
ATTIVITÀ DI RECUPERO ATTIVITÀ DI
POTENZIAMENTO/ECCELLENZE
Gli studenti che non hanno raggiunto gli Un racconto a scelta da Vita nel Medioevo di
obiettivi prefissati, verranno inseriti in un Eileen Power
programma di peer tutoring e verranno sentiti
oralmente sulle parti in cui hanno mostrato
maggiori carenze