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FOCUS

PA DIGITALE

Riforma Brunetta, una sfida digitale per la Pa


di Domenico Pennone

F
ar funzionare meglio la
Repubblica, così come
za, la produttività, e l’otti-
mizzazione dell’offerta di
italiani. Un enorme patri-
monio in termini di dotazio-
Rimettere in moto
essa viene definita dal beni e servizi pubblici. In ne di capitale umano e di il lavoro pubblico
Titolo V. È questo l’intento pratica, migliorare l’intero professionalità. Il tutto a
che il ministro per la Pub- sistema pubblico, dalla fronte di una spesa di quasi attivando una serie
blica amministrazione e scuola all’università, agli trecento miliardi di euro,
l’Innovazione Renato Bru- ospedali, dalla giustizia al- necessari per far funzionare di fattori modernizzanti:
netta non ha mai nascosto la burocrazia. In altre paro- l’intero sistema pubblico di
in tutte le presentazioni del- le, far funzionare il siste- cui, centosettanta di soli co- dalla valutazione delle
la riforma della Pubblica
amministrazione che, dal
ma, rendendolo misurabile
e trasparente, cambiando le
sti di personale.
La sfida è dunque quella di
amministrazioni
2009, porta il suo nome. performance e l’efficienza provare a migliorare la qua- ai premi ai dipendenti,
Una riforma, quella ormai dei dipendenti pubblici, lità, premiare il merito ma
nota come “Brunetta”, che che in questa maniera do- soprattutto di risparmiare. rafforzando al contempo
investe in maniera decisa vrebbero essere anche me- Un processo di modernizza-
l’intera macchina organiz- glio valutati. Il merito, la zione, che impone inevita- responsabilità, efficienza
zativa pubblica, dal livello trasparenza, la produttività bilmente una nuova doman-
centrale di Governo, alle e l’integrità diventano così da di hardware, di softwa- e trasparenza. Il ruolo
Regioni, alle Province, ai
Comuni. E che riguarda i
i nuovi standard di qualità
dei beni e dei servizi pro-
re, di formazione che può
dare, quindi, anche luogo a
della Rete per favorire
temi fondamentali per la vi- dotti dalla Pubblica ammini- un nuovo impulso per le in- l’accessibilità totale
ta di tutto il Paese: la traspa- strazione. dustrie e i settori che produ-
renza, la produttività, il me- cono beni e servizi.
rito, la customer satisfac- OBIETTIVO QUALITÀ I temi principali della rifor-
tion. Tutti temi che nelle La riforma coinvolge ben ma sono essenzialmente
intenzioni dovrebbero final- tre milioni seicentocinquan- contenuti nel decreto legi-
mente garantire l’efficien- tamila dipendenti pubblici slativo 150/2009 («Attua-

Famiglie e internet

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Indicatori dell’accesso alla rete sabilità dirigenziali e la ri-


forma della contrattazione
l’esperienza) tocca alla
Commissione per la valuta-
collettiva; una procedura zione, la trasparenza e l’in-
semplificata per le sanzioni tegrità delle amministrazio-
disciplinari. ni pubbliche offrire il sup-
Ma è il tema della valuta- porto alle amministrazioni
zione delle performance or- e agli Organismi indipen-
ganizzative e individuali denti di valutazione.
del ciclo di gestione della La Commissione, definita
performance, istituito dal come un “Centro di eccel-
decreto legislativo lenza”, ha come suo compi-
150/2009, a rappresentare to fondamentale quello di
la vera novità del decreto fornire le linee guida e le
che punta ad adeguare il no- metodologie per garantire
stro Paese ai principali stan- il principio della trasparen-
dard di efficienza già pre- za. È proprio in ottemperan-
senti in altri Paesi europei. za a tale mandato che la
Il decreto legislativo preve- Civit ha emanato, il 23 set-
de l’utilizzo di modelli di tembre 2010, la delibera n.
misurazione e di valutazio- 150, contenente il testo del-
ne strettamente funzionali le «Linee guida per la predi-
alla trasparenza e al miglio- sposizione del programma
ramento delle amministra- triennale per la trasparenza
zioni, riconosciuti e valida- e l’integrità». Programma
ti dall’apposita Commissio- da redigere ai sensi dell’ar-
ne per la valutazione, la tra- ticolo 13 del già ricordato
sparenza e l’integrità delle Dlgs 150/2009.
amministrazioni pubbliche. Il decreto n. 150 prevede-
La valutazione dei dirigenti va, infatti, all’articolo 11,
e dei dipendenti si basa dun- commi 2 e 8, lettera a), che
que da oggi su due elemen- entro la fine dell’anno
ti strettamente collegati: il 2010 tutte le amministrazio-
raggiungimento degli obiet- ni dovessero predisporre ed
tivi e le competenze dimo- adottare il cosiddetto
zione della legge 4 marzo strate che dovranno essere “Programma triennale per
2009, n. 15, in materia di sempre definite in fase di la trasparenza e l’integri-
ottimizzazione della produt- programmazione. tà”. Al momento, però, non
tività del lavoro pubblico e è ancora chiaro quante am-
di efficienza e trasparenza NUOVI SOGGETTI COINVOLTI ministrazioni abbiano con-
delle pubbliche amministra- Non più quindi amministra- cretamente utilizzato le Li-
zioni») di attuazione della zioni inefficienti con diri- nee guida, per garantire la
legge 15/2009 («Delega al genti e dipendenti che per- trasparenza e l’integrità nel-
Governo finalizzata all’otti- cepiscono comunque il la propria struttura. Ricor-
mizzazione della produttivi- 100% delle indennità colle- diamo che nel documento
tà del lavoro pubblico e al- gate alla performance indi- da adottare debbono essere
la efficienza e trasparenza viduale. Il decreto legislati- anche indicate le modalità,
delle pubbliche amministra- vo 150/2009 prevede, infat- i tempi di attuazione, le ri-
zioni») e che in breve pre- ti, in caso di sistemi non sorse dedicate e gli stru-
vede: un ciclo di gestione adeguati, il divieto di eroga- menti di verifica dell’effica-
della performance, mirato a zione dell’indennità di risul- cia delle singole iniziative.
supportare una valutazione tato ai dirigenti responsabi-
delle amministrazioni e dei li. TRASPARENZA E RIFORMA
dipendenti volta al migliora- Insieme agli Organismi in- È bene comunque precisare
mento e al riconoscimento dipendenti di valutazione che le Linee guida contenu-
del merito; la selettività nel- (soggetti interni alle ammi- te nella delibera Civit si ap-
l’attribuzione dei premi; il nistrazioni selezionati in ba- plicano in via diretta alle
rafforzamento delle respon- se alle competenze e al- aziende e alle amministra-

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I partner della riforma della Pubblica amministrazione


Dipartimento funzione pubbli- di supporto di cui si avvale il e di valutazione e in piena gestione della “cosa pubbli-
ca ministro per la Pubblica ammi- autonomia, il compito di indi- ca”.
Il Dipartimento della Funzio- nistrazione e l’innovazione rizzare, coordinare e sovrin- Aran - Agenzia per la rappre-
ne pubblica fu costituito nel ai fini del coordinamento e tendere all’esercizio delle fun- sentanza negoziale delle Pub-
1979 all’interno della Presi- dell’attuazione delle politiche zioni di valutazione, garan- bliche amministrazioni
denza del Consiglio dei mini- di promozione dello sviluppo tendo la trasparenza dei siste- Istituita dal Dlgs 29/1993
stri per rispondere alle esigen- della società dell’informazio- mi adottati e la visibilità degli l’Agenzia per la rappresen-
ze di modernizzazione della ne, nonché delle connesse in- indici di andamento gestiona- tanza negoziale delle Pa, è
Pubblica amministrazione ita- novazioni per le amministra- le delle amministrazioni pub- un organismo tecnico, dotato
liana. Il Dipartimento, di cui zioni pubbliche, i cittadini e bliche. di personalità giuridica di di-
si avvale un ministro senza le imprese. A questo compito si aggiun- ritto pubblico e di autonomia
portafoglio delegato dal Pre- CiVIT - Commissione indipen- ge quello di garantire la tra- organizzativa, gestionale e
sidente del Consiglio, pro- dente per la Valutazione la sparenza totale delle ammini- contabile. L’Aran ha la rap-
muove le iniziative di riforma Trasparenza e l’Integrità del- strazioni, cioè l’accessibilità presentanza legale di tutte le
dell’amministrazione in dire- le Amministrazioni Pubbli- dei dati inerenti al loro funzio- Pubbliche amministrazioni in
zione dell’efficienza, dell’effi- che namento anche con la fornitu- sede di contrattazione colletti-
cacia e dell’economicità del- Istituita dal decreto legislati- ra in rete di una accorta sele- va nazionale. L’Aran, pertan-
l’azione amministrativa. vo 150/2009. La legge affi- zione di quelli veramente utili to, svolge ogni attività relati-
Dipartimento digitalizzazio- da alla Commissione, chia- a consentire alle istituzioni e va alla negoziazione e defini-
ne e innovazione tecnologica mata a operare in posizione ai cittadini di operare un par- zione dei contratti collettivi
Il Dipartimento è la struttura di indipendenza di giudizio tecipato controllo sul modo di del personale dei vari com-

zioni statali. Per gli Enti lo- prio quello della pubblica- si sono comportate in que-
cali, essendo vigenti i limiti zione sui siti istituzionali di sta materia, e con quali mo-
contenuti nell’articolo 16 tutte le informazioni concer- dalità, sarà interessante an-
del Dlgs 150/2009, potreb- nenti ogni aspetto dell’orga- che verificare se gli stru-
bero essere applicabili solo nizzazione. menti sanzionatori, previsti
i commi 1 e 3 dell’articolo in caso di inadempienze, sa-
11. ENTI LOCALI E SANZIONI ranno realmente messi in
In sostanza, però, le Pubbli- In particolare è previsto pratica. Sarebbe, infatti,
che amministrazioni locali l’obbligo di pubblicazione una vera novità se final-
sono chiamati comunque a on line degli indicatori rela- mente andremo incontro a
garantire “L’accessibilità tivi agli andamenti gestiona- sanzioni effettive per ammi-
totale delle informazioni li, all’utilizzo delle risorse nistrazioni, dirigenti e fun-
pubbliche e la massima tra- per il perseguimento delle zionari che non applicano
sparenza al ciclo di gestio- funzioni istituzionali, dei ri- correttamente la normativa
ne della performance”. sultati dell’attività di misu- in materia di comunicazio-
L’obbligo riguarda essen- razione e valutazione svol- ne e trasparenza.
zialmente la pubblicazione ta dagli organi competenti Ricordiamo, infatti, che, co-
sul sito internet, ma rimette e la contabilizzazione dei me si è accennato, la man-
all’autonomia di ciascun en- costi imputati al personale cata adozione e realizzazio-
te tutte le altre iniziative in per ogni servizio erogato, ne del Programma trienna-
merito alla trasparenza. nonché i dati del monitorag- le per la trasparenza e l’in-
In particolare, proprio per gio del loro andamento nel tegrità o il mancato assolvi-
quanto attiene all’obbligo tempo. Nelle Linee guida mento degli obblighi di
di pubblicazione su inter- la Commissione Civit ha, a pubblicazione sul sito istitu-
net, le linee guida danno questo scopo, dedicato gran zionale di quanto previsto
chiare istruzioni su come parte del proprio lavoro pro- dalla riforma comporta il
procedere. Il Dlsg prio al modo in cui il web divieto di erogazione della
150/2009 indica, infatti, co- deve essere utilizzato per retribuzione di risultato ai
me principale strumento garantire la trasparenza. dirigenti preposti e agli uf-
per garantire Una volta accertato quante fici coinvolti.
“l’accessibilità totale”, pro- Pubbliche amministrazioni Purtroppo, ancora una vol-

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parti del pubblico impiego, imprese da parte della pubbli- organizzativa e amministrati- ita nel 1957 è di provvedere
ivi compresa l’interpretazio- ca amministrazione, fornen- va e nel monitoraggio delle alla formazione di funzionari
ne autentica delle clausole do a questa supporto nell’uso politiche e dei processi di in- e dirigenti dello Stato. Svolge
contrattuali e la disciplina del- innovativo dell’informatica e, novazione; fornire alle ammi- anche iniziative formative
le relazioni sindacali nelle più in generale, dell’ICT (In- nistrazioni pubbliche assisten- per altri enti, attività di ricer-
amministrazioni pubbliche. formation and Communica- za tecnica e tecnico-formati- ca e consulenza. Partecipa
Cnipa - Centro nazionale per tion Technology). va per migliorare la qualità inoltre a vari organismi inter-
l’informatica nella pubblica Formez - Centro di formazio- dei servizi e l’efficacia delle nazionali nel settore della for-
amministrazione ne studi politiche; fornire alle ammini- mazione pubblica.
Il Centro Nazionale per l’In- Il Formez opera a livello na- strazioni pubbliche il suppor- AI - Agenzia per la diffusione
formatica nella Pubblica Am- zionale e risponde al Diparti- to, l’assistenza tecnica ed i delle tecnologie per l’innova-
ministrazione (Cnipa) opera mento della Funzione Pubbli- contenuti utili a migliorare la zione
presso la Presidenza del Con- ca della Presidenza del Con- comunicazione delle stesse L’Agenzia per la diffusione
siglio dei Ministri per l’attua- siglio dei ministri. tra di loro, nonché verso citta- delle tecnologie per l’innova-
zione delle politiche formula- Nell’ambito delle competen- dini e imprese; sviluppare, zione, istituita con la legge
te, a nome del Governo dal ze già stabilite dal Dlgs progetti di cooperazione. finanziaria 2006, opera a li-
ministro per le Riforme e le 285/1999, il Formez ha il Sspa - Scuola Superiore della vello nazionale ed è sottopo-
Innovazioni nella Pubblica compito principalmente di: Pa sta ai poteri di indirizzo e vi-
Amministrazione, con la mis- accompagnare le amministra- Il compito fondamentale del- gilanza del ministero per la
sione di contribuire alla crea- zioni pubbliche nello svilup- la Scuola superiore della Pa pubblica amministrazione e
zione di valore per cittadini e po di progetti di innovazione è un’istituzione pubblica istitu- l’Innovazione. l

ta non è però tutto chiaro sparenza, questo, rispetto a processo stesso di riforma.
in materia di sanzioni. L’ar- quello dettato dalla legge Negare ai cittadini gli ele-
ticolo 11, comma 9 del Dl- 241/1990 dove la trasparen- menti indispensabili per va-
gs n. 150 prevede sì che la za è considerata nei più ri- lutare l’andamento delle at-
mancata adozione o attua- stretti termini di diritto di tività dell’amministrazione
zione del programma deter- accesso ai documenti am- che non possono non parti-
mini il divieto di riconosce- ministrativi. re dalla conoscenza degli
re al dirigente competente La trasparenza, dunque, co- obiettivi assegnati per arri-
la retribuzione di risultato, me il mezzo attraverso cui vare ai risultati realmente
ma il comma 9 non viene prevenire ed eventualmen- ottenuti e in quali tempi so-
però richiamato come appli- te evidenziare situazioni in no stati realizzati, significa
cabile a Regioni, Province cui possano annidarsi inef- oggi scegliere di non cam-
e Comuni. Quindi, potreb- ficienze ma anche forme di biare e di proseguire sulla
be essere inteso, che nessu- illecito e di conflitto di inte- strada dell’inefficienza e
na sanzione potrà colpire ressi. dello spreco.
le Autonomie locali, nel ca- L’obbligo di pubblicazione Le iniziative recentissime
so in cui queste non diano di dati relativi ai dirigenti della Commissione Civit
attuazione alle norme sulla pubblici, al personale non che, nell’ambito delle pro-
trasparenza. dirigenziale e ai soggetti prie competenze, sta fir-
Ma nel testo del Dlgs che, a vario titolo, lavora- mando una serie di accordi
150/2009, all’articolo11, la no nell’ambito delle Pubbli- e protocolli per il rispetto
Trasparenza viene intesa che amministrazioni, di della normativa sulla tra-
come “accessibilità totale”. sovvenzioni e benefici di sparenza con le associazio-
In tal senso, tutti i cittadini, natura economica elargiti ni delle autonomie locali
hanno il diritto ad avere da- da soggetti pubblici, non- Anci e Upi, sembrano anda-
ti chiari, leggibili, aperti su ché agli acquisti di beni e re proprio nella direzione
come viene amministrata servizi diventa dunque la di provare a limitare i dan-
la cosa pubblica e su come vera occasione di riforma e ni di possibili errate o par-
vengono spesi i loro soldi: riorganizzazione della Pa. ziali interpretazioni delle
a tutti i livelli. Un concetto Il non rispetto di tale obbli- norme previste dalla rifor-
fortemente avanzato di tra- go diventa un attacco al ma. l

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