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P.N.F.
Facilitazione Neuromuscolare Propriocettiva
C.R.A.C.
Contract
Relax
Antagonist
Contract
Ha
una
durata
maggiore
poiché
presenta
più
fasi
(6)
dove
si
susseguono
azioni
isometriche
prima
dei
muscoli
agonisti
e
poi
di
quelli
antagonisti.
C.R.S.
Contract
Relax
Stretching
Contrarre
Raggiungere
la
isometricamente
i
posizione
in
6”
e
muscoli
antagonisti
mantenerla
per
20”
per
6/8”
Posizione
di
massimo
Rilassare
i
muscoli
per
2/3”
allungamento
con
espirazione
per
20”
C.R.A.C.
Contract
Relax
Antagonist
Contract
VANTAGGI
SVANTAGGI
Ø È
molto
efficace
e
utile
in
quelle
Ø Di
non
facile
esecuzione
e
per
una
attività
che
necessitano
ampio
maggiore
efficacia
richiede
la
R.O.M.
di
azione
.
presenza
di
un
assistente.
Ø È
molto
efficace
per
muscoli
corti
Ø Svolto
dopo
esercitazioni
di
forza
e
posturali.
esplosiva
e
reattiva,
si
ha
un
Ø Estremamente
utile
anche
come
decremento
della
prestazione
per
terapia
in
certi
tipi
di
infortuni
d i m i n u z i o n e
d e l l a
s t i f n e s s
c h e
c a u s a n o
d i s f u n z i o n i
muscolare.
propriocettive
e
cinestetiche.
Ø Rischio
di
lesioni
muscolo-‐
t e n d i n e e
p e r
d i m i n u i t a
“compliance”
se
seguito
da
azioni
eccentrico-‐concentriche.
LAVORO
ECCENTRICO
Altra
metodica
che
sta
riscuotendo
successo
in
questi
ultimi
tempi
è
la
contrazione
eccentrica
che
come
obiettivo
ha
quello
di
rinforzare
un
muscolo
ottenendone
in
contemporanea
un
suo
allungamento.
LAVORO
ECCENTRICO
Principio Neurofisiologico
Un
muscolo
debole
proprio
in
virtù
della
sua
poca
efficienza
si
pone
nella
posizione
di
“lavoro”
ovvero
con
leva
più
vantaggiosa
e
la
resistenza
più
vicino
possibile
al
fulcro,
cioè
il
centro
dell’articolazione.
Fondamentale
dunque
è
eseguire
le
esercitazioni
eccentriche
in
angoli
massimi
di
apertura
in
modo
tale
da
rinforzare
il
muscolo
proprio
dove
la
sua
debolezza
è
più
marcata.
LAVORO
ECCENTRICO
La
metodica
di
esecuzione
si
attua
sia
da
soli
che
con
l’aiuto
di
un
operatore.
Nel
primo
caso
vengono
utilizzati
serie
di
esercizi
funzionali
con
l’ausilio
degli
elastici.
Nel
secondo
caso:
o
sarà
l’operatore
che
“vince”
la
resistenza
del
soggetto
che
contrae
il
muscolo
in
direzione
concentrica
o
verranno
utilizzati
dei
manubri
per
la
fase
eccentrica
con
l’operatore
che
facilita
la
fase
concentrica.
Si
eseguono
generalmente
2/3
serie
di
5/6
ripetizioni
della
durata
di
5
sec.
LAVORO
ECCENTRICO
VANTAGGI
SVANTAGGI
NO LAVORI ECCENTRICI OK
ü Se
sono
presenti
azioni
eccentrico-‐ Solo
in
discipline
senza
azioni
particolarmente
concentrico
intense
con
rischio
di
lesioni
intense
e
dove
si
richieda
ampiezze
articolari
(creeping
UMT,
effetto
antalgico)
estreme
ü Diminuzione
della
prestazione
(diminuita
stifness
muscolare,
abbassamento
tono
Soprattutto
se
inseriti
in
esercizi
gamma
in
esercizi
a
terra
o
seduti)
funzionali
ü Nessuna
utilità
per
la
finalità
di
riscaldare
il
corpo
DOPO
DI
UN
ALLENAMENTO
O
COMPETIZIONE
PNF
CRS
e
CRAC
OK
Da
preferire
perché
svolto
in
una
Miglioramento
del
rom
articolare,
riduzione
ed
situazione
contingente
migliore
eliminazione
delle
retrazioni
e
dolori
( m a g g i o r
t e m p o ,
m i g l i o r
miofasciali
predisposizione
e
concentrazione),
Aiuto
nel
prevenire
e
nel
ristabilire
un
eliminando
gli
effetti
negativi
acuti
equilibrio
posturale
(metodiche
del
PNF)
e
sfruttando
quelli
Miglioramento
della
percezione
propriocettiva.
positivi.
Principio
Zona
Difficoltà
Collocazione
della
Tecnica
fisiologico
anatomica
Tempi
d’esecuzione
Efficacia
esecuAva
seduta
operante
coinvolta
6”
raggiungimento
A4vazione
del
posizione;
Lontano
da
a4vità
spor2va
riflesso
inverso
da
20”
mantenimento
Zona
tendinea
o
prima
di
a4vità
senza
PNF
s2ramento
(rece;ori
del
muscolo
posizione;
**
**
azioni
eccentrico-‐
muscolo
tendinei
del
3/5”
contrazione
isometrica;
concentriche
intense
Golgi)
2/3”
rilascio;
20”
max
allungamento.
6”
raggiungimento
posizione;
20”
mantenimento
Lontano
da
a4vità
spor2va
Zona
tendinea
posizione;
o
prima
di
a4vità
senza
CRS
Inibizione
reciproca
del
muscolo
6/8”
contrazione
isometrica
**
**
azioni
eccentrico-‐
antagonis2;
concentriche
intense
2/3”
rilascio;
20”
max
allungamento.
6”
raggiungimento
posizione;
20”
mantenimento
A4vazione
del
posizione;
riflesso
inverso
da
Lontano
da
a4vità
spor2va
3/5”
contrazione
isometrica;
s2ramento
(rece;ori
Zona
tendinea
o
prima
di
a4vità
senza
CRAC
muscolo
tendinei
del
del
muscolo
2/3”
rilascio;
**
**
azioni
eccentrico-‐
20”
max
allungamento;
Golgi)
+
inibizione
concentriche
intense
2/3”
rilascio
mantenendo
reciproca
l’allungamento;
6/8”
contrazione
isometrica
antagonis>.
Prima
dell’allenamento
Lavori
?
?
5/6
ripe2zioni
di
5”
***
***
anche
all’interno
di
esercizi
Eccentrici
funzionali
Principio
Zona
Difficoltà
Collocazione
della
Tecnica
fisiologico
anatomica
Tempi
d’esecuzione
Efficacia
esecuAva
seduta
operante
coinvolta
6”
raggiungimento
della
Annullamento
del
posizione;
riflesso
da
s2ramento
(fusi
Unità
contra4le
Lontano
da
a4vità
spor2va
Anderson
neuromuscolari)
e
del
muscolo
20/25”
allungamento;
*
*
o
post
allenamento
abbassamento
del
6”
ritorno
in
posizione
di
tono
muscolare
partenza.
Allungamento
contemporaneo
delle
catene
5-‐10’
prima
muscolari;
può
Prima
dell’allenamento
dell’allenamento;
u2lizzare:
Fasce
(posture
in
carico,
annullamento
del
conne4vali;
semicarico),
post
S.G.A.
riflesso
da
zona
tendinea
10/12’
post
allenamento;
****
****
allenamento
(posture
in
s2ramento;
del
muscolo
scarico);
come
seduta
di
20’
come
seduta
di
a4vazione
del
allenamento
(tu;e)
allenamento.
riflesso
inverso
e
dell’inibizione
reciproca