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Associazione Culturale Tempo di Luce

Via Cavallermaggiore 5
10139 Torino
Sito: http://www.2012annodiluce.com
E-mail: segreteria@2012annodiluce.com

Meditazione per attivazione delle MERKABE di Davide Russo Diesi

In Channeling con : Amrir, Elohim delle Pleiadi di MAYA

LA MERKABA SEMPLIFICATA DEI 144 ( metodo “6.4.3.4” )


2010-2012 © E’ COPYRIGHT Ass.one Culturale Tempo di Luce

TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI

Contatta la nostra segreteria di Associazione se desideri organizzare nella tua


città un WorkShop sul Corpo di Luce ( MER-KA-BA)

E-mail: segreteria@2012annodiluce.com

Tel. (+39) 347.92.80.298

Grazie per la collaborazione e la diffusione della tecnica dinamica di attivazione


del corpo di Luce semplificata da Davide Russo Diesi in channeling con Amrir:

Essere di Luce della Costellazione del Toro ( Pleiadi)

Per allinearsi alle nuove energie del Nuovo Tempo impara la meditazione della
Mer-Ka-Ba originale dei 144.000 Walk-in sulla Terra, aiuta ed accresci la Mer-
Ka-Ba degli Angeli Divini sulla Terra per aiutarli a creare massa critica di
cambiamento energetico di coscienza.
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Ci sono 12 livelli dimensionali nel nostro Universo.
Ci sono 12 livelli di coscienza da attivare per creare le Merkabe.
La stella tetraedrica e l’ottaedro rappresentano soltanto 2 dei 12 livelli di
coscienza che possono essere attivati per diventare Mer-ka-ba.

Da dove nasce la MERKABA? La MERKABA nasce dal Fiore della Vita la


geometria DIVINA dell’ESSERE DIO AMORE INCONDIZIONATO. Prima di iniziare
a meditare sulla MERKABA occorre riflettere su questa IMPORTANTISSIMA
geometria sacra detta FIORE DELLA VITA.
Nella sua forma più semplice il Fiore della Vita, chiamato anche "Sesto giorno
della Genesi" poiché ottenuto dalla 'rotazione' di sei cerchi o sfere (fig.2),
corrispondenti ognuna a un giorno della Creazione, rappresenta la struttura
interna del Creato, e il suo completamento. È un simbolo antichissimo, che è
stato trovato in tutto il mondo e in ogni cultura. Era conosciuto, ad esempio,
dai primi cristiani copti, che lo incisero sulle pareti del tempio di Ibis, a El
Kharga o nelle mura dell'Osireion di Abydo; dagli Etruschi, raffigurato sullo
scudo di un guerriero in un bassorilievo nelle rovine di Vetulonia; dai Cinesi,
nell'ex dimora dell'Imperatore, inciso sotto le zampe di un leone solare; dagli
Ebrei, che lo raffigurarono all'interno del Tempio di Gerusalemme.

Presso gli antichi Celti era interpretato come simbolo in movimento e quindi
rappresentava la potenza vivificatrice e generatrice del Sole.
La Sapienza Ebraica l’ha associato all'Albero Sephirotico o Albero della Vita
(o della Conoscenza), la cui struttura può essere costruita a partire da questo
simbolo (fig. 3).

Fig. 3 - Costruzione dell'Albero della Cabala attraverso il Fiore della Vita


Il cubo di Metatron e i solidi platonici
Il "Fiore della Vita" nasconde tra i suoi petali il "Frutto della Vita" (fig. 4 e 5),
figura di grande importanza perché rappresenta la base di ciò che è conosciuto
come cubo di Metatron. Questo solido a sua volta contiene 4 dei 5 solidi
platonici: cubo, ottaedro, dodecaedro ed icosaedro (fig. 6). I solidi platonici
sono caratterizzati dalle stesse misure di lati, superfici ed angoli.

Sono solidi inscrivibili in una sfera, e tutti quanti contengono al loro intero una
stella tetraedrica, che può essere visto come un "sigillo di Salomone" che si
estrinseca in forma tridimensionale (fig. 7).

figura 4 figura 5

Tutto ciò era parte integrante delle conoscenze iniziatiche della classe
sacerdotale, particolarmente quella sumera ed egizia, e successivamente
Templare, che vedevano in questi solidi la forma degli elementi:

Tetraedro = FUOCO
Cubo = TERRA
Ottaedro = ARIA
Icosaedro = ACQUA

Dodecaedro = il superamento dei quattro elementi, la Quintessenza (12°esimo


livello di coscienza)
Fig. 6 - Dal cubo all'icosaedro attraverso il Frutto della Vita

Mostrare il video 1.

Le Tre Dimensioni
Viviamo in un mondo a tre dimensioni, infatti, i nostri corpi e gli oggetti che ci
circondano sono dotati di una forma che prevede le seguenti tre misure:

1 Altezza
2 Larghezza
3 Profondità

Se il nostro mondo fosse a due dimensioni, ad es. composto solo da una


larghezza e una altezza, tutte le forme dei corpi sarebbero schiacciate, come
un foglio di carta. Da questo concetto ne consegue che, se immaginiamo una
dimensione diversa dalla nostra, dobbiamo anche concepire forme nuove, e
quindi anche una geometria nuova.

La Multidimensionalità
Data però la nostra multidimensionalità, è possibile pensare che, secondo la
dimensione di riferimento, possiamo avere contemporaneamente delle forme
diverse.
Se andassimo in un “ipotetico luogo” al limite tra la terza e la quarta
dimensione, dovremmo immaginare di avere una forma per uscire dalla terza
dimensione e un’altra adatta a entrare nella quarta.

Per spostarci avrebbe bisogno di un veicolo e di una tecnologia interiore per


montarlo. Il tetraedro Stellato è la forma geometrica adatta ad andare al
limite della terza dimensione; tramite la meditazione *Mer Ka Ba* è possibile
poter formare il veicolo per generare un’altra figura geometrica (Forma di Vita
nel MULTI-VERSO MONDI) che possa entrare nella quarta dimensione.
Tutto questo avviene per rotazione, e proprio la rotazione genera la figura
risultante. Vedi fig.)

La Mer Ka Ba
La Mer Ka Ba è una tecnica semplice ma articolata, consiste in diciassette
movimenti, tra mudra, respirazioni e visualizzazioni. Per metterla in pratica
è necessaria la figura di un “WALK-IN” (il walk-in e’ un viaggiatore esperto
delle dimensioni e’ lui stesso un Angelo di 4° DIMENSIONE dentro ad un corpo
UMANO di 3°a), si tratta di un istruttore che, durante il seminario di base,
possa fare da guida, interagire con il gruppo, spiegare il perché di certi
movimenti e respirazioni, e rendere tutto meno meccanico e più consapevole.
Con la tecnica avanzata dei 144.000 Walk-in sulla MerKaBa si diventa
autonomi a eseguire la tecnica per proprio conto comodomante a casa.

PRIMA DI INIZIARE:

Creare un altare in un punto della propria stanza, potrebbe essere il punto


dove pregate normalmente, creando un altare con acqua pura di sorgente, una
candela accesa bianca di nessun altro colore, un poco di terra in una ciottola
meglio se presente un fiorellino piccolo, e poi posizionate una ciottola vuota a
significato dell’elemento aria/etere (pertanto è in realtà piena di “PRANA”).

Questa tecnica non è stata divulgata da nessuno fino ad ora mi dicono le guide,
la stiamo diffondendo noi Walk-in dell’era del passaggio. La tecnica precedente
canalizzata da Drunvalo era andata molto vicino alla vera tecnica MERKABA ma
era mancante della prima parte della meditazione e dell’ultima parte che
serve per entrare nell’UNITA’ DELL’AMORE incondizionato di DIO e per
riaccendere i nostri tetraedri di LUCE.

Iniziare con il sedersi comodi meglio se in posizione di meditazione stile


Buddha con gambe incrociate come nello yoga e il sedere un po’ sollevato da
un cuscino morbido. La schiena bene diritta e le mani appoggiate sulle
ginocchia con i palmi agli insù palmi delle mani rivolti verso l'alto, uniamo il
pollice con l'indice ( Primo Respiro Primo Mudra vedi dopo).

1) Iniziare con il pronunciare a occhi aperti la sequenza dei *numeri


prendendo coscienza che in tutta la creazione, l’energia si muove su
questi numeri in sequenza:

Postilla:( Tutti i pianeti interni distano dal Sole nelle proporzioni della
successione di Fibonacci (Sole 1, Mercurio 1, Venere 2, Terra 3, Marte 5) e
quelli esterni distano ugualmente da Giove (Giove 1, Saturno 1, Urano 2,
Nettuno 3, Plutone 5); la distanza fra Marte e Giove è pari ad un decimo di
quella fra il Sole e l’ultimo corpo astrale del Sistema Solare, cioè Plutone.

Vedi anche il Video “L’impronta di DIO” a questo link internet:


(video: http://www.youtube.com/watch?v=-Ibc8sD5sgw )

Quasi tutti i fiori hanno tre, cinque, otto, tredici, ventuno,


trentaquattro, cinquantacinque o ottantanove
petali: i gigli ne hanno tre, i ranuncoli cinque, il
delphinium spessone ne ha otto, la calendula
tredici, l'astro ventuno e le margherite di solito
ne hanno trentaquattro, cinquantacinque o
ottantanove.)

Invocare l’Arcangelo Metatron e Melchisedek :

1°) INVOCAZIONE:” Divino Arcangelo di Luce Metatron chiedo la tua guida


in questa meditazione per il corpo di luce, scendi qui ed ora e donami la tua
luce divina affinché io possa conoscere i segreti dello Spirito e della
Coscienza.

2°) INVOCAZIONE:” Mio Dio Supremo ordine lasciami entrare nella tua
MATRICE DIVINA affinché io possa conoscere i segreti dello SPIRITO ed aprire
in me la Luce di Coscienza per i miei tre corpi causali.”

3°) INVOCAZIONE:” Divino Sacerdote di DIO, tu Melchisedek figlio di Noè


ispira il mio Spirito affinché io possa giungere ai troni del Divino Essere Luce
Piena Coscienza di Puro Amore.
(Queste invocazioni sono state dettate a Davide Russo Diesi da Amrir,
Elohim di Luce delle Pleiadi del Pianeta Sole Maya.)

Pronunciare quindi per 13 volte L’INVOCAZIONE:

“PADRE, LASCIAMI ENTRARE NELLA TUA MENTE MATRICE E LASCIAMI


CONOSCERE I SEGRETI DELL’UNIVERSO E DELLO SPIRITO”

IO SONO –,1,1,2,3,5,8,13,21,34,55,89,144”

Di seguito:
2) Senza fare eccessiva pressione con indice e pollice (mudra del primo respiro)
che devono solo un poco sfiorarsi o toccarsi, chiudiamo gli occhi e
pronunciando a mente le parole "tetraedro del sole" visualizziamo la parte
superiore della figura (primo triangolo che va dal basso verso l’alto) che si
riempie di luce bianca mentre inspiriamo (inspirare per 7 secondi) lentamente
e chiudiamo gli occhi tenendoli al centro davanti a noi.

Fare attenzione qui: la MER-KA-BA dell’UOMO ha il tetraedro del sole con


punta angolata davanti quindi tutti gli uomini devono visualizzare una MER-KA-
BA come in figura, le donne hanno invece il tetraedro della terra angolata in
avanti come in figura:
LA RESPIRAZIONE: per compiere la corretta respirazione iniziare dallo
stomaco, diaframma, polmoni, questa è la respirazione corretta!

IL MOVIMENTO DEGLI OCCHI: durante la meditazione è richiesto un movimento


particolare degli occhi che causa una connessione con il vostro sistema
magnetico elettrico (a 8 circuiti). Muovete gli occhi tenendoli chiusi verso l’alto
immaginando il primo triangolo che va verso l’alto. Mentre la respirazione è
arrivata all’apice dell’entrata del “PRANA” gli occhi rimangano un istante
verso l’alto. Trattenete per un momento il respiro con occhi fissi verso la punta
del triangolo che va verso l’alto.
Mentre iniziate la espirazione (deve durare altri 7 secondi) abbassate gli occhi
verso il basso molto lentamente immaginando di creare il triangolo femminile
che va verso il basso. Raggiunto il basso con gli occhi cambiare il Mudra e
iniziare da capo con gli occhi fermi all’orizzonte nuovamente durante tutti i
primi 6 respiri.

3) Nell'iniziare l'espirazione, pronunciamo a mente la frase "tetraedro della


terra" e visualizziamo la parte inferiore della figura riempirsi di luce bianca
(tetraedro verso il basso) . Quando siamo al termine dell'espirazione,
trattenendo il respiro, immaginiamo di riempire la parte inferiore della figura
di colore bianco e quando questa è piena, muovendo gli occhi rapidamente
dall'alto al basso, lasciate uscire le impurità verso l’apice della punta del
tetraedro della Terra.

Ripetiamo questa parte di respirazione per sei volte consecutive, ogni volta
cambiando la posizione delle dita delle mani (mudra, vedi figura sotto) che si
toccano (vale a dire, pollice-indice[1°RESPIRO], pollice-medio[2°], pollice-
anulare[3°], pollice-mignolo[4°], poi di nuovo pollice-indice[5° RESPIRO come
nel primo respiro], e pollice-medio[6° RESPIRO come durante il secondo
respiro].

Gyan Mudra[1°RESPIRO], il Mudra della Gioia


e della Conoscenza “IO SONO” (prima respirazione delle 6 indicate per la
creazione dei tetraedri).
Shunya Mudra[2°RESPIRO] il Mudra del nulla
o dell’aria, delle forze del cielo (seconda respirazione delle 6 indicate)

"Prithvi" Mudra [3°RESPIRO] il Mudra della


Terra, questo Mudra aiuta a bilanciare l’elemento terra dentro al nostro corpo.

"Varuna Mudra" significa "acqua"[4°RESPIRO]. Questo mudra


bilancia l’elemento acqua dentro al nostro corpo.

[ PER GLI ULTIMI 2 RESPIRI USATE GLI STESSI MUDRA INDICATI PER IL 1°e
2°RESPIRO ]

Alla fine dei sei respiri, dobbiamo trovarci con il pollice ed il medio che
sono a contatto.
Con questa fase, abbiamo completato i primi sei respiri della Mer-ka-ba!
La Mer-ka-ba Parte seconda: serie di SETTE RESPIRI (4-3)

Si tratta di 7 respiri, che andranno eseguiti in successione ai primi sei che


abbiamo appena visto nella parte precedente di questo piccolo manuale della
Mer-ka-ba dei 144.000 Walk-in sulla terra.

RESPIRO 7 = visualizzare AMORE


RESPIRO 8 = visualizzare VERITA’
RESPIRO 9 = visualizzare BELLEZZA
RESPIRO 10 = visualizzare FIDUCIA (sputare il fiato nell’espirazione con forza)

RESPIRO 11 = visualizzare ARMONIA


RESPIRO 12 = visualizzare PACE
RESPIRO 13 = visualizzare DEVOZIONE A DIO PADRE

Questo e’ lo schema da seguire per i prossimi 7 respiri, solamente visualizzando


e sentendo le parole scritte per ogni respiro si aprirà in noi uno STARGATE
ossia una porta dimensionale per uscire fuori dalla nostra DIMENSIONE ed
entrare nella QUARTA DIMENSIONE.

Per effettuare questi respiri, dobbiamo prima di tutto cambiare la posizione


delle dita delle mani con i mudra. Prima, avevamo unito il pollice di ogni
mano con le altre dita, seguendo la respirazione, passando dalla combinazione
pollice-indice a pollice-medio fino a terminare con pollice-medio, fino a
completare la serie dei sei respiri purificatori.

Ora uniremo il pollice, l'indice ed il medio delle mani e rimarremo in questa


posizione per tutti i seguenti sette respiri.

Immaginiamo di visualizzare per CO-CREARE un canale luminoso [UN TUBO di


LUCE] lungo tutta la spina dorsale e, nello stesso tempo, una sfera all'altezza
dello stomaco [1 cm SOPRA L’OMBELICO]. Facciamo quattro respiri consecutivi
(per 7 secondi inspiro e per 7 secondi espiro x 4 volte), facendo entrare l'aria
dal naso e uscire dalla bocca; a ogni respiro, la sfera che abbiamo nella pancia
s’ingrandisce e diventa sempre più luminosa e ampia durante i respiri. Nel
terminare il quarto respiro, espiriamo con forza, come se dovessimo "sputare"
qualcosa dalla bocca. In questa parte della meditazione MER-KA-BA stiamo
facendo scontrare le due energie all’interno del tubo luminoso che e’ il centro
della nostra MER-KA-BA ed e’ qui che cio’ che abbiamo visualizzato ossia la
sfera di luce (MER-KA-BA) si accende e si crea. Le due energie (maschili e
femminili) si scontrano creando una sfera luminosa all’altezza del nostro
ombelico e questa sfera può essere grande come quella di un’arancia se
volessimo visualizzarla o di un pompelmo, tenete ben conto che quella sfera di
luce è il nostro STARGATE, il portale da dove compiremo i nostri viaggi nella
luce astrale.

Rimanendo con le dita sempre nella posizione sopra descritta (pollice-indice-


medio che si toccano), eseguiamo tre respiri consecutivi di "rilassamento",
seguiti da un respiro con il quale immaginiamo di portare la sfera tuttora
presente sulla nostra pancia, all'altezza del cuore ( e va a terminare la serie
dei 7 respiri sul plesso solare!)

Vi ricordo che imparare la Mer-ka-ba in questo modo non significa attivarla,


l'attivazione avviene quando si eseguono le respirazioni in maniera continuata,
dall'inizio alla fine senza mai interrompere tutte e 17 le respirazioni ( durata
massima invocazioni incluse: 17’.

Ultimi 4 respiri: per quest’ultima serie dobbiamo cambiare la posizione


delle mani:

UOMO = l'uomo deve mettere il dorso della mano sinistra sopra il palmo della
mano destra, le dita si fermano alla base della mano destra. Uniamo poi le
punte dei pollici, senza esercitare troppa pressione.

DONNA= Per la donna, è l'opposto, la mano destra sopra la sinistra. Uniamo poi
le punte dei pollici, senza esercitare troppa pressione.

Immaginiamoci all'interno del tetraedro di base, il triangolo con il vertice


superiore deve iniziare dalle nostre ginocchia e terminare un palmo di mano
sopra la nostra testa; il triangolo inferiore inizia dalla linea dei capezzoli e
termina un palmo di mano sotto i piedi.
Con il 14° RESPIRO dobbiamo prendere consapevolezza di aver spostato la
sfera sul plesso CRISTICO dove vive l’energia Cristica ossia sul nostro sterno
sopra la bocca dello stomaco per intenderci. Prendiamo consapevolezza che la
sfera si ingrandisce e ne lascia una più piccola originaria all’interno del plesso
CRISTICO all’interno del tubo luminoso di cui abbiamo parlato prima.

Inspiriamo ed espiriamo lentamente rilassiamoci in questo respiro.

Con il 15° RESPIRO, ripetiamo a mente il codice "stessa velocità": questo fa sì


che le due figure geometriche ruotino alla stessa velocità, prendete coscienza
che i tetraedri ruotano a gruppi di tre perché nel frattempo la nostra MER-KA-
BA si è rinforzata nella sua originaria geometria ed ha dato forza ai tre campi
magnetici della nostra realtà ossia il corpo mentale, il corpo fisico e quello
spirituale.

Con il 16° RESPIRO ripetiamo a mente "21-34": in questo modo le due parti
della figura aumentano velocità ruotando uno più veloce dell'altro in senso
opposto e con velocità differenti una a 34 giri e l’altra a 21 giri.

Completiamo il respiro, e quando iniziamo l'ultimo respiro il 17° RESPIRO,


ripetiamo "nove decimi la velocità della luce".

In questa fase potremmo avvertire la sensazione di essere rotanti all’interno di


una nuova dimensione (la 4° per l’esattezza) niente paura abbiamo attivato la
nostra MER-KA-BA! Attenzione ora! Dovete ripetere la meditazione entro le
prossime quarantotto ore perché deve essere rinforzata e poi ripetere la
meditazione per 34 volte durante i giorni successivi una meditazione per giorno
non di più dopodiché la MER-KA-BA può essere richiamata semplicemente
dicendo:

MER-KA-BA IO SONO

E ripetere subito la sequenza per una volta sola:

1,1,2,3,5,8,13,21,34,55,89,144

e dopo il numero 144 dire i seguenti numeri:

34-21

e poi aggiungere:

“Nove decimi la velocità della luce”

E la vostra MERKABA inizierà a ruotare e si amplierà per 17 km dal centro


del vostro plesso solare.

FINE MEDITAZIONE MER-KA-BA

Namastè Davide Walk-in nelle DIMENSIONI.

“SIAMO UNO NELL’AMORE DIVENIRE”

Davide Russo Diesi


Presidente dell’Ass.one Cult.Tempo di Luce

www.2012annodiluce.com

GRAZIE PER AVER PARTECIPATO AL NOSTRO WORKSHOP SULLA MER-KA-BA

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