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Dipartimento di Energetica “S.

Stecco” UNIVERSITA’ DI FIRENZE


Sezione di Macchine Facoltà di Ingegneria

¾ Componenti degli Impianti a vapore - Caldaie


Î Versione: 1.00.00
Î Last update: 23 Maggio 2002
Î Realizzato da: Carlo Carcasci

Ö Testi di Riferimento
Î Stecco, “Impianti di Conversione Energetica”, Pitagora Editrice (BO)
– Parte II, Cap. 4.1: Generatori di vapore per centrali termoelettriche, p. 149-186
Î Rizzo, “Macchine e sistemi Energetici Supporti Didattici Multimediali”, Coop.
Universitaria Editrice Salernitana
Î Hoodruff, Lammers, Lammers, “Steam plant operation”, V edizione McGraw-Hill
Book Company
– §II-12 (p.135-141)

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Sezione di Macchine Facoltà di Ingegneria

Indice -1
Ö Argomenti:
Î Campi di applicazione
Î Classificazione
Î Suddivisione della caldaia
Î Circuito acqua-vapore
Î Circuito aria-fumi
– Riscaldatori
Î Generatori a grande corpo
Î Generatori a tubi di fumo
Î Generatori a tubi di acqua
Î Attraversamento forzato

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Dipartimento di Energetica “S.Stecco” UNIVERSITA’ DI FIRENZE
Sezione di Macchine Facoltà di Ingegneria

Campi di applicazione
¾ Campi di applicazione dei generatori di vapore
Ö Centrali termoelettriche
Ö Propulsione navale e impianti ausiliari navali
Ö Applicazioni industriali
Î Produzione della carta
Î Essiccamento
Î Distillazione
Î Azionamento di magli e presse
Ö Impianti di riscaldamento
Ö Trazione ferroviaria (a carbone)
¾ Grandezze caratteristiche
Ö Pressione di esercizio [bar]
Ö Potenzialità [t/h]
Ö Superficie di scambio termico [mq]
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Classificazione -1
¾ Caldaie a grande corpo
Ö Caldaia tipo Cornovaglia
Î Tipichedegli anni 1810-1815
Î Pressione 12-15 bar, Superficie 40-50 mq, potenzialità 1-2t/h

¾ Caldaie a tubi di fumo


Ö A fiamma diretta
Ö A ritorno di fiamma
Î Tipiche del 1860-1870
Î Superficie 300 mq, potenzialità 20 t/h

¾ Caldaie a tubi d’acqua


Ö A circolazione naturale sub-orizzontali
Î Pressione 30-70 bar, potenzialità 100 t/h
Ö A circolazione naturale sub-verticali
Î Pressione 30-130 bar, potenzialità 1000 t/h
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Sezione di Macchine Facoltà di Ingegneria

Classificazione -2
¾ Caldaie a tubi d’acqua
Ö A circolazione naturale sub-orizzontali
Î Pressione 30-70 bar, potenzialità 100 t/h
Ö A circolazione naturale sub-verticali
Î Pressione 30-130 bar, potenzialità 1000 t/h
Ö A circolazione forzata
Î Pressione 150-200 bar, potenzialità 1000 t/h
Ö Ad attraversamento forzato
Î Pressione maggiore di 200 bar, potenzialità maggiore di 1000 t/h

¾ Generatori di vapore per centrali termoelettriche


ÖGrande potenzialità (200-2000 t/h vapore)
ÖPressioni di funzionamento elevate (100 - 300bar)
ÖPresenza di risurriscaldatori
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Suddivisione della caldaia


Surriscaldatore
¾ La caldaia si suddivide in
diverse zone
Ö Le zone della caldaia sono Evaporizzatore
suddivise in base allo stato fisico
del fluido
Economizzatore
Î Economizzatore (ECO)
– Liquido
Î Evaporizzatore (EV)
– Passaggio di fase
Î Surriscaldatore (SH)
– Vapore surriscaldato
Î Eventuale risurriscaldatore (RH)
– Vapore surriscaldato

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Circuito Acqua - Vapore


¾Il circuito acqua-vapore
vede il fluido procedere
con il seguente ordine
Ö Economizzatore (ECO)
Ö Evaporizzatore (EV)
Ö Surriscaldatore (SH)
Ö Eventuale risurriscaldatore (RH)

Sviluppo dello scambio termico


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Circuito Acqua–Vapore – Elementi -1


¾ ECONOMIZZATORE
Ö Riscaldamento del liquido fino alle condizioni di saturazione
Ö Dalle condizioni iniziali alle condizioni di liquido saturo (sulla curva limite
inferiore)
Î HinizÆHsat

Ö Costruito con Uno o più fasci di tubi alettati


¾ EVAPORATORE
Ö Esegue il passaggio di fase
Ö Dalle condizioni di liquido saturo alle condizioni di vapore saturo
Î Dalla curva limite inferiore alla curva limite superiore
Ö Costruiti secondo I seguenti schemi
Î Generatori a corpo cilindrico
– Circolazione naturale
– Circolazione assistita
Î Generatori a circolazione forzata
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Circuito Acqua–Vapore – Elementi -2


¾ SURRISCALDATORE
Ö Riscaldamento del vapore a vapore surriscaldato
Î Riscaldamento nella fase del vapore
Ö Dalle condizioni di vapore saturo (sulla curva limite superiore) alle condizioni
di uscita
Ö Costruito con più fasci di tubi alettati

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CIRCUITO ARIA - FUMI

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Recuperatori di calore -1
¾ Il recuperatore di calore ha il compito di
preriscaldare l’aria ambiente
Ö Raffredda i gas esausti da 300-350°C a 120-
150°C
Ö Riscalda l’aria dalle condizioni ambiente a
circa 300°C
Ö I recuperatori di calore possono essere …
Î Di tipo recuperativo
Î Di tipo rigenerativo
– Di tipo più frequente

¾ Preriscaldatore d’aria di tipo


recuperativo
Ö Sono scambiatori di calore aria-gas

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Recuperatori di calore -2
¾ Preriscaldatore d’aria di tipo rigenerativo
(Lijungström)
Ö Il tamburo, formato da una griglia di lamierini metallici,
permettendo di trasferire il calore dai gas combusti
all’aria da inviare alla combustione
Î Ruota lentamente (2-3 giri/min)

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Generatori a grande corpo


¾ Caldaia di tipo Cornovaglia
Ö Per impianti fissi (1810-1814)
Ö Caratteristiche
Î Pressione massima 12-15 bar
Î Superficie di scambio 40-50 mq
Î Potenzialità circa 1.5 t7h
Ö La posizione eccentrica del focolare
produce una differenza di
temperatura dell’acqua che favorisce
la circolazione del liquido

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Generatori a tubi di fumo


¾ Caldaia scozzese a ritorno di fiamma
Ö 1862
Ö I generatori a tubi di fumo
consentono di aumentare di molto la
superficie di scambio termico fra gas
e acqua
Ö Il limite al raggiungimento di
pressioni elevate è ancora
rappresentato dalla presenza del
corpo contenente l’acqua di grande
diametro
¾ A fiamma diretta
Ö Le caldaie a fiamma diretta
permettono di ridurre il diametro
esterno
Î Quindi sono più adatte alla trazione
ferroviaria
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Generatori a tubi di acqua -1


¾ Nelle caldaie a tubi di acqua, l’acqua circola
all’interno del fascio tubiero, lambito
esternamente dai prodotti della combustione
Ö Il processo di circolazione permette di aumentare
I tempi di permanenza del fluido nel generatore di
vapore, e quindi di incrementare lo scambio A tubi sub-orizzontali
termico
Ö La presenza di tubi di diametro limitato permette
di raggiungere pressioni molto meggiori rispetto
alle caldaie a tubi di fumo
Ö Essenzialmente è costituita da:
Î 1) Collettore superiore
Î 2) fasci tubieri vaporizzatori
Î 3) Surriscaldatore
Î 4) Economizzatore
Pag. 15 A tubi sub-verticali

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Generatori a tubi di acqua -2


¾ Circolazione
Ö Il fluido contenuto nel fascio tubiero (vapore saturo)
ha densità minore rispetto al fluido contenuto nel
tubo di caduta (liquido)
Ö Al diverso peso delle colonne di fluido corrisponde
una differenza di pressione che innesca un
fenomeno di circolazione naturale del fluido
Î Proporzionale all’altezza del generatore
Ö È necessario assicurare un efficace circolazione per
evitare surriscaldamenti e rotture dei tubi
Î Rotture dovute al mancato drenaggio del calore
– Causato dalla formazione di bolle di vapore (film boiler)
Î Quando la pressione tende al valore critico, la
differenza di densità fra liquido saturo e vapore saturo
tende ad annullarsi
– Per pressioni maggiori di 130 bar è necessaria la
Pag. 16 circolazione forzata

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Generatori a tubi di acqua -3


¾ Esempio di generatore di vapore a
circolazione forzata
Ö Componenti
1) Collettore superiore
2) Tubo di caduta
3) Schermi
4) Primo surriscaldatore
5) Secondo surriscaldatore
6) Risurriscaldatore
7) Economizzatore
8) Preriscaldatore d’aria rotativo
9) Ventilatore tiraggio forzato

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Generatori a tubi di acqua –Esempi -1

¾ Caldaia Tosi (Tosi) con pareti interne


schermate ¾ Caldaia Stirling
Ö Tipo VP-12W, 50 t/h

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Generatori a tubi di acqua –Esempi -2

¾ Caldaie industriali

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Generatori a tubi di acqua –Esempi -3

¾ Caldaia Babcock e Wilcox a ¾ Caldaia doppia tipo Babcock


collettore longitudinale
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Generatori a tubi di acqua –Esempi -4

¾ Caldaia Stirling ¾ Generatore di vapore del tipo SD

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Sezione di Macchine Facoltà di Ingegneria

Attraversamento forzato
¾ Quando la pressione è prossima o
supera il valore critico, si adottano
generatori monotubolari
Ö Si preferisce eliminare il collettore
cilindrico
Ö Le fasi di riscaldamento (economizzatore),
vaporizzazione e surriscaldamento si
susseguono sequenzialmente
Ö La lunghezza del serpentino può essere
dell’ordine del kilometro
Ö Caratteristiche
Î Pressione massima 260 bar
Î Temperatura massima 540°C
Î Potenzialità 1860 t/h

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