Progettazlone slsmo-resistente di edifici in cemento armato
macrosismica almeno a livello europeo. La principale differenza tra questa tipo di scala e Ie precedenti nasce dalla conslaLazione che il danno subito da un edificio non cproporzionale oltanlo alia iolenza del terremoto. rna anche alia ua intrinseca propensione a subire danneggiament i, ovvero alia sua A tale scopo, la cala EMS-98 prevede in primo luogo la suddivisione degli cdifici secondo classi di vulnerabilita e 010 successivamente la vailltazione dei danni per ognuna di e e (Fig. 2.8). - La alutazione del livcllo di danno avvienc inoltre secondo parametri ben preci i, definiti distintamente per Ie strullure in Illuratura c per queliein calcestruzzo armato. In base al numero di edifici danneggiati ed al livello di danno, per ognuna delle classi di ulnerabilita viene attribuito un livello di intensita, secondo i parametri riportati nella tabella del paragrafo 2.4. - Classe di Tipo dl struttura vulnerabillta B D E A C F Ciotoll . pietra sbozzata 0 Mattoni crudi 10H Pietra squadrata ;2 fO ::l Pietra monumentale f- jc
::l Mattonl 1 f- 11""1 f-Io ;:[ Mattoni con sofai in CA JU 1 Muratura in blocchi armati f toH 0 Telaio senza progettazione ..1 t;( f -- kJ antisismica (PA) ;:[ a: f..-
Telaio con PA moderata <{
H 0 N Teia io con PA avanzata f Pf-l N ::l Pareti senza PA a: fob H l- V! w Pareti con PA moderata .10H ':! <{ Pareti con PA avanzata ftot-t u Strutture in aCciaio H- toH Strutture in leg no f- toH o Classe di vulnerabi lita pill probabile Classe menD probabilie Casi eccezionali Fig_ 2.8 - La suddivisione in classi di vulnerabi/ita degli edifici nella scala di in/ensi/a EMS98. 56 Ce Se si metton a c luogo, che non sempr tes i elementi; da cil stabilire un criterio di elemenlo del quale e I dcscrizioni di terremol i In altri termini, se si ' scala all'altra elecito st solo per un approccio c necessario ritornare al I'inten ita nella nuova Per uti Iioare corr macrosismici, va infi restano comunque dei intensita a partire dag opera tori possono in Ct di effetti . Fig. 2.9 - Piano quotato de Pragettaziane sismo-reslstente di edifici in cementa armata 1I rapporto tra Ie ampiezze misurate ulla reglstrazionc e quelle l'I'ettivc j suolo dipende iti uzione _della slrumenlo; i moderni sismograli hanno ampliticazioni mollo elevate, in modo da consclltire In registrazione eli cventi con origine in punti anche malta lonlani dallo strul11en lo: ne segue chc nel caso di sorgenti 1110lto prossime alia staLione di registrazione -;-UO presentare il fcnomeno della saturazione (Fig. 2.15). Per una corretta lettura di un siSl110gramma enecessaria premcllere alcune considerazioni sui ari tipi di onde he contribui cono al moto del sllolo. Tali ondc sono rappresentale schemalicamenlc in Fig. 2. 16; vi si dist ingllono due gruppi : Ie <(Qnde di volumc e Ie onde di supertieic. All'intern di ognl gruppo sono possibili altre due distinzloni . / Fig. 2.15 - Effetto di saturazione (sorgente dell'evento vicina al/o strumento). Le onde di volume si dividono in : OIute P (dal termine latino primae), che _ono onde di ompressione ch si propagan dalla sorgente in tulle Ie direzioni eon una successionc di compressioni e dilatazioni; OJule S (dal termine latino secundae), che sanD on de di laglio che provoeano spostamenti in dirczione ortogonale alia direzione di propagazione dell'onda stessa. Le onde di superficie (cosi chiamate perche si propagano solo lung la st;Perticil: terrestre) sono una conseguenza dell'interazione delk onde con la uperficie si dividono in: onde di Love, che provocano ncgli trali pill sLlperiiciali spostamenti orizzontali ll1 direzione pcrpendicolare alia direzionc di propagazione: Ol/de di Rayleigh, che provocano lin mota ellittico nel piano verticale conlenente la direzionc di propagazione. 62 Dlrezlone dl Onde P GI E :l "0 > Onde 5 "0 GI "0 C o Onde dl Loll' :s Onde di Ray GI "0 C o Fig. 2.16 - Rappresenta I vari tipi di ond funzione delle carat Date Ie differenze ( tempi diversi a per